Fondazione
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“ Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX ”
Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx n. 165 del 20/07/2007 fondato nel 1867 - xxx Xxx Xxxxxxx, 00 00000 Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx (XX ) CF 81007460405 xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
PROTOCOLLO DI SICUREZZA PER IL CONTRASTO
E IL CONTENIMENTO DEL VIRUS SARS-CoV-2: Fase 3
RIFERIMENTI NORMATIVI
I documenti specifici per il settore della Scuola dell’Infanzia sono i seguenti:
- Decreto n. 80 del MIUR in data 3 agosto 2020 “Adozione del documento di indirizzo e orientamento per
la ripresa delle attività in presenza dei servizi educati e delle scuole dell’infanzia”
- Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020 del 21 agosto 2020 “ Indicazioni operative per la gestione di casi e
focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia;
- Documento della Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx x. 00000 del 10 settembre 2020 “Indicazioni operative per la riapertura delle scuole e per la gestione dei casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle Scuole dell’Xxxxxx Xxxxxxx”, del quale si allegano le tabelle flowchart che sintetizzano i compiti di scuola, famiglia e organi sanitari.
1- CRITERI GENERALI
La Conferenza delle Regioni ha individuato i seguenti punti qualificanti che sono stati recepiti nel protocollo della nostra scuola:
1) Corresponsabilità educativa: il rapporto tra la scuola e la famiglia gioca un ruolo fondamentale, per la corresponsabilità educativa per garantire il rispetto delle previste condizioni di sicurezza.
2) Stabilità, nella sezione, del personale docente e collaboratore, evitando, nei limiti della migliore organizzazione attuabile e delle sopravvenute esigenze, che tali figure interagiscano con gruppi diversi di bambini. Le “bolle” sezioni, infatti, devono essere organizzate in modo da essere identificabili.
3) Rapporto numerico personale educativo/bambini come da indicazioni ordinarie.
4) Evitare l’utilizzo promiscuo degli stessi spazi da parte dei bambini di diversi gruppi, ove possibile. Tutti gli spazi disponibili potranno essere “riconvertiti” in spazi distinti e separati per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco; consigliabile l’utilizzo di spazi esterni.
5) Gruppi stabili anche nel pre-scuola, laddove possibile
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6) Verificare la possibilità di individuare ulteriori figure professionali, di prevedere eventuali deroghe per le sostituzioni e di assegnare dotazioni organiche aggiuntive nei limiti delle risorse disponibili.
7) Ristorazione scolastica: evitare l’affollamento dei locali ad essa destinati, a meno che le dimensioni dell’ambiente non consentano di mantenere i gruppi opportunamente separati. Viceversa, si potranno prevedere turni di presenza dei gruppi.
8) Spazio riposo, laddove presente: organizzato garantendo una pulizia approfondita della biancheria e
degli spazi e una corretta e costante aerazione, prima e dopo l’utilizzo.
9) Incremento nella frequenza e nella tipologia dei prodotti per la pulizia e l’igiene degli ambienti.
Il Gestore informa tutto il Personale e le Famiglie degli scolari sulle regole fondamentali di igiene che devono essere adottate in tutti gli ambienti della scuola, attraverso informazione diretta ed una costante ed aggiornata pubblicazione di documenti e circolari in apposite aree dedicate sul sito WEB istituzionale.
Il Gestore, nelle prospettive indicate dal Protocollo di Intesa attraverso opportuni accordi con i Referenti COVID-19 presso i Dipartimenti di Prevenzione, adotterà le procedure standardizzate da seguire per la gestione e la segnalazione alle ASL competenti di casi sospetti di COVID-19.
In particolare si ribadisce per le famiglie e per tutto il personale della scuola :
- l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37,5 ° o altri sintomi simil- influenzali, chiamando quanto prima il proprio medico di famiglia e l’Autorità Sanitaria Locale
- il divieto di fare ingresso o di poter permanere nei locali scolastici quando, anche successivamente
all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) stabilite dalle Autorità Sanitarie competenti
- l’obbligo per ciascun lavoratore di informare tempestivamente della presenza di qualsiasi sintomo
influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli
scolari presenti all’interno dell’Istituto.
2- DISPOSIZIONI INTERNE
Come evidenziato dai documenti normativi , non essendo possibile nel segmento 0-6 utilizzare il distanziamento e l’uso della mascherina, i criteri di contenimento dell’epidemia, calati nella realtà quotidiana del Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, si realizzano attraverso:
- la stabilità dei gruppi classe;
- l’organizzazione degli spazi secondo il principio delle “4 bolle” isolate fra loro;
Per il personale della scuola e per gli accompagnatori, oltre a questi criteri, valgono invece sia il
distanziamento che l’uso della mascherina.
Per i criteri generali si rimanda alle numerosissime pubblicazioni con le indicazioni generali.
Per la specificità delle scuole dell’infanzia si descrivono qui di seguito, in dettaglio, le disposizioni da adottare nell’apertura quotidiana della scuola.
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ORGANIZZAZIONE QUOTIDIANA
L’Asilo Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX provvede a comunicare a tutto il personale e alla comunità scolastica - attraverso opportuna segnaletica ed apposite circolari e relativa documentazione - le regole per evitare, nei limiti del possibile, i contatti all’esterno delle 4 bolle - sezione.
INGRESSO
L’ingresso , ore 7,40-9,00, è sorvegliato da un addetto che regola il flusso delle entrate per evitare assembramenti.
Si entra uno alla volta, dopo aver igienizzato le mani, sia i bambini che gli accompagnatori. Gli accompagnatori devono indossare la mascherina.
Gli accompagnatori ( uno solo per bambino) guidano i bambini all’armadietto personale individuale, lasciano i bambini all’ingresso dell’aula dove vengono accolti dall’ insegnante di sezione.
La fascia oraria pre-scuola (7,40-8,00) viene effettuata nelle singole sezioni con la presenza anticipata delle
4 docenti di sezione, senza che si xxxxxx contatti fra una sezione e l’altra.
I genitori non possono entrare in aula ad eccezione del periodo di inserimento, (solo per i bambini nuovi
iscritti dell’età di 3 anni, deve sempre essere lo stesso genitore ad entrare in classe). Gli accompagnatori si trattengono negli ambienti lo stretto tempo indispensabile.
Escono dalla scuola attraverso il percorso di uscita nel cortile della scuola, segnalato in loco.
Eventuali ingressi di persone estranee alla comunità scolastica devono essere segnalate sui registri presenti
all’ingresso della scuola, nelle sezioni e nei locali cucina.
ATTIVITA’ DI SEZIONE
I bambini svolgono con la maggiore libertà possibile la vita in sezione.
Sarà intensificata la pulizia dei giochi, delle attrezzature didattiche e delle superfici secondo le indicazioni
dell’emergenza Covid.
Sarà effettuata la frequente areazione degli ambienti scolastici, almeno una volta ogni ora, anche nel periodo invernale.
PRANZO
Il pranzo viene servito in aula con l’ausilio delle insegnanti che si occupano dello sporzionamento e della pulizia dei banchi, quando non disponibile il personale ausiliario.
Il carrello portavivande viene portato dal cuoco all’ingresso dell’aula e consegnato alla maestra. I bambini sono educati a non passarsi bicchieri e posate durante il pasto.
Al termine del pranzo le ausiliarie riportano i carrelli in cucina. Tutto il materiale viene lavato in lavastoviglie.
Il cuoco è tenuto ad indossare la mascherina per tutto l’orario di servizio.
LABORATORI E SPAZI ALL’APERTO
L’attività in classe può essere alternata con attività di laboratorio e utilizzo degli spazi all’aperto.
I laboratori possono essere utilizzati da una sola classe per ogni giornata scolastica.
Stessa precauzione per l’utilizzo degli spazi all’aperto.
Il cortile è stato suddiviso e separato in quattro settori, attraverso l’acquisto di steccati in legno che
regolano e controllano gli afflussi.
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I 4 settori sono:
- gazebo esterno per attività didattiche all’aperto , con tavoli e sedie;
- sabbiera e orto didattico sul lato di via xxx Xxxxxxx;
- spazio verde lato caserma carabinieri
- cortile per i giochi dei bambini più piccoli.
Ogni giorno ciascuno dei settori può essere frequentato solo da una bolla-sezione.
Al termine delle attività scolastiche giornaliere gli spazi all’aperto vengono puliti, con particolare attenzione alle superfici lisce o in plastica.
SPAZIO PER IL RIPOSO
Il riposo pomeridiano è previsto solo per la sezione dei bambini di 3 anni; in questo modo anche nello spazio dedicato al riposo pomeridiano non si interrompe l’isolamento della bolla sezione.
I bambini riposano dalle 13 alle 15, accompagnati dall’ insegnante del turno pomeridiano.
Particolare cura sarà riservata all’igiene dei lettini con cambio frequente delle lenzuola e sacchi nanna.
USCITE
Sono previste due uscite:
- prima uscita ore 12,20-13
- seconda uscita ore 15,20-16
I genitori aspettano i bambini fuori dall’ingresso dell’aula, riprendono i materiali dall’armadietto e lasciano l’interno della scuola con rapidità.
Da evitare scambio di comunicazioni con le maestre all’interno della scuola.
ACCESSO DI ESTERNI E FORNITORI
Sono per il momento sospese le attività didattiche con esperti esterni.
I fornitori esterni , previo appuntamento, lasceranno all’ingresso le forniture da consegnare.
E’ fatto espresso divieto di ingresso ai corrieri; il personale che viene a contatto con i pacchi consegnati
deve immediatamente igienizzare le mani.
PULIZIE E SANIFICAZIONI
Il servizio di pulizia viene potenziato con l’affidamento in appalto alla Coop. CIS ,azienda certificata ISO, di tutte le pulizie al termine di ogni giornata scolastica.
Le sanificazioni, previste dopo periodi di chiusura/quarantena vengono effettuate con:
- passaggio di sanificazione con PEROX (PMC reg. n. 19829) a base di perossido di idrogeno - disinfettante per ambienti sanitari e ospedalieri in soluzione all’ 1% nebulizzato con “VICTORY” atomizzatore elettrostatico Perox ad Azione Battericida, Micobattericida, Funghicida, Virucida.
SERVIZI IGIENICI
I servizi igienici devono mantenere, il più possibile, la separazione fra le 4 sezioni.
Ogni sezione utilizza due bagni e due lavandini contrassegnati dal simbolo della sezione.
I bambini devono essere accompagnati al bagno dal personale ausiliario e dalle maestre quando in compresenza.
Nei locali dei servizi igienici l’apertura delle finestre deve essere garantita per il maggior tempo possibile.
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NORME IGIENICHE GENERALI
L’igiene personale fa parte del percorso educativo dei bambini con l’acquisizione di comportamenti corretti, adeguati all’età.
In particolare è importante:
- evitare di toccare gli occhi, il naso e la bocca con le mani;
- tossire e starnutire all’interno del gomito o di un fazzoletto.
I bambini dovranno praticare frequentemente l’igiene delle mani, utilizzando acqua e sapone o soluzioni/gel a base alcolica in tutti i momenti raccomandati ( es. prima e dopo il contatto interpersonale, dopo il contatto con liquidi biologici, dopo il contatto con le superfici, all’arrivo e all’uscita, prima e dopo l’uso del bagno, prima e dopo il pranzo, dopo aver tossito, starnutito, soffiato il naso).
ACCESSO ALLA SEGRETERIA SCOLASTICA
Non sarà più possibile accedere quotidianamente alla segreteria della scuola.
Tutte le operazioni di pagamento o consegna documenti dovranno essere svolte in forma telematica o attraverso le insegnanti di sezione.
La segreteria riceve, solo su appuntamento, nella mattina del venerdì, al di fuori degli orari di ingresso bambini.
SPAZIO DI ISOLAMENTO SOSPETTO CASO COVID
In prossimità delle aule è stato allestito uno spazio di isolamento per sospetti casi Covid.
Per non spaventare i più piccoli lo spazio è stato chiamato “spazio co..ccole”.
I bambini saranno accompagnati nello spazio di isolamento, in attesa dell’arrivo dei genitori.
RIUNIONI DEL PERSONALE/ATTIVITA’ COLLETTIVE
L’accesso all’aula dedicata al personale docente è consentito nel rispetto del distanziamento fisico o
attraverso l’uso della mascherina chirurgica.
Le riunione collegiali si svolgeranno il più possibile per via telematica.
In alternativa possono svolgersi nel grande salone laboratorio (mq 112) che garantisce un opportuno distanziamento. Prima del successivo utilizzo scolastico verrà svolta approfondita pulizia e aerazione degli ambienti.
3-DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA ALL’INTERNO DELLA SCUOLA
Il gestore adotterà le procedure standardizzate da seguire per la gestione e la segnalazione alle ASL competenti di casi sospetti di COVID-19 ( vedi tabelle allegate). Ciò premesso e salve eventuali ed ulteriori indicazioni sanitarie al riguardo, nel caso in cui una persona presente nella scuola sviluppi febbre e/o sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, si procederà al suo temporaneo isolamento in base alle
disposizioni dell’Autorità Sanitaria contenute nel Documento tecnico, aggiornamento del 22 giugno u.s., alla sezione “Misure di controllo territoriale”.
In particolare tali disposizioni prevedono che “In caso di comparsa a scuola in un operatore o in uno studente di sintomi suggestivi di una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, il CTS sottolinea che la persona interessata dovrà essere immediatamente isolata e dotata di mascherina chirurgica e si dovrà provvedere al ritorno, quanto prima possibile, al proprio domicilio, per poi seguire il percorso già previsto dalla norma vigente per la gestione di qualsiasi caso sospetto. Per i casi confermati le azioni successive saranno definite dal Dipartimento di prevenzione territoriale competente, sia per le misure quarantenarie da adottare
previste dalla norma, sia per la riammissione a scuola secondo l’iter procedurale altrettanto chiaramente normato.
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La presenza di un caso confermato necessiterà l’attivazione da parte della scuola di un monitoraggio attento da avviare in stretto raccordo con il Dipartimento di prevenzione locale al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi che possano prefigurare l’insorgenza di un focolaio
epidemico. In tale situazione, l’autorità sanitaria competente potrà valutare tutte le misure ritenute idonee. Sarebbe opportuno, a tal proposito, prevedere, nell’ambito dei Dipartimenti di prevenzione territoriali, un referente per l’ambito scolastico che possa raccordarsi con i dirigenti scolastici al fine di un efficace contact tracing e risposta immediata in caso di criticità”. (Protocollo sicurezza MIUR n.87 del 06.08.2020)
REFERENTE COVID - COMPITI
Il Referente per l’emergenza COVID, dovrà:
- fornire l’elenco degli scolari della classe in cui si è verificato il caso confermato;
- fornire l’elenco degli insegnati/educatori che hanno svolto l’attività di insegnamento all’interno della
classe in cui si è verificato il caso confermato;
- fornire elementi per la ricostruzione dei contatti stretti avvenuti nelle 48 ore prima della comparsa dei sintomi e quelli avvenuti nei 14 giorni successivi alla comparsa dei sintomi. Per i casi asintomatici, considerare le 48 ore precedenti la raccolta del campione che ha portato alla diagnosi e i 14 giorni successivi alla diagnosi;
- indicare eventuali alunni/operatori scolastici con fragilità.
COMMISSIONE DI MONITORAGGIO
Secondo quanto previsto dalla normativa viene costituita una Commissione di monitoraggio delle misure di sicurezza per il contenimento della diffusione del COVID, coordinata dal Gestore, con il compito di contribuire alla progettazione, realizzazione e monitoraggio di quanto previsto dalle norme in vigore.
La commissione è formata da:
- Legale rappresentante Xxxxxxx Xxxxxxx
- Coordinatrice scolastica Xxxxxxxx Xxxxxx
- RSPP Xxxxxx Xxxxxxxx
- RLS Xxxxxx Xxxxxx
4. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Una campagna di comunicazione efficace sulle misure di prevenzione assume un ruolo molto importante per potere mitigare gli effetti di eventuali focolai estesi in ambito scolastico. La Scuola dell’Infanzia “Asilo Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX” sta svolgendo e continuerà a svolgere le seguenti azioni di informazione e comunicazione raccomandate prima dell’inizio dell’anno scolastico:
- comunicazione delle azioni di contenimento/mitigazione del SARS-CoV-2 in ambito scolastico a ridosso
dell’apertura dell’anno scolastico attraverso la diffusione e pubblicazione di documenti nella homepage del
sito Istituzionale in una sezione appositamente dedicata;
- comunicazione delle misure ed azioni relative alla prevenzione e al contenimento COVID-19 attraverso avviso nella sezione NEWS della homepage del sito e tramite apposite CIRCOLARI sulle
misure di prevenzione e sanificazione degli ambienti scolastici;
- aggiornamento e consegna ai Genitori di tutti gli Studenti del PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
Scuola/Famiglia e della CHECKLIST per il rientro a scuola in sicurezza;
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- incontri e comunicazione delle azioni di contenimento/mitigazione del SARS-CoV-2 in ambito scolastico ai docenti e ai Collaboratori Scolastici a ridosso dell’apertura dell’anno scolastico con successiva assemblea con tutti i genitori;
- corsi di formazione interna ed esterna (con modalità telematica) su tali tematiche per i Referenti COVID- 19 e per tutto il personale;
- cartellonistica e documentazione prodotte in collaborazione tra le istituzioni coinvolte scaricabili dal sito
del Ministero dell’Istruzione e linkate dal Ministero della Salute e dall’ISS;
- cartellonistica di pertinenza affissa in vari ambienti di lavoro, all’ingresso della scuola;
- moduli per l’Insegnamento dell’Educazione Civica correlati a tali problematiche, in un’ottica di
prevenzione e di comportamenti responsabili degli allievi (prevista anche nella scuola dell’infanzia);
- aggiornamento costante delle pagine web e delle Circolari su tali argomenti;
- supporto, in base alla situazione epidemiologica, ai casi e/o focolai e ai provvedimenti conseguenti, nella
gestione di un’eventuale comunicazione del rischio o di crisi.
5. GESTIONE DI LAVORATORI “FRAGILI”
(Rapporto ISS COVID 19 n. 58/2020)
In conformità al documento di INTEGRAZIONE al Regolamento di Istituto precedentemente citato, dalle indicazioni contenute nella Circolare del Ministero della Salute n° 14915 del 29/04/2020 e dalla Nota USR ed ASL dell’Xxxxxx Xxxxxxx (Nota n° 8080 del 10/06/2020), vengono applicate le indicazioni del Rapporto
ISS n. 58/2020 e dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77. che ha introdotto la “sorveglianza sanitaria eccezionale”,
assicurata dal datore di lavoro, per i “lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione
dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da morbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità”.
Viene definito “fragile” il lavoratore maggiormente esposto a rischio contagio, che presenti due o più patologie potenzialmente determinanti - in caso di infezione - un esito più grave o infausto, anche in ragione di una maggiore esposizione al rischio di contagio.
Si sottolinea pertanto che il lavoratore che ritiene di “essere fragile” richiede visita all’Inail, ad eccezione dei lavoratori che devono rientrare dopo 60 giorni di assenza, per i quali la visita è obbligatoria.
Le società scientifiche indicano di considerare tra le malattie croniche le seguenti condizioni patologiche, che sono quelle più frequentemente associate ai casi mortali di COVID19:
• Condizioni di immunodepressione e/o immunodeficienza congenita o acquisita e patologie che richiedono terapie immunosoppressive
• Patologie oncologiche (tumori maligni) attivi negli ultimi 5 anni
• Patologie cardiache (ischemie e coronaropatie, ipertensione arteriosa grave scompensata, insufficienza cardiaca, gravi aritmie, portatori di dispositivi tipo pacemaker e defibrillatori)
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• Patologie broncopolmonari croniche (BPCO, asma grave, cuore polmonare cronico, enfisema, fibrosi,
bronchiettasie, sarcoidosi, embolia polmonare)
• Diabete mellito insulinodipendente (specie se scompensato)
• Insufficienza renale cronica
• Insufficienza surrenale cronica
• Malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie (aplasie midollari, gravi anemie)
• Malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale
• Reumoartropatie sistemiche (artrite reumatoide, LES, collagenopatie e connettiviti sistemiche croniche)
• Epatopatia cronica grave (cirrosi epatica)
Nell’Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx la presenza di personale in stato di gravidanza è già esclusa dal documento di valutazione dei rischi per lavoratrici madri.
E’ da considerare sempre in vigore la visita da rientro dopo un’infezione COVID19. I lavoratori, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione secondo le modalità previste rilasciata dal Dipartimento di Prevenzione Territoriale di competenza, sono tenuti a richiedere la visita medica prevista dall’art.41, c. 2 lett. e-ter del D.lgs. 81/08 e s.m.i (quella precedente alla ripresa del lavoro a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi), al fine di verificare
l’idoneità alla mansione anche per valutare profili specifici di rischiosità -indipendentemente dalla durata
dell’assenza per malattia.
6. GESTIONE DI ALUNNI “FRAGILI” (Rapporto ISS COVID 19 n. 58/2020)
Fermo restando l’obbligo per la famiglia di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scritta e documentata, la possibilità di una sorveglianza attiva di questi alunni sarà concertata tra il referente scolastico per COVID-19 e DdP (Dipartimenti di Prevenzione ASL), in accordo con i PLS (Pediatra di Libera Scelta) o MMG (Medico di Medicina Generale) nel rispetto della privacy ma con lo scopo di garantire una maggiore prevenzione attraverso la precoce identificazione dei casi di COVID-19.
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Allegato1
Allegato 2
Allegato 3
Allegato 4
Allegato 5
Allegato 6
PATTO DI RESPONSABILITA’ RECIPROCA
TRA IL GESTORE E LE FAMIGLIE DEI BAMBINI ISCRITTI
circa le misure organizzative, igienico-sanitarie e ai comportamenti individuali volti al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19
Il sottoscritto Xxxxxxx Xxxxxxx nella sua qualità di legale rappresentate pro tempore della Scuola d’infanzia paritaria “Asilo Infantile Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX” di Savignano sul Rubicone,
e il/la signor/a , in qualità di genitore o titolare della
responsabilità genitoriale di entrambi consapevoli di tutte le conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci,
SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA
inerente la frequenza del minore alla scuola.
In particolare, il genitore (o titolare di responsabilità genitoriale) dichiara:
- di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna;
- che il figlio, o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è sottoposto alla misura della quarantena ovvero che non è risultato positivo al COVID-19;
- di impegnarsi a trattenere il proprio figlio al domicilio in presenza di febbre (uguale o superiore a 37,5°) o di altri sintomi quali mal di gola, congestione nasale, congiuntivite, perdita dell’olfatto o del gusto e di informare tempestivamente il pediatra e il gestore dell’istituzione scolastica della comparsa dei sintomi o febbre;
- di essere consapevole ed accettare che, in caso di febbre uguale o superiore i 37,5° o di presenza delle altre sintomatologie sopra citate, non potrà essere ammesso al servizio scolastico/educativo e rimarrà sotto la suaresponsabilità;
- di essere consapevole ed accettare che, in caso di insorgenza di febbre (uguale o superiore a 37,5°) o di altra sintomatologia (tra quelle sopra riportate), l’Ente Gestore provvede all’isolamento immediato del bambino e ad informare i familiari per l’immediato allontanamento della persona sintomatica dalla struttura;
- di essere consapevole dell’obbligo di prendere contatto con il medico curante/pediatra di libera scelta per disporre le modalità di gestione e le precauzioni da adottare in attesa degli approfondimenti diagnostici,
- di essere consapevole che il proprio figlio/a dovrà rispettare le indicazioni igienico sanitarie all’interno della scuola;
- di essere stato adeguatamente informato dal gestore di tutte le disposizioni organizzative e igienico sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da Covid-19 ed in
particolare:
• delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dall’immobile sede del servizio scolastico/educativo;
• di non poter accedere, se non per situazioni di comprovata emergenza, all’area di pertinenza della scuola, durante lo svolgimento delle attività ed in presenza dei bambini;
- di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che il proprio figlio non trascorre presso il servizio scolastico educativo, comportamenti di massima precauzione circa il rischio di contagio;
- di essere consapevole che nel momento di una ripresa di attività di interazione, seppur controllata, non è possibile azzerare il rischio di contagio che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste da appositi protocolli per lo svolgimento delle attività; per questo è importante osservare la massima cautela anche al di fuori del contesto scolastico/educativo.
in particolare, il gestore dichiara:
- di aver fornito, contestualmente all’iscrizione, puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico sanitario adottata per contenere la diffusione del contagio da Covid-19 e di impegnarsi, durante il periodo di frequenza al servizio scolastico/educativo, a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
- che la propria funzione pubblica la scuola si avvale di personale adeguatamente formato su tutti gli aspetti riferibili alle vigenti normative in materia di organizzazione di servizi scolastici/educativi, in particolare sulle procedure igienico sanitarie di contrasto alla diffusione del contagio. Il personale stesso si impegna ad osservare scrupolosamente ogni prescrizione igienico sanitaria e a recarsi al lavoro solo in assenza di ogni sintomatologia riferibile al Covid-19;
- di impegnarsi a realizzare le procedure di triage all’ingresso e ad adottare tutte le prescrizioni igienico sanitarie previste dalla normativa vigente, tra cui le disposizioni circa il distanziamento prudenziale seppure non a rapporto numerico;
- di non promuovere attività che comportino il contatto tra le diversi bolle epidemiologiche di bambini nei quali verrà organizzata l’attività scolastica educativa nella libera autonomia del datore di lavoro;
- di attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da Covid-19 da parte di un bambino o adulto frequentante il servizio scolastico educativo, a ogni disposizione dell’autorità.
Il genitore Il legale rappresentante