CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE – DISINFESTAZIONE IMMOBILI COMUNALI ED AREE PUBBLICHE.
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE – DISINFESTAZIONE IMMOBILI COMUNALI ED AREE PUBBLICHE.
ANNI 2020 - 2021
Sommario
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO E MODALITA’ DEI SERVIZI 3
Art. 2 - DURATA DEL SERVIZIO 3
Art. 3 – CARATTERI DELL’APPALTO 3
Art. 4 - STIPULA DEL CONTRATTO 4
Art. 5 - EVENTUALI RINNOVI – PROROGHE - ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO 4
Art. 6 – IMPORTO A BASE DI GARA, PAGAMENTI E OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ' DEI FLUSSI FINANZIARI 4
Art. 8 – INADEMPIENZE E PENALI 7
Art. 10 – FALLIMENTO- SUCCESSIONE 8
Art. 11 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO - ASSICURAZIONE RESPONSABILITA’ CIVILE. 8
Art. 12 - CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO DEI SERVIZI 8
Art. 13 – TRATTAMENTO DEI DATI. 9
Art. 14 – ASSICURAZIONE INFORTUNI E DANNI 9
Art. 15 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 9
Art. 16 – SPESE, IMPOSTE E TASSE 9
Art. 17 - VERIFICHE RELATIVE AGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 9
Art. 18 - CODICE COMPORTAMENTO – DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE 10
Art. 19 - ADEMPIMENTI IN MATERIA ANTIMAFIA E IN MATERIA PENALE 10
Art. 20 – TUTELA DELLA PRIVACY 10
Art. 22 - PERIODICITÀ E TEMPISTICA DEGLI INTERVENTI 11
Art. 23 - PIANO OPERATIVO DERATTIZZAZIONE 13
Art. 24 PIANO OPERATIVO DISINFESTAZIONE 16
Art. 27- VIGILANZA E CONTROLLO 19
Art. 28 - GARANZIA DEGLI INTERVENTI 20
Art. 29 - COMPETENZE DELL’ATS 20
Art.30 – VARIAZIONI DEL SERVIZIO 20
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO E MODALITA’ DEI SERVIZI
Formano oggetto del presente appalto tutte le prestazioni d’opera, nonché i materiali necessari, per eseguire i lavori di derattizzazione e disinfestazione (profilassi antiparassitaria) degli immobili ed aree di proprietà comunale.
Dovrà essere consegnato, unitamente alla domanda di ammissione alla gara, il piano di intervento comprendente modalità di prevenzione e di lotta e relativi tempi di esecuzione e/o fasi temporali, nonché la presentazione dei mezzi e delle attrezzature che si intendono impiegare.
In particolare le prestazioni richieste sono: disinfestazione preventiva e di emergenza nonché monitoraggio contro l’ingresso e la proliferazione di animali indesiderati quali: a. roditori (topi e ratti
- Mus musculus, Rattus rattus, Rattus norvegicus - ed altre specie); b. blattari (blatte - Blatta orientalis, Blattella germanica, Periplaneta americana); disinfestazione di emergenza contro la presenza di: c. imenotteri (vespe, formiche - Vespa cabro, Vespula germanica); d. afanitteri (pulci – Pulex irritans, Ctenocephalus felis); e. altri insetti presenti in edifici pubblici (in particolare Argas Reflexus x xxxxx del piccione) che possano causare inconvenienti igienico sanitari. Rientrano nell'oggetto del presente capitolato, per quanto riguarda gli interventi di derattizzazione e disinfestazione anche le attività di recupero delle carogne e, al termine degli interventi, dei materiali utilizzati, nonché la predisposizione e l’affissione degli avvisi al pubblico.
Art. 2 - DURATA DEL SERVIZIO
L'appalto con durata biennale (annualità 2020/2021) avrà inizio dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
Per tutta la durata del contratto non sono ammesse revisioni o variazioni di prezzi.
Art. 3 – CARATTERI DELL’APPALTO
I servizi contemplati nel presente capitolato, non possono essere sospesi o abbandonati per nessun motivo.
In caso di sospensione o abbandono, anche parziale di tali servizi, il Comune potrà senz’altro sostituirsi alla ditta per l’esecuzione d’ufficio, servendosi eventualmente del personale e delle attrezzature dell’Impresa committente, ed addebitando a questa il maggior onere sostenuto cui andrà incontro.
L’appaltatore è tenuto ad eseguire in proprio i servizi e le prestazioni oggetto dell’appalto.
Resta in facoltà della ditta presentare le osservazioni che ritenesse opportune entro 3 (tre) giorni dal ricevimento delle suddette comunicazioni.
La ditta avrà l’obbligo di uniformarsi, nell’espletamento dei servizi contemplati nel presente capitolato, a Leggi e Regolamenti di ambito nazionale, regionale, provinciale e comunale sia in vigore che in futuro promulgati.
L’appaltatore è vincolato all’osservanza di tutte le condizioni normative, retributive, assicurative e previdenziali stabilite dalle vigenti disposizioni legislative e dai contratti di lavoro nazionali e locali nei confronti del personale impiegato nell’espletamento dell’appalto.
Art. 4 - STIPULA DEL CONTRATTO
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati, da parte dell’Appaltatore, equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle norme vigenti in materia di accettazione delle stesse e, in particolare, delle leggi e dei regolamenti in materia di contratti con la Pubblica Amministrazione.
Per quanto non risulta contemplato nel presente Capitolato si fa rinvio alle leggi e ai regolamenti in vigore.
In particolare, l’Appaltatore, con la firma del contratto, accetta espressamente a norma degli art. 1341 e 1342 C.C., le clausole tutte contenute nelle suddette disposizioni di legge del presente Capitolato.
Si procederà alla stipula dell'obbligazione, ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D.lgs. 50/2016, perfezionata mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in apposito scambio di lettere.
Art. 5 - EVENTUALI RINNOVI – PROROGHE - ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO.
L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di estendere il servizio del presente capitolato, oltre alla facoltà di procedere, a suo giudizio, al rinnovo del presente contratto per i medesimi importi e durata contrattuali, e integrando se necessario quelle voci di servizi che l’esperienza e le necessità presentatisi nel corso del primo periodo suggerissero inserire nei documenti contrattuali.
A tali scopi è stato considerato l’importo complessivo d’appalto ai fini della determinazione delle soglie di rilevanza di cui all’art. 35 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i.
La Ditta appaltatrice, in tal caso, dovrà provvedere su specifica richiesta dell’Amministrazione Comunale, ad assicurare l’aumento o la riduzione dei servizi agli stessi patti e condizioni del contratto, assumendo come prezzi di riferimento i prezzi riportati nell’offerta senza che l’appaltatore possa trarre motivo per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi specie.
L’Amministrazione, qualora si rendesse necessario ordinare l’esecuzione degli interventi di cui al presente capitolato presso aree o edifici di proprietà privata, può, in caso di inadempienza del privato oggetto di ordinanza, disporre tramite l’appaltatore l’effettuazione degli interventi suddetti, rivalendosi sul privato stesso per i relativi costi sostenuti.
Art. 6 – IMPORTO A BASE DI GARA, PAGAMENTI E OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ' DEI FLUSSI FINANZIARI.
Gli interventi saranno liquidati a presentazione di regolare fattura vistata per riscontro dal responsabile del servizio suddivise per ogni singolo intervento e tipologia, senza ulteriore atto deliberativo, a 60 giorni dalla presentazione di regolare fattura.
Non verranno pagati gli interventi, sia programmati e/o ordinari che straordinari, non effettuati, anche se previsti.
L’Operatore economico assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge
n. 136 del 13/08/2010 (“Piano straordinario contro le mafie, nonché la delega al Governo in materia antimafia”).
L’Operatore economico deve comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui all’art. 3, comma 1, della Legge 136/2010, entro sette giorni dalla loro accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad
Tutte le comunicazioni previste nel presente comma sono fatte mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
La Stazione Appaltante non esegue alcun pagamento all’Operatore economico in pendenza della comunicazione dei dati di cui al comma precedente. Di conseguenza, i termini di pagamento si intendono sospesi.
La Stazione Appaltante risolve il contratto in presenza anche di una sola transazione eseguita senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane S.p.A., in contrasto con quanto stabilito nell’art. 3, comma 1, della Legge 136/2010.
L’Operatore economico deve trasmettere alla Stazione Appaltante, entro quindici giorni dalla stipulazione, copia dei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i sub-contraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al presente Appalto, per la verifica dell’inserimento dell’apposita clausola con la quale i contraenti assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010, ivi compreso quello di comunicare alla Stazione Appaltante i dati relativi ai conti correnti dedicati di cui all’art. 3, comma 1, della citata Xxxxx, con le modalità e nei tempi ivi previsti.
L’offerta consiste nella determinazione di una percentuale unica di ribasso sul costo totale delle prestazioni.
ANNI 2020-2021
tipologia di intervento | €/sito primo interven to | n. xxxx | Xxxxx primo interven to per tutti i siti | €/siti interve nti successi vi | n. siti | n. int erv ent i | costo successiv i interven ti | totale interventi all'anno (iva esclusa) | Totale biennio (iva esclusa) |
derattizzazione di tutti gli immobili e aree comunali | € 55,00 | 34 | € 1.870,00 | € 45,00 | 34 | 3 | € 4.590,00 | € 6.460,00 | € 12.920,00 |
disinfestazione di tutti gli immobili comunali | € 55,00 | 18 | € 990,00 | € 45,00 | 18 | 2 | € 1.620,00 | € 2.610,00 | € 5.220,00 |
interventi straordinari di derattiz./ disinfest. a richiesta dell’A.C. | € 45,00 | 20 | € 900,00 | € 1.800,00 | |||||
ONERI SICUREZZA non soggetti a ribasso | € 200,00 | € 400,00 | |||||||
TOTALE COMPLESSIVO | € 10.170,00 | € 20.340,00 |
Art. 7 – OBBLIGHI
La Ditta appaltatrice sarà tenuta a provvedere agli interventi di derattizzazione e disinfestazione nei luoghi e secondo le indicazioni e modalità del Capitolato Tecnico. La Ditta appaltatrice sarà obbligata ad impegnare, per l’espletamento del servizio, personale idoneo e autorizzato, assunto secondo le disposizioni di legge in vigore, e a retribuirlo secondo l’inquadramento professionale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo di Lavoro di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri, compresi quelli previdenziali, assicurativi e similari.
La Ditta appaltatrice si obbliga altresì, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.
La ditta dovrà presentare prima della stipulazione del contratto la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti Previdenziali Assicurativi e Infortunistici. La trasmissione delle copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, dovrà essere effettuata prima dell’emissione di ogni fattura, ove sia richiesto dal Comune.
Il responsabile Comunale del Servizio ha, tuttavia, facoltà di procedere alla verifica di tali versamenti in sede di emissione del benestare al pagamento.
In caso di inottemperanza agli obblighi di cui sopra, accertati direttamente o segnalati dall’Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltante comunicherà alla Ditta appaltatrice e, se nel caso, anche dall’Ispettorato competente, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se l’Appalto è in corso di esecuzione, ovvero se lo stesso è ultimato, alla sospensione del pagamento a saldo, destinando le somme così accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra.
L’inosservanza delle leggi e delle disposizioni in materia di lavoro contenute nel presente articolo e nel Capitolato Tecnico, determina l’immediata risoluzione del contratto senza nessuna formalità.
L'Appaltatore dovrà presentare il piano di sicurezza conforme al DPR n. 81/2008. In sede di stipula del contratto l’impresa appaltatrice dovrà produrre le schede tecniche di sicurezza dei prodotti impiegati in tutti i trattamenti inseriti nel presente Disciplinare.
1. I prodotti dovranno corrispondere ai dettami del Ministero della Salute, della competente ATS nonché del Regolamento di Igiene Tipo ed essere registrati come presidi medico chirurgici.
2. L’impresa dovrà indicare il nominativo del Responsabile sotto la cui direzione il servizio dovrà essere svolto: detta persona dovrà garantire la propria continua presenza e la sorveglianza degli operai addetti alla preparazione dei prodotti utilizzati.
3. Il responsabile di detta attività dovrà possedere i titoli di studio previsti dalle norme in materia ed essere preparato nelle materie oggetto dell’appalto da comprovare con attestato.
4. L’impresa dovrà consentire che il Responsabile del servizio ATS verifichi:
- che le operazioni si svolgano sotto la direzione della persona indicata;
- che la preparazione delle miscele sia eseguita da persone che conoscano perfettamente la corretta applicazione dei prodotti;
- che durante lo svolgimento delle operazioni si tenga conto, a seconda delle caratteristiche dei prodotti usati, dei siti in cui viene effettuato l’intervento in particolare dove vi è presenza di bambini;
- che durante l’esecuzione degli interventi tutte le cautele previste dalla normativa vigente, atte a preservare l’incolumità delle persone e animali.
Art. 8 – INADEMPIENZE E PENALI.
In caso di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, di quanto indicato negli articoli del presente Capitolato, negli atti di gara e in caso di cattiva o insoddisfacente esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, sarà facoltà del Comune di Cormano applicare a suo insindacabile giudizio, penalità dell’importo variabile, a seconda della tipologia del disservizio, del mancato e/o del tardivo adempimento; inoltre il servizio non svolto secondo le prescrizioni del presente Capitolato comporterà per la Ditta la ripetizione degli interventi. In caso di parziale o totale inadempimento degli obblighi contrattuali assunti, ferma restando la facoltà dell’Amministrazione Comunale di risoluzione del contratto ove ne ricorrano i presupposti, la Ditta appaltatrice, oltre all’obbligo di ovviare, in un termine stabilito dal Responsabile Tecnico del Comune di Cormano, all’infrazione contestatale ed al pagamento di una penale da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 500,00, da graduarsi in rapporto alla gravità e alla recidività dell’inadempienza.
L’applicazione delle penali deve essere preceduta da regolare contestazione scritta a mezzo pec dell’inadempienza, alla quale la Ditta appaltatrice ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni, entro 10 giorni dal ricevimento della predetta nota.
La penale così determinata, sarà comunicata formalmente alla Ditta, e dedotta dall’importo della fattura in fase di liquidazione.
Indipendentemente da quanto previsto dal successivo articolo, qualora la Ditta appaltatrice ometta di eseguire anche parzialmente gli interventi, l’Amministrazione Comunale potrà ordinare ad altra Ditta l’esecuzione parziale o totale degli interventi omessi dall’assuntrice stessa, alla quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati al Comune.
Art. 9 – RISOLUZIONE
L’inosservanza degli obblighi concernenti il personale e indicati all’art. 4 determina l’immediata risoluzione del contratto senza nessuna formalità. È fatta salva la facoltà dell’Amministrazione Comunale di procedere alla risoluzione dello stesso ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile, a tutto rischio e danno dell’assuntrice con riserva altresì di risarcimento dei danni cagionati, qualora il servizio non venga effettuato secondo quanto pattuito e l’assuntrice, diffidata per iscritto alla puntuale esecuzione dello stesso, non provveda, entro il termine di tre giorni dalla relativa comunicazione, a sanare le inadempienze contrattuali. In particolare, il Comune di Cormano può richiedere la risoluzione del contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
- in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del Codice civile;
- per motivi di pubblico interesse;
- in caso di frode, grave negligenza o contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali
- in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento e di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
- in caso di cessione del contratto;
- nei casi di morte dell’aggiudicatario, quando la considerazione della sua persona sia motivo determinante nell’aggiudicazione;
- nel caso in cui nell’esecuzione del servizio non vengono rispettate le modalità operative previste dal Capitolato Tecnico;
- in caso di violazione degli obblighi previsti nel presente Capitolato speciale.
Xxx l’Ente ravvisasse la sussistenza di una delle cause sopra descritte, dovrà contestare per iscritto alla controparte, fermo restando il termine di 10 giorni per le contro-deduzioni. Decorso tale termine il Comune adotterà le determinazioni ritenute opportune.
La risoluzione del contratto comporterà l’incameramento della cauzione, salvo il risarcimento dei maggiori danni.
Art. 10 – FALLIMENTO- SUCCESSIONE
Nel caso di fallimento della Ditta aggiudicataria, il contratto si riterrà risolto a pieno diritto a far data da giorno della dichiarazione di fallimento, salva la facoltà per L’Amministrazione Comunale di ricorrere ad azione di rivalsa sulla cauzione e sui crediti maturati per tutte le eventuali ragioni di danni.
In caso di morte del titolare della Ditta aggiudicataria le obbligazioni derivanti dal contratto saranno assunte solidalmente dagli eredi, riservandosi comunque l’Ente la facoltà di ritenere cessato il contratto stesso.
In caso di assunzione da parte degli eredi delle obbligazioni del contratto, i medesimi saranno tenuti, dietro semplice richiesta dell’Amministrazione Comunale, a produrre a loro spese tutti quegli atti e documenti che potranno ritenersi necessari per la regolare giustificazione della successione e per la prosecuzione del contratto.
Art. 11 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO - ASSICURAZIONE RESPONSABILITA’ CIVILE.
A garanzia dell’adempimento delle obbligazioni contrattuali, la Ditta aggiudicataria dovrà presentare, prima della stipulazione del contratto, una cauzione nella misura del 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso, ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D.lgs. 50/2016.
La ditta aggiudicataria assume a suo completo carico ogni responsabilità per danni arrecati a persone e cose per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, anche esterni, nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, sollevando pertanto il Comune da qualsiasi obbligazione nei confronti di terzi.
La Ditta si assume tutti i rischi derivanti dalle sue responsabilità quale assuntrice del servizio.
Ai sensi dell’art. 103 comma 7 del D.lgs. 50/2016 l'esecutore dei lavori è obbligato a costituire e consegnare alla stazione appaltante anche una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere.
Art. 12 - CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO DEI SERVIZI.
È vietato all’Appaltatore cedere ad altri il Contratto sotto pena della sua risoluzione e del risarcimento dei danni a favore del Committente.
I subappalti di singole opere e prestazioni sono consentiti, negli eventuali limiti di legge, purché autorizzati preventivamente dal Committente e commessi.
L’Appaltatore rimane comunque responsabile, nei confronti del Committente, delle opere e prestazioni subappaltate
Art. 13 – TRATTAMENTO DEI DATI.
Ai sensi del D.lgs. 196/03 e s.m.i., si informa che i dati forniti dalle imprese sono dal Comune trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Cormano.
Art. 14 – ASSICURAZIONE INFORTUNI E DANNI.
La Ditta aggiudicataria assume ogni responsabilità per infortuni e danni a persone e cose, arrecati al Comune o a terzi per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, anche esterni, nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, sollevando pertanto il Comune da qualsiasi obbligazione nei confronti di terzi e dovrà stipulare una polizza assicurativa “multirischio”, per l’intera durata del servizio, ai sensi dell’art. 1891 del Codice Civile, con un massimale per sinistro, di valore adeguato al rischio connesso all’esercizio dell’attività oggetto del Capitolato. Il costo della suddetta polizza è da ritenersi compreso nell’importo contrattuale, pertanto ogni onere ad essa relativo deve essere considerato a carico della Ditta aggiudicataria.
Copia conforme all’originale della polizza assicurativa dovrà essere prodotta al Servizio competente nei tempi e nei modi che saranno indicati nella comunicazione di aggiudicazione, prima della stipulazione del contratto, pena la risoluzione dello stesso.
In ogni caso per ottenere il rimborso delle spese e la rifusione dei danni, il Comune potrà rivalersi, mediante trattenute, sui crediti dell’appaltatrice o sull’eventuale deposito cauzionale che dovrà in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
Art. 15 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Ogni controversia in relazione alla validità, interpretazione, risoluzione ed esecuzione del contratto o al medesimo connesso sarà sottoposta ad un tentativo di mediazione. In caso di fallimento del tentativo di mediazione, le controversie verranno deferite in via esclusiva al Foro competente.
Art. 16 – SPESE, IMPOSTE E TASSE
Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese, le imposte, e le tasse inerenti e conseguenti alla stipulazione e alla registrazione del contratto.
Art. 17 - VERIFICHE RELATIVE AGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Le imprese affidatarie assumeranno tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla normativa vigente. Le stesse si obbligheranno tra l’altro a trasmettere alla Stazione Appaltante, copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture, dai quali si possa riscontrare l’apposita clausola con
la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla normativa vigente, a pena di nullità assoluta degli stessi.
Il mancato rispetto di tale legge comporta la risoluzione espressa del contratto per grave inadempimento contrattuale e la contestuale informazione alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
Art. 18 - CODICE COMPORTAMENTO – DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE
L’appaltatore si obbliga al rispetto del Codice di Comportamento di cui al DPR 62/2013 e s.m.i.
La violazione degli obblighi ivi previsti comporterà per l’Amministrazione comunale la facoltà di risolvere il contratto qualora in ragione della gravità o della reiterazione, la stessa sia ritenuta grave.
Ai sensi della normativa vigente, l’appaltatore attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che abbiano esercitato poteri autorizzativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti dell’appaltatore stesso, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
L’appaltatore ha sottoscritto il patto d'integrità della stazione appaltante ed ha, inoltre, l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante l’elenco di tutte le imprese, anche con riferimento ai loro assetti societari, coinvolte in maniera diretta ed indiretta nella realizzazione dell’appalto con riguardo alle forniture ed ai servizi ritenuti “sensibili”, nonché ogni eventuale varia-zione, successivamente intervenuta per qualsiasi motivo.
Art. 19 - ADEMPIMENTI IN MATERIA ANTIMAFIA E IN MATERIA PENALE
Si prende atto che in relazione al soggetto appaltatore non risultano sussistere gli impedimenti all'assunzione del presente rapporto contrattuale, in base alla comunicazione antimafia (art. 84, comma 2, del D.lgs. n. 159/2011).
L’appaltatore dichiara di non essere sottoposto alle sanzioni di interdizione della capacità a contrattare con la pubblica amministrazione, né all’interruzione dell’attività, anche temporanea, ai sensi degli articoli 14 e 16 del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.
Art. 20 – TUTELA DELLA PRIVACY
L'impresa ha l'obbligo di agire in modo che il personale dipendente, incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali, mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento. L'impresa ha inoltre l'obbligo di trattare i dati personali di cui verrà a conoscenza nell'esecuzione del contratto in qualità di "responsabile", assicurando il rispetto di tutte le prescrizioni di legge e con gli obblighi civili e penali conseguenti. I soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono:
• il personale interno dell’Amministrazione Comunale implicato nel procedimento;
• ogni altro soggetto che vi abbia diritto, ai sensi della L. 241/90 e s.m.i. e del D.lgs. 196/03.
L'impresa è responsabile per l'esatta osservanza degli obblighi di segretezza anzidetti da parte dei propri dipendenti e collaboratori. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, Amministrazione Comunale ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente contratto, fermo restando che l'impresa sarà tenuta a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’ Amministrazione Comunale. L'impresa potrà citare i termini essenziali del presente contratto esclusivamente nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dell'impresa stessa a gare e appalti. Le parti comunicheranno, prima della sottoscrizione del contratto, le informazioni di cui all'art. 13 del D.lgs. 196/03, circa il trattamento dei dati personali conferiti per l'esecuzione del contratto stesso, nonché di essere a conoscenza dei diritti che spettano loro in virtù dell'art. 7 della citata normativa.
I dati personali acquisiti obbligatoriamente dall'Amministrazione Comunale ai fini dell'accertamento dei requisiti di partecipazione, saranno trattati, raccolti e conservati presso il Comune di Cormano,
esclusivamente per finalità inerenti la procedura di gara, l'aggiudicazione e la gestione del contratto, secondo quanto previsto dal Regolamento UE n.679/2016 in materia di protezione dei dati personali e dal D.Lgs. n.196/2003, per le disposizioni non incompatibili con il citato Regolamento UE.
Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Cormano.
Si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e a correttezza nella piena tutela del diritto dei concorrenti e della loro riservatezza. L'informativa di cui agli artt. 13 e 14 del citato Regolamento UE 679/2016 è pubblicata sulla Home Page del sito dell'Ente, accessibile mediante collegamento all'indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx - sezione "Privacy" nonché' visionabile e scaricabile mediante accesso diretto al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx/xx/xxxxxxx.
PRESCRIZIONI TECNICHE
Art. 21 – MODALITÀ
I prodotti utilizzati per la disinfestazione dovranno comprendere rodenticidi, larvicidi, adulticidi chimici e biologici formulati a bassa tossicità, registrati dal Ministero della Salute e scelti in base agli ambienti da trattare. In particolare nell'utilizzo dei formulati disinfestanti dovranno essere rispettate le indicazioni d'impiego e commercializzazione del Ministero della Salute; pertanto in nessun caso si dovrà derogare a tali indicazioni e a quelle riportate sull'etichetta dei prodotti, con rigorosa osservazione delle date di scadenza, delle modalità di utilizzo dei formulati e del rispetto delle percentuali di diluizione, fatta salva la facoltà dell’Ufficio Politiche Ambientali del Comune di impartire differenti disposizioni, in rapporto al manifestarsi di infestazioni massive e invasive, o a particolarità strutturali e logistiche verificatesi nel corso dei lavori.
Tutti i prodotti impiegati, devono essere registrati secondo quanto prevede l'attuale normativa vigente in materia: Decreto Presidenziale della Repubblica del 13.03.08 n. 128 " Regolamento di esecuzione delle norme di cui all'art. 189 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie, approvato con Reggio Decreto del 27.07.1934 n. 1265 e successive modifiche" - D.P.R. n. 392 del 06.10.1998 -Decreto Legislativo n. 174 del 25.02.2000 "Attuazione della direttiva CEE 98/8 in materia di immissione sul mercato di Biocidi" e le Leggi di riferimento con le successive modifiche - Ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali in data 17.01.09 pubblicata sulla G.U. n. 13 del 2009.
I prodotti e i metodi utilizzati dalla Ditta per la lotta rodenticida, adulticida e larvicida dovranno essere sempre tecnicamente valutati e preventivamente condivisi e infine approvati dall’Ufficio Politiche Ambientali del Comune. Questa procedura è volta al fine di verificare le dovute norme legislative vigenti sulla materia dei biocidi, costantemente in evoluzione normativa, oltre l'applicazione metodologica a regola d'arte delle tecniche operative in materia.
La Ditta dovrà presentare le caratteristiche dei formulati utilizzati nei vari interventi, comprensive di:
- fotocopie autenticate delle registrazioni presso il Ministero della Sanità;
- schede di sicurezza;
- schede tecniche;
- copia dell'etichetta.
Art. 22 - PERIODICITÀ E TEMPISTICA DEGLI INTERVENTI
I trattamenti dovranno essere effettuati con materiali, mezzi e personale della Ditta appaltatrice e finalizzati a realizzare:
- i cicli di intervento preventivo, nei luoghi e località indicati nel presente capitolato;
in particolare, n. 4 interventi di derattizzazione e n. 3 interventi di disinfestazione per ogni luogo indicato agli art. 23 e 24;
- n. 20 interventi straordinari sia di derattizzazione che di disinfestazione che potranno essere ordinati dal responsabile del Servizio Politiche Ambientali del Comune in qualunque momento della durata dell’appalto sulla base di necessità insorte ingenti e/o contingenti da svolgersi sul territorio anche in aree diverse da quelle elencate agli art.23 e 24 del presente capitolato.
L'Amministrazione comunale può richiedere, in qualunque momento, interventi d'emergenza sulla base di necessità insorte e contingenti, mediante e-mail o in forma verbale diretta, ai quali dovrà sempre seguire conferma scritta tramite ordini di servizio.
La Ditta dovrà essere pronta a dare immediato inizio alle disinfestazioni ordinate dal responsabile del Servizio Politiche ambientali del Comune entro e non oltre 24 (ventiquattro) ore (giorni festivi esclusi) dalla richiesta e in caso di urgenza entro e non oltre 3 (tre) ore dalla chiamata.
Resta salva la facoltà delle parti di concordare un programma di inizio interventi con priorità per i casi dichiarati più urgenti da parte dell’Amministrazione Comunale.
Qualora e ove si presentasse una situazione di emergenza, segnalata dal responsabile del Servizio del Comune, in un’area non compresa nelle aree sopra indicate, la Ditta appaltatrice s’impegna a modificare la tempistica dell’intervento in questione, avviando i trattamenti senza per questo, nel limite delle capacità tecnico operative richieste, posticipare o modificare gli interventi programmati negli altri siti.
La periodicità, la tempistica e la metodologia degli interventi sono strettamente legate alle condizioni climatiche ed al ripetersi od annullarsi del fenomeno ambientale che consente favorevoli condizioni di sviluppo dell'agente infestante.
Tutti i trattamenti di derattizzazione e disinfestazione dovranno essere effettuati senza arrecare disturbi, molestie, o interrompere il normale funzionamento delle scuole, degli uffici e di qualsiasi altra attività.
La Ditta è tenuta a segnalare, in tutti gli immobili comunali interessati dagli interventi, l'attività di disinfestazione in corso, tramite l'esposizione di copia della scheda di rilevazione lavori che deve informare gli utenti in merito a:
- date delle operazioni,
- identificativo dei preposti al lavoro,
- principi attivi impiegati,
- cautele da osservare a tutela di persone e animali domestici,
- antidoti e schede di sicurezza dei prodotti per i primi interventi di pronto soccorso alle persone e agli animali domestici;
- numero verde Ditta.
Tutte le uscite per i trattamenti devono essere annotate per iscritto su apposite schede di rilevazione delle operazioni, contenenti la descrizione tipologica del luogo, l'indicazione esatta del prodotto usato per diverso genere di disinfestazione, il numero degli erogatori, gli orari degli interventi, ecc.
La Ditta è tenuta a raccogliere un'attestazione documentaria dell'avvenuto intervento; qualora i luoghi e le aree oggetto degli interventi siano gestiti e/o custoditi da un responsabile, a conclusione d'ogni singolo intervento, dovrà essere acquisita, sulla scheda di rilevazione, firma per esteso e leggibile del direttore/responsabile, o suo delegato, dell'immobile trattato quale prova dell'avvenuto intervento,
nonché l'apposizione del timbro riferito all'immobile stesso. Le attestazioni registrate in tale documentazione fanno fede ai fini dell'accertamento del lavoro effettivamente svolto.
La Ditta è tenuta a comunicare per iscritto, entro le ore 12 d'ogni giorno lavorativo, all’Ufficio Ecologia del Comune, un report degli interventi del giorno lavorativo precedente con segnalazione dell'eventuale mancata effettuazione degli interventi programmati, del motivo e della data prevista per il recupero. In caso di un motivato mancato intervento programmato, la Ditta dovrà provvedere al suo recupero e, in ogni caso, non oltre sette giorni solari, fatte salve oggettive impossibilità di esecuzione.
Tutte le schede di rilevazione a conclusione dei lavori dovranno essere consegnate all’Ufficio Ecologia del Comune, suddivise per genere di disinfestazione e in ordine cronologico.
DERATTIZZAZIONE
Art. 23 - PIANO OPERATIVO DERATTIZZAZIONE
Fatto salvo quanto sopra riportato, rientrano nell'oggetto del servizio di derattizzazione anche le attività di recupero delle carogne murine e, al termine degli interventi, dei materiali utilizzati.
Poiché le esche fresche non devono essere accessibili all'uomo e agli animali domestici, la Xxxxx dovrà utilizzare contenitori trappola erogatori d'esca fresca antimanomissione, ovvero "Tamper Resistent" che dovranno avere alcuni principi fondamentali per essere così definiti:
- essere con chiusura che ne permetta la sola apertura dal personale tecnico preposto al servizio;
- essere a prova di manomissione e resistere a forti pressioni che ne comportino la rottura;
- avere colori non attraenti;
- avere un sistema di ritenzione dell'esca;
- non raggiungibilità dell'esca, ovvero impossibilità da parte di bambini o persone di raggiungere e toccare l'esca sia con dita che con mano una volta chiuso il contenitore;
- non permettere l'accesso agli animali non target;
- riportare le indicazioni di pericolosità o la possibilità di apporre un cartello;
- poter essere ancorati e fissati, anche con collante a base di silicone, al muro o al terreno.
La Ditta dovrà osservare la seguente prescrizione: “le operazioni di derattizzazione e disinfestazione, eseguite da ditte specializzate, debbono essere effettuate con modalità tali da non nuocere in alcun modo le persone e le altre specie animali e pubblicizzate dalle stesse ditte, tramite avvisi esposti nelle zone interessate con almeno 5 giorni lavorativi d'anticipo. La tabellazione dovrà contenere l'indicazione della presenza del veleno, gli elementi identificativi del responsabile del trattamento, la durata del trattamento e le sostanze utilizzate".
In taluni casi e solo quando è accertata la presenza infestante di Mus-Musculus domesticus, la Ditta potrà ricorrere a mezzi fisici, idonei alla cattura dell'animale, quali sono le trappole a cattura o/e quelle a tavoletta collante.
L’uso delle tavolette collanti deve essere concordato con l’Ufficio Politiche Ambientali del Comune e con il Responsabile dell’immobile da trattare.
Accertate le vie di transito percorse dai piccoli roditori, gli operatori dovranno posizionare un numero sufficiente di tavolette collanti all'interno dei locali dell'immobile oggetto dell'intrusione, innescandole anche con sostanze atossiche e ipoallergiche in grado di attivare in brevissimo tempo i roditori commensali catturandoli.
Non si dovranno utilizzare tavolette collanti che presentano il vassoio con il bordo rialzato che potrebbe causare maggiore diffidenza nell'intruso.
Le tavolette collanti presentano una notevole sicurezza ambientale, giacché non si devono usare esche pericolose come quelle anticoagulanti, permettono di verificare rapidamente ed in un breve spazio temporale l'effettiva cattura ed eliminazione dell'animale, senza il rischio di cattivi odori residui.
La Ditta è tenuta ad eseguire i trattamenti che, nel rispetto delle seguenti regole, dovranno consistere in uscite di controllo, di deposizione delle esche, di recupero, integrazione e sostituzione di queste e dei materiali e manufatti deteriorati.
La Ditta è tenuta ad utilizzare, nella derattizzazione, specifiche versioni d'erogatori d'esca per ogni specie di roditore per cui è previsto l'intervento ed è assolutamente proibita la distribuzione d'esche sciolte in formulazione granulare, con polveri traccianti e farinose.
Nelle scuole non dovranno essere depositate esche libere nei locali utilizzati dai bambini e nel caso di particolari e manifeste infestazioni murine gli eventuali erogatori saranno posizionati nei luoghi più nascosti e meno accessibili, ancorandoli al muro o fissandoli al pavimento ove possibile, anche mediante prodotti a base di silicone, oppure mettendoli sotto e/o dietro mobili, librerie e manufatti in genere a difficile accessibilità per tutta l'utenza.
I cicli di intervento preventivo da eseguirsi sono n. 4 interventi di derattizzazione per ogni luogo indicato qui di seguito;
Il numero minimo d'erogatori d'esca utilizzato, per ciascun immobile comunale non dovrà essere inferiore al numero di 5 (cinque) manufatti protetti, salvo luoghi e spazi di dimensioni veramente ridotte a giudizio dell’Ufficio Politiche Ambientali del Comune.
Negli immobili comunali trattati gli interventi di derattizzazione dovranno interessare, oltre l'ambiente comprensivo della struttura, anche l'eventuale zona verde circostante e di pertinenza.
Gli interventi di derattizzazione di tutti gli immobili comunali saranno eseguiti secondo un calendario preventivamente concordato tra la ditta appaltatrice e l’Amministrazione Comunale e riguarderanno in particolare i seguenti immobili:
EDIFICI SCOLASTICI:
1. Xxxxx Xxxx xx xxx Xxxxxxxxxxx x. 00 (locali dismessi, depositi, aule, locali cucina, dispense, giardino, locali tecnici ecc.);
2. Xxxxx Xxxx xx Xxx Xxxxxxx x. 0 (locali dismessi, depositi, aule, locali cucina, dispense, giardino, locali tecnici ecc.);
3. Xxxxx Xxxx xx Xxx 00 Xxxxxx x. 00 (locali dismessi, depositi, aule, locali cucina, dispense, giardino, locali tecnici ecc.);
4. Scuola Materna di Xxx Xxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici ecc.);
5. Scuola Materna di Xxx Xxxxxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, spazi assegnati a associazioni piano interrato ecc.);
6. Scuola Elementare di Via Ariosto n. 20 (Magazzino, scantinati, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, locali assegnati a associazioni ecc.);
7. Scuola Elementare di Xxx Xxxxxxxx x.00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, ecc.);
8. Scuola Elementare di Xxx Xxxxxxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, uffici ecc.);
9. Scuola Media di Xxx Xxxxxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, locali tecnici, giardino, ecc.);
10. Scuola Media di Xxx Xxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, locali tecnici, giardino ecc.)
PALAZZO MUNICIPALE
11. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxx x. 0 (uffici, servizi, depositi, scantinati, archivi, locali dismessi, magazzino, officina, falegnameria, spogliatoi, servizi, box, aree esterne, ecc.);
12. Xxxxxx Xxxxxx xx xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX x. 0 (uffici, servizi, archivi, depositi, aree esterne, ecc.);
EDIFICI RESIDENZIALI E ALTRI IMMOBILI AD USO PUBBLICO:
13. Edificio residenziale di Xxxxxx Xxxxxxx x. 0 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, spazi comuni, depositi, posti auto, locali tecnici, cantine, giardino, ecc.);
14. Uffici Polizia Locale e Villa Gioiosa di via dei Giovi n. 120 (aree esterne ecc)
15. Biblioteca e locali associazioni via Edison (scantinati, locali dismessi, depositi, aule, locali tecnici, giardino ecc.)
16. BI – la fabbrica del gioco e delle arti- di via Rodari n. 3 (biblioteca, museo, teatro, servizi, depositi, scantinati, locali tecnici, aree esterne, aree in copertura ecc.)
CIMITERI COMUNALI:
17. Cimitero di Via F. Filzi (depositi, locali custode, servizi, aree esterne, piazzali ecc.);
18. Cimitero di Viale Borromeo (depositi, locale custode, camera mortuaria, aree esterne, piazzali ecc.);
PARCHI, GIARDINI E PIAZZE:
19. Parco pubblico “Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx” di Xxx Xxxx Xxxxxxxx xxx. Xxx Xxxxxxxxx (xxxxxxx igienici aree verdi, area cani ecc.);
20. Parco pubblico Villa “La Gioiosa” (aree verdi, locali associazioni, servizi, depositi ecc.);
21. Parco pubblico “Xxxxxxx Xxxxxxx” di Via Turati compresa area cani;
22. Parco pubblico di via Tobagi;
23. Parco dell’Acqua via Adda, Edison X. XxXxxxx;
24. Xxxxxx Xxxxxxx;
00. Xxxxxx Xxxxxxxxxx;
00. Piazza Scurati;
27. Xxxxxx Xxxxxxx;
00. Xxxxxxxx xx xxx Xxxxxxx
00. Giardini pubblici di Piazza Giussani;
30. Xxxxxxxx x xxxx xxxx xxx Xxxxxx
00. Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxx
00. Giardini “Xxxxxxxx Xxxxx” di via Verga – Vittorio Veneto
33. Xxxxxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxx XX
00. Area Cani via Xxxxx -Toce
DISINFESTAZIONE
Art. 24 PIANO OPERATIVO DISINFESTAZIONE
I trattamenti di disinfestazione contro le blatte, formiche e gli altri insetti dovranno essere eseguiti nel rispetto di modalità e tempi stabiliti dal presente articolo.
Gli interventi dovranno consistere in uscite di controllo per la deposizione di prodotti in formulazione gel e per l'eventuale posa di trappole attrattive e l'esecuzione di trattamenti antiparassitari presso i luoghi d'infestazione presenti e/o individuati negli immobili comunali.
Per tutti gli insetti occasionali (vespe, pulci, formiche, zecche, litofagi, ecc.), i prodotti utilizzati per la disinfestazione potranno essere snidanti/abbattenti regolatori di crescita o abbattenti/residuali a bassa tossicità.
In particolare, l'azione disinfestante e di controllo contro gli Imenotteri Formicidi in ambiente urbano e negli immobili di proprietà comunale deve prevedere determinate azioni particolareggiate di disinfestazione. Nel caso in cui i nidi dei formicai siano individuati all'esterno nelle aree verdi esterne e pertinenziali agli immobili comunali, si dovrà agire sul nido individuato con formulati granulari o liquidi (nicroincapsulati, flowable ecc.). Nel caso in cui il nido sia situato nelle fessurazioni dei muri o nel pavimento all'esterno degli edifìci, risulta utile iniettare il formulato liquido nelle fessure.
Qualora l'infestazione sia originata all'interno degli edifici (frequente con la formica argentina e quella denominata faraona), si dovrà intervenire, nella prima fase, ispezionando gli ambienti e i locali per verificare le vie e i percorsi delle formiche operaie, cercando di individuare nel modo più specifico possibile i punti di maggiore passaggio.
Non potendo intervenire, di norma, in ambienti pubblici con presenza o parziale permanenza di persone, con prodotti chimici-pesticidi se non bloccando temporalmente l'attività pubblica di servizio, si dovrà intervenire necessariamente attraverso l'impiego di esche alimentari, attivate con diversi principi attivi (Fipronil, Idrametilnon, IGR-Metoprene, Bifetrina, Acetamiprid), utilizzando piccole trappole attrattive realizzate con materiale plastico sicuro e idoneo a prevenire eventuali fuoriuscite del prodotto. L'insetticida dovrà agire sulle e tra le infestanti per contatto e ingestione che per effetto della residualità tossica dei formulati genera un effetto domino sull'intera colonia portandola alla definitiva eliminazione.
I prodotti antiparassitari utilizzati nella lotta contro gli Imenotteri Formicidi dovranno essere condivisi e concordati con l’Ufficio Politiche Ambientali del Comune.
Nelle fasi d'intervento di deblattizzazione sono necessarie alcune operazioni preliminari, utili anche per il monitoraggio e i rilievi di presenza degli infestanti, consistenti nel posizionamento di trappole collanti con attrattivo alimentare e/o feromoni, che serviranno per l'individuazione dei percorsi e la consistenza possibile d'infestazione. I luoghi oggetto di deblattizzazione ad irrorazione o disinfestazione da pulci o altri insetti striscianti dovranno essere circoscritti e, dopo i trattamenti, essere chiusi al passaggio pubblico ed avere esposti avvisi all'utenza con l'indicazione del giorno dell'operazione, del prodotto usato, la matricola dell'operatore, e la segnalazione che i locali trattati ritorneranno agibili dopo 48 ore dall'intervento.
La registrazione dovrà essere comprovata da idonea documentazione da allegare all’offerta.
Gli interventi dovranno essere eseguiti da operatori specializzati, seguiti da un tecnico o ispettore di zona della ditta, il quale provvederà ad informare il Comune sui risultati conseguiti anche allo scopo di impostare conseguentemente gli interventi successivi;
Nel corso delle operazioni gli addetti dovranno essere dotati di idonei mezzi di protezione.
Gli interventi saranno preventivamente comunicati al Responsabile del Servizio di Igiene Pubblica e Ambientale della competente A.T.S., alle cui prescrizioni l’appaltatore dovrà attenersi nell’espletamento delle relative operazioni.
I cicli di intervento preventivo da eseguirsi sono n. 3 interventi di disinfestazione per ogni luogo qui di seguito indicato:
EDIFICI SCOLASTICI:
1. Xxxxx Xxxx xx xxx Xxxxxxxxxxx x. 00 (locali dismessi, depositi, aule, locali cucina, dispense, giardino, locali tecnici ecc.);
2. Xxxxx Xxxx xx Xxx Xxxxxxx x. 0 (locali dismessi, depositi, aule, locali cucina, dispense, giardino, locali tecnici ecc.);
3. Xxxxx Xxxx xx Xxx 00 Xxxxxx x. 00 (locali dismessi, depositi, aule, locali cucina, dispense, giardino, locali tecnici ecc.);
4. Scuola Materna di Xxx Xxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici ecc.);
5. Scuola Materna di Xxx Xxxxxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, spazi assegnati a associazioni piano interrato ecc.);
6. Scuola Elementare di Via Ariosto n. 20 (Magazzino, scantinati, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, locali assegnati a associazioni ecc.);
7. Scuola Elementare di Xxx Xxxxxxxx x.00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, ecc.);
8. Scuola Elementare di Xxx Xxxxxxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, giardino, locali tecnici, uffici ecc.);
9. Scuola Media di Xxx Xxxxxxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, locali tecnici, giardino, ecc.);
10. Scuola Media di Xxx Xxxx x. 00 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, depositi, aule, locali tecnici, giardino ecc.)
PALAZZO MUNICIPALE
11. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxx x. 0 (uffici, servizi, depositi, scantinati, archivi, locali dismessi, Magazzino, officina, falegnameria, spogliatoi, servizi, box, aree esterne, ecc.);
12. Xxxxxx Xxxxxx xx xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX x. 0 (uffici, servizi, archivi, depositi, aree esterne, ecc.);
EDIFICI RESIDENZIALI E ALTRI IMMOBILI AD USO PUBBLICO:
13. Edificio residenziale di Xxxxxx Xxxxxxx x. 0 (xxxxxxxxxx, locali dismessi, spazi comuni, depositi, posti auto, locali tecnici, cantine, giardino, ecc.);
14. Uffici Polizia Locale e Villa Gioiosa di via dei Giovi n. 120 (aree esterne ecc)
15. Biblioteca e locali associazioni via Edison (scantinati, locali dismessi, depositi, aule, locali tecnici, giardino ecc.)
16. BI – la fabbrica del gioco e delle arti- di via Rodari n. 3 (biblioteca, museo, teatro, servizi, depositi, scantinati, locali tecnici, aree esterne, aree in copertura ecc.)
CIMITERI COMUNALI:
17. Cimitero di Via F. Filzi (depositi, locali custode, servizi, aree esterne, piazzali ecc.);
18. Cimitero di Viale Borromeo (depositi, locale custode, camera mortuaria, aree esterne, piazzali ecc.);
E’ altresì incluso nell’oggetto dell’appalto n. 20 interventi straordinari sia di derattizzazione che di disinfestazione che potranno essere ordinati dal responsabile del Servizio Politiche Ambientali del Comune in qualunque momento della durata dell’appalto sulla base di necessità insorte ingenti e/o contingenti da svolgersi sul territorio anche in aree diverse da quelle sopra elencate.
Art.25 – PERSONALE E MEZZI
L’Impresa dovrà predisporre il piano di sicurezza, come previsto dalla vigente normativa in materia, facendosi carico di adottare opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi per garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi.
Copia del presente piano di sicurezza dovrà essere fornito all’Amministrazione Comunale prima della firma del contratto.
La Ditta dovrà nominare un Tecnico Responsabile del Servizio, in possesso dei necessari requisiti tecnico- professionali, referente unico dell’Amministrazione Comunale per la definizione di tutte le problematiche tecniche ed operative del servizio.
La nomina del Tecnico Responsabile del Servizio dovrà essere trasmessa all’Ufficio Politiche Ambientali del Comune di Cormano.
Il Tecnico Responsabile del Servizio, sempre reperibile, ha il compito di seguire, controllare e coordinare globalmente il servizio, e sottoscrivere tutte le relazioni previste per il servizio distinte per genere di disinfestazione.
In caso, malattia, ferie o altra forza maggiore la Ditta è tenuta a comunicare, entro 48 ore, la nomina di un sostituto che dovrà avere i medesimi requisiti tecnico-professionali del Tecnico Responsabile di prima nomina.
L’Impresa dovrà provvedere alla conduzione dei lavori con personale tecnico idoneo, di provata capacità, adeguato numericamente e qualitativamente alle necessità.
L’utilizzo di qualsiasi prodotto chimico di PMC insetticidi può comportare un rischio chimico più o meno elevato per gli operatori, in funzione alla tossicità, alle proprietà pericolose intrinseche, ai livelli ed alla durata dell’esposizione, al grado di assorbimento attraverso le vie respiratorie, la pelle, le mucose e le vie ingestive, alle modalità ed alla frequenza d’uso. Le operazioni che espongono gli operatori al rischio chimico iniziano con la preparazione della miscela, proseguono con l’applicazione dei prodotti chimici e con la decontaminazione dei mezzi irroranti.
È conseguenza fondamentale che gli addetti ai trattamenti disinfestanti utilizzino obbligatoriamente i dispositivi di protezione individuale (DPI), in ottemperanza alla legislazione vigente D.Lgs. 475/92 e a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008, con particolare riguardo agli artt. Dal 70 al 78 e dal 221 al 227, specifici per l’esposizione ad agenti chimici pericolosi durante tutte le attività disinfestanti in cui possono venirne a contatto direttamente o indirettamente.
Qualsiasi inottemperanza ad uno o più DPI previsti nei piani di sicurezza saranno comunicati alla Ditta e, se reiterati, oggetto di penalità con le aggravanti previste dal D.Lgs. 81/2008.
Dovrà, infine, osservare nei riguardi del personale le leggi, i regolamenti e le disposizioni disciplinanti;
l’impiego di manodopera negli appalti di opere e servizi, con particolare riferimento al D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81, sull’attuazione delle Direttive CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, e sue successive modifiche ed integrazioni.
La condotta dei lavori dovrà essere tenuta sempre ed esclusivamente dall’impresa appaltatrice, la quale provvederà alla direzione del proprio personale.
Il personale della ditta dovrà mantenere in servizio un contegno corretto e dovrà uniformarsi alle disposizioni emanate dall’Autorità Comunale in materia di igiene e sanità ed agli ordini impartiti dalla ditta stessa.
Dovrà, inoltre, rispondere della idoneità del personale, applicare ogni possibile norma igienico- sanitaria e di sicurezza a tutela dello stesso, nonché ogni norma antinfortunistica.
La Ditta dovrà impiegare, per l’espletamento del servizio, personale idoneo, assunto secondo le disposizioni di legge in vigore e retribuito secondo l’inquadramento professionale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo di Lavoro di categoria, nonché ad assolvere a tutti i conseguenti oneri, compresi quelli previdenziali, assicurativi e similari.
Tutti gli operatori che saranno impiegati dovranno essere inquadrati al livello del contratto di categoria che prevede le corrispondenti specifiche conoscenze tecniche in merito ai servizi di disinfestazione.
I mezzi ed il personale che la Ditta impiegherà negli interventi dovranno essere idonei a garantire l’esecuzione e le tempistiche relative al Servizio, riferito ad ogni tipologia d’intervento, ivi compresi la disponibilità d’operatori e mezzi per l’effettuazione degli interventi d’emergenza, es: autoscala mobile con possibilità di sbracciamento, pompe irroratrici, nebulizzatori spalleggianti ecc.
Art. 26 - MONITORAGGIO
In base ai cicli di intervento, al numero dei trattamenti effettuati contro topi, ratti deve essere svolto il monitoraggio costante con lo scopo di tenere sotto controllo l’andamento delle operazioni di disinfestazione derattizzazione, ripetere il trattamento nel caso in cui si riscontrasse la persistenza dell’infestazione, evitare inutili spargimenti, nell’ambiente, di sostanze chimiche eccedenti il necessario, accertare le cause della presenza dei topi e ratti e programmare il corretto utilizzo dei rodenticidi. Il monitoraggio inoltre permetterà di verificare l’efficacia dei vari prodotti utilizzati.
La Ditta appaltatrice dovrà dimostrare l’esecuzione delle attività di monitoraggio e rilevazione topi indicando su apposite schede di rilevazione il numero di individui infestanti catturati. Quanto emerso dal monitoraggio contro topi e ratti deve essere inserito in apposito registro o schedario, a disposizione dell’Ente qualora in qualsiasi momento volesse visionarlo.
Non saranno riconosciuti costi aggiuntivi per la redazione e l’aggiornamento della documentazione di cui sopra.
La Ditta aggiudicatrice è tenuta a presentare relazione contenente la descrizione della metodologia di monitoraggio che intenderà adottare.
Art. 27- VIGILANZA E CONTROLLO
1. Il Comune provvederà alla vigilanza e al controllo nell’esecuzione dei servizi appaltati tramite il proprio Ufficio Politiche Ambientali, dal quale la ditta appaltatrice dipenderà per tutte le necessarie disposizioni.
2. Verificandosi gravi deficienze o abusi nell’espletamento dei servizi appaltati e qualora la ditta appaltatrice, regolarmente diffidata, non adempia agli obblighi contrattuali o alle disposizioni impartitele, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di far eseguire d’ufficio i relativi interventi con rivalsa delle spese e dei danni sulla ditta appaltatrice.
Art. 28 - GARANZIA DEGLI INTERVENTI
La Ditta appaltatrice sarà obbligata a fornire una garanzia dei trattamenti effettuati consistente in un determinato numero di giorni durante i quali non dovrà riscontrarsi la presenza di roditori e insetti infestanti nei singoli luoghi trattati.
A tal fine la Ditta durante l’ultima uscita dovrà predisporre le trappole e i trattamenti necessari a tale scopo.
La garanzia minima che dovrà essere offerta è di 20 giorni. In particolare, la garanzia avrà inizio dalla data di fine ciclo di intervento indicata sull’apposita scheda di rilevazione e controfirmata dalle direzioni e/o dai responsabili degli immobili trattati.
La Ditta appaltatrice dovrà comunicare l’avvio del periodo di garanzia al Responsabile del Servizio Politiche Ambientali del Comune di Cormano. Alla data termine della garanzia è cura della Ditta appaltatrice certificare l’esito positivo del ciclo di intervento con riscontro controfirmato dalle direzioni e/o dai responsabili dell’immobile oggetto del ciclo concluso sulla scheda di rilevazione.
Il giorno lavorativo successivo al termine della garanzia la Ditta appaltatrice è tenuta a trasmettere al Responsabile del Servizio Politiche Ambientali del Comune di Cormano la scheda di rilevazione delle operazioni. Il ripetersi di controlli di garanzia con esito negativo potrà essere considerato dall’Amministrazione Comunale indice di scarsa capacità operativa della Ditta e potrà essere considerato quale causa di risoluzione del contratto.
Art. 29 - COMPETENZE DELL’ATS
L’ATS eserciterà le competenze proprie previste dalle leggi vigenti. Il Comune di Cormano potrà comunque concordare forme di collaborazione con l’ATS per la gestione ed il controllo del servizio.
Art.30 – VARIAZIONI DEL SERVIZIO
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di apportare agli interventi, durante la loro esecuzione, quelle varianti che riterrà opportune nell’interesse della buona riuscita dei lavori, senza che l’Appaltatore possa pretendere compensi o indennizzi aggiuntivi a quelli già stabiliti nel presente capitolato.
Sulla base dell’individuazione di eventuali focolai di infestanti, risultanti dal monitoraggio o da analisi effettuate autonomamente, il responsabile del Servizio comunale, potrà disporre variazioni di tempi, modi e tipologie d’intervento fatta salva la concorrenza massima dell’importo dei lavori da effettuarsi ogni anno e il prezzo unitario indicato in offerta dalla Ditta aggiudicataria per gli interventi d’emergenza.
L’Appaltatore è inoltre tenuto a garantire la disponibilità di uomini e mezzi nel caso di richieste di interventi urgenti anche al di fuori del normale orario di lavoro senza per questo poter pretendere alcun compenso.