Emanato con Decreto Rettorale n. 7046 del 20 maggio 2021
Regolamento Didattico Corso di Laurea in Igiene Dentale
Emanato con Decreto Rettorale n. 7046 del 20 maggio 2021
Sommario
Art. 1 Ammissione al Corso di Studi 3
1.1 Conoscenze Richieste per l’accesso 3
Art. 2 Piano degli Studi (PdS) 3
2.1 PdS Individuali (se previsti) 3
2.3 Mobilità internazionale e riconoscimento di periodi di studio e formazione all’estero 5
Art. 4 Verifica del Profitto 6
5.1 Definizione dei Ruoli Relativi allo Svolgimento della Prova Finale 7
5.2 Stesura dell’Elaborato finale/Tesi 7
5.4 Computo del voto di Laurea 8
5.5 Calendario delle sessioni di esame di Laurea/ Scadenze e adempimenti previsti per il laureando 8
5.6 Commissione di Esame di Laurea 9
Art. 6 Trasferimenti, passaggi di corso 9
Art. 7 Riconoscimento della laurea conseguita presso Università estere 10
Art. 8 Commissioni attive presso il CCdS 10
Art. 9 Tutela della salute e della sicurezza 10
Art. 1 Ammissione al Corso di Studi
1.1 Conoscenze Richieste per l’accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Igiene dentale i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo e che siano qualificati in posizione utile all’esame di ammissione.
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso dovrebbero comprendere buona capacità alle relazioni con le persone, flessibilità e abilità ad analizzare e risolvere problemi.
L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun Corso di Laurea è stabilito dalle competenti Autorità in relazione alle strutture ed al personale docente disponibile. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari).
L’ammissione al CLID prevede l’accertamento sanitario, secondo le procedure previste dalla normativa vigente per l’idoneità allo svolgimento delle funzioni proprie dello specifico profilo professionale.
1.3 Definizione Obblighi formativi aggiuntivi (OFA) per le lauree triennali e magistrali a ciclo unico
L’organizzazione didattica del CLID prevede che gli studenti ammessi al primo anno di Xxxxx possiedano un’adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi in precedenza svolti.
La commissione responsabile delle procedure di selezione ha facoltà di valutare le risposte date dagli studenti ammessi al Corso di Laurea triennale in Igiene Dentale identificando eventuali carenze specifiche nelle aree disciplinari previste dal test (matematica, fisica, chimica, biologia). Allo scopo di consentire l’annullamento del debito formativo il Consiglio di Corso di Laurea (CCLID) istituisce attività didattiche propedeutiche da svolgersi entro il termine previsto dall’art. 16 comma 2 del regolamento didattico di Ateneo.
Tali attività devono essere obbligatoriamente frequentate dagli studenti in debito. La verifica dei risultati conseguiti nelle attività didattiche propedeutiche avverrà nell’ambito di specifiche valutazioni condotte dai docenti.
Art. 2 Piano degli Studi (PdS)
L'attività didattica si articola secondo il PdS riportato nell’allegata Descrizione del Percorso di formazione
2.1 PdS Individuali (se previsti)
L’articolazione dei curricula perseguibili nell’ambito del Corso, l’eventuale possibilità da parte dello studente della formulazione di un piano di studi corrispondente ad un curriculum individuale e le relative modalità di presentazione devono essere approvate dal Consiglio di Corso di Laurea.
Le attività di tirocinio sono finalizzate a far acquisire allo studente abilità specifiche d'interesse professionale. Per conseguire tali finalità formative, si possono attivare convenzioni con strutture, sia in Italia che all’estero, che rispondano ai requisiti di idoneità per attività, dotazione di servizi e strutture come previsto dal DL/vo 229/1999.
I crediti riservati al tirocinio sono da intendersi come impegno complessivo necessario allo studente per raggiungere le capacità indicate sopra e comprende esperienze nei servizi, sessioni tutoriali in gruppi, esercitazioni e simulazioni in laboratorio propedeutiche al tirocinio, studio guidato, autoapprendimento ed elaborazione di piani, progetti e relazioni.
La responsabilità della progettazione e dell’organizzazione del tirocinio è affidata ad un Coordinatore delle attività formative professionalizzanti, che si avvale di Tutori appartenenti allo stesso profilo professionale o a settore scientifico disciplinare affine, con consolidata esperienza professionale e didattica, assegnati, con incarichi alla struttura didattica e scelti in accordo con le strutture sanitarie presso cui si svolge l’attività formativa. Nelle sedi di tirocinio inoltre sono individuati tra gli operatori dei servizi i referenti/supervisori che collaborano nella conduzione del tirocinio.
Il coordinatore delle attività formative professionalizzanti appartenente allo stesso profilo professionale del Corso di Laurea, è nominato con incarico triennale dal Consiglio di Corso di Laurea tra i docenti del settore scientifico disciplinare specifico del Corso di Laurea in possesso del più alto livello formativo della specifica professione dell'Azienda di riferimento della Facoltà o di struttura identificata ai sensi dell'art.6 del DL/vo 502/1992 o tra i docenti di settore scientifico disciplinare affine, con consolidata esperienza professionale e didattica. Il coordinatore è responsabile della progettazione, organizzazione del tirocinio e della sua integrazione con le altre attività formative in coerenza con la programmazione didattica definita dal Consiglio di Corso di Laurea .
Le esperienze di tirocinio devono essere progettate, valutate e documentate nel percorso dello studente. Al termine di ciascun anno accademico, una Commissione composta da un minimo di due docenti certifica il livello di apprendimento professionale raggiunto dallo studente.
L’attività formativa complessiva deve garantire una adeguata preparazione teorica ed un congruo addestramento professionale, anche attraverso il tirocinio, in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell’Unione Europea e con la guida di tutori appartenenti allo specifico profilo professionale o a settore scientifico disciplinare affine, con consolidata esperienza professionale e didattica. Per conseguire tali finalità formative, la Facoltà di Medicina si può convenzionare con strutture, sia in Italia che all’estero, che rispondano ai requisiti di idoneità per attività e dotazione di servizi e strutture come previsto dall’art. 6 del DL/vo 229/1999.
Per assicurare l'acquisizione delle competenze tecniche necessarie per l'esercizio delle attività professionali il cui profilo è approvato con D.M. Sanità, il Consiglio di Corso di Laurea individua le attività formative professionalizzanti (sotto forma di tirocinio guidato e di addestramento diretto) per un monte ore complessivo almeno pari a quello previsto dagli standard comunitari per i singoli profili professionali (almeno la metà dei crediti complessivi tra attività previste all’interno di quelle professionalizzanti ed integrative, ed attività proprie di tirocinio).
Al fine di fornire allo studente una diretta esperienza dei ruoli e della formazione delle altre figure professionali dell’area sanitaria, moduli di attività professionalizzanti possono essere svolti insieme a studenti degli altri Corsi di Laurea di Area sanitaria, della Laurea Magistrale in Medicina
e Chirurgia e di quella in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Il monte ore indicato per il tirocinio, in conformità alla normativa europea è da intendersi come impegno complessivo, necessario allo studente per raggiungere lo standard pratico e di tirocinio previsto dall’ordinamento.
L’attività deve esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a gruppi, sotto la responsabilità di un tutore e deve mirare a mettere progressivamente lo studente in grado di prendere in carico il paziente, acquisendo le abilità e attitudini necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata allo svolgimento dell’attività di Igienista Dentale nei vari ruoli ed ambiti professionali.
Gli studenti sono tenuti ad attestare giornalmente la frequenza del tirocinio utilizzando il sistema di registrazione predisposto dal Consiglio di Corso di Laurea.
2.3 Mobilità internazionale e riconoscimento di periodi di studio e formazione all’estero
Il Corso di laurea, sulla base di accordi Inter-istituzionali o nell’ambito di programmi europei e internazionali, sostiene, promuove e favorisce gli scambi di studenti, di primo, secondo e terzo ciclo, con Università estere, sia europee sia non europee, fornendo supporto e orientamento attraverso le proprie strutture Amministrative e Accademiche.
L’Ateneo si impegna al rispetto della disciplina relativa ai principi e alle procedure per il riconoscimento dei periodi di studio all’estero, in linea con i principali riferimenti europei
Lo studente ammesso a trascorrere un periodo di studio, tirocinio o ricerca all’estero concorda con il Responsabile accademico il proprio progetto formativo o Learning Agreement – quest’ultimo redatto sul formato approvato dalla Commissione europea per la mobilità effettuata nell’ambito del Programma Erasmus+ – indicante le attività formative da sostenere presso l’Università ospitante. Il documento sarà firmato dal Responsabile accademico. Il riconoscimento dei crediti acquisiti a seguito delle attività didattiche svolte dovrà avvenire in sostituzione dei crediti previsti nel curriculum dello studente e in quantità proporzionale alle attività formative svolte con profitto all’estero. Non saranno conteggiati ai fini delle risorse quei crediti inseriti come “aggiuntivi” rispetto a quelli previsti dal curriculum dello studente ai fini dell’acquisizione del Titolo di Studio. La scelta delle attività formative da inserire nel progetto formativo o Learning Agreement viene effettuata con la massima flessibilità, perseguendo la piena coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di appartenenza.
Art. 3 Sbarramenti
Lo studente che, non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza a tutti gli insegnamenti previsti per il passaggio all’anno di corso successivo, o che si trovi, ai sensi dell’articolo 14 comma 12 del Regolamento Didattico di Ateneo, ad avere a debito 15 o più crediti complessivi, o non abbia superato il tirocinio clinico del primo, secondo e terzo anno di corso, considerati come esami obbligatoriamente richiesti, viene iscritto con la qualifica di fuori corso all’anno da cui proviene (articolo 15 del Regolamento Didattico di Ateneo). Il giudizio di insufficienza da parte della Commissione di valutazione del tirocinio clinico comporta l’iscrizione anche in soprannumero in qualità di fuori corso del medesimo anno di corso con obbligo di frequenza su tutta la programmazione annuale delle esperienze di tirocinio clinico previste per quell’anno. Rimangono salve le condizioni di fuori corso previste dalla legge o dal regolamento didattico di ateneo qualora applicabili. Ai sensi dell’articolo 14 comma 13 del Regolamento Didattico di Ateneo, non è consentita l’iscrizione con la qualifica di fuori corso per più di 4 anni accademici complessivi; decorso tale termine l’iscritto incorre nella decadenza. Lo studente pertanto non potrà superare i sette anni accademici per conseguire la laurea, pena la decadenza dalla qualifica di studente (art. 14 comma 13 del Regolamento Didattico di Ateneo). La decadenza non colpisce coloro che
abbiano superato tutti gli esami di profitto e siano in debito unicamente dell’esame finale di laurea.
Lo studente per gravi ed esplicitati motivi può chiedere la “sospensione” temporanea del percorso formativo. Al termine di tale periodo il CCLID valuta la non obsolescenza dei crediti dello studente sospeso e che intende riprendere gli studi ed indica gli esami che deve sostenere nuovamente. Per essere ammesso all’esame finale di laurea – che ha valore abilitante – lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto ed aver avuto una valutazione positiva di tutti i tirocini.
Art. 4 Verifica del Profitto
I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto. La modalità con cui si perviene alla valutazione del profitto individuale dello studente deve essere espressa mediante una votazione in trentesimi per gli esami (intendendosi lo studente approvato qualora consegua una votazione da un minimo di 18/30) e in centodecimi per la prova finale con eventuale lode.
La verifica del profitto alle attività formative opzionali quali corsi elettivi dà luogo ad una valutazione di "idoneo/non idoneo" ed è effettuata da una commissione costituita dal o dai docenti responsabili. Le modalità di tale verifica sono scelte dal/dai docente/i ed approvate dal Consiglio di Corso di Laurea e possono essere rappresentate da colloqui, relazioni scritte, questionari e possono svolgersi anche al di fuori dei normali periodi di esame.
Durante il tirocinio, il Direttore delle attività formative professionalizzanti, in collaborazione con i Xxxxxx e i referenti/supervisori, promuove costantemente la valutazione dell’apprendimento dello studente al fine di suggerire i correttivi necessari e per rendere più efficace il processo formativo. Tale monitoraggio del percorso dello studente sarà documentato sul Libretto di Tirocinio, compilato dai Tutori e/o dai referenti/supervisori, teso a registrare i diversi livelli di competenza progressivamente raggiunti. Tali valutazioni riguarderanno diversi aspetti dell’attività di tirocinio e saranno diverse per il primo, secondo e terzo anno in base alle rispettive competenze. Le valutazioni ottenute concorreranno a determinare il voto dell’esame annuale di tirocinio che dovrà essere collegiale e, quindi, determinato da una apposita commissione d’esame formata da due Tutori e presieduta dal Direttore.
Il Consiglio di Corso di Laurea stabilisce le tipologie delle prove di esame necessarie per valutare l’apprendimento degli studenti nonché, su proposta dei coordinatori dei corsi, la composizione delle relative commissioni.
Gli esami di profitto possono prevedere più fasi, anche scritte o pratiche, sia simulate che cliniche. Gli esami relativi a discipline professionalizzanti sono di norma comunque conclusi in forma orale mediante un colloquio tra lo studente e la Commissione esaminatrice, teso ad accertare il grado di apprendimento e comprensione degli argomenti contenuti nel programma del corso dell’insegnamento cui si riferisce.
Nei C.I composti da più insegnamenti il voto è unico e viene calcolato in base alla media ponderata.
Per sostenere ogni verifica lo studente deve attenersi strettamente alla tabella delle propedeuticità (Scheda Unica Annuale) che potrà essere aggiornata annualmente dal CCLID.
La valutazione dell’esame è espressa in trentesimi e terrà conto di eventuali prove sostenute in itinere e dei risultati conseguiti nelle eventuali prove scritte o pratiche, nonché, per le materie cliniche, del giudizio sul tirocinio preclinico e clinico. L’esame ha comunque carattere complessivo e come tale, per il suo superamento, va svolto nella sua interezza.
La valutazione negativa non comporta l'attribuzione di un voto. Essa è annotata mediante un giudizio su verbale (secondo i casi: ritirato o respinto), non è inserita nel curriculum dello studente,
pertanto non influisce sulla media della votazione finale. La valutazione di "respinto" comporta che il relativo esame non possa essere ripetuto prima del decorso del termine di 20 giorni
Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati. e denominati periodi d’esame.
Il Consiglio di Corso di Studi, con delibera annuale, prevede non meno di sei appelli d’esame opportunamente distribuiti nell’arco dell’unica sessione.
Le date degli appelli sono ufficializzate nella Facoltà antecedente la Sessione di appello. Iscrizione agli esami e registrazioni dei voti, vanno eseguite on-line sul sito Intranet dell’Università. I CFU delle attività formative professionalizzanti sono acquisiti previo superamento dell’esame annuale di tirocinio, da svolgersi esclusivamente nel mese di settembre del rispettivo anno accademico, in cui possono essere previsti 2 appelli a non meno di 15 giorni di distanza.
La Commissione di esame è costituita da almeno due Docenti eventualmente impegnati nel relativo Corso di insegnamento ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore di CI. Nel caso di assenza di uno o più componenti di una Commissione alla data di un appello d’esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della stessa.
Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame:
Prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi);
Prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità cliniche e relazionali).
Nel caso di esami scritti a distanza, l’eventuale esame orale sarà comunicato dal docente responsabile dell’Attività formativa.
Art. 5 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver superato con esito positivo tutti gli esami previsti dall'ordinamento didattico del Corso di Laurea compresi quelli relativi alle attività professionalizzanti e di tirocinio e avere acquisito i crediti relativi.
Lo studente deve inoltre avere acquisito complessivamente 6 CFU frequentando attività formative liberamente scelte (attività didattiche opzionali) entro un ventaglio di proposte offerte annualmente dal Consiglio di Corso di Laurea o sottoposte dallo studente stesso all’approvazione del Consiglio di Corso di Laurea.
La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all'esercizio della professione.
5.1 Definizione dei Ruoli Relativi allo Svolgimento della Prova Finale
Per la redazione dell’elaborato scritto di tesi lo studente avrà la supervisione di un esperto della materia, detto Relatore, individuato tra i docenti del Corso di Xxxxxx, tra i docenti della Facoltà o tra i collaboratori del CLID, afferenti alle sedi di tirocinio. Il Relatore può individuare ed avvalersi di un Correlatore.
5.2 Stesura dell’Elaborato finale/Tesi
La prova finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale
b ) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
Ogni elaborato finale deve avere un abstract o un riassunto in italiano e in inglese.
Per essere ammesso all'esame finale di laurea, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto ed avere avuto una valutazione positiva del tirocinio.
La valutazione positiva della prima prova (prova pratica) è condizione indispensabile affinché lo studente sia ammesso alla seconda prova (discussione della tesi scritta). In caso di valutazione negativa nella prima prova lo studente non potrà essere ammesso alla seconda prova (discussione di una dissertazione scritta).
In accordo con la vigente normativa, le due prove devono essere contestualmente sostenute nella medesima sessione di esame.
5.4 Computo del voto di Xxxxxxx
A determinare il voto finale di laurea, espresso in centodecimi (110/110), concorrono i seguenti parametri valutativi:
media ponderata in trentesimi delle votazioni conseguite negli esami di profitto dei corsi integrati previsti nel piano degli studi del corso di laurea;
media ponderata in trentesimi delle votazioni conseguite negli esami di profitto, previsti per ciascuno dei tre anni del corso di laurea, relativi alle attività formativa professionalizzante (tirocinio).
Ogni lode è conteggiata 0,33 punti.
Il voto di ammissione è determinato rapportando la media degli esami di profitto a 110 e successivamente arrotondando il risultato all'intero più vicino. A parità di distanza, si arrotonda all'intero superiore. Per la prova finale è previsto un incremento massimo di 10/110 rispetto al voto di ammissione. La valutazione finale viene calcolata sommando da 0 - 5 punti per la prova pratica e 0 - 5 per l’elaborato finale.
Lo studente che raggiunge il punteggio di 114/110 è candidato alla lode.
L'attribuzione della lode è a discrezione della commissione di esame, è decisa e attribuita solo se il parere dei membri della commissione è unanime.
5.5 Calendario delle sessioni di esame di Laurea/ Scadenze e adempimenti previsti per il laureando
L’esame di Laurea si svolge nelle due sessioni indicate per legge (art. 7 Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 maggio 2009 n. 119), di norma nei mesi di Ottobre/Novembre e Marzo/Aprile.
Le modalità e le scadenze per la presentazione della domanda di Xxxxxx e della tesi, sono stabilite dal Consiglio di Corso di Laurea e dalle segreterie competenti dandone comunicazione con congruo preavviso sulle date previste per gli appelli di Laurea.
5.6 Commissione di Esame di Laurea
La Commissione per la Prova Finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del CCLID, e prevede almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni Professionali individuate con apposito decreto del Ministero della Salute sulla base della rappresentatività a livello nazionale. Le date delle sedute sono comunicate al Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca e della Salute, che possono inviare Esperti come loro rappresentanti alle singole sessioni.
In caso di mancata designazione dei precedenti componenti, il Rettore esercita il potere sostitutivo.
Art. 6 Trasferimenti, passaggi di corso
Gli studi compiuti presso corsi di laurea in Igiene Dentale di altre sedi universitarie italiane nonché i crediti in queste conseguiti possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso con delibera del Consiglio di Corso di Laurea, con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti compresi nell'ordinamento didattico del CL Igiene Dentale dell’Università Vita-Salute San Xxxxxxxx Milano, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati.
Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il Consiglio di Corso di Laurea dispone per l’iscrizione regolare dello Studente ad uno dei tre anni di corso, adottando il criterio che stabilisce che, per iscriversi ad un determinato anno di corso, lo Studente deve avere superato tutti gli esami e le attività di tirocinio previsti per gli anni precedenti o con un massimo di 14 crediti di debito.
L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato.
Gli studi compiuti presso corsi di laurea in Igiene Dentale di altre sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti possono essere riconosciuti con delibera del Consiglio di Corso di Laurea, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati e previo superamento dell’esame di ammissione.
Per il riconoscimento degli studi compiuti presso Corsi di laurea in Igiene Dentale di paesi extra- comunitari, il Consiglio di Corso di Laurea affida l'incarico ad una apposita commissione di esaminare il curriculum ed i programmi degli esami superati nel paese d'origine, previo superamento dell’esame di ammissione. Sentito il parere della Commissione, il Consiglio di Corso di Laurea riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne delibera il riconoscimento.
I crediti conseguiti da uno studente che si trasferisce da altro Corso di Laurea della stessa o di altra Università, previo superamento dell’esame di ammissione, possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso con delibera del Consiglio di Corso di Laurea, con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti compresi nell'ordinamento didattico del CL Igiene Dentale.
Relativamente al trasferimento degli studenti da un'università ad un'altra, il CCLID assicura il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati dallo studente, secondo criteri e modalità sopra previsti, anche ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di crediti sarà adeguatamente motivato. Esclusivamente nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra corsi di laurea delle professioni sanitarie appartenenti ad identico profilo
professionale, nonché a differente profilo appartenente alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al cinquanta per cento.
Art. 7 Riconoscimento della laurea conseguita presso Università estere
La laurea in Igiene Dentale conseguita presso Università straniere è riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo. Le Lauree rilasciate da Atenei dell'Unione saranno riconosciute, fatta salva la verifica degli atti che ne attestino la congruità curriculare. Ove non esistano accordi tra Stati, le autorità accademiche possono dichiarare l’equipollenza caso per caso. Ai fini di detto riconoscimento, il Consiglio di Corso di Laurea accerta l'autenticità della documentazione prodotta e l'affidabilità della Facoltà di origine, basandosi sulle attestazioni di Organismi centrali specificamente qualificati; esamina il curriculum e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine.
Qualora soltanto una parte dei crediti conseguiti dal laureato straniero sia riconosciuta congrua con l'ordinamento vigente, il Consiglio di Corso di Laurea dispone l'iscrizione a uno dei tre anni di corso, adottando il criterio che stabilisce che, per iscriversi ad un determinato anno di corso, lo Studente deve avere superato tutti gli esami e le attività di tirocinio previsti per gli anni precedenti o con un massimo di 14 crediti di debito.
L'iscrizione ad un determinato anno di corso è condizionata dalla disponibilità di posti nell'ambito del numero programmato. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394.
Art. 8 Commissioni attive presso il CCdS
Il Consiglio di Corso di Studio può dotarsi di Commissioni, temporanee o permanenti. Il Consiglio di Corso di Studi annualmente definisce la tipologia, composizione e le modalità di nomina e di funzionamento delle Commissioni. I compiti e le Commissioni saranno poi proposte dal Consiglio di Corso di Studio alla ratifica del Consiglio di Facoltà.
Il Consiglio di Corso di Studi nomina annualmente la Commissione Didattica che ha una valenza puramente consultiva e svolge attività di coordinamento e supervisione. La Commissione Didattica è costituita dal Presidente di Corso di Laurea e da un minimo di 4 docenti afferenti al corso di Laurea.
Art. 9 Tutela della salute e della sicurezza
Ai sensi dell’art. 2 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 81/08 “Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”, gli studenti, ai fini ed agli effetti delle disposizioni dello stesso decreto legislativo, sono intesi come “lavoratori equiparati” durante lo svolgimento di attività di tirocinio pratico pertanto sono destinatari delle medesime misure di tutela e sono tenuti all’osservanza delle disposizioni normative vigenti, dei limiti e divieti posti dalla legge in tema di igiene, sicurezza del lavoro e prevenzione infortuni, nonché di ogni altra disposizione eventualmente dettata dall’ente ospitante avente le medesime finalità.
Pertanto l’Università ha formalizzato e centralizzato una serie di attività finalizzate all’attuazione dei disposti di legge, anche connessi al rispetto del D.Lgs. 230/1995 in materia di Radioprotezione; tali adempimenti sono strettamente connessi al profilo di rischio espositivo del singolo percorso di studi.
Pertanto lo studente è tenuto, secondo le indicazioni fornite, a:
- partecipare alle iniziative informative e formative in materia, iniziali e inserite nel calendario delle attività didattiche, organizzate al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dagli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 “Informazione e Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti”;
- sottoporsi alle attività di Sorveglianza sanitaria, iniziale e periodica, al fine del rilascio del giudizio di idoneità alle attività pratiche esponenti a rischio;
- utilizzare i dispositivi di protezione collettiva ed individuale resi disponibili in conformità alle indicazioni e alla formazione ricevute;
Posto che tutte le attività curricolari, esponenti a rischio specifico hanno inizio solo dopo il corso sicurezza e la sorveglianza sanitaria, e che attività extracurriculari in anni accademici precedenti sono fortemente disincentivate, pur se regolamentate, nessun studente può iniziare attività extracurriculari senza aver richiesto ed ottenuto le specifiche autorizzazioni.
Il reiterato mancato rispetto degli adempimenti di cui sopra comporterà la sospensione delle attività che espongono a rischio specifico, fino all’assolvimento degli obblighi di legge.
Art. 11 Modifiche
Le modifiche al presente Regolamento didattico sono deliberate dal CdF su proposta dal Consiglio di Corso di Studi e previo parere della Commissione Didattico Paritetica Docenti Studenti per gli argomenti di competenza.
Allegati
Descrizione del Percorso di formazione e dei metodi di apprendimento
Allegato
Descrizione del Percorso di formazione e dei metodi di apprendimento Corso di Laurea in Igiene Dentale
La formazione comprende 180 crediti comprensivi di attività didattica obbligatoria (core curriculum), di attività formativa professionalizzante e di attività didattica opzionale; una quota di crediti è riservata allo studio personale e ad altre attività formative di tipo individuale.
Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di impegno per studente (come previsto dall’art. 6 comma 1 del Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 maggio 2009
n. 119) comprensive:
a) delle ore di lezione;
b) delle ore di seminario;
c) delle ore di didattica tutoriale ed esercitazione;
d) delle ore di tirocinio svolte in unità operative assistenziali, ambulatori, e servizi socio-sanitari convenzionati, nazionali o esteri (UE); progetti no-profit istituiti dall’Ateneo Vita-Salute San Xxxxxxxx
e) delle ore utilizzate dallo studente in altre attività formative previste dall’Ordinamento didattico;
f) delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione.
La frazione dell'impegno orario complessivo riservata allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale non può essere inferiore al cinquanta per cento. Nel computo dell'impegno orario complessivo non devono essere considerate le attività di tirocinio. (art. 4 comma 4 decreto interministeriale 19 febbraio 2009).
I crediti corrispondenti a ciascun Corso di insegnamento sono acquisiti dallo studente con il superamento del relativo esame. I crediti corrispondenti al tirocinio sono acquisiti dallo studente al termine di ciascun anno accademico, con il conseguimento della valutazione positiva espressa in trentesimi dall’apposita Commissione di valutazione del tirocinio o, per i corsi elettivi, mediante certificazione del responsabile.
Una Commissione didattica paritetica, nominata ogni anno dal Consiglio di Facoltà (CdF), su proposta del Consiglio di Corso di Laurea in Igiene Dentale (CCLID), accerta la coerenza fra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi.
L’unità di misura dell’impegno richiesto allo studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta dall’Ordinamento del CL in Igiene Dentale per conseguire il titolo di studio universitario costituisce il CFU.
La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è di norma fissata in 60 CFU. CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto, fermo restando la quantificazione in trentesimi per la votazione degli esami e in centodecimi per la prova finale, con eventuale lode.
Le attività opzionali proposte dal Consiglio di Corso di Laurea possono corrispondere a due tipologie diverse: a) corsi di tipo seminariale, che prevedono studio autonomo; b) attività pratiche e/o esperienziali; c) congressi di settore.
Le proposte devono contenere l’indicazione degli obiettivi, delle modalità didattiche, del numero di studenti ammessi, del numero e delle date delle edizioni, delle modalità di svolgimento delle
prove di verifica del profitto e sono avanzate da docenti o gruppi di docenti e sottoposte all’approvazione del Consiglio di Corso di Laurea.
Le attività opzionali programmate dai docenti devono svolgersi in orari ad esse riservati e non sovrapposti a quelli delle attività curriculari.
Lo studente può liberamente scegliere come distribuire l’acquisizione dei 6 CFU nell’arco dei tre anni di corso.
L’attività didattica erogata dai docenti è riconosciuta come attività didattica a tutti gli effetti.
La frazione di CFU propria si intende acquisita quando sia stata superata la relativa verifica di profitto. Lo studente che, avendo frequentato, rinunci a sostenere la verifica di profitto, non può acquisirne i crediti. Qualora la verifica di profitto non sia superata, lo studente può sostenerla in altra data oppure rinunciare a ripresentarsi, in tal caso non potrà acquisire alcun credito.
L’Ordinamento didattico prevede l’acquisizione, da parte dello studente, nell’arco del triennio, crediti di "altre attività formative". Possono essere intese come " altre attività formative":
1. Corsi di informatica
2. Corsi di lingua straniera
3. Corsi di radioprotezione
4. Abilità relazionali
5. Convegni, congressi, corsi
6. Riunioni ordini professionali
7. Stages formativi presso enti ed istituzioni e strutture sanitarie
8. Attività di volontariato a carattere socio-sanitario ed umanitario
Dopo specifica valutazione della qualità e della pertinenza delle " altre attività formative proposte dallo studente, il CCLID si riserva di valutare ed eventualmente approvare le richieste in merito e attribuire a ciascuna di esse un valore espresso in CFU.
Le ore riservate all'apprendimento autonomo sono dedicate:
- Utilizzo individuale, o nell'ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o su indicazione dei Docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal Corso di Laurea per l'autoapprendimento e per l'autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissati. I sussidi didattici (testi, simulatori, manichini, audiovisivi, programmi per computer, etc.) saranno collocati, nei limiti del possibile, in spazi gestiti da Personale della Facoltà;
- Internato presso strutture universitarie scelte dallo studente, inteso a conseguire particolari obiettivi formativi;
- Studio personale, per la preparazione degli esami.
Propedeuticità
Le attività opzionali, anche se assegnate ad un preciso anno di corso, non danno luogo a propedeuticità.
Frequenza
La frequenza alle attività teorico-pratiche è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai docenti e dagli assistenti di tirocinio, adottando le modalità di accertamento stabilite dal CCLID.
L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Lo studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 75% delle ore previste per ciascun Corso d’insegnamento di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero, come fuori corso del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione.
La frequenza al tirocinio clinico è obbligatoria. Lo studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza di almeno il 90% dei crediti assegnati alle attività di tirocinio annuali previste nella Programmazione didattica, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero, come fuori corso del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione. La frequenza viene rilasciata dal responsabile del Corso o dal tutore assistente al tirocinio sulla base degli accertamenti effettuati come prima definiti.
Per le attività relative a seminari e attività a scelta dello studente la frequenza richiesta per l’acquisizione dei CFU è del 100%. La partecipazione a seminari o corsi elettivi è propedeutica o comunque “legata” ad attività didattiche frontali obbligatorie previste durante il triennio di studio.
Piano degli studi
In fase di programmazione didattica annuale può essere determinata una diversa frazione di impegno riservato allo studio individuale che non può, comunque, essere inferiore al 50% dell’impegno orario complessivo. Sono fatti salvi i casi in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
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Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Igiene Dentale 2021/2022
ELENCO ATTIVITA' DIDATTICHE
Sommario
Xxxxxxx e Alitofobia. Eziologia e rimedi 4
Basic Life Support Defibrillation 6
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano 7
Clinica odontoiatrica e odontoiatria ricostruttiva 8
Corso teorico e partico sullo sbiancamento dentale 9
Dermatologia - Malattie cutanee e veneree 10
Eziopatogenesi delle malattie 12
Farmacologia speciale: farmaci nella pratica odontoiatrica 13
Fenomenologia della persona ed empatia 14
Il dolore odontostomatologico e del massiccio facciale 15
La fotografia in odontoiatria 17
L'Ipersensibilità dentinale 18
Patologia orale pediatrica - ereditaria o acquisita 20
Preparazione del paziente chirurgico: semeiotica e propedeutica 22
Prevenzione dei servizi sanitari e radioprotezione 23
Previsualizzazione estetica digitale in implantologia 26
Principi di medicina generale 27
Protesi estetica pianificazione digitale e laser terapia applicata 29
Protocolli di mantenimento dell’implanto-protesi 30
Scienze dell'igiene dentale 1 33
Scienze dell'igiene dentale 2 35
Scienze dell'igiene dentale 3 36
Scienze fisiche e statistiche 37
Tecnologie in implantoprotesi 40
Wellness Marketing: il valore per il paziente e l’importanza della gestione della relazione 45
Xxxxxxx e Alitofobia. Eziologia e rimedi
Obiettivi:
L'obiettivo del corso è quello di approfondire le tematiche riguardanti l'eziopatogenesi, la diagnosi e le terapie dell'alitosi. Le problematiche che portano a questa sintomatologia sono molteplici e correlabili a diverse condizioni fisiologiche e patologiche. L’alitosi, o foetor ex ore, è un termine utilizzato per indicare l'odore sgradevole che viene emesso dal cavo orale. Verrà presentata la differenza tra alitosi, pseudoalitosi e alitofobia.
Prerequisiti:
Non richiesti
Modalità di esame:
Orale
Criteri di valutazione:
Partecipare attivamente alle lezioni frontali ed alla parte pratica.
Anestesia e Rianimazione
Obiettivi:
Gli obiettivi del corso sono rivolti agli aspetti anestetici relativi all’attività odontoiatrica.
Nello specifico sono previste lezioni frontali che hanno l’obiettivo di fornire nozioni riguardo a:
- sedazione e anestesia
- valutazione clinica del paziente e fattori di rischio
- reazioni allergiche ai farmaci
- blocchi anestetici nel paziente odontoiatrico
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso di Igiene Dentale, per la parte di Xxxxxxxxx e Rianimazione, richiede una conoscenza di nozioni di base di anatomia e fisiologia.
Modalità di esame:
L’esame si svolge attraverso un test a scelta multipla riguardante gli argomenti trattati durante il corso di studio.
Criteri di valutazione:
Concorrono al voto finale:
• Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti;
• Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
• Padronanza della materia;
• Uso della terminologia anatomica appropriata
Basic Life Support Defibrillation
Obiettivi:
Introduzione alla farmacologia, cenni storici, nomenclatura. Farmacodinamica. Farmacocinetica. Effetti collaterali e precauzioni d’uso. Categorie di farmaci. Anestesia generale. Sedazione profonda. Analgesia. Monitoraggio del paziente. Reazione anafilattica. Comorbidità respiratoria, metabolica, coagulazione. Principi di rianimazione cardiorespiratoria
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
• Valutazione in itinere sulle abilità nell’esecuzione delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare
• Valutazione teorica finale certificativa mediante test a risposta multipla sulle conoscenze acquisite al termine del corso
Criteri di valutazione:
• Verifica delle conoscenze teoriche acquisite al termine del corso
• Verifica delle technical skill acquisite in itinere
• Verifica delle non technical skill acquisite in itinere
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano
Obiettivi:
Fare acquisire le basi morfologiche per la comprensione della organizzazione strutturale e funzionale del corpo umano, passando in rassegna le caratteristiche più salienti di tutti gli apparati organici;
Fare acquisire elementi cognitivi dettagliati sulla morfologia macroscopica e microscopica di tutti i componenti dell’apparato stomatognatico, con riguardo ai loro rapporti topografici ed ai loro singoli ruoli funzionali e prospettare, succintamente, il coinvolgimento dei medesimi componenti nelle più frequenti patologie stomatologiche, in modo da porre in risalto l’importanza della morfologia per la comprensione della patologia.
Fare acquisire una conoscenza istologica di base sulla organizzazione strutturale, ultrastrutturale e morfofunzionale della cellula e dei tessuti;
Approfondire le conoscenze strutturali dei tessuti duri e molli della cavità orale, delle ghiandole annesse, in vista di una consapevole attività professionale.
Prerequisiti:
Sono richieste conoscenze di base di biologia cellulare
Modalità di esame:
Esame orale (colloquio).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso, ossia della anatomia sistematica generale e specifica (regione testa-collo), inclusa l'anatomia macroscopica e microscopica;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia anatomica.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica con particolare riferimento all'anatomia topografica e regionale;
4. Visione articolata dell'anatomia sistematica, regionale e microscopica e capacità di correlare questi dati con l'anatomia clinica, in particolare della regione testa-collo
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai frapporti fra organi, alla loro localizzazione spaziale e alla loro composizione tessutale, con particolare riferimento alla regione dello splancnocranio.
Clinica odontoiatrica e odontoiatria ricostruttiva
Obiettivi:
L’obiettivo da raggiungere del corso è quello di insegnare le varie tipologie protesiche fisse, mobili i materiali più idonei alla costruzione dei manufatti, atte alla riabilitazione sia su elementi naturali che implantari. Particolare riferimento sarà fatto al piano di trattamento protesico che precede la fase operativa che viene analizzata step by step in tutte le sue singole operatività. Aspetto importante è valutare ed analizzare le modalità, le tecniche ed i materiali idonei alla ricostruzione conservatrice con accento importante alle tecniche igieniche di mantenimento delle ricostruzioni e manufatti protesici.
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Principi di medicina generale Xxxxxxx fisiche e statistiche
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano Inglese medico scientifico
Eziopatogenesi delle malattie Scienze dell'igiene dentale 1 Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio) e sia una parte scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Corso teorico e pratico sullo sbiancamento dentale
Obiettivi:
Introdurre gli studenti con lezioni teorico-pratiche alle tecniche di sbiancamento dentale professionale sia alla poltrona che domiciliare
Prerequisiti:
La necessità sempre maggiore da parte dei pazienti di avere un sorriso bianco, rende lo sbiancamento dentale molto diffuso negli studi odontoiatrici. L’obiettivo è quello di fornire allo studente le conoscenze teoriche e pratiche in tema di Sbiancamento dei denti, così da metterlo in condizioni di affrontare il trattamento dei casi con piena conoscenza dei problemi.
Tutto questo grazie ad una chiara, razionalizzazione ed assimilazione delle procedure. Viene focalizzata l’attenzione sulla preparazione del paziente al trattamento, sulle tecniche e sul mantenimento nel tempo.
Modalità di esame:
L’esame prevede l’elaborazione di una dispensa in word e power point.
Criteri di valutazione:
Concorrono al voto finale:
Capacità di trattare in maniera trasversale e critica i contenuti richiesti; Comportamento consono al reparto a cui si è assegnati
Puntualità e professionalità
Dermatologia - Malattie cutanee e veneree
Obiettivi:
Saper riconoscere e inquadrare le principali affezioni cutanee e mucose. Un rilievo particolare
viene attribuito alle patologie dell’area del viso e della bocca di tipo contagioso (ad etiologia virale, batterica, micotica e parassitaria), tumorale (d’origine epiteliale e non-epiteliale), infiammatorio e neuropatico (allodinie).
Prerequisiti:
Il corso in Dermatologia e Venereologia non richiede propedeuticità specifiche. Il corso di Dermatologia e Venereologia, si sviluppa a partire da nozioni delle lesioni elementari dermatologiche fino ad analizzare le patologie che maggiorente possono essere presenti a livello cutaneo e soprattutto a livello della mucosa orale.
Modalità di esame:
Alla fine del corso gli studenti avranno sviluppato la capacità di riconoscere le principali lesioni cutanee e mucosali. L’esame si svolge in una singola parte: per superare l’esame gli studenti dovranno avere superato una prova scritta. Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di aver compreso la patogenesi, quadro clinico, principali diagnosi differenziali e cenni di terapia Criteri di valutazione:
Concorrono al voto finale:
• Padronanza della materia;
• Identificazione delle principali lesioni elementari cutanee e mucosali
• Aver compreso la patogenesi delle principali patologie dermatologiche, soprattutto della mucosa orale
Ergonomia clinica
Obiettivi:
Il corso si propone come obiettivo di fornire allo studente concetti di ergonomia applicata alla pratica clinica dell’igienista dentale.
Prerequisiti:
Non richiesti
Modalità di esame:
Orale.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di: partecipare attivamente alle lezioni frontali.
Idoneità
Eziopatogenesi delle malattie
Obiettivi:
Fare acquisire le conoscenze relative ai meccanismi fisiopatologici che determinano le malattie con particolare riferimento alla flogosi, alla risposta immunitaria ed alla genesi delle neoplasie. Fare acquisire la conoscenza degli agenti microbici responsabili di infezioni e patologie con particolare riferimento a quelle di interesse odontostomatologico.
Xxxx acquisire allo studente conoscenze e competenze relative alla prevenzione delle malattie ed alla promozione della salute della collettività.
Avviare lo studente alla conoscenza dei determinanti di salute e dei sistemi di sorveglianza sanitaria.
Fare acquisire conoscenza alla comprensione dei meccanismi di insorgenza e di diffusione delle malattie e del loro impatto sulla comunità.
Fare acquisire le competenze che portano lo studente all’apprendimento dei principi e delle strategie della medicina preventiva e della promozione della salute.
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano
Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio) e sia una parte scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
multipla).
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Farmacologia speciale: farmaci nella pratica odontoiatrica
Obiettivi:
La “farmacologia speciale” è un corso elettivo di 8 ore che segue il corso di farmacologia generale dove gli studenti affrontano i principi della farmacodinamica e della farmacocinetica.
Nel corso di “Farmacologia Speciale “gli studenti studieranno i principi di funzionamento e d’uso, nonché le precauzioni d’uso, delle principali categorie di farmaci che frequentemente vengono utilizzate nella pratica odontoiatrica. In particolare verranno studiate le seguenti categorie di farmaci:
Antibatterici, antimicotici, antivirali, analgesici, anti-infiammatori non steroidei e farmaci con effetto sull’emostasi. Ci si attende che lo studente acquisisca gli strumenti necessari per comprendere il senso clinico di una terapia nonché i rischi che essa comporta nella gestione del paziente odontoiatrico.
Prerequisiti:
Corso di farmacologia generale
Modalità di esame:
L'esame prevede una prova scritta (questionario o test a risposta multipla). Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Criteri di valutazione:
Acquisizione informazioni sufficienti al ragionamento indipendente e alla risoluzione di quesiti farmacologici in piena autonomia
Fenomenologia della persona ed empatia
Obiettivi:
Il corso intende offrire alle e agli studenti del Corso di Laurea in Igiene dentale un percorso filosofico, di riflessione e approfondimento, sul problema dell'identità personale (che cosa sono le persone?) e della conoscenza personale (come conosciamo le persone? chi è questa persona?), al fine di fornire strumenti fecondi e utili alla comprensione e all'esercizio della relazione interpersonale nel rapporto con i pazienti e nel contesto del lavoro di équipe.
Prerequisiti:
Nessuno.
Modalità di esame:
Idoneità.
Criteri di valutazione:
È fondamentale la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni.
Il dolore odontostomatologico e del massiccio facciale Obiettivi:
Cenni di anatomia del distretto oro-facciale Fisiopatologia del dolore Il dolore di origine odontogena Il dolore di origine non odontogena Semeiotica del dolore del distretto oro-facciale. Modalità di esame:
L'esame prevede una prova scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Inglese medico scientifico
Obiettivi:
Fare acquisire le competenze che mettano lo studente in grado di leggere e comprendere un testo scientifico, di valutare e comprendere i contenuti delle banche dati in lingua Inglese, di riassumere il senso di un seminario tenuto in lingua inglese e di interagire con un paziente in lingua inglese.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
L'esame prevede una prova scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
La fotografia in odontoiatria
Obiettivi:
Obiettivi del corso: apprendere le basi teoriche e pratiche per le riprese intra ed extra orali. Conoscere gli errori e come correggerli tramite software fotografici.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche il corso di fotografia in odontoiatria ed igiene dentale si sviluppa a partire da nozioni di estetica dentale e progettazione digitale.
Modalità di esame:
Idoneità
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di: partecipare attivamente alle lezioni frontali ed alla parte pratica.
L'Ipersensibilità dentinale
Obiettivi:
Scopo dell’insegnamento è quello di introdurre il tema dell'ipersensibilità dentinale e fornire agli studenti una comprensione generale della patologia.
L’insegnamento si propone di offrire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere i possibili quadri clinici fornendo indicazioni sulla prevenzione e sulle varie tipologie di trattamento. Obiettivo dello studente sarà di essere in grado di intercettare il disturbo e identificare i fattori di rischio, eliminare le cause d'insorgenza ed effettuare trattamenti mirati e personalizzati nella gestione del dolore e del disagio.
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà essere in grado di identificare la patologia, classificare il grado, eziologia, fattori di rischio e/o cause predisponenti che possono far insorgere o peggiorare la sensibilità dentinale.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
La modalità di svolgimento dell’esame è la prova scritta. La tipologia di prova scritta è a risposte multipla. Il tipo di valutazione utilizzata è l'idoneità.
Criteri di valutazione:
Il criterio di valutazione è definito dall'idoneità della prova scritta.
Per il superamento della prova lo studente dovrà rispondere correttamente al 70% delle domande.
Odontoiatria pediatrica
Obiettivi:
L’apprendimento dell’anatomia ortodontica, dello studio del caso, del rilievo delle impronte con particolare attenzione all’indagine radiografica. Acquisire le capacità di formulare un inquadramento diagnostico e terapeutico del paziente in crescita e del paziente adulto chirurgico e non chirurgico.
Stati disfunzionali dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM): metodiche terapeutiche. Si parlerà inoltre dei materiali, usati nelle terapie e della loro gestione e conservazione ai fini del rispetto delle norme igienico sanitarie.
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Principi di medicina generale Xxxxxxx fisiche e statistiche
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano Inglese medico scientifico
Eziopatogenesi delle malattie Scienze dell'igiene dentale 1 Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio) e sia una parte scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Patologia orale pediatrica - ereditaria o acquisita
Obiettivi:
L’obiettivo del corso è quello di fornire un quadro riassuntivo, ma completo, delle principali stomatiti pediatriche. Nella presentazione si cercherà, in maniera semplice e di immediata comprensione, di fornire elementi diagnostici utili all’Igienista Dentale nella sua pratica quotidiana, al fine di riferire le patologie osservate all’Odontoiatra, per gli opportuni ulteriori accertamenti e terapie.
La trattazione sarà limitata alle patologie di più frequente riscontro, concentrandosi sulle loro caratteristiche salienti (tipo di lesione, sintomatologia, localizzazione).
Prerequisiti:
Non esistono particolari propedeuticità legate al Corso Elettivo di “Patologia orale pediatrica – ereditaria o acquisita”. Ciò in relazione alla stessa caratterizzazione e presentazione degli argomenti affrontati che segue un criterio esclusivamente descrittivo e morfologico delle possibili lesioni riscontrabili nel cavo orale dei soggetti in età evolutiva. Non viene inoltre richiesta all'Igienista Dentale la capacità di porre diagnosi sicura o definitiva di patologie che sono ,invece, pertinenza piena dell'odontoiatra e del pediatra.
Purtuttavia, l'Igienista Dentale è tenuto a fare proprie informazioni e tecniche adatte a porre una indicazione di sospetto di presenza di lesioni, riferibili poi alle figure professionali opportune. E' altresì necessario nel lavoro dell'Igienista Dentale differenziare le tipiche lesioni dento-parodontali su cui tale figura professionale è chiamata ad intervenire, da quelle che esulano dalla propria competenza.
In generale, però, il Corso in oggetto presuppone per lo studente conoscenze preliminari di alcune discipline quali:
NOZIONI GENERALI DI PEDIATRIA
NOZIONI DI GENETICA UMANA
PIENA CONOSCENZA DELLA ANATOMIA DEL CAVO ORALE NOZIONI DI PATOLOGIA GENERALE
NOZIONI GENERALI DI IMMUNOLOGIA,ALLERGOLOGIA, SCIENZA DELL'ALIMENTAZIONE
Modalità di esame:
Il carattere di “elettività” del Corso, non prevede per lo studente la necessità di sottoporsi ad un esame finale.
Criteri di valutazione:
E' obbligatoria, invece, per la acquisizione dei crediti, la partecipazione integrale all'evento didattico. Si ritiene infatti che, al termine delle lezioni presentate secondo un criterio di progressività, gli studenti potranno avere acquisito ulteriori capacità diagnostiche, anche di tipo differenziale.
Preparazione del paziente chirurgico: semeiotica e propedeutica
Obiettivi:
Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà aver conseguito un corretto approccio comunicativo col paziente, aver acquisito conoscenza delle metodologie di informazione medico-legali, ponendo particolare attenzione al percorso diagnostico pre-chirurgico ed alla compilazione della cartella clinica. Dovrà inoltre acquisire nozioni sulla preparazione della sala chirurgica orale e dello strumentario utilizzato durante l'intervento.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
Orale.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di: partecipare attivamente alle lezioni frontali.
Idoneità
Prevenzione dei servizi sanitari e radioprotezione Obiettivi:
Obiettivo del corso bio Imaging è fornire allo studente gli elementi fondamentali necessari per la comprensione delle possibilità diagnostiche offerte dall’imaging moderno, con particolare riguardo alla patologia odontoiatrica e di istruire lo studente sui principali concetti di radiobiologia e radioprotezione del paziente e dell’operatore.
Principi Epidemiologici Generali in Sanità Definizioni, scopi, metodologie
Epidemiologia descrittiva, analitica e sperimentale Le basi dell’Epidemiologia orale
Aspetti Epidemiologici della malattia cariosa Indici epidemiologici utilizzati
Aspetti epidemiologici della malattia parodontale Indici epidemiologici utilizzati
L’Organizzazione Mondiale della Sanità Schema di un’indagine odontoiatrica di base Organizzazione dell’indagine
Realizzazione dell’indagine
Attività di fine indagine e preparazione della relazione di presentazione dati Il sistema Sanitario Nazionale
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e l’odontoiatria Odontoiatria di Comunità sul territorio
Pianificare programmi di prevenzione di salute orale nella popolazione Interventi e strategie di prevenzione e promozione della salute orale Linee Guida Ministeriali
Aspetti generali di Medicina legale, diritto penale, diritto civile, applicazione Pratica attraverso il confronto tra la medicina legale, la pratica clinica, l’interpretazione giurisprudenziale
Capacità giuridica, capacità civile, l’imputabilità
L’obbligo del referto e la denuncia di reato, il certificato, la cartella clinica I principali delitti di interesse sanitario, la lesività
Rapporto tra professionista e paziente, il segreto, il consenso, la responsabilità professionale, il
danno, le determinanti del danno, il nesso causale, casistica Conosciamo la comunicazione: dal "Passaparola" al "Web3.0".
Panoramica sulla storia della comunicazione: Analisi Transazionale, Behaviorismo e psicologia comportamentale, PNL, Comunicazione sensoriale, neuroscienze, ... (Le diverse declinazioni nella differenti branche della comunicazione, dove l'integrazione nella differenziazione produce l'efficacia).
Il Marketing
1 Come la comunicazione influenza l'offerta e la domanda di cure mediche. 2 I sistemi di misurazione per l'efficacia della comunicazione.
3 Il "Referral Programm" (il Passaparola di oggi).
4 La comunicazione dei servizi, del valore e del "bene fiducia": la salute.
Le Risorse Umane.
1 La gestione della comunicazione interna, Team Building e le dinamiche di gruppo. 2 La comunicazione dell'ambiente di lavoro. L'Analisi di Clima.
L'Innovazione.
1 La Y Generation, il ruolo della generazione intorno ai 30' anni ed il loro potere di influenza. 2 Le APP nel processo decisionale d'acquisto.
3 I Social media e le Community.
Comunicazione Istituzionale.
1 Comunicazione e marketing nella Sanità pubblica e nella Sanità privata. Differenze ed obiettivi. 2 Etica della comunicazione e marketing deontologico. Opinioni a confronto.
3 Diritto e pubblicità.
4 Quando la comunicazione è dannosa. L'economia
1 I costi, i ricavi e la gestione fiscale. 2 Il costo orario.
3 La pianificazione economica.
4 La presentazione del preventivo.
Il modulo storia della medicina ha l’obiettivo di permettere la conoscenza dell’evoluzione storica della Medicina ed in particolar modo dell’Odontoiatria, a partire dai tempi antichi sino ai nostri giorni, attraverso l’esame di personalità che hanno contribuito nei secoli a promuovere lo sviluppo clinico, scientifico e sociale delle Discipline Odontostomatologiche.
Alla fine del corso lo studente dovrà avere le nozioni basilari della disciplina, conoscere come si sono evolute nel tempo le branche odontostomatologiche, in particolare l’Igiene Orale, conoscere l’evoluzione dello strumentario odontoiatrico e sapere i nomi dei più illustri odontoiatri della Storia. Dovranno inoltre possedere strumenti tali che possano consentire d sviluppare, tramite ricerche bibliografiche o condotte presso biblioteche od archivi, tematiche storiche odontoiatriche.
Inquadramento regolamentare della professione
(confronto Italia – Usa)
Definizione e fonti del diritto Elementi di diritto costituzionale Principali norme nazionali
CCNL
Tipologie contrattuali Introduzione al diritto sanitario Le riforme sanitarie
Finanziamento e organizzazione del S.S.N.
Prerequisiti:
Il piano formativo del corso di studi prevede che tutti gli insegnamenti del secondo anno siano propedeutici a quelli del terzo anno, al fine di permettere la corretta fruizione della didattica impartita.
Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio) e sia una parte scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
Previsualizzazione estetica digitale in implantologia
Obiettivi:
Il Dsd è una tecnica che nasce sul computer per progettare il caso clinico e permette di lavorare con foto e video dei pazienti.
La moderna tecnologia digitale, unita all'esperienza ed alla sensibilità estetica dell'odontoiatra, è fondamentale ai fini del successo del digital smile design, offrendo così maggiore predicibilità al paziente sia sui risultati estetici finali, sia sull'iter terapeutico.
Il DSD rappresenta quindi uno strumento per migliorare la comunicazione con il paziente, considerando il fatto che, proprio attraverso l'uso di immagini elaborate, sarà possibile vedere sul monitor digitale le fotografie before/after, indice di predicibilità ed elemento di confronto esplicito con il paziente stesso.
L'utilizzo del DSD come verrà illustrato durante il corso può essere fatto in odontoiatria estetica adesiva, in protesi, ortodonzia, parodontologia, ed implantologia.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
Orale/Idoneità
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di: partecipare attivamente alle lezioni frontali.
Principi di medicina generale
Obiettivi:
Obiettivi del corso sono quelli di fornire allo studente conoscenze riguardo a Malattie dell'apparato cardiovascolare. Malattie dell'apparato respiratorio. Malattie endocrine e metaboliche. Malattie renali. Malattie gastrointestinali. Malattie ematologiche. Malattie Neoplastiche. Epidemiologia dei tumori. Principi generali di oncogenesi. La progressione neoplastica e le metastasi. I problemi clinici del paziente oncologico. Principi generali di terapia antineoplastica. Endocrinologia e diabetologia dell'infanzia e dell'adolescenza, in particolare fisiopatologia dello sviluppo, obesità, patologia puberale, tiroidea, diabete di tipo I°. Crescita e sviluppo dei tessuti oro-facciali dalla grande infanzia alla pubertà. Fisiologia dell'emopoiesi. Patologie clonali mieloidi. Patologie clonali linfoidi. Fisiopatologia dell'eritropoiesi; Principi generali della medicina trasfusionale. Fisiopatologia della coagulazione con particolare riferimento alle malattie emorragiche Sintomi e segni relativi all’apparato digerente. Malattia peptica e gastriti. Malassorbimento e maldigestione. Neoplasie del retto-colon. Malattie infiammatorie croniche intestinali e patologia funzionale del colon litiasi biliare e sue complicanze. Patologia benigna e maligna del pancreas. Endoscopia diagnostica e terapeutica dell’apparato digerente. Tecniche diagnostiche in gastroenterologia Basi fisiche dell’eredità. Acidi nucleici ed informazione genetica. Cromosomi procariotici ed eucariotici. Mitosi e meiosi e I caratteri trasmissibili. Le leggi di Xxxxxx. Ereditarietà autosomica e associata al sesso. Concatenazione e ricombinazione. Crossing-over, Struttura e funzione del gene. Le unità funzionali. Esoni ed introni. Regolazione dell’espressione genica. Cenni di manipolazione del materiale genetico. Alterazioni dell’informazione genetica. Mutazioni genomiche, cromosomiche e geniche. Varianti all’eliche.
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Principi di medicina generale Xxxxxxx fisiche e statistiche
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano Inglese medico scientifico
Eziopatogenesi delle malattie Scienze dell'igiene dentale 1
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche, il corso di Principi di Medicina Generale si
sviluppa a partire da nozioni di Basi Morfologiche e Funzionali del Corpo Umano e di
Eziopatogenesi delle Malattie. E’ pertanto fortemente raccomandato il completamento di tali corsi con i relativi esami prima di sostenere l’esame di Principi di Medicina Generale
Modalità di esame:
L’esame consta di una prova scritta (domande a risposta multipla), che può essere integrata con un’interrogazione orale nel caso in cui lo studente aspiri a migliorare il punteggio ottenuto. L’integrazione orale può risultare nella variazione (addizione o sottrazione) di un massimo di 2 punti rispetto al punteggio ottenuto alla prova scritta.
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di:
• Conoscere e comprendere i tratti generali fisiopatologici delle principali patologie dei sistemi cardiovascolare, respiratorio, urinario, gastrointestinale, ematopoietico e delle principali malattie
endocrino-metaboliche e neoplastiche.
• Riconoscere la presentazione clinica generale e le eventuali manifestazioni orali delle principali
patologie dei sistemi cardiovascolare, respiratorio, urinario, gastrointestinale, ematopoietico e delle principali malattie endocrino-metaboliche e neoplastiche.
• Saper interpretare gli esami di laboratorio di base e misurare i parametri vitali.
• Conoscere i principi di farmacodinamica e farmacocinetica.
• Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti;
• Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
• Padronanza della materia;
• Uso della terminologia medica appropriata.
Protesi estetica pianificazione digitale e laser terapia applicata
Obiettivi:
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà aver conseguito una corretta conoscenza delle caratteristiche tecniche dei laser di possibile utilizzo odontoiatrico, con particolare attenzione al laser a diodo, dovrà inoltre avere una buona conoscenza delle possibili applicazioni cliniche di competenza.
Prerequisiti:
Pur non essendo richieste propedeuticità specifiche il corso di pianificazione digitale in odontoiatria ed igiene dentale e laser-terapia applicata si sviluppa a partire da nozioni di estetica dentale , protesi fissa e fotografia.
Modalità di esame:
Orale/Idoneità
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di partecipare attivamente alle lezioni frontali.
Protocolli di mantenimento dell’implanto-protesi
Obiettivi:
Illustrare allo studente i parametri clinici atti a valutare lo stato di salute dei tessuti perimplantari, i fattori di rischio coinvolti nelle dinamiche patologiche della mucosite e perimplantite ed i protocolli professionali di igiene, sia sotto il profilo delle procedure, sia dal punto di vista della scelta dello strumentario in base alle caratteristiche proprie.
Modalità di esame:
Orale/Idoneità
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Criteri di valutazione:
Partecipare attivamente alle lezioni frontali ed alla parte pratica.
Scienze chirurgiche
Obiettivi:
La risposta metabolica al trauma. Le infezioni in chirurgia. La nutrizione del paziente chirurgico. Preparazione e gestione postoperatoria del paziente chirurgico. Guarigione delle ferite. Gestione avulsioni dentarie complesse; Gestione riabilitazioni implantari estese;. Chirurgia Ortopedica minor. Osteointegrazione : aspetti biologici, biochimici e clinici. Chirurgia implantare : procedure di base e procedure complesse. Clinica degli impianti osteointegrati : dalla programmazione al follow-up. Patologia peri-implantare : scienza e clinica. La ricerca nel campo degli impianti osteointegrati : dalla Ricerca di base alla Ricerca clinica. Esame del paziente e preparazione all’intervento. Principi medici fondamentali. Principi chirurgici fondamentali. Avulsioni dentarie. Elementi inclusi. Chirurgia endodontica. Neoformazioni cistiche dei mascellari. Chirurgia dei tessuti molli. Chirurgia dei tessuti duri e preprotesica minore. Malattie odontogene del seno mascellare. Malattie delle ghiandole salivari. Neoformazioni benigne del cavo orale. Anatomia dei nervi cranici. Patologie trigeminali. Patologie del nervo facciale. Patologie dei nervi misti e ipoglosso. Approcci transmascellari in neurochirurgia.
Aneurismi dell’aorta toracica e toraco-addominale; aneurismi dell’aorta addominale, patologia
aterosclerotica dei tronchi sovraortici, arteriopatie obliteranti croniche ed acute degli arti inferiori, insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, tecniche endovascolari, urgenze chirurgico- vascolari.
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Principi di medicina generale Xxxxxxx fisiche e statistiche
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano Inglese medico scientifico
Eziopatogenesi delle malattie Scienze dell'igiene dentale 1 Modalità di esame:
L'esame prevede una prova orale.
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Scienze dell'igiene dentale 1
Obiettivi:
Obiettivo del corso è fornire le conoscenze sull’anatomia delle strutture parodontali, eziopatogenesi e classificazione delle malattie parodontali, diagnosi prognosi e piano di trattamento delle parodontopatie.
Figura professionale dell’Igienista Dentale: profilo professionale, mansionario, etica e codice deontologico.
Prevenzione orale: prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
Microbiologia del cavo orale: microrganismi del cavo orale e ruolo della saliva nell’ecosistema orale.
Eziopatogenesi di carie e parodontopatie.
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Eziopatogenesi delle malattie
Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio – v. modalità e criteri di valutazione riportati più sotto), sia una parte scritta (quesiti con risposta a scelta multipla). In particolare, gli esami scritti saranno composti da 31 domande con 5 alternative di risposta ciascuna (una sola risposta esatta per ciascun quesito). Le domande saranno sempre rappresentative dei temi trattati durante il Corso. Ciascuna risposta esatta vale 1 punto (= 1 voto); le risposte mancanti o errate valgono 0 (zero) punti. La sufficienza si ottiene rispondendo correttamente a 18 quesiti (18/30); la lode, rispondendo correttamente a 31 quesiti (30 e Lode). I voti conseguiti nella parte orale e in quella scritta verranno integrati attraverso il calcolo della media aritmetica dei voti conseguiti dallo studente nei diversi moduli di cui si compone l’insegnamento.
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze, secondo quanto stabilito da ciascuno dei criteri di valutazione qui di seguito riportati:
• Completa e accurata conoscenza dei contenuti del corso
• Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina
• Chiarezza dell'esposizione, sintesi e fluidità espositiva
• Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di metterli in
relazione alle patologie e alle condizioni generali del paziente; visione articolata delle dinamiche psicologiche sottese ai principali stati motivazionali nelle condotte orientate al conseguimento e/o al mantenimento della salute e del benessere psicosociale del paziente come dell’Igienista Dentale
• Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi, con particolare
riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Scienze dell'igiene dentale 2
Obiettivi:
Profilassi per procedure odontoiatriche e di igiene dentale. Alimentazione: Dieta e valutazione dietetica. Piano di trattamento di igiene orale. Evoluzione concettuale nella preparazione iniziale. Evoluzione concetti nella preparazione iniziale. Pigmentazioni e discromie dentali. Rimozioni di pigmenti estrinseci. Lucidatura. Il fluoro. Sigillanti
Prerequisiti:
Propedeuticità:
Principi di medicina generale Xxxxxxx fisiche e statistiche
Basi morfologiche e funzionali del corpo umano Inglese medico scientifico
Eziopatogenesi delle malattie Scienze dell'igiene dentale 1 Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio) e sia una parte scritta (questionario o test a risposta multipla).
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Criteri di valutazione:
1: conoscenza e comprensione
2: capacità di applicare conoscenza e comprensione dell’insegnamento 3: autonomia di giudizio
4: abilità comunicative 5: capacità di apprendimento
Scienze dell'igiene dentale 3 Obiettivi:
Terapia chirurgica delle affezioni parodontali mediante soli interventi a cielo aperto, con tecniche resettive, rigenerative e di chirurgia muco-gengivale. Concetti di terapia completa con cenni di terapia funzionale, ortodonzia e ortognatodonzia, perioprotesi e impianti. Ipersensibilità dentinale. Pigmentazioni e discromie dentali. Sbiancamento.
Protocolli clinici per pazienti con esigenze particolari: Paziente in gravidanza, Xxxxxxxx pediatrico, Paziente ortodontico, Paziente impiantare e Paziente geriatrico.
Prerequisiti:
Il piano formativo del corso di studi prevede che tutti gli insegnamenti del secondo anno siano propedeutici a quelli del terzo anno, al fine di permettere la corretta fruizione della didattica impartita.
Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio) e sia una parte scritta (questionario o test a risposta multipla).
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
1. Completa conoscenza dei contenuti del corso;
2. Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia della disciplina.
3. Chiarezza dell'esposizione, ordinata e sistematica;
4. Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie specifiche e capacità di correlarli con le patologie e le condizioni generali
5. Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi con particolare riferimento ai percorsi diagnostici e terapeutici
Scienze fisiche e statistiche
Obiettivi:
Illustrare le fasi di acquisizione dei dati sul paziente e le problematiche interpretative cui la trattazione dei dati possa portare. In questo modo si forniscono allo studente gli strumenti per facilitare la lettura di articoli medici con contenuti quantitativi. Concetti di base hardware, concetti di base software, uso del computer e gestione files, elaborazione testi, il foglio elettronico, strumenti di presentazione, reti informatiche, posta elettronica, software specifici esercitazioni.
L’attività formativa si propone di fornire agli studenti le nozioni di base sulle principali prospettive teoriche per la descrizione e valutazione della personalità, approfondendo l’importanza dello studio delle differenze individuali nella ricerca e nella pratica clinica.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà conoscere le principali teorie della personalità e sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite al fine di sviluppare capacità critiche e di analisi dei fondamenti teorici e metodologici della disciplina.
Prerequisiti:
Adeguata conoscenza del calcolo algebrico di base.
Modalità di esame:
Scritto in aula informatica e orale.
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le seguenti competenze:
• conoscenza dei materiali del corso;
• appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina;
• capacità di impostare e condurre correttamente uno studio in maniera autonoma;
• capacità critica e di rielaborazione autonoma.
Criteri di valutazione:
Verranno valutate le conoscenze acquisite dagli studenti riguardanti le principali teorie della personalità e dei principali modelli dimensionali della personalità adattiva e disadattiva. Gli argomenti dell’esame saranno strettamente aderenti al testo di riferimento e al materiale contenuto nelle slide e negli articoli forniti dal docente e presentati durante le lezioni. I criteri generali per l’attribuzione del voto sono riguardano la conoscenza dei diversi argomenti d’esame.
Scienze psicopedagogiche Obiettivi:
Il corso intende fornire allo studente una visione del cambiamento sociale e delle trasformazioni socioculturali che stanno così incisivamente mutando l’aspetto del Paese. Si propone inoltre di favorire l’acquisizione degli strumenti concettuali e metodologici, per analizzare in una prospettiva psico-sociologica, una popolazione di riferimento. Per aree, verranno privilegiate nella didattica del corso: la sociologia della comunicazione, considerando il rilievo crescente della comunicazione nella società in cui viviamo e la sociologia della medicina con particolare riferimento ai mutamenti in atto nel vissuto (e nelle pratiche relative) della salute-malattia. Mettendo in relazione comunicazione e salute lo studente potrà apprendere un sapere utile anche per la sua futura attività professionale. Il corso proporrà, inoltre, elementi introduttivi di Psicologia Sociale del Lavoro e delle Organizzazioni.
Prerequisiti:
Il modulo di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni del Corso integrato di Scienze Psicopedagogiche non richiede propedeuticità
Modalità di esame:
Gli esami prevedono sia una parte orale (colloquio – v. modalità e criteri di valutazione riportati più sotto), sia una parte scritta (quesiti con risposta a scelta multipla). In particolare, gli esami scritti saranno composti da 31 domande con 5 alternative di risposta ciascuna (una sola risposta esatta per ciascun quesito). Le domande saranno sempre rappresentative dei temi trattati durante il Corso. Ciascuna risposta esatta vale 1 punto (= 1 voto); le risposte mancanti o errate valgono 0 (zero) punti. La sufficienza si ottiene rispondendo correttamente a 18 quesiti (18/30); la lode, rispondendo correttamente a 31 quesiti (30 e Lode). I voti conseguiti nella parte orale e in quella scritta verranno integrati attraverso il calcolo della media aritmetica dei voti conseguiti dallo studente nei diversi moduli di cui si compone l’insegnamento.
Criteri di valutazione:
Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze, secondo quanto stabilito da ciascuno dei criteri di valutazione qui di seguito riportati:
• Completa e accurata conoscenza dei contenuti del corso
• Appropriatezza del linguaggio specifico e della terminologia delle Scienze Psicopedagiche
• Chiarezza dell'esposizione, sintesi e fluidità espositiva
• Visione articolata dei fenomeni biologici nelle patologie trattate durante il corso e capacità di
metterli in relazione alle condizioni generali del paziente; visione articolata delle dinamiche psicologiche sottese alle principali motivazioni che regolano i comportamenti in ambito organizzativo/del lavoro
• Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti appresi, con particolare
riferimento al possibile impiego di tali contenuti nelle Scienze Psicopedagiche e nelle pratiche dell’Igienista Dentale
Tecnologie in implantoprotesi Obiettivi:
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà aver conseguito:
Le conoscenze relative ai criteri di valutazione e alle tecniche di realizzazione delle protesi sostenute da impianti nelle regioni ad alto impatto estetico.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito
Modalità di esame:
Orale/Idoneità
Criteri di valutazione:
Lo studente per superare l’esame dovrà dimostrare di: partecipare attivamente alle lezioni frontali.
Tirocinio 1 Obiettivi:
Formare la cultura e la pratica nella clinica; preparazione sale operative, preparazione dei pazienti/utenti, preparazione dello strumentario. Elementi di igiene della nutrizione, delle comunità e delle malattie
Prerequisiti:
competenze di base nelle materie biologiche come richiesto dal test di ammissione al Corso di Laurea Igiene Dentale.
Modalità di esame:
L’esame sarà svolto con un test a risposta multipla (MCQ) con una sola risposta esatta. Il tempo per lo svolgimento della prova sarà di 60 minuti.
Lo studente per dimostrare di aver appreso durante l’anno di tirocinio dovrà aver completato schede valutazione con obiettivi riportati nei contenuti del corso (minimo 10 schede valutazione per ciascun studente che dovranno essere firmate dal tutor e dal coordinatore del tirocinio clinico)
Criteri di valutazione:
Concorrono al voto finale:
.Capacità di trattare in maniera trasversale e critica i contenuti richiesti;
·Comportamento consono al reparto a cui si è assegnati
·Puntualità e professionalità
Tirocinio 2 Obiettivi:
Il programma è svolto nell’ambito della clinica e comporta lezioni teoriche e pratiche atte a formare la cultura e la pratica nella clinica; conoscenza strumentario specifico, strumentazione su manichino, gestione del paziente.
Prerequisiti:
Competenze di base sulle esecuzione del trattamento dei pazienti per il mantenimento della salute orale
Modalità di esame:
L’esame si svolge in 2 parti: valutazione dei Tutor e Coordinatore di 1 scheda compilata ( da valutare scheda) per ogni studente ( PRIMO SEMESTRE).
2 scheda valutata dai Tutor e dal Coordinatore, per ogni studente più presentazione di un caso clinico , avrà un punteggio da 1 a 5 che sarà sommato al voto finale della scheda. (SECONDO SEMESTRE)
Criteri di valutazione:
Lo studente per dimostrare di aver superato l'esame dovrà aver riportato gli obiettivi di valutazione appresi durante l’anno di tirocinio , attraverso il voto finale espresso in trentesimi raggiunto anche con i punteggi del caso clinico dai tutor e dal Coordinatore del corso Concorrono al voto finale:
· Capacità di trattare in maniera trasversale e critica i contenuti richiesti;
· Comportamento consono al reparto a cui si è assegnati
· Puntualità , professionalità e motivazione.
Tirocinio 3 Obiettivi:
OBIETTIVI DI TIROCINIO III ANNO, I SEMESTRE
1. lo studente impara a conoscere le modificazioni dell’ecosistema orale nel paziente stabilmente e/o transitoriamente disabile in relazione alle diverse situazioni patologiche e a modulare coerentemente i programmi e gli interventi di igiene orale.
Contenuti della disciplina:
- Protocolli operativi per pazienti con particolari problemi:
- Cardiopatico;
- Con patologie delle mucose orali;
- Chirurgia maxillo-facciale
- Diabetico
- Diversamente abile
- Geriatrico;
- Neurologico
- Oncologico
- Ospedalizzato in genere
- Ostetrico-ginecologico
- Pediatrico;
- Politraumatizzato
- Psichiatrico;
- Terminale
- Trapiantato;
OBIETTIVI DI TIROCINIO III ANNO II SEMESTRE
1. Lo studente acquisisce competenze di tipo educativo e preventivo in risposta ai problemi prioritari di salute della popolazione in età pediatrica, adulta e geriatrica per promuovere interventi
di educazione sanitaria rivolti alle collettività (Scuole, Case di ricovero, Aziende sanitarie, luoghi di lavoro in genere, ecc.).
Contenuti della disciplina:
- Tecniche di comunicazione: l’informazione rivolta alle differenti collettività.
- Promozione della salute (malattie cardio-vascolari, fumo etc.).
- Epidemiologia e prevenzione.
- Finalità della prevenzione.
Prerequisiti:
E’ necessario aver conseguito la frequenza ed il superamento dell'attività di tirocinio degli anni precedenti
Modalità di esame:
Preparazione di una presentazione in Word e Power Pont
Criteri di valutazione:
discussione orale di caso clinico
Wellness Marketing: il valore per il paziente e l’importanza della gestione della relazione
Obiettivi:
IL corso elettivo in Wellness Marketing si pone come fine di implementare le capacità organizzative e comunicative dell’Igienista nei confronti dei colleghi dello studio e dei pazienti. Si tratteranno tematiche relative al Wellness Marketing, alla Comunicazione, al concetto di Valore ed al Brand Prerequisiti:
nessuno prerequisito
Modalità di esame:
Breve test scritto con 3 domande a risposta multipla. Idoneità
Criteri di valutazione:
Si richiede inoltre la presenza in aula o via web al fine di comprendere i concetti esposti.