DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 23 marzo 2006 - Deliberazione N. 389 - Area Ge- nerale di Coordinamento N. 3 - Programmazione, Piani e Programmi - Risorse per interventi aree sottoutilizza- te. Rifinanziamento legge 208/1998 periodo 2005/2008 (legge finanziaria 2005). Definizione di ulteriori priorita e modalita per la selezione degli interventi infrastrutturali materiale e immateriali e degli studi di fattibilita.
PREMESSO
* Che con delibera n° 1243 del 30 settembre 2005 la Giunta regionale ha definito gli indirizzi strategici ed il riparto programmatico settoriale delle risorse per interventi aree sottoutilizzate rifinanziamento legge 208/1998 periodo 2005/2008 (legge finanziaria 2005);
* Che con detta delibera la Giunta regionale ha ritenuto prioritario orientare la programmazione regionale del Fondo Aree Sottoutilizzate per il periodo 2005/2008 al fine di garantire la massima interconnessione tra l’at- tuale ciclo di programmazione dell’Intesa e il processo, in corso, di programmazione dei Fondi Strutturali Co- munitari 2007/13;
* Che per la selezione degli interventi la citata delibera stabilisce tra le altre le seguenti priorità:
- che compatibilmente con i criteri per l’attribuzione delle risorse e la premialità di cui ai punti 7 e 8 della deliberazione CIPE 35/2005, nonché con gli obiettivi e le priorità descritte nel citato documento “FAS 2005 - Programmazione strategica e riparto settoriale programmatico 2005-2008", nella selezione degli interventi sia data priorità a quelli individuati in conformità con quanto previsto dal Complemento di Programmazione del POR Campania 2000/2006 e non ancora finanziati;
- che al fine di garantire risultati coerenti con i criteri per l’attribuzione delle risorse e delle premialità di cui ai punti7e8 della deliberazione CIPE 35/2005 un valore non inferiore al 30% della dotazione finanziaria desti- nata ad infrastrutture materiali, dovrà essere prioritariamente destinato ad interventi dotato di progetti esecuti- vi, ovvero progettazione definitiva, adeguatamente corredata di pareri ed autorizzazioni ed approvata ai sensi degli art. 48-49 del D.P.R. n° 554 del 21 dicembre 1999;
- che si ritiene opportuno dare priorità, nella individuazione degli interventi infrastrutturali materiali e im- materiali, a quelli selezionati tramite adeguate procedure di evidenza pubblica, ovvero a quelli selezionati su proposta di Enti e Soggetti Locali competenti per la programmazione territoriale, nell’ambito dei propri docu- menti di programmazione e pianificazione, anche al fine di garantire il raccordo programmatico tra le azioni in corso nell’ambito dei diversi strumenti di programmazione negoziata e di progettazione integrata (Xxxxx xxxxxxx- riali, Contratti d’Area, PIT, PIR, ecc.);
Considerato
* Che con deliberazione n° 1809 del 06 dicembre 2005 la Giunta Regionale ha adottato gli indirizzi pro- grammatici per l’elaborazione del documento strategico regionale preliminare della politica di coesione 2007/13;
* Che nella definizione di tali indirizzi la Giunta Regionale ha indicato le principali direttrici di sviluppo della Regione Campania lungo le quali concentrare l’azione programmatica regionale nel periodo 2007 - 2013;
* Che la medesima deliberazione ha previsto, tra i precorsi innovativi di raccordo tra i diversi strumenti di sviluppo locale insistenti sullo stesso territorio, la stipula di “Accordi di reciprocità” per massimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie provenienti da differenti fonti di finanziamento;
* Che l’Articolo 5 Comma 1 della Legge Regionale n° 24 del 29 dicembre 2005 “Disposizioni per la forma- zione del Bilancio Annuale e Pluriennale della Regione Campania - Legge Finanziaria 2006" stabilisce che le ri- sorse del bilancio regionale destinate al perseguimento delle finalità proprie della politica di sviluppo regionale attraverso investimenti pubblici in infrastrutture materiali ed immateriali, studi di fattibilità e progettazione ed azioni di sistema, che implicano decisioni istituzionali di una molteplicità di soggetti pubblici e privati, sono pro- grammate dalla Giunta regionale con modalità atte a garantire il massimo livello di integrazione e di coerenza programmatica con le risorse, comunitarie e nazionali, della politica regionale di coesione;
* Che con deliberazione n° 1243 del 30 settembre 2005 la Giunta regionale ha stabilito che l’AGC Pro-
grammazione, Piani e Programmi, al fine di garantire un adeguato raccordo funzionale con le attività attribuite al Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici della Regione Campania dalla delibera CIPE n° 35/2005, si avvarrà del suddetto Nucleo per la definizione di adeguati processi, metodologie e strumenti di sup- porto alle attività ricognitive, programmatiche e istruttorie, per il disegno di schemi di premi e sanzioni, per le attività di valutazione della coerenza programmatica, di analisi della fattibilità tecnico-procedurale ed economi- ca finanziaria, anche in riferimento alle indicazioni, fornite dai soggetti proponenti e attuatori, circa le modalità e i costi della gestione, nonché la sostenibilità dei relativi oneri finanziari;
Ritenuto
* Che al fine di assicurare la migliore integrazione tra la Programmazione del “FAS 2005 - Programmazio- ne strategica e riparto settoriale programmatico 2005-2008" e gli indirizzi programmatici adottati dalla Giunta regionale con delibera n° 1809 del 6 dicembre 2005 per la definizione della politica di coesione 2007/13 è oppor- tuno provvedere alla definizione di ulteriori priorità e modalità per la selezione degli interventi da finanziare con il FAS 2005-2008";
* Che tali ulteriori criteri e modalità per l’individuazione degli interventi da finanziare con il FAS 2005-2008" dovranno consentire l’avvio della realizzazione degli “Accordi di reciprocità” tra strumenti che già operano sullo stesso territorio ciò allo scopo di sostenere la Strategia di Sviluppo Regionale che tra i vari indiriz- zi si propone di rafforzare la “coesione” regionale attraverso la lettura attenta e la messa a capitale delle diversi- tà insite nelle realtà locali che dovranno fare “rete” a partire dalla realizzazione di una positiva integrazione dei PIT con tutti gli altri strumenti di programmazione negoziata già presenti sul territorio regionale;
* Che per favorire l’interconnessione, compatibilmente alle scadenze di programmazione, tra i sistemi di programmazione in corso Nazionali e Comunitari e quelli in fase di definizione per il 2007/13 risulta opportuno, anche in sede di programmazione dei vari strumenti operativi approvati, valorizzare in ambito regionale, coe- rentemente agli indirizzi programmatici adottati con delibera di Giunta regionale n° 1809 del 06 dicembre 2005, tutti i progetti già istruiti per effetto dell’attività di programmazione svolta ma non finanziati;
Preso atto
* Che con proprie note indirizzate ai Presidenti delle Province di Napoli, Salerno, Benevento, Avellino e Caserta il Presidente della Giunta Regionale ha già avviato la procedura negoziale per la selezione degli inter- venti riguardante il settore “Sistemi Urbani - Città”del “FAS 2005 - Programmazione strategica e riparto setto- riale programmatico 2005-2008";
Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto la G.R., a voti unanimi
DELIBERA
1. Di stabilire che in fase di selezione degli interventi da finanziare con le risorse aggiuntive di cui alla deli- bera 1243 del 30 settembre 2005 sia data priorità a quelli strettamente coerenti con gli indirizzi programmatici adottati dalla Giunta regionale con deliberazione n° 1809 del 06 dicembre 2005 nonché finalizzati all’attuazione delle scelte strategiche individuate;
2. Di stabilire che, al fine della valutazione degli interventi da finanziare con le risorse del FAS 2005-2008, il Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici della Regione Campania in esecuzione di quanto previsto dal punto 7.1.3 della delibera CIPE 35/2005 dovrà predisporre entro il 31 marzo 2006, sulla base dei contenuti indicati dalla stessa delibera CIPE, la relazione tecnica di accompagnamento degli interventi;
3. Di stabilire che il Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici della Regione Campania, oltre a quanto già previsto dalla normativa di riferimento, operi, a seguito dell’adempimento di cui al comma precedente, una più mirata valutazione dei singoli interventi, studi di fattibilità ed azioni di sistema allo scopo di verificarne preliminarmente le seguenti condizioni :
* Valenza strategica anche rispetto alla Programmazione strategica 2007/13;
* Sostenibilità tecnica-amministrativa;
* Sostenibilità economica, finanziaria e gestionale.
4. Di stabilire che, per l’individuazione degli interventi da selezionare in tutti gli altri settori programmati con deliberazione 1243 del 30 settembre 2005, in conformità con quanto già effettuato dal Presidente della Giunta Regionale per il settore “Sistemi Urbani - Città”, il dirigente dell’AGC 03 - Programmazione, Piani e programmi proceda a mezzo di apposite note, opportunamente predisposte allo scopo di rappresentare tutti i
criteri e le priorità stabilite dalla Giunta regionale con la presente deliberazione e con quella n° 1243 del 30 set- tembre 2006. Tali note dovranno prevedere la trasmissione dei progetti da parte delle AGC interessate entro e non oltre il 28 febbraio 2006;
5. Di stabilire che, allo scopo di sostenere l’avvio sperimentale della realizzazione degli “Accordi di reci- procità”, previsti dalla deliberazione n° 1809 del 06 dicembre 2005, fino ad un massimo del 10% delle risorse del FAS 2005/2008" compatibilmente con i tempi di programmazione indicati dalla delibera CIPE 35/2005, il Presi- dente della Giunta Regionale o suo delegato proceda all’individuazione dei territori sulla base dei seguenti cri- xxxx :
* Esistenza di un Progetto Integrato in fase di attuazione ;
* Esistenza di almeno un Programma di sviluppo locale territoriale in fase di attuazione o già attuato a mezzo di uno strumento di Programmazione Negoziata;
Coincidenza tra gli Enti Locali partecipanti al Tavolo di Concertazione del Progetto integrato, con quelli partecipanti al Tavolo di Concertazione che ha promosso l’attuazione dello strumento di programmazione ne- goziata e tra questi con gli Enti Locali che costituiscono il corrispondente/i Sistema Territoriale di Sviluppo del Piano Territoriale Regionale di cui alla L.R. 16/04; e conseguentemente avvii la procedura negoziale con pro- pria nota indirizzata al soggetto Capofila per l’attuazione del Progetto Integrato ovvero al Coordinatore Istitu- zionale dello Strumento di Programmazione Negoziata;
6. Di stabilire che allo scopo di assicurare la migliore convergenza tra strumenti di sviluppo locale e Piano Territoriale Regionale di cui alla L.R. 16/04 l’Accordo di reciprocità dovrà essere promosso e sottoscritto oltre che dagli Enti locali che hanno proposto il Progetto integrato e lo strumento di programmazione negoziata an- che da tutti gli altri Enti locali appartenenti al corrispondente Sistema Territoriale di Sviluppo del Piano Terri- toriale Regionale di cui alla L.R. 16/04 nonché dalla Provincia. Il contenuto dell’Accordo dovrà essere oggetto di adeguata attività di concertazione e condivisione con il partenariato sociale ed economico locale. La strategia di reciprocità a base dell’Accordo dovrà essere sostenuta da un unico progetto portante. Il Progetto portante, che dovrà essere fortemente servente le linee di alta priorità strategiche definite dalla Regione Campania, an- che quando strutturato su più interventi infrastrutturali, dovrà rappresentare la scelta strategica su cui tutti gli Enti locali decidono di concentrare le risorse finanziarie e dovrà essere attuato da un unico soggetto o organi- smo di diritto pubblico. In sede di definizione degli Accordi di reciprocità in luogo del Progetto portante potrà essere indicato lo Studio di fattibilità che si intende realizzare per l’individuazione di detto progetto.
7. Di stabilire che per tale fase sperimentale potranno essere finanziati gli interventi inseriti negli “Accordi di reciprocità” trasmessi al dirigente dell’AGC Programmazione, Piani e Programmi entro il 28 febbraio 2006 e positivamente valutati dal Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici della Regione Campa- nia sulla base dei seguenti criteri :
* Valenza strategica della strategia di reciprocità a base dell’Accordo rispetto agli obiettivi/scelte/priorità d’intervento della strategia di sviluppo regionale 2007/13 ed agli indirizzi comunitari di Lisbona e di Goteborg;
* Efficacia delle modalità di convergenza ed integrazione programmatica, finanziaria ed operativa tra Pro- getto integrato e strumento/i di programmazione negoziata e tra queste con la strategia di reciprocità;
* Grado di avanzamento della spesa complessiva del Progetto Integrato e dello Strumento di Programma- zione Negoziata realizzata alla data del 31 dicembre 2005;
* Modello gestionale proposto per l’attuazione dell’Accordo di Reciprocità;
* Individuazione, valenza e sostenibilità del Progetto portante della strategia di reciprocità o dello Studio di fattibilità relativo alla individuazione dello stesso ;
* Impegno del Tavolo di Concertazione dello Strumento di Programmazione negoziata a destinare le even- tuali risorse che dovessero rendersi disponibili per il finanziamento di infrastrutture materiali ed immateriali a sostegno del progetto portante la strategia di reciprocità;
8. Di stabilire che gli interventi finanziabili nell’ambito degli Accordi di reciprocità valutati positivamente dal Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici della Regione Campania saranno attuati con apposito Accordo di Programma Quadro opportunamente disposti così come stabilito dall’Articolo 5 Comma 3 della Legge Regionale n° 24 del 29 dicembre 2005 “Disposizioni per la formazione del Bilancio Annuale e Plu- riennale della Regione Campania - Legge Finanziaria 2006";
9. Di stabilire che gli “Accordi di reciprocità” trasmessi al dirigente dell’AGC Programmazione, Piani e Programmi oltre il 28 febbraio 2006 saranno comunque istruiti e valutati alla scopo di prepararne il finanzia- mento con successive risorse nazionali, comunitarie o regionali;
10. Di stabilire che gli “Accordi di reciprocità” valutati positivamente dal Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici della Regione Campania laddove siano finanziati con fondi comunitari e/o nazionali si operi tale compatibilmente ai requisiti di ammissibilità di dette fonti finanziarie;
11. Di stabilire che la Presidenza della Giunta Regionale, nella selezione degli studi di fattibilità nonché delle azioni di sistema da realizzare con le risorse di cui alla delibera di Giunta regionale n° 1243 del 30 settem- bre 2005, dia priorità a quegli interventi in grado di verificare e strutturare l’attuazione della Strategia di Svilup- po Regionale 2007/13 definita con delibera di Giunta regionale n° 1809 del 06 dicembre 2005 e con il successivo Documento Strategico Regionale 2007/13 con particolare riferimento a quelli utili all’implementazione degli “Accordi di reciprocità” di cui ai precedenti punti 6 e 7;
12. Di dare mandato al dirigente dell’AGC 03 - programmazione, piani e programmi di definire con propri atti le necessarie modalità di raccordo operativo con il Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pub- blici della Regione Campania e con le altre AGC interessate alla programmazione delle risorse oggetto della presente deliberazione;
13. di inviare il presente provvedimento all’AGC 01 Gabinetto del Presidente, all’AGC 03 - Programma- zione, piani e programmi, all’AGC 09 Rapporti con gli organi nazionali ed internazionali in materia di interesse regionale.
Il Segretario Il Presidente
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