GARA AFFIDAMENTO SERVIZI PER LE ATTIVITA’ EQUESTRI NELLA TENUTA DI SAN ROSSORE
GARA AFFIDAMENTO SERVIZI PER LE ATTIVITA’ EQUESTRI NELLA TENUTA DI SAN ROSSORE
CAPITOLATO SPECIALE
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto la gestione delle attività equestri nella Tenuta di San Rossore, Per la gestione dei sopracitati servizi l’appalto comprende la concessione dei seguenti beni demaniali:
Denominazione | Proprietà | Ubicazione | Superficie (mq) | Destinazione | |||
Xxx xxx xx-Xxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxx. Xxxxxxxx | 0000 | Box per cavalli, | |||
della Sterpaia | Tenuta di San | ricovero carrozze e | |||||
Rossore | attrezzature | ||||||
P i s t a | d i | Regione Toscana | Loc. Sterpaia | 4000 | Pista per | scuola | di |
allenamento | Tenuta di San | equitazione | |||||
Rossore | |||||||
Pista | per | Regione Toscana | Loc. Sterpaia | 1500 | Pista per attività di | ||
ippoterapia | Tenuta di San | ippoterapia e per scuola | |||||
Rossore | di equitazione | ||||||
Area a pascolo | Regione Toscana | Loc. Sterpaia Tenuta di San Rossore | Pascolo |
Le planimetrie sono consultabili presso la Direzione dell’Ente Parco – Ufficio tecnico.
ART. 2 – FINALITA’
Le finalità del presente bando sono la valorizzazione, promozione turistica e delle attività equestri della Tenuta di San Rossore del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, secondo i principi dello sviluppo sostenibile definito come qualsiasi attività che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca, in modo equo e positivo, allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano e soggiornano nelle aree protette. L’incremento del numero dei visitatori durante tutto l’anno e l’incremento delle attività di Educazione Ambientale rivolte alle scuole e ai gruppi.
ART. 3 – DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
La ditta aggiudicataria accoglierà i visitatori che arrivano al Parco sia singolarmente che in gruppo, e dovrà essere in grado di fornire informazioni riguardo i servizi che il Parco offre illustrando tutte le possibilità di visita e di fruizione del territorio.
Prenderà le prenotazioni da parte di gruppi e scuole, favorendone la distribuzione durante tutto l’anno e in tutti i giorni della settimana.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire un soddisfacente servizio di informazioni telefoniche.
Le attività oggetto del presente capitolato dovranno essere svolte nel pieno rispetto del Piano del Parco (delibera del Consiglio Regionale n° 515/89) per il raggiungimento delle finalità istitutive del Parco (L.R. 61/79, L.R.24/94 e legge 394/91).
Il servizio di visite guidate a cavallo dovrà svolgersi all’interno delle Tenute di San Rossore, nei percorsi indicati dall’Ente Parco.
Ogni altra forma di visita, incremento o proposta di modifica di quelle esistenti dovrà essere autorizzata dall’Ente Parco che ne dovrà verificare la compatibilità con l'ambiente e con i fini istituzionali dell'Ente Parco stesso.
Le visite a cavallo dovranno essere svolte da personale con le necessarie qualifiche. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire:
• durata minima delle visite 1 ora e 30 minuti;
• personale professionalmente qualificato come da L.R. 42/2000 come modificata dalla
L.R. 14/2005, parte del quale con conoscenza di lingua straniera; Per le visite dovrà essere garantito il seguente servizio:
• accoglienza dei visitatori al punto di partenza della visita
• eventuali indicazioni per il parcheggio dei mezzi di locomozione individuali
• illustrazione delle caratteristiche ambientali, naturali e storiche del Parco, della Tenuta e degli ambienti visitati
ITINERARI DI VISITA
Gli itinerari di visita percorribili attualmente sono quelli identificati dal Piano di Gestione della Tenuta di San Rossore come previsti dalla Delibera n. del 1996
L’Ente Parco si riserva comunque di apportare modifiche agli itinerari attraverso provvedimenti del Consiglio Direttivo.
