Determina del Direttore Generale
Determina del Direttore Generale
21.0360
del registro delle determine
OGGETTO Accordo, ex art. 15 della legge n. 241/1990 e s.m.i., tra l’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio – ASSET Puglia, e l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO, finalizzata alla “Attuazione di processi efficienti di progettazione, gestione ed esecuzione delle opere pubbliche tesi al potenziamento e allo sviluppo del patrimonio edilizio dell’Università del Salento - Supporto tecnico amministrativo” – Presa d’atto dell’avvenuta sottoscrizione.
l’anno 2021 giorno 14 del mese di settembre, in Bari, nella sede dell’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del territorio (da ora ASSET), in xxx X. Xxxxxxx, x. 00
l’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, nella sua qualità di Direttore Generale dell’ASSET
VISTA la Legge regionale Puglia n. 41 del 02/11/2017 rubricata “Legge di riordino dell’Agenzia regionale per la mobilità nella regione Puglia (AREM): istituzione dell’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET)” e s.m.i;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 593 del 27 ottobre 2017, con la quale l’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx è stato nominato Commissario Straordinario dell’istituita Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio
− ASSET, al fine di garantire la continuità amministrativa dell'Ente durante la fase transitoria di trasformazione, con particolare riferimento agli adempimenti di natura contabile, amministrativa e legale necessari all'avvio della nuova agenzia;
VISTA la determina del Commissario Straordinario dell’ASSET n.1 del 10/01/2018 con la quale ASSET, in attesa dell’emanazione dei nuovi regolamenti di organizzazione e contabilità, ha fatto propri quelli dell’AREM;
VISTA la determina della Giunta regionale n.1711 del 23/09/2019, con la quale l’xxx.
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx è stato nominato Direttore Generale dell’ASSET;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 225 del 25/02/2020 con la quale veniva approvata la nuova “Struttura organizzativa e dotazione organica” dell’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET)”;
VISTO il D.LGS. 18 aprile 2016, n. 50, rubricato “Codice dei contratti pubblici”, e ss.mm.ii.;
VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241, rubricata “Nuove norme sul procedimento amministrativo”, e s.m.i.;
Premesso che
− L’ASSET è un organismo tecnico−operativo che opera a supporto della Regione Puglia nonché, nei casi previsti, anche a supporto di altre pubbliche amministrazioni, ai fini della definizione e gestione delle politiche per la mobilità, la qualità urbana, le opere pubbliche, l’ecologia e il paesaggio, nonché ai fini della prevenzione e la salvaguardia del territorio dai rischi idrogeologici e sismici;
− l’art. 15 della Legge n. 241/1990 stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
− l’art. 5 del D. Lgs. n. 50/2016, rubricato ”Principi comuni in materia di esclusione per concessioni, appalti pubblici e accordi tra enti e amministrazioni aggiudicatrici nell’ambito del settore pubblico”, al comma 6, stabilisce che le disposizioni del Codice non trovano applicazione agli accordi conclusi tra due o più amministrazioni pubbliche quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: a) l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; b) l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico; c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione, e dunque l’accordo di collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni, in presenza delle suddette condizioni, esula dal Codice dei Contratti Pubblici;
− l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO, allo scopo di supportare la qualità della progettazione e della programmazione complessiva delle opere pubbliche di propria competenza, ha necessità di dotarsi di una struttura di supporto alla attuazione della suddetta programmazione. Tale specifica esigenza ha acquisito negli ultimi anni ancora maggior rilievo a seguito della costante evoluzione della didattica, della ricerca e delle azioni di terza missione dell’Università del Salento che hanno determinato significativi cambiamenti nel quadro dei fabbisogni del patrimonio immobiliare universitario e delle sue caratteristiche. Il Piano Strategico di Ateneo 2020−2022 declina l’Università come volano di sostenibilità e per l’area strategica Capacità istituzionale, trasversale rispetto agli ambiti di intervento strategico dell’Ateneo, un’azione di sviluppo e ammodernamento delle strutture edilizie che nel triennio darà luogo ad un vasto piano di investimenti volto ad ampliare, riqualificare e rifunzionalizzarne il patrimonio edilizio dell’Università in modo da renderlo, da una parte, maggiormente rispondente alle esigenze degli studenti e del personale che vi opera e, dall’altra, pienamente rispondente ai principi della sostenibilità posti a base dello sviluppo dell’Ateneo.
− l’ASSET, istituita con Legge Regionale 2 novembre 2017, n. 41 (Riordino dell’Agenzia regionale per la mobilità nella regione Puglia e istituzione dell’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo
ecosostenibile del territorio), è un ente pubblico con funzioni di supporto tecnico−operativo alla Regione e ad altre pubbliche Amministrazioni. In particolare, l'ASSET sviluppa programmi e progetti riguardanti la mobilità, la qualità urbana, le opere pubbliche, l'edilizia sanitaria, l’ecologia e il paesaggio, nonché interventi per la prevenzione e la salvaguardia del territorio dai rischi idrogeologici e sismici;
− l’art. 2, comma 5, della succitata L.R. n. 41/2017 dispone che l’ASSET può instaurare, sulla base di apposite convenzioni, rapporti di collaborazione, consulenza, assistenza, servizio, supporto e promozione con altre pubbliche amministrazioni, secondo le indicazioni della stessa legge regionale e secondo le disponibilità finanziarie;
− è reciproco interesse delle Parti, in relazione all’oggetto dell’Accordo allegato, collaborare, nel rispetto della propria autonomia; pertanto, tale condivisione di intenti può qualificarsi come interesse comune ai sensi del richiamato art. 15 della legge n. 241/90;
Considerato che
- i soggetti pubblici in premessa sono amministrazioni pubbliche, cui la legge ha affidato il compito di soddisfare interessi pubblici coincidenti, attribuendo competenze diverse per ampiezza e prospettiva, il cui esercizio congiunto permette di massimizzare i risultati della collaborazione oggetto dell’accordo in oggetto;
− la Legge Regionale n. 41/2017 ha assegnato all’ASSET il compito di supportare i processi di pianificazione strategica regionale integrando i temi della mobilità, accessibilità, rigenerazione urbana, sviluppo sostenibile, tutela paesaggistica, valorizzazione dei beni culturali e ambientali, recupero e riuso del patrimonio edilizio esistente, e di supportare gli enti locali anche di area vasta nelle materie oggetto delle finalità istituzionali dell’Agenzia ovvero la programmazione, la progettazione e l'attuazione di opere pubbliche e interventi di rigenerazione urbana nonché infrastrutture di trasporto e servizi socio−ambientali;
− la L.R. n. 41/2017 ha inoltre assegnato all’ASSET il compito di supportare tecnicamente la Regione Puglia, gli enti regionali, gli enti locali pugliesi, nonché i concessionari di opere pubbliche, per le attività di verifica preventiva della progettazione, ai sensi dell’art. 26 del DLGS
n. 50/2016, nonché per ulteriori attività ispettive e di controllo che richiedono accreditamento ai sensi delle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020 o similari;
− l'art. 26, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) stabilisce che l'attività di verifica preventiva della progettazione per lavori di importo pari o superiore a venti milioni di euro può essere effettuata da organismi accreditati ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e che l'attività di verifica preventiva della progettazione per lavori di importo inferiore a venti milioni di euro e fino alla soglia di cui all'art. 35 può essere effettuata dalla stazione appaltante nel caso in cui disponga di un sistema interno di controllo di qualità;
− l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO, allo scopo di supportare la qualità della progettazione e della programmazione complessiva delle opere pubbliche di propria competenza, considerata la consistenza ed il carico di lavoro dell’organico della stazione appaltante, ha necessità di dotarsi di una struttura di supporto alla attuazione della suddetta programmazione;
− l’ASSET è dotata di un sistema di controllo interno di qualità certificato UNI EN ISO 9001:2015 per effettuare l'attività di verifica preventiva della progettazione ed ha avviato le procedure di accreditamento quale Organismo di ispezione ai sensi della norma UNI XXX XX XXX/XXX 00000 per effettuare l'attività di verifica preventiva della progettazione nonché per effettuare ulteriori
attività ispettive e di controllo che richiedono accreditamento ai sensi delle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020 o norme similari quali a titolo di esempio le attività di ispezione durante l'esecuzione delle opere;
- alla luce delle finalità istituzionali dei due soggetti coinvolti nell’accordo in oggetto, esiste un conclamato interesse pubblico, con riferimento all’art. 5, comma 6, lett. b), del D.LGS. n. 50/2016, tra l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO e ASSET, che regge l’attuazione della cooperazione pubblica in ottica di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica; l'accordo risponde all’esigenza di attuare processi efficienti di progettazione, gestione ed esecuzione delle opere pubbliche tesi al potenziamento e allo sviluppo del patrimonio edilizio dell’Università del Salento;
- le due amministrazioni pubbliche partecipanti non svolgono sul libero mercato le attività interessate dalla cooperazione e, in particolare, sia l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO sia ASSET non offrono beni e servizi sul mercato negli ambiti dell'edilizia e dell'impiantistica.
- In data 25 agosto 2021 è stata sottoscritto l’accordo dai rappresentanti legali dell’UNIVERSITÀ DEL SALENTO e dell’ASSET Puglia, Rep. Asset 86/2021 del 30/08/2021;
- si rende dunque necessario procedere alla presa d’atto dell’avvenuta sottoscrizione dell’accordo succitato, il cui schema è allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale;
Ritenuto
- di dover riconoscere all’Agenzia regionale ASSET solo il rimborso delle spese sostenute, calcolate con le modalità e nella misura previste dalle procedure del sistema di gestione ASSET;
Dato atto che
− il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio dell’ASSET;
− la pubblicazione del provvedimento all'albo, salve le garanzie previste dalla Legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal DLGS 196/1993 e ss.mm.ii. in materia di protezione dei dati personali, nonché dal vigente regolamento regionale n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, e dal Regolamento UE 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati;
− ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento a dati sensibili; qualora tali dati fossero indispensabili per l'adozione del provvedimento, essi sono trasferiti in documenti separati, esplicitamente richiamati;
Ritenuto di dover procedere nel merito
DETERMINA
− di prendere atto di quanto indicato in narrativa e che qui s’intende integralmente riportato;
− di prendere atto dell’avvenuta sottoscrizione, tra l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO e ASSET, dell’Accordo, ex art. 15 della L. n. 241/1990, finalizzata all’attuazione di processi efficienti di progettazione, gestione ed esecuzione delle opere pubbliche tesi al potenziamento e allo sviluppo del patrimonio edilizio dell’Università del Salento − Supporto tecnico amministrativo, il cui schema è allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale;
− di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, con l’allegato schema di Accordo, sul sito web istituzionale dell’ASSET;
− di dare al presente provvedimento immediata esecutività.
Si attesta l’esaustività delle informazioni tecniche e amministrative contenute nel provvedimento.
il funzionario istruttore xxx. Xxxxxx Xxxxx
il Direttore Generale Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Il presente provvedimento viene pubblicato all'Albo online dell’ASSET nelle pagine del sito xxxx://xxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx dal 14/09/2021 al 29/09/2021
il responsabile dell’albo online dott. ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Si attesta l’avvenuta pubblicazione all’Albo online dell’ASSET dal / / al / / per quindici giorni consecutivi.
il responsabile dell’albo online
Allegato n.1 alla Determina n.0360 del 14/09/2021 composto da n.6 facciate
CONVENZIONE EX ART. 15 LEGGE 7 agosto 1990, n.241
Attuazione di processi efficienti di progettazione, gestione ed esecuzione delle opere pubbliche tesi al potenziamento e allo sviluppo del patrimonio edilizio dell’Università del Salento - Supporto tecnico- amministrativo.
TRA
L’Università del Salento con sede in xxxxxxxxx Xxxxxxxx, 0, 00000, Xxxxx, Partita IVA: 00646640755, qui rappresentata dal , nato a Tricase il 07.08.1968, nella sua qualità di Direttore Generale;
E
L’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, di seguito denominata “ASSET”, con sede in Bari, via X. Xxxxxxx 52 (codice fiscale 93485840727), qui rappresentata dall’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, nato a Bari il 22/09/1958, nella sua qualità di Direttore generale;
Nell’insieme e congiuntamente, di seguito, denominate le “Parti”, Premesso che:
- l’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (nuove norme sul procedimento amministrativo) stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
- l’art. 5, comma 6 del d.lgs. 8 aprile 2016 n. 50 (codice dei contratti pubblici) stabilisce che le disposizioni del Codice non trovano applicazione agli accordi conclusi tra due o più amministrazioni pubbliche al ricorrere delle condizioni previste alle relative lett. a), b) e c);
- l’ASSET, istituita con Legge Regionale 2 novembre 2017, n. 41 (riordino dell’Agenzia regionale per la mobilità nella regione Puglia e istituzione dell’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio), è un ente pubblico con funzioni di supporto tecnico-operativo alla Regione e ad altre pubbliche Amministrazioni, sviluppa programmi e progetti riguardanti la mobilità, la qualità urbana, le opere pubbliche, l'edilizia sanitaria, l’ecologia e il paesaggio, nonché interventi per la prevenzione e la salvaguardia del territorio dai rischi idrogeologici e sismici;
- l’art. 2, comma 5 della Legge Regionale 2 novembre 2017, n. 41 dispone che l’ASSET può instaurare, sulla base di apposite convenzioni, rapporti di collaborazione, consulenza, assistenza, servizio, supporto e promozione con altre pubbliche amministrazioni, secondo le indicazioni della stessa legge regionale e secondo le disponibilità finanziarie;
Considerato che:
- l’Università del Salento, allo scopo di supportare la qualità della progettazione e della programmazione complessiva delle opere pubbliche di propria competenza, considerata la consistenza ed il carico di lavoro dell’organico della stazione appaltante, ha necessità di dotarsi di una struttura di supporto alla attuazione della suddetta programmazione. Tale specifica esigenza ha acquisito negli ultimi anni ancora maggior rilievo a seguito della costante evoluzione della didattica, della ricerca e delle azioni di terza missione dell’Università del Salento che hanno determinato significativi cambiamenti nel quadro dei fabbisogni del patrimonio immobiliare universitario e delle sue caratteristiche. Il Piano Strategico di Ateneo 2020-2022 declina l’Università come volano di sostenibilità e per l’area strategica Capacità istituzionale, trasversale rispetto agli ambiti di intervento strategico dell’Ateneo, un’azione di sviluppo e ammodernamento delle strutture edilizie che nel triennio darà luogo ad un vasto piano di investimenti volto ad ampliare, riqualificare e rifunzionalizzarne il patrimonio edilizio dell’Università in modo da renderlo, da una parte, maggiormente rispondente alle esigenze degli studenti e del personale che vi opera e, dall’altra, pienamente rispondente ai principi della sostenibilità posti a base dello sviluppo dell’Ateneo.
- la Legge Regionale 2 novembre 2017, n. 41 ha inoltre assegnato all’ASSET il compito di supportare
tecnicamente la Regione Puglia e gli altri enti pubblici convenzionati per le attività di verifica preventiva della progettazione ai sensi dell’art. 26 del DLGS 18 aprile 2016 n.50 (codice dei contratti pubblici), nonché per ulteriori attività ispettive e di controllo che richiedono accreditamento ai sensi delle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020 o similari;
- l’ASSET è dotata di un sistema di controllo interno di qualità certificato UNI EN ISO 9001:2015 per effettuare l'attività di verifica preventiva della progettazione ed ha avviato le procedure di accreditamento quale Organismo di ispezione ai sensi della norma UNI XXX XX XXX/XXX 00000; pertanto potrà operare a supporto dell’Università del Salento per le necessarie attività di verifica delle progettazioni;
- alla luce delle finalità istituzionali dei due soggetti coinvolti nel presente accordo, esiste un conclamato interesse pubblico, con riferimento all’art. 5, comma 6, lett. a) e b) del d.lgs. 8 aprile 2016
n. 50, tra l’Università del Salento e ASSET, che regge l’attuazione della cooperazione pubblica anche nell’ottica del contenimento e della razionalizzazione della spesa pubblica; l'accordo, in particolare, risponde all’esigenza di attuare processi efficienti di progettazione, esecuzione e gestione delle opere pubbliche per il potenziamento e lo sviluppo del patrimonio edilizio universitario, già inclusi tra gli obiettivi del Piano Strategico di Ateneo 2020-2022;
- le due amministrazioni pubbliche partecipanti non svolgono sul libero mercato le attività interessate dalla cooperazione (art. 5, co. 6, lett. c) del d.lgs. n. 50/2016);
- ASSET fornirà, ogni qual volta venga richiesto, il suo supporto all’Università del Salento nella predisposizione di progetti, di atti tecnico-amministrativi e della modulistica necessari per l'espletamento delle gare di appalto di lavori oltre che servizi e forniture ai medesimi correlati e nelle attività di attuazione e di collaudo degli interventi. Con la sottoscrizione della presente convenzione l'ASSET Puglia si impegna a fornire all’Università del Salento la propria attività di assistenza tecnico- amministrativa provvedendo, se necessario e previo concerto tra le parti, a dotarsi di consulenti esperti o di eventuali servizi esterni;
- i costi per tali servizi esterni, rientranti nei quadri economici degli interventi previsti, saranno preventivamente concordati con l’Università del Salento e rendicontati a cura di ASSET nell'alveo della presente convenzione. L’Università del Salento provvederà al trasferimento delle risorse in favore di ASSET entro 30 giorni dalla richiesta corredata dal rendiconto delle attività. Nel caso di finanziamenti europei, o altri fondi finalizzati nazionali o regionali, la rendicontazione dovrà contenere la documentazione tecnico-amministrativa necessaria per l'immissione dei dati nel sistema "Mirweb" relativamente alle spese sostenute, ovvero altri sistemi informativi in relazione ai canali di finanziamento ottenuti.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 Premessa
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione tra amministrazioni pubbliche ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e dell’art. 5, comma 6 del d.lgs. 8 aprile 2016 n. 50, finalizzata a disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune come meglio specificato nella parte introduttiva del presente atto oltre che negli articoli a seguire.
Art. 2 Oggetto
Con la presente convenzione l’Università del Salento potrà richiedere ad ASSET, che avrà il compito e la responsabilità di fornire, supporto tecnico-amministrativo per l’attuazione dei programmi universitari attraverso la predisposizione dei progetti, la redazione di bandi e disciplinari di gara, per l’accompagnamento nell'iter procedurale di approvazione dei progetti, per le attività di verifica della progettazione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 (codice dei contratti pubblici) e di collaudo.
Art. 3 Impegni tra le parti
L’ASSET, a seguito di specifica richiesta di attivazione del supporto tecnico-amministrativo da parte dell’Università del Salento, comprensiva delle informazioni necessarie per pianificare le attività, trasmetterà entro 30 giorni dalla richiesta una nota informativa all’Università del Salento con indicazione dei tempi necessari e la stima presuntiva delle spese da ristorare secondo il regolamento ASSET sui rimborsi. Nel caso di attività complesse si riserva di predisporre un “disciplinare attuativo” contenente, se necessario, eventuali condizioni integrative rispetto a quelle già previste nella presente convenzione.
ASSET potrà avviare le attività esclusivamente dopo la formale accettazione della “nota informativa” o del “disciplinare attuativo” di cui al punto precedente da parte dell’Università del Salento.
Per le attività di progettazione e di assistenza tecnico-amministrativa, l’Università del Salento si impegna a:
a) mettere a disposizione di ASSET la documentazione utile e necessaria alla predisposizione ed espletamento delle diverse attività oggetto della presente convenzione;
b) garantire ad ASSET l’apporto informativo e collaborativo necessario alla realizzazione delle attività di cui alla presente convenzione;
L’ASSET si impegna a:
c) mettere a disposizione dei RUP nominati dall’Università del Salento figure professionali che siano loro di supporto ovvero, laddove richiesto, mettere a disposizione propri tecnici che assumano il ruolo di RUP;
d) sviluppare le progettualità richieste dall’Università del Salento attraverso figure professionali che garantiscano i servizi di progettazione, di consulenza specialistica, di esecuzione di prove, saggi, rilievi e quanto occorra per l’esame dei luoghi e il supporto a tutte le fasi della progettazione e dell’esecuzione dei lavori;
e) effettuare le verifiche dei progetti ai sensi dell’art. 26 del D.L. 50/2016, in quanto organismo accreditato, nonché le ispezioni, i controlli e l’alta sorveglianza nei cantieri;
f) collaborare ed assistere l’Università del Salento per la predisposizione degli atti propedeutici alle gare di appalto di lavori;
g) provvedere, laddove richiesto, al collaudo tecnico-amministrativo dei lavori previsti all’art. 2 del presente accordo;
Le obbligazioni assunte da ASSET saranno espletate attraverso i propri dipendenti o consulenti o mediante affidamento esterno di servizi di progettazione, servizi di consulenza specialistica, esecuzione di prove, saggi, rilievi e quanto occorra per l’esame dei luoghi ed il supporto alla progettazione. Le procedure di reclutamento dei consulenti e di affidamento dei servizi saranno curate, su esplicita richiesta dell’Università del Salento, direttamente da ASSET che, ai fini della presente convenzione e per le attività in esso previste, assumerà anche la gestione dei rapporti con i soggetti così individuati ed avrà diritto al rimborso delle spese vive sostenute che saranno liquidate dall’Università del Salento.
L’Agenzia garantisce che per lo svolgimento delle attività di cui alla presente convenzione i propri funzionari usufruiscono della copertura assicurativa normalmente prevista per il servizio ordinario, giacché le prestazioni convenzionali vengono assicurate quale compito d’istituto, secondo la normativa vigente in materia.
Art. 4 Movimenti finanziari
I movimenti finanziari tra le due amministrazioni pubbliche che sottoscrivono la presente convenzione si configurano come ristoro delle spese sostenute e non come corrispettivo. Le Parti concordano di adottare le procedure del sistema di gestione ASSET, per il calcolo delle spese sostenute e che si considerano parte integrante del presente accordo. Per i dipendenti ASSET, fermo restando che gli oneri del trattamento economico, sia principale che accessorio, rimarranno a carico dell’Agenzia, in analogia alla disciplina prevista dall’art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 per il c.d. incentivo per le funzioni tecniche spettante ai dipendenti delle Amministrazioni appaltanti, potrà essere riconosciuto un compenso secondo la misura indicata nel quadro economico del progetto come per legge. Per la determinazione di tale compenso e per la sua ripartizione tra le varie figure professionali coinvolte si farà riferimento alla disciplina stabilita dall’apposito Regolamento vigente per l’Università del Salento.
Per le attività di collaudo, i compensi per i dipendenti di Amministrazioni Pubbliche sono determinati ai sensi della normativa applicabile alle stazioni appaltanti e nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 61 comma 9 del D.Lgs. n. 112 del 25.06.2008.
Le Parti convengono che l’ASSET dovrà informare l’Università del Salento di eventuali revisioni delle predette procedure e richiedere formale accettazione delle eventuali diverse condizioni ivi riportate.
Art. 5 Risorse finanziarie
Le Parti si danno reciprocamente atto che le risorse alle quali si potrà attingere per il finanziamento delle attività previste dalla presente convenzione saranno quelle individuate nei quadri economici di progetto e di competenza dell’Università del Salento, ovvero le risorse derivanti da eventuali fondi rivenienti da finanziamenti regionali, nazionali ed europei destinati agli interventi concordati.
Le attività saranno svolte da ASSET nell’ambito delle proprie finalità istituzionali derivanti dall’attuazione della L.R. n. 41/2017 e quindi senza ulteriori oneri per l’Università del Salento oltre le eventuali somme effettivamente impegnate e preventivamente concordate per compensi professionali, per servizi di ingegneria ed altre spese propedeutiche e necessarie alla progettazione o per i servizi specialistici strettamente connessi all’attuazione della presente convenzione, nel limite della mera rifusione delle spese vive sostenute.
Per le attività previste all’art. 3 della Convenzione, l’Università del Salento concorderà con ASSET le somme da impegnare per servizi di ingegneria, eventuali consulenze esterne e spese di progettazione da inserire nei quadri economici di progetto; nel caso fossero necessarie prestazioni professionali specialistiche ovvero saggi, prove, rilievi, misurazioni ovvero altri servizi di ingegneria, durante l'esecuzione o al termine delle opere, per il calcolo degli onorari, si farà riferimento al D.M. 17 giugno 2016 (c.d. decreto Parametri) come indicato dall’art. 24, comma 8, del Codice Appalti applicando opportuni ribassi percentuali in caso di affidamenti diretti sottosoglia. I servizi e le prestazioni professionali saranno affidati a cura e sotto la responsabilità di ASSET e saranno fatturati direttamente all’Agenzia. Le spese sostenute dall’ASSET saranno rimborsate dall’Università del Salento nei termini ed alle condizioni indicate nelle Premesse della presente convenzione.
Tutti i movimenti finanziari relativi alla gestione delle spese riguardanti le prestazioni in oggetto devono consentire la tracciabilità delle operazioni.
Art. 6 Responsabili delle attività
I Responsabili delle attività ovvero il responsabile unico del Procedimento sia per l’Università del Salento sia per ASSET Puglia, saranno indicati di volta in volta da ciascun ente in relazione alle attività programmate. In mancanza di specificazione il responsabile delle attività di ciascuna parte sarà il Direttore Generale.
Art. 7 Durata della convenzione, svolgimento delle attività e tempistica
Le attività oggetto della presente convenzione, a partire dalla data di sottoscrizione e salvo motivi di forza maggiore (ricorsi, mancanza di documentazione, imprevisti riferiti allo stato di fatto dei relativi interventi) saranno realizzate, in relazione alle richieste dell’Università del Salento, secondo una tempistica che tenga conto dei tempi procedurali e dei tempi tecnici progettuali che saranno di volta in volta concordati tra le parti.
La convenzione ha una durata di 3 anni a decorrere dalla sottoscrizione con firma digitale del presente documento.
Il termine di cui al comma 2 può essere prorogato di comune accordo tra i sottoscrittori della Convenzione anche tramite la stipula di appositi atti aggiuntivi al fine di completare le attività avviate. Le Parti si riservano la facoltà di recedere dalla Convenzione dandone comunicazione con un preavviso di almeno tre mesi.
Art. 8 Controversie
Per qualunque controversia che dovesse insorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia della presente convenzione, le parti si impegnano a concordare una soluzione amministrativa
condivisa entro il termine di tre mesi dall’insorgere della controversia. In caso di mancato accordo, sarà vincolante il parere dell’Avvocatura distrettuale dello Stato.
Art. 9 Trattamento dei dati
Le parti si impegnano a rispettare il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Art. 10 Norme finali
La presente convenzione, stipulata nella forma della scrittura privata da registrarsi in caso d’uso, viene sottoscritta in modalità elettronica mediante apposizione di firma digitale ai sensi del X.X.xx. n. 82/2005. La sua efficacia decorrerà dalla data dell'ultima sottoscrizione digitale.
Agli effetti fiscali le Parti dichiarano che la convenzione è da considerarsi esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art. 16 della Tabella all. B) del D.P.R. n. 642 del 26.10.1972 e s.m.i., trattandosi di convenzione tra Enti Pubblici.
Eventuali oneri e spese di registrazione saranno posti a carico di entrambe le Parti nella misura del 50%. Tutte le comunicazioni relative alla convenzione saranno effettuate con efficacia liberatoria per le Parti ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata:
per l’Università del Salento:
Per ASSET:
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Direttore Generale dell’Università Il Direttore Generale dell’ASSET ( ) (xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx)
CONVENZIONE EX ART 15 LEGGE 241/1990 Firmato digitalmen6t.e6da
Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx Data: 06.08.2021
14:17:17 CEST