Contract
N. 64056 di Repertorio N. 17491 Raccolta VERBALE DI ASSEMBLEA DEGLI OBBLIGAZIONISTI
REPUBBLICA ITALIANA
26 maggio 2020
Il giorno ventisei maggio duemilaventi, in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx x. 0. io sottoscritto Xxxxxxx Xxxxxxxx, notaio in Milano, iscritto presso il Collegio notarile di Milano,
procedo alla redazione e sottoscrizione del verbale dell’assemblea dei portatori delle obbligazioni del prestito obbligazionario con codice ISIN IT0005250920, emesso per l’importo nominale complessivo di Euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) dalla Società
"AEDES SOCIETA' DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE QUOTATA SOCIETÀ PER AZIONI"
o, in forma abbreviata "AEDES SIIQ S.p.A."
con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx x. 00, capitale sociale sottoscritto e versato per Euro 210.000.000,00 iscritta nel Registro delle Imprese di Milano Monza Xxxxxxx Xxxx, sezione ordinaria, al numero di iscrizione e codice fiscale 09721360965, Repertorio Economico Amministrativo
n. MI-2109526, società le cui azioni sono ammesse alla quotazione presso il Mercato Telematico Azionario, soggetta a direzione e coor- dinamento di Xxxxxxx X.x.X.,
tenutasi mediante collegamenti in audio conferenza in data 28 aprile 2020.
Il presente verbale viene pertanto redatto, su richiesta della Società medesima, e per essa del Presidente del Consiglio di Amministrazio- ne Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxx, nei tempi consentiti.
L’assemblea dei portatori delle obbligazioni del prestito obbligaziona- rio con codice ISIN IT0005250920, emesso dalla Società "AEDES SIIQ S.p.A." si è svolta, alla mia costante presenza, come segue. “L'anno duemilaventi, il giorno ventotto del mese di aprile, alle ore 12 e 35, il signor Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxx, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società "AEDES SIIQ S.p.A.", collegato in audio conferenza, assume la presidenza della riunione ai sensi dell’articolo 12 dello statuto sociale.
Nessuno si oppone.
Il Presidente dichiara:
- che in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx x. 0, si è riunita mediante collegamen- ti in audio conferenza, l’assemblea dei portatori delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni (le Obbligazioni) attualmente in circola- zione, in forza del prestito obbligazionario con codice ISIN IT0005250920, emesso per l’importo nominale complessivo di Euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) (il Prestito Obbliga- zionario) dalla società
"AEDES SOCIETA' DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE QUOTATA SOCIETÀ PER AZIONI"
o, in forma abbreviata "AEDES SIIQ S.p.A."
con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx x. 00, capitale sociale sottoscritto e versato per Euro 210.000.000,00 iscritta nel Registro delle Imprese di Milano Monza Xxxxxxx Xxxx, sezione ordinaria, al numero di iscrizione e codice fiscale 09721360965, Repertorio Economico Amministrativo
n. MI-2109526, società le cui azioni sono ammesse alla quotazione presso il Mercato Telematico Azionario, soggetta a direzione e coor- dinamento di Xxxxxxx X.x.X. (di seguito, la Società);
- che, come indicato nell’avviso di convocazione, stante l’attuale si- tuazione di emergenza derivante dall’epidemia da COVID-19, nel ri- spetto delle misure urgenti adottate dal Governo, ai sensi dell’art. 106, comma 2, del decreto legge 17 marzo 2020, l’assemblea si terrà esclusivamente tramite collegamento in audio conferenza da parte dei soggetti legittimati;
- che è stato accertato, a tal fine, che sono in uso mezzi di telecomu- nicazione idonei ai sensi dell’articolo sopra citato.
Il Presidente della riunione, nella detta qualità, designa quindi il notaio Xxxxxxx Xxxxxxxx quale segretario della riunione medesima, e do- manda se ci siano dissensi riguardo a tale designazione.
Nessuno si oppone.
Il notaio dichiara di essere fisicamente presente in Xxxxxx, xxx Xxxx- xxxxxx x. 0, luogo di convocazione dell’odierna assemblea anche ai sensi della Massima n. 187 del Consiglio Notarile di Milano e dell’arti- colo 106, secondo comma, del citato decreto legge n. 18 / 2020.
Il Presidente dell'assemblea - con l’aiuto del notaio verbalizzante - di- chiara quindi:
- che, ai sensi del regolamento del detto prestito obbligazionario, la presente assemblea è stata indetta per oggi, in unica convocazione, in Xxxxxx, xxx Xxxxxxxxxx x. 0, alle ore 12 e 30, mediante avviso di convocazione pubblicato e messo a disposizione degli aventi diritto;
- che sono intervenuti numero 5 (cinque) obbligazionisti portatori di numero 127 (centoventisette) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 12.700.000,00 (dodicimilioni settecentomila virgola zero zero), rappresentanti l’ 84,666 % per cento delle numero 150 (centocinquanta) Obbligazioni emesse ed in circolazione, dell’importo nominale complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero), ed in particolare:
* la società NAXOS SCA SICAV SIF, portante numero 84 (ottanta- quattro) Obbligazioni, del valore nominale complessivo di euro 8.400.000,00 (ottomilioni quattrocentomila virgola zero zero), in pro- prio, in persona di Xxxxxx Xxxxxxxxxx che dichiara essere legale rap- presentante, intervenuto mediante collegamento in audio conferenza;
* la società GHIAL HOLDING S.p.A., portante numero 15 (quindici) Obbligazioni, del valore nominale complessivo di euro 1.500.000,00 (unmilione cinquecentomila virgola zero zero), per delega rilasciata al signor Xxxxxx Xxxxx, intervenuto mediante collegamento in audio con- ferenza;
* il signor Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, portante numero 1 (uno) Obbliga- zione, del valore nominale complessivo di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero), per delega rilasciata al signor Xxxxxxx Xxxxxxxx, intervenuto mediante collegamento in audio conferenza;
* i signori Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx, contitolari di numero 24 (ventiquattro) Obbligazioni, del valore nominale complessivo di euro 2.400.000,00 (duemilioni quattrocentomila virgola zero zero), per de-
lega rilasciata al signor Xxxxxxx Xxxxxxxx, intervenuto mediante col- legamento in audio conferenza;
* il signor Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, portante numero 3 (tre) Obbligazioni, del valore nominale complessivo di euro 300.000,00 (trecentomila vir- gola zero zero), per delega rilasciata al signor Xxxxxxx Xxxxxxxx, in- tervenuto mediante collegamento in audio conferenza;
- che è stata accertata la legittimazione all'intervento;
- che il rappresentante comune degli obbligazionisti risulta essere il signor Xxxxxx Xxxxxxxxxx, intervenuto mediante collegamento in audio conferenza;
- che, per il Consiglio di Amministrazione di "AEDES SIIQ S.p.A.", è altresì intervenuto mediante collegamento in audio conferenza l’Amministratore Delegato Xxxxxxxx Xxxxxx;
- che, per il Collegio Sindacale di "AEDES SIIQ S.p.A.", sono interve- xxxx mediante collegamenti in audio conferenza il Presidente Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx ed i sindaci effettivi Xxxxxxx Xxxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxxx. Il Presidente quindi dichiara validamente costituita l'assemblea per di- scutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
“1. Proroga del Prestito e modifica dei termini e delle condizioni; deli- berazioni inerenti e conseguenti.”.
Aperta la seduta,
il Presidente attesta che:
- non sono pervenute richieste di integrazione dell’Ordine del Giorno né sono pervenute presentazioni di nuove proposte di deliberazione su materie già all’Ordine del Giorno;
- che l’obbligazionista NAXOS SCA SICAV SIF si è avvalso della fa- coltà di porre domande prima dell’assemblea, precisando che sono state in ogni caso inviate al medesimo le relative risposte, mediante comunicazione di posta elettronica, e che il documento recante le ri- sposte costituirà allegato al verbale dell'odierna riunione assemblea- re.
Il Presidente provvede a questo punto a dare riscontro ai quesiti per- venuti in data 24 aprile 2020 da parte del Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, in qualità di rappresentante comune degli obbligazionisti:
(i) Cash Collateral di un importo pari a Euro 15 milioni: in merito alla possibilità di fornire a garanzia del rimborso del Prestito Obbligazio- nario un cash collateral di importo pari ad Euro 15 milioni (pari, per- tanto, all’importo dovuto a titolo di rimborso del Prestito Obbligaziona- rio) si segnala che, fermo quanto dichiarato a seguire in merito alla eventuale concessione di altra garanzia, la Società non è disponibile a fornire alcun cash collateral;
(ii) Rimborso anticipato obbligatorio in caso di aumento di capitale: la Società è disponibile a valutare la modifica del regolamento del Pre- stito Obbligazionario, al fine di prevedere una nuova ipotesi di rimbor- so anticipato obbligatorio qualora, entro il 30 settembre 2020, si rea- lizzino uno o più dei seguenti eventi (sommati tra loro) in grado di de- terminare un incasso complessivo per la Società non inferiore a Euro 30 milioni: (a) la Società perfezioni un aumento di capitale in opzione ai soci (restando inteso che, ai fini del calcolo del predetto importo di
Euro 30 milioni, non concorreranno le somme versate da Xxxxxxx
S.p.A. alla Società a titolo di finanziamento soci); e/o (b) la Società perfezioni la vendita di uno o più immobili; e/o (c) la Società ottenga un finanziamento bancario. Resta inteso che detto importo di Euro 30 milioni sarà calcolato al lordo dell’eventuale indebitamento allocato sugli immobili oggetto di vendita o oggetto di rimborso in occasione di rifinanziamento;
(iii) Garanzia idonea e capiente: in merito alla possibilità di concedere una garanzia in favore degli obbligazionisti per il rimborso del Prestito Obbligazionario, si rinvia alle risposte già comunicate all’obbligazioni- sta NAXOS SCA SICAV SIF ed allegate al presente verbale. In parti- colare, la Società è disponibile a valutare la concessione di una ga- ranzia reale in favore degli obbligazionisti a fronte della concessione da parte degli stessi di una proroga della scadenza del Prestito Obbli- gazionario di almeno 12/18 mesi.
Il Presidente aggiunge che, con lettera in data 27 aprile 2020, la So- cietà ha comunicato al Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, in qualità di rappre- sentante comune degli obbligazionisti che, qualora l’odierna Assem- blea degli obbligazionisti approvasse la proroga della “Data di Sca- denza” del Prestito Obbligazionario al 30 settembre 2020, l’Emittente convocherà quanto prima e, comunque, entro il 15 giugno 2020, una nuova assemblea degli obbligazionisti, alla quale sottoporre una mo- difica del regolamento del Prestito Obbligazionario per introdurre un nuovo evento di rimborso anticipato obbligatorio in favore degli obbli- gazionisti nei termini di cui al punto ii) sopra riportato.
Il Presidente rammenta quindi che la presente assemblea degli obbli- gazionisti è chiamata a deliberare in merito alle proposte di proroga del prestito obbligazionario con codice ISIN IT0005250920 e di alcu- ne modifiche delle condizioni e dei termini del relativo regolamento.
Il Presidente ricorda in proposito che:
= dette proposte sono state deliberate dal Consiglio di Amministrazio- ne in data 27 marzo 2020 (di cui al verbale a rogito del notaio Xxxxxxx Xxxxxxxx di Milano in pari data al n. 63916/17434 di repertorio, regi- strato presso l'Agenzia delle Entrate di Milano DP II, in data 1 aprile 2020 al n. 25549 serie 1T, deliberazioni iscritte nel Registro delle Im- prese di Milano Monza Brianza Lodi in data 2 aprile 2020, con proto- collo n. 119050 del 1 aprile 2020);
= l’approvazione, a cura della presente assemblea degli obbligazioni- sti, delle proposte formulate dal Consiglio di Amministrazione costitui- sce condizione per l’efficacia delle modifiche del regolamento del Pre- stito Obbligazionario;
= per ottenere l’approvazione delle dette proposte occorrerà ottenere il voto favorevole di almeno la metà del valore nominale complessivo delle Obbligazioni al momento in circolazione.
Il Presidente ricorda ancora che:
- il Prestito Obbligazionario prevede un rimborso in un’unica soluzio- ne alla data del 30 aprile 2020 (la Data di Scadenza);
- l’emergenza epidemiologica da Covid-19 è senza precedenti e con grave impatto economico e finanziario sui lavoratori, sulle famiglie e sulle imprese;
- nell’interesse della Società, e in linea con la ratio delle misure adot- tate dal Governo Italiano, si intende quindi sottoporre all’Assemblea degli obbligazionisti del Prestito Obbligazionario l’approvazione di una proroga della Data di Scadenza alla data del 30 settembre 2020 o al diverso minor termine del 30 giugno 2020, nonché l’approvazione del- le ulteriori modifiche, connesse e conseguenti, da apportarsi a taluni termini e condizioni del Prestito Obbligazionario medesimo;
- il testo della prima proposta di deliberazione, di cui verrà data a bre- ve lettura, contiene, relativamente alla nuova Data di Xxxxxxxx, tra le due alternative sopra enunciate, quella che prevede proroga del ter- mine del prestito fino al 30 settembre 2020; qualora detta proposta non dovesse venire approvata ai sensi del Regolamento e di legge, verrà posta in votazione la proposta recante la seconda alternativa recante il temine del 30 giugno 2020.
Il Presidente chiede quindi al notaio di dare lettura della seguente proposta di deliberazione in merito agli argomenti all'ordine del gior- no, facendo precisazione che si procederà a separate votazioni in re- lazione alle varie proposte di modifica.
Il Notaio dà lettura come segue.
“L’Assemblea dei portatori delle Obbligazioni (gli “Obbligazionisti”), di cui al prestito obbligazionario di un importo nominale pari a Euro 15.000.000,00 (ISIN IT0005250920) (il “Prestito Obbligaziona- rio”)emesso da Xxxxx SIIQ S.p.A. (l’“Emittente”),
delibera
(A) di approvare la modifica del Regolamento del Prestito Obbliga- zionario, nei termini che seguono (fatta precisazione che le parole eli- minate sono scritte in carattere barrato e le parole aggiunte sono scritte in carattere sottolineato):
- modificare la definizione di “Data di Pagamento degli Interessi” di cui all’Articolo 1 (Definizioni) del Regolamento del Prestito Obbliga- zionario come segue:
““Data di Pagamento degli Interessi”: la Prima Data di Pagamento delle Obbligazioni e, in seguito, l'ultimo giorno del mese di ottobre, gennaio, aprile e luglio di ogni anno o, qualora tale giorno non cada in un Giorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo immediatamente suc- cessivo; fatto salvo che, (i) in seguito a una consegna di un Avviso di Accelerazione all'Emittente, sarà anche un qualsiasi altro Giorno La- vorativo designato come tale dal Rappresentante degli Obbligazioni- sti e (ii) l’ultima Data di Pagamento Interessi coinciderà con la Data di Scadenza;”
- modificare la definizione di “Data di Scadenza” di cui all’Articolo 1 (Definizioni) del Regolamento del Prestito Obbligazionario come se- gue:
““Data di Scadenza” significa la Data di Pagamento delle Obbligazio- ni al 30 settembre aprile 2020. Si da atto che la predetta data era originariamente prevista al 31 ottobre 2018 ed è mutata per effet- to del perfezionamento della proroga di cui all’originaria Condi- zione 6(a) del presente regolamento;”,
- modificare la definizione di “Euribor” di cui all’Articolo 1 (Definizioni) del Regolamento del Prestito Obbligazionario come segue:
““EURIBOR” significa (i) l'Euribor a tre mesi per il periodo di riferi- mento ovvero (ii) con esclusivo riferimento all’ultimo Periodo di Maturazione degli Interessi che scadrà in coincidenza della Data di Scadenza, il tasso corrispondente all’interpolazione lineare tra l’Euribor a un mese e l'Euribor a tre mesi, in entrambi i casi sub (i) e (ii) come indicati alla pagina EURIBOR01 della schermata Reu- ters (o qualsiasi pagina sostitutiva di Reuters che mostra quel tasso), o sulla pagina corrispondente di un altro servizio informativo che pub- blica tale tasso di volta in volta al posto di Reuters. Se tale pagina o servizio cessa di essere disponibile, l'Arranger può specificare un'altra pagina o servizio che visualizza il tasso relativo, previa con- sultazione con l'Emittente, fermo restando che nel caso in cui, in qualsiasi momento la quotazione di tale tasso Euribor sia negativa, ai fini della determinazione del tasso di interesse applicabile, l'Euribor a tre mesi sarà considerato dalle parti pari a 0% (vale a dire, non si ap- plicherà alcun Euribor a tre mesi negativo);”;
- modificare l’Articolo 6(a) (Rimborso finale) del Regolamento del Pre-
stito Obbligazionario come segue:
“A meno che non siano state in precedenza rimborsate per intero o annullate come previsto nella presente Condizione 6, l'Emittente rim- borserà le Obbligazioni in pieno al loro Valore Nominale in circolazio- ne, più eventuali interessi maturati ma non pagati, alla Data di Paga- mento delle Obbligazioni che cade il 30 settembre aprile 2020 (la “Data di Scadenza”), fatto salvo quanto previsto nella Condizione 7 (Pagamenti).”.
Terminata la lettura della proposta di deliberazione a cura del notaio, riprende la parola il Presidente della riunione, il quale dichiara aperta la discussione sulla proposta sopra illustrata.
Prende la parola l’avv. Xxxxxxxx, delegato degli obbligazionisti Massi- xx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx e chiede di poter dare lettura integrale del proprio intervento, che viene letteralmente tra- scritto come segue:
“Intervengo in nome e per conto dei miei mandanti e do lettura di quanto da loro esposto, richiedendo l’integrale verbalizzazione di quanto di seguito riportato e non già la sua semplice allegazione.
Con la presente, nella nostra qualità di titolari delle obbligazioni di cui all'emissione di bond non convertibili non quotati, effettuata dalla so- cietà Aedes SIIQ S.p.A. (“Aedes”) per euro 15.000.000,00 (codice ISIN IT0005250920), contestiamo la decisione del 27 marzo 2020 del Consiglio di Amministrazione di voler sottoporre a codesta assemblea degli obbligazionisti una proroga della Data di Scadenza, fissata per il 30 aprile 2020, alla successiva data del 30 settembre 2020 o al diver- so minor termine del 30 giugno 2020. Contestiamo, altresì, la neces- sità di procedere all’approvazione delle ulteriori modifiche, connesse e conseguenti, da apportarsi a taluni termini e condizioni del Prestito Obbligazionario, tra cui quella dell’eliminazione dagli “Eventi di De- fault dell’Emittente” – come disciplinati dall’articolo 9 del regolamento del Prestito Obbligazionario– legato al mancato pagamento, da parte di Xxxxxxx X.x.X., degli importi dovuti a titolo di interessi o capitale ai sensi del prestito obbligazionario da quest’ultima emesso.
Ricordiamo, infatti, che l’emissione obbligazionaria di Aedes di cui alla presente assemblea, si perfezionava in contiguità con quella del- la controllante Xxxxxxx X.x.X., quest’ultima per un ammontare di euro 10.000.000,00 (codice ISIN IT005251035), da cui originava il conse- guente prestito, sempre della controllante, a Aedes di pari importo. Con comunicato del 20 aprile 2017 – oltre a darsi atto del perfeziona- mento dell’emissione del nostro prestito obbligazionario, veniva, infat- ti, reso noto che era stato stipulato un contratto di finanziamento soci di €10 milioni, concesso dall’azionista di controllo, con scadenza 31 ottobre 2018 e con possibilità di proroga per ulteriori 18 mesi.
Tali termini di proroga erano previsti per entrambi i due prestiti obbli- gazionari in via speculare e i regolamenti dei medesimi erano identici fra loro, per forma e clausole contrattuali, salvo lievissime differenze, nonché per la previsione, quanto a quello di Xxxxxxx X.x.X., di un de- posito di azioni.
Per entrambi i prestiti obbligazionari veniva deciso da Aedes e dalla controllante (che esercitava ed esercita direzione e coordinamento) che l’“Arranger” di entrambe le emissioni fosse una società scono- sciuta ai più – una tal Xxxxxxxx Invest Services Ltd di Londra – con una sterlina di capitale, la quale, al 30 aprile 2017, registrava un “total net asset value” a bilancio di soli 662.812 sterline e tra i cui ammini- stratori sedeva un tal Xxxxxxxxx Xxxxx. Quest’ultimo risultava essere, almeno formalmente, un socio di controllo di tale società sino al 27 giugno 2017, sostituito, sempre da quanto risulta formalmente, da una tal Muse Venture SA, società lussemburghese, anch’essa priva di ogni track record. Nel dicembre 2017, lo stesso Xxxxx cessava di essere amministratore dell’“Arranger”, che, in ogni caso, non risulta abbia più presentato alcun bilancio. Si fa presente che il Sig. Torzi - oltre ad essere il soggetto coinvolto nello scandalo del Vaticano circa l’acquisto di palazzo londinese - è stato citato in giudizio dinanzi al Tribunale di Malta dal Sig. Xxxxxxx Xxxxxxx per non aver ottemperato al pagamento del prezzo dovuto a seguito di un accordo sull’acquisto di partecipazioni societarie di Malta - solo in parte onorato - e da cui origina il trasferimento delle attuali obbligazioni in possesso dei Sig.xx Xxxxxxx.
In tale contesto, la Xxxxxxxx Invest Services Ltd, veniva anche scel-
ta da Aedes quale rappresentante comune degli obbligazionisti per entrambe le emissioni che, si presume (almeno per quanto poi risulta dai successivi verbali assembleari), siano state sottoscritte tutte inte- gralmente o comunque in buona parte da questa società.
Se è indubbio che sussistesse una piena interconnessione tra le due emissioni, e del ruolo assunto da Xxxxxxxx Invest Services Ltd - oggi denominata Odikon - l’unica differenza tra le stesse è che per il xxxx Xxxxxxx si prevedeva un deposito, fino alla data di scadenza, di un “Importo Minimo delle Azioni Aedes” su un conto aperto attraverso Xxxxxxxx Invest Services Ltd a nome dell’Emittente presso Nomura International Plc e BNP Paribas Securities Services.
Nel caso in cui le azioni in deposito avessero perso valore al di sotto dell’Importo Mimino delle Azioni Aedes, scattava l'obbligo da parte della controllante di depositarne ulteriori, al fine di reintegrare detto
valore.
Il deposito delle azioni era disposto anche nell’interesse dei titolari Xxxxx Aedes, tant’è che nel relativo regolamento era previsto, tra gli eventi di default, la mancata integrazione dell’“Importo Minimo delle Azioni Aedes”, a cui si aggiungeva ovviamente il mancato pagamento da parte di Xxxxxxx degli interessi e/o del rimborso delle obbligazioni emesse, che oggi si vorrebbe eliminare.
Risulta, dunque, che a fronte dell’emissione di due obbligazioni di un ammontare complessivo che assommava ad euro 25.000.000,00, sottoscritte in tutto o in parte da una società con una sterlina di capi- tale e 662.000,00 sterline di patrimonio netto contabile, a tale società venissero depositate dalla controllante le azioni di Aedes per un valo- re di circa euro 35.000.000,00.
Questo deposito veniva successivamente confermato da Xxxxxxx con una modifica al regolamento. Si prevedeva, infatti, che il l’“Impor- to Minimo delle Azioni Aedes” non fosse più in valore bensì pari a n.
50.206.186 azioni. Da qui derivava evidentemente l’inutilità di preve- dere una “reintegrazione” delle azioni e relativamente alla nostra emissione veniva cancellata la previsione del c.d. cross default in caso di mancata integrazione del “Importo Minimo delle Azioni Ae- des”, ma mantenuta quella del mancato pagamento da parte di Augu- sto degli interessi e/o del rimborso delle obbligazioni emesse. Si riba- disce non è chiaro per quale motivo oggi si voglia eliminare. Sottolineiamo poi che il 31 ottobre 2018, Xxxxx – conformemente a quanto deciso dalla controllante per il Xxxx Xxxxxxx – decideva di avvalersi della proroga per ulteriori 18 mesi del Prestito Obbligaziona- rio, spostando anche il termine per il rimborso del prestito iter-compa- ny di cui si è detto.
Tale proroga - ai sensi del regolamento - rappresentava e rappresen-
ta l’unica facoltà concessa all’Emittente di spostare il termine di rim- borso del Prestito Obbligazionario e del pagamento dei relativi inte- ressi.
Xxxxx procedeva secondo i piani ipotizzati, con le operazioni di scis- sione di Restart SIIQ S.p.A. in Aedes, l’approvazione del piano indu- striale della nostra società 2019-2024, la delibera di aumento di capi- tale di Aedes, l’avvio della procedura di vendita, da parte della con- trollante, del pacchetto di maggioranza vuoi di Aedes vuoi Restart, senonché, in data del 24 gennaio 2020, Aedes informava il mercato di aver ricevuto una comunicazione da parte di Xxxxxxx – che si riba- disce esercita direzione e coordinamento - circa “l’esistenza di uno stato di incertezza -ad esso non imputabile - con possibili riflessi sull’ordinato esercizio, nell’ambito dell’Aumento di Capitale, di n. 5.020.618 diritti di opzione ad esso spettanti, corrispondenti al 15,67% del capitale sociale della Società e a circa Euro 7,86 milioni di Aumento di Capitale (rispetto ai complessivi n. 16.375.242 diritti di opzione spettanti ad Xxxxxxx e alla quota complessiva di Aumento di Capitale di competenza di Xxxxxxx pari a circa Euro 25,6 milioni)” e che ciò dipendeva “dall’inadempienza di un intermediario inglese presso il quale sono depositate n. 5.020.618 azioni Aedes di proprie- tà di Augusto” che dunque è Xxxxxxxx Invest Services Ltd - oggi de-
nominata Odikon.
Poco prima, con tempismo alquanto sorprendente, in data 16 xxxxx- io 2020, si teneva l’assemblea speciale degli obbligazionisti del no- stro Prestito Obbligazionario nell’ambito della quale, la società "NA- XOS SCA SICAV SIF" - unico obbligazionista presente - “portante numero 84 (ottantaquattro) obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per com- plessivi euro 8.400.000,00 (ottomilioniquattrocentomila virgola zero zero),” rappresentanti il 56% della categoria (ovvero quelle già in pos- sesso di Xxxxxxxx Invest Services Ltd) deliberava la sostituzione di quest’ultimo con un tal signor Xxxxxx Xxxxxxxxxx, managing partner di Pairstech, a cui il presente intervento è rivolto ad ogni effetto di leg- ge.
Ma veniamo ad analizzare il contenuto delle proposte: a due giorni
dal rimborso si richiede il suo rinvio e quello del pagamento degli in- teressi in ragione dell’“emergenza epidemiologica da Covid-19”, no- nostante sia stata già fatta una proroga di 18 mesi e detto rimborso oggi sia stabilito da legge e dal regolamento. Non siamo certo nell’ipotesi del rinvio di una volontaria distribuzione di dividendi. Una proroga solamente di pochi mesi sembra solo funzionale ad altri sco- pi. E non è affatto chiaro per quale motivo oggi chi dovrebbe rappre- sentare tutti gli obbligazionisti in quanto anche titolare – attraverso una SICAV società lussemburghese - della maggioranza dei diritti di voto delle nostre obbligazioni, possa approvare una simile delibera a nostro parere dal contenuto illegittimo.
Posto che la scadenza - come già detto - non è prorogabile, non è neppure comprensibile l’effettiva finalità di tale decisione: sono state previste le date di giugno e settembre per ragioni legate all’emergen- za epidemiologica, quando le decisioni dello slittamento della distri- buzione del dividendo adottate da alcuni dei principali istituti bancari e industriali quotati, hanno previsto un rinvio ben più ampio propri perché non è certo in due o quattro mesi che si risolveranno i proble- mi.
La delibera di oggi – proposta dalla società – se approvata verrà vali- data dall’attuale rappresentante comune anche in rappresentanza di- retta e/o indiretta degli interessi della NAXOS SCA SICAV SIF porta- trice del pacchetto di obbligazioni che già faceva capo alla società Xxxxxxxx Invest Services Ltd (oggi Odikon). Dal nostro punto di vista abbiamo già riferito che le nostre obbligazioni originano dalla situa- zione sopra descritta, e che il Sig. Xxxxx e i suoi aventi causa sono delle controparti inadempienti per quanto concerne la valutazione di tutti i soggetti rappresentanti. Chiediamo, dunque, al rappresentante comune (ma anche ad Aedes se ne è a conoscenza) di indicare le circostanze in base alle quali la SICAV è venuta in possesso di tale pacchetto obbligazionario. E’ di sua proprietà? e l’ha pagato con fon- di propri? L’ha comprato direttamente da Xxxxxxxx Invest Services Ltd (oggi Odikon)? o dal sig. Torzi o da società a questi riconducibili? Ci permettiamo di richiedere questo in quanto - senza ritenere che ciò sia fondato – nella rivista online “Star Magazine” ripresa da più siti su Internet si riportava la notizia che la Banca Popolare di Bari – poi
commissariata dalla Banca d’Italia – avrebbe avuto un’assemblea burrascosa nel 21 luglio del 2019 in quanto presso la Procura di
Bari erano in corso delle inchieste che potevano far emergere un cat- tiva gestione imputabile della stessa banca, non essendo ancora emersa “l’ultima operazione fatta nel tentativo di salvare la banca”,
……omissis ……..."Parte nel dicembre 2018, quando Xx Xxxxxx, ap- pena tornato in banca, avvia le trattative per emettere un titolo (uno strumento di rafforzamento del capitale chiamato Additional Tier 1, At1) per portare a casa almeno 30 milioni di euro. A sottoscriverlo si candida una società maltese, la Muse Ventures Ltd. Dai registri delle società dell’isola risulta diretta e rappresentata da un finanziere italia- no residente a Londra, Xxxxxxxxx Xxxxx. La Muse è nata nell’ottobre 2017 e ha un capitale di soli 1.200 euro. A fine 2018, De Bustis infor- ma dell’operazione il consiglio d’amministrazione della banca, dando- la per fatta. Ma l’istituto di credito coinvolto nell’emissione dei titoli, Bnp Paribas, rileva problemi di compliance, cioè di trasparenza e ri- spetto delle regole, e di Alm, ossia di gestione dei rischi finanziari. Così blocca il regolamento dell’operazione. Comincia ad apparire evi- dente, anche dentro la Popolare di Bari, “la sproporzione tra i mezzi propri del sottoscrittore” (la Muse) “e l’importo della sottoscrizione dei titoli At1”. A inizio gennaio 2019, De Bustis rassicura il cda: è tutto re- golare. Intanto emerge un’altra operazione, sempre promossa da De Bustis: la Popolare di Bari s’impegna a sottoscrivere quote di un fon- do lussemburghese, Naxos Sif Capital Plus, per 51 milioni di euro. Qualcuno dentro la banca comincia a sospettare, ma senza eviden- ze, che si tratti di un’operazione circolare, in cui la banca stessa fi- nanzi in Lussemburgo, con 51 milioni, il fondo di Malta che promette- va di portarne 30 a Bari. Il meccanismo s’inceppa. Muse non sgancia un euro, in compenso Naxos fa causa alla Popolare di Bari per 51 mi - lioni. Si muove il Servizio antiriciclaggio interno alla banca. Rileva che “l’anagrafica e l’identificazione della società in discorso”, cioè la mal- tese Muse, “risultano incomplete, essendo carenti le informazioni re- lative al titolare effettivo e al codice fiscale”. Dopo qualche approfon- dimento, emerge che l’amministratore di Muse, Xxxxxxxxx Xxxxx, insie- me al padre Xxxxxx, è nelle liste nere.”.
Di nuovo, non vogliamo sostenere che quanto riportato costituisca
un’informazione attendibile, ma proprio su questo chiediamo spiega- zioni al rappresentante comune al fine di comprendere le circostanze attraverso le quali la SICAV è divenuta titolare del pacchetto di mag- gioranza delle obbligazioni della nostra categoria e quali siano gli in- teressi rappresentati. Quello che, infatti, ci risulta è che la PairsTech Capital Management LLP abbia in passato nominato Xxxxxxx Invest Services Ltd (oggi Odikon) quale proprio “Appointed representative” e che il sig. Danieletto, attuale rappresentante comune degli obbliga- zionisti, abbia certamente intrattenuto relazioni con il Sig. Xxxxxxxxx Xxxxx e/o società da questo controllate. In passato gli stessi rivestiva- no – seppur in taluni casi in periodi differenti - l’incarico di consiglieri di amministrazione in alcune società tra cui – per quello che allo stato è dato di sapere in Microspore S.p.A. poi fallita nel settembre 2018, Artlove UK Ltd, P2PCM LLP.
Nell’attendere le risposte si ribadisce la contestazione sul contenuto della proposta di proroga del termine di rimborso del Bond Aedes e relativo pagamento degli interessi, non più prorogabile ai sensi di re- golamento e di legge, nonché quella della eliminazione del cross de- fault, stante anche l’assenza dei presupposti per la sua approvazio- ne, non potendosi formare le maggioranze di legge.
In difetto, provvederemo a tutelare le nostre ragioni, attivando neces- saria impugnativa, al fine di far cessare gli effetti della delibera, ed ot- tenere il rimborso del Bond Aedes entro la data inderogabile di sca- denza del 30 aprile 2020.
Mi riservo il diritto di replica.”.
A questo punto chiede la parola il delegato dell’obbligazionista GHIAL HOLDING S.p.A., signor Xxxxxx Xxxxx, e domanda, al di là dell’appro- vazione o meno della proposta di proroga del Prestito, quali interventi la Società stia mettendo in atto rispetto ad un orizzonte temporale così breve ed a una possibile riduzione degli incassi; chiede quindi – al fine di poter esprimere consapevolmente il voto – quali siano le prospettive di incasso che potrebbero dare garanzia agli obbligazioni- sti di rimborso del Prestito.
Il Presidente dà la parola all’Amministratore Delegato, il quale riferi- sce che l’attività della Società, per l’anno in corso, era improntata alla valorizzazione di alcuni asset, alla vendita di altri asset per la classica rotazione del portafoglio, e che era altresì in programma l’effettuazio- ne di rifinanziamenti bancari su immobili privi di debito o da rifinanzia- re in quanto oggetto di valorizzazione.
Dichiara di ritenere che l’attività - che rammenta essere già avviata alla fine dell’anno passato - era in fase molto avanzata prima dell’intervenuta emergenza sanitaria da COVID 19 e faceva presup- porre il recupero delle risorse finanziarie per rimborsare il bond in scadenza al 30 aprile.
Continua l’Amministratore Delegato, affermando che per effetto dell’emergenza COVID 19 si è verificato il rallentamento di tutte le at- tività programmate; aggiunge che nessuna attività è “saltata”; dichiara di ritenere che occorra più tempo, rispetto alla scadenza del 30 di aprile, per poter finalizzare le attività previste e rimborsare il Prestito e che ciò possa avvenire “ragionevolmente” entro il prossimo 30 set- tembre.
Riprende la parola il delegato dell’obbligazionista GHIAL HOLDING S.p.A., signor Xxxxxx Xxxxx, chiedendo di avere notizie in merito all’aumento di capitale sociale che dovrebbe essere deliberato nella prossima assemblea; chiede di poter avere qualche informazione in merito a quest’aumento di capitale ed all’ammontare del flusso di cas- sa non coperto dal finanziamento soci di Xxxxxxx di cui è data specifi- ca nell’informativa fornita dalla società.
L’Amministratore Delegato fa quindi riferimento al contenuto del co- municato stampa del 24 aprile scorso e precisa che nello stesso si dà informativa della prospettata operazione di aumento del capitale so- ciale in opzione ai soci dell’ammontare di Euro 50 milioni, che al netto della quota di competenza messa a disposizione da Xxxxxxx di 25,6 milioni di euro dovrebbe determinare un flusso di circa euro 24,4 mi -
lioni.
Interviene nuovamente il signor Xxxxxx Xxxxx e chiede se detto aumen- to di capitale farebbe “scattare” la clausola del “rimborso anticipato” del prestito obbligazionario al quale ha poc’anzi accennato il Presi- dente dell’assemblea.
Risponde il Presidente Xxxx Xxxxx, affermando che l’ipotesi sopra illu- strata di rimborso anticipato obbligatorio prevede una serie di eventi, tra i quali vi sono l’aumento di capitale, la vendita di immobili e i rifi - nanziamenti; precisa che l’importo di euro 30 milioni – al quale egli stesso ha fatto riferimento in precedenza – indicato quale soglia di “incasso complessivo” della vendita di immobili, è stato previsto aven- do quale riferimento un ammontare lordo, comprensivo della quota di finanziamento ipotecario riguardante gli immobili in questione; affer- ma a titolo esemplificativo che, posto che la leva finanziaria è gene- ralmente inferiore al 50%, dalla vendita di un immobile per un valore lordo di Euro 30 milioni a cui si è fatto riferimento sarebbe possibile ottenere un importo che possa consentire il rimborso del bond.
Riprende nuovamente la parola il signor Xxxxx, e chiede che sia ripe-
tuto il numero di obbligazioni rappresentate complessivamente dall’avvocato Xxxxxxxx; quest’ultimo prende la parola e dichiara di rappresentare ventiquattro obbligazioni per Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx, un’obbligazione per Xxxxxxx Xxxxxxx e tre obbligazioni per Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx.
Prende a questo punto la parola il signor Xxxxxx Xxxxxxxxxx ed affer- ma, in relazione alle domande poste dall’avvocato Xxxxxxxx, di essere disponibile a fornire risposta in maniera esaustiva in altra sede, vista l’estraneità dei quesiti posti rispetto all’ordine del giorno odierno.
Interviene l’avvocato Xxxxxxxx, che dichiara di prendere atto di tale di- sponibilità e di rimanere in attesa dei chiarimenti richiesti.
Al termine degli interventi, il Presidente afferma di ritenere che la So- cietà non sia in grado di rispondere su quanto viene alla stessa chie - sto; domanda quindi se vi siano altri interventi e, constatato che nes- suno chiede la parola, mette ai voti la proposta di deliberazione.
Hanno luogo le votazioni con manifestazione orale del voto, ad esito delle quali il notaio, per conto del Presidente dell'assemblea, dichiara approvata a maggioranza degli intervenuti la proposta di cui è stata data lettura, precisando che hanno partecipato alla votazione numero 127 Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, per complessivi euro 12.700.000,00 (do- dicimilioni settecento mila virgola zero zero), rappresentanti l’ 84,666
% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgo- la zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate;
e che:
= hanno espresso voto favorevole numero 84 (ottantaquattro) Obbli- gazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 8.400.000,00 (ot- tomilioni quattrocentomila virgola zero zero) rappresentanti il 56,000
% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgo- la zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse
e non rimborsate (voto espresso dall’ obbligazionista: NAXOS SCA SICAV SIF);
= hanno espresso voto contrario numero 28 (ventotto) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 2.800.000,00 (duemilioni ot- tocentomila virgola zero zero), rappresentanti il 18,666% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rim- borsate (voto espresso dagli obbligazionisti: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx);
= si sono astenute dal voto numero 15 (quindici) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) cia- scuna, e quindi per complessivi euro 1.500.000,00 (unmilione cinque- centomila virgola zero zero), rappresentanti il 10% del valore com- plessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate (voto espresso dall’obbligazionista GHIAL HOLDING S.p.A.), restando soddisfatte le disposizioni del citato Regolamento del Presti- to Obbligazionario codice ISIN IT0005250920 e le disposizioni di leg- ge cui il Regolamento del Prestito Obbligazionario rinvia.
* * *
Il Presidente chiede quindi al notaio di dare lettura della seguente ul- teriore proposta di deliberazione in merito agli argomenti all'ordine del giorno.
Il Notaio dà lettura come segue.
“L’Assemblea dei portatori delle Obbligazioni (gli “Obbligazionisti”), di cui al prestito obbligazionario di un importo nominale pari a Euro 15.000.000,00 (ISIN IT0005250920) (il “Prestito Obbligaziona- rio”)emesso da Xxxxx SIIQ S.p.A. (l’“Emittente”),
delibera
(B) di eliminare l’intero alinea di cui alla lettera (F), del punto (viii) (Cross default (Inadempienza incrociata)) dell’Articolo 9(a) (Eventi di Default dell'Emittente) del Regolamento del Prestito Obbligazionario, aggiungendosi la lettera “o” in fine dell’alinea contraddistinto dalla let- tera (E) del medesimo articolo;”.
Terminata la lettura della proposta di deliberazione a cura del notaio, riprende la parola il Presidente della riunione, il quale dichiara aperta la discussione sulla proposta sopra illustrata.
Nessuno interviene.
Il Presidente mette ai voti la proposta di deliberazione.
Hanno luogo le votazioni con manifestazione orale del voto, ad esito delle quali il notaio, per conto del Presidente dell'assemblea, dichiara approvata a maggioranza degli intervenuti la proposta di cui è stata data lettura, precisando che hanno partecipato alla votazione numero 127 Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, per complessivi euro 12.700.000,00 (do- dicimilioni settecento mila virgola zero zero), rappresentanti l’ 84,666
% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgo- la zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate;
e che:
= hanno espresso voto favorevole numero 84 (ottantaquattro) Obbli- gazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 8.400.000,00 (ot- tomilioni quattrocentomila virgola zero zero) rappresentanti il 56,000
% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgo- la zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate (voto espresso dall’ obbligazionista: NAXOS SCA SICAV SIF);
= hanno espresso voto contrario numero 28 (ventotto) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 2.800.000,00 (duemilioni ot- tocentomila virgola zero zero), rappresentanti il 18,666% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rim- borsate (voto espresso dagli obbligazionisti: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx);
= si sono astenute dal voto numero 15 (quindici) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) cia- scuna, e quindi per complessivi euro 1.500.000,00 (unmilione cinque- centomila virgola zero zero), rappresentanti il 10% del valore com- plessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate (voto espresso dall’ obbligazionista GHIAL HOLDING S.p.A.), restando soddisfatte le disposizioni del citato Regolamento del Presti- to Obbligazionario codice ISIN IT0005250920 e le disposizioni di leg- ge cui il Regolamento del Prestito Obbligazionario rinvia.
* * *
Il Presidente chiede quindi al notaio di dare lettura della seguente ul- teriore proposta di deliberazione in merito agli argomenti all'ordine del giorno, di carattere ordinatorio, utile a poter svolgere, tra l’altro, le atti- vità materiali di formalizzazione del testo del regolamento del prestito. Il Notaio dà lettura come segue.
“L’Assemblea dei portatori delle Obbligazioni (gli “Obbligazionisti”), di cui al prestito obbligazionario di un importo nominale pari a Euro 15.000.000,00 (ISIN IT0005250920) (il “Prestito Obbligazionario”) emesso da Aedes SIIQ S.p.A. (l’“Emittente”),
delibera
(C) di autorizzare, dare istruzioni e conferire ogni più ampio potere al Rappresentante degli Obbligazionisti, al Presidente e all’Amministra- tore Delegato, anche disgiuntamente fra loro e con facoltà di subdele- ga come necessario o anche solo opportuno affinché gli stessi sotto- scrivano e pongano in essere ogni documento, strumento, atto e quant’altro ritenuto necessario o anche solo opportuno, al fine di dare efficacia alle modifiche di cui alle precedenti delibere - di cui alle pre - cedenti lettere (A) e (B) - come sopra approvate, nonché dare esecu- zione ed efficacia alla presente delibera e alle relative proposte di modifica, e contestualmente provvedere ad aggiornamento formale del Regolamento del Prestito in dipendenza dell’intervenuta sostitu- zione, approvata dall’assemblea degli obbligazionisti in data 16 gen-
naio 2020, del rappresentante comune degli obbligazionisti;
(D) al fine di dare efficacia ed esecuzione alle delibere assunte dalla presente assemblea, di ratificare e acconsentire a qualsivoglia abro- gazione, modifica, transazione o accordo in relazione ai diritti vantati dagli Obbligazionisti nei confronti dell’Emittente sia che tali diritti deri- vino dal Regolamento del Prestito Obbligazionario, sia che derivino dall’esecuzione della presente delibera.”.
Terminata la lettura della proposta di deliberazione a cura del notaio, riprende la parola il Presidente della riunione, il quale dichiara aperta la discussione sulla proposta sopra illustrata.
Nessuno interviene.
Il Presidente mette ai voti la proposta di deliberazione.
Hanno luogo le votazioni con manifestazione orale del voto, ad esito delle quali il notaio, per conto del Presidente dell'assemblea, dichiara approvata a maggioranza degli intervenuti la proposta di cui è stata data lettura, precisando che hanno partecipato alla votazione numero 127 Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, per complessivi euro 12.700.000,00 (do- dicimilioni settecento mila virgola zero zero), rappresentanti l’ 84,666
% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgo- la zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate;
e che:
= hanno espresso voto favorevole numero 84 (ottantaquattro) Obbli- gazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 8.400.000,00 (ot- tomilioni quattrocentomila virgola zero zero) rappresentanti il 56,000
% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgo- la zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate (voto espresso dall’obbligazionista: NAXOS SCA SICAV SIF);
= hanno espresso voto contrario numero 28 (ventotto) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) ciascuna, e quindi per complessivi euro 2.800.000,00 (duemilioni ot- tocentomila virgola zero zero), rappresentanti il 18,666% del valore complessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rim- borsate (voto espresso dagli obbligazionisti: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx);
= si sono astenute dal voto numero 15 (quindici) Obbligazioni, del valore nominale di euro 100.000,00 (centomila virgola zero zero) cia- scuna, e quindi per complessivi euro 1.500.000,00 (unmilione cinque- centomila virgola zero zero), rappresentanti il 10% del valore com- plessivo di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni virgola zero zero) delle numero 150 (centocinquanta) obbligazioni emesse e non rimborsate (voto espresso dall’ obbligazionista GHIAL HOLDING S.p.A.), restando soddisfatte le disposizioni del citato Regolamento del Presti- to Obbligazionario codice ISIN IT0005250920 e le disposizioni di leg- ge cui il Regolamento del Prestito Obbligazionario rinvia.
Il Presidente chiede al notaio verbalizzante di allegare al verbale as-
sembleare anche il testo del Regolamento del Prestito Obbligaziona- rio aggiornato ad esito delle modificazioni sopra approvate nonché in dipendenza dell’intervenuta sostituzione, approvata dall’assemblea degli obbligazionisti in data 16 gennaio 2020, del rappresentante co- mune degli obbligazionisti.
Null'altro essendovi a deliberare il Presidente della riunione dichiara sciolta l’assemblea degli obbligazionisti alle ore 13 e 30 e ringrazia tutti gli intervenuti per la loro partecipazione.”.
* * *
Si allegano al presente verbale:
- sotto la lettera “A”, documento recante le risposte alle domande for- mulate dall’obbligazionista NAXOS SCA SICAV SIF pervenute prima dell'assemblea;
- sotto la lettera “B”, il testo del Regolamento del Prestito Obbligazio- nario con codice ISIN IT0005250920.
Il presente verbale viene da me notaio sottoscritto alle ore 12 e 53 di questo giorno ventisei maggio duemilaventi.
Scritto con sistema elettronico da persona di mia fiducia e da me notaio completato a mano consta il presente atto di xxxx xxxxx ed occupa se- dici pagine sin qui.
Firmato Xxxxxxx Xxxxxxxx
REGISTRAZIONE
Atto nei termini di registrazione e di assolvimento dell'imposta di bollo ex art. 1-bis della Tariffa d.p.r. 642/1972.
[X]
IMPOSTA DI BOLLO
L’imposta di bollo per l’originale del presente atto e per la copia conforme ad uso registrazione, nonché per la copia conforme per l'esecuzione delle eventuali formalità ipotecarie, comprese le note di trascrizione e le domande di annotazione e voltura, viene assolta, ove dovuta, mediante Modello Unico informatico (M.U.I.) ai sensi dell’art. 1-bis, Tariffa d.p.r. 642/1972. La presente copia viene rilasciata: | |
[X] | In bollo: con assolvimento dell'imposta mediante Modello Unico |
Informatico (M.U.I.). | |
In bollo: con assolvimento dell'imposta in modo virtuale, in base ad | |
[ ] | Autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate di Milano in data 9 febbraio |
2007 n. 9836/2007. | |
In bollo: per gli usi consentiti dalla legge. | |
[ ] | |
In carta libera: per gli usi consentiti dalla legge ovvero in quanto | |
[ ] | esente ai sensi di legge. |
COPIA CONFORME
[X] | Copia su supporto informatico: il testo di cui alle precedenti pagine è conforme all’originale cartaceo, ai sensi dell’art. 22 d.lgs. 82/2005, da trasmettere con modalità telematica per gli usi previsti dalla legge. Milano, data registrata dal sistema al momento dell’apposizione della firma digitale. |
[ ] | Copia cartacea: la copia di cui alle precedenti pagine è conforme all’originale cartaceo, munito delle prescritte sottoscrizioni. Milano, data apposta in calce |