COMUNE DI BOLOGNA
COMUNE DI BOLOGNA
Quartiere San Donato Quartiere San Vitale
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI ATTIVITA’ SOCIO- EDUCATIVE E DI AGGREGAZIONE PER BAMBINI, PRE–ADOLESCENTI ED ADOLESCENTI E LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ DI EDUCATIVA DI STRADA NEI QUARTIERI SAN DONATO E SAN VITALE
NUMERO GARA 5122562
CODICE CIG 52348628C6
• DURATA: OTTOBRE 2013 – SETTEMBRE 2014
• IMPORTO A BASE DI GARA: EURO 199.950,00.= (oneri fiscali esclusi)
• ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO: EURO 0,00.=
INDICE
Art. 1) OGGETTO, FINALITA’ E IMPORTO DEL CONTRATTO | pag. | 3 |
Art. 2) DURATA DEL CONTRATTO | pag. | 3 |
Art. 3) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO | pag. | 3 |
Art. 4) GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO | pag. | 12 |
Art. 5) REQUISITI DEL PERSONALE E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA | pag. | 13 |
Art. 6) AUMENTI, DIMINUZIONI E VARIAZIONI DEL SERVIZIO | pag. | 13 |
Art. 7) REVISIONI DEL PREZZO | pag. | 14 |
Art. 8) ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI | pag. | 14 |
Art. 9) CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO | pag. | 14 |
Art. 10) CONDIZIONI DI PAGAMENTO | pag. | 14 |
Art. 11) OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI | ||
FINANZIARI | pag. | 15 |
Art. 12) SCIOPERI | pag. | 15 |
Art. 13) RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA | pag. | 15 |
Art. 14) MONITORAGGIO, VERIFICHE E CONTROLLI | pag. | 16 |
Art. 15) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI UTENTI | pag. | 16 |
Art. 16) PROCEDURA DI CONTESTAZIONE DELL’INADEMPIMENTO | pag. | 17 |
Art. 17) INADEMPIMENTI - PENALI | pag. | 17 |
Art. 18) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – RISARCIMENTO DANNI | pag. | 18 |
Art. 19) RECESSO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA | pag. | 19 |
Art. 20) FALLIMENTO | pag. | 19 |
Art. 21) FORO COMPETENTE | pag. | 19 |
Art. 22) CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO E OSSERVANZA DELLE | ||
DISPOSIZIONI DI LEGGE | pag. | 19 |
Art. 1) OGGETTO, FINALITA’ E IMPORTO DEL CONTRATTO
Il contratto ha per oggetto l’affidamento della gestione di attivita’ socio-educative e di aggregazione per bambini, pre–adolescenti ed adolescenti e lo svolgimento dell’attivita’ di educativa di strada nei Quartieri San Donato e San Vitale, che integra tre tipologie di intervento:
1. Servizi educativi articolati in:
1.a) Quattro gruppi socio-educativi per minori 6-11 anni,
1.b) Un gruppo socio-educativo per minori 11-14 anni;
1.c) Un Doposcuola
2. Servizi di Aggregazione articolati in:
2.a) Tre Centri di Aggregazione per adolescenti,
2.b) Aggregazione estiva;
3. Educativa di strada.
In particolare ed in modo più specifico gli obiettivi generali del progetto da realizzare sono:
• sostenere e sviluppare i compiti evolutivi propri dell’età e contribuire all’apprendimento di abilità sociali;
• offrire ai minori uno spazio educativo relazionale adeguato dove gli adulti presenti siano in grado di rilevare le problematiche espresse, di accogliere i sentimenti dei singoli e di accompagnarli in percorsi di crescita e cambiamento;
• favorire e sviluppare la convivenza e l’integrazione di genere, di culture, di religione, di disabilità;
• favorire l’informazione ed il coinvolgimento delle famiglie, promuovendone anche la partecipazione attiva;
• operare in modo integrato con le agenzie educative presenti sul territorio (istituzioni scolastiche e realtà extra scolastiche)
I servizi saranno svolti in stretto raccordo con il Servizio Educativo Professionale di Quartiere. Il corrispettivo del servizio è quello che risulterà dalla offerta presentata in sede di gara.
L’importo massimo presunto del contratto è pari a Euro 199.950,00.= (oneri fiscali esclusi).
Art. 2) DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto ha validità dal mese di ottobre 2013 al mese di settembre 2014.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di prorogare il servizio per ulteriori tre mesi, previo avviso da comunicarsi per iscritto al gestore del servizio, almeno quindici giorni prima della scadenza del termine. L’aggiudicataria è impegnata ad accettare tale eventuale proroga alle condizioni del contratto, nessuna esclusa.
È in ogni caso vietata ogni tacita proroga o rinnovo.
Art. 3) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
1. Servizi educativi
1.a) I gruppi socio-educativi per minori dai 6 agli 11 anni sono una risorsa per rispondere alle esigenze di bambini che necessitano di un forte sostegno educativo finalizzato alla prevenzione del disagio. L'intervento è prevalentemente rivolto a bambini appartenenti a nuclei familiari carenti nell’esercizio delle funzioni educative o in difficoltà a sostenere a pieno i bisogni di crescita dei propri figli.
Obiettivi
•Sostenere lo sviluppo evolutivo del bambino;
•Coinvolgere i bambini in esperienze stimolanti e di conoscenza del territorio;
•Diventare punto di riferimento per le famiglie rispetto ai bisogni presentati dal loro figlio/a;
•integrarsi con le agenzie presenti sul territorio e con i servizi sociali e sanitari;
• offrire un sostegno scolastico integrandosi con le azioni svolte dalle scuole di provenienza.
Gruppo1: Gruppo socio-educativo “I Diamanti” |
Sede: Xxx Xxxxxxx, 0 – QUARTIERE SAN DONATO |
Fascia di età: 6-11 anni |
Posti disponibili: 12 max |
Modalità di accesso: bambini segnalati dai servizi o dalla scuola primaria |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 31 settimane. |
Apertura settimanale: 3 pomeriggi settimanali dalle h. 16.30 alle h. 19.30, e due sabati al mese dalle h. 9.30 alle h. 13.00 (ore 10,75 frontali settimanali medie) |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: • laboratori tematici • sostegno all’apprendimento e compiti • laboratori tematici • attività che sviluppino le autonomie personali • attività ludico-motorie • uscite sul territorio e visite guidate • mantenimento rapporti con i genitori e gli insegnanti Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
Gruppo 2: Gruppo socio-educativo “ I Castori” | |
Sede: QUARTIERE SAN DONATO, spazio messo a disposizione dal quartiere | |
Fascia di età: 6-11 anni | |
Posti disponibili: 12 max | |
Modalità di accesso: bambini segnalati dai servizi o dalla scuola primaria | |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 31 settimane. | |
Apertura settimanale: 3 pomeriggi settimanali dalle h. 16.30 alle h. 19.30, e due sabati al mese dalle h. 9.30 alle h. 13.00 (ore 10,75 frontali settimanali medie). E’ necessario prevedere, all'interno dell'orario settimanale, il servizio di accompagnamento scuola-gruppo con modalità da concordare con il Quartiere. | |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. | |
Attività: • laboratori tematici • sostegno all’apprendimento e compiti |
• attività che sviluppino le autonomie personali • attività ludico-motorie • uscite sul territorio e visite guidate • mantenimento rapporti con i genitori e gli insegnanti Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
Gruppo 3: Gruppo socio-educativo zona Cirenaica denominato “Bimbinbanda” |
Sede: Xxx Xxxxx 00 – XXXXXXXXX XXX XXXXXX |
Xxxxxx di età: 6-11 anni |
Posti disponibili: 15 max |
Modalità di accesso: su richiesta dei servizi territoriali e delle istituzioni scolastiche, previa valutazione congiunta da parte del gestore e del servizio educativo di quartiere |
Periodo di apertura del servizio: dalla seconda settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana) per un totale di 32 settimane. |
Apertura settimanale: 3 pomeriggi settimanali, dalle h. 16.30 alle h. 19.30, e due sabati al mese dalle h. 9.30 alle h. 12.30 (ore 10,30 settimanali medie di attività frontali). E’ necessario prevedere, all'interno dell'orario settimanale, il servizio di accompagnamento scuola-gruppo con modalità da concordare con il Quartiere. |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: • laboratori tematici • sostegno all’apprendimento e compiti • attività che sviluppino le autonomie personali • attività ludico-motorie • uscite sul territorio e visite guidate • rapporti con i genitori e gli insegnanti Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
Gruppo 4: Gruppo socio-educativo zona Scandellara denominato “Fantasy Amici” |
Sede: Xxx Xxxxxxxxxxx 00 - XXXXXXXXX XXX XXXXXX |
Xxxxxx di età: 6-11 anni |
Posti disponibili: 15 max |
Modalità di accesso: su richiesta dei servizi territoriali e delle istituzioni scolastiche, previa valutazione congiunta da parte del gestore e del servizio educativo di quartiere |
Periodo di apertura del servizio: dalla seconda settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 32 settimane. |
Apertura settimanale: 3 pomeriggi settimanali, dalle h. 16.30 alle h. 19.30, e un sabato al mese dalle h. 10.00 alle h. 14.00 (ore 10 settimanali medie di attività frontali). E’ necessario prevedere, all'interno dell'orario settimanale, il servizio di accompagnamento scuola-gruppo con modalità da concordare con il Quartiere. |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: • laboratori tematici • sostegno all’apprendimento e compiti • attività che sviluppino le autonomie personali • attività ludico-motorie • uscite sul territorio e visite guidate • rapporti con i genitori e gli insegnanti Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
1.b) Il gruppo socio-educativo per minori dagli 11 ai 14 anni è un servizio ad iscrizione su invio dei servizi sociali e servizi educativi che vuole essere luogo di accompagnamento e di sostegno alle competenze personali e scolastiche nella quotidianità di preadolescenti e adolescenti.
Il gruppo socio-educativo mira, in particolare, al sostegno di ragazzi e ragazze con difficoltà di socializzazione ed esposti al rischio di dispersione scolastica o emarginazione. Esso valorizza il sostegno tra pari e il mutuo aiuto e attiva la pluralità delle risorse presenti su ogni territorio, attraverso la progettazione condivisa e integrata.
Obiettivi
❑ educare alla democrazia e allo sviluppo della cittadinanza attiva;
❑ educare alla legalità;
❑ favorire e sviluppare la convivenza e l’integrazione di genere, di diverse culture, di religione;
❑ coinvolgere i ragazzi in esperienze stimolanti e di conoscenza del territorio;
❑ diventare punto di riferimento per le famiglie rispetto ai bisogni presentati dal loro figlio/a;
❑ integrarsi con le agenzie presenti sul territorio e con i servizi sociali e sanitari;
❑ offrire un sostegno scolastico integrandosi con le azioni svolte dalle scuole di provenienza.
Gruppo 5: Gruppo socio-educativo “I Pilastrini” |
Sede: Xxx Xxxxxxx,0 - XXXXXXXXX XXX XXXXXX |
Xxxxxx di età: 11-14 anni |
Posti disponibili:12 max |
Modalità di accesso: ragazzi segnalati dai servizi o dalla scuola secondaria di primo grado |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 31 settimane. |
Apertura settimanale: 5 pomeriggi settimanali, dalle h. 14.00 alle h. 18.00 |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: • laboratori a tema • attività ludico-ricreative-espressive-sportive • uscite didattiche e ricreative • supporto scolastico quotidiano • attivazione corsi di prevenzione sulla sessualità, le dipendenze, il bullismo, in stretta collaborazione con i servizi dell'AUSL (Spazio giovani, Consultorio ecc.) |
• mantenimento rapporti con i genitori e gli insegnanti Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
1.c) Un Doposcuola
Gruppo 6: Doposcuola Zonarelli |
Sede: Xxx Xxxxx, 00 - XXXXXXXXX XXX XXXXXX |
Xxxxxx di età: 11-16 anni |
Posti disponibili: 20 max |
Modalità di accesso: ragazzi segnalati dai servizi o dalla scuola secondaria di primo grado |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 31 settimane. |
Apertura settimanale: 2 pomeriggi settimanali, dalle h. 15.00 alle h. 18.00 |
Personale: minimo due educatori. |
Attività: • attività ludico-ricreative-espressive-sportive • uscite didattiche e ricreative • supporto scolastico quotidiano • mantenimento rapporti con i genitori e gli insegnanti Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
Coordinamento dei servizi educativi – Zona San Donato
Per le attività di coordinamento dei quattro gruppi dei Servizi socio-educativi è previsto un totale di 113 ore complessive.
Coordinamento dei servizi educativi – Zona San Vitale
Per le attività di coordinamento dei due gruppi dei Servizi socio-educativi è previsto un totale di 64 ore complessive.
2. Servizi di aggregazione
2.a) Tre Centri di Aggregazione per adolescenti:
per Centri di Aggregazione per adolescenti si intende un punto d’incontro e di socializzazione ad accesso diretto e misto fra utenza libera e minori segnalati dai servizi, nel quale le attività e le iniziative diventano opportunità per sviluppare processi di assunzione di responsabilità, di impegno, di senso di appartenenza verso il territorio, di educazione alla legalità, alla cooperazione e alla solidarietà.
2.b) Aggregazione estiva;
per attività di aggregazione estiva si intendono iniziative ludiche, sportive o laboratoriali ad utenza libera, programmate nel periodo estivo in spazi aperti del quartiere, che favoriscano la relazione attiva, l'aggregazione tra i ragazzi/e, l'integrazione e il rispetto reciproco fra persone , la sperimentazione di regole e la gestione dei conflitti, la fruizione corretta e rispettosa dell'ambiente naturale ed urbano, l'attività motoria o sportiva con
approccio non agonistico, ma finalizzata ad uno stile di vita sano ed alla promozione dello spirito cooperativo nei gruppi.
Obiettivi:
(a)costruire l’identità di gruppo favorendo la promozione del benessere e la costruzione della cittadinanza attiva;
(b)sviluppare e sostenere capacità sociali di cooperazione e assunzione di responsabilità;
(c) accompagnare il percorso di istruzione e formazione personale degli adolescenti;
(d)orientare i ragazzi/e alle strutture e opportunità del territorio del quartiere e della città;
(e)valorizzare le risorse comunicative e creative dei gruppi giovanili, sostenendone le manifestazioni positive;
(f) offrire opportunità di aggregazione nel periodo estivo a preadolescenti e adolescenti che frequentano abitualmente i parchi del quartiere e le strutture aperte al pubblico
A. Centro di aggregazione “Oasi nel Pilastro” |
Sede: Xxx Xxxxxxx,0 – XXXXXXXXX XXX XXXXXX |
Xxxxxx di età: 11-18 anni |
Posti disponibili: 20 max |
Modalità di accesso: ad accesso libero |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 31 settimane. |
Apertura settimanale: 3 pomeriggi dalle h. 16.00 alle h. 19.00, per un totale di 9 ore |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: ❑ Percorsi e attività volti a sviluppare la cittadinanza attiva e l’assunzione di responsabilità ❑ Laboratori per la promozione e lo sviluppo della creatività e dell’innovazione artistica giovanile, in particolare con interventi che valorizzano il territorio del quartiere. ❑ Percorsi per la promozione della salute e dello “stare bene”, in collaborazione con i servizi ed i Progetti a ciò dedicati. ❑ Attività ludico/sportive. ❑ Sostegno alla formazione ed al lavoro in collaborazione con i Servizi educativi e scolastici e lo Sportello lavoro del Quartiere, individuando momenti specifici dedicati. ❑ Messa in rete e scambi con altri XXX. Xx programmazione dettagliata delle attività sarà definita mensilmente attraverso la partecipazione attiva dei ragazzi. Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1,50 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
B. Centro di aggregazione “La Torretta” |
Sede: Xxx Xxxxx, 00 – Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx |
Xxxxxx di età: 11-18 anni |
Posti disponibili: 20 max |
Modalità di accesso: ad accesso libero |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 fino alla fine dell’anno scolastico, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 31 settimane. |
Apertura settimanale: 3 pomeriggi per un totale di 9 ore |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere |
Attività: ❑ Percorsi e attività volti a sviluppare la cittadinanza attiva e l’assunzione di responsabilità ❑ Laboratori per la promozione e lo sviluppo della creatività e dell’innovazione artistica giovanile, in particolare con interventi che valorizzano il territorio del quartiere ❑ Percorsi per la promozione della salute e dello “stare bene”, in collaborazione con i servizi ed i progetti a ciò dedicati ❑ Sostegno alla formazione ed al lavoro in collaborazione con i Servizi educativi e scolastici e lo Sportello lavoro del Quartiere, individuando momenti specifici dedicati ❑ Messa in rete e scambi con altri XXX. Xx programmazione dettagliata delle attività sarà definita mensilmente attraverso la partecipazione attiva dei ragazzi. Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1,50 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
C. Aggregazione estiva – Quartiere San Donato |
Zone: parchi e giardini pubblici del quartiere, in particolare della zona Pilastro e zona Sacco. |
Fascia di età: 11-18 anni |
Modalità di accesso: utenza libera |
Periodo di apertura del servizio: dal 16 giugno al 13 settembre 2014 con periodi di sospensione concordati con il quartiere, per un totale di 9 settimane. |
Apertura settimanale: 3 giorni per ciascuna zona, preferibilmente pomeriggi, per un totale complessivo di 36 ore settimanali |
Personale: minimo quattro educatori con attenzione alla differenza di genere ed alla continuità educativa con i Centri di Aggregazione del Quartiere. |
Attività: attività da privilegiare all’aperto, quali mini tornei sportivi (calcetto, basket, ping–pong, biliardino,…), attività musicali, feste tematiche serali, giornate singole di eventi speciali, attività con giochi da tavolo. Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1,50 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
D. Centro di aggregazione – Spazio Polivalente “Xxxxxx Xxxxxxxx” |
Sede: Xxxxxx xxx Xxxxxx 0 X - XXXXXXXXX XXX XXXXXX |
Xxxxxx di età: 11-18 anni e giovani adulti |
Posti disponibili: 25 |
Modalità di accesso: utenza libera |
Periodo di apertura del servizio: dalla seconda settimana di ottobre 2013 al 26 luglio 2014, con |
periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 39 settimane. |
Apertura settimanale: 2 pomeriggi dalle h. 16.00 alle h. 19.30 e un'apertura serale dalle 19 alle 22, per un totale di 10 ore. Sono inoltre previste 10 ore annue per la partecipazione attiva, insieme ai ragazzi, ad eventi del territorio (es. iniziative pubbliche promosse in collaborazione con le associazioni e realtà della zona Xxxxxx Xxxxxxxx/Croce del Biacco) |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: ❑ Percorsi volti a sviluppare la cittadinanza attiva e l’assunzione di responsabilità ❑ Attività di laboratorio interne ed esterne allo spazio del gruppo per la promozione e lo sviluppo della creatività e dell’innovazione artistica giovanile (sport, attività espressive corporee, attività grafiche, gioco libero e strutturato, produzione e ascolto della musica e visione di film) ❑ Organizzazione di gite, soggiorni, escursioni e uscite sul territorio ❑ Percorsi per la promozione della salute e dello “stare bene”, in collaborazione con i servizi ed i progetti a ciò dedicati. ❑ Messa in rete e scambi con altri centri di aggregazione. Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale media per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
Coordinamento dei servizi di aggregazione – zona San Donato
per le attività di coordinamento delle attività di Aggregazione è previsto un totale di 95 ore complessive.
Coordinamento dei servizi di aggregazione – zona San Vitale
per le attività di coordinamento delle attività di Aggregazione è previsto un totale di 45 ore complessive.
3. Intervento di Educativa di strada.
Per Educativa di Strada si intende un'attività rivolta a gruppi spontanei di adolescenti e giovani nei luoghi naturali di ritrovo, finalizzata a costruire una relazione significativa tra i componenti del gruppo e tra questi e gli educatori, anche attraverso l'organizzazione di iniziative co-progettate e finalizzate a fare emergere idee, bisogni, risorse che consentano di rafforzare i fattori protettivi e ridurre quelli di rischio. E' uno strumento per veicolare informazioni significative, in grado di influire su atteggiamenti e comportamenti a rischio, promuovere i processi di autonomia personale e di gruppo e facilitare l'accesso ai servizi territoriali. Favorisce la definizione di gruppi e spazi formalizzati in un' ottica di protagonismo dei ragazzi e di cittadinanza giovanile attiva.
Il coinvolgimento diretto dei ragazzi può consentire di realizzare nel tempo attività e iniziative che rendano visibili e consolidino le loro competenze in ambito artistico, culturale o sportivo.
Obiettivi:
❑ valorizzare le risorse comunicative e creative dei gruppi giovanili, sostenendone le manifestazioni positive;
❑ favorire momenti formali e informali di ascolto delle/i ragazze/i, cercando di comprendere le difficoltà legate alla crescita e alla loro auto affermazione, sia a livello individuale che di gruppo;
❑ orientare i ragazzi/e alle strutture e opportunità del territorio;
❑ promuovere una cittadinanza attiva migliorando la convivenza e la collaborazione tra adulti e adolescenti per la creazione di una comunità più solidale;
❑ gestire conflitti intergenerazionali fra adolescenti e abitanti in un’ottica coevolutiva;
❑ contenere possibili percorsi di disagio sociale;
A. Educativa di strada – QUARTIERE SAN DONATO |
Zone: luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei del quartiere: parchi, vie e xxxxxx xxx xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx |
Xxxxxx di età: indicativamente 12 -18 anni |
Modalità di accesso: utenza libera |
Periodo di apertura del servizio: dalla terza settimana di ottobre 2013 al 1° agosto 2014, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane), di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 39 settimane. |
Interventi settimanali: 4 pomeriggi per un totale di 12 ore |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: - piccoli eventi rivolti alla comunità allargata che ri-attivino la comunicazione sociale tra il gruppo di adolescenti e le altre identità che vivono il quartiere; - iniziative di arricchimento e allargamento delle opportunità formative da sviluppare nei luoghi di aggregazione spontanea già esistenti; - attività che stimolino un maggiore senso di responsabilità e appartenenza verso il territorio; - creazione di micro-eventi ed attività calibrate a specifici contesti di aggregazione dei gruppi spontanei per attivare i legami tra singoli individui e la rete dei servizi nell’ambito socio-sanitario, dell’istruzione e del lavoro; - azioni di informazione e prevenzione in relazione a tematiche e rischi che coinvolgono la fascia adolescenziale; - individuazione e realizzazione di attività che favoriscano l’interesse dei ragazzi e che possano avere un ritorno per la comunità: sport, musica, graffiti, ballo, danza, giocoleria, cinema, cucina, fotografia, realizzazione di cortometraggi…; - costituzione e attivazione di micro gruppi finalizzati ad allargare gli orizzonti e le esperienze quotidiane nonché la progettazione di gruppo. Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: è prevista 1 ora settimanale per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
B. Educativa di strada - QUARTIERE SAN VITALE |
Zone: luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei: parchi, cortili, vie e piazze del territorio del Quartiere San Vitale, con particolare attenzione alle zone Scandellara e Cirenaica |
Fascia di età: indicativamente 12 -18 anni |
Modalità di accesso: utenza libera |
Periodo di apertura del servizio: dalla seconda settimana di ottobre 2013 al 26 luglio 2014, con periodi di sospensione nel periodo natalizio (due settimane) e di vacanze pasquali (una settimana), per un totale di 39 settimane. |
Interventi settimanali: 2 pomeriggi di 4 ore ognuno per un totale di 8 ore. Sono previste 20 ore annue per la partecipazione attiva, insieme ai ragazzi, ad eventi del territorio (es. iniziative presso il Villaggio del Fanciullo, tavolata interetnica in Cirenaica, iniziative pubbliche promosse in collaborazione con il centro di attività musicali e gli altri servizi del Polo Scandellara, ecc.) |
Personale: minimo due educatori con attenzione alla differenza di genere. |
Attività: - piccoli eventi rivolti alla comunità allargata che ri-attivino la comunicazione sociale tra il gruppo di adolescenti e le altre identità che vivono il quartiere; - iniziative di arricchimento e allargamento delle opportunità formative da sviluppare nei luoghi di aggregazione spontanea già esistenti; - attività che stimolino un maggiore senso di responsabilità e appartenenza verso il territorio; - creazione di micro-eventi ed attività calibrate a specifici contesti di aggregazione dei gruppi spontanei per attivare i legami tra singoli individui e la rete dei servizi nell’ambito socio-sanitario, dell’istruzione e del lavoro; - azioni di informazione e prevenzione in relazione a tematiche e rischi che coinvolgono la fascia adolescenziale; - individuazione e realizzazione di attività che favoriscano l’interesse dei ragazzi e che possano avere un ritorno per la comunità: sport, musica, graffiti, ballo, danza, giocoleria, cinema, cucina, fotografia, realizzazione di cortometraggi…; - proposta di percorsi che favoriscono la canalizzazione di emozioni quali frustrazione e rabbia, come occasioni per riflettere sui propri agiti e sui propri vissuti (es. boxe, arrampicata, parkour,...) - costituzione e attivazione di micro gruppi finalizzati ad allargare gli orizzonti e le esperienze quotidiane nonché la progettazione di gruppo Attività indiretta per programmazione, documentazione e verifica: Sono previste due ore settimanali per la programmazione, documentazione e verifica dell'attività per ogni educatore. |
Coordinamento:
per le attività di coordinamento delle attività di Educativa di Strada è previsto un totale di 45 ore complessive per ciascun quartiere
PROGRAMMAZIONE E DOCUMENTAZIONE
Devono essere previsti momenti di programmazione per le singole tipologie di intervento calibrate sulle specificità dell’intervento stesso e modalità di scambio e condivisione fra gruppi di educatori.
Sarà richiesta una documentazione delle attività ed una reportistica che descriva traguardi intermedi e finali del progetto.
COORDINAMENTO
Per tutte le tre tipologie di intervento e per l’intera durata del progetto deve essere individuata una figura di coordinamento che garantisca l’integrazione tra i servizi e la loro supervisione e il raccordo con il Quartiere.
Art. 4. GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
A copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di quanto previsto nel presente capitolato, l’esecutore del contratto sarà obbligato a costituire, secondo l’art.113 del D.Lgs. 163/2006, una garanzia fidejussoria del 10% dell’importo contrattuale. In caso di garanzia sotto forma di fidejussione assicurativa, l’impresa di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni. La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
- pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima;
- rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del C.C.
- che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
- rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 C.C.
La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla Ditta aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’Amministrazione, avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fidejussoria per l’applicazione delle stesse.
Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione. La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento. La garanzia fidejussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 5) REQUISITI DEL PERSONALE E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
L’aggiudicataria è l’esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli assetti di servizio di cui al presente capitolato.
Per svolgere le prestazioni contrattuali, l’aggiudicataria si avvarrà di personale operante sotto la sua esclusiva responsabilità.
Il personale addetto al servizio dovrà essere adeguato, per numero e qualificazione professionale, alle esigenze del servizio da espletare; per il dettaglio si rimanda al precedente Art. 3) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO. L’aggiudicataria trasmetterà il curriculum degli educatori che operano nei vari servizi alla Responsabile del Servizio Educativo Professionale prima dell’inizio delle attività.
La Ditta aggiudicataria:
❑ dovrà ottemperare e farsi carico del rispetto di tutti gli obblighi infortunistici assicurativi e previdenziali sanciti dalla normativa vigente nei confronti del proprio personale ed applicare i trattamenti normativi e retributivi non inferiori a quelli stabiliti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nel luogo e al tempo della stipulazione del relativo contratto.
❑ dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro contenute nel D.Lgs. 81/2008. L’Amministrazione comunale è sollevata da qualsiasi obbligo o responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, l'assicurazione contro gli infortuni, e la responsabilità verso terzi.
La Ditta aggiudicataria è comunque obbligata al rispetto di quanto indicato nell’offerta presentata in sede di gara.
La Ditta aggiudicataria dovrà:
✓ assicurare la continuità degli operatori nell’arco temporale del progetto per lo svolgimento delle attività, limitando al massimo la rotazione ed il turn-over;
✓ assicurare puntualmente la sostituzione degli operatori in caso di assenza;
✓ comunicare al proprio personale le obbligazioni derivanti dal contratto ed essere garante verso il Quartiere del rispetto degli orari stabiliti e delle prestazioni rese dal proprio personale, sulla base degli impegni richiesti dal Quartiere;
✓ assicurare tutti i supporti organizzativi e strumentali necessari a rendere operativo il personale da esso dipendente;
✓ impegnarsi a sostituire gli operatori del cui operato, non adeguato, venga fornita motivata segnalazione scritta. La richiesta di motivata sostituzione sarà preceduta da regolare contestazione scritta e notificata all’impresa. La Ditta avrà facoltà di presentare le proprie motivate contro deduzioni entro e non oltre 5 giorni dalla notifica, trascorsi i quali, in carenza di contro deduzioni, la richiesta si intende accolta.
La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre mettere a disposizione il materiale di consumo per le attività, gli eventuali ingressi, biglietti, trasporti riservati, titoli di viaggio e quant'altro necessario allo svolgimento delle attività, di cui si dovrà fornire relativa documentazione giustificativa.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria le pulizie di tutte le sedi dei servizi ad eccezione delle sedi di Xxx Xxxxxxx, 0 e di Xxx Xxxxx, 00
Art. 6) AUMENTI, DIMINUZIONI, VARIAZIONI DEL SERVIZIO
Il Quartiere si riserva la facoltà, in corso di vigenza del contratto, qualora ne ravvisi la necessità, di ridurre od ampliare il servizio.
La Ditta aggiudicataria, a seguito della comunicazione da parte del Quartiere delle eventuali variazioni dovrà provvedere a soddisfare tali richieste adeguando la propria organizzazione del servizio in modo tale da garantire la necessaria flessibilità operativa.
Art. 7) REVISIONE DEL PREZZO
Le parti rinunciano a qualsiasi revisione dei costi per tutto il periodo di vigenza del contratto.
Art. 8) ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese relative a tasse, imposte, tributi in genere, comprese l'imposta di bollo e le spese contrattuali di registrazione del contratto, sono a carico del soggetto aggiudicatario, ad eccezione dell’IVA che per legge è a carico del committente.
Sono inoltre a carico del soggetto aggiudicatario le spese derivanti da specifiche richieste relative a particolari modalità di pagamento, come accrediti in c\c bancari o postali.
Art. 9) CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO
E' vietato alla Ditta aggiudicataria:
- cedere in tutto o in parte il servizio, senza il consenso e la formale approvazione della Amministrazione Comunale, pena l'immediata risoluzione dello stesso e conseguente rivalsa dei danni subiti.
- cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall'avvenuta esecuzione del contratto, senza l'espressa autorizzazione del Quartiere, pena l’immediata risoluzione del contratto e conseguente rivalsa dei danni subiti.
Art. 10) CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo (comprensivo di oneri fiscali) del servizio effettivamente reso verrà effettuato a norma delle leggi vigenti previa presentazione di regolari fatture mensili che dovranno riportare separatamente gli importi relativi ai servizi del Quartiere San Donato e del Quartiere San Vitale.
Le fatture dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti, corredate della dichiarazione di avvenuta esecuzione del servizio ed essere intestate e inviate a: Comune di Bologna – Quartiere San Donato – Xxxxxx Xxxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx – e dovranno essere corredate da una copia per uso amministrativo interno e riportare il numero di conto corrente postale o bancario sul quale dovranno essere accreditate le somme. In caso di R.T.I. la fattura dovrà essere emessa dall’Impresa capogruppo. Alle fatture dovrà essere allegato, se richiesto anche su supporto informatico, un rendiconto delle ore effettuate per ogni servizio del Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx x xxx Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx che attesti la corrispondenza delle stesse a quanto definito nel modello organizzativo.
In ottemperanza all’art.191 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 sulla fattura dovranno essere obbligatoriamente riportati i seguenti dati:
Xxxxxxxx Xxxxxxx , Capitolo , Determinazione dirigenziale P.G. n. 175211/2013.
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari prevista dall’art. 3 della Legge 136/2010, la ditta aggiudicataria deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane SpA dedicati anche non in via esclusiva alle commesse pubbliche.
Ai sensi del D.Lgs. n. 192/2012 ed in considerazione della particolare natura ed oggetto del presente contratto, le parti concordano un termine di pagamento da parte dell’Amministrazione Comunale non superiore ai 60 gg. dal ricevimento delle fatture. Eventuali interessi di mora sono fissati ai sensi dell’art. 1284 C.C. per il tasso legale oppure, se inferiore, a quello ancorato al tasso BCE tempo per tempo vigente. Qualora il concessionario risulti inadempiente con il versamento dei contributi I.N.P.S. e dei premi accessori I.N.A.I.L. (D.U.R.C.) e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore al personale addetto alla gestione dell’impianto, compreso i soci lavoratori, l’Amministrazione procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo, che verrà effettuato previa avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. Il concessionario non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo al risarcimento di danni o al riconoscimento di interessi per la sospensione del pagamento dei corrispettivi.
Art. 11) OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicataria ha l’obbligo di accendere esclusivamente presso banche o poste italiane un conto corrente dedicato, in via non esclusiva, al servizio di cui all’oggetto i cui estremi identificativi, compreso le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso devono essere comunicati al Quartiere San Donato entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti dalla loro prima utilizzazione e successivamente ogni eventuale modifica dei dati trasmessi.
Tutte le prestazioni relative all’oggetto contrattuale, dovranno essere effettuate esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, riportando l’indice del codice identificativo di gara C.I.G.
Art. 12) SCIOPERI
La Ditta aggiudicataria, nel caso di impossibilità a prestare il servizio, causa sciopero del personale, si impegna a darne comunicazione ai referenti tecnici dei Quartieri San Donato e San Vitale via mail con un preavviso di almeno 48 ore. Qualora la Ditta agisca in modo difforme rispetto a quanto sopra descritto verrà applicata una penale il cui importo sarà determinato sulla base di quanto stabilito al punto 16) del presente capitolato.
Art. 13) RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Ogni responsabilità inerente il servizio fa interamente carico alla Ditta aggiudicataria; in questa responsabilità è compresa quella relativa agli infortuni del personale addetto al servizio, che dovrà essere opportunamente addestrato ed istruito, anche in materia di sicurezza e salute in relazione al D.Lgs. 81/2008. I danni arrecati dal personale addetto nell'espletamento del servizio ai mezzi di proprietà comunale, saranno contestati per iscritto; l'accertamento del danno sarà effettuato in contraddittorio fra l’ Amministrazione comunale ed il rappresentante della ditta aggiudicataria. L’uso dei locali, degli accessori e delle attrezzature specifiche si intende effettuato a rischio e pericolo di chi li utilizza, con esclusione di ogni responsabilità a carico dell’Amministrazione Comunale e/o dei Quartieri San Donato e San Vitale e dei loro coobbligati nelle ore in cui l’Aggiudicataria gestisce le attività. In ogni caso la Ditta aggiudicataria si intende espressamente obbligata a tenere sollevato ed indenne il Comune e i suoi collegati da danni sia diretti che indiretti che possano comunque ed a chiunque (persone, cose, ecc.) derivare in dipendenza o connessione dell’espletamento delle attività, manlevando il Comune stesso ed i suoi coobbligati da ogni qualsiasi azione, pretesa, richiesta sia in via giudiziale che stragiudiziale che possa comunque e da chiunque promuoversi in relazione a quanto oggetto del presente contratto. Il Comune sarà esonerato da ogni responsabilità per danni e infortuni che dovessero accadere al personale ed agli utenti della aggiudicataria durante l’esecuzione del servizio. A tal fine la Ditta aggiudicataria, con effetti dalla data di decorrenza della convenzione, si obbliga a stipulare con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto, suoi rinnovi e proroghe) un’adeguata copertura assicurativa, contro i rischi di:
• Polizza di Responsabilità Civile verso Terzi e verso Prestatori di Lavoro (RCT/RCO), per i danni cagionati a terzi (tra cui il Comune di Bologna e gli utenti del servizio) dalla Ditta aggiudicataria, dai suoi prestatori d'opera e/o dagli utenti del servizio (nei casi in cui per essi debba rispondere la Ditta aggiudicataria), in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata, con massimale non inferiore a Euro 2.500.000,00.= (duemilionicinquecentomila) “unico” per sinistro. Tale copertura dovrà prevedere tra le altre condizioni anche l’estensione a:
❑ conduzione dei locali, strutture e beni loro consegnati;
❑ committenza di lavori e servizi;
❑ organizzazione e/o conduzione di attività ludiche, sportive, culturali, ricreative o altre, sia all’aperto che al chiuso;
❑ danni a cose in consegna e/o custodia;
❑ danni subiti e/o arrecati a terzi da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre
persone – anche non in rapporto di dipendenza con la Ditta aggiudicataria - che partecipino all’attività oggetto dell’appalto a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale;
❑ interruzioni o sospensioni di attività industriali, commerciali, agricole, artigianali o di servizio o da mancato uso a seguito di sinistro garantito in polizza;
❑ per la garanzia RCO: Xxxxxxxx “Buona fede INAIL” e “Danno Biologico”.
• Incendio e rischi accessori per danni arrecati ai locali, strutture, mobili e altri beni datigli in uso dal Comune: i beni di proprietà del Comune o da esso comunque messi a disposizione per il presente appalto sono assicurati a cura del Comune stesso contro i rischi di incendio, fulmine, esplosione, scoppio, e altri rischi accessori e il Comune si impegna nell’ambito di tale polizza ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore (di cui all’art. 1916 C.C.) nei confronti della Ditta aggiudicataria per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
La Ditta aggiudicataria a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti del Comune per danni a beni di proprietà della Ditta aggiudicataria stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili e nel caso in cui tali beni fossero da essa assicurati si impegna a inserire in tale polizza una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’Assicuratore (di cui all’art. 1916 C.C.) nei confronti del Comune (e suoi collaboratori) per quanto risarcito ai sensi delle polizza stessa.
Copia delle suddette polizze dovrà essere trasmessa al Quartiere San Donato. L’operatività o meno delle coperture assicurative così come averle trasmesse al Quartiere San Donato o ad altro settore del Comune di Bologna, non liberano la Ditta aggiudicataria dalle proprie responsabilità né dal rispondere di quanto – in tutto o in parte – non coperto dalle polizze stesse, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia e la Ditta aggiudicataria terrà indenne l’Amministrazione da quanto eventualmente non coperto dalle polizze suddette.
Art. 14) MONITORAGGIO, VERIFICHE E CONTROLLI
Il Quartiere si riserva la facoltà, senza che la Ditta aggiudicataria nulla possa eccepire, di espletare ogni verifica e/o controllo di rispondenza e di qualità circa la piena conformità del servizio reso agli obblighi di cui al presente Capitolato. Gli esiti di tali verifiche faranno parte della valutazione del fornitore.
L’Amministrazione Comunale, tramite i referenti tecnici dei Quartieri San Donato e San Vitale si riserva la facoltà di effettuare verifiche su ogni fase attinente l’esecuzione del servizio, nonché il grado di soddisfazione degli utenti e delle loro famiglie, senza che ciò sollevi la Ditta aggiudicataria dalle proprie responsabilità di gestione. Il progetto verrà monitorato sulla base dei seguenti indicatori di risultato:
• numero dei ragazzi coinvolti;
• numero e qualità delle iniziative realizzate;
• collaborazioni attivate con altri soggetti operanti nel Quartiere
Art. 15) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI UTENTI
I dati inerenti gli utenti del servizio oggetto del presente Capitolato sono individuati come “dati personali e sensibili”, ai sensi del D.Lgs. 196 del 30.06.2003 e sono pertanto soggetti alla disciplina di tutela definita dallo stesso decreto.
L'Amministrazione Comunale comunica al soggetto aggiudicatario i dati personali relativi a coloro che usufruiscono del servizio secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche - dati comunali, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale O.d.g.n.254 del 23 novembre 1998.
L'Amministrazione Comunale conferisce al soggetto aggiudicatario i dati personali e sensibili relativi a coloro che usufruiscono del servizio, nel rispetto dei seguenti criteri operativi:
• la comunicazione e lo scambio dei dati avviene unicamente in relazione allo sviluppo delle attività, che rientrano tra le finalità istituzionali dell’Ente Locale correlate all’ambito dei servizi socio-educativi;
• i dati comunicati al soggetto aggiudicatario sono resi allo stesso soggetto in forma pertinente e non eccedente rispetto all’utilizzo che di essi deve essere fatto;
• i dati comunicati dall'Amministrazione Comunale al soggetto aggiudicatario o da questo direttamente acquisiti per conto del Quartiere non potranno essere riprodotti ad uso del soggetto aggiudicatario stesso né resi noti in alcuna forma o modalità e dovranno essere restituiti o conferiti al Quartiere stesso contestualmente alla presentazione della rendicontazione dell’attività svolta;
• In relazione al trattamento dei dati personali dei soggetti utenti del servizio il soggetto aggiudicatario adotta le misure organizzative e procedurali, sia a rilevanza interna che esterna, necessarie a garantire la sicurezza delle transazioni e delle archiviazioni dei dati stessi.
• il soggetto aggiudicatario si impegna a fornire all’Amministrazione Comunale copia del documento programmatico sulle misure di sicurezza da essa eventualmente adottato (se a ciò tenuto ai sensi di legge), in relazione alla gestione dei dati personali per le proprie attività.
• è fatto assoluto divieto al soggetto aggiudicatario di comunicare i dati personali e sensibili gestiti in relazione al servizio ad altri soggetti pubblici e/o privati, fatto salvo quando tale comunicazione sia prevista sulla base di norme di legge o di regolamento per adempimenti obbligatori.
Qualora i dati personali, anche sensibili, inerenti i soggetti utenti del servizio, siano conferiti direttamente dagli stessi al soggetto aggiudicatario, questo si impegna a:
• soddisfare gli adempimenti previsti dagli artt.13, 23, 24, 17 e 20 del D.Lgs.196 /2003;
• trasferire tempestivamente all’Amministrazione Comunale, con le dovute cautele relative alle misure di sicurezza, la banca dati nella quale sono state archiviate tutte le informazioni acquisite.
Il soggetto aggiudicatario si impegna a rendere noto entro 15 giorni dalla stipulazione del contratto, il nominativo di un referente per eventuali comunicazioni relative al trattamento dei dati.
Art. 16) PROCEDURA DI CONTESTAZIONE DELL’INADEMPIMENTO
Le violazioni degli obblighi posti a carico della Ditta aggiudicataria a norme di legge, di regolamento o delle clausole contrattuali o comunque gli inadempimenti o i ritardi nello svolgimento del servizio, saranno contestati per iscritto al rappresentante della Ditta aggiudicataria da parte dell’Amministrazione comunale. Il Rappresentante della Ditta aggiudicataria dovrà far pervenire entro i 5 giorni solari dalla predetta comunicazione, le proprie contro deduzioni. Decorso inutilmente tale termine, oppure nel caso in cui le contro deduzioni non vengano ritenute adeguate, l’Amministrazione comunale applicherà per gli inadempimenti previsti le penali ivi previste (vedere Art. 17).
Art. 17) INADEMPIMENTI – PENALI
Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione Comunale a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, al verificarsi di inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora la Ditta aggiudicataria non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al capitolato, saranno applicate penali che variano da un minimo di Euro 52,00.= ad un massimo di Euro 512,00.= commisurate alla gravità dell’inadempimento contestato ed al disagio arrecato agli utenti del servizio.
E’, in ogni caso, considerata INADEMPIENZA GRAVE, con facoltà di risoluzione del contratto da parte dei Quartieri e risarcimento danni:
- la sospensione o l’abbandono o mancata effettuazione del servizio, senza previa e tempestiva comunicazione ai Quartieri San Donato e San Vitale;
- verificarsi di danni, anche lievi, agli utenti per responsabilità dell’Aggiudicataria;
- la mancata eliminazione di inconvenienti, dopo formale segnalazione da parte dei Quartieri e applicazione di una penale;
- violazione dell’obbligo di riservatezza;
- avvalersi di personale non regolarmente assunto, secondo le normative vigenti in materia;
- inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale dipendente.
Il soggetto aggiudicatario è tenuto per tutta la durata contrattuale al rispetto dell’art. 57 del Regolamento Comunale dei Contratti: - Osservanza dei contratti di lavoro ed altri obblighi –
a) chiunque stipuli un contratto x xxxxxx comunque la propria attività a favore del Comune è tenuto per tutta la durata della prestazione ad osservare nei confronti dei lavoratori, dipendenti o soci,
condizioni normative e retributive conformi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di settore e agli accordi sindacali integrativi vigenti, a rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro nonché tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci;
b) il mancato rispetto di tali disposizioni e di ogni obbligo contributivo e tributario, formalmente accertato, consente al Comune di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento;
c) in caso di mancata regolarizzazione il Comune può applicare le penali previste nel contratto e, nei casi più gravi, risolvere il contratto stesso.
I casi non sono da intendersi in senso limitativo o vincolante.
In caso d’inadempimento della Ditta aggiudicataria è inoltre prevista la possibilità per il Quartiere X. Xxxxxx di acquisire i servizi presso altra impresa in possesso dei necessari requisiti. Il corrispettivo per i servizi in questione o l’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Amministrazione Comunale mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’impresa inadempiente. In alternativa l’Amministrazione potrà avvalersi della garanzia fidejussoria di cui al precedente art. 4) senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà reso inadempiente e che avrà fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Art. 18) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – RISARCIMENTO DANNI
L’Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. previa comunicazione scritta alla Ditta aggiudicataria, da inviarsi mediante raccomandata A/R, nei seguenti casi:
- mancata effettuazione, sospensione od abbandono ingiustificati del servizio, anche per una sola volta;
- il verificarsi di danni, anche lievi, agli utenti per responsabilità della Ditta aggiudicataria, anche per una sola volta;
- verificarsi da parte dell’aggiudicataria di n. 2 inadempienze gravi;
- la mancata eliminazione di inconvenienti, dopo formale segnalazione da parte del Quartiere, anche per una sola volta;
- violazione dell’obbligo di riservatezza, anche per una sola volta;
- mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Amministrazione;
- situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico della Ditta aggiudicataria;
- cessione del contratto a terzi, subappalto totale o parziale del servizio senza autorizzazione scritta dell’Amministrazione;
- frode della Ditta aggiudicataria.
- esecuzione di transazioni finanziarie senza avvalersi di conti correnti bancari o postali dedicati La risoluzione del contratto diventerà senz’altro operativa a seguito della comunicazione che l’A.C – Quartiere X. Xxxxxx darà per iscritto alla Ditta aggiudicataria presso la sua sede legale tramite raccomandata con avviso di ricevimento. La risoluzione dà diritto all‘Amministrazione Comunale, a rivalersi su eventuali crediti della ditta aggiudicataria, all'incameramento della fidejussione prestata, fatto salvo l’eventuale richiesta di ulteriori risarcimenti per i danni subiti.
La risoluzione dà altresì diritto all’Amministrazione Comunale, fatto salvo il risarcimento dei danni, di affidare a terzi l’esecuzione del servizio in danno alla Ditta aggiudicataria con addebito ad essa del costo in più sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto. In tal caso la Ditta aggiudicataria si impegna a concordare le modalità organizzative necessarie a consentire il subentro del nuovo soggetto.
Art. 19) RECESSO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Qualora la Ditta aggiudicataria intenda recedere dal contratto prima della scadenza dovrà darne comunicazione, in forma scritta tramite raccomandata a/r, indirizzata al Direttore dei Quartieri con preavviso di giorni 15 (quindici).
Art. 20) FALLIMENTO
Il contratto si intende revocato nel caso di fallimento della Ditta aggiudicataria.
Art. 21) FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie comunque attinenti alla interpretazione e all'esecuzione del contratto è escluso l’arbitrato e sarà fatto esclusivo ricorso al Foro di Bologna.
Art. 22) CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO E OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
La sottoscrizione del Capitolato equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza dello stesso. L’aggiudicataria del servizio con la firma del contratto accetta espressamente e per iscritto, a norma dell’art. 1341, comma 2 del C.C., tutte le clausole previste nel presente capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamento nel presente atto richiamate.
Per tutto ciò che non è previsto nel presente capitolato, si intendono applicabili le norme del Codice Civile, del Codice dei Contratti, di cui al D.lgs n. 163/2006 e le altre leggi e normative che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.