RELAZIONE ISTRUTTORIA
Grant Agreement N° 101036228
RELAZIONE ISTRUTTORIA
PROCEDURA APERTA CON APPLICAZIONE DEL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA INDIVIDUATA SULLA BASE DEL MIGLIOR RAPPORTO QUALITÀ PREZZO, AI SENSI DEGLI ARTT. 71 E 108 COMMA 1 DEL D.LGS. N. 36/2023 S.M.I. AVENTE AD OGGETTO
Servizi informatici integrati per l’individuazione rapida di microrganismi multiresistenti ai farmaci e per la gestione e il controllo intelligenti dell’antibioticoresistenza
1. PREMESSE
La presente procedura rientra nelle attività del progetto RaDAR - “Rapid Detection and control system for Antimicrobial Resistance” (Grant Agreement n. 101036228), ed è volta all’indizione di una gara d’appalto per soluzioni innovative (Public Procurement for Innovative Solutions – PPI) per acquistare una soluzione basata sulle tecnologie informatiche per affrontare l'urgente necessità europea di un sistema di rilevamento rapido e di controllo efficace delle infezioni da resistenza antimicrobica (AMR). Il PPI è un processo di approvvigionamento in cui le autorità pubbliche agiscono come clienti per il lancio di beni e servizi innovativi che non sono ancora disponibili su una base commerciale di larga scala, attraverso l'attuazione di un appalto collaborativo transfrontaliero. Il progetto RaDAR ha previsto l'identificazione comune delle esigenze da parte di un gruppo transfrontaliero di 4 stazioni appaltanti, provenienti da Francia, Spagna e Italia, supportate dagli esperti clinici e tecnici del consorzio di progetto. Durante la fase di consultazione di mercato sono stati consultati i potenziali fornitori per verificare la prontezza del mercato a fornire risposte alle specifiche esigenze del progetto RaDAR. Infine, si è proceduto alla preparazione coordinata delle singole gare d'appalto nei contesti locali, con la definizione congiunta delle specifiche tecniche della soluzione richiesta e dei casi d’uso, assicurando che ogni stazione appaltante acquistasse secondo le esigenze del contesto locale e secondo le leggi nazionali.
La presente procedura ha ad oggetto l’affidamento di servizi informatici innovativi, presso il dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Napoli “Xxxxxxxx XX”, per l’individuazione rapida di microrganismi multiresistenti ai farmaci e per la gestione e il controllo intelligenti dell’antibioticoresistenza, nei pazienti ricoverati presso alcuni reparti dell’AOU Federico II.
La soluzione informatica integrata è composta da:
• Sistema intelligente per la gestione del paziente resistente alla terapia antibiotica;
• Postazioni per l’identificazione rapida di specifici microrganismi al letto del paziente;
• Integrazione con i sistemi informatici in uso presso l’AOU Federico II.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 71 e 108 comma 1 del D.lgs.
n. 36/2023 s.m.i. (in seguito: Codice). Trattandosi di un Appalto Pubblico per Soluzioni Innovative (Public Procurement for Innovative Solutions - PPI) la scelta in ordine a tale tipologia di procedura è la conseguenza della scelta operata dai 4 Appaltatori del progetto RaDAR, finalizzata a dare il massimo delle possibilità di partecipazione alle start-up e alle PMI, sia italiane e straniere.
Il luogo di svolgimento del servizio è il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX
codice NUTS ITF33; CUI S00876220633202300014; CUP E69I22001200006
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Il Responsabile del Progetto, ai sensi dell’art. 15 del Codice, è Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx, pec xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Progetto ai sensi dell’art. 41, comma 12, del Codice (dal 31 dicembre 2023, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti: Capitolato Tecnico, Quadro economico, Capitolato Speciale di appalto, Schema di offerta economica;
2) In considerazione della natura della fornitura oggetto della presente gara, non sussiste l’obbligo di procedere alla
predisposizione del DUVRI come previsto all’art. 26 commi 3 e 3 ter del predetto decreto.
Con riferimento all’oggetto dell’appalto, non sussistono specifici criteri ambientali minimi da adottare nelle specifiche tecniche e nelle clausole contrattuali.
3. OGGETTO DEL CONTRATTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
È previsto un unico lotto poiché si rende necessario acquisire un unico sistema informatico innovativo presso il dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Napoli “Xxxxxxxx XX”, per l’individuazione rapida di microrganismi multiresistenti ai farmaci e per la gestione e il controllo intelligenti dell’antibioticoresistenza, nei pazienti ricoverati presso alcuni reparti dell’AOU Federico II.
Tabella n. 1 – Oggetto del Contratto
n. | Descrizione servizi | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi informatici innovativi per l’individuazione rapida di microrganismi multiresistenti ai farmaci e per la gestione e il controllo intelligenti dell’antibioticoresistenza, comprensivi di: -n. 6 device medicali da fornire in comodato; - fornitura dei relativi kit per lo screening; -integrazione con i sistemi informativi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II | P | 122.950,82 | |
Importo totale a base di gara | 122.950,82 |
L’importo a base di gara è € 122.950,82, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze che sono stati quantificati in € 0,00.
L’importo a base di gara è stato calcolato attraverso un’indagine di mercato, effettuata nell’ambito del progetto
XxXXX, considerando i seguenti elementi:
• costo medio del comodato per 18 mesi delle n. 6 apparecchiature per lo screening dei microorganismi identificati per n.6 reparti coinvolti per istallazione soluzioni Point-of-Care (circa €2.000 cad. x 6 = € 12.000);
• costo medio kit per lo screening dei microorganismi identificati per complessivi n. 2000 di pazienti assistiti
(circa €30 cad. x 2.000 = € 60.000);
• Costo licenza software per 18 mesi (€35.950,82);
• Costo integrazione con i sistemi informatici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II (€15.000).
Non sono presenti Convenzioni Consip attive ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge n. 488 del 1999 e s.m.i., né
bandi sul Sistema dinamico di acquisizione di beni e servizi per la P.A. (SDAPA), per il servizio oggetto della presente
procedura di affidamento.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1 DURATA
La durata massima dell’Appalto (escluse eventuali opzioni) è di 18 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto ovvero dal verbale di esecuzione anticipata del servizio di cui all’art. 17, comma 8 e 50, comma 6 del D.lgs. n. 36/2023 e comunque non oltre il 31.12.2025.
4.2 OPZIONI E RINNOVI
Il valore massimo stimato complessivo dell’appalto sopra indicato, al netto di Xxx e/o di altre imposte e contributi di
legge, oneri per la sicurezza da dovuti rischi interferenti pari a zero, è così determinato:
Importo complessivo dell’appalto: €. 122.950,82 oltre IVA; Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: non previsti;
Si precisa che il suindicato valore massimo stimato rileva esclusivamente ai fini della quantificazione del Contributo a
favore dell’ANAC ed è stato stimato in osservanza del disposto di cui all’ art. 14 comma 4 del Codice.
5 REQUISITI DI ORDINE GENERALE
a) insussistenza delle cause di esclusione di cui agli articoli 94, 95 e 98 del d.lgs. 36/2023 e s.m.i. ed all’art. 53, co. 16
ter, del d. lgs. 165/2001;
6 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 100, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 100, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito. Ai sensi dell’articolo 58 comma 2 della Direttiva 2014/24/UE, per quanto riguarda l’idoneità all’esercizio dell’attività professionale, gli operatori economici non stabiliti in Italia devono essere iscritti in uno dei registri professionali o commerciali tenuti nel proprio Stato membro di residenza, come descritto nell'Allegato XI della Direttiva 2014/24/UE.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi/forniture analoghi
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio (inteso quale triennio antecedente a far data dal mese precedente alla pubblicazione del presente bando):
- Una fornitura analoga di importo minimo pari a € 80.000,00, oltre IVA.
Per fornitura analoga si intende servizi informatici per la salute e l’assistenza sanitaria.
La comprova del requisito è fornita:
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti
modalità:
- originale firmato digitalmente dal sottoscrittore, o copia conforme firmata digitalmente dal concorrente, dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale firmato digitalmente dal sottoscrittore o copia autentica informatica dei certificati rilasciati dal
committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
8 SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso nei limiti di cui all’art. 119 D.lgs. n. 36/2023, al quale si rinvia.
L’offerente deve indicare all'atto dell'offerta i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intende
subappaltare.
In mancanza di indicazioni in ordine al subappalto, il subappalto è vietato. Non si configurano come attività affidate in
subappalto quelle di cui all’art. 119, comma 3 del Codice.
9 CONTENUTO DELLA OFFERTA TECNICA
Con riferimento alla presente procedura il concorrente deve a pena di esclusione dalla gara inviare e fare pervenire
all’Amministrazione un’Offerta Tecnica, secondo la seguente procedura:
• invio attraverso l’inserimento a Sistema della Relazione Tecnica, sottoscritta digitalmente, che contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 12, i seguenti elementi:
1. Tecnologie ed eccellenza innovativa della soluzione proposta:
Le offerte tecniche dovranno includere un “Piano delle tecnologie e dell'eccellenza innovativa”. Più specificamente, il piano deve considerare ed essere conforme ai requisiti tecnici definiti nell’Elaborato Tecnico.
Il Piano delle tecnologie e dell'eccellenza innovativa deve comprendere le seguenti sezioni:
A. Descrizione dettagliata della soluzione complessiva proposta per l'esigenza descritta nell'oggetto del contratto, lo stato attuale e la maturità della soluzione e i casi d'uso. Dovrebbe includere le seguenti informazioni:
• Tecnologie standard e innovative: descrizione delle tecnologie utilizzate e del piano di consegna secondo i requisiti OBBLIGATORI/OPZIONALI definiti nell’Elaborato Tecnico riguardo alla soluzione complessiva, al sistema di rilevamento rapido dei microrganismi prioritari, al sistema informativo di rilevamento e gestione rapida, al sistema per la formazione e il supporto. Per innovative intendiamo le tecnologie fornite e/o parti di esse in accordo con la definizione di innovazione contenuta nella Direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici.
B. Descrizione dettagliata di come la soluzione RaDAR verrà inserita nel contesto organizzativo della stazione appaltante e del flusso di lavoro clinico risultante (dallo screening o sospetto di infezione fino al trattamento e al follow-up del paziente), di come la soluzione integrerà il diversi stakeholder e i risultati attesi dopo l'implementazione della soluzione.
C. Piano di integrazione tecnologica nel sistema informatico e interoperabilità della soluzione: nel piano il fornitore dovrà descrivere e dettagliare la struttura informatica della soluzione e le fasi per realizzare l'integrazione tecnologica della soluzione e l'interoperabilità con il sistema informativo ospedaliero.
Il piano di integrazione tecnologica deve includere:
• Descrizione dettagliata della struttura IT della soluzione.
• Descrizione dettagliata del processo di integrazione, installazione e implementazione della soluzione nel sistema informativo ospedaliero,
• Inclusione del software e della sua interfaccia nel sistema informatico ospedaliero.
D. Descrizione dettagliata della conformità della soluzione proposta ai requisiti normativi precedentemente dettagliati (Direttiva sui dispositivi medici, Direttiva sulla protezione dei dati e/o altri).
2. Operatività e Implementazione della soluzione proposta:
Le offerte tecniche dovranno includere un “Piano operativo di implementazione” della soluzione proposta, che deve considerare ed essere conforme ai requisiti tecnici definiti nell’Elaborato tecnico. È importante che le offerte comprendano:
• Descrizione dettagliata della strategia per l'integrazione della soluzione nell’organizzazione dei servizi
sanitari della stazione appaltante.
Il fornitore dovrà presentare una descrizione dettagliata di come verrà effettuata l'integrazione della soluzione RaDAR all'interno del sistema informativo dell’ospedale e di come si relazionerà ai diversi utenti e profili coinvolti nel contratto.
Il piano operativo di implementazione dovrebbe includere:
A. Descrizione dettagliata della strategia di gestione del cambiamento, co-progettazione e coinvolgimento dei principali stakeholders nel processo (ovvero pazienti e operatori sanitari) e formazione degli utenti. Descrizione dettagliata della strategia per il rapporto tra il fornitore e la stazione appaltante.
B. Descrizione dettagliata dei servizi di supporto, manutenzione e formazione.
C. Piano di restituzione del servizio alla scadenza del contratto.
D. Descrizione degli aspetti di qualità della progettazione e dello sviluppo della soluzione integrale. Con particolare riferimento ai requisiti e alle specifiche dettagliate riguardanti la verifica e la validazione della tecnologia proposta, la pianificazione del lavoro, le risorse personali e materiali, l'identificazione e la gestione della logistica, l'integrità dei dati e i relativi cataloghi delle norme ISO e altri pertinenti regolamenti/standard utilizzati.
E. Descrizione dettagliata della governance della fornitura, della gestione del progetto, del calendario, dei compiti e delle attività di monitoraggio, compreso un calendario dettagliato delle fasi proposte in conformità con il Capitolato d’oneri.
F. Descrizione dettagliata del piano di valutazione del rischio, della strategia di mitigazione del rischio e della sicurezza sviluppata nelle specifiche e nei requisiti.
3. Impatto della soluzione proposta
Le offerte tecniche devono includere un “Piano di generazione di impatto” e di evidenza che raccolga tutte le informazioni riguardanti la generazione di dati in setting reale, il miglioramento dei risultati, l'ottenimento di prove empiriche dei risultati. Si prevede che il valore venga creato nel setting della stazione appaltante, con un’attenzione specifica ai benefici per i pazienti, gli operatori sanitari e il sistema sanitario di cui fanno parte. Il Piano di Impatto deve includere:
A. Descrizione dettagliata dell'implementazione della valutazione dei risultati e del modo in cui i dati e i risultati verranno raccolti e gestiti durante l'implementazione e l'utilizzo della soluzione e i risultati attesi in relazione ai requisiti della soluzione integrata nella routine ospedaliera. Esso dovrà includere anche il piano per valutare la soddisfazione degli utenti.
B. Descrizione dettagliata del reporting delle prestazioni della soluzione e del sistema di monitoraggio e di come la soluzione RaDAR affronta i risultati specificati in questo Elaborato Tecnico garantendo che venga apportato valore a ciascuno degli stakeholder e degli elementi identificati (pazienti, operatori sanitari, sistema sanitario e impatto socio-economico), in particolare alla soddisfazione degli utenti, compresi gli operatori sanitari e i pazienti.
C. Descrizione dettagliata del piano di generazione delle prove da implementare durante il progetto.
D. Descrizione dettagliata di come la proposta soddisfa i principi etici (compresi i più elevati standard di integrità della ricerca, in particolare quelli stabiliti nel Codice di condotta europeo per l'integrità della ricerca e, in particolare, evitando la fabbricazione, la falsificazione, il plagio e altra cattiva condotta nella ricerca) e eventuale proposta del comitato etico.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
Detta Relazione tecnica dovrà dare evidenza della rispondenza dell’offerta a tutti i requisiti minimi previsti nei relativi documenti di gara. La stessa, inoltre, dovrà contenere la puntuale descrizione degli elementi migliorativi eventualmente offerti. La relazione in argomento, comprensiva delle eventuali schede tecniche e/o depliants informativi, redatta con carattere Times new roman di dimensione 12 ed utilizzando l’interlinea 1, dovrà essere costituita massimo da n. 50 (esclusa/oltre la copertina) in formato A4.
La mancanza della Relazione Tecnica comporterà l’esclusione automatica dal prosieguo di gara.
Le pagine eccedenti tale numero non saranno prese in considerazione ai fini della valutazione dalla Commissione.
Nel perseguimento del principio di buon andamento dell’azione amministrativa ed al fine di consentire la più agile e celere valutazione dell’offerta presentata, la suddetta relazione dovrà essere a pena di esclusione suddivisa in paragrafi.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda.
11. CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA
Con riferimento alla presente procedura, il concorrente dovrà, a pena di esclusione, inviare e fare pervenire
all’Amministrazione attraverso il Sistema, un’Offerta economica secondo la procedura e le modalità che seguono:
-inserimento nell’apposita sezione del Sistema del prezzo offerto con modalità solo in cifre; tali valori verranno riportati su una dichiarazione d’offerta generata dal Sistema in formato .pdf “Offerta economica”, che il concorrente dovrà inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema dopo averla: i) scaricata e salvata sul proprio PC; ii) sottoscritta digitalmente;
L’offerta economica sarà comprensiva delle forniture migliorative offerte dal concorrente.
Non sono ammesse offerte economiche alla pari o in aumento rispetto all’importo a base d’appalto, anche se integrate da forniture offerte dal concorrente in incremento.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi precedenti.
Verranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali con conseguente troncamento dei ribassi formulati con un numero maggiore di cifre decimali (esempio: ribasso indicato 1,2449% si intenderà 1,244%). Qualora il concorrente non indichi le tre cifre decimali, quelle mancanti saranno considerate pari a zero (esempio: ribasso indicato 1% si intenderà 1,000%).
In caso di discordanza tra il prezzo complessivo offerto ed il ribasso offerto, si terrà conto esclusivamente del prezzo offerto.
L’amministrazione, per il tramite del Responsabile del Progetto, accerterà in ogni caso la congruità dell’Offerta anche in relazione a detti importi, che dovranno risultare congrui rispettivamente in relazione a quanto disposto dall’art. 110, comma 2 del D.lgs. n. 36/2023 e s.m.i.
12. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il Contratto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 108, comma 1 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi. La stazione appaltante, ai sensi dell’art. art. 108, comma 4 del Codice, valorizza gli elementi qualitativi dell’offerta e individua criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici. A tal fine la stazione appaltante stabilisce un tetto massimo per il punteggio economico entro il limite del 30 per cento del punteggio complessivo.
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Punteggio Offerta Tecnica | 70 |
Punteggio Offerta Economica | 30 |
TOTALE | 100 |
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
L'offerta tecnica inviata dai fornitori deve includere tutte le informazioni rilevanti per valutare i criteri di aggiudicazione. I criteri di aggiudicazione dipendono da un giudizio di valore, che vengono stabiliti utilizzando un sistema ponderato in base all’importanza che riveste lo specifico criterio nella valutazione dell’offerta. I criteri di aggiudicazione sono associati a giudizi di valore come “eccellente”, “molto buono”, “buono”, “discreto, “scarso” o “fallito” e un valore soglia minimo. Saranno escluse le offerte con un punteggio del criterio di aggiudicazione inferiore alla soglia.
Giudizio di valore | Punteggio | |
Fallito. Il criterio non è stato affrontato | 0 | 0 |
Scarso. Il criterio non è stato adeguatamente affrontato oppure sono presenti gravi debolezze intrinseche e non tutti gli elementi di valutazione sono presi in considerazione. | 1 | 2 |
Discreto. La proposta risponde in generale al criterio, ma presenta notevoli debolezze e non tutti gli elementi di valutazione vengono affrontati. | 2 | 4 |
Buono. La proposta risponde bene al criterio nel suo complesso (vengono affrontati tutti gli elementi di valutazione), ma sono presenti alcune carenze. | 3 | 6 |
Molto Buono. La proposta risponde molto bene al criterio nel suo complesso (vengono affrontati tutti gli elementi di valutazione), ma sono presenti alcune carenze. | 4 | 8 |
Eccellente. La proposta affronta con successo tutti gli aspetti rilevanti del criterio. Eventuali carenze sono minori. | 5 | 10 |
Le offerte verranno valutate individualmente e confrontate tra loro, in base ai contenuti spiegati e dettagliati in precedenza e verranno valutati in base ai seguenti criteri.
Punteggio Minimo | Punteggio Massimo | |
1. Tecnologie ed eccellenza innovativa della soluzione proposta | ||
1.1 Descrizione dettagliata della soluzione RaDAR proposta | 12 | 30 |
1.1.1 Tecnologie standard e innovative (REQUISISTI OBBLIGATORI) | ||
Rilevamento rapido dei microrganismi comunitari | 4 | 10 |
Sistema informativo di rilevamento e gestione rapida | 4 | 10 |
Formazione e supporto | 2 | 5 |
1.1.2 Tecnologie standard e innovative (REQUISISTI OPZIONALI) | 2 | 5 |
1.2 Come la soluzione RaDAR verrà incorporata nell'infrastruttura dell'operatore sanitario e nel flusso di lavoro clinico risultante | 4 | 10 |
1.3 Piano di integrazione tecnologica nell'HIS e interoperabilità della soluzione | 4 | 10 |
1.4 Conformità della soluzione proposta ai requisiti normativi | 2 | 5 |
2. Operatività e implementazione della soluzione proposta | ||
2.1 Strategia per l'integrazione della soluzione nell’organizzazione dei servizi sanitari | 8 | 20 |
della stazione appaltante | ||
2.1.1 Strategia per il rapporto tra l'aggiudicatario e la stazione appaltante, per la gestione del cambiamento e coinvolgimento dei principali stakeholder nel processo (ovvero pazienti e operatori sanitari) e formazione degli utenti | 4 | 10 |
2.1.2 Servizi di supporto, manutenzione e formazione | 2 | 5 |
2.1.3 Calendario delle fasi proposte in conformità al Capitolato d’oneri e Piano di restituzione del servizio alla scadenza del contratto | 2 | 5 |
3. Qualità della progettazione e dello sviluppo | ||
3.1 Governance del contratto, gestione del progetto, calendario, attività e attività di monitoraggio del contratto | 2 | 5 |
3.2 Aspetti qualitativi della progettazione e dello sviluppo di soluzioni integrali | 2 | 5 |
3.3 Piano di valutazione del rischio, strategia di mitigazione del rischio e sicurezza | 2 | 5 |
4. Generazione dell'impatto e delle prove mediante la soluzione proposta | ||
4.1 Valutazione dei risultati dell'attuazione | 2 | 5 |
4.2 Reporting delle prestazioni RaDAR e del sistema di monitoraggio (modello value- based), aspetti etici | 2 | 5 |
Totale | 40 | 100 |
A. METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
La proposta tecnica sarà valutata in relazione ai criteri sottoposti a giudizio di valore secondo i valori numerici stabiliti per ciascun criterio e sotto-criterio e, successivamente, le diverse proposte valutate saranno ordinate in ordine decrescente. Per ottenere il punteggio di ciascuna offerta verrà applicata la seguente formula:
𝑃𝑉𝑂
𝑃𝑂𝑇 = 70% × (
𝑃𝑉𝑀𝑂
× 100)
POT: Punteggio Offerta Tecnica 70% = Valore della ponderazione
PVo = Punteggio valutazione dell'offerta.
PVmo = Punteggio valutazione della migliore di tutte le offerte.
B. METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio dell’offerta economica sarà attribuito in base al prezzo offerto, confrontato con il prezzo più basso. Pertanto, la Commissione di Valutazione, procederà ad ordinare i prezzi delle offerte in ordine decrescente, e per ottenere il punteggio di ciascuna offerta economica verrà applicata la seguente formula:
𝑃𝑚𝑜
𝑃𝑂𝐸 = 30% × (
𝑃𝑝𝑜
× 100)
POE: Punteggio Offerta Economica 30% = Valore della ponderazione
Pmo = Prezzo più basso tra tutte le offerte.
Ppo = Prezzo dell’offerta valutata
C. METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi secondo il seguente metodo:
𝑃𝑂𝐶 = 𝑃𝑂𝑇 + 𝑃𝑂𝐸
13. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano le dichiarazioni all’uopo previste dal vigente Piano Integrato di Attività e Organizzazione di Ateneo. La Commissione viene nominata in conformità alla disciplina transitoria approvata con DG n. 711 del 19/07/2016. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche, economiche e temporali dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche e dovrà concludere i propri lavori come di seguito indicato:
Numero offerte pervenute | Numero giorni assegnati per la valutazione |
Da 1 a 5 offerte | Totale 3 giorni |
Da 6 a 10 offerte | Totale 6 giorni |
Qualora il numero di Offerte da esaminare sia superiore a quello massimo indicato nella Tabella sopra riportata, lo scrivente, provvederà a valutare e comunicare i tempi da assegnare alla Commissione per la conclusione dei propri lavori.
14. TERMINE DI PRESENTAZIONE OFFERTE
Si ritiene congruo assegnare un termine di scadenza per la presentazione delle offerte pari a 90 giorni, tenuto conto
della complessità dell’appalto, del tempo necessario a preparare le offerte. Napoli, 11.01.2024
Il Responsabile Unico del Progetto
X.xx Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx