COMUNE DI BARGE
COMUNE DI BARGE
PROVINCIA DI CUNEO
Xxxxxx Xxxxxxxxx 00
Xxx 0000/000000– Fax 0175 / 34 36 23 P.IVA 00398040048
e-mail: xxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx PEC: xxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Area UT3 - Raccordo procedimentale, Progetti strategici, Attività di staff servizi tecnici, Informatizzazione
Prot. n. 7305
BANDO D’ASTA PUBBLICA
Questa amministrazione, rende noto che si procederà a pubblico incanto per l’affidamento della:
CONCESSIONE IN GODIMENTO TEMPORANEO DI AREA DA DESTINARE AD ATTIVITA’ ESTRATTIVA DENOMINATO "PIAN XXXXXXX LOTTO B - COMPLETAMENTO"
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA 3
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO 10
ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI RICORSO 10
Comune di Barge – xxxxxx Xxxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX (XX) tel. 0175/347601 fax 0175/343623 mail xxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx PEC xxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
La concessione ha per oggetto il diritto di sfruttare un’area superficiaria come individuata dal capitolato, senza limitazioni (o promesse) di qualità e quantità relativamente al materiale estratto, denominata "Pian Xxxxxxx – lotto B – completamento ", la cui superficie e localizzazione sono individuati nella planimetria allegata al capitolato, dietro corresponsione di un canone unico di
€ 431.250,00 che verrà rateizzato sulla durata del contratto stesso pari a quattro anni secondo la seguente scansione:
- Entro 30/04 Anno 1 – 8% dell’importo di contratto
- Entro 31/10 Anno 1 – 8% dell’importo di contratto
- Entro 30/04 Anno 2 – 11,5% dell’importo di contratto
- Entro 31/10 Anno 2 – 11,5% dell’importo di contratto
- Entro 30/04 Anno 3 – 16% dell’importo di contratto
- Entro 31/10/ Anno 3 –16% dell’importo di contratto
- Entro 30/04 Anno 4 – 14,5% dell’importo di contratto
- Entro 31/10 Anno 4 – 14,5% dell’importo di contratto
a fine di valorizzazione della risorsa giacimentologica e del pieno sfruttamento dei vari litotipi presenti, sita in Comune di Barge, regione Montebracco.
Si evidenzia che l’art. 7 del capitolato stabilisce il diritto facoltativo dell’Amministrazione concedente ad acquisire annualmente, secondo le modalità che verranno concordate in linea di principio entro il 31 marzo di ogni anno al fine di consentire una corretta programmazione delle attività di cava, una quantità di materiale litoide proveniente dall’area concessa pari al massimo all’1,5% della produzione annua da utilizzarsi nella realizzazione di opere pubbliche e comunque non a fini commerciali, alle condizioni meglio disciplinate nello stesso art. 7 del Capitolato.
CANONE UNICO A BASE D’ASTA
Il canone unico a base d’asta è fissato in:
EURO 431.250,00 (quattrocentotrentunomiladuecentocinquanta/00)
La durata della concessione è fissata in anni 4 (quattro).
La concessione avrà decorrenza dalla data di efficacia dell’aggiudicazione, così come la corresponsione del canone, senza possibilità di tacito rinnovo.
E' fatta salva la possibilità per il Comune -successivamente alla aggiudicazione definitiva efficace- di esigere l’inizio delle prestazioni antecedentemente alla stipulazione del contratto in caso di ragioni di particolare urgenza (art.11, d.lgs. 163/06).
I documenti di gara sono visibili presso l’Ufficio Tecnico comunale nelle ore d’ufficio (lunedì 10,30 – 12,00 martedì 10,30 – 12,00, 15,00 – 16,00, mercoledì 10,30 – 12,00, giovedì 9,00 – 12,00, 15,00 –
17,00, venerdì 10,30 – 12,00) e sono pubblicati sul sito internet del Comune di Barge xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx alla sezione “Bandi e Concorsi”.
In attuazione della Determinazione n. 227 del 30/05/2013 di avvio alla contrattazione, l’aggiudicazione avverrà con il sistema dell’offerta segreta da confrontarsi con il prezzo base indicato nell’avviso d’asta, ai sensi dell'art. 73 lettera c) e dell’art. 76 del regolamento sulla contabilità generale dello stato approvato con Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827. L'aggiudicazione potrà avvenire anche in caso di presentazione di una sola offerta valida.
Troveranno applicazione le norme del decreto legislativo 163/2006 espressamente richiamate; troveranno applicazione altresì i principi dell'ordinamento comunitario in materia di appalti e concessioni e relative norme di recepimento nell’ordinamento italiano ed in particolare quelli di: economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, oltre naturalmente la disciplina del presente bando, del capitolato di gara, e le norme alle quali il bando e il capitolato di gara eventualmente rinviano, e comunque quelle applicabili tenuto conto delle prestazioni (di cui l'ente concedente può facoltativamente avvalersi) di fornitura a carico del concessionario, accessorie rispetto al rapporto (principale) di concessione del lotto.
Il contratto NON conterrà la clausola compromissoria.
REQUISITI DI TIPO SOGGETTIVO, ECONOMICO FINANZIARIO E TECNICO PROFESSIONALI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA:
Ai concorrenti è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) requisiti di ordine generale tra quelli previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, come individuati nel fac simile di dichiarazione allegato;
b) iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura con oggetto sociale compatibile con l’oggetto della concessione;
c) aver esercitato nell’ultimo triennio, in qualità di soggetto titolare di autorizzazione, attività estrattiva compatibile con la presente concessione, con particolare riferimento ad attività di estrazione di pietra ornamentale per rivestimento e pavimentazione;
d) fatturato globale d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi non inferiore a :
0,8 x (canone_unico)
x 3
10
ovvero euro 103.500,00 (centotremilacinquecento/00)
e) di cui importo riferito ad attività nel settore lapideo non inferiore a :
0,4 x (canone_unico)
x 3
10
ovvero euro 51.750,00 (cinquantunomilasettecentocinquanta/00)
L’avvalimento è ammesso nel rigoroso rispetto dei principi sostanziali in materia come richiamati nella determinazione dell'Autorità per i contratti pubblici n. 2 del 1.8.2012, e della normativa speciale contenuta nel d. lgs. 163/2006.
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA
Sono ammessi a partecipare alla procedura in oggetto gli operatori economici indicati nell’art. 34 del
D. Lgs. 163/06, ivi compresi quelli stabiliti in Paesi stranieri (art. 47, commi 1 e 2, d.lgs. 163/06).
I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire al protocollo generale del comune di BARGE, xxxxxx Xxxxxxxxx x. 00, 00000, XXXXX (XX),
entro le ore 12,00 di martedì 16/07/2013 (termine perentorio).
Oltre il suddetto termine non sarà ritenuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva, integrativa o aggiuntiva di offerte precedenti.
I plichi devono essere idoneamente sigillati e devono recare all’esterno – oltre all’intestazione del mittente ed all’indirizzo dello stesso – la seguente indicazione: “GARA CAVA”. I plichi devono contenere al loro interno due buste, a loro volta idoneamente sigillate, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente Busta N. 1: “documentazione amministrativa”, e Busta N. 2: “offerta economica”.
Resta inteso che il recapito del Plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi
motivo, esso non giunga a destinazione in tempo utile. Non fa fede la data del timbro postale.
Si applica in ogni caso la disciplina di cui all’art.46, comma 1 bis, d.lgs. 163/06 in materia di tutela della segretezza delle offerte.
Nella busta N. 1 devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1. ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, contenente le attestazioni indicate nel modello allegato, e comunque completa di tutti i punti indicati nello stesso, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, riguardanti il possesso:
o dei requisiti di ordine generale;
o dei requisiti di idoneità professionale;
o dei requisiti economico finanziari e tecnico professionali;
e riguardanti altresì le ulteriori circostanze, fatti e qualità indicati nel modello allegato, con descrizione dei requisiti posseduti, per quanto concerne quelli economico finanziari, di idoneità professionale, e tecnico professionali (dati finanziari, dati tecnici).
E' facoltà dei partecipanti allegare già nella busta 1 – documentazione amministrativa, la documentazione probatoria a comprova dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale sopra indicati.
In caso di riunioni di imprese non formalmente costituite, la dichiarazione dovrà essere resa da tutte le imprese riunite, mentre in caso di associazione temporanea di imprese già costituite dovranno essere allegati alla dichiarazione anche il mandato e la procura, quest’ultima risultante da atto pubblico notarile, conferito all’impresa capogruppo dalle imprese mandanti. In caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1 lett. b) e c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., la dichiarazione di cui sopra deve essere resa ed inserita nello stesso plico dalle imprese indicate come future assegnatarie della concessione. I Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del D.Lgs 163/06 s.m.i., sono tenuti ad indicare il nominativo dei consorziati per i quali il consorzio concorre; a questi consorziati è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara; qualora i consorziati indicati siano a loro volta un consorzio di cui all’art. 34 lett. b), dovranno indicare i consorziati per cui concorrono; anche a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara. In caso di aggiudicazione, l’impresa esecutrice non può essere modificata in corso di esecuzione, salvo nei casi di forza maggiore, e comunque previa autorizzazione dell’Amministrazione committente. I Consorzi stabili di cui all’art. 34 lett. c) del D.Lgs. 163/2006 sono tenuti ad indicare il nominativo dell’impresa per la quale il consorzio concorre nonché l’elenco di tutte le imprese facenti parte del consorzio, alle quali è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara. In caso di aggiudicazione, l’impresa esecutrice non può essere modificata in corso di esecuzione, salvo nei casi di forza maggiore, e comunque previa autorizzazione dell’Amministrazione committente. E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e/o dei consorzi offerenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta, salvo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di appalti.
Nel caso dei raggruppamenti temporanei d'impresa di cui sopra, i requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale dovranno essere posseduti dal raggruppamento, nel complesso.
2. CAUZIONE PROVVISORIA dell’ammontare di Euro 8.625,00 (ottomilaseicentoventicinque/zero) (2% dell’importo del prezzo complessivo a base di gara) da costituirsi, a scelta dell’offerente, mediante:
a) assegno circolare non trasferibile intestato al Comune di Barge;
b) titoli di Stato o da questo garantiti, da depositarsi presso la Tesoreria Comunale – Banca CRS agenzia di Barge;
c) fideiussione bancaria rilasciata da istituto di credito di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 e s.m.i. “Testo unico delle leggi in materia bancaria a e creditizia”;
d) fideiussione assicurativa, rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, al sensi del DPR 13.2.1959, n.449;
e) fideiussione rilasciata da società di intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/1993, che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La cauzione provvisoria, se prestata in uno dei modi di cui sopra, deve risultare integrata da dichiarazione di Istituto bancario o di Compagnia assicuratrice o di intermediario finanziario circa l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente fideiussione bancaria o assicurativa definitiva in favore della stazione appaltante.
Inoltre, la cauzione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 145, comma 50, della Legge finanziaria 2001, gli intermediari finanziari abilitati a rilasciare le cauzioni, sono esclusivamente quelli iscritti nell’Elenco Speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/93. Pertanto eventuali cauzioni rilasciate da intermediari finanziari non regolarmente iscritti nell’elenco di cui sopra, costituiranno causa di esclusione dalla gara.
È ammessa la riduzione della cauzione alle condizioni di cui all’art. 75, comma 7 del D.lgs, per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta nella busta “1 - documentazione amministrativa”, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti (allegazione anche in copia semplice della certificazione sistema qualità, oppure dichiarazione ex art.19 o 19 bis, d.p.r. 445/00, oppure dichiarazione ex art.47, d.p.r. 445/00).
In caso di raggruppamenti temporanei di operatori economici è necessario che ciascun membro del raggruppamento, nessuno escluso, sia certificato UNI CEI ISO 9000. Tale principio trova applicazione anche per la garanzia definitiva che dovrà essere prodotta dall’aggiudicatario.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
In caso di raggruppamento costituendo, la garanzia fideiussoria dovrà essere prodotta dal futuro capogruppo con indicazione espressa nella fideiussione dei nominativi di tutti i membri del raggruppamento.
In caso di raggruppamento costituito nelle forme di legge, la garanzia fideiussoria dovrà essere prodotta dal capogruppo.
Le dichiarazioni suddette dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo.
In caso di concorrenti costituiti da imprese riunite od associate o da riunirsi o da associarsi, la domanda e le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte da ciascun concorrente che costituisce o costituirà l’associazione o il consorzio. Sempre del caso di imprese raggruppate la documentazione di cui sopra dovrà essere prodotta da ognuna dei soggetti raggruppati non ancora associati e/o consorziati.
3. AVVALIMENTO: eventuali dichiarazioni e documenti prodotti ai fini dell’avvalimento ex art.49, d.lgs. 163/06.
E' ammesso l’avvalimento nel rigoroso rispetto di quanto stabilito dall’art. 49 del d.lgs. 163/06 e dpr 207/10, secondo i principi sostanziali chiariti dall'Autorità per i contratti pubblici con determinazione n. 2 del 1.8.2012. Le dichiarazioni e i documenti richiesti dall’art. 49, comma 2, del d. lgs. 163/06, ai fini del legittimo ricorso all’istituto dell’avvalimento, devono essere inseriti nella Busta “1 - documentazione amministrativa”.
4. AUTODICHIARAZIONE di avvenuta presa visione dell’area oggetto di concessione;
Nella busta N. 2 deve essere contenuto, a pena di esclusione, il seguente documento:
1. Offerta redatta su carta bollata di € 14,62 costituita dall’indicazione dell’aumento percentuale in cifre e in lettere che si offre sull’importo a base di gara. L’offerta dovrà essere sottoscritta per esteso ed in modo leggibile da chi possa validamente rappresentare l’impresa.
In caso di discordanza, varrà la modalità di formulazione (numeri o lettere) più favorevole per l'ente concedente.
Si precisa altresì che, in caso di offerenti gruppo costituendi ex art.34, comma 1, lett. d), e), f), d.lgs. 163/06, l’offerta dovrà essere sottoscritta con firma autografa da tutti i componenti dei
soggetti costituendi.
In caso di offerenti gruppo ex art.34, comma 1, lett. d), e), f), d.lgs. 163/06, già costituiti nelle forme di legge, l’offerta dovrà essere sottoscritta con firma autografa dal capogruppo [lett. d)] o legale rappresentante [lett. e), f)] oppure da tutti i componenti dei soggetti già costituiti.
Nel caso in cui l’offerta economica sia sottoscritta con firma autografa da un procuratore, dovrà essere allegata e inserita nella busta, anche in copia semplice, la procura.
La mancata osservanza delle modalità di sottoscrizione da parte dell’offerente singolo o gruppo comporta l'esclusione dell'offerta.
TERMINE DI VALIDITA’ DELL’OFFERTA
Le offerte dovranno essere segrete e incondizionate; saranno, inoltre, ferme ed irrevocabilmente vincolanti per gli offerenti fin dalla loro presentazione e per 180 giorni a decorrere dalla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle offerte.
MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELL’ASTA
L’esperimento di gara avrà luogo in seduta pubblica presso la sede del Comune, piazza Garibaldi n. 11,
alle ore 15,00 del giorno martedì 16/07/2013.
Il seggio di gara procederà alla verifica della corretta sigillatura del Plico e delle due buste in esso contenute, prodotte dagli offerenti e della completezza e regolarità della documentazione amministrativa contenuta nella busta “1 - documentazione amministrativa”.
Potranno presenziare alla seduta pubblica i legali rappresentanti degli offerenti o soggetti muniti di delega specifica, anche non notarile, conferita dai primi.
Indi il seggio di gara, in applicazione dell’art.48, d.lgs. 163/06, il quale asserisce:
“Le stazioni appaltanti prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, richiedono ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, eventualmente richiesti nel bando di gara, presentando la documentazione indicata in detto bando ………….. Quando tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute ………….nell'offerta, le stazioni appaltanti procedono all'esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per i provvedimenti di cui all'art. 6 comma 11. L’Autorità dispone altresì la sospensione da uno a dodici mesi dalla partecipazione alle procedure di affidamento”
procederà a richiedere esclusivamente a mezzo fax a un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni (termine perentorio) dalla data di ricevimento della richiesta, il possesso dei requisiti di capacità di ordine speciale, richiesti nel bando di gara mediante la produzione della documentazione probatoria indicata infra.
Successivamente in nuova seduta pubblica, previa convocazione degli offerenti esclusivamente a mezzo fax, il seggio di gara procederà a comunicare le determinazioni adottate in merito alla verifica dei suddetti requisiti.
Nella stessa seduta, pubblica, il seggio di gara procederà all’apertura delle offerte economiche e, sulla base del risultato, stilerà la graduatoria provvisoria e disporrà per l'aggiudicazione provvisoria. Xxx le offerte ammesse non siano superiori a due, non si procederà a sorteggio, e si procederà nella medesima seduta all'apertura delle buste contenenti le offerte e alle conseguenti determinazioni.
Per quanto riguarda le micro, piccole e medie imprese, si aderisce all'opzione interpretativa contenuta nello schema di determinazione bando -tipo dell'Autorità dei contratti pubblici 28 giugno 2012.
Chiarimenti
Per chiarimenti di natura procedurale/amministrativa e tecnica (art. 71,d.lgs. 163/06), il concorrente potrà rivolgersi, tramite richiesta inviata esclusivamente in forma scritta a mezzo fax (x000000000000) o via PEC al seguente indirizzo xxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx avente ad oggetto
“GARA CAVA - richiesta chiarimenti”, al responsabile del procedimento, Dott. Ing. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, entro il perentorio termine di lunedì 01/07/2013 ore 12,00.
Tali richieste di informazioni saranno riscontrate dal Comune esclusivamente mediante pubblicazione, in forma anonima, sul profilo di committenza: xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx, almeno sei giorni prima del termine ultimo di presentazione delle offerte (art. 71, comma 2, d.lgs. 163/06).
Verifica requisiti di ordine speciale/generale e documentazione probatoria
Ai sensi dell’art. 48, comma 2, d.lgs. 163/06 che asserisce:
“La richiesta di cui al comma 1 [verifica requisiti di ordine speciale] è, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati...”
entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni di gara il soggetto aggiudicatario e quello che segue in graduatoria saranno chiamati a comprovare l’effettivo possesso dei requisiti di partecipazione dichiarati a’ sensi e per gli effetti di quanto in precedenza prescritto. I predetti soggetti, qualora non precedentemente sorteggiati, dovranno produrre la sottoindicata documentazione probatoria entro 10 giorni dal ricevimento via fax della richiesta del comune:
− ai fini della dimostrazione dei requisiti economico finanziari:
- per le società di capitali e per le società cooperative: copia ex art.19, dpr 445/00 dei bilanci degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009), corredati della nota integrativa e della nota di deposito presso l’Ufficio del Registro delle Imprese,
- per le società di persone e imprese individuali: copia ex art.19, dpr 445/00 delle rispettive dichiarazioni annuali IVA o Modello Unico degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009), corredate della relativa ricevuta di presentazione,
- per i consorzi di cooperative produzione/lavoro e per consorzi di imprese artigiane: copia ex art.19, dpr 445/00 della documentazione fiscale (dichiarazioni annuali IVA o Modello Unico) degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009) dei consorzi corredata delle relative ricevute di presentazione,
- per i consorzi stabili: copia ex art.19, dpr 445/00 della documentazione fiscale (dichiarazioni annuali IVA o Modello Unico) degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009) dei consorzi stabili corredata delle relative ricevute di presentazione, oppure in caso di esecuzione tramite propri consorziati:
- copia ex art.19, d.p.r. 445/00 della documentazione contabile (bilanci) degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009), corredata delle note integrative e delle note di deposito presso l’Ufficio del Registro delle Imprese e/o documentazione fiscale (dichiarazioni annuali IVA o Modello Unico) degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009) corredata delle relative ricevute di presentazione, a seconda della natura giuridica dei consorziati candidati all’espletamento delle attività oggetto di gara,
- per i consorzi ordinari ex art.34, comma 1, lett. e), d.lgs.163/2006 e per i GEIE: copia ex art.19,
d.p.r. 445/00 della documentazione contabile (bilanci) degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009), corredata delle note integrative e delle note di deposito presso l’Ufficio del Registro delle Imprese e/o documentazione fiscale (dichiarazioni annuali IVA o Modello Unico) degli ultimi tre esercizi (2011, 2010, 2009) corredata delle relative ricevute di presentazione, a seconda della natura giuridica dei propri membri candidati all’espletamento delle attività oggetto di gara.
Qualora in base alla vigente legislazione in materia fiscale e pubblicità atti sociali, in ragione delle scadenze ivi previste, non fosse possibile per l’anno 2011 presentare le “note di deposito” o le “ricevute di presentazione”, sarà sufficiente per l’anno 2011 la presentazione della documentazione sopra richiesta, ancorché priva della “nota di deposito” o della “ricevuta di presentazione”.
Esclusivamente per la dimostrazione del requisito del fatturato specifico nel settore lapideo, i concorrenti, qualora non chiaramente desumibile dalla documentazione sopra riportata, dovranno presentare ad esempio: copia ex art. 19 del DPR 445/2000 delle specifiche fatture o asseverazione rilasciata da professionista revisore dei conti iscritto al competente albo professionale o altra idonea documentazione.
− ai fini della dimostrazione del requisito di capacità tecnico professionale:
Copia fotostatica conforme all’originale dell’autorizzazione all’attività estrattiva o di altra idonea documentazione atta a comprovare l’esercizio dell’attività richiesta nell’ultimo triennio, antecedente
alla pubblicazione del bando d’asta oppure dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 circa il possesso di tali autorizzazioni con indicazione dell’Ente che ha provveduto al rilascio.
Nel rispetto e in applicazione del principio della “libertà delle forme”, il soggetto aggiudicatario e quello che segue in graduatoria potranno comunque produrre a comprova dell’effettivo possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale altra documentazione ritenuta idonea dal Comune.
Si richiama l'art. 41 d.p.r. 163/2006.
La documentazione predetta dovrà pervenire in Plico chiuso con modalità scelte dall’aggiudicatario e dal concorrente che segue in graduatoria a loro discrezione e rischio, all'indirizzo in epigrafe (sede del Comune di Barge, all’attenzione del responsabile del procedimento ing. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx).
A’ sensi degli artt. 18, l. 241/90, 43, 71 e 72, d.p.r.445/00, entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, il Comune procederà a verificare in capo all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria l’effettivo possesso dei requisiti di ordine generale (requisiti morali) dichiarati e la insussistenza di cause ostative di cui all’art.247, d.lgs.163/06 (antimafia).
Nel caso dei requisiti di ordine speciale laddove l’aggiudicatario non fornisca le prove o non confermi le dichiarazioni, si procederà alla aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria che abbia fornito le prove in conformità alle proprie dichiarazioni e abbia prodotto una offerta congrua, idonea e conveniente.
Si precisa che nel caso in cui l’aggiudicatario e il concorrente 2° graduato entrambi non forniscano le prove o non confermino le dichiarazioni, si procederà alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
Nel caso dei requisiti di ordine generale (etici) qualora non siano confermate le dichiarazioni prodotte in sede di gara, si procederà all’esclusione dalla gara e alle comunicazioni alle competenti autorità, giudiziarie e di vigilanza e alla escussione della cauzione provvisoria dell’aggiudicatario.
Si procederà all’aggiudicazione al primo concorrente che segue in graduatoria in possesso dei precitati requisiti e abbia prodotto una offerta congrua, idonea e conveniente.
L’aggiudicatario definitivo (aggiudicazione definitiva efficace) sarà tenuto, entro 10 giorni calendariali dal ricevimento della richiesta via fax, a produrre la garanzia fideiussoria prevista dal capitolato e prova della attivazione della polizza assicurativa conformemente a quanto prescritto dagli articoli 21 e 27 del capitolato speciale.
Si precisa che è fatta salva la possibilità per il Comune ai sensi dell’art.11, d.lgs.163/06 di esigere l’inizio della concessione antecedentemente alla stipulazione del contratto in caso di particolari ragioni di urgenza, e subordinatamente al deposito della garanzia fideiussoria definitiva e alla attivazione della polizza assicurativa del capitolato speciale.
L’aggiudicatario definitivo sarà, successivamente, tenuto a stipulare il contratto di concessione entro il termine perentorio di 10 giorni calendariali dal ricevimento via fax della convocazione scritta del Comune per la sottoscrizione.
Spese contrattuali
Il contratto, fatto salvo l’insussistenza di cause ostative ex artt.67 d.lgs. 159/11 e 10 d.p.r. 252/98 (art.247, d.lg.163/06), sarà stipulato in forma pubblica amministrativa, fiscalmente registrata: costo presunto complessivo per spese di contratto €.2.150,00, imposta di registro 2% calcolato su importo di aggiudicazione, bolli costo presunto €.150,00 .
Ferme restando le previsioni della normativa antimafia ed i relativi adempimenti il Comune, nel pubblico interesse, si riserva di non procedere alla stipulazione del contratto, ovvero di recedere dal contratto in corso di esecuzione, ove venga comunque a conoscenza, in sede di informative di cui all’art.4, d.lgs.490/94, e art.1 septies l.726/82, di elementi o circostanze tali da comportare il venire meno del rapporto fiduciario con il concessionario.
Ulteriori indicazioni
L’accesso agli atti della presente procedura è disciplinato dall’art.13, d.lgs.163/06 e, per quanto in esso non previsto, dalla legge 241/90 e d.p.r.184/06. In particolare si dà atto che: ai sensi dell’art.79, comma 5-quater, d.lgs.163/06, l’accesso informale è consentito entro dieci giorni dall’invio della comunicazione dei provvedimenti prevista dallo stesso articolo - salvi i provvedimenti di esclusione o differimento dell’accesso adottati ai sensi dell’art. 13, d.lgs.163/06 - presso il Comune, nell'orario d'ufficio. Si fa presente che, laddove la richiesta di accesso (formale o informale) riguardi informazioni e/o atti che costituiscono segreti tecnici o commerciali o industriali o know-how o
concernenti dati sensibili e giudiziari, il Comune consentirà l’accesso nei limiti strettamente necessari e riservandosi la facoltà di attivare la procedura di notificazione ai controinteressati ai sensi dell’art. 3, d.p.r. 184/06.
I soggetti stabiliti in altri Paesi all’art.47, d.lgs. 163/06 dovranno produrre le dichiarazioni, i certificati e i documenti in base alla legislazione equivalente, ovvero dichiarazione giurata o solenne, ovvero ancora secondo quanto previsto dall’art. 3, d.p.r. 445/00.
Le dichiarazioni, i certificati e i documenti, se redatti in lingua diversa dall’italiano, dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata da un traduttore ufficiale.
Nessun compenso spetterà ai concorrenti per la presentazione dell’offerta.
I costi sostenuti dai partecipanti alla gara di concessione relativi alla predisposizione della documentazione amministrativa e dell’offerta economica saranno a carico esclusivo degli offerenti.
CAUSE DI ESCLUSIONE
Si richiama in via generale quanto previsto dallo schema di determinazione bando – tipo dell'Autorità dei contratti pubblici 28 giugno 2012 e dai principi giurisprudenziali in materia.
Tra l'altro:
1. Sono escluse senza che sia necessaria l’apertura del plico di invio, le offerte:
a) pervenute dopo il termine perentorio già precisato, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
b) plico non sigillato;
c) il cui plico di invio non rechi all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione dell’impresa concorrente;
d) che rechino strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza.
2. Sono escluse dopo l’apertura del plico d’invio e della busta 1 – documentazione amministrativa, le offerte:
a) mancanti di dichiarazioni riguardanti i requisiti professionali e c.d. morali richiesti, nonché delle dichiarazioni riguardanti i requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale;
b) prive della cauzione provvisoria; con cauzione dimidiata in assenza dei riferimenti presupposti;
c) con fidejussione (se tale sia la forma della cauzione) carente della previsione della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, della rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, dell’operatività, entro quindici giorni a semplice richiesta del Comune di Barge;
d) senza l’impegno di un fideiussore a rilasciare successivamente la garanzia fidejussoria (cauzione definitiva);
e) carenti all’allegazione del documento di identità o dell’autentica della firma per le dichiarazioni ex articolo 47 del D. P. R. 28-12-2000, n. 445;
f) carenti della documentazione richiesta per l'avvalimento;
g) carenti della dichiarazione relativa al sopralluogo, delle dichiarazioni relative alla presa cognizione di tutte le condizioni, all'accettazione delle norme di concessione e del suo svolgimento contenute nel capitolato, nel bando di gara e nello schema di contratto.
3. Sono escluse dopo l’apertura della busta recante l'offerta, le offerte:
a) mancanti sul foglio dell’offerta delle firme richieste;
b) che contengano, oltre all’offerta, condizioni, precondizioni o richieste di cui l’offerta risulti subordinata.
4. Sono comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le offerte:
a) in violazione delle disposizioni sulle associazioni temporanee o consorzi di concorrenti;
b) che si trovino in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti dal concorrente, sia accertata dal Comune di Barge ai sensi delle vigenti disposizioni;
c) in contrasto con le disposizioni che regolano l’asta, con prescrizioni legislative e regolamentari ovvero con i principi generali dell’ordinamento.
d) carenti dei requisiti soggettivi professionali, economico finanziari e tecnico professionali richiesti;
SI AVVERTE CHE:
L’Amministrazione aggiudicatrice applica l’art. 77bis del DPR 445/2000 (art. 38, comma 2 del D.Lgs. 163/2006) e art. 46 del D.Lgs. 163/2006, nei limiti delle norme vigenti.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà ex art. 81 del D. Lgs. 163/2006.
Qualora, anche a seguito di osservazioni presentate dai concorrenti, emergano irregolarità del bando e dei documenti di gara, l’Amministrazione aggiudicatrice in autotutela procederà alla correzione dei predetti atti di gara. Le correzioni verranno tempestivamente portate a conoscenza degli interessati mediante pubblicazione sul profilo di committente xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva facoltà, previa adeguata motivazione, di annullare e/o revocare l’avviso di asta pubblica, di non aggiudicare e/o di non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo a favore dei concorrenti e/o dell’aggiudicatario, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del Codice Civile.
In caso di contrasto tra le disposizioni del bando e quelle del capitolato prevalgono queste ultime interpretate decodificate secondo le norme interpretative vigenti nell’ordinamento giuridico italiano.
Ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 l’esibizione di dichiarazioni contenenti dati non rispondenti a verità equivale ad atto falso e che le dichiarazioni stesse sono considerate come fatte a pubblico ufficiale e quindi punite in base alla legge penale.
Ai sensi dell’art. 69 del regolamento sulla contabilità generale dello Stato si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida. In caso di offerte uguali si procederà a sorteggio. L’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto. Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato.
Tutte le spese di contratto, nessuna eccettuata o esclusa, saranno a carico dell’aggiudicatario e così pure le spese per il pagamento e l’onere di ogni imposta connessa e conseguente la gara, con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Si fa presente che tutte le informazioni e i dati personali del partecipante alla gara verranno utilizzati al solo scopo dell’espletamento di tutte le operazioni concorsuali, garantendo la massima riservatezza dei dati e dei documenti forniti e la possibilità di richiederne la rettifica o la cancellazione, in conformità a quanto stabilito al D.Lgs 196/03.
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Come individuato con D.G.C. n. 50 del 11.04.2013, responsabile unico del procedimento è il Dott. Ing. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx – responsabile UT3 del Comune di Barge tel. 0175/347619 – cell. 0000000000 fax 0175/343623 mail xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx
Si informa che i dati e le notizie comunicate dai partecipanti alla presente asta potranno essere sottoposti a operazioni di trattamento dei dati, nell’ambito della gestione della procedura di gara, ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i..
ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI RICORSO
Denominazione ufficiale: Tar Piemonte
Indirizzo postale: Corso Stati Uniti n. 45 – Città: Torino – Codice postale: 10129 – Telefono: 000- 0000000/0000000 – telefax: 011-5612482/539265 – indirizzo di posta elettronica: xxxxxx.xx@xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Barge, 06 giugno 2013
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
dott. Ing. Xxxxxxxxx XXXXXXXXX
Allegati:
modello dichiarazione sostitutiva schema di contratto
Il presente documento è sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 21 del d. lgs. 82/2005. La riproduzione dello stesso su supporto analogico è effettuata dal Comune di Barge e costituisce una copia integra e fedele dell’originale informatico, disponibile a richiesta presso l’Unità emittente.
modello di dichiarazione sostitutiva – allegato A/1
CONCESSIONE IN GODIMENTO TEMPORANEO DI AREA DA DESTINARE AD ATTIVITA’ ESTRATTIVA DENOMINATO
"PIAN XXXXXXX LOTTO B - COMPLETAMENTO"
DOMANDA DI AMMISSIONE E DICHIARAZIONE A CORREDO DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA
Al Comune di Barge
Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXX (XX)
Oggetto: AVVISO D’ASTA PUBBLICA PER CONCESSIONE IN GODIMENTO TEMPORANEO DI AREA DA DESTINARE AD ATTIVITA’ ESTRATTIVA DENOMINATA “PIAN XXXXXXX LOTTO B - COMPLETAMENTO”
Canone a base d’asta: €. 431.250,00 (quattrocentotrentunmiladuecentocinquanta/00)
Istanza di ammissione alla gara e connessa dichiarazione
Il sottoscritto …………………………………………………… nato il a
……………………………………... in qualità di 1
dell’impresa …………………………………………………………….…………………………..
…………………………………………………………………………………………….. con sede in
………………………………………………………………………...…………………………………
……………………………………..………………………….………………………………………… con codice fiscale n… …………………………………………………………………..… con partita IVA n …………………………………………….. con la presente
CHIEDE
Di partecipare all’asta in epigrafe:
come impresa singola.
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale
verticale misto
già costituito fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..…………
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………...…………………..
1 Per i procuratori speciali, allegare copia della procura.
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo
orizzontale verticale misto
da costituirsi fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………
………..…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
………………..
Oppure
come mandante (o impresa cooptata ai sensi dell’art. 92, comma 5 del
d.P.R. 207/2010) di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale
verticale misto
già costituito fra le imprese:
…………………………………………………………………………………………
………..…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
……...………..
Oppure
come mandante (o impresa cooptata ai sensi dell’art. 92, comma 5 del
d.P.R. 207/2010) di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo
orizzontale verticale misto
da costituirsi fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..…………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………..
