AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Comune di Rossiglione CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
OGGETTO | Allestimento passatempo | della | nuova | sede | del | Museo |
Comune di Rossiglione (Genova)
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Xxxxxxxx Xxxxxx
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Provincia di Genova - Direzione
Acquisti, Patrimonio e Risorse Finanziarie Responsabile della procedura: Xxxxxxxx Xxxxx
STAZIONE APPALTANTE
DEFINIZIONI
Committente ............................................................... Il Comune di Rossiglione, nella sua qualità di
amministrazione aggiudicatrice e contraente
Responsabile del procedimento .............................. Il soggetto nominato dall’amministrazione aggiu-
dicatrice ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’articolo 10 del decreto legislativo 12 aprile 2006,
n. 163
Direttore dell’esecuzione .......................................... Il soggetto indicato dal responsabile del
procedimento per sovrintendere l’esecuzione del contratto
Concorrente Il soggetto ammesso a partecipare alla gara
Soggetto aggiudicatario ........................................... Il soggetto che ha presentato la migliore offerta in
base ai criteri di aggiudicazione e che è stato formalmente dichiarato aggiudicatario
Appaltatore Il soggetto aggiudicatario, in forma singola, associata
o consorziata, che stipula il contratto di appalto
Fornitore Il soggetto aggiudicatario, in forma singola, associata
o consorziata, che stipula il contratto di appalto
Referente contrattuale............................................... Il soggetto indicato dall’appaltatore e/o fornitore
quale referente unico nei riguardi del committente per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali
SOMMARIO
pagina
SEZIONE I – DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI 3
Articolo 1 Oggetto dell'appalto 3
Articolo 2 Importo a base d’asta 3
Articolo 3 Descrizione sommaria delle prestazioni 3
3.1 Realizzazione e fornitura arredi 3
3.2 Realizzazione e installazione allestimenti 4
3.3 Interventi di finitura dei locali 6
3.4 Attrezzature tecnologiche e software 6
3.5 Strumenti e prodotti di comunicazione e di divulgazione 7
Articolo 4 Realizzazione di sito internet 8
4.1 Manutenzione e aggiornamento del sito internet. 9
Articolo 5 Catalogazione informatizzata 9
Articolo 6 Manutenzione e assistenza tecnica 9
Articolo 7 Addestramento degli operatori 9
Articolo 8 Documenti descrittivi delle prestazioni contrattuali 10
SEZIONE II – CONDIZIONI CONTRATTUALI 12
Articolo 9 Referenti contrattuali 12
Articolo 10 Luogo dell’allestimento 12
Articolo 11 Consegna dell’immobile 12
Articolo 12 Tempo utile per esecuzione e l’ultimazione delle prestazioni. 12
Articolo 13 Certificato di verifica di conformità della fornitura 12
Articolo 14 Forniture rifiutate. 13
Articolo 15 Vizi occulti 13
Articolo 16 Oneri a carico del fornitore 14
16.1 Prestazioni accessorie 14
Articolo 17 Responsabilità ed obblighi derivanti dal rapporto di lavoro 14
Articolo 18 Brevetti e diritto d’autore 14
Articolo 19 Tutela della riservatezza 15
Articolo 20 Oneri a carico del Committente 15
Articolo 21 Garanzie per l’esecuzione del contratto 15
21.1 Cauzione definitiva 15
21.2 Garanzia RCT e CAR 15
21.3 Garanzia per la manutenzione e l’assistenza tecnica 16
Articolo 22 Corrispettivo 16
Articolo 23 Fatturazione e modalità di pagamento 16
Articolo 24 Tracciabilità 17
Articolo 25 Penali 17
Articolo 26 Divieto all’affidatario di sospendere la fornitura 18
Articolo 27 Cessione del contratto e subappalto. 18
Articolo 28 Risoluzione 18
Articolo 29 Facoltà di recesso. 19
Articolo 30 Spese contrattuali 19
Articolo 31 Normativa di riferimento 19
Articolo 32 Controversie 19
SEZIONE I – DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI
Articolo 1 Oggetto dell'appalto
Il presente capitolato ha per oggetto l’allestimento reso “chiavi in mano” a regola d’arte della nuova sede del Museo Passatempo posta al piano terra dell’edificio ex scolastico di Xxx Xxxx, x. 00, comprendente la fornitura di arredi fissi e mobili, la realizzazione degli allestimenti, la realizzazione di interventi di finitura dei locali, la progettazione e l’installazione di sistemi integrati multimediali e prodotti di comunicazione (progetto grafico pannelli, sito internet, catalogazione), e di tutte le prestazioni necessarie al completamento della fornitura.
La descrizione dell’immobile e degli interventi sono contenuti nella relazione tecnica e negli elaborati grafici che costituiscono il Progetto Esecutivo e che si intendono allegati al presente capitolato, secondo quanto indicato al successivo art. 8.
Articolo 2 Importo a base d’asta
L’importo a base d’asta dell’intero allestimento reso “chiavi in mano” è stimato in € 220.000,00#, oneri fiscali esclusi.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Il contratto è stipulato interamente “a corpo” ai sensi dell’articolo 53, comma 4, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Articolo 3 Descrizione sommaria delle prestazioni
Le opere e le forniture che formano oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dal direttore dell’esecuzione.
3.1 Realizzazione e fornitura arredi
L’allestimento comprende la realizzazione dei seguenti arredi:
ingresso-biglietteria
• n. 1 scrivania con 2 postazioni per internet point
• n. 3 poltrocine operative (per internet point e biglietteria)
• n. 1 scaffale-libreria
• n. 2 mensole per esposizione oggetti
• n. 2 tende in tessuto attenuante (dim. m 2,00 x 3,00 h max)
salone
• n. 6 tende in tessuto attenuante stampate per finestre su via Roma (dim. m 2,00 x 3,00 h max)
• n. 2 tende per delimitazione area mostre temporanee (dim. m 1,30 x 2,60)
sala 1 e sala 1bis
• n. 2 tende a rullo per oscuramento finestre - sala 1 (dim. m 2,00 x 3,00 h max)
• n. 1 tenda a rullo per oscuramento finestre - sala 1bis (dim. m 1,70 x 3,00 h max)
sala 2
• n. 1 tenda a rullo per oscuramento finestre (dim. m 2,00 x 3,00 h max)
sala 3
• n. 1 tenda a rullo stampata per oscuramento finestre (dim. m 4,50 x 3,00 h max)
sala 4
• n. 1 tenda a rullo stampata per oscuramento finestre (dim. m 4,50 x 3,00 h max)
sala 5
• n. 1 tenda a rullo stampata per oscuramento finestre (dim. m 4,10 x 3,00 h max)
3.2 Realizzazione e installazione allestimenti
L’appalto comprende la realizzazione degli allestimenti di seguito elencati.
Le caratteristiche tecniche e dimensionali dei singoli oggetti componenti l’allestimento, sono individuate nelle voci del computo metrico, negli elaborati grafici relativi alle singole sale, nell’ABACO COMPONENTI ALLESTIMENTO, riportato a TAV 12, e nelle tavole di dettaglio TAV 00-00-00-00-00.
ingresso-biglietteria
• n. 1 mensola per esposizione oggetti
• n. 1 elemento espositivo per contenere il tronco (diam. m 1,50 – h m 1,50)
• n. 1 bancone reception
salone
• n. 1 pedana a tre livelli con pedana circolare centrale e installazione di monitor
• n. 1 sistema espositivo con cavetti in acciaio per mostre temporanee
• n. 5 pannelli divisori in cartongesso a delimitare la pedana (dim. m 2,90 x 3,15 – m 2,50 x 2,95 – m 2,30 x 2,70 – m 2,20 x 2,85 – m 2,15 x 3,00 – sp. m 0,10)
• n. 2 passerelle in legno (dim. in pianta m 1,20 x 2,96)
• n. 1 box con ricostruzioni d’ambiente - anni ’20 (dim. box in pianta m 0,95 x 2,58 – delimitato da parete in cartongesso l m 0,95 sp. m 0,10)
• n. 1 box con ricostruzioni d’ambiente - anni 2000 (dim. box in pianta m 0,55 x 2,68 – delimitato da parete in cartongesso l m 0,55 sp. m 0,10)
stampe a pavimento
• n. 5 pannelli in forex con stampa adesiva parete (dim. m 0,55 x 1,60)
• n. 2 pannelli in forex con stampa adesiva parete (dim. m 0,35 x 1,60)
sala 1
• n. 1 parete inclinata per esposizione macchine da scrivere (dim. totali m 2,15 x 4,35)
• n, 1 allestimento macchina da scrivere
• n. 1 parete per proiezioni con piano inclinato per esposizione macchine di calcolo
• sistema di fissaggi e staffe necessari alla collocazione delle macchine da scrivere sulla parete inclinata (dim. totali m 3,40 x 3,60)
sala 1bis
• n. 1 schermo olografico (dim. m 1,35 x 2,40)
• n. 1 vetro divisorio fisso per chiusura apertura di comunicazione con la sala 2 (dim. m 1,30 x 2,64)
• n. 5 vetri di chiusura aperture nel muro di comunicazione con la sala 1
• n. 1 carrello su ruote per trasporto Xxxxxxx P50 (dim. in pianta m 1,00 x 2,20)
sala 2
• n. 1 parete verticale con scatole in plexiglass e piano inclinato per esposizione oggetti (dim. totali m 5,33 x 4,46)
• scatole in plexiglass (n. 3 dim. 0,40 x 0,40 – n. 2 a giorno 0,60 x 0,60 – n. 1 a giorno 0,30 x 0,90)
• sistemi di sospensione per carte geografiche
• n. 1 pedana (dim. m 1,60 x 3,00)
• n. 2 tetraedri
• sistema di fissaggio per collocazione della vecchia lavagna
sala 3
• n. 1 parete inclinata con mensole per esposizione oggetti (dim. totali m 2,95 x 3,62 – n. 3 mensole dim. m 2,05 x 0,30 x 0,08)
• n. 1 parete inclinata per esposizione oggetti (dim totali m 2,95 x 3,62)
• sistemi di sospensione per scatole in plexiglass
• n. 1 stampa a pavimento (dim. m 3,95 x 3,95)
• sistema di fissaggi e staffe necessari alla collocazione dei giocattoli sulle pareti inclinate
• n. 6 tetraedri
• n. 4 scatole in plexiglass (dim. m 0,30 x 0,30 x 0,30)
sala 4
• n. 1 parete divisoria con monitor (dim. totali m 4,91 x 2,64 – sp. m 0,30)
• n. 2 pedane per esposizione oggetti (dim. in pianta m 1,04 x 1,66 – m 1,04 x 1,49)
• scatole in plexiglass per esposizione oggetti (n. 2 dim. m 0,30 x 0,60 x 0,20 – n. 1 dim. m 0,30 x 0,40 x 0,20)
• n. 1 pedana inclinata per esposizione cicli (dim. in pianta m 2,57 x 3,15)
• n. 1 pedana inclinata per esposizione motociclo (dim. in pianta m 4,49 x 0,88)
• n. 2 pannelli in forex con stampa adesiva parete (dim. m 2,00 x 2,25 e dim. 0.50 x 2.25)
• sistema di fissaggi e staffe necessari alla collocazione delle biciclette e delle ruote
sala 5
• n. 1 parete divisoria con monitor (dim. totali m 4,91 x 2,64 – sp. m 0,30)
• n. 3 pedane per esposizione oggetti (dim. in pianta m 1,19 x 1,49 – m 0,58 x 1,66 – m 0,61 x 1,18)
• scatole in plexiglass per esposizione oggetti (n. 2 dim. m 0,30 x 0,60 x 0,20 – n. 1 dim. m 0,30 x 0,40 x 0,20)
• n. 1 pedana inclinata per esposizione motocicli (dim. in pianta m 2,42 x 3,15)
• n. 1 parete verticale in cartongesso (dim. totali m 2,60 x 4,46)
• n. 1 supporto per macchina scuola guida e pannello dell’autoscuola
• sistema di fissaggi e staffe necessari alla collocazione delle moto e degli attrezzi Per i seguenti allestimenti:
• sala 1: pedana centrale e box laterali
• sala 2: macchina da scrivere
• sala 3: parete espositiva
• sale 4-5: pedane
Prima della loro realizzazione, dovranno essere predisposti a cura dell’affidatario disegni costruttivi nelle scale adeguate da sottoporre a preventiva approvazione del Direttore all’esecuzione e/o dell’Amministrazione comunale; sarà facoltà della ditta appaltatrice realizzare tali allestimenti con i materiali
che riterrà più opportuni fermo restando che dovranno avere caratteristiche idonee a garantire prestazioni tecniche adeguate a sopportare i carichi previsti.
Tale documentazione dovrà essere prodotta entro 20 giorni dalla data di consegna dell’immobile.
3.3 Interventi di finitura dei locali
L’allestimento prevede i seguenti interventi di finitura:
• creazione di vano guardaroba a lato dell’ascensore;
• apertura di bucature tra la sala 1 e la sala 1bis;
• demolizione dei portali della sala 4 e sala 5;
• completamento dei portali delle sale 3-4-5;
• opere di tinteggiatura;
• adeguamento dell’impianto elettrico agli allestimenti;
Per le specifiche del progetto illuminotecnico si rimanda alla TAV 14 e agli elaborati specifici.
L’esecuzione delle opere deve essere effettuata da imprese qualificate. In particolare per quanto concerne i lavori impiantistici vige l’obbligo di esecuzione da parte di installatori aventi i requisiti di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37.
3.4 Attrezzature tecnologiche e software
All’interno dell’allestimento è prevista l’installazione di attrezzature tecnologiche consistenti in: pc, monitor, schermi touch-screen, videoproiettori.
Le attrezzature e le dotazioni software dovranno soddisfare le specifiche tecniche indicate nel computo metrico allegato al progetto esecutivo, ferma restando la facoltà del fornitore di proporre soluzioni migliorative rispetto agli standard minimi qualitativi e quantitativi specificati.
L’allestimento comprende la fornitura e l’installazione delle seguenti attrezzature e software:
biglietteria
• n. 1 postazione MAC per biglietteria (incluso sistema operativo e software iLIFE ’09)
• n. 2 postazioni MAC per consultazione internet (incluso sistema operativo e software iLIFE ’09)
salone
• n. 4 monitor per immagini a rotazione collegati a dvd/usb
• n. 1 monitor tv collegato a dvd
• n. 1 videoproiettore collegato a dvd
sala 1
• n. 1 videoproiettore collegato a dvd
sala 1bis
• n. 1 schermo oleografico per retroproiezione
• n. 1 videoproiettore collegato a dvd per retroproiezione
sala 4
• n. 1 monitor touch screen (incluso sistema operativo Windows 7 Professional, inclusa realizzazione e installazione multimediale come di seguito specificato)
sala 5
• n. 1 monitor touch screen (incluso sistema operativo Windows 7 Professional, inclusa realizzazione e installazione multimediale come di seguito specificato)
3.5 Strumenti e prodotti di comunicazione e di divulgazione
Per la migliore presentazione dei contenuti ogni sala dovrà essere dotata degli strumenti di comunicazione di seguito elencati:
• xxxxxxxx illustrativi con foto e parti di testo sintetiche di presentazione dei contenuti delle singole sale;
• stampe a parete con gigantografie che costituiscono lo sfondo di alcuni allestimenti
• stampe a pavimento che costituiscono lo sfondo tematico delle singole sale
• stampe su tende
La realizzazione di tutti gli strumenti di comunicazione sopradescritti è a carico del soggetto aggiudicatario.
Il materiale di base per la loro realizzazione verrà fornito dai curatori del Museo Passatempo, e dovrà essere montato e rielaborato in sede di progettazione grafica con testi bilingue italiano/inglese.
In particolare, per quanto riguarda il progetto grafico, dovrà essere predisposto quanto segue:
ingresso-biglietteria
• n. 1 stampa a parete per tutta la superficie retrostante alla postazione internet (dim. m 3,34 x 2,18)
salone
• n. 2 pannelli di credits (dim. m 0,35 x 1,60)
• n. 1 pannello informativo di introduzione al salone (stampa adesiva parete-pavimento nel vano della porta - dim. a pav. m 0,38 x 1,22 - dim. a parete n. 2 m 0.38 x 2,65)
• n. 6 stampe sulle tende (lato esterno) – dim. m 2,00 x 3,00
• n. 7 pannelli a parete e corrispondenti bande stampate a pavimento
• n. 2 stampe a parete per box con ricostruzioni di cui una con inserto per proiezioni
• n. 2 stampe a pavimento per pedane
sala 1
• n. 1 pannello informativo di introduzione alla sala 1 (stampa adesiva parete-pavimento nel vano della porta - dim. a pav. m 0,56 x 1,22 - dim. a parete n. 2 m 0,56 x 2,65)
sala 2
• n. 1 stampa a parete per tutta la superficie sulla parete in cartongesso con esposizione oggetti
• n. 1 pannello informativo di introduzione alla sala 2 (stampa adesiva parete-pavimento nel vano della porta - dim. a pav. m 0,63 x 1,22 - dim. a parete n. 2 m 0,56 x 2,65)
sala 3
• n. 1 pannello informativo di introduzione alla sala 3 (stampa adesiva parete-pavimento nel vano della porta - dim. a pav. m 0,97 x 1,70 - dim. a parete n. 2 m 0,97 x 3,40)
• n. 1 stampa a pavimento (dim. m 3,95 x 3,95)
• n. 1 stampa su tenda
sala 4
• n. 1 stampa a parete per tutta la superficie sul portale divisorio in cartongesso
• n. 1 stampa a parete su pannello in forex sulla parete verso il salone (dim. m 2,00 x 2,25)
• n. 1 stampa a parete su pannello in forex sulla parete verso il salone (dim. m 0,50 x 2,25)
• n. 1 pannello informativo di introduzione alla sala 4 (stampa adesiva parete-pavimento nel vano della porta - dim. a pav. m 0,77 x 1,70 - dim. a parete n. 2 m 0,77 x 3,40)
• n. 1 stampa su tenda
sala 5
• n. 1 stampa a parete per tutta la superficie sul portale divisorio in cartongesso
• n. 1 pannello informativo di introduzione alla sala 4 (stampa adesiva parete-pavimento nel vano della porta - dim. a pav. m 0,94 x 1,22 - dim. a parete n. 2 m 0,94 x 3,40)
• n. 1 stampa su tenda
Sono, inoltre, previste scritte adesive scontornate di commento agli allestimenti (ad esempio in corrispondenza della macchina della scuola guida, sulle pareti dei giochi, ecc..) e didascalie che saranno valutate, nel corso dell’allestimento, in accordo con il direttore all’esecuzione e con i curatori del Museo.
L’allestimento prevede la realizzazione e l’installazione dei seguenti prodotti multimediali:
sala 4
• realizzazione e installazione multimediale sala 4 (schermo touch-screen)
sala 5
• realizzazione e installazione multimediale sala 5 (schermo touch-screen)
Sono inoltre comprese nell’appalto le seguenti attività, da sviluppare parallelamente all’allestimento, finalizzate alla promozione e divulgazione del Museo del Passatempo.
Articolo 4 Realizzazione di sito internet
Il sito dovrà illustrare l’identità del Museo, la storia della sua formazione e della sede originaria, i contenuti della collezione e la sua evoluzione, il rapporto con il territorio.
Il sito sarà lo strumento per sviluppare strategie a sostegno del turismo culturale e dei circuiti scolastici, offrendo sussidi didattici multimediali e interattivi.
Dovrà avere caratteristiche di accessibilità, di dinamicità, di facilità di consultazione.
Dovrà inoltre avere un’interfaccia moderna e accattivante, essere costantemente aggiornato, sia attraverso una panoramica globale e completa delle attività in corso presso il Museo, sia mediante l’interazione con la rete museale della valle Stura, offrendo la possibilità di prenotare biglietti per le mostre, acquistare cataloghi, ecc.
La progettazione grafica del sito dovrà essere coordinata con quella dei pannelli e del materiale divulgativo.
Dovrà inoltre essere assicurata la manutenzione e l’aggiornamento del sito, così come realizzato, e ogni altra richiesta di gestione del portale del Museo, in modalità hosting per un periodo di cinque anni successivo alla fase di progettazione ed attivazione.
La realizzazione del sito internet dovrà quindi comprendere:
(a) studi preliminari di progetto: briefing, raccolta dei materiali necessari, definizione degli obiettivi e della struttura informativa.
(b) progettazione: piano editoriale e struttura di navigazione, definizione delle funzionalità interattive, scelta degli standard e dei linguaggi di programmazione, progetto normativo dell’interfaccia grafica.
(c) inserimento iniziale dei materiali per la prima fruibilità del sito: creazione sezioni e sottosezioni; ottimizzazione ed inserimento immagini.
(d) produzione delle pagine web;
(e) strumenti di implementazione del software d’amministrazione del database, per la gestione e l'aggiornamento dei contenuti, compresa la galleria e libreria on-line;
(f) strumenti e modalità di implementazione della nuova grafica;
(g) messa in linea del sito e collaudo.
4.1 Manutenzione e aggiornamento del sito internet.
L’oggetto dell’appalto comprende la manutenzione e l’aggiornamento costante del sito, così come realizzato, e la gestione di ogni altra richiesta di assistenza del portale del Museo, in modalità hosting, per un periodo di cinque anni successivo alla fase di progettazione ed attivazione.
In tale periodo il servizio di manutenzione e aggiornamento è garantito completamente gratuito e in caso di necessità è prestato anche durante i giorni festivi.
La richiesta di intervento può essere inoltrata a mezzo fax, o in via telematica, ai recapiti che saranno indicati dal fornitore; l’intervento dovrà essere garantito entro il tempo massimo di 48 ore dalla data di ricevimento della richiesta formulata dall’Amministrazione.
Qualora, il fornitore non abbia adempiuto entro i suddetti termini, l’Amministrazione committente ha facoltà di far eseguire, da altre imprese, l’intervento necessario addebitandone l'importo al fornitore, fermo restando il risarcimento dell’ulteriore danno.
Articolo 5 Catalogazione informatizzata
Catalogazione informatizzata di tutto il materiale in esposizione con la possibilità di renderelo disponibile per la consultazione presso il museo, anche su supporto informatico cd (la consulenza scientifica alla catalogazione sarà effettuata dai curatori del Museo).
Articolo 6 Manutenzione e assistenza tecnica
Il fornitore s’impegna alla manutenzione ed assistenza dei beni oggetto della fornitura per un periodo di 24 mesi dalla data di rilascio del certificato di regolare esecuzione o di verifica di conformità della fornitura.
L’assistenza, deve effettuarsi in situ e la stessa deve essere comprensiva dell'eventuale fornitura gratuita di tutti i pezzi di ricambio occorrenti al ripristino funzionale del guasto e deve essere garantita entro i termini di seguito indicati.
Il fornitore pertanto è obbligato a eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo nei beni forniti, dipendenti da vizi di costruzione o da difetti dei materiali impiegati.
Il servizio di assistenza è garantito completamente gratuito e in caso di necessità è prestato anche durante i giorni festivi.
La richiesta di assistenza può essere inoltrata a mezzo fax, o in via telematica, ai recapiti che saranno indicati dal fornitore; il tempo d’intervento garantito decorre dalla data di ricevimento della richiesta formulata dall’Amministrazione ed è così individuato il seguente:
• entro 48 ore per l’adozione delle prime misure atte ad eliminare i difetti riscontrati;
• entro 15 giorni per la definitiva eliminazione dei difetti lamentati e/o la sostituzione dei beni oggetto di fornitura.
Qualora, il fornitore non abbia adempiuto entro i suddetti termini, l’Amministrazione committente ha facoltà di far eseguire, da altre imprese, i lavori necessari ad eliminare difetti ed imperfezioni addebitandone l'importo al fornitore, fermo restando il risarcimento dell’ulteriore danno.
Durante il periodo di garanzia devono essere comunque eseguiti gratuitamente n. 2 controlli di manutenzione all’anno.
Articolo 7 Addestramento degli operatori
Il fornitore dovrà provvedere, a propria cura e spese, all’adeguata formazione di un gruppo di operatori, finalizzata all’apprendimento dell’uso e della gestione del sistema e all’aggiornamento dei contenuti del sito internet.
La formazione, della durata minima di dieci ore, dovrà essere svolta presso i locali oggetto della presente fornitura, in date da concordarsi con l’Amministrazione comunale e con i curatori del Museo Passatempo e in orario di lavoro.
Articolo 8 Documenti descrittivi delle prestazioni contrattuali
Le prestazioni oggetto dell’appalto dovranno essere conformi a quanto previsto dai seguenti documenti ed elaborati:
(a) capitolato speciale d’oneri;
(b) relazione illustrativa con Allegati A-B-C-D-E-F;
(c) computo metrico;
(d) elaborati grafici di seguito indicati:
STATO ATTUALE:
Xxx. 0
Xxx. 0
Xxx. 0
Xxx. 4
Tav. 5
pianta piano terra, sezioni A-A’, B-B’, C-C’, D-D’, E-E’, F-F’, G-G’, H-H’, I-I’ STATO ATTUALE:
pianta piano terra STATO ATTUALE:
sezioni A-A’, B-B’, D-D’, E-E’, H-H’ STATO ATTUALE:
sezioni C-C’, F-F’, G-G’, I-I’ PROGETTO:
pianta piano terra – planimetria generale (con elenco principali oggetti esposti)
- scala 1:100
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
Tav. 6 PROGETTO:
RECEPTION - pianta, sezione/prospetti
Tav. 7 PROGETTO:
SALONE - pianta, sezione/prospetti
Tav. 8 PROGETTO:
SALA 1 - pianta, sezione/prospetti
Tav. 9 PROGETTO:
SALA 1bis - pianta, sezione/prospetti
Tav. 10 PROGETTO:
SALA 2, SALA 3 - pianta, sezione/prospetti
Tav. 11 PROGETTO:
SALA 4, SALA 5 - pianta, sezione/prospetti
PROGETTO:
Xxx. 00
XXXXX componenti allestimento
PROGETTO:
Tav. 13
indicazione livello di flessibilità allestimento
Tav. 14 PROGETTO:
schema illuminazione allestimento e posizione attrezzature informatiche
Tav. 15 PROGETTO:
schema prospetto con dettaglio insegna
Tav. 16 PROGETTO:
particolar1: 1. pedana esposizione oggetti salone
Tav. 17 PROGETTO:
particolari: 2. pedana riproduzione macchina da scrivere nella sala 1
Tav. 18 PROGETTO:
particolari: 3. parete espositiva nella sala 2
Tav. 19 PROGETTO:
particolari: 4. pareti inclinate espositive nella sala 3
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:50
- scala 1:100
- scala 1:100
- scala 1:100
- scala 1:20-1:50
- scala 1:20
- scala 1:20
- scala 1:20
(e) tutti gli elaborati del progetto dell’impianto elettrico.
SEZIONE II – CONDIZIONI CONTRATTUALI
Articolo 9 Referenti contrattuali
Il fornitore s’impegna ad indicare al committente il nominativo del soggetto referente unico per tutto quanto concerne l’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Il referente unico deve assicurare in particolare lo svolgimento delle attività in modo conforme al capitolato speciale d’oneri e all’offerta presentata, il rispetto delle tempistiche contrattuali, con piena facoltà di gestire le eventuali criticità, problematiche organizzative e varianti della fornitura.
Il referente unico del committente dovrà rapportarsi con il Responsabile del Procedimento e con il il Direttore dell’Esecuzione dallo stesso individuato.
Le Parti indicheranno i soggetti fisici e i recapiti necessari per le varie forme di comunicazione, telefonica, via fax, e-mail.
Articolo 10 Luogo dell’allestimento
Le prestazioni oggetto del presente capitolato devono essere eseguite presso l’edificio di proprietà comunale gia adibito a scuola elementare, sito in Xxxxxxxxxxx (XX), xxx Xxxx, 00.
Articolo 11 Consegna dell’immobile
La consegna dell’immobile per l’esecuzione di quanto previsto dal presente capitolato è effettuata dal Direttore all’esecuzione entro 10 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla formalizzazione contrattuale.
Le risultanze delle operazioni di consegna, dello stato dei luoghi, delle eventuali certificazioni e/o autorizzazioni devono risultare da apposito verbale sottoscritto dalle parti.
Articolo 12 Tempo utile per esecuzione e l’ultimazione delle prestazioni.
L’intero allestimento deve essere reso funzionante entro il termine di centocinquanta giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal verbale di consegna di cui all’articolo 11.
Il sito internet e la catalogazione informatizzata degli oggetti esposti devono essere consegnati entro il termine di centottanta giorni, naturali e consecutivi, decorrenti dal verbale di consegna di cui all’articolo 11.
Per le forniture che richiedono l’installazione, il termine di ultimazione si intende osservato con la posa in opera dei prodotti a regola d’arte.
Il termine di ultimazione per i prodotti costituiti da un complesso di più parti si intende compiuto quando tutte le parti siano state consegnate e poste in opera e siano state presentate tutte le certificazioni relative ai materiali e tutte le dichiarazioni di conformità relative alla fornitura effettuata.
È onere del fornitore comunicare al Direttore dell’esecuzione l’avvenuta ultimazione della fornitura.
Il fornitore deve, in tale occasione, consegnare al Direttore dell’esecuzione i manuali d’uso in lingua italiana, tutte le certificazioni relative ai materiali e le dichiarazioni di conformità relative alla fornitura effettuata
Il direttore dell’esecuzione procede immediatamente alle necessarie constatazioni in contraddittorio con il fornitore e in caso di esito positivo emette, ai sensi dell’articolo 309 del Regolamento, il certificato di ultimazione delle prestazioni entro 15 giorni dall’ultimazione della fornitura.
La verifica di conformità della fornitura deve essere attestata da apposito verbale redatto in contraddittorio tra le parti.
Articolo 13 Certificato di verifica di conformità della fornitura
Entro 15 gg dall’emissione del certificato di ultimazione viene avviata la verifica di conformità prevista agli artt. 312 e segg. del Regolamento.
Il certificato di verifica di conformità è rilasciato previo accertamento che i beni, forniti e messi in opera in
aderenza alle pattuizioni contrattuali ed a regola d’arte, presentino i requisiti richiesti dalla documentazione contrattuale, ovvero i requisiti di eventuali campioni esibiti ed accettati dall’Amministrazione committente e previo accertamento della sussistenza di tutte le certificazioni relative ai materiali e delle dichiarazioni di conformità relative alla fornitura effettuata.
Prima dell’emissione del certificato, il Direttore dell’esecuzione può sottoporre ad esame, a sua scelta, le quantità di prodotti che ritiene necessarie, senza che il fornitore possa elevare contestazioni o pretese.
Alle operazioni il fornitore può farsi rappresentare da propri incaricati.
Qualora siano accertati vizi e/o difformità, le spese delle verifiche sono poste a carico del fornitore.
Nel caso, invece, che dette diano esito positivo il fornitore ha diritto al rimborso delle spese per il ripristino o la sostituzione delle forniture verificate ai prezzi contrattuali, ferma restando l’esclusione di qualsiasi altro indennizzo o compenso.
In caso di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni, il certificato dovrà contenere la quantificazione dei giorni del relativo inadempimento e l’eventuale importo totale della penale da applicarsi.
Il Direttore dell’esecuzione sulla base delle prove e degli accertamenti effettuati di cui ai commi precedenti, accetta i prodotti o li rifiuta.
Il certificato di conformità è trasmesso per la sua accettazione al fornitore.
Articolo 14 Forniture rifiutate
Sono rifiutate le forniture che risultano difettose o in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni del capitolato e degli allegati tecnici.
Il fornitore ha l’obbligo di ritirare e sostituire a propria cura e spese i prodotti rifiutati.
Il ritiro e la sostituzione devono avvenire entro 10 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del rifiuto da parte del direttore dell’esecuzione.
In via di eccezione, le forniture di beni che presentano difetti di lieve entità o non perfettamente conformi alle prescrizioni di contratto, possono essere accettate con adeguata riduzione del prezzo.
Decorso inutilmente il termine per il ritiro e la sostituzione, l’Amministrazione committente ha facoltà di spedire al fornitore i beni rifiutati, ovvero di trattenerli nei magazzini o nei locali di consegna, a spese dello stesso.
Qualora i prodotti rifiutati non siano ritirati e sostituiti entro il termine di 10 giorni è applicata, per ogni giorno di ritardo, una penalità pari al 2% dell'importo dei prodotti da ritirare. La penalità è trattenuta sull'ammontare dei pagamenti dovuti al fornitore o sulla cauzione, come specificato al successivo articolo 25.
L’Amministrazione committente non risponde di furti e danneggiamenti che dovessero verificarsi durante la permanenza di cui sopra delle forniture rifiutate.
In ogni caso è fatta salva l’applicazione delle penalità previste all’art. 25 del presente capitolato d’oneri.
Articolo 15 Vizi occulti
La verifica di conformità della fornitura non esonerano il fornitore da eventuali responsabilità per difetti, imperfezioni e/o difformità che non fossero emersi all’atto delle predette operazioni e che venissero accertati entro 6 (sei) mesi dalla data dell’ultima consegna.
Il fornitore si impegna ad effettuare a propria cura e spese tutti gli interventi necessari ad eliminare difetti, imperfezioni e/o difformità entro 10 (dieci) giorni consecutivi naturali dalla richiesta inviata dall’Ente a mezzo fax.
Xxx il fornitore non ottemperi a quanto richiesto viene effettuata l’esecuzione in suo danno.
Articolo 16 Oneri a carico del fornitore
16.1 Prestazioni accessorie
Nell’oggetto dell’appalto sono compresi a carico del fornitore i seguenti adempimenti:
(1) l’elaborazione dei particolari costruttivi in scala adeguata, eventualmente richiesti dal direttore dei lavori;
(2) riunioni periodiche con i curatori del museo per concordare i tempi e le successioni delle lavorazioni in base alle esigenze di sistemazione degli oggetti da esporre di maggiori dimensioni
(3) il trasporto di tutti gli allestimenti fino al luogo di consegna e la distribuzione dei prodotti nei singoli locali compresi carico, scarico, sollevamento, da eseguirsi secondo le indicazioni del direttore dei lavori;
(4) il trasferimento degli oggetti dalla vecchia alla nuova sede del Museo compresi carico, scarico, sollevamento, da eseguirsi secondo le indicazioni del direttore dei lavori e con la supervisione dei curatori del Museo;
(5) successiva assistenza ai curatori del Museo per movimentazione, sistemazione e posa degli oggetti all’interno del nuovo allestimento;
(6) gli imballaggi ed il confezionamento necessari alla fornitura, compreso il regolare sgombero e smaltimento degli stessi;
(7) la messa in sicurezza del cantiere;
(8) il conferimento a discarica degli eventuali materiali di risulta;
(9) l’esecuzione di tutte le opere necessarie all’adeguamento dei locali: tutte le demolizioni, opere murarie, ripristini, pitture, materiali, accessori, spese per il noleggio d’attrezzature e macchinari idonei, ponteggi, piani operativi di sicurezza ecc., necessari al corretto montaggio e funzionamento delle forniture oggetto dell’appalto;
(10) la fornitura di tutti i materiali nessuno escluso per rendere funzionanti le apparecchiature tecnologiche, informatiche e le luci;
(11) cablaggio e messa in funzione di tutte le attrezzature informatiche;
(12) la pulizia di fine cantiere;
(13) manuali d’uso in lingua italiana;
(14) la consegna di tutte le dichiarazioni di conformità e certificazioni di legge relativi ai prodotti forniti, attestanti il rispetto della normativa vigente con particolare riferimento al D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 (ex legge 46/90) nella versione vigente
Tutto quanto sopra si intende indicato a titolo esemplificativo e non esaustivo essendo comunque a carico del fornitore ogni ulteriore onere necessario per l’allestimento reso “chiavi in mano” a regola d’arte, in base alle vigenti normative.
Articolo 17 Responsabilità ed obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
L’aggiudicatario s’impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, nonché prevenzione e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
In particolare, l’aggiudicatario s’impegna a rispettare, nell’esecuzione delle obbligazioni contrattuali e dei singoli ordinativi di fornitura, le norme regolamentari di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
L’aggiudicatario dichiara di conoscere perfettamente le norme contenute nel 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni ed integrazioni, in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro per quanto concerne i propri operatori, mallevando il committente da ogni responsabilità al riguardo, sia diretta che indiretta.
Articolo 18 Brevetti e diritto d’autore
Il soggetto aggiudicatario assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
In caso che venga promossa nei confronti del Committente un’azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sui prodotti acquistati, il fornitore assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio.
Articolo 19 Tutela della riservatezza
L’aggiudicatario si impegna, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e al D.p.c.m. 28 aprile 2005, a rispettare l’obbligo di riservatezza e a non diffondere, asportare, utilizzare per motivi propri, al di fuori delle specifiche esigenze contrattuali, in alcun modo, i dati e le notizie di cui verrà a conoscenza nell’esecuzione del contratto.
Articolo 20 Oneri a carico del Committente
Sono a carico dell’Ente i seguenti oneri:
(a) oneri relativi all’acquisizione di ogni autorizzazione necessaria;
(b) oneri relativi alla Direzione Lavori;
(c) fornitura d’energia elettrica, acqua e ogni altra utenza necessaria;
(d) assistenza specialistica e consulenza durante l’esecuzione della fornitura da parte dei curatori del Museo;
(e) locale ad uso cantiere all’interno della struttura museale.
Articolo 21 Garanzie per l’esecuzione del contratto
Il fornitore, a garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali inerenti sia la messa in opera che quelli conseguenti alla stessa, è tenuto a prestare le seguenti cauzioni:
21.1 Cauzione definitiva
Il fornitore deve costituire una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale complessivo, salvo gli incrementi disposti all’art. 113 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.
La cauzione può essere costituita nei seguenti modi:
(A) mediante garanzia fideiussoria, rilasciata da una delle imprese esercenti l’attività bancaria previste dal
D.P.R. 22 maggio 1956, n. 635;
(B) mediante polizza fideiussoria, rilasciata da una delle imprese di assicurazione autorizzate al ramo cauzioni, ai sensi del X.X.X. 00 xxxxxxxx 0000, x. 000, x xxx xxxxxxx legislativo 7 settembre 2005 n. 209;
(C) mediante polizza fideiussoria, rilasciata da un intermediario finanziario iscritto all’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385.
La fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Ogni qualvolta la cauzione sia ridotta ai sensi dell’articolo 113, comma 3, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i., il fornitore si impegna a fornire al committente i documenti comprovanti l’ammontare residuo della garanzia.
La cauzione definitiva è svincolata all’esito positivo del collaudo e previa presentazione della garanzia di cui al successivo punto 18.3.
In ogni caso il garante si deve ritenere liberato dall’obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo da parte del committente.
Tale obbligo dovrà risultare nel contratto di fideiussione.
21.2 Garanzia RCT e CAR
L’aggiudicatario deve presentare all’atto della consegna dell’immobile apposite polizze assicurative di
responsabilità civile e per i danni da esecuzione che potrebbero essere causati durante l’esecuzione dell’appalto nonché per i rischi di incendio, furto ed atti vandalici sul materiale oggetto della forniture.
Le polizze assicurative dovranno avere validità fino all’emissione del certificato di verifica di conformità. I massimali di dette polizze dovranno essere:
• per la responsabilità civile pari a euro 500.000,00
• per i danni di esecuzione pari a euro 150.000,00
• per le altre garanzie l’importo non potrà essere inferiore all’importo contrattuale.
21.3 Garanzia per la manutenzione e l’assistenza tecnica
A garanzia dell’effettivo adempimento degli impegni assunti in relazione all’assistenza, garanzia e manutenzione della fornitura e del sito internet, il fornitore si obbliga a costituire, prima dello svincolo della cauzione definitiva, apposita garanzia bancaria o polizza assicurativa, nella misura del 2,5% dell’importo contrattuale e nella forma di cui all’art. 113 del D.Lgs 163/2006, che verrà svincolata al termine delle prestazioni contrattuali,.
La mancata costituzione della predetta garanzia bancaria o polizza assicurativa comporta il mancato svincolo della cauzione definitiva.
Articolo 22 Corrispettivo
Il corrispettivo è determinato dal prezzo complessivo offerto in sede di gara.
Il prezzo, al netto degli oneri fiscali, s’intende comprensivo di ogni onere per fornitura resa franco destino, alle condizioni stabilite dal capitolato d’oneri e dai documenti progettuali .
Ai sensi dell’art. 118 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, il fornitore riconosce che il prezzo è rimunerativo e di non avere, quindi, alcun diritto a chiedere ulteriori patti, condizioni, prezzi e/o compensi diversi, maggiori o comunque più favorevoli di quelli fissati.
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si estende e si applica ai prezzi unitari di cui al computo metrico estimativo, utilizzabili esclusivamente ai fini della definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ai sensi dell’articolo 311 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, e che siano estranee alla fornitura già prevista
Articolo 23 Fatturazione e modalità di pagamento
Il pagamento del corrispettivo, dedotte le eventuali penalità in cui il fornitore dovesse essere incorso, è effettuato come segue:
(a) I° stato di avanzamento: al raggiungimento di un importo di forniture eseguite pari al 30% dell’importo contrattuale complessivo;
(b) II° stato di avanzamento: al raggiungimento di un importo di forniture eseguite pari al 60% dell’importo contrattuale complessivo;
(c) III° stato d’avanzamento: al raggiungimento di un importo di forniture pari al 90% dell’importo complessivo;
(d) Saldo: al raggiungimento di un importo di forniture pari al 100% dell’importo complessivo, e all’esito favorevole del certificato di verifica di conformità di cui all’art. 13 del presente capitolato.
I pagamenti verranno disposti su presentazione di regolare fattura commerciale, da emettersi dopo l’avvenuta emissione certificato di verifica di conformità delle forniture da parte del direttore dell’esecuzione, o al verificarsi delle ipotesi d’acconto di cui ai commi precedenti.
Tutte le fatture devono essere indirizzate a: Comune di Rossiglione X.xxx Xxxxxxxxx, 0 00000 XXXXXXXXXXX (XX).
Il pagamento delle fatture avverrà di norma entro sessanta giorni dalla data di ricezione delle stesse, esclusivamente a seguito di mandati emessi sul Tesoriere del Comune di Rossiglione – Agenzia XX.XX.XX.
di Rossiglione, mediante bonifico bancario o postale su conto dedicato - anche non in via esclusiva - alle commesse pubbliche, ai sensi dell’art. 3 – comma 7 – della Legge 13/08/2010, N. 136.
La fattura, dovrà essere accompagnata da un’autodichiarazione del fornitore attestante la regolarità nei confronti degli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi; su ogni pagamento in acconto
sarà trattenuto lo 0,50% dell’importo fatturato a garanzia degli adempimenti di cui sopra.
Tali ritenute, ove gli enti previdenziali ed assicurativi compresa la cassa edile non abbiano comunicato inadempienze, saranno svincolate in sede di liquidazione finale, dopo l’emissione del certificato di verifica di conformità.
In caso di subappalto il fornitore si obbliga, ai sensi dell’art. 118, comma 3 del Codice, a trasmettere all’Amministrazione entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso via via corrisposti al subappaltatore
con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
In caso di sospensione della fornitura per cause non imputabili al fornitore, trascorso un periodo pari al tempo contrattuale, su richiesta del fornitore sarà corrisposto un acconto:
• pari al prezzo offerto dei beni posti in opera, per le forniture poste in opera nel luogo di consegna, nella misura del valore contrattuale;
• nella misura del 50% oppure della diversa percentuale proposta dal direttore dell’esecuzione, per le forniture giacenti nel luogo di consegna non poste in opera, come accertate da parte del direttore dei lavori;
• pari al 50% del prezzo offerto dei beni oggetto della fornitura, per materiali già presenti nel magazzino del fornitore ed accertati dal direttore dell’esecuzione, previa presentazione di fideiussione di importo pari al corrispettivo da liquidare maggiorato dell’I.V.A.
Articolo 24 Tracciabilità
Il Fornitore si impegna a rispettare tutti gli obblighi e gli adempimenti previsti dall’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il fornitore s’impegna a comunicare gli estremi identificativi del conto dedicato entro sette giorni dall’accensione e/o dall’inizio del contratto unitamente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, fermo restando che in assenza di dette comunicazioni il committente non potrà eseguire i pagamenti e il fornitore non avrà nulla a pretendere per il ritardo.
Fermo restando quanto previsto per il sub-appalto, il Fornitore deve altresì trasmettere al Committente, prima dell’inizio della relativa prestazione, i contratti stipulati con i sub-fornitori per l’esecuzione, anche non in via esclusiva, del presente contratto, che, sulla base di quanto previsto dall’articolo 118, comma 11, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, non hanno le caratteristiche per essere considerati sub-appalto.
La violazione degli obblighi di tracciabilità previsti dalla legge n. 136/2010 e dal presente capitolato comporta la risoluzione del contratto.
Articolo 25 Penali
Le penale pecuniaria per il ritardo nell’ultimazione della fornitura è stabilita come segue, con riferimento ai tempi indicati all’art. 12:
• € 150,00 per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo sui tempi di consegna degli allestimenti
• € 150,00 per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo sui tempi di consegna del sito internet e della catalogazione.
La penale non può superare complessivamente il dieci per cento dell’importo contrattuale.
Qualora il ritardo sui tempi di consegna superi i 30 giorni naturali e consecutivi, il committente si riserva la facoltà di risolvere il contratto.
E’ inoltre prevista ai sensi dell’art. 14 del Capitolato l’applicazione di una penale pari al 2% dell'importo dei
prodotti per i quali siano stati riscontrati difetti e per i quali il fornitore non abbia provveduto al ritiro e alla sostituzione nei termini previsti
Gli inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazioni delle penali sopra indicate vengono contestati in forma scritta al fornitore.
Quest’ultimo deve comunicare le proprie deduzioni entro il termine massimo di 5 giorni dal ricevimento della contestazione. Qualora le deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’Ente o non vi sia stata risposta o la stessa non giunga nel termine sopra indicato, sono applicate al fornitore le penali a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
Le penali vengono trattenute, per il loro rispettivo importo sull'ammontare delle fatture ammesse al pagamento e, in mancanza di queste o di incapienza degli importi fatturati rispetto all’ammontare della penale, sulle garanzia prestata dal fornitore per l’esecuzione del contratto, con l’obbligo per quest’ultimo di reintegrare la stessa entro 15 giorni dalla richiesta dell’Ente, pena la risoluzione del contratto.
L’applicazione delle penali non pregiudica il risarcimento di tutti i danni che potranno derivare all’Ente per la ritardata o omessa fornitura, per l'eventuale peggior offerta conseguita dall’Ente stesso nel successivo o negli ulteriori esperimenti della gara che dovessero rendersi necessari e comunque in relazione al maggior costo della fornitura stessa rispetto a quello che si sarebbe verificato in assenza della senza la decadenza del fornitore.
Articolo 26 Divieto all’affidatario di sospendere la fornitura
Il fornitore non può sospendere la fornitura con sua decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con il committente.
La sospensione della fornitura per decisione unilaterale del Fornitore costituisce inadempienza contrattuale tale da motivare la risoluzione del contratto, restando a suo carico tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
Articolo 27 Cessione del contratto e subappalto
È consentito il subappalto nei modi e nei termini previsti dall’articolo 118 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni e integrazioni.
È fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto e i singoli ordinativi di fornitura, a pena di nullità della cessione stessa, salvo quanto previsto nell’articolo 116 del decreto legislativo 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni.
In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui al precedente comma, la Provincia, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
Articolo 28 Risoluzione
In tutti i casi di violazione degli obblighi contrattuali, l’Ente, indipendentemente dall’applicazione delle penali, comunica al fornitore gli estremi degli inadempimenti rilevati, assegnando un termine minimo di 15 (quindici) giorni per adempiere secondo le modalità contrattuali. Qualora il fornitore non ottemperi, è facoltà dell’Ente risolvere il contratto.
Oltre quanto previsto dall’articolo 1453 del codice civile, costituiscono motivo di risoluzione del contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, le seguenti ipotesi di inadempimento:
(1) mancata reintegrazione della garanzia per l’esecuzione del contratto eventualmente escussa, entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della relativa richiesta, ai sensi dell’Articolo 21.1;
(2) importo delle penali superiore al 10% dell’importo contrattuale;
(3) cessione del contratto, ai sensi dell’Articolo 27.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto è risolto di diritto con effetto immediato a seguito della comunicazione dell’Ente in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
La risoluzione del contratto comporta l’escussione delle cauzioni, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale
maggior danno, anche in relazione al maggior costo della fornitura rispetto a quello che si sarebbe verificato senza la decadenza del fornitore.
Articolo 29 Facoltà di recesso
L’Ente si riserva il diritto di recedere dal contratto nei casi di:
(a) giusta causa;
(b) reiterati inadempimenti del fornitore, anche se non gravi.
A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, si ha giusta causa quando:
(A) sia stato depositato contro il fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero, nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione dei beni del fornitore;
(B) il fornitore perda i requisiti minimi richiesti dal bando di gara;
(C) taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico del fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, le fede o il patrimoni pubblico ovvero siano assoggettati alla misure previste dalla normativa antimafia;
(D) ogni altra fattispecie che faccia venir meno il rapporto di fiducia sottostante il presente contratto.
Dalla data del recesso il fornitore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Ente.
In caso di recesso il fornitore ha il diritto al pagamento delle prestazioni eseguite purché effettuate a regola d’arte, secondo i corrispettivi e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed ogni ulteriore compenso o indennizzo anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
Articolo 30 Spese contrattuali
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto nessuna esclusa od eccettuata, ivi comprese le imposte, le tasse, i diritti, le prestazioni di cauzione ed accessorie, saranno a carico del Fornitore.
Articolo 31 Normativa di riferimento
Per quanto non specificamente disposto nel presente capitolato e per ogni effetto del contratto, si intendono qui richiamate tutte le leggi e disposizioni regolamentari in materia di lavori e forniture.
Articolo 32 Controversie
Per tutto quanto concerne l’esecuzione del contratto, salvo diverse successive comunicazioni, il fornitore deve fare riferimento all’Ufficio.
Tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all’esecuzione del contratto sono di competenza del foro di Genova.