CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE
Allegato 5
Lario Reti Holding S.p.A.
CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE
SERVIZIO DI REDAZIONE DI PIANI FOGNARI: RILIEVI, MODELLAZIONE E INDICAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE
Indice
1.1. Rilievo geometrico/topografico georeferenziato delle reti 4
1.2. Campagne di monitoraggio di portate e piogge 5
1.3. Costruzione del modello geometrico/idraulico delle reti 6
1.4. Elaborazione del Piano Fognario 6
2.3. Programma delle attività 9
3.2. Lavori in ambienti confinati 10
Ispezioni televisive dei condotti 15
Pulizia di condotti e camerette 17
Realizzazione di by-pass delle tratte fognarie attive 18
Ricerca e messa in quota chiusini 19
Fornitura di chiusini nuovi 19
Interferenze con il traffico 20
3.4. Monitoraggio pluviometrico e delle portate 20
3.5. Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico 23
Importazione dei dati rete nel software di modellazione idraulica 23
Importazione dei poligoni rappresentativi delle tipologie scolanti 24
Completamento modello con implementazione parte idrologica 24
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
3.6. Elaborazione del Piano Fognario 25
Analisi dello stato di fatto 25
Individuazione delle piogge di progetto e tempo di ritorno 25
Individuazione preliminare degli interventi 25
Definizione soluzioni ottimali 27
Importazione e integrazione elaborazioni nel modello geometrico/idraulico esistente 28
Monitoraggio pluviometrico e delle portate 30
Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico 30
Elaborazione del Piano Fognario 30
Monitoraggio pluviometrico e delle portate 34
Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico 35
Elaborazione del Piano Fognario 35
Relazione tecnica illustrativa 37
Planimetria della rete rilevata 38
Monografie dei manufatti ispezionati 38
Libretti di campagna dei punti topografici rilevati 39
Documentazione descrittiva delle ispezioni televisive 39
Elenco degli interventi effettuati sui chiusini 41
5.3. Monitoraggio pluviometrico e di portata 41
5.4. Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico 42
Lario Reti Holding S.p.A. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
5.5. Xxxxxxxxxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxxx 00
Allegato 1 - Cronoprogramma 46
Allegato 2.1 - Simbologia_fog_1000 46
Allegato 2.3 – Modello documentazione fotografica 46
Allegato 2.4 – Modello monografie 46
Allegato 2.5 – Modello tavola scolmatore e stazione di sollevamento 46
Allegato 3.1 – Specifiche restituzione rilievi 46
Allegato 3.2 – File dati importazione rilievo 46
Allegato 4 – Messa in quota chiusini su strada provinciale 46
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
PREMESSA
Lario Reti Holding S.p.A. ha in previsione di sviluppare un importante programma di attività avente come obbiettivo finale quello di:
o dotare tutti i Comuni gestiti di un aggiornato e moderno Piano Fognario, mediante la ricostruzione del modello geometrico-idraulico della rete che rappresenti fedelmente le caratteristiche del reticolo fognario di ciascun Comune;
o pervenire a un unico PIANO FOGNARIO INTEGRATO dell’intero complesso di reti comunali, collettori intercomunali e interconnessioni con il reticolo idrico superficiale per ciascun bacino di fognatura, in grado di fornire una visione globale delle reali inefficienze delle reti fognarie e di consentire una programmazione dei necessari interventi di rimedio e di riabilitazione.
I Piani Fognari, dei singoli comuni e quello integrato, permetteranno a Lario Reti Holding di individuare e programmare i necessari interventi di rimedio e riabilitazione delle principali criticità delle reti fognarie (dovute alla vetustà e all’insufficienza idraulica dei condotti), causa di esondazioni e allagamenti superficiali, nonché all’eccessivo impatto sui corpi idrici ricettori delle acque di troppo pieno scaricate dai numerosi manufatti sfioratori presenti.
Per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato Lario Reti Holding S.p.A. intende programmare, per ciascun Comune e bacino di fognatura gestito, le seguenti attività di:
✓ rilievo geometrico/topografico georeferenziato delle reti di fognatura nera, mista e bianca, per la ricostruzione accurata delle caratteristiche delle stesse integrato con eventuali video ispezioni per l’accertamento dello stato di conservazione delle tubazioni e l’individuazione di eventuali criticità strutturali o di tenuta idraulica. A completamento dell’attività vi è l’importazione dei dati di rilievo geometrico e topografico nel Sistema Informativo Territoriale (SIT) in uso dalla Stazione Appaltante;
✓ campagna di monitoraggio temporanea delle portate fognarie delle reti, suddivise per bacini idraulici e distretti idraulici, opportunamente raffrontate con una campagna di monitoraggio pluviometrico parallela, oltre la misura delle portate minime notturne;
✓ costruzione e taratura di un modello geometrico/idraulico di simulazione della rete, tramite importazione e/o integrazione nell’esistente modello geometrico/idraulico aziendale, del sistema fognario comunale e sovra comunale rilevato;
✓ elaborazione, sulla base del modello geometrico/idraulico tarato e collaudato, di un Piano Fognario comunale ed integrato, finalizzato alla verifica della funzionalità della rete esistente e all’individuazione dei relativi interventi di risoluzione delle criticità (tramite studi preliminari di fattibilità tecnico/economica) per l’eliminazione delle problematiche connesse all’insufficienza idraulica e all’eccessiva presenza di scarichi (troppo pieno) in corsi d’acqua, il risanamento strutturale e/o il ripristino della tenuta idraulica della rete esistente, nonché delle modalità di estensione e adeguamento della rete.
1.1. Rilievo geometrico/topografico georeferenziato delle reti
Relativamente ai rilievi della rete fognaria, dal 2008 al 2011 è stata eseguita la mappatura generale delle reti nere e miste gestite da Lario Reti Holding. In particolare, per i comuni di Airuno, Verderio, Paderno d’Adda, Robbiate, Torre de Busi, Calolziocorte, Colico, Dervio e Carenno sono stati eseguiti rilevi nell’anno 2008. Per tutti i restanti comuni, nel 2011, è stata eseguita la mappatura di dettaglio, suddivisa in 7 Lotti e affidata a quattro differenti società mediante gara aperta. Successivamente
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
sono stati integrati i rilievi grazie alle attività del settore Conduzione, ufficio fognatura, di Lario reti Holding che ha segnalato nuovi tratti di rete o camerette non rilevate durante le operazioni di cui sopra, poiché generalmente in proprietà private.
Da un’analisi di dettaglio della qualità della mappatura attualmente a disposizione di Lario Reti Holding, si verifica che circa il 13,3% del totale dei pozzetti mappati non è stato ispezionato (sono esclusi dal conteggio manufatti scolmatori e sollevamenti); le cause sono diverse: chiusini bloccati, pozzetti interrati o asfaltati, o ancora pozzetti non accessibili (proprietà private, vegetazione fitta…).
Tale situazione porta ad un grado di conoscenza della rete generalmente buono, ma si verificano comunque situazioni per le quali è necessario procedere, in fase progettuale, con rilievi integrativi ed approfondimenti, spesso con necessità di interventi di messa in quota chiusini e con videoispezioni per la ricerca dei pozzetti o del tracciato corretto delle condotte. In particolare tali approfondimenti si rendono necessari laddove vi siano diversi pozzetti non ispezionati contigui lungo una tratta, o presso nodi idraulici significativi (confluenze, ripartitori, ecc…).
Per ottenere un livello di conoscenza adeguato della rete finalizzato all’aggiornamento della cartografia aziendale e allo sviluppo di modelli idraulici attendibili, si ritiene fondamentale l’integrazione del rilievo delle reti nere e miste per ridurre il numero di pozzetti non ispezionati dal 13,3 % attuale, ad un valore ipotizzato in prima analisi dell’8,0% circa.
La maggior parte dei pozzetti non ispezionati, come già accennato, risulta bloccata, asfaltata o interrata, pertanto sono da prevedersi una serie di attività di messa in quota, sostituzione chiusini e videoispezioni, propedeutiche al rilievo.
Inoltre, le prime analisi dei profili longitudinali e le modellazioni idrauliche già eseguite hanno evidenziato la necessità generale di verificare una quota parte dei pozzetti, per determinare l’effettivo andamento altimetrico e le interconnessioni delle tubazioni, in particolare nei nodi idraulici più significativi. Si stima, in prima analisi, una percentuale di camerette da rilevare nuovamente pari al 3% del totale di quelle rilevate.
Per ottimizzare la gestione e supportare la progettazione di interventi correttivi sulle reti nere e miste in gestione a Lario Reti Holding si ritiene, inoltre, fondamentale completare la mappatura delle reti meteoriche. Attualmente risultano già mappate, con oneri a carico dei comuni interessati, nell’ambito di precedenti campagne di rilievo, le reti meteoriche di alcuni comuni; pertanto, per completare la mappatura di tali reti si rende necessario mappare le restanti reti meteoriche, per un’estensione stimata in circa 780 km (dato stimato), per consentire una migliore conoscenza dell’infrastruttura fognaria.
1.2. Campagne di monitoraggio di portate e piogge
Le campagne di monitoraggio di portate nei condotti fognari, associate alle misure pluviometriche, consentono di analizzare lo stato generale delle reti, di verificare e quantificare la presenza di acque parassite in tempo secco e in tempo di pioggia, rilevare eventuali funzionamenti anomali (pressione, rigurgiti, controflusso, acque parassite, ecc…), e ultimo, ma non meno importante, eseguire la taratura dei modelli idraulici delle reti.
Ad oggi sono state eseguite n°4 campagne di monitoraggio: sul collettore afferente all’impianto di Valmadrera, in comune di Casatenovo, sui collettori e sulle reti comunali afferenti all’impianto di Calco-Toffo.
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
È inoltre in corso una campagna di monitoraggio relativa al bacino di fognatura di Verderio (consegna prevista entro il 31/12/2019).
1.3. Costruzione del modello geometrico/idraulico delle reti
Ad oggi, il gestore dispone di alcuni modelli di fognatura, solo in parte tarati, ed alcuni parziali. La situazione nel dettaglio è la seguente:
• Bacino di Verderio: modello non tarato di tutto il bacino fognario;
• Bacino di Lomagna: modello non tarato del solo collettore intercomunale;
• Bacino di Osnago: modello non tarato di tutto il bacino fognario;
• Bacino di Valmadrera: modello tarato del solo collettore intercomunale;
• Bacino di Erve: modello non tarato della fognatura comunale;
• Bacino di Ballabio: modello non tarato della fognatura comunale;
• Bacino di Dervio: modello non tarato della fognatura comunale;
• Comune di Casatenovo: modello incompleto;
• Bacino di Calco-Toffo: modello tarato.
1.4. Elaborazione del Piano Fognario
Ad oggi, il gestore dispone del piano fognario del solo Bacino di Calco – Toffo.
DISPOSIZIONI GENERALI
L’appalto ha come oggetto “PIANI FOGNARI: RILIEVI, MODELLAZIONE E INDICAZIONE DEGLI
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE” ricadenti nel bacino servito dalla Società Lario Reti Holding S.p.A. (Provincia di Lecco).
Le attività previste nel seguente appalto consistono sinteticamente in:
✓ rilievo geometrico e topografico georeferenziato delle reti di fognatura nera e mista gestite da Lario Reti Holding S.p.A. e delle reti meteoriche gestite dai Comuni, comprensivo di:
o Indagini e rilievi preliminari;
o Rilievo geometrico ed idraulico delle camerette d’ispezione delle reti di fognatura comunale e dei punti di interesse per la ricostruzione delle caratteristiche della rete fognaria;
o Rilievo topografico di superfice di tutti i manufatti, pozzetti e scarichi di cui ai punti precedenti, georeferenziato nel Sistema di riferimento WGS84-UTM32, con quote riferite ai grigliati Verto IGM;
o Rilievo fotografico di tutti i manufatti ispezionati, raccolta e archiviazione della documentazione fotografica;
o Costruzione del modello geometrico/topografico e importazione nel SIT in uso dalla Stazione Appaltante al fine dell’integrazione e dell’aggiornamento delle informazioni esistenti;
o Messa in quota dei chiusini asfaltati o interrati;
o Ispezioni televisive interne dei condotti della rete fognaria;
Lario Reti Holding S.p.A. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
o Attività accessorie di spurgo e pulizia delle camerette e dei condotti fognari non altrimenti accessibili, e realizzazione di eventuale by-pass;
✓ Campagne di monitoraggio di portate e piogge con:
o Installazione di pluviometri e acquisizione dei relativi dati;
o Installazione di misuratori di portata all’interno dei condotti fognari e acquisizione dei
relativi dati da correlare ai dati pluviometrici di cui al punto precedente;
✓ Costruzione del modello geometrico/idraulico tarato della rete fognaria e sua integrazione nell’esistente modello aziendale delle reti del sistema fognario comunale e sovra comunale integrato (modello sviluppato mediante il software “InfoWorksCS”, distribuito da HR Wallingford Ltd, in uso da Lario Reti Holding S.p.A.);
✓ Elaborazione, sulla base del modello geometrico/idraulico tarato e collaudato per ciascun Comune e per ciascun bacino di fognatura, di un Piano Fognario finalizzato alla verifica della funzionalità della rete esistente e all’individuazione dei relativi interventi di rimedio (tramite studi preliminari di fattibilità tecnico/economica) per l’eliminazione delle problematiche connesse all’insufficienza idraulica e all’eccessiva presenza di scarichi (troppo pieno) in corsi d’acqua, il risanamento strutturale e/o il ripristino della tenuta idraulica della rete esistente, nonché delle modalità di estensione e adeguamento della rete. Successiva Importazione e integrazione di ciascuno dei suddetti Piani Fognari comunali ed integrati nell’esistente modello idraulico aziendale.
Si riporta di seguito l’elenco dei bacini di fognatura gestiti da Lario Reti Holding S.p.A., suddivisi per lotti, interessati dalle varie attività:
LOTTO | BACINO DI FOGNATURA | AGGLOMERATI | ABITANTI EQUIVALENTI STIMATI | ESTENSIONE RETE NERA E MISTA [km] | ESTENSIONE STIMATA RETE METEORICA [km] |
A | Ballabio | BALLABIO | 6 627 | 22,9 | 0,0 |
Dervio | DERVIO | 6 147 | 15,5 | 9,5 | |
Osnago | OSNAGO | 41 893 | 132,1 | 31,8 | |
Verderio Inferiore | VERDERIO | 21 823 | 69,1 | 1,2 | |
Erve | ERVE | 1 073 | 4,6 | 0,3 | |
Lomagna | LOMAGNA | 33 893 | 134,9 | 56,3 | |
Xxxxxxxxxx-Xxx Xxxxx | XXXXXXXXXX | 00 438 | 217,4 | 160,2 | |
TOTALE LOTTO A | 180 894 | 596,4 | 259,3 | ||
B | Xxxxxxxxxxxxx | XXXXX XXX XXXXXXX | 00 496 | 112,3 | 11,2 |
Imbersago | IMBERSAGO | 2 971 | 12,4 | 12,2 | |
Lecco | LECCO | 73 000 | 116,8 | 0,0 | |
Merone | MERONE | 40 658 | 180,6 | 148,8 | |
Monza | MONZA | 21 502 | 93,2 | 39,9 | |
Nibionno | NIBIONNO | 42 869 | 99,2 | 49,6 | |
Olginate | SPONDA OCCIDENTALE DEL LAGO DI OLGINATE | 27 570 | 78,8 | 46,2 | |
TOTALE LOTTO B | 241 066 | 693,3 | 307,9 | ||
X | Xxxxxx | XXXXXXXXX XXXXXXXXXX | 00 917 | 49,4 | 5,9 |
Xxxxxxx | XXXXXX XXXX XX XXXXX | 0 000 | 50,1 | 8,4 | |
Colico PIP | COLICO PIP | 855 | 7,6 | 7,6 | |
Colico- Monteggiolo | COLICO MONTEGGIOLO | 12 170 | 42,0 | 41,1 | |
Xxxxxx-Xxxxxxxx | XXXXXXXX XX XXXXX | 000 | 2,5 | 2,2 |
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Xxxxx | XXXXX | 830 | 3,8 | 3,7 | |
Esino Lario | ESINO | 2 323 | 15,2 | 15,2 | |
Mandello del Lario | SPONDA ORIENTALE DEL RAMO MERIDIONALE DEL LAGO DI LECCO | 22 349 | 74,8 | 11,4 | |
Pagnona | PAGNONA | 496 | 2,6 | 2,4 | |
Premana | PREMANA | 2 500 | 10,6 | 0,2 | |
Taceno | VALSASSINA | 20 080 | 106,0 | 48,4 | |
Vendrogno | VENDROGNO | 841 | 13,7 | 0,0 | |
Vestreno | VALVARRONE | 1 183 | 13,0 | 9,1 | |
TOTALE LOTTO C | 85 302 | 391,3 | 155,5 | ||
D | Calco-Toffo | CALCO | 28370 | 107,0 | 54,8 |
E | Altri bacini minori | 1.730 | 13,1 | 0,0 |
I n°5 lotti sono stati individuati in funzione della tipologia delle attività previste per ciascun bacino di afferenza, sulla base di quanto negli anni è stato già effettuato da Lario Reti Holding, come descritto ai paragrafi precedenti.
LOTTO | TIPOLOGIA ATTIVITA' PREVISTA |
A | ATTIVITA' DI REVISIONE DI MODELLI PRE-ESISTENTI - ESISTE GIA' UN MODELLO IDRAULICO COMPLETO O PARZIALE. È NECESSARIO PROCEDERE ALLA REVISIONE GENERALE CON RILIEVI INTEGRATIVI, VIDEOISPEZIONI, MONITORAGGIO E TARATURA, OLTRE ALLA DEFINIZIONE DEL PIANO FOGNARIO |
B | ATTIVITA' COMPLETA DI RILIEVO E MODELLAZIONE - ZONA SUD - NON ESISTE UN LAVORO PREGRESSO SE NON PER ZONE/COMUNI DI ESTENSIONE LIMITATA. È NECESSARIO EFFETTUARE TUTTE LE LAVORAZIONI PREVISTE (RILIEVI, VIDEOISPEZIONI, MONITORAGGI, CREAZIONE DI UN MODELLO, TARATURA E DEFINIZIONE DEL PIANO FOGNARIO) |
C | ATTIVITA' COMPLETA DI RILIEVO E MODELLAZIONE - ZONA NORD - NON ESISTE UN LAVORO PREGRESSO SE NON PER ZONE/COMUNI DI ESTENSIONE LIMITATA. È NECESSARIO EFFETTUARE TUTTE LE LAVORAZIONI PREVISTE (RILIEVI, VIDEOISPEZIONI, MONITORAGGI, CREAZIONE DI UN MODELLO, TARATURA E DEFINIZIONE DEL PIANO FOGNARIO) |
D | ATTIVITA' DI MODELLAZIONE GIA' ESEGUITA - BACINO PER IL QUALE E' GIA’ STATA COMPLETATA LA MODELLZIONE IDRAULICA CON DEFINIZIONE DI INTERVENTI DI PROGETTO. È NECESSARIO EFFETTUARE I RILIEVI INTEGRATIVI DELLE SOLE RETI METEORICHE. |
E | NESSUNA ATTIVITA' - BACINI DI DIMENSIONI RIDOTTE CHE NON NECESSITANO LO SVILUPPO DI UN ATTIVITA' COMPLESSA - ATTIVITA' DI STUDIO E PROGETTAZIONE SARANNO SVILUPPATE PUNTUALMENTE A SECONDA DELLE ESIGENZE PARTICOLARI |
La Stazione Appaltante metterà a disposizione dell’Aggiudicatario, tramite l’ufficio SIT, tutta la documentazione in suo possesso sulla rete fognaria dei Comuni interessati dalle attività oggetto di appalto.
In particolare l’Aggiudicatario potrà fare riferimento, come punto di partenza, a quanto elaborato dalla Stazione Appaltante sulla base delle informazioni oggi disponibili.
I tecnici di Lario Reti Holding forniranno supporto operativo e conoscitivo all’Aggiudicatario durante
l’esecuzione delle attività richieste.
In particolare, verranno forniti all’Aggiudicatario:
o i dati storici disponibili della rete da rilevare quali tracciati della rete in formato dwg e shapefile e caratteristiche degli impianti e dei manufatti esistenti;
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
o le monografie presenti;
o le basi cartografiche (data base topografico) dei comuni da rilevare;
o un esempio standard in formato digitale di alcuni elaborati da produrre come tavole rilievi, monografie, tavole scolmatori, ecc. (allegato 2.2 – “Cartigli”; allegato 2.3 – “Modello documentazione fotografica”; allegato 2.4 – “Modello Monografie” e allegato
2.5 – “Modello tavola scolmatore e stazione di sollevamento”);
o elenco degli scolmatori e delle stazioni di sollevamento già rilevate e autorizzate (o in fase di autorizzazione);
o elenco e posizione dei pozzetti ad oggi non ispezionati (bloccati, asfaltati, coperti, ecc.);
o indicazioni relative alle modalità di accesso negli impianti chiusi presenti lungo la rete (contatto con il tecnico di riferimento per programmare l’intervento di rilievo nell’area dell’impianto);
o eventuali riferimenti comunali per le comunicazioni dei lavori;
o accesso al Web-GIS di Lario Reti Holding;
o simbologia degli elementi in formato dwg (allegato 2.1 – “Simbologia_fog_1000”);
o specifiche per l’informatizzazione e la restituzione del materiale al fine dell’importazione
diretta nel SIT aziendale (allegato 3.1 – “Specifiche restituzione rilievi”);
o file in formato shape ed xls per l’informatizzazione e la restituzione del materiale al fine
dell’importazione diretta nel SIT aziendale (allegato 3.2 – “File dati importazione rilievo”).
Si precisa che gli allegati al presente Capitolato denominati 2.x e 3.x sono da intendersi fac simile; verranno pertanto forniti all’Aggiudicatario quelli definitivi, in quanto Lario reti holding ha in previsione la modifica del sistema di gestione dei dati di rilievo a partire dal mese di maggio 2020.
In merito alla qualità della documentazione, specialmente quella relativa ai dati storici disponibili digitalizzati, si specifica che Lario Reti Holding non può fornire particolari garanzie, essendo la ricostruzione delle reti oggetto stesso dell’appalto. L’Aggiudicatario resta quindi obbligato a garantire il raggiungimento del risultato richiesto, risolvendo con ogni mezzo a sua disposizione eventuali casi non immediatamente noti o dubbi.
Quanto sopra non significa che l’Aggiudicatario possa trarne motivo di oneri speciali o aggiuntivi.
Prima dell’avvio dei rilievi dovrà essere effettuato un accurato e scrupoloso “Sopralluogo”, o “Rilievo preliminare”, cui dovrà essere invitato anche il personale della Stazione Appaltante.
Entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla stipula del Disciplinare di incarico, l’Aggiudicatario è tenuto a redigere un programma dei lavori, sulla base del cronoprogramma allegato al presente capitolato (allegato 1 – “Cronoprogramma”), da sottoporre per analisi ed approvazione al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, a cui dovranno attenersi, ciascuno per le proprie competenze, tutti gli operatori coinvolti nell’esecuzione dell’appalto.
In ogni caso, una proposta preliminare di diagramma temporale dovrà essere allegata ai documenti di offerta, per una prima valutazione già in sede di gara.
Qualora intervenissero modifiche o varianti autorizzate rispetto alle scadenze vincolanti, ovvero si verificassero variazioni in merito alle durate intermedie, il diagramma dovrà essere subito aggiornato,
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
a cura dell’Aggiudicatario, e trasmesso al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, in modo che sia sempre possibile una verifica, reale ed attendibile, della situazione in corso.
Nella redazione del diagramma temporale, si dovranno rispettare i criteri operativi di seguito richiamati.
Il lavoro in appalto dovrà essere suddiviso per ciascun Comune di ogni bacino di fognatura nelle seguenti attività:
1. Rilievi, suddivisi a sua volta in:
- rilievi preliminari;
- rilievo geometrico;
- rilievo topografico;
- ispezione televisiva;
- informatizzazione dei dati;
- attività accessorie (messa in quota chiusini, spurgo tubazioni, by-pass delle tratte fognarie, ecc.);
2. monitoraggio pluviometrico e delle portate;
3. costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico dello stato di fatto;
4. elaborazione del Piano Fognario (analisi di progetto e definizione degli interventi).
Ogni attività elementare potrà essere ulteriormente specificata oppure ripartita su più periodi temporali (ad esempio, per le attività di informatizzazione dati, verifiche e analisi, restituzione elaborati, ecc…).
La stima dei tempi necessari a completare le singole attività dovrà considerare possibili incertezze e irregolarità operative, resta però inteso che la durata complessiva dell’appalto s’intende fissata a 54 mesi (tutti i mesi sono considerati di 30 giorni), come evidenziato dal cronoprogramma riportato nell’allegato 1 – “Cronoprogramma”.
DESCRIZIONE ATTIVITA’
L’Aggiudicatario per l’espletamento delle attività dovrà avere una struttura organizzativa del personale e una dotazione di automezzi ed attrezzature che rispetti i requisiti minimi riportati al paragrafo 8.4 e 8.5 del disciplinare di gara.
3.2. Lavori in ambienti confinati
Le attività in appalto, seppur marginalmente, possono richiedere agli addetti di dover operare anche in ambienti confinati.
Tali attività sono regolate dal DPR 14 settembre 2011, n. 177 - “Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, a norma dell'articolo 6, comma 8, lettera g), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”. Queste, pertanto, dovranno essere eseguite da personale attrezzato ed istruito a tale scopo, in possesso dei necessari requisiti richiesti dall’art.2 del suddetto Dpr 177/2011, nonché seguendo quanto descritto nelle procedure di sicurezza di cui all’art. 3 sempre del suddetto DPR 177/2011.
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Lario Reti Holding consegnerà all’Aggiudicatario quale schema di procedura di sicurezza per l’accesso a luoghi confinati, l’istruzione Operativa Interna di LRH, adottata dalla Stazione Appaltante per definire le modalità esecutive a cui attenersi nello svolgimento delle attività che prevedono l’accesso diretto all’interno della cameretta di ispezione.
Come specificato nell’Art. 3 del DPR 177/2011, tutto il personale dell’Aggiudicatario dovrà partecipare ad un incontro formativo, prima dell’inizio dell’attività lavorativa, presso la sede del Committente, in cui verranno informati sulle caratteristiche dei luoghi in cui saranno chiamati ad operare e saranno illustrate le modalità operative da adottare per l’esecuzione dei lavori negli ambienti confinati.
Nei paragrafi seguenti si riporta una descrizione dettagliata delle varie attività oggetto del presente appalto.
Si precisa che il rilievo delle reti meteoriche è comprensivo di rete principale e di caditoie. Per
quest’ultime è previsto solo il rilievo topografico e fotografico.
L’Aggiudicatario, prima di ogni consegna, è tenuto a verificare autonomamente la correttezza del proprio operato. Un primo controllo avverrà riportando in cartografia le coordinate rilevate, in modo da evidenziare eventuali errori grossolani. Seguirà, laddove possibile, il confronto tra le coordinate rilevate nel presente appalto e le informazioni precedentemente disponibili.
In caso di discordanza con i riferimenti sopra citati, l’Aggiudicatario è tenuto ad esaminare la situazione, individuare le possibili cause e, se necessario, integrare e correggere il proprio rilievo, relazionando per iscritto al Direttore dell’Esecuzione del Contratto le motivazioni delle anomalie riscontrate.
l’Aggiudicatario è tenuto ad effettuare, prima di procedere alle attività in campo, dei rilievi preliminari (o sopralluoghi) finalizzati al censimento ed alla verifica “diretta” di tutti i manufatti individuati a seguito dell’analisi della documentazione resa disponibile dalla Stazione Appaltante (cartografie, disegni, schede tecniche, dati).
A tal fine l’Aggiudicatario effettuerà un’apposita riunione con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto per suddividere i territori comunali in zone omogenee e concordare nel dettaglio i criteri operativi da adottare in questa fase.
I sopralluoghi saranno eseguiti sulla base delle planimetrie disponibili e dovranno avere le seguenti finalità:
1. Verificare in campo tutte le emergenze (in massima parte chiusini o sigilli) corrispondenti ai punti (nodi) indicati dalla Stazione Appaltante. Ogni chiusino sarà numerato sul posto tramite vernice indelebile, secondo la codifica in essere presso la Stazione Appaltante. Anche eventuali chiusini non indicati in mappa, ma ritenuti utili ai fini del rilievo, dovranno essere numerati secondo codifica concordata con la Stazione Appaltante. Il codice indicato sulle planimetrie, o comunque assegnato in questa fase, individuerà il manufatto fino al termine dell’incarico e sarà quindi riportato in tutti gli elaborati prodotti (schede, planimetrie, profili, ecc...).
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
2. Effettuare almeno una fotografia in cui i chiusini risultino chiaramente riconoscibili e xxx
localizzabili rispetto all’intorno.
3. Individuare eventuali chiusini occultati da manto stradale, terra o altro materiale, utilizzando a tale scopo anche dispositivi cercametalli o sistemi parimenti efficaci, da rimettere in quota o da sostituire.
4. Segnalare - si intende in base agli elementi osservabili in superficie - tutte le situazioni non riconducibili alla tipologia standard “camerette d’ispezione” ovvero, in termini più generali, non coincidenti, in superficie, con un chiusino (ad esempio i manufatti di scarico in corso d’acqua).
Resta inteso che gli interventi di sistemazione e messa in quota dei chiusini sono a carico dell’Aggiudicatario, essendo questa prestazione compresa tra quelle da fornire nell’ambito dell’appalto e dovranno essere realizzati sulla base di quanto definito nell’allegato 4 – Messa in quota chiusini su strada provinciale.
In merito a quanto indicato al punto 4, si sottolinea la notevole importanza di questa attività per consentire al Direttore dell’Esecuzione del Contratto di concordare con l’Aggiudicatario le modalità operative da adottare per l’ispezione e il rilievo di tali manufatti “particolari”.
Tutte le informazioni raccolte durante i sopralluoghi, in particolare quelle elencate in questo paragrafo, dovranno essere annotate direttamente su planimetria e informatizzate per essere trasmesse al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, che si riserva la facoltà di effettuare eventuali verifiche.
Il rilievo geometrico delle camerette di ispezione e della rete fognaria ha lo scopo di raccogliere i dati caratteristici e le informazioni sulla consistenza della rete.
La ricostruzione della rete richiederà la corretta verifica delle connessioni che sussistono tra le camerette oggetto di rilievo. A tale scopo l’Aggiudicatario dovrà sempre prevedere idonee verifiche di collegamento e, laddove necessario, indagini suppletive con liquidi colorati o segnali galleggianti. Resta inteso che le suddette operazioni complementari si intendono comprese nei prezzi unitari di rilievo.
Qualora si riscontrassero camerette intasate o, comunque, con accumulo di detriti tali da ostruire per oltre il 30% il diametro del tubo più profondo, l’Aggiudicatario dovrà rimandare l’ispezione del manufatto procedendo alle operazioni di spurgo/pulizia. Resta inteso che tali interventi sono a carico dell’Aggiudicatario, essendo questa prestazione compresa tra quelle da fornire nell’ambito dell’appalto. Si precisa, inoltre, che l’ispezione di camerette spurgate non implicherà nessun sovrapprezzo. Il ritrovamento di camerette che necessitano di spurgo/pulizia non darà luogo ad alcuna sospensione dei lavori: le operazioni di campo potranno, infatti, proseguire su altre camerette.
Laddove oggettivamente necessario, previo accordi e autorizzazione formale del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, l’Aggiudicatario è tenuto a ricorrere all’ispezione televisiva e/o alla pulizia dei manufatti.
Per ogni manufatto/cameretta rilevata dovrà essere compilata in modo completo e dettagliato la scheda monografica, come da schede facsimile fornite dalla Stazione Appaltante ed allegata al presente capitolato (allegato 2.4 – Modello monografie).
Lario Reti Holding S.p.A. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Dal punto di vista logico, si distinguono i dati in due categorie: quelli relativi alle camerette in quanto tali (quindi il “corpo” cameretta in sé stesso – elemento puntuale), e quelli relativi ai condotti afferenti, o meglio alle sezioni (estremi) dei condotti in ingresso/uscita dalla cameretta (elementi lineari).
L’Aggiudicatario tenga presente che in questo paragrafo ci si limita, volutamente, a una descrizione sintetica dei principali dati oggetto di rilievo. Per l’individuazione del grado di dettaglio richiesto, si richiamano le specifiche definite da Lario Reti Holding nell’allegato 3.1 – Specifiche restituzione rilievi.
A titolo indicativo si riassumono di seguito i principali dati richiesti per i singoli elementi puntuali rilevati:
o caratteristiche del chiusino (materiale, forma, dimensioni);
o tipologia del punto (cameretta di ispezione, manufatto sfioratore, vasca di sollevamento, ecc.);
o presenza del torrino (sviluppo in altezza, dimensioni, ecc.);
o forma, dimensioni interne del manufatto e orientamento del manufatto rispetto al nord (nel caso di piante irregolari si richiede una schematizzazione di maggior dettaglio);
o presenza di una banchina e relativa altezza rispetto al fondo cameretta;
o profondità del manufatto, intesa come differenza tra quota chiusino e quota di fondo misurata nel punto più profondo;
o materiale della cameretta (si intende tramite riconoscimento visivo);
o condizioni manutentive generali (stima visiva);
o presenza di sedimenti e stima del relativo spessore;
o misura del livello del refluo nel punto di maggior profondità;
o grandezze caratteristiche (quota e lunghezza) di eventuali soglie di sfioro presenti all’interno;
o presenza paratoie e dimensioni luce libera di passaggio;
o eventuali note testuali ritenute necessarie per completare la descrizione del manufatto (l’Aggiudicatario è tenuto ad uniformarsi alle codifiche già in uso presso la Stazione Appaltante, laddove rilevi corrispondenza con le proprie annotazioni testuali).
Sempre a titolo indicativo, si riassumono qui sotto i principali dati richiesti per ogni singolo elemento lineare in ingresso o uscita dall’elemento puntuale:
o posizione della tubazione rispetto al perimetro della cameretta;
o funzione del condotto (convogliamento liquami; troppo pieno in rete o in corso d’acqua; sollevamento, allacciamento, caditoia, ecc…);
o tipologia di rete (acque bianche, nere, miste, rogge o fossi intubati (in questo caso si richiede una verifica e una segnalazione di coerenza con gli strumenti di pianificazione territoriali comunali), altro);
o geometria della sezione;
o dimensioni caratteristiche della sezione;
o eventuale presenza di canalette di magra e relative caratteristiche geometriche;
o profondità di scorrimento nel punto di ingresso/uscita dal manufatto;
o materiale di costruzione (si intende tramite riconoscimento visivo);
o condizioni manutentive generali (stima visiva);
o toponomastica della strada lungo la quale si sviluppa il condotto;
o eventuali note testuali ritenute necessarie per completare la descrizione delle sezioni (valgono le stesse considerazioni espresse in merito alle note relative agli elementi puntuali).
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Quanto sopra si intende relativo alle situazioni “standard” che, rappresentano la quasi totalità dei nodi di cui si richiede il rilievo. Resta inteso che in presenza di manufatti particolari o aventi funzioni particolari (ad esempio gli sfioratori), sarà compito del rilevatore integrare le precedenti prescrizioni acquisendo tutti i dati necessari per garantire una ricostruzione ottimale dei manufatti.
Inoltre è compito dell’Aggiudicatario rilevare e/o segnalare eventuali elementi e/o situazioni che, quantunque non previste in capitolato, possano risultare rilevanti ai fini idraulici o manutentivi.
I dati raccolti durante la fase di ispezione, eventualmente integrati con opportune verifiche di connessione idraulica, dovranno consentire la corretta ricostruzione della rete. In altri termini, l’Aggiudicatario, dopo aver appurato che due camerette risultino effettivamente collegate, dovrà ricostruire, al meglio delle proprie possibilità, il tracciato planimetrico del condotto che realizza il collegamento. In mancanza di adeguate informazioni (risultanze di videoispezioni, planimetrie di dettaglio o altri documenti), il tracciato del collettore si intende approssimativo e andrà indicato.
L’ordine di esecuzione del rilievo seguirà, di norma, la suddivisione in zone e la progressione definita in sede di rilievo preliminare e, comunque, sarà sempre concordato con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
L’Aggiudicatario dovrà inoltre acquisire un numero di fotografie digitali tale da garantire sempre una
xxxxxx e completa “rappresentazione” dei manufatti ispezionati. In particolare l’Aggiudicatario dovrà prevedere:
o una o più foto di superficie in cui il chiusino risulti chiaramente riconoscibile e ben localizzabile rispetto al suo intorno. Questi fotogrammi dovranno consentire il riconoscimento “visivo” del chiusino e l’eventuale ritrovamento in caso di occultamento;
o una foto specifica per il solo chiusino (ripresa dall’alto);
o una foto specifica per il torrino di accesso al manufatto (ripresa dall’alto);
o un numero adeguato di foto interne al manufatto (in linea di massima tali da rappresentare il fondo cameretta, le pareti interne e la soletta);
o almeno una foto interna ad ogni condotto (escluso allacciamenti o caditoie);
o foto di qualsiasi particolare ritenuto di rilevanza idraulica, costruttiva o manutentiva.
Si tenga presente che le foto digitali, al pari di tutti gli altri dati oggetto di rilievo, saranno inserite nel sistema aziendale di gestione, controllo e verifica del dato e associate ai corrispondenti manufatti. Per consentire l’associazione automatica dei singoli fotogrammi ai rispettivi manufatti, oltre che agli oggetti rappresentati (cameretta, condotto, chiusino o torrino), l’Aggiudicatario dovrà attenersi alle prescrizioni fornite dalla Stazione Appaltante e riportate nell’allegato 3.1 – Specifiche restituzione rilievi.
Ai fini della ricostruzione della rete fognaria, che si sviluppa quasi interamente nel sottosuolo, è necessario effettuare il rilievo topografico di tutti gli elementi localizzabili in superficie (detti anche “emergenze”) che, in massima parte, coincidono con i chiusini (o sigilli) di accesso alle camerette e ai manufatti sotterranei.
Trattandosi principalmente di reti a gravità, particolare attenzione dovrà essere prestata alla determinazione della componente altimetrica. La precisione delle quote del terreno è condizione indispensabile per determinare correttamente le quote di fondo e quindi, in ultima analisi, per ottenere profili altimetrici attendibili.
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
A titolo indicativo, si riportano qui sotto gli elementi per i quali è richiesto il rilievo topografico:
o centro dei chiusini corrispondenti ai manufatti ispezionati (categoria prevalente);
o caditoie e griglie di raccolta delle acque meteoriche;
o scarico in acque superficiali (quota fondo tubazione scarico con relativa sezione corso d’acqua
superficiale);
o eventuali punti caratteristici di manufatti particolari (su indicazione del DL).
Per l’attività in oggetto l’Aggiudicatario dovrà garantire l’impiego di personale di provata esperienza. Si specifica che la rappresentazione plano-altimetrica degli elementi rilevati dovrà adottare il sistema di coordinate WGS84-UTM 32 N.
Il rilievo topografico dovrà essere effettuato utilizzando strumentazioni in grado di garantire le precisioni richieste. Sarà preferibile l’utilizzo di modalità operative che prevedano l’utilizzo di strumentazioni GPS.
Laddove le condizioni ambientali non consentissero una ricezione satellitare adeguata, sarà considerato l’utilizzo di stazioni totali. Nel caso specifico l’Aggiudicatario dovrà predisporre un’adeguata rete di appoggio (capisaldi) utilizzando strumentazioni GPS. Ogni vertice di riferimento dovrà essere materializzato con un chiodo topografico evidenziato con vernice e identificato in modo univoco mediante numerazione progressiva ed elaborazione di una monografia.
Si precisa che per le misure effettuate con strumentazione GPS, l’Aggiudicatario è tenuto a restituire un tabulato indicante le coordinate geografiche (georeferenziato nel S.R. WGS84-UTM32, con quote riferite ai grigliati Verto IGM) di tutti i punti rilevati, ovvero il dato “nativo” registrato dalla strumentazione GPS.
Ispezioni televisive dei condotti
L’ispezione televisiva dei condotti dovrà essere finalizzata sia a consentire la corretta ricostruzione del reticolo fognario, laddove il solo rilievo geometrico non risulti sufficiente sia, soprattutto, ad accertare lo stato di conservazione della rete e l’acquisizione di una serie di dati altrimenti impossibili da ottenere.
In relazione a quanto sopra, si precisa che i tratti di rete che si prevede di sottoporre a videoispezione interna potranno essere sia indicati su planimetrie fornite dalla Stazione Appaltante sia definiti nel corso dell’appalto, in funzione delle reali necessità operative e dei dati acquisiti in corso d’opera dal rilievo geometrico.
Il programma di intervento dovrà essere pertanto concordato con il Direttore dell’Esecuzione del
Contratto, il quale si riserva la possibilità di segnalare eventuali priorità.
Al fine di conseguire il migliore risultato operativo, ove necessario a causa di ostruzioni o accumuli di materiale solido, l’ispezione televisiva vera e propria dovrà essere preceduta dalla pulizia dei condotti.
Le attività dovranno essere condotte in conformità a quanto stabilito dalla Norma UNI EN n. 13508- 2: “Indagine e valutazione degli impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue all’esterno di edifici – parte 2: sistema di codifica per ispezione visiva”.
Le videoispezioni dovranno identificare, oltre a quanto previsto dalla norma citata, una serie di informazioni sui singoli condotti, con particolare riferimento ai seguenti elementi:
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
o stato di manutenzione;
o presenza di allacciamenti;
o stato delle giunzioni;
o presenza di camerette con chiusino occultato (non mappate e dunque non presenti nel SIT di Lario Reti Holding);
o connessioni di fognatura senza cameretta;
o rotture e/o perdite;
o fessurazioni;
o infiltrazioni;
o radici penetranti;
o salti di fondo e/o avvallamenti;
o erosioni del fondo o delle pareti.
Le videoispezioni dovranno essere eseguite in tempo di asciutto e comunque almeno 48 h successive ad un evento piovoso importante.
In assenza di apprezzabili quantità di sedimenti, l’ispezione televisiva potrà essere effettuata anche
con livello di scorrimento dei reflui superiore al 10% rispetto alla dimensione verticale della sezione.
Ogni tratto di condotta videoispezionata dovrà essere identificato in maniera univoca con le codifiche in uso dall’Ufficio SIT di Lario Reti Holding relativamente, oltre che dalla sua georeferenziazione nel S.R. WGS84-UTM32, dalle seguenti informazioni:
o comune ubicazione;
o cameretta di monte (OBJ-ID);
o cameretta di valle (OBJ-ID).
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva di verificare la qualità dei video prodotti e nel caso di non conformità potrà richiedere il rifacimento dell’ispezione. In tal caso l’Aggiudicatario dovrà provvedervi senza pretendere oneri aggiuntivi.
Si intendono a carico dell’Aggiudicatario tutti gli oneri accessori quali: trasporto dell’attrezzatura, soste forzate per guasti, rotture, manutenzione, attese, tempi necessari per l’approntamento dei mezzi, tempi occorrenti per gli accertamenti preventivi, e quant’altro necessario al corretto svolgimento delle lavorazioni.
A maggior specifica, e ad integrazione di quanto sopra espresso, gli interventi di videoispezione dovranno essere cosi eseguiti:
o Predisposizione della segnaletica di sicurezza, a norma del codice stradale vigente, per la regolazione e la regolamentazione del traffico stradale, veicolare e pedonale, anche con le eventuali integrazioni richieste dalla PP.LL., ivi compresa anche l’eventuale attività sul posto di movieri;
o Apertura/chiusura di tutti i chiusini che si rendesse necessaria per l’esecuzione della
videoispezione;
o Rilievo fotografico con attrezzatura appropriata delle camerette e delle tubazioni delle fognature;
o Eventuale compilazione di “schizzo planimetrico” illustrativo del tratto di fognatura interessata
dall’ispezione nei casi in cui la realtà non corrisponda con quanto rappresentato nelle planimetrie
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
fornite da Lario reti Holding, da realizzare il più accuratamente possibile, al fine di mettere la Stazione Appaltante in condizione di correggere/aggiornare la cartografia;
o Chiusura a regola d’arte del chiusino di ispezione, anche previa interposizione di idonei apprestamenti per evitare la rumorosità dello stesso, e successiva rimozione della segnaletica stradale preinstallata e ripristino del traffico stradale.
o Compilazione di rapporto di videoispezione con rilevamento progressivo delle distanze dei vari tratti, pendenza e documentazione fotografica dei punti significativi della videoispezione, per evidenziare situazioni anomale di particolare degrado delle condotte e degli allacciamenti di pozzetti e utenze.
L'attrezzatura dovrà comprendere: un sistema per sovrimporre alle immagini i relativi parametri d'identificazione, un apparecchio video-fotografico per la ripresa diretta delle immagini dallo schermo televisivo, un sistema di registrazione DVD, un computer per la raccolta dati, una stampante. Tale strumentazione dovrà essere installata a bordo di un automezzo completamente autonomo.
Nei collettori principali si prevede la possibilità di effettuare le ispezioni televisive anche nelle ore notturne e ciò al fine di operare con bassa portata di liquami. In questi casi, onde limitare le emissioni sonore, si richiede che l’automezzo possa operare, autonomamente, servendosi della sola alimentazione elettrica anche a batterie. Resta inteso che le attività notturne non determineranno alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante.
I dati del rilievo geometrico e topografico delle reti fognarie dovranno essere inseriti nel database in uso dalla Stazione Appaltante (shape file riportati nell’allegato 3.2 – “File dati importazione rilievo”) contenente tutte le informazioni necessarie per la successiva importazione diretta dei dati nel SIT aziendale, sulla base di quanto contenuto nell’allegato 3.1 – “Specifiche restituzione rilievi”.
Pulizia di condotti e camerette
L’operazione di pulizia delle condotte fognarie dovrà essere eseguita avendo come obiettivo primario quello di consentire la successiva operazione rilevazione geometrica e di videoispezione interna.
In particolare, l’Aggiudicatario, mediante le attrezzature che riterrà più opportune, dovrà adoperarsi affinché, la suddetta operazione di pulizia garantisca la possibilità di effettuare le successive attività di rilievo e videoispezione, includendovi anche l’aspirazione e/o il carico, il trasporto con partenza dai punti di pulizia, il conferimento e gli oneri di smaltimento presso Impianti autorizzati dell’eventuale materiale inerte che, dopo l’operazione di spurgo ad alta pressione, non venisse trasportato dalla corrente d’acqua e risultasse ancora presente in misura da costituire ostacolo ai rilievi e/o all’avanzamento dell’attrezzatura di videoispezione; si intende cioè che l’Aggiudicatario dovrà, nel caso, ripetere le operazioni di pulizia, senza alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante sino al raggiungimento di una condizione tale da consentire il rilievo e/o la videoispezione del condotto.
L’Aggiudicatario dovrà garantire un automezzo Canal Jet per l’attività preventiva di pulizia finalizzata al rilievo geometrico e/o all’avanzamento della strumentazione per la videoispezione e alla buona resa del servizio.
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Si ricorda che si intendono a carico dell’Aggiudicatario tutti gli oneri accessori alla pulizia dei manufatti: trasporto dell’attrezzatura, soste forzate per guasti, rotture, manutenzione, attese, tempi necessari per l’approntamento dei mezzi, tempi occorrenti per gli accertamenti preventivi, lo smaltimento del materiale estratto dalle condotte.
Nello svolgimento del servizio, l ‘Aggiudicatario dovrà attenersi alle seguenti modalità operative:
o Predisposizione della segnaletica di sicurezza, a norma del codice stradale vigente, per la regolazione e la regolamentazione del traffico stradale, veicolare e pedonale, anche con le eventuali integrazioni richieste dagli enti competenti, compreso l’eventuale impiego di movieri;
o Apertura del chiusino di accesso alla cameretta di ispezione della fognatura;
o Completa rimozione ed asportazione e allontanamento del materiale di risulta depositato all’interno del tratto di fognatura, di qualsiasi natura e dimensione, eseguito anche a mano se, a lavaggio del tratto, risultasse depositato, all’interno della cameretta di ispezione, materiale non aspirabile;
o Lavaggio e pulizia delle camerette di ispezione con particolare riguardo ai camini di accesso, alle scalette, alle banchine praticabili ed ai telai e chiusini di ghisa e/o di calcestruzzo;
o Chiusura a regola d’arte del chiusino di ispezione e successiva rimozione della segnaletica stradale preinstallata e ripristino del traffico stradale.
Il materiale risultante dalle operazioni di pulizia e spurgo, prelevato da camerette e condotti fognari, dovrà essere trasportato e conferito presso idonei impianti secondo le disposizioni legislative vigenti.
È obbligatorio richiedere la disponibilità di conferimento rifiuti presso gli impianti di depurazione gestiti dalla Stazione Appaltante (Calolziocorte – Verderio – Valmadrera).
Tale materiale è da considerarsi “Rifiuto Speciale” (codice EER 200306 – “Rifiuti prodotti dalla pulizia delle acque di scarico”) e come tale è soggetto alle norme del D.lgs.152/2006 e s.m.i., nonché al D.Lgs. 205/2010. L’Aggiudicatario ha l’obbligo di trasmettere alla Stazione Appaltante una copia del Formulario con peso verificato a destino il giorno successivo allo smaltimento, e comunque entro 60 giorni naturali e consecutivi dall’esecuzione del servizio.
Realizzazione di by-pass delle tratte fognarie attive
La necessità di effettuare il by-pass della linea fognaria oggetto di successiva videoispezione dovrà essere comunicata alla Stazione Appaltante che dovrà rilasciare il consenso.
Il by-pass potrà essere eseguito solo nel caso in cui il flusso dei reflui nella condotta, per velocità e altezza idrica, sia tale da non consentire la videoispezione; i valori di riferimento per valutare l’altezza idrica massima consentita sono indicati nella seguente tabella.
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
In caso di necessità di bypass, lo stesso dovrà preferibilmente essere predisposto in modo tale da far confluire i reflui nella cameretta di fognatura nera/mista posta idraulicamente a valle.
È vietato scaricare i reflui in ambiente (suolo o corpo idrico superficiale) se non previa autorizzazione scritta da parte della Stazione Appaltante a cui spetta la comunicazione agli Enti di Controllo (ARPA
/ Provincia).
Le attività da prevedere per l’esecuzione del by-pass sono le seguenti:
o Installazione cartellonistica;
o formazione di ture o in alternativa posizionamento di pallone otturatore di dimensioni e caratteristiche adeguate a bloccare completamente il flusso fognario;
o installazione di pompe per aggottamento del liquame fognario a monte delle ture/palloni;
o posizionamento di tubazioni di by-pass che collegano le pompe alla cameretta di recapito;
o avviamento delle pompe, verifica del corretto funzionamento di pompe e ture/palloni;
o manutenzione ordinaria e sorveglianza dell’impianto di bypass per tutta la durata necessaria ad
effettuare le videoispezioni;
o rimozione pompe e ture/palloni, con verifica del corretto funzionamento della fognatura al termine delle operazioni;
o rimozione cartellonistica.
Ricerca e messa in quota chiusini
Tutte le operazioni necessarie alla ricerca di chiusini occultati sotto il manto stradale e la loro
successiva rimessa in quota saranno eseguite direttamente dall’Aggiudicatario.
Le spese dell’intervento edile, comprendenti macchinari, manodopera, trasporto ed eventuale
fornitura di nuovi chiusini, sono a carico dell’Aggiudicatario.
Nel caso di chiusini lesionati in misura tale da richiederne la sostituzione, l’Aggiudicatario, previa autorizzazione del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, dovrà procedere alla sostituzione degli stessi con chiusini del tipo circolare, rettangolare o quadrato in ghisa sferoidale a norma UNI ISO 1083, con resistenza a rottura superiore a 400 KN (40 t.), conformi alla norma UNI EN 124 (ultima versione) – classe D 400 – rivestiti con vernice bituminosa, prodotti in stabilimenti situati nella CEE e
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
ufficialmente certificati ISO 9001, provvisti di certificato corrispondente e con marchio dell’organismo
di certificazione NF, con dicitura del tipo di fognatura rilevata.
L’Aggiudicatario, prima di iniziare le attività di campo, ha l’obbligo di darne comunicazione scritta ai competenti uffici della Polizia locale, della Provincia di Lecco Settore Infrastrutture e Viabilità, dell’ANAS, concordando formalmente le modalità operative ed eventuali esigenze per la regolazione del traffico, con particolare riferimento alle strade maggiormente trafficate. Resta inteso che l’Aggiudicatario dovrà uniformarsi a qualsiasi richiesta espressa dalla Polizia locale. Qualsiasi danno o sanzione derivante dalla mancata comunicazione o dalla mancata applicazione delle misure indicate dalla Polizia Locale è a totale carico dell’Aggiudicatario.
Sarà a carico dell’Aggiudicatario l’onere di prendere accordi circa a posa, la rimozione e la custodia dei cartelli ed attrezzature per la segnaletica stradale da installarsi di volta in volta nel rispetto del Codice della Strada e in ottemperanza al DM 4 Marzo 2013, il quale nell’allegato II prevede la necessità di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano in presenza di traffico veicolare.
I segnali dovranno essere scelti ed installati in maniera appropriata alla situazione di fatto ed alle circostanze specifiche; la predisposizione della necessaria segnaletica stradale dovrà essere preventivamente concordata formalmente con l’ente competente (Polizia Locale, Provincia o ANAS).
Nei casi in cui gli enti specifici di riferimento facciano richieste di fidejussioni e/o di particolari lavorazioni non previste nel capitolato di gara, le stesse saranno a carico della Stazione Appaltante.
In linea di massima e salvo situazioni particolari, l’Aggiudicatario provvederà a pianificare le attività in modo da minimizzare i disagi sulla viabilità cittadina. In particolare cercherà di programmare le ispezioni sulle strade maggiormente trafficate evitando gli orari di punta.
Per i chiusini ubicati in aree riservate a parcheggio, l’Aggiudicatario provvederà a richiedere provvedimento temporaneo di divieto di sosta, impegnandosi ad effettuare le attività rispettando la data e gli orari concordati.
L’Aggiudicatario è tenuto a sgomberare la strada al termine di ogni giornata di lavoro. Qualora circostanze particolari non consentissero la chiusura del cantiere, l’Aggiudicatario è obbligato a garantire la sicurezza del cantiere e, se necessario, la relativa custodia.
Non sono previste interferenze tra lavori della Stazione Appaltante e interventi dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. n. 81/2008, e successive modifiche ed integrazioni.
Se, nel corso del contratto, dovessero verificarsi condizioni di rischio dovute alle interferenze tra le attività di LRH e le attività dell’Aggiudicatario, conformemente a quanto previsto dall’art. 26 del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i., sarà prodotto il DUVRI.
I rischi specifici e le relative misure di prevenzione e protezione per le attività ricomprese nel presente appalto devono essere analizzati nel Documento di Valutazione dei Rischi redatto dall’Aggiudicatario in conformità al D.lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni.
3.4. Monitoraggio pluviometrico e delle portate
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Lo scopo del monitoraggio delle piogge è quello di registrare una serie di eventi pluviometrici intensi, ben definiti nel loro sviluppo di intensità e durata.
La durata della campagna di misura è fissata in almeno 3 mesi da comprendere nel periodo marzo/novembre. Nel caso in cui non si verificassero almeno tre eventi significativi registrati correttamente, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto potrà richiedere l’estensione del periodo di misura con oneri definiti secondo l’elenco prezzi di contratto.
Si precisa che sono a carico dell’Aggiudicatario le seguenti operazioni:
o fornitura del misuratore;
o installazione e rimozione;
o acquisizione dei dati grezzi;
o elaborazione dati e ricostruzione delle curve I/t (intensità/tempo);
o manutenzione delle apparecchiature (in particolare che le stesse non siano bloccate o influenzate da sabbia, neve, grandine o altro materiale che possa diminuirne la funzionalità).
La localizzazione di massima dei pluviometri dovrà essere individuata tenendo conto dell’andamento prevalente dei venti, del territorio circostante e delle caratteristiche di ciascun bacino di fognatura di cui è previsto il monitorato.
Prima dell’effettiva posa degli strumenti, l’Aggiudicatario dovrà prendere accordi con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto sottoponendo ad esso un’ipotesi concreta di individuazione del sito più idoneo secondo i criteri di seguito elencati:
o posa su tetto, preferibilmente piano, lontano da edifici più alti;
o direzione prevalente del vento;
o luogo facilmente accessibile per le operazioni di lettura dati e manutenzione, ma protetto da manomissioni, anche involontarie o accidentali;
o proprietà preferibilmente pubblica o, in caso di proprietà privata, garanzia di libero accesso per tutto il periodo d’uso.
La localizzazione definitiva dovrà essere approvata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Per ogni pluviometro installato dovrà essere acquisita e prodotta idonea documentazione fotografica.
L’Aggiudicatario è tenuto ad utilizzare pluviometri del tipo “a vaschette basculanti” dotati di
registratore (data logger) avente le seguenti caratteristiche:
o adeguata capacità di archiviazione dati;
o acquisizione data, ora e altezza di pioggia;
o precisione standard realizzato secondo le indicazioni del WMO;
o sistema di trasmissione dati gprs a batteria lunga durata (non è garantita la presenza di alimentazione elettrica), IP68, completamente stagni;
o impostazione dell’intervallo di lettura/registrazione pari a 1minuto.
L’Aggiudicatario è tenuto a trasmettere al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, prima dell’installazione, documentazione illustrativa delle caratteristiche tecniche e funzionali del pluviometro, unitamente ad un certificato valido di taratura. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
si riserva di rifiutare l’uso dello strumento indicato qualora, a suo giudizio, non risultasse idoneo per l’attività richiesta. In tal caso l’Aggiudicatario è tenuto a sostituire l’apparecchio con altro idoneo.
Dovranno inoltre essere fornite alla Stazione Appaltante, le credenziali di accesso ad un portale internet che permetta di consultare i dati in tempo reale per tutta la durata del monitoraggio.
Scopo della campagna di misura delle portate è quello di acquisire dati di portata conseguenti ad eventi pluviometrici significativi e registrati dai pluviometri. La durata della campagna di misura è fissata in almeno 3 mesi da comprendere nel periodo marzo/novembre.
In base alla correlazione dei dati pioggia/portata è, infatti, possibile valutare globalmente l’influenza dei numerosi fattori, molti dei quali incogniti o di difficile stima, che determinano l’andamento reale del processo di afflusso/deflusso.
È pertanto necessario che l’Aggiudicatario, a sue spese, curi autonomamente e con grande attenzione la costante efficienza degli strumenti posati. Quest’ultimi, come noto, sono sottoposti a frequenti cause di malfunzionamento, o di blocco, dovuti a corpi pesanti in transito o anche alla sola violenza del liquame, spesso in pressione.
Si ricorda che, per l’intera campagna di monitoraggio, dovrà essere possibile definire almeno 3 eventi significativi, con dati completi di pioggia e portate correlate. In caso contrario il Direttore dell’Esecuzione del Contratto potrà richiedere l’estensione del periodo di misura con oneri definiti secondo l’elenco prezzi di contratto.
Qualora la carenza di dati sia ascrivibile a errato o negligente comportamento dell’Aggiudicatario, l’estensione della campagna di monitoraggio avverrà senza alcun onere per la Committente fino all’ottenimento, a giudizio del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, dei dati minimi necessari.
Resta peraltro inteso che dovranno essere registrati anche i valori in tempo asciutto in quanto funzionali alla valutazione delle portate di magra.
Per ogni strumento installato si richiede il rilievo completo, geometrico e topografico, sia della cameretta immediatamente a monte che di quella immediatamente a valle.
Si richiede inoltre il rilievo di dettaglio della sezione geometrica della tubazione nella quale verrà posata la sonda.
La localizzazione di massima dei misuratori dovrà essere individuata tenendo conto delle caratteristiche del sistema fognario suddiviso in distretti. Prima dell’effettiva posa degli strumenti, l’Aggiudicatario dovrà prendere accordi con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto sottoponendo ad esso un’ipotesi concreta di individuazione del sito più idoneo. L’Aggiudicatario eseguirà una verifica d’idoneità dei siti individuati, segnalando al Direttore dell’Esecuzione del Contratto eventuali problematiche o difficoltà di installazione.
La posizione definitiva degli strumenti di misura, così come la loro tipologia, dovrà essere approvata
dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Definite le posizioni dei punti di misura, una squadra composta da almeno 3 persone, dotata di
adeguate attrezzature operative e di sicurezza, procederà all’installazione del misuratore di portata.
La manutenzione, la riparazione e, nei casi di necessità, la sostituzione degli strumenti, sono a carico
dell’Aggiudicatario che è comunque vincolato a fornire il risultato richiesto. Si precisa che
Lario Reti Holding S.p.A. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
l’Aggiudicatario dovrà tener conto dei rischi, a suo carico, derivanti dal danneggiamento degli strumenti e dalle conseguenti difficoltà di acquisizione dei dati.
Per ogni misuratore installato dovrà essere acquisita e prodotta idonea documentazione fotografica.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere all’ispezione periodica del punto di misura prevedendo le
attività di manutenzione e pulizia del sito e del sensore di misura.
Di norma tale attività sarà prevista almeno ogni 15 giorni. Resta inteso che a seguito di eventi pluviometrici intensi o in caso di siti particolarmente critici, l’Aggiudicatario è tenuto a condurre le ispezioni con maggior frequenza.
L’Aggiudicatario è tenuto ad utilizzare misuratori del tipo “Area-Velocity” ad ultrasuoni basati sia sul principio dell'effetto doppler sia sul principio di correlazione, dotati di registratore (data logger), aventi le seguenti caratteristiche:
o strumentazione di tipo portatile, in quanto non è prevista la fornitura di energia elettrica;
o sistema di trasmissione dati gprs integrato per l’invio dati in continuo su server, messo a disposizione dall’offerente, per consentire la gestione dei dati in remoto e programmare al meglio gli interventi di manutenzione a cura dell’offerente;
o acquisizione data, ora, livello, velocità, portata. La Stazione Appaltante, in corrispondenza di particolari installazioni potrà richiedere il profilo verticale della velocità misurata al fine di valutare la bontà della misura effettuata;
o impostazione libera dell’intervallo di lettura/registrazione;
o dotati di protezione IP68 estesa per tutto il sistema di misura incluso data logger e il modetem per invio dati;
o sensore di tracimazione IP68, a tecnologia capacitiva ove previsto;
o sensore a scarpetta.
L’Aggiudicatario è tenuto a trasmettere al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, prima dell’installazione, documentazione illustrativa delle caratteristiche tecniche e funzionali del misuratore, unitamente ad un certificato valido di taratura. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva di rifiutare l’uso dello strumento indicato qualora, a suo giudizio, non risultasse idoneo per l’attività richiesta. In tal caso l’Aggiudicatario è tenuto a sostituire l’apparecchio con altro idoneo.
L’intervallo di registrazione dovrà essere impostato al massimo a 5 minuti.
Tutta l’apparecchiatura dovrà garantire la perfetta tenuta idraulica.
Le bande metalliche necessarie per la posa del sensore nella tubazione, dovranno essere fissate in modo duraturo e definitivo, in modo che le stesse, una volta rimossa la sonda utilizzata per questo appalto, possano restare a disposizione per eventuali ulteriori campagne di misurazione.
Dovranno inoltre essere fornite alla stazione appaltante, le credenziali di accesso ad un portale internet che permetta di consultare i dati in tempo reale per tutta la durata del monitoraggio.
3.5. Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico
Importazione dei dati rete nel software di modellazione idraulica
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
I dati di rilievo geometrici e topografici delle reti fognarie e i dati di monitoraggio dovranno essere importati nel software di simulazione e analisi idraulica InfoWorksICM, al fine di ricostruire il modello matematico della rete.
In questa attività – utilizzando gli strumenti del software di simulazione e analisi idraulica - dovranno essere verificate la completezza dei dati e l’assenza di incongruità o errori macroscopici nel rilievo mediante procedure che analizzino, a titolo d’esempio:
o La verifica dei collegamenti effettivi all’interno della rete fognaria e delle interconnessioni esistenti tra la rete di fognatura in oggetto e le reti fognarie di altri comuni, la rete di collettamento intercomunale e il reticolo idrografico di superficie;
o La verifica situazioni anomale, tipo: contropendenze, super-pendenze, salti di quota anomali, scalini;
o La congruenza flussi;
o La congruenza di forme / materiali condotte.
In caso di verifica negativa dei dati, l’Aggiudicatario è tenuto ad esaminare la situazione, individuare le possibili cause e, se necessario, integrare e correggere il proprio rilievo, relazionando per iscritto al Direttore dell’Esecuzione del Contratto le motivazioni delle anomalie riscontrate.
Dovranno inoltre essere inseriti nel modello idraulico tutti i manufatti particolari presenti nella rete
come, a titolo d’esempio:
o Manufatti scolmatori, sfioratori o troppo pieno;
o Manufatti partitori in rete;
o Impianti di sollevamento;
o Vasche volano, di accumulo etc…;
o Sifoni;
o Paratoie.
inserendo nel software di simulazione e analisi idraulica tutti i parametri caratteristici necessari per ricostruirne correttamente il funzionamento idraulico.
Importazione dei poligoni rappresentativi delle tipologie scolanti
A partire dalla cartografia disponibile per il territorio in oggetto, si dovrà procedere all’importazione nel modello numerico delle varie tipologie di superfici scolanti, (tetti, strade e aree permeabili) da rappresentare mediante poligoni chiusi e da caratterizzare in funzione della relativa tipologia di “Uso del Suolo”, distinguendo tra aree agricole, industriali, residenziali ecc.., ovvero tra le diverse destinazione d’uso del territorio comunale.
Completamento modello con implementazione parte idrologica
Si dovrà effettuare la perimetrazione dei bacini fognari scolanti - afferenti ai singoli pozzetti - mediante poligoni chiusi. Questa operazione deve essere condotta a partire dalla cartografia disponibile (Data Base Topografico - aerofotogrammetrica – CTR …), tenendo conto dell’effettiva conformazione urbanistico/territoriale e degli spartiacque e confini morfologici, di forme accurate e dimensioni adeguate. Si dovrà quindi procedere alla taratura del modello numerico sulla base dei dati delle misurazioni piogge-portate rilevate. È pertanto inteso che dovranno essere effettuate tutte le analisi / verifiche necessarie per stabilire la bontà delle suddette misurazioni ai fini della taratura stessa del modello. È altresì richiesta l’analisi dei dati in tempo asciutto.
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
3.6. Elaborazione del Piano Fognario
Col supporto del modello matematico della rete di drenaggio attuale completato e tarato, si procederà alla verifica del funzionamento della stessa rete.
Tenendo in considerazione le interconnessioni eventualmente esistenti con le reti fognarie di altri comuni, con la rete di collettamento e con il reticolo idrografico di superficie, saranno quindi localizzati i seguenti punti e situazioni di crisi esistenti allo stato di fatto:
o insufficienze idrauliche;
o problematiche ambientali (zone non servite da fognatura, punti di scarico improprio in ambiente e/o presenti in numero eccessivo);
o problematiche inerenti l’insufficiente stato di conservazione/manutenzione delle condotte
esistenti, così come risultante dalla campagna di video ispezioni sulla rete.
Saranno quindi definite compiutamente le cause delle situazioni critiche identificate. Saranno inoltre localizzate le aree di prossima espansione urbana previste dagli strumenti urbanistici vigenti.
Individuazione delle piogge di progetto e tempo di ritorno
Gli ietogrammi di progetto dovranno essere definiti a partire dai dati storici disponibili per le stazioni pluviometriche più prossime all’area oggetto di studio; in funzione dell’estensione della fognatura in studio e, dunque, del relativo tempo di corrivazione, si sceglieranno ed utilizzeranno i dati relativi a piogge di durata inferiore o superiore all’ora. Le curve di possibilità pluviometrica ricavate, dovranno essere ragguagliate all’area in esame con metodo da sottoporre all’approvazione della Stazione Appaltante. Gli ietogrammi di progetto dovranno essere elaborati con metodo Chicago. La posizione del picco all’interno della durata complessiva dello ietogramma può essere scelta sulla base di indagini statistiche relative alla zona in esame, oppure in mancanza di informazioni si può porre pari a 0,4 volte il tempo di base dello ietogramma.
L’analisi idraulica in tempo di piena sarà condotta sollecitando il modello della rete con piogge di progetto aventi tempi di ritorno T = 2, 5 e 10 anni.
Individuazione preliminare degli interventi
Nel rispetto delle normative e regolamenti in vigore, nonché in conformità alle indicazioni contenute in questo articolo dovranno essere individuati, per ciascun Comune e per ciascun bacino di fognatura, gli interventi (ritenuti migliori, in termini tecnico-economici, tra le possibili alternative) necessari per risolvere le criticità idrauliche ed ambientali riscontrate. In particolare dovranno essere individuati:
o Interventi per eliminazione delle insufficienze idrauliche;
o Interventi per il risanamento strutturale delle condotte e ripristino della tenuta idraulica della rete esistente;
o Interventi per l’adeguamento delle reti sulla base dei criteri riportati nel R.R. n°7 del 23/11/2017
“Invarianza idraulica” e nel R.R. n°6 del 29/03/2019 “Disciplina degli scarichi”;
o Interventi per l’estensione della rete a zone non servite o di futura espansione.
Interventi per eliminazione delle insufficienze idrauliche
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
La definizione della rete di drenaggio di progetto sarà condotta con l’obiettivo principale di dotare il territorio comunale urbanizzato e di prossima urbanizzazione di un sistema dorsale correttamente dimensionato per lo smaltimento delle portate di piena di competenza.
Il sistema dorsale sarà generalmente costituito da tubazioni e manufatti sia comunali che intercomunali (in molti casi le aste intercomunali sono parte integrante dei sistemi di drenaggio comunali).
L’intera rete di progetto, compatibilmente con la morfologia del territorio e l’altimetria della rete
fognaria, dovrà essere dimensionata in conformità ai seguenti criteri:
o le piogge con tempo di ritorno T=2 anni dovranno essere smaltite senza funzionamenti in pressione;
o le piogge con tempi di ritorno T=5 anni e T=10 anni potranno essere smaltite con localizzati e modesti funzionamenti in pressione;
o le vasche volano e le opere di laminazione in genere saranno dimensionate con riferimento all’evento non inferiore a T=10 anni, con livello massimo di invaso non superiore alla quota del cielo dei condotti fognari cui sono poste in derivazione.
Valutazione del “Fattore di Priorità” degli interventi per eliminazione delle insufficienze idrauliche
L’incaricato dovrà definire per ogni intervento una valutazione del relativo “Fattore di Priorità” individuato come il prodotto tra la frequenza di accadimento dei fenomeni di criticità idraulica cui pone rimedio e il Potenziale di Gravità dei possibili danni provocato. La valutazione del “Fattore di Priorità” dell’intervento dovrà essere rappresentata in una tabella riassuntiva di tutti gli interventi, unitamente all’indicazione della popolazione residente nell’area direttamente interessata dalle esondazioni e che trarrà beneficio dall’attuazione dell’intervento.
Interventi per il risanamento strutturale-ripristino tenuta idraulica della rete esistente
Gli interventi dovranno essere dimensionati sulla base dei risultati della campagna di videoispezioni effettuata sulla rete fognaria di ciascun comune.
Tali interventi hanno lo scopo specifico sia di eliminare le infiltrazioni di acque nere nel sottosuolo dai giunti ormai ammalorati delle tubazioni, sia di prevenire pericolosi futuri crolli parziali o totali delle tubazioni dovuti alle precarie condizioni statiche dei collettori stessi.
Questi interventi sono da considerarsi primari per avviare a soluzione i problemi igienico-sanitari individuati.
Interventi per adeguamento delle reti
Il piano fognario dovrà prevedere uno scenario di interventi per l’adeguamento della rete comunale ai criteri del RR n°7 del 23/11/2017 relativo al rispetto del principio dell’invarianza idraulica ed idrologica e del R.R. n°6 del 29/03/2019 relativo alla disciplina degli scarichi,
La verifica del limite di scarico della fognatura comunale nel reticolo di collettori intercomunali e per gli scarichi degli sfioratori nel reticolo idrografico superficiale sarà condotta tramite il modello matematico, attraverso simulazioni di comportamento della rete, allo scopo di individuare la dimensione delle vasche di laminazione necessarie a limitare gli scarichi al valore massimo consentito.
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Il piano fognario dovrà altresì prevedere gli interventi per la dismissione/riduzione del numero degli scaricatori di piena, dando particolare priorità a quelli al servizio di bacini con la superficie scolante più ridotta.
Interventi per estensione della rete a zone non servite o di futura espansione
Questi interventi comprendono la realizzazione di nuovi tronchi di fognatura per l’allacciamento dei nuclei, attualmente non serviti, alla rete fognaria comunale o per l’estensione della rete a servizio delle aree di espansione previste dal PGT vigente in ogni Comune.
L’elenco delle zone da servire sarà valutato criticamente con i tecnici di Lario Reti Holding S.p.A., di ATO e comunali, al fine di ottimizzare il rapporto tra costi di interventi e benefici di servizi, tenuto conto dei limiti minimi consentiti dalle norme vigenti, mentre le nuove zone di espansione saranno individuate direttamente dal PGT vigente, tenendo conto delle disposizioni contenute nel R.R. n°6 del 29/03/2019 (articolo 6 comma 5).
Verifica fattibilità tecnico-urbanistica interventi
A seguito di incontri di confronto con i rispettivi uffici comunali e di Lario Reti Holding S.p.A. competenti si dovrà pervenire alla predisposizione di schede riassuntive relative a ciascuno degli interventi individuati, contenenti i dati riguardanti i riferimenti al modello matematico e la sua priorità, anche in termini di propedeuticità per la realizzazione degli altri interventi, le dimensioni e le caratteristiche tecniche principali, stralcio planimetrico con la possibile ubicazione, nonché la descrizione sintetica delle lavorazioni previste e stima di costo.
A conferma e attestazione della fattibilità tecnico-urbanistica dei suddetti interventi individuati come necessari si dovrà altresì pervenire, per ogni Comune, alla sottoscrizione di relativo verbale con il tecnico comunale responsabile.
Definizione soluzioni ottimali
Una volta accertata la fattibilità tecnico-urbanistica, sarà necessario procedere alla definizione della soluzione definitiva degli interventi di prima priorità – individuati in accordo con la Stazione Appaltante, sulla base principalmente di criteri di tipo tecnico idraulico e sulla base del succitato “Fattore di Priorità”, dando massima priorità a interventi che risolvano contemporaneamente problematiche idrauliche e di risanamento di collettori vetusti – redigendo per ciascuno dei suddetti interventi di prima priorità la relativa analisi di Fattibilità finalizzata alla caratterizzazione tecnica ed economica.
Dovrà essere inoltre definito il costo di ogni singolo intervento come sopra individuato, sulla base di costi parametrici utilizzati per ogni tipologia di intervento, in particolare:
o realizzazione di nuove linee fognarie in ambiente urbano (ossia in aree densamente edificate);
o realizzazione di nuove linee fognarie in ambiente extraurbano (ossia in aree di campagna);
o demolizione e rifacimento di vecchie linee fognarie in ambiente urbano;
o demolizione e rifacimento di vecchie linee fognarie in ambiente extraurbano;
o relining interno condotte esistenti mediante tecnologie “no dig”;
o vasche di prima pioggia e volano totalmente interrate e coperte, comprese opere elettromeccaniche;
o bacini di infiltrazione e/o fitodepurazione;
o manufatti di sfioro, stazioni di sollevamento, ecc.
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
I suddetti costi parametrici dovranno essere comunque definiti preliminarmente con la Stazione Appaltante in funzione del materiale e del diametro.
Importazione e integrazione elaborazioni nel modello geometrico/idraulico esistente
L’Aggiudicatario dovrà procedere inoltre all’importazione e integrazione dei file delle relative elaborazioni prodotte nell’esistente modello geometrico/idraulico aziendale del sistema fognario comunale e sovra comunale - sviluppato mediante il software di simulazione e analisi idraulica “InfoWorksICM”, distribuito da HR Wallingford Ltd, in uso a Lario Reti Holding S.p.A. - in modo da assicurare l’omogeneità e la congruenza tra i risultati delle elaborazioni prodotte e le modellazioni riproducibili / rigenerabili / replicabili dal modello geometrico/idraulico aziendale così integrato.
VERIFICHE E TOLLERANZE
Tutte le attività previste in appalto saranno sottoposte a verifica secondo il programma definito nei successivi articoli.
Si precisa che le VERIFICHE POSITIVE relative al materiale consegnato per ciascuna attività per ciascun Comune si intendono provvisorie; le verifiche finali saranno condotte sui bacini di fognatura ai fini della redazione del CERTIFICATO DI VERIFICA CONFORMITÀ FINALE.
L’Aggiudicatario dovrà assicurare la disponibilità alla correzione, all’integrazione e, ove occorra, al rifacimento delle parti di rilievo che, oggettivamente, risultassero incomplete o errate secondo le norme descritte nei successivi paragrafi e al prolungamento del periodo di monitoraggio nel caso in cui i dati raccolti non siano adatti alla taratura del modello idraulico. Il tutto senza ulteriori aggravi per la Stazione Appaltante e fatta salva l’eventuale refusione di possibili danni causati alla stessa, o ad altri aventi causa, in conseguenza di errori ascrivibili all’Aggiudicatario stesso.
Per l’esecuzione delle verifiche, sia provvisorie che finali, l’Aggiudicatario dovrà assicurare al Direttore dell’Esecuzione del Contratto l’assistenza tecnica funzionale all’esecuzione dei controlli, con particolare riferimento alla disponibilità del personale necessario all’ispezione dei manufatti ed alla fornitura di adeguati strumenti di misura e di sicurezza.
Si precisa che l’assistenza per le verifiche è compresa nei prezzi unitari d’appalto.
Qualora un’attività non risultasse superare gli standard di qualità nella misura indicata ai successivi paragrafi, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto potrà rifiutare l’intera attività, mettendo in mora l’Aggiudicatario affinché provveda a ricontrollare il lavoro svolto, apportandovi le correzioni del caso.
Dell’avvenuto rifiuto la Stazione Appaltante si riserva di addebitare all’Aggiudicatario eventuali
xxxxx conseguenti al protrarsi dell’attività, ovvero al ritardo sulla tempistica concordata.
Qualora l’attività rifiutata dovesse essere riconsegnata oltre i termini contrattualmente stabiliti,
troverà applicazione la penale per ritardo.
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Rilievo geometrico
Per l’esecuzione dei rilievi geometrici si richiede il rispetto delle seguenti tolleranze (standard di qualità), intese in relazione alla misura reale:
o +/- 2 cm per la profondità delle tubazioni (definita come la differenza di quota tra il piano di scorrimento della singola tubazione e il piano medio del chiusino);
o +/- 5% per le dimensioni interne alle camerette;
o +/- 2% per le dimensioni caratteristiche delle sezioni dei condotti (diametro per le sezioni circolari, altezza e larghezza massime per le altre tipologie di sezioni, 3 o più misure nei casi particolari).
La distanza fra il centro dei chiusini e i 2 punti di riferimento scelti nelle immediate vicinanze, dovrà essere acquisita con una tolleranza pari a +/- 2% rispetto alla misura reale.
In merito alla registrazione dei dati in campo – attività che richiede l’utilizzo di schede di rilievo
(allegato 2.4 – Modello monografie) - dovranno essere garantiti i seguenti standard di qualità:
o numerazione - la numerazione delle schede dovrà corrispondere alla codifica dei manufatti indicata in planimetria sulla base del modello in uso presso la Stazione Appaltante;
o completezza – ogni scheda conterrà tutti i dati richiesti;
o correttezza – tutti i dati rilevati, numerici e testuali, dovranno risultare corretti e veritieri.
La ricostruzione planimetrica del reticolo fognario, ovvero delle connessioni esistenti a monte e a valle di ciascuna cameretta rilevata, dovrà essere completa e fedele alla situazione reale.
L’Aggiudicatario dovrà utilizzare una fotocamera digitale con le seguenti caratteristiche minimali:
o flash particolarmente potente, in grado di garantire sempre condizioni di luce ottimali (caratteristica particolarmente importante per i fotogrammi acquisiti internamente ai condotti);
o zoom ottico 3x, in grado di garantire un’adeguata dettaglio per zone o particolari non
raggiungibili dall’operatore;
o restituzione file in formato JPG;
o risoluzione geometrica delle immagini pari ad almeno 1024x768 pixel che, salvo diversa indicazione del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, verrà assunta come risoluzione di riferimento.
Rilievo topografico
L’Aggiudicatario dovrà garantire che gli elementi oggetto di rilievo topografico siano stati ottenuti con un livello di precisione inferiore o uguale a ± 2 cm, fino ad un massimo tollerabile di ± 5 cm in qualità plano-altimetrica.
L’Aggiudicatario dovrà inoltre dimostrare che detti strumenti siano stati recentemente sottoposti a verifica e siano coperti da un piano di manutenzione programmata che ne assicuri la piena operatività per tutta la durata dell’appalto.
A testimonianza di quanto sopra e prima dell’inizio delle attività, l’Aggiudicatario dovrà consegnare
al Direttore dell’Esecuzione del Contratto idonea documentazione tecnica.
Inoltre, per verificare in modo “diretto” la precisione della strumentazione GPS, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva la possibilità di testare la stessa su almeno uno dei capisaldi
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
presenti nel territorio interessato dalle attività di appalto e appartenenti alle reti GPS di raffittimento regionale o provinciale.
Le misure effettuate con la stazione totale andranno prese a partire da punti noti rilevati con GPS con precisone inferiore a 2 (5) cm. In particolare le Ditte possono valutare se tenere come capisaldi dei punti GPS ovvero possono effettuare post elaborazioni (ad esempio con la rete di correzione piemonte-lombardia) per garantire la restituzione nel sistema di riferimento utm-wgs84 con una precisione inferiore a 2 (5) cm.
Ispezioni televisive
L’Aggiudicatario è tenuto a servirsi di telecamera a colori a circuito chiuso, del tipo antideflagrante, montata su trattore semovente filoguidato, avente testa regolabile in altezza e con possibilità di ruotare per 360° intorno all’asse verticale e 270° intorno a quello orizzontale, autofocus, illuminazione adeguata e regolabile, possibilità di variare la velocità di avanzamento o arretramento, il tutto comandato dall'interno dell'unità mobile di controllo.
Dovranno inoltre essere garantiti i seguenti standard di qualità:
o Numerazione: Ogni intervento di videoispezione (e di conseguenza la numerazione dei relativi elaborati di restituzione, video, report ecc…) dovrà essere suddiviso per singolo condotto, inteso come tratto elementare compreso tra due camerette rilevate e dovrà essere univocamente individuato con il codice del corrispondente condotto;
o Completezza – ogni elaborato di restituzione dovrà contenere tutti i dati richiesti;
o Correttezza – tutti i dati rilevati, numerici e testuali, dovranno risultare corretti e veritieri.
I filmati di ispezione interna che risulteranno sfuocati, mal inquadrati, troppo scuri e quindi, in termini più generali, di difficile interpretazione, saranno valutati come inadatti agli scopi del presente lavoro.
Ai fini delle valutazioni circa la bontà delle ispezioni, ci si rifarà a quanto stabilito dalla Norma UNI EN
n. 13508-2: “Indagine e valutazione degli impianti di raccolta e smaltimento di acque reflue
all’esterno di edifici – parte 2: sistema di codifica per ispezione visiva”.
Monitoraggio pluviometrico e delle portate
Ogni strumento dovrà possedere un certificato di taratura in corso di validità rilasciato da soggetto qualificato.
L’Aggiudicatario è responsabile dell’accuratezza e affidabilità del dato fornito, criterio principale di valutazione e verifica del servizio.
Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico
Fermo restando la congruità, correttezza e validità del dato di rilievo e di monitoraggio, i singoli grafici di taratura del modello geometrico/idraulico - con riferimento ai quattro parametri h (altezza idrica), Q (portata), v (velocità), V (volume) - dovranno in linea di massima risultare qualitativamente coerenti (andamento similare delle curve simulate e registrate, con assenza di importanti sfasamenti temporali, ecc.).
Elaborazione del Piano Fognario
Lario Reti Holding S.p.A. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
I Piani Fognari dovranno essere redatti tenendo conto delle normative vigenti in ambito dell’invarianza idraulica ed idrologica RR n°7 del 23/11/2017 e di disciplina degli scarichi RR n°6 del 29/03/2019.
La consegna e la verifica del lavoro svolto dall’Aggiudicatario verrà effettuata sia per comune (verifica provvisoria) che per bacino di fognatura (verifica finale), relativamente ad ogni attività prevista in appalto:
1. Rilievi;
2. Monitoraggio pluviometrico e delle portate;
3. Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico;
4. Elaborazione del Piano Fognario.
L’Aggiudicatario è obbligato a definire un cronoprogramma di consegna del materiale per ciascun comune e per ogni bacino di fognatura, facendo in modo di effettuare una consegna di uno o più comuni con frequenza mensile.
Per consentire una prima verifica della documentazione prodotta e definire così le modalità di consegna definitiva, l’Aggiudicatario, dovrà anticipare al Direttore dell’Esecuzione del Contratto una copia di ogni documento o elaborato richiesto relativamente al primo Comune. Tale fornitura dovrà avvenire entro 2 settimane dalla scadenza del termine ultimo di consegna.
La verifica definitiva sarà eseguita entro 6 mesi dalla consegna del lavoro completo. Fino a tale data, l’Aggiudicatario dovrà assicurare la disponibilità di uomini e mezzi per eventuali attività integrative.
Le verifiche si concluderanno con l’emissione, da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, di un giudizio sulla qualità del lavoro svolto relativo a ciascuna attività che potrà riassumersi in:
o CONFORME
o NON CONFORME
Tulle le situazioni di NON CONFORMITÀ verranno evidenziate ed esaminate dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, in contradditorio con l’Aggiudicatario. L’Aggiudicatario si impegna ad effettuare tutte le necessarie azioni di rimedio, affinché la verifica definitiva sia positiva, senza oneri aggiuntivi per la Stazione Appaltante.
Al termine delle operazioni in campo e delle relative restituzioni sarà effettuata la verifica di compatibilità e completezza di dati raccolti. Saranno quindi evidenziate ed esaminate, in contraddittorio con l’Aggiudicatario, tutte le situazioni di apparente anomalia, con particolare riferimento alla ricostruzione del reticolo fognario e all’analisi dei profili altimetrici e, durante le verifiche, l’Aggiudicatario dovrà garantire la disponibilità di personale e mezzi per tutti gli interventi che risultassero necessari a seguito dell’elaborazione dei dati precedentemente rilevati al fine di rispettare gli standard qualitativi precedentemente esposti.
Ove le indagini suppletive dovessero evidenziare carenze o errori ascrivibili all’Aggiudicatario, i costi del rifacimento del rilievo, delle indagini specialistiche e di quanto altro necessario a garantire la
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
correttezza del rilievo, si intendono a carico dell’Aggiudicatario con riserva, da parte della Stazione Appaltante, di richiedere eventuali danni conseguenti, compresi i maggiori oneri professionali del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Viceversa, ove le indagini suppletive si rendessero necessarie per ragioni oggettive, ovvero indipendenti dall’operato dell’Aggiudicatario, verrà riconosciuto un compenso commisurato al maggior lavoro svolto, sulla base dei prezzi unitari di appalto oppure da concordare preventivamente secondo le norme contrattuali.
La verifica dei rilievi, da effettuarsi da parte della Stazione Appaltante sugli elaborati prodotti
dall’Aggiudicatario, comprenderà in particolare i seguenti controlli:
o Importazione nel SIT aziendale per la verifica delle coerenze planimetriche e formali;
o compilazione di tutti i campi delle schede monografiche;
o connessione completa fra elementi puntuali e lineari;
o qualità e completezza elaborati di testo e grafici.
Un rilievo è da intendersi NON CONFORME se presenta anche un solo errore relativamente alle seguenti componenti:
o diametro interno delle tubazioni in ingresso/uscita al manufatto/pozzetto;
o quota del chiusino, quota fondo manufatto/pozzetto;
o quota di scorrimento tubazione;
o connessioni della rete.
oppure se presenta più di un errore relativamente alle seguenti componenti:
o misura delle dimensioni interne del manufatto;
o materiali costituenti chiusino, manufatto e tubazioni;
o corrispondenza punti rilevati – manufatti ispezionati;
o documentazione fotografica riportata sulle monografie e consegnata;
o documentazione relativa alle videoispezioni consegnate.
Per quanto concerne le “misure” (lunghezze e quote) sono da considerarsi errate quelle che presentano una differenza:
o superiore a 6 cm per le quote altimetriche assolute degli elementi fuori terra;
o superiore a 2 cm per altezze e le dimensioni misurate all’interno dei manufatti (profondità
pozzetto, scorrimento tubazioni,);
o superiore al 5% per il diametro interno delle tubazioni.
Le fotografie digitali ed i filmati di ispezione interna che risulteranno sfuocati, mal inquadrati, troppo scure e quindi, in termini più generali, di difficile interpretazione, saranno valutati come inadatti agli scopi del presente lavoro.
Rilievi preliminari
Terminati i sopralluoghi, l’Aggiudicatario presenterà al Direttore dell’Esecuzione del Contratto una planimetria indicante la posizione e la numerazione di tutti i chiusini localizzati (compresi quelli che si ritengono esistenti sebbene il sigillo risulti occultato) ovvero, più in generale, di tutti i manufatti corrispondenti ai “punti” riportati sulle planimetrie fornite dalla Stazione Appaltante salvo, ovviamente, i casi corrispondenti ad errori, imprecisioni o omissioni delle planimetrie stesse.
Lario Reti Holding S.p.A. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto potrà quindi verificare la correttezza delle ipotesi formulate per la definizione del presente appalto, in particolare il sopralluogo produrrà dati attendibili in merito a:
o numero complessivo di manufatti da comprendere nella campagna di rilievo;
o posizione approssimativa di tali manufatti, confermando la localizzazione ipotizzata nelle planimetrie disponibili piuttosto che, in presenza di scostamenti significativi, segnalando la posizione corretta;
o posizione presunta dei chiusini per i quali si ritiene necessaria la ricerca e la messa in quota;
o localizzazione e descrizione di tutte le situazioni ritenute “particolari”, ovvero tali da richiedere
specifiche di maggior dettaglio per il corretto rilievo dei manufatti.
Si tenga quindi presente che gli elementi raccolti in questa fase potrebbero indurre alcune modifiche al piano di rilievo. Variazioni anche significative ma, a logica, circoscrivibili a brevi tratti di rete o a zone molto limitate: ad esempio laddove i sopralluoghi evidenziassero tratti di rete di cui, ad oggi, si ignora l’esistenza.
Rilievo geometrico
In occasione di ogni consegna, i dati di rilievo, strutturati secondo le specifiche definite nei successivi paragrafi, saranno sottoposti ad una serie di procedure automatiche atte a verificare il rispetto del presente capitolato. In particolare verranno condotti controlli di tipo formale (completezza e congruenza dei dati) e verifiche di tipo idraulico: connessione della rete, congruità dei flussi, pendenze (laddove già disponibile informazione), profondità condotti, ecc.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, analizzando i dati anche nel sistema aziendale di gestione, eseguirà una verifica di congruità che, tramite confronto diretto con i dati attualmente disponibili, evidenzi le incongruenze più significative. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto chiederà quindi all’Aggiudicatario adeguate motivazioni e, in caso di riscontri non convincenti, richiederà indagini suppletive. Si raccomanda quindi all’Aggiudicatario di verificare, nel corso stesso del rilievo, la conformità tra i dati rilevati e le planimetrie fornite dalla Stazione Appaltante, evidenziando così le situazioni dubbie e procedendo autonomamente alla risoluzione o alla segnalazione delle stesse.
Di ciascun comune, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva di sottoporre a nuova verifica in campo almeno tre ispezioni, scelte a sua discrezione. La verifica sarà eseguita ripetendo completamente l’acquisizione dei dati, ovvero confrontando le nuove risultanze con quelle ottenute dalla prima ispezione.
Le operazioni di verifica in campo saranno eseguite dal personale dell’Aggiudicatario, alla presenza del Direttore dell’Esecuzione del Contratto o di un suo rappresentante, che provvederà alla registrazione dei dati.
In merito ai controlli che il Direttore dell’Esecuzione del Contratto effettuerà sulle fotografie digitali, si ricorda all’Aggiudicatario che la documentazione fotografica dovrà sempre garantire una chiara e completa “rappresentazione” dei manufatti ispezionati. A tale scopo il Direttore dell’Esecuzione del Contratto effettuerà un controllo a campione onde verificare che i fotogrammi acquisiti soddisfino tale requisito. Inoltre il Direttore dell’Esecuzione del Contratto verificherà che non vi siano fotogrammi sfuocati, mal inquadrati, con luce insufficiente o, in termini più generali, di difficile interpretazione.
Rilievo topografico
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Alla consegna dei tabulati del rilievo topografico, sarà eseguito un controllo formale sul numero e sulla posizione in cartografia dei chiusini rilevati. Tale posizione verrà confrontata con quella risultante dai sopralluoghi preliminari.
I chiusini/punti rilevati dovranno corrispondere a tutti i manufatti ispezionati (rilievo geometrico), a tale scopo sarà condotta una verifica di corrispondenza sui codici. Si raccomanda all’Aggiudicatario di eseguire preventivamente il suddetto controllo al fine di evidenziare per tempo eventuali incongruenze e porvi rimedio autonomamente.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto potrà effettuare il collaudo metrico ripetendo l’acquisizione delle coordinate su almeno il 5% dei punti rilevati. Per garantire un controllo più accurato dei dati altimetrici, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva anche di verificare i dislivelli misurati su un campione corrispondente all’1% dei chiusini rilevati.
A tale scopo l’Aggiudicatario metterà a disposizione del Direttore dell’Esecuzione del Contratto idonei strumenti di misura e un operatore esperto nell’utilizzo degli stessi.
Ispezione televisiva
In occasione di ogni consegna, i dati di videoispezione, strutturati secondo le specifiche contenute nell’allegato 3.1 – “Specifiche restituzione rilievi”, saranno sottoposti ad una serie di procedure automatiche atte a verificare il rispetto del presente capitolato, con particolare attenzione all’accuratezza, completezza e congruenza dei dati di risultanza delle ispezioni.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, analizzando i dati anche nel sistema aziendale di gestione, procederà poi ad ulteriori controlli. In particolare sarà eseguita una verifica di congruità che, tramite confronto diretto con i dati attualmente disponibili, evidenzi le incongruenze più significative. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto chiederà quindi all’Aggiudicatario adeguate motivazioni e, in caso di riscontri non convincenti, richiederà indagini suppletive. Si raccomanda quindi all’Aggiudicatario di verificare, nel corso stesso del rilievo, la conformità tra i dati rilevati e le planimetrie fornite da Il Committente, evidenziando così le situazioni dubbie e procedendo autonomamente alla risoluzione o alla segnalazione delle stesse.
Di ciascun lotto, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva di sottoporre a nuova ispezione in campo sino a un massimo dell’1% dei km di rete ispezionata, scelti a sua discrezione. La verifica sarà eseguita ripetendo completamente l’acquisizione dei dati, ovvero confrontando le nuove risultanze con quelle ottenute dalla prima ispezione.
Le operazioni di verifica in campo saranno eseguite dal personale dell’Aggiudicatario, alla presenza del Direttore dell’Esecuzione del Contratto o di un suo rappresentante, che provvederà alla registrazione dei dati.
Monitoraggio pluviometrico e delle portate
Al termine delle operazioni in campo e delle relative restituzioni sarà effettuata la verifica di compatibilità e completezza di dati raccolti.
Nel caso in cui non si verificassero almeno tre eventi significativi registrati correttamente, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto potrà richiedere l’estensione del periodo di misura con oneri definiti secondo gli accordi contrattuali.
Una campagna di monitoraggio è da intendersi NON CONFORME se:
Lario Reti Holding X.x.X. Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
o le tabelle riassuntive dei dati raccolti non sono complete e pertanto vi è stato un mal funzionamento degli strumenti;
o Non vi è coerenza tra piogge e portate rilevate;
o Gli elaborati di testo non sono completi.
Si precisa che, prima di effettuare la rimozione degli strumenti, l’Aggiudicatario dovrà attendere che
il Direttore dell’Esecuzione del Contratto abbia eseguito una verifica esaustiva di tutti i dati registrati.
L’Aggiudicatario ha il compito di verificare in corso d’opera il buon funzionamento continuo, quindi senza interruzioni, degli strumenti e all’accertamento di avvenuta manutenzione, sia dei pluviometri che dei misuratori di portata, al fine di evidenziare per tempo eventuali anomalie e porvi rimedio autonomamente.
La qualità delle misure sarà verificata attraverso le informazioni di diagnostica in tempo reale su server gestionale e qualsiasi altra modalità di verifica ritenuta opportuna, inclusa misura con strumento di controllo.
La Stazione Appaltante si riserva di effettuare una verifica a campione del livello registrato dagli strumenti di misura.
Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico
La consegna e la verifica del modello geometrico/idraulico della rete verrà effettuata in seguito alla consegna ed alla conseguente verifica positiva dei seguenti modelli intermedi (da effettuarsi mediante il software di simulazione e analisi idraulica “InfoWorksCS”, distribuito da HR Wallingford Ltd, in uso a Lario Reti Holding S.p.A.):
o modello 1: modello generato in seguito all’importazione dei dati di rete nel software di modellazione idraulica;
o modello 2: modello completato dall’importazione dei poligoni rappresentativi delle tipologie scolanti;
o modello 3: modello completato con l’implementazione della parte idrologica;
o modello 4: modello tarato.
Un modello geometrico/idraulico è da ritenersi NON CONFORME se la taratura del sistema di drenaggio (l’affidabilità nella riproduzione del funzionamento idraulico della rete di fognatura) non rispetta le tolleranze, fra dati registrati durante la campagna di monitoraggio e risultati del modello, di seguito riportate:
o le curve simulate e registrate risulteranno qualitativamente coerenti (andamento similaredelle curve, assenza di importanti sfasamenti temporali, ecc..);
o con riferimento ai valori di picco hmax, Qmax, vmax ed al valore cumulato V: due dei quattro parametri simulati si potranno discostare dal valore registrato al massimo nella misura del 15%;
o con riferimento ai valori di picco hmax, Qmax, vmax ed al valore cumulato V: tutti i quattro parametri simulati si potranno discordare dal valore registrato al massimo nella misura del 30% (valore comunlato).
La taratura dovrà riguardare tutte le sezioni di controllo della portata monitorate durante la campagna di indagine.
Elaborazione del Piano Fognario
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Un Piano Fognario è da ritenersi NON CONFORME se:
o Gli elaborati grafici e testuali non sono coerenti tra loro;
o Vi sono incongruenze degli interventi previsti con le normative vigenti in ambito dell’invarianza
idraulica ed idrologica RR n°7 del 23/11/2017 e di disciplina degli scarichi RR n°6 del 29/03/2019;
o Non vi è conformità urbanistica.
DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE
I documenti e gli elaborati che l’Aggiudicatario è tenuto a restituire, hanno lo scopo di documentare il lavoro svolto per ciascun Comune e ciascun bacino di fognatura ed esporre alla Stazione Appaltante i risultati ottenuti.
La consegna verrà effettuata sia per comune che per bacino di fognatura, con cadenza concordata con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, relativamente ad ogni attività prevista in appalto:
5. Rilievi;
6. Monitoraggio pluviometrico e delle portate;
7. Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico;
8. Elaborazione del Piano Fognario.
Per consentire un esame preliminare del lavoro svolto, la consegna definitiva degli elaborati dovrà essere preceduta, con almeno 2 settimane di anticipo, da una consegna in “bozza” di un comune, ovvero in forma non definitiva ma tecnicamente completa, di tutti gli elaborati richiesti nel capitolato per ciascuna attività.
L’Aggiudicatario dovrà attenersi scrupolosamente alle richieste evidenziate nei successivi paragrafi, avvertendo che gli elaborati redatti non in conformità alle specifiche, ovvero incompleti degli elementi richiesti, saranno restituiti per rifacimento e/o completamento, senza alcun onere per la Stazione Appaltante (documentazione NON CONFORME).
Per quanto non previsto nei seguenti articoli, l’Aggiudicatario è tenuto a concordare con il Direttore
dell’Esecuzione del Contratto le modalità operative alle quali attenersi.
Gli elaborati da restituire dovranno essere suddivisi nelle attività svolte per ciascun Comune e bacino di fognatura.
Ogni tavola dovrà prevedere una legenda che descriva adeguatamente i contenuti della tavola.
Per la rappresentazione grafica dei contenuti (colori, simboli, caratteri, ecc..) e per l’impostazione generale delle tavole (legende, cartigli, inquadramento, ecc...), l’Aggiudicatario dovrà uniformarsi alle specifiche fornite dalla Stazione Appaltante (allegato 2.1 – “Simbologia_fog_1000”; allegato 2.2
– “cartigli”; allegato 2.3 – “modello documentazione fotografica”; allegato 2.5 – “Modello tavola scolmatore e stazione di sollevamento”).
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Particolare attenzione dovrà essere prestata in merito alla leggibilità delle informazioni controllando anche che non vi siano sovrapposizioni fra i testi restituiti in mappa (etichette).
Potrà essere richiesto che all’interno di ogni cartiglio sia presente una mappa di inquadramento che
metta in evidenza, rispetto all’intero territorio comunale, l’area rappresentata nella tavola stessa.
La documentazione da produrre per ciascun Comune, relativa all’attività di rilievo consiste
sinteticamente in:
o relazione tecnica illustrativa del lavoro svolto in formato doc e pdf;
o file dati rilevati in formato shp secondo le specifiche fornite dalla Stazione Appaltante;
o planimetria della rete rilevata in formato dwg e pdf secondo le specifiche fornite dalla Stazione Appaltante;
o monografie dei manufatti ispezionati in formato doc e pdf, secondo i modelli forniti dalla Stazione Appaltante;
o documentazione fotografica in formato jpg organizzata in cartelle secondo lo schema definito dalla Stazione Appaltante;
o Libretti di campagna dei punti topografici rilevati con indicazione della precisione di rilievo (planimetrica ed altimetrica) in formato xls e pdf;
o documentazione descrittiva delle ispezioni televisive in formato MPEG-4 Part 14 (“.mp4”);
o elenco degli interventi effettuati sui chiusini in formato xls e pdf.
Nei successivi paragrafi si descrive in dettaglio il contenuto di ciascun documento.
Relazione tecnica illustrativa
La relazione dovrà descrivere, in modo sintetico ma esaustivo, le attività svolte, con particolare riferimento alle modalità operative, alle eventuali difficoltà o anomalie riscontrate.
In particolare la relazione dovrà quantomeno contenere l’elenco e la descrizione degli elementi caratteristici della rete (stazioni di sollevamento, sfioratori, punti di scarico diretto in corso d’acqua superficiale, vasche volano, …), delle anomalie di funzionamento riscontrate in campo, nonché tabelle riepilogative con i dati della rete (estensione della rete suddivisa in base alla tipologia dei reflui raccolti, numero camere rilevate, distinte in apribili, asfaltate, con sigillo rotto, ubicazione delle camere non apribili, …) con tutte le avvertenze, note e commenti, che si riterranno utili per una migliore e più completa comprensione del lavoro svolto e dei risultati ottenuti.
Le specifiche della Stazione Appaltante relative alla restituzione dei dati sono definite nell’allegato
3.1 – “Specifiche restituzione rilievi” e nell’allegato 3.2 – “File dati importazione rilievo”, che descrive la struttura e le specifiche di riferimento necessarie per predisporre i file funzionali al trasferimento dei dati nel sistema aziendale di gestione, controllo e verifica del dato, ovvero, in altri termini, l’esportazione dati dalla soluzione informatica utilizzata dall’Aggiudicatario (EXPORT) al sistema di gestione, controllo e verifica del dato della Stazione Appaltante (IMPORT).
Premesso quanto sopra, per l’archiviazione, la verifica, l’analisi dei dati acquisiti, l’Aggiudicatario sarà libero di utilizzare il sistema che ritiene più adatto a soddisfare i requisiti di contenuto e di qualità definiti nel presente capitolato fornendo una garanzia alla Stazione Appaltante.
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Affinché il sistema adottato sia giudicato idoneo allo scopo, risulterà fondamentale la possibilità, attraverso una procedura automatica o manuale, di esportare i dati secondo le specifiche di cui al già citato documento riportato in allegato 3.1 – “Specifiche restituzione rilievi”.
L’Aggiudicatario è tenuto a verificare e integrare i dati raccolti in campo con una serie di operazioni, elaborazioni ed analisi quali, ad esempio, la ricostruzione planimetrica e funzionale del reticolo idraulico, la verifica delle pendenze, la ricerca di anomalie (errori di acquisizione o inserimento dati, piuttosto che situazioni reali) e l’analisi comparativa dei fotogrammi acquisiti internamente ai condotti.
Per tutto quanto sopra descritto, si riterrà estremamente qualificante la competenza che l’Aggiudicatario dimostrerà di possedere in merito, con particolare riferimento alle esperienze effettivamente svolte in appalti di analoga complessità.
Planimetria della rete rilevata
Le planimetrie delle reti saranno realizzate a partire dalle basi fornite dalla Stazione Appaltante (allegato 2), e dovranno riportare:
o il tracciato completo, a linea singola, dei tratti rilevati, suddivisi in colori diversi a seconda della tipologia della rete (acque nere, miste, meteoriche, sfiorate, collettori intercomunali, ecc);
o il tracciato dei collettori intercomunali che attraversano il territorio comunale;
o la direzione di scorrimento di ogni condotto;
o i testi (etichette) indicanti geometrie e dimensioni caratteristiche della sezione di ogni condotto;
o tutti i manufatti oggetto di rilievo (camerette d’ispezione, manufatti speciali, sfioratori, pozzi perdenti, disoleatori, scarichi in corso d’acqua, stazioni di pompaggio, ecc...) identificati dal relativo codice (etichette) e distinti per tipologia tramite opportuna simbologia, fornita dalla Stazione Appaltante, incluse le vasche volano e/o di prima pioggia;
o tutti i nodi, ancorché non ispezionati o non esistenti (esempio innesti in condotta senza cameretta), inseriti sulla rete per garantire il rispetto del modello archi-nodi, identificati dal relativo codice (etichette);
o un’idonea rappresentazione tecnica del territorio comunale, da ottenere utilizzando gli strati
informativi previsti nel database topografico del relativo comune;
o la toponomastica stradale di dettaglio.
Nella rappresentazione digitale in formato dwg ognuno di questi elementi dovrà essere riportato su un differente layer.
Le reti dovranno essere su layer diversi in base al tipo di fognatura (nera, mista, bianca). In caso di incrocio grafico di due tubazioni della stessa tipologia (nere, mista, ecc.) senza connessione nella realtà, si dovrà indicare sulla planimetria un apposito simbolo (cavallotto), che ne permetta la corretta rappresentazione.
La base fotogrammetrica dovrà essere collegata alla planimetria tramite riferimento esterno, che non dovrà essere modificato. Ogni planimetria dovrà essere dotata di legenda con l’esplicazione dei simbolismi adottati. Dovranno essere inoltre consegnate copie cartacee della planimetria in formato A1 o A0 in scala 1:2.000. Per situazioni particolari (ad esempio centri storici) saranno richiesti stralci in scala 1:1.000 o superiore.
Monografie dei manufatti ispezionati
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Per ogni cameretta d’ispezione indagata dovrà essere compilata una scheda rappresentativa dei dati rilevati in campo, riassunti ed organizzati sulla base di quanto riportato nella scheda facsimile fornita dalla Stazione Appaltante ed allegata al presente capitolato (allegato 2.4 – “Modello monografie”).
Durante il rilievo saranno scattate fotografie a colori con macchina digitale per ogni cameretta rilevata, secondo i seguenti criteri:
o almeno una foto dell’intorno con xxxxxxxx riconoscibile;
o almeno una foto dell’interno della cameretta, da cui si possano vedere le tubazioni in ingresso e uscita, e lo stato di conservazione;
o particolari fotografici di eventuali anomalie riscontrate nella cameretta o nelle tubazioni collegate.
La documentazione fotografica dovrà essere organizzata in cartelle sulla base dello schema fornito dalla Stazione Appaltante (allegato 3.1 – “Specifiche restituzione rilievi”).
Libretti di campagna dei punti topografici rilevati
In apposito fascicolo sarà riportato l’elenco di tutti i punti della rete rilevati topograficamente. L’elenco dovrà essere organizzato prevedendo le seguenti colonne:
o codice identificativo del punto (campo utilizzato anche per l’ordinamento);
o tipologia (da intendersi come classificazione del punto secondo i criteri definiti dalla Committente);
o coordinate piane nel sistema cartografico UTM WGS84 32N;
o coordinate piane nel sistema cartografico Gauss-Boaga fuso Ovest;
o coordinate geografiche (espresse in gradi decimali) nel sistema geodetico WGS84;
o quota ortometrica;
o quota ellissoidica WGS84 (solo per le acquisizioni tramite GPS);
o strumentazione utilizzata per ottenere le coordinate (GPS, stazione totale, GPS+livello…).
In un elenco separato, ma avente identica struttura, saranno riportati i dati relativi ai vertici delle poligonali e ai capisaldi della rete di dettaglio.
La trasformazione di coordinate tra il sistema geodetico WGS84 e Roma40, dovrà essere condotta utilizzando procedure in linea con le prescrizioni di Regione Lombardia, prevedendo quindi l’utilizzo dei grigliati IGM (Istituto geografico Militare) e idonee procedure di calcolo (da documentare).
Analoghe considerazioni valgono per la trasformazione tra quota ellissoidica ed ortometrica.
Documentazione descrittiva delle ispezioni televisive
La restituzione delle videoispezioni, così come l’esecuzione, dovrà essere effettuata secondo le specifiche della norma UNI EN 13508-2:2011.
Ciascuna tratta fognaria videoispezionata dovrà essere identificata univocamente, oltre che dalla sua georeferenziazione nel S.R. WGS84-UTM32, dalle seguenti informazioni:
− comune ubicazione;
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
− cameretta di monte (OBJ-ID);
− cameretta di valle (OBJ-ID).
Per ciascuna tratta fognaria videoispezionata dovranno essere consegnati (eventualmente accorpati per le tratte contigue):
− Planimetria di riferimento, eventualmente integrata o corretta secondo quanto riscontrato effettivamente sul campo;
− Rapporto di videoispezione conforme alla codifica UNI-EN 13508-2:2011, in formato tabulare e grafico, contenente tutte le informazioni previste dalla norma, e comunque almeno le seguenti informazioni:
o identificativo della videoispezione;
o nome del file digitale del video;
o data, comune e indirizzo di localizzazione;
o codici delle camerette interessate, nella codifica in uso alla Stazione Appaltante;
o direzione del flusso (a favore o contro);
o dimensione, forma e materiale della condotta;
o tipo di fognatura (nera, mista o bianca);
o fotografie delle criticità riscontrate;
− Rapporto di videoispezione nel formato digitale XML conforme alla UNI-EN 13508-2:2011;
− Fotografie dei pozzetti interessati dalle videoispezioni, identificabili con numerazione univoca, organizzati in cartelle e sottocartelle; il rilievo fotografico di ogni nodo (iniziale, intermedi e finale) dovrà contenere almeno una foto della posizione rispetto l’ambiente circostante del chiusino o del punto ipotizzato per i chiusini asfaltati (identificandolo con un cono stradale) e almeno una foto dell’interno della cameretta, ove possibile.
− Video completo della condotta, conforme alla codifica UNI-EN 13508-2:2011, e comunque con sovraimpressione per almeno 5 secondi, delle seguenti informazioni:
o all’inizio del video:
▪ data, comune e indirizzo;
▪ identificativo camerette iniziale e finale;
▪ direzione del flusso (a favore o contro);
▪ dimensione, forma e materiale della condotta;
▪ tipo di fognatura (nera, mista o bianca);
o durante il video, qualora si riscontrino singolarità quali allacci o confluenze:
▪ dimensione, forma e materiale;
▪ provenienza della fognatura (se allaccio civile, industriale o caditoia) se identificabile;
▪ posizione lungo la circonferenza della condotta usando il codice orario (da ore 01 a ore 12);
o durante il video, in corrispondenza di camerette di passaggio o finale:
▪ identificativo univoco da cartografia, se esistente;
▪ ogni video dovrà essere eseguito partendo da una cameretta e terminare a quella immediatamente successiva (di monte o di valle). Pertanto tutti i manufatti trovati durante la videoispezione della tratta che non sono raffigurati nelle tavole non segnano la fine del video stesso. In questi casi la telecamera dovrà eseguire una panoramica a 360°, mostrandone le varie caratteristiche (chiusino, allacci, banchine, difetti, ecc.) e proseguire oltre.
▪ dimensioni e materiale costituente;
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
▪ presenza/assenza di torrino e chiusino, e relativa accessibilità (si, cameretta senza ispezione, chiusino asfaltato, chiusino da rimettere in quota, ecc.);
o durante il video, per ogni difetto riscontrato:
▪ codice del difetto;
▪ quantificazione con relativa unità di misura;
▪ localizzazione lungo la circonferenza della condotta usando il codice orario (da ore 01 a ore 12);
▪ eventuale notifica di termine ispezione per impossibilità a proseguire.
L’Aggiudicatario è tenuto a consegnare su file tutti gli elaborati prodotti, attenendosi alle specifiche di seguito indicate:
− Relazioni e documenti in formato doc e pdf;
− Planimetrie ed altri elaborati grafici in formato dwg e pdf;
− Fotogrammi, foto ed eventuali scansioni di schede di rilievo, in formato JPG (300 dpi);
− Ispezioni televisive in formato MPEG-4 Part 14 (“.mp4”) versione 2 come da Standard ISO/IEC 14496-14 con risoluzione di almeno 640x480 pixels e frequenza di 25 fps;
− per i report file in formato xls.
Elenco degli interventi effettuati sui chiusini
Tutti gli interventi effettuati sui chiusini dovranno risultare da un apposito elenco, indicante la codifica
del manufatto e la tipologia dell’intervento (messa in quota, sostituzione chiusino, ecc…).
5.3. Monitoraggio pluviometrico e di portata
Per ogni strumento installato, l’Aggiudicatario è tenuto a consegnare la seguente documentazione:
o per ogni evento significativo: ietogramma di pioggia comprendente i dati numerici (t,i) e la corrispondente rappresentazione grafica in forma di diagramma;
o tabella riassuntiva di tutti gli eventi registrati, contenente, in ordine cronologico, i seguenti dati:
- n° progressivo evento;
- data e ora di inizio;
- data e ora di fine;
- durata in ore;
- intensità massima;
o relazione di sintesi descrittiva della campagna effettuata, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- descrizione del sito di installazione;
- data di installazione e di rimozione;
- cenni su eventuali problemi riscontrati, anomalie, malfunzionamenti, ecc..;
- analisi dei dati acquisiti.
Si precisa che per “evento significativo” si intende un evento che presenti un’intensità di pioggia
superiore a 20 mm/h.
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
I dati di monitoraggio delle portate dovranno essere correlati ai dati pluviometrici e potranno essere utilizzati dalla Committente nell’ambito del programma di modellazione matematica delle reti e calcolo idraulico.
Per ogni strumento installato, l’Aggiudicatario è tenuto a consegnare la seguente documentazione:
o per ogni evento significativo: idrogramma di piena comprendente i dati numerici (Q/t) e la corrispondente rappresentazione grafica in forma di diagramma;
o per ogni evento significativo: grafici di sovrapposizione fra curva delle piogge e curva delle portate (si precisa che tali grafici dovranno consentire il confronto qualitativo e la verifica di coerenza tra piogge e portate);
o per tutti gli eventi: tabella descrittiva dei dati relativi a h, V, Q;
o relazione di sintesi descrittiva della campagna effettuata, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- descrizione del sito di installazione;
- data di installazione e di rimozione;
- cenni su eventuali problemi riscontrati, anomalie, malfunzionamenti, ecc..;
- analisi dei dati acquisiti.
5.4. Costruzione e taratura del modello geometrico/idraulico
Dovrà essere predisposto e restituito - organizzato secondo le specifiche concordate con la Stazione Appaltante - il seguente materiale per ciascun comune:
o File del relativo modello comunale, in formato “Database Trasportabile di InfoWorks” (file IWT o IWC o ICMT) o in formato compatibile e importabile nell’esistente modello geometrico/idraulico aziendale del sistema fognario comunale e sovra comunale integrato di Lario Reti Holding S.p.A., attualmente disponibile e sviluppato nel corso degli anni mediante il software “InfoWorksCS” ora “InfoWorksICM”, distribuito da HR Wallingford Ltd, in uso alla stessa Lario Reti Holding S.p.A.;
o Relazione di accompagnamento (in formato digitale .doc e .pdf), riportante quantomeno:
- Analisi condotte;
- Descrizione della rete;
- Problematiche rilevate e metodologie impiegate per risolverle;
- Descrizione della modellazione dei manufatti particolari;
- Descrizione delle tipologie di aree scolanti e uso del suolo;
- Modalità definizione bacini scolanti / sottobacini / distretti;
- Analisi dati misurazioni piogge-portate: problematiche rilevate;
- Definizione dei coefficienti di taratura impiegati;
- Modalità di taratura e analisi risultati.
Per ciascun bacino di fognatura dovrà essere fornito il file di modello comprendente l’intera rete, in formato “Database Trasportabile di InfoWorks” (file IWT o IWC o ICMT) o in formato compatibile e importabile nell’esistente modello geometrico/idraulico aziendale,
Per ciascuna sezione di controllo dovranno essere prodotti almeno due grafici comparativi fra le grandezze monitorate e simulate; almeno uno dei due grafici suddetti dovrà riguardare uno dei tre eventi di maggiore intensità massima di pioggia correttamente registrati dal misuratore di portata in oggetto. Ciascun grafico, da allegare alla Relazione di accompagnamento dovrà essere esportato
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
direttamente dal programma di simulazione idraulica (e non, ad esempio, elaborato tramite foglio di calcolo) e dovrà riportare:
o lo ietogramma dell’evento registrato;
o i grafici di simulazione e monitoraggio relativi all’altezza h di deflusso [m];
o i grafici di simulazione e monitoraggio relativi alla portata Q di deflusso [mc/s];
o i grafici di simulazione e monitoraggio relativi alla velocità v di deflusso [m/s];
o la tabella riassuntiva dei dati simulati e monitorati con indicazione dei rispettivi valori minimi e
massimi di altezza h, portata Q e velocità v, e del volume totale defluito durante l’evento V [mc].
A titolo di esempio, si fornisce un grafico-tipo di taratura,
Lario Reti Holding S.p.A.
Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
5.5. Elaborazione del Piano Fognario
Per ciascun Comune dovrà essere predisposto e restituito - organizzato secondo le specifiche concordate con i componenti della Stazione Appaltante - il seguente materiale:
o File elaborazioni relativo al Piano Fognario, in formato “Database Trasportabile di InfoWorks” (file ICMT) o in formato compatibile e importabile nell’esistente modello geometrico/idraulico aziendale delle reti del sistema fognario comunale ed intercomunale, attualmente disponibile e sviluppato nel corso degli anni mediante il software “InfoWorksICM” (in precedenza “InfoWorksCS”), distribuito da HR Wallingford Ltd, in uso alla stessa Lario Reti Holding:
o Relazione Tecnica di accompagnamento (in formato digitale .doc e .pdf) comprensiva di criteri di progettazione/pianificazione e priorità, completa delle schede di sintesi tecnico/economica riassuntive relative a ciascuno degli interventi individuati, nonchè dei relativi Elaborati grafici di Piano.
Lario Reti Holding S.p.A.
Xxxxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxx Centro – 00000 Xxxxx
Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx
ALLEGATI
Allegato 1 - Cronoprogramma Allegato 2.1 - Simbologia_fog_1000 Allegato 2.2 – Cartigli
Allegato 2.3 – Modello documentazione fotografica Allegato 2.4 – Modello monografie
Allegato 2.5 – Modello tavola scolmatore e stazione di sollevamento Allegato 3.1 – Specifiche restituzione rilievi
Allegato 3.2 – File dati importazione rilievo
Allegato 4 – Messa in quota chiusini su strada provinciale
Lario Reti Holding S.p.A. Casella Postale n. 318 Lecco Centro – 00000 Xxxxx Capitale Sociale € 30.128.900 interamente versato
Codice Fiscale – Partita I.V.A. e Registro Imprese C.C.I.A.A. di Lecco n. 03119540130 – REA LC–307531 Sito web: xxx.xxxxxxxxx.xx – E-mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx – Pec: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx