Contract
Xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXX (XX) | ||
Associazione Fondo Nazionale Pensione Complementare a Capitalizzazione | +39 06.54220135 | |
per i Lavoratori dell’Industria Alimentare e dei Settori Affini - ALIFOND Iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 89 | ||
Istituito in Italia |
Nota informativa
(depositata presso la COVIP il 31/03/2022)
Parte II ‘Le informazioni integrative’
ALIFOND è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘Le opzioni di investimento’ (in vigore dal 31/03/2022)
Che cosa si investe
ALIFOND investe il tuo TFR (trattamento di fine rapporto) e i contributi che deciderai di versare tu e quelli che verserà il tuo datore di lavoro.
Aderendo a ALIFOND puoi infatti beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro se, a tua volta, verserai
al fondo un contributo almeno pari alla misura minima prevista dall’accordo collettivo di riferimento.
Se ritieni utile incrementare l’importo della tua pensione complementare, puoi versare contributi ulteriori rispetto a quello minimo.
Le misure minime della contribuzione sono indicate nella SCHEDA ‘I destinatari e i contributi’ (Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’). |
Dove e come si investe
Le somme versate nel comparto scelto sono investite, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto del fondo.
Gli investimenti producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione.
ALIFOND non effettua direttamente gli investimenti ma affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (gestori), selezionati sulla base di una procedura svolta secondo regole dettate dalla normativa. I gestori sono tenuti a operare sulla base delle politiche di investimento deliberate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le risorse gestite sono depositate presso un ‘depositario’, che svolge il ruolo di custode e controlla la regolarità delle operazioni di gestione.
I rendimenti e i rischi dell’investimento
L’investimento delle somme versate è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ è qui utilizzato per esprimere la
variabilità del rendimento dell’investimento in un determinato periodo di tempo.
In assenza di una garanzia, il rischio connesso all’investimento dei contributi è interamente a tuo carico. In presenza di una garanzia, il medesimo rischio è limitato a fronte di costi sostenuti per la garanzia stessa. Il rendimento che puoi attenderti dall’investimento è strettamente legato al livello di rischio che decidi di assumere e al periodo di partecipazione.
Se scegli un’opzione di investimento azionaria, puoi aspettarti rendimenti potenzialmente elevati nel lungo periodo, ma
anche ampie oscillazioni del valore dell’investimento nei singoli anni.
Se scegli invece un’opzione di investimento obbligazionaria puoi aspettarti una variabilità limitata nei singoli anni, ma
anche rendimenti più contenuti nel lungo periodo.
Tieni presente tuttavia che anche i comparti più prudenti non garantiscono un investimento privo di rischi.
I comparti più rischiosi possono rappresentare un’opportunità interessante per i più giovani mentre non sono, in genere, consigliati a chi è prossimo al pensionamento.
La scelta del comparto
ALIFOND ti offre la possibilità di scegliere tra 3 comparti, le cui caratteristiche sono qui descritte.
Nella scelta del comparto ai quali destinare la tua contribuzione, tieni in considerazione il livello di rischio che sei disposto a sopportare. Oltre alla tua propensione al rischio, valuta anche altri fattori, quali:
✓ l’orizzonte temporale che ti separa dal pensionamento;
✓ il tuo patrimonio, come è investito e quello che ragionevolmente ti aspetti di avere al pensionamento;
✓ i flussi di reddito che ti aspetti per il futuro e la loro variabilità.
Nella scelta di investimento tieni anche conto dei costi: i comparti applicano infatti commissioni di gestione differenziate.
Nel corso del rapporto di partecipazione puoi modificare il comparto (riallocazione).
La riallocazione può riguardare sia la posizione individuale maturata sia i flussi contributivi futuri. Tra ciascuna riallocazione e la precedente deve tuttavia trascorrere un periodo non inferiore a 12 mesi.
La riallocazione è utile nel caso in cui cambino le condizioni che ti hanno portato a effettuare la scelta iniziale. É importante verificare nel tempo tale scelta di allocazione.
Glossario dei termini tecnici o stranieri utilizzati
Di seguito ti viene fornito un breve glossario dei termini tecnici o stranieri utilizzati per consentirti di comprendere meglio a cosa fanno riferimento.
Benchmark: costituisce il parametro oggettivo di riferimento del fondo; è espresso da un indice, o da una combinazione di indici, relativi ai mercati finanziari nazionali ed internazionali che qualificano la tipologia degli investimenti che sono effettuati dal fondo. Tali indici sono elaborati da terze parti indipendenti rispetto alle società di gestione e di promozione e, sono valutati, sulla base di criteri oggettivi e controllabili. Ciascuno rappresenta le caratteristiche tipiche del mercato di riferimento, soprattutto in relazione alla sua volatilità. Il benchmark consente quindi di evidenziare in forma sintetica anche le caratteristiche di rischiosità del fondo in ragione di quelle dei mercati in cui investe. Qualora il benchmark sia composto da più indici, combinazioni diverse dei medesimi indici possono presentare differenti gradi di rischiosità.
Il benchmark permette quindi un’identificazione trasparente della natura dei diversi fondi e ne consente la classificazione attraverso parametri oggettivi di volatilità.
Duration: rappresenta la durata finanziaria di un'obbligazione o di un titolo di Stato, ed è calcolabile con un algoritmo di matematica finanziaria. E' espressione della sensibilità del prezzo rispetto al rendimento ed è funzione del valore e della frequenza della cedola, della vita residua di un titolo, del suo rendimento. In sintesi, la duration è tanto più alta quanto più lontana è la scadenza del titolo e tanto più lontani sono i flussi cedolari.
Fondo di Investimento Alternativo (FIA): sono fondi comuni che investono in strumenti finanziari e attività immobiliari caratterizzati da un minor grado di liquidità rispetto agli altri fondi comuni di investimento, fanno parte degli OICR.
OICR: Acronimo di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, vale a dire fondi comuni di investimento e SICAV.
Rating: è l'indicatore del grado di solvibilità di un soggetto debitore quale uno Stato o un'impresa. I più importanti rating sono quelli elaborati dalle società statunitensi Moody's e Standard & Poor's. Essi esprimono il merito di credito degli emittenti di prestiti obbligazionari sui mercati internazionali. La tripla A (AAA) indica il massimo dell'affidabilità del debitore: i voti scendono progressivamente su AA, A, BBB, BB, B. La tripla C (CCC) è il rating che si assegna ai debitori inaffidabili.
Volatilità: misura statistica della variabilità del prezzo di un bene di investimento in un certo arco di tempo che serve per valutarne il grado di rischiosità. Quanto maggiore è la volatilità, tanto più elevata è l'aspettativa di guadagni maggiori ma anche il rischio di perdite
Dove trovare ulteriori informazioni
Ti potrebbero inoltre interessare i seguenti documenti:
• il Documento sulla politica di investimento (di prossima pubblicazione);
• il Bilancio (e le relative relazioni);
• gli altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione.
Tutti questi documenti sono nell’area pubblica del sito web ( xxx.xxxxxxx.xx). È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare. |
I comparti. Caratteristiche
COMPARTO GARANTITO
• Categoria del comparto: garantito.
• Finalità della gestione: tenuto primariamente conto che vengono prestate le garanzie di seguito illustrate, massimizzare il tasso di rendimento, tenuto conto del rischio assunto, prevedendo una politica di investimento idonea a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano pari o superiori a quelli del TFR.
• N.B.: i flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati a questo comparto.
• Garanzia: presente. Prevede la restituzione di un importo almeno pari:
o per i soli aderenti taciti, alla somma del valore della posizione alla data di avvio della convenzione e dei contributi netti versati successivamente a tale data, ivi inclusi gli eventuali importi trasferiti da altro comparto o da altra forma pensionistica, decurtata di eventuali anticipazioni, riscatti e rate di XXXX erogate nel corso della durata della convenzione;
o per tutti gli altri aderenti, al 90% della somma del valore della posizione alla data di avvio della convenzione e dei contributi netti versati successivamente a tale data, ivi inclusi gli eventuali importi trasferiti da altro comparto o da altra forma pensionistica, decurtata di eventuali anticipazioni, riscatti e rate di XXXX erogate nel corso della durata della convenzione.
• La garanzia si attiva sia alla scadenza della convenzione sia nel corso della durata della medesima qualora si realizzi in capo al singolo aderente uno dei seguenti eventi:
✓ esercizio del diritto alla prestazione pensionistica;
✓ decesso;
✓ invalidità dell’aderente che comporti la riduzione delle capacità di lavoro a meno di un terzo;
✓ cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi;
✓ anticipazioni per spese sanitarie e per acquisto o ristrutturazione prima casa, nella misura fissata dalla normativa vigente.
AVVERTENZA: Qualora alla scadenza della convenzione in corso venga stipulata una nuova convenzione che contenga condizioni diverse dalle attuali, ALIFOND comunicherà agli iscritti interessati gli effetti conseguenti. |
• Orizzonte temporale: breve (fino a 5 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti. |
− Politica di gestione: la gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR ed orientata prevalentemente ai titoli di debito (governativi e massimo 50% societari) con una componente di titoli azionari che non può comunque eccedere il 20%.
− Strumenti finanziari: titoli di debito e altre attività di natura obbligazionaria; titoli azionari quotati su mercati regolamentati; OICR; strumenti derivati nei limiti previsti dalla normativa di settore.
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
− Aree geografiche di investimento: nessun limite, sia per i titoli obbligazionari che per i titoli di capitale l’area
di investimento è globale, con limite per Paesi non aderenti all’OCSE.
− Rischio cambio: Possono essere effettuati investimenti in attivi denominati in valute diverse dall’Euro non
coperti dal rischio di cambio entro un limite massimo del 30% del patrimonio gestito.
• Benchmark a partire dal 01/08/2021:
tasso di rivalutazione del TFR
COMPARTO BILANCIATO
• Categoria del comparto: bilanciato.
• Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi e accetta un’esposizione al rischio moderata.
• Garanzia: assente.
• Orizzonte temporale: medio periodo (tra 5 e 10 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti. |
− Politica di gestione: Orientata prevalentemente ai titoli di debito (30% governativi e 35% societari) con una componente di titoli azionari che non può comunque eccedere il 50%. Una componente inferiore al 10% è impegnata in Fondi di Investimento Alternativi (FIA)
− Strumenti finanziari: titoli di debito e altre attività di natura obbligazionaria; titoli azionari quotati su mercati regolamentati; OICR; strumenti derivati nei limiti previsti dalla normativa di settore.
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
− Aree geografiche di investimento: nessun limite, sia per i titoli obbligazionari che per i titoli di capitale l’area
di investimento è globale, con inclusione dei Paesi Emergenti.
− Rischio cambio: gestito attivamente.
• Benchmark a partire dal 01/04/2021:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
ICE BofA 1-10 Year Global Government Excluding Japan Index | 20% | N5Y1 Index, TR € hdg |
ICE BofA US Emerging Markets External Sovereign Index, Total Return € hedged | 5% | DGOV Index, TR € hdg |
ICE BofA Euro Inflation-Linked Government Index, Total Return € | 5% | EG0I Index, TR € |
ICE BofA Global Corporate & High Yield Index, Total Return € hedged | 35% | GI00 Index, TR € hdg |
MSCI World All Country, Net Return € | 35% | NDEEWNR Index |
COMPARTO DINAMICO
• Categoria del comparto: bilanciato.
• Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare una maggiore esposizione al rischio con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi.
• Garanzia: assente.
• Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (tra 10 e 15 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti. |
− Politica di gestione: Le risorse conferite alla Gestione potranno essere investite - alle condizioni e nei limiti di legge e/o di regolamento e/o di Convenzione - esclusivamente nelle seguenti attività finanziarie:
▪ almeno il 40% degli investimenti sarà orientata a strumenti finanziari di natura azionaria, ETF o anche OICVM azionari e futures azionari.
▪ gli strumenti azionari emessi da soggetti residenti in Paesi non aderenti all’OCSE non potranno superare il
10% del valore degli investimenti.
▪ La restante parte del complesso delle risorse finanziarie affidate in gestione sarà orientata a:
▪ investimenti in titoli di debito societario con rating “investment grade” anche di media/lunga durata, emessi da soggetti residenti in Paesi aderenti all’OCSE sino a un massimo del 10%.
▪ Titoli di debito di Paesi non OCSE solo se denominati in EUR o USD e sino ad un massimo del 2%.
▪ titoli “non investment grade”, comunque solo di natura obbligazionaria e con buona liquidità, nel limite
complessivo del 5% del totale delle risorse in gestione.
− Strumenti finanziari: è possibile investire alle condizioni e nei limiti di legge e/o di regolamento e/o di Convenzione, ovvero:
▪ obbligazioni
▪ azioni
▪ derivati
▪ OICM
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
− Aree geografiche di investimento: nessun limite, nell’ambito del rispetto del benchmark.
− Rischio cambio: gestito attivamente.
• Benchmark a partire dal 01/04/2021:
Descrizione | Peso % | Ticker Bloomberg |
ICE BofA 1-10 Year Global Government Excluding Japan Index | 20% | N5Y1 Index, TR € hdg |
ICE BofA Euro Corporate Index, Total Return € | 20% | ER00 Index, TR € |
MSCI World Developed, Net Return € | 30% | MSDEWIN Index |
MSCI World Developed, Net Return € hedged | 30% | MXWOHEUR Index |
I comparti. Andamento passato
COMPARTO GARANTITO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/07/2007 |
Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 213.843.501,14 |
Soggetto gestore: UNIPOLSAI Assicurazioni S.p.A. |
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (Gestori), selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP. I Gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento fissate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2021
Tav. 1 – Investimenti per tipologia di strumento finanziario
Azionario 4,57% | Obbligazionario 68,48% | |||
di cui OICR 4,57% | di cui OICR 8,38% | di cui Xxxxxx di stato 52,40% | di cui Corporate 7,70% | |
di cui Emittenti Governativi | di cui Sovranazionali | |||
52,40% | 0,00% |
Tav. 2 – Investimenti per area geografica
Area Geografica | % | |
Azioni | Italia | 0,03% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 0,49% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,14% | |
Stati Uniti | 2,90% | |
Giappone | 0,22% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 0,71% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,08% | |
Totale Azioni | 4,57% | |
Obbligazioni | Italia | 52,52% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 5,72% | |
Altri Paesi Unione Europea | 2,42% | |
Stati Uniti | 6,49% | |
Giappone | 0,11% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 1,09% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,13% | |
Totale Obbligazioni | 68,48% |
Tav. 3 – Altre informazioni rilevanti
Liquidità (in % del patrimonio) Duration media
Esposizione valutaria (in Tasso d
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark e con la rivalutazione del TFR.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non sono
contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark e il tasso di rivalutazione del TFR sono riportati al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 – Rendimenti netti annui (valori percentuali)
Benchmark a partire dal 01/08/2021 : rivalutazione del TFR
In precedenza, fino al 31/07/2021: 60% JP Morgan EGBI 1-5 anni Investment Grade; 35% Bofa Xxxxxxx Xxxxx 1-5 anni Euro Corporate; 5% MSCI World Total Return Net Dividend convertito in Euro al cambio WM Reuters; fino al 31/07/2015: 80% JPM EMU IG GOVT 1-3y ; 20% MTS BOT; fino al 31/07/2012: 80% JP Morgan EMU 1-3y; 20% MTS BOT.
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi. |
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tav. 5 – TER
2019 | 2020 | 2021 | ||
Oneri di gestione finanziaria | 0,24% | 0,41% | 0,63% | |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,22% | 0,39% | 0,61% | |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,00% | 0,00% | 0,00% | |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
Oneri di gestione amministrativa | 0,08% | 0,14% | 0,16% | |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,06% | 0,06% | 0,07% | |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,03% | 0,03% | 0,03% | |
- di cui per altri oneri xxx.xx | -0,01% | 0,05% | 0,06% | |
TOTALE GENERALE | 0,32% | 0,55% | 0,79% | |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. |
COMPARTO BILANCIATO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 30/09/2003 |
Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 1.500.565.927,51 |
Soggetto gestore: AMUNDI ASSET MANAGEMENT ANIMA SGR AXA IM PARIS CANDRIAM EURIZON CAPITAL GROUPAMA PIMCO EUROPE LTD SCHRODERS INVESTMENT MANAGEMENT LIMITED SCHRODERS INVESTMENT MANAGEMENT EUROPE |
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (Gestori), selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP. I Gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento fissate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2021
Tav. 1 – Investimenti per tipologia di strumento finanziario
Azionario 36,24% | Obbligazionario 56,60% | |||
di cui OICR 3,33% | di cui OICR 7,78% | di cui Xxxxxx di stato 19,10% | di cui Corporate 29,72% | |
di cui Emittenti Governativi | di cui Sovranazionali | |||
19,06% | 0,04% |
Tav. 2 – Investimenti per area geografica
Area Geografica | % | |
Azioni | Italia | 0,30% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 4,10% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,64% | |
Stati Uniti | 22,22% | |
Giappone | 1,70% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 4,99% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 2,29% | |
Totale Azioni | 36,24% | |
Obbligazioni | Italia | 5,28% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 15,38% | |
Altri Paesi Unione Europea | 1,40% | |
Stati Uniti | 22,97% | |
Giappone | 0,36% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 6,89% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 4,32% | |
Totale Obbligazioni | 56,60% |
Tav. 3 – Altre informazioni rilevanti
Liquidità (in % del patrimonio) Duration media
Esposizione valutaria (in Tasso d
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non sono
contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark è riportato al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 – Rendimenti netti annui (valori percentuali)
Benchmark a partire dal 01/04/2021:
▪ 20% ICE BofA 1-10 Year Global Government Excluding Japan Index
▪ 5% ICE BofA US Emerging Markets External Sovereign Index, Total Return € hedged
▪ 5% ICE BofA Euro Inflation-Linked Government Index, Total Return €
▪ 35% ICE BofA Global Corporate & High Yield Index, Total Return € hedged
▪ 35% MSCI World All Country, Net Return €
In precedenza, fino al 31/03/2021: 25% BofA ML Global Govt Ex Japan 1-10Y TR € hedged; 5% JPM EMBI Global TR € hedged; 5% Barclays EGILB Emu HICP Ex Greece All Mats TR €; 30% BofA ML Global Corporate IG & High Yield TR € hedged; 35% Msci World All Country NR convertito in euro (unhedged) per i mandati “a benchmark”, mentre per i mandati a ritorno assoluto, obiettivo di rendimento annuo pari all’indice dell’inflazione europea (Eurostat Eurozone HICP ex Tobacco Unrevised series NSA - CPTFEMU) aumentato del 2% su base annua; fino al 30/11/2016: 52% BARCLAYS MULTIVERSE; 28% MSCI World Index convertito in euro con cambi fixing WM/Reuters; 20% obiettivo previdenziale (4,36% per anno); fino al 30/04/2013: 13,33% Salomon Euro Broad Investment Grade Bond 1 -3 Yrs; 30% Citigroup EMU Government Bond Index 1 - 3 Yrs (EGBI); 23,33% Salomon Euro Broad Investment Grade All maturities in Euro; 25% MSCI EMU; 3,33% MSCI World Index with dividends reinvested in euro; 5% MSCI World Ex-Emu; fino al 31/07/2009: 43,33% Salomon Euro Broad Investment Grade Bond 1 -3 Yrs; 22% Salomon Euro Broad Investment Grade All maturities in Euro; 3,33% MSCI World Index with dividends reinvested in euro; 25,67% MSCI Emu; 5,67% MSCI World Ex-Emu; fino al 30/09/2006: 43,33% Salomon Euro Broad Investment Grade Bond 1 -3 Yrs; 22% Salomon Euro Broad Investment Grade All maturities in Euro; 34,67% MSCI World Index with dividends reinvested in euro.
In presenza di mandati con obiettivo di rendimento non esistendo un benchmark finanziario complessivo del Comparto ed al fine di fornire un dato di confronto significativo, nel precedente grafico e nei dati di rendimento e volatilità storici viene considerato il benchmark ottenuto dalla media pesata del benchmark netto e dell’obiettivo netto di rendimento dei mandati a ritorno assoluto
NB: Non viene riportato, poiché non indicativo, il dato del 2003 nel cui quarto trimestre si è dato avvio alla fase transitoria trimestrale di entrata graduale nel mercato finanziario.
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi. |
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tav. 5 – TER
2019 | 2020 | 2021 | ||
Oneri di gestione finanziaria | 0,13% | 0,13% | 0,14% | |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,11% | 0,11% | 0,12% | |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,00% | 0,00% | 0,00% | |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
Oneri di gestione amministrativa | 0,06% | 0,07% | 0,08% | |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,04% | 0,03% | 0,04% | |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,02% | 0,01% | 0,01% | |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,00% | 0,03% | 0,03% | |
TOTALE GENERALE | 0,19% | 0,20% | 0,22% | |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. |
COMPARTO DINAMICO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/08/2009 |
Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 77.215.308,91 |
Soggetto gestore: GENERALI INSURANCE ASSET MANAGEMENT |
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il Fondo affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (Gestori), selezionati sulla base di una procedura competitiva svolta secondo regole dettate dalla COVIP. I Gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento fissate dall’organo di amministrazione del fondo.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2021
Tav. 1 – Investimenti per tipologia di strumento finanziario
Azionario 59,95% | Obbligazionario 36,01% | |||
di cui OICR 0,00% | di cui OICR 0,00% | di cui Xxxxxx di stato 16,35% | di cui Corporate 19,66% | |
di cui Emittenti Governativi | di cui Sovranazionali | |||
16,35% | 0,00% |
Tav. 2 – Investimenti per area geografica
Area Geografica | % | |
Azioni | Italia | 0,37% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 6,23% | |
Altri Paesi Unione Europea | 0,89% | |
Stati Uniti | 40,73% | |
Giappone | 3,60% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 7,69% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,44% | |
Totale Azioni | 59,95% | |
Obbligazioni | Italia | 3,33% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 12,88% | |
Altri Paesi Unione Europea | 1,23% | |
Stati Uniti | 13,28% | |
Giappone | 0,14% | |
Altri Paesi aderenti OCSE | 5,15% | |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,00% | |
Totale Obbligazioni | 36,01% |
Tav. 3 – Altre informazioni rilevanti
Liquidità (in % del patrimonio) | 3,62% |
Duration media | 4,12 |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 28,56% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio | 0,88 |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non sono
contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark è riportato al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 – Rendimenti netti annui (valori percentuali)
Benchmark a partire dal 01/04/2021:
▪ 20% BofA ML Global Govt Ex Japan 1-10Y Total Return euro hedged (TR, € hedged)
▪ 20% BofA Euro Corporate Index, Total return €
▪ 30% MSCI World Net Return euro hedged
▪ 30% MSCI World Net Return in euro
In precedenza, fino al 31/03/2021: 40% BofA ML Global Govt Ex Japan 1-10Y Total Return euro hedged (TR, € hedged); 30% MSCI World Net Return euro hedged; 30% MSCI World Net Return in euro; fino al 31/05/2016: 40% JPM GBI Global IG hedged EUR all maturities; 60% MSCI World index convertito in euro con cambi fixing WM/ Reuters; fino al 31/07/2012: 40% JP Morgan Emu Government Bond All Maturities; 60% MSCI Europe (price index in Euro);
NB:Relativamente al 2009, il confronto con il benchmark è poco significativo ed indicativo, poiché influenzato dall’ammontare ridotto delle risorse inizialmente conferite.
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi. |
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tav. 5 – TER
2019 | 2020 | 2021 | ||
Oneri di gestione finanziaria | 0,11% | 0,11% | 0,11% | |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,09% | 0,09% | 0,09% | |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,00% | 0,00% | 0,00% | |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
Oneri di gestione amministrativa | 0,08% | 0,14% | 0,12% | |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,06% | 0,06% | 0,06% | |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,03% | 0,03% | 0,02% | |
- di cui per altri oneri xxx.xx | -0,01% | 0,05% | 0,04% | |
TOTALE GENERALE | 0,19% | 0,25% | 0,23% | |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. |