Contract
N. 98 del 28-03-2006
CONTENZIOSO TRA L’IMPRESA GARANTOLA SRL E LA FARMACIA DELL’OLMINA CON CHIAMATA DI TERZO NEI CONFRONTI DEL COMUNE. COSTITUZIONE IN GIUDIZIO E NOMINA LEGALE PATRICINANTE. |
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che in data 24/03/2006 è stato notificato al Comune ricorso ex artt. 414 e segg. e 447 bis c.p.c. proposto da Impresa Garantola s.r.l. contro Farmacia dell’Olmina degli eredi della Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx volto ad ottenere l’accertamento dell’inadempimento da parte della resistente all’obbligo di stipulazione di contratto di locazione ad uso commerciale e per la condanna della resistente all’adempimento ex art. 2932 c.c., nonché al pagamento in favore della ricorrente delle somme di cui al contratto di locazione;
Premesso, altresì, che nella medesima data è stata notificata la comparsa di costituzione e risposta della Farmacia dell’Olmina, con contestuale istanza ex art. 699 c.p.c. e con chiamata di terzo ex art. 420, 9° comma, c.p.c. e domanda riconvenzionale ex artt. 416 e 418 c.p.c., finalizzata ad ottenere: il rigetto delle domande della ricorrente relative all’esecuzione del contratto preliminare di locazione, il pagamento da parte della farmacia dell’indennità di occupazione dell’immobile per anni sede dell’attività (via X. Xxxxx ang. F. Filzi) e, in via riconvenzionale, il risarcimento dei danni patiti e patiendi dal Comune di Legnano in solido con l’impresa Garantola;
Rilevato che con la comparsa la Farmacia dell’Olmina ha richiesto, in via istruttoria, l’espletamento di idonea Ctu atta a valutare lo stato dell’immobile di via X. Xxxxx e ad accertare l’esecuzione dei lavori, per la realizzazione di un nuovo stabile dove si sarebbe dovuta trasferire la farmacia, da parte dell’Impresa Garantola;
Visti i provvedimenti n. 1410 e 1412 adottati dal giudice in data 16/03/2006, con i quali, rispettivamente, viene fissata l’udienza di comparizione delle parti al 07/04/2006 con contestuale nomina del CTU e viene fissata ulteriore udienza al 05/05/2006, disponendo la notifica del ricorso al terzo –Comune di Legnano- chiamato in causa;
Ritenuto pertanto necessario costituirsi in giudizio per difendere la posizione del Comune per quanto concerne le domande ad esso indirizzate, conferendo il patrocinio legale ad uno studio professionale cittadino;
Preso atto che, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. sulla presente proposta di deliberazione il responsabile del settore interessato xxxx. X. Xxxxxx ed il dirigente del settore 2 “Attività economiche e finanziarie” xxxx. X. Xxxxxxxxxx hanno espresso parere favorevole rispettivamente di regolarità tecnica e contabile (verificata la copertura finanziaria) della stessa, acquisiti agli atti;
Visto il parere favorevole espresso dal Segretario Generale supplente in ordine alla legittimità dell’atto;
Con voti unanimi, resi in forma palese;
DELIBERA
di costituirsi nel giudizio promosso davanti al Tribunale di Legnano, dall’Impresa Garantola s.r.l. contro la Farmacia dell’Olmina, nel quale il Comune è terzo chiamato in causa dalla resistente;
di affidare il patrocinio dell’ente allo studio Legale dell’Avv. Xxxxxx Xxxxxx di Legnano, in Xxxxx Xxxxxxx x. 00 con facoltà di promuovere ogni azione che si rendesse necessaria nell’interesse del Comune;
di prevedere una spesa di € 4.000,00 oltre 2% CPA ed IVA dando atto che la stessa trova copertura finanziaria al Cap. 0030390 “Segreteria Generale – Cause, Consulenze e Progettazioni” del bilancio 2006, e che sarà impegnata formalmente con determinazione dirigenziale;
d dare atto che il responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 5 della legge 7.8.1990, n. 241 e dell’art. 22 del Regolamento comunale del procedimento amministrativo è la dott.ssa X. Xxxxx, Capo Servizio Amministrativo/Legale e Segreteria Generale;
di dichiarare, con separata votazione unanime e palese, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L.;
di disporre che, in conformità all’art. 125 del T.U.E.L., la presente deliberazione, contestualmente all’affissione all’albo pretorio, sia trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari;
di comunicare la presente deliberazione al Prefetto ai sensi dell’art. 135, comma 2 del T.U.E.L.