Il sottoscritto, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
a) iscrizione nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. con le seguenti indicazioni:
- denominazione……………………………………………………………………... forma giuridica………………………………………………………………. sede legale ed oggetto dell'attività…………………………………………………….………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………... , nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione, indicazione dei soggetti cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, codice fiscale e partita IVA dell’operatore economico …………………………………………………………………….………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………….........;
b) domicilio eletto, numero di fax ed, eventualmente, la PEC ove potranno essere inviate comunicazioni (anche ai sensi dell’art. 79 del Codice dei contratti pubblici) o richieste di integrazioni e chiarimenti, anche ai fini del controllo sui requisiti previsto dagli artt. 46 e 48 del D.Lgs 12.04.2006,
n. 163, autorizzando espressamente la Stazione Appaltante ad utilizzare il fax indicato
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
c) numeri di posizione INPS ed INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti Previdenziali. In caso di più posizioni INPS ed INAIL, occorrerà indicare quella in cui ha sede l'attività principale dell'impresa.
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………...
d) codice di attività conforme ai valori dell'Anagrafe Tributaria (cinque cifre, indicate nell'ultima dichiarazione IVA)/ / / / / /;
e) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare per l’affidamento delle concessioni o degli appalti pubblici previste dall’articolo 38, comma 1, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. ed in particolare:
e.1) che il concorrente non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di concordato preventivo, e che nei riguardi dello stesso non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
e.2) che non è pendente, nei propri confronti, procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31.05.1965, n. 575;
e.3) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale.
Inoltre, che nei propri confronti, non è stata emessa una condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18;
oppure
che nei propri confronti sono state emesse le seguenti condanne penali ………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………….
(Devono essere indicate tutte le condanne penali riportate, comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione. Il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione);
e.4) di non essere incorso nelle condizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettera m ter, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
(Per le cause di esclusione di cui ai punti e2), e3) ed e4) la dichiarazione dovrà essere resa:
✓ Se si tratta di impresa individuale: dal titolare e dal direttore tecnico;
✓ Se si tratta di società in nome collettivo: dai soci e dal direttore tecnico;
✓ Se si tratta di società in accomandita semplice: dai soci accomandatari e dal direttore tecnico;
✓ Se si tratta di società di capitali: dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dal direttore tecnico, dal socio unico persona fisica nonché dal socio che detiene la maggioranza assoluta delle quote o delle azioni in caso di società con meno di quattro soci.
Relativamente alla situazione di cui al punto e3) la dichiarazione dovrà essere resa anche dai soggetti indicati al periodo precedente, cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara).
In alternativa alle dichiarazioni da parte di tutti i soggetti indicati ai precedenti punti il legale rappresentate, firmatario dell’istanza di partecipazione alla gara, potrà dichiarare, per sé medesimo e per tali soggetti, l’inesistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) ed m- ter dell’art. 38, comma 1, del D. lgs. 163/2006 e s.m.i.
In tal caso – ai fini della validità della dichiarazione – il legale rappresentante dovrà specificatamente indicare i soggetti per i quali viene resa la dichiarazione medesima
e.5) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
e.6) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza ed ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
e.7) di non aver commesso grave negligenza o malafede nella esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che ha bandito la gara e di non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
e.8) di non avere commesso violazioni gravi – di cui all’art. 48 bis, commi 1 e 2 bis, del DPR 602/1973 - definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’operatore economico è stabilito;
e.9) che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10 del decreto sopra citato, per aver
presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
e.10) di non aver commesso violazioni gravi definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui l’operatore economico è stabilito, ostative al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva;
e.11)
(barrare l’ipotesi che ricorre)
la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99 (nel caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure nel caso di concorrente che occupa da 15 a 35 dipendenti qualora non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000);
Oppure
la propria ottemperanza agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99 (nel caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure nel caso di concorrente che occupa da 15 a 35 dipendenti che abbia effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000);
e.12) che a carico dell’impresa non è stata applicata sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto- legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
(barrare la casella che interessa)
e.13) ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. m-quater, di non trovarsi in una situazione di controllo, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile, con alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
Oppure
e.13) ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. m-quater, di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, nei confronti dell’impresa, in situazione di controllo, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;
Oppure
e.13) ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. m-quater, di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, nei confronti dell’impresa, in situazione di controllo, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;
f) di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano la gara e tutte le condizioni di svolgimento della concessione, contenute nel capitolato speciale, nello schema di contratto e nel bando di gara;
g) di avere preso esatta cognizione della natura della concessione e di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono influire sulla esecuzione
della gara e sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
h) di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e di tutti gli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza ed assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i servizi;
i) (nel caso di associazione o consorzio o GEIE non ancora costituito) Indicazione del concorrente al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo e assunzione dell’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di appalti pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE……………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
l) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
m)di aver esercitato nell’ultimo triennio, in qualità di soggetto titolare di autorizzazione, attività estrattiva compatibile con la presente concessione, con particolare riferimento ad attività di estrazione di pietra ornamentale per rivestimento e pavimentazione, come di seguito meglio specificato: ……………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
n) di aver realizzato, complessivamente, negli ultimi tre esercizi il seguente fatturato globale di impresa: € di
cui € riferito ad attività nel settore lapideo
o) di aver preso visione dell’area oggetto di concessione, come da allegata autodichiarazione
*****
p) (nel caso di consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs 12.04.2006, n.
163) di concorrere per i seguenti consorziati (indicare denominazione, ragione sociale, sede legale e codice fiscale di ciascun consorziato):
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………….. e che la composizione del consorzio è quella di seguito riportata: ..................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
...........................................................................................................................................................
*****
q) (nel caso di associazione o consorzio o GEIE non ancora costituito) che in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo all’impresa: …………………………………………………………………………………..…………………
……………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………. e dichiara di assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di appalti pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE. Attesta che la propria quota di partecipazione al raggruppamento è la seguente: ……………………..………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………. Inoltre prende atto che è vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera d), e) f) ed f bis) del D.lgs 12.04.2006,
n. 163 rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta;
FIRMA
N.B.
▪ La domanda e la dichiarazione devono essere corredate da fotocopia, non autenticata, di valido documento di identità del sottoscrittore.
Allega alla presente dichiarazione:
✓ Cauzione provvisoria costituita secondo quanto disposto dal bando di gara;
✓ (Nel caso di associazione temporanea di imprese o consorzio o GEIE già costituito) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio o GEIE;
✓ documentazione relativa all'avvalimento.
✓ (facoltativo) documentazione probatoria a comprova dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico professionale richiesti dal bando di gara.
Allegato A/1/1
DICHIARAZIONE CHE DEVE ESSERE RESA DA TUTTI I SOGGETTI INDICATI ALLE LETT. B),
C) ED M-TER) DEL COMMA 1 DELL’ART. 38 DEL D.LGS 163/2006 COMPRESI I PROCURATORI GENERALI O SPECIALI TITOLARI DI POTERE DI RAPPRESENTANZA E GLI INSTITORI
Al Comune di Barge Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00
00000 XXXXX (XX)
Oggetto: AVVISO D’ASTA PUBBLICA PER CONCESSIONE IN GODIMENTO TEMPORANEO DI AREA DA DESTINARE AD ATTIVITA’ ESTRATTIVA DENOMINATA “PIAN XXXXXXX LOTTO B - COMPLETAMENTO”
Canone a base d’asta: €. 431.250,00 (quattrocentotrentunmiladuecentocinquanta/00)
Il sottoscritto nato
il ………………………………………………………… a in
qualità di …………………………………………………………….…………………. (Se si tratta di impresa individuale: dal titolare e dal direttore tecnico; se si tratta di società in nome collettivo: dai soci e dal direttore tecnico; se si tratta di società in accomandita semplice: dai soci accomandatari e dal direttore tecnico; se si tratta di società di capitali: dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dal direttore tecnico, dal socio unico persona fisica nonché dal socio che detiene la maggioranza assoluta delle quote o delle azioni in caso di società con meno di quattro soci) dell’impresa con
sede in ……………………………………………………………………………………… con codice fiscale ……………………………………… con partita IVA ,
consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del d.p.r. n. 445 del 28.12.2000 e successive modifiche,
DICHIARA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. N. 445/2000:
− di non trovarsi nelle condizioni previste nell'art. 38, comma 1, lettere b) , c) ed m-ter) del D.Lgs.
n. 163/2006 e, più precisamente:
□ che non è pendente, nei propri confronti, procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31.05.1965, n. 575;
□ che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione
della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; altresì, che nei propri confronti, non è stata emessa una condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18;
oppure
□ che nei propri confronti sono state emesse le seguenti condanne penali:
……………………………………………………….……………………………………………………
………………………………………………………………………………………….………………… (devono essere indicate tutte le condanne penali riportate, comprese quelle per le quali si abbia beneficiato della non menzione. Il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione);
□ di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati, ai sensi dell’articolo 7 del decreto – legge 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12/07/1991, n. 203 ovvero pur essendo stato vittima dei suddetti reati ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria
ovvero
□ che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto – legge 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12/07/1991, n. 203, non ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, in quanto ricorrono i casi previsti dall’art. 4, primo comma, della legge 24/11/1981, n. 689;
FIRMA
N.B.
La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia, non autenticata, di valido documento di identità del sottoscrittore.
Repertorio n.
COMUNE DI BARGE PROVINCIA DI CUNEO
CONTRATTO DI
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno il giorno del mese di
alle ore nell'ufficio
segreteria del Comune di Barge, ubicato in p.zza Garibaldi n. 11, avanti me
dr. segretario generale, domiciliato per la carica presso la
sede del Comune di Barge, senza assistenza dei testimoni per espressa rinuncia
xxxxxxx dai comparenti tra loro d'accordo e con il mio consenso a mente di legge,
sono personalmente comparsi i signori:
- nato a
il nella sua qualità di
domiciliato per la Sua carica presso la sede del Comune di Barge, il quale interviene
in questo Atto in esecuzione del provvedimento di nomina del Sindaco n. in
data prot. n. , in rappresentanza e per conto del Comune di Barge,
partita I.V.A. 00398040048 (di seguito “stazione appaltante);
- nato a
il residente in
che interviene in questo Atto in qualità di
della società , con sede legale
in , Codice Fiscale e numero di
iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio di
, che agisce quale impresa appaltatrice in forma singola
[oppure, in caso di aggiudicazione ad un’associazione temporanea di imprese]
capogruppo mandataria dell’associazione di imprese di tipo
costituita tra essa medesima e le seguenti imprese mandanti:
1. impresa , con sede in
via
C.F..
2. impresa , con sede in
via
C.F.
3. impresa , con sede in
via
C.F.
nonché l’impresa , con sede in
via ,
C.F. ,
[in ogni caso]
e che nel proseguo dell’Atto verrà chiamata per brevità anche “Concessionario”.
[oppure, nel caso l’Atto non sia sottoscritto dal legale rappresentante della ditta
aggiudicataria]
- nato a
il residente in
, il quale interviene in questo Atto in qualità di procuratore
speciale [o generale] della società ,
con sede legale in C.F.
, iscritta nel Registro Imprese presso la Camera di Commercio
di al numero , che nel proseguo dell’Atto
verrà chiamata per brevità anche “Appaltatore”, in forza della procura speciale [o
generale] repertorio numero del autenticata nella firma dal
dott. Notaio in , che si trattiene agli atti.
[oppure, nel caso di ditta individuale]
- nato a
il residente in
il quale interviene in questo Atto in qualità di titolare della
, con sede legale in
C.F. , iscritta nel
Registro Imprese presso la Camera di Commercio di al
numero , che nel proseguo dell’Atto verrà chiamata per brevità
anche “Concessionario”.
Detti comparenti, della cui identità personale io segretario sono certo, mi richiedono
di ricevere il presente atto per far constare quanto segue:
PREMESSO
- il Comune di Barge dispone di giacimenti lapidei, oggetto di valorizzazione e
sfruttamento da decenni;
- con D.G.C. n.4 del 24/04/2001 veniva disposto l’affidamento in godimento
temporaneo di due lotti di cava di quarzite al fine del loro sfruttamento nello
specifico: lotto A “Pian Lavarino” e lotto B “Pian Xxxxxxx”
- che con deliberazione di Giunta Comunale n. 50 in data 11/04/2013 è stato
approvato il Capitolato relativo all’affidamento in concessione di area da
destinare ad attività estrattiva denominata Pian Xxxxxxx – Lotto B -
completamento;
- che con determinazione del responsabile del servizio area
, n. in data , si stabiliva
di procedere all’affidamento in concessione di area da destinare ad attività
estrattiva denominata Pian Xxxxxxx – Lotto B completamento, mediante
, ai sensi , con il criterio
, rendendo atto che il contratto sarebbe stato
stipulato in forma e si procedeva
all’approvazione del capitolato speciale e dello schema di contratto;
- che con determinazione del responsabile del servizio area
, n. in data , si approvava
il verbale di gara in data e si aggiudicava la concessione di area da
destinare ad attività estrattiva denominata Pian Xxxxxxx – Lotto B
completamento, in via definitiva alla società , con sede
in , avendo offerto un rialzo de
derivandone per un importo netto complessivo di aggiudicazione di Euro
;
- [per le società di capitali] che il’ “Concessionario” ha presentato la
comunicazione (acquisita al protocollo generale dell’Ente al n.
del ) di cui agli artt. 1 e 4 del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187,
e dell’art. 17, comma 3, ultima parte, della legge n. 55/90, come modificato dalla
legge n. 415/1998;
- che il “Concessionario” ha presentato oppure che è stato acquisito il
certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di protocollo n. in data , dal quale
risulta che nulla osta ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.
Tutto ciò premesso e confermato, le parti come sopra costituite, convengono e
stipulano quanto segue:
Art. 1. PREMESSE
Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente Atto.
Art. 2. OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La concessione ha per oggetto il diritto di sfruttare un’area superficiaria specificata
al successivo Art.3, senza limitazioni (o promesse) di qualità e quantità
relativamente al materiale estratto, denominata "Pian Xxxxxxx – lotto B
completamento", a fine di valorizzazione della risorsa giacimentologica e del pieno
sfruttamento dei vari litotipi presenti, sita in Comune di Barge, regione
Montebracco, la cui superficie e localizzazione sono individuati nella planimetria
allegata al presente contratto, dietro corresponsione di un canone unico forfettario
di € per la durata di anni quattro.
Il presente Contratto è stato approvato dall’Amministrazione Comunale concedente
con del .
Art. 3. UBICAZIONE, ESTENSIONE E RIFERIMENTI CATASTALI
Il lotto di cui all’art.2 è individuato sulla proprietà comunale ubicata in Località
Montebracco e gravata da vincolo di uso civico, e interessa i beni censiti in Catasto
Terreni: Foglio 100 mappale n. 34 (parte), per una superfice complessiva così
suddivisa:
- Area di coltivazione mq. 5.750 (Foglio 100 mappale n.34 parte)
- Area di lavoro e logistica mq. 10.600 (Foglio 100 mappale n.34 parte)
- Viabilità mq. 1.020 (Foglio 100 mappale n.34 parte e mappale 58 parte)
Il lotto individuato è residuale in relazione alla cessazione in data 15.12.2012 del
contratto in essere con altra Ditta.
Art. 4. DESTINAZIONE URBANISTICA
Nel Piano Regolatore Generale Comunale vigente l’area è identificata tra quelle
indicate come “CAVE – Aree utilizzate per l’esercizio dell’attività estrattiva (cave)”
I vincoli gravanti risultano: Vincolo Ambientale (ex Galassino) e Vincolo
Idrogeologico (L.R. 45/89)
Art. 5. SVINCOLO USI CIVICI
Il lotto in Concessione di cui all’art.2 risulta gravato da uso civico temporaneamente
sospeso con Det. Regione Piemonte n.1155 del 27.11.2003 con scadenza 26.11.2013
con rinnovo a carico dell’Amministrazione comunale di Barge.
Art. 6. DURATA E DECORRENZA DELLA CONCESSIONE
La Concessione avrà decorrenza dalla data di efficacia dell’aggiudicazione, così
come la corresponsione del canone di cui al successivo Art. 7, senza possibilità di
tacito rinnovo per la durata di anni 4 (quattro).
L'attività estrattiva dovrà essere esercitata preferibilmente nel periodo 01 marzo -30
novembre di ciascun anno.
Art. 7. CANONE E MODALITÀ DI PAGAMENTO – ACQUISIZIONE DI
MATERIALE DA PARTE DEL CONCEDENTE
Il canone unico costituisce il corrispettivo per la concessione del diritto di cui
all’Art. 2. e verrà rateizzato , senza possibilità di modificazioni, sulla durata del
contratto stesso pari a quattro anni secondo la seguente scansione temporale:
- Entro 30/04 Anno 1 – 8% dell’importo di contratto
- Entro 31/10 Anno 1 – 8% dell’importo di contratto
- Entro 30/04 Anno 2 – 11,5% dell’importo di contratto
- Entro 31/10 Anno 2 – 11,5% dell’importo di contratto
- Entro 30/04 Anno 3 – 16% dell’importo di contratto
- Entro 31/10/ Anno 3 –16% dell’importo di contratto
- Entro 30/04 Anno 4 – 14,5% dell’importo di contratto
- Entro 31/10 Anno 4 – 14,5% dell’importo di contratto
Il canone complessivo posto a base di gara è stato fissato in € 431.250,00 secondo
quanto individuato con D.G.C. n. 50 del 11/04/2013, in seguito alle procedure di
affidamento il canone annuo di cui all’Art. 2. è fissato in € .
Il canone suddetto dovrà comunque essere corrisposto indipendentemente dalle
quantità e qualità di materiali estratti ed anche in caso di mancata estrazione per
qualsiasi circostanza.
Si stabilisce il diritto facoltativo dell’Amministrazione concedente ad acquisire
annualmente, secondo le modalità che verranno concordate in linea di principio
entro il 31 marzo di ogni anno al fine di consentire una corretta programmazione
delle attività di cava, una quantità di materiale litoide proveniente dall’area
concessa pari al massimo all’1,5% della produzione annua da utilizzarsi nella
realizzazione di OOPP e comunque non a fini commerciali, fermo restando un
ristoro delle spese di estrazione e trasporto pari al 50% del prezzo indicato sul
Prezziario Regionale “Prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici nella
Regione Piemonte – vigente nell’anno di acquisizione se disponibile, in difetto pari
al 50% del prezzo derivante da analisi di mercato.
In caso di ritardato pagamento, sulla rata di cui al precedente articolo scaduta e non
pagata, saranno dovuti, senza necessità di costituzione in mora, gli interessi
moratori pari al "Prime Rate" comunicato dall'Associazione Bancaria Italiana,
vigente alla data dell'inadempimento. In caso di mancato pagamento delle rate il
Comune potrà rivalersi, sia per il canone e sia per gli interessi moratori, sulla
cauzione la quale dovrà essere obbligatoriamente reintegrata entro il 31 gennaio
dell'anno successivo.
Art. 9. SUPERFICIE ESCAVABILE
Il Concessionario potrà esercitare l'attività estrattiva durante l'intero periodo della
concessione unicamente nell'ambito delle superficie assegnata, individuata all’Art.
3. cartografata indicativamente nella planimetria allegata al presente contratto e
successivamente materializzata e delimitata dal concedente con appositi capisaldi.
Il Concessionario non avrà alcuna limitazione in ordine alla quantità di materiale
litoide da estrarre sulla predetta superficie, né avrà limitazioni in ordine alla qualità
del materiale estratto, potendo anche utilizzare il materiale di sfrido per gli scopi
che riterrà opportuni, con la condizione che, oltre a quanto previsto al successivo
Art. 10, l'attività estrattiva venga esercitata nei limiti dell'autorizzazione
amministrativa per la coltivazione di cave.
Art. 10.ASPETTI AUTORIZZATIVI E PIANO DI COLTIVAZIONE
Il Concessionario preliminarmente dovrà espletare, a suo totale carico, la procedura
relativa alla Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) e successivamente dovrà
presentare all' Amministrazione Comunale, ai fini della approvazione, il piano di
coltivazione con riferimento all'intera durata del contratto.
Il piano di coltivazione dovrà indicare la superficie oggetto di lavorazione, che
dovrà essere pari a circa metri quadrati 5.750,00 (cinquemilasettecentocinquanta).
La superficie annua oggetto di coltivazione non ha rilevanza alcuna rispetto agli
obblighi di cui all’Art. 7 e dovrà comunque essere conforme a quella indicata nel
piano di coltivazione.
Il progetto di coltivazione dovrà altresì uniformarsi alle prescrizioni contenute
nell'autorizzazione di cui alla L.R. 69/78 e ss.mm.ii..
Art. 11.CONTROLLO DEL MATERIALE TRASPORTATO
AI fine di verificare l'andamento dell'escavazione, il Comune potrà adottare sistemi
di controllo e verifica sulle quantità e qualità dei materiali portati a valle.
In particolare il Concessionario dovrà effettuare le operazioni di pesatura.
Ogni onere sostenuto per le operazioni di pesatura è a carico del Concessionario,
senza possibilità di rivalsa nei confronti del Comune. Il controllo verrà effettuato
mediante appositi bollettari che saranno messi a disposizione dal Comune. Le
bollette dovranno essere compilate, in quattro esemplari, a cura della ditta, e
dovranno essere depositate nel modo seguente:
-. il primo esemplare dovrà essere introdotto nell'apposita cassetta collocata
sul piazzale verso la strada che conduce alla località "Piane";
-. il secondo esemplare dovrà essere introdotto nell'apposita cassetta presso
l'impianto di pesatura del capoluogo;
- il terzo esemplare dovrà essere conservato da parte del Concessionario;
- il quarto esemplare non dovrà essere staccato dal bollettario. Esaurito il
bollettario il Concessionario dovrà restituire lo stesso al Comune, completo della
copia di ogni bolletta di cui al precedente punto.
Art. 12.CONTROLLO DELLA LAVORAZIONE
Il Comune, fatta salva la concorrente attività di vigilanza da parte
dell'Amministrazione Provinciale, o chi per essa, ai sensi dell 'art. 19 della L.R.
22.11.1978, n. 69 e ss.mm.ii., potrà sempre far controllare dai propri dipendenti
comunali, tecnici appositamente incaricati o commissioni appositamente costituite,
le modalità di lavorazione delle cave e l'osservanza delle clausole contrattuali. La
Ditta non potrà, in alcun modo, impedire il libero accesso alle cave alle persone
incaricate dei controlli, che avranno luogo previo avviso da parte del Comune al fine
di salvaguardare la sicurezza delle persone.
Art. 13.APERTURA E UTILIZZO DELLE STRADE
Contestualmente alla trasmissione del piano di coltivazione, pena la sospensione
della Concessione, il Concessionario avrà l'obbligo di presentare il piano di viabilità
per l'accesso al lotto di cava assegnato. La viabilità interna risulta a totale carico
del Concessionario sia in termini realizzativi sia manutentivi.
Allo scadere della concessione la Ditta dovrà lasciare le strade in buon ordine e
potrà asportare tutti i macchinari di sua proprietà. Gli eventuali immobili presenti
sull’area oggetto di concessione, dovranno essere lasciati nelle condizioni in cui si
trovano, senza possibilità di risarcimento. Senza una specifica autorizzazione del
Comune, attraverso la zona di coltivazione delle cave non potrà essere trasportato
materiale proveniente da altre cave.
Per quanto attiene gli oneri di manutenzione della viabilità pubblica o di uso
pubblico di accesso all’area di cava si faccia riferimento a quanto riportato all’art.
24.
Art. 14.TRASPORTO DEL MATERIALE
Il materiale estratto dovrà essere trasportato ai magazzini di lavorazione utilizzando
esclusivamente la strada comunale di Montebracco. Il trasporto a valle di materiale
di cava diverso dalla pietra ornamentale comporterà il pagamento di una somma
pari a Euro 5.000,00 all'anno a titolo di contributo per la manutenzione della strada
comunale suddetta, relativamente al tratto che va dalla strada provinciale a località
Convento. Per il tratto della strada comunale di Montebracco che parte da località
Convento e termina alle cave, per quanto attiene gli oneri per la manutenzione
ordinaria e straordinaria si faccia riferimento all’art. 24.
Art. 15. MATERIALE DI SCARTO
Il materiale di scarto, se non destinato all’effettivo utilizzo e fatto salvo il caso in cui
il progetto ne preveda l’uso per la sistemazione ambientale della cava, deve essere
sottoposto alle disposizioni in materia di rifiuti previste dalla vigente normativa.
Art. 16. TUTELA IGIENICO-SANITARIA E SICUREZZA
Il concessionario deve rispettare tutte le norme in materia di tutela igienico-
sanitaria e sicurezza sul lavoro e dovrà fornire in fase di aggiudicazione definitiva
tutta la documentazione prevista dalla vigente normativa in materia.
Art. 17.UTILIZZO MATERIALE ALLA SCADENZA
Tutto il materiale di quarzite, in qualsiasi fase di lavorazione, che si troverà giacente
sui beni comunali, allo scadere della presente concessione, rimarrà di proprietà del
Comune, che potrà commerciarlo liberamente.
Art. 18. CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli obblighi assunti la ditta assegnataria ha provveduto, ai sensi del
Capitolato approvato con D.G.C. n.50 del 11/04/2013, a costituire cauzione
definitiva dell’importo di Euro (in cifre) (in lettere )
mediante
pari all’importo complessivo di contratto.
La cauzione definitiva deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui
all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia
medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante.
La cauzione definitiva viene svincolata in unica soluzione contestualmente allo
svincolo della cauzione prestata ai sensi dell’articolo 7 della L.R. 69/78.
Art. 19.DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAFFITTO
E' vietata la cessione del contratto. E' altresì vietato qualsiasi forma di
subconcessione delle cave anche parziale e/o temporanea.
Art. 20. PENALI
Per l'inosservanza dell'obbligo della pesatura del materiale di cui all'art.11, si
applicherà una penale pari ad € 500,00.
Art. 21. SOSPENSIONE O ANNULLAMENTO GIURISDIZIONALE DI ATTI
PROCEDURA DI GARA
A seguito di sospensione o di annullamento giurisdizionale di uno o più atti relativi
alla procedura di affidamento, il contratto potrà essere risolto mediante semplice
lettera raccomandata r/r da inviarsi dal concedente al concessionario. In tal caso il
concessionario nulla potrà pretendere dal concedente a qualsiasi titolo, sia
contrattuale sia extracontrattuale.
Art. 22. SOSPENSIONE DELLA CONCESSIONE E RISOLUZIONE DEL
CONTRATTO
Fatte salve le sanzioni penali (se il fatto costituisce reato) e le altre sanzioni
amministrative previste dalla legge, nel caso di violazione del presente Contratto, il
Comune, previa diffida, sospende la concessione con immediata cessazione dei
lavori, fino al cessare delle cause, fermo restando l’obbligo di versamento delle rate
contrattuali, nei casi in cui la prosecuzione dell’attività:
- possa pregiudicare la stabilità del suolo
- possa costituire pericolo alla salute
- possa costituire pregiudizio per beni di rilevante interesse storico-culturale-
artistico
- possa causare gravi danni ambientali
ovvero in caso di:
- accertato utilizzo di manodopera senza regolare assunzione
- gravi e reiterate violazioni di norme dirette alla tutela dell’integrità fisica e della
salute dei lavori
- altre situazioni di inosservanza di norme che comportino da parte di Autorità
terze o del Comune, la sospensione dell’attività
In tutti i casi sopra previsti è fatto obbligo al Concessionario di dare immediata
notizia dell’avvenuto accertamento da parte degli organi di vigilanza preposti.
Comporteranno la risoluzione del contratto, con incameramento della cauzione
definitiva in misura pari alle rate ancora da corrispondere, oltre ai casi previsti
dall'art. 1453 del codice civile previa diffida:
- il mancato reintegro della cauzione nei termini previsti all’art.8Art. 8;
- l'esercizio dell'attività estrattiva al di fuori della superficie concessa di cui
all'art9;
- a violazione dell'art.21 (divieto di cessione del contratto e subconcessione).
Art. 23. SUBENTRO
Per garantire continuità alla ricaduta economica dell’affidamento sulla
programmazione finanziaria dell’ente in termini di entrate, in tutti i casi di
risoluzione del rapporto concessorio per motivi attribuibili esclusivamente al
soggetto concessionario, l’Amministrazione concedente potrà interpellare
progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara,
risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto. Si
procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore
offerta. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario
aggiudicatario in sede in offerta.
Art. 24. SPESE E ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa né eccettuata, compresi gli oneri fiscali,
le tasse, le imposte, di qualsiasi natura, presenti e future, sono totalmente a carico
del Concessionario.
A carico dell’aggiudicatario sono inoltre:
- i rilievi, i progetti e la predisposizione della documentazione di legge da allegare
da parte del Comune all’Istanza di svincolo degli usi civici e di tutta la
documentazione relativa all’approvazione e sfruttamento della cava redatti in
conformità alla vigente normativa e costituiti da tutti gli elaborati necessari per
l’ottenimento dei pareri e delle autorizzazioni
- per il tratto della strada comunale di Montebracco che parte da località
Convento e termina alle cave, gli oneri per la manutenzione ordinaria e
straordinaria della strada saranno totalmente a carico della/e ditta/e
concessionaria/e delle aree "Lavarino" e "Pian Xxxxxxx"; tali oneri, nel caso i
lotti siano assegnati a concessionari diversi, andranno ripartiti tra gli stessi in
relazione all'effettivo utilizzo (quintali di materiale trasportato e numero di
trasporti effettuati). Si intende comunque come tratto di competenza quello fino
all'area oggetto di Concessione e si prescrive che ogni anno ad inizio attività
(entro 01 marzo) i soggetti Concessionari suddetti sono tenuti a comunicare la
ripartizione degli interventi tra le ditte per l’approvazione da parte dell’organo
competente comunale
- la nomina di un proprio direttore dei lavori, il quale avrà anche responsabilità
relativamente all’applicazione delle vigenti normative in materia di sicurezza
- i picchettamenti e le misurazioni che potranno essere richiesti
dall’amministrazione comunale, in qualsiasi momento della fase di coltivazione
per verificare la regolarità delle superfici
- il deposito delle cauzioni
- polizza di responsabilità civile verso terzi e verso prestatori di lavoro specifica
con massimale minimo di € 3.000.000,00.
Art. 25. ESONERO RESPONSABILITA’
Il Concessionario è costituito custode del bene concesso ed esonera espressamente
l'Amministrazione Concedente da ogni responsabilità per danni diretti ed indiretti
cagionati verso terzi o che potessero derivargli da fatti dolosi o colposi di terzi in
genere.
Art. 26. RICHIAMO ALLE NORME DI LEGGE
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, valgono le norme di
legge vigenti.
Art. 27. CONTROVERSIE
Ai sensi dell’articolo 241, comma 1 bis del decreto legislativo n. 163/2006, si dà atto
che il contratto di appalto non contiene alcuna clausola compromissoria. E’
pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti
dal presente appalto. Le controversie, fatto salvo quanto previsto dagli articoli 239
e 240 del decreto legislativo n. 163/2006, sono devolute esclusivamente al Tribunale
Civile di Saluzzo.
Art. 28. POLIZZA ASSICURATIVA
Il Concessionario ha stipulato, ai sensi dell’art. 25 del Capitolato approvato con
D.G.C. n.50 del 11/04/2013 apposita polizza di assicurazione, dell’importo di Euro
per la copertura civile per danni causati a terzi nel corso
dell’esecuzione del presente contratto, emessa in data da
.
Art. 29. OBBLIGHI IN MATERIA DI ASSUNZIONI OBBLIGATORIE
[per le imprese che occupano non più di 15 dipendenti e da 15 a 35 dipendenti
che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000] Le Parti
danno atto che il Concessionario ha dichiarato in sede di gara di non essere
assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie, di cui alla legge 12 marzo
1999, n. 68.
[per le imprese che occupano più di 35 dipendenti e da 15 a 35 che abbiano
effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000] Le Parti danno atto che il
Concessionario ha dichiarato in sede di gara di essere in regola con le norme che
disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68,
“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
Art. 30. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Il Comune di Barge, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, informa il Concessionario che tratterà i dati contenuti nel presente contratto
esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi
previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
Richiesto io Segretario ricevo il presente atto da me redatto e scritto in parte da me
ed in parte con elaboratore elettronico da persona di mia fiducia su numero
pagine complete e su in corso di scritturazione. Del
presente Atto io Segretario rogante ho dato lettura alle Parti che, a mia domanda,
approvandolo e confermandolo, lo sottoscrivono con me Segretario, in segno di
piena ed incondizionata adesione, (nel caso di allegati al contratto inserire anche il
seguente periodo) dopo avermi dispensato dalla lettura degli allegati avendo esse
affermato di conoscerne il contenuto
L'IMPRESA:
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO:
IL SEGRETARIO:
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1341 , comma 2 del codice civile, l’Appaltatore
approva specificatamente per iscritto i seguenti articoli:
articolo 5 (svincolo xxx xxxxxx) - xxxxxxxx 0 (xxxxxx e modalità di pagamento –
acquisizione di materiale da parte del concedente) - articolo 20 (penali) - articolo 21
(sospensione o annullamento giurisdizionale di atti procedura di gara) - articolo 22
(sospensione della concessione e risoluzione del contratto) - articolo 23 (subentro) -
articolo 24 (spese e oneri a carico dell’aggiudicatario) - articolo 25 (esonero
responsabilità)
L’Appaltatore
Il Segretario
COMUNE di BARGE
(Provincia di Cuneo)
Piazza Garibaldi n. 11 | Tel. centralino: | 0000 00 00 00 | |
C.A.P. 12032 | Tel. U. tecnico | 0000 00 00 00 | |
P. IVA 00398040048 | Fax: e-mail: | 0000 00 00 00 |
ALLEGATO 1 ESTRATTO CARTOGRAFICO E CATASTALE
Area estrettiva mq. | 5.750 | Estremi catastali: Foglio 100 mappale 34 (parte) |
Area logistica mq. | 10.600 | Planimetria su base catastale e su base fotogrammetrica |
Viabilità mq. | 1.020 |
SERVIZIO ATTIVITA’ DI STAFF SERVIZI TECNICI – PROGETTI STRATEGICI – RACCORDO PROCEDIMENTALE
Dott. Ing. Xxxxxxxxx XXXXXXXXX – 0175 347619 – 0000000000 – FAX 0000 000000 – xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx Pag. 7/7