APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI
APPALTI E CONTRATTI PUBBLICI
IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI PUBBLICI PROGRAMMA
1) ASSETTO NORMATIVO PREVIGENTE: CRITICITA’ [stratificazione e complessità del quadro regolatorio
vs. frammentazione dell’assetto istituzionale]
2) LA GRANDE STAGIONE DI CODIFICAZIONE COMUNITARIA DEL 2014 [direttiva 26 febbraio 2014, n. 2014/23/UE, sull’aggiudicazione dei contratti di concessione; direttiva 26 febbraio 2014, n. 2014/24/UE, sull’aggiudicazione degli appalti nei settori ordinari; direttiva 26 febbraio 2014, n. 2014/25/UE, sull’aggiudicazione degli appalti nei settori speciali: il c.d. approccio strategico alla regolamentazione degli appalti pubblici]
3) LA LEGGE DELEGA [l. 28/1/16, n. 11: recepimento e riordino; criteri di delega: in particolare, il divieto del gold plating, vale a dire il «divieto di introduzione o di mantenimento di livelli di regolazione superiori a quelli minimi richiesti dalle direttive»]
4) IL NUOVO CODICE: CONSIDERAZIONI GENERALI [d.lg. 18/4/16, n. 50, pubblicato nella G.U. 19/4/16; finalità perseguite; principio di autoapplicazione; il ruolo delle Linee Guida ANAC]
5) ATTUAZIONE PROGRESSIVA DEL NUOVO CODICE [circa 50 provvedimenti attuativi, e precisamente, 14 decreti del Ministro delle infrastrutture e trasporti; 15 atti dell’ANAC; 6 d.P.C.M.; 15 decreti di altri Ministri; il ruolo della Cabina di regia]
6) PRINCIPALI INNOVAZIONI CONTENUTE NEL NUOVO CODICE [sguardo d’insieme: disciplina delle centrali di committenza; recepimento di nuovi istituti comunitari, quali il partenariato per l’innovazione; ricorso alle nuove tecnologie, sia come forma di comunicazione e gestione di tutte le procedure, sia come tipologia di procedura (sistemi dinamici di acquisizione, aste elettroniche, cataloghi elettronici, procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione); introduzione del documento di gara unico europeo; modifiche alla disciplina dell’avvalimento; preferenza per il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa; valorizzazione dei criteri ambientali e sociali nell’aggiudicazione degli appalti; disciplina generale dei conflitti di interesse; previsione dell’obbligatoria qualificazione delle stazioni appaltanti; nuova disciplina per la formazione delle commissioni di gara; introduzione del rating di impresa; superamento dell’appalto integrato; istituzione del dibattito pubblico; regolamentazione degli affidamenti in house; divieto di affidamento al contraente generale dei compiti di RUP e direttore dei lavori; introduzione di obblighi di esternalizzazione in capo ai concessionari scelti senza gara; nuova disciplina dei contratti “sotto soglia”; regolamentazione di strumenti precontenziosi e introduzione di nuove regole processuali nella materia degli appalti]
7) STRUTTURA DEL NUOVO CODICE [presa di confidenza con la struttura del Nuovo Codice; alcune critiche “stilistiche”: disomogeneità nella suddivisione delle materie tra Parti, duplicazione di rubriche, farraginosità della disciplina sui settori speciali]
8) ENTRATA IN VIGORE E DISCIPLINA TRANSITORIA [rapporto tra disciplina generale contenuta
nell’articolo 216 e regimi transitori specifici]
9) ABROGAZIONI/FUTURE CORREZIONI
10) CONTENUTO DELLA PARTE I [in particolare: principi comuni; contratti di sponsorizzazione; opere pubbliche realizzate a spese del privato]
11) AMBITO SOGGETTIVO DI APPLICAZIONE (LATO STAZIONI APPALTANTI/LATO OPERATORI ECONOMICI)
12) SOGLIE ECONOMICHE DI APPLICAZIONE [soglie di rilevanza comunitaria; altre soglie rilevanti ai fini dell’applicazione di disposizioni varie del Nuovo Codice]
13) PROCEDURALIZZAZIONE DEGLI AFFIDAMENTI [superamento della nozione di “aggiudicazione provvisoria”; eccezioni alla regola di standstill; novità in tema di esecuzione d’urgenza; ruolo e funzioni del RUP]
14) TRASPARENZA E ACCESSO NELLE PROCEDURE DI GARA
15) INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE DI GARA [obbligo, sia nei settori ordinari che in quelli speciali, di eseguire tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni utilizzando mezzi di comunicazione elettronici; sistemi dinamici di acquisizione, aste elettroniche, cataloghi elettronici, procedure svolte mediante piattaforme telematiche; progressiva digitalizzazione delle procedure]
16) NUOVA PROGRAMMAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE [dibattito pubblico e partecipazione dei portatori di interessi]
17) QUALITA’ DELLA PROGETTAZIONE [ridefinizione del progetto preliminare, superamento dell’appalto integrato, nuovo rapporto tra progettazione interna ed esterna, verifica della progettazione]
18) CONFLITTI DI INTERESSE [disciplina generale e fattispecie specifiche]
19) CENTRALIZZAZIONE DELLA COMMITTENZA E QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI
20) QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI [in particolare: la novità del rating d’impresa; nuova disciplina del soccorso istruttorio; l’attenzione per le PMI e la suddivisione in lotti; il c.d. documento di gara unico europeo; le novità in tema di avvalimento]
21) LE PROCEDURE ORDINARIE
22) LE PROCEDURE NEGOZIATE [procedura competitiva con negoziazione e procedura negoziata senza previa pubblicazione; negoziazione in caso di somma urgenza]
23) DISCIPLINA SEMPLIFICATA PER GLI APPALTI NEL “SOTTO SOGLIA”
24) I CRITERI DI AGGIUDICAZIONE [in particolare: la preferenza per l’offerta economicamente più vantaggiosa]
25) LA NUOVA DISICPLINA DELL’ANOMALIA DELL’OFFERTA
26) GLI APPALTI NEI SETTORI SPECIALI (focus sulle principali innovazioni)
27) LA NUOVA DISCIPLINA DELLE CONCESSIONI [in particolare: cenni su concessioni autostradali e regime transitorio]
28) L’ISTITUTO DEL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO [focus su declinazioni particolari: modalità di affidamento; finanza di progetto; leasing immobiliare; contratto di disponibilità; baratto amministrativo e interventi di sussidiarietà orizzontale; cessione di immobili in cambio di opere]
29) L’ISTITUTO DEL PARTENARIATO PER L’INNOVAZIONE
30) NOVITA’ IN TEMA DI CONTRAENTE GENERALE E INFRASTRUTTURE STRATEGICHE [in particolare: il superamento della c.d. legge obbiettivo]
31) AFFIDAMENTI IN HOUSE, PROCEDURE DI SCELTA DEL SOCIO, SOCIETÀ PUBBLICHE [con riferimento ai settori speciali: appalti e concessioni aggiudicati a una joint venture o a un ente aggiudicatore facente parte di una joint venture; appalti e concessioni aggiudicati a un’impresa collegata]
32) ESECUZIONE [garanzie; subappalto; modifica di contratti durante il periodo di validità; sospensione; risoluzione e recesso]
33) APPALTI SPECIALI [appalti per servizi sociali; appalti di ristorazione; appalti nel settore dei beni culturali; difesa e sicurezza; protezione civile]
34) RIMEDI ALTERNATIVI ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE [novità in tema di accordo xxxxxxx xxxxxx anche a servizi e forniture; collegio consultivo tecnico; transazione e arbitrato; pareri di precontenzioso e raccomandazioni dell’ANAC]