GRUPPO CAP
GRUPPO CAP
ACCORDO QUADRO PER L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE STRUMENTALI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO (RETE FOGNARIA E ACQUEDOTTISTICA) PER IL TRIENNIO 2015-2017
codice unico di progetto: I44e14000660005
ARTICOLO 1 – OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento, mediante procedura aperta, di un accordo quadro ai sensi dell’art. 222 del d. lgs. n. 163/2006 e dell’art. 14 della Direttiva 2004/17/CE, in base al quale CAP Holding S.p.A., quale Gestore del servizio idrico integrato, procederà, anche in nome e per conto di Amiacque S.r.l, sua società operativa, all’affidamento della realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria delle infrastrutture strumentali acquedottistiche e fognarie oggetto del s.i.i., in conformità ai “Progetti-tipo”, disponibili sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxx.xx, nella sezione “gare e appalti”, unitamente alla restante documentazione di gara.
Le infrastrutture acquedottistiche e fognarie sulle quali verranno realizzati gli interventi di manutenzione, sono visionabili presso la sede della società CAP Holding nei modi e nei termini descritti nel presente bando.
Gli interventi che costituiscono l’oggetto del presente accordo quadro sono determinabili attraverso la consultazione del “Piano d’Ambito - Piano degli Investimenti”, disponibile sul sito internet di CAP Holding S.p.A., Investimenti 2013- 2019
xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxx00000000
Gli interventi che costituiranno i contratti applicativi nel periodo di vigenza del presente accordo quadro sono quelli che risultano contenuti nel documento in questione.
Le condizioni e le prescrizioni, che resteranno in vigore per tutta la durata dell’accordo quadro e che regoleranno i successivi contratti applicativi, sono stabilite dai Capitolati Speciali d’Appalto.
I singoli interventi saranno affidati secondo le procedure previste all’art. 59, comma 6, del d. lgs. n. 163/2006, senza avviare un nuovo confronto competitivo, ai prezzi unitari posti a base di gara depurati dell’offerto ribasso percentuale proposto, secondo le modalità stabilite nei predetti C.S.A. nonché nell’offerta tecnica del concorrente aggiudicatario.
ARTICOLO 2 – AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO E MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI
L’importo dell’accordo quadro è stabilito in complessivi netti € 71.000.000,00. Il ribasso proposto in sede di gara verrà applicato, nei singoli contratti attuativi del presente accordo quadro, sull’importo dei lavori, mentre gli oneri della sicurezza, come di volta in volta individuati puntualmente dalla stazione appaltante nei singoli ordini, non saranno soggetti al ribasso (art. 86, comma 3-ter, d. lgs. n. 163/2006). L’accordo quadro è suddiviso in n. 2 Macro Attività, per complessivi n. 7 Lotti identificati con zone distinte, rappresentate dal territorio in cui opera il GRUPPO CAP, come dettagliate nella documentazione di gara e qui di seguito individuati.
Per la definizione circa la tipologia degli interventi di cui al presente accordo quadro si rimanda ai C.S.A dei “progetti-tipo”.
MACRO ATTIVITÀ 1: OPERE DI MANUTENZIONE SULLE INFRASTRUTTURE STRUMENTALI RETE FOGNARIA E ACQUEDOTTISTICA OG6
class. IV
⮚ Zona Sud-Est (Lotto 1) di importo complessivo di netti € 15.500.000,00,
o Codice C.I.G. N. 5970638657;
⮚ Zona Sud-Ovest (Lotto 2) di importo complessivo di netti € 15.500.000,00,
o Codice C.I.G. N. 5970651113;
⮚ Zona Nord-Ovest (Lotto 3) di importo complessivo di netti € 15.500.000,00,
o Codice C.I.G. N. 5970657605;
⮚ Zona Nord-Est (Lotto 4) di importo complessivo di netti € 15.500.000,00,
o Codice C.I.G. N. 59706597AB;
MACRO ATTIVITÀ 2: OPERE DI SCAVO, POSA TUBAZIONI, COSTRUZIONE RETI IDRICHE E IMPIANTI OG6 CLASS. II
⮚ Zona Nord-Ovest (Lotto 5) di importo complessivo di netti € 3.000.000,00,
o Codice C.I.G. N. 597066087E;
⮚ Zona Sud-Ovest (Lotto 6) di importo complessivo di netti € 3.000.000,00,
o Codice C.I.G. N. 5970662A24;
⮚ Zona Nord-Est (Lotto 7) di importo complessivo di netti € 3.000.000,00,
o Codice C.I.G. N. 5970663AF7.
La contabilizzazione dei lavori verrà effettuata a misura, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D. Lgs. n. 163/2006.
L’importo dell’accordo quadro e di ogni contratto da esso derivante deve intendersi comprensivo degli oneri relativi alla realizzazione delle lavorazioni in sicurezza, ai sensi della vigente normativa in materia. In sede di contabilizzazione delle lavorazioni a misura, dai singoli prezzi contrattuali sarà detratta la quota di incidenza degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, che verrà determinata per ogni singolo specifico intervento, e che sarà riconosciuta al lordo del ribasso offerto in sede di gara. Verranno contabilizzati al lordo del ribasso di gara i costi per la realizzazione delle misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008.
Il ribasso offerto non inciderà sulla capienza dell’accordo quadro, ma sarà applicato sull’elenco prezzi unitari di cui al presente accordo quadro.
Ogni operatore economico potrà concorrere per più Lotti del presente accordo quadro ma, in ogni caso, potrà divenire aggiudicatario di uno solo, qualunque sia la forma di partecipazione prescelta.
Qualora l’aggiudicatario di un Lotto abbia presentato offerta anche per altri Xxxxx, le offerte economiche da questi prodotte non verranno aperte.
Conseguentemente i concorrenti sono informati che la partecipazione a più lotti in forma singola, consorziata e/o associata da parte di un concorrente determina l’impossibilità - in caso di aggiudicazione di un lotto - di concorrere ai lotti successivi; pertanto la relativa offerta economica per i lotti successivi non verrà aperta e non potrà concorrere per nessun altro lotto.
All’apertura delle buste pervenute (amministrative, tecniche e – da ultimo – economiche) si procederà sempre seguendo l’ordine dei Lotti come sopra definiti, partendo dalla Macro Attività 1 – Xxxx Xxx-Xxx, Xxxxx 0, a seguire tutti gli altri lotti della stessa Macro Attività 1; si proseguirà poi all’apertura di quelle afferenti alla Macro Attività 2 – Xxxx Xxxx-Xxxxx, Xxxxx 0, xxxx ad esaurimento di tutti i lotti di pertinenza.
A chiusura delle operazioni di gara, compilata la graduatoria finale dei concorrenti e proclamato l’aggiudicatario provvisorio per ciascuno dei sette Lotti, si procede a dar corso, contemporaneamente e nei confronti di tutti gli aggiudicatari provvisori, alle verifiche previste dalla normativa vigente (se ricorre: verifica congruità offerta; verifica requisiti ex artt. 38 e 48 del D. Lgs. n. 163/2006).
In caso di esito negativo dei controlli nei confronti di uno o più aggiudicatari provvisori, si procederà alla verifica di che trattasi nei confronti del primo concorrente graduato che non risulti già essere assegnatario provvisorio di un altro lotto. Di conseguenza quest’ultimo verrà automaticamente eliminato, se presente, dalle restanti graduatorie in quanto nuovo aggiudicatario provvisorio, nei confronti del quale verranno effettuate le verifiche di rito.
In nessun caso, anche a seguito delle verifiche post-gara, un concorrente potrà restare aggiudicatario di più lotti.
ARTICOLO 3 – REQUISITI DI QUALIFICAZIONE
Per la partecipazione alla presente gara è richiesta la qualificazione S.O.A. sulla base di quanto di seguito indicato:
⮚ MACRO ATTIVITÀ 1: OPERE DI MANUTENZIONE DELLE INFRASTRUTTURE STRUMENTALI RETE FOGNARIA E ACQUEDOTTISTICA: categoria OG 6, per una classifica almeno pari alla IV.
⮚ MACRO ATTIVITÀ 2: OPERE DI SCAVO, POSA TUBAZIONI, COSTRUZIONE RETI IDRICHE E IMPIANTI : categoria OG 6, per una classifica almeno pari alla II.
Si precisa che le classifiche richieste sono proporzionate al valore economico degli interventi che effettivamente potranno essere commissionati nei singoli contratti applicativi dell’accordo quadro.
La qualificazione in una categoria abilita l’impresa a partecipare alla gara e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica, incrementata di un quinto, come previsto dall’art. 61, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010. In caso di imprese raggruppate o consorziate la medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell’importo dei lavori a base di gara; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la disposizione non si applica alla mandataria ai fini del conseguimento del requisito minimo di cui all’art. 92, comma 2, del
D.P.R. n. 207/2010
In coerenza a quanto stabilito dall’A.V.C.P. (ora X.X.XX.) con deliberazione n. 75/2007, si precisa che la disposizione di cui sopra è applicabile alle mandanti soltanto se la classifica da queste posseduta è almeno pari al venti per cento dell’importo della classifica richiesta, alla mandataria soltanto se la classifica da questa posseduta è almeno pari al quaranta per cento dell’importo della classifica richiesta (cfr. art. 92, comma 2,
d.P.R. n. 207/2010).
Ai sensi dell’art. 233, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 340 del D.P.R. n. 207/2010, per le sole attività di cui alla “Macro Attività 2” è altresì richiesto il possesso di ulteriori requisiti di carattere tecnico- organizzativo, come di seguito definiti, che il concorrente deve dimostrare mediante:
✓ dichiarazione che ne attesti il possesso in capo allo stesso;
ovvero
✓ ricorso all’avvalimento;
ovvero
✓ ricorso al subappalto ove consentito.
⎯ Requisiti economici e tecnici-organizzativi: esecuzione di lavori analoghi a quelli oggetto degli interventi di cui alla “Macro Attività 2” (estensione reti idriche e/o manutenzione delle reti idriche) effettuati nell’ultimo triennio (2011-2013) per un importo complessivo almeno pari a € 400.000,00 con un massimo di n. 5 (cinque) contratti;
⎯ possesso in organico aziendale di saldatori dotati di patentini di saldatura come di seguito individuati:
• n. 3 patentini di saldatura per tubi in acciaio al carbonio rispondenti allo standard europeo EN 287-1 per lavorazioni di saldatura in opera con arco elettrico, elettrodi rivestiti su acciaio al carbonio – testa a testa – per tubazioni di acquedotto di qualsiasi dimensione;
• n. 3 patentini di saldatura per tubi in polietilene secondo la norma UNI 9737 – Classe PE-3-D + PE-2- D, corrispondente a saldatura ad elettrofusione per qualsiasi diametro e saldatura testa a testa per qualsiasi diametro.
Qualora il concorrente non sia in possesso del suddetto requisito, lo stesso dovrà produrre documentazione per il ricorso all’istituto dell’avvalimento, come successivamente specificato. A tale proposito il contratto di avvalimento dovrà indicare in modo specifico il personale, con riferimento alle unità nominativamente individuate e a quant’altro necessario per garantire la stazione appaltante in merito a dette risorse prestate.
⎯ possesso di adeguata attrezzatura per eseguire interventi di otturazione (tamponatrice) su tubazioni in acciaio almeno fino a DN 400, nonché il possesso di schiacciatubi almeno fino a De 225, per interventi su tubazioni in polietilene.
Tale contratto dovrà essere operativo prima della consegna dei lavori, pena la risoluzione contrattuale. Quindi, In caso di mancato possesso del suddetto requisito in capo al concorrente in alternativa alla dichiarazione di possesso, il concorrente dovrà produrre, in sede di gara, in alternativa: 1) dichiarazione di nolo dell’attrezzatura, 2) dichiarazione di subappalto di tali prestazioni, 3) ricorso all’istituto dell’avvalimento, come successivamente specificato. A tale proposito, il contratto di avvalimento dovrà indicare in modo specifico quali singoli mezzi (macchinari: tipologia e caratteristiche) e quant’altro necessario per garantire la stazione appaltante in merito a detti mezzi prestati.
⎯ possesso dell’iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali per la categoria 10 A – Classe E (o superiore).
Qualora il concorrente non sia in possesso della suddetta certificazione, lo stesso dovrà dichiarare di voler subappaltate la relativa prestazione a soggetto in possesso del requisito di che trattasi o di ricorrere all’istituto dell’avvalimento. Il subappalto dovrà essere autorizzato prima dell’inizio dei lavori, pena la risoluzione contrattuale.
Si richiede inoltre dichiarazione circa la disponibilità di un presidio telefonico attivo sulle 24 ore di tutti i giorni, costituito negli orari di ufficio da un numero di telefono fisso e da un fax dedicato, mentre nelle altre fasce orarie potrà essere costituito anche da un numero di telefono mobile.
Per le associazioni di imprese, per i consorzi ordinari di concorrenti e per i G.E.I.E. di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e) e f) del D. Lgs. n. 163/2006 di tipo orizzontale, i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi richiesti dal presente bando di gara per le imprese singole devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandati o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria rispetto a ciascuna delle mandanti. Si precisa che il requisito di iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali per la categoria 10 A – Classe E (o superiore) è ammesso anche nei confronti di un solo soggetto.
ARTICOLO 4 - DURATA DELL’APPALTO
Il presente accordo quadro avrà validità tre anni, pari a 1096 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del primo ordine e comunque fino all’esaurimento dell’importo complessivo relativo al lotto aggiudicato. L’accordo quadro potrà pertanto cessare di produrre effetti anche anticipatamente, qualora venisse raggiunto il tetto massimo di spesa.
L’esecuzione di ogni singolo intervento non risulta essere programmabile e pertanto la stazione appaltante non assume alcun impegno nei confronti dell’appaltatore riguardo la continuità e la quantità dei lavori da eseguire.
ARTICOLO 5 – DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara è costituita da:
A. avviso di gara;
B. il presente disciplinare di gara;
C. modelli fac-simile per la domanda di partecipazione e per le dichiarazioni sostitutive;
D. protocollo di legalità tra Prefettura-U.T.G. di Milano e CAP Holding S.p.A., sottoscritto in data 26 settembre 2014;
E. Specifiche restituzione “as built” 2015-2017, rappresentato dai seguenti eleborati:
Rete Fognaria:
- Simbologia_fog_1000_as_built.dwg;
- Legenda_fog.pdf;
- As_built_fog_nuova_posa_demolizione_esempio.dwg, As_built_fog_nuova_posa_abbandono_esempio.dwg,
- as_built_fog_nuova_posa_monografie_esempio.pdf,
- modello Scheda Monogr. P.Diss. e P.Disol._Editabile_R1.doc,
- modello Scheda Monogr. Pozz. Isp._Editabile_R1.doc,
- modello Scheda Monogr. S.S._Editabile_R1.doc,
- modello Scheda Monogr. Scarico in C.I.S._Editabile_R1.doc,
- modello Scheda Monogr. Sfior._Editabile_R1.doc,
- Dettaglio_sfioratore_1.pdf,
- Dettaglio_sfioratore_2.pdf,
- Specifiche_shp.pdf.
Rete Acquedotto:
- Simbologia_acq_1000_as_built.dwg,
- Legenda_acq.pdf,
- As_built_acq_nuova_posa_demolizione_esempio.dwg,
- As_built_acq_nuova_posa_demolizione_esempio.dwg,
- As_built_acq_nuova_posa_demolizione_esempio.dwg,
- As_built_acq_nuova_posa_demolizione_esempio.dwg,
- Specifiche_shp.pdf.
F. fascicolo “webgis”, costituito dai seguenti elaborati:
- Manuale Webgis,
- Manuale Modulo Cantieri,
- Manuale Annotazioni;
G. Piano degli Investimenti, di cui al precedente art. 1 (cfr. link di collegamento);
H. elenco degli interventi di acquedotto/fognatura in manutenzione straordinaria incrementativa 2015-2017;
I. l’elenco dei comuni facenti parte delle quattro Zone per interventi di cui alle Macro attività 1 ed elenco dei comuni facenti parte delle tre Zone per gli interventi di cui alle Macro attività 2 di cui all’ oggetto del presente accordo quadro;
J. i “progetti-tipo” rappresentativi delle tipologie di interventi oggetto del presente accordo quadro, redatti ai sensi del D.P.R. n. 207/2010 nonché del D.M. 14.01.2008 - “Norme Tecniche di Costruzione”;
K. Listino prezzi 2014;
L. Piani di Sicurezza e Coordinamento (tipologici).
M. “Norme tecniche” di cui ai lotti 1, 2, 3 e 4;
N. “Norme tecniche” di cui ai lotti 5, 6 e 7 e relativo Capitolato Speciale d’Appalto;
O. Regolamento del Servizio Idrico Integrato A.T.O. Provincia di Milano e relativo disciplinare tecnico, afferente alle modalità di esecuzione dei ripristini stradali;
P. la carta litologica del primo sottosuolo, disponibile – per il ritiro - in formato DVD presso gli Uffici di CAP Holding S.p.A., previo pagamento di € 25,00, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico sul c.c. bancario intestato a CAP Holding S.p.A. - c/c n. 000000001562 intestato a CAP HOLDING
S.P.A. presso la BANCA POPOLARE DI MILANO agenzia n. 01241 – 00000 Xxxxxx - via Verdi, 6 - IBAN XX00X0000000000000000000000 BIC/SWIFT XXXXXXXXXXX, indicando nella causale: “Accordo quadro – 2015/2017 – Carta Litologica”, la cui attestazione di avvenuto versamento dovrà essere presentata al momento del ritiro. A tale proposito, l’operatore economico dovrà inoltrare specifica richiesta scritta all’indirizzo mail: xxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, alla quale verrà data evasione entro i sei giorni successivi alla richiesta, come previsto dall’art. 71, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006;
La documentazione di cui al presente art. 5, ad eccezione della carta di cui alla precedente lett. P), è disponibile e consultabile liberamente sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxx.xx – sezione “Gare e Appalti”.
ARTICOLO 6 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO E RICHIESTE DI CHIARIMENTI E/O INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
Il Responsabile Unico del Procedimento è individuato nell’xxx. Xxxxxx Xxxxxx.
Le informazioni e la documentazione di cui all’art. 71 dovranno essere richieste almeno dieci giorni prima della scadenza fissata per la ricezione delle offerte, esclusivamente in forma scritta, a mezzo posta elettronica, indirizzate ai seguenti indirizzi di posta elettronica: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx ovvero xxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Le informazioni di carattere tecnico potranno essere trasmesse, sempre nei termini di cui al paragrafo che precede ed esclusivamente in forma scritta al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
I chiarimenti alla documentazione di gara saranno pubblicati sul sito internet aziendale.
È pertanto onere delle imprese concorrenti visitare il sito internet aziendale prima della spedizione del plico contenente la documentazione di gara, al fine di verificare la presenza di eventuali chiarimenti o precisazioni.
ARTICOLO 7 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE
L’affidamento del presente accordo quadro verrà effettuato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006, da valutarsi mediante apposita Commissione, da nominarsi ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. n. 163/2006, sulla base dei seguenti elementi di valutazione:
DESCRIZIONE | PUNTEGGI | |
ELEMENTI QUALITATIVI | ||
A | OFFERTA TECNICA, così ripartita | 70 (settanta) |
DESCRIZIONE | PUNTEGGI | |
A.1 | Sicurezza ed organizzazione del cantiere | Massimo 22 (ventidue) |
A.2. | Misure di gestione ambientale del cantiere (green public procurement) | Massimo 20 (venti) |
A.3. | Stato di fatto e allestimento del cantiere | Massimo 12 (dodici) |
A.4. | Chiusura del cantiere: problematica ripristini stradali e sorveglianza | Massimo 8 (otto) |
A.5. | Processi per garantire strutture organizzative di controllo (Responsabilità Sociale dell’Impresa - Corporate Social Responsability) | Xxxxxxx 8 (otto) |
B | OFFERTA ECONOMICA | 30 (trenta) |
TOTALE PUNTI | 100 (cento) |
L’aggiudicazione avverrà con il metodo aggregativo compensatore di cui all’Allegato G del D. P.R. n. 207/2010 e, quindi, con impiego della seguente formula
con
𝒏
𝑪(𝒙) = ∑[𝑾𝒊 ∗ 𝑽(𝒙)𝒊]
𝒊=𝟏
𝑪(𝒙) = indice di valutazione dell’offerta 𝑥,
∑
𝒏
𝒊=𝟏
= sommatoria estesa a tutti gli 𝑛 requisiti di valutazione,
𝒏 = numero totale dei requisiti indicati alla tabella precedente, pari a 6,
𝑾𝒊 = peso attribuito al requisito 𝑖,
𝑽(𝒙)𝒊 = coefficiente della prestazione dell’offerta 𝑥 rispetto al requisito 𝑖 variabile tra 0 e 1.
I coefficienti 𝑽(𝒙)𝒊 sono determinati per elementi quantitativi e per elementi qualitativi.
Non verranno ammessi alla successiva fase di valutazione dell’offerta economica i concorrenti la cui offerta tecnica avrà ottenuto un punteggio tecnico inferiore a 40 (quaranta)/70.
Per elementi quantitativi
Prezzo (max punti 𝑾𝟏 = 𝟑𝟎) fino a 1 punto, che sarà attribuito all’offerta con prezzo più basso rispetto all’importo dei lavori a base di gara al netto degli oneri di sicurezza.
Il prezzo offerto deve essere espresso ai sensi degli artt. 82 e 86 del D.Lgs. n. 163/2006 mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi.
Non sono ammesse offerte al rialzo.
All’offerta con prezzo pari a quello a base di gara saranno attribuiti 0 punti. Alle altre offerte, verrà attribuito il seguente punteggio:
con
𝑹𝒙 = % di ribasso del concorrente 𝑥
𝑹𝑴𝑨𝑿 = % di ribasso massima.
𝑉(𝑥)1
= 𝑅𝑥
𝑅𝑀𝐴𝑋
Per elementi qualitativi:
Ogni commissario valuta quale dei due elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire. Inoltre, tenendo conto che la preferenza tra un elemento e l’altro può essere più o meno forte, attribuisce un punteggio che varia da:
⮚ 1 (parità)
⮚ 2 (preferenza minima)
⮚ 3 (preferenza piccola)
⮚ 4 (preferenza media)
⮚ 5 (preferenza grande)
⮚ 6 (preferenza massima)
In caso di incertezza di valutazione sono attribuiti punteggi intermedi.
Per ciascuna coppia si indica chi è stato preferito con il relativo grado di preferenza, ed in caso di parità, si assegna un punto ad entrambe.
Una volta terminati i confronti a coppie per ogni elemento ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e li trasforma in coefficienti compresi tra 0 e 1 attribuendo il coefficiente 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti (𝑽(𝒙)𝒊); le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario (𝑽(𝒙)𝒊−𝒎𝒆𝒅) vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando ad essa le altre (𝑽(𝒙)𝒊−𝑫𝒆𝒇).
CAP Holding S.p.A. è in possesso della Certificazione Integrata Qualità (ISO 9001) nonché della ISO 14001 e OHSAS 18001. Nella valutazione delle proposte organizzative, pertanto, si atterrà metodologicamente alla verifica degli elementi previsti dalle anzidette norme per la definizione di procedure, istruzioni, etc.
Qui di seguito vengono dettagliati e meglio specificati i contenuti del criterio di valutazione e dei sottocriteri in cui gli stessi risultano articolati e che verranno applicati ai fini della valutazione dell’offerta tecnica.
A.1. Sicurezza ed organizzazione dei cantieri (PUNTI 22).
CAP Holding S.p.A. attribuisce particolare rilevanza al rispetto delle normativa vigente in merito alla sicurezza sul posto di lavoro. A tal fine si richiede, oltre ad una breve descrizione del sistema di sicurezza aziendale in uso, la stesura di un Piano Operativo di Sicurezza per l’Organizzazione dei cantieri stradali con specifico riferimento a: circolazione stradale, passanti, operatori di CAP Holding/Amiacque, propri operatori. A tal fine il concorrente dovrà redigere un P.O.S. con riferimento ad un cantiere “tipo” come di seguito descritto:
✓ qualora il concorrente partecipi per uno o più lotti di cui alla Macro attività 1, individuata nel precedente art. 2, per lavori su reti idriche/fognarie, avente le seguenti caratteristiche:
Sostituzione di un tratto di condotta fognaria mista in esercizio con profondità di scorrimento pari a 3m sita sulla carreggiata di una xxxxxx xxx xxxxxx xxxxxx con traffico sia pedonale che veicolare dovuto alla presenza di una scuola raggiungibile solo attraverso la strada coinvolta nei lavori.
✓ qualora il concorrente partecipi per uno o più lotti di cui alla Macro attività 2, individuata nel precedente art. 2, per lavori su reti idriche, avente le seguenti caratteristiche:
Sostituzione di un tratto di condotta idrica in esercizio con profondità di scorrimento pari a 3m sita sulla carreggiata di una xxxxxx xxx xxxxxx xxxxxx con traffico sia pedonale che veicolare dovuto alla presenza di una scuola raggiungibile solo attraverso la strada coinvolta nei lavori.
A tal fine si vedano gli allegati L.1/L.2 dei documenti di gara (art. 5) – “Piani di Sicurezza e Coordinamento (tipologici)”.
A.2. Misure di gestione ambientale del cantiere (green public procurement) (PUNTI 20).
CAP Holding S.p.A. è in possesso della certificazione UNI EN ISO 14001. A tal fine il concorrente dovrà fornire, attraverso una relazione, la descrizione delle misure di gestione ambientale che lo stesso intende adottare durante l'esecuzione dei singoli interventi. Particolare attenzione dovrà essere posta alle procedure di riutilizzo/smaltimento delle terre e rocce da scavo, evidenziando gli aspetti che potrebbero generare per la S. A. un risparmio in termini di costi di smaltimento. Verrà considerata la proposta migliorativa rispetto al conferimento in discarica autorizzata, con individuazione della percentuale di materiale di risulta delle lavorazioni che verrà conferito ad impianto di trattamento/recupero rifiuti autorizzati. Verrà considerato positivamente l’impegno del concorrente ad avvalersi di impianti autorizzati secondo la procedura ordinaria secondo l’art. 208 del D. Lgs. 152/2006. Ai fini della valutazione il concorrente indicherà l’impianto/i di trattamento/recupero di cui intenderà avvalersi in caso di affidamento e il tipo di autorizzazione di ciascun impianto.
L’offerente potrà promuovere l’utilizzo di tecniche innovative ecocompatibili per l’approvvigionamento e lo smaltimento dei materiali, nonché mediante l’introduzione di tecniche di ingegneria naturalistica.
A.3. Stato di fatto ed allestimento del cantiere (PUNTI 12).
La stazione appaltante reputa essenziale il rispetto della programmazione periodica degli interventi di cui al Piano 2015-2017. La maggiore efficacia/efficienza nella esecuzione delle lavorazioni discende principalmente da due elementi fondamentali:
• l’ottima conoscenza delle preesistenze nell’area interessata ai lavori;
• il coordinamento con gli enti gestori di sottoservizi e strade.
A fronte di quanto sopra l’offerente dovrà elaborare una proposta che evidenzi la capacità dell’appaltatore di collaborare con gli uffici della Stazione Appaltante con specifico riferimento:
✓ al reperimento delle informazioni necessarie (coordinamenti con enti gestori dei sottoservizi, indagini in sito, ricerche d’archivio, ecc.) ai fini della definizione, che sia il più possibile esauriente, dello stato di fatto delle aree coinvolte nei lavori.
✓ alle modalità di gestione dell’istruttoria con gli uffici comunali e sovracomunali, ai fini dell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, la rottura asfalto, le chiusure stradali, ecc. coerentemente con le tempistiche previste nella programmazione definita.
A.4. Chiusura del cantiere: problematica ripristini stradali e sorveglianza (PUNTI 8).
Uno degli aspetti di maggior impatto verso amministrazioni locali e circolazione veicolare delle lavorazioni effettuate per conto del GRUPPO CAP è rappresentato dalla qualità dei ripristini stradali e soprattutto dalla
relativa sorveglianza/manutenzione nei periodi di garanzia contrattualmente previsti. Si richiede al concorrente, ferme restando le prescrizioni di cui ai capitolati (da intendersi quali requisiti minimi), una relazione in merito alla struttura organizzativa attraverso la quale l’operatore economico potrà soddisfare l’esigenza sopra descritta, con particolare riferimento a quanto di seguito specificato:
- Materiali, tecniche utilizzate e Mezzi d’Opera impiegati: max punti 4;
- Sistema di controllo/manutenzione su cantieri e lavorazioni completate: max punti 4.
L’effettuazione dei ripristini stradali dovrà avvenire secondo le prescrizioni richieste dall’ATO Provincia di Milano modalità ai sensi dell’art. 48 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato, e art. 18, comma 2, del disciplinare tecnico.
In caso di interventi che implichino la manomissione di suolo pubblico, a conclusione dei lavori verrà data comunicazione dell’avvenuto ripristino dello status quo ante al competente Ufficio Tecnico del relativo comune. L’aggiudicatario risponderà di eventuali osservazioni e/o reclami fino a definitiva accettazione da parte del Comune.
In caso di denuncia da parte di terzi di danni a cose o persone derivanti dall’espletamento delle prestazioni di cui al presente disciplinare l’aggiudicatario dovrà provvedere all’apertura del sinistro presso la propria Compagnia di assicurazione e dovrà dare comunicazione dell’avvenuta apertura dello stesso alla Stazione Appaltante entro 15 gg. dalla denuncia o dalla comunicazione della SA contenente la richiesta danni da parte del terzo.
A.5. Adozione di processi per garantire forme di Responsabilità Sociale dell’Impresa (Corporate Social Responsability) o strutture organizzative di controllo per il rispetto della legalità e della trasparenza (PUNTI 8)
CAP Holding S.p.A. ha proceduto alla sottoscrizione del Patto di Legalità con la Prefettura di Milano nonché all’adozione del “Codice Etico” e del “Codice Etico degli Appalti”. A tale proposito ritiene elemento premiante la presentazione da parte dell'impresa di un progetto operativo (procedure e modalità) che consenta l’esecuzione dell’appalto in oggetto nel rispetto della responsabilità sociale dell’impresa stessa. A tal fine, il concorrente potrà fare riferimento, nella predisposizione del progetto di esecuzione dell’appalto, all’attuazione di comportamenti aziendali coerenti ai principi generali previsti dalla norma UNI EN XX 0000, ad eventuali codici etici individuali dell’impresa da contestualizzare rispetto all’esecuzione dell’appalto e/o a comportamenti che siano rispettosi della tutela sociale negli ambienti di lavoro.
Criteri motivazionali
Definiti i criteri e i sub-criteri di cui sopra nonché gli obiettivi che con gli stessi si intendono perseguire, si precisa che nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono determinati con il metodo di cui al n. 4 dell’Allegato G del D.P.R. n. 207/2010 (vale a dire: mediante la media dei coefficienti, variabili da “zero” a “uno”, attribuiti discrezionalmente da singoli commissari).
A tale proposito, i componenti della Commissione giudicatrice, nella propria valutazione discrezionale, utilizzeranno i seguenti criteri, tendo conto delle risultanze dell’analisi dei singoli atti dell’offerta, se rispondenti o meno alle finalità ed ai parametri sopra indicati:
PESO | VALUTAZIONE |
0,0 – 0,2 | Assoluta carenza della documentazione presentata e/o riproduzione pedissequa di documenti; informazioni assenti; documentazione che contrasta con le finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,2 – 0,4 | Grave insufficienza della documentazione presentata, scarse informazioni e/o informazioni contraddittorie; documentazione che non risponde alle finalità poste dalla S.A. nella |
PESO | VALUTAZIONE |
illustrazione del criterio | |
0,5 – 0,6 | Documentazione appena sufficiente; informazioni limitate; documentazione da cui si ricava con sufficienza l’aderenza alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,7 – 0,8 | Buona presentazione della documentazione; informazioni adeguate; documentazioni da cui si ricava una moderata aderenza alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio |
0,9 – 1,00 | Ottima presentazione della documentazione; informazioni complete; documentazioni da cui si ricava una forte aderenza alle finalità poste dalla S.A. nella illustrazione del criterio. |
I concorrenti dovranno fornire con la propria offerta tecnica una adeguata descrizione utile per la comprensione della proprie proposte da parte della Commissione, con l’avvertenza che l’offerta tecnica complessiva non potrà superare le 100 cartelle dattiloscritte formato A4 (righe 25 carattere Times New Roman 12).
Si precisa fin d’ora che l’offerta tecnica presentata degli operatori economici che risulteranno aggiudicatari di ciascuno dei Lotti in cui è suddiviso il presente accordo quadro diventerà un obbligo per l’appaltatore stesso con riguardo alle proposte e metodologie descritte, le quali assumeranno rilevanza di obbligo contrattuale.
La valutazione dell’offerta tecnica presentata dai concorrenti verrà effettuata in sedute riservate. Qualora il concorrente partecipi per più lotti all’interno di una stessa Macro Attività, come meglio individuata all’articolo 2 che precede, la valutazione sarà unica e la stessa verrà utilizzata per tutti i lotti interessati.
Per ogni Lotto oggetto del presente accordo quadro l’aggiudicatario verrà individuato nel concorrente la cui offerta avrà conseguito il punteggio complessivo più alto, fatta salva la verifica di cui all’art. 86, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006.
Nel caso di offerte con punteggio uguale (sia per l’offerta tecnica che per quella economica), si procederà con la richiesta di offerta migliorativa e – successivamente – nel caso di ulteriore pareggio, ovvero in caso di mancanza di offerte migliorative – a sorteggio, ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/1924.
ARTICOLO 8 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA DI GARA
Alla procedura di gara possono partecipare i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006, nonché gli operatori economici stabiliti in stati diversi dell’Italia, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006, in possesso dei requisiti di carattere generale e speciale, più avanti indicati.
In caso di partecipazione di operatori economici nelle forme di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e), f) del predetto d. lgs., dovranno essere rispettate le disposizioni di cui all’art. 92, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, così come sostituito dall’art. 12, comma 9, della legge n. 80/2014.
Per i soggetti di cui al comma 2, lett. d), e), f) dell’art. 92 del D.P.R. n. 207/2010 i requisiti di carattere speciale debbono essere posseduti dall’impresa mandataria o da un’impresa consorziata in misura minima del 40% e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10%. Le quote di partecipazione al raggruppamento o al consorzio, indicate in sede di offerta, possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall’associato o dal consorziato. Nell’ambito dei propri requisiti posseduti, la mandataria in ogni caso assume, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.
È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare alla presente procedura in forma individuale e in forma associata (quale componente di un r.t.i. o di un consorzio), così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare in diversi r.t.i. o in diversi consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa.
Ai sensi dell’art. 37 (disposizioni antiriciclaggio) della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi inseriti nelle cosiddette black list di cui al decreto del Ministero delle Finanze del 4.05.1999 e al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21.11.2001 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono ammessi a partecipare alla presente gara, previa autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle finanze.
A tal proposito CAP Holding S.p.A. effettuerà le opportune verifiche attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro nel quale sono pubblicati gli elenchi degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list di cui al D.M. 4.05.1999 e al D.M. 21.11.2001 in possesso dell’autorizzazione, ovvero di quelli che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima.
È ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o da raggrupparsi con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006, ovvero per le imprese stabilite in altri Stati membri dell’U.E., nelle forme previste nei Paesi di provenienza.
E’ ammessa la partecipazione di Consorzi di imprese, con l’osservanza della disciplina di cui agli artt. 34, 35, 36 e 37 del predetto D. Lgs.
I consorzi di cui al comma 1, lett. b) e c), del richiamato art. 34 sono tenuti ad indicare in sede di partecipazione per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimo è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto, si applica l’art. 353 del c.p.. È altresì vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Per quanto riguarda i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. c), è necessario che i consorziati abbiano stabilito, con delibera dei rispettivi organi deliberativi, da produrre insieme alla documentazione amministrativa e con le modalità più avanti illustrate, di operare esclusivamente in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni.
In caso di partecipazione di reti di imprese di cui all’art. 34, comma 1, lett. e-bis), del D. Lgs. n. 163/2006 trovano applicazione, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 37 del D. Lgs. medesimo. Sussiste, inoltre, il divieto di partecipare alla gara, anche in forma individuale, alle imprese che già partecipano per mezzo della aggregazione di imprese retiste, ai sensi del comma 7 dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006. Le reti di imprese partecipano alla gara con le modalità previste dall’A.V.C.P. con determinazione n. 3 del 23.04.2013.
A prescindere dai tre gradi di strutturazione della rete (1 - rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica; 2 - rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza e rete sprovvista di organo comune; 3 - rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica), tutte le imprese della rete che partecipano alla procedura di gara devono essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006.
ARTICOLO 9 – AVVALIMENTO
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente – singolo, consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. A tal fine, ed in conformità all’art. 49, comma 2, del predetto d. lgs., il concorrente che intende ricorrere all’istituto dell’avvalimento dovrà produrre, oltre alla propria documentazione indicata paragrafo 11 del presente bando di gara, a pena esclusione, quanto segue:
1. una propria dichiarazione verificabile ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 163/2006, attestante l’avvalimento dei requisiti di carattere economico – finanziario e tecnico - organizzativo necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
per l’impresa ausiliaria
2. una dichiarazione sottoscritta da parte del legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art. 38, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006.
Con riferimento alle dichiarazioni di cui alle lett. b, c) e m-ter), si precisa che queste dovranno essere rese – oltre che dal legale rappresentante dell’ausiliaria, anche dai soggetti ivi previsti;
3. una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso CAP Holding S.p.A: a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
4. una dichiarazione sottoscritta da parte del legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del
D. Lgs. n. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2, con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
5. originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto, riportante in maniera puntuale gli elementi come sopra evidenziati all’art. 3 del presente disciplinare di gara:
6. (solo nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui al precedente punto 5) dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 dell’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006 (antimafia);
Ogni documento sopra indicato (tranne per quello di cui al punto 5) dovrà essere redatto in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, alla quale dovrà essere allegata copia di documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto sottoscrittore, pena la nullità dell’atto e la conseguente esclusione dal procedimento di gara del concorrente principale.
Si rammenta che la disciplina che regola l’avvalimento è quella prevista dal più volte richiamato art. 49 e pertanto i soggetti che se ne avvalgono ne sono pienamente assoggettati.
Il concorrente e l’impresa ausiliari sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula dell’Accordo Quadro.
Non è ammesso il ricorso all’avvalimento per l’iscrizione alla C.C.I.A.A. (art. 39 del D. Lgs. n. 163/2006).
ARTICOLO 10 – TERMINI DI PRESENTAZIONE E APERTURA DELLE OFFERTE
Il termine di presentazione delle offerte è perentoriamente fissato per le ore 14,00 del giorno 15.01.2015. Saranno ritenuti validi i plichi predisposti con le modalità più avanti indicate, pervenuti con qualsiasi mezzo idoneo, entro e non oltre il termine tassativo sopra riportato, al seguente indirizzo: CAP Holding S.p.A. – Xxxxx xxx Xxxxxx, 0 – Palazzo U 10 – 00000 Xxxxxx (XX). Il recapito del plico, in qualsiasi forma prescelta, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse pervenire a destinazione in tempo utile.
L’apertura delle buste verrà effettuata in seduta pubblica, a far tempo dalle ore 09,00 del giorno 16.01.2015 presso la sede di CAP Holding S.p.A., all’indirizzo sopra indicato. In questa seduta si procederà ad esaminare la documentazione amministrativa e a dare adempimento al sorteggio previsto dall’art. 48, comma 1, del d. lgs. n. 163/2006. Dell’esito della verifica di cui alla norma indicata verrà data comunicazione nella seduta pubblica di apertura delle offerte tecniche, che verrà comunicata ai concorrenti con adeguato anticipo, all’indirizzo segnalato in sede di gara.
ARTICOLO 11 – PARTECIPAZIONE A PIÙ LOTTI
L’operatore economico che intenda partecipare a più lotti è tenuto a presentarsi sempre con la medesima forma (individuale, associata, consorziata) e, in caso di partecipazione in a.t.i., consorzi e reti di impresa ex art. 34, lett. b), c), e), e-bis) del D. Lgs. n. 163/2006, questi dovranno presentarsi sempre nella medesima composizione, pena l’esclusione.
ARTICOLO 12 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
L’offerta, da prodursi per ciascun Lotto per il quale il concorrente intende partecipare, dovrà essere presentata in plico chiuso e sigillato con qualsiasi mezzo idoneo a garantirne la segretezza, recante l’oggetto della gara “Procedura aperta – Accordo quadro triennio 2015/2017 – Macro Attività – Zona
- Lotto (indicare la Macro Attività, la Zona e il lotto per la quale il concorrente partecipa)”. Il plico, riportante esternamente i dati identificativi del concorrente (se trattasi di
a.t.i. dovrà essere indicata la sua composizione e la qualifica assunte da ciascuna impresa partecipante; in caso di avvalimento dovrà essere indicata l’impresa ausiliaria) dovrà contenere altri tre plichi sigillati con le stesse modalità di cui sopra riportanti – esternamente – le seguenti indicazioni:
• BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE (12.1.);
• BUSTA “B” – OFFERTA TECNICA (12.2.);
• BUSTA “C” – OFFERTA ECONOMICA (12.3.).
Nella Busta “A” – DOCUMENTAZIONE (12.1.) dovranno essere inseriti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
12.1.1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE alla gara, redatta utilizzando il modulo denominato “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE”, sottoscritta dal Legale Rappresentante o da un suo procuratore (in tal caso dovrà essere obbligatoriamente allegata copia conforme all’originale della relativa procura); nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario non ancora costituito, rete di imprese, la domanda di partecipazione è sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento, consorzio, G.E.I.E., ovvero che costituiscono la rete di imprese.
Si precisa che, nel caso di partecipazione in associazione temporanea di imprese, di consorzio ordinario ovvero di rete di imprese, nella domanda di partecipazione dovranno essere indicate le quote di partecipazione al raggruppamento/consorzio nonché quelle di esecuzione di ciascun partecipante al raggruppamento o dai singoli operatori economici retisti.
A PENA DI ESCLUSIONE, TUTTE LE DICHIARAZIONI QUI DI SEGUITO INDICATE DOVRANNO ESSERE ACCOMPAGNATE DA FOTOCOPIA DI DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO DEL SOGGETTO SOTTOSCRITTORE, AI SENSI DELL’ART. 38 DEL D.P.R. N. 445/2000. A TALE PROPOSITO, SI RICORDA CHE LO STESSO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO POTRÀ ESSERE UTILIZZATO DAL SOTTOSCRITTORE PER PIÙ DOCUMENTI PRESENTATI.
Ai sensi del comma 1-bis dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, le cause di esclusione previste da tale articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12- sexies del d.l. n. 306/2002, convertito con modificazioni, dalla Legge n. 356/1992, ovvero ai sensi degli artt. 20 e 24 del D. Lgs.
n. 159/2011, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento. A TALE PROPOSITO IL CONCORRENTE CHE VERTE IN SIFFATTA SITUAZIONE DEVE PRODURRE ADEGUATA DOCUMENTAZIONE CHE CERTIFICHI LO STATO COME SOPRA DESCRITTO.
12.1.2. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNIFICATA con la quale il Legale Rappresentante o un suo procuratore (in tal caso dovrà essere obbligatoriamente allegata copia conforme all’originale della relativa procura) attesta:
a. l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater) del D. Lgs. n. 163/2006, come puntualmente indicate nel modello allegato;
b. di non trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 53 - comma 16 ter - del
D. Lgs. n. 165/2001 nonché dell’art. 21 - comma 1 - del D. Lgs. n. 39/2013;
c. l’inesistenza nei propri confronti di provvedimenti assunti ai sensi dell’art. 14 del D. Lgs. n. 81/2008;
d. di accettare, senza condizione e riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel disciplinare di gara, nei capitolati speciali d’appalto afferenti a ciascuna delle due Macro Attività, e che l’accettazione di che trattasi equivale al rilascio delle dichiarazioni ivi contenute, nonché nella restante documentazione di cui al precedente art. 5;
e. di impegnarsi ad eseguire gli interventi in condizioni di sicurezza, nel rispetto del D. Lgs. n. 81/2008;
f. di avere preso esatta cognizione della natura dell’accordo quadro e delle relative condizioni contrattuali, nonché di ogni altra circostanza che possa aver influito o che possa influire sulla determinazione dei prezzi e sull’esecuzione dei lavori, anche a fronte di eventuali maggiorazioni di costi che dovessero intervenire per lievitazione dei prezzi durante l’esecuzione, e la rinuncia a qualsiasi azione o eccezione in merito, avendo tenuto conto di tutto ciò nella determinazione del ribasso offerto;
g. di avere preso visione del Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura – U.T.G. di Milano CAP Holding S.p.A., impegnandosi a:
⎯ denunciare all’Autorità Giudiziaria o agli organi di Polizia Giudiziaria ogni tentativo di estorsione, ogni illecita richiesta di denaro, di prestazioni o di altra utilità (quali pressioni per assumere personale o affidare lavorazioni, forniture o servizi), ogni atto intimidatorio ed ogni altra forma di condizionamento criminale che si manifesti nei confronti dell’imprenditore, dei componenti la compagine sociale, dei dipendenti o dei loro familiari, sia nella fase dell’aggiudicazione sia in quella dell’esecuzione. Della denuncia sarà tempestivamente informato il Prefetto, il quale, sentita l’Autorità Giudiziaria, e sulla base delle indicazioni da questa fornite, valuta se informare la stazione appaltante;
⎯ rispettare integralmente di tutto quanto previsto nel Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura di Milano e CAP Holding S.p.A. in data 26.09.2014 e di essere pienamente consapevole e di accettare il sistema sanzionatorio ivi previsto;
⎯ dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità Giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti dell’impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fine della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.;
h. di avere preso atto che CAP Holding S.p.A. si è impegnata ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317, 318, 319, 319-bis, 319-ter, 319-quater, 320, 322, 322-bis, 346-bis, 353 e 353-bis del Codice Penale;
i. di aver preso atto dell’art. 5 del Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura – U.T.G. di Milano CAP Holding S.p.A., con riferimento alle penalità previste in capo alle imprese
appaltatrici nel caso di inosservanza degli obblighi di comunicazione previsti dall’art. 1 del Protocollo medesimo nonché degli ulteriori obblighi di cui all’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006;
j. di impegnarsi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 – Piano di controllo coordinato nei cantieri – di cui al Protocollo di Legalità sottoscritto tra la Prefettura – U.T.G. di Milano CAP Holding S.p.A., ad individuare un “referente di cantiere” al quale compete l’inserimento, con le modalità e nei termini previsti, dei dati richiesti.
k. di aver preso conoscenza delle prescrizioni contenute nel Codice Etico adottato dalle rispettive Società del Gruppo CAP e del Codice Etico degli Appalti adottato da CAP Holding – facente parte integrante e sostanziale della documentazione del presente avviso di gara – e di accettarle integralmente astenendosi da comportamenti ad esse contrarie. Di essere consapevole che l’inosservanza di quanto disposto dal Codice Etico determina un inadempimento e costituisce motivo di risoluzione del contratto stesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile; (si precisa che questa dichiarazione non è da considerarsi a pena di esclusione)
l. di avere preso xxxxxx e puntuale conoscenza degli elaborati di cui alle precedenti lett. E), F) dell’art. 5 del presente disciplinare, impegnandosi a dare adempimento a quanto in essi contenuto;
m. che l’impresa è iscritta alla C.C.I.A.A. A questo proposito dovranno essere indicati i seguenti dati:
⎯ provincia e numero e data di iscrizione,
⎯ durata,
⎯ forma giuridica,
⎯ attività esercitata,
⎯ codice attività,
⎯ le generalità del Legale Rappresentante, dei soci, degli eventuali Direttori Tecnici ovvero Responsabili Tecnici, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dei soci accomandatari e del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci e dei Procuratori con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione.
m-bis) (se del caso, per gli operatori economici non stabiliti in Italia) i dati di iscrizione nell’Albo o lista ufficiale dello stato di appartenenza (art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006);
n. (nel caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006) per quali consorziati il consorzio concorre (relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma - vedi art. 37 – comma 7). Al/i consorziato/i concorrente/i è fatto obbligo di presentare la dichiarazione di cui al presente punto 12.1.2;
o. (nel caso di partecipazione di consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1, lett. c), del D. Lgs. n 163/2006) per quali consorziati il consorzio concorre (a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma – vedi art. 36, comma 5). Al/i consorziato/i concorrente/i è fatto obbligo di presentare la dichiarazione di cui al presente punto 12.1.2;
p. (nel caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’U.E.) di possedere i requisiti di ordine speciale previsti dall’art. 62 del D.P.R. n. 207/2010, da dimostrarsi mediante la produzione della documentazione di cui al comma 2 dell’art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006;
q. (se del caso) le prestazioni che ai sensi dell’art. 118, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006 intende subappaltare o concedere in cottimo;
r. (se del caso) di voler ricorrere all’avvalimento. In questa circostanza dovrà essere presentata la documentazione di cui al precedente art. 9 (Avvalimento);
s. (se del caso) i nominativi dei soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del presente bando di gara e di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), del D. Lgs. n. 163/2006, nei confronti dei quali dovrà essere resa apposita dichiarazione, secondo le modalità più avanti indicate;
t. il domicilio eletto ai sensi dell’art. 79, commi 5-bis e 5-quinquies, del D. Lgs. n. 163/2006 per le comunicazioni e il numero di fax per l’invio delle stesse, corredato dall’espressa autorizzazione al suo utilizzo ai fini della validità delle comunicazioni stesse;
u. le parti dell’offerta che, ai sensi dell’art. 13, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006, sono sottratte al diritto di accesso (si precisa che la mancata compilazione di questa dichiarazione non costituisce causa di esclusione);
v. (nel caso di società) che l’impresa rientra nella categoria delle “micro, piccole e medie imprese (pmi)” secondo i criteri definiti dall’art. 2 del titolo 1 – definizione delle microimprese, piccole imprese e medie imprese adottata dalla Commissione - della Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6.05.2003;
ovvero
che l’impresa non rientra nella categoria delle “micro, piccole e medie imprese (pmi)” secondo i criteri definiti dall’art. 2 del titolo 1 – definizione delle microimprese, piccole imprese e medie imprese adottata dalla Commissione - della Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6.05.2003.
Per consentire la corretta indicazione della dimensione d’impresa, si raccomanda la lettura del
D.M. 18.04.2005 (pubblicato in G.U.R.I. il 12.10.2005) con il quale è stato recepita la raccomandazione di cui sopra.
Si precisa che la mancata presentazione della dichiarazione di cui alla precedente lett. f. non costituisce causa di esclusione. In tal caso l’operatore economico, se sorteggiato e ancorché rientrante nella categoria delle “micro, piccole e medie imprese”, verrà sottoposto alla verifica di cui all’art. 48, comma 1, del d. lgs. n. 163/2006.
La seguente parte è da rendersi solo a cura degli operatori economici che partecipano per le n.
3 Zone delle “Macro-Attività 2” (lotti 5, 6 e 7)
w. di avere eseguito lavori analoghi a quelli oggetto degli interventi di cui alla “Macro Attività 2” (estensione reti idriche e/o manutenzione delle reti idriche) effettuati nell’ultimo triennio (2011-2013) per un importo complessivo almeno pari a € 400.000,00, con un massimo di n.5 (cinque ) contratti; in tal caso dovranno essere indicati: committente, importo netto di aggiudicazione, periodo di svolgimento dei lavori; percentuale e importo dei lavori svolti nel triennio 2011/2013, se ancora in corso; descrizione delle prestazioni svolte;
x. di possedere nel proprio organico aziendale, di saldatori dotati di patentini di saldatura come di seguito individuati:
- n. 3 patentini di saldatura per tubi in acciaio al carbonio rispondenti allo standard europeo EN 287-1 per lavorazioni di saldatura in opera con arco elettrico, elettrodi rivestiti su acciaio al carbonio – testa a testa – per tubazioni di acquedotto di qualsiasi dimensione;
- n. 3 patentini di saldatura per tubi in polietilene secondo la norma UNI 9737 – Classe PE-3-D
+ PE-2-D, corrispondente a saldatura ad elettrofusione per qualsiasi diametro e saldatura testa a testa per qualsiasi diametro;
ovvero
di impegnarsi a dotarsi delle suddette risorse mediante ricorso all’istituto dell’avvalimento (cfr. artt. 3 e 9 del presente disciplinare di gara);
y. di possedere adeguata attrezzatura per eseguire interventi di otturazione (tamponatrice) su tubazioni in acciaio almeno fino a DN 400, nonché di possedere una macchina schiacciatubi almeno fino a De 225, per interventi su tubazioni in polietilene;
ovvero
di impegnarsi a dotarsi della stessa, mediante ricorso all’avvalimento (cfr. artt. 3 e 9 del presente disciplinare di gara) o al subappalto o nolo.
z. di essere in possesso dell’Iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali per la categoria 10 A – Classe E (o superiore);
ovvero
di voler subappaltare la relativa prestazione o ricorrere ad avvalimento a soggetto in possesso del requisito di che trattasi;
aa. di mettere a disposizione un presidio telefonico attivo sulle 24 ore di tutti i giorni, costituito negli orari di ufficio da un numero di telefono fisso e da un fax dedicato, mentre nelle altre fasce orarie potrà essere costituito anche da un numero di telefono mobile.
Modalità di compilazione delle dichiarazioni art. 38 c. 1 lett. b), c) e m-ter) del d. lgs. 163/2006
Con riferimento le dichiarazioni da rendere e di cui al comma 1, lett. b) e c) dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 si precisa che:
⎯ il dichiarante ha l’obbligo di indicare tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della “non menzione”;
⎯ ai fini della dichiarazione di cui alla lett. b) l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, il/i direttore/i tecnico/i, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro socio, se trattasi di altro tipo di società o consorzio. In caso di società con due soci con partecipazione al 50%, la dichiarazione deve essere resa da entrambi i soggetti. La dichiarazione, dovrà essere resa anche dai procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione; (cfr. adunanza plenaria del consiglio di stato n. 23 del 16 ottobre 2013);
⎯ ai fini della dichiarazione di cui alla lett. c) l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari e il/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, il/i direttore/i tecnico/i, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro socio, se trattasi di altro tipo di società o consorzio. In caso di società con due soci con partecipazione al 50%, la dichiarazione deve essere resa da entrambi i soggetti. La dichiarazione, dovrà essere resa anche dai procuratori speciali con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione; a tal proposito si rimanda ai contenuti dell’adunanza plenaria del consiglio di stato n. 23 del 16 ottobre 2013;
⎯ l’esclusione e il divieto operano, altresì, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente alla data pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.
In caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, sussiste in capo alla società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di presentare la dichiarazione relativo al requisito di cui alla lett. c) anche con riferimento agli amministratori e ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o la società fusesi nell’ultimo anno ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo, ferma restando la possibilità di dimostrare la cosiddetta dissociazione (cfr. C.d.S., adunanza plenaria, nn. 10 e 21 del 2012).
L’esclusione ed il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Pertanto, il dichiarante non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per i reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
In relazione alle dichiarazioni di cui alla lett. c) del comma 1 del richiamato art. 38 del Codice dei Contratti Pubblici, si precisa che in coerenza con quanto stabilito dal comma 2 del medesimo articolo e ribadito dall’A.V.C.P. con determinazione n. 4/2012, devono essere indicate, a pena di esclusione, TUTTE le condanne penali riportate, indipendentemente dalla tipologia delle stesse, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della “non menzione”. Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Nel caso in cui, a seguito di verifica dei requisiti, questa Stazione Appaltante rilevi l’esistenza di condanne penali non dichiarate, pur non riguardando le stesse, la tipologia di reati di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), provvederà all’esclusione del concorrente.
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. n. 313/2002, il concorrente può effettuare una visura presso l’Ufficio del Casellario Giudiziale, senza efficacia certificativa, di tutte le iscrizioni a lui riferite, comprese quelle di cui non è fatta menzione nei certificati di cui agli artt. 24, 25, 26, 27 e 31 dello stesso
D.P.R. n. 313/2002.
Si segnala infine che tutti i soggetti di cui alla lett. b), comma 1, art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, oltre ai Procuratori con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione, dovranno rendere la dichiarazione di cui alla lettera m-ter), comma 1 del predetto articolo.
12.1.3. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA LETT. b), c) E m-ter) DEL COMMA 1 DELL’ART. 38 DEL D. LGS. N. 163/2006
(da rendersi esclusivamente dai soggetti di cui alle lett. b) e c) del comma 1 dell’art. 38, oltre ai oltre ai Procuratori con poteri di rappresentanza equiparabili agli amministratori di fatto in virtù del complesso delle attività svolte ovvero con poteri negoziali verso la pubblica amministrazione, e ad eccezione del solo soggetto che ha rilasciato la “DICHIARAZIONE UNIFICATA” di cui al precedente punto 11.1.2.) relativa all’insussistenza delle cause di esclusione in parola, in quanto già inserite nel modello della suddetta dichiarazione.
12.1.4. (se presenti alla lett. n della precedente dichiarazione unificata 12.1.2.) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA LETT. c) – COMMA 1 – DELL’ART. 38 DEL D. LGS. N. 163/2006 –“SOGGETTI CESSATI DALLA CARICA” relativa all’insussistenza delle cause di esclusione in parola nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara.
In caso di sussistenza delle cause preclusive ivi descritte, il legale rappresentante dell’impresa deve dimostrare la completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
12.1.5. (se del caso) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA LETT. c) – COMMA 1 – DELL’ART. 38 DEL D. LGS. N. 163/2006 – CESSIONE AZIENDA, RAMO D’AZIENDA, INCORPORAZIONE O FUSIONE SOCIETARIA relativa all’insussistenza delle cause di esclusione in parola nei confronti degli amministratori e direttori tecnici di cui al comma 1,
lett. c), dell’art. 38 che hanno operato nell’ultimo anno, decorrente dalla data di pubblicazione del presente bando di gara, presso la società ceduta, incorporata o risultante dalla fusione, ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo, ferma restando la possibilità di dimostrare la cosiddetta dissociazione.
12.1.6. CERTIFICATO DI ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE in corso di validità in originale (o copia conforme all’originale, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000) per categorie e classifiche come indicate al precedente art. 3. Il possesso della qualificazione S.O.A. potrà essere attestato anche mediante presentazione di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, contenente le indicazioni riportate nella certificazione S.O.A., compreso il possesso dei requisiti di cui all’art. 63 del D.P.R. n. 207/2010, sottoscritta dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, accompagnata da fotocopia del documento di riconoscimento valido del sottoscrittore.
12.1.7. CAUZIONE PROVVISORIA.
Ciascun concorrente dovrà costituire, a pena di esclusione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006, una garanzia fideiussoria pari al 2% dell’importo del lotto per il quale partecipa. L’importo della cauzione provvisoria è di seguito espresso:
✓ Macro attività 1: per ognuno dei Lotti (1, 2, 3 e 4) previste la cauzione è pari ad € 310.000,00 (trecentodiecimila);
✓ Macro attività 2: per ognuno dei Lotti (5, 6 e 7) previste la cauzione è pari ad € 60.000,00 (sessantamila).
La garanzia provvisoria, deve essere costituita preferibilmente con fideiussione bancaria o polizza assicurativa, ovvero con polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. n. 385/1993 e che sia sottoposto a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D. Lgs. 58/1998. La garanzia dovrà:
⎯ prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante;
⎯ avere validità per almeno 180 giorni, decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta, nel rispetto di quanto previsto dal comma 5 del richiamato art. 75;
⎯ essere corredata, a pena di esclusione, dell’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto e di cui all’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, qualora il concorrente risultasse affidatario.
L’importo della garanzia di cui al presente punto può essere ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali è stata rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie Uni Cei En 45000 e della serie Uni Cei En/Iec 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie Uni Cei Iso 9000. Per fruire del beneficio di che trattasi, dovrà essere accertata, attraverso l’attestazione S.O.A. il possesso della certificazione in corso di validità. In assenza, il concorrente dovrà presentare copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 della certificazione del sistema di qualità.
Nel caso di costituendi raggruppamenti temporanei tra imprese e consorzi ordinari la garanzia provvisoria dovrà essere intestata a tutti gli operatori facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario. In tal caso, inoltre, la riduzione dell’importo è consentito solo se tutti gli operatori economici facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario sono in possesso della predetta certificazione del sistema di qualità.
12.1.8. RICEVUTA attestante l’avvenuto versamento del contributo da effettuarsi secondo le modalità previste dalla deliberazione A.V.C.P. (ora A.N.A.C.) del 21.12.2011 e in conformità alle istruzioni pubblicate sul sito internet dell’Autorità (xxxx://xxx.xxxx.xx). Nella causale del versamento dovrà essere
riportato il codice fiscale del concorrente e il numero di CIG relativo (indicare il CIG corrispondente al lotto per il quale il concorrente partecipa, come riportato al precedente art. 2).
Il contributo è così stabilito:
✓ Macro attività 1: per ognuno dei lotti a cui il concorrente partecipa € 200,00;
✓ Macro attività 2: per ognuno dei lotti a cui il concorrente partecipa € 140,00;
Per ogni ulteriore informazione in merito alla contribuzione dovuta si rinvia al sito Internet
dell’A.V.C.P.
L’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali rilasciate dal servizio stesso ed inserire il codice C.I.G. che identifica la procedura alla quale l’operatore economico rappresentato intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito, oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto, sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
⎯ on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossioni” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on-line sul “Servizio di riscossione”;
⎯ in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione”, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta;
⎯ limitatamente ai soli operatori economici esteri è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4807884806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
12.1.9. (Per i raggruppamenti temporanei di concorrenti; consorzi ordinari, G.E.I.E., rete di impresa dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o rete sprovvista di organo comune, già costituiti) MANDATO COLLETTIVO SPECIALE irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria con atto pubblico o scrittura privata autenticata, nel quale siano contenute le quote di partecipazione di ciascun soggetto, ovvero atto costitutivo del consorzio ordinario, del G.E.I.E., della rete di impresa.
In caso di partecipazione di r.t. non ancora costituito, la dichiarazione di cui all’art. 37, comma 8, del D. Lgs. n. 163/2006, è contenuta del modello “domanda di partecipazione” di cui al punto
12.1.1. che precede.
12.1.10. (Per i consorzi stabili di cui alla lett. c) dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006) Dichiarazione sostitutiva, rilasciata dal Legale Rappresentante del consorzio stabile ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 contenente l’elenco dei soggetti consorziati.
12.1.11. (Per le reti di impresa, come da strutturazione indicata dall’A.V.C.P. con determinazione n. 3/2013)
⎯ Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica: copia autenticata del contratto di rete recante il mandato, redatto con atto pubblico
o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del C.A.D.;
⎯ Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica: copia autenticata del contratto di rete, redatto con atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del C.A.D.
12.1.12 Protocollo di Legalità tra Prefettura – U.T.G. di Milano e CAP Holding S.p.A. ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’Impresa concorrente, ovvero dai Legali Rappresentanti delle Imprese concorrenti/consorziate/retiste in caso di a.t.i.,di consorzio, di reti di imprese di cui all’art. 34, commi 1, lett. b), c), e, e-bis) ed f) del D. Lgs. n. 163/2006, allegato al presente disciplinare di gara. Si precisa che il Patto di Legalità dovrà essere sottoscritto, a pena di esclusione, anche dall’impresa ausiliaria.
LA DOMANDA DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 12.1.1. NONCHÉ LE DICHIARAZIONI DI CUI AI PUNTI 12.1.2. – 12.1.3. – 12.1.4. E
12.1.5. POTRANNO ESSERE REDATTE DAI CONCORRENTI UTILIZZANDO I MODELLI PREDISPOSTI DALLA SCRIVENTE STAZIONE APPALTANTE, ALLEGATI AL PRESENTE BANDO DI GARA.
IN CASO DI PARTECIPAZIONE DI SOGGETTI DI CUI ALLE LETT. B), C, ), D), E-BIS), F) DELL’ART. 34 DEL D. LGS. N. 163/2006 LE DICHIARAZIONE DI CUI AI PUNTI 12.1.2. – 12.1.3. – 12.1.4. - 12.1.5. – 12.1.6., DOVRANNO ESSERE PRESENTATE DA CIASCUN SOGGETTO PARTECIPANTE AL RAGGRUPPAMENTO, CONSORZIATO DESIGNATO QUALE ESECUTORE, OPERATORE ECONOMICO RETISTA, OPERATORE DI G.E.I.E.
Ai sensi del comma 5 dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 le Imprese dei Paesi appartenenti all’Unione Europea partecipano alla gara in base alla documentazione, prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi, attestante il possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione alle procedure concorsuali delle Imprese italiane.
Nel caso in cui il concorrente partecipi – nella medesima forma – a più lotti, i documenti di cui alla “busta A” dovrà essere allegata a quella che verrà aperta per prima, fatta eccezione per la cauzione provvisoria e per la comprova del pagamento della tassa A.V.C.P. i quali dovranno essere inseriti in buste separate, con l’indicazione sulla stessa della Macro Attività e della zona di riferimento; in queste buste, oltre alla cauzione ed il contributo A.V.C.P., il concorrente dovrà indicare in quale busta ha inserito le dichiarazioni di cui al presente articolo.
Il mancato inserimento della documentazione di cui sopra (sempre della busta A) per la partecipazione ad altri lotti comporterà l’esclusione dalla gara, fatto salvo quanto previsto dall’art. 39 della legge n. 114/2014.
Ai sensi dell’art. 39 della legge n. 114/2014, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni e delle documentazioni previste a pena di esclusione nel presente bando e negli atti di gara, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento – in favore della stazione appaltante – della sanzione pecuniaria in misura pari all’1‰ (unopermille) dell’importo a base di gara del lotto a cui partecipa.
Per quanto sopra CAP Holding S.p.A. assegnerà al concorrente un termine di dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni/documentazioni previste negli atti di gara.
Unitamente alla produzione della documentazione di cui al paragrafo che precede, il concorrente dovrà altresì produrre assegno circolare – intestato a CAP Holding S.p.A. - pari all’1‰ (unopermille) dell’importo a base di gara del lotto a cui partecipa, quale versamento della sanzione pecuniaria. Il mancato, l’inesatto o il tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art. 38 comma 2 bis e dell’art. 46, comma 1 ter, del D. Lgs. n. 163/2006 costituisce causa di esclusione, fermo comunque il pagamento della sanzione prevista.
Nella Busta “B” – Offerta Tecnica (12.2.) dovrà essere inserita, in triplice copia (un originale e n. 2 copie, la relazione illustrativa nella quale dovranno essere descritti gli elementi oggetto di valutazione da parte della Commissione giudicatrice, suddivisi per argomento, come ripartiti e riportati ai punti A.1. – A.2. – A.3. – A.4.
– A.5. del precedente art. 7.
L’offerta tecnica complessiva non potrà superare le 100 cartelle dattiloscritte UNI A4 (righe 25 carattere Times New Roman 12).
Ogni elaborato costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’impresa concorrente; se trattasi di costituenda a.t.i. gli stessi dovranno essere sottoscritti da tutti i Legali Rappresentanti dei soggetti facenti parte del raggruppamento; solo nel caso di a.t.i. già costituita gli stessi saranno sottoscritti dal Legale Rappresentante dell’impresa mandataria. Nel caso di partecipazione di reti di imprese, solo nel caso di “rete con organo comune e soggettività giuridica” gli stessi sono sottoscritti dall’operatore economico che riveste le funzioni di rete comune.
Qualora il concorrente partecipi alla presente procedura di gara per più lotti, lo stesso dovrà presentare un’unica relazione, in triplice copia (un originale e n. 2 copie), da inserirsi nel primo dei lotti per i quali concorre; nella busta “B” – Offerta tecnica, riferita ai successivi lotti, dovrà essere indicato il lotto nel quale risulta inserita la propria offerta tecnica.
Nella Busta “C” – Offerta Economica (12.3.) dovrà essere inserita, a pena di esclusione:
12.3. DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA
Nella busta “C” - offerta economica – macro attivita’ - lotto ” contenente l’indicazione del ribasso unico percentuale (da esprimere al massimo con tre numeri decimali) da applicare sull’elenco prezzi, al netto degli oneri per la sicurezza.
Qualora il concorrente partecipi alla procedura per più lotti, lo stesso dovrà formulare – per ciascun lotto per il quale partecipa - offerta economica. A pena di esclusione, la dichiarazione di offerta dovrà essere resa in modo da consentire l’esatta identificazione del lotto alla quale la stessa si riferisce (Macro Attività e Lotto). Nessun altro documento dovrà essere contenuto nella busta dell’offerta economica.
A pena di esclusione, ogni offerta dovrà essere inserita in una busta separata recante all’esterno l’indicazione della Macro attività e del Lotto a cui la stessa si riferisce.
A pena di esclusione:
⎯ l’importo offerto dovrà essere espresso in cifre e lettere;
⎯ l’offerta dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante del concorrente e non potrà presentare correzioni che non siano dallo stesso confermate e controfirmate;
⎯ in caso di r.t.i. non ancora costituito, l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i Legali Rappresentanti (ovvero dai procuratori già in precedenza richiamati) facenti parte del raggruppamento; in caso di raggruppamenti già costituiti, l’offerta dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante (o dal procuratore già in precedenza richiamato) del soggetto individuato quale mandatario.
In caso di difformità tra importo indicato in cifre e quello indicato in lettere, l’aggiudicazione avverrà in base al ribasso espresso in lettere.
NON SARANNO AMMESSE OFFERTE IN AUMENTO, O CONDIZIONATE.
L’aggiudicazione verrà effettuata in favore del concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo, ottenuto dalla somma di tutti i punteggi conseguiti per ogni elemento di valutazione qualitativo e quantitativo, come precisato all’art. 7.
ARTICOLO 13 - VERIFICA EX ART. 48 C. 1 D. LGS N. 163/2006
Il seggio di gara, in seduta pubblica e prima di procedere all’apertura delle offerte tecniche, sorteggerà un numero di concorrenti pari al 10% di quelli ammessi e arrotondato all’unità superiore, ai quali – tramite fax inviato al numero indicato dal concorrente - verrà richiesto di esibire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti di ordine speciale dichiarati. Ai fini dell’accelerazione delle operazioni di gara, si invitano i concorrenti, a presentare la documentazione a conferma del possesso dei requisiti tecnico-organizzativi di cui al precedente art. 12.1.2. (per Macro-attività 2) costituita da certificati di regolare esecuzione, estratto Libro Unico del Lavoro o documentazione equivalente, estratto del libro cespiti e fatture di acquisto, contratti di noleggio e quanto altro occorrente ai fini della dimostrazione del possesso di detti requisiti. Si ricorda che la verifica di cui al comma 1 dell’art. 48 del D. Lgs. n. 163/2006, non viene effettuata nei confronti degli operatori economici sorteggiati che si sono qualificati come “micro, piccole e medie imprese” e di cui alla dichiarazione del precedente articolo 12). In tal caso il controllo sul possesso dei requisiti di che trattasi sarà effettuato esclusivamente nei confronti dell’aggiudicatario (art. 48, comma 2, del D. Lgs. n. 163/2006).
ARTICOLO 14 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
Il procedimento di gara si svolge in tre fasi.
• Fase 1 – In seduta pubblica, all’ora e nella giornata prevista dall’art. 10 del presente disciplinare, il Seggio di gara, per ciascuno dei Lotti previsti per ognuna delle Macro Attività oggetto del presente accordo quadro, effettuerà, sulla base della suddivisione di cui all’art. 2 di questo disciplinare e secondo l’ordine di presentazione delle buste relative ai 7 Lotti complessivi, le seguenti operazioni.
a. Verifica della regolarità dell’invio del plichi, l’integrità degli stessi e l’osservanza delle prescrizioni contenute nel presente disciplinare circa il rispetto delle modalità di presentazione delle offerte, anche con riferimento alle prescrizioni di cui alla determinazione
A.V.C.P. n. 4/2012.
b. Apertura ed esame della documentazione amministrativa contenuta nella “Busta A – Documentazione Amministrativa” e verifica rispondenza della documentazione alle prescrizioni della gara; al termine e in esito alla verifica documentale si procederà al sorteggio di cui all’art. 48, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006, nel rispetto di quanto prevede l’art. 13 della Legge n. 180/2011.
c. Ai concorrenti, se ritenuto necessario e nel rispetto della normativa vigente in materia (art. 38, comma 2 bis, art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006), prima del sorteggio di cui sopra e comunque prima dell’apertura delle offerte tecniche potranno essere richiesti chiarimenti in ordine al contenuto delle dichiarazioni, dei certificati ovvero documentazione integrativa.
L’apertura delle offerte tecniche contenute nella “Busta B – Offerta Tecnica”, come previsto dall’art. 120, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, ai soli fini della verifica documentale circa la presenza della prescritta documentazione, potrà essere effettuata in questa prima fase qualora non si verificassero le condizioni di cui ai precedenti punti b., c. (sorteggio e integrazione documentale).
Al termine della Fase 1, il Presidente del Seggio di gara procede a ritirare tutta la documentazione di gara, esaminata e da esaminare, consegnando all’Ufficio Appalti e Gare le buste contenenti la documentazione amministrativa esaminata e le buste sigillate; il tutto viene depositato nell’armadio blindato dell’Ufficio Appalti e Gare. Le offerte tecniche (Busta “B” – Offerta Tecnica) dei concorrenti ammessi vengono consegnate alla Commissione Giudicatrice per il proseguo delle attività di valutazione.
In caso di sorteggio ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 nonché in caso di richiesta di integrazione documentale ai sensi dell’art. 39 della Legge n. 114/2014, si procederà, in successive sedute pubbliche, a comunicare ai partecipanti l’esito delle verifiche effettuate e all’apertura delle buste contenenti le offerte tecniche.
• Fase 2 – La Commissione Giudicatrice, nominata ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli art. 84 e 120, rispettivamente del Codice dei Contratti e del D.P.R. n. 207/2010, in successive sedute riservate, procede all’esame e alla valutazione delle offerte tecniche pervenute secondo l’ordine di cui al precedente art. 2, in successione cronologia delle offerte presentate, partendo dal Lotto 1 - della Macro Attività 1, sino all’esaurimento dei Lotti.
I lavori della Commissione giudicatrice seguono le seguenti linee essenziali:
a. presa d’atto della documentazione costituente l’offerta tecnica, come richiesta dal disciplinare di gara;
b. operazioni di esame, valutazione e attribuzione dei punteggi. In una o più sedute riservate, la Commissione valuta le offerte tecniche e procede all’assegnazione dei punteggi, con le modalità previste dal precedente art. 7, mediante il confronto a coppie di cui all’allegato G del D.P.R. n. 207/2010. Gli esiti dei confronti a coppie eseguiti vengono riportati in fogli elettronici riassuntivi.
Terminate le attività di cui ai precedenti punti a., b. per il Lotto 1 della Macro Attività 1, predisposta la graduatoria dei punteggi tecnici afferenti il lotto in esame, si procede con il successivo lotto, come sopra evidenziato;
c. conclusione dei lavori. Ultimate le operazioni di valutazione, la Commissione Giudicatrice:
⎯ predispone per ogni Lotto di ciascuna delle Macro Attività, la graduatoria delle offerte tecniche, con i relativi punteggi;
⎯ nell’ipotesi in cui abbia riscontrato motivi di esclusione (compreso il mancato raggiungimento della cosiddetta “soglia di sbarramento”) ne dà atto nei propri verbali, proponendo al Seggio di Gara l’esclusione dell’offerta;
⎯ trasmette i verbali delle sedute al Seggio di Gara, per la successiva fase.
• Fase 3 – Il Seggio di Gara, riunito in seduta pubblica a seguito di convocazione effettuata a cura dell’Ufficio Appalti e Gare, procede, sempre secondo l’ordine di cui al precedente art. 2, alla lettura dei punteggi tecnici assegnati per ciascun Lotto di ognuna delle Zone delle Macro Attività e all’eventuale esclusione dei concorrenti segnalati dalla Commissione Giudicatrice. Le attività del Seggio di Gara sono di seguito riassunte:
a. apertura delle offerte economiche, seguendo l’ordine più volte richiamato, si procede per ogni singolo Lotto di ogni Zona di ciascuna Macro Attività. Al termine di questa operazione viene eseguito il calcolo aritmetico – mediante utilizzo di foglio elettronico - del punteggio previsto al precedente art. 7 del presente disciplinare, sulla base dell’offerto ribasso proposto;
b. predisposizione della graduatoria finale e individuazione dell’aggiudicatario provvisorio della Zona (Sud-Est) - Lotto 1 della Macro Attività 1.
Si precisa che le eventuali e ulteriori offerte presentate dall’aggiudicatario provvisorio del Lotto
n. 1 della Macro-attività 1 (Zona Sud Est) – così come quelle dei successivi aggiudicatari provvisori - non verranno aperte.
Le operazioni di cui alle precedenti lett. a. e b. vengono ripetute per tutti i Lotti.
c. chiusura della seduta di gara e proclamazione per ogni Lotto di ciascuna Zona delle Macro Attività di cui al presente accordo quadro dell’aggiudicatario provvisorio, previa applicazione degli adempimenti, ove necessario, di cui agli artt. 87 e 88 del D. Lgs. n. 163/2006.
Tutte le attività svolte dal Seggio di Xxxx e dalla Commissione di gara saranno verbalizzate ai sensi dell’art. 78 del D. Lgs. n. 163/2006.
L’aggiudicazione è subordinata all’accertamento dell’assenza delle condizioni ostative relative alla disciplina in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) e di cui al D. Lgs. n. 159/2011, e alla comprova del possesso dei requisiti cui agli artt. 48 e 38 del D. Lgs. n. 163/2006.
ARTICOLO 15 – MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO
Le opere oggetto dell’accordo quadro saranno finanziate con mutuo della Banca Europea degli Investimenti.
L’appaltatore ha l’obbligo di informare tempestivamente la Banca di ogni eventuale contestazione, diffida, reclamo o notizia, che non sia manifestamente infondata relativa ad illeciti penali connessi al Progetto. Lo stesso ha altresì l’obbligo di custodire libri e documentazione di tutte le operazioni finanziarie e le spese relative al progetto.
La Banca avrà diritto, relativamente ad un presunto illecito penale, di analizzare i libri e la documentazione dell’appaltatore concernenti il Progetto e di estrarre copia dei documenti, nei limiti consentiti dalla legge.
Qualora il Gruppo CAP ravvisi l’urgenza di realizzare taluni Interventi prima dell’assunzione di detto mutuo lo stesso provvederà al pagamento con propri fondi di bilancio.
Le modalità di pagamento sono contenute nei rispettivi “Capitolati Speciali d’Appalto”.
ARTICOLO 16 – MODALITÀ DI FATTURAZIONE
Il contratto verrà stipulato tra Cap Holding S.p.A. e l’aggiudicatario, anche in nome e per conto di Amiacque S.r.l.
Ai fini dell’esecuzione del contratto, relativamente ai lotti ricompresi nella Macro Attività 1 meglio identificata nel precedente art. 2 del presente bando di gara, il concorrente aggiudicatario dovrà relazionarsi con i referenti di Cap Holding S.p.A., mentre per i lotti ricompresi nella Macro Attività 2 lo stesso dovrà relazionarsi con i referenti di Amiacque S.r.l.
Le fatture dovranno pertanto essere intestate rispettivamente a Cap Holding S.p.A. ovvero ad Amiacque S.r.l.
ART. 17 – ANTICIPAZIONE DEL PREZZO
Ai sensi dell’art. 26-ter del D.L. n. 69/2013, convertito con modifiche nella legge n. 98/2013, è prevista in favore dell’appaltatore, e sino al 31.12.2014, la corresponsione di un’anticipazione pari al 10% dell’importo di ogni singolo contratto applicativo. Si applicano gli artt. 124, commi 1 e 2, 14, commi 2 e 3, del D.P.R. n. 207/2010. Nel caso di contratti di appalti relativi a lavori di durata pluriennale, l’anticipazione va compensata fino alla concorrenza dell’importo sui pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile. Nel caso di contratti sottoscritti nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, l’anticipazione è effettuata nel primo mese dell’anno successivo ed è compensata nel corso del medesimo anno contabile.
Articolo 18 - trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, si informa che:
a. il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento del servizio di cui si tratta;
b. il trattamento dei dati personali avverrà presso gli Uffici di CAP Holding SpA, con l’utilizzo anche di sistemi informatici, nei modi e nei limiti necessari per conseguire la finalità predetta, e sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza;
c. il conferimento dei dati è obbligatorio per i soggetti che intendano concorrere alla gara;
d. l’eventuale mancanza del conferimento dei dati necessari ai fini dell’ammissione comporterà l’esclusione dalla gara;
e. i dati conferiti possono essere diffusi nell’ambito degli uffici del Gruppo CAP (CAP Holding S.p.A. e Amiacque S.r.l.) e comunicati ad altri enti pubblici (per es., Prefettura, Procura della Repubblica);
f. agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003;
g. ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 si informa che i dati forniti dalle imprese saranno da CAP Holding
S.p.A. trattati per le finalità connesse alla gara di cui alla presente procedura di gara. Il Titolare del trattamento dei dati è il Presidente di CAP Holding S.p.A. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore Generale.
ARTICOLO 19 - ULTERIORI INFORMAZIONI
⎯ Tutta la documentazione inerente alla presente procedura di gara dovrà essere redatta in lingua italiana, ovvero – se presentata in lingua diversa – accompagnata da traduzione asseverata.
⎯ In conformità a quanto previsto dal combinato disposto del comma 9 dell’art. 75 e dell’art. 79 del d. Lgs. n. 163/2006, la garanzia fideiussoria prestata verrà automaticamente svincolata, senza obbligo di restituzione da parte del garantito, contestualmente alla comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva dell’appalto.
⎯ Allo scopo di evitare la presentazione di dichiarazioni irregolari o incomplete, che potrebbero determinare l’esclusione del concorrente dalla procedura di gara, si invitano i concorrenti ad utilizzare i modelli predisposti dalla stazione appaltante. Nel caso in cui il concorrente non intenda far uso di detti modelli, le dichiarazioni di cui all’art. 12 dovranno comunque contenere tutti i dati ivi previsti.
⎯ Ai sensi dell’art. 140 del d. lgs. n. 163/2006, in caso di fallimento dell’aggiudicatario dell’appalto o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 135 e 136 del d. lgs. medesimo, o di recesso del contratto ai sensi dell’art. 92, comma 4, del D. Lgs. n. 159/2011, CAP Holding S.p.A. si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, sino al quinto miglior offerente escluso l’originario aggiudicatario, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni già proposte in sede di offerta dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
⎯ In caso di affidamento in subappalto, si applica l’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006. La stazione appaltante non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o cottimista l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi rese. Pertanto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
⎯ I soggetti partecipanti alla presente procedura di gara potranno svincolarsi dallo loro offerta decorsi 300 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
⎯ CAP Holding S.p.A., ove lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, può effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, verifiche della veridicità delle dichiarazioni presentate.
⎯ Il soggetto aggiudicatario, così come ogni altro soggetto giuridico a qualsiasi titolo interessato ai contratti di cui alla presente procedura di gara, sono impegnati ad osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, nel rispetto di quanto previsto dalla legge n. 136/2010. A tale proposito, tutte le movimentazioni finanziarie di cui ai contratti in argomento dovranno avvenire – fatte salve le deroghe previste dalla normativa in argomento, tramite bonifico bancario e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo Gara (C.I.G.) attribuito alla Zona per il quale è risultato essere aggiudicatario.
⎯ In caso di una sola offerta valida, la stazione appaltante si riserva, sin d’ora, di procedere ad aggiudicazione, sempre che l’offerta sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
⎯ E’ fatta salva la facoltà prevista dal comma 3 dell’art. 81 del D. Lgs. n. 163/2006.
⎯ La presente procedura di gara non vincola in alcun modo la stazione appaltante, all’espletamento della gara, né alla successiva aggiudicazione. La stazione appaltante si riserva espressamente la facoltà di sospendere/revocare/annullare, in tutto o in parte, la presente procedura di gara, o di modificarne i termini e le condizioni, in qualsiasi momento, anche successivo all’aggiudicazione, o di non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità di alcun tipo o titolo, né precontrattuale, né contrattuale, né extracontrattuale, e senza che i concorrenti possano avanzare alcuna rivendicazione, pretesa, aspettativa, risarcimento, indennizzo o richiesta di sorta.
⎯ Ai sensi dell’art. 34, comma 35, del d.l. n. 172/2012, convertito nella legge n. 221/2012, l’aggiudicatario dovrà rimborsare alla stazione appaltante, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell’art. 66 del D. Lgs. n. 163/2006.
⎯ Tutti i dati riferiti al cantiere come richiesto dal protocollo di legalità, dovranno essere inseriti a cura dell’aggiudicatario utilizzando il sistema webgis di CAP Holding S.p.A., come previsto nella documentazione “Fascicolo webgis”, utilizzando il “modulo cantieri” il quale verrà reso accessibile in scrittura. In riferimento alla trasmissione degli as built gli stessi dovranno essere redatti seguendo le direttive e le specifiche presenti nella documentazione di cui al precedente art. 5 e potranno essere trasmessi utilizzando esclusivamente il sistema webgis attraverso il “modulo annotazioni” [lettera
F) dell’art. 5].
⎯ La mancata dimostrazione, anche di uno solo, dei requisiti richiesti a pena di esclusione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 38, comma 2 bis, e art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006, determina l’esclusione del concorrente dalla graduatoria e le altre conseguenze previste dalla normativa vigente. Sulla base della graduatoria provvisoria è individuato, ove occorra, un nuovo aggiudicatario provvisorio al quale verrà richiesto, se del caso, di dimostrare a sua volta il possesso dei predetti requisiti.
⎯ Per quanto non espressamente previsto dal presente disciplinare, trovano automatica applicazione le disposizioni del D. Lgs. n. 163/2006 e del D.P.R. n. 207/2010.
⎯ CAP Holding S.p.A., prima di ogni pagamento di importo superiore a € 10.000,00, I.V.A. esclusa, procederà alla verifica di cui all’art. 48.bis, comma 1, del D.P.R. n. 603/1972, in coerenza a quanto stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con Decreto n. 40/2008.
⎯ In caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci verranno applicate, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative ai contratti pubblici.
⎯ Xxxxx le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
⎯ Il contratto, ai sensi dell’art. 241, comma 1 bis, del D. Lgs. n. 163/2006 non conterrà la clausola compromissoria; pertanto, tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli artt. 239 e 240 del predetto d. lgs. in quanto applicabili, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza del Foro di Milano, con esclusione della giurisdizione arbitrale.
Il presente bando di gara è stato inviato in data 24 ottobre 2014 all’Ufficio delle Pubblicazioni delle Comunità Europee per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee.
Assago, 27 ottobre 2014
IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE DEL SETTORE L.A.C.
(Avv. Xxxxxxx Xxxxxxx) (Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx)