TRA

Allegato A alla Determinazione del Capo Dipartimento n. 2042 del 28.08.2018

SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO

COMUNE DI RIMINI DIPARTIMENTO CITTÀ DINAMICA E ATTRATTIVA

SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO

TRA

il Comune di RIMINI – DIPARTIMENTO CITTÀ DINAMICA E ATTRATTIVA – CF

00304260409 - con sede legale in Xxxxxx Xxxxxx, 00, di seguito denominato "Comune", rappresentato dal Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, di seguito indicato come “Responsabile”, domiciliato per la carica all’indirizzo suddetto, che interviene al presente atto in qualità di Capo del Dipartimento Città dinamica e attrattiva

E

Xxxx Xxxxxxx, Codice fiscale/Partita IVA: XXXXXX/ 02533850398 nata a XXXXXX il XXXXXX, di seguito indicata come il “Professionista”,

Vista la propria determinazione dirigenziale n. 1805 del 24/07/2018, avente per oggetto “POR FESR 2014-2020 – Asse 6, azione 2.3.1 – avviso pubblico – conferimento di incarico per il supporto giuridico ed economico-finanziario nella redazione degli atti di gara per l’affidamento della gestione del “laboratorio aperto Rimini Xxxxxxx - Determina a contrattare”

PREMESSO CHE

- il POR-FESR 2014-2020 si concentra su sei assi operativi prioritari fra loro strettamente coerenti ed integrati, che riprendono gli obiettivi tematici (OT) previsti dal Regolamento (UE) n. 1303/2013, finalizzati ad attuare la Strategia Europa 2020;

- nell’ambito del Programma sopracitato viene definito l'Asse 6, “Città attrattive e partecipate” e vengono declinate tre linee di azione: azione 2.3.1, azione 6.7.1, azione 6.7.2;

- con delibera di Giunta Regionale n. 1925 del 14/11/2016 è stato approvato, tra gli altri documenti, lo schema di convenzione tra la Regione ed il soggetto beneficiario, individuato dall’Autorità Urbana in quanto responsabile dell'attuazione del progetto di “Laboratorio Aperto”, azione 2.3.1;

- lo schema di convenzione di cui sopra è stato modificato e integrato con successiva Deliberazione di Giunta regionale n. 1332 del 11/09/2017, con la quale sono stati altresì individuati i progetti relativi all’azione 2.3.1 e definiti i contributi massimi concedibili;

- per il Comune di Rimini, nell’ambito dell’azione 2.3.1, è stato individuato il progetto denominato “Laboratorio Aperto Rimini Xxxxxxx”, con un contributo massimo concedibile di € 1.000.000,00, pari all’80% della spesa complessiva ammissibile pari a € 1.250.000,00;

- il summenzionato progetto del Comune di Rimini denominato “Laboratorio Aperto Rimini Xxxxxxx”, da realizzarsi secondo il cronoprogramma trasmesso dal Comune di Rimini in data 24/10/2017 ed acquisito al protocollo regionale al n. PG/2017/548011, ha ad oggetto la realizzazione di uno spazio attrezzato con soluzioni Ict avanzate in cui si svilupperanno forme di confronto, cooperazione e collaborazione tra imprese, cittadinanza, terzo settore, università e mondo della ricerca e la pubblica amministrazione e, in generale, di tutti gli attori che hanno un ruolo significativo nella trasformazione della società dell’informazione nell’ambito urbano;

- nell’ambito dell’azione 2.3.1 e del progetto “Laboratorio aperto Rimini Xxxxxxx”, secondo il

cronoprogramma approvato dalla Regione Xxxxxx-Romagna, è necessario avviare una procedura di evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto che gestirà il Laboratorio Aperto;

- a tal fine, questa Amministrazione intende fare ricorso allo schema del partenariato pubblico- privato, di cui agli artt. 180 e seguenti del D.lgs. n. 50/2016;

- l’analisi degli aspetti giuridici della procedura amministrativa da utilizzare e delle componenti economico-finanziarie dell’operazione di partenariato pubblico-privato presuppone professionalità specifiche, di cui l’Ente attualmente non dispone;

- l Comune di Rimini, ha pertanto necessità di avvalersi della collaborazione di un professionista con funzione di Esperto in valutazioni finanziarie/Esperto legale in contratti di partenariato;

CIO’ PREMESSO,

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 - Oggetto dell'incarico

Il Comune affida a Xxxx Xxxxxxx, che accetta, un incarico professionale relativo a quanto indicato al successivo Art. 3.

Art.2 – Configurazione giuridica del rapporto

Le attività di cui al precedente articolo vengono affidate mediante conferimento di un incarico libero professionale configurato come “contratto di prestazione d'opera” ai sensi dell'articolo 2222 e seguenti del Codice Civile.

L'incarico di cui trattasi non costituisce in alcun modo rapporto di pubblico impiego ed in quanto tale non si configura vincolo di subordinazione fra il “prestatore d'opera” ed il Comune di Rimini.

Art. 3 - Prestazioni

L’incaricato dovrà garantire:

- Elaborazione del modello finanziario relativo al progetto ed individuazione dei dati necessari, nonché supporto alla ricostruzione degli stessi;

- Verifica delle condizioni preliminari di fattibilità finanziaria dell’operazione;

- Assistenza nella predisposizione dell’analisi costi-benefici dell’operazione;

- Predisposizione di un report sintetico che illustri le elaborazioni effettuate ed i risultati delle stesse;

- assistenza nello svolgimento della procedura di gara con riferimento agli aspetti di carattere economico e finanziario, in particolare:

- Aggiornamento del modello finanziario dell’operazione e stesura del piano economico e finanziario;

- Assistenza alla stazione appaltante nella elaborazione della documentazione di gara con specifico riferimento agli aspetti di carattere economico e finanziario, anche nella fase di verifica delle anomalie;

- Assistenza alla stazione appaltante nel corso della procedura di gara e fino al suo esaurimento, con specifico riferimento agli aspetti di carattere economico e finanziario;

- Partecipazione ad incontri con gli uffici comunali incaricati di seguire l'evoluzione del progetto;

Art. 4 – Durata dell’incarico

L'incarico decorre dalla data di sottoscrizione del disciplinare di incarico fino al 31/12/2018 e comunque fino al momento della sottoscrizione del contratto di partenariato pubblico privato con l’aggiudicatario della gestione del Laboratorio aperto.

Art. 5 - Corrispettivo economico e condizioni di pagamento

Il compenso da corrispondere al professionista, in relazione all’impegno richiesto e considerata la complessità del piano di lavoro del progetto, è pari a € 5.840,00 (oneri previdenziali ed Iva compresi, in quanto dovuti per legge)

I pagamenti dovuti per le prestazioni rese saranno corrisposti a fronte di presentazione di regolare fattura, entro 30 giorni dal ricevimento della stessa, secondo le seguenti modalità:

- il 40% dell’importo complessivo alla conclusione della fase di redazione del PEF;

- il saldo alla conclusione delle restanti prestazioni oggetto dell’incarico.

Nulla sarà dovuto, a titolo di rimborso spese di trasferta, per la partecipazione del Professionista agli incontri presso la sede del Comune di Rimini.

Art. 6 – Divieto di sospendere o ritardare la prestazione – clausola risolutiva espressa

Il Professionista può sospendere o ritardare la prestazione solo previo accordo scritto con il Responsabile. La sospensione o il ritardo della prestazione per decisione unilaterale del Professionista costituiscono inadempienza contrattuale tale da motivare la risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art.1456 c.c.

Tutti gli oneri e le conseguenze derivanti dalla risoluzione graveranno sul Professionista e saranno detratti dall’eventuale corrispettivo.

Art. 7 – Obblighi e responsabilità

Il Professionista si obbliga esplicitamente al compimento di tutte le attività, anche accessorie, necessarie al perfetto adempimento delle obbligazioni contrattuali.

Il Professionista è responsabile a tutti gli effetti del corretto adempimento del contratto e della perfetta esecuzione della prestazione affidata.

Art. 8 – Modalità della prestazione

Nello svolgimento del suo incarico il Professionista agirà in accordo e con la supervisione del Responsabile del Procedimento, garantendo in ogni caso una continuità di rapporto anche presso la sede dell’Amministrazione che conferisce l’incarico.

Il Professionista si impegna a svolgere la propria attività in coordinamento con il committente e con il gruppo di lavoro del Progetto istituito presso il Comune di Rimini, nel rispetto delle norme che regolano il funzionamento dell'Ente. A tale scopo è prevista la partecipazione del Professionista a incontri di coordinamento con i soggetti di cui sopra, anche per via telematica, concordata fra le parti. Il Professionista si impegna a mantenere segrete in ogni tempo tutte le informazioni e i dati di cui venga a conoscenza nel corso della prestazione. Il Professionista deve comunque astenersi dallo svolgimento di attività che risultino in contrasto con quelle svolte per il Comune e che possono provocare conflitti di interesse.

Art. 9 – Proprietà intellettuale

Tutti i documenti prodotti dal Professionista e/o per lo svolgimento della prestazione di cui al presente contratto saranno di proprietà del Comune il quale potrà disporne pienamente e liberamente.

Il Professionista prende e dà atto che tutti i diritti patrimoniali relativi a qualsiasi opera dell’ingegno dallo stesso eventualmente creati nell'ambito dell'attività svolta per conto del Comune appartengono a quest’ultimo e si impegna a restituire direttamente al Responsabile, al termine del presente incarico, ogni documentazione fornitagli dal medesimo o da altri dirigenti, documentazione che in ogni caso conserverà, come depositario e con obbligo di custodia, fino al momento della restituzione.

Il Professionista si impegna a non divulgare o comunque a non utilizzare dati o fatti inerenti all’attività e/o al progetto al quale presterà la propria opera, né i criteri di produzione e organizzazione dei quali potrà venire a conoscenza, senza aver ottenuto il preventivo consenso scritto del Responsabile che, nel caso di pubblicazioni, approverà i relativi testi.

Art. 10 – Trattamento dei dati

Il Professionista è nominato incaricato del trattamento dei dati di cui verrà a conoscenza nello svolgimento del presente incarico, ai sensi delle disposizioni di cui al Regolamento (UE) 2016/679, cui dovrà attenersi.

Art. 11 – Recesso

Qualora il Professionista rinunci anticipatamente all’incarico dovrà darne formale preavviso di almeno sessanta giorni. Nel caso in cui non venga rispettato il preavviso, la penalità viene fissata nel 10% dell'importo contrattuale, tranne nell’ipotesi di rinuncia a seguito di infortunio.

Resta salva la possibilità per l’Amministrazione di valutare la qualità del servizio prestato entro 2 (due) mesi dalla data di stipula del presente contratto e di procedere ad eventuale risoluzione unilaterale del medesimo in caso di insoddisfacente prestazione senza possibilità di ulteriori rivalse da parte del soggetto affidatario.

Art. 12 – Penalità

Nel caso in cui il servizio sia svolto in maniera non conforme a quanto qui previsto, l'Amministrazione provvederà ad inviare formale lettera di contestazione a mezzo raccomandata A/R ovvero a mezzo fax ovvero a mezzo posta certificata, invitando il Professionista ad ovviare agli inadempimenti contestati e ad adottare le misure più idonee, affinché il servizio sia svolto con i criteri e con il livello qualitativo previsti nel presente incarico. Il Professionista ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 10 giorni dalla notifica della contestazione stessa. Ove, in esito al procedimento di cui sopra, siano accertati da parte dell'Amministrazione Comunale casi di inadempimento contrattuale, salvo che non siano dovuti a cause di forza maggiore, il Comune si riserva di irrogare una sanzione come di seguito specificato:

• per ogni giorno di ritardo nella consegna dei prodotti, rispetto a quanto concordato con il Capo del Dipartimento, una penale pari all'1 per mille dell'importo contrattuale;

• in caso di mancata consegna dei lavori entro le scadenze concordate, una penale pari al 10% dell'importo contrattuale.

Art. 13 – Rinvio

La sottoscrizione del contratto implica l'accettazione integrale, senza riserve ed eccezioni, di quanto in esso pattuito.

Il presente contratto non deve intendersi esaustivo per quanto riguarda la definizione del servizio prestato. Quanto in esso esplicitamente descritto non dovrà intendersi come limite all'attività che il Professionista dovrà svolgere sotto la sua unica responsabilità, allo scopo di fornire la prestazione concordata.

Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto si fa riferimento alle norme del Codice Civile in materia.

Art. 14 – Controversie – Foro competente

Per eventuali controversie che dovessero insorgere fra le parti circa l'interpretazione e l'applicazione del presente contratto sarà competente, in via di esclusiva, il Foro di Rimini.

Per l'Amministrazione Comunale Il Professionista

Il Prestatore d'Opera dichiara di riconoscere e di approvare, ai sensi e per gli effetti degli Artt. 1341 e 1342 del Codice Civile, le clausole di cui ai seguenti articoli: art. 7, art. 11, art. 12, art. 14.

Dichiara inoltre di approvare specificatamente, ai sensi e per gli effetti di cui all’Art.1341 C.C. tutte le clausole sopra riportate.

Il Professionista

Data