ACCORDO PROCEDIMENTALE TRA
ACCORDO PROCEDIMENTALE TRA
AUTORITA’ DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR LIGURE ORIENTALE (AdSP) E TERMINAL DEL GOLFO SPA (TDG)
Premesse
TDG S.p.A. (Terminal del Golfo) è concessionaria, ex art. 18 L. n. 84/1994 e s.m.i., di aree portuali, in forza dell’Accordo sostitutivo n° 66/2015.
La scadenza della titolarità della concessione è fissata al 30.11.2055.
TDG, in data 13 aprile 2017, ha inoltre concluso con A.d.S.P. un accordo (n. 23 del Repertorio dell’anno 2017) rubricato “atto integrativo dell’accordo sostitutivo della concessione demaniale marittima n. 66/2015 Rep. 84/2015, stipulato in data 03.12.2015 con Terminal del golfo S.p.a.” relativo all’assentimento in concessione dell’area di c.a 10.000 mq inerente al solettone di copertura in località Marina di Fossamastra, da realizzare a cura di A.d.S.P.
Nell’ultimo triennio, con le suddette infrastrutture, gli investimenti realizzati, le attrezzature, le risorse e l’organizzazione d’impresa implementati per lo sviluppo del terminal, sono stati movimentati mediamente 100.000 TEU in import/export all’anno. Le parti firmatarie del presente accordo considerano il terminal gestito da T.D.G. S.p.A. un asset strategico per lo sviluppo del territorio, in termini di attività diretta ed indotta, in relazione al porto ed alle aree retroportuali, al sistema dei trasporti stradali e ferroviari, alla rete di servizi, alle attività sviluppate da operatori logistici, agenti marittimi e spedizionieri.
Si è stimato che il terminal genera, fra attività dirette ed indotte, un bacino di occupazione quantificabile intorno a circa 150 unità.
Per tali ragioni, lo sviluppo del terminal sul piano infrastrutturale e del traffico rappresenta una risorsa per l’economia del territorio.
In tale prospettiva, la definizione di un sistema concessorio adeguato deve essere pertanto considerata un’esigenza fondamentale, trattandosi dello strumento utile per consolidare investimenti e sperimentare progetti di sviluppo di lungo periodo, capaci di adattarsi alle mutevoli esigenze che derivano dai mercati e di recepire le istanze del territorio in termini di coesione e sostenibilità ambientale.
Proprio in quest’ottica, in seguito ai colloqui intercorsi per le vie brevi tra A.d.S.P. e TdG, è emersa la necessità di un adeguamento del vigente Accordo sostitutivo n. 66/2015 funzionale al perfezionamento di un nuovo quadro concessorio che tenga in considerazione la rimodulazione delle attività previste nell’accordo sostitutivo vigente con una diversa sequenza in lotti del previsto ampliamento. Inoltre il presente accordo considera, a seguito della necessaria verifica da parte degli enti competenti, la possibilità di utilizzare la banchina lato nord sfruttando come punto di sbarco il solettone e l’area di cui all’atto integrativo n. 23/2017.
Tali esigenze presuppongono la sottoscrizione del presente accordo procedimentale ex art. 11 della Legge 241/90 e s.m.i., che riveste la precipua finalità di consentire a T.D.G.
S.p.A. di assumere un ruolo propulsivo, nel contemperamento dei diversi interessi in gioco.
Per espressa disposizione legislativa, la sottoscrizione dell’accordo procedimentale tra le parti è propedeutica, dunque, alla definizione del contenuto del provvedimento finale (l’adeguamento dell’Accordo sostitutivo della concessione n. 66/2015), garantendo in particolare, da un lato, il perseguimento del pubblico interesse e dall’altro, l’esigenza di sviluppo della predetta organizzazione terminalistica, in accoglimento delle relative osservazioni e proposte.
Accordo procedimentale e concessione demaniale per atto formale
Per quanto riportato nelle premesse, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, l’accordo procedimentale sancisce la convergenza della volontà delle parti di perseguire obiettivi comuni, tesi principalmente a consolidare lo sviluppo del terminal, a valle del quale si colloca il procedimento di aggiornamento e revisione non sostanziale del Piano di Impresa compreso nell’Accordo sostitutivo TDG n. 66/2015. Come meglio specificato nel successivo paragrafo, l’adeguamento del rapporto concessorio seguirà l’iter previsto dalla disciplina applicabile.
In quest’ottica, la sottoscrizione dell’accordo procedimentale fa sorgere un vincolo tra le parti, e in particolare, obbliga, da una parte, AdSP ad emanare un provvedimento finale corrispondente al tenore dell’accordo stesso e, dall’altra, TdG a perseguire gli obiettivi di sviluppo e i contenuti della concessione risultante dall’adeguamento
Impegni di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
Le parti sono ben consapevoli della complessità morfologica del porto della Spezia, situato da un lato al centro di un Golfo fra quelli di maggior pregio nel Mediterraneo e come tale, quindi, delicato e da preservare nella sua integrità ambientale, nel quale convivono, tra le altre, diverse attività economiche a carattere industriale, turistico, commerciale, di mitilicoltura e di itticoltura e dall’altro, prospicente il centro abitato. L’indispensabile azione di sviluppo infrastrutturale non può quindi che essere il frutto di un’azione coordinata sul piano delle modalità e delle tempistiche di esecuzione dei lavori, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale ed avviare, nel complesso, una nuova fase della vita del porto, caratterizzata soprattutto dal perseguimento degli obiettivi di sostenibilità e di valorizzazione ambientale individuati nel “Documento di pianificazione energetica e ambientale”, redatto ed approvato
dall’A.d.S.P. ai sensi dell’art. 4-bis della Legge 84/94. A tale fine, A.d.S.P. ha completato la costruzione del porto turistico presso il molo Xxxxxxxx ed iniziato la delocalizzazione e ricollocazione di tutte le attività che insistono nelle aree destinate alle operazioni portuali (Marina del Canaletto e Fossamastra) dando loro, progressivamente, una sistemazione efficiente, in grado di consentire la piena prosecuzione delle attività ed avviare gli adeguamenti infrastrutturali.
Peraltro, l’azione di delocalizzazione e ricollocazione proseguirà nel medio periodo anche attraverso il rilascio e la riconversione di aree oggi destinate ad attività industriali e commerciali.
A seguito del trasferimento delle funzioni diportistiche presenti sulla banchina lato Fossamastra, TdG si impegna a dare esecuzione alla riprofilatura della stessa banchina, avviando la prima fase dell’intervento infrastrutturale.
AdSP si impegna a integrare la concessione vigente, di cui all’accordo sostitutivo n. 66/2015, assentendo in concessione a TdG anche l’area di 10.000 metri quadrati di cui all’atto integrativo n. 23/2017, vincolando il rilascio di tale titolo, per l’area in parola, alla destinazione della stessa, anche mediante la realizzazione di strutture e dotazioni idonee all’accosto e alla movimentazione di navi ro-pax.
ADSP si impegna, a dare seguito alla realizzazione delle opere di copertura del diffusore ENEL di Fossamastra ed al relativo spostamento delle marine ancora ubicate sul posto, rendendo possibile l’avvio della conversione dell’area di 10.000 mq risultante a funzioni terminalistiche, nell’ottica di dare avvio, anche alla luce degli impegni che prenderà TDG, a fronte della realizzazione della prima parte dell’intervento, con i tempi e le modalità disciplinate nel piano d’impresa da presentare entro il 31 dicembre 2022, al rilascio della concessione delle predette aree in favore della stessa TDG.
Impegni di TDG SpA
In attuazione della sottoscrizione del presente accordo, TDG SpA si impegna a presentare l’aggiornamento non sostanziale del Piano di Impresa ricompreso nell’Accordo sostitutivo, da un punto di vista economico-finanziario, allo scopo di garantire il raggiungimento degli obiettivi di capacità del Terminal previsti dal Piano di Impresa vigente, i cui elementi essenziali rimarranno invariati, in termini di volume d’affari, di investimenti e del conseguente piano occupazionale, che le parti considerano elemento prioritario, in particolare consolidando e implementando l’utilizzo di personale diretto; ciò anche in forza dello sviluppo di nuove attività ad alto valore aggiunto (quali, a titolo esemplificativo, i servizi connessi a navi Ro Pax e Project Cargo), nonché della miglior utilizzabilità della ferrovia.
L’aggiornamento del piano di impresa, oltre ad un’integrazione relativa a nuove modalità di traffico, avrà ad oggetto le attività già previste in quello vigente, con una rimodulazione della sequenza esecutiva.
TDG si impegna a realizzare gli interventi infrastrutturali previsti nell’accordo sostitutivo come indicato nel cronoprogramma e planimetria che verranno presentati entro il termine del 31 dicembre 2022 e comunque dopo aver ricevuto ogni informazione a tal fine necessaria, inerente agli esiti della caratterizzazione e al conseguente progetto dell’intervento di dragaggio.
TdG si impegna a garantire ad AdSP la disponibilità di idonee aree ricadenti nella concessione della quale è titolare, da destinare alle attività connesse all’esecuzione dei lavori di dragaggio del porto programmati da ADSP. In particolare, TdG si impegna a garantire idonei spazi, ove si dovesse rendere necessario, per l’eventuale gestione dei sedimenti in vasca di colmata. Le modalità e gli aspetti di dettaglio saranno disciplinati in apposito accordo tra TdG ed AdSP, che contemperi le esigenze aziendali con il
superiore interesse pubblico all’esecuzione dell’intervento di dragaggio e alla disponibilità delle aree portuali necessarie a tal fine, tenuto altresì conto che il dragaggio risulta imprescindibile per assicurare l’operatività del Terminal.
TdG si impegna inoltre a realizzare presso l’area di 10.000 metri quadrati di cui all’atto integrativo n. 23/2017, oggetto dell’integrazione del rapporto concessorio vigente, idonee strutture per l’accosto e la movimentazione di navi ro-pax a seguito delle verifiche ed eventuali autorizzazioni degli Enti competenti. Tale investimento, che verrà specificato e dettagliato nel piano di impresa allegato alla concessione, integra un intervento rispondente a superiori ragioni di interesse pubblico inerenti, in particolare, all’ordinato ed efficiente sviluppo dell’infrastruttura portuale.
TdG si impegna infine alla realizzazione degli interventi necessari a garantire lo sviluppo del trasporto ferroviario dal Terminal, compatibilmente con i tempi e le modalità di ripristino del collegamento dello stesso alla rete ferroviaria, non dipendenti dalla società.
Il complessivo aggiornamento del piano di impresa terrà conto dei tempi, delle modalità e dell’esecuzione degli interventi di dragaggio e, in specie, degli esiti della caratterizzazione, con facoltà, per il soggetto attuatore, di procedere all’esecuzione dei lavori di realizzazione dell’infrastruttura portuale mediante differenti lotti funzionali. Al fine di consentire alla AdSP di attivare le procedure amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri e nulla osta necessari sul progetto delle opere, in tempi coerenti con l’obiettivo finale e con quelli intermedi, TdG S.p.a. si impegna a presentare il progetto di fattibilità tecnico-economica degli interventi alla AdSP entro il 31 dicembre 2022 per i successivi adempimenti.
Misure di sostenibilità ambientale
I soggetti sottoscrittori del presente accordo procedimentale si impegnano, congiuntamente e disgiuntamente, anche mediante l’accesso a Fondi comunitari dedicati a tali scopi, a realizzare, nell’ambito degli investimenti previsti, obiettivi di riduzione delle emissioni, della rumorosità, di aumento della fascia di rispetto fra città e porto; il tutto in congruità alla determina di esclusione dalla procedura di VIA (U.prot DVADEC – 2015 – 0000474 del 17/12/2015) emanata a seguito della domanda di verifica di assoggettabilità a VIA presentata dall’AdSP con nota prot. 517 del 14 gennaio 2015, acquisita con nota DVA-2015-1642 del 20 gennaio 201, per il progetto “Interventi di riqualificazione e sviluppo del Porto della Spezia – Ambito omogeneo 5 “Marina della Spezia” e “Ambito omogeneo 6 “Porto mercantile”.
Tali misure saranno oggetto di un protocollo specifico, contenente il relativo cronoprogramma, i cui contenuti dovranno essere coerenti con gli obiettivi di sostenibilità ambientale individuati nel “Documento di pianificazione energetica e ambientale” redatto ed approvato dall’AdSP, ai sensi dell’art. 4-bis della Legge 84/94. TdG Spa si impegna a partecipare al progetto di elettrificazione dell’operatività portuale secondo il progetto Green Port, nonché ad adottare le migliori pratiche e più avanzate tecnologie al fine di garantire la sostenibilità ambientale dell’intervento, anche introducendo, ove possibile, ogni misura idonea a garantire e perseguire l’efficienza energica e la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Conclusioni
Ferme restando le valutazioni istruttorie nell’ambito del procedimento demaniale e la non sostanzialità della revisione del piano di impresa e di investimenti, la sottoscrizione del presente atto consente il mantenimento della durata della concessione.
Letto, confermato e sottoscritto La Spezia, | |
Per TDG | Per AdSP |
Il Presidente Xxxx. Xxx. Xxxxxxx Xxxxx | Il Presidente Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx |