PROCEDURE PER LA GESTIONE, LA RENDICONTAZIONE E IL CONTROLLO DEL PROGETTO “RICONOSCIMENTO DEI TRATTAMENTI DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA (CIGD) QUALE RISPOSTA ALL’EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19”
ALLEGATO n. 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022
PROCEDURE PER LA GESTIONE, LA RENDICONTAZIONE E IL CONTROLLO DEL PROGETTO “RICONOSCIMENTO DEI TRATTAMENTI DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA (CIGD) QUALE RISPOSTA ALL’EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19”
Cod. OCC.09303.22XX.00001.DPL
Sommario
Sommario 1
PREMESSA 2
1. PROCEDURE PER LA GESTIONE 3
1.1 Predisposizione, validazione e verifica di idoneità del progetto ai criteri di selezione 4
1.2 Attuazione dell’operazione 5
2. ITER DI GESTIONE E DI RENDICONTAZIONE 6
2.1 Definizione del bacino di certificazione 7
2.2 Verifiche gestionali 9
2.3 Documentazione minima da produrre in fase di rendiconto 10
3. PISTA DI CONTROLLO 11
3.1 Verifiche a tavolino/on desk 11
3.2 Verifiche in loco 13
3.2.1 Metodologia di campionamento 14
4. MONITORAGGIO, INDICATORI E MICRODATI 15
PREMESSA
L’operazione di cui al presente documento trova fondamento nelle modifiche al quadro regolamentare eurounitario disposte dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea con l’adozione dei regolamenti (UE) n. 2020/460 del 30 marzo 2020 e n. 2020/558 del 23 aprile 2020, e finalizzate a consentire l’utilizzo dei Fondi strutturali e di investimento europei in funzione di contrasto all’emergenza sanitaria, economica e sociale conseguente alla pandemia da Covid-191.
L’operazione consiste nel finanziamento del sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti del settore privato che si sono trovati in disoccupazione temporanea a seguito della sospensione, ovvero riduzione del rapporto di lavoro, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, attraverso la rendicontazione, il controllo e la certificazione, a valere sul Programma Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione FSE 2014/20, di seguito Programma FSE 2014/20, delle spese riferite ai trattamenti di Cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) riconosciuti nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020, quale misura finalizzata a preservare il funzionamento del sistema sanitario e garantire i servizi di assistenza sanitaria, oltre che l'accesso alle cure sanitarie.
La CIGD è un ammortizzatore sociale di tutela del reddito di natura straordinaria e che interviene in favore dei lavoratori dipendenti delle imprese colpite da crisi produttiva legate a contingenze di mercato o alle condizioni generali dell’economia. L’operazione di cui trattasi è realizzata nell’ambito di un’apposita Convenzione bilaterale che regola i rapporti tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e l’INPS, quale soggetto terzo pagatore2 deputato all’erogazione dei trattamenti di CIGD direttamente ai lavoratori percettori. Tale Convenzione definisce, quindi, le modalità attuative, gestionali e i flussi informativi relativi alla rendicontazione delle spese di cui alla presente operazione.
La base giuridica dell’operazione è individuata nell’art. 22 comma 1 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. decreto Cura Italia) convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27 e modificato dal decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. decreto Xxxxxxxx), convertito dalla legge
n. 77 del 17 luglio 2020. I suddetti provvedimenti normativi, adottati per contrastare gli effetti conseguenti all’emergenza da Covid-19, hanno ampliato l’utilizzo della CIGD anche alle piccole e microimprese, appartenenti a qualsiasi settore di attività economica con l’eliminazione delle restrizioni legate all’anzianità individuale. I datori di lavoro privati aventi diritto ad accedere alla CIGD sono, quindi, coloro per i quali non hanno trovato applicazione le tutele previste in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro dal d.lgs. n. 148/2015 (CIGO, CIGS, FIS e Fondi di solidarietà).
1 Le modifiche regolamentari consentono l’ammissibilità al sostegno dei fondi strutturali e di investimento europei delle spese per le operazioni volte a promuovere le capacità di risposta alle crisi nel contesto dell'epidemia da Covid-19 a decorrere dal 1° febbraio 2020 (cfr. Reg.UE 2020/460), potendo selezionare operazioni anche portate materialmente a termine prima della presentazione della domanda di finanziamento da parte del beneficiario (cfr. Reg.UE 2020/558). Il Reg.UE 2020/558 dispone, inoltre, l’omissione della verifica della coerenza dei programmi e della relativa attuazione con l'accordo di partenariato, in deroga a quanto disciplinato dal Reg. UE 1303/2013.
2 La concessione del trattamento di cassa integrazione guadagni in deroga comporta l’erogazione della prestazione esclusivamente con la modalità del pagamento diretto da parte dell’INPS a favore dei lavoratori beneficiari, come previsto dell’art. 22, comma 6 del d.l. 18/2020, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27;
Il presente documento definisce le procedure per la gestione, la rendicontazione e il controllo dei trattamenti di CIGD attivati in risposta all’emergenza sanitaria, in linea con i seguenti documenti che costituiscono il quadro normativo di riferimento, a supporto dell’iter procedurale previsto:
▪ l’Accordo tra il Ministro per il sud e la coesione territoriale e la Regione autonoma Valle d’Aosta, siglato in data 27 luglio 2020, con il quale sono state individuate anche le risorse del Programma FSE 2014/20 da destinare a misure urgenti di contrasto all’emergenza sanitaria da Covid-19;
▪ il “Quadro di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID-19”, approvato da ANPAL in data 31 agosto 2020 e aggiornato in data 19 febbraio 2021 (di seguito, Circolare ANPAL), che ha previsto l’operazione di cui trattasi tra gli interventi finanziabili nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” del Fondo sociale europeo per contribuire al superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia. La Circolare ANPAL prevede, inoltre, la possibilità per le Autorità di gestione di adottare fattori di cambiamento finalizzati alla semplificazione delle procedure, anche nei confronti dei beneficiari e dei controllori di I livello;
▪ le Linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da COVID-19, elaborate e comunicate da ANPAL in data 30 novembre 2020 (Prot. INPS 0005.30/11/2020.0106497), da ultimo modificate e trasmesse in data 11 giugno 2021;
▪ l’Accordo Quadro tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e le organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente maggiormente rappresentative, stipulato in data 27 marzo 2020;
▪ la Convenzione bilaterale che, ai fini della presente operazione, disciplina i rapporti tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e la sede regionale di INPS e il cui modello è stato approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022.
1. PROCEDURE PER LA GESTIONE
Ai sensi di quanto previsto dal par. 8.10 del Manuale delle procedure e dei controlli per la gestione degli interventi finanziati dal PO 2014/20 del Sistema di Gestione e Controllo (versione_05, di seguito Manuale del Xx.Xx.Xx.), si descrivono, a seguire, le procedure per la gestione del progetto “Riconoscimento dei trattamenti di Cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) quale risposta all’emergenza sanitaria da Covid-19”.
L’operazione è programmata nell’ambito dell’obiettivo tematico 9, Asse 2 - Inclusione sociale e lotta alla povertà, priorità di investimento 9.iv Il miglioramento dell’accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi servizi sociali e cure sanitarie d'interesse generale del Programma FSE 2014/20, in quanto contribuisce al contrasto degli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria, favorendo, in particolare, l’accesso ai servizi sanitari e alle cure sanitarie3. Questa tipologia di
3 Le Linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da Covid-19 individuano puntualmente le spese rendicontabili a valere sulla priorità di investimento 9.iv, indicando i trattamenti di
intervento fa riferimento alle spese sostenute da INPS per i trattamenti di CIGD che sono stati riconosciuti per la durata della sospensione ovvero riduzione del rapporto di lavoro nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020. Nello specifico, si considerano ammissibili alla rendicontazione a valere sul Programma FSE 2014/20 le spese riferite al periodo suddetto, compresi i relativi oneri, erogati complessivamente dall’INPS, quale soggetto terzo pagatore, a titolo di integrazione salariale.
I destinatari dell’iniziativa, e quindi coloro che hanno potuto beneficiare dell'integrazione salariale, sono tutti i lavoratori, indipendentemente dall'anzianità di effettivo lavoro maturata presso le aziende richiedenti il trattamento, aventi, alla data del 23 febbraio 2020, un rapporto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato nei limiti della durata del primo contratto. Le categorie di lavoratori che hanno potuto beneficiare della CIGD sono specificatamente individuate nell’Accordo Quadro sopra richiamato che definisce, altresì, l’ambito di applicazione della presente operazione.
Ai fini del monitoraggio dell’iniziativa, i percettori dell’integrazione salariale, destinatari dei singoli contributi, costituiscono i soggetti partecipanti4 all’iniziativa e sono individuabili nell’estrazione in formato *.csv che INPS ha fornito per mezzo del nuovo Sistema informativo percettori (SIP), piattaforma digitale ufficiale realizzata dall’INPS ai fini dell’accesso e della consultazione in tempo reale, in modalità telematica, della Banca dati percettori di trattamento di sostegno al reddito5.
L’estrazione di cui sopra contiene tutti i dati che sono previsti nel tracciato informativo allegato alla Convenzione bilaterale6 sopra richiamata e che INPS ha messo a disposizione sul SIP ai fini della rendicontazione delle spese sopra menzionate.
Trattandosi di un’operazione a titolarità regionale, gestita mediante Scheda progetto, il beneficiario è individuato nella SRRAI Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione dell’Amministrazione regionale in quanto responsabile, per la Regione autonoma Valle d’Aosta, della tutela delle condizioni di lavoro, della risoluzione delle controversie di lavoro, del sostegno economico dei lavoratori a seguito di crisi aziendali o difficoltà occupazionali e competente, quindi, in materia di ammortizzatori sociali.
1.1 Predisposizione, validazione e verifica di idoneità del progetto ai criteri di selezione
Il beneficiario predispone la Scheda progetto e provvede al successivo inoltro mediante l’apposita funzionalità nel sistema informativo SISPREG2014 (di seguito, SI SISPREG2014).
L’Autorità di gestione del Programma FSE 2014/20 (di seguito Adg) avvia la procedura di controllo preventivo codificata al par. 4.6.1 della Descrizione delle funzioni e delle procedure per l’Autorità di
CIGD autorizzati nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020 e relativi al periodo di vigenza delle restrizioni previste alla libera circolazione nelle Regioni, corrispondente alla Fase 1 del lockdown, ai sensi del decreto-legge n. 33/2020.
4 Ai fini della rendicontazione delle spese imputate all’operazione di cui trattasi, i percettori dei trattamenti di CIGD sono definiti “partecipanti”, in coerenza con gli indicatori appositamente definiti dalla Commissione europea per monitorare la spesa degli interventi di contrasto agli effetti causati dall’emergenza sanitaria, come meglio disciplinato all’articolo 4. Monitoraggio, indicatori e microdati del presente documento.
5 Ai sensi di quanto sancito dalla Direttiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 10 febbraio 2009 su “Reinserimento nel mercato del lavoro di percettori di trattamenti previdenziali o di altri sussidi o indennità pubbliche”.
6 Il tracciato informativo è presente nel documento “Il Sistema Informativo dei percettori”, allegato n. 1 alla Convenzione bilaterale.
gestione e dell’Autorità di Certificazione del Xx.Xx.Xx. (versione_05) e verifica l’idoneità del progetto ai criteri di selezione di cui al documento “Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni”7. L’Adg richiede, inoltre, il Codice unico di progetto di investimento pubblico (CUP) e provvede successivamente alla sua chiusura.
In materia di comunicazione e informazione, il beneficiario provvede a evidenziare il sostegno ricevuto dall’Unione europea curando la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione regionale dell’informativa sull’avvio dell’operazione, degli atti di riferimento e di un comunicato stampa dedicato, i quali dovranno contenere i loghi del Programma FSE 2014/20.
1.2 Attuazione dell’operazione
In considerazione della straordinarietà dell’iniziativa la quale prevede, ai sensi della Circolare ANPAL, il riconoscimento a valere sul Programma FSE 2014/20 dei trattamenti di CIGD erogati da INPS e riferiti al periodo dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020, le Direttive regionali vers_02 non trovano applicazione, fatti salvi i seguenti articoli: art. 3 (Normativa di riferimento); art. 5 (Sistema informativo Sispreg2014); art. 6 (Monitoraggio); art. 7 (Trattamento dei dati personali); art. 10 (Principi e requisiti di ammissibilità); art. 105 (Rendicontazione intermedia) per i soli commi 1, 2 e 6; art. 106 (Rendicontazione finale) per il solo comma 5; art. 110 (Tipologie di controlli di primo livello) ad esclusione delle parti riferite alle verifiche ispettive; art. 112 (Controlli amministrativi a tavolino); art. 113 (Controlli amministrativi in loco).
A seguito dell’approvazione del Progetto con atto amministrativo, prende avvio la fase di attuazione dell’operazione. Si descrivono, di seguito, gli adempimenti in carico al beneficiario:
a) creare il fascicolo del progetto contenente tutta la documentazione relativa all’intervento tra cui, a titolo non esaustivo, le istruttorie e le check list di competenza effettuate dal beneficiario, …;
b) implementare il SI SISPREG2014 caricando, nelle apposite sezioni, la documentazione relativa al progetto tra cui:
▪ l’Accordo Quadro tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e le organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente maggiormente rappresentative;
▪ la Convenzione bilaterale che disciplina i rapporti tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e la sede regionale di INPS;
c) ottemperare alle eventuali richieste poste dagli organi competenti connesse alla gestione dell’operazione;
7 Approvato dal Comitato di sorveglianza del Programma FSE 2014/20 nella seduta del 5 giugno 2015, il documento è stato da ultimo modificato nella seduta del 15 ottobre 2020 con l’introduzione del paragrafo 2.2.1.4. Operazioni attuate a seguito del ricorso alla clausola di forza maggiore mediante altre procedure, al fine di consentire il finanziamento di operazioni la cui straordinarietà, riconducibile a cause di forza maggiore, consenta di definire procedure diverse da quelle previste dal Xx.Xx.Xx. vigente, anche con riferimento alla modalità di selezione e approvazione, compresa la modalità di gestione delle stesse.
d) assicurare la corretta implementazione delle diverse sezioni del SI SISPREG2014 e trasmettere all’Adg, tramite il sistema stesso, i dati per il monitoraggio fisico, finanziario e procedurale;
e) presentare le eventuali rendicontazioni intermedie e la rendicontazione finale della spesa attraverso il SI SISPREG2014, avendo cura di attestare la presenza all’interno del sistema informativo di tutti i documenti richiesti e la corretta realizzazione dei processi e delle attività previste;
f) collaborare, se del caso, con il controllore di I livello, l’Autorità di audit, l’Autorità di certificazione e gli organismi di controllo, per la realizzazione dei controlli di competenza, fornendo tutte le informazioni ed i chiarimenti necessari;
g) comunicare all’Adg e al controllore di I livello eventuali irregolarità riscontrate;
h) fornire all’Adg le informazioni che si dovessero rendere necessarie ai fini di riscontrare le richieste delle Amministrazioni centrali e dei diversi soggetti coinvolti a vario titolo nella sorveglianza e attuazione del Programma FSE 2014/20;
2. ITER DI GESTIONE E DI RENDICONTAZIONE
Ai fini della presente operazione, l’iter di gestione dei trattamenti di CIGD è articolato nelle fasi di seguito rappresentate e vede come attori coinvolti il beneficiario, l’INPS in qualità di soggetto terzo pagatore, l’Adg e l’Autorità di Certificazione (di seguito, AdC).
La domanda di concessione del trattamento di CIGD, compilata e sottoscritta dal legale rappