Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste
Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste
Avviso n 3/2024
BANDO PER IL CONFERIMENTO DI N°1 INCARICO DI PRESTAZIONE PROFESSIONALE FINALIZZATO A GARANTIRE IL SUPPORTO TECNICO/SPECIALISTICO NELL’AMBITO DELLE ATTIVITA’ DEI TASKS 4.4 e 8.3
DEL PROGETTO LIFE CLIMAXPO “CLIMate Adaptation for the PO river basin district” (LIFE21-IPC-IT-LIFE CLIMAX PO)
Ai sensi del Regolamento per la disciplina di conferimento di incarichi a soggetti esterni, approvato dal Consiglio di amministrazione di ERSAF con deliberazione n: III/308 del 29 novembre 2017 è indetta una selezione comparativa per il conferimento di n°1 incarico di prestazione professionale con profilo tecnico/specialistico nell’ambito delle attività dei tasks 4.4 e 8.3 del progetto CLIMAXPO “CLIMate Adaptation for the PO river basin district” (LIFE21-IPC-IT-LIFE CLIMAX PO) - CUP: G79H22000070008.
La selezione viene esperita avendo verificato l’assenza di figure professionali con caratteristiche analoghe a quelle richieste dal presente bando all’interno di ERSAF.
L’espletamento della selezione non vincola in alcun modo ERSAF al conferimento dell’incarico, essendo questo in ogni caso subordinato alla disponibilità economica, all’effettivo avvio delle attività programmate da parte di ERSAF e alla assenza di vincoli o limiti normativi all’affidamento degli incarichi esterni.
1. INQUADRAMENTO
A seguito di sottoscrizione in data 11.01.2023 del Grant Agreement 101069928 - LIFE21-IPC-IT- LIFE CLIMAX PO, nell’ambito del programma LIFE, è stato finanziato il progetto LIFE CLIMAX PO “CLIMate Adaptation for the PO river basin district”, di cui ERSAF rappresenta un partner avendo sottoscritto il Consortium Agreement in data 26.07.2023.
La finalità di tale progetto è quella di favorire l'attuazione della National Adaptation Strategy (NAS) nel Distretto idrografico del Po, incentivando l'adattamento ai cambiamenti climatici attraverso una gestione climaticamente intelligente delle risorse idriche e del suolo e l'attuazione di misure adeguate alle caratteristiche locali e alle peculiarità climatiche a scala distrettuale.
Tra gli obiettivi individuati dal progetto, si prevede l’approfondimento della tematica della Land Degradation Neutrality (LDN), e quindi degli indicatori ad essa associati, oltre all’implementazione e al trasferimento di nuove metodologie per il contrasto del degrado del suolo. Queste, saranno investigate in primo luogo nell’ambito di un sottobacino specifico del fiume Po, individuato nel territorio dell’Oltrepò pavese (Provincia di Pavia, Lombardia), con la prospettiva di renderle replicabili successivamente in aree più estese.
Le attività sopra descritte, che saranno realizzate, per incrementarne l’efficacia, mediante il coinvolgimento di diversi stakeholders locali (Enti gestori del territorio, consulenti, operatori agricoli, amministrazioni comunali, cittadini etc.) potranno essere svolte grazie al supporto di un Tecnico Facilitatore (TF) che presenti competenze specifiche sulla tematica e operi da tempo sul territorio di riferimento, così da agevolare il processo di sviluppo e diffusione delle nuove conoscenze prodotte.
1.1 LAND DEGRADATION NEUTRALITY
Il degrado del suolo è causato dalla riduzione o dalla perdita della produttività biologica e conseguentemente economica risultanti dall'uso del suolo o da un processo o una combinazione di processi derivanti dalle attività umane (IAEG-SDG 2016 - Gruppo interagenzia e di esperti sugli indicatori SDG per gli obiettivi dell’Agenda 2030 istituito dalla Commissione statistica delle Nazioni Unite).
La Land Degradation Neutrality è la condizione in cui la quantità e la qualità delle risorse del suolo necessarie per supportare le funzioni e i servizi dell'ecosistema e migliorare la sicurezza alimentare rimangono stabili o aumentano all'interno di scale ed ecosistemi temporali e spaziali specificati (IAEG-SDG 2016).
Tuttavia, per essere implementata e adattata ai diversi contesti territoriali, la definizione di LDN necessita di ulteriori specificazioni che includono, ad esempio, le seguenti definizioni:
Baseline: per valutare se le risorse del suolo rimangono stabili o aumentano, è necessario stabilire un tempo t0 di misura degli indicatori. A tal fine è quindi necessario verificare la disponibilità dei dati sul territorio ed eventualmente avviare la loro ricerca/raccolta.
Funzioni ecosistemiche: possono esserci trade-off tra approvvigionamento, regolamentazione e servizi culturali che devono essere presi in considerazione (ad esempio, l'intensificazione della produzione agroalimentare aumenta i servizi di approvvigionamento ma spesso diminuisce i servizi di regolamentazione).
Bilanciare la qualità e la quantità del degrado nel ripristino del suolo: sia la "quantità che la qualità delle risorse del suolo" dovrebbero rimanere stabili o aumentare. Tuttavia, rimangono delle questioni aperte su come il degrado e il ripristino possono essere bilanciati ad esempio: all'interno o attraverso diversi tipi di ecosistemi? Entro quale scala spaziale e lasso di tempo? Come affrontare la diversa qualità dei processi di degrado del suolo (vale a dire perdita completa contro riduzione certa di servizi e funzioni)?
Nel tentativo di rendere più concreto il concetto di LDN, sono stati definiti a livello internazionale una serie di principi (di cui i principali sono: “gerarchia di azione: evitare, ridurre, invertire il degrado del suolo” e “controbilanciare a parità di condizioni”) che devono essere seguiti nel perseguire la metodologia LDN, cosicché "a flessibilità nell'applicazione dei principi, si affianchi un approccio fondamentale comune che garantisca comparabilità, coerenza e rigore scientifico”. A questo scopo è stato individuato un set di indicatori comuni per il monitoraggio e la comunicazione dei progressi compiuti, che sono:
- La copertura del suolo (metrica: impermeabilizzazione/consumo del suolo)
- Produttività del territorio (metrica: produttività primaria netta)
- Stock di carbonio nel suolo e nel soprassuolo (metrica: carbonio organico del suolo)
Questi indicatori possono essere poi integrati da altri indicatori ritenuti pertinenti a scala nazionale o subnazionali, al fine di ottenere un quadro ancora più preciso dello stato attuale e dei progressi compiuti. Nel caso dell’Oltrepò pavese potrebbe essere valutato ad esempio il rischio di erosione dei suoli. Quale o quali ulteriori indicatori considerare sarà uno degli obiettivi del progetto LIFE CLIMAXPO, qual frutto delle conoscenze delle caratteristiche specifiche del territorio e dell’interazione con i suoi principali attori.
Oltre agli indicatori di degrado del suolo, il progetto prevede di identificare, con il contributo di stakeholders locali, degli indicatori di impatto delle misure di contrasto al degrado, i c.d. KPI (Key Performance Indicators), che consentano di misurare l’impatto delle scelte fatte a livello di pianificazione territoriale e di uso e gestione del suolo.
Il progetto prevede quindi di misurare e monitorare nell’arco di 5 anni (2024-2029) l’andamento di questi indicatori, sia mediante misure in loco sia mediante elaborazioni tramite database cartografici esistenti e di coinvolgere al contempo i gestori del territorio locale per divulgare presso le amministrazioni locali i principi della LDN e i risultati sperimentali del monitoraggio, al fine di diffondere la conoscenza e la consapevolezza di come le scelte gestionali possono influenzare i
fenomeni erosivi, la produttività del suolo e la sua capacità di immagazzinare CO2, unitamente alla biodiversità in senso più ampio. Un suolo più stabile e ricco di sostanza organica è un fattore sia di mitigazione che di adattamento ai cambiamenti climatici.
2. ATTIVITÀ E PRODOTTI RICHIESTI
Le attività richieste nell’ambito dell’incarico sono finalizzate al raggiungimento di alcuni tra gli obiettivi specifici previsti dai Work Packages 4 e 8 del progetto LIFE CLIMAXPO, che sono sintetizzati come segue:
1. Individuare un bacino o sottobacino idrografico in Oltrepò pavese, dove applicare a scala locale la metodologia LDN (ERSAF + tavolo stakeholders WP4 + Facilitatore)
2. Elaborare – al tempo t0 (baseline) e t1 (dopo 5 anni) – le mappe relative ai tre “indicatori base” previsti dalla metodologia LDN (ERSAF + altri partner del progetto Life CLIMAXPO)
3. Identificare uno o più altri indicatori ritenuti pertinenti per il territorio del bacino selezionato (ERSAF + tavolo stakeholders WP4 + Facilitatore)
4. Elaborare le mappe (t0 e t1) di questi indicatori aggiuntivi (ERSAF + altri partner progetto Life CLIMAXPO)
5. Predisporre un “web-gis tool” nel quale caricare le mappe per visualizzarle e confrontarle con altre basi informative (realizzazione del web-gis tool da parte di ERSAF + altri partner progetto Life CLIMAXPO)
6. Realizzare “l’attività di facilitazione” nell’area dell’Oltrepò pavese, mediante individuazione e sensibilizzazione degli enti di gestione del territorio sulla tematica della LDN, trasferimento attraverso incontri dedicati organizzati all’uopo e supporto tecnico relativamente alle metodologie individuate a favore del contrasto al degrado del suolo. (Facilitatore con l’utilizzo del web gis tool realizzato e con il supporto di ERSAF).
La selezione è intesa ad individuare n°1 soggetto denominato tecnico facilitatore trasversale, con competenze specialistiche tecnico-scientifiche, buona conoscenza del territorio e dei soggetti che vi operano ed esperienza/competenza sulla tematica della LDN, avente il seguente profilo:
[ PROFILO A – Supporto tecnico/specialistico alle azioni sul territorio ]
In particolare, il soggetto individuato, rispetto alle specifiche competenze specialistiche, dovrà svolgere le seguenti attività:
• Acquisire conoscenze e informazioni relativamente al contesto socio/agricolo/ambientale del bacino idrografico di riferimento individuato nel territorio dell’Oltrepò pavese, entro cui si svilupperanno le attività progettuali inerenti alla tematica della LDN.
• Realizzare una mappatura (geografica e alfanumerica) degli stakeholders da coinvolgere nelle attività, con riferimento a imprese, enti pubblici, gestori del territorio etc. presenti sul territorio e avviare i contatti;
• Partecipare e supportare attivamente la gestione dei tavoli di discussione con gli stakeholders del WP4, al fine di individuare, presentare e descrivere gli indicatori di valutazione e i principi alla base della LDN, valorizzando le esperienze specifiche maturate sul territorio;
• Contribuire alla definizione del livello di degrado del suolo attuale (inizio del progetto - t0) e a distanza di 5 anni (fine del progetto - t1), attraverso il coinvolgimento delle aziende sul territorio ai fini delle attività di monitoraggio e raccolta di dati utili sul campo;
• Partecipare agli incontri di coordinamento con ERSAF e ai sopralluoghi sul campo finalizzati al monitoraggio e alla valorizzazione degli indicatori;
• Coinvolgere le amministrazioni pubbliche locali nel reperimento di materiale utile alla definizione della baseline sullo stato di degrado del suolo e della sua evoluzione del tempo (ex. documentazione attestante eventi franosi/alluvioni/siccità, domande di aiuto presentate dalle aziende per danni all’agricoltura etc.)
• Attivarsi al fine di facilitare l’adozione da parte delle istituzioni pubbliche locali e dei privati (aziende agricole e agroforestali in particolare) di scelte gestionali dei suoli/territorio tali da contrastarne il degrado e, possibilmente, migliorarne lo “stato di salute” (“Soil Health Law”);
• Agevolare i gestori del territorio attraverso l’utilizzo della piattaforma previsionale degli effetti dell’applicazione delle metodologie di analisi della LDN implementate sul territorio che sarà sviluppata tramite la realizzazione di un webGIS nell’ambito del progetto;
• Contribuire alla realizzazione di materiale tecnico/divulgativo e di linee guida per una gestione sostenibile del suolo e per il contrasto ai fenomeni di degrado del suolo, valorizzando gli esiti e i buoni esempi emersi dalle attività di progetto, a supporto dei decisori politici e dei gestori del territorio;
• Fornire supporto specialistico ai portatori di interesse, anche tramite proposte di intervento per i nuovi piani di governo del territorio e per i regolamenti di polizia rurale;
• Collaborare alle azioni di comunicazione, disseminazione e networking, coinvolgendo gli stakeholders e supportando ERSAF nell’organizzazione di giornate tecniche e di formazione da remoto e/o in presenza sulla tematica della LDN, sull’utilizzo del webGIS tool, sull’applicazione delle metodologie sviluppate, e sugli esiti delle attività di progetto;
• Stimolare il networking tra gli Enti gestori del territorio, siano essi pubblici e/o privati, e le imprese, tramite organizzazione di incontri e/o tramite altri canali di comunicazione e favorendo la creazione di reti partenariali;
• Acquisire e trasferire informazioni sui bandi e misure di finanziamento attivi sulla tematica della gestione dei suoli ai diversi portatori di interesse individuati (con particolare riferimento agli operatori agricoli), fornendo un supporto diretto alla predisposizione delle domande e dei progetti (es: bandi PSR, progetti CARIPLO o di altro tipo, ecc.);
• Monitorare le attività realizzate e gli effetti sul territorio tramite valutazione di specifici indicatori di risultato individuati dal progetto (ex. adozione piani di gestione e intervento sul territorio, strumenti aventi natura regolamentare e similari, domande presentate su bandi PSR per Misure correlate ai temi della LDN etc.) al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
In riferimento alle attività sopra descritte, dovranno essere realizzati e previsti i seguenti prodotti
nell’arco dei 5 anni di durata delle attività:
• Produzione di n°1 mappa dell’area di intervento e dei potenziali portatori di interesse individuati sul territorio (da predisporre nell’arco del primo anno e da tenere poi aggiornata fino al termine delle attività);
• Organizzazione e partecipazione ad almeno n°6 tavoli di confronto con gli stakeholders del WP4 sulla selezione, monitoraggio nel tempo e valutazione finale di indicatori selezionati per valutare gli effetti della LDN sul degrado del suolo;
• Coinvolgimento di tutte le amministrazioni comunali, le autorità locali e i centri di assistenza (di cui alla mappatura sopra richiamata) entro il bacino di riferimento (n° 15 comuni) attraverso incontri diretti sul territorio, per la presentazione delle metodologie sviluppate, il supporto nell’utilizzo della piattaforma webGIS, l’illustrazione delle mappe prodotte, etc.;
• Organizzazione “sul campo” di n°5 giornate tecniche e dimostrative (una giornata/anno) in relazione alla tematica della LDN (es: implementazione di pratiche agricole di contrasto ai fenomeni erosivi del suolo etc.);
• Produzione di minimo n° 10 prodotti tecnici/divulgativi, realizzati a supporto degli incontri da realizzarsi sul territorio (schede tecniche, presentazioni, materiale video etc.) ;
• Organizzazione di n°5 webinar e/o incontri informativi/formativi sull’attivazione delle opportunità di finanziamento (PSR, BANDI UE etc..) di interventi/misure finalizzate al contrasto del degrado dei suoli indirizzati ad aziende agricole e centri di assistenza;
• Stesura di n°5 Report annuali (un report/anno) di rendicontazione delle attività svolte e dei prodotti realizzati.
• Stesura di n°1 report di analisi e valutazione dell’impatto delle attività realizzate sul territorio come contributo alla produzione del deliverable 8.8 “Implementation of LDN metodology” (n° piani di gestione del territorio aggiornati sulla base dei principi della LDN etc.);
3. MODALITÀ E SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE
La prestazione sarà espletata personalmente dal soggetto selezionato, in piena autonomia, senza vincoli di subordinazione e secondo i calendari e piani di lavoro concordati con ERSAF.
Tutte le attività saranno svolte sotto il coordinamento della dott.ssa Xxx Xxxxx, dirigente responsabile della struttura “Ricerca e Innovazione per le filiere” di ERSAF.
La prestazione sarà resa in funzione delle esigenze organizzative, di tempo, di luogo e di risultato stabilite dal dirigente responsabile o suo delegato, in dipendenza di quanto previsto dal progetto CLIMAXPO e delle scadenze prefissate. Il professionista dovrà pertanto attenersi alle direttive e indicazioni fornite, pur conservando piena autonomia e relativamente all’esecuzione dell’incarico.
Nell’espletamento dell’incarico il tecnico facilitatore dovrà comunque garantire la disponibilità a partecipare a periodici incontri, in presenza presso la sede centrale di ERSAF o da remoto, per riunioni tecniche, di coordinamento e lavoro congiunto con lo staff di ERSAF.
Il tecnico facilitatore sarà inizialmente coinvolto da ERSAF nella co-progettazione operativa delle attività, nella messa in comune delle conoscenze e delle informazioni utili al loro sviluppo successivo, nella definizione dei metodi di lavoro, di un cronoprogramma di massima, e degli obiettivi specifici di lavoro.
I dati acquisiti e gli elaborati prodotti potranno essere utilizzati dal committente per i propri fini istituzionali e dall’incaricato per eventuali altri studi e/o pubblicazioni, indicando espressamente il contributo di XXXXX e citando i riferimenti di progetto. I dati raccolti nell’ambito delle attività sono da considerarsi di proprietà comune, sia di ERSAF, sia del professionista.
4. DURATA, COMPENSO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il presente incarico avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto e terminerà il 31.01.2029. Il corrispettivo totale previsto per l’incarico di prestazione specialistica è di € 52.000,00, oltre oneri previdenziali e assistenziali, nelle aliquote di legge pro-tempore vigenti, e IVA se dovuta. Il compenso è stato quantificato da ERSAF sulla base dell'impegno presunto necessario allo svolgimento delle già menzionate attività e in base alle competenze richieste al professionista ed è comprensivo di ogni altro onere per spese professionali, incluse le eventuali spese (trasporto, vitto, alloggio) sostenute per le missioni e i trasferimenti per le attività previste dal presente bando.
Il pagamento, dietro presentazione di fattura elettronica secondo le normative vigenti, sarà effettuato previa verifica del Dirigente di ERSAF responsabile, sulla base dello stato di avanzamento dei lavori e dell’approvazione formale dei prodotti consegnati e sarà liquidato nel seguente modo:
PROFILO A - Supporto tecnico/specialistico alle azioni sul territorio
Attività prevista | Quota imponibile da liquidare | Tempi di fornitura |
Definizione programma di attività (10%) | € 5.200,00 | aprile 2024 |
Relazione avanzamento lavori (10%) | € 5.200,00 | dicembre 2024 |
Relazione avanzamento lavori (20%) | € 10.400,00 | dicembre 2025 |
Relazione avanzamento lavori (20%) | € 10.400,00 | dicembre 2026 |
Relazione avanzamento lavori (20%) | € 10.400,00 | dicembre 2027 |
Relazione avanzamento lavori (20%) | € 10.400,00 | gennaio 2029 |
Qualora i risultati forniti dal professionista risultino non conformi a quanto richiesto sulla base del disciplinare di incarico, ovvero non siano soddisfacenti, il Dirigente di ERSAF responsabile potrà richiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati entro un termine stabilito, ovvero potrà risolvere il contratto per inadempienza.
5. REQUISITI E COMPETENZE
Per l'ammissione alla selezione il candidato deve essere in possesso, pena l'esclusione, dei requisiti di seguito riportati.
Requisiti generali
Sono ammessi a presentare istanza per partecipare alla selezione le persone fisiche che, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, risultino essere cittadini italiani o di Stati membri della U.E. o loro familiari o cittadini di Paesi terzi nel pieno godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica, aventi perfetta padronanza della lingua italiana che non abbiano riportato provvedimenti penali, civili o amministrativi iscritti nel casellario giudiziale, purché in possesso anche dei requisiti specifici richiesti dal presente bando, come di seguito indicati. Il candidato non deve inoltre essere stato destituito e/o dispensato da una Pubblica Amministrazione, né essere stato interdetto dai pubblici uffici, e non deve essere in pendenza di lite con ERSAF e Regione Lombardia.
Requisiti specifici
Possono partecipare alla selezione pubblica i candidati che, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle candidature, siano in possesso dei seguenti requisiti:
• soggetti liberi professionisti NON in forma associata in possesso, alla data di scadenza per la presentazione delle candidature, di partita IVA e diploma di laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Agrarie (o lauree equiparate con classe di appartenenza previste dal DM 509/99 e dal DM 270/04, ad essi equiparati ai sensi del DM 9/7/2009).
Requisiti di Preferenza
Ai fini dell’assegnazione dell’incarico verranno valutate, quali elementi di preferenza, le seguenti competenze e/o conoscenze:
• Titolo di Specializzazione Universitaria post-laurea (Dottorato di Ricerca; Diploma di specializzazione; Master universitario di I o II livello; Diploma di perfezionamento) coerente con gli obiettivi dell’incarico di cui al presente bando e/o con le tematiche agricole;
• Comprovate esperienze professionali sui temi attinenti alla selezione (studio, tutela e valorizzazione del territorio – gestione sostenibile e qualità del suolo etc.), con particolare riferimento all’area dell’Oltrepò pavese;
• Comprovate esperienze nel campo della comunicazione e trasferimento delle conoscenze (predisposizione di prodotti divulgativi e/o produzione di prodotti video e multimediali su temi attinenti alla selezione, organizzazione di giornate tecniche/divulgative etc.);
• Comprovate collaborazioni, dirette o indirette, con enti locali pubblici e/o privati relativamente alla gestione territoriale;
• Conoscenza dei piani di gestione e intervento sul territorio, anche a diverse scale;
• Competenze base sull’utilizzo del software GIS, relativamente alla predisposizione di cartografie e all’analisi territoriale;
• Esperienza professionale nel coordinamento, organizzazione e monitoraggio delle attività in progetti finanziati sul programma LIFE;
• Esperienza nell’analisi e valutazione di fondi per l’attuazione di azioni/progetti di conservazione e valorizzazione del territorio.
Tali elementi di preferenza saranno valutati sulla base di quanto dichiarato nella domanda e nel curriculum vitae presentato, dal quale dovrà emergere l’effettivo possesso da parte dei candidati delle competenze e/o conoscenze richiese per la realizzazione delle attività oggetto del contratto.
Il curriculum dovrà essere redatto evidenziando, a cura dei candidati, gli elementi ritenuti valutabili dalla commissione.
6. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Chi fosse interessato a porre la propria candidatura per il presente incarico, dovrà inviare entro e non oltre le ore 12:00 del 2 aprile 2024 la domanda secondo il modello all’allegato 1 ed il proprio curriculum vitae con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, all’indirizzo e-mail xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx indicando nell’oggetto della mail la seguente dicitura: “candidatura avviso n°3/2024 LIFE IP ClimaXPo.
Ai fini della protocollazione verranno accettate unicamente le candidature riportanti l’oggetto dell’avviso, complete del modello di domanda debitamente compilato e pervenute esclusivamente all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx. Faranno fede la data e l’ora di arrivo della mail alla casella pec.
Si segnala che si procederà all’esclusione delle candidature che dovessero pervenire oltre i termini sopraindicati oppure non accompagnate da tutta la documentazione richiesta prodotta in modo chiaro e leggibile, ovvia:
• Modello 1 – modello di presentazione della domanda sottoscritto;
• Curriculum vitae sottoscritto;
• Copia di documento di identità valido;
• Copia del codice fiscale;
• Copia del certificato di attribuzione della partita IVA.
7. VALUTAZIONE COMPARATIVA DELLE CANDIDATURE E STRUTTURA COMPETENTE
La selezione del candidato sarà effettuata secondo il giudizio libero e insindacabile della Commissione esaminatrice appositamente costituita. La selezione del candidato sarà effettuata sulla base della comparazione dei curricula professionali e di eventuali colloqui, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, sulla base dell'attribuzione dei punti relativi alle diverse competenze richieste:
[ PROFILO A – Supporto tecnico/specialistico alle azioni sul territorio ]
Competenza | Criterio | Punteggio |
Titoli di specializzazione su temi attinenti alle materie oggetto della selezione e/o con le tematiche agricole; | Dottorato di ricerca con tesi attinente all’oggetto della selezione 1 punto | Max 3 punti |
Esperienze professionali sui temi attinenti alla selezione (studio, tutela e valorizzazione del territorio – gestione sostenibile e qualità del suolo etc.), con particolare riferimento all’area dell’Oltrepò pavese; | Esperienze lavorative desumibili dal Curriculum vitae maggiormente significative per l’oggetto del bando e/o desumibili dai titoli e dalla documentazione fornita dal candidato; 5 punti per ogni esperienza professionale | max 20 punti |
Comprovate esperienze nel campo della comunicazione e trasferimento delle conoscenze (predisposizione di prodotti divulgativi e/o produzione di prodotti video e multimediali su temi attinenti alla selezione, organizzazione di giornate tecniche/divulgative etc.); | Esperienze lavorative desumibili dal Curriculum vitae e/o dai titoli e dalla documentazione fornita dal candidato; 5 punti per ogni esperienza professionale | Max 20 punti |
Comprovate collaborazioni, dirette o indirette, con enti locali pubblici e/o privati relativamente alla gestione territoriale; | Collaborazioni realizzate con enti locali di gestione territoriale desumibili dal curriculum vitae 3 punti per ogni collaborazione | Max 12 punti |
Conoscenza dei piani di gestione e intervento sul territorio, anche a diverse scale | Conoscenza desumibile dalle esperienze lavorative indicate in Curriculum vitae, dai titoli e da eventuale documentazione fornita dal candidato; 0,5 punti per esperienza lavorativa, titolo e/o documentazione comprovante (certificazioni) | Max 2,5 punti |
Competenze base sull’utilizzo del software GIS, relativamente alla predisposizione di cartografie e all’analisi territoriale | Conoscenza desumibile dalle esperienze lavorative indicate in Curriculum vitae, dai titoli e da eventuale documentazione fornita dal candidato; 0,5 punti per esperienza lavorativa, titolo e/o documentazione comprovante (certificazioni) | Max 2,5 punti |
Esperienza professionale nel coordinamento, organizzazione e monitoraggio delle attività in progetti finanziati sul programma LIFE; | Esperienze lavorative desumibili dal Curriculum vitae inerenti alla partecipazione in progetti finanziati sul programma LIFE; 3 punti per ogni esperienza professionale | Max 6 punti |
Esperienza nell’analisi e valutazione di fondi per l’attuazione di azioni/progetti di conservazione e valorizzazione del territorio | Elenco delle esperienze (collaborazioni, attività lavorative e di studio etc.) effettuate, con indicazione di oggetto, committenti, ruolo ricoperto, tempistiche 2 punti per esperienza | Max 4 punti |
TOTALE | Massimo 70 punti |
La valutazione dei curricula sarà effettuata ad insindacabile giudizio della commissione sulla base di quanto dichiarato nelle domande e nei curricula prodotti dai candidati, che pertanto dovranno essere adeguatamente dettagliati.
Saranno esclusi i concorrenti che presentivo candidature che siano sottoposte a condizioni, ovvero incomplete e/o parziali e che siano pervenute dopo il termine prefissato.
Al termine della valutazione dei curricula la commissione esaminatrice redigerà un verbale dal quale risulterà la graduatoria di valutazione di tutti i candidati.
In base alle risultanze di tale comparazione i candidati potranno essere invitati a partecipare a un eventuale colloquio, qualora la commissione esaminatrice lo ritenga opportuno, al fine di approfondire la valutazione degli elementi di preferenza per la selezione.
In esito all’eventuale colloquio sarà attribuito un ulteriore punteggio di valutazione di massimo 10 punti.
Al termine della valutazione dei curricula e degli eventuali colloqui la commissione esaminatrice redigerà un verbale dal quale risulterà il nominativo del candidato prescelto per il profilo ricercato.
8. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
ERSAF si riserva la facoltà di procedere all’annullamento del presente avviso e quindi di non procedere all’affidamento dell’incarico qualora, prima della sottoscrizione del contratto, venga meno la necessità, la convenienza o l’opportunità di procedere al conferimento dell’incarico medesimo o per altre ragioni di carattere normativo e/o economico finanziario, senza che il candidato eventualmente prescelto abbia nulla a pretendere.
9. TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016, si informa il candidato che i dati personali da esso forniti saranno utilizzati esclusivamente per finalità connesse alla presente procedura; potranno essere
comunicati ad altra P.A. o diffusi solo nei casi previsti da leggi o regolamenti. La comunicazione ad altra P.A. è inoltre consentita quando è comunque necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura di selezione.
L’informativa completa è disponibile sul sito dell’Ente: xxxxx://xxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx- privacy/
Informazioni
Per eventuali informazioni relative alla procedura in corso è possibile contattare:
per gli aspetti procedurali
Xxxxx Xxxxxxx tel. 02-67404.235 e-mail xxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xxxxxxxxx.xx
per gli aspetti di merito
Uta Biino Struttura Innovazione e Ricerca per le Filiere tel. 00-00000000 e-mail xxx.xxxxx@xxxxx.xxxxxxxxx.xx
il Direttore il Vicedirettore – responsabile
U.O. Programmazione integrata e servizi amministrativi
FirmatMo daa: uro Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
XXXXX XXXXXXXX XXXXXX
Codice fiscale: XXXXXX00X00X000X
Valido da: 21-07-2023 11:14:22 a: 21-07-2026 01:00:00
Certificato emesso da: InfoCert Qualified Electronic Signature CA 3, InfoCert S.p.A., IT Riferimento temporale 'SigningTime': 13-03-2024 16:17:25
Motivo: Approvo il documento
Firmato da:
XXXXXXX XXXXXXXXX
Codice fiscale: XXXXXX00X00X000X Organizzazione: NON PRESENTE
Valido da: 03-06-2021 09:08:07 a: 03-06-2024 01:00:00
Certificato emesso da: InfoCert Qualified Electronic Signature CA 3, InfoCert S.p.A., IT Riferimento temporale 'SigningTime': 13-03-2024 16:48:33
Motivo: Approvo il documento