Ogni altra forma di visita, incremento o proposta di modifica di quelle esistenti sarà concordata con l’Ente Parco per verificare la compatibilità con l'ambiente e con i fini istituzionali dell'Ente Parco stesso.
PROMOZIONE
La ditta aggiudicataria, dovrà favorire lo sviluppo turistico di tutto il comprensorio del Parco e delle strutture ivi operanti, oltre all'ottimizzazione dell'utilizzo del territorio del Parco intesa come adeguata distribuzione dei visitatori all’interno dell’intera area protetta, in modo da evitare concentrazione di visite su particolari percorsi. L’ottimizzazione deve essere intesa inoltre come distribuzione delle visite durante tutto l'anno con particolare attenzione al turismo scolastico. Dovrà inoltre predisporre programmi di incoming turistico, anche attraverso la sottoscrizione di accordi con le altre strutture ricettive, ristorative e ricreative inserite nel Parco, ponendosi come interlocutore dei tours operator e delle agenzie di viaggio nella predisposizione di pacchetti turistici e di offerte modulari che favoriscano la fruizione del circuito escursionistico anche nei periodi di bassa stagione.
La ditta aggiudicataria dovrà curare la pubblicità dei servizi forniti.
L’Ente parco potrà, secondo un proprio autonomo programma, stabilire attività promozionali, cui far partecipare la ditta aggiudicataria o delegare alla stessa tutta l’organizzazione e la gestione delle iniziative.
In tal senso la ditta aggiudicataria dovrà garantire, a richiesta dell’Ente, la presenza di proprio personale qualificato per l’allestimento e la gestione di stand presso le manifestazioni cui l’Ente Parco partecipa in base ad una programmazione annuale.
ULTERIORI ATTIVITA’
La ditta aggiudicataria, potrà attivare ulteriori attività oltre quelle richieste dall’Ente Parco, solo se espressamente autorizzate dal parco stesso.
ATTREZZATURE
La Ditta aggiudicataria dovrà utilizzare per lo svolgimento delle attività previste, attrezzature, mezzi e animali in propria disponibilità, garantendo la completa efficienza del servizio e l’accesso ai soggetti diversamente abili.
IPPOTERAPIA
E’ ammesso lo svolgimento di attività di Ippoterapia utilizzando gli spazi attualmente in uso. L’Ente Parco si riserva, a sua insindacabile scelta, di mettere a disposizione per tale attività ambienti maggiormente idonei.
CORSI DI EQUITAZIONE
Utilizzando le strutture concesse, è possibile attivare corsi di equitazione rivolti a bambini e adulti. Nello svolgimento di tale attività dovranno emergere le caratteristiche e le peculiarità dell’area protetta.
ART. 4 –DURATA ED ENTITA’ DELL’AFFIDAMENTO
La durata dell’affidamento in gestione è stabilita in anni 6 a partire dalla data di stipula della convenzione, con un canone annuo a base d’asta pari a euro € 8.000,00 annui per un ammontare complessivo di € 48.000,00.
Qualora gli Enti proprietari degli immobili oggetto del presente capitolato in base alle convenzioni stipulate con l’Ente Parco, dichiarassero decadute le Convenzioni stesse, la concessione degli immobili alla ditta aggiudicataria si dovrà intendere automaticamente decaduta, anche antecedentemente al tempo previsto per la scadenza dell’affidamento. In tal caso la ditta aggiudicataria nulla potrà pretendere per l’anticipata conclusione dell’affidamento.
ART. 5 – PREZZI AL PUBBLICO
La ditta aggiudicataria nel progetto stabilirà i prezzi al pubblico dei diversi servizi che non potranno superare i seguenti prezzi:
ATTIVITA’ | DURATA | PREZZO INTERO | PREZZO SCONTATO |
cavallo | 1 h 30’ | € 20,00 | € 18,00 |
cavallo | 3 h | € 40,00 | € 37,00 |
cavallo | 6 h | € 60,00 | € 57,00 |
Corsi equitazione | 1 h | € 15,00 | € 13,00 |
Corsi equitazione | 10 lezioni | € 130,00 | € 120,00 |
Laboratorio cavallo | 1 h 30’ | € 10,00 | € 8,00 |
Laboratorio cavallo | 3 h | € 13,00 | € 11,00 |
Laboratorio cavallo | 5 h | € 15,00 | € 13,00 |
Visita con cavallo privato | 1 h 30’ | € 8,00 | € 6,00 |
Visita con cavallo privato | 3 h | € 15,00 | € 13,00 |
Visita con cavallo privato | 6 h | € 23,00 | € 21,00 |
I prezzi al pubblico di ulteriori servizi che si intendono offrire dovranno essere approvati dall’Ente Parco.
L’unica variazione consentita potrà essere quella relativa all’indice di rivalutazione ISTAT da applicarsi ogni due anni, previa comunicazione all’Ente Parco.
ART. 6 – REQUISITI D’AMMISSIONE
Xxxxxxxx e garanzie richieste: l'offerta dovrà essere corredata da una cauzione provvisoria pari a € 960,00 (novecentosessanta) corrispondente al 2% dell'importo complessivo stimato dell'appalto, prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa. A seguito di aggiudicazione, la ditta appaltatrice dovrà presentare una cauzione definitiva, pari al 10% dell'importo contrattuale e stipulare una polizza assicurativa annuale di responsabilità civile verso terzi e per danni causati all'Ente Parco, per un massimale pari al valore degli immobili dati in concessione.
Requisiti richiesti per la partecipazione alla gara:
• Non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di partecipazione dalla gara previste dalla Legge 19/03/1990, n.55 e dal D.Lgs. 17/03/1995, n.157, art.12 e ss.mm.ii;
• Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e/o iscrizione all'Albo speciale delle Cooperative Sociali e/o iscrizione al Registro Prefettizio delle Società Cooperative, ovvero nel corrispondente Registro Professionale dello Stato d'appartenenza (per i soggetti aventi sede nell'Unione Europea);
• Capacità tecnica, da dimostrarsi ai sensi dell'art.14 del D.Lgs.157/95, mediante presentazione dell'elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici e privati, dei servizi stessi.
• Capacità economica e finanziaria, da dimostrarsi mediante presentazione di dichiarazione concernente il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo a servizi simili a quello oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi. L'importo di riferimento per le dichiarazioni di cui al presente punto deve essere necessariamente pari ad almeno € 24.000,00 corrispondente al valore di tre annualità dell'importo annuo indicativo del presente appalto (specificare cumulo capacità finanziaria, in caso di ATI). Sono fatte salve le modalità di presentazione delle referenze economiche e finanziarie previste all'art.13, comma 3, del D.Lgs. 157/1995.
In caso di raggruppamento, i requisiti sopra elencati dovranno essere posseduti cumulativamente dai singoli soggetti raggruppati.
Procedura per l’aggiudicazione dell’appalto:
L’appalto del servizio verrà aggiudicato a norma dell’art. 6, comma 2, lett.c) del D.Lgs. 17/03/1995, n° 157.
Criteri di aggiudicazione
L'aggiudicazione del servizio avverrà ai sensi dell'art. 23, comma 1, lett.b) del D.Lgs.n.157/1995, a favore dell'offerente che proporrà l'offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei seguenti criteri:
1. Esperienza nella gestione di servizi analoghi | Max 20 punti |
2. Offerta economica • Punteggio massimo all’offerta con il maggior aumento rispetto alla base d’asta di € 48.000,00 • Per le altre offerte: punteggio in percentuale rispetto all’aumento della migliore offerta . | Max 60 punti |
3. Prezzi al pubblico • Punteggio massimo all’offerta con il maggiore ribasso sui prezzi al pubblico indicati all’art. 5 del capitolato per i diversi servizi oggetto dell’appalto. • Per le altre offerte: punteggio in percentuale rispetto al ribasso praticato nella migliore offerta. | Max 20 punti |
Il punteggio massimo a disposizione della Commissione di gara è di 100 punti e l’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta cui sarà attribuito il maggior punteggio complessivo.
Sono ammesse solo offerte in aumento sulla somma indicata all'art. 4 del presente Capitolato, con percentuale minima di incremento pari al 1%.
L’Ente Parco si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta o di non procedere qualora le offerte pervenute siano ritenute insoddisfacenti.
Ogni impresa partecipante all'appalto dovrà procedere, pena esclusione, alla ricognizione sul luogo dei beni oggetto del servizio e di presa visione del Regolamento del Parco e dei Piani di gestione delle Tenute interessate. A tal fine l’impresa dovrà sottoscrivere una dichiarazione di avvenuto sopralluogo e presa visione che dovrà necessariamente essere allegata all'offerta presentata.
ART. 7 - QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE
Tra il personale impiegato dovranno essere presenti le seguenti professionalità:
- Guide Ambientali Equestri
- Personale con conoscenza di lingue straniere (inglese, francese e tedesco)
Il personale coinvolto nella gestione dei servizi dovrà inoltre dimostrare la propria professionalità nei seguenti settori:
• attività svolta nel settore dell’Educazione Ambientale
• attività svolta nel settore turistico
Inoltre la ditta aggiudicataria si impegna a comunicare i nominativi e le qualifiche del personale utilizzato con nota annuale e in caso di sostituzioni la ditta aggiudicataria si impegna a comunicarle tempestivamente all’Ente Parco.
A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà comunicare annualmente e allorquando si verifichino sostituzioni l’elenco e le qualifiche del personale impiegato.
ART. 8 – CESSIONE DEL CONTRATTO
Per la ditta aggiudicataria è vietata la cessione anche parziale del contratto. Si applica l’art. 35 della L. 104/94 nei casi di cessione d’azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione societaria.
ART. 9 - UTILIZZO GRATUITO DELLE STRUTTURE DA PARTE DELL'ENTE PARCO E VISITE DI RAPPRESENTANZA O PROMOZIONALI
La ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di garantire annualmente n. 130 visite guidate gratuite con le modalità e nei tempi indicati dalla Direzione dell’Ente Parco
ART. 10 - ACCESSO ED INTERVENTI SULLE STRUTTURE DA PARTE DELL'ENTE PARCO
L'Ente Parco si riserva la facoltà di eseguire e di far eseguire lavori, riparazioni e rilievi di qualunque specie, nel rispetto delle finalità della gestione. Dette operazioni dovranno essere concordate tra le parti, con un congruo tempo di preavviso da parte dell'Ente Parco.
ART. 11 - PRESCRIZIONI PARTICOLARI
Nella gestione dei servizi in oggetto, la ditta aggiudicataria si impegna:
• a rispettare e far rispettare le regole che vigono all’interno del Parco;
• ad ospitare stagisti e tirocinanti convenzionati con l’Ente Parco;
• a mettere a disposizione le strutture, previa intesa con l'Ente Parco, per tutte le emergenze di protezione civile che si dovessero verificare.
ART. 12 – REGIME DEI BENI IMMOBILI DATI IN CONCESSIONE
Tutti i beni immobili dati in concessione, elencati all’art. 1, appartengono al demanio della Regione Toscana e sono soggetti al regime giuridico di cui agli articoli 823 e 824 del Codice Civile.
Gli utilizzi di tali immobili sono vincolati a quelli previsti nel presente bando. Nella formulazione del progetto i concorrenti potranno ipotizzare ulteriori utilizzi, che, se approvati dall’Ente Parco, saranno riportati nell’atto di concessione dei beni.
Non potranno essere utilizzati i beni immobili per usi non previsti, pena una sanzione pecuniaria nel caso di usi limitati nel tempo, e della rescissione del contratto nel caso di usi con durata continuativa per il periodo pari o superiore ad un mese.
I beni immobili demaniali dovranno essere utilizzati con la diligenza del buon padre di famiglia.
Tutto ciò che concerne la manutenzione ordinaria degli immobili e dei mobili e attrezzature in essi contenuti, nonché quegli interventi che si dovessero rendere necessari a causa della mancata effettuazione dei lavori di ordinaria manutenzione del bene oggetto di concessione, oltre a quanto necessario per il normale e decoroso funzionamento dei centri visite e degli immobili affidati è a carico della ditta aggiudicataria. Sono inoltre a carico della ditta aggiudicataria anche gli interventi che si rendessero necessari, nel periodo di validità del presente contratto, per consentire lo svolgimento delle attività, previa autorizzazione dell’Ente.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre provvedere alle manutenzioni ordinarie da effettuare agli itinerari di visita, in modo da renderli perfettamente agibili compatibilmente con le caratteristiche degli itinerari stessi.
Il personale di vigilanza o tecnico dell’Ente Parco potrà provvedere a verificare lo stato di manutenzione e conservazione dei singoli percorsi e itinerari e indicare le modalità di intervento.
La mancata diligenza nella gestione della struttura e/o nella sua manutenzione è oggetto di sanzione pecuniaria e nel caso in cui si rechi un danno grave all’immobile, comporta oltre alla rimessa in pristino, la rescissione del contratto.
L’Ente Parco potrà comunque a suo insindacabile giudizio e secondo le proprie disponibilità e possibilità cambiare i locali messi a disposizione con un preavviso di almeno un mese.
L'Ente Parco si riserva la facoltà di eseguire e di far eseguire lavori, riparazioni e rilievi di qualunque specie, nel rispetto delle finalità della gestione. Dette operazioni dovranno essere concordate tra le parti, con un congruo tempo di preavviso da parte dell'Ente Parco.
Solo nel caso di assegnazione di nuovi spazi per le attività svolte, le parti potranno concordare un nuovo canone aggiuntivo a quello previsto dal contratto, con una concessione che costituirà integrazione di quella principale, assumendone la stessa scadenza.
E' fatto espresso divieto di eseguire sui beni concessi, senza preventivo consenso scritto dell'Ente Parco, migliorie e modifiche di qualsiasi natura, le quali, in ogni caso, rimangono acquisite di diritto al patrimonio dell'Ente proprietario, senza che il concessionario possa asportarle o pretendere compensi alla fine della concessione. Resta però salvo il diritto dell'Ente Parco di richiedere, ove lo creda, che il concessionario ripristini il bene a proprie spese. In caso di inadempimento vi provvederà direttamente 1'Ente addebitando la spesa al concessionario.
ART. 13 - RISPETTO DEI PROGRAMMI E DEI PROGETTI
L' uso dei beni in concessione dovrà essere effettuato nel pieno rispetto dei Progetti e dei Programmi già attivati dall'Ente Parco e dalla Regione Toscana, nonché di quelli in corso di esecuzione.
A tale riguardo, essa dovrà consegnare all'Ente Parco, entro il 15 gennaio di ogni anno, in formato cartaceo e su supporto informatico apposita dettagliata relazione sull'attività svolta nell'anno precedente. Tale consuntivo annuale dovrà evidenziare puntualmente, le attività svolte e la loro precisa quantificazione sia in termini di impegno temporale che di ritorno economico.
ART. 14 – OBBLIGHI DELLE PARTI
L’Ente Parco si impegna alla consegna degli immobili nello stato in cui si trovano. Rimangono completamente a carico della ditta aggiudicataria:
• l’attivazione delle autorizzazioni e permessi necessari;
• tutta 1'ordinaria manutenzione degli immobili in concessione;
• le spese inerenti la regolarizzazione e il trasferimento di intestazione dei contratti, già esistenti, per la fornitura di acqua, energia elettrica, telefono e gas;
• il pagamento di tutte le spese gestionali relative agli immobili ed alle attività connesse (imposte e tasse sulle licenze, spazzatura, depurazione, acquedotto, telefono, gas, riscaldamento, elettricità, ecc..);
• le assicurazioni necessarie ed attinenti i beni concessi e le relative attività;
• gli eventuali interventi che si rendessero necessari per 1'adeguamento delle strutture e delle attrezzature alle normative di legge;
• tutto quanto non previsto, ma necessario all'espletamento delle attività.
ART. 15 – OBBLIGHI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
Il personale addetto ai servizi di cui al presente capitolato, dovrà essere al corrente delle modalità di espletamento dei servizi di fruizione presenti all’interno del Parco, dovrà inoltre essere consapevole dell'ambiente in cui è tenuto ad operare e conoscere tutti i regolamenti che sovrintendono la vita del Parco. Il personale suddetto dovrà essere riconoscibile attraverso un cartellino indicante le generalità. La ditta aggiudicataria deve incaricare del servizio, persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con gli altri operatori del territorio. E' facoltà dell’Ente chiedere alla ditta aggiudicataria di allontanare i dipendenti o soci che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivi di lagnanza ed abbiano tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro.
ART. 16 - CONTROLLI
L’Ente Parco si riserva la facoltà di controllare, anche mediante ispezioni da effettuarsi con i propri addetti e, se del caso, senza preavviso, l’osservanza da parte della ditta aggiudicataria di tutti gli obblighi indicati nel presente Capitolato.
ART. 17 - RESPONSABILITA'
Tutte le responsabilità civili e penali riguardanti la gestione e le attività connesse rimangono a carico della ditta aggiudicataria.
ART. 18 - OBBLIGHI ASSICURATIVI E PREVIDENZIALI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
E' fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di iscrivere presso i pubblici istituti di previdenza ed assistenza, il personale dipendente operativo presso le strutture oggetto del presente capitolato e di ottemperare a tutti gli obblighi di legge in materia di sicurezza dei lavoratori con particolare riguardo ai contenuti del D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni e integrazioni. La stessa dovrà inoltre provvedere a stipulare, con primarie compagnie, polizze assicurative:
• contro danni da incendio delle strutture oggetto della concessione, siano essi di origine fortuita, dolosa, colposa o per cause meteorologiche e provocati sia dal personale della ditta aggiudicataria che da terzi. Il valore dei singoli fabbricati in polizza sarà quello di ricostruzione a nuovo. Saranno oggetto di assicurazione, oltre che i fabbricati, anche i beni mobili di proprietà dell'Ente Parco risultanti dal verbale di consegna.
• Per la responsabilità civile verso terzi per danni derivanti da tutte le attività svolte.
Tutti gli oneri e gli obblighi previdenziali ed assicurativi inerenti 1'attività concessa in appalto, rimangono ad esclusivo e totale carico della ditta aggiudicataria.
Gli esemplari delle polizze, unitamente alle ricevute di pagamento dei premi annuali, dovranno essere depositati presso il competente ufficio dell'Ente Parco entro 15 gg. dall'avvenuto pagamento del premio. Nella polizza a garanzia dei danni al fabbricato dovrà espressamente prevedersi la seguente dicitura “gli indennizzi che la società assicuratrice dovrà liquidare per danni agli immobili in rapporto al valore degli stessi, dovranno essere versati sul conto dell'Ente Parco, dietro rilascio di ordine di incasso da parte della medesima". Nel caso in cui la compagnia assicuratrice non risarcisca totalmente o parzialmente i danni, il concessionario resta 1'unico responsabile, declinando 1'Ente Parco da ogni e qualsiasi responsabilità in merito.
Resta comunque inteso che la Ditta stessa esonera completamente l’Ente Parco da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali inadempienze.
ART. 19 - PIANI ANTINFORTUNISTICI
Oltre alla manutenzione e adeguamento delle attrezzature, antinfortunistiche o comunque relative alla sicurezza del personale dipendente e degli utenti della struttura a qualsiasi titolo, la ditta aggiudicataria si impegna a presentare alle autorità competenti, qualora richiesto dalla normativa, i piani antinfortunistici e di sicurezza, ed al loro aggiornamento secondo le disposizioni di legge. Resta inteso che la ditta aggiudicataria esonera completamente l'Ente Parco da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali inadempienze.
ART. 20 – PENALI – RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
La ditta aggiudicataria che non si attenga alle direttive dell’Ente Parco e agli obblighi di cui al presente capitolato può essere assoggettata, previa contestazione degli addebiti ed esame delle controdeduzioni ad una penale compresa tra € 250,00 e € 1.500,00. La determinazione della penale è commisurata alla gravità del fatto contestato e alla eventuale recidiva.
Ove preminenti ragioni di pubblica utilità giustifichino l'interruzione del rapporto concessorio, l'Ente potrà, in qualsiasi momento, procedere alla revoca dell'atto di concessione, con conseguente riacquisizione dei beni e senza che la ditta aggiudicataria possa vantare diritti di indennizzo di qualsiasi natura e da qualsiasi titolo derivanti.
La risoluzione anticipata del contratto avviene per gravi inadempienze, in particolare:
- nel caso di applicazione di cinque penali di cui al comma precedente,
- nel caso di applicazione di tre sanzioni amministrative comminate ai sensi della legge 394/91, della L.R., 24/94 e del Regolamento del Parco.
- nel caso di mancato versamento del canone annuo, trascorsi quattro mesi dalla scadenza stabilita.
ART. 21 – RISOLUZIONE CONTROVERSIE
Qualora insorgessero controversie nella interpretazione della convenzione, che non potessero essere risolte amichevolmente, le parti contraenti concordano di rimettere la soluzione ad un Collegio di n° 3 arbitri, di cui uno con funzione di Presidente, designato dal Tribunale di Pisa, e gli altri due designati rispettivamente, senza formalità di rito, dall'Ente Parco e dalla ditta aggiudicataria.
ART. 22 - SPESE DI REGISTRAZIONE
Rimangono a carico della ditta aggiudicataria le imposte e tasse inerenti e pertinenti la registrazione del presente atto.
ART. 23 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi della L. 196/06 si informa che i dati forniti dalle imprese sono trattati dall’Ente Parco esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Il titolare del trattamento dei dati in questione è l’Ente Parco.
ART. 24 – COMPENSO DI GESTIONE
La ditta aggiudicataria, a compenso delle proprie prestazioni, introiterà i proventi derivanti dalle attività oggetto del presente capitolato.
ART. 25 - REFERENTE
La ditta aggiudicataria dovrà comunicare prima della stipula del contratto, il nome di un proprio addetto che si ponga come referente unico per la gestione del servizio, tale referente dovrà essere sempre reperibile in orario lavorativo, avere il potere di intervenire e risolvere i problemi operativi.
L’aggiudicatario rappresentante legale, se diverso dal referente, dovrà comunicare il proprio domicilio in caso debba essere inviata documentazione ufficiale.
ART. 26 - MODALITA’ DI CORRESPONSIONE AL PARCO DEL CANONE ANNUO OFFERTO
Il canone dovuto, derivante dall’offerta fornita dal soggetto aggiudicatario, sarà versato in unica rata annuale anticipata, entro il 10 gennaio di ciascun anno.
ART. 27 - DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non espressamente previsto nel presente atto, le parti fanno espresso rinvio alle norme vigenti e alle disposizioni relative alla gestione del patrimonio regionale.