DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Premesse
1. Oggetto, importo e durata dell'appalto
2. Prestazione oggetto dell'appalto
3. Presa visione documentazione di gara e chiarimenti
4. Soggetti ammessi alla gara
5. Condizioni di partecipazione
6. Modalità di presentazione della documentazione
7. Comunicazioni
8. Requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa
9. Divieto di subappalto
10. Cauzione provvisoria
11. Contributo ANAC
12. Modalità presentazione dell'offerta
13. Contenuto della Busta A
13.1 Cauzione
13.2 Istanza
13.3 Dichiarazioni
13.4 Dichiarazione CCIAA
13.5 Documentazione capacità economico-finanziaria
13.6 Documentazione capacità tecnico-organizzativa
13.7 Documentazione ex art. 49 del Codice
13.8 Versamento ANAC
13.9 Passoe
13.10 Scheda anagrafica
14. Contenuto Busta B
15. Criterio di aggiudicazione
16. Svolgimento gara e aggiudicazione provvisoria
17. Aggiudicazione definitiva
18. Informazioni complementari
18.1 Protocollo di Legalità
18.2 Tracciabilità dei flussi finanziari
18.3 Codice di comportamento 18.4 Art. 34 comma 35 L 221/2012
19. Sanzioni
Servizio Autonomo Polizia Locale
DISCIPLINARE DI GARA
Premesse
Il presente disciplinare di gara costituisce parte integrante e sostanziale del bando e contiene le norme relative alla modalità di partecipazione alla procedura di gara di cui all'oggetto.
La documentazione di gara comprende:
• Bando di gara
• Capitolato Speciale d'Appalto
1. Oggetto, importo e durata dell'appalto
Gara, mediante procedura aperta e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (ex artt. 54 comma 2 e 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (nel prosieguo Codice), per l'affidamento del servizio di previdenza complementare per gli appartenenti al corpo della Polizia Locale di Napoli.
Il valore presunto della gara è pari a € 3.000.000,00 (tremilioni di euro). Non sono previsti oneri per la sicurezza.
Per gli anni successivi l’importo della prestazione sarà pari a quanto disposto dalla Giunta Comunale con la Deliberazione di riparto dei proventi del Codice della Strada così come previsto dall’art. 208 del D. Lgs. 285/1992 e ss.mm.ii e pertanto per la quota parte versata dall’Amministrazione Comunale, sarà alimentata solo sulla scorta della Deliberazione di Giunta Comunale di riparto dei proventi ex art. 208 del Codice della Strada.
CIG:6056537C6E
Determinazione Dirigenziale n. 69 del 01.10.2015 – I.G. n. 1662 del 05.10.2015 del Servizio Autonomo Polizia Locale
Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'art. 10 del Codice, è Capitano Xxxxxxx Xxxxxxxxxx – xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
Durata dell'appalto è di 5 (cinque) anni dalla data di sottoscrizione del contratto o, in caso di esecuzione anticipata del contratto, dalla data effettiva di avvio delle attività.
Principali modalità di finanziamento e pagamento: Bilancio Comunale. L'appalto è finanziato con i proventi contravvenzionali ex art. 208 del Codice della strada, cosi come previsto annualmente dalla deliberazione di Giunta Comunale di ripartizione dei proventi sanzionatori (per l’anno 2014 D.G.C. n. 622 del 13.08.2014, per l’anno 2015 D.G.C. n. 487 del 24.07.2015)
2. Prestazioni oggetto dell'appalto
L'appalto si compone delle seguenti prestazioni: costituzione di un fondo di previdenza complementare per gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale di Napoli, così come disciplinato dall’art. 208 del D. Lgs. N. 285/1992 e ss.mm.ii.
Beneficiari del fondo sono gli appartenenti al Corpo della Polizia Locale della Città di Napoli con contratto a tempo pieno e indeterminato, così come previsto dal Disciplinare approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 560 del 31.07.2013 “Destinazione proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie ex art. 208 del Codice della Strada – legge 285/92 così come modificato dalla legge 120/2010”.
La previdenza complementare sarà realizzata con l’adesione a fondi pensione aperti.
3. Presa visione della documentazione di gara e chiarimenti
Tutta la documentazione di gara è visionabile sul sito istituzionale dell'Ente:
xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxx nella sezione "Forniture (beni e servizi)".
I chiarimenti in ordine alla presente procedura, dovranno essere formulati esclusivamente mediante quesiti scritti da inoltrare al Responsabile Unico del Procedimento, all'indirizzo e- mail:xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, entro e non oltre 6 giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte, di cui al punto IV.3.4 del bando di gara.
Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali informazioni, in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all'indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxx nella sezione "Forniture (beni e servizi)".
4. Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo paragrafo 8.
In particolare:
-gli operatori economici con idoneità individuale di cui alle lett. a), b) e c) dell'art. 34 comma 1 del Codice;
-gli operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lett. d), e), e-bis) e f) del predetto articolo;
-gli operatori economici stranieri, alle condizioni di cui all'art. 47 del Codice e del presente disciplinare di gara.
Ai consorzi stabili, di cui alla lett. c), si applicano le disposizioni di cui all'art. 36 del Codice, e ai soggetti di cui alle lett. d), e), e-bis) ed f) si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del Codice.
5. Condizioni di partecipazione
- Non è ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti per i quali sussistano:
1) le cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, dalla lett. a) alla lett. m-quater) del Codice;
2) le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs. 159/2011;
3) le condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001.
- Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. "black list" di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4/05/1999 e al decreto del Ministro
dell'economia e delle finanze del 21/11/2001, devono essere in possesso, a pena d'esclusione, dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14/12/2010, del Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi dell'art. 37 del D.L. 78/2010.
- Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell'art. 37 comma 7 – primo periodo - del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora abbiano partecipato alla gara medesima in un raggruppamento o consorzio ordinario.
- Ai consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'art. 34 comma 1 lett. b del Codice, ai sensi dell'art. 37 comma 7 – secondo periodo - del Codice, è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto, ai sensi dell'art. 36 comma 5 del Codice vige per i consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio si cui all'art. 34 comma 1 lett. c (consorzi stabili).
6. Modalità di presentazione della documentazione
- 6.1 Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, in carta semplice, con sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso), allegando copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante (N.B. E' sufficiente una sola copia del documento per ciascun dichiarante anche in presenza di più dichiarazioni);
b) in caso siano sottoscritte da procuratori dei legali rappresentanti, deve essere allegata copia conforme all'originale della relativa procura;
c) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, appartenenti ad eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
- 6.2 La documentazione prodotta ove non sia richiesta in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o conforme, ai sensi degli artt. 18 e 19 del DPR 445/2000;
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano a tal fine le disposizioni di cui agli artt. 38 comma 5, 39 comma 2, 45 comma 6 e 47 del Codice.
- 6.3 Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richiesta di chiarimenti da parte della stazione appaltante, ai sensi dell'art. 46 del Codice.
N.B. Ai sensi degli artt. 38 comma 2 bis e 46 1 ter del Codice (introdotti dalla L. 114/2014) la mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del richiamato articolo 38, nonché delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere rese in base alla legge, al bando e al disciplinare di gara, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria di € 3.000,00, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria.
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell'art. 46 comma 1 e comma 1-ter del Codice, costituisce causa di esclusione.
7. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni effettuate dalla stazione appaltante, si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all'indirizzo xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
Ai sensi dell'art. 79 comma 5-bis del Codice e dell'art. 6 del D.Lgs. 82/2005, in caso di indicazione dell'indirizzo di PEC, le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva o principale attraverso PEC.
8. Requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa ai sensi degli artt. 39, 41 e 42 del Codice
I concorrenti devono, a pena l'esclusione dalla gara, essere in possesso dei seguenti requisiti:
-8.1 Requisiti di idoneità professionale - ex art. 39 del Codice
- a) Dichiarazione sostituiva di Iscrizione nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura – CCIAA – resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante di data non anteriore a mesi sei rispetto alla data di espletamento della gara, con attivazione dell’oggetto sociale relativo al servizio oggetto della gara, attestante che la ditta non è in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, nonché riportante la prescritta dicitura di cui all’art. 9 del DPR 252/98 ;
- b) Autorizzazione all’esercizio di forme pensionistiche complementari rilasciata in materia dagli organismi di controllo (COVIP) e d’iscrizione nel relativo Registro tenuto dalla stessa (art. 4, c. 1, lett. b) del d. Lgs. 252/2000);
-8.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria - ex art. 41 del Codice -
-a) Dichiarazione di aver realizzato negli ultimi tre esercizi (2012-2013-2014), una raccolta di risorse destinate a fondi di previdenza non inferiore a €. 3.000.000,00 (euro tremilioni/00);
-8.3 Requisiti di capacità tecnico-organizzativa - ex art. 42 del Codice
- a) Esecuzione, nel triennio 2012-2014, di una prestazione medesima a quella oggetto della gara a favore di enti pubblici e/o privati. In caso di consorzio stabile, si richiamano gli artt. 277 del DPR 207/2010 e 35 del Codice;
Ai sensi dell'art. 49 del Codice, il concorrente può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
in caso di consorzio stabile, si richiamano gli artt. 277 del DPR 207/2010 e 35 del Codice.
Tenuto conto che l’appalto non ha ad oggetto prestazioni secondarie i raggrappamenti temporanei potrtanno essere soltanto di tipo orizzontale.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario, avverrà ai sensi dell'art. 6-bis del Codice, attraverso l'utilizzo del sistema dell'AVCPass, reso disponibile dall'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
9. Divieto di subappalto
E’ vietato cedere o subappaltare i servizi assunti, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati.
Pertanto non è ammesso subalppaltare a terzi il servizio successivamente all’affidamento dell’incarico.
In caso di associazione di imprese e di consorzi non si considerano subappaltati i servizi che sono stati imputati alle rispettive imprese.
10. Cauzione provvisoria
L’offerta è corredata, a pena d'esclusione, da una garanzia, pari al 2% dell'importo posto a base dell'appalto, sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell'offerente e con le modalità ed i contenuti previsti dall'art. 75 del D.Lgs. 163/06. La cauzione può essere costituita in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx del Comune di Napoli, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del D.Lgs 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art.161 del D.Lgs. n.58 del 24/02/1998. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta e deve essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata di 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta dell’Amministrazione Comunale nel corso della procedura. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai sensi dell’art. 75, comma 2, del D.Lgs.163/2006, l'importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo dovrà documentare nei modi prescritti dalle norme vigenti. In caso di partecipazione in RTI per poter usufruire di tale beneficio, tutti i componenti il raggruppamento devono essere in possesso dei requisiti previsti. La cauzione deve contenere, a pena di esclusione, l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113, qualora l'offerente risultasse affidatario. La garanzia, in caso di RTI non costituito, deve essere rilasciata, a pena di esclusione, nell’interesse di tutti i componenti il raggruppamento.
11. Contributo ANAC
I concorrenti, a pena d'esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell'Autorità, per un importo pari a € 140,00, scegliendo tra le modalità disponibili sul sito dell'ANAC (già AVCP).
12. Modalità di presentazione dell'offerta
Le ditte che intendano partecipare alla gara dovranno far pervenire, nel giorno e all'orario stabiliti nel bando di gara, al Protocollo Generale – Gare, sito in P.zza Municipio, Palazzo S. Xxxxxxx – 80133 Napoli, in qualsiasi modo, compresa la consegna a mano, un plico sigillato controfirmato sui lembi di chiusura, recante l’indicazione del mittente con l'indirizzo completo, telefono-fax e PEC, oggetto della gara, il numero della determinazione di indizione, relativo codice CIG. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente che, pertanto, non potrà sollevare riserve od eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile.
12.1 In caso di offerta economicamente più vantaggiosa: Il plico dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, due buste distinte, ciascuna a sua volta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e riportante mittente, oggetto della gara e relativo CIG:
BUSTA A "Documentazione Amministrativa" BUSTA B "Offerta Economica”
13. Contenuto della BUSTA A "Documentazione Amministrativa"
Nella busta A "Documentazione Amministrativa", devono esseri contenuti i seguenti documenti:
13.1 Cauzione provvisoria, di cui al paragrafo 10.
13.2. Istanza di partecipazione
La domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, ai sensi del D.P.R. 445/00, dal legale rappresentante con allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità. Nel caso di partecipazione in costituendo raggruppamento o in costituendo consorzio ordinario di concorrenti, la domanda dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento temporaneo o consorzio. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della mandataria con allegata copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata la relativa procura in copia conforme all'originale.
In caso di partecipazione dei soggetti di cui agli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 163/2006:
− I consorzi stabili, ex art. 36 del Codice, sono tenuti ad indicare nell'istanza per quali consorziate essi concorrono. Per esse opera il divieto di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma. Le consorziate esecutrici, unitamente al consorzio, dovranno essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006.
− In caso di costituendo RTI, l'istanza di partecipazione deve contenere: - l'indicazione delle parti della prestazione che saranno eseguite da ciascun operatore riunito; - l'impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in RTI, indicando l'impresa designata come mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006.
− In caso di RTI già costituito, l'istanza di partecipazione deve contenere l'indicazione delle parti della prestazione che saranno eseguite da ciascun operatore riunito, ad essa deve
essere allegata, altresì, copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006.
− In caso di consorzio ordinario si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del D.Lgs. 163/2006, dettate per i raggruppamenti temporanei d'impresa, in particolare l'obbligo di indicare le parti della prestazione che saranno eseguite da ciascun operatore consorziato. Ciascuna impresa consorziata deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006.
− In caso di soggetti di cui alle lett. e-bis) ed f) dell'art. 34 del Codice, si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del Codice.
In particolare:
In caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell'art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
− copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD, con indicazione dell'organo comune di rappresentanza;
− dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'organo comune che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
− dichiarazione di cui all'art. 37 comma 4 del Codice.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell'art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
− copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all'impresa mandataria, con l'indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all'art. 37 comma 4 del Codice. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato con scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell'art. 25 del CAD.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero se l'organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti , occorre allegare:
− copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all'impresa mandataria, con l'indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all'art. 37 comma 4 del Codice;
o in alternativa
− copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato dovrà avere la forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell'art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
1. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con
rappresentanza o funzione di capogruppo;
2. l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
3. le parti del servizio o fornitura,di cui all'art. 37 comma 4 del Codice, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
13.3. Dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 (ovvero per i concorrenti residenti all'estero secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con la quale il concorrente attesta:
- A) di aver preso visione e di accettare, senza riserve o condizioni, tutte le clausole previste nel bando di gara e nel capitolato speciale d'appalto; di aver preso visione degli atti e della natura dell'appalto, di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa, che possano aver influito sulla determinazione della propria offerta, e di ogni altro elemento concernente la gara e di accettarli in pieno e senza riserve;
- B) di aver tenuto conto, nella preparazione della propria offerta e di tener conto, nell'espletamento del servizio, degli obblighi concernenti tutte le disposizioni di legge in materia;
- C) di possedere tutti i requisiti di ordine generale per la partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti pubblici e di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione previste dall'art. 38, comma 1, dalla lettera a) alla m-quater) del Codice e ss.mm.ii., indicando anche tutte le eventuali condanne subite, per le quali abbia beneficiato della non menzione, di cui all'art. 38, comma 2) del Codice e ss.mm.ii.;
- D) i nominativi e le generalità dei soggetti che ricoprono attualmente le cariche e le qualità di cui alle lett. b) e c) dell'art. 38 comma 1 del Codice, ivi compreso i cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ALLEGANDO le dichiarazioni rese da ciascun soggetto di cui alle richiamate lettere, di non trovarsi nelle cause di esclusione di cui alle lett. b), c), ed m-ter) dell'art. 38 comma 1 del Codice. Nell'ipotesi in cui i soggetti di cui alla lett. c) del richiamato articolo, cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, non siano in condizione di rendere le suddette dichiarazioni, il legale rappresentante potrà dichiarare, ai sensi del DPR 445/2000, "per quanto di propria conoscenza", il possesso dei requisiti richiesti.
- E) ai sensi e per gli effetti dell'art. 38, comma 1, lettera m-quater) del Codice e ss.mm.ii, i concorrenti dovranno allegare una delle seguenti dichiarazioni alternative: 1) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 c.c. rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l'offerta autonomamente; 2) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 c.c. e di aver formulato l'offerta autonomamente; 3) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 c.c. e di aver formulato l'offerta autonomamente. Nelle ipotesi di cui ai punti 1), 2) e 3), la Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
- F) di essere in regola con gli obblighi di cui all'art. 17 della Legge 68/99, indicando l'Ufficio Provinciale competente al quale rivolgersi ai fini della verifica, ovvero di non essere assoggettabile agli obblighi da essa derivanti;
- G) di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell'art. 52 della L.R. 3/2007, l'obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la stazione appaltante di subordinare l'aggiudicazione ed i pagamenti degli acconti e del saldo alla verifica del DURC;
- H) che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti dall'osservanza delle norme per la
sicurezza fisica dei lavoratori e del costo del lavoro, così come previsto dalla Legge 327/2000 nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. 81/08 e s.m.i;
- I) di essere a conoscenza delle norme in materia antimafia di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i., al D.L. 187/2010 e s.m.i. ed al X.Xxx. 159/2011 e s.m.i.
- L) di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.8.07, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura e del Comune di Napoli e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, richiamando in particolare gli artt. 2 e 8 (vedasi successivo art. 6 "Informazioni Complementari", ove vengono riportati per esteso);
- M) di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex Legge 136/2010 e s.m.i.;
- N) l'insussistenza delle cause ostative di cui alla Legge 55/90;
- O) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata;
- P) di accettare, senza riserva alcuna, che ogni comunicazione da parte del Comune di Napoli, relativa alla procedura in oggetto, avvenga a mezzo posta elettronica certificata, ivi comprese quelle ex art. 79 D.Lgs. 163/2006;
- Q) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari;
- R) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni del Programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica (per cui l'aggiudicazione è subordinata all'iscrizione nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU, Tarsu e Tosap/Cosap), pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx;xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx;
- S) di essere a conoscenza dell'obbligo di osservanza del Codice di Comportamento adottato dall'Ente con Deliberazione di G.C. 254 del 24/4/14, che, all'art. 2 comma 3, dispone l'applicazione del codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli, prevedendo sanzioni in caso di inosservanza di tale obbligo ( vedi capitolo sanzioni); attesta, ai sensi dell'art. 17 comma 5 del predetto Codice di Comportamento, di non aver concluso, contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in sevizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell'amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l'intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001.
- T) di impegnarsi ad accettare l’eventuale prestazione anticipata della prestazione;
- U) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione definitiva, ad eseguire le prestazioni richieste ex art. 5 del Capitolato speciale di Appalto.
N.B. 1 - Le sanzioni applicabili all'impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti dell'Ente, sono le seguenti:
In caso di violazioni delle norme di cui al Codice di Comportamento da parte dell’impresa aggiudicataria, si applicherà una pena pecuniaria variabile dallo 0,3% allo 0,5% del valore del relativo contratto commisurata all’entità del danno effettivo subito nell’esecuzione del contratto, alla gravità della situazione e/o al danno all’immagine. Qualora l’impresa aggiudicataria reiteri la violazione delle norme di cui al Codice di Comportamento si applicherà la pena maggiorata variabile dallo 0,6% allo 0,8% del valore del relativo contratto.
In caso di eventuale ed ulteriore reiterazione delle violazioni delle norme di cui al richiamato codice si procederà alla risoluzione del contratto.
La percentuale da applicarsi nell’ambito del range indicato verrà determinata dal Dirigente/RUP in relazione alla gravità della violazione, all’entità del danno effettivo subito nell’esecuzione del contratto, e/o al danno all’immagine.
Il pagamento delle penalità per applicazioni di sanzioni di cui al presente Capitolato dovrà essere effettuato mediante l'emissione di specifiche note di credito da parte della ditta, da presentare al competente Servizio, perché lo stesso possa dar corso ai consequenziali provvedimenti in sede di liquidazione del fatturato per l'effettuata fornitura.
L'Amministrazione avrà diritto di riscuotere le penalità di cui sopra e le altre previste, nonché di rivalersi dei danni eventualmente subiti anche sulla cauzione definitiva appositamente costituita. Nel caso in cui l’aggiudicatario trascurasse l’adempimento delle presenti prescrizioni e condizioni, l’Amministrazione potrà, di pieno diritto e senza formalità di sorta, recedere dal contratto in danno dello stesso aggiudicatario, con diritto al risarcimento degli eventuali danni.
N.B. 2
1) LE DICHIARAZIONI DI CUI AL PRESENTE PARAGRAFO, NEL CASO DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE E GEIE, DEVONO ESSERE RESE DA TUTTI GLI OPERATORI ECONOMICI CHE PARTECIPANO ALLA PROCEDURA IN FORMA CONGIUNTA.
2) LE DICHIARAZIONI DI CUI AL PRESENTE PARAGRAFO, NEL CASO DI CONSORZI STABILI, CONSORZI COOPERATIVI O CONSORZI ARTIGIANI, DEVONO ESSERE RESE ANCHE DALLE CONSORZIATE ESECUTRICI.
13.4. Dichiarazioni sostitutive resa ai sensi dell'art. 46 e 47 del DPR 445/2000, attestante:
- a) Iscrizione nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura – CCIAA – resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante di data non anteriore a mesi sei rispetto alla data di espletamento della gara, con attivazione dell’oggetto sociale relativo al servizio oggetto della gara, attestante che la ditta non è in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, nonché riportante la prescritta dicitura di cui all’art. 9 del DPR 252/98;
- b) Autorizzazione all’esercizio di forme pensionistiche complementari rilasciata in materia dagli organismi di controllo (COVIP) e d’iscrizione nel relativo Registro tenuto dalla stessa (art. 4, c. 1, lett. b) del d. Lgs. 252/2000);
13.5. Documentazione concernente la capacità economico-finanziaria (ex art. 41 del Codice) di cui al paragrafo 8.2 del presente disciplinare di gara.
Documentazione probatoria atta a comprovare di aver realizzato negli ultimi tre esercizi (2012- 2013-2014), una raccolta di risorse destinate a fondi di previdenza non inferiore a
€. 3.000.000,00 (euro tremilioni/00).
13.6. Documentazione concernente la capacità tecnico-organizzativa (ex art. 42 del Codice) di cui al paragrafo 8.3 del presente disciplinare di gara.
Documentazione probatoria atta a comprovare l’esecuzione, nel triennio 2012-2013-2014, di una prestazione medesima a quella oggetto della gara a favore di enti pubblici e/o privati. In caso di consorzio stabile, si richiamano gli artt. 277 del DPR 207/2010 e 35 del Codice;
13.7 Tutta la Documentazione prevista all'art. 49 del Codice, in caso di avvalimento.
13.8 Attestazione dell'avvenuto versamento del contributo all'ANAC, di cui al par. 11.
13.9. Documento Passoe, sottoscritto dai legali rappresentanti, che attesta l'avvenuta registrazione al sistema AVCPass. A tal fine si richiama la Deliberazione dell'ANAC (ex AVCP) n° 111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell'8 maggio 2013 e del 5 giugno 2013 in attuazione dell'art. 6-bis del D. Lgs. 163/2006 introdotto dall'art. 20 comma 1 lettera a), legge n. 35 del 2012 istituisce il nuovo sistema di verifica dei requisiti di partecipazione alle gare denominato AVCpass, dotato di apposite aree dedicate ad operatori economici e a stazioni appaltanti stabilendo altresì i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento e la consultazione della documentazione riconducibile ai requisiti. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all'apposito link sul portale AVCP (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
13.10. Scheda Anagrafica contenente informazioni circa: l'oggetto ed importo dell'appalto, denominazione e ragione sociale della ditta, sede, partita IVA, dati del legale rappresentante (nome e cognome, nato a ... il ...), n. iscrizione CCIAA, posizione INPS, posizione INAIL.
14. Contenuto della BUSTA B "Offerta Economica"
L'offerta economica, in bollo, dovrà, a pena di esclusione, essere firmata dal soggetto munito di rappresentanza e in caso di costituendo RTI/consorzio ordinario, da ciascuna impresa riunita o consorziata. L’offerta può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e in tal caso va allegata la relativa procura, che dovrà essere autenticata nelle forme di legge.
Essa deve contenere:
l’offerta economica, con l’elencazione schematica dei parametri indicati al successivo art. 15.
Si precisa che, in caso di discordanza tra le indicazioni espresse in cifre e quelle espresse in lettere, l’aggiudicazione avverrà in considerazione di quella espressa in lettere.
Non saranno ammesse, pena l'esclusione dalla gara, offerte economiche condizionate, espresse in modo indeterminato o con riferimento solo ad alcune parti dell’appalto.
Il concorrente può inserire nella Busta B, in separata busta sigillata recante la dicitura "Giustificazioni ex art. 87 comma 2 del Codice", le giustificazioni di cui all'art. 87 comma 2 del Codice.
15 Criterio di aggiudicazione:
Valutazione dell'offerta economica (Offerta economicamente più vantaggiosa)
L’appalto sarà aggiudicato, con procedura aperta, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del Codice, *anche in presenza di una sola offerta valida”
La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, in base ai parametri di seguito riportati e con l’attribuzione del punteggio di 100 cosi suddiviso:
In particolare il punteggio verrà attribuito in base ai seguenti elementi:
(rif. 1) | Tasso percentuale rendimento netto minimo garantito annuo | Max 30 punti |
(rif. 2) | Tasso percentuale di rendimento di performance media del fondo nel triennio 2012, 2013, 2014 | Max 10 punti |
(rif. 3) | Percentuale di retrocessione del rendimento all’assicurato | Max 20 punti |
(rif. 4) | Tasso percentuale indicatore sintetico dei costi | Max 20 punti |
(rif. 5) | Percentuale trattenuta sui singoli versamenti | Max 10 punti |
(rif. 6) | Percentuale di commissione di ingresso-iscrizione | Max 10 punti |
Dove:
1) Per tasso percentuale di rendimento netto minimo garantito annuo deve intendersi il rendimento minimo netto annuo che verrà comunque corrisposto al beneficiario a prescindere dal rendimento effettivo del fondo;
2) Per tasso percentuale di rendimento di performance media del fondo nel triennio è da intendersi il rendimento medio annuo del prodotto offerto nel triennio 2012/2013/2014;
3) Per percentuale di retrocessione di rendimento all’assicurato deve intendersi il rendimento netto attribuito al beneficiario in relazione al rendimento effettivo del fondo;
4) Per percentuale ISC – indicatore sintetico dei costi – deve intendersi il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, facendo riferimento ad un aderente-tipo che effettua un versamento contributivo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%;
5) Per percentuale trattenuta sui singoli versamenti deve intendersi la percentuale trattenuta su ogni singolo versamento effettuato dal contraente;
6) Per percentuale della commissione di ingresso-iscrizione deve intendersi l’importo della spesa una tantum richiesta all’atto dell’adesione, tradotto in percentuale;
Valutazione dell’offerta: max 100 punti.
VALUTAZIONE
1) Tasso percentuale rendimento netto minimo garantito annuo: max 30 punti
Il punteggio massimo di 30 punti sarà cosi attribuito:
- alla percentuale del rendimento netto minimo garantito annuo più alto verrà assegnato il punteggio massimo di 30punti;
- ad ogni altra offerta percentuale, verrà assegnato il punteggio proporzionalmente più basso, secondo la seguente formula:
X= (pcn x 30)/pcmax
Dove: X= punteggio offerta ennesima; pcn= percentuale offerta ennesima; 30= punteggio massimo attribuibile; pcmax= percentuale netto minimo garantito annuo più alta.
2) Tasso percentuale di rendimento di performance media del fondo nel triennio 2012, 2013, 2014: max 10 punti
Il punteggio massimo di 10 punti sarà così attribuito:
- alla percentuale di performance del fondo nel triennio 2012-2013-2014 più alta verrà assegnato il punteggio massimo di 10 punti;
- ad ogni altra offerta percentuale verrà assegnato il punteggio proporzionalmente più basso, secondo la seguente formula:
X= (pcn x 10)/pcmax
Dove: X= punteggio offerta ennesima; pcn= percentuale offerta ennesima; 10= punteggio massimo attribuibile; pcmax= percentuale di performance del fondo nel triennio 2012-2013-2014 più alta.
3) Percentuale di retrocessione del rendimento all’assicurato: max 20 punti
Il punteggio massimo di 20 punti sarà cosi attribuito:
- alla percentuale di retrocessione del rendimento più alta verrà assegnato il punteggio massimo di 20 punti;
- ad ogni altra offerta percentuale verrà assegnato il punteggio proporzionalmente più basso, secondo la seguente formula:
X= (pcn x 20)/pcmax
Dove: X= punteggio offerta ennesima; pcn= percentuale offerta ennesima; 20= punteggio massimo attribuibile; pcmax= percentuale di retrocessione del rendimento all’assicurato dell’offerta più alta.
4) Tasso percentuale indicatore sintetico dei costi: max 20 punti
Il punteggio massimo di 20 punti sarà così attribuito:
- alla percentuale dell’indicatore sintetico dei costi più bassa verrà assegnato il punteggio massimo di 20 punti;
- ad ogni altra offerta percentuale, verrà assegnato il punteggio proporzionalmente più basso, secondo la seguente formula:
X= (pcmin x 20)/pcn
Dove: X= punteggio offerta ennesima; pcn= percentuale offerta ennesima; 20= punteggio massimo attribuibile; pcmin: percentuale indicatore sintetico dei costi più bassa.
5) Percentuale trattenuta sui singoli versamenti: max 10 punti
Il punteggio massimo di 10 punti sarà così attribuito:
- alla percentuale trattenuta sui singoli versamenti più bassa verrà assegnato il punteggio massimo di 10 punti;
- ad ogni altra offerta percentuale, verrà assegnato il punteggio proporzionalmente più basso, secondo la seguente formula:
X= (pcmin x 10)/pcn
Dove: X= punteggio offerta ennesima; pcn= percentuale offerta ennesima; 10= punteggio massimo attribuibile; pcmin: percentuale trattenuta sui singoli versamenti più bassa.
6) Percentuale di commissione di ingresso-iscrizione: max punti 10
Il punteggio massimo di 10 punti sarà così attribuito:
- alla percentuale di commissione di ingresso-iscrizione più bassa verrà assegnato il punteggio massimo di 10 punti;
- ad ogni altra offerta percentuale, verrà assegnato il punteggio proporzionalmente più basso, secondo la seguente formula:
X= (pcmin x 10)/pcn
Dove: X= punteggio offerta ennesima; pcn= percentuale offerta ennesima; 10= punteggio massimo attribuibile; pcmin: percentuale di commissione di ingresso-iscrizione più bassa.
I punteggi saranno espressi fino alla seconda cifra decimale con arrotondamento in difetto ove la cifra decimale sia compresa fra 0 e 4, per eccesso tra 5 e 9.
La valutazione complessiva sarà determinata dalla somma dei punteggi.
Ai fini del calcolo per l'offerta economicamente più vantaggiosa, la Commissione, nominata con Disposizione Dirigenziale del Dirigente del Servizio proponente, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, applicherà, le formule su indicate.
La gara sarà provvisoriamente aggiudicata all'offerta migliore risultata congrua.
In caso di parità di punteggio si procederà al sorteggio ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/24.
16. Svolgimento della gara e aggiudicazione provvisoria
Offerta economicamente più vantaggiosa
La gara si svolgerà in seduta pubblica nella data indicata dal bando di gara e nelle successive date indicate sul sito web del Comune ovvero comunicate alle imprese concorrenti, secondo una delle modalità indicate al par. 7.
La commissione giudicatrice viene nominata, ai sensi dell'art. 84 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Essa viene affiancata in seduta pubblica da un segretario verbalizzante senza diritto di voto.
Dopo l'esame, in seduta pubblica, della documentazione amministrativa contenuta nella Busta A, verrà effettuato, sulle imprese concorrenti ammesse alla fase successiva della gara, il sorteggio ex art. 48 comma 1 del Codice, ai fini della comprova dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-organizzativa dichiarati in sede di gara, attraverso il sistema dell'AVCPass. (La commissione, in caso di un numero esiguo di offerte, si riserva di non effettuare alcun sorteggio, procedendo alla verifica in capo a tutti i concorrenti). Nel caso in cui tale prova non venga fornita ovvero non confermi le dichiarazioni rese, la stazione appaltante procederà all'esclusione del concorrente e all'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 48 comma 1 del Codice.
Espletati tutti gli adempimenti, ex art. 46 e/o 48 del Codice, la commissione, nominata con apposita disposizione dirigenziale, procede all'apertura, in seduta pubblica, della Busta B,
contenente l’offerta economica delle concorrenti della gara, per attestarne il contenuto, e procederà alla valutazione delle stesse ai fini dell'attribuzione del punteggio di cui al precedente articolo 15..
Sarà, pertanto, stilata una graduatoria provvisoria sulla base del punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti all'offerta economica.
La commissione procede all'aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che ha conseguito il punteggio più alto, ovvero, qualora le offerte dovessero, ai sensi dell'art. 86 comma
2 del Codice, risultare anormalmente basse, sospende la seduta di gara, subordinando la decretazione dell'aggiudicazione provvisoria all'esito dell'istruttoria condotta dal RUP, ai sensi degli artt. 87 e 88 del Codice, sulla congruità dell'offerta e/o delle offerte. La commissione può comunque riservarsi la verifica della congruità delle offerte che appaiano anormalmente basse ai sensi dell'art. 86 comma 3 del richiamato Codice. L'aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di gara deserta o infruttuosa si procederà ai sensi dell'art. 57 comma 2 lett. a) del Codice.
17. Aggiudicazione definitiva
Con specifico provvedimento, l'Amministrazione procederà all'aggiudicazione definitiva a favore del concorrente provvisoriamente aggiudicatario, dopo aver verificato il possesso in capo allo stesso dei requisiti generali e speciali dichiarati in sede di gara, con l'osservanza di quanto disposto dal Codice all'art. 48 comma 2. In caso di riscontro negativo dei suddetti controlli, di decadenza dell'aggiudicazione e/o risoluzione del contratto, l'amministrazione si riserva di procedere all'aggiudicazione a favore del concorrente che segue in graduatoria, che sarà tenuto ad accettare entro i termini di validità dell'offerta economica indicati dal bando di gara.
In sede di aggiudicazione definitiva, l'impresa affidataria dovrà produrre, unitamente a tutta la documentazione visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxx nel file "Documentazione, utile ai fini della stipula contrattuale da trasmettere al SACUAG – Area Gare Forniture e Servizi a cura della ditta contraente", presentare cauzione definitiva ai sensi dell'art. 113 del D.lgs. 163/2006. N.B. Qualora la stazione appaltante, ai sensi dell'art. 11 comma 9 del D.lgs. 163/2006, autorizzasse l'esecuzione anticipata nelle more della stipula contrattuale, la garanzia definitiva dovrà decorrere dalla data di effettivo inizio attività (e non dalla stipula contrattuale).
18. Informazioni complementari
Si applicano al presente appalto:
18.1 Protocollo di Legalità
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “ Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel presente disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2 ed 8)
ART. 2
1. La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06, del D.P.R.
n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati;
2. Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero ai subappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di ì.v.a., la stazione appaltante:
a) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
b) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
c) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia, ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette
penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
d) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
e) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98 ;
f) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
g) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di xxxxxxxxxx e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
h) si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di:
I. accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura "protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli" (nel seguito "conto dedicato") presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l'esecuzione dell'opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura - ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estera, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi al fini delle esigenze di finanziamento di cui all'art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 - con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, prevedendo, in caso di inosservanza, senza giustificato motivo, l'applicazione di una penale nella misura del 10% del’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell'importo dalla somme dovute in relazione alla prima crogazione utile; l'impresa dovrà, altresì.. incaricare l'intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, di cui all'art 7 del presente protocollo, l'estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell'opera. delle quali dovrà essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito; fino alla costituzione della banca dati predetta, l'estratto conto sarà custodito a cura dell'impresa; il conto dedicato potrà essere estinto quando su di esso è transitato almeno il 95% dell'importo del contratto;
II. comunicare alla Camera di commercio con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale - non oltre il termine di 30 giorni dall'accensione dei "conti dedicati" - i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi. degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell'istituto, numero del conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
ι) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo per le imprese, esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, di avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decreto-legge n.143/1991, prevedendo, in caso di violazione, la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero
ART. 8
la revoca dell'autorizzazione al subappalto c/o al subcontratto e l'applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite; detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell'opera.
1. La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorìtà Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagìne sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola di cui al comma 2 dell’art. 3
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del dpr 252/98 a carico del subfornitore.”
18.2 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
18.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. n. 254 del 24/04/2014, ha approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in "Amministrazione trasparente", le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi. Le clausole sanzionatorie in caso di inosservanza di dette disposizioni sono inserite nel Capitolato Speciale d'Appalto e nel contratto.
18.4 Art. 34 comma 35 della L. 221/2012, che introduce, per i bandi pubblicati a partire dal 1° gennaio 2013, l'obbligo, in capo all'aggiudicatario, di rimborso alla stazione appaltante, entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione, delle spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al secondo periodo del comma 5 dell'articolo 122 del Codice (stimato in € 6.000,00 salvo conguaglio).
N.B. A partire dal 01/01/2016, le spese relative alla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana sono a carico dell'aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
19. Sanzioni
Ai sensi dell' art. 38 comma 2 bis del Codice degli appalti, come introdotto dall'art.39 comma1 L.114/2014 che qui integralmente si richiama, si prevede per ogni violazione ivi contemplata una sanzione pari a €. 3.000,00. La medesima sanzione viene altresì irrogata nei casi di violazione previsti dall'art.46 del D.Lgs 163/2006 comma 1 ter introdotto dall'art.39 comma 2 L.114/2014.
La Stazione appaltante informa la propia attività contrattuale secondo i contenuti di cui al Codice di Comportamento. Pertanto: le sanzioni applicabili all'impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento dei dipendenti dell'Ente, sono quelle riportate al par. 13.3 lett.T).