SCHEMA DI CONVENZIONE
SCHEMA DI CONVENZIONE
“CENTRO DIURNO PER MALATI DI ALZHEIMER”
TRA
L’anno il giorno del mese di , nella sede del Municipio Roma IX EUR, nella qualità di Direttore di Direzione Socio Educativa, con sede in Roma in Via Xxxxxxx Xxxxxx, n.100
E
L’Organismo affidatario nella persona del legale rappresentante dichiara, come da attestazione in atti, di avere la piena capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione
Si conviene e si stipula quanto segue
Art.1 - Oggetto
L’Organismo risultato aggiudicatario, a seguito della procedura negoziata di cui alla nota prot. CN/ , si impegna a realizzare il Progetto di assistenza diurna ai malati di Alzheimer presso la propria sede, sita in Roma.
Art. 2 . Durata
Al fine di garantire continuità nell’assistenza ad un’utenza particolarmente fragile, il Municipio affida per il periodo il Progetto “Centro diurno per malati di Alzheimer”.
Il servizio di cui alla presente convenzione avrà, pertanto, la durata di mesi dall’inizio effettivo delle attività.
Art. 3 .Tipologia degli interventi
L’Organismo dovrà assicurare i seguenti interventi:
- assistenza tutelare per l’intero orario di apertura;
- cura della persona, igiene personale;
- servizio pasti per le persone il cui piano lo preveda: colazione, pranzo (consistente in un primo piatto, secondo e contorno,1/4 di vino; pane e frutta) ed eventuale merenda. Xxxxxxx assicurati i pasti per anziani con particolari esigenze dietetiche;
- attività motorie di gruppo e individuali, ginnastica dolce, attività occupazionali, attività ricreative culturali;
- iniziative di incontro tra generazioni;
- incontri di sensibilizzazione, sostegno e orientamento delle famiglie in modo da favorire gruppi di mutuo aiuto;
- attività di animazione e di terapia occupazionale tesa alla riabilitazione psico-motoria dei malati affetti dalla malattia di Alzheimer;
- fornitura dei materiali e predisposizione dei mezzi necessari alla realizzazione delle attività di cui sopra.
- trasporto e l’accompagnamento di tutti gli utenti al Centro diurno e rientro al domicilio.
Organizzazione del lavoro:
gli interventi di cui sopra dovranno essere realizzati attraverso le modalità del lavoro di equipe (socio- sanitaria) attraverso un’organizzazione del lavoro che ponga in primo piano la condivisione e la corresponsabilità degli interventi tra le varie figure professionali, attraverso l’elaborazione dei piani di intervento individualizzati, mirati nel tempo e suscettibili di verifica periodica.
Per quanto riguarda l’assistenza infermieristica e riabilitativa, sarà cura del Municipio mettere a punto forme di collaborazione con la ASL competente per territorio.
Art. 4 Sede
Il centro diurno ubicato nel territorio del Municipio , in , sarà destinato ad uso esclusivo con piena disponibilità e con facile accesso, privo di barriere architettoniche, con dei locali interni articolati in modo tale da permettere agli ospiti lo svolgimento delle varie attività psico-sociali e motorie, la consumazione dei pasti, momenti di relax e di riposo.
Art.5. Corrispettivo
Il corrispettivo complessivamente erogabile all’Organismo non può eccedere la somma dei costi di cui all’offerta economica presentata ed il costo pro capite / pro die non può eccedere € .
Il corrispettivo a carico dell’Organismo affidatario comprende:
- i costi per la retribuzione del personale impiegato;
- il costo per il trasporto degli utenti;
- i costi per l’uso di attrezzature, automezzi e altri beni strumentali (presidi e materiali inerenti la cura della persona, conformi alle norme vigenti in materia, mezzi e materiali necessari alle attività di animazione, nonché la divisa d’obbligo) necessari per la realizzazione del servizio;
- le spese gestionali e l’adempimento di ogni altra incombenza accessoria che si rendesse necessaria.
Roma capitale è sollevata da qualsiasi onere o responsabilità.
Per la realizzazione del servizio, Roma Capitale – Municipio Roma IX EUR – corrisponderà all’Organismo un compenso massimo di € (IVA ).
Sono fatturabili le sole presenze effettive giornaliere degli utenti, sono esclusi meccanismi di pagamento forfettario in caso di assenze (anche se giustificate) degli utenti stessi.
Il pagamento mensile, verrà effettuato, tramite Determinazione Dirigenziale, in base all’effettivo lavoro prestato, previa presentazione di regolare fattura e di relazione dettagliata sullo stato di realizzazione del progetto.
Art.6. Personale
Per l’espletamento del servizio, l’Organismo dovrà impiegare al minimo:
- 1 Coordinatore del Centro, qualifica , iscritto all’albo, con funzioni di responsabile delle attività assistenziali quotidianamente svolte nel centro (minimo ore settimanali);
- 1 educatore professionale (minimo ore settimanali);
- 5 operatori sociosanitari qualificati, con esperienza documentata nel campo dell’animazione, cui sarà affidata la tutela e l’assistenza degli anziani;
tali figure professionali si distribuiranno secondo un dettagliato orario di lavoro.
L’Organismo è tenuto ad inviare, entro 10 giorni dalla stipula della presente Convenzione, a Roma Capitale, i nominativi degli operatori e l’elenco del personale impiegato per l’espletamento del servizio con i relativi diplomi attestanti le qualifiche professionali e i curricula dei singoli operatori impiegati.
Tutto il personale dovrà essere munito di libretto di idoneità sanitaria aggiornato secondo le norme vigenti. Ogni eventuale sostituzione dovrà avvenire con operatori di pari qualifica professionale e dovrà essere preventivamente comunicata al Servizio sociale del Municipio Roma IX EUR.
È a carico dell’Organismo ogni onere assicurativo e previdenziale riguardante gli operatori impiegati nelle attività convenzionate e dovrà essere esibita in proposito idonea documentazione contributiva nel rispetto di quanto previsto dalle delibere di Consiglio Comunale n.135/2000 e n.259/2005.
L’Organismo solleva fin d’ora Roma Capitale da ogni e qualsiasi onere e responsabilità sia relativamente all’osservanza delle disposizione di legge e regolamenti, sia per qualunque atto od omissione, da parte degli operatori, nei confronti degli utenti e di terzi che possano cagionare responsabilità amministrative, civili e penali.
L’Organismo è tenuto a tale scopo a provvedere alla stipula di idonea polizza assicurativa RCT a favore degli operatori impiegati nel servizio per un importo proporzionato alla qualità e quantità dei rischi verificabili, adeguato alle valutazioni economiche correnti in materia di liquidazione di danni e con una Compagnia Assicurativa ai sensi della normativa vigente.
Art.7 Cauzione e Garanzie
L’Organismo, prima dell’effettivo inizio delle attività, dovrà comprovare l’avvenuta costituzione di un deposito cauzionale per una somma non inferiore al 10% dell’importo totale, I.V.A. esclusa, per tutta la durata del servizio, ad effettuarsi in uno dei seguenti modi:
1) in contanti o in titoli di Stato, oppure garantiti dallo Stato, alla quotazione media del semestre precedente fissata dal Ministero del Tesoro presso la Tesoreria Comunale;
2) mediante fideiussione bancaria, di apri importo;
3) mediante polizza assicurativa di apri importo;
Nelle cauzioni di cui ai punti 2) e 3) a pena di esclusione dovrà essere inserita la condizione particolare con la quale l’Istituto Bancario od Assicurativo si obbliga incondizionatamente ed in particolare, escludendo il beneficio della preventiva escussione di cui all’art.1944 c.c. e della decadenza di cui all’art.1957, ad effettuare, su semplice richiesta di questa Amministrazione senza alcuna riserva, il versamento presso la Tesoreria Comunale.
Il documento deve, inoltre, contenere a pena di nullità, una dichiarazione del rappresentante della Banca ( o dell’ Assicurazione) che specifichi, sotto la propria responsabilità, nome e cognome, qualità e atto in base al quale lo stesso è legittimato ad impegnare la Banca ( o l’Assicurazione).
Art.8. Riservatezza dati
L’Organismo si impegna ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento del progetto oggetto del presente atto.
Le notizie relative all’attività di Roma Capitale e le informazioni comunque a conoscenza del personale dell’ Organismo, in relazione all’esecuzione del progetto non devono essere utilizzate da parte dell’Organismo stesso o da parte di chiunque collabori alle sue attività per i fini diversi da quelli contemplati nel presente atto.
L’Organismo è responsabile del possesso dei dati personali e sensibili ed è tenuto all’osservanza di quanto previsto dal D.Lg.vo 196/2003.
Art.9. Controllo e penali
Il Servizio Sociale municipale esplica nei confronti dell’Organismo un ruolo di indirizzo e coordinamento, vigila sulla effettiva realizzazione del Progetto e sull’adempimento degli impegni assunti dall’Organismo con la presente Convenzione.
L’organismo è tenuto ad inviare al Servizio Sociale municipale, con una periodicità che verrà stabilita dal Servizio Sociale stesso, una relazione dalla quale risulti: la durata della permanenza in lista di attesa; il numero medio degli utenti ospitati mensilmente; il numero medio dei nuovi casi mensili; la percentuale di reclami rispetto al numero degli utenti; la percentuale di utenti che nel quadrimestre non hanno avuto peggioramenti.
Il Servizio Sociale del Municipio Roma IXEUR si riserva la facoltà di eseguire verifiche sui dati comunicati.
Al fine di verificare il miglioramento della situazione personale dell’utente anziano e dell’anziano volontario si procederà alla distribuzione di appositi questionari predisposti nell’ambito del sistema di gestione di qualità del Servizio Sociale Municipale.
Nel caso di inadempienze, da parte dell’Organismo, agli obblighi derivanti dalla presente Convenzione, il competente Servizio Sociale Municipale provvederà a formalizzare i termini dell’inadempienza.
L’’Organismo affidatario dovrà formulare le opportune controdeduzioni e, soprattutto, provvedere entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione al ripristino della regolarità e correttezza nei rapporti prestazionali.
Nei casi di reiterati comportamenti omissivi, viene comminata una penale compresa tra il 5% ed il 10% del corrispettivo complessivo, in relazione alla gravità dell’inadempienza, da decurtare dalla fatturazione del mensile relativo alla contestazione.
Art.10 Protocollo di integrità
L’Organismo si impegna a rispettare il Protocollo di Integrità approvato con la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27/2/2015 ed allegato alla Convenzione.
Con la sottoscrizione della presente Convenzione si intende accettato anche il Protocollo di Integrità.
Il mancato rispetto delle clausole contenute nel Protocollo di integrità, riscontrato dal Municipio e formalmente contestato all’organismo, con le modalità descritte all’art. 15, comporta la risoluzione immediata della convenzione.
Art.11 Norme Generali.
La responsabilità per la realizzazione del presente accordo fa carico esclusivamente all’Organismo, restando escluso ogni rapporto tra Roma Capitale ed operatori a tal fine impiegati.
Si dà atto tra le parti che per effetto del presente accordo non si costituisce alcun rapporto di pubblico impiego con Roma Capitale, neanche di carattere precario ed a tempo determinato.
Per quanto non espressamente previsto dalla presente Convenzione si applicano, in quanto compatibili, le norme di cui all’art.1321 e seguenti del Codice Civile.
Il mancato rispetto di una delle clausole contenute nella presente Convenzione determina la risoluzione di diritto della stessa, ai sensi dell’art.1456 del Codice civile e l’immediata sospensione dei compensi pattuiti.
La presente Convenzione viene redatta in triplice copia, di cui una per ciascuna delle parti contraenti ed una ai fini della registrazione.
Gli oneri fiscali derivanti dalla stipula della Convenzione sono a carico dell’Organismo ai sensi dell’art.8 del
D.P.R. 26 ottobre 1972 n.642 e dell’art.57 del D.P.R. 26 aprle1986 n.131 e s.m.i..
Per eventuali controversie è competente in via esclusiva il Foro di Roma. E’ escluso il ricorso al Collegio Arbitrale.
Art.12. Tracciabilità Flussi Finanziari
Il contraente assume l’obbligo di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari di cui alla legge n.136/2010 e s.m.i., attraverso l’utilizzo di uno o più conti correnti o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva.
Il mancato utilizzo degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente affidamento costituisce causa di risoluzione del contratto ex art.1456 del Codice Civile.
Ai sensi del comma 7 art.3 della legge 136/2010 l’affidatario è inoltre tenuto a comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione, in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Provvede, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Letto, confermato e sottoscritto
Per l’Organismo Il Legale Rappresentante | Per il Municipio Roma IX EUR Il Direttore di Direzione Socio Educativa |
PIANIFICAZIONE DEI CONTROLLI SUL SERVIZIO – CENTRO DIURNO ALZHEIMER
(riportare i controlli stabiliti nel progetto)
Nelle tabelle seguenti è definito un set minimo di indicatori e risultati attesi per la validazione e per il controllo del servizio.
Obiettivo | Indicatore | Risultato atteso | Frequenza del Controllo |
Efficienza | - durata della lista di attesa - n° medio di pazienti ospitati - n° medio dei nuovi casi | Nessuna lista - 20 - 3 | Semestrale |
Efficacia | % di soddisfazione per il sevizio % di reclami rispetto al n° di utenti % utenti non peggiorati | - 90% - <5% - >60% | Annuale |
Controllo | Frequenza incontri di monitoraggio | 7 | Mensile |
L’ente è tenuto ad eseguire controlli di sua pertinenza ed a fornire al Servizio Sociale, con la periodicità definita, i risultati ottenuti.
Il Servizio Sociale esegue i controlli di propria pertinenza e si riserva comunque la facoltà di eseguire autonomamente il controllo sui risultati forniti dall’Ente.
Tab. 2 – Modalità di controllo da parte del servizio Sociale
Tipo di controllo | Modalità di esecuzione | Frequenza | Chi lo esegue |
Controllo tecnico | Controllo eseguito | Mensile | Responsabile del servizio |
Controllo amministrativo | Controllo documentazione amministrativa | Bimestrale | Amministrativo |