COMUNE DI MONZA SETTORE BILANCIO SERVIZIO ECONOMATO
COMUNE DI MONZA SETTORE BILANCIO SERVIZIO ECONOMATO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
GESTIONE DELLE PROCEDURE TELEMATICHE D'ACQUISTO CIG 2835372EFA
CUP B59H11000250004
ART. 01: OGGETTO DEL SERVIZIO
ART. 02: DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE E DELLE SOLUZIONI TECNICHE RICHIESTE ART. 03: SPECIFICHE FUNZIONALI E TECNICHE DEL PRODOTTO OFFERTO
ART. 04: MANUTENZIONE, FORMAZIONE E ASSISTENZA
ART. 05: SLA (Service Level Agreement) ART. 06: ARCHIVIAZIONE
ART. 07: INTEGRAZIONI DEL SOFTWARE APPLICATIVO RICHIESTO CON LE ATTUALI PROCEDURE GESTIONALI ART. 08: PERSONALIZZAZIONI DEL SOFTWARE APPLICATIVO RICHIESTO
ART. 09: DURATA E IMPORTO DELL’APPALTO ART. 10: SERVIZI AGGIUNTIVI
ART. 11: MODO DI ESECUZIONE DEI LAVORI ART. 12: TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
ART. 13: RAPPORTI CON LE CONCORRENTI ALLE GARE ON LINE ART. 14: SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
ART. 15: TEMPO MASSMO UTILE PER L’AVVIO DEL SERVIZIO
ART. 16: RESPONSABILE DESIGNATO DAL GESTORE DEL SERVIZIO ART. 17: BREVETTI E DIRITTI D’AUTORE
ART. 18: REVISIONE PREZZI
ART. 19: FATTURAZIONE E PAGAMENTI
ART. 20: INADEMPIMENTI CONTRATTUALI, RITARDI, PENALITA’
ART. 21: RESPONSABILITA’ – OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA – POLIZZA ASSICURATIVA R.C.T. ART. 22: DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
ART. 23: SPESE, IMPOSTE E TASSE
ART. 24: FALLIMENTO DELL’APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE ART. 25: CAUZIONE DEFINITIVA
ART. 26: PERSONALE
ART. 27: DOMICILIO LEGALE ART. 28: CAUSE DI RISOLUZIONE ART. 29: CESSIONE DEL CREDITO
ART. 30: CONTROVERSIE – FORO COMPETENTE ART. 31: RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
ART. 1 – OGGETTO DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di gestione delle procedure telematiche d'acquisto per il periodo indicato nel successivo articolo 9.
Il servizio consiste nell'assunzione del ruolo di gestore dei sistemi informatici di negoziazione ai sensi dell’articolo 290 del DPR n. 207/2010 e comporta, in via esemplificativa e non esaustiva:
1) La conduzione tecnica dei sistemi e delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento delle procedure telematiche di acquisto (gare telematiche, mercato elettronico, albo fornitori elettronico integrato on - line), nel rispetto dei principi dettati dal DPR n. 207/2010;
2) L’assunzione della totale responsabilità di tutte le conseguenze che possono derivare da una qualunque anomalia del sistema;
3) La responsabilità del trattamento dei dati personali ai sensi del Dlgs n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, nonché il pieno rispetto del principio di segretezza delle
informazioni acquisite, così come disposto dall’art. 290 del DPR n. 207/2010 in combinato disposto con l’art. 17 del D.P.R. 445/2000;
4) La cura degli adempimenti in ordine all’operatività dei processi di autorizzazione e il supporto tecnico per l'apertura, lo svolgimento e la gestione dell’abilitazione alle procedure telematiche di acquisto;
5) Il supporto all’Amministrazione nelle fase preparatoria, concomitante e seguente la procedura telematica di negoziazione ed il supporto ai potenziali fornitori (realizzati ad esempio, attraverso l’attivazione di un call center e la presenza di un tecnico di supporto all’amministrazione nell’attività di creazione, se necessario, di ogni singola gara);
6) La realizzazione di un sito ove sono resi disponibili i servizi e gli strumenti necessari per l'espletamento delle procedure d'acquisto;
7) Le registrazioni di sistema di cui all'art. 289 del DPR n. 207/2010; in particolare dovrà essere garantita la realizzazione di archivi elettronici, ad accesso protetto, nonché l’interrogazione degli stessi ai fini dell’esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi. L’archiviazione ottica dei documenti dovrà avvenire utilizzando qualsiasi tipo di supporto di memorizzazione digitale che consenta la registrazione mediante la tecnologia laser (worm, CD-R, magneto–ottici, DVD). Il gestore, inoltre, dovrà impegnarsi ad effettuare il riversamento sostitutivo dei dati archiviati ogni anno o ogni qualvolta la tecnologia dell’archiviazione subisca delle modificazioni. Il materiale così prodotto dovrà essere compatibile con le strumentazioni in dotazione dell’Ente e dovrà essere realizzato alla presenza di un pubblico ufficiale e del responsabile dell’archiviazione. Per le informazioni di dettaglio si rimanda all’art. 3 del presente capitolato speciale d’appalto.
8) La formazione del personale dell'Ente addetto all'utilizzo di tale sistema;
9) L'assistenza, la manutenzione, l'implementazione e gli adeguamenti alle evoluzioni della normativa.
10) L’utilizzazione del sistema da parte dell’Ente senza vincoli o limitazioni e per un numero di gare illimitato, senza alcuna commissione aggiuntiva rispetto al prezzo offerto riportato nel Modello dell’Offerta Economica, Allegato 1A) lettera a).
11) Tutte le personalizzazioni necessarie (ad es. permettere la partecipazione alle gare delle Imprese Temporaneamente raggruppate e dei Consorzi).
12) L’importazione dei dati anagrafici dei fornitori iscritti nell’albo informatico, attualmente in essere presso il comune di Monza, e memorizzati su base dati di tipo Microsoft SQL Server;
Il servizio deve poter realizzare appalti per forniture, servizi e lavori sopra/sotto soglia U.E. secondo il Dlgs n. 163/2006.
A titolo puramente indicativo, si precisa che l’Amministrazione Comunale di Monza prevede di effettuare, limitatamente alle forniture di beni e servizi, un minimo di 12 gare all’anno.
ART. 2 – DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE E DELLE SOLUZIONI TECNICHE RICHIESTE
La procedura sarà gestita secondo le modalità dell'outsourcing, ovvero il server e le procedure necessarie al corretto funzionamento del servizio dovranno risiedere in una sede di competenza dell'impresa aggiudicataria dell'appalto. La sede, le attrezzature e l'organizzazione del sistema sono di competenza e responsabilità dell'impresa aggiudicataria per il servizio di outsourcing offerto.
L’accesso alla procedura deve avvenire tramite l’utilizzo di un browser in modalità Http (Microsoft Explorer o Netscape Navigator o altro), sia per il personale del Comune avente diritti di amministratore del sistema, sia per le imprese autorizzate alla partecipazione della gara on line.
Il Servizio di Assistenza agli utenti (Help Desk) sarà raggiungibile attraverso un call center, contattabile mediante numero verde, predisposto dall’aggiudicataria ed una casella di posta elettronica.
L’aggiudicataria dovrà assicurare dei livelli di servizio che rientrino almeno nei seguenti standard:
- Un “Livello di Servizio”, calcolato su base mensile come il rapporto fra le chiamate risposte in meno di 20 secondi e la somma delle chiamate risposte e quelle abbandonate in più di 14 secondi (conteggiati dopo il messaggio di xxxxxxxxx), maggiore o uguale all’80%;
- Un “Tasso di Abbandono”, calcolato su base mensile come il rapporto fra le chiamate abbandonate in più di 14 sec e la somma delle chiamate risposte e quelle abbandonate in più di 14 sec (conteggiati dopo il messaggio di xxxxxxxxx), minore o uguale al 5 %;
- Una disponibilità del servizio che renda disponibili operatori telefonici almeno per 11 ore al giorno dal lunedì al venerdì.
La piattaforma elettronica dovrà essere in grado di:
1) Attuare una procedura di autorizzazione che permetta di costituire, gestire e rinnovare, a scadenze determinate, un archivio di imprese “abilitate”, con possibilità di suddivisioni/raggruppamenti per categorie merceologiche (che saranno definite dal comune di Monza); allo scadere dell’abilitazione il sistema dovrà revocare, in maniera automatica, l’abilitazione concessa e inviare una segnalazione sia alla Ditta che al Comune, informando dell’avvenuta scadenza. Nel corso del periodo di abilitazione, dovrà essere possibile per le imprese, laddove il Comune di Monza decida in tal senso, allegare nuovi documenti o aggiornare le informazioni anagrafiche rispetto a quelle già comunicate qualora si realizzino modificazioni di assetti societari, siano cambiate caselle di posta elettronica o altri elementi utili per la partecipazione alle gare. Di tali variazioni dovrà sempre essere tenuta traccia e resa disponibile la storia. Inoltre, l’Amministrazione deve poter revocare l’abilitazione, con provvedimento motivato, nel caso di utilizzo improprio della piattaforma.
2) Prevedere l’eventuale sospensione temporanea delle abilitazioni di alcuni fornitori;
3) Permettere la partecipazione alle gare delle Imprese Temporaneamente raggruppate e dei Consorzi;
4) Consentire la comunicazione con i fornitori mediante l’utilizzo di strumenti informatici (quali ad es. e-mail) e tenere traccia delle comunicazioni;
5) Consentire la protocollazione delle offerte ricevute, mediante l’assegnazione di un numero progressivo all’interno dell’anno solare. Dovrà inoltre essere prevista una stampa delle offerte protocollate, a sostituzione del registro di protocollo;
6) Esperire le procedure di gara consentite dall'ordinamento, comprese le gare ufficiose; il sistema deve poter realizzare appalti per forniture, servizi e lavori;
7) Permettere all’Amministrazione di estrarre dall'archivio soltanto alcune imprese, secondo le tipologie per le quali si sono qualificate, nel caso in cui non sia necessario invitare tutte le imprese qualificate;
8) Registrare e rendere visibili in tempo reale data e orario di ricevimento di ogni singola offerta trasmessa on-line;
9) Registrare e rendere visibili in tempo reale anche le offerte ricevute in ritardo, ossia oltre il termine previsto;
10) Garantire le esigenze di inaccessibilità e segretezza sino all'ora stabilita per la gara, dei documenti e delle offerte presentate;
11) Garantire che l'apertura delle offerte possa avvenire solo a cura della Commissione giudicatrice;
12) Utilizzare i diversi criteri di valutazione delle offerte previste dall'ordinamento, compreso il metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa;
13) Gestire le procedure di gara effettuate con offerte dinamiche al ribasso;
14) Consentire la gestione delle procedure di richieste chiarimenti sia da parte dei fornitori che da parte delle commissioni o dei competenti uffici dell’Amministrazione, tramite il Responsabile del procedimento;
15) Prevedere l’accesso separato per le varie fasi del procedimento (offerta tecnica, offerta economica, …);
16) Evidenziare e svolgere automaticamente i calcoli in caso di offerte anormalmente basse, secondo le specifiche normative di settore;
17) Prevedere la possibilità di sospendere la seduta di aggiudicazione per consentire alla Commissione di richiedere chiarimenti alle aziende partecipanti alla gara;
18) Attribuire in tempo reale, conseguentemente alla lettura delle offerte economiche, i relativi punteggi così come indicati nel capitolato speciale o nel disciplinare tecnico e sommare i punteggi risultanti dall’offerta tecnica e dall’offerta economica per ciascuna azienda nonché stendere in tempo reale la graduatoria finale (selezione automatica del vincitore);
19) Generare il verbale delle operazioni di gara così come previsto dal DPR n. 207/2010;
20) Prevedere l’invio da sistema dell’ordine alla ditta risultata aggiudicataria, utilizzando appositi modelli predisposti dal Comune di Monza ;
21) Gestire la Firma digitale (ad es. consentire l’invio di documenti firmati digitalmente, da allegare alle offerte di gara, oppure prevederne l’utilizzo nella fase di autenticazione degli utenti);
22) Impedire a chiunque di operare variazioni sulle offerte, sui documenti, sulle registrazioni di sistema, sulle operazioni di gara e su tutte le rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiuti nell’ambito delle procedure, nonché segnalare automaticamente qualsiasi accesso indebito comunque operato al fine di consentire l’annullamento della procedura in corso;
23) Adattare il layout grafico rendendolo conforme a quello utilizzato nel sito ufficiale del Comune di Monza ;
24) Rendere disponibili i servizi e gli strumenti necessari per l'espletamento delle procedure d'acquisto e riportare tutte le informazioni inerenti le procedure in corso, quelle chiuse e quelle in fase di avvio;
25) Controllare, sia da parte del gestore che dell’Amministrazione, i principali parametri di funzionamento del sistema, segnalando automaticamente qualsiasi anomalia delle procedure;
26) Garantire il rispetto dei principi e delle misure di sicurezza fissati dalle disposizioni contenute nel Dlgs n. 196/03;
27) Avvalersi di una procedura che abbia la sincronizzazione sull'ora italiana riferita alla scala di tempo Utc (Ien), di cui al Decreto del Ministero dell'Industria e dell'Artigianato novembre 1993, n. 591 e che le operazioni svolte dall'utente siano date come compiute nell'ora e nel giorno risultante dalla registrazione del sistema;
28) Prevedere la produzione automatica e periodica di reportistica e statistiche relative all’utilizzo della piattaforma (ad es. gare gestite suddivise per tipologia, importi transati, ecc.);
29) Prevedere l’estrazione dei dati presenti nella base dati in formato standard quali: .csv, .xls o .txt, al fine di consentire al Comune di Monza la produzione di report o statistiche personalizzate (ad es. gare gestite suddivise per tipologia, importi transati, ecc.);
30) Consentire l’accesso alla piattaforma in base a differenti profili di utenza (successivo art. 3);
Per quanto concerne la parte di Mercato Elettronico il sistema software proposto deve:
1) Recepire la lista e le anagrafiche necessarie dei fornitori abilitati mediante la procedura di abilitazione presente nel sistema software delle Gare on Line;
2) Prevedere l’eventuale sospensione temporanea delle abilitazioni di alcuni fornitori;
3) L’Amministrazione deve poter revocare l’abilitazione, con provvedimento motivato, nel caso di utilizzo improprio della piattaforma;
4) Permettere la partecipazione al mercato elettronico anche a Imprese Temporaneamente raggruppate e dei Consorzi;
5) Consentire la comunicazione con i fornitori mediante l’utilizzo di strumenti informatici (quali ad es. e-mail) e tenere traccia delle comunicazioni;
6) Consentire ai fornitori di creare e gestire la propria offerta di prodotti in maniera elettronica (per esempio usando un programma di interfacciamento con il catalogo elettronico) ed autonoma, sempre in accordo con i contratti quadro (listini) negoziati con l’Amministrazione
7) Consentire la protocollazione delle Richieste di Acquisto e Ordini di Acquisto emessi, mediante l’assegnazione di un numero progressivo univoco. Dovrà inoltre essere prevista una stampa degli ordini emessi a sostituzione del registro di protocollo;
8) Permettere la navigazione all’interno di categorie merceologiche reimpostate dall’Amministrazione per la ricerca del bene da richiedere;
9) Permettere la ricerca parametrica e libera all’interno di tutto il catalogo elettronico;
10) Permettere la creazione autonoma di enti, utenti e relativa assegnazione di un “budget di spesa autonomo”;
11) Registrare e rendere visibili in tempo reale data e orario di emissione di ogni singola richiesta di acquisto o ordine trasmesso on-line al fornitore;
12) Permettere la creazione di Richieste di Quotazione da inviare ai fornitori abilitati su una determinata categoria merceologica;
13) Permettere la risposta “on line” ad una Richiesta di Quotazione da parte dei fornitori ;
14) Permettere il confronto on line delle varie risposte ricevute e la relativa scelta della miglior proposta;
15) Impedire a chiunque di operare variazioni sulle richieste di acquisto, sugli ordini, sui documenti, sulle registrazioni di sistema e su tutte le rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiuti nell’ambito delle procedure, nonché segnalare automaticamente qualsiasi accesso indebito comunque operato al fine di consentire l’annullamento della procedura in corso;
16) Adattare il layout grafico rendendolo conforme a quello utilizzato nel sito ufficiale del Comune di Monza;
17) Rendere disponibili i servizi e gli strumenti necessari per l'espletamento delle procedure d'acquisto e riportare tutte le informazioni inerenti le procedure in corso, quelle chiuse e quelle in fase di avvio;
18) Controllare, sia da parte del gestore che dell’Amministrazione, i principali parametri di funzionamento del sistema, segnalando automaticamente qualsiasi anomalia delle procedure;
19) Garantire il rispetto dei principi e delle misure di sicurezza fissati dalle disposizioni contenute nel Dlgs n. 196/03;
20) Prevedere la produzione automatica e periodica di reportistica e statistiche relative all’utilizzo della piattaforma (ad es. ordini emessi da ogni singolo utente; totale valore ordini su un periodo, totale ordinato per fornitore, per categoria merceologica, ecc.);
21) Prevedere l’estrazione dei dati presenti nella base dati in formato standard quali .csv, .xls o .txt, al fine di consentire al Comune di Monza la produzione di report o statistiche personalizzate ;
22) Consentire l’accesso alla piattaforma in base a differenti profili di utenza;
23) Essere predisposto per la interoperabilità con il marketplace della CONSIP.
L’Amministrazione si riserva di approvare apposito regolamento per le procedure di gara on line ed il mercato elettronico, ai sensi dell’art. 7 del Dlgs 18.08.2000 n. 267.
ART. 3 – SPECIFICHE FUNZIONALI E TECNICHE DEL PRODOTTO OFFERTO GARE TELEMATICHE
DESCRIZIONE INTERFACCIA
Il layout grafico dovrà essere conforme a quello utilizzato nel sito ufficiale del Comune di Monza, rendendo disponibili i servizi e gli strumenti necessari per l'espletamento delle procedure d'acquisto e riportando tutte le informazioni inerenti anche le procedure chiuse ed in fase di avvio.
AUTENTICAZIONE
I sistemi di autenticazione utilizzati dovranno prevedere sia la firma digitale sia la firma debole tramite userid e password.
MODALITÀ DI NAVIGAZIONE
Le modalità di navigazione individuate sono due:
- navigazione come utente internet generico: è un utente che non ha provveduto ad autenticarsi o che non possiede alcun profilo all'interno dell'applicazione. A questa categoria di utenza vengono proposte tutte le procedure telematiche di acquisto effettuate, in corso e in fase di avvio.
- navigazione come utente registrato: è un utente che possiede un profilo all'interno dell'applicazione e dovrà autenticarsi tramite un apposito form in una qualsiasi delle pagine
proposte come pubbliche ed accedere ad una pagina personalizzata, che presenti aree, notizie ed applicazioni contestuali al suo profilo.
DEFINIZIONE PROFILI UTENTE
La ditta aggiudicataria deve rendere disponibile al Comune di Monza un sistema per la creazione, modifica ed eliminazione degli utenti; tale sistema deve consentire di associare agli utenti le autorizzazioni necessarie per utilizzare i servizi disponibili. Deve essere possibile definire diritti di accesso alle risorse condivise ed ai servizi mediante la definizione di profili di utenza.
La delineazione di diversi profili utente è importante per garantire la sicurezza dei dati e la possibilità, da parte di ogni utente, di accedere solo alle informazioni e ai servizi di interesse.
I profili identificati all'interno del progetto sono i seguenti:
- Comune di Monza (con funzioni di amministrazione);
- Comune di Monza con attivazione di diverse tipologie di utenza (ad esempio: gestione albo fornitori, gestione dei soli eventi inseriti e visualizzazione dell’albo, gestione delle sole aste pubbliche, sola visualizzazione degli eventi inseriti, ecc.);
- Componenti delle commissioni di gara (ad esempio gestione dei soli eventi di interesse);
- Fornitore (ad esempio inserimento delle offerte e accesso agli atti e verbali di gara, per le sole procedure di gara a cui ha partecipato).
MONITORAGGIO E LOGGING
Su richiesta del Comune di Monza l’aggiudicataria dovrà essere in grado di fornire tutte le informazioni necessarie per monitorare ed analizzare l’utilizzo del sistema da parte degli utenti (ad es. durata delle connessioni, verifiche su errori di connessione generati durante l’utilizzo, tentativi di connessione falliti, numero medio dei processi in corso, ecc.).
ACCESSIBILITÀ
Le soluzioni tecnologiche presentate dovranno consentire la massima compatibilità nei confronti della più ampia gamma di combinazioni di sistemi operativi, browser e loro versioni specifiche.
Fatti salvi i requisiti minimi di sicurezza, questa ampia compatibilità dovrà essere garantita.
Il Fornitore dovrà specificare con quali sistemi operativi, browser e loro versioni la soluzione offerta sarà compatibile.
Dovrà al minimo essere garantita la compatibilità con sistema operativo: Microsoft Windows 2000 e superiori; Mac OS 10.x; Red Hat Linux browser Microsoft Internet Explorer 5.5 e superiori; Netscape 8.0
SICUREZZA E DATABASE
È necessario che il database sia implementato con un'architettura di sicurezza che garantisca la corretta accessibilità dei dati attraverso una politica di autenticazione e monitoraggio precisa ed affidabile.
L'utilizzo delle risorse di un database deve essere sempre subordinato alla preventiva autenticazione degli utenti, data la delicatezza dell'intero processo è opportuno predisporre apposite policies che stabiliscano:
- la predisposizione di meccanismi di lock degli account dopo un certo numero di tentativi falliti di login;
- la determinazione del ciclo di vita degli account;
- la memorizzazione nel database in forma crittografata delle password;
nel momento in cui si assegna un permesso ad un utente del db si deve determinare a quali oggetti del database può accedere (tabelle, viste, sinonimi, procedure registrate, ecc.) e con quali modalità operative, garantendo quindi una completa gestione dei ruoli.
MERCATO ELETTRONICO
DESCRIZIONE INTERFACCIA
Il layout grafico dovrà essere conforme a quello utilizzato nel sito ufficiale del Comune di Monza, rendendo disponibili i servizi e gli strumenti necessari per l'espletamento delle procedure d'acquisto a catalogo e riportando tutte le informazioni inerenti anche le procedure
chiuse (ordini effettuati, Richieste di Quotazione chiuse, ecc) ed in fase di avvio (Richieste di quotazione appena emesse, Richieste di acquisto ancora da autorizzare, ecc).
AUTENTICAZIONE
I sistemi di autenticazione utilizzati dovranno prevedere sia la firma digitale sia la firma debole tramite userid e password.
MODALITÀ DI NAVIGAZIONE
L’unica modalità di navigazione permessa deve essere quella relativa ad un Utente Registrato. L'utente Registrato possiede un profilo all'interno dell'applicazione e dovrà autenticarsi tramite un apposito form in una qualsiasi delle pagine proposte come pubbliche ed accedere ad una pagina personalizzata, che presenti aree, notizie ed applicazioni contestuali al suo profilo.
DEFINIZIONE PROFILI UTENTE
La ditta aggiudicataria deve rendere disponibile al Comune di Monza un sistema per la creazione, modifica ed eliminazione degli utenti; tale sistema deve consentire di associare agli utenti le autorizzazioni necessarie per utilizzare i servizi disponibili. Deve essere possibile definire diritti di accesso alle risorse condivise ed ai servizi mediante la definizione di profili di utenza.
La delineazione di diversi profili utente è importante per garantire la sicurezza dei dati e la possibilità, da parte di ogni utente, di accedere solo alle informazioni e ai servizi di interesse.
I profili identificati sono i seguenti:
Comune di Monza (con funzioni di amministrazione);
Utenti Richiedenti (con sole funzioni di emissioni di Richieste di Acquisto);
Utenti Manager (con funzioni di emissione di Richieste di acquisto e di autorizzazione alla spesa);
Fornitori (ad esempio inserimento delle proprie offerte sul catalogo elettronico, risposta alle Richieste di Quotazione, conferme d’ordine, ecc).
ACCESSIBILITÀ
Le soluzioni tecnologiche presentate dovranno consentire la massima compatibilità nei confronti della più ampia gamma di combinazioni di sistemi operativi, browser e loro versioni specifiche.
Fatti salvi i requisiti minimi di sicurezza, questa ampia compatibilità dovrà essere garantita.
Il Fornitore dovrà specificare con quali sistemi operativi, browser e loro versioni la soluzione offerta sarà compatibile.
Dovrà al minimo essere garantita la compatibilità con sistema operativo: Microsoft Windows 2000 e superiori; Mac OS 10.x; Red Hat Linux browser Microsoft Internet Explorer 5.5 e superiori; Netscape 8.0
SICUREZZA E DATABASE
È necessario che il database sia implementato con un'architettura di sicurezza che garantisca la corretta accessibilità dei dati attraverso una politica di autenticazione e monitoraggio precisa ed affidabile.
L'utilizzo delle risorse di un database deve essere sempre subordinato alla preventiva autenticazione degli utenti, data la delicatezza dell'intero processo è opportuno predisporre apposite policies che stabiliscano:
- la predisposizione di meccanismi di lock degli account dopo un certo numero di tentativi falliti di login;
- la determinazione del ciclo di vita degli account;
- la memorizzazione nel database in forma crittografata delle password;
nel momento in cui si assegna un permesso ad un utente del db si deve determinare a quali oggetti del database può accedere (tabelle, viste, sinonimi, procedure registrate, ecc.) e con quali modalità operative, garantendo quindi una completa gestione dei ruoli.
ART. 4 – MANUTENZIONE, FORMAZIONE E ASSISTENZA
Il sistema fornito deve prevedere:
A. Manutenzione Correttiva:
Il servizio di manutenzione correttiva ha per finalità la garanzia del mantenimento della operatività e delle funzionalità dell’applicazione software e si attua attraverso la rimozione di
errori che si manifestano nel corso del contratto. Il Comune di Monza si obbliga a informare prontamente la Ditta aggiudicataria degli inconvenienti che si verificano, specificandone le caratteristiche, tramite fax o e-mail inviata dal Settore Sistemi informativi del comune di Monza contenente le indicazioni del caso.
B. Manutenzione Adattativa:
Il servizio di manutenzione adattativa ha lo scopo di assicurare il costante, efficace e tempestivo aggiornamento ed evoluzione delle funzionalità del software applicativo rispetto a:
1) variazioni normative che comportino interventi di modifica del software;
2) evoluzione delle versioni dei sistemi software di base (sistemi operativi, browser, software di rete, linguaggi di programmazione, ecc.) che intervengano nel corso del contratto.
C. Formazione:
Il Gestore del Sistema dovrà fornire assistenza diretta on site, presso le sedi del comune di Monza, nella gestione delle prime due gare e dovrà garantire la formazione dei responsabili tecnici/amministrativi dell’amministrazione anche tramite il ricorso a gare simulate (almeno una al ribasso ed una economicamente più vantaggiosa).
In particolare devono essere previste almeno quattro sessioni di corso, in orario di ufficio presso la sede del comune di Monza; una sessione per la gestione dell’albo fornitori, una seconda propedeutica all’espletamento delle due gare simulate, una terza di approfondimento successiva a tale espletamento simulato, ed una quarta relativa al marketplace.
Ogni successiva modifica o personalizzazione al sistema dovrà prevedere almeno una idonea sessione di aggiornamento comprensiva della simulazione delle parti procedurali oggetto dell’aggiornamento.
Preventivamente alle sessioni di corso verranno fornite almeno due copie complete sia cartacee che in formato elettronico della documentazione d’uso o dei relativi aggiornamenti.
Per “sessione di corso” si intende un insieme di lezioni, articolate su più giorni anche non consecutivi, ma in un periodo comunque ristretto e ben predeterminato, e per un numero di ore ciascuna variabile da 4 a 7, che sviluppando organicamente l'argomento oggetto del corso, porti i frequentanti al grado di conoscenza sufficiente all'utilizzo della piattaforma quale utente esperto sia di gare che di mercato elettronico.
Le giornate di formazione dovranno essere concordate con almeno tre giorni lavorativi di anticipo.
D. Assistenza (Call center e Helpdesk):
Il Gestore del Sistema, per tutta la durata contrattuale, dovrà fornire assistenza di help desk nella fascia oraria dalle 8.00 alle 19.00 tutti i giorni dal lunedì al venerdì sia ai gestori delle gare che ai fornitori, per tutto lo svolgimento delle gare.
Le richieste di assistenza potranno pervenire tramite telefono, tramite fax o tramite e-mail.
Le richieste dovranno essere tracciate in apposita base dati e, su richiesta del comune, dovrà essere possibile produrre apposita reportistica per analizzare l’andamento del servizio e la misurazione degli SLA.
Per ciascuna gara, a partire da almeno 20 giorni naturali successivi e continui precedenti la data in cui le amministrazioni intendono pubblicare il bando e gli atti di gara (bando, capitolato con allegati, modelli per formulazione domanda di partecipazione, ecc.), il Gestore del Sistema dovrà mettere a disposizione le risorse tecniche necessarie in termini di personale e strutture anche presso la sede dell’Ente al fine di supportare le Amministrazioni nelle attività di realizzazione della procedura di gara telematica.
ART. 5 – SLA (Service Level Agreement)
Il servizio offerto dovrà avvenire secondo i seguenti livelli di servizio:
- nel caso di manutenzione correttiva non in situazione di emergenza è richiesta la soluzione del problema entro 5 giorni lavorativi dall’avvenuta segnalazione;
- nel caso di manutenzione correttiva di problemi bloccanti in situazione di emergenza è richiesta la soluzione del problema entro 8 ore lavorative dall’avvenuta segnalazione;
- nel caso di manutenzione adattativa è richiesta la soluzione del problema entro 10 giorni lavorativi, a seconda della complessità del problema che verrà valutata dal personale del Comune di Monza di volta in volta;
- Il supervisore dell’impresa (art. 16 del presente capitolato) cui fare riferimento dovrà essere sempre chiaramente individuabile, ed eventuali variazioni dovranno essere comunicate entro 3 (tre) giorni consecutivi dall’eventuale variazione;
ART. 6 – ARCHIVIAZIONE
L’appaltatore dovrà predisporre e mantenere in uso un adeguato sistema di archiviazione di tutti i documenti, gli atti, i fatti e le manifestazioni di volontà prodotte o generate dall’interazione degli utenti con il sistema, osservando tutte le disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia.
I requisiti di archiviazione sono i seguenti:
A. tutti i documenti gli atti, i fatti e le manifestazioni di volontà prodotti o generati dall’interazione degli utenti con il sistema (DATI) dovranno essere archiviati con un numero univoco progressivo di riferimento e resi disponibili on line per i 90 gg. successivi all’aggiudicazione;
B. sono da considerarsi dati anche i documenti relativi alla definizione di un’abilitazione;
C. allo scadere dei 90 gg. o in un momento successivo i DATI devono essere archiviati secondo le modalità previste dalle disposizioni in vigore e dalle regole tecniche stabilite dall’AIPA;
D. tutti i dati archiviati dovranno essere custoditi dall’Aggiudicatario per tutta la durata del contratto e, alla scadenza dello stesso, dovranno essere consegnati all’Amministrazione su supporto elettronico. In particolare dovrà essere consegnato quanto segue:
a. export formato TXT
b. documentazione della struttura della banca dati esportata
c. documentazione relativa a:
I. accreditamento fornitori
II. transazioni effettuate
III. produzione dei verbali di gara
IV. logs di sistema
In ogni caso, tutti i dati relativi alle gare del Comune di Monza, archiviati dal Gestore del Sistema, dovranno essere custoditi e resi disponibili, su richiesta del comune, per un periodo di 10 anni. Saranno comunque valide, ai fini legali, le documentazioni prodotte dal gestore di tutto il procedimento amministrativo, tramite la generazione di report, sottoscritte dal responsabile del procedimento e/o firmate digitalmente, attestanti il tempo del sistema (DPR 207/2010 art. 289).
ART. 7 – INTEGRAZIONI DEL SOFTWARE APPLICATIVO RICHIESTO CON LE ATTUALI PROCEDURE GESTIONALI
La ditta aggiudicataria del servizio dovrà essere in grado, qualora il Comune di Monza lo richieda, di integrare il sistema con la gestione dei flussi documentali presenti nell’ente e con gli applicativi gestionali in uso per la gestione contabile degli ordini.
ART. 8 - PERSONALIZZAZIONI DEL SOFTWARE APPLICATIVO RICHIESTO
La Società aggiudicataria dovrà garantire di essere in possesso del codice sorgente della procedura, o di essere comunque autorizzata ed in grado di realizzare tutte le personalizzazioni e/o implementazioni del pacchetto eventualmente necessarie a soddisfare sia le richieste di cui al presente capitolato, sia eventuali successive richieste del Comune.
La Società aggiudicataria si impegna a fornire senza oneri aggiuntivi al comune di Monza tutte le licenze Server e Client necessarie all'utilizzo del pacchetto (anche eventuali licenze per software di base e data-base) e l'eventuale software aggiuntivo nel caso in cui sia necessario un software specifico non presente nelle dotazioni attuali dell'Ente.
ART. 9 – DURATA E IMPORTO DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è stabilita in mesi 60 (sessanta) decorrenti dalla data indicata nella lettera di aggiudicazione, indipendentemente dalla data di formale stipulazione del contratto.
Dalla predetta data indicata nella lettera di aggiudicazione decorreranno tutti gli oneri e gli adempimenti a carico della Ditta Aggiudicataria
Alla scadenza del contratto il rapporto si intende cessato senza bisogno di alcuna disdetta di una delle parti. In nessun caso il presente contratto potrà essere tacitamente rinnovato.
L’importo presunto annuo del presente appalto è di € 30.000,00.= IVA esclusa. L’Amministrazione Comunale, sulla base di oggettive e motivate esigenze di servizio, si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario, secondo le modalità di cui all’articolo 57, comma 5, lettera b), del Dlgs n. 163/2006, nuove prestazioni analoghe a quelle di cui al presente capitolato, per un periodo ulteriore di 24 (ventiquattro) mesi, conformi al progetto di base ed all’offerta presentata.
Tale facoltà potrà essere esercitata previa formale comunicazione che dovrà pervenire al contraente secondo le modalità previste dalla predetta normativa.
L’eventuale esercizio dell’opzione ex articolo 57, comma 5, lettera b), del Dlgs n. 163/2006 dovrà avvenire alle stesse condizioni di cui al contratto iniziale, fatta salva l’applicazione dell’art. 115 del Dlgs n. 163/2006.
ART. 10 - SERVIZI AGGIUNTIVI
L’impresa potrà presentare in forma libera un documento contenente la descrizione e gli eventuali prezzi unitari e/o forfettari di servizi, consulenze ed altre prestazioni complementari al servizio, di cui l’Amministrazione Comunale di Monza potrà avvalersi con appositi ordini successivi.
Tale documento non sarà elemento di valutazione in sede di gara e costituirà allegato parte integrante del contratto con obbligazione per l’impresa, ferma restando la piena possibilità per il comune di Monza di decidere di volta in volta di avvalersi o meno dei servizi ivi descritti.
ART. 11 - MODO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite secondo le prescrizioni del Comune, in modo che il servizio fornito risponda esattamente a tutte le condizioni stabilite dal presente capitolato e dal progetto presentato.
La Ditta appaltatrice sarà tenuta a rimuovere ed a rifare, con spese a proprio carico, quanto non eseguito secondo le norme e non accettato dal Comune a suo insindacabile giudizio.
Al servizio di cui al presente capitolato si applicano le disposizioni della parte IV, titolo III, sezioni II e III del DPR n. 207/2010 in materia di esecuzione del contratto.
I bandi di abilitazione, gli avvisi di gara e di aggiudicazione nonché ogni altra comunicazione al pubblico, oltre alle normali modalità di pubblicazione previste dalla legge, devono essere pubblicati sul sito dell’amministrazione procedente, nello specifico sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.
Il Comune di Monza predisporrà, tramite un appropriato link, il collegamento al sito del gestore, e su quest’ultimo avverranno le transazioni vere e proprie.
ART. 12 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
L'Impresa si impegna a mantenere piena riservatezza delle informazioni di cui verrà a conoscenza nello svolgimento del servizio.
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 7 e 13 del Dlgs n. 196 del 2003 sul trattamento dei dati personali, si forniscono le informazioni di seguito indicate:
a) I dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura disciplinata dalla legge per l’affidamento di appalti e servizi;
b) Il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria. A tale riguardo, si precisa che:
o per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’ammissione alla gara, l’impresa concorrente è tenuta a rendere i dati e la documentazione richiesta, a pena di esclusione dalla gara medesima;
o per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’eventuale aggiudicazione e conclusione del contratto, l’impresa che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti, sarà sanzionata con la decadenza dall’aggiudicazione.
c) I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
o al personale dipendente dell’Amministrazione, responsabile del procedimento o, comunque, in esso coinvolto per ragioni di servizio;
o ad altri soggetti pubblici, in presenza di una norma di legge o di regolamento, ovvero quando tale comunicazione sia comunque necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali;
o a privati o enti pubblici economici qualora ciò sia previsto da una norma di legge o regolamento.
d) Il trattamento dei dati avverrà con strumenti prevalentemente informatici, e con logiche pienamente rispondenti alle finalità da perseguire anche mediante:
o verifiche dei dati contenuti nelle dichiarazioni con altri dati in possesso del Comune di Monza;
o verifiche dei dati contenuti nelle dichiarazioni con dati in possesso di altri organismi (quali, ad esempio, istituti previdenziali, assicurativi, camere di commercio ecc.)
e) Il titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Monza che può avvalersi di soggetti nominati “responsabili.”
f) I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 7 del Dlgs n. 196/2003.
g) Il Comune di Monza, in quanto soggetto pubblico, non deve acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i dati personali.
ART. 13 - RAPPORTI CON LE CONCORRENTI ALLE GARE ON LINE
La ditta aggiudicataria non dovrà porre alcun costo a carico delle imprese che concorreranno alle gare on line, parteciperanno al mercato elettronico e all’albo fornitori.
Inoltre, dovrà garantire, per tutto il periodo del servizio, di non instaurare rapporti con i concorrenti, anche potenziali, delle gare del comune di Monza, né in qualità di mandatario, né di agente, mediatore, procacciatore d'affari comunque denominato e altresì garantire piena terzietà nei rapporti con le imprese concorrenti ed estraneità alle procedure concorsuali, nonché improntare alla massima correttezza i propri rapporti con le imprese da abilitare ed abilitate alle gare on line; non potranno essere frapposti ostacoli o dinieghi alla registrazione, abilitazione, autorizzazione di imprese alla procedura. Ogni fatto relativo alla registrazione, mancata registrazione, esclusione di imprese dall'elenco delle partecipanti alle gare on line, dal mercato elettronico, dall’albo fornitori dovrà essere gestito dal comune di Monza ed il ruolo del gestore del sistema dovrà limitarsi al servizio tecnico.
L'Impresa aggiudicataria non potrà limitare le responsabilità derivanti dal presente capitolato e dal conseguente contratto nei confronti dei soggetti abilitati alle procedure telematiche di acquisto.
ART. 14 - SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
Non saranno ammesse sospensioni del servizio che non siano determinate da eventi di "forza maggiore" quali, a titolo esemplificativo, interruzioni di corrente elettrica, di linee telefoniche
o gravi eventi naturali o causati da terzi. I guasti tecnici dovranno essere riparati entro il tempo stabilito nel progetto presentato in sede di offerta, che non potrà comunque essere superiore, in condizioni di emergenza, pena esclusione, a 8 (otto) ore lavorative, fatta eccezione per la fattispecie sotto descritta.
Salvo quanto sopra stabilito, i guasti tecnici della piattaforma dovranno essere inderogabilmente riparati entro un tempo non superiore a 1 (una) ora se il guasto avviene nel corso di una seduta pubblica di gara.
ART. 15 - TEMPO MASSIMO UTILE PER L'AVVIO DEL SERVIZIO
Il tempo massimo utile per l'avvio a regime del servizio è quello stabilito nel progetto presentato dall'impresa in sede di gara conteggiato in giorni naturali, successivi e consecutivi decorrenti dalla data indicata nella comunicazione di avvenuta aggiudicazione.
L’attivazione prevede l’importazione di tutti i dati anagrafici dell’albo fornitori in essere presso il Comune di Monza, comprese le relative categorie merceologiche.
La base dati attuale è in formato Microsoft SQL Server.
ART. 16 – RESPONSABILE DESIGNATO DAL GESTORE DEL SERVIZIO
L’impresa dovrà indicare la persona fisica designata come Responsabile del servizio, la quale sarà resa disponibile in qualità di referente sia per ciò che attiene il suo svolgimento ordinario, sia per ogni eventuale malfunzionamento.
ART. 17 – BREVETTI E DIRITTI D’AUTORE
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso che la ditta aggiudicataria fornisca dispositivi e/o soluzioni tecniche di cui altri detengano la privativa.
La ditta aggiudicataria terrà indenne l’Amministrazione da tutte le rivendicazioni, responsabilità, perdite e danni pretesi da chiunque, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati in equa misura) a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d’autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero, derivante o che si pretendesse derivare dalla prestazione.
ART. 18 – REVISIONE PREZZI
I corrispettivi offerti in sede gara non potranno subire variazioni nel corso del primo anno. A partire dal secondo anno i corrispettivi contrattuali potranno essere sottoposti a revisione previa documentata richiesta da parte dell’appaltatore in base alle variazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di impiegati ed operai (indice FOI).
L’Amministrazione appaltante dovrà a tale scopo predisporre apposito atto Amministrativo per la definizione dell’importo dovuto per la “revisione”, che dovrà essere fatturata a parte.
ART. 19 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI
L’appaltatore dovrà emettere regolari fatture trimestrali posticipate inviandole all’Ufficio Protocollo dell’Ente.
Le fatture saranno liquidate solo dopo la stipulazione del contratto, se successivo all’emissione dell’apposito ordine e alla verifica del puntuale assolvimento del servizio.
La fattura in lingua italiana dovrà necessariamente contenere almeno i seguenti elementi:
1) data e numero dell’ordine emesso dallo scrivente Settore - data e atti del contratto se già stipulato;
2) il servizio prestato (indicazione dell’oggetto della gara eseguita);
3) l’importo espresso in Euro;
4) tutti i dati relativi al pagamento (es. numero conto corrente - Codice CAB – ABI – CIN ecc., indicazione del Conto dedicato e CIG di riferimento);
5) percentuale I.V.A. di legge;
6) ogni altra indicazione utile.
Nel caso di A.T.I. la fatturazione dovrà avvenire esclusivamente ad opera della capogruppo alla quale verranno liquidati i corrispettivi contrattuali.
Il pagamento di ogni singola fattura avrà luogo entro 90 giorni consecutivi dalla data di ricevimento della stessa da parte dell'Amministrazione. La fattura si intende ricevuta al momento della sua registrazione al protocollo dell’Ente ed il pagamento si intende effettuato alla data di emissione del mandato di pagamento. Il pagamento è comunque subordinato alla stipulazione del contratto. In caso di emissione di fattura irregolare, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data d’intervenuta contestazione da parte dell’Amministrazione.
Ai sensi dell'art. 4 - comma 1 - del Dlgs 9/10/2002 n. 231, si precisa che, decorso il predetto termine di 90 giorni, verranno corrisposti gli interessi calcolati al tasso legale vigente tempo per tempo (art. 1284 C.C. e relativi decreti attuativi).
L’eventuale ritardo nel pagamento non può essere invocato come motivo valido per la risoluzione del contratto da parte dell’Impresa aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza prevista dal contratto.
L’appaltatore, inoltre, non potrà avanzare alcuna pretesa per eventuali ritardi (rispetto ai 90 giorni consecutivi previsti per i pagamenti) attribuibili ai tempi tecnici necessari per l’espletamento della procedura di pagamento.
Ai pagamenti relativi al presente servizio si applicano, a pena di risoluzione espressa del contratto, le disposizioni della Legge n. 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
Ai sensi del DM 24/10/2007, il Committente provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore solo previo accertamento della regolarità del servizio eseguito e della verifica della regolarità contributiva.
Il Comune si riserva di sospendere il pagamento del servizio reso, con rinuncia da parte dell’aggiudicatario di ogni pretesa di risarcimento danni e/o interessi di mora, fino al momento in cui le suddette condizioni non siano entrambe oggettivamente rispettate.
Dal pagamento del corrispettivo sarà detratto l'importo delle spese di cui al al successivo articolo 23, quello delle eventuali penalità applicate per inadempienze di cui al successivo art.
20 a carico dell'Appaltatore e quanto altro dallo stesso dovuto.
ART. 20 - INADEMPIMENTI CONTRATTUALI, RITARDI E PENALITA’
La Ditta riconosce all’Amministrazione il diritto di applicare le seguenti penalità:
a) per ogni giorno di ritardo nell'avvio del servizio rispetto al tempo massimo garantito dal progetto tecnico Euro 100, fino ad un massimo di 30 giorni consecutivi. Al superamento dei 30 giorni consecutivi si procederà alla risoluzione del contratto.
b) per ogni ora lavorativa di ritardo per il ripristino delle condizioni operative in emergenza rispetto ai tempi massimi garantiti dal progetto tecnico Euro 100, fino ad un massimo di 32 ore lavorative. Al superamento delle 32 ore lavorative si procederà alla risoluzione del contratto;
c) Per ogni giorno lavorativo di ritardo per l’intervento di assistenza non in condizioni di emergenza rispetto ai tempi massimi garantiti dal progetto tecnico Euro 50, fino ad un massimo di 30 giorni consecutivi. Al superamento dei 30 giorni consecutivi si procederà alla risoluzione del contratto;
d) Per ogni giorno di ritardo nell’adeguamento del sistema alle evoluzioni della normativa rispetto ai tempi massimi garantiti dal progetto tecnico Euro 50, fino ad un massimo di 30 giorni consecutivi. Al superamento dei 30 giorni consecutivi si procederà alla risoluzione del contratto;
e) Qualora il sistema informatico non corrisponda a quanto descritto nell’offerta, si dovrà procedere alla sostituzione entro i successivi 7 giorni consecutivi; decorso tale termine verrà applicata la penale di cui alla precedente lettera a) fino ad un massimo di 30 giorni consecutivi. Al superamento dei 30 giorni consecutivi si procederà alla risoluzione del contratto.
f) Qualora il sistema informatico consegnato risultasse difettoso verrà comunicato alla Ditta tale inefficienza e la stessa dovrà sostituire la/e componente/i SW difettosa/e entro 48 ore lavorative. A partire da tale scadenza verrà applicata una penale di 35,00 € giornalieri per i primi 10 giorni consecutivi, di 60,00 € per ulteriori 20 giorni consecutivi. Al superamento dei 30 giorni consecutivi si procederà alla risoluzione del contratto.
g) l’aggiudicatario dovrà comunicare entro 5 gg lavorativi antecedenti gli eventuali blocchi del servizio. Il blocco non può superare le 4 ore lavorative, se non autorizzato dall’ente.
Ad ogni ora in più, non autorizzata, verrà applicata una penale di 35,00 € per ogni ora successiva fino ad un massimo di 32 ore. Al superamento delle 32 ore lavorative si procederà alla risoluzione del contratto.
Il Comune applicherà le penalità di cui ai precedenti punti mediante notifica all’aggiudicatario ad opera del Dirigente del Settore Bilancio Programmazione Economica e Tributi, previa contestazione degli addebiti al medesimo, il quale dovrà presentare le proprie osservazioni
entro e non oltre i successivi dieci giorni consecutivi, salvi gli eventuali provvedimenti di risoluzione contrattuale.
Il Comune procederà al recupero delle penalità accertate mediante ritenuta diretta sui crediti dell’aggiudicatario e, ove occorre, mediante prelievo del deposito cauzionale ai sensi del successivo articolo 25 del presente capitolato.
L’Amministrazione si riserva altresì di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere, ai sensi degli artt. 1453 e 1454 c.c. ed all'esecuzione d'ufficio, a spese dell’impresa aggiudicataria in caso di inadempimento delle obbligazioni derivanti dal presente capitolato.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 c.c. , a tutto danno e rischio del contraente, nei seguenti casi:
- ritardo nell’avvio del servizio superiore a 60 giorni naturali e consecutivi rispetto ai tempi indicati nel progetto tecnico presentato in fase di offerta;
- ritardi nelle implementazioni del sistema richieste dall’Amministrazione Comunale ai sensi del presente capitolato speciale d’appalto superiori a 60 giorni consecutivi rispetto ai termini indicati nel progetto proposto in sede di offerta;
- nel caso in cui le deficienze e manchevolezze riscontrate in sede di utilizzo siano tali da rendere il servizio diverso rispetto alla proposta di offerta e/o all'uso cui è destinato;
- nel caso di mancata prestazione della garanzia di cui al successivo art. 21 del presente capitolato speciale d’appalto;
- nel caso di cessione del contratto;
- negli altri casi previsti dal capitolato.
La risoluzione anticipata del contratto comporterà l'incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento dei danni conseguenti.
Art. 21 - RESPONSABILITA’ – OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA – POLIZZA ASSICURATIVA RCT
Per tutte le attività di cui al presente capitolato e comunque connesse alla conduzione del servizio la Ditta aggiudicataria, anteriormente alla stipula del contratto, dovrà provvedere alla stipulazione di una polizza assicurativa, totalmente esente da franchigia e di durata corrispondente a quella del servizio, per la responsabilità civile per danni e per i rischi che possano derivare dall’esecuzione dello stesso, con un massimale non inferiore a € 3.000.000,00 per ogni sinistro.
La polizza assicurativa dovrà riguardare specificamente la responsabilità civile verso terzi, incluso il Committente, per tutti i rischi, nessuno escluso, derivanti dall'attività di gestione del servizio e per ogni danno anche se qui non menzionato. La polizza suddetta dovrà essere esibita in copia al Servizio Economato. Parimenti le quietanze di rinnovo dovranno essere consegnate al predetto servizio alle successive scadenze anniversarie. Eventuali successive variazioni dovranno essere comunicate alla Stazione appaltante e preventivamente accettate dalla stessa.
In alternativa alla stipulazione della polizza come sopra riportato, l’aggiudicatario potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC già attivata, avente le stesse caratteristiche sopra indicate. In tal caso si dovrà produrre una appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il servizio svolto per conto di questa Amministrazione.
L’aggiudicataria, essendo responsabile di qualsiasi danno, incidente e/o inconveniente causato in connessione alla conduzione dell’appalto, manleva comunque il Comune di Monza da ogni responsabilità diretta e/o indiretta sia civile, sia penale, sia amministrativa.
Art. 22 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
Per la ditta contraente è vietata la cessione, anche parziale, del contratto, a pena di nullità ai sensi dell’articolo 118 del Dlgs n. 163/2006. Si applica l’art. 116 del Dlgs n. 163/2006 nei casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione societaria.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di cessione del contratto in caso di trasferimento di funzioni mediante creazione di Istituzioni, Fondazioni, Società a partecipazione comunale per i quali la prestazione di che trattasi rientri negli scopi di costituzione.
Considerata la particolare natura delle attività la società affidataria è obbligata ad eseguire direttamente gli obblighi contrattualmente assunti con espresso divieto di subappalto, anche solo parziale.
Il verificarsi dell’evento, sia in maniera palese sia in maniera occulta, provocherà la decadenza dell’affidamento e lo scioglimento del contratto senza altre formalità che quella di dimostrare l’esistenza dell’evento.
Art. 23 - SPESE, IMPOSTE E TASSE
Sono a carico dell'appaltatore tutte le spese di contratto, quelle di bollo, di registro, di quietanza, i diritti fissi di segreteria e scritturazione, le spese per il numero di copie del contratto che saranno necessarie, nonché ogni altra allo stesso accessoria e conseguente.
Per quanto riguarda l'I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
Art. 24 – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE
L’appaltatore si obbliga per sé, per i suoi eredi ed aventi causa.
In caso di fallimento dell’appaltatore, la stazione appaltante provvederà senz’altro alla revoca dell’appalto.
In caso di morte del titolare di ditta individuale, sarà pure facoltà dell’Amministrazione scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione od il recesso del contratto.
Per quanto concerne i Raggruppamenti Temporanei di imprese, in caso di fallimento dell’impresa mandataria o di una delle imprese mandanti si applica disciplina dell’art. 37, commi 18 e 19, del Dlgs n. 163/2006.
Art. 25 – CAUZIONE DEFINITIVA
Anteriormente alla stipula del contratto l'Appaltatore dovrà prestare, pena la decadenza dall’aggiudicazione, cauzione definitiva in ragione del 10% dell'importo contrattuale al netto degli oneri fiscali risultante dall’aggiudicazione, a garanzia dell’osservanza delle obbligazioni assunte e del pagamento delle penalità eventualmente comminate. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Nel caso dovessero essere operati prelevamenti per eventuali inadempienze, esso dovrà essere reintegrato, pena decadenza, entro quindici giorni consecutivi dal ricevimento da parte dell’Appaltatore di apposita comunicazione da parte del Committente.
La cauzione è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione del servizio, nel limite massimo del 75 per cento dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta regolare esecuzione.
L'ammontare residuo, pari al 25 per cento dell'iniziale importo garantito, verrà svincolato dalla Stazione appaltante, dietro richiesta scritta dell’Impresa, alla scadenza del contratto, previa constatazione dell’adempimento degli obblighi contrattuali e previa detrazione delle somme eventualmente dovute a titolo di penali o rimborso spese, nonché previa verifica degli obblighi retributivi da parte dell’aggiudicatario nei confronti dei propri dipendenti, ai sensi dell’articolo 1676 del C.C. Il deposito verrà restituito previa redazione del certificato di verifica di
conformità del servizio ai sensi del DPR n. 207/2010 e sua approvazione con apposito provvedimento dirigenziale.
Il deposito cauzionale definitivo potrà essere costituito:
a) polizza assicurativa, rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni e del Dlgs n. 175/1995 da cui risulti a pena decadenza:
- che il fideiussore si impegna ad effettuare, dietro semplice richiesta della stazione appaltante, il versamento della somma dovuta, entro il termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta suddetta; superato infruttuosamente tale termine, dovranno essere corrisposti gli interessi pari al tasso applicato alle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema, fissato periodicamente dal Consiglio Direttivo della BCE (già “TUR”), tempo per tempo vigente, maggiorato di 2 (due) punti.
- l’esclusione del beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c. ;
- l’esclusione della decadenza di cui all'art. 1957 c.c. ;
- l’inefficacia nei confronti dell’Ente garantito dell’omesso versamento dei premi.
b) fideiussione bancaria, rilasciata da Aziende di Credito di cui al Dlgs n. 385/1993 e successive modificazioni e/o integrazioni, contenente, a pena d’esclusione, le clausole di cui alla lett. a);
c) fideiussione bancaria, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del Dlgs n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e successive modificazioni e/o integrazioni, contenente, a pena d’esclusione, le clausole di cui alla lett. a). In ogni caso il deposito cauzionale deve essere effettuato, a pena decadenza, con un unico tipo di valori. Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale definitivo devono essere redatte in carta bollata, ovvero su moduli sui quali sarà apposta la relativa marca da bollo e corredate, pena decadenza, di autentica notarile della firma, dell’identità, dei poteri e della qualifica del/i soggetto/i firmatario/i il titolo di garanzia.
Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’Istituto di Credito/Intermediario o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia.
In caso di irregolarità delle dichiarazioni sopra indicate, l'Ente inviterà la ditta interessata a regolarizzarle fissando un termine congruo; qualora la ditta non abbia provveduto entro il detto termine e non abbia addotto valide giustificazioni, si procederà ad escluderla dall'assegnazione. In tal caso alla ditta saranno addebitate le spese sostenute dall’Ente per l’affidamento dell’appalto a terzi.
ART. 26 - PERSONALE
L’aggiudicatario dovrà osservare per tutta la durata del servizio nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci - lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.
L’aggiudicatario dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci - lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione dell'appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal relativo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili.
L’aggiudicatario si obbliga altresì ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti, in relazione all'ubicazione del servizio, fatta salva la possibilità dell’accentramento contributivo autorizzato dai rispettivi istituti, che dovrà essere debitamente comprovato, qualora richiesto.
Qualora l’Amministrazione Contraente riscontrasse, o gli venissero denunciate da parte dell’Ispettorato del Lavoro, inadempienze dell’aggiudicataria in ordine al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali ed al pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci - lavoratori, se trattasi di società cooperativa, ed al rispetto delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, la predetta procederà, oltre alle segnalazioni agli organi interessati, all’applicazione di una penalità di € 3.500,00 per ogni 5 giorni consecutivi di inadempienza del presente capitolato ed assegnerà all’aggiudicatario il termine massimo di 20 (venti) giorni consecutivi entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione.
Nel caso in cui l’impresa non adempia entro il suddetto termine, l’ente, previa ulteriore diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa della medesima e destinerà quota parte della cauzione al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali.
L’Amministrazione si riserva inoltre il diritto di comunicare agli Enti interessati (Ispettorato del Lavoro, INAIL, INPS) l’avvenuta aggiudicazione del presente servizio nonché di richiedere ai predetti Enti la dichiarazione dell’osservanza degli obblighi e la soddisfazione dei relativi oneri.
Non è stato predisposto il DUVRI in quanto nelle attività oggetto dell’appalto non sono state riscontrate interferenze per le quali occorra adottare misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre al minimo i rischi. Gli oneri relativi risultano, pertanto, pari a zero in quanto non sussistono rischi interferenti da valutare; restano, tuttavia, immutati gli obblighi a carico delle parti in merito all’attuazione delle misure a garantire la sicurezza sul lavoro.
La società è sempre responsabile civilmente delle operazioni eseguite dai suoi dipendenti. E’ altresì responsabile civilmente e penalmente degli infortuni e danni occorsi al personale durante lo svolgimento del servizio o subiti da terzi per causa dello stesso, e solleva fin d’ora il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità relativa agli infortuni e danni predetti.
Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra l’aggiudicatario e i suoi dipendenti o incaricati, sicché nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Amministrazione Comunale.
Nessuna somma aggiuntiva è riconosciuta per maggiori oneri che dovessero intervenire nel periodo di vigenza del contratto.
Il nominativo del Responsabile delle attività del presente capitolato dovrà essere comunicato entro e non oltre il termine indicato dall’Amministrazione Comunale con le modalità di cui al punto C) del disciplinare di gara.
ART. 27 – DOMICILIO LEGALE
Le parti eleggono domicilio come segue:
- l’affidataria presso la propria Sede sita in via ;
- il Comune di Monza presso la propria sede in Monza, piazza Trento e Trieste.
ART. 28 – CAUSE DI RISOLUZIONE
L’inosservanza degli obblighi concernenti il personale determina l’immediata risoluzione del contratto con trattenuta della cauzione definitiva quale penale.
L’Amministrazione potrà inoltre procedere alla risoluzione anticipata del contratto nelle seguenti ipotesi:
a) mancato rispetto di quanto previsto dal presente capitolato, fatta salva l’applicazione delle penalità di cui al precedente articolo 20;
b) grave ovvero ripetuta negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, fatta salva l’applicazione delle penalità di cui al precedente articolo 20;
c) nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico della ditta aggiudicataria;
d) cessione del contratto e subappalto;
e) qualora il servizio venisse sospeso o interrotto per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore, fatta salva l’applicazione delle penalità di cui al precedente articolo 20;
f) nel caso di violazione delle norme di cui alla legge n. 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al presente servizio.
Nei casi di cui alle precedenti lettere a), b) ed e) dopo la diffida, formulata con apposita nota separata, delle inadempienze contrattuali, qualora l’aggiudicataria non provveda, entro e non oltre il termine di tre giorni consecutivi dalla relativa comunicazione fattagli pervenire (anche via fax), a sanare le medesime, l’Amministrazione Comunale provvederà alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1454 del Codice Civile.
Nelle fattispecie di cui alle precedenti lettere c, d) e f) il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 del Codice Civile.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto per le motivazioni sopra riportate, l’appaltatore, oltre all’immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese alle quali il Committente dovrà andare incontro per l’affidamento a terzi del rimanente periodo contrattuale.
ART. 29 – CESSIONE DEL CREDITO
L’eventuale cessione del credito sarà disciplinata secondo quanto stabilito dall’articolo 117, comma 3, del Dlgs n. 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni.
ART. 30 – CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE
Tutte le controversie in relazione alla validità, interpretazione, risoluzione ed esecuzione del presente contratto o al medesimo connesse saranno sottoposte ad un tentativo di mediazione, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 239 e 240 del D.Lgs. n. 163/2006.
Le parti si impegnano a ricorrere alla mediazione prima di iniziare qualsiasi procedimento giudiziale. In caso di fallimento del tentativo di mediazione, le controversie verranno deferite al giudice del luogo in cui è sorta l’obbligazione, fatta salva la previsione di cui all’art. 244 del D.Lgs. 163/2006. Il contratto non conterrà alcuna clausola compromissoria.
ART. 31 – RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
Il servizio dovrà essere eseguito con osservanza di quanto previsto:
- dal presente capitolato;
- dal regolamento dei contratti del comune di Monza;
- dal Dlgs n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
- dal DPR n. 207/2010;
- dal X.X. x. 000/0000;
- dal Codice Civile;
- da ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente in materia.