CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI PRODUZIONE DEL SEGNALE TELEVISIVO INTERNAZIONALE IN ALTA DEFINIZIONE DEL GRAND PRIX FINAL OF FIGURE SKATING 2019 - CIG 7972383A91
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
PARTE PRIMA NORME GENERALI
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, di seguito FISG, intende affidare in appalto i servizi di riprese televisive (servizio di produzione del segnale televisivo) in alta definizione del Grand Prix Final of Figure Skating 2019, che si terrà presso il PALAVELA di Torino nei giorni dal 5 all’8 dicembre 2019 compresi.
Per la specifica dei servizi oggetto di appalto e le relative modalità di esecuzione si rinvia alla parte seconda del presente capitolato speciale di appalto.
ART. 2 – IMPORTO DELL’APPALTO
Il valore stimato dell’appalto – al netto dell’IVA – è di € 145.300,00, di cui € 40.000 per costi della manodopera ed € 300,00 per costi della sicurezza.
Come previsto nel piano di sicurezza e coordinamento allegato al presente capitolato, i costi della sicurezza sono relativi a due riunioni di coordinamento tra i diversi prestatori di servizi coinvolti nella gestione del Grand Prix Final of Figure Skating 2019.
ART. 3 – NORMATIVA APPLICABILE
Si precisa che il servizio oggetto di affidamento rientra nei servizi esclusi dall’applicazione del D.Lgs. 50/2016 – Codice dei contratti pubblici, di seguito “Codice”, ai sensi dell’art. 17 del medesimo decreto.
Pertanto il presente affidamento è regolata dalle disposizioni del capitolato speciale ed esclusivamente dalle disposizioni del Codice espressamente richiamate.
ART. 4 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa determinate dal miglior rapport qualità/prezzo.
ART. 5 – DURATA DELL’APPALTO
I servizi di riprese televisive devono essere assicurati nei giorni dal 5 all’8 dicembre 2019, previo allestimento e prove nei giorni dal 2 al 4 dicembre e successivo smontaggio nella sola giornata del 9 dicembre.
ART. 6 – OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Al fine di assicurare la piena e regolare gestione dei servizi affidati, l’appaltatore dovrà provvedere alla fornitura di tutti i dispositivi minimi previsti nella parte seconda del presente capitolato.
ART. 7 – DIVIETO DI SUBAPPALTO E DI CESSIONE DEL CONTRATTO
L’appaltatore è tenuto ad eseguire in proprio i servizi affidati.
È vietata la cessione totale o parziale del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo. In caso di cessione di Impresa e di atti di trasformazione, fusione, scissione, relativi all’esecutore del contratto è ammesso il subentro nel contratto con la Federazione da parte del soggetto risultante dalla trasformazione, alle condizioni previste dall’art. 106, comma 1, lett. d).2 del D.Lgs. 50/2016 ed a condizione che il cessionario (oppure il soggetto risultante dalla trasformazione, fusione, scissione) provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto e dalla lettera di invito per l’esecuzione delle prestazioni oggetto di appalto.
È ammesso il subappalto dei servizi oggetto di affidamento entro il limite del 40 per cento dell’importo contrattuale, a condizione che all’atto dell’offerta il concorrente indichi i servizi o parti di servizi che intende affidare in subappalto.
ART. 8 – GARANZIA DEFINITIVA
A garanzia della piena e regolare gestione dei servizi oggetto di appalto, l’aggiudicatario è obbligato a costituire una garanzia definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale, fatta salva l’applicazione dell’art. 93 comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016.
La garanzia definitiva può essere prestata a scelta dell’appaltatore sotto forma di cauzione o fideiussione.
La fideiussione, a scelta dell’appaltatore, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58/1999.
La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del
codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
La cauzione viene prestata a garanzia anche del rimborso delle somme eventualmente pagate dalla Federazione in luogo dell’appaltatore e del pagamento delle penali di cui al successivo art. 13, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
L’appaltatore dovrà provvedere alla reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte, pena la risoluzione del contratto di appalto.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell'affidamento. Si richiama per quanto non espressamente previsto l’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 9 - OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL'APPALTATORE
L’appaltatore è responsabile dei danni che dovessero occorrere agli utenti del servizio, a terzi o a cose nel corso dello svolgimento delle attività e imputabili a colpa dei propri operatori o derivanti da irregolarità o carenze nelle prestazioni.
L’appaltatore solleva la Federazione da qualsiasi azione possa essere contro di essa intentata da terzi per l’inadempimento degli obblighi previsti dal Contratto o per trascuratezza o colpa nell’adempimento dei medesimi.
L’appaltatore s’impegna quindi a contrarre una copertura assicurativa specifica per i servizi oggetto di appalto a copertura dei danni che possono derivare agli operatori o essere da questi causati agli utenti, a terzi, ai loro beni o alle strutture utilizzate, alle attrezzature in essa contenute, alle loro cose durante il periodo del rapporto contrattuale, esonerando la Federazione da ogni responsabilità al riguardo.
Nella polizza la FISG deve essere considerata “terza a tutti gli effetti”.
Le polizze assicurativa R.C.T. ed R.C.O. devono prevedere almeno i seguenti massimali:
R.C.T. (Responsabilità Civile verso Terzi):
- € 3.000.000 per sinistro;
- € 2.000.000 per danni a persone;
- € 1.000.000 per danni a cose o animali;
R.C.O. (Responsabilità civile verso prestatori di lavoro):
- € 3.000.000 per sinistro;
- € 2.000.000 per danni a persone;
I massimali assicurati non costituiscono limitazioni delle responsabilità dell’Appaltatore né nei confronti della FISG né nei confronti dei terzi danneggiati.
L’appaltatore comunicherà tempestivamente il verificarsi di eventuali infortuni o incidenti verificatisi durante l’attività e/o occorsi all’utenza.
Le coperture assicurative devono decorrere dalla data di avvio dell’esecuzione delle prestazioni e cessano alla data di fine della manifestazione.
L’appaltatore deve trasmettere copia delle polizze, debitamente quietanzate, almeno cinque giorni prima dell’avvio dell’esecuzione delle prestazioni.
La stazione appaltante si riserva di sottoporre le polizze consegnate al proprio consulente assicurativo per la verifica d’idoneità.
L’appaltatore s’impegna a mantenere le suddette coperture assicurative per tutta l’intera durata dell’appalto e a comunicare alla stazione appaltante eventuali annullamenti o disdette delle polizze assicurative. Nelle ipotesi di disdette e annullamenti delle suddette polizze, l’appaltatore dovrà produrre nuove polizze assicurative con almeno i medesimi massimali e condizioni.
ART. 10 - RISORSE UMANE IMPIEGATE NELL’ESECUZIONE DEI SERVIZI
L’appaltatore provvede all’esecuzione dei servizi con risorse umane qualificate.
L’appaltatore risponde della corretta gestione dei servizi unitamente all’operato e al contegno dei propri dipendenti e/o preposti, e degli eventuali danni che tale personale può arrecare alla Federazione o a terzi.
L’appaltatore è tenuto a far fronte a ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali e assicurativi riferibili al proprio personale.
L’appaltatore si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, dei soci lavoratori, il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nel quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto di appalto.
Gli obblighi di cui al precedente punto vincolano l’appaltatore anche se lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da essi, indipendentemente dalla struttura o dimensione del medesimo e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L’appaltatore deve inoltre garantire l'osservanza delle disposizioni di legge relative alle assunzioni obbligatorie ove applicabili.
Per le verifiche in ordine agli adempimenti obbligatori nei confronti delle risorse umane impiegate, la Federazione può richiedere all’appaltatore ogni documento utile.
La Federazione può in ogni caso sottoporre a specifica verifica, in ordine alla situazione inerente la regolarità contributiva del appaltatore, gli elementi derivanti dalla documentazione acquisita presso gli enti previdenziali (es. DURC), al fine di accertare l’eventuale sussistenza d’irregolarità definitivamente accertate.
Tutti gli oneri inerenti alla gestione del personale impiegato sono in capo all’appaltatore, così come ogni responsabilità in merito alla corretta attivazione delle procedure relative al reperimento dello stesso.
ART. 11 - RESPONSABILE DELL’APPALTO
L’appaltatore deve comunicare, entro cinque giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, il nominativo del Responsabile Generale, al quale compete la supervisione sull’esecuzione dei servizi oggetto di appalto per conto dell’Impresa; questi garantisce altresì la massima collaborazione possibile al Responsabile del procedimento nominato ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016.
Il Responsabile Generale è responsabile dell’organizzazione messa a disposizione dall’Impresa per l’esecuzione dei servizi oggetto di appalto.
Il Responsabile Generale deve essere sempre reperibile telefonicamente, anche al di fuori del normale orario d'ufficio per gestire eventuali variazioni, emergenze o anomalie dell’esecuzione delle prestazioni.
In caso di assenza o impedimento del suddetto Responsabile Generale (ferie, malattie, etc.) l’Impresa dovrà provvedere a nominare tempestivamente un sostituto e comunicarne il nominativo alla Federazione.
È facoltà della Federazione chiedere la sostituzione del Responsabile generale, previa congrua motivazione.
ART. 12 – OBBLIGHI GENERALI DELL’APPALTATORE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
L’appaltatore s’impegna a garantire l’espletamento dei servizi nel rispetto di tutte le norme in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, e s.m.i.
L’appaltatore è tenuto a provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza e igiene del lavoro.
L’appaltatore è tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
Si fa espresso rinvio al Piano di sicurezza e coordinamento allegato al presente CSA.
ART. 13 - PENALI
In caso di irregolarità o inadempienze contrattuali, la Federazione procederà all’applicazione di penali previa contestazione degli addebiti.
A titolo esemplificativo e non esaustivo verranno applicate penali per le seguenti ipotesi di inadempimento:
ritardo nell’avvio dei servizi oggetto di appalto;
interruzione dei servizi di riprese, fatti salvi i casi di forza maggiore;
Uso di OBvan diverso da quello dichiarato in sede di gara;
comportamento scorretto dei dipendenti/collaboratori dell’appaltatore, nell’esecuzione delle
prestazioni.
Considerati i danni economici e all’immagine derivanti da eventuali ritardi e/o sospensione del servizio, le penali saranno comprese tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di € 20.000,00.
In particolare, per le ipotesi esemplificate saranno applicare le seguenti penali:
1) per ogni ora di ritardo nell’inizio delle riprese, nei giorni dal 5 all’8 dicembre 2019 compresi, sarà applicata una penale pari ad € 10.000,00; per ritardi di durata inferiore all’ora l’importo della penale sarà ridotto in misura proporzionale;
2) nell’ipotesi di interruzione delle riprese sarà applicata una penale di € 20.000,00 all’ora; per interruzioni di durata inferiore all’ora l’importo della penale sarà ridotto in misura proporzionale;
3) nel caso di uso di un OBvan diverso da quello dichiarato in sede di gara, sarà applicata una penale di € 20.000,00 al giorno.
Viene, in ogni caso, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dalla Federazione per il mancato rispetto degli obblighi contrattuali.
L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione da parte del Responsabile del Procedimento, rispetto alla quale l’appaltatore avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni con istanza di disapplicazione della penale entro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla notifica della contestazione stessa.
Trascorso tale termine ed in mancanza di controdeduzioni congrue e documentate, il Responsabile del Procedimento provvederà all’applicazione della penalità.
In caso di applicazione di penali, la garanzia definitiva è proporzionalmente escussa, fatto salvo l’obbligo dell’appaltatore di reintegrare la somma garantita entro e non oltre 10 giorni dall’intervenuta escussione.
Nel caso venissero presentate controdeduzioni pertinenti e documentate, il Responsabile del Procedimento decide sull’istanza di disapplicazione delle penali.
Le penalità potranno essere tra loro cumulabili a seconda del tipo di inadempienza contestata.
Non si dà luogo all’applicazione di penali, qualora circostanze particolari, accertate ed attestate dal Responsabile del procedimento, impediscano temporaneamente la regolare esecuzione della fornitura, ovvero in tutti i casi in cui sia il Responsabile del procedimento ad ordinare la sospensione dell’esecuzione.
ART. 14 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La Federazione provvederà a liquidare l’importo pattuito previa presentazione di regolare fattura elettronica.
Il pagamento della fattura è subordinato:
1. all’acquisizione dell’attestazione di regolare esecuzione dei servizi affidati;
2. all’acquisizione di Documento Unico di Regolarità Contributiva regolare;
3. all’indicazione in calce alla fattura dell’oggetto dell’affidamento; del Codice di Identificazione
della Gara (CIG), del conto corrente dedicato alla tracciabilità dei flussi finanziari, del Codice Univoco Ufficio di cui all’art. 3, comma 1 del D.M. n. 55/2013 che sarà tempestivamente comunicato all’aggiudicatario.
Il termine per il pagamento delle fatture è fissato in giorni 30 naturali e consecutivi dalla data di accettazione della fattura che deve essere trasmessa attraverso la piattaforma on-line - Sistema di Interscambio - in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del Decreto Ministeriale n.55 del 3/4/2013, applicando ai fini IVA la procedura di Split Payment.
Il termine di pagamento si intende rispettato con l’emissione del mandato di pagamento.
Nel caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell’affidatario, impiegato nell’esecuzione del contratto, la Federazione trattiene l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
Il saggio degli interessi moratori formerà oggetto di accordo fra le parti in modo da definirlo nella misura pari all’interesse legale vigente (art. 1248 del Codice Civile). In caso di mancato raggiungimento dell’accordo, si darà applicazione all’art. 5 del citato X.Xxx n. 231/2002.
Il termine per i pagamenti è sospeso qualora l’Ente provveda a formalizzare in maniera motivata all’impresa, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine stesso, od in altro maggior termine pattuito, contestazioni riferite all’oggetto della prestazione ovvero all’importo addebitato o alla irregolarità fiscale del documento contabile.
A seguito della contestazione di cui sopra, l’impresa, entro un termine di 5 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione stessa, dovrà formalizzare controdeduzioni sulle quali l’Amministrazione si impegna ad assumere definitive determinazioni entro i successivi 5 giorni.
ART. 15 - SOSPENSIONE DEI SERVIZI
In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea l’esecuzione delle prestazioni, il Responsabile del procedimento ne ordina la sospensione, compilando il verbale di sospensione con l’indicazione delle ragioni che hanno determinato l’interruzione dell’esecuzione e l’imputabilità delle medesime e delle cautele adottate per la regolare e piena ripresa dei servizi. Il verbale deve essere sottoscritto dall’appaltatore.
La sospensione può essere disposta per ragioni di necessità o di pubblico interesse. Qualora la sospensione duri per un periodo superiore a giorni 1, l’appaltatore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennizzo.
La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il Rup dispone la ripresa dell’esecuzione e, qualora lo ritenga necessario, indica il nuovo termine contrattuale.
Ove successivamente all’avvio dell’esecuzione delle prestazioni, per cause imprevedibili o di forza
maggiore, insorgano circostanze che impediscano parzialmente il regolare espletamento dei servizi, in presenza di specifico interesse della Federazione ad un’esecuzione parziale, l’appaltatore è tenuto a continuare la gestione dei servizi alle condizioni e con le modalità prescritte della Federazione medesima, mentre si provvede alla sospensione parziale delle parti non eseguibili, dandone atto in apposito verbale.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – ESECUZIONE D’UFFICIO DELLE PRESTAZIONI
Oltre che nelle ulteriori ipotesi previste dalla legge e dal presente capitolato, la Federazione procede alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
sopravvenuta causa di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
per ritardo nell'inizio o per ingiustificata sospensione delle prestazioni;
nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui a D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.;
per mancata costituzione o reintegrazione della garanzia definitiva;
per ripetute inadempienze, che, regolarmente contestate, abbiano dato luogo all’applicazione di penali, per un importo superiore a € 40.000,00;
cessione anche parziale del contratto o subappalto delle prestazioni.
La risoluzione del contratto non pregiudica in ogni caso il diritto dell’Ente al risarcimento dei danni subiti a causa dell’inadempimento.
L’appaltatore inadempiente è tenuto alla continuazione del rapporto contrattuale fino a quando avrà avuto notizia mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o posta elettronica certificata dell’avvenuta aggiudicazione a terzi della fornitura. L’appaltatore si impegna, inoltre, a porre in essere ogni opportuna azione volta a limitare nei loro effetti i danni prodotti all’Ente per effetto dell’intervenuta risoluzione del contratto.
Penalità, spese, interessi e danni conseguenza della risoluzione sono posti a carico dell’inadempiente e sono corrisposti all’Ente a mezzo di escussione della garanzia definitiva fino alla capienza della somma garantita e mediante recupero crediti per la parte ancora eccedente, fino a completa soddisfazione dell’Ente.
L’accertamento delle somme dovute all’Ente, se richiesto dall’appaltatore, potrà essere eseguito in contraddittorio e le risultanze dello stesso verranno verbalizzate e sottoscritte.
ART. 17 - RECESSO
La Federazione si riserva la facoltà di recedere in qualunque momento dal contratto.
Si applicano le disposizioni di cui all’art. 109 del D.Lgs. 50/2016, in quanto compatibili.
ART. 18 - CONTENZIOSO
In caso di contenzioso, le parti valutano, in via primaria, se sussistano le condizioni per avvalersi della transazione o dell’accordo bonario.
È escluso il ricorso al giudizio arbitrale.
Qualsiasi controversia derivante dall'interpretazione del presente capitolato o del contratto, se non risolta in via stragiudiziale, sarà sottoposta alla giurisdizione ed alla competenza esclusiva del Foro di Milano.
L’insorgere di un eventuale contenzioso non esime l’appaltatore dall’obbligo di eseguire le prestazioni contrattuali.
ART.19 - DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO
Sono parte integrante del contratto:
il presente Capitolato Speciale d’appalto;
l’offerta tecnica;
l’offerta economica;
il piano di sicurezza e coordinamento;
la garanzia definitiva;
le polizze assicurative.
ART. 20 - STIPULA DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016, il contratto di appalto è stipulato mediante scrittura privata non autenticata, firmata digitalmente.
L’aggiudicatario dovrà essere provvisto di firma digitale certificata.
ART. 21 - SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE
Tutti gli eventuali oneri fiscali e le spese inerenti e derivanti dalla stipulazione del contratto di appalto sono a totale ed esclusivo carico dell’affidatario.
ART. 22 – COMUNICAZIONI
Ogni comunicazione o notifica relativa all’appalto sarà eseguita per iscritto in lingua italiana, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento o posta elettronica certificata (P.E.C.) e si intenderà validamente effettuata al momento del ricevimento.
Comunicazioni informali potranno avvenire anche tramite posta elettronica non certificata o altre
forme di comunicazione che le parti potranno concordare.
L’appaltatore ha l’obbligo di comunicare al concedente ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione della medesima entro 5 giorni dalla formalizzazione della variazione o trasformazione, ferma restando la facoltà dell’Ente di applicare una penale in caso di mancata o ritardata comunicazione.
Art. 23 - INFORMATIVA AI SENSI DEL REGOLAMENTO UE 2016/679
I dati forniti saranno trattati ai sensi della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali, con finalità di gestione amministrativa ed ottemperanza degli obblighi di legge relativi al procedimento di scelta del contraente a cui il presente capitolato fa riferimento, ai sensi dell’art. 6 par. 1 lett. b) e c) del Regolamento UE 679/2016.
I dati personali trattati sono dati anagrafici, di contatto e tutte le informazioni richieste dalla normativa in tema di contratti pubblici di legali rappresentanti e altri soggetti fisici legati agli appaltatori che partecipano al procedimento.
I dati saranno comunicati al personale coinvolto nel procedimento per gli adempimenti di competenza. Gli stessi saranno trattati anche successivamente per le finalità correlate alla gestione del rapporto medesimo. Potranno essere trattati da soggetti pubblici e privati per attività strumentali alle finalità indicate, di cui l’ente potrà avvalersi in qualità di responsabile del trattamento. Saranno inoltre comunicati a soggetti pubblici per l’osservanza di obblighi di legge, sempre nel rispetto della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali. Non è previsto il trasferimento di dati in un paese terzo.
Il presente trattamento non contempla alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, del Regolamento UE n. 679/2016.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio, pena l’esclusione dal procedimento di scelta del contraente. I dati saranno conservati per il tempo necessario a perseguire le finalità indicate e nel rispetto degli obblighi di legge correlati.
L’interessato potrà far valere, in qualsiasi momento e ove possibile, i Suoi diritti, in particolare con riferimento al diritto di accesso ai Suoi dati personali, nonché al diritto di ottenerne la rettifica o la limitazione, l’aggiornamento e la cancellazione, nonché con riferimento al diritto di portabilità dei dati e al diritto di opposizione al trattamento, salvo vi sia un motivo legittimo del Titolare del trattamento che prevalga sugli interessi dell’interessato, ovvero per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
Il Titolare del trattamento dei dati è l’amministrazione che ha avviato il procedimento, a cui l’interessato potrà rivolgersi per far valere i propri diritti. Potrà altresì contattare il Responsabile della protezione dei dati al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx@xxxx.xx.
L’aggiudicatario ha diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali qualora ne ravvisi la necessità.
PARTE SECONDA CAPITOLATO TECNICO DELLA PRODUZIONE
(SPECIFICHE TECNICHE E OPERATIVE)
1. FORNITURA TECNICA
STANDARD DI PRODUZIONE
STANDARD TLC:
12 telecamere HD:
8 TLC HD (GV LDX series o Sony 1700)
2 TLC HD Super Slomo (GV LDX superslomo series o LDX86N openlicence o SONY 3300 0 4300 ) 75 fps.
1 TLC HD con sistema RF con autorizzazione provvisoria rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico
1 TLC HD Super Slomo HIGH SPEED 150 fps, ne caso in cui si arrivi a 300 fps verranno attribuiti punti in più.
OTTICHE:
N° 5 Ottiche lunghe HD (non inferiori a 75x)
N° 1 Ottica lunga HD (non inferiore a 99x)
N° 3 wide HD (max 4,7 di apertura/focale)
N° 3 standard HD (21x7.5)
SUPPORTI:
N° 3 sistemi HI-LO trasformabili da min a max altezza
N° 3 hard tripod
N° 5 light tripod
N° 1 crane uguale o simile a a Xxxxx Xxx di 6 mt da fulcro estensibile fino a 8 mt
E' richiesta N° 1 catena telecamera di back up, completa (TLC,CCU,RCP,viewfinder,light & hard) tripod, ottica lunga, standard e wide.
2. FORNITURA E SETTING OBVAN
DEFINIZIONE DELL’OBVAN – REGIA MOBILE
Si richiede layout e scheda tecnica dell’Obvan indicato per la produzione, rimanendo inteso che questo non potrà essere sostituito nel periodo che ci sarà tra l’assegnazione e lo svolgersi del lavoro.
FORMATI E STANDARD VIDEO/AUDIO DI PRODUZIONE
Sul mezzo OBvan dovrà essere generato un segnale HDTV che rispetti gli standard tecnologici HD 1920 x 1080 25fps – 50 field rate – SMPT 274” (1080/50i), aspect ratio 16:9.
Tutti i segnali devono essere consegnati sincronizzati e in timing. Il segnale audio deve avere le seguenti specifiche:
International sound embeddato al segnale video HD.
L'audio trasportato nel flusso video deve essere sincrono con il segnale video.
PRODUZIONE HD 1080/50i
AUDIO: Internazionale stereo indoor
REGIA E MIXER
Video switcher con minimo 48/24 I/O – minimo 3 M/E – minimo due DVE per ogni banco con relative chiavi – minimo 4 DSK per ogni banco – minimo 2 RAM recorders per ogni banco con relative chiavi.
N° 1 pannello satellite con possibiità di linkare i banchi.
N° 1 barra matrice dedicata.
Router HDSDI/SDI minimo 256x256
External Inputs 30 x HD/SDI (8 x analogique). External OUTput 40 x HD/SDI. Frame Synchronizer
Embedders in numero sufficiente ad accoppiare i segnali video in uscita.
La regia deve essere inoltre dotata:
Impianto elettrico che rispetti le normative CEE vigenti con tutti i Certificati necessari, con trasformatore d'isolamento in ingresso per apparati e servizi.
Tutti gli apparati vitali devono avere doppio alimentatore.
Generatori di sincronismo con change-over automatico
distribuzione differenziata per ogni segnale prodotto e relativo back-up.
RIPRESE DEL SUONO
Mixer audio 72 ch full digital audio – audio follows video
Digital AES 3
Player per MD/HD/CD/DAT-file
Audio Embedder
ibridi telefonici analog e isdn
microfoni RF micro & Mobile receiver
microfoni stereo per la riprese del suono sul rink in quantità necessaria per il miglior risultato
intercom xxxxxx o clearcomm o similari con relativi pannelli per tutte le postazioni necessarie
in regia. N° 5 Pannelli addizionali per postazioni periferiche nella Veniue, N° 10 sistemi radio intercom full duplex con relative licenze d'utilizzo. Da prevedere possibili back-up degli stessi con sistema a cavo.
SLOW MOTION
Tutti i segnali delle telecamere che partecipano alla produzione, inclusi i SSM x3 e x6, il clean feed e dirty feed, devono essere messe sotto registrazione per mezzo di Video Server in rete Network Sharing 10GB con durata di memoria coerente con i tempi di produzione, per ogni canale dei Video Server. Con almeno 8 slomocontroller.
RECORDING
N° 2 registrazioni su file con codec DNX HD di tutte le giornate di produzioni su hard disk removibili messi a disposizione e quindi di pertinenza del service.
Varie e eventuali altre registrazioni potranno essere richieste in working progres per questo è richiesto avere in regia un file server linkato alla rete slow motion sopra indicata.
MONITORIA
La monitoria per la parte di realizzazione deve essere fornita in modalità multiviewer e configurabile secondo le esigenze della regia.
La monitoria per la parte della produzione deve essere HD 16:9.
La monitoria strumentale per il controllo camere deve essere di grado 1
La monitoria per le postazioni commento deve essere in HD di conseguenza segnali puliti, ben amplificati e privi di hum.
3. DISASTER RECOVERY
Main camera: l'alimentazione della CCU e RCP dovrà essere messa sotto UPS a garanzia di back- up di segnale per almeno 15 minuti. In funzione di questo la main camera dovrà essere dotata di un microfono stereo. Il segnale embeddato audio-video dovrà essere messo a disposizione in bagagliera per tutti i rights holder in site e come back-up nel trasporto segnale via fibra o satellitare. Nella control room dovrà essere dedicato un monitor e uno strumento di controllo per questa eventualità. Una Matrice di commutazione ad intervallo di quadro che bypassi il video switcher in caso di shut- down dello stesso.
Mixer audio di back-up con un minimo di 48 ingressi.
4. DISTRIBUZIONE SEGNALI
I segnali in uscita dalla regia e messi a disposizione del provider di distribuzione segnale internazionale e degli aventi diritti (rights holder) in site, saranno i seguenti:
Dirty feed multidestino HD + Back-up
Disaster recovery (main cam)
Potranno essere destinate camere isolate ai rights holder in site in funzione delle richieste accordate con LOC e federazione ISU.
La distribuzione del segnale (dirty ) verso 30 monitor nella Venue ,videowall, regie video on site per distribuzioni segnali è a carico del service. Il cablaggio richiede la miglior soluzione affinché il segnale mantenga le originali qualità in uscita dalla regia.
SEGNALI DA E VERSO GRAFICA
Il cablaggio verso la grafica è a carico del service. E' richiesto pannello intercom. Segnale di key & fill verso regia.
Segnale di dirty feed dalla regia da prevedere monitor.
5. PERSONALE
Direttore di Produzione (1)
Capo Tecnico (1)
Mixer Video (1)
Controlli camera (3)
Cameraman (12) + 1 operatore crane
rvm (3)
1 Fonico (1)
Ass. Audio (nella misura minima) (2)
Macchinisti (2)
PERSONALE TECNICO
Sono richiesti professionisti all'interno della Crew del Service che abbiano comprovata esperienza nel settore Obvan outside broadcasting e host broadcasting. Verrà quindi richiesto cv di ogni singola figura professionale.
PERSONALE CREATIVO (cameraman e operatori slow motion)
Sono richiesti professionisti all'interno della Crew del Service che abbiano comprovata esperienza nel settore Figure Skating, questo per garantire una continuità e uno standard elevato della produzione, come nelle precedenti produzioni TV di FISG. Verrà quindi richiesto cv di ogni singola figura professionale.
6. FORNITURA POSTAZIONI COMMENTO
Viene richiesta quotazione per postazioni commento Full Equipped e Partially Equipped
Dotazione Postazione Full:
1 TV monitor con international feed, 1 commentary unit con 2 headsets, 1 IP codec, 16 Amps power
, International audio, assistenza tecnica personale qualificato.
Dotazione Postazione Partially:
1 TV monitor con international feed, 16 Amps power.
Si richiede quotazione a forfait da 1 a 5 postazioni per entrambe le dotazioni, e da 6 a 10.
7. FORNITURA ELETTRICA CON DISTRIBUZIONE
Viene richiesta fornitura di Bigruppo Elettrogeno con centrale di Parallelo ridondante a commutazione automatica 250+250 KWA comprensivo di 12 ore di accensione al giorno con relativa quotazione di ore extra dal giorno 3 Dicembre ore 9 al giorno 8 Dicembre ore 22.
Il Bigruppo dovrà alimentare Regia HB e tutto ciò ci sarà all’interno del TV Compound, da Tender, a uffici di produzione, a SNG, a regie di integrazione MRH.
Si stima di avere 2 Obvan di integrazione MRH, Obvan HB, 2 SNG, 5 uffici, 4 Tender. Oltre a questo il Service dovrà fornire e realizzare l’impianto elettrico temporaneo a garantire la distribuzione elettrica dal Tv Compound alla Venue relativa ad ogni realtà riguardante la produzione TV HB e MRH, vale a dire postazioni commento, studi TV MRH, Mixed Zone, dedicated Intrw Positions, e tutto ciò che è necessario per segnale HB.
ALLESTIMENTO - PROVE - PRODUZIONE - DISALLESTIMENTO
Si prevede allestimento nei giorni 2 e 3 dicembre, prove il giorno 4 con crew al completo, evento dal 5 all'8. Disallestimento da fine evento fino a termine lavori, che dovrà essere entro la sera del giorno successivo, lunedì 9 dicembre.
Nei mesi precedenti l'evento verranno richiesti alcuni sopralluoghi alla Venue nell'ordine dei 5- 7 incontri.
Resta inteso che le spese di trasferta, vitto e alloggio per l'intera crew del Service sono da intendersi a carico dello stesso.