Delibera nr. 1646 del 12/12/2018
Delibera nr. 1646 del 12/12/2018
OGGETTO: CONVENZIONE CON IL COMUNE DI MANERBIO PER LA CONCESSIONE IN COMODATO D'USO GRATUITO DELL'IMMOBILE COMUNALE SITO IN XXX XXXXXXXXX, 00
Il sottoscritto dott. Xxxxx Xxxxxxxxxx, in qualità di Direttore Generale di questa Azienda Socio-Sanitaria Territoriale, come tale nominato in forza della Deliberazione della Giunta Regionale di Lombardia n. X/4626, adottata in seduta del 19 Dicembre 2015, in attuazione della L.R. 30.12.2009 n° 33 e s.m.i., delibera quanto segue:
IL DIRETTORE GENERALE
RICHIAMATA la convenzione a suo tempo stipulata tra l'ex ASL Brescia, ora ATS di Brescia, e Comune di Manerbio per l'utilizzo di locali situati in xxx Xxxxxxxxx, 00 nel Comune di Manerbio con decorrenza 01/01/2002 con durata annuale rinnovabile;
VISTA la Delibera Giunta Regionale n. X/4492 del 10/12/2015 e tenuto conto degli accordi dei Direttori Generali della ASST del Garda e ATS Brescia contenuti nel “mandato con rappresentanza sottoscritto tra ASST del Garda e ATS Brescia per la gestione dei rapporti contrattuali degli immobili” sottoscritto nel febbraio 2016;
RICHIAMATE la Legge Regionale n. 23/2015 e la comunicazione di ASST del Garda al Comune di Manerbio prot. n. 19977 del 28/06/2016 con la quale si comunicava il subentro nel contratto di comodato dei locali ad uso medico-assistenziale sito in Manerbio, Xxx xxxxxxxxx 00, censito al catasto, sezione NCT, fg. 21, particella 456 per mq 716,46 a piano terra, comprensivo di un locale interrato, sottoscritto in data 12 marzo 2002;
PRESO ATTO della disponibilità del Comune di Manerbio a sottoscrivere una nuova convenzione per la concessione in uso dei locali sopramenzionati a partire dal 01/01/2019, durata 6 anni, con facoltà di recesso fatto salvo la facoltà del Comune di revocare per giustificati motivi di pubblico interesse la convenzione in qualsiasi momento;
RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 134 del 19/11/2018 ad oggetto “Approvazione schema di convenzione per la concessione in uso alla ASST del Garda dell'immobile comunale sito in xxx Xxxxxxxxx, 00;
Firmato digitalmente ai sensi della normativa vigente da: Direttore Generale, Direttore Amministrativo, Direttore Sanitario f.f. e Direttore Sociosanitario.
VISTO l'allegato schema di convenzione, che forma parte integrante e sostanziale della presente delibera;
VISTA l’istruttoria compiuta dal Funzionario sottoindicato che, in qualità di Responsabile del procedimento proponente ai sensi del Capo II della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, ne attesta la completezza;
ACQUISITO il parere tecnico favorevole in merito espresso dal Dirigente Responsabile del Servizio Tecnico Patrimoniale Aziandale, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx;
ACQUISITI, per quanto di competenza, i pareri favorevoli in merito espressi dal Direttore Sanitario f.f., dal Direttore Socio Sanitario e dal Direttore Amministrativo;
DELIBERA
Per i motivi in premessa indicati:
1. di recepire per il periodo 01/01/2019 – 31/12/2024 la convenzione con il Comune di Manerbio per la concessione in comodato d'uso gratuito dell'immobile sito in Xxx Xxxxxxxxx 00, destinato ad attività medico-assistenziali, censito al catasto sezione NCT, fg. 21, particella 456 per mq 716,46 a piano terra, comprensivo di un locale interrato;
2. di dichiarare, per quanto determinato al precedente punto 1, quali parti integranti e sostanziali del presente atto lo schema di convenzione, costituito da n. 5 pagine, e la delibera di Giunta n. 134 del 19/11/2018, costituita da n. 4 pagine;
3. di evidenziare che dalla presente delibera non derivano oneri aggiuntivi a carico del bilancio di questa ASST;
4. di dare atto che ai sensi dell’art. 17 comma 4 L.R. n. 33/2009 e s.m.i. il presente provvedimento non è soggetto a controllo e che il medesimo è immediatamente esecutivo giusta art. 17, comma 6, L.R. n. 33/2009 e s.m.i;
5. di disporre ai sensi dell’art. 17, comma 6, L.R. n. 33/2009 e s.m.i. la pubblicazione del presente provvedimento all’albo on line dell’Ente.
Firmato digitalmente ai sensi della normativa vigente da: Direttore Generale, Direttore Amministrativo, Direttore Sanitario f.f. e Direttore Sociosanitario.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Xxxxx Xxxxxxxxxx)
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
IL DIRETTORE SOCIO SANITARIO
IL DIRETTORE SANITARIO F.F.
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx) (Dott.ssa Xxxx Xxxxx) (Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx)
SI ATTESTA LA LEGITTIMITÀ DELL’ATTO PRESENTATO
Responsabile del procedimento amministrativo: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Responsabile del Servizio Tecnico Patrimoniale Aziendale: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Firmato digitalmente ai sensi della normativa vigente da: Direttore Generale, Direttore Amministrativo, Direttore Sanitario f.f. e Direttore Sociosanitario.
Allegato ‘A’
Spada celtica conservata presso il Museo Civico di Manerbio
CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN USO ALL’ AZIENDA SOCIO – SANITARIA TERRITORIALE DEL GARDA DELL’ IMMOBILE COMUNALIE SITO IN XXX XXXXXXXXX, 00
N. Reg.
COMUNE DI MANERBIO
Provincia di Brescia
CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN USO ALL’ AZIENDA SOCIO – SANITARIA TERRITORIALE DEL GARDA DELL’ IMMOBILE COMUNALIE SITO IN VIA SOLFERINO TRA
Il Comune di Manerbio, con sede in Xxxxxx X. Xxxxxxxx, 0, codice fiscale 00303410179, partita IVA 00553300989, in persona dell’arch. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx, nata a Montichiari, (BS) il 19/01/1967, Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Manerbio, a ciò autorizzata con decreto sindacale n.2, del 17/01/2017.
E
L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale del Garda, con sede a Desenzano del Garda (BS), località Montecroce, Partita IVA 03775660982, in persona del Direttore Generale Dott. Xxxxx Xxxxxxxxxx nato a Stoccolma (Svezia) il 08/07/1961.
P R E M E S S O
- Che l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale del Garda utilizza l’immobile, più avanti descritto, quale sede di Presidio socio – sanitario, per l’espletamento di attività sanitarie e socio sanitarie di carattere territoriale, quali: Consultorio, Sportello Scelta/Revoca, Ufficio Protesica, Segreteria Invalidi, Commissione Invalidi, Commissione Patenti Ambulatorio Vaccinale e Certificatorio, Servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata).
- che le attività ivi espletate sono di interesse preminente della popolazione residente nel territorio facente capo al Presidio Socio – Sanitario di Manerbio, comprendente i 20 comuni della Bassa Bresciana Centrale.
- che è necessario regolamentare tramite apposita convenzione l’utilizzo di detto immobile, al fine di disciplinare i rapporti reciproci;
C I O’ P R E M E S S O
le parti convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE
1. La presente convenzione ha per oggetto l’utilizzo di un immobile ubicato in Manerbio, xxx Xxxxxxxxx, 00, censito al catasto, sezione NCT, fg. 21, particella 456, per mq 716,43 a piano terra, comprensivo di un locale interrato;
2. La planimetria allegata forma parte integrante della presente convenzione.
ART. 2 DURATA DELLA CONVENZIONE
1. La presente convenzione ha la durata di anni sei, con decorrenza dal 1 gennaio 2019, rinnovabili per ulteriori anni sei, con provvedimento espresso dell’Amministrazione e la cessazione della medesima avviene senza necessità di disdetta.
ART. 3 UTILIZZO
1. I locali oggetto della convenzione vengono concessi ad ASST per l’espletamento delle attività inerenti alle sue finalità istituzionali e precisamente per attività sanitarie e socio sanitarie da esercitare sul territorio, quali: Consultorio, Sportello Scelta/Revoca, Ufficio Protesica, Segreteria Invalidi, Commissione Invalidi, Commissione Patenti, Ambulatorio Vaccinale e Certificatorio, Servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata).
2. ASST può concedere l’uso dei locali ad Enti o Associazioni per l’espletamento di attività simili, di carattere sanitario e socio sanitario, previa autorizzazione del Comune.
3. Si autorizza, comunque, l’utilizzo dei locali ad A.T.S. di Brescia per l’espletamento delle attività al servizio dell’utenza.
4. Il concessionario non può variare la destinazione dell’utilizzo dei locali di cui al comma 1, pena l’immediata decadenza della concessione.
ART. 4 RESPONSABILITA’ DEL COMUNE
1. L’Amministrazione comunale non assume alcuna responsabilità per furti di materiale di proprietà del concessionario custoditi nell’immobile e così pure per danni a qualsiasi titolo a persone e cose per tutta la durata della concessione o a causa dell'utilizzo del bene stesso.
ART. 5 RESPONSABILITA’ DEL CONCESSIONARIO
1. Il concessionario è responsabile dei danni che dovessero derivare comunque a se stesso, a terzi o al Comune in dipendenza della concessione e a suo carico sarà il rimborso per intero dei danni stessi, senza riserve ed eccezioni.
2. È responsabile anche di danni causati da Enti o Associazioni, ai quali viene concesso l’uso dei locali.
ART. 6 OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
1. Il concessionario si impegna:
- a lasciare liberi i locali da persone e da cose, qualora l’Amministrazione comunale decida di destinarli ad usi diversi da quelli stabiliti con la presente convenzione, entro 90 giorni dal ricevimento della comunicazione;
- a vigilare in forma continuativa per la tutela di quanto compreso nei locali concessi di proprietà comunale;
- a risarcire al Comune eventuali danni arrecati durante il periodo della concessione;
- a osservare tutte le disposizioni per l’utilizzo dei locali che durante il periodo della concessione vengono impartite dal Comune;
2. L'inosservanza delle condizioni di cui al presente articolo determina l'immediata decadenza della concessione.
ART. 7 RECESSO - REVOCA
1. Il concessionario ha il diritto di recedere in qualunque momento dalla convenzione, dandone preavviso al Comune tramite pec almeno tre mesi prima della data di rilascio.
2. Il Comune ha la facoltà di revocare per giustificati motivi di pubblico interesse, la convenzione senza preavviso e senza risarcimento danni alla parte concessionaria.
ART. 8 RICONSEGNA DEI LOCALI ED EVENTUALI MODIFICHE
1. Il concessionario si obbliga a riconsegnare i locali alla scadenza, recesso o decadenza della convenzione nello stato in cui si trovavano al momento della consegna, salvo la normale usura derivante dall’utilizzazione ordinaria. Ogni aggiunta o modifica permanente, che il concessionario riterrà di effettuare all’immobile, dovrà essere fatta a sue spese e preventivamente autorizzata dal Comune.
ART. 9 CORRISPETTIVO
1. Considerata la destinazione dei locali e le finalità sociali dell’ASST, l’uso dei locali è concesso gratuitamente.
ART. 10 UTENZE E MANUTENZIONI
1. Sono a carico di ASST la manutenzione ordinaria dei locali occupati e le spese di gestione degli stessi (riscaldamento, energia elettrica, acqua, TARI) per tutta la durata della concessione in uso.
2. È a carico di ASST richiedere eventualmente il rimborso delle spese di gestione agli Enti o Associazioni a cui è stato concesso l’uso dei locali.
3. Sono a carico del Comune le manutenzioni straordinarie dei locali.
ART. 11 COPERTURE ASSICURATIVE
1. Il concedente dà atto che i locali oggetto della presente convenzione sono coperti da idonea polizza incendio.
2. I contraenti possono stipulare autonomamente polizze per la copertura dei rischi aggiuntivi, dandone comunicazione alla controparte.
ART. 12 ISPEZIONI
1. Il Comune mantiene il diritto di ispezionare o far ispezionare i locali in oggetto, concordando con il concessionario i tempi e modi, in relazione alle esigenze di riservatezza dell’attività svolta nei locali.
ART. 13 CAUSE DI DECADENZA
1. Costituisce causa di decadenza, oltre alle ipotesi degli artt. 3 e 6, anche la violazione delle clausole di tutela o di conservazione del bene o la modifica delle finalità dell’ASST o sua cessazione.
ART. 14 SPESE IMPOSTE E TASSE
1. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e dipendenti dalla presente convenzione sono a carico del Comune, nessuna esclusa o eccettuata.
2. Ai sensi dell’art. 4 della tariffa parte II allegata al D.P.R. 131/86 l’atto è da registrare in solo caso d’uso, in quanto non prevede un corrispettivo.
ART. 15 AUTORIZZAZIONI
1. Il concessionario si impegna ad acquisire dalle competenti autorità ogni eventuale autorizzazione, concessione o licenza relativa all’utilizzo dell’immobile per l’espletamento delle attività previste.
ART. 16 DISPOSIZIONI FINALI
1. Per quanto non previsto dal presente contratto le parti rinviano a quanto disposto dalla normativa vigente in materia.
2. Eventuali controversie tra Amministrazione comunale e ASST, in merito all’interpretazione di clausole della presente convenzione, non risolte di comune accordo tra le parti, determineranno la cessazione anticipata della convenzione medesima.
3. Altre eventuali controversie sorte tra le parti, anche non inerenti i contenuti e l’applicazione della convenzione e demandati alla competenza del giudice amministrativo e/o ordinario, possono comportare lo scioglimento anticipato della stessa, previa semplice comunicazione da parte dell’Amministrazione comunale.
ART. 17 DESIGNAZIONE QUALE RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO U.E. 679/2016
1. In esecuzione del presente contratto, il Concessionario viene nominato dal Comune di Manerbio quale Responsabile del trattamento dei dati personali di titolarità dell’Ente, ex art. 28 del Regolamento UE 679/2016, che verranno comunicati al solo ed unico fine di poter adempiere correttamente alle obbligazioni scaturenti dal medesimo.
2. Le Parti riconoscono e convengono di attenersi agli adempimenti relativi alla normativa applicabile al trattamento dei dati personali, e che quest’ultima non produce l’insorgere di un diritto in capo al Responsabile del trattamento al rimborso delle eventuali spese che lo stesso potrebbe dover sostenere per conformarsi.
3. Il Concessionario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e comunque a conoscenza, anche tramite l'esecuzione del contratto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma, di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del Contratto e di non farne oggetto di comunicazione o trasmissione senza l'espressa autorizzazione del Comune di Manerbio.
4. Il Concessionario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, degli obblighi relativi alla sicurezza dei dati personali e risponde nei confronti del Comune di Manerbio per eventuali violazioni degli obblighi della normativa sulla protezione dei dati personali commesse dai suddetti soggetti.
5. In caso di inosservanza degli obblighi sopra descritti, il Comune di Manerbio ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il Contratto, fermo restando che il Concessionario sarà tenuto a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.
Letto, confermato e sottoscritto. Manerbio,
Comune di Manerbio
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
Arch. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx
Azienda Socio Sanitaria Territoriale del Garda IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Xxxxx Xxxxxxxxxx
Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’articolo 24 del D.lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii..
ARCHIVIO
H=2.40
CALDAIA LOCALE
CANTINA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero 134 in data 19/11/2018
OGGETTO:
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN USO ALL’AZIENDA SOCIO – SANITARIA TERRITORIALE DEL GARDA DELL’ IMMOBILE COMUNALE SITO IN XXX XXXXXXXXX, 00.
L’anno duemiladiciotto oggi diciannove del mese di Novembre alle ore 16:00 nella sala giunta, convocata dal Sindaco, si è riunita la Giunta comunale.
Previo esaurimento delle formalità prescritte dalla normativa vigente, all’appello risultano presenti:
Nominativo | Carica | Presente | Assente |
XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxxx | X | |
XXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxx | X | |
XXXXXX XXXXX | Assessore | X | |
XXXXX XXXXXXXXXXXX | Vice-Sindaco | X | |
XXXXXXX XXXXXXX | Assessore | X | |
XXXXXXXXXXX XXXXX | Xxxxxxxxx | X | |
Presenti – Assenti | 6 | 0 |
Assiste alla seduta il Segretario generale, xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx – nella sua qualità di Sindaco – assume la presidenza e dichiara aperta la discussione per la trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
PRESO ATTO che:
- l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale del Garda utilizza un immobile di proprietà comunale, quale sede di Presidio socio – sanitario, per l’espletamento di attività sanitarie e socio sanitarie di carattere territoriale, quali: Consultorio, Sportello Scelta/Revoca, Ufficio Protesica, Segreteria Invalidi, Commissione Invalidi, Commissione Patenti, Ambulatorio Vaccinale e Certificatorio, Servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata);
- le attività ivi espletate sono di interesse preminente della popolazione residente nel territorio facente capo al Presidio Socio – Sanitario di Manerbio, comprendente i 20 comuni della Bassa Bresciana Centrale;
- è necessario regolamentare tramite apposita convenzione l’utilizzo di detto immobile, al fine di disciplinare i rapporti reciproci.
DATO ATTO che è volontà dell’Amministrazione, vista l’importanza del servizio e le finalità sanitarie e socio sanitarie dell’ASST, accogliere la richiesta dell’ASST e concedere in concessione d’uso gratuito il locale suddetto per sei anni, con decorrenza dal 1 gennaio 2019, specificando che le spese di gestione (utenze, TARI) rimangono a carico di ASST.
VISTO l’allegato schema di convenzione (Allegato ‘A’), che forma parte integrante e sostanziale della presente delibera, ed ha per oggetto l’utilizzo dell’immobile ubicato in Manerbio, xxx Xxxxxxxxx, 00, censito al catasto, sezione NCT, fg. 21, particella 456, di totali mq 716,43, distribuito a piano terra, comprensivo di un locale interrato.
RICHIAMATI:
- il D.lgs. 267 del 18/08/2000;
- lo Statuto comunale.
ACQUISITI:
- il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 18.08.2000, n. 267, Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, dal Responsabile dell’Area Tecnica, Arch. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx;
- il parere di regolarità contabile dell’atto, espresso ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 18.08.2000, n. 267, Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, dal Responsabile del Servizio Finanziario, Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx.
TUTTO ciò premesso e considerato.
CON voti unanimi favorevoli, espressi nelle forme di legge,
D E L I B E R A
PER le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono riportate e trascritte,
1. DI concedere all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale del Garda l’uso dell’immobile ubicato in Manerbio, xxx Xxxxxxxxx, 00, censito al catasto, sezione NCT, fg. 21, particella 456, di totali mq 716,43, distribuito a piano terra, comprensivo di un locale interrato, quale sede di Presidio socio – sanitario, per l’espletamento di attività sanitarie e socio sanitarie di carattere territoriale, quali: Consultorio, Sportello Scelta/Revoca, Ufficio Protesica, Segreteria Invalidi, Commissione Invalidi, Commissione Patenti, Ambulatorio Vaccinale e Certificatorio, Servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata).
2. DI dare atto che, vista la destinazione dei locali e le finalità sanitarie e socio sanitarie dell’ASST, l’uso dei locali è concesso gratuitamente, specificando che le spese di gestione (utenze, TARI) rimangono a carico di ASST.
3. DI approvare lo schema di convenzione di concessione in uso all’ASST del predetto immobile, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato ‘A’).
4. DI demandare al Responsabile dell’Area Tecnica tutti gli adempimenti conseguenti alla presente deliberazione.
5. DI dichiarare, con separata votazione unanime favorevole, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. 18/08/2000, n. 267, Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, al fine di procedere in tempi brevi alla sottoscrizione della convenzione.
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Presidente Il Segretario generale xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
[ X ] Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134, comma 4, del D.lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii.
La presente deliberazione diverrà esecutiva ad ogni effetto di legge il ventiseiesimo giorno dalla data di pubblicazione, ai sensi dell’art. 134, comma 3, del D.lgs n. 267/2000 e ss.mm.ii.
Il Segretario generale xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx