COMUNE DI ACQUI TERME
COMUNE DI ACQUI TERME
Assessorato ai Lavori Pubblici C.F.: 00430560060
Piazza Levi 12
Tel. 0144770238- 0000000000
Telefax: 0144/770234
DISCIPLINARE TECNICO PER LA MANUTENZIONE E LA SISTEMAZIONE DELLE AREE COMUNALI ADIBITE A VERDE PUBBLICO
LOTTO N.2
1. OGGETTO DEL DISCIPLINARE
Ai fini di qualificare l’aspetto del territorio, con particolare il verde pubblico, il presente Capitolato Tecnico disciplina l’iter procedurale e le modalità di realizzazione da parte dell’appaltatore della manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi pubbliche di proprietà del Comune di Acqui Terme identificate quale Lotto N.2 di cui all’allegata planimetria.
Gli articoli di seguito esplicitati sono validi per normare il contratto che si stipulerà a seguito di apposita procedura ad evidenza pubblica per il triennio 2008/2010.
2. DEFINIZIONE GLOSSARIO
Le definizioni riportate nel presente articolo sono desunte dalle norme UNI relative alle manutenzioni edal dpr. N.554/99 e smi..
ASSUNTORE: Impresa aggiudicataria che avrà sottoscritto il Contratto.
COMMITENTE: Comune di Acqui Terme nello specifico Ripartizione Servizio Lavori Pubblici. MANUTENZIONE: Lavorazioni atte a mantenere o riportare un bene allo stato adeguato per le funzioni a cui è destinato.
CONTROLLO DELLA MANUTENZIONE: Verifica delle attività messe in atto per adempiere i requisiti di manutenzione oggetto della pratica.
CONTRATTO APERTO: Il contratto che si riferisce ad un determinato arco di tempo e che prevede come oggetto l’esecuzione di lavorazioni che sono singolarmente definite nel loro contenuto prestazionale ed esecutivo, ma non nel loro numero e che riguardano esclusivamente lavorazioni inerenti la manutenzione ordinaria e straordinaria.
3. AMMONTARE DELL’APPALTO
L’ammontare complessivo dell’appalto di manutenzione Lotto N.2 per ciascun anno è così composto:
Importo lavori a base d’asta desunte dal computo metrico estimativo € 46.500,00 Oneri per la sicurezza € 1.500,00
Importo complessivo lavori annuo € 48.000,00
durata del Contratto aperto anni 3 = Importo complessivo di gara € 144.000,00 al netto dell’IVA.
4. TERMINE DI ESECUZIONE
L’inizio della manutenzione dovrà avvenire contestualmente alla sottoscrizione del verbale di consegna. Trascorso un termine di sette giorni dalla consegna senza che l’impresa assuntrice abbia iniziato la manutenzione, il Comune di Acqui Terme quale Committente, ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto previa diffida e conseguente incameramento della cauzione provvisoria oltre il diritto di far valere ogni ragione o compenso per i danni subiti.
4. CAUZIONE E GARANZIE RICHIESTE
E’ prevista una cauzione pari al 2% dell’importo di Gara per la quale si partecipa vale a dire € 2.880,00 da presentare secondo quanto indicato dall’art. 75 del Decreto Legislativo n. 163/2006 e avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione che prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni su semplice richiesta scritta.
Cauzione definitiva che dovrà essere prestata dall’assuntore come meglio disciplinato dall’art. 113 del Decreto Legislativo n. 163/2006 il cui ammontare dovrà anch’esso coprire la durata triennale del contratto.
L’assuntore è altresì obbligato a presentare una polizza assicurativa che preveda una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione della manutenzione sino alla data di fine servizio. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi deve essere pari a 1.000.000,00 di euro.
5. MODALITA’ DI COMPENSAZIONE DELLA MANUTENZIONE
5.1 Le prestazioni oggetto del presente appalto sono compensate interamente a corpo.
I compensi sono pertanto fissi ed invariabili e non possono essere oggetto di variazione per nessun motivo, fatto salvo i casi di prestazioni in variante, di seguito, regolate dal presente capitolato.
La modalità di compensazione della presente manutenzione avverrà a cadenza mensile posticipata dietro presentazione di fattura da parte dell’Assuntore e regolarmente vidimata dal Responsabile al Controllo.
5.2 DETERMINAZIONE NUOVI PREZZI
Nel caso di dover, su precisa richiesta scritta dell’Amministrazione Committente, effettuare una particolare prestazione la cui connotazione non sia desumibile dai prezzi del computo metrico facente parte del presente capitolato, si ricorrerà alla determinazione dei nuovi prezzi desunti o da costi elementari di mercato oppure mediante estrapolazione/interpolazione lineare o aggregazione delle voci presenti nel computo o nel prezziario della Regione Piemonte in vigore al momento della determinazione del nuovo prezzo. I prezzi ricavati sono assoggettati agli stessi patti e condizioni contrattuali.
5.3PRESTAZIONE IN ECONOMIA
La manodopera in economia verrà sempre compensata secondo i prezzi indicati alla voce “Costo manodopera” del prezziario della Regione Piemonte in vigore.
La categoria e i relativi prezzi dovranno essere sempre riportati dall’assuntore unitamente ai documenti contabili con la maggiorazione per uso attrezzi, spese generali e utili stabilita nella misura del 25% e scontati del ribasso offerto in fase di gara.
Tale manodopera dovrà risultare idonea per capacità e qualifica all’esecuzione degli interventi richiesti e di gradimento del committente (Comune di Acqui Terme) e dovrà essere fornita di tutti i mezzi d’opera occorrenti.
Le prestazioni di manodopera in economia che dovranno essere preventivamente autorizzate e concordate saranno compensate per le ore di effettiva prestazione sul luogo dell’intervento con espressa esclusione di qualsiasi onere di trasferta e trasporto.
Tutti i materiali forniti per prestazioni in economia saranno valutati in base alle loro effettive misure, considerando il 70% dei prezzi in opera del prezziario regionale, salvo che non siano presenti nell’elenco stesso i prezzi di fornitura a piè d’opera.
5.4 INTERVENTI A RICHIESTA
Su richiesta di lavoro scritta da parte del Committente, in particolare da parte della Ripartizione Ufficio Tecnico LL.PP:, l’assuntore dovrà provvedere alla realizzazione dei lavori vari sul patrimonio arboreo non strettamente legati a logiche manutentive.
L’assuntore entro sette giorni solari consecutivi dalla richiesta da parte del Committente dovrà presentare un preventivo in cui, in relazione alla complessità dell’intervento richiesto, emergeranno la stima dei lavori e il relativo programma di attuazione dei medesimi.
La stima dei lavori verrà redatta secondo le modalità dei paragrafi precedenti al netto del ribasso offerto in sede in gara.
Il suddetto preventivo verrà approvato da apposito provvedimento dirigenziale e soggetto a stipula di contratto se l’imponibile è pari o superiore a 6.000 Euro.
Al termine dei lavori verrà redatto un Certificato di Regolare Esecuzione su fattura da parte del Committente sottoscritto dall’assuntore e il suddetto atto contabile verrà utilizzato ai fini della liquidazione del corrispettivo.
5.5) OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DA PARTE DEL COMMITENTE
PER EVITARE disguidi o spiacevoli inconvenienti si sottolinea l’obbligo tassativo dell’Assuntore di osservare e far osservare le prescrizioni o gli ordini impartiti esclusivamente dal Responsabile della manutenzione del verde o in sua assenza dal Dirigente del Servizio Tecnico LL.PP. Ogni altra richiesta proveniente da Uffici od Organi Comunali dovrà essere trasmessa o comunicata al Responsabile della manutenzione del verde.
LAVORI ESEGUITI DIFFORMEMENTE DA QUANTO INDICATO NEL PRESENTE ARTICOLO NON SARANNO REGOLARIZZATI.
Il Responsabile della manutenzione del verde accerterà in qualunque momento e con le modalità che riterrà più opportune la regolare esecuzione delle attività e l’esatto adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali.
6. PAGAMENTI
Il Comune di Acqui Terme a seguito delle vigenti normative dettate dalle leggi finanziarie in particolare dalla Legge n.244 del 24/12/2007 è legato all’osservanza dei parametri e degli obiettivi del patto di stabilità interno, pertanto non è possibile ottemperare qualsiasi tipo di pagamento specificato al precedente articolo 5. 1) nei tempi tecnici cosiddetti commerciali.
Si precisa che dal momento di trasmissione all’Ufficio Ragioneria della determina di liquidazione della fattura mensile citata al punto 5.1 del presente disciplinare, l’emissione del relativo mandato di avvenuto pagamento avverrà non prima dei sei mesi successivi. La determina e relativa data di inoltro verrà comunicato per iscritto dallo stesso Servizio Tecnico LL.PP.
Tale fattore dovrà essere attentamente ponderato nella determinazione dell’eventuale offerta da parte del potenziale assuntore compreso il fatto che l’impossibilità della corentenza di pagamento
non potrà essere causa di recesso anticipato e soprattutto di scadente esecuzione delle prestazioni oggetto di contratto.
7. PROGRAMMA MANUTENTIVO
Al fine di garantire il mantenimento in perfetta condizione dell’area verde e l’attecchimento delle specie messe a dimora, si dovrà provvedere all’esecuzione delle opere di manutenzione di seguito indicate. Nelle successive prescrizioni tecnico-descrittive sono individuate le tipologie di intervento differenziate per ciascuna categoria lavorativa.
PRESCRIZIONI TECNICHE
La manutenzione dei tappeti erbosi si compone di una serie di interventi comprendente, in rigoroso ordine di esecuzione:
a) PULIZIA: la pulizia da ogni oggetto estraneo (carta, residui plastici, oggetti vari ,ecc ) dovrà essere completa ed accurata ed il materiale raccolto dovrà essere conferito presso l’area ecologica cittadina.
b) SFALCIO: lo sfalcio dei tappeti erbosi sarà eseguito mediante macchina semovente a lama rotante radente o elicoidale purchè perfettamente funzionante. Si dovrà provvedere al taglio a mano attorno ai soggetti arborei ed arbustivi e con l’uso del decespugliatore attorno ai manufatti, cordoli o più in generale dove non sia possibile provvedere con mezzi operativi su ruote. Lo sfalcio dovrà comprendere l’immediata eliminazione di tutte le piante cresciute spontaneamente e disordinatamente sui tappeti erbosi , lungo i cordoli delle aiuole o sottochiome di alberi ed arbusti.
Numero di interventi minimi per anno:
Per le aree che come da planimetria vengono classificate di tipo A: viene richiesta una manutenzione di eccellenza pari a 20-25 tagli anno;
Per le aree di tipo B viene richiesta una manutenzione ordinaria pari a 15-20 tagli anno; invece per quanto concerne il Parco Castello viene richiesta una manutenzione pari a 5 tagli annuali.
Altezza di intervento per ogni operazione di sfalcio :
- Tappeti erbosi ornamentali: altezza massima erba 5-7 cm. Altezza di taglio: 3 cm.
- Giardini, bordure: altezza massima erba 8-12 cm. Altezza di taglio: 5 cm.
- Estensivo e paesaggistico: altezza massima erba 10-20 cm. Altezza di taglio: 7 cm.
- Parcheggi in autobloccanti ineriti (se del caso): Altezza taglio: 2 cm.
c) RIFILATURA DELLE AIUOLE E DEI CORDOLI: La rifilatura delle aiuole comprende l’eliminazione della vegetazione spontanea cresciuta nello spazio tra il cordolo ed il tappeto erboso (xxxxxxx). Si dovrà inoltre provvedere al diserbo dei vialetti interni all’area e dei marciapiedi a perimetro.
d) RACCOLTA E SMALTIMENTO della vegetazione di risulta : La raccolta della vegetazione recisa andrà eseguita contestualmente al taglio e smaltita totalmente entro la giornata lavorativa.
e) CONCIMAZIONE del tappeto erboso in primavera ed in autunno con un concime minerale ternario e con un organico biologico, miscelati con ammendanti. Dopo la concimazione e l’eventuale aerazione dovrà seguire un’abbondante irrigazione dell’area.
I prodotti saranno a carico della Ditta appaltatrice.
f) RACCOLTA DELLE FOGLIE nel periodo autunnale ed invernale ed ogni volta che si renderà necessario. L’intervento dovrà comprendere la rastrellatura manuale o con l’ausilio di soffiatori, quindi il carico e allontanamento del materiale raccolto.
g) RULLATURA di costipazione del suolo da eseguirsi con rullo di peso adeguato , su richiesta dell’Amministrazione, una volta all’anno al termine delle gelate invernali o quando il terreno si presenta eccessivamente smosso.
h) L’AERAZIONE dei prati va effettuata una vota all’anno su terreni compatti o con palesi sintomi di asfissia.
i) RISEMINA: La risemina parziale di integrazione per il ripristino di parti di prato mancante, rinsecchito o eccessivamente diradato o invaso da infestanti andrà eseguita a regola d’arte con idonea preparazione del letto di semina , uso di terricciato di copertura, semina, rastrellatura, rullatura, diserbo ed irrigazione fino ad attecchimento sicuro.
j) MATERIALI: I prodotti saranno a carico della Ditta appaltatrice, dovranno essere usati prodotti di ottima qualità, per quanto concerne i concimi e diserbi, devono essere usati prodotti ecologici non inquinanti e idonei allo scopo. Se verranno danneggiati prati, fioriture per un non corretto uso dei concimi, la Ditta a sue spese dovrà sistemare il danno arrecato.
MANUTENZIONE DEGLI ARBUSTI E DELLE SIEPI
La manutenzione degli arbusti e delle siepi comprende:
a) POTATURA di allevamento dei soggetti giovani.
Le siepi andranno potate minimo una volta all’anno, ma occorrerà rifilare le puntature eccessive che pregiudichino l’estetica e la simmetria. I cespugli a fiore saranno potati in maniera ed in tempi differenti rispetto ai cespugli a verde allo scopo di garantire la perfetta fioritura negli anni successivi.
La potatura e la spollonatura al piede di arbusti ed alberi.
Dovranno essere curate in modo particolare le rose e tutti i cespugli da fiore con periodiche operazioni di svecchiamento e di rinnovo. Sono previsti sino a tre interventi minimi all’anno o secondo necessità.
b) CONCIMAZIONE di tutte le essenze, inclusi gli alberi, contemporaneamente alla concimazione dei prati . Utilizzo di concimi complessi ternari, concimi organici miscelati con ammendanti e arricchiti con oligoelementi per le piante sofferenti. La concimazione dovrà essere seguita da sarchiatura o vangatura del terreno.
c) SARCHIATURA E VANGATURA. La sarchiatura delle siepi all’interno di aiuole con cordoli dovrà essere eseguita tre volte all’anno e comunque con una frequenza che impedisca lo sviluppo di infestanti e favorisca l’aerazione del terreno. Dove le siepi e gli arbusti non siano contornati da bordi o cordoli si dovrà sarchiare o vangare il terreno per una fascia di m 1.00 attorno agli arbusti e sui due lati delle siepi. Dovrà seguire immediatamente la rastrellatura di livellamento.
ALBERI A MEDIO ED ALTO FUSTO
a) In Primavera apertura e vangatura dei tondelli delle piante, dove necessario (soprattutto le giovani piante a medio fusto). Durante il periodo vegetativo delle piante i tondelli dovranno essere mantenuti efficienti. In autunno i tondelli andranno chiusi con riporto di coltivo misto od a sostanza organica oppure in alternativa con uso di cippato per uno spessore di 10 cm.
b) Spollonatura e ripulitura della base del tronco ogni volta che occorre, con asporto del materiale di risulta : cacciate basali, rami secchi o rotti o troppo sporgenti. Si dovrà porre particolare attenzione a che i getti non siano di intralcio o di ostacolo alla viabilità pedonale e carrabile.
FIORITURA
Sono previste due fioriture annuali.
Il relativo acquisto dei fiori è a carico dell’assuntore ed è stato computato nell’importo di cui all’art. 3 del presente disciplinare.
Le essenze previste (esempio: viole autunno inverno; begonie o gerani primavera estate) devono essere collocate nelle aiuole e fioriere già contemplate in planimetrie e oggetto del presente appalto. La fornitura dei fiori deve essere di ottima qualità, in caso contrario il Committente potrà far sostituire le essenza difettose già posate.
Si fa presente che qualora durante il contratto venissero poste, da parte del Committente, nuove fioriere o formate nuove aiuole le necessarie fioriture saranno conteggiate a parte.
IRRIGAZIONE
Nelle aree dotate di impianti automatici di irrigazione, la Ditta dovrà utilizzare l’impianto provvedendo alla programmazione delle centraline in accordo con il Committente. Inoltre la Ditta qualora a seguito di accertamento da parte dell’Ufficio Tecnico LL.PP. dovrà farsi carico della sostituzione degli irrigatori sia statici sia dinamici che si fossero danneggiati o rotti durante le operazioni di sfalcio o di qualsiasi altra manualità occorrente alle manutenzioni.
In tutte le altre zone prive di impianti automatici di irrigazione si dovrà comunque provvedere ad assicurare un’adeguata irrigazione manuale mediante canne in gomma e con l’uso di autobotti. In particolare d’estate si dovrà procedere all’apertura di tondelli o alla sarchiatura attorno ad arbusti piante o siepi e procedere alla completa bagnatura delle suddette parti. In tal senso la Ditta dovrà impegnarsi ad assicurare programmi di lavoro che consentano prolungamenti dell’orario di lavoro degli addetti all’irrigazione fino alla conclusione delle operazioni. Gli eventuali danni e sostituzioni di essenze saranno stimate e poste a carico della Ditta.
La Ditta in sede di consegna lavori dichiarerà di essere a conoscenza dell’esatta ubicazione dell’area degli impianti di irrigazione e di conoscere l’ubicazione delle tubazioni, degli irrigatori, pozzetti, saracinesche, pompe, alimentazione elettrica e quanto occorre per il funzionamento degli impianti stessi.
Anche in caso di eventuale emergenza idrica, la Ditta dovrà provvedere alla bagnatura con apposita autobotte. L'acqua sarà fornita dal Comune tramite il pozzo sito in prossimità della ex Kaimano o altro indicato dall'Ufficio Tecnico.
L’allegata planimetria del lotto 2 descrive in modo analitico e puntuale anche i vasi e le fioriere che dovranno essere irrigate dal Committente.
MATERIALE DI RISULTA
L'allontanamento del materiale di risulta dovrà avvenire quotidianamente al termine della giornata lavorativa ed il materiale dovrà essere trasportato a cura della Ditta presso pubbliche discariche di sua conoscenza, eventuali oneri aggiuntivi per lo smaltimento del materiale, non modificheranno il prezzo concordato. Qualora particolari problemi non consentissero il quotidiano allontanamento del materiale la Ditta dovrà consultare il Committente in particolare il Responsabile manutenzione aree verdi il quale deciderà in merito.
E’ fatto in ogni caso divieto di bruciare xxxxxxxx e legname di risulta sul posto.
A lavori ultimati sulle aree interessate la manutenzione, non dovranno essere presenti:
cartacce, erba non raccolta e inoltre le aree pavimentate o inghiaiate laterali, dovranno presentarsi pulite da eventuali rimasugli di erba fuoriuscita dall'aiuola durante il taglio.
L'erba potrà essere portata all'area ecologica, mentre i rami di risulta dovranno essere portati all'area ecologica cippati.
8. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’ASSUNTORE
8.1 DANNEGGIAMENTI - RESPONSABILITA’ DEI DANNI - ASSICURAZIONE
L’assuntore dovrà assicurare una costante manutenzione del verde pubblico secondo le indicazioni fornite dal Responsabile Comunale preposto al controllo delle attività.
L’assuntore ha pure l’obbligo durante l’esecuzione dei lavori di predisporre mezzi di protezione atti ad evitare danneggiamenti, di cui ne sarà unico responsabile.
Infatti è esclusivamente responsabile sia dal punto di vista civile che penale di qualsiasi danno cagionato a persone, cose od animali durante l’esecuzione della sua prestazione oggetto del presente capitolato; tale responsabilità comporta che in caso di danno sarà tenuto al conseguente risarcimento senza che il Comune possa in nessun modo essere coinvolto a qualsiasi titolo nella dinamica dei fatti.
L’assuntore non ha titolo per ottenere alcun indennizzo per danni che pregiudichino gli interventi dallo stesso realizzati, per danni o perdite di materiali ed attrezzature, per danni alle opere provvisionali anche se dipendenti da terzi. Anche in questo caso il Comune è sollevato da ogni tipo di responsabilità.
Sarà obbligo quindi dell’assuntore durante l'esecuzione di tutti i lavori oggetto del presente disciplinare di adottare le cautele e i provvedimenti necessari per garantire l'incolumità e la vita degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi per evitare danni ai beni pubblici e privati.
Pertanto l’assuntore è tenuto a depositare copia della polizza assicurativa di responsabilità civile contro terzi prevista dall’articolo 4 del presente disciplinare .
Il fatto che il Committente realizzi i necessari controlli e le verifiche in corso di esecuzione dell’appalto non esonera l’assuntore dagli obblighi e responsabilità inerenti la buona riuscita delle opere nonché alla loro piena conformità alle prescrizioni contrattuali, né tantomeno da quelli inerenti alle disposizioni normative vigenti.
8.2 UTILIZZO DEL PERSONALE E DEI MEZZI
L’assuntore assume a proprio carico anche i seguenti adempimenti ed obblighi:
1. L’osservanza delle vigenti leggi e decreti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, igiene sul lavoro, assicurazioni infortunistiche, previdenza varia in rapporto alla categoria di lavoro di cui trattasi in favore della disoccupazione, invalidità, vecchiaia, della malattie professionali nonché ogni altra disposizione in vigore o che interverrà nel corso dell’esecuzione dell’appalto mirante alla tutela dei lavoratori. Pertanto si dovrà utilizzare personale in regola con i contributi previsti dalle Leggi vigenti; avere un regolare contratto di lavoro relativo alla categoria, attenersi a tutte le norme contro la prevenzione degli infortuni indicate nelle leggi in materia di lavori n. 55 del 19/03/1990 e sulla sicurezza dei lavoratori n. 626/94, si dovrà dotare il personale di tutte le attrezzature necessarie per eseguire i lavori in sicurezza. L’amministrazione committente si riserva di effettuare a suo insindacabile giudizio, tutti i ritenuti e necessari controlli in proposito.
2. L’attuazione nei confronti dei lavoratori dipendenti e, nel caso di cooperative anche nei confronti dei soci, delle condizioni normative e retributive contenute nei contratti collettivi di lavoro vigente per le varie categorie, nelle località in cui si svolgono i lavori.
3. Piano di sicurezza sui posti di lavoro: E’ obbligo dell’assuntore predisporre un proprio piano di sicurezza e tale piano sarà messo a disposizione delle autorità competenti alle verifiche ispettive di controllo nelle zone di lavoro. La responsabilità del rispetto del piano da parte dell’assuntore grava sul proprio direttore tecnico. La predisposizione del piano di sicurezza da parte dell’assuntore si rende necessaria poiché ai cantieri temporanei e mobili oggetto dei lavori del presente capitolato non risultano applicabili le disposizioni sancite dal Dlgs. 494/96 e smi poiché sono previsti interventi di limitata entità e di breve durata e che pertanto la consistenza di ogni intervento non rientra nei limiti dimensionali di applicazione della norma. Gli operatori dovranno necessariamente avere in dotazione tutte le attrezzature antinfortunistiche necessarie per i lavori richiesti. L’assuntore dovrà utilizzare macchine e attrezzature che siano conformi alle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro e gli operatori sono obbligati ad usare tutti i mezzi di protezione della persona sotto l’esclusiva responsabilità dell’assuntore. A riguardo l’assuntore conferma di avere piena conoscenza di tutte le norme contenute nel decreto legislativo 19/9/1994 n.626 nonché dei rischi specifici del proprio lavoro; garantisce inoltre di aver provveduto ad informare i propri collaboratori sulle norme contenute nel piano di sicurezza redatto dall’appaltatore stesso. Qualora dovesse verificarsi un infortunio la responsabilità dell’accaduto sarà interamente ed esclusivamente a carico della Ditta assuntrice.
8.3 ESECUZIONE DEI LAVORI CON MEZZI SU SEDE STRADALE
Per quanto concerne l’utilizzo dei mezzi che operano sulla sede stradale di proprietà dell’assuntore o comunque a suo carico, si precisa che quest’ultimi dovranno essere dotati dei regolari collaudi, assicurazioni e tutto quanto necessario e prescritto dal Codice della strada.
Si fa presente che la Ditta è responsabile di eventuali incidenti e danni che potrebbero verificarsi per inosservanza delle norme sulla circolazione stradale in particolar modo per mancanza od insufficiente predisposizione della prescritta segnaletica stradale in occasione di interventi interessanti il suolo pubblico.
La Ditta inoltre dovrà, in caso di operazioni con uomini e mezzi sulla sede stradale, che in qualche maniera possano causare intralcio alla circolazione, preventivamente concordare con l'Ufficio di Polizia Municipale gli orari e le modalità di esecuzione degli interventi, nonché la segnaletica per ridurre al minimo il disagio.
8.4 MISURE DI SICUREZZA SUL LAVORO.
I servizi di manutenzione dovranno essere conformi alle norme di sicurezza sul lavoro di cui al DPR n.547/1955 e DPR n.303/56 e smi. In particolare dovranno essere rispettate le seguenti
prescrizioni: a) qualora le parti di macchinari possano costituire un pericolo devono essere protette o provvisti di dispositivi di sicurezza; b) i dispositivi di sicurezza sono inamovibili anche temporaneamente; c) devono essere rispettate le distanze di sicurezza di lavoro da altre persone; d) è fatto obbligo di dotarsi di strumenti in grado di diminuire l’intensità dei rumori e delle vibrazioni dannose al lavoratore; e) per ogni squadra deve essere disponibile un Kit di pronto soccorso e l’installazione degli opportuni cartelli di segnalazione dei pericoli.
8.5 INADEMPIENZE PENALITA’ E RESCISSIONE DEL CONTRATTO
Nel caso in cui l’Assuntore non ottemperi con diligenza ai compiti affidatigli e se senza giustificato motivo non si attivi in tempo reale in caso di urgente necessità, le spese dei lavori che il Committente Comune di Acqui Terme sarà costretto a far eseguire da altre persone o Ditte all’uopo chiamate saranno addebitate all’Assuntore detraendole dal primo corrispettivo utile. Il Responsabile del Controllo della manutenzione in caso di inadempienze ritenute anche lievi, in relazione a qualunque obbligo derivante dal presente capitolato tecnico verranno dal suddetto Responsabile segnalate con ordine di servizio scritto e il relativo addebito verrà comunicato all’Assuntore mediante lettera raccomandata A/R.. Qualora entro tre giorni dal ricevimento della formale contestazione, l’assuntore non vi provvedesse, alla scadenza del terzo giorno verrà applicata una penale di € 200,00 per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione dei lavori indicati nell'ordine di servizio, scaduti i giorni il Responsabile del Controllo provvederà, in caso di grave inadempimento, all'esecuzione degli stessi applicando una penale di € 1.500,00. In caso di applicazione sia della penale di € 200,00 che l’addebito previsto per grave inadempimento, l’importo relativo sarà detratto dalle rate di acconto, di conguaglio o di saldo immediatamente successive alla rilevazione dell’inadempienza e/o mediante incameramento della cauzione definitiva.
RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO.
Si fa presente che all’emissione da parte del Responsabile del Controllo del terzo ordine di servizio e conseguentemente del terzo addebito A/R, il Committente provvederà alla rescissione del contratto.
In alternativa al diritto di irrorare una sanzione di € 1.500,00 e di far eseguire i relativi lavori in caso di grave inadempimento, a giudizio dell’Amministrazione Committente si farà luogo alla risoluzione automatica del contratto aperto escludendosi ogni formalità legale, essendo sufficiente al riguardo lettera raccomandata A/R.
9. SPESE A CARICO DELL’ASSUNTORE
Ogni spesa inerente il presente appalto o ad esso conseguente è posta a carico dell’assuntore in particolare le spese inerenti alla stipula ed alla registrazione del contratto.
10 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
I dati personali che saranno acquisiti da questa Amministrazione in attuazione del presente disciplinare saranno trattati in modo conforme a quanto disposto dal Dlgs.n.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Responsabile del trattamento dati è il Dirigente Servizi Tecnici Xxx.Xxxxxx Xxxxxxx.
11. NORME DI INTEGRAZIONE
Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato si fa riferimento alle leggi vigenti in materia.
12. FORO COMPETENTE
Per le controversie che non si risolvessero in materia bonaria si fa riferimento al foro competente di Acqui Terme.