ACCORDO QUADRO 1/1/2019
ACCORDO QUADRO 1/1/2019
TRA IL COMUNE DI………….. E ACER DELLA PROVINCIA DI MODENA PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DI PROPRIETA' DEL COMUNE
PREMESSO:
− che il Comune di ………… ai sensi dell’art.41 L.R. 24/01 affida in concessione all’Azienda Casa Xxxxxx Xxxxxxx della Provincia di Modena il patrimonio immobiliare di edilizia residenziale pubblica di sua proprietà attraverso apposito contratto di servizio;
− che occorre regolamentare le modalità operative dei rapporti tra Comune ed ACER per disciplinare l’attività del concessionario al fine di definire la puntuale ripartizione dei proventi da canoni di affitto e gestione amministrativa, manutenzione ordinaria e pronto intervento, manutenzione straordinaria, trasferimento a titolo di quota parte del fondo sociale per l’affitto e destinazione di eventuali risorse anche per nuove costruzioni, in concorso con altri finanziamenti pubblici;
− che in base agli obiettivi che ogni Comune intende perseguire, saranno oggetto del contratto di
servizio/convenzione le attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi stessi;
− che le attività sinteticamente elencate nel presente documento fanno riferimento all'allegato A della delibera del Consiglio Regionale n. 391 del 30 luglio 2001 e ai Regolamenti Comunali vigenti;
− che il presente schema è stato approvato dal Comune di…………..con delibera del Consiglio Comunale n. ….. del….., immediatamente eseguibile;
TRA
Il Dott…………………………..nato a……………………………..il domiciliato per
la carica,presso la sede comunale di Via ,che dichiara di intervenire in questo
atto esclusivamente in nome,per conto e nell’interesse del Comune di……………, c.f ,
che rappresenta nella sua qualità di ……………a ciò autorizzato in virtù……………..
E
La dottoressa Xxxxx Xxxxxxxxxxx nata a X.Xxxxxx s.P. (Mo) il 29/03/1953 domiciliata per la sua carica presso la sede di ACER Modena Via Cialdini n. 5 a Modena, che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Azienda casa Xxxxxx Xxxxxxx della Provincia di Modena ( codice fiscale e partita iva 00173680364 ), a ciò autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione delibera
………… del 20/12/2013
Si conviene quanto segue:
Art. 1
ADEMPIMENTI DEL CONCESSIONARIO PER LA GESTIONE CORRENTE
Le attività di cui ai relativi articoli dei Contratti di Servizio/Convenzioni richiamati nella premessa sono qui di seguito sinteticamente descritte:
a) Contratti
Questo blocco di attività riguarda il complesso di azioni che debbono essere svolte per gestire le assegnazioni, la stipula dei contratti, il rientro nelle disponibilità di unità immobiliari dopo l’esaurimento di un contratto (o la decadenza di una assegnazione) e tutti gli atti amministrativi e tecnici connessi.
1 | Stipula e Registrazione dei: ⚫ contratti di locazione per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, ⚫ degli atti di concessione d'uso per gli alloggi esclusi dalle norme di edilizia residenziale pubblica, ⚫ dei contratti locativi per unità immobiliari diverse di proprietà del Comune |
2 | Ricezione delle disdette con relativa comunicazione al Comune e adempimenti connessi alla riconsegna dell'alloggio e di altre unità immobiliari di proprietà del Comune; fa fede ai fini della presa in carico degli alloggi liberati a qualsiasi titolo la data nella comunicazione al Comune dell’avvenuto ritiro delle chiavi |
3 | Rimessa in disponibilità dell'unità immobiliare |
4 | Assicurazione degli immobili per il loro valore e assicurazione del contenuto dei conduttori |
5 | Servizio di vigilanza amministrativa e tecnica degli immobili |
6 | Accertamento e eventuale aggiornamento del Catasto Urbano |
7 | Gestione Contratti di Cessione in proprietà immediata o differita |
b) Canoni
Questo blocco di attività riguarda il complesso di azioni da svolgere per gestire i ricavi che derivano dalla locazione e dalla concessione in uso degli immobili.
1 | Verifica annuale delle condizioni reddituali degli assegnatari |
2 | Determinazione, fatturazione, riscossione, aggiornamento periodico e ricalcolo dei canoni di locazione ERP |
3 | Applicazione delle indennità di occupazione per gli alloggi esclusi dalla normativa di edilizia residenziale pubblica |
c) Assegnatari
Riguarda le attività di verifica delle caratteristiche degli assegnatari, quelle di supporto/assistenza ai conduttori, di verifica sul corretto uso degli immobili, di accoglimento delle richieste dei conduttori. c 1) Rapporti con l'utenza
1 | Accoglimento e gestione richieste a vario titolo presentate dagli assegnatari inerenti le attività oggetto del presente accordo |
2 | Accoglimento e gestione richieste di Pronto Intervento |
3 | Accoglimento e gestione richieste di volture, subentri, coabitazioni e convivenze ai fini dell'ampliamento |
4 | Accoglimento e gestione richieste di Mobilità secondo le condizioni dettate dai relativi regolamenti comunali |
5 | Gestione della conflittualità e problematicità dell'utenza |
c 2) Gestione delle procedure relative all'attività di recupero crediti
1 | Valutazione delle condizioni socio-economiche dei nuclei familiari inadempienti, in base alle informazioni accessibili ad Acer |
2 | Messa in mora degli assegnatari inadempienti |
3 | Gestione e Verifica di piani di rateizzo |
4 | Procedure di sfratto per morosità e locatizie in genere; procedure per il recupero del credito per canoni, spese condominiali e/o somme a vario titolo dovute nei confronti degli assegnatari e degli inquilini usciti |
c 3) Gestione delle procedure relative alla decadenza dall'assegnazione dell'alloggio
1 | Controllo annuale inerente la persistenza dei requisiti richiesti per il mantenimento della assegnazione di alloggi E.R.P. o di alloggi non ERP compresi gli adempimenti previsto dalla Legge n. 94/2009 |
2 | Segnalazione e Istruttoria posizioni ai fini dell'emissione dei provvedimenti di annullamento o di decadenza dell'assegnazione e di revoca della concessione previsti dagli articoli 29 “Annullamento dell’assegnazione” e 30 “Decadenza dall’assegnazione” della Legge Regionale n. 24/2001 e dai Regolamenti Comunali |
3 | Assistenza ai Comuni per la predisposizione degli atti dei procedimenti di decadenza e ausilio per l’esecuzione dei provvedimenti comunali |
c4) Custodia dei beni e arredi di utenti sfrattati o decaduti o eredità giacenti
1 | Funzioni di custodia dei beni e arredi, con disponibilità alla riconsegna degli stessi, previo appuntamento/i (max 2) presso l’alloggio, agli ex utenti proprietari dei predetti beni mobili |
2 | Trasposto dei beni, quando non ritirati dall’alloggio dal proprietario in tempi brevi, in locali idonei (es. magazzino o autorimesse), mantenendo le funzioni di custode fino al loro ritiro da parte del proprietario o relativa autorizzazione allo smaltimento (Il costo del ricovero in magazzino/autorimesse verrà definito da appositi accordi distrettuali ) |
d) Attività Condominiali
Raccoglie le attività connesse all’approvvigionamento di servizi e beni per il corretto funzionamento dell’immobile.
1 | Funzioni di Rappresentanza del proprietario ( Comune) per le competenze della proprietà nei fabbricati a proprietà mista |
2 | Gestione di ACER in relazione a tutte le attività connesse all'amministrazione condominiale |
3 | Coordinamento e Assistenza alle Autogestioni |
e) Gestione patrimonio immobiliare
Raggruppa le attività di gestione strategica del patrimonio immobiliare, connesse alla valorizzazione degli immobili, alla determinazione dei valori immobiliari e, per unità immobiliari per le quali non sia previsto un canone regolamentato, definizione dei tassi di rendimento e dei canoni anche attraverso le piattaforme informatiche.
1 | Gestione e aggiornamento della documentazione tecnico-amministrativa degli immobili: planimetrie catastali, frazionamenti tipi mappale, eventuali elaborati di progetto. |
2 | Ricognizione, con periodicità da definirsi nei Contratti di Servizio/Convenzioni, sullo stato di manutenzione degli immobili, sul fabbisogno degli interventi ordinati per priorità, sullo stato legittimato di ogni singola componente patrimoniale in possesso di ACER e relative pianificazioni. |
3 | Gestione Inventari Patrimoniali |
4 | Gestione delle Innovazioni per il Patrimonio |
f) Gestione delle manutenzioni
Le attività tecnico-amministrative necessarie all’esecuzione degli interventi per:
1 | Pronto Intervento |
2 | Ripristino Alloggi |
3 | Manutenzione Ordinaria |
4 | Manutenzione Straordinaria e Programmi di Investimento (attività di programmazione e pianificazione) |
Le attività come sopra sinteticamente individuate saranno oggetto nei singoli Contratti di Servizio/Convenzioni di puntualizzazioni, precisazioni e eventuali modificazioni in relazione alle esigenze e alle scelte di ogni singolo Comune.
Inoltre per le attività di cui al presente articolo, ACER si impegna a mantenere uno sportello
localizzato per ogni singolo distretto con una apertura minima di tre ore settimanali. I comuni si impegnano, qualora venga richiesto da ACER, a mettere a disposizione locali e eventuale
strumentazione di ufficio necessarie per la gestione delle attività.
Per la realizzazione di tutte le suddette attività e per far fronte ai relativi costi di funzionamento, si conviene che ACER contabilizzi nella propria gestione amministrativa la somma onnicomprensiva di € 43 per alloggio al mese per la durata della concessione: dal 3° anno è prevista la possibilità di applicare l’indice ISTAT in base ad una valutazione dei costi aziendali e di quelli di assicurazione fabbricati in esito alla relativa gara di affidamento.
Tale somma, sulla base delle articolazioni dettagliate contenute all'interno dei singoli Contratti di Servizio/Convenzioni, potrà essere ridefinita in relazione alla diminuzione delle attività indicate negli stessi Contratti di Servizio/Convenzioni.
ACER è autorizzata a richiedere agli inquilini i compensi per le prestazioni istituzionali previste nel regolamento approvato con delibera del CdA n. 53 del 17 giugno 2003 e s.m.
Art. 2
ADEMPIMENTI DEL CONCESSIONARIO PER L'ATTIVITA' DI RISPRISTINO E DI
MANUTENZIONE ORDINARIA
Comprende le attività di manutenzione corrente, finalizzate a conservare il valore di funzionalità dell’immobile.
Il criterio guida è quello di passare da interventi manutentivi su richiesta (riparazione di guasti) alla manutenzione programmata che comprende l’analisi dei cicli di obsolescenza delle diverse componenti e la definizione di programmi di manutenzione che ottimizzano il rapporto tra risorse impegnate, livello di funzionalità dell’immobile, livello di soddisfacimento dell’utenza, di seguito classificati:
a) Attività di Base
Per Attività di Base si intendono gli interventi di manutenzione ordinaria come definiti dalla lettera
a) dell'art. 31 della legge 457/78 e s.m., ad esclusione degli interventi di manutenzione di cui alla successiva lettera b) del presente articolo.
1 | Manutenzioni ordinarie, programmate e di ripristino |
Per la realizzazione delle Attività di Base si conviene che ACER contabilizzi nella propria gestione amministrativa la somma previsionale di € 27 massima per alloggio al mese per la durata della concessione e che tale somma costituisca il budget previsionale da impiegare per l'Attività di Base
precedentemente richiamata.
1 | Tinteggiatura |
2 | Adeguamenti funzionali sulla base delle condizioni sanitarie degli inquilini (per esempio si intendono le sostituzioni di sanitari richieste dagli assegnatari per specifiche esigenze e autorizzate dal Comune) |
3 | Adeguamenti tecnologici resi necessari da specifiche normative (inclusi adeguamenti impiantistici relativi al digitale terrestre) |
4 | Adattamenti Alloggi per disabilità (interventi sugli alloggi resi necessari da specifiche esigenze di visitabilità e/o accessibilità) |
b) Ulteriori Attività di Manutenzione ordinaria (opzionale) Ricadono in Ulteriori Attività di Manutenzione ordinaria i seguenti :
Per la realizzazione delle ulteriori Attività di Manutenzione si conviene che il Comune che intende avvalersi di risorse specifiche dedicate, definisca all’interno dei singoli contratti di servizio un adeguato budget annuale da ricavarsi dal monte canoni residuo.
I Comuni che sottoscrivono direttamente una Convenzione con ACER Modena, attraverso le Patrimoniali collegate, avranno la possibilità di definire annualmente l’importo da destinare alle “Attività di base” e alle “Ulteriori attività di manutenzione”, concordando ogni volta la cifra totale da fatturare e rendicontare come manutenzione ordinaria degli alloggi, trattenendolo dai canoni incassati.
In caso di carenza di risorse è fatto obbligo ad ACER di richiedere preventiva autorizzazione al Comune per l’utilizzo di ulteriori somme.
L'importo riconosciuto a ACER per la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria sarà quello effettivamente speso e rendicontato.
Art. 3
ADEMPIMENTI E PROGRAMMI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E DI
INVESTIMENTO
Dato atto che il mantenimento del patrimonio è ottenuto attraverso attività periodiche e cicliche di
manutenzioni straordinarie standard programmate (coperture intere, ristrutturazioni di singoli alloggi, rifacimento impianti, balconi, aree cortilive, fognature, facciate edifici, inserimento ascensore, ecc.), per i Comuni con meno di 400 alloggi, stante la necessità di accumulare nel tempo le risorse necessarie risultanti dal residuo canoni, le manutenzione straordinarie programmate (msp) sono da prevedersi ed attuarsi attraverso piani con validità pluriennale ( triennali o più).
Il Comune può definire all’interno del contratto di servizio un budget annuale di accantonamento finalizzato a tali manutenzioni straordinarie pari al 20% delle entrate da canoni (fino al massimo della disponibilità residua annuale).
I programmi di manutenzione straordinaria e di investimento sono stabiliti dal Comune, sentito ACER, sulla base delle risorse messe a disposizione a seguito degli accantonamenti di cui sopra o comunque dal residuo gestionale annuale a preventivo con cadenza di norma annuale fissando altresì di volta in volta i criteri di intervento sulla base della ricognizione dello stato di manutenzione degli immobili e dei relativi fabbisogni e definendo anche le relative competenze tecniche; tali programmi verranno approvati con delibera del Comune (Provincia).
XXXX assumendo il ruolo di centrale di committenza si impegna, fin d'ora, ad eseguire la progettazione, l’esecuzione, la direzione lavori, la funzione di stazione appaltante, il collaudo, compresa la responsabilità unica del procedimento, dei citati interventi previa approvazione dei progetti e della documentazione tecnico-finanziaria della spesa da parte dell’Amministrazione Comunale.
Poiché le opere sul patrimonio pubblico in base all’ art. 7 della L.R.15/13 e s.m. non richiedono il titolo abilitativo, la procedura di approvazione dei progetti di manutenzione straordinaria realizzati da ACER in accordo con il Comune (piano annuale o pluriannuale) è di competenza della Giunta Comunale ; a tal fine ACER invia all’ufficio tecnico del Comune copia dei seguenti elaborati grafici e del relativo QTE:
- relazione tecnico descrittiva
- relativo Quadro Tecnico Economico
- elaborati grafici delle piante dello stato di fatto, di progetto e tavola comparativa se pertinenti Il contratto di servizio potrà definire ulteriori elaborati ritenuti necessari per l’approvazione.
Il Comune approva con delibera di Giunta Comunale il progetto e ne dà comunicazione ad ACER
che procede con l’appalto e esecuzione dei lavori.
La stessa procedura può essere richiesta, qualora ritenuto opportuno e ad insindacabile giudizio del Comune, anche in caso di rilevanti interventi a scala di fabbricato di manutenzione ordinaria, inserimento impianti tecnologici o interventi equipollenti
Ad ultimazione dell'intervento ACER rilascerà al Comune il certificato di regolare esecuzione o collaudo dei lavori e trasmetterà agli uffici comunali competenti la relativa rendicontazione tecnica e contabile della spesa e le certificazioni di legge.
I Comuni all’interno dei singoli contratti di servizio potranno riservarsi la facoltà di eseguire direttamente la progettazione, l’esecuzione, l’affidamento e la direzione lavori, il collaudo, compresa la responsabilità unica del procedimento, dei citati programmi di manutenzione straordinaria e di investimento, fermi restando gli obblighi di ricognizione dello stato di manutenzione degli immobili e dei relativi fabbisogni in capo ad ACER (in tal caso a lavori finiti il Comune trasmetterà a ACER copia del certificato di regolare esecuzione o collaudo dei lavori e la relativa rendicontazione tecnica e contabile della spesa per l'aggiornamento della scheda- fabbricato).
I Comuni potranno inoltre richiedere a ACER le seguenti attività:
1 | Interventi su fabbricati o parti funzionali di essi di manutenzione ordinaria o straordinaria |
2 | Interventi di manutenzione ordinaria complessa e straordinaria su singoli alloggi |
3 | Interventi di risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia |
4 | Interventi di demolizione con ricostruzione |
5 | Interventi di nuova costruzione |
6 | Servizi Tecnici di Programmazione e Pianificazione |
7 | Servizi Tecnici di Progettazione |
8 | Servizi Tecnici di Affidamento Lavori |
9 | Servizi Tecnici per l'Attuazione degli interventi |
10 | Gestione Piani PEEP, Piani Urbanistici e Programmi complessi – Servizi Tecnici di Progetto |
11 | Altro |
Art. 4
DESTINAZIONE CANONI DI LOCAZIONE PER CONTRIBUTI PER L’AFFITTO
I Comuni possono autorizzare ACER ad erogare in nome e per conto del Comune, direttamente ai
beneficiari segnalati dal Comune medesimo, contributi per il sostegno per l’affitto.
Si conviene che ACER contabilizzi nel proprio bilancio una quota fissata dal Comune per tale
attività, da stabilirsi annualmente.
Art. 5
ATTIVITA’ GESTIONALI COMPLEMENTARI O AGGIUNTIVE
I Comuni possono chiedere a ACER di fornire altresì attività amministrative – gestionali complementari in materia di politiche abitative, previa stipula di apposito atto da approvare da parte dei rispettivi organi competenti nel quale saranno definiti i relativi corrispettivi.
1 | Gestione del Fondo per l'Accesso in Locazione |
2 | Agenzie per la Locazione |
3 | Gestione delle Procedure di Assegnazione in conformità al regolamento comunale |
4 | Cessione / acquisto Alloggi |
5 | Certificazione Energetica Alloggi e ogni altra certificazione richiesta da legge |
6 | Osservatorio Regionale del Sistema Abitativo |
7 | Rilevazione del Fabbisogno Abitativo |
8 | Gestione Fondi Pubblici per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche, per il contenimento dei consumi energetici e varie |
9 | Gestione dei Servizi |
10 | Installazione Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
11 | Gestione Progetti Speciali Attivati dall'Amministrazione Comunale |
12 | Certificazioni Idoneità dell'alloggio legate alle richieste di ricongiungimento degli inquilini |
13 | Altro |
Art. 6
INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PER TELEFONIA CELLULARE
Il Comune può autorizzare ACER a sottoscrivere direttamente con terzi e a gestire contratti per l’installazione di impianti di servizio alla telefonia mobile nei complessi immobiliari di proprietà comunale e concessi in gestione ad ACER. L’autorizzazione alla sub-concessione di porzioni di immobili comunali a soggetti gestori della telefonia cellulare dovrà avvenire nel rispetto del vigente regolamento comunale in materia, applicando i canoni (e i relativi aggiornamenti) previsti dalle deliberazioni della Giunta Comunale e tenendo esente il Comune da ogni responsabilità.
A far tempo dall’anno di stipula del contratto ACER verserà al Comune il 80 % al lordo di iva di legge dei corrispettivi derivanti dalla globalità dei contratti stipulati da ACER sugli immobili di
proprietà comunale, incassati in ciascun anno. Tale versamento dovrà avvenire in un’unica soluzioni entro il 31/12 di ciascun anno.
Art. 7
CARTA DEI SERVIZI - MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE
ATTIVITA' E DEGLI INTERVENTI
Rispetto alle attività di cui al presente Accordo Quadro si individuano i seguenti elementi che dovranno diventare elementi basilari per gli aggiornamenti della Carta dei Servizi entro sei mesi dalla entrata in vigore del presente Accordo Quadro, in particolare:
CONTRATTI
stipula e consegna dell'alloggio - entro 30 gg. dalla data di trasmissione del provvedimento
di assegnazione
disdetta e riconsegna dell'alloggio - entro 30 gg. dalla data indicata nella disdetta
- entro 60 gg. in caso di rilascio dell'alloggio senza disdetta da parte dell'assegnatario per decesso (esclusi i casi di eredità giacente), ricovero o altra motivazione
rimessa in disponibilità dell'alloggio - entro 40 gg. dal ritiro delle chiavi per interventi di
ripristino
- entro 75 gg dal ritiro delle chiavi per opere di manutenzione ordinaria
- entro 105 gg. dal ritiro delle chiavi per opere di manutenzione straordinaria
comunicazione in caso di ritardata disponibilità definendo le motivazioni e una nuova data certa per la riconsegna degli alloggi al Comune.
CANONI
verifica annuale delle condizioni reddituali degli assegnatari – entro il 31/12 di ogni anno
comunicazione al Comune degli esiti della verifica ai fini dell'adozione dei relativi provvedimenti di competenza
determinazione, aggiornamento periodico e ricalcolo dei canoni di locazione ERP – entro il
31/10 di ogni anno comunicazione al Comune dell'elenco degli assegnatari che non hanno provveduto a consegnare la documentazione reddituale richiesta
adeguamento del canone su richiesta dell'assegnatario – entro il mese successivo alla data
della richiesta
RAPPORTO CON L'UTENZA
accoglienza del pubblico (sportelli distrettuali) - da un minimo di tre ore a un massimo di 18
ore settimanali
volture, ospitalità, coabitazioni, ampliamenti - entro 30 gg. dalla data della richiesta
mobilità - entro 90 gg. dall'approvazione della graduatoria dei cambi
mobilità d'ufficio - entro 30 gg. dalla data della richiesta del Comune
mobilità per piani di ristrutturazione - negli stessi termini previsti dal piano di
ristrutturazione
interventi di emergenza - entro 3 ore
pronto intervento - entro 3 gg. dalla richiesta dell'utente
intervento non urgente - entro 30 gg. dalla richiesta dell'utente
RECUPERO CREDITI
verifica delle condizioni reddituali - 30 gg. per morosità accertata
verifica rateizzazioni - entro 30 gg. dalla data del versamento della prima rata
DECADENZE
istruttoria e segnalazione al Comune - con cadenza trimestrale
esecuzione dei provvedimenti - nei termini previsti dal Comune
MANUTENZIONE
manutenzione straordinaria - secondo i tempi previsto dai piani approvati
dal Comune
I Comuni definiscono all'interno dei Contratti di Servizio/Convenzioni tempi e modalità per l'esecuzione delle attività previste dal presente Accordo Quadro e definiranno tempi di “normale esecuzione”, tempi per “situazioni particolari” e relative penali e sanzioni da applicarsi in relazione al mancato rispetto dei termini stabiliti.
In ogni caso, superati i tempi sopraccitati per la manutenzione degli alloggi, alla scadenza di
tali termini ACER non potrà essere remunerata per le relative attività amministrative e contabili connesse alla manutenzione degli alloggi.
Art. 8 STRUMENTI INFORMATICI E INFORMATIVI
XXXX si impegna a mantenere e rivedere costantemente i propri programmi informatici relativi al Patrimonio gestito in relazione alle attività previste dal contratto di servizio in modo da garantire:
1. un flusso informatico delle attività in atto;
2. la visione patrimoniale degli alloggi gestiti compresi le variazioni catastali;
3. la visione dello stato di avanzamento degli interventi di manutenzione;
4. la situazione delle morosità;
5. la visione di addebiti e accrediti agli utenti unitamente alla possibilità di rateizzare su più bollette gli addebiti per somme ingenti
Gli aggiornamenti relativi alle informazioni di cui al presente articolo sono garantite attraverso ulteriori aggiornamenti e miglioramenti del sistema informatico InfoCasa.
Art 9 RENDICONTAZIONE DELLA GESTIONE
L’attività di gestione dovrà essere rendicontata a favore dei Comuni con periodicità e definita nei singoli Contratti di Servizio/Convenzione.
Nei singoli Contratti di Servizio/Convenzioni i Comuni potranno prevedere ulteriori specificazioni circa le modalità e il dettaglio delle rendicontazioni in ordine all’attività svolta da ACER per
ciascuno di essi.
Art10
ADEMPIMENTI DEL COMUNE
Il Comune si impegna a ricercare un accordo con gli altri comuni almeno del proprio distretto di appartenenza al fine di redigere un testo condiviso di Contratto di servizio che consenta una gestione omogenea ed perequativa degli inquilini a livello di Unione o Associazione di Comuni.
Al fine di favorire e migliorare la fase di inserimento sociale dei nuovi assegnatari e per accelerare le procedure di recupero di alloggi da inquilini non rispettosi delle clausole contrattuali il Comune o le Unioni dei Comuni convocano incontri periodici ( 2 o 3 all’anno secondo la dimensione dell’ERP) con ACER per esaminare i casi critici e individuare le modalità di intervento.
Art. 11 DURATA DELL’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
La durata dell’affidamento della gestione del patrimonio erp è fissata in anni 5 con possibilità di rinnovo per altri 5 anni.
La decorrenza è da intendersi dal 01 gennaio 2014
Art.12
TRASMISSIONE DOCUMENTI
Lo strumento di informazione da utilizzarsi per trasmissione di qualsiasi comunicazione è da intendersi la PEC che per il Comune è…………..; per Acer ( varia a seconda degli uffici )
Xx,………………….
x.xx Comune di x.X.X.X.X.XX
Il Dirigente Il Direttore