LETTERA D'INVITO - DISCIPLINARE DI GARA
Servizio Autonomo Sistemi Informativi Area Reti Tecnologiche
(Trasmissione tramite MePA) Spett.le
Operatore Economico
LETTERA D'INVITO - DISCIPLINARE DI GARA
OGGETTO: Procedura negoziata ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e dell’art. 36 comma 2 lett. b) del D. Lgs. 50/2016, mediante RdO su MePa, riguardante la “fornitura e posa in opera di un Green Data Center quale espansione dell'attuale infrastruttura della Server Farm del Comune di Napoli”.
CUP n. B69J16003380006 CIG n. 71095992B2
Indice generale
PREMESSA. 4
Art. 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO: 5
Art. 2 DOCUMENTAZIONE DI GARA 6
Art. 3 ENTE APPALTANTE. 7
Art. 4 OGGETTO DELL’APPALTO. 8
Art. 5 TERMINE DI ESECUZIONE – DURATA DEL CONTRATTO 9
Art. 6 LUOGO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 9
Art. 7 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 9
7.1 Requisiti di ordine generale 10
7.2 Requisiti di Idoneità professionale. 11
7.3 Requisiti di capacità economica e finanziaria 11
7.4 Requisiti di capacità tecnica e professionale 12
Art. 8 AVVALIMENTO 14
Art. 9 CRITERI E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE. 15
Art. 10 RICHIESTA DI CHIARIMENTI. 25
Art. 11 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO. 26
Art. 12 CONTRIBUTO ANAC. 27
Art. 13 SUBAPPALTO 28
Art. 14 DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) 29
Art. 15 CAUZIONE PROVVISORIA 29
Art. 16 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 31
16.1 Documentazione amministrativa “BUSTA a” 32
16.2 Documentazione tecnica – OFFERTA TECNICA “BUSTA b” 52
16.3 OFFERTA ECONOMICA 53
Art. 17 PROCEDURA DI SOCCORSO ISTRUTTORIO. 54
Art. 18 MODALITA' DI ESPLETAMENTO DELLA GARA. 56
Art. 19 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI. 59
19.1 Protocollo di Legalità 59
19.2 Tracciabilità dei flussi finanziari. 64
19.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli 65
19.4 Patto di Integrità 65
Art. 20 DISPOSIZIONI FINALI. 65
Sostituzione Responsabile del procedimento. 65
Riserve. 66
Mancato funzionamento del Sistema di e-Procurement. 66
Privacy 66
Definizione delle controversie. 67
Responsabile unico del procedimento 67
ALLEGATI. 67
PREMESSA
In riferimento alla Determina Dirigenziale n. 2 del 14.06.2017 con la quale è stato disposto l’avvio della presente procedura di gara per l’affidamento della fornitura e posa in opera di un Green Data Center quale espansione dell'attuale infrastruttura della Server Farm del Comune di Napoli, con la presente desideriamo informarVi che la Vs. Ditta, qualora interessata, è invitata a partecipare, ai sensi dell’articolo 36, comma 2 lettera b), del D.Lgs.
n. 50/2016 (di seguito denominato nuovo Codice degli appalti) presentando la propria migliore offerta da formulare secondo le indicazioni fornite di seguito.
Il presente disciplinare contiene le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara promossa dal Comune di Napoli quale Punto Ordinante attraverso una RdO (Richiesta di Offerta) nell’ambito del Mercato Elettronico della P.A. (MePa), alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione ed integra le “Regole del Sistema di E-procurement della PA”, nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto la fornitura e posa in opera di un Green Data Center quale espansione dell'attuale infrastruttura della Server Farm del Comune di Napoli, come meglio specificato nel Capitolato Speciale d’Appalto.
L’appalto è soggetto alle disposizioni previste dal presente Disciplinare di Gara, dal Capitolato Speciale, dalle Regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e dall’ulteriore documentazione predisposta da Consip oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme e condizioni previste dal nuovo Codice degli appalti, dal D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell'Amministrazione Digitale) e s.m.i., dalle relative regole tecniche e dai provvedimenti adottati dall'Agenzia per l’Italia Digitale, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell’Appalto.
Le condizioni del contratto di fornitura saranno integrate e modificate dalle clausole del Capitolato Speciale, le quali prevarranno in caso di contrasto con le altre disposizioni del Contratto, in particolare con quanto previsto dalle Condizioni generali di contratto e con il contenuto del Catalogo Elettronico di cui al bando ICT 2009.
Si precisa quanto segue:
• le dichiarazioni relative all’ammissione alla procedura e l’offerta economica devono essere sottoscritte a pena di esclusione con apposizione di firma digitale, rilasciata da un Ente accreditato presso l'Agenzia per l’Italia Digitale;
• per l’apposizione della firma digitale si rinvia a quanto previsto dal D. Lgs. n. 82/2005 nonché dalle regole tecniche e dai provvedimenti adottati dall'Agenzia per l’Italia Digitale; in particolare, i concorrenti devono utilizzare a pena di esclusione un certificato qualificato in corso di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita, pertanto, a verificarne la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente certificatore;
• nell’ipotesi di sottoscrizione multipla di uno stesso documento (es.: offerta in caso di RTI o coamministratori con firma congiunta), il Sistema Mepa gestisce sia le firme parallele sia le firme nidificate;
• la documentazione (diversa dalle dichiarazioni) da allegare o allegata nell’ambito delle sezioni (passi) Documento di partecipazione ed eventuali allegati” e “Offerta per lotto ...” deve essere conforme alle disposizioni contenute nel DPR n.445/00 e nel D. Lgs. n. 82/2005 nonché – nei casi previsti dal presente disciplinare – sottoscritta mediante apposizione di valida firma digitale secondo quanto innanzi indicato; in caso di difformità alle suddette disposizioni, la documentazione si intenderà come non prodotta e – se prevista necessariamente a pena di esclusione- determinerà l’esclusione del concorrente. Si invitano, pertanto, gli operatori a prestare la massima attenzione sulle ipotesi e relative condizioni previste in materia di copie conformi.
Art. 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
• D. Lgs. n. 50/2016 – Nuovo Codice degli appalti.
• L. 241/1990 sul procedimento amministrativo.
• D.P.R. n. 207/2010, nella parte ancora in vigore.
• D. Lgs. n. 81/2008.
• D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell'Amministrazione Digitale) e s.m.i.
• Normativa statale e comunitaria nelle materie oggetto della fornitura.
• Normativa del Programma per la razionalizzazione degli acquisti, rinvenibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx .
• Linee Guida ANAC n.2 – Delibera n. 1005 del 21/09/2016 recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”.
• Linee Guida ANAC n.3 – Delibera n. 1096 del 26/10/2016 - recanti “Nomina, ruolo e compiti del Responsabile Unico del Procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”.
• Linee Guida ANAC n.4 – Delibera n. 1097 del 26/10/2016 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
• Linee Guida ANAC n.5 – Delibera n. 1190 del 16/11/2016 recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici”.
• Linee Guida ANAC n. 6 – Delibera n. 1293 del 16/11/2016 – recanti “Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto d’appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett.c) del Codice”.
Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo è integrato de iure dalla normativa nazionale e europea di riferimento.
Art. 2 DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1. La presente Lettera d'Invito - Disciplinare di gara e relativi allegati:
• Allegato A Modello “Domanda di partecipazione”
• Allegato B Modello “Documento di gara unico europeo – DGUE”
• Allegato C Modello “Dichiarazioni sostitutive”
• Allegato D Modello “Dichiarazioni Capacità Tecnica e Finanziaria”
• Allegato E Modello “Attestato di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx”.
Salvo quanto previsto dall’art. 85 del D. Lgs. n. 50/2016 e dal Comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 22.07.2016 (G.U. 22.07.2016, N. 170), in relazione al DGUE, obbligatorio dal 18.04.2016, l’utilizzazione dei modelli su indicati è facoltativa. I suddetti modelli possono essere completati con i dati richiesti o, eventualmente, trascritti su carta intestata del concorrente. (In fase di prima applicazione, attesa la non esaustività del DGUE in merito alle dichiarazioni di cui alla presente documentazione di gara, la Stazione Appaltante ha ritenuto di affiancare al DGUE i modelli dalla stessa predisposti, il cui utilizzo, sebbene facoltativo, non esonera il concorrente dal rendere tutte le dichiarazioni ivi contemplate).
2. Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati:
• Allegato_CA “Elaborati grafici Impianti Controllo Accessi - TVCC – Antintrusione”
• Allegato_ED “Elaborati grafici Inquadramento luoghi della fornitura”
• Allegato_IC “Elaborati grafici Impianti di Condizionamento Uffici ed Aree Comuni”
• Allegato_IE “Elaborati grafici Impianti Elettrici”
• Allegato_MR “Elaborati grafici Impianti Meccanici di Raffreddamento”
• Allegato_RI “Elaborati grafici Impianto Rilevazione Incendi”
• Allegato_SI “Elaborati grafici Impianto di Spegnimento Incendi”
• Allegato_AM “Offerta Assistenza-Manutenzione Aggiuntiva”
• Allegato_DC “Dichiarazione di Conformità ai Requisiti Minimi”
• Allegato_OM “Offerte Tecniche Migliorative”
• Allegato_OT “Offerta Tempo”
3. D.U.V.R.I.
4. Patto di Integrità
La documentazione ufficiale di gara è integralmente disponibile in formato elettronico scaricabile dal sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx , alla sezione “Amministrazione Trasparente”, link: Bandi di gara e Contratti ed altresì sulla piattaforma telematica MePA all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
Xxxxxxx pubblicate sui medesimi siti web tutte le comunicazioni attinenti la presente procedura.
Art. 3 ENTE APPALTANTE
Comune di Napoli
Codice Fiscale: 80014890638
Codice iPA: c_f839
Indirizzo: Xxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxx X. Xxxxxxx - 00000 Xxxxxx (XX) Sito istituzionale: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
Art. 4 OGGETTO DELL’APPALTO
L'appalto si compone delle seguenti prestazioni: fornitura e posa in opera di un Green Data Center quale espansione dell'attuale infrastruttura della Server Farm del Comune di Napoli, come meglio specificato nel Capitolato Speciale d'Appalto.
Nell'appalto sono inclusi, altresì, i servizi di garanzia, assistenza e manutenzione per un periodo di almeno n. 2 (due) anni dalla data di verifica di conformità, come meglio specificato all'art. 6 del Capitolato Speciale d'Appalto.
L’importo complessivo a base di gara è pari ad € 205.000,00 oltre IVA al 22% pari a € 45.100,00, per complessivi € 250.100,00, inclusi gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al comma 10 dell'art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016 e comprensivo dei costi relativi all'attuazione delle misure per neutralizzare i rischi da interferenza di cui al D.U.V.R.I., non soggetti a ribasso, quantificati in € 1.000,00.
L’appalto è finanziato con fondi del Programma Operativo Nazionale PON METRO 2014 – 2020 - Asse 1 Agenda Digitale Metropolitana.
Le offerte saranno valutate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3 del nuovo Codice degli appalti, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12 del nuovo Codice degli appalti, la Stazione Appaltante può decidere di non procedere all'aggiudicazione se alcuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione stessa. Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-quinques della Legge n. 241/1990 e s.m.i., per sopravvenute ragioni di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, l’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di revocare in ogni momento gli atti di gara o l’intera procedura.
La particolare natura di unitarietà della Fornitura richiede che durante la fase di realizzazione siano garantiti: omogeneità, sincronismo e continuità operativa per il conseguente rispetto delle tempistiche di consegna e di realizzazione. Si ritiene, al fine di non incorrere in ritardi dovuti al disallineamento tra diversi fornitori, di non suddividere in lotti la presente fornitura.
I pagamenti saranno eseguiti nel rispetto dei termini previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n.136 (nella versione attuale a seguito delle modifiche introdotte con la Legge n. 217 del 17 dicembre 2010).
Art. 5 TERMINE DI ESECUZIONE – DURATA DEL CONTRATTO
Tutte le attività relative alla realizzazione del sistema (fornitura, installazione e configurazione di tutti gli apparati e impianti previsti per la realizzazione dell’intero sistema) dovranno essere eseguite e completate entro il termine massimo di 90 (novanta) giorni a far tempo dalla data di avvio dell’esecuzione del contratto che dovrà avvenire entro il termine massimo di 30 (trenta) giorni dalla stipula del contratto tramite portale MePA.
Le successive prestazioni relative ai servizi di garanzia, assistenza e manutenzione (come descritto all'art. 6 del Capitolato Speciale d'Appalto) avranno durata complessiva di almeno 24 (ventiquattro) mesi a decorrere data di emissione del Certificato di Verifica di Conformità.
In presenza delle condizioni di cui all’art. 32, comma 8, del d.lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante potrà richiedere l’avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza.
Art. 6 LUOGO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il luogo di consegna della fornitura e posa in opera è Napoli, Xxx Xxxxxxx x.00, xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, sede della Server Farm del Comune di Napoli.
Art. 7 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla presente gara gli operatori economici che:
• siano stati invitati a seguito della procedura per la formulazione di manifestazioni di interesse avviata con disposizioni del dirigente dell'Area Reti Tecnologiche n. 2 del 27/04/2017 repertorio n. 2540 e n. 3 del 05/05/2017 repertorio n. 2642.
Occorre evidenziare a tal riguardo che la fase esplorativa e la fase di vera e propria competizione - o di gara ancorché con procedura negoziata - devono essere tenute nettamente distinte. Una volta esauritasi la preselezione, ai candidati invitati si riconosce la facoltà di associarsi in raggruppamento temporaneo di imprese, secondo il libero apprezzamento di convenienza imprenditoriale.
Ne deriva che l' impresa pre-qualificatasi e perciò invitata individualmente, ha facoltà di presentare offerta e di trattare per sé o quale MANDATARIA di operatori riuniti e che il raggruppamento pre-qualificatosi e perciò invitato ha
facoltà di presentare offerte anche in nome e per conto di ulteriori mandanti rispetto a quelli già indicati in sede di manifestazione di interesse.
Nelle ipotesi di cui alla precedente proposizione, gli operatori economici dovranno fornire elementi che attestino il possesso dei requisti previsti ai successivi punti e, in riferimento ai punti 7.3 b) e 7.4 a), il possesso dei requisiti ivi previsti anche nella forma (Impresa, Raggruppamento, ecc.) di partecipazione indicata in sede di manifestazione di interesse;
• siano abilitati al mercato elettronico per il bando "ICT 2009 - Prodotti e servizi per l’informatica e le telecomunicazioni";
• non si trovino nell’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
• siano in possesso dei requisiti e delle capacità di seguito precisate.
7.1 REQUISITI DI ORDINE GENERALE
(non dimostrabili mediante avvalimento)
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
a) le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
b) nei confronti dei soggetti indicati nell’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159, le cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del citato decreto o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, co 4, del medesimo decreto ovvero procedimenti pendenti per l’applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza;
c) gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'art. 30, c. 3 del D. Lgs. n. 50/2016;
d) le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete.
Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) (consorzi tra società cooperative, consorzi tra imprese artigiane e
consorzi stabili), ai sensi dell’art. 48, comma 7 – secondo periodo – del Codice, è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
7.2 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
a) Iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, artigianato e Agricoltura o equivalente in paesi dell’U.E. per i settori inerenti l’oggetto della gara, secondo il disposto dell’art. 83, comma 3 del D.lgs. 50/2016.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
(stabiliti secondo quanto previsto agli artt. 83 e 86 del D. Lgs. n. 50/2016)
a) Idonee referenze bancarie di almeno due istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. n. 385/93, prodotte in data non anteriore a quella della richiesta della RdO sul MePA, da cui risulti la solvibilità dell'operatore economico in relazione alla gestione della fornitura di cui trattasi e che l’impresa è solida e ha sempre fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità, contenente la seguente indicazione espressa da parte degli istituti bancari: “Referenza rilasciata ai fini della partecipazione alla procedura di gara presso il Comune di Napoli per l’affidamento della fornitura e posa in opera di un Green Data Center quale espansione dell'attuale infrastruttura della Server Farm del Comune di Napoli”.
Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante;
b) aver realizzato, complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di spedizione del presente invito, un fatturato specifico per forniture di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di Data Center, non inferiore a € 400.000,00 (IVA esclusa), da intendersi quale cifra complessiva del triennio. Per gli appalti pluriennali, andrà computata la sola quota parte fatturata in detto triennio.
7.4 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
(stabiliti secondo quanto previsto agli artt. 83 e 86 del D. Lgs. n. 50/2016)
a) aver effettuato – a regola d’arte - negli ultimi tre anni, dalla data di spedizione del presente invito, almeno un'unica fornitura analoga di importo pari o superiore ad € 150.000.00 (l.V.A. inclusa);
b) aver effettuato – a regola d’arte - negli ultimi tre anni dalla data di spedizione del presente invito, una o più forniture analoghe di importo complessivo pari ad almeno la base d'asta pari ad € 205.000,00 (I.V.A. esclusa).
Per forniture analoghe è da intendersi la fornitura con posa in opera e/o l'ampliamento di infrastrutture IT (rack, sistemi di raffreddamento, sistemi di sicurezza fisica, ecc.) di Data Center.
In fase di verifica, i predetti requisiti di cui al punto 7.4 lettera a) e b) dovranno essere provati da certificazioni rilasciate e vistate da amministrazioni o enti pubblici, prodotte in originale o copia autenticata, con chiara indicazione del regolare espletamento, del periodo di affidamento, della natura delle forniture e degli importi corrisposti; in caso di servizi prestati a privati, i requisiti potranno essere dimostrati mediante produzione di copia delle fatture emesse, regolarmente quietanzate o tramite estratti di bilancio dai quali emergano chiaramente i corrispettivi introitati per l’espletamento delle forniture indicate o altra documentazione idonea a comprovare lo svolgimento delle forniture suindicate.
Per i requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica si farà comunque riferimento ai mezzi di prova indicati nell'Allegato XVII, parte I del Codice.
(INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI)
È ammessa la partecipazione di soggetti temporaneamente raggruppati o raggruppandi con l'osservanza della disciplina di cui all'art. 48 del D.Lgs. n.50/2016, ovvero, per le imprese/soggetti stabilite in altri paesi membri dell'UE, nelle forme di raggruppamento previste nei paesi di stabilimento.
Nel caso di RTI o consorzio ordinario di cui all’art. 45, comma 2, lettere d) ed e), non ancora costituiti, gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o il consorzio dovranno impegnarsi a conferire mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, e specificare le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
In caso di aggiudicazione, prima della sottoscrizione del contratto, dovrà essere prodotta scrittura privata autenticata con la quale viene conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza alla ditta mandataria (capogruppo).
I consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio, sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
In caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs.
n. 50/2016, i requisiti di idoneità finanziaria e professionale dovranno essere riferiti al Consorzio che potrà, pertanto, qualificarsi con requisiti posseduti in proprio, fermo restando che i requisiti di carattere generale ex art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, dovranno essere posseduti, attestati e verificati con riferimento alle singole imprese consorziate indicate per l’esecuzione delle prestazioni.
In caso di RTI o di consorzi ordinari i requisiti di ordine generale di cui al paragrafo 7.1 e il requisito relativo all'iscrizione nel Registro delle Imprese di cui al paragrafo 7.2 lettera a) nonché la necessaria abilitazione al Xx.XX come sopra specificato, devono essere posseduti da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, da tutte le imprese consorziate che partecipano alla gara;
In caso di RTI o di consorzi ordinari la referenza bancaria di cui al paragrafo 7.3 lettera a) dovrà essere prodotta da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande;
In caso di RTI o di consorzi ordinari di concorrenti il requisito di capacità economica e finanziaria di cui al paragrafo 7.3 lettera b) e di capacità tecnica e professionale di cui al paragrafo 7.4 lettera a) e b) devono essere posseduti in misura maggioritaria in senso relativo per almeno il 40% dal Capofila del Raggruppamento ovvero del Consorzio; la restante percentuale deve essere posseduta dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%, fermo restando che il raggruppamento ovvero il consorzio dovrà possedere nel suo complesso il 100% dei requisiti.
Nel successivo paragrafo 16.1 del presente Disciplinare “Documentazione Amministrativa
– Busta A” vengono descritte le modalità di dichiarazione del possesso dei predetti requisiti minimi di partecipazione, cui l’operatore economico dovrà attenersi per la partecipazione alla presente procedura.
Art. 8 AVVALIMENTO
In attuazione delle disposizioni di cui all'art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, il concorrente singolo o consorziato o raggruppato - può dimostrare il possesso dei requisiti minimi di capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale, di cui ai punti 7.3 e 7.4 del presente disciplinare, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. E’ ammesso l’avvalimento frazionato nel senso che il soggetto partecipante può chiedere ad un soggetto ausiliario di prestargli il requisito al fine di raggiungere i 12 mesi previsti di svolgimento del servizio all’interno degli ultimi tre anni antecedenti la data della RDO.
Si fa presente che, ai sensi del comma 7 del citato art. 89, in relazione alla presente gara non è consentito, pena l’esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara. Il concorrente e il soggetto ausiliario sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto
A tal fine, i concorrenti, per poter ricorrere all’istituto dell’avvalimento, oltre a produrre tutta la documentazione amministrativa richiesta dal presente Disciplinare di gara, devono produrre, anche la seguente ulteriore documentazione:
1) dichiarazione del legale rappresentante o altra persona dotata dei poteri di firma attestante:
• la volontà di ricorrere all’avvalimento;
• l’indicazione di tutti i dati identificativi del soggetto ausiliario e dei requisiti di cui ci si intende avvalere;
2) contratto in virtù del quale il soggetto ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del contratto. Xxxx l’immediata esclusione, il contratto non dovrà limitarsi ad indicazioni generiche circa la messa a disposizione a favore del concorrente delle risorse da parte del soggetto ausiliario, ma dovrà precisare sia i dati quantitativi che qualitativi delle risorse che verranno messe a disposizione, sia le modalità attraverso le quali tale disponibilità verrà attuata.
3) una dichiarazione, resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del soggetto ausiliario o altra persona dotata dei poteri di firma, con cui quest’ultimo:
a) attesta il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e del presente Disciplinare, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento. In tal caso, per ciascuna impresa ausiliaria, dovrà:
• essere presentato un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste nella sezione A e B parte II, della parte III , della parte IV ove pertinente e delle parte VI;
• essere presentate le dichiarazioni sostitutive di cui all’allegato C al presente disciplinare;
b) si obbliga verso il concorrente e verso l’Amministrazione/Ente per cui è indetta la gara a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
c) attesta che non partecipa alla gara in proprio o associato o consorziato ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016;
Alla suddetta autocertificazione va allegato documento di identità del sottoscrittore.
Art. 9 CRITERI E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione avverrà con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Ai sensi dell’articolo 95 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, l’aggiudicazione sarà effettuata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri di valutazione di seguito indicati ed ai corrispettivi punteggi massimi a loro attribuibili:
Tab. 1 suddivisione punteggi tecnico ed economico
CRITERIO | PUNTEGGIO MAX ATTRIBUIBILE |
PUNTEGGIO TECNICO | 70 |
PUNTEGGIO ECONOMICO | 30 |
TOTALE | 100 |
Tab. 2 Elenco dei criteri e punteggi tecnici
CRITERI-PUNTEGGI TECNICI | ||
AMBITO | CRITERIO | PUNTEGGIO MAX ATTRIBUIBILE |
IG – Isola Green IT | IG_Rack - Struttura degli armadi a Rack | A | 18 |
IG_Raff - Impianto di Raffreddamento | B | 7 | |
IG_Ges - Sistema di Monitoraggio e Gestione | C | 8 | |
IG_EL - Impianto di Distribuzione Elettrica | D | 2 | |
AI - Adeguamento Impiantistico | AI_R.PREC - Sistema di rilevazione precoce dei fumi a tecnologia laser | E | 8 |
PROG - Progettazione | PROG_QP – Qualità e dettaglio della documentazione tecnica prodotta | F | 9 |
SGAM - Servizio di Garanzia, Assistenza e Manutenzione | SGAM_AM – Servizio di assistenza e manutenzione aggiuntivo | G | 10 |
SGAM_PR - Servizio di presidio | H | 5 | |
TEMP - Tempo di Esecuzione | TEMP_OT - Tempo di esecuzione della fornitura e posa in opera | I | 3 |
TOTALE | 70 |
I punteggi saranno attributi, da una commissione giudicatrice (di seguito Commissione), nominata dalla Stazione Appaltante ai sensi dell'art. 77 del D. Lgs. n. 50/2016, sulla base dei criteri e sub-criteri di valutazione e relativi punteggi e sub-punteggi di seguito indicati, mediante il metodo “aggregativo compensatore” in accordo alle linee guida ANAC “Offerta economicamente più vantaggiosa” e secondo le modalità e le formule esplicitati nel seguito.
La migliore offerta sarà quella che otterrà la somma complessivamente maggiore in relazione ad ognuno dei singoli criteri e sub-criteri di valutazione (salva la verifica dell’eventuale anomalia).
In particolare, il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato con la seguente formula:
Pi = Σn [ Wi * Vai ]
Dove:
Pi = punteggio dell’offerta i-esima; n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
Vai = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
CRITERI DI NATURA QUALITATIVA
I punteggi, relativi ai criteri e sub‐criteri di valutazione aventi natura qualitativa, saranno determinati dalla Commissione, sulla base della documentazione contenuta nella Offerta Tecnica e nello specifico nel documento “Relazione Descrittiva” come specificato all'art. 8 del Capitola Speciale di Appalto, procedendo alla assegnazione dei relativi punteggi per i criteri e sub-criteri di valutazione qualitativi di cui alle tabelle seguenti:
Tab. 3 Elenco dei criteri e sub-criteri qualitativi
Max = punteggio massimo attribuibile - Criterio di valutazione D= Discrezionale, T= Tabellare
Ambito | Criterio | Sub. Criterio | Requisito da valutare Caratteristiche tecnico-migliorative | Modalità di attribuzione del punteggio | MAX | |
T | D | |||||
A1 | Soluzione di contenimento termico basata su corridoio a contenimento del caldo (hot-aisle containment) | (D) Sarà valutata la qualità della soluzione proposta. | 7 | |||
A2 | Soluzione per l’utilizzo ottimale degli spazi, che consenta di installare, in futuro, un ulteriore numero di rack e unità di condizionamento, nella Sala Ampliamento CED | (D) Sarà valutata la soluzione che consenta l’installazione del maggior numero di rack, garantendo al contempo lo spazio necessario per la movimentazione del materiale. | 2 | |||
A3 | Rack riconfigurabili, in particolare rispetto al posizionamento dei montanti e delle porte. Armadio facilmente smontabile | (D) Sarà valutata la soluzione che consente la massima flessibilità di montaggio e di configurazione. | 2 | |||
IG – Isola Green IT | IG_Rack | |||||
A4 | Soluzione di contenimento degli apparati, robustezza e facilità di cablaggio | (D) Sarà valutata la soluzione che consente la massima flessibilità di montaggio e di configurazione. | 2 | |||
A5 | Rack PDU che offrano la possibilità di conoscere l’assorbimento in tempo reale del singolo plug/gruppi di plug, unitamente alla possibilità di accendere o spegnere lo/gli stesso/i. | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 3 | |||
A6 | Aperture antipanico per ciascuna delle porte di accesso al corridoio centrale tra le fila di rack. | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 2 | |||
IG_Raff | B1 | Utilizzo di ventole tutte di tipo “hot- swappable” nelle unità di condizionamento di fila. | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 3 |
B2 | Possibilità di modulare dinamicamente il funzionamento delle ventole in funzione della differenza di pressione tra corridoio caldo e corridoio freddo (oltre che in funzione della differenza di temperatura) | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 2 | |||
B3 | Possibilità da parte delle unità di condizionamento di fila di lavorare sia con valvola a due o più vie (modificando manualmente la modalità di funzionamento in funzione delle esigenze) | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 2 | |||
IG_Ges | C1 | Software di gestione con funzionalità di visualizzazione grafica con rendering tridimensionale del layout di ciascuna sala. | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 2 | ||
C2 | Disponibilità di un simulatore fluidodinamico utilizzabile a titolo esemplificativo per: • valutare l’andamento “as-is” delle temperature e dei flussi d’aria; • valutare l’andamento delle temperature e dei flussi d’aria nel caso di fallimento di uno o più condizionatori (what if scenario); • valutare l’andamento delle temperature e dei flussi d’aria nell’ipotesi di aggiungere o rimuovere apparati IT (what if scenario). | (D) Saranno valutate le funzionalità offerte dal simulatore sulla base della descrizione tecnica fornita. | 2 | |||
C3 | Il software deve essere in grado di valutare il posizionamento ottimale dei nuovi apparti IT sulla base dei seguenti requisiti: • Potenza elettrica richiesta (rispetto alla potenza elettrica disponibile su ciascun Rack e della capacità frigorifera disponibile su ciascun Rack) • Spazio richiesto (rispetto alle unit disponibili, al peso che il pavimento è in grado di sostenere, al peso che il Rack è in grado di sostenere) • Porte di rete rame e fibra necessarie e disponibili Il software deve essere in grado di indicare i rack all’interno dei quali è sconsigliato l’inserimento di uno specifico apparato IT (evidenziandone le motivazioni ed i potenziali rischi). | (D) Saranno valutate le funzionalità offerte del software sulla base della descrizione tecnica fornita. | 2 |
C4 | Per le attività di configurazione di massa e upgrade firmware deve essere possibile effettuare configurazioni di massa dei principali dispositivi dell’infrastruttura. In particolare, con un solo comando, deve essere possibile applicare la stessa configurazione a tutti i dispositivi selezionati. Deve essere possibile effettuare aggiornamenti di massa del firmware con riferimento ai principali dispositivi dell’infrastruttura | (D) Saranno valutate le funzionalità offerte dal software sulla base della descrizione tecnica fornita. | 2 | |||
IG-EL | D1 | Utilizzo di n.2 moduli di alimentazione elettrica (PDM) posizionate all'interno dalle preesistenti due unità di distribuzione elettrica (quadri Q. APC A e Q. APC B) per l'alimentazione di ognuna delle unità di condizionamento di fila. | (T) Sarà assegnato il massimo punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate, nessun punto in caso di assenza. | 2 | ||
AI - Adeguamento Impiantistico | R.PREC | E1 | Sistema di rilevazione precoce dei fumi a tecnologia laser (OPZIONALE) cosi come descritto al paragrafo 4.2.4 del Capitolato Speciale d'Appalto | (D) Sarà assegnato il punteggio alla presenza delle caratteristiche indicate al paragrafo 4.2.4 del Capitolato Speciale d'Appalto ed alla valutazione della qualità della soluzione proposta. | 8 | |
PROG - Progettazione | PROG_QP | F1 | Qualità e dettaglio della documentazione tecnica prodotta | (D) Sara valutata la qualità e dettaglio della documentazione tecnica prodotta desumibile dalla “Relazione di Progetto” cosi come specificato all'Art. 8 del Capitolato Speciale d'Appalto. | 9 |
A) Relativamente ai sub-criteri la cui attribuzione del relativo punteggio avverrà in modalità discrezionale (D), la valutazione verrà eseguita dalla Commissione giudicatrice con il metodo del “confronto a coppie” secondo le linee guida ANAC “Offerta economicamente più vantaggiosa” come di seguito illustrato:
1. Relativamente a ciascun sub-critero qualitativo, ogni commissario procederà, confrontando a due a due le offerte, ad assegnare un punteggio da 1 a 6 secondo la seguente scala semantica:
1 = parità;
2 = preferenza minima; 3 = preferenza piccola; 4 = preferenza media; 5 = preferenza grande;
6 = preferenza massima.
2. Viene costruita, per ciascun commissario, una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno come nell’esempio sottostante. Nel caso in cui ad esempio i concorrenti siano 5, la matrice sarà composta da 4 righe e 4 colonne.
3. Nella tabella che segue si riporta, a titolo esemplificativo, una matrice con il confronto a coppie per il calcolo dei coefficienti relativi per esempio alla Qualità e dettaglio della documentazione tecnica prodotta. Nella prima casella si confronta il criterio del concorrente (1) con quello del concorrente (2), nella casella all’incrocio tra la terza riga e la 4 colonna si confronta il criterio dei concorrenti (3) e (5), ecc...:
Il numero tra parentesi tonde all'interno di ogni casella indica l'offerente che presenta la proposta preferita; il numero fuori parentesi indica invece il livello di preferenza utilizzando la scala semantica. Se nella casella si riportano in parentesi tonde i due concorrenti, ciò significa parità (1 = parità). Il punteggio
totale ottenuto dal concorrente 1 è pari a 8 (4 + 3 + 1), quello del concorrente 2
è pari a 8 (5 + 3), quello del concorrente 3 è pari a 9 (5 + 2 + 2) e quello del
concorrente 4 è pari a 10 (4 + 6).
4. I coefficienti definitivi si ottengono sommando i punteggi attribuiti a ciascun offerente da tutti i commissari. All’offerente che ha ottenuto il punteggio migliore verrà assegnato il coefficiente uno e agli altri un punteggio ad esso proporzionale in base al punteggio totale ottenuto.
5. Il punteggio per ogni sub-criterio sarà ottenuto moltiplicando il coefficiente definitivo di ogni sub-criterio per il punteggio massimo attribuibile a tale sub- criterio indicato nella tabella 3.
Se le offerte ammesse saranno in numero inferiore a 3 (tre), in luogo del confronto a coppie, a ciascun sub-criterio di valutazione sarà attribuito un punteggio, variabile tra 0 (zero) e 1 (uno), da parte di ciascun commissario, secondo la seguente scala di valori (con possibilità di attribuzione di coefficienti intermedi in caso di giudizi intermedi):
Giudizio | Coefficiente |
Ottimo | 1.0 |
Buono | 0.75 |
Discreto | 0.5 |
Modesto | 0,25 |
Assente o irrilevante | 0,00 |
B) Relativamente ai sub-criteri la cui attribuzione del relativo punteggio avverrà in modalità tabellare (T), la valutazione verrà eseguita dalla Commissione giudicatrice secondo quanto segue:
1. i commissari procederanno assegnando il coefficiente 1(uno) se presente la/e caratteristica/che indicata/e e il coefficiente 0 (zero) in caso di assenza;
2. il punteggio per ogni sub-criterio sarà ottenuto moltiplicando il coefficiente attribuito “1” o “0”, ad ogni sub-criterio, per il punteggio massimo attribuibile a tale sub-criterio indicato nella tabella 3.
I commissari procederanno per ogni singolo criterio al calcolo del punteggio sommando i punteggi dei singoli sub‐criteri, ottenuti con le modalità sopraindicate; determineranno,
quindi, per ogni concorrente, il punteggio totale attribuito agli elementi di natura qualitativa dell’offerta tecnica.
CRITERI DI NATURA QUANTITATIVA
Per la valutazione delle offerte relative ai criteri tecnici di natura quantitativa (G, H e I), i coefficienti variabili tra zero ed uno saranno determinati attraverso le formule di seguito indicate:
1. Per il criterio G “SGAM_AM – Servizio di assistenza e manutenzione aggiuntivo” Full Risk oltre i due anni di assistenza e manutenzione Full Risk compresi nell'appalto come indicato all’art. 6 del Capitolato Speciale d'Appalto la determinazione dei coefficienti verrà eseguita dalla Commissione giudicatrice con il metodo di “interpolazione lineare” secondo le linee guida ANAC “Offerta economicamente più vantaggiosa” come di seguito illustrato:
ViG = Ga/Gmax
Dove:
ViG= coefficiente attribuito al concorrente i-esimo rispetto al criterio G;
Ga= periodo aggiuntivo del servizio di assistenza e manutenzione espresso in anno/i, offerto dal concorrente i-esimo;
Gmax= periodo aggiuntivo massimo del servizio di assistenza e manutenzione, espresso in anno/i, offerto.
Si precisa che non sono ammesse offerte che indichino come periodo una frazione di anno.
Si precisa, inoltre, che qualora il periodo aggiuntivo massimo offerto risulti superiore a 3 anni oltre i due anni di assistenza e manutenzione Full Risk compresi nell'appalto, il valore di Gmax sarà fissato pari ad 3 anni e il valore del coefficiente ViG sarà posto uguale ad 1 (uno) per tutte le offerte per le quali risultasse Ga > 3 anni.
Il punteggio del criterio G “SGAM_AM – Servizio di assistenza e manutenzione aggiuntivo” è determinato per ciascuna offerta moltiplicando il coefficiente ottenuto per il punteggio massimo attribuito al criterio, come da tabella 2.
2. Per il criterio H “SGAM_PR - Servizio di presidio” (vedi paragrafo. 6.4 del Capitolo Speciale d'Appalto) la determinazione dei coefficienti verrà eseguita dalla Commissione giudicatrice con il metodo di “interpolazione lineare” secondo le linee guida ANAC “Offerta economicamente più vantaggiosa” come di seguito illustrato:
ViH = Ha/Hmax
Dove:
ViH= coefficiente attribuito al concorrente i-esimo rispetto al criterio H;
Ha= numero di voucher/ora di presidio impiantistico come dettagliato al paragrafo
6.4 del Capitolato Speciale d'Appalto, offerto dal concorrente i-esimo; Hmax= numero massimo di voucher/ora, offerto.
Si precisa che il numero di voucher/ora offerto non potrà essere inferiore a 240, per i concorrenti che avranno offerto un numero inferiore a 240, il coefficiente ViH sarà posto uguale a 0 (zero).
Il punteggio del criterio H “SGAM_PR - Servizio di presidio” è determinato per ciascuna offerta moltiplicando il coefficiente ottenuto per il punteggio massimo attribuito al criterio, come da tabella 2.
3. Per il criterio I “TEMP_OT - Tempo di esecuzione della fornitura e posa in opera” la determinazione dei coefficienti verrà eseguita dalla Commissione giudicatrice con il metodo di “interpolazione lineare” secondo le linee guida ANAC “Offerta economicamente più vantaggiosa” come di seguito illustrato:
ViI = Tmin/Ta
Dove:
ViI= coefficiente attribuito al concorrente i-esimo rispetto al criterio I;
Ta= tempo di esecuzione della fornitura e posa in opera, misurati in giorni successivi e continui, offerto dal concorrente i-esimo;
Tmin= tempo minimo di esecuzione della fornitura e posa in opera offerto, misurato in giorni successivi e continui.
Si precisa che qualora il tempo minimo offerto risulti inferiore a 45 giorni successivi e continui, il valore di Tmin sarà fissato pari a 45 giorni e il valore del coefficiente ViI sarà posto uguale ad 1 (uno) per tutte le offerte per le quali risultasse Ta < 45 giorni.
Si precisa, inoltre, che il tempo offerto non potrà essere superiore a 90 giorni successivi e continui; per i concorrenti che avranno offerto un tempo di esecuzione pari o superiore a 90 giorni, il coefficiente ViI sarà posto uguale a 0 (zero).
Il punteggio del criterio I “TEMP_OT - Tempo di esecuzione della fornitura e posa in opera” è determinato per ciascuna offerta moltiplicando il coefficiente ottenuto per il punteggio massimo attribuito al criterio, come da tabella 2.
4. Per la valutazione delle offerte relative al criterio economico, di natura quantitativa (Prezzo), la determinazione dei coefficienti verrà eseguita dalla Commissione giudicatrice con il metodo cosiddetto “bilineare” secondo le linee guida ANAC “Offerta economicamente più vantaggiosa” come di seguito illustrato:
Per Ai ≤ Asoglia Vi = X * (Ai / Asoglia)
Per Ai > Asoglia Vi = X + (1–X) *[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)]
dove:
Vi = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti X = 0,90
Amax = valore dell’offerta più conveniente (ribasso più conveniente).
Si precisa che la RdO avverrà con richiesta di “valori a ribasso” cioè valori assoluti espressi in euro e non di ribassi o riduzione percentuale; di conseguenza prima di procedere all’applicazione delle formule si trasformeranno i valori assoluti in ribassi o riduzione percentuali arrotondato il calcolo alla seconda cifra decimale.
Il punteggio del criterio economico è determinato per ciascuna offerta moltiplicando il coefficiente ottenuto per il punteggio massimo attribuito al criterio (30 punti), come da tabella 1.
la fornitura sarà aggiudicata al soggetto che avrà ottenuto nel complesso il maggior punteggio, sommando i punti relativi ai singoli elementi (punteggio offerta tecnica + punteggio offerta economica).
Si evidenzia che, in fase di esecuzione dell’appalto, la Stazione Appaltante verificherà che quanto proposto e indicato nell’OFFERTA TECNICA venga realmente attuato e posto in
essere. Allo scopo la stazione appaltante potrà condurre tutte le verifiche e acquisire tutta la documentazione ritenuta utile.
Ai sensi dell’art. 97, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente disciplinare. Si procederà alla verifica di tale congruità nel rispetto di quanto stabilito dall’art.97, commi 5, 6, e 7 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell'art. 97, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante valuterà la congruità delle offerte che appaiano anormalmente basse sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta.
A parità di punteggio complessivo prevale l’offerta con il PUNTEGGIO TECNICO maggiore. In caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio in seduta pubblica di cui si darà adeguata pubblicità.
La presentazione delle offerte non vincola l’Amministrazione appaltante, né è costitutiva dei diritti dei concorrenti all’espletamento della procedura di aggiudicazione che il Comune di Napoli si riserva di sospendere o annullare in qualsiasi momento, in base a valutazioni di propria esclusiva convenienza.
Agli offerenti, in caso di sospensione o annullamento delle procedure, non spetterà alcun risarcimento o indennizzo.
L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta purché essa sia ritenuta valida e conveniente.
E’ facoltà del Comune di Napoli di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della fornitura o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto di appalto.
Non sono ammesse offerte parziali, indeterminate, condizionate o in aumento rispetto alla base d’asta indicata dal presente Disciplinare.
L’offerta deve riguardare la totalità delle forniture in oggetto e di quelle eventualmente aggiuntive offerte in gara, come meglio specificato nel Capitolato Speciale d'Appalto.
Art. 10 RICHIESTA DI CHIARIMENTI
Eventuali richieste di informazioni complementari e/o chiarimenti sulla documentazione di gara potranno essere trasmesse direttamente attraverso il Portale MePA utilizzando
l’apposita sezione “Chiarimenti” presente all’interno della RdO relativa alla procedura di gara in oggetto o a mezzo mail da inoltrare all'indirizzo xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e dovranno pervenire entro e non oltre la data indicata sulla RdO.
La richiesta dovrà indicare necessariamente il riferimento al documento di gara (Disciplinare di Gara, Capitolato Speciale, DGUE, ecc...), pagina, paragrafo e testo su cui si richiede il chiarimento.
Non saranno accettate richieste di chiarimenti pervenute oltre il termine come innanzi stabilito.
I chiarimenti saranno pubblicati entro il quarto giorno antecedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte sul MePA all’interno della RDO relativa alla procedura di gara in oggetto e sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, alla sezione “Amministrazione Trasparente”, link: Bandi di gara e Contratti.
L’avvenuta pubblicazione del chiarimento richiesto sarà notificata dal MePA con posta elettronica certificata all’indirizzo pec dell’Impresa che ha proposto il quesito, così come risultante dai dati presenti sul Portale.
L’accesso agli atti è regolato dall’art. 31 delle Regole e dalla Legge 7 agosto1990, n. 241.
Art. 11 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
La presentazione dell’offerta dovrà essere preceduta, a pena di esclusione, da una accurata visita dei luoghi oggetto della fornitura e posa in opera di cui trattasi.
I soggetti abilitati ad effettuare il sopralluogo per conto delle Imprese concorrenti sono il titolare, il legale rappresentate o il direttore tecnico.
E’ facoltà dei concorrenti delegare, con semplice lettera accompagnata dal documento d’identità del soggetto delegante, altre figure purché in relazione stabile con l’impresa delegante; si chiarisce che per relazione stabile non debba intendersi esclusivamente un rapporto di lavoro continuativo ed indeterminato ma può bastare anche un rapporto contrattuale di tipo libero professionale, o una delle tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia di rapporti di lavoro a tempo determinato.
In ipotesi di costituendo raggruppamento il sopralluogo, pena l’esclusione, dovrà essere eseguito da ciascuna impresa raggruppata.
In ipotesi di raggruppamento costituito il sopralluogo può essere effettuato solo dall’impresa capogruppo/mandataria.
Si precisa che il sopralluogo obbligatorio presso la Sede oggetto della Fornitura può essere effettuato nei soli giorni stabiliti dalla Stazione Appaltante, di seguito indicati:
• mercoledì 28/06/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• giovedì 29/06/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• venerdì 30/06/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• lunedì 03/07/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• martedì 04/07/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• mercoledì 05/07/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• giovedì 06/07/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
• venerdì 07/07/2017 dalle ore 10 alle ore 16:00
Per effettuare i sopralluoghi gli operatori economici dovranno fissare un appuntamento inoltrando la richiesta a mezzo PEC all'indirizzo xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx specificando nell'oggetto “Richiesta Sopralluogo Server Farm”.
La richiesta dovrà essere inoltrata almeno 3 giorni lavorativi prima della data prescelta, indicando la data prescelta per la visita, il nominativo, copia del documento d'identità ed il ruolo della persona che effettuerà la visita. Della disponibilità della data prescelta la stazione appaltante darà riscontro tempestivamente stesso mezzo.
Il responsabile del procedimento rilascerà un attestato di avvenuto sopralluogo (Allegato E Modello “Attestato Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx”) che dovrà essere scansionato in un unico file PDF, firmato digitale da parte del legale rappresentante e allegato alla busta amministrativa come descritto al paragrafo 16.1.
Art. 12 CONTRIBUTO ANAC
Ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e della Delibera
ANAC n. 1377 del 21 dicembre 2016 - Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23
dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2017- ( pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2017), per la partecipazione alla gara è dovuto il versamento, a favore dell’Autorità, della somma di €. 20,00; la mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento di tale somma è causa di esclusione dalla partecipazione alla presente procedura di gara.
Ai sensi della suddetta Delibera ANAC i partecipanti alla procedura di selezione sono tenuti al versamento della contribuzione nella misura di cui sopra. Gli operatori economici dovranno registrarsi e collegarsi al Servizio Riscossione Contributi di ANAC, con le
credenziali rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi. Sono quindi consentite due modalità di pagamento della contribuzione: online mediante carta di credito; in contanti presso la rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, con il modello rilasciato dal portale dell’ANAC. Nel primo caso dovrà essere allegata all’offerta copia della ricevuta di pagamento on-line trasmessa xxx xxxxx xxxxxxxxxxx dall’Autorità. Nel secondo caso andrà, invece, allegata la scansione dello scontrino rilasciato dal punto vendita. Il termine per i partecipanti per effettuare il versamento coincide con la data di presentazione dell'offerta. La mancata presentazione della ricevuta di versamento, è condizione di esclusione dalla procedura di selezione.
Per ogni ulteriore informazione: xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
La ricevuta di versamento dovrà essere scansionata in un unico file PDF prima di procedere all’apposizione della firma digitale da parte del legale rappresentante.
Art. 13 SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso in conformità all'art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016. Il Xxxxxxxx partecipante che intenda avvalersi del subappalto dovrà produrre apposita dichiarazione nel DGUE con la quale indichi le parti della fornitura che intende eventualmente subappaltare, rientranti nel limite del 30% dell’importo contrattuale oltre che la terna dei subappaltatori ai sensi del comma 6 del predetto art.105.
Ciascun subappaltatore dovrà compilare il proprio DGUE, fornendo le informazioni richieste dalla sezione A e B della PARTE II, dalla PARTE III e dalla PARTE VI. In caso di mancata presentazione delle dichiarazioni di cui innanzi, l’Amministrazione non potrà concedere l’autorizzazione al subappalto.
Ai sensi e per gli effetti del comma 8 dell’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016, il contraente principale è responsabile in via esclusiva nei confronti della Stazione Appaltante.
L’aggiudicatario, fatte salve le ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c) del ridetto art. 105, è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.
Si precisa peraltro che l'aggiudicatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore
al venti per cento, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto d’appalto, e che l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
L'affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi dell'art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016, alle seguenti condizioni:
• il concorrente deve indicare in offerta (DGUE) le attività e/o i servizi che intende subappaltare;
• l'aggiudicatario (appaltatore) deve depositare presso la Stazione Appaltante il contratto di subappalto almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni;
• l'appaltatore deve allegare al contratto di subappalto di cui sopra, la dichiarazione relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell'articolo 2359 c.c. con l'Impresa subappaltatrice;
• con il deposito del contratto di subappalto l'appaltatore deve trasmettere, altresì, la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di qualificazione delle imprese, nonché la certificazione comprovante il possesso dei requisiti, richiesti dal presente disciplinare e dalla normativa vigente, per lo svolgimento delle attività a lui affidate, e/o la dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D. Lgs. n. 50/2016.
Si applicano le altre disposizioni dell'art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 14 DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze)
Fa parte della documentazione di Gara lo schema di Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI), redatto ai sensi dell'art. 26 del D.L.vo n. 81/2008 e s.m.i. che, sottoscritto tra le parti, formerà parte integrante del contratto da sottoscrivere per l'esecuzione della Fornitura. Al riguardo, sono stati individuati costi relativi alla sicurezza pari a € 1.000,00 necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze.
Art. 15 CAUZIONE PROVVISORIA
L’offerta dovrà essere corredata, a pena d'esclusione, da una garanzia provvisoria a favore del Comune di Napoli di € 4.100,00, pari al 2% dell'importo posto a base dell'appalto (€ 205.000,00), sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell'offerente e con le modalità ed i contenuti previsti dall'art. 93 del Codice. La cauzione può essere
costituita in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx del Comune di Napoli, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai sensi dell’art. 93 comma 7 del Codice, l'importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo dovrà documentare nei modi prescritti dalle norme vigenti. In caso di partecipazione in RTI per poter usufruire di tale beneficio, tutti i componenti il raggruppamento devono essere in possesso dei requisiti previsti.
Si applica la riduzione del 50 per cento, non cumulabile con quella di cui al precedente periodo, anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Ai sensi del comma 8 dell'art 93 del Codice la cauzione deve contenere, a pena di esclusione, l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 103 del Codice, qualora l'offerente risultasse affidatario. Tele comma non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La garanzia, in caso di RTI non costituito, deve essere rilasciata, a pena di esclusione, nell’interesse di tutti i componenti il raggruppamento.
Inoltre, ai sensi dell'art. 93 comma 7 del Codice, nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001. Nei contratti relativi a servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009. Nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento,anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo, secondo, terzo e quarto per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. Per fruire dei benefici di cui al presente comma, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. Nei contratti di servizi e forniture, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità e rating di impresa o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231 del 2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
Art. 16 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla gara gli Operatori Economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare la propria offerta telematica, tramite il Portale MePA (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx) secondo le modalità e nei termini previsti dal sistema del Mercato Elettronico della P.A. ed alle condizioni stabilite nella presente Lettera d'invito - Disciplinare di Gara.
Oltre a quanto già specificato agli articoli precedenti, i concorrenti dovranno produrre la seguente documentazione:
16.1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA “BUSTA A”
L’operatore economico dovrà inserire, a pena di esclusione e fatta salva la possibilità di regolarizzazione come appresso riportato all'art.17 (Procedura di soccorso istruttorio), nella sezione DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA la seguente documentazione in formato elettronico e munita di firma digitale, cliccando sul pulsante “Allegato” e caricando il documento firmato digitalmente sulla piattaforma:
A) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Ai fini della partecipazione alla gara gli operatori economici dovranno allegare, a pena di esclusione, domanda di partecipazione alla gara redatta preferibilmente secondo l’Allegato A al presente disciplinare e comunque riportante tutti i dati ivi indicati.
La domanda dovrà essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente nella presente procedura ed in tal caso va allegata copia di un documento di identità del procuratore e copia della relativa procura. Nel solo caso in cui dalla visura camerale dell’impresa risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, in luogo della procura, il procuratore potrà rendere dichiarazione attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale dell’impresa.
Si precisa che:
1) nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere resa e sottoscritta
digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio;
2) nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE non ancora costituiti la domanda dovrà essere corredata dall’impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
3) in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della mandataria, con allegata copia autentica, rilasciata dal notaio, dell'ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI /GEIE, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del D.Lgs. n. 50/2016, in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo;
4) i consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 45 del D. Lgs. n. 50/2016 devono indicare nella domanda di partecipazione, sempre a pena di esclusione, per quali consorziati concorrono e, per ciascuno di essi, quali servizi essi saranno chiamati a svolgere;
5) nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta digitalmente dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art.3, comma 4-quater, del
d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta digitalmente dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione o l’offerta deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente dovrà dichiarare, oltre a tutti i dati concernenti informazioni ritenute essenziali sull’operatore economico, anche le seguenti dichiarazioni:
a) attestazione di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
b) il domicilio presso il quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni attinenti lo svolgimento della gara.
B) DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
di cui al Regolamento di Esecuzione UE 2016/7, di cui all’Allegato B del presente disciplinare, secondo le prescrizioni ivi contenute, con la quale il concorrente attesta, tra l’altro, ai sensi del D.P.R. 445/2000 di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 80, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), commi 2, 4, 5, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l) m) e comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016. Il DGUE dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente con allegato documento di identità in corso di validità.
Si fa presente che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la circolare 18.07.2016 n. 3, ha adottato le “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE), approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5.01.2016”, pubblicate sulla G.U., Serie Generale n° 174 del 27.07.2016. Le suddette linee guida recano in allegato il modello DGUE adattato alla legislazione nazionale.
Si mette pertanto a disposizione dei concorrenti modello di DGUE (Allegato B) adattato alle linee guida fornite dal Ministero dei Trasporti, specificando
che lo stesso può essere utilizzato per le dichiarazioni di cui alla presente lett. B), mentre le dichiarazioni di cui alla successiva lett. C) potranno essere rilasciate utilizzando il modello Allegato C al presente disciplinare.
In particolare il concorrente dovrà, tra l’altro, dichiarare:
a) il numero e la data di iscrizione dell’impresa presso la competente Camera di Commercio. Per i concorrenti non residenti in Italia, l’iscrizione secondo la legislazione nazionale di appartenenza (PARTE IV – Lett. A del DGUE);
b) i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza e qualifica) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandata semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, di tutti i direttori tecnici, degli institori e dei procuratori muniti di potere di rappresentanza e titoli di poteri gestori e continuativi) (PARTE II – Lett. B del DGUE).
A seguito di pronuncia del Cons. Stato, ad. plen., 16 ottobre 2013, n. 23, il procuratore speciale se munito di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti così che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi, se non di spessore superiore, a quelli che lo statuto assegna agli amministratori finisce col rientrare a pieno titolo nella figura cui si richiama l’art. 38, comma 1, lett. c), del D.Lgs. n. 163 del 2006 (ora abrogato, ma sostituito dall’art. 80 D. Lgs. n. 50/2016), poiché da un lato si connota come amministratore di fatto ai sensi dell’art. 2639, comma 1, cod. civ. e, d’altro lato, in forza della procura rilasciatagli, assomma in se anche il ruolo di rappresentante della società, sia pure eventualmente solo per una serie determinata di atti. Quindi anche i procuratori speciali della Ditta, se muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti cosi che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi, se non di spessore superiore, a quelli che lo statuto assegna agli amministratori, a prescindere o meno che sottoscrivano atti relativi alla gara in oggetto, sono tenuti in ogni caso alle dichiarazioni di cui all’art. 80, c. 1, D. Lgs. n. 50/2016 a pena di esclusione. Per una migliore identificazione dei soggetti richiamati dalla norma, si rinvia al comunicato del Presidente ANAC del 26.10.2016;
c) l’assenza nei confronti dei soggetti di cui all’art. 80, 3° comma, D.Lgs. n. 50/2016 (ivi compresi pertanto i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione della RdO) di condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione delle pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale anche riferita da un suo subappaltatore nei casi di cui all’articolo 105, comma 6 D.Lgs. n. 50/2016 per i reati indicati dall’articolo 80, comma 1) D.Lgs. n. 50/2016 (articolo 80, comma 1, X.Xxx. n. 50/2016) (Parte III – Lett. A del DGUE);
d) che non sussistono a carico dell’operatore economico le cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis e 92, commi 2 e 3, del D.Lgs. n. 159/2011 con riferimento rispettivamente alle comunicazioni ed informazioni antimafia (articolo 80, comma 2 D.Lgs. n. 50/2016) (PARTE III – Lett. D del DGUE);
e) che l’operatore economico non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (PARTE III – Lett. B del DGUE) (articolo 80, comma 4, D.Lgs. n. 50/2016) (Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015. Il presente xxxxx non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati
formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande);
f) di non aver violato, per quanto di sua conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro di cui all’articolo 80, comma 5, lett. a) del Codice (PARTE III – Lett. C del DGUE);
g) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’articolo 110 del Codice (articolo 80, comma 5, lett. b) del Codice) (PARTE III – Lett. C del DGUE);
Nei casi di cui all’art. 110, comma 3, del Codice il concorrente dovrà presentare:
(a) dichiarazione sottoscritta digitalmente con la quale il curatore fallimentare autorizzato all’esercizio provvisorio ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale attesta di essere stato autorizzato/a dal giudice delegato a partecipare alle procedure di affidamento di concessioni e appalti ovvero a essere affidatario di subappalto [indicando il provvedimento di fallimento o di ammissione al concordato, il provvedimento di autorizzazione all’esercizio provvisorio e il provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare e specificando il numero dei provvedimenti e il Tribunale che li ha rilasciati ];
(b) dichiarazione sottoscritta digitalmente con la quale il curatore fallimentare autorizzato all’esercizio provvisorio ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale attesta che non ricorre la fattispecie di cui all’art. 110 comma 5
(oppure)
Nei casi di cui all’art. 110, comma 5, del Codice:
(a) dichiarazione sostitutiva sottoscritta digitalmente con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti richiesti per l’affidamento dell’appalto;
(b) dichiarazione, redatta secondo il modulo DGUE allegato al presente disciplinare, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con la quale attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso di tutte le risorse e i requisiti richiesti per l’affidamento dell’appalto;
(c) dichiarazione sostitutiva sottoscritta digitalmente con cui l’impresa ausiliaria si obbliga verso il concorrente e verso il Comune di Napoli a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nei casi indicati dall’art. 80, comma 5, del Codice;
(d) dichiarazione sostitutiva sottoscritta digitalmente con cui l’impresa ausiliaria attesta di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 45 del Codice;
(e) contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso nei casi indicati dall’art. 80, comma 5, del Codice;
h) di non aver commesso gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione (art. 80, comma 5, lett. c) (PARTE III – Lett. C del DGUE);
i) di non essere a conoscenza di qualsiasi conflitto di interessi legato alla sua partecipazione alla presente procedura di appalto o, in caso affermativo, il
concorrente dovrà fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni sulla concorrenza (art. 80, comma 5, lett. d) (PARTE III – Lett. C del DGUE);
j) di non determinare con la propria partecipazione alla gara una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 del Codice o, in caso affermativo, il concorrente dovrà fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni della concorrenza (art. 80, comma 5, lett. e) (PARTE III – Lett. D del DGUE);
k) di non essere soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (art. 80, comma 5, lett. f) (PARTE III – Lett. D del DGUE) ;
l) che nel casellario informatico delle imprese, tenuto dall’Osservatorio dell’X.X.XX., non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione (art. 80, comma 5, lett. g) (PARTE III – Lett. D del DGUE);
m) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art. 17 della l. 19 marzo 1990, n. 55 o altrimenti, che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa (art. 80, comma 5, lett. h) (PARTE III – Lett. D del DGUE);
n) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art.17 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 (art. 80, comma 5, lett. i) (PARTE III – Lett. D del DGUE);
o) che l’operatore economico non si trova nelle condizioni di cui all’art. 80, comma 5, lettera l) del Codice: pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità
giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689 (PARTE III – Lett. D del DGUE);
p) di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 80, comma 5, lettera m) del Codice (PARTE III – Lett. D del DGUE) e, in particolare:
di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
(oppure)
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, e di aver formulato autonomamente l’offerta; (oppure)
di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri
operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, e di aver formulato autonomamente l’offerta;
q) che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dei contratti pubblici dell’X.X.XX., non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art. 80, comma 12, del Codice) (PARTE III – Lett. D del DGUE);
r) di non trovarsi nelle condizione prevista dall’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001 in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stazione appaltante nei confronti del medesimo operatore economico (PARTE III – Lett. D del DGUE).
Si precisa che:
• le attestazioni di cui al presente articolo, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE
devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta, utilizzando ciascuno il DGUE;
• le attestazioni di cui al presente articolo, nel caso di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre, utilizzando ciascuno il DGUE;
• l’attestazione del requisito di cui all’art. 80, comma 1 del Codice, deve essere resa o riferirsi ai soggetti indicati nell’art. 80, comma 3, compresi pertanto quelli cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione della RdO (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per gli altri tipi di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo , direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In tali casi l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione della RdO, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, la suddette attestazione deve essere resa o riferirsi anche dagli amministratori e dai direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione della RdO.
In caso di condanne, l’esclusione opera qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione non è disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima
Qualora il legale rappresentante non sia in grado di rendere le attestazioni richieste dall’articolo 80 comma 1 del Codice anche nei confronti degli ulteriori soggetti indicati dal comma 3, le stesse dovranno essere rese personalmente dagli interessati unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000.
Ai sensi dell’art. 80, comma 6, del Codice la stazione appaltante escluderà l’operatore economico in qualunque momento della procedura qualora risulti che lo stesso si trova, a causa di atti compiuti o omessi prima o nel corso della procedura, in una situazione di cui ai commi 1, 2, 4 e 5 dell’art. 80.
Un operatore economico, o un subappaltatore, che si trovi in una delle situazioni di cui al comma 1, art. 80 D.lgs. 50/2016, limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l'attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o al comma 5 del medesimo decreto, è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall'illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti. Se la stazione appaltante ritiene che le misure adottate sono sufficienti, l'operatore economico non è escluso della procedura d'appalto; viceversa dell'esclusione viene data motivata comunicazione all'operatore economico. Limitatamente alle ipotesi di cui al comma 5 art. 80, lett. a) e c) non saranno considerate situazioni che siano verificate oltre il termine di dieci anni decorrente dalla data della lettera-invito.
C) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Firmate digitalmente,rese ai sensi del d.p.r. 445/2000 , con allegato documento di identità, come da modello Allegato C con la quale il legale rappresentante, attesta a pena esclusione:
1) i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza e qualifica) dei soggetti di cui all'art. 80 comma 3 D.lgs. 50/2016 cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione della RdO (ivi compresi gli amministratori e i direttori tecnici che hanno operato presso la società
incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione della RdO);
2) che l’operatore economico non ha sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, oppure che ha sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list ma è in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14.12.2010 del Ministero dell’Economica e delle finanze ai sensi dell’art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n° 78;
3) che nei propri confronti non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 35 del
d.l. n. 90/2014 (ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231);
4) Xx impegnarsi a rispettare ed a far rispettare a tutti i suoi collaboratori, a qualsiasi titolo utilizzati, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento generale approvato con D.P.R. n.62/2013 e quello approvato dal Comune di Napoli con D.G.C. n. 254/2014 e modificato con D.G.C. n.
217 del 29/04/2017, che, all'art. 2 comma 3, dispone l'applicazione del codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli, prevedendo sanzioni in caso di inosservanza di tale obbligo ( vedi capitolo sanzioni); attesta, ai sensi dell'art. 17 comma 5 del predetto Codice di Comportamento, di non aver concluso, contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in sevizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell'amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l'intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001.
5) Di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell'art. 52 della L.R. 3/2007, l'obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la stazione appaltante di subordinare l'aggiudicazione ed i pagamenti degli acconti e del saldo alla verifica del DURC
6) Di aver preso piena ed integrale conoscenza della natura dell’appalto, di tutte le norme e disposizioni contenute nello schema di convenzione, nel bando e disciplinare di gara, della normativa vigente in materia e di accettarle integralmente e senza riserva alcuna tutte le condizioni;
7) di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata e che per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
◦ delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza così come previsto dalla Legge 327/2000 nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. 81/08 e s.m.i;
◦ della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
8) (eventuale in caso di concordato preventivo con continuità aziendale)
di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, oppure domanda di concordato preventivo ex art. 161, comma 6, del X.X. 00 marzo 1942 n. 267 (c.d. concordato in bianco) e di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale di …………………… per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese e allega i seguenti documenti:
………………………………………………; OVVERO
di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale
di ……….: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese e allega i seguenti documenti:
• relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, lett. d), del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano di risanamento e la ragionevole capacità di adempimento del contratto;
• dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare in caso di fallimento nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
• dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante di altro operatore economico, in qualità di impresa ausiliaria:
1. attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso di tutte le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto;
2. si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
3. attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice;
• originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di fallimento oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa
che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;
9) di essere a conoscenza delle norme in materia antimafia di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i., al D.L. 187/2010 e s.m.i. ed al X.Xxx. 159/2011 e s.m.i.
10) di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 01/08/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura e del Comune di Napoli e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, richiamando in particolare gli artt. 2 e 8 (vedasi il successivo art. 19 "Informazioni Complementari", ove vengono riportati per esteso);
11) di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex Legge 136/2010 e s.m.i.;
12) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata;
13) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari;
14) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni del Programma 100 di cui al vigente Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) (per cui l'aggiudicazione è subordinata all'iscrizione nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU, Tarsu e Tosap/Cosap), pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx;
15) di essere a conoscenza dell'obbligo di osservanza del Codice di Comportamento adottato dall'Ente con D.G.C. 254 del 24/4/14, e modificato con D.G.C. n. 217 del 29/04/2017 che, all'art. 2 comma 3, dispone l'applicazione del codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli, prevedendo sanzioni in caso di inosservanza di tale obbligo; attesta, ai sensi dell'art. 17 comma 5 del predetto Codice di Comportamento, di non aver concluso, contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a
dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in sevizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell'amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l'intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001.
D) DICHIARAZIONE CAPACITA' TECNICHE E FINANZIARIE
Dichiarazione, redatta mediante il modello Allegato D al Disciplinare, di disporre della capacità finanziaria e della capacità tecnica (di cui ai paragrafi 7.3 e 7.4 del presente Disciplinare) asserendo, a pena di esclusione:
D.1) di possedere idonee referenze bancarie con l’indicazione degli Istituti bancari ed allegando almeno due referenze rilasciate da primari Istituti di Credito;
D.2) di aver realizzato, complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di spedizione del presente invito, un fatturato specifico per forniture di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di Data Center, non inferiore a € 400.000,00 (IVA esclusa), da intendersi quale cifra complessiva del triennio. Per gli appalti pluriennali, andrà computata la sola quota parte fatturata in detto triennio;
D.3) di aver effettuato – a regola d’arte - negli ultimi tre anni, alla data di spedizione del presente invito, almeno un'unica fornitura analoga di importo pari o superiori ad € 150.000.00 (IVA. inclusa);
D.4) di aver effettuato – a regola d’arte - negli ultimi tre anni dalla data di spedizione del presente invito, una o più forniture analoghe di importo complessivo pari ad almeno la base € 205.000,00 (I.V.A. esclusa).
Per i punti D.3) e D.4) il Concorrente dovrà indicare: il Committente, il periodo di esecuzione, l’oggetto del contratto e il relativo importo.
E) CAUZIONE PROVVISORIA E (EVENTUALE) CERTIFICAZIONE ISO
L’offerta, a pena di esclusione, deve essere corredata da una garanzia provvisoria che dovrà essere fornita in formato elettronico (con firma digitale delle parti contraenti), ovvero digitalizzata tramite scanner dal documento cartaceo e firmata digitalmente.
La garanzia dovrà essere costituita a copertura dell’eventuale mancata sottoscrizione del contratto, come definita dall’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016 con le modalità e nei termini di cui all'art. 15 del presente Disciplinare.
Ai sensi dell’art. 93 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 si ribadisce che il concorrente dovrà allegare, a pena di esclusione, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo
103 D.Lgs. n. 50/2016 (Garanzia definitiva), qualora l’offerente risultasse aggiudicatario definitivo.
Nel caso in cui il concorrente intenda usufruire del beneficio della riduzione dell'importo della cauzione sopra indicato, dovrà segnalare il possesso dei requisiti di cui al comma 7 del citato art. 93 ed includere la relativa documentazione probatoria nei modi prescritti dalle norme vigenti (certificazioni, digitalizzate tramite scanner e firmate digitalmente ovvero dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, firmate digitalmente).
F) ATTESTAZIONE VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ANAC
A comprova dell’avvenuto pagamento del contributo ANAC, di cui all'art.12 del presente Disciplinare, il partecipante deve inserire, a seconda della modalità di pagamento scelta, scansione digitale della stampa della ricevuta di pagamento, trasmessa dal “Servizio di riscossione”, oppure la scansione digitale dello scontrino rilasciato dal punto vendita, oppure, per i soli operatori economici esteri, la scansione digitale della ricevuta di bonifico bancario internazionale.
La mancata presentazione della ricevuta di versamento, è condizione di esclusione dalla procedura di selezione.
G) PATTO DI INTEGRITA'
L’operatore economico deve allegare, a pena di esclusione, lo schema di Patto d’Integrità, da presentare sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa concorrente. Lo stesso dovrà essere firmato digitalmente anche dai legali rappresentanti delle imprese mandanti, delle imprese ausiliarie e delle consorziate esecutrici.
La mancata consegna di questo documento, opportunamente sottoscritto, comporterà l’esclusione automatica dalla procedura di gara.
H) ATTESTATO DI AVVENUTO SOPRALLUOGO
A dimostrazione dell'avvenuto sopralluogo obbligatorio di cui all'art. 11 del presente Disciplinare, il partecipante dovrà inserire scansione digitale firmata digitalmente del modello cartaceo (Allegato E) debitamente firmato dal RUP.
I) D.U.V.R.I.
Documento redatto dalla Stazione Appaltante da presentare debitamente firmato digitalmente per presa d'atto e per accettazione.
J) LETTERA D'INVITO-DISCIPLINARE DI GARA
Il presente documento debitamente firmato digitalmente per presa d'atto e per accettazione.
K) CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO (E RELATIVI ALLEGATI)
Debitamente firmato digitalmente per presa d'atto e per accettazione.
L) (EVENTUALE) PROCURA
Attestante i poteri di firma di chi sottoscrive le dichiarazioni di cui al presente Disciplinare.
M) (EVENTUALE) CONTRATTO DI AVVALIMENTO
In caso di avvalimento dei requisiti il concorrente dovrà presentare tutti i documenti previsti dall’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 e previsti dall'art. 8 del presente Disciplinare.
N) (EVENTUALE) FALLIMENTO, CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA' AZIENDALE
In caso di fallimento o concordato preventivo con continuità aziendale il concorrente dovrà produrre nell’apposito spazio del Sistema denominato “Documentazione amministrativa aggiuntiva” i documenti di cui all'art. 110, commi 3, 4 e 5, del D. Lgs. n. 50/2016.
O) (EVENTUALE) ATTI RELATIVI A R.T.I. E CONSORZI
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzio, già costituiti al momento della presentazione dell’offerta, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e far pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi”, copia dell’atto notarile di mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio. Il mandato collettivo
speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate. Qualora il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del consorzio, presentati in fase di partecipazione, non contengano il suddetto impegno, lo stesso dovrà necessariamente essere prodotto, in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dei documenti per la stipula.
In caso di partecipazione di consorzio stabile non iscritto alla CCIAA il concorrente deve inviare e far pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi”, copia autentica dell’atto costitutivo e dello Statuto del Consorzio; nel caso in cui le imprese consorziate indicate quali esecutrici non risultino dall’atto costituivo o dallo Statuto, il concorrente deve inviare e far pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a
R.T.I. o Consorzi” copia autentica della delibera dell’organo deliberativo di ogni consorziata indicata quale esecutrice, dalla quale si evinca la volontà di operare esclusivamente in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a 5 anni. La mancata produzione di detta documentazione non comporta l’esclusione.
P) (EVENTUALE) NEL CASO DI AGGREGAZIONE ADERENTE AL CONTRATTO DI RETE
Nel caso in cui l’operatore economico partecipi come aggregazione aderente al contratto di rete dovrà presentare la seguente documentazione:
R.1. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.:
1. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
2. dichiarazione (sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune) che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; (in caso di aggiudicazione i soggetti
assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati);
3. dichiarazione sottoscritta digitalmente che indichi la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa aderente alla rete, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del Regolamento (DPR 207/2010), nonché l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente.
R.2. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi ai sensi dell’art.3, comma 4- quater,del d.l. n.5/2009, convertito dalla L. 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.:
1. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun operatore economico concorrente.
Si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
R.3. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti:
1. copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD , con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, redatto per scrittura privata anche firmata digitalmente ai sensi dell’art. 24 del CAD, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di
partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna operatore economico concorrente;
o in alternativa
copia autentica del contratto di rete ( redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD), con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
2. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
3. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
4. le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
16.2 DOCUMENTAZIONE TECNICA – OFFERTA TECNICA “BUSTA B”
L’Offerta Tecnica deve a pena di esclusione:
1. essere sottoscritta, con firma digitale;
2. essere conforme a quanto richiesto all'art.8 del Capitolato Speciale d'Appalto;
3. contenere ogni elemento necessario per la sua corretta valutazione;
4. non dovrà, inoltre, contenere, a pena esclusione, alcun elemento che consenta la predeterminazione dell’Offerta Economica.
L’operatore economico dovrà inserire, a pena di esclusione e fatta salva la possibilità di regolarizzazione come appresso riportato all'art..17 (Procedura di soccorso istruttorio), nella sezione DOCUMENTAZIONE TECNICA la documentazione, descritta all'art. 8 del Capitolato Speciale d'Appalto “Contenuto Dell'Offerta Tecnica”, in formato elettronico e munita di firma digitale, cliccando sul pulsante “Allegato” e caricando il documento firmato digitalmente sulla piattaforma Xx.XX.
Di seguito si riporta, per completezza notazionale, l'elenco della documentazione tecnica richiesta, per i dettagli si veda il succitato art.8 del Capitolato Speciale d'Appalto:
1. RELAZIONE DESCRITTIVA
2. RELAZIONE DI PROGETTO
3. DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'
4. OFFERTE TECNICHE MIGLIORATIVE
5. OFFERTA ASSISTENZA-MANUTENZIONE AGGIUNTIVA
6. OFFERTA TEMPO
16.3 OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica è un documento predisposto automaticamente dal Sistema per ogni partecipante; a pena di esclusione nessuna indicazione relativa all’offerta economica deve essere contenuta nella documentazione amministrativa, nella documentazione tecnica o in altra documentazione.
L’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente dal Titolare dell'Impresa individuale, Legale Rappresentante della Società, di consorzi artigiani, cooperativi, stabili, di consorzi e raggruppamenti già costituiti.
In caso di raggruppamento o consorzi di operatori economici non ancora costituiti, l’offerta dovrà essere firmata digitalmente dai titolari o legali rappresentanti di tutti gli operatori temporaneamente raggruppati/consorziati.
L'offerta dovrà indicare l’importo complessivo della fornitura esclusa IVA. Sono ammesse soltanto offerte a ribasso.
L’offerta comprende e compensa le spese generali e gli utili della Ditta, le assicurazioni e tutti gli oneri accessori che lo stesso dovrà sostenere, anche se non esplicitamente indicati nel capitolato, necessari per assicurare la perfetta esecuzione della fornitura.
Il prezzo si intende fissato dall’appaltatore in base a calcoli di propria assoluta convenienza per cui il medesimo ne assume tutti i rischi.
L’offerta non vincola in alcun modo l’Amministrazione appaltante.
L’Amministrazione ha la facoltà di sospendere, interrompere o annullare in qualsiasi momento la gara o di non procedere ad alcun affidamento senza che la Ditta possa vantare diritti o aspettative di sorta.
L’offerta dovrà essere unica. Non sono ammesse offerte plurime o in alternativa.
Non sono ammesse offerte parziali.
Le offerte contenenti condizioni o riserve saranno considerate nulle.
L’offerta economica presentata in sede di gara non potrà subire variazioni per tutto il periodo contrattuale e/o delle proroghe.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016, l’operatore economico ha l’obbligo di indicare nell’offerta economica, a pena esclusione, i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Attenzione!
In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la Stazione Appaltante ne dà segnalazione all'Autorità che, qualora ritenute siano state rese con dolo o colpa grave, in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, ai sensi del comma 1 dell'art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, decorso il quale l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Art. 17 PROCEDURA DI SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione Appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
Ai sensi dell'art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richieste, a pena di esclusione, dalla lettera invito e dal Disciplinare, con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante,della sanzione pecuniaria dell’1 per mille del valore
dell'appalto, pari ad € 205,00 (euro duecentocinque/00) da effettuare mediante bonifico con la causale: "Sanzione pecuniaria relativa alla .[oggetto e CIG della gara]".
Vengono ritenute essenziali le irregolarità che attengono a dichiarazioni ed elementi inerenti le cause tassative di esclusione previste nel presente disciplinare di gara e nella legge.
In tal caso sarà assegnato al concorrente il termine di 3 giorni lavorativi perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni e gli elementi necessari. Nello stesso termine e contestualmente alla presentazione della documentazione di integrazione o di regolarizzazione, deve essere presentata, a pena di esclusione, il documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione pecuniaria. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante formulata ai sensi dell'art. 83,comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché la regolarizzazione senza il pagamento della sanzione, costituisce causa di esclusione definitiva. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Nel caso in cui il concorrente non intenda avvalersi del procedimento di regolarizzazione e accetti pertanto l'esclusione dalla gara, è tenuto a comunicare tempestivamente tale decisione alla Stazione Appaltante.
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, la Stazione Appaltante si riserva, nel caso di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, di richiedere ai concorrenti la regolarizzazione con la procedura di cui sopra, senza l’applicazione di alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Le irregolarità essenziali non sanabili, ai fini di quanto previsto dall’art. 83, comma 9, ultimo periodo, del D. Lgs. n. 50/2016, si riferiscono a carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Inoltre tra le prescrizioni stabilite a pena di esclusione, risultano non sanabili anche con il pagamento della sanzione, le fattispecie di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• offerta pervenuta fuori termine;
• il mancato pagamento del contributo a favore dell' A.N.A.C.;
• la mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione;
• carenza requisiti generali e professionali desumibile già dalle dichiarazioni sostitutive prodotte;
• il mancato possesso dei requisiti di capacità finanziaria e tecnica alla data di presentazione della domanda;
• la mancata indicazione della volontà di ricorrere all'avvalimento, qualora autorizzato, da parte del concorrente/ausiliato;
• la mancata presentazione dell'offerta tecnica;
• l'indicazione nell’offerta tecnica di elementi economici che si configurino quale violazione del principio della segretezza dell'offerta economica;
• mancata presentazione dell'offerta economica;
• l'offerta in aumento;
• la mancata indicazione dei costi della sicurezza relativi ai rischi specifici della propria attività d'impresa (oneri aziendali) previsti per l'esecuzione della fornitura ex art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 18 MODALITA' DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
La Stazione Appaltante, scaduti i termini per la presentazione delle offerte, nominerà per la valutazione delle offerte, la Commissione Giudicatrice, ai sensi del combinato disposto degli artt. 77, 78 e 216 comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, composta da tre (3) membri effettivi di cui uno con funzioni di Presidente, oltre ad un Segretario verbalizzante senza diritto di voto.
La fase di ammissione e di valutazione delle offerte verrà effettuata secondo quanto indicato dal Manuale d’uso del Sistema di e-Procurement per le Amministrazioni Xx.XX – Procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata all’offerta economicamente più vantaggiosa.
Le disposizioni dei suddetti Manuali, ove applicabili, integrano le prescrizioni del presente Disciplinare. In caso di contrasto tra gli stessi e le disposizioni del presente Disciplinare o della documentazione di gara, prevarranno queste ultime.
La Commissione procederà all'attribuzione dei punteggi, alla formulazione della graduatoria - sommando i punteggi conseguiti per l'offerta tecnica e per quella economica come all'art. 9 del presente Disciplinare e alla conseguente aggiudicazione provvisoria alla migliore offerta risultata congrua, salvo verifica offerte anomale.
Ai sensi dell'art. 97 comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 la Stazione Appaltante procederà alla verifica di congruità delle offerte. Qualora talune offerte dovessero risultare anormalmente basse, saranno richieste le giustificazioni relative agli elementi di valutazione di cui all'art. 97 comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016.
Con riferimento a ciascun criterio tecnico, le offerte ammesse verranno valutate sulla base dei sub-criteri e con le modalità descritte all'art. 9 del presente Disciplinare.
Nella prima seduta pubblica, la cui data verrà comunicata ai concorrenti (attraverso la funzionalità “Comunicazioni”), conformemente al "Disciplinare per la nomina e la composizione delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara" approvato con Deliberazione di G.C. n. 745 del 01/12/2016 e alle Linee Guida ANAC n. 3 "Nomina, ruolo e compiti del RUP" approvate dal Consiglio dell'Autorità con Xxxxxxxx n. 1096 del 26/10/2016, il RUP (facente funzioni di Autorità di gara) avvia le operazioni di gara e procederà:
• alla verifica ed esame della documentazione amministrativa relativa alla qualificazione dei candidati e all’ammissione degli stessi alla gara;
• ad ammettere alla prosecuzione della gara i concorrenti che abbiano prodotto tutta la documentazione amministrativa richiesta;
• alla definizione del procedimento relativo all’eventuale soccorso istruttorio secondo quanto già indicato all'art. 17 del presente Disciplinare.
Tale seduta, nonché le successive sedute aperte al pubblico e le eventuali sospensioni, verranno notificate ai concorrenti tramite la funzionalità “Comunicazioni”del Sistema messo a disposizione da CONSIP.
Conformemente a quanto previsto dall’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016 e dall'art. 17 del presente Disciplinare, in caso di irregolarità formali o essenziali sanabili, non compromettenti la par condicio fra gli operatori economici offerenti e nell’interesse della Stazione Appaltante, gli operatori economici verranno invitati, a mezzo di opportuna comunicazione (attraverso la funzionalità “Comunicazioni”), a fornire chiarimenti in ordine ai documenti presentati e pertanto si renderà necessario sospendere la seduta pubblica.
Alla verifica delle integrazioni documentali trasmesse nell'ambito del sub-procedimento di soccorso istruttorio si procederà tramite seduta riservata.
Le offerte tecniche ed economiche, nonché il documento d’offerta, resteranno non accessibili in Xx.XX ed il relativo contenuto non sarà visibile né dalla Stazione Appaltante, né dagli operatori economici, né da terzi.
Terminata la fase di esame della documentazione amministrativa e tutti i conseguenziali adempimenti, la Commissione giudicatrice, nominata, nel regime transitorio, con apposita disposizione dirigenziale, procederà in seduta pubblica, successivamente, o in altra data che verrà resa nota (attraverso la funzionalità “Comunicazioni”), all'apertura della busta tecnica, verificando:
• la presenza di tutti i documenti tecnici richiesti nella Documentazione di gara;
• la regolarità dell’apposizione della firma digitale sul documento d’offerta tecnica (questa attività non consente di visualizzare il contenuto del documento d’offerta stesso).
Successivamente, o in altra data che verrà resa nota (attraverso la funzionalità “Comunicazioni”), la Commissione, in una o più sedute riservate, procederà alla valutazione dell’offerta tecnica al fine di attribuire i relativi punteggi, secondo quando previsto all'art. 9 del presente Disciplinare.
Dopo aver esaminato la documentazione, la Commissione procederà ad attribuire i relativi punteggi, secondo quando previsto all'art. 9 del presente Disciplinare.
Terminata la fase di valutazione delle offerte tecniche, la Commissione, invierà tramite l’Area di Comunicazione del Sistema messo a disposizione da CONSIP, la comunicazione relativa alla data di apertura delle offerte economiche.
Dalla sommatoria dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica e all’offerta economica, verrà determinato il punteggio complessivo attribuito a ciascuna offerta e, sulla base del risultato, verrà stilata una graduatoria; ai sensi dell'art. 97 comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 la Stazione Appaltante procederà alla verifica di congruità delle offerte. Qualora talune offerte dovessero risultare anormalmente basse, saranno richieste le giustificazioni relative agli elementi di valutazione di cui all'art. 97 comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016.
Successivamente si procederà all’aggiudicazione provvisoria al candidato che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo; in caso di punteggio uguale, prevarrà l’offerta del concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto nell’offerta tecnica. In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio pubblico.
L’aggiudicazione definitiva verrà disposta in favore dell’aggiudicatario provvisorio mediante apposita determinazione del Dirigente competente.
L'aggiudicazione diventerà efficace, solo dopo la verifica con esito favorevole – nei confronti dell’aggiudicatario – del possesso dei prescritti requisiti di carattere generale, di idoneità professionale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario ai sensi dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016. In caso di accertata mancanza nei confronti dell’aggiudicatario dei requisiti di partecipazione, l’Amministrazione provvederà a dichiararlo decaduto dalla disposta aggiudicazione, all'escussione della relativa garanzia provvisoria, con segnalazione del fatto, se del caso, alle Autorità competenti ed alla conseguente nuova aggiudicazione nei confronti del concorrente che segue in graduatoria.
Il contratto verrà stipulato per scrittura privata attraverso il MePA con l’invio a sistema del Documento di Stipula sottoscritto con Firma Digitale del Dirigente del SASI. Il documento di stipula viene prodotto automaticamente dalla piattaforma Xx.XX e contiene i dati della RdO nonché i dati dell'offerta aggiudicataria in via definitiva. Il contratto diverrà efficace con la stipulazione.
Art. 19 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Si applicano al presente appalto:
19.1 PROTOCOLLO DI LEGALITÀ
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel presente disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2 ed 8)
ART. 2
1. La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06, del
D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati;
2. Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero ai subappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di ì.v.a., la stazione appaltante:
c) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, sul conto
delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
d) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
e) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
VI. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
VII. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
VIII. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia, ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere
ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
i) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
j) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98 ;
k) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
l) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di subappalti e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
m) si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di:
XIV. accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura "protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli" (nel seguito "conto dedicato") presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l'esecuzione dell'opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura - ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estera, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi al fini delle esigenze di finanziamento di cui all'art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 - con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, prevedendo, in caso di inosservanza, senza giustificato motivo, l'applicazione di una penale nella misura del 10% del’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell'importo dalla somme dovute in relazione alla prima crogazione utile; l'impresa dovrà, altresì.. incaricare l'intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, di cui all'art 7 del presente protocollo, l'estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell'opera. delle quali dovrà essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito; fino alla costituzione della banca dati predetta, l'estratto conto sarà custodito a cura dell'impresa; il conto dedicato potrà essere estinto quando su di esso è transitato almeno il 95% dell'importo del contratto;
XV. comunicare alla Camera di commercio con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale - non oltre il termine di 30 giorni dall'accensione dei "conti dedicati" - i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi. degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell'istituto, numero del conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
i) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo per le imprese, esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, di avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decreto-legge n.143/1991, prevedendo, in caso di violazione, la risoluzione immediata e
ART. 8
automatica del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto c/o al subcontratto e l'applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite; detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell'opera.
1. La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorìtà Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagìne sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more
dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola di cui al comma 2 dell’art. 3
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del dpr 252/98 a carico del subfornitore.”
19.2 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario nonché ogni altra Impresa a qualsiasi titolo interessata al presente gara, sono impegnati a osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i. I soggetti di cui sopra sono obbligati a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente gara, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti.
Tutte le movimentazioni finanziarie devono avvenire, salve le deroghe previste dalla normativa sopra citata, tramite bonifico bancario o postale (Poste Italiane SpA) e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo di Gara
(CIG) e il Codice Unico di Progetto (CUP) comunicati dalla Stazione appaltante. Il mancato assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 3 della citata Legge n. 136/2010 costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 cc e dell’art. 3, c. 8 della Legge17 Art. 9.
L’appaltatore inoltre si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria eventuale controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
19.3 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI NAPOLI
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. n. 254 del 24/04/2014 ha approvato e modificato con D.G.C. n. 217 del 29/04/2017 il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in "Amministrazione trasparente", le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi. Le clausole sanzionatorie in caso di inosservanza di dette disposizioni sono inserite nel Capitolato Speciale d'Appalto e nel contratto.
19.4 PATTO DI INTEGRITÀ
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 797 del 03/12/2015 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2015-2017: Approvazione del Patto di Integrità per l'affidamento di commesse” approva il documento denominato “Patto di Integrità” recante regole comportamentali tra Comune di Napoli e operatori economici volte a prevenire il fenomeno corruttivo ed affermare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza nell'ambito delle procedure di affidamento di commesse e nella esecuzione dei relativi contratti.
Il suddetto documento, pertanto, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato dal concorrente nella “Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione.
Art. 20 DISPOSIZIONI FINALI
SOSTITUZIONE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile unico del procedimento indicato negli atti di gara può essere sostituito, per motivate ragioni e ai sensi delle normative vigenti, senza che ciò
pregiudichi i rapporti tra la stazione appaltante e i concorrenti e il successivo aggiudicatario.
RISERVE
La stazione appaltante si riserva:
• di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente sotto il profilo economico;
• di differire, annullare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro; in tal caso verrà data comunicazione con avviso sul sistema Xx.Xx;
• di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della gara.
MANCATO FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI E-PROCUREMENT
La Stazione Appaltante è esonerata da ogni responsabilità per qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere il Sistema Xx.Xx. Si attiverà la sospensione o proroga – se del caso - della presente procedura esclusivamente in base alle informazioni di non accessibilità del portale ACQUISTINRETE pubblicati da Consip S.p.a. nella sezione MANUTENZIONE PORTALE.
Ipotesi di malfunzionamento diverse da quelle sopra disciplinate sono considerate ininfluenti ai fini della presente procedura.
PRIVACY.
Ai sensi della D. Lgs. n. 196/03 si informa che :
a) titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Napoli;
b) responsabile del trattamento dei dati personali è il RUP;
c) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono strettamente e soltanto lo svolgimento della procedura di gara, fino alla stipulazione del contratto;
d) i dati personali conferiti, anche giudiziari, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
e) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
f) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
g) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003.
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
• Eventuale ricorso potrà essere presentato al T.A.R. Campania – Sezione di Napoli Piazza Municipio 64, nei termini previsti dall'art. 120 c.5 del D. Lgs. n. 104/2010.
• Tutte le controversie derivanti dalla esecuzione del contratto sono deferite al Foro di Napoli, con esclusione della competenza arbitrale.
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile unico del procedimento (RUP) è l'Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx.
• Tel. 000 0000000;
• e-mail: xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare si intende richiamato quanto disposto nel Capitolato Speciale d’Appalto, nel contratto e nella documentazione per l’abilitazione all’iniziativa “ICT 2009” del Xx.Xx, nonché nelle norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia.
ALLEGATI
• Allegato A Modello “Domanda di partecipazione”
• Allegato B Modello “Documento di gara unico europeo – DGUE”
• Allegato C Modello “Dichiarazioni sostitutive”
• Allegato D Modello “Dichiarazioni Capacità Tecnica e Finanziaria”
• Allegato E Modello “Attestato di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx”.
Visto
IL RUP IL DIRIGENTE
Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx Xxx. Xxxxx Xxxxx