Modulo di richiesta Accordo di Sviluppo
Istanza di attivazione procedura Accordo di Sviluppo 1/15
Modulo di richiesta
Il sottoscritto, nella sua qualità di 1…………………………………….………, dell’impresa ………………………………………………. forma giuridica …………………………con sede legale in ………………………………………………….. prov. ……….., CAP ……………………, in qualità di soggetto proponente della proposta del Contratto di Xxxxxxxx.
Il sottoscritto, nella sua qualità di 4…………………………………….………, dell’impresa/Organismo di Ricerca ………………………………………………. forma giuridica …………………………con sede legale in ………………………………………………….. prov. ……….., CAP ……………………, in qualità di soggetto partecipante della proposta di Contratto di Xxxxxxxx (da ripetere per ciascun soggetto aderente diverso dal soggetto proponente e per ciascun soggetto partecipante al programma di ricerca, sviluppo e/o innovazione).
chiede/xxxxxxxx
l’attivazione della procedura per la sottoscrizione dell’Accordo di Sviluppo (articolo 9-bis del D.M. 9 dicembre 2014)
A tal fine
dichiara/dichiarano:
che tutte le notizie contenute nella Proposta di Accordo di Sviluppo corrispondono al vero;
che autorizza/autorizzano l’Agenzia ad effettuare le indagini tecniche ed amministrative ritenute necessarie all’istruttoria del presente progetto imprenditoriale.
Il sottoscritto/sottoscritti, altresì, si impegna/impegnano ad esibire l’ulteriore documentazione che l’Agenzia dovesse richiedere per la valutazione dell’iniziativa imprenditoriale proposta ed a comunicare tempestivamente eventuali variazioni e/o modifiche dei dati e/o delle informazioni contenute nel presente documento.
I dati e le notizie contenute nella Proposta di Accordo di Sviluppo potranno essere comunicati dall’Agenzia a soggetti che intervengono nel suo processo aziendale, nonché a soggetti nei confronti dei quali la comunicazione dei dati risponde a specifici obblighi di legge, quali enti pubblici e ministeri. Le stesse informazioni potranno, altresì, essere utilizzate da dipendenti dell’Agenzia che ricoprono la qualifica di Responsabili o di Incaricati del trattamento in esecuzione del Codice Privacy, ma non saranno soggette a diffusione né a trasferimento all’estero.
Data Soggetto Proponente/ Organo Comune Contratto di Rete
Timbro e Firma2
Soggetto Aderente/partecipante
Timbro e Firma2
Organismo di Ricerca
Timbro e Firma2
PROPOSTA DI
(ai sensi dell’art. 9-bis del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 09.12.2014)
PROPONENTE3
……………………………………………………………………………………
ALTRI SOGGETTI ADERENTI/PARTECIPANTI
……………………………………………………………………………………
INDICE
A. Sintesi del programma di sviluppo 5
B. Amministrazioni interessate 6
C. Programma di sviluppo – elementi per l’attivazione dell’Accordo di 7
ALLEGATI:
1. Allegato A 2. Allegato B
A. Sintesi del programma di sviluppo
Presentare una sintesi del programma di sviluppo, delle sue finalità e dei progetti di investimento proposti da ciascun soggetto aderente al Contratto di Sviluppo.
Dettagliare il progetto di spesa4, per ciascun soggetto partecipante ed esponendo anche le spese non agevolabili, utilizzando la medesima articolazione della Proposta di CdS.
Fornire le seguenti informazioni aggiuntive:
per i programmi di sviluppo industriale e di attività turistiche (artt. 5 e 7 del D.M.):
ubicazione del programma in un'area in cui il Sistema locale del lavoro (SLL) registra, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, un tasso di disoccupazione superiore a quello medio delle regioni del Mezzogiorno o delle restanti regioni del Paese;
previsione di recupero e riqualificazione di strutture dismesse o sottoutilizzate;
idoneità del programma di realizzare/consolidare sistemi di filiera diretta ed allargata;
per i programmi di sviluppo industriale (art. 5):
rilevante presenza dell'impresa sui mercati esteri;
presenza di investimenti che determinano rilevanti innovazioni di prodotto, del processo produttivo, dell'organizzazione aziendale e/o nelle modalità di commercializzazione dei prodotti, con particolare riferimento a quelli conformi agli ambiti tematici del Piano nazionale Industria 4.0;
per i programmi di sviluppo di attività turistiche (art. 7):
capacità di contribuire alla stabilizzazione della domanda turistica attraverso la destagionalizzazione dei flussi;
realizzazione di investimenti in Comuni tra loro limitrofi ovvero appartenenti a un unico distretto turistico.
B. Amministrazioni interessate
Per ciascuna impresa aderente alla Proposta di Contratto di Sviluppo indicare le Amministrazioni, ivi inclusa la Regione o la Provincia autonoma, potenzialmente interessate al programma di investimenti in relazione alla localizzazione del programma medesimo
C.Programma di sviluppo – elementi per l’attivazione dell’Accordo di
Sviluppo (ex art. 9-bis DM)
Individuare gli elementi utili alla verifica della sussistenza di almeno uno dei requisiti previsti per l’attivazione degli Accordi di Sviluppo (comma 2 dell’articolo 9-bis del D.M. 09.12.2014).
È necessario almeno uno dei seguenti requisiti:
previsione di un significativo impatto occupazionale, riconducibile alla capacità del programma di sviluppo di attivare nuova occupazione incrementale.
Per ciascuna impresa aderente alla proposta di Contratto di Xxxxxxxx devono essere forniti:
il dato di incremento occupazionale. Tale dato è da calcolare come differenza tra il numero di occupati (in termini di unità lavorative annue) previsti a seguito della realizzazione degli investimenti e quello riscontrabile nell’esercizio sociale antecedente a quello di presentazione della domanda ed è riferito alla/e sola/e unità locale/i oggetto del programma di investimenti;
relazione tecnica descrittiva che evidenzi, a partire dalle fasi di lavorazione: i) le specifiche tecniche degli impianti e dei macchinari da inserire nel ciclo produttivo e l’interazione con le eventuali linee preesistenti; ii) il rapporto di correlazione tra il valore dell’occupazione incrementale e l’aumento della capacità produttiva, con contestuale riferimento all’organizzazione dell’attività aziendale in turni giornalieri di operatività ed alle qualifiche e mansioni degli addetti impegnati;
DSAN del legale rappresentante attestante che: i) l’incremento occupazionale non è conseguente a decrementi occupazionali di altri stabilimenti in Italia della stessa impresa; ii) la beneficiaria, nei due anni precedenti la domanda, non ha chiuso la stessa o un'analoga attività nello spazio economico europeo o che, al momento della domanda di aiuti, non ha concretamente in programma di cessare l'attività entro due anni dal completamento dell'investimento iniziale oggetto dell'aiuto nella zona interessata (art. 13 lettera d del Regolamento GBER 651/2014);
elementi a supporto della significatività del previsto incremento occupazionale, anche in relazione alla dimensione aziendale ed alle caratteristiche del settore industriale citando le fonti utilizzate per l’analisi.
capacità di attrazione degli investimenti esteri, riconducibile:
all’attrazione di nuovi investimenti;
alla realizzazione di programmi di sviluppo in grado di consolidare la presenza dell’investitore estero sul territorio nazionale.
I programmi di sviluppo devono essere proposti da imprese estere ovvero da imprese italiane controllate da soci esteri (persone fisiche o giuridiche) che debbono detenere almeno il 51% del capitale sociale dell’impresa controllata; in casi particolari, quali quelli di società quotate, può essere considerata anche una quota di possesso inferiore purché tale quota assicuri il controllo della società.
Per ciascuna impresa aderente alla proposta di Contratto di Xxxxxxxx dovranno essere forniti:
DSAN del legale rappresentante circa la composizione della compagine sociale, con idonea documentazione a supporto della effettiva titolarità delle quote sociali dichiarate;
per i soci esteri persone fisiche: descrizione sintetica delle esperienze imprenditoriali/manageriali significative in relazione all’oggetto dell’iniziativa oggetto della proposta di Contratto di Sviluppo;
per i soci esteri persone giuridiche: descrizione sintetica dell’attività svolta e partecipogramma che consenta di ricostruire la catena di controllo della Proponente fino alle persone fisiche posizionate al vertice di tale catena. In caso di partecipazioni detenute da società fiduciaria, occorre allegare dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della fiduciaria stessa che attesti i nominativi delle persone fisiche in nome e per conto delle quali detiene le partecipazioni.
coerenza degli investimenti con il Piano nazionale Industria 4.0.
Nel programma di sviluppo devono essere presenti significative quote di investimenti riconducibili alle Aree tecnologiche abilitanti definite nel Piano.
Gli investimenti individuati devono essere previsti dall’elenco dei “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»” di cui all’allegato A - Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0” - o all’allegato B - Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0” (Legge 11 dicembre 2016).
Per ciascuna impresa aderente alla proposta di Contratto di Xxxxxxxx devono essere forniti:
dettaglio dei singoli beni individuati “funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0”, con relative previsioni di spesa;
elementi di raccordo tra i beni di cui al punto precedente e gli investimenti richiesti alle agevolazioni indicati nel par. C1 della Proposta di Contratto di Sviluppo;
indicazione di una o più delle seguenti Aree Tecnologiche abilitanti a cui è riconducibile il programma di investimenti:
-
Advanced Manufact. Solutions: Robot collaborativi interconnessi e rapidamente programmabili
Additive Manufacturing: Stampanti in 3D connesse a software di sviluppo digitali
Augmented Reality: Realtà aumentata a supporto dei processi produttivi
Simulation: Simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi
Horizontal/ Vertical Integration: Integrazione informazioni lungo la catena del valore dal fornitore al consumatore
Industrial Internet: Comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti
Cloud: Gestione di elevate quantità di dati su sistemi aperti
Cyber- security: Sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi aperti
Big Data and Analytics: Analisi di un'ampia base dati per ottimizzare prodotti e processi produttivi
Le informazioni devono essere rese in una Relazione Tecnica rilasciata, sotto forma di perizia giurata, da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accreditato.
Tale relazione deve contenere:
i. l’indicazione (con rispettiva valorizzazione economica) dei beni, inclusi nel programma di investimenti, direttamente ascrivibili ai suddetti elenchi di cui alle lettere A e B della L. 11 dicembre
2016; ii. l’individuazione delle Aree Tecnologiche abilitanti a cui l’iniziativa può essere ricondotta per effetto dei medesimi investimenti;
iii. le considerazioni tecniche a supporto dell’inquadramento dell’operatività aziendale nelle Aree Tecnologiche abilitanti così individuate.
Fornire informazioni di dettaglio in merito ai seguenti aspetti e caratteristiche del programma di investimenti ove presenti:
Rilevante impatto ambientale attinente alla trasformazione tecnologica dei prodotti o dei processi finalizzata all’aumento della sostenibilità ambientale, anche in un’ottica di economia circolare;
ovvero, per i soli programmi afferenti al settore biomedicale e della telemedicina:
effetti attesi in termini di rafforzamento del sistema nazionale di produzione di apparecchiature e dispositivi medicali, nonché di tecnologie e servizi finalizzati alla prevenzione delle emergenze sanitarie.
Allegato A alla LEGGE 11 dicembre 2016, n. 232
Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»
Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti:
macchine utensili per asportazione, macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia (ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione, processi elettrochimici,
macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime,
macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali,
macchine utensili per l'assemblaggio, la giunzione e la saldatura, macchine per il confezionamento e l'imballaggio,
macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico),
robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot,
macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti o la funzionalizzazione delle superfici,
macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale,
macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione e meccatronici),
magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.
Tutte le macchine sopra citate devono essere dotate delle seguenti caratteristiche:
controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller),
interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program,
integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo,
interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive,
rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
Inoltre tutte le macchine sopra citate devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche per renderle assimilabili o integrabili a sistemi cyberfisici:
sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto,
monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattivita' alle derive di processo,
caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico),
dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l'integrazione, la sensorizzazione e/o l'interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati anche nell'ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti,
filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell'efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attivita' di macchine e impianti.
Sistemi per l'assicurazione della qualità e della sostenibilità:
sistemi di misura a coordinate e no (a contatto, non a contatto, multi-sensore o basati su tomografia computerizzata tridimensionale) e relativa strumentazione per la verifica dei requisiti micro e macro geometrici di prodotto per qualunque livello di scala dimensionale (dalla larga scala alla scala micrometrica o nano-metrica) al fine di assicurare e tracciare la qualita' del prodotto e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica,
altri sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualita' del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica,
sistemi per l'ispezione e la caratterizzazione dei materiali (ad esempio macchine di prova materiali, macchine per il collaudo dei prodotti realizzati, sistemi per prove o collaudi non distruttivi, tomografia) in grado di verificare le caratteristiche dei materiali in ingresso o in uscita al processo e che vanno a costituire il prodotto risultante a livello macro (ad esempio caratteristiche meccaniche) o micro (ad esempio porosita', inclusioni) e di generare opportuni report di collaudo da inserire nel sistema informativo aziendale,
dispositivi intelligenti per il test delle polveri metalliche e sistemi di monitoraggio in continuo che consentono di qualificare i processi di produzione mediante tecnologie additive,
sistemi intelligenti e connessi di marcatura e tracciabilita' dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti (ad esempio RFID – Radio Frequency Identification),
sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine (ad esempio forze, coppia e potenza di lavorazione; usura tridimensionale degli utensili a bordo macchina; stato di componenti o sotto-insiemi delle macchine) e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
strumenti e dispositivi per l'etichettatura, l'identificazione o la marcatura automatica dei prodotti, con collegamento con il codice e la matricola del prodotto stesso in modo da consentire ai manutentori di monitorare la costanza delle prestazioni dei prodotti nel tempo e di agire sul processo di progettazione dei futuri prodotti in maniera sinergica, consentendo il richiamo i prodotti difettosi o dannosi,
componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l'utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni,
filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell'efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e impianti.
Dispositivi per l'interazione uomo macchina e per il miglioramento dell'ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»:
banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado di adattarli in maniera automatizzata alle caratteristiche fisiche degli operatori (ad esempio caratteristiche biometriche, eta', presenza di disabilita'),
sistemi per il sollevamento/traslazione di parti pesanti o oggetti esposti ad alte temperature in grado di agevolare in maniera intelligente/ robotizzata/interattiva il compito dell'operatore,
dispositivi wearable, apparecchiature di comunicazione tra operatore/ operatori e sistema produttivo, dispositivi di realta' aumentata e virtual reality,
interfacce uomo-macchina (HMI) intelligenti che coadiuvano l'operatore a fini di sicurezza ed efficienza delle operazioni di lavorazione, manutenzione, logistica.
Allegato B alla LEGGE 11 dicembre 2016, n. 232
Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»
Software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in materiali non convenzionali o ad alte prestazioni, in grado di permettere la progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, la sperimentazione, la prototipazione e la verifica simultanea del processo produttivo, del prodotto e delle sue caratteristiche (funzionali e di impatto ambientale) e/o l'archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto (sistemi EDM, PDM, PLM, Big Data Analytics),
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualita' del prodotto e l'efficienza del sistema di produzione,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attivita' di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (quali ad esempio sistemi di comunicazione intra-fabbrica, bus di campo/ fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell'IoT e/o del cloud computing),
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni di realta' virtuale per lo studio realistico di componenti e operazioni (ad esempio di assemblaggio), sia in contesti immersivi o solo visuali,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni di reverse modeling and engineering per la ricostruzione virtuale di contesti reali,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni in grado di comunicare e condividere dati e informazioni sia tra loro che con l'ambiente e gli attori circostanti (Industrial Internet of Things) grazie ad una rete di sensori intelligenti interconnessi,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il dispatching delle attivita' e l'instradamento dei prodotti nei sistemi produttivi,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualita' a livello di sistema produttivo e dei relativi processi,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'accesso a un insieme virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain (cloud computing),
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per industrial analytics dedicati al trattamento ed all'elaborazione dei big data provenienti dalla sensoristica IoT applicata in ambito industriale (Data Analytics & Visualization, Simulation e Forecasting),
software, sistemi, piattaforme e applicazioni di artificial intelligence & machine learning che consentono alle macchine di mostrare un'abilita' e/o attivita' intelligente in campi specifici a garanzia della qualita' del processo produttivo e del funzionamento affidabile del macchinario e/o dell'impianto,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la produzione automatizzata e intelligente, caratterizzata da elevata capacita' cognitiva, interazione e adattamento al contesto, autoapprendimento e riconfigurabilita' (cybersystem),
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'utilizzo lungo le linee produttive di robot, robot collaborativi e macchine intelligenti per la sicurezza e la salute dei lavoratori, la qualita' dei prodotti finali e la manutenzione predittiva,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della realta' aumentata tramite wearable device,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per dispositivi e nuove interfacce tra uomo e macchina che consentano l'acquisizione, la veicolazione e l'elaborazione di informazioni in formato vocale, visuale e tattile,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'intelligenza degli impianti che garantiscano meccanismi di efficienza energetica e di decentralizzazione in cui la produzione e/o lo stoccaggio di energia possono essere anche demandate (almeno parzialmente) alla fabbrica,
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la protezione di reti, dati, programmi, macchine e impianti da attacchi, danni e accessi non autorizzati (cybersecurity),
software, sistemi, piattaforme e applicazioni di virtual industrialization che, simulando virtualmente il nuovo ambiente e caricando le informazioni sui sistemi cyberfisici al termine di tutte le verifiche, consentono di evitare ore di test e di fermi macchina lungo le linee produttive reali.
1 Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
2 Firma resa autentica allegando copia del documento di identità ai sensi dell’art. 38 DPR 445/2000
3 Qualora tale istanza fosse riferita a una domanda già presentata, la cui istruttoria risulti sospesa a seguito dell’indisponibilità di risorse finanziarie (ai sensi dell’art. 9, c. 2, lett. a) del D.M. 09.12.2014), indicare il numero di protocollo assegnato alla domanda a suo tempo presentata
4 Per un importo complessivo di spese e costi ammissibili pari o superiori a 50 €/mln ovvero 20 €/mln se riguarda esclusivamente attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.