COMUNE DI PORDENONE DISCIPLINARE DI GARA
COMUNE DI PORDENONE DISCIPLINARE DI GARA
OGGETTO: Procedura aperta per l’affidamento del contratto di Partenariato pubblico privato per la gestione di servizi energetici termici ed elettrici presso gli edifici di pertinenza dell’amministrazione comunale, ai sensi degli articoli 180 e 183, comma 15, del D.Lgs. 50/2016 e s.m., attivando un contratto di “EPC” secondo la Direttiva 2012/27/CE e del D.M. 102 del 04/07/2014
Codice CIG: 7739007E98
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura indicata in oggetto, indetta dal Comune di Pordenone – codice AUSA 0000246412, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché le altre informazioni relative alla gara.
La procedura di gara aperta di cui al presente disciplinare verrà espletata in modalità telematica, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., sul Portale Acquisti Appalti FVG URL xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx (di seguito “Portale”) all’interno dell’area “RDO on line” relativa alla presente procedura. Per RDO on line si intende la presente procedura di gara sotto forma di Richiesta di offerta on-line effettuata sul portale citato sopra.
Eventuali richieste di assistenza di tipo tecnico/informatico riguardanti l’inserimento a sistema delle proprie offerte dovranno essere effettuate contattando il Call Center del gestore del Sistema Telematico al numero 800 098 788 (post-selezione 7); tel. 000 0000000 per chiamate dall’estero o da telefono cellulare o all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
Si precisa inoltre che al suddetto Call Center non potranno essere posti quesiti di carattere amministrativo.
Al fine di permettere un riscontro in tempo utile delle richieste di cui sopra le stesse dovranno essere effettuate almeno un giorno prima della scadenza del termine per l’invio dell’offerta.
Si informa che per quanto riguarda gli ulteriori obblighi vigenti in materia di pubblicità e trasparenza si rinvia al profilo del committente.
1. RETE DI STAZIONI APPALTANTI Stazione Appaltante
Denominazione: COMUNE DI PORDENONE. Indirizzo: xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX x. 00
Punti di contatto: Responsabile Unico del Procedimento – arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx – e- mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx - Altri: dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx – e-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx, xxx. Xxxxxxx Xxx – e-mail xxxxxxx.xxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx geom. Xxxxx Xxxxxxxxxxx – e-mail xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx geom. Xxxxxxx Xxxxxxxx – e.mail xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Pec: xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx
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Profilo committente: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Piattaforma di eProcurement eAppaltiFVG all’url httpd://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx Oggetto dell’appalto: affidamento contratto di Partenariato pubblico privato per la gestione di servizi energetici termici ed elettrici presso gli edifici di pertinenza dell’amministrazione comunale, ai sensi degli articoli 180 e 183, comma 15, del D.Lgs. 50/2016 e s.m., attivando un contratto di “EPC” (Energy Performance Contract) secondo la Direttiva 2012/27/CE e del D.M. 102 del 04/07/2014
2. PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:
Procedura aperta ai sensi dell’articolo 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. indetta a seguito di proposta di Partenariato presentata - ai sensi dell’art. 183, comma 15 del D. Lgs. 50/2016 - da Siram Spa di Milano, soggetto riconosciuto promotore di Finanza di progetto, come da deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 30/07/2018.
Non trovano applicazione alla presente procedura le seguenti disposizioni del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i.,in quanto non compatibili con la presente procedura:
- articoli 23, comma 16, ultimo periodo e 95, comma 10, relative all’indicazione dei costi della manodopera da parte, rispettivamente, della Stazione appaltante e dell’offerente;
- articolo 50 relativo alle clausole sociali.
Criterio di aggiudicazione: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.
L’offerta dovrà essere articolata in un’Offerta Tecnica e in un’Offerta Economica e di riduzione della durata del contratto.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio per un massimo di 100 (cento) punti, la Commissione giudicatrice, nominata ai sensi degli artt. 77 e 216, co. 12, D.lgs. 50/16 e s.m.i., attribuirà un massimo di 70 punti all’Offerta tecnica e di 30 punti all’Offerta economica e di Riduzione della durata del contratto, suddivisi negli elementi e sub elementi di valutazione come descritti nei successivi articoli.
Determina a contrattare n. 3414 del 28/12/2018
3. PRESTAZIONI OGGETTO DEL SERVIZIO Luogo di esecuzione: Comune di Pordenone.
Descrizione/oggetto: La procedura è finalizzata alla stipula di un contratto di Partenariato pubblico privato (da realizzarsi con Finanza di progetto) per la gestione di servizi energetici, termici ed elettrici presso gli edifici di pertinenza dell’Amministrazione Comunale ai sensi dell’art. 183, comma 15 del D. Lgs. 50/2016 attivando un contratto “EPC” secondo la direttiva 2010/27CE e del D.M. 102 del 04/07/2014. E' posta a base di gara la proposta presentata dalla Società SIRAM s.p.a. di Milano, come approvata e dichiarata di pubblico interesse - ai sensi dell’art. 183 comma 15 del D.Lgs. n. 50/2016 – con deliberazione di Giunta Comunale n. 196 del 30/07/2018.
In particolare è prevista:
• la gestione degli impianti termici ed elettrici degli edifici di pertinenza dell’Amministrazione Comunale secondo quanto previsto nella proposta del promotore e quanto offerto in sede di gara, per un periodo di 15 anni o per la minor durata offerta;
• la progettazione e realizzazione dei lavori di riqualificazione energetica degli impianti esistenti (sia termici che elettrici), di coibentazione di alcuni edifici, di riqualificazione energetica prestazionale su serramenti di alcuni edifici, di realizzazione di impianti fotovoltaici a servizio di alcuni immobili rientranti nel perimetro dell’appalto, nonché la direzione dei lavori, l’esecuzione dei lavori accessori, tenuto conto della proposta
presentata dal promotore ed, in particolare, dello “studio di fattibilità” e degli altri atti di cui all’art. 183 comma 15 del D.Lgs. n. 50/2016.
4. DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI
Descrizione | CPV | P (principale) S (secondaria) |
GESTIONE DEI SERVIZI ENERGETICI TERMICI ED ELETTRICI DEGLI IMMOBILI DI PERTINENZA COMUNALE | 71314000-2 | P |
LAVORI ACCESSORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA | 45330000 | S |
Il CIG (Codice Identificativo Gara) è 7739007E98.
Per la specificazione dell'allocazione dei rischi dell'operazione in gara si rimanda alla matrice dei rischi facente parte della proposta presentata dal promotore Siram Spa e approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. 196 del 30/07/2018. Il documento è disponibile nella documentazione di gara, nell’area “Elaborati visibili agli Operatori Economici”, cartella “Elaborati Offerta Promotore”.
5. IMPORTI A BASE DI GARA
Sulla base di quanto stimato preliminarmente nel piano economico-finanziario integrante lo Studio di fattibilità, il valore stimato posto a base di gara per il contratto di Partenariato è pari a complessivi € 34.443.840,00, IVA esclusa, per i servizi a base di gara, per i 15 anni proposti di durata del contratto e oggetto di offerta, ed è pari al canone annuo di € 2.296.256,00, IVA esclusa, compreso tra gli elementi posti a base di gara. Il canone annuo che sarà corrisposto dal Comune al concessionario sarà quello risultante dall’applicazione del ribasso d’asta.
Il sopra indicato valore complessivo viene assunto inoltre ai fini delle determinazioni connesse e conseguenti alla stipula del contratto.
Il valore complessivo sopra detto è comprensivo dell’importo degli investimenti per lavori di riqualificazione degli impianti previsti nello studio di fattibilità proposto dal promotore Siram Spa, ammontante ad € 5.561.434,80, XXX xxxxxxx, di cui € 4.786.635,00 per lavori, a cui vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per € 164.135,00, e le somme a disposizione, come da seguente quadro economico, desumibile dal Documento denominato “Calcolo Sommario della Spesa”, facente parte dello studio di fattibilità.
QUADRO ECONOMICO ANNUALE DI GESTIONE
A) Servizi di gestione (canone annuale) € 2.296.256,00
B) Somme a disposizione
B.1) Incentivo art. 113 DLgs 50/2016 (2%) € 45.925,12
B.2) IVA 22% di A) € 505.176,32
TOTALE € 2.847.357,44
Il canone annuale di gestione posto a base di gara dovrà essere ricalcolato in relazione al ribasso di gara risultato aggiudicatario, nonché in relazione al numero di anni di durata della concessione che saranno altresì oggetto di offerta.
Il corrispettivo del soggetto aggiudicatario del contratto di Partenariato consisterà nell’introito, per tutta la durata della concessione, del canone annuo che verrà corrisposto dal Comune di Pordenone e/o da qualsiasi altra forma di contropartita economica ricevuta dall’aggiudicatario medesimo (ivi compresi gli eventuali contributi pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’efficientamento energetico), nonché di sfruttare economicamente i risparmi di spesa conseguiti attraverso gli interventi di efficientamento e riqualificazione energetica, realizzati in base all’offerta presentata e al relativo crono programma di esecuzione.
Il canone annuale verrà corrisposto dal Comune con le modalità previste dallo schema di convenzione facente parte dell’offerta aggiudicataria.
6. SPESE DEL PROMOTORE
L'importo delle spese per la predisposizione della proposta, specificato dal promotore nel documento n. 033 PEF – Dichiarazione relativa alle spese sostenute, è pari a € 123.000,00, IVA esclusa. Ai sensi di quanto disposto dall'art. 183, comma 15, D. Lgs. 50/2016 in materia di finanza di progetto, il promotore può esercitare il diritto di prelazione. In particolare:
a) se il promotore non risulta aggiudicatario, può esercitare, entro 15 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione il diritto di prelazione e divenire aggiudicatario se dichiara di impegnarsi ad adempiere alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall'aggiudicatario;
b) se il promotore non risulta aggiudicatario e non esercita la prelazione ha diritto al pagamento, a carico dell'aggiudicatario, dell'importo delle spese per la predisposizione della proposta, che il promotore ha quantificato in € 123.000,00 , IVA esclusa;
c) se il promotore esercita la prelazione, l'aggiudicatario ha diritto al pagamento, a carico del promotore, dell'importo delle spese per la predisposizione dell'offerta nei limiti di cui all'art. 183, comma 9, D. Lgs. 50/2016.
7. INFORMAZIONI INERENTI LE OPERE PREVISTE DAL PROGETTO
Le lavorazioni sono riconducibili alle seguenti Categorie di opere:
Categoria/Classifica | Qualificazione obbligatoria (SI/NO) | Importo | Prevalente o scorporabile |
OG 01/IV | SI | € 1.953.882,00 | XXXXXXXXXX |
XX 00/XXX-xxx | SI | € 1.053.191,00 | XXXXXXXXXXXX |
XX 00/XXX-xxx | SI | € 1.050.633,00 | SCORPORABILE |
OG 09/III | SI | € 631.855,00 | SCORPORABILE |
Essendo prevista la redazione della progettazione in capo al Concessionario, i concorrenti sono tenuti ad individuare e designare i soggetti cui verrà demandata la progettazione. Le categorie e classi relative alla progettazione dell’opera, riferite alla declaratoria del Decreto del Ministero della Giustizia 17/06/2016, sono preliminarmente definite nella tabella seguente:
Descrizione lavori | Importo lavori | ID. opere | L.143/49 Classi e Categorie | Corrispondente categoria del DPR 207/2010 |
Lavori edili | € 1.953.882,00 | E . 20 | I / c | OG01 |
Riscaldamento + meccanici | € 1.053.191,00 | IA.01 | III/b | OS28 |
Impianti elettrici | € 1.050.633,00 | IA.04 | III/c | OS30 |
Impianti per la produzione di energia elettrica | € 631.855,00 | IB.11 | I / b | OG09 |
L’espletamento della progettazione degli interventi deve essere eseguito svolgendo tutti gli adempimenti attribuiti agli specifici ruoli funzionali dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia di lavori pubblici e di sicurezza nei cantieri, nonché nel rispetto del codice civile e della deontologia professionale.
Ai sensi dell’articolo 24, co. 5 e 147, comma 1 del Codice, la progettazione deve essere espletata da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili, che devono essere indicati dall’operatore economico con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali, nonché dei
ruoli e delle competenze da essi posseduti per lo svolgimento delle attività di progettazione e direzione lavori.
In particolare, a pena di esclusione, l’operatore economico dovrà possedere la qualifica professionale coerente con la prestazione professionale svolta, ossia l’iscrizione all’albo o all’ordine professionale o al registro previsti dalla rispettiva legislazione nazionale riguardante l’esecuzione dei servizi di progettazione contemplati nella presente procedura.
Più specificamente, ai sensi dell’articolo 24, co. 5 del Codice dei Contratti, l’operatore economico dovrà possedere le qualifiche professionali necessarie ai fini:
1. della progettazione definitiva, esecutiva e direzione dell’esecuzione delle opere;
2. del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del l’articolo, ai sensi dell’articolo 98 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.
Ai sensi del medesimo articolo 24, co. 5, Codice, il concorrente deve indicare la persona fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
In applicazione delle Linee guida n. 1, di attuazione del D. Lgs. 50/2016, recanti “Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria” approvate dal Consiglio dell'ANAC con delibera n. 973 del 14.09.2016, i concorrenti devono possedere a pena di esclusione, oltre alle qualifiche professionali, i seguenti requisiti, da dichiarare compilando l'apposito Modulo DGUE allegato al presente disciplinare (Allegato n. 2 - vedi successivo box n. 2 in Documentazione Amministrativa):
• avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del presente bando, di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria dei lavori da progettare; l’importo di tali lavori non può essere inferiore all’importo stimato dei lavori (lavori + oneri della sicurezza) da progettare. In caso di più progettisti incaricati, l’importo da dimostrare farà riferimento alla sommatoria dei servizi espletati da ognuno di loro.
I professionisti individuati dal concorrente non devono trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall'art. 80 del Codice e devono essere in possesso dei requisiti stabiliti dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2 dicembre 2016 n. 263.
8. DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà la durata di 15 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione, ovvero la minore durata offerta dal soggetto aggiudicatario in sede di gara. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi patti e condizioni, o più favorevoli per il Comune.
9. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI RELATIVI ALLA GARA
Eventuali informazioni e chiarimenti relativi alla gara potranno essere richiesti al Responsabile del procedimento di gara mediante proposizione di quesiti scritti da trasmettere tramite posta elettronica certificata, mediante l’apposita area “Messaggi” della RDO on line.
Le richieste di chiarimenti devono pervenire entro e non oltre il termine indicato nella Piattaforma. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite, ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice almeno sei giorni prima della scadenza del termine
fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx - Amministrazione trasparente, sezione “Bandi di gara e contratti”, sottosezione “Avvisi, bandi e inviti”, nonché sul portale eAppaltiFVG nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” del Portale, all’interno della RDO riferita alla procedura di cui trattasi, nella sezione “Allegati dell’Avviso”.
Tali risposte formeranno parte integrante e sostanziale della documentazione di gara.
11. COMUNICAZIONI
1. Tutte le comunicazioni inerenti la Procedura saranno effettuate, anche ai sensi dell’articolo 76, comma 6, D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., tramite posta elettronica certificata, mediante l’apposita area “Messaggi” della RDO on line.
2. Con l’accesso alla RDO on line, ciascun Concorrente elegge automaticamente domicilio nell’apposita area “Messaggi” della RDO on line ad esso riservata.
3. Per quanto attiene, in particolare, le comunicazioni di cui all’articolo 29, comma 1, e all’articolo 76, comma 5, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., si precisa che:
- i documenti oggetto di comunicazione saranno depositati nel Portale;
- del caricamento nonché dell’esatta collocazione verrà data comunicazione ai concorrenti a mezzo PEC tramite la funzionalità Messaggi della RDO on line.
5. Il Concorrente è tenuto a verificare e tenere sotto controllo in maniera continuativa e sollecita la Sezione Informativa e Messaggi all’interno della RDO on line.
5. La Stazione appaltante si riserva comunque di effettuare le comunicazioni di cui al citato art. 76 via PEC, senza utilizzo dell’area “Messaggi” della RDO on line, facendo riferimento all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti in sede di registrazione al Portale.
6. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC associato all’utenza utilizzata sul Portale Appalti FVG dovranno essere tempestivamente apportate alla propria utenza; diversamente la Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
7. In caso di operatori economici plurisoggettivi, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata alla capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
8. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
12. PRESA VISIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO La documentazione di gara è costituita da:
- Bando e Disciplinare di gara (Norme Integrative al Bando) con l’allegata modulistica;
- “Proposta ex art. 183, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento del contratto di Partenariato pubblico privato per la gestione di servizi energetici, termici ed elettrici presso gli edifici di pertinenza dell’Amministrazione Comunale ai sensi degli articoli 180 e 183, comma 15 del D. Lgs. 50/2016 e s.m., attivando un contratto “EPC” secondo la direttiva 2010/27CE e del D.M. 102 del 04/07/2014”, presentata dalla Società SIRAM s.p.a. di Milano, come approvata e dichiarata di pubblico interesse - ai sensi dell’art. 183 comma 15 del D.Lgs. n. 50/2016 – con deliberazione di Giunta Comunale n. 196 del 30/07/2018.
La documentazione sopra indicata potrà essere scaricata direttamente dalla Piattaforma nella cartella “Elaborati di progetto” presente nella sezione “Allegati” posizionata all’interno del box “Dettagli RDO” della “RDO on line”.
Eventuali informazioni e chiarimenti possono essere richiesti utilizzando lo strumento della “Messaggistica” dell’area “RDO on line”, come indicato all’art.1.
In considerazione della complessità dell’offerta da presentare, la presa visione dei luoghi è requisito di partecipazione obbligatorio, previsto a pena di esclusione. Pertanto il rappresentante legale del soggetto concorrente (o suo delegato munito di delega scritta che dovrà produrre al momento della visita, unitamente a documento di identità in corso di validità) dovrà prendere visione dei luoghi dove si svolgerà il servizio. Al fine di concordare detta visita, occorrerà prendere appuntamento con almeno 4 giorni di anticipo, contattando uno dei soggetti di seguito indicati:
xxx. Xxxxxxx Xxx – e-mail xxxxxxx.xxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx
geom. Xxxxx Xxxxxxxxxxx – e-mail xxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx geom. Xxxxxxx Xxxxxxxx – e.mail xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Il tecnico comunale, al termine della visita, rilascerà un attestato di presa visione dei
luoghi.
Il soggetto che effettua la visita può rappresentare un solo soggetto concorrente (in caso di raggruppamenti, la visita può essere eseguita sia dal soggetto mandatario che da uno dei soggetti mandanti; in caso di consorzio, sia dal consorzio che dalla consorziata esecutrice).
I concorrenti non possono delegare alla visita dei luoghi un soggetto dipendente da altro concorrente partecipante alla procedura di gara, ancorché quest’ultimo non abbia eseguito la visita per conto di altri.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, DELL’”OFFERTA TECNICA E DI RIDUZIONE DEI TEMPI DI ESECUZIONE DELL’INCARICO ” E DELL’”OFFERTA ECONOMICA”.
Per poter partecipare alla gara, la documentazione amministrativa, l’offerta tecnica, l’offerta economica e di riduzione della durata della concessione dovranno essere presentate alla Stazione appaltante, a pena di esclusione, unicamente in forma telematica per mezzo della Piattaforma, attraverso l’area “Richiesta di Offerta on line” (RDO) con le modalità nel seguito descritte, entro e non oltre il termine indicato nella Piattaforma.
Le istruzioni per il corretto inserimento della documentazione amministrativa e dell’offerta economica all’interno del Portale, nonché per l’utilizzo degli strumenti a supporto, sono riportate nel documento Istruzioni Operative per la presentazione telematica delle Offerte” reperibile nella sezione “Allegati” posizionata all’interno del box “Dettagli RDO” della “RDO on line”.
Si precisa che:
- qualora i campi (cd. parametri) previsti nelle sezioni configurate non risultino sufficienti o disponibili, ulteriore documentazione amministrativa richiesta dalla presente lettera di invito dovrà essere prodotta utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RDO on line.
- è opportuno che i documenti facsimile in formato pdf, relativi alle dichiarazioni che l’Operatore economico deve rendere ai fini della partecipazione alla presente procedura, vengano scaricati dalla Piattaforma, compilati e infine stampati in pdf prima di essere firmati digitalmente e caricati a sistema, al fine di evitare alla Stazione appaltante visualizzazioni non corrette conseguenti all’utilizzo di software in versioni obsolete;
- nessun dato relativo all’offerta economica, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere riportato nell’area “Risposta Busta Amministrativa” o nell’area “Risposta Busta Tecnica”;
- nessun dato relativo all’offerta tecnica, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere riportato nell’area “Risposta Busta Amministrativa”.
Per i documenti/dichiarazioni per cui è richiesta la sottoscrizione digitale, la verifica della firma digitale sarà operata automaticamente dal Portale. Si precisa che, in caso di operatori stranieri, la verifica della firma digitale su Portale potrebbe dare esito non positivo. Tale circostanza non è ostativa ai fini dell’ammissibilità della documentazione. In tal caso, infatti, la verifica della validità della firma digitale sarà effettuata dalla Stazione appaltante fuori dal Portale, con ogni idonea modalità indicata dall’operatore economico straniero al momento della registrazione al Portale, correlata al sistema previsto dall’ente certificatore utilizzato dall’operatore straniero stesso. Al fine di facilitare le operazioni di verifica, l’operatore economico straniero è invitato a indicare le suddette modalità di verifica in sede di partecipazione alla presente procedura, allegando a tal fine un apposito documento nella sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito dell’Area Risposta della “Busta Amministrativa” della “RDO on line”.
Una volta espletate le attività di predisposizione della busta economica digitale, il concorrente dovrà:
i. cliccare su “Invia risposta” per trasmettere la propria offerta economica;
ii. cliccare su “OK” per confermare la trasmissione.
Per la data e l’ora di arrivo dell’offerta faranno fede la data e l’ora registrate dal Portale a seguito della conferma di trasmissione dei documenti da parte del concorrente.
Il concorrente potrà modificare i dati precedentemente trasmessi entro e non oltre il termine di scadenza fissato per la presentazione dell’offerta.
Non sarà ritenuta valida alcuna offerta presentata oltre il termine perentorio di scadenza o con modalità diverse da quella telematica.
A conferma dell’avvenuta trasmissione telematica della propria offerta, il concorrente riceverà una e-mail all’indirizzo indicato dallo stesso in fase di registrazione al Portale.
L’invio telematico dell’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione appaltante ove, per malfunzionamenti alla struttura tecnica, tecnologica o di connessione dei concorrenti, l’offerta non pervenga entro il termine perentorio di scadenza e secondo le modalità previste.
Si precisa che il sistema permette salvataggi parziali e pertanto le suddette attività possono essere espletate in più fasi purché completate entro il termine utile. Il concorrente è quindi invitato ad avviare le attività di inserimento a Sistema della documentazione richiesta con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista, onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della risposta decorso tale termine.
Il sistema non accetta la trasmissione di un’offerta o la modifica di un’offerta già trasmessa dopo il termine di scadenza. Oltre detto termine l’offerta sarà pertanto irricevibile.
14. CONDIZIONI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Il soggetto promotore SIRAM s.p.a. di Milano è invitato a partecipare alla procedura ai sensi dell’art. 183, comma 15, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., ed è tenuto a presentare l’offerta – al pari degli altri concorrenti - corredata di tutta la documentazione amministrativa, tecnica ed economica prescritta dal presente disciplinare.
Sono inoltre ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici come definiti all’art. 3, comma 1, lettera p) e come indicati all’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., che qui si intende integralmente richiamato.
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice, che qui si intendono integralmente richiamati. In particolare:
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente procedura. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. Ai consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice è fatto divieto di incaricare, in fase di esecuzione, un’impresa consorziata diversa da quella indicata in sede di gara, salvo che per le ragioni indicate all’art. 48, comma 7- bis del Codice, e sempre che la modifica soggettiva non sia finalizzata ad eludere, in tale sede, la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara in capo all’impresa consorziata;
- le reti di imprese di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione della concessione (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un RTI costituito oppure da aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della subassociazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di
rappresentanza o è sprovvista di organo comune, deve conferire specifico mandato ad un’impresa retista, la quale assumerà la veste di mandataria della subassociazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
È vietata l’associazione in partecipazione, sia durante la procedura di gara sia successivamente all’aggiudicazione. Salvo quanto disposto dall’art. 48, commi 17 e 18, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta. L’inosservanza di tale divieto comporta l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in associazione, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
In caso di A.T.I. e consorzi ordinari di concorrenti non ancora costituiti, i concorrenti devono esprimere in sede di gara l’impegno (sottoscritto da tutte le imprese raggruppande) che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza a uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Tutti i concorrenti devono possedere i requisiti di ordine generale previsti all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
L'accertamento dell’assenza delle cause di esclusione e del possesso dei requisiti, comporta:
• l’identificazione del concorrente e dei soggetti indicati all’articolo 80, comma 3 del Codice;
• che i soggetti suddetti non rientrino in alcuno dei casi di sussistenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, nonché di qualsiasi altra situazione prevista dalla legge come causa di esclusione da gare d'appalto o come causa ostativa alla conclusione di contratti con la Pubblica Amministrazione;
• l’assenza di partecipazione plurima da parte dei soggetti indicati nell’articolo 45 del Codice, per le ipotesi già esplicitate nel presente paragrafo;
• l’assenza delle cause di incompatibilità di cui all'articolo 42 co.2 del Codice.
15. REQUISITI SPECIALI DI QUALIFICAZIONE E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti e/o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti:
15.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura competente, per attività compatibili con l’oggetto della concessione.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co 3 del Codice, presenta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’Allegato
XVI del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente
Per la comprova dell’iscrizione in registri e albi per i quali non esista un collegamento diretto con il sistema AVCpass. le verifiche verranno espletate al di fuori del sistema AVCpass, con le ordinarie modalità.
15.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA RELATIVI ALLA GESTIONE
b) fatturato medio annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto (servizi energetici termici ed elettrici) riferito agli ultimi tre esercizi relativi agli anni 2015, 2016, 2017 non inferiore ad euro € 35.000.000,00, IVA esclusa. Tale requisito è richiesto in ragione della durata della concessione, del consistente ammontare degli interventi di efficientamento e riqualificazione energetica proposti dal promotore e della complessità del servizio oggetto di gara, a titolo di garanzia della capacità economica del contraente, della solidità aziendale e -per l'effetto- della sostenibilità dell'investimento.
La comprova dei requisiti economico-finanziari di cui alla precedente lettera b) è fornita, ai sensi dell’art. 86, co. 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante la presentazione di bilanci o estratti di bilancio regolarmente approvati alla data di pubblicazione del bando.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per i concorrenti che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Con riguardo alle società di capitali sarà valutato il fatturato risultante dai bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa; con riguardo agli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone sarà valutato il fatturato risultanti dal Modello Unico o dalla Dichiarazione IVA, acquisiti presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e resi disponibili attraverso il sistema AVCpass.
15.3 - REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E ORGANIZZATIVA RELATIVI ALLA GESTIONE
a) svolgimento, nell’ultimo triennio (2015, 2016, 2017) di servizi affini a quello oggetto della procedura di evidenza pubblica per un importo cumulativo non inferiore al 70% dell’importo complessivo posto a base di gara per la presente concessione, ovvero almeno pari a € 24.110.688,00;
b) svolgimento, nell’ultimo triennio (2015, 2016, 2017) di un servizio analogo di importo non inferiore a € 2.300.000,00 annuo, IVA esclusa, in ossequio alle previsioni contenute all’art. 95 del D.P.R. 207/2010, che trova applicazione e che si intende qui integralmente richiamato. Per servizio analogo si intende la gestione dei servizi energetici termici ed elettrici con Energy Performance Contract (EPC) avente caratteristiche analoghe a quelle oggetto del presente bando (gestione di almeno n. 80 impianti in un unico contratto d’appalto).
c) Certificazione attestante il possesso del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9001;
d) certificazione ESCO, secondo i requisiti stabiliti dalla norma UNI 11352
e) possesso dei requisiti di cui all’articolo 6, comma 8, DPR 74/2013, per l’assunzione del Ruolo di Terzo Responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti;
f) possesso, da parte del personale addetto alla conduzione degli impianti termici, dell’abilitazione di cui all’art. 287 del D.Lgs. 152/2006.
La comprova dei requisiti a) e b), è fornita come segue:
In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
- copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia conforme del contratto unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
- dichiarazione del concorrente contenente l’oggetto del contratto, il CIG (ove disponibile) e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- copia conforme dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia conforme dei contratti unitamente a originale o copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
15.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 16.1 lett. a) deve essere posseduto:
a. da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
b. da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato medio di cui al punto 16.2 lett. b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel complesso.
Nel caso di raggruppamento, detto requisito deve essere posseduto complessivamente, fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento ne possegga una percentuale non inferiore al 10% (Art. 95, comma 4, X.Xxx. 50/2016 e s.m. e i.).
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, o di GEIE il requisito di cui al precedente punto 16.3 lett. d) deve essere posseduto, trattandosi di un unico servizio “di punta”, per intero dalla mandataria o da una delle mandanti.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il servizio di punta richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il servizio di punta eventualmente richiesto anche per prestazioni secondarie potrà essere dimostrato in toto dalla mandataria oppure dalle mandanti esecutrici delle prestazioni in relazione alle quali esso è richiesto.
15.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 16.1 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. in caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b. in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) del Codice, direttamente dal consorzio o dalle singole imprese consorziate esecutrici, oppure dal consorzio mediante avvalimento dei requisiti in possesso delle imprese consorziate non indicate per l’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 47, comma 2, del Codice.
15.6 REQUISITI PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI
Al fine di potere eseguire direttamente i lavori previsti nello Studio di fattibilità approvato, il concorrente dovrà essere in possesso, ai sensi dell’art. 216 comma 14 del Codice:
- dell’attestazione SOA per la categoria (prevalente) OG1 per la Classifica IV, per categorie (scorporabili) OS 30 Classifica III-bis, OS 28 Classifica III-bis e OG 09 Classifica III.
I suddetti requisiti devono essere posseduti dal concorrente singolo o riunito in raggruppamento. E’ ammesso l’utilizzo dell’istituto dell’avvalimento, secondo le disposizioni contenute all’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., che qui si intende integralmente richiamato.
Qualora il concorrente aggiudicatario del contratto di Partenariato non intenda eseguire direttamente i lavori previsti nello Studio di fattibilità approvato, questi dovrà avvalersi di soggetti terzi adeguatamente qualificati e troveranno applicazione le disposizioni riferite ai soggetti concessionari, ai sensi dell'articolo 164, comma 5 del Codice, che qui si intende integralmente riportato.
15.7 REQUISITI PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI TECNICI
I concorrenti sono tenuti ad individuare e designare i soggetti cui verrà demandata la progettazione degli interventi di efficientamento e riqualificazione energetica degli impianti. Le categorie e classi relative alla progettazione dell'opera, riferite alla declaratoria del Decreto del Ministero della Giustizia 17.06.2016, sono preliminarmente definite nella tabella riportata al precedente paragrafo n. 7, al quale si rinvia per le relative prescrizioni.
In applicazione delle Linee guida ANAC n. 1, di attuazione del D. Lgs. 50/2016, recanti “Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria”, i concorrenti devono possedere a pena di esclusione, oltre alle qualifiche professionali, i seguenti requisiti, da dichiarare compilando l'apposito Modello DGUE allegato al presente disciplinare (Allegato n. 2 - vedi successivo box n. 2 in Documentazione Amministrativa):
• avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del presente bando di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, relativi a lavori appartenenti alle classi e categorie dei lavori da progettare; l’importo di tali lavori non può essere inferiore all’importo stimato dei lavori (comprensivo degli oneri della sicurezza) da progettare. In caso di più progettisti incaricati, l’importo da dimostrare farà riferimento alla sommatoria dei servizi espletati da ognuno di loro.
16. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento. Non è consentito l’avvalimento:
• per la dimostrazione dei requisiti morali, di idoneità professionale o dei requisiti tecnico/professionale di natura strettamente soggettiva. [ad esempio: iscrizione alla CCIAA oppure a specifici Albi, oppure certificazioni di qualità];
• per l’esecuzione delle opere, come definite dal D.M. n. 248/2016, per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, ai sensi dell’articolo 89, comma 11 del Codice (nella fattispecie, OS30).
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che della stessa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, il concorrente provvede a sostituire l’ausiliario qualora per quest’ultimo sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove esso non soddisfi i pertinenti criteri di selezione.
Ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice, gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
17. SUBAPPALTO/SUBCONCESSIONE
Il subappalto è disciplinato dall'art. 174 del D.Lgs. 50/2016, che qui si intende integralmente richiamato. I concorrenti devono indicare in sede di offerta le parti del contratto di Partenariato che intendono subappaltare a terzi.
Trattandosi di Partenariato pubblico privato per l’affidamento di servizi di importo superiore alla soglia comunitaria di cui all’art. 35, comma 1, lettera a) del Codice dei contratti pubblici, è obbligatoria in tale circostanza l’indicazione di una terna di subappaltatori, ai sensi dell’articolo 174, comma 2, lettera b).
I subappaltatori indicati dal concorrente dovranno essere in possesso dei requisiti indicati all’articolo 83, comma 1, lettera a) -requisiti di idoneità professionale- del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., e non incorrere nei motivi di esclusione indicati all’art. 80 del medesimo Decreto. Il concorrente, ai sensi dell'art. 105 comma 4 del Codice, dovrà indicare dichiarazione complementare al formulario DGUE elettronico (Allegato 2-bis, vedi successivo box n. 2.bis in Documentazione Amministrativa) l’elenco delle prestazioni che intende
subappaltare, con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto, nonché la denominazione dei tre subappaltatori proposti.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega:
1) DGUE in formato elettronico, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III ed alla parte VI;
2) Dichiarazione complementare al DGUE elettronico a firma del subappaltatore (modello Allegato 2.bis);
3) Indicazione del subappaltatore nel PASSOE del concorrente
L’omessa indicazione della terna comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto.
Non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato alla presente gara.
L’aggiudicatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti da parte di quest’ultimo degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
18. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (da inserire nell’area “Risposta Busta Amministrativa” della RDO on line)
Nell’area “RISPOSTA BUSTA AMMINISTRATIVA” della RDO on line dovrà essere inserita la documentazione richiesta per partecipare alla gara, come di seguito specificato.
1. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Istanza di partecipazione redatta utilizzando il modello Allegato 1 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente. |
La dichiarazione deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto, come individuato al successivo punto 1bis, in grado di impegnare validamente il concorrente stesso.
Si precisa che:
- nel caso di concorrente con identità plurisoggettiva non ancora costituito, la dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o GEIE;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE formalmente costituiti prima della presentazione dell'offerta, dal legale rappresentante o procuratore dell'impresa mandataria ovvero del Consorzio ordinario o GEIE;
- nel caso di Consorzio di cui all'articolo 45, lettere b) e c) del D.lgs. 50/2016, dal legale rappresentante o procuratore del Consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese di cui all’art. 45 lettera f) del D.lgs. 50/2016 aderenti al contratto di rete ai sensi dell'art. 3, co. 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 convertito con modifiche dalla Legge 9 aprile 2009 n.33:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, dal legale rappresentante dell'operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
x.xx la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, dal legale rappresentante dell'impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché dal legale rappresentante di ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di
partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
1bis. DOCUMENTAZIONE EVENTUALE | Procura generale o nomina ad una carica speciale. |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del documento. |
Qualora i poteri del sottoscrittore non risultino dal certificato della C.C.I.A.A. (esempi: procura non iscritta nel certificato; nomina ad una carica sociale con attribuzione di poteri di rappresentanza non ancora riportata nel certificato), il concorrente dovrà produrre:
a) in caso di procura generale o speciale: scansione della procura notarile;
b) in caso di nomina ad una carica sociale: scansione del verbale della delibera dell’Organo sociale preposto.
2. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Dichiarazione di accettazione delle condizioni generali di partecipazione, redatta utilizzando il modello Allegato 2 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente. |
Vedi specifiche riportate in calce al box n. 1 “Istanza di partecipazione”.
3. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Formulario DGUE elettronico denominato “espd-request.xml” generato utilizzando il collegamento presente nella sezione “Risposta Amministrativa” |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento in formato .pdf sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente. |
Il documento dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso.
In caso di concorrenti che si presentano in forma plurisoggettiva (RTI/Consorzio di varia natura/GEIE/rete) il DGUE deve essere presentato e sottoscritto:
• nel caso di operatori economici con le forme previste ai sensi dell’art. 46, comma 1 lett.
e) del D.Lgs. 50/2016, per ciascuno degli operatori economici partecipanti è presentato un DGUE distinto recante le informazioni richieste dalle parti da II a VI non barrate;
• nel caso di partecipazione dei consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f), il DGUE è compilato separatamente dal consorzio e dalle consorziate esecutrici ivi indicate.
La Commissione Europea mette gratuitamente a disposizione un servizio web all’indirizzo xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx?xxxxxxx per la compilazione del DGUE elettronico.
Di seguito le istruzioni per la generazione e successiva presentazione del DGUE in formato elettronico:
1) scaricare sul proprio desktop il file in formato .xml denominato “DGUE_Elettronico” in allegato 3 alla documentazione di gara;
2) aprire il link xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx?xxxxxxx ed accedere al servizio web di compilazione del DGUE della Commissione Europea in qualità di operatore economico;
3) selezionare l’operazione “importa un DGUE” e caricare il documento in formato .xml “DGUE_Elettronico” (allegato 3) di cui al punto 1;
4) compilare il DGUE importato in tutte le sue parti;
5) esportare il DGUE generato in formato .pdf e caricarlo nella sezione dedicata dell’area Risposta Busta Amministrativa dopo averlo sottoscritto digitalmente.
Eventuali DGUE o documenti integrativi al DGUE di cui sopra dovranno essere inseriti a sistema, con le modalità richieste, utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RDO online.
Si precisa che il DGUE dovrà contenere anche le seguenti informazioni:
a) dichiarazione in ordine all'eventuale intenzione di ricorrere all'istituto dell'avvalimento;
b) dichiarazione in ordine all'eventuale intenzione di ricorrere all'istituto del subappalto; si precisa che in caso affermativo non è necessario indicare l’elenco di eventuali subappaltatori (Parte II, sez. D), in quanto tutte le informazioni integrative relative al subappalto di cui all’art. 105 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. saranno fornite mediante compilazione del modello in allegato 2bis “Dichiarazione complementare al DGUE”;
c) la dichiarazione in ordine ai motivi di esclusione parte III dovrà riferirsi anche a decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di Procedura penale;
d) indicazione di tutti i provvedimenti astrattamente idonei a rientrare nella definizione di “gravi illeciti professionali”; ai fini della compilazione del relativo riquadro l’operatore economico dovrà tenere conto delle indicazioni delle Linee Guida n. 6 dell’X.X.XX. recanti “Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice”.
Nella parte III del DGUE è necessario dichiarare il possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., con riferimento a tutti i soggetti indicati al comma 3 del medesimo articolo, da individuarsi come segue:
• Impresa individuale: titolare o direttore tecnico;
• Società in nome collettivo: socio o direttore tecnico;
• Società in accomandita semplice: soci accomandatari o direttore tecnico;
• Atri tipi di società: i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi gli institori e i procuratori generali dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti dei poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o di consorzio. Se la società ha due soci ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci persone fisiche.
Nelle Società con sistema di amministrazione tradizionale (artt. 2380- bis e ss. Codice civile) e monistico (art. 2409 – sexiesdecies cp. 1 Codice civile) il requisito deve essere verificato sui membri del C.d.A. cui sia stata conferita la legale rappresentanza (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Unico, Amministratori delegati anche se titolari di una delega limitata a determinate attività ma che per tali attività conferisca poteri di rappresentanza); nonché sui membri del Collegio sindacale per le Società di amministrazione tradizionale e sui membri del comitato per il controllo sulla gestione nelle Società con sistema di amministrazione monistico.
Nelle Società con sistema di amministrazione dualistico (artt. 2409 –pcties e ss. Codice civile) il requisito va verificato sui membri del Consiglio di gestione e sui membri del Consiglio di sorveglianza.
Tra i «soggetti muniti di poteri di rappresentanza» rientrano i procuratori dotati di poteri così ampi e riferiti ad una pluralità di oggetti così che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi se non di spessore superiore a
quelli che lo statuto assegna agli amministratori. Tra i soggetti muniti di poteri di direzione rientrano, invece, i dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa e tra i soggetti muniti di poteri di controllo il revisore contabile e l’Organismo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 231/2001 cui sia affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati.
In caso di affidamento del controllo contabile a una Società di revisione, la verifica del possesso del requisito di cui all’art. 80, comma 1, D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. non deve essere condotta sui membri degli organi Sociali della Società di revisione, trattandosi di Soggetto giuridico distinto dall’operatore economico concorrente cui vanno riferite le cause di esclusione.
Il legale rappresentante dell’operatore economico dovrà indicare la banca dati ufficiale o il pubblico registro o la competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura presso i quali ricavare i dati identificativi dei soggetti come sopra individuati, aggiornati alla data di presentazione dell’offerta.
Nella parte IV sez. A del DGUE deve essere riportata la forma giuridica dell’Impresa, l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, indicando per quale attività l’impresa è iscritta, il numero di iscrizione e la data di iscrizione alla C.C.I.A.A., il numero di registro ditte o di repertorio economico amministrativo, la durata od il termine dell’attività.
3 bis DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Dichiarazione complementare al DGUE elettronico redatta utilizzando il modello in Allegato 3bis. |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente. |
Il documento dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso.
In caso di concorrenti che si presentano in forma plurisoggettiva (RTI/Consorzio di varia natura/GEIE/rete) la dichiarazione complementare al DGUE deve essere presentata e sottoscritta:
• nel caso di operatori economici con le forme previste ai sensi dell’art. 46, comma 1 lett.
e) del D.Lgs. 50/2016, per ciascuno degli operatori economici partecipanti è presentato un DGUE distinto recante le informazioni richieste dalle parti da II a VI non barrate;
• nel caso di partecipazione dei consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f), il DGUE è compilato separatamente dal consorzio e dalle consorziate esecutrici ivi indicate
Si precisa che in presenza di più dichiarazioni complementari al DGUE le stesse dovranno essere inserite a sistema, con le modalità richieste, utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RDO online.
Si precisa che la dichiarazione complementare al DGUE dovrà contenere anche le seguenti informazioni:
• indicazione, ai sensi dell'art. 105 commi 4 lettera c) dei servizi che intende subappaltare indicando la relativa quota e categoria indicando anche la terna dei subappaltatori come previsto dall’art. 105 comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• nel caso in cui le condanne per i reati dell’art. 80 comma 1 si riferiscano a soggetti cessati dalla carica, è necessario indicare le misure di autodisciplina adottate, da parte dell’operatore economico, atte a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata;
In caso di curatore fallimentare autorizzato all’esercizio provvisorio o di impresa ammessa a concordato con continuità aziendale l’operatore economico dovrà indicare gli estremi dell’autorizzazione del giudice delegato Nel caso in cui ricorra la fattispecie di cui all’art. 110 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 sarà necessario produrre anche la documentazione di cui al punto 7 numero 1, 2 e 3.
4. DOCUMENTAZIONE EVENTUALE | Documentazione per concorrenti con idoneità plurisoggettiva costituiti e consorzi |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del documento. |
Di seguito la documentazione che deve essere presentata dai concorrenti con idoneità plurisoggettiva già costituiti e consorzi:
− consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane: atto costitutivo e statuto del consorzio con indicazione delle imprese consorziate; per le società cooperative è necessario indicare anche il numero di iscrizione al registro prefettizio delle cooperative od al registro regionale delle Cooperative;
− raggruppamenti temporanei già costituiti: mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria di cui all’art. 48 del D.Lgs. 50/2016;
− consorzio ordinario già costituito: atto costitutivo e statuto del consorzio con indicazione del soggetto designato quale capogruppo;
− aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete: contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata o mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza di cui all’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 conferito all’Impresa mandataria o all’Organo comune.
5. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Garanzia provvisoria (art 93 del D.Lgs. 50/2016) |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento in formato elettronico firmato digitalmente da entrambe le parti contraenti; In alternativa: Scansione del documento sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente. |
La garanzia provvisoria pari a € 344.438,10 (pari all’1% dell’importo stimato della concessione, ammontante a € 34.443.810,00) deve essere prestata, a scelta del concorrente, sotto forma di cauzione o di fideiussione.
L’importo della garanzia è stato ridotto per ragioni di proporzionalità e adeguatezza rispetto alla natura del contratto e al grado di rischio ad esso connesso.
Fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 232/2007, la cauzione può essere costituita in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato e depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’Amministrazione regionale; il valore deve essere al corso del giorno del deposito.
In caso di prestazione della garanzia sotto forma di fideiussione la stessa deve essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993,
n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria (art.93 comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.).
Le garanzie fideiussorie e le polizze assicurative devono essere conformi agli schemi tipo di cui all’art. 103 comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. adottati con decreto del Ministero dello Sviluppo economico n. 31 del 19/01/2018 (Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 pubblicato in GU Serie Generale
n.83 del 10-04-2018 - Suppl. Ordinario n. 16). La garanzia provvisoria dovrà:
• avere validità per 180 giorni decorrenti dal giorno fissato quale termine ultimo per la presentazione delle offerte;
• prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile;
c) la piena operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento temporaneo d’imprese, la garanzia fideiussoria deve essere intestata a tutte le imprese del raggruppamento medesimo (art. 93 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.).
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazioni antimafia interdittiva emessa ai sensi degli artt. 84 e 91 del D.Lgs. 159/2011; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto (art. 93 comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.).
In dipendenza dell’aggiudicazione della concessione al soggetto promotore o ad altro concorrente, e al conseguente eventuale esercizio del diritto di prelazione, il Comune di Pordenone, nell'atto con cui comunica l'avvenuta aggiudicazione, provvede contestualmente allo svincolo della garanzia, anche quando non sia ancora scaduto il termine di efficacia della garanzia stessa (art. 93 comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.).
Nel caso di versamento sul conto corrente intestato alla Stazione appaltante, si prega di indicare il numero di conto corrente e gli estremi della banca presso cui la stessa dovrà appoggiare il mandato di pagamento.
L’importo della cauzione provvisoria è ridotto al ricorrere delle seguenti ipotesi (art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.):
a) del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI XXX XXX0000;
b) si applica la riduzione del 50 per cento, non cumulabile con quella di cui al punto a), anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di
operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese;
c) del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al punto a), per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001;
d) del 15 per cento, anche cumulabile con le riduzioni di cui ai precedenti punti a), b) e c), per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1, o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
Nel caso di RTP orizzontale, per poter fruire del beneficio della riduzione della garanzia, tutti i professionisti facenti parte del raggruppamento dovranno presentare la documentazione/autocertificazione di cui sopra. In caso di partecipazione in RTP verticale, nel caso in cui solo alcuni tra i professionisti che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascun soggetto raggruppato e/o raggruppando assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento. Nel caso di consorzi di cui alla lettera f) dell’art. 46 del Codice, il concorrente potrà godere della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.
6. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Dichiarazione d’impegno di un fideiussore. |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento in formato elettronico firmato digitalmente da entrambe le parti contraenti; in alternativa: Scansione del documento, sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente. |
La Dichiarazione di impegno, ai sensi dell’art. 93, comma 8, del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese1 e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da micro imprese, piccole e medie imprese.
La Dichiarazione deve riportare l’impegno di un fideiussore bancario o assicurativo o intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse affidatario.
7. DOCUMENTAZIONE EVENTUALE | Documentazione da produrre nel caso di avvalimento: 1) Formulario “DGUE – Elettronico” generato utilizzando il file |
1 Per la definizione di piccole e medie imprese si rinvia all’art. 3, comma 1, lettera aa) del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii..
modello “DGUE_Elettronico.xml” compilato dall’impresa ausiliaria con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della Parte II, Parte III e Parte VI; 2) dichiarazione modello Allegato 3bis – Dichiarazione complementare al DGUE; 3) dichiarazione modello Allegato 4 - Modello per avvalimento (dichiarazioni ex articolo 89 del D.Lgs. 50/2016); 4) contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. | |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | 1), 2 e 3) Documenti sottoscritti digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare l’impresa ausiliaria. 4) Documento in formato elettronico firmato digitalmente da entrambe le parti contraenti o scansione del documento. |
Ai fini della partecipazione alla gara, ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., è consentita l’applicazione dell’istituto dell’avvalimento, fatta eccezione per le ipotesi indicate al precedente articolo 16. In tal caso gli operatori economici, oltre ad allegare il DGUE elettronico in Allegato 3 e la dichiarazione complementare al DGUE di cui al modello in Allegato 2-bis, dovranno allegare anche la documentazione di cui all’art. 89 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. di seguito elencata:
• la dichiarazione sottoscritta digitalmente dall’impresa ausiliaria, utilizzando il modello in Allegato 4, con cui la stessa si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
• la dichiarazione sottoscritta digitalmente dall’impresa ausiliaria, utilizzando il modello in Allegato 4, con cui la stessa attesta di non partecipare alla gara, né in forma singola, né in forma associata o consorziata, né in qualità di ausiliario di un altro concorrente;
• il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Si precisa che i contratti di avvalimento, a pena di nullità, devono riportare la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria.
La Stazione appaltante si riserva di chiedere ai concorrenti l’originale o la copia autentica della documentazione scansionata.
Si precisa inoltre che eventuali documenti di avvalimento dovranno essere inseriti a sistema, con le modalità richieste, utilizzando la sezione “Documentazione da produrre in caso di avvalimento” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RDO online.
8. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Versamento dell’importo relativo al contributo di cui all’art. 1, comma 67, della Legge 23.12.2005 n. 266 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del documento o documento in formato elettronico comprovanti l’avvenuto versamento. |
Il versamento dell’importo pari a € 500,00 (cinquecento/00) dovrà essere effettuato esclusivamente con le modalità stabilite dalla deliberazione 20.12.2017 n. 1300 dell’ANAC e relative istruzioni operative rinvenibili sul sito dell’Autorità medesima. In caso di associazione temporanea già costituita o da costituirsi il versamento deve essere effettuato dall’impresa capogruppo.
Il mancato versamento di tale somma è causa di esclusione, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
9. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | PassOE sottoscritto secondo le indicazioni fornite da ANAC |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del PassOE |
Il documento denominato PassOE attesta che l’Operatore Economico può essere verificato tramite AVCPASS, come rilasciato dal sistema istituito con deliberazione dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012 ed aggiornata con Deliberazione ANAC n. 157 del 17.2.2016.
In caso di mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie il Passoe generato deve essere stampato e firmato da tutte le mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie.(FAQ Passoe Operatore economico n. 13).
Nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento il Passoe deve essere riferito anche all’operatore economico di cui si avvale.
Si ricorda che il sistema non permette di generare il Passoe fino a quando non è avvenuta la conferma dell’Impresa ausiliaria (FAQ Passoe Operatore economico n. 12).
10. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Curricula professionali specifici |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del documento |
Con riferimento alle risorse di personale coinvolte, ciascun curriculum dovrà riportare le esperienze professionali riferite all’oggetto della presente procedura ed essere elaborato in massimo n. 3 facciate in formato A4, con espressa dichiarazione dei professionisti di veridicità dei dati ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i..
19. OFFERTA TECNICA (da inserire nell’area “Risposta Busta Tecnica” della RDO on line)
– massimo 70 punti
Nell’area “Risposta Busta Tecnica” della RDO online dovrà essere inserita la documentazione prescritta all’articolo 183, comma 15 del Codice dei contratti pubblici, ed in particolare:
1) relazione con la specificazione del servizio e della gestione;
2) eventuali varianti al progetto di fattibilità posto a base di gara.
3) bozza di convenzione
Si precisa che sono ammesse varianti migliorative alla proposta del Promotore, purché non vengano modificate le previsioni, le specifiche tecniche , le prestazioni , i vincoli e i contenuti minimi indicati nella proposta presentata dal Promotore ed in particolare nel Progetto di Gestione e nel Progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi di sostenibilità energetica ed ambientale
Nel seguito si riportano, ai fini dell’art. 95 co. 14 lettera b) del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., i contenuti degli elementi e sub-elementi dell’offerta tecnica.
1. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Elemento 1 – QUALITA' DELLE CARATTERISTICHE DELLA GESTIONE- Xxxxxxx 47 punti su 70 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento denominato “Relazione con la specificazione del servizio e della gestione”, sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
Il presente elemento di valutazione si suddivide nei seguenti sub elementi e rispettivi criteri motivazionali per l’attribuzione dei punteggi da parte della Commissione giudicatrice:
Sub elemento 1.1 – Migliorie alla progettazione, pianificazione e modalità di erogazione dei servizi, livelli e requisiti prestazionali proposti ai fini dell'ottimizzazione della funzionalità dei servizi. Strategie e accorgimenti che l'offerente intende adottare per le attività oggetto di Concessione.
Punteggio complessivo sub-elemento: 15/70 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
- modalità di progettazione , pianificazione ed esecuzione del servizio – peso 6/15
- livelli di servizio, attività di monitoraggio ed indicatori di prestazione – peso 4/15
- logiche di erogazione dei servizi a canone – peso 3/15
- logiche di erogazione dei servizi extra canone – peso 2/15
Sub elemento 1.2 – Capacità organizzativa.
Punteggio massimo sub-elemento: 8/70 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
- Struttura logistica , staff tecnico, personale operativo messi a disposizione per l'erogazione del servizio – peso 4/8
- Attrezzature , mezzi e strumentazione messi a disposizione per l'erogazione del servizio
– peso 4/8
Sub elemento 1.3 – Organizzazione del servizio di Call Center e del Servizio di reperibilità e pronto intervento.
Punteggio massimo sub-elemento: 4/70 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio in base ai seguenti criteri motivazionali:
- tempestività e tempi di intervento previsti, in particolar modo per situazioni di emergenza.
Sub elemento 1.4 – Modalità operative delle gestioni speciali.
Punteggio massimo sub-elemento: 3/70 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio in base ai seguenti criteri motivazionali:
- metodologie adottate riguardo alla gestione ambientale, della sicurezza,di eventuali situazioni di crisi e dei rapporti con gli utenti delle strutture.
Sub elemento 1.5 – Proposta di soluzioni aggiuntive e/o di ulteriori servizi proposti (relativi alla gestione del servizio), senza alcun onere per l'Amministrazione , al fine di migliorare la gestione e la fruibilità del patrimonio impiantistico e ridurre i costi generali di gestione.
Punteggio massimo sub-elemento: 17/70 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
- saranno valutate l’individuazione e l’indicazione, tra le attività comprese nel canone, delle necessità rilevate e la progettazione gratuita di ulteriori opere di messa a norma di impianti rispetto a quelle già previste nei lavori di progetto per impianti che presentino necessità di interventi per il raggiungimento degli standard delle norme di sicurezza; sarà altresì valutata la proposta di esecuzione extra-canone delle opere, a richiesta e a discrezione del Comune concedente, a prezzi scontati per le lavorazioni extra canone - peso 12/17
- sarà valutata la proposta di esecuzione delle attività di redazione di tutte le pratiche amministrative del caso, di assunzione delle responsabilità relative agli adempimenti annuali/pluriennali e alle scadenze fiscali burocratiche legate al possesso di impianti fotovoltaici di qualsiasi potenza/caratteristica tecnica, a partire dalla data di presa in consegna del perimetro oggetto di Concessione, inclusa l’attività di lettura dei contatori con cadenza periodica e modalità stabilite dall’Agenzia delle Dogane di riferimento, la compilazione dei registri relativi nonché qualsiasi altro adempimento futuro legato al continuo aggiornamento normativo, per tutta la durata della Concessione - peso 5/17
Relativamente all’elemento 1 “Qualità delle caratteristiche della gestione” il concorrente deve presentare:
- una relazione composta da un massimo di n. 50 (cinquanta) facciate, articolata per paragrafi corrispondenti ai sub-elementi 1.1, 1.2, 1.3, 1.4 e 1.5;
- massimo n. 10 elaborati grafici in formato A3 (corpo non inferiore a 10 punti).
La relazione non dovrà eccedere n. 50 (cinquanta) facciate e dovrà rispettare le seguenti regole di formattazione:
- facciate in formato A4,
- interlinea singola,
- intestazione riportante la denominazione del concorrente o dei concorrenti in Consorzio o RTI,
- numerazione a piè di pagina,
- scrittura in carattere Arial, corpo non inferiore a 11 punti (min. 8 nelle tabelle),
- massimo 40 righe per facciata.
N.B.: Nell’area “Risposta busta tecnica” della piattaforma telematica, in corrispondenza di ciascuno dei sub-elementi di valutazione 1.1, 1.2, 1.3, 1.4 e 1.5, il concorrente dovrà inserire la rispettiva parte della relazione (che complessivamente, per tutti e cinque i sub-elementi, non potrà eccedere il limite di 50 facciate A4) e gli elaborati grafici corrispondenti (che complessivamente, per tutti e cinque i sub- elementi, non potranno eccedere il limite di 10 facciate A3). E’ facoltà del concorrente dedicare ad ogni singolo sub-elemento un numero variabile di facciate, purché vengano rispettati i limiti complessivi sopra indicati.
2. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Elemento 2 – PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ED ECONOMICA DEGLI INTERVENTI DI SOSTENIBILITA’ ENERGETICA ED AMBIENTALE SUGLI EDIFICI - Massimo 18 punti su 70 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento denominato “Varianti al progetto di fattibilità posto a base di gara” sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
Il presente elemento di valutazione si suddivide nei seguenti sub elementi :
Sub elemento 2.1 – Migliorie del livello di dettaglio dell'analisi dello stato di fatto dell'impianto/edificio oggetto di intervento, con particolare riferimento allo stato impiantistico generale e in dettaglio agli aspetti normativi, con indicazione degli obiettivi.
Punteggio massimo sub-elemento: 6/18 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
- migliorie su Impianti e strutture correlate al Servizio Energetico Termico- peso 3/6
- migliorie su Impianti e strutture correlate al Servizio Energetico Elettrico – peso 3/6
Sub elemento 2.2 – Migliorie del livello di dettaglio degli interventi di ottimizzazione energetica , valutando la validità , la qualità , il grado di completezza , le modalità di esecuzione e l'organicità del progetto con particolare riferimento all'entità correlata alla dimostrabilità dei risparmi attesi di energia primaria mediante realizzazione degli interventi proposti dall'offerente.
Punteggio massimo sub-elemento: 6/18 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
- migliorie su Impianti e strutture correlate al Servizio Energetico Termico- peso 3/6
- migliorie su Impianti e strutture correlate al Servizio Energetico Elettrico – peso 3/6
Sub elemento 2.3 – Ulteriori proposte per interventi aggiuntivi valutando il grado di interesse delle proposte di massima potenzialmente migliorative in termini di incidenza qualitativa , di efficacia ed economicità rispetto a quanto già previsto nel progetto degli interventi di ottimizzazione energetica.
Punteggio massimo sub-elemento: 6/18 punti. La Commissione giudicatrice assegnerà tale punteggio ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
- ulteriori proposte per interventi aggiuntivi con ricadute sul Servizio Energetico Termico- peso 3/6
- ulteriori proposte per interventi aggiuntivi con ricadute sul Servizio Energetico Elettrico
– peso 3/6
Relativamente all’elemento 2 “Progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi di sostenibilità energetica ed ambientale sugli edifici” il concorrente deve presentare:
- una relazione articolata in base ai sub-elementi 2.1, 2.2 e 2.3
- elaborati grafici in formato A3 – uno per ogni edificio. Massimo n. 100 facciate A3 (corpo non inferiore a 10 punti)
La relazione non dovrà eccedere n. 30 (trenta) facciate e dovrà rispettare le seguenti regole di formattazione:
- facciate in formato A4,
- interlinea singola,
- intestazione riportante la denominazione del concorrente o dei concorrenti in Consorzio o RTI,
- numerazione a piè di pagina,
- scrittura in carattere Arial, corpo non inferiore a 11 punti (min. 8 nelle tabelle),
- massimo 40 righe per facciata.
N.B.: Nell’area “Risposta busta tecnica” della piattaforma telematica, in corrispondenza di ciascuno dei sub-elementi di valutazione 2.1, 2.2 e 2.3, il concorrente dovrà inserire la rispettiva parte della relazione (che complessivamente, per tutti e tre i sub-elementi, non potrà eccedere il limite di 30 facciate A4) e gli elaborati grafici corrispondenti (che complessivamente, per tutti e tre i sub-elementi, non potranno eccedere il limite di 100 facciate A3). E’ facoltà del concorrente dedicare ad ogni singolo sub-elemento un numero variabile di facciate, purché vengano rispettati i limiti complessivi sopra indicati.
3. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Elemento 3 – CONTENUTI DELLA BOZZA DI CONVENZIONE - Massimo 5 punti su 70 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento denominato “Bozza di convenzione” sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
La Commissione giudicatrice assegnerà il punteggio sopra indicato ripartendolo in base ai seguenti criteri motivazionali:
– qualità, completezza ed accuratezza delle varianti alla matrice dei rischi, con particolare riferimento al grado di definizione e all'efficacia degli strumenti e delle modalità di mitigazione dei rischi trasferiti al concessionario, in relazione a quanto previsto dalle Linee Guida ANAC n.9 – peso 2/5
– qualità ed efficacia degli strumenti e delle modalità di monitoraggio dinamico proposti per la verifica della permanenza nel tempo dell'equilibrio economico-finanziario come elemento di effettivo trasferimento del rischio operativo al concessionario – peso 3/5
La bozza di convenzione deve rispettare le seguenti regole di formattazione:
- facciate in formato A4,
- interlinea singola,
- intestazione riportante la denominazione del concorrente o dei concorrenti in Consorzio o RTI,
- numerazione a piè di pagina,
- scrittura in carattere Arial, corpo non inferiore a 11 punti (min. 8 nelle tabelle),
- massimo 40 righe per facciata.
AVVERTENZE
L’offerta tecnica non dovrà recare, a pena di esclusione, alcun riferimento agli elementi che consentano di desumere l’offerta economica (prezzi, importi, durata, ecc.).
Qualora ricorra l’ipotesi di cui all’art. 53 co. 5 lettera a (segreti tecnici o commerciali), l’offerta tecnica sarà eventualmente corredata da motivata e comprovata dichiarazione mediante la quale il concorrente precisa di non acconsentire l’accesso all’offerta tecnica per le parti di informazioni che costituiscono segreti tecnici o commerciali, avendo presente che in caso di mancato esplicito, motivato e comprovato diniego, la dichiarazione si intende resa in senso favorevole all’accesso.
Tutte le relazioni e/o le dichiarazioni da inserire nell’area “Risposta tecnica” dovranno essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso e precisamente che:
- nel caso di concorrente con identità plurisoggettiva non ancora costituito, le relazioni
/ dichiarazioni devono essere sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o GEIE;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE formalmente costituiti prima della presentazione dell'offerta, dal legale rappresentante o procuratore dell'impresa mandataria ovvero del Consorzio ordinario o GEIE;
- nel caso di consorzio di cui all'articolo 46, lettera f) del D.lgs 50/2016 e ss.mm.ii. dal legale rappresentante o procuratore del consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese di cui all’art. 45 lettera f) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. aderenti al contratto di rete ai sensi dell'art. 3, co. 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 convertito con modifiche dalla Legge 9 aprile 2009 n.33:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, dal legale rappresentante dell'operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
x.xx la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, dal legale rappresentante dell'impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché dal legale rappresentante di ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
Qualora i poteri del sottoscrittore non risultino dal certificato della C.C.I.A.A. (esempi: procura non iscritta nel certificato; nomina ad una carica sociale con attribuzione di poteri di rappresentanza non ancora riportata nel certificato), il concorrente dovrà produrre:
a) in caso di procura generale o speciale: scansione della procura notarile;
b) in caso di nomina ad una carica sociale: scansione del verbale della delibera dell’Organo sociale preposto.
La relativa procura dovrà essere inserita nell’Area generica allegati all’interno della busta dell’offerta tecnica.
Relativamente ad uno o a tutti gli elementi o sub elementi di valutazione la mancata presentazione della documentazione o il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la sottoscrizione della documentazione allegata non costituisce causa di esclusione, ma
comporta esclusivamente la valutazione pari a 0 (zero) punti per lo specifico elemento ponderale o sub elemento ponderale.
Nel caso sopra precisato, l’attribuzione di un punteggio pari a 0 (zero) per ciascuno degli elementi o sub elementi ponderali in ogni caso comporta per l’affidatario l’obbligo di svolgere la prestazione secondo quanto indicato nel disciplinare d’incarico posto a base di gara.
L’offerta tecnica costituirà parte integrante e sostanziale del Contratto di concessione che verrà sottoscritto; conseguentemente le indicazioni e descrizioni contenute nel disciplinare posto a base di gara dovranno intendersi automaticamente sostituite con quelle offerte dal concorrente aggiudicatario. Le proposte migliorative offerte non avranno in alcun caso effetto sull’offerta economica, che resta fissa e invariata.
In ogni caso, il concorrente riconosce che quanto offerto è adeguatamente remunerato dal prezzo complessivo offerto.
20. OFFERTA ECONOMICA (contenuto dell’area “Risposta Economica” della RDO on line) – Xxxxxxx 30 punti
Il concorrente, all’interno dell’area “Risposta Busta Economica” della RDO on line (a cui si accede cliccando sul link “Risposta Busta Economica”), a pena di esclusione dovrà inserire la documentazione di seguito specificata.
1. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (PEF) |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento sottoscritto digitalmente dai soggetti titolati al rilascio e all’asseverazione |
Il Piano Economico Finanziario, presentato nell’area “Risposta Busta Economica” della RDO dovrà essere coerente con quanto offerto relativamente agli elementi 2, 3, 4 e 5 sotto indicati.
2. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | RIBASSO PERCENTUALE PROPOSTO SUL CANONE ANNUO DI CONCESSIONE – PUNTI 20/30 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Mediante l’inserimento a video del ribasso percentuale sul canone complessivo posto a base di gara |
Il concorrente, a pena di esclusione, dovrà inserire a video nell’apposita Sezione all’interno dell’area “Risposta Busta Economica” il ribasso percentuale offerto sull’importo del canone posto a base di gara. Il ribasso dovrà essere espresso fino alla terza cifra decimale.
Al concorrente che offrirà il maggior ribasso percentuale sul canone posto a base di gara sarà attribuito il massimo del punteggio, a tutti gli altri concorrenti saranno attribuiti punteggi decrescenti proporzionali ai ribassi percentuali offerti, secondo legge lineare.
3. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | RIDUZIONE DELLA DURATA COMPLESSIVA DELLA CONCESSIONE – PUNTI 5/30 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Mediante l’inserimento a video del numero di anni di durata della concessione offerto (uguale o inferiore ad anni 15) |
Il concorrente dovrà inserire a video nell’apposita Sezione all’interno dell’area “Risposta Busta Economica” il numero di anni di durata complessiva della concessione offerto, rispetto alla durata di anni 15 posta a base di gara. Il numero deve essere espresso in “anni interi”.
Al concorrente che offrirà la maggiore riduzione della durata della concessione posta a base di gara sarà attribuito il massimo del punteggio, a tutti gli altri concorrenti saranno attribuiti punteggi decrescenti proporzionali alla riduzione offerta, secondo legge lineare.
4. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | RIBASSO PERCENTUALE SUL LISTINO “DEI” PER I LAVORI EXTRA CANONE – PUNTI 5/30 |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Mediante l’inserimento a video del ribasso percentuale offerto |
Il concorrente dovrà inserire a video nell’apposita Sezione all’interno dell’area “Risposta Busta Economica” il ribasso percentuale offerto sul listino DEI posto a base di gara. Il ribasso dovrà essere espresso fino alla terza cifra decimale.
Al concorrente che offrirà il maggior ribasso percentuale sarà attribuito il massimo del punteggio, a tutti gli altri concorrenti saranno attribuiti punteggi decrescenti proporzionali ai ribassi percentuali offerti, secondo legge lineare.
AVVERTENZE
Si precisa che tutta la documentazione da inserire nell’area “Risposta Economica” dovrà essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso e precisamente che:
- nel caso di concorrente con identità plurisoggettiva non ancora costituito, la dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o GEIE;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE formalmente costituiti prima della presentazione dell'offerta, dal legale rappresentante o procuratore dell'impresa mandataria ovvero del Consorzio ordinario o GEIE;
- nel caso di consorzio di cui all'articolo 46, lettera f) del D.lgs 50/2016 e ss.mm.ii. dal legale rappresentante o procuratore del consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese di cui all’art. 45 lettera f) del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. aderenti al contratto di rete ai sensi dell'art. 3, co. 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 convertito con modifiche dalla Legge 9 aprile 2009 n.33:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, dal legale rappresentante dell'operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
x.xx la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, dal legale rappresentante dell'impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché dal legale rappresentante di ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
Qualora i poteri del sottoscrittore non risultino dal certificato della C.C.I.A.A. (esempi: procura non iscritta nel certificato; nomina ad una carica sociale con attribuzione di poteri di rappresentanza non ancora riportata nel certificato), il concorrente dovrà produrre:
a) in caso di procura generale o speciale: scansione della procura notarile;
b) in caso di nomina ad una carica sociale: scansione del verbale della delibera dell’Organo sociale preposto.
La relativa procura dovrà essere inserita nell’Area generica allegati all’interno della busta dell’offerta economica.
Si precisa che la mancata presentazione dell’offerta economica o il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la sottoscrizione della medesima costituisce causa di esclusione dalla procedura di gara.
Come da dichiarazione di cui all’Allegato 2 alla presente lettera d’invito, l’offerta sarà vincolante per 180 giorni dalla scadenza del termine fissato per la sua presentazione e il concorrente si impegna a mantenerla valida anche per un termine superiore, strettamente necessario alla conclusione della procedura, in caso di richiesta da parte della Stazione appaltante.
Una volta espletate le attività di predisposizione della Busta Economica digitale, il concorrente dovrà:
i. cliccare su “Invia risposta” per trasmettere la propria offerta economica;
ii. cliccare su “OK” per confermare l’invio.
21. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
La gara è aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 183, comma 15 e 4, del Codice dei contratti pubblici.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
SCALA SIMBOLICA | ||
Descrittori di definizioni dei livelli qualitativi attesi e di correlazione agli stessi di determinati punteggi | ||
Ciascun commissario valuta la specifica qualità relativa allo specifico criterio rilevata in ciascuna offerta secondo i livelli qualitativi attesi rappresentati nella seguente SCALA SIMBOLICA | ||
SCALA SIMBOLICA | A cui corrispondono i seguenti punteggi | A cui corrispondono le seguente fasce qualitative ai fini della motivazione sintetica |
massima+ | 1 | MASSIMO |
massima | 0,9 | |
alta+ | 0,8 | ALTO |
alta | 0,7 | |
media+ | 0,6 | MEDIO |
media | 0,5 | |
xxxxxx | 0,4 | BASSO |
bassa | 0,3 | |
minima+ | 0,2 | MINIMO |
minima | 0,1 | |
nulla | 0 | NULLO |
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito a ciascun sub-elemento di cui al precedente punto 20 un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la
Formula con interpolazione lineare
dove:
Ci = Ra/Rmax
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Ra = valore dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = valore dell’offerta più conveniente (relativamente alla durata della concessione, tale valore corrisponde al maggior numero di anni di riduzione offerto rispetto ai 15 anni posti a base di gara).
METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La Commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo sub-elemento, sulla base della scala simbolica sopra riportata.
La Commissione procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, co. 9 del Codice, sommando i punteggi attribuiti ai singoli elementi di valutazione.
Riparametrazione dei punteggi assegnati
In conformità alle linee guida ANAC n. 2 ”Offerta economicamente più vantaggiosa”, la Stazione appaltante non procederà alla riparametrazione dei punteggi conseguiti dai concorrenti.
*****
Le operazioni di gara verranno svolte in tornate successive.
Le sedute pubbliche saranno svolte in modalità telematica.
Il controllo della documentazione amministrativa sarà svolto dal RUP, dal Seggio di gara o da apposito ufficio a ciò preposto con le modalità di seguito indicate.
Nella prima seduta il RUP o il Seggio o l’ufficio a ciò preposto, procederà alla ricognizione dei “plichi digitali” pervenuti entro i termini previsti. Si passerà quindi, all'esame della documentazione relativa alla qualificazione dei candidati contenuta nella “ Busta Amministrativa”, procedendo ad una immediata valutazione circa il possesso dei requisiti soggettivi, economici- finanziari e tecnico- professionali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara.
Qualora il soggetto titolato al controllo della documentazione amministrativa verifichi carenze di qualsiasi elemento formale, lo stesso, ai sensi e nei limiti di cui all’art. 83 co. 9 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., potrà invitare il concorrente a regolarizzare, completare od a fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione contenuta nella “Busta Amministrativa”, assegnando un termine perentorio. Tali richieste saranno effettuate utilizzando la funzionalità Messaggi della RDO on line, ovvero attivando una apposita RdI (Richiesta di informazioni) on line. In tal caso, il RUP, il seggio di gara o l’ufficio preposto dichiarerà chiusa la seduta aggiornando la stessa ad una nuova data.
A conclusione dell’esito della valutazione dei requisiti soggettivi, economici – finanziari e tecnico – professionali, la Stazione appaltante pubblicherà ai sensi dell’art. 29 co. 1 del D.lgs. 50/2016 e per gli effetti di cui all’art. 120 del codice del processo amministrativo,
dandone contestualmente avviso ai concorrenti, il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni nell’ambito della procedura di affidamento.
A seguire, in sedute riservate, la Commissione giudicatrice, nominata ai sensi degli artt. 77 e 216 co. 12 del D.Lgs 50/16 e s.m.i., esaminerà le offerte tecniche medesime e attribuirà i punteggi relativi con il metodo di cui al successivo articolo 21.
In successiva seduta la Commissione procederà alla lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, all'apertura della “Busta Economica” di ciascun concorrente ammesso alla gara, contenente l’offerta economica, e, data lettura dei ribassi, alla determinazione dell'offerta economica più vantaggiosa applicando i criteri di cui al successivo articolo 21. Nel caso si renda necessario effettuare la verifica di congruità delle offerte la Commissione procederà con le modalità di cui all’articolo 11 del presente Disciplinare di gara.
22. CONGRUITA’ DELL’OFFERTA
Ove sussistano i presupposti di cui all’art. 97 co. 3 del D.lgs. 50/2016, il RUP potrà avvalersi della Commissione giudicatrice che, previa sospensione della procedura di gara, procederà alla valutazione della congruità delle offerte.
In tal caso, la Stazione appaltante richiederà per iscritto all’offerente la presentazione, con le modalità di cui all’art. 11, delle spiegazioni, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni.
Qualora le giustificazioni siano considerate non sufficienti a giustificare quanto richiesto dall’art. 97 co. 5, la Stazione appaltante potrà dichiarare l’esclusione dell’offerta.
Procederà nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte per le quali sussista quanto disposto dal medesimo art. 97 co. 3 fino all’identificazione della migliore offerta non anomala.
La Stazione appaltante, al termine della verifica di congruità, comunicherà i risultati della verifica, l’eventuale assunzione di provvedimenti di esclusione e l’aggiudicazione.
23. GARANZIE A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario è obbligato a:
• costituire garanzia definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, a copertura dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali; la fideiussione deve essere conforme agli schemi tipo di cui al D.M. 19.01.2018 n. 31.
• costituire, dalla data di inizio dell'esercizio del servizio, una cauzione a garanzia delle penali relative al mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali relativi alla gestione dell'opera, da prestarsi nella misura del 10% del costo annuo operativo di esercizio e con le modalità di cui all'art. 103; la mancata presentazione di tale cauzione costituisce grave inadempimento contrattuale;
• presentare la polizza dei progettisti per la copertura dei rischi di natura professionale ai sensi dell’art. 24 comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016;
• stipulare, con primaria Compagnia di assicurazioni, polizza assicurativa per tutti i rischi derivanti dalla gestione e dalla organizzazione delle attività previste in concessione per un massimale non inferiore a € 3.000.000,00.
POLIZZA CAR
L’Esecutore dei lavori deve prestare polizza assicurativa, ai sensi dell’articolo 103, comma 7, del D.Lgs. 50/2016, per rischi di esecuzione (C.A.R. – Contractor's All Risks).
24. EFFETTI DELL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione aggiudica all’operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose.
L'affidamento è condizionato, previa verifica dei requisiti di partecipazione dell’aggiudicatario ai sensi dell’art. 36 co. 5 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., all'inesistenza
a carico dell’aggiudicatario stesso delle cause di divieto a concludere contratti previste dalle normative vigenti.
La stipulazione del contratto è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
Il contratto d’appalto non conterrà la clausola compromissoria di cui al co. 2 dell’art. 209 del D.Lgs. 50/2016 e ss.m.ii..
Tutte le spese contrattuali - bolli, imposta di registro – nonché le spese di pubblicazione del bando di gara e i compensi della Commissione giudicatrice sono a carico esclusivo dell’aggiudicatario, senza diritto di rivalsa.
Il contratto è soggetto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3, L. n.136/2010 e ss.mm.ii.
Qualora l’appalto sia aggiudicato ad un raggruppamento, questo deve assumere la forma di raggruppamento temporaneo di operatori economici di cui agli articoli 46 e 48 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., prima della stipula del contratto.
25. STIPULA DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’articolo 183, comma 15, del Codice dei contratti pubblici, il promotore SIRAM s.p.a. potrà esercitare il diritto di prelazione qualora non sia risultato aggiudicatario della procedura. Il diritto di prelazione dovrà essere esercitato nel termine di giorni 15 (quindici) dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, e il promotore stesso potrà divenire aggiudicatario, dichiarando di impegnarsi ad adempiere tutte le obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’aggiudicatario.
Qualora il promotore non risulti aggiudicatario e non eserciti il diritto di prelazione, lo stesso avrà diritto al pagamento, a carico dell’aggiudicatario, delle spese documentate per la predisposizione della proposta, nei limiti dell’articolo 183, comma 9, del Codice dei contratti pubblici.
Qualora il promotore eserciti la prelazione, l’aggiudicatario avrà diritto al pagamento, a carico del promotore, dell’importo delle spese per la predisposizione della proposta, nei limiti dell’articolo 183, comma 9, del Codice dei contratti pubblici.
Ad intervenuta efficacia della determinazione di aggiudicazione, nel rispetto dei termini di legge, si procederà alla stipula del contratto nelle forme e nei termini di cui all’art. 32, comma 14, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..
L’Aggiudicatario è tenuto a produrre, con immediatezza e senza ritardo, i seguenti documenti:
− garanzie indicate al precedente articolo 23;
− comunicazione del conto corrente dedicato, ai sensi dell’art. 3, co. 7, L. 136/10 e s.m.i..
Si avvisa che, nell’ipotesi di mancata presentazione della documentazione richiesta ai fini del contratto nonché nell’ipotesi in cui dalle verifiche effettuate il soggetto aggiudicatario non risulti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla presente gara, si procederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, che fino a tale momento deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Nel caso in cui l’operatore economico aggiudicatario non stipuli e/o non versi le spese inerenti al contratto nel termine fissato, decadrà automaticamente dall’aggiudicazione e il rapporto obbligatorio verrà scisso con comunicazione scritta della Stazione appaltante, che porrà a suo carico le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente.
Si avvisa, altresì, che il venir meno dei requisiti di partecipazione dopo la stipula del contratto costituisce ipotesi di risoluzione dello stesso. Ulteriori ipotesi di risoluzione o recesso dal contratto sono disciplinate dagli artt.108 e 109 del D.lgs. 50/2016 ss.mm.ii..
26. DOCUMENTI CHE REGOLANO LA PROCEDURA E IL CONTRATTO
I documenti contrattuali che regolano i rapporti fra le parti sono:
a) il bando e il disciplinare di gara;
b) tutta la documentazione approvata con la deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 30/07/2018 e allegata alla stessa;
c) l’offerta tecnica ed economica presentata dall’Aggiudicatario;
d) le leggi, i regolamenti ed in genere tutte le norme, nessuna esclusa, che riguardano il partenariato pubblico privato e la finanza di progetto, ancorché non espressamente richiamate nel contratto e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
27. PRESCRIZIONI GENERALI
La Stazione appaltante esclude un operatore economico in qualunque momento della procedura, qualora risulti che l’operatore economico si trova, a causa di atti compiuti o omessi, prima o nel corso della procedura, in una delle situazioni di cui all’art. 80 commi 1, 2, 4 e 5 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. fatto salvo quanto disposto dai successivi commi 7 e 8.
Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l'individuazione della soglia di anomalia delle offerte (art. 95 co. 15).
Si precisa che, ai sensi dell’art. 83 co. 9 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85 del Codice, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica, la Stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. La Stazione appaltante si riserva la facoltà, prevista dall’art. 95 co. 12 del d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Qualora, anche a seguito di osservazioni presentate da concorrenti, emergano irregolarità, la Stazione appaltante, in via di autotutela, si riserva di correggere e/o integrare la presente lettera d’invito e altri elaborati e documenti in caso di errori o di contrasti e/o carenze rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente in tema di appalti pubblici. Le correzioni e/o integrazioni vengono rese note a tutti i concorrenti.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare la presente procedura, modificare o rinviare i termini, non aggiudicare nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del Codice Civile.
In caso di contenzioso le eventuali controversie sono decise dall’Autorità giudiziaria di Trieste.
L’Amministrazione si riserva sin d’ora la facoltà ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000 di effettuare eventuali controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti al fine della relativa ammissione, fermo restando che detti controlli verranno comunque effettuati sull’aggiudicatario.
In caso di fallimento dell’Appaltatore o di risoluzione del contratto od in presenza delle altre situazioni di cui all’art. 110 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. la Stazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara risultante dalla relativa graduatoria al fine di stipulare un
nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori ai sensi dell’art. 110, co. 2 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..
Al presente appalto si applicano le disposizioni di cui all’art. 3 della L. 13.08.2010 n. 136 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, nei confronti dell’appaltatore e dei subappaltatori e/o subfornitori.
L'Appaltatore è tenuto agli obblighi di cui all'art. 32, co. 1, X.X. 00/0000 (xxxxxxxx sociali). Al presente appalto si applicano le disposizioni contenute nel D.Lgs. n.50/2016 come integrato e modificato dal D.Lgs. 19 aprile 2017 n. 56; qualunque riferimento contenuto in atti, anche progettuali, a norme regionali (L.R. 14/2002 e relativi regolamenti attuativi) deve essere inteso come riferito ad analoghe norme contenute nelle disposizioni statali appena citate.
Al presente appalto si applicano altresì le disposizioni contenute dall’art. 10 bis della L.R. 14/2002 in materia di tutela dei lavoratori e sulla sicurezza del lavoro.
Ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. i dati richiesti risultano essenziali ai fini dell’ammissione alla gara e il relativo trattamento – informatico e non – verrà effettuato dall’Amministrazione tramite gli uffici preposti nel rispetto della normativa vigente unicamente ai fini dell’aggiudicazione e successiva stipula del contratto d’appalto.
I dati di cui trattasi non saranno diffusi fatto salvo il diritto d’accesso dei soggetti interessati ex L. 241/1990 che potrebbe comportare l’eventuale comunicazione dei dati suddetti ad altri concorrenti alla gara così come pure l’esigenza dell’Amministrazione di accertamento dei requisiti dichiarati in sede di gara o comunque previsti per legge.
28. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. i dati richiesti risultano essenziali ai fini dell’ammissione alla gara e il relativo trattamento – informatico e non – verrà effettuato dall’Amministrazione tramite gli uffici preposti nel rispetto della normativa vigente unicamente ai fini dell’aggiudicazione e successiva stipula del contratto d’appalto.
Il trattamento dei dati avverrà per mezzo di strumenti e/o modalità volte ad assicurare la riservatezza e la sicurezza dei dati, nel rispetto di quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003, così come modificato dal D.lgs. 10 agosto 2018 n.101 -adottato in esecuzione del regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016- e dal Regolamento (UE) 2016/679.
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I dati di cui trattasi non saranno diffusi fatto salvo il diritto d’accesso dei soggetti interessati ex L. 241/1990 che potrebbe comportare l’eventuale comunicazione dei dati suddetti ad altri concorrenti alla gara così come pure l’esigenza dell’Amministrazione di accertamento dei requisiti dichiarati in sede di gara o comunque previsti per legge.
ALLEGATI AL PRESENTE DISCIPLINARE DI GARA
Sono parte integrante del presente disciplinare i seguenti allegati, messi a disposizione nell’area “Risposta Busta Amministrativa”:
− Modello 1) – Istanza di partecipazione;
− Modello 2) – Dichiarazione di accettazione delle condizioni generali di partecipazione;
− Allegato 3bis) Modello – Dichiarazione complementare al DGUE elettronico;
− Allegato 4) Modello – Dichiarazioni per avvalimento.