Contract
GARA A PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I. PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO AVENTE AD OGGETTO LA FORNITURA DI UN “CATALOGO DI PRODOTTI SAAS NELL’AMBITO DELLA PRODUTTIVITÀ INDIVIDUALE E COLLABORATION (PRINCO) – ID SIGEF 2297 – CIG 89910186C4
ERRATA CORRIGE
Con riferimento alle domande ai chiarimenti n. 5 e 9 della sesta tranche sotto riportata, si veda anche l’Allegato 16 ripubblicato.
ERRATA CORRIGE AL CAPITOLATO TECNICO SPECIALE
Il paragrafo 2.2 “Modello di erogazione e remunerazione” recita:
Per tutte e tre le tipologie di bundle l’appalto prevede un modello di erogazione in cloud dei prodotti SaaS che verranno descritti successivamente.
Tali servizi dovranno essere qualificati da AgID ai sensi della circolare n.3 del 9 aprile 2018 e s.m.i. e saranno remunerati per utente su “canoni mensili unitari”, omnicomprensivi di tutte le funzionalità presenti nel bundle previsto dal Contratto della relativa Amministrazione, sia per ciò che concerne i requisiti minimi che le caratteristiche ulteriori (o di secondo livello) presenti nel catalogo dell’aggiudicatario.
La qualificazione cloud per la Pubblica Amministrazione (c.d. qualificazione AgID) dovrà essere posseduta almeno in fase di stipula.
si intende così sostituita:
Per tutte e tre le tipologie di bundle l’appalto prevede un modello di erogazione in cloud dei prodotti SaaS che verranno descritti successivamente.
Tali servizi dovranno essere qualificati da AgID ai sensi della circolare n.3 del 9 aprile 2018 e s.m.i. e saranno remunerati per utente su “canoni mensili unitari”, omnicomprensivi di tutte le funzionalità presenti nel bundle previsto dal Contratto della relativa Amministrazione, sia per ciò che concerne i requisiti minimi che le caratteristiche ulteriori (o di secondo livello) presenti nel catalogo dell’aggiudicatario.
La qualificazione cloud per la Pubblica Amministrazione (c.d. qualificazione AgID) dovrà essere posseduta almeno in fase di stipula.
In seconda fase l’Amministrazione, con riguardo a contratti finanziati in tutto o in parte con fondi del PNRR, potrà richiedere il rispetto di tutti i requisiti tecnici e ambientali previsti dalla normativa europea e nazionale in ottemperanza al principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente “Do No Significant Harm” (DNSH), ivi incluso l’impegno a consegnare all’Amministrazione la documentazione a comprova del rispetto dei suddetti requisiti.
ERRATA CORRIGE ALL’ALLEGATO 4 SCHEMA DI CONTRATTO ESECUTIVO
Con riferimento all’articolo 3 comma 2 la previsione:
Le prestazioni dovranno essere prestati con le modalità ed alle condizioni stabilite nel presente Contratto Esecutivo e nell’Accordo Quadro e relativi allegati <in caso di Contratto Esecutivo a seguito di rilancio competitivo nonché> alle condizioni migliorative eventualmente offerte dal Fornitore nell’Offerta dell’Appalto Specifico di cui all’Allegato 2>.
si intende così sostituita:
Le prestazioni dovranno essere erogate con le modalità ed alle condizioni stabilite nel presente Contratto Esecutivo e nell’Accordo Quadro e relativi allegati <in caso di Contratto Esecutivo a seguito di rilancio competitivo nonché> alle condizioni migliorative eventualmente offerte dal Fornitore nell’Offerta dell’Appalto Specifico di cui all’Allegato 2>. <da
aggiungere solo in caso di contratti finanziati in tutto o in parte con fondi PNRR> L’affidatario si impegna a rispettare tutti i requisiti tecnici e ambientali previsti dalla normativa europea e nazionale in ottemperanza al principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente “Do No Significant Harm” (DNSH), ivi incluso l’impegno a consegnare all’Amministrazione la documentazione a comprova del rispetto dei suddetti requisiti.
RISPOSTA ALLA SESTA RICHIESTA DI CHIARIMENTO
1) DOMANDA
In riferimento all’Allegato 1 – Capitolalo Tecnico Speciale, Paragrafo 2.4.4 “Caratteristiche ulteriori del Bundle Posta Classificazione Consip Public Elettronica + Documentale”, pagina 14: Accesso “Accesso offline per la posta elettronica, calendario e archivio documentale anche in assenza di connessione, sia attraverso browser web che dispositivo mobile [qualitativo]” si chiede conferma che il requisito si possa considerare soddisfatto qualora l’accesso avvenga attraverso browser web oppure mediante applicazioni disponibili per tablet, personal computer, anche su dispositivo mobile, in considerazione del fatto che l’accesso in modalità offline (disconnesso) alla posta elettronica tramite il solo browser web implica la creazione di un archivio locale all’interno della cache del browser web stesso, esponendo potenzialmente i PC condivisi tra più utenti a rischi legati alla perdita di confidenzialità (data leakage).
Risposta
Si conferma; anche in considerazione della formulazione più completa della presente domanda, la risposta alla domanda
4) della quinta tranche di chiarimenti, pubblicata in data 27 gennaio u.s., si intende superata con la presente.
2) DOMANDA
Relativamente al capitolo 7.1 paragrafo c1.1) del Capitolato d'Oneri (Rapporto sulla situazione del personale per gli operatori economici che occupano oltre 50 dipendenti) si fa presente alla Stazione Appaltante che per le modifiche all'art 46 Dlgs 198/2006, entrate in vigore il 3.12.2021, non sono stati ancora pubblicati i decreti attuativi e che ad oggi non risultano disponibili i facsimile per la redazione del rapporto. Pertanto si chiede alla Stazione Appaltante di confermare che un operatore economico con oltre 50 dipendenti, possa inviare l'ultimo rapporto trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali, alla consigliera e al consigliere regionale di parità entro 6 mesi dalla stipula dell'Accordo Quadro. In subordine si chiede alla Stazione Appaltante di precisare come un operatore economico, con oltre 50 dipendenti alla data di presentazione dell'offerta, possa produrre la documentazione richiesta. In alternativa, e con l'obiettivo di supportare la massima adesione al bando, si richiede alla Stazione Appaltante un'ulteriore deroga dei termini della procedura di gara al fine di garantire agli operatori economici i tempi tecnici di adeguamento agli aggiornamenti normativi.
Risposta
Si rinvia a quanto pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxx-xxxxxxxx-x-xxxxxxxxx- per-le-imprese-che-occupano-oltre-50-dipendenti.aspx) secondo cui:
“Nelle more dell'emanazione del Decreto ministeriale e in attuazione alla previsione contenuta all'articolo 47 del Decreto-legge n. 77/2021, finalizzata all'applicazione di principi di pari opportunità e inclusione lavorativa nei contratti pubblici finanziati in tutto o in parte con le risorse previste nel PNRR e nel PNC, l'applicativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (fruibile attraverso la piattaforma Servizi Lavoro) - già utilizzato per la redazione del Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile (ai sensi del d.lgs. n. 198/2006) - sarà disponibile dall'11 febbraio 2022 anche alle aziende pubbliche e private che occupano oltre 50 dipendenti.
Tali aziende, infatti, in attuazione del citato articolo 47 del Decreto-legge n. 77/2021 sono tenute a produrre, a pena di esclusione, copia del rapporto al momento della presentazione della domanda di partecipazione o dell'offerta in gare pubbliche a valere su risorse del PNRR e del PNC.
Pertanto, dall'11 febbraio 2022, nelle more che sia adottato il nuovo Decreto ministeriale per l'aggiornamento delle modalità di presentazione del rapporto biennale (ai sensi del nuovo articolo 46 del D.lgs. n. 198/2006), anche le aziende che occupano oltre 50 dipendenti potranno accedere all'applicativo reso disponibile dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali all'indirizzo xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxx.xx, mediante le proprie credenziali SPID.
Per tali aziende, in precedenza non tenute all'elaborazione del rapporto biennale, la compilazione delle sezioni presenti sul sito dovrà fare riferimento alla situazione del personale maschile e femminile al 31 dicembre 2019.
Successivamente all'emanazione del già citato Decreto ministeriale saranno pubblicate le linee guida per la compilazione del modulo aggiornato con le novità introdotte all'articolo 46 del D.lgs. n. 198/2006”.
3) DOMANDA
In considerazione della importanza strategica dell’accordo quadro in oggetto (sia per le Amministrazioni sia per i concorrenti) e per poter offrire alle Amministrazioni il più ampio ventaglio possibile di soluzioni, nell’ottica di una sana concorrenza tra operatori della quale le Amministrazioni stesse non potranno che beneficiare, si chiede di confermare che:
1. Sia possibile partecipare alla procedura anche se non in possesso (al momento della presentazione della offerta) delle certificazioni ISO 27001 e CSA Star e, di conseguenza, della certificazione AGID (ciò supportato dalla risposta alla domanda 148, e quindi allegando alla risposta una dichiarazione del concorrente in sostituzione delle Certificazioni stesse)
2. Che le Certificazioni sopra citate possano essere rese disponibili dal concorrente in tempi successivi e dipendentemente dalle dinamiche e tempistiche che tali procedure richiedono, particolarmente in periodi come l’attuale in cui la disponibilità di persone e mezzi è resa imprevedibile dalla pandemia globale
3. Che qualora tali dichiarazioni (ISO 27001, CSA Star ed AGID) non fossero disponibili al momento della stipula dell’Accordo Quadro, si consenta al concorrente un periodo di tempo congruo per poter concludere le procedure messe a tal proposito in atto, consentendo allo stesso l’accesso all’Accordo Quadro in una fase successiva ed a conclusione di tutte le certificazioni
4. Che il mancato ottenimento delle Certificazioni, anche dopo l’accordato periodo aggiuntivo, risultante nell’esclusione dalla procedura, non comporti in ogni caso l’escussione della cauzione provvisoria ed ogni altra rivalsa verso il concorrente
Risposta
Sub 1.: non si conferma, anche in riferimento alla risposta alla domanda 5) della quinta tranche di chiarimenti. Sub 2. Non si conferma e si veda risposta alla domanda 5) della quinta tranche di chiarimenti.
Sub 3. Non si conferma e si veda risposta alla domanda 5) della quinta tranche di chiarimenti. Sub. 4. Non si conferma e si veda risposta alla domanda 5) della quinta tranche di chiarimenti.
Si fa presente che la qualificazione AGID, come specificato nel Capitolato d’Onrei, è requisito di esecuzione, per cui il concorrente dovrà dimostrarne il possesso alla stipula, momento a partire dal quale sarà possibile eseguire i contratti esecutivi.
4) DOMANDA
Con comunicazioni pubblicate rispettivamente in data 27.1 e 31.1. xx.xx., codesta Consip ha apportato, tramite “Errata Corrige”, modifiche ed integrazioni della disciplina di gara in competizioni di rilevantissimo valore, le cui offerte tecniche e economiche sono ormai di prossima scadenza (7, 8 e 14 febbraio).
Per quanto qui interessa, con le citate integrazioni è stato disposto, per le imprese che occupano oltre 50 dipendenti, l’obbligo di produrre, a pena di esclusione, al momento della presentazione dell'offerta, copia dell'ultimo rapporto sulla situazione del personale, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e alla Consigliera e al Consigliere regionale di parità.
Come noto, l’art. 3 del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 3 maggio 2018 prevede che, per i rapporti relativi ai bienni successivi a 2016/2017 l’invio debba avvenire entro il 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza di ogni biennio, con la conseguenza che, in linea generale, entro il 30 aprile 2022 dovrà essere inviato il prospetto relativo al biennio 2020/2021.
Ai sensi dell’art. 1 comma 6 del D.M. “La redazione del rapporto e il salvataggio a sistema dello stesso equivalgono alla trasmissione del rapporto alla consigliera di parità regionale. Una copia del rapporto, unitamente alla ricevuta, deve essere trasmessa con modalità telematica anche alle rappresentanze sindacali aziendali entro il medesimo termine di
cui all’articolo 3”.
Tuttavia, la procedura non può essere completata e non si può procedere all’inoltro, considerato che il portale non accetta i rapporti relativi al biennio 2020/2021, essendo prevista l’opzione esclusivamente per i due bienni precedenti (2016/2017 e 2018/2019) con termine di presentazione ormai scaduto (30/06/2020).
In conclusione, la stessa pagina del Ministero del Lavoro non ha ad oggi recepito le modifiche normative, pubblicate in
G.U. il 30.12.2021, continuando a riportare che l’obbligo di trasmissione sussiste unicamente in carico agli operatori che impiegano più di 100 dipendenti.
Perché codesta Consip possa avere evidenza del problema bloccante si riportano in calce le schermate del portale (all. 1 – 3)
In definitiva, non è possibile ottenere l’apposita certificazione dell’invio del rapporto e prova della sua trasmissione al consigliere regionale di parità.
Non appena riscontrato il problema, la sottoscritta società ha inviato una tempestiva richiesta al Ministero (all. 4), affinché aggiorni al più presto il proprio portale, consentendo l’invio dei Rapporti per gli anni 2020-2021 anche alle società che impiegano un numero di dipendenti superiore a 50 unità.
Tuttavia, non risultando possibile la trasmissione per il tramite del Portale del Ministero del Lavoro ed essendo ormai prossima la scadenza per la presentazione delle offerte, i cui termini interverranno rispettivamente in data 7 febbraio (ID Sigef 2457), 8 febbraio (ID Sigef 2297) e 14 febbraio (ID Sigef 2371) ed alla luce delle oggettive e documentate incertezze sorte a seguito della recente modifica alla disciplina di gara, si chiede a Codesta Consip di disporre un rinvio del termine per la presentazione delle offerte nelle gare in oggetto fino a quando il portale del Ministero del Lavoro non verrà aggiornato.
Si chiede inoltre di fornire il seguente chiarimento che, alla luce della situazione descritta, ancor più a seguito della recentissima modifica della disciplina di gara, appare ammissibile.
Considerato:
· che gli Errata corrige prevedono che il concorrente debba presentare copia dell’ultimo Rapporto redatto, con attestazione della sua conformità a quello “eventualmente trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali”.
· che gli artt. 19 e 35 dello Statuto dei Lavoratori (l. 300/1970) prevedono che la presenza di rappresentanze aziendali sia facoltativa.
Si chiede di chiarire se, in assenza di rappresentanze sindacali interne, sia sufficiente l’invio del Rapporto al Ministero del Lavoro e alla Consigliera regionale per le pari opportunità. In caso di risposta negativa, si chiede di indicare a quali rappresentanze sindacali debba essere inviato il Rapporto (es. OSL maggiormente rappresentative provinciali o regionali).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 2. Relativamente al quesito riguardante le ipotesi in cui non siano presenti le Rappresentanze sindacali, si conferma che l'attestazione di conformità di cui al comma 2 dell'art. 47 DL n. 77/2021, da trasmettersi, al momento della presentazione dell’offerta, unitamente alla copia del Rapporto, possa validamente riferirsi, in una tale eventualità, unicamente a quello redatto e inviato per il tramite dell'applicativo reso disponibile dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ciò in considerazione del fatto che il perfezionamento dell’invio sul Portale del Ministero vale a dare conoscenza dei contenuti dello stesso ai consiglieri regionali di parità e, non ultimo, avuto riguardo alla previsione contenuta nelle “Line Guida per favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC” della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità dalla quale sembra evincersi che possano difettare le condizioni per l’ulteriore separata trasmissione del Rapporto medesimo (“In particolare, gli operatori economici pubblici e privati che occupano oltre cinquanta dipendenti devono produrre, a pena di esclusione dalla gara, copia dell'ultimo rapporto sulla situazione del personale che essi sono tenuti a redigere ai sensi dell'articolo 46 del codice delle pari opportunità di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità”, enfasi aggiunta).
5) DOMANDA
Documento: Allegato 16 - Documento di comprova tecnica new, foglio “Posta” e prima tranche di chiarimenti quesiti 93 e 94
Testo:
[...]
Req A) invio e ricezione di messaggi o di allegati di dimensioni pari ad almeno una determinata soglia [quantitativo]
Req B) invio di messaggi di grandi dimensioni pari ad almeno una determinata soglia [quantitativo] [...] Domanda: In riferimento al requisito ulteriore Req A (oggetto del confronto competitivo), si chiede di confermare che possa essere riferito esclusivamente alla ricezione dei messaggi in virtù del fatto che il limite sull’invio è oggetto di risposta al suddetto Req B.
Questo consentirebbe alle Amministrazioni di scegliere la soluzione più adeguata alle proprie esigenze in termini di dimensione massima supportata sia per la ricezione che per l’invio.
In caso contrario, infatti, qualora una soluzione prevedesse un limite di 10MB per l’invio e 20MB per la ricezione, l’offerente sarebbe costretto ad inserire il valore inferiore tra i due e cioè 10MB sia in risposta al Req A sia al Req B senza poter esprimere le potenzialità della soluzione riferite alla ricezione e consentire così alle Amministrazioni di effettuare le scelte più consapevoli.
Risposta
Si conferma. Si veda altresì l’Allegato 16 ripubblicato.
6) DOMANDA
DOCUMENTO: Capitolato tecnico speciale New - § 2.4.2 caratteristiche ulteriori “Bundle Documentale” pag. 13
Domanda: con riferimento al requisito “definizione della durata temporale delle revisioni [quantitativo]”si chiede di confermare che sia possibile indicare nel documento di comprova Allegato 16 un numero di giorni finito oppure, in alternativa, una durata “illimitata” laddove la soluzione proposta lo consenta.
Risposta
Si conferma.
7) DOMANDA
Facendo seguito alla risposta al chiarimento n.5 dei “Quinti Chiarimenti” e in riferimento al Capitolato d’Oneri Art.7 “Requisito della Qualificazione AGID”si chiede di confermare che il contratto oggetto di stipula sia da intendersi il “Contratto Esecutivo” relativo ad un Appalto Specifico.
Risposta
Non si conferma, si tratta dell’Accordo Quadro.
8) DOMANDA
Facendo seguito alla risposta al chiarimento n.5 dei “Quinti Chiarimenti” e in riferimento al Capitolato d’Oneri Art.15 “Verifica tecnica” si chiede di confermare che la mancata qualificazione dei prodotti offerti sul Marketplace AGID comporti la sola esclusione del Concorrente e non l’escussione della garanzia provvisoria.
Risposta
Non si conferma.
9) DOMANDA
In riferimento alla risposta alla domanda n.1 del “Terza Errata Corrige e II chiarimenti” del 19/01/2022, si chiede di confermare che il requisito “condivisione delle cartelle con relativi permessi di lettura/scrittura” debba essere
considerato requisito minimo anche per il bundle 4 e 5, pertanto nell’Allegato 16 Documento di comprova tecnica il requisito di cui sopra non dovrà essere referenziato con documento di comprova.
Risposta
Si conferma. Si veda altresì l’Allegato 16 ripubblicato.
L’Amministratore Delegato |
Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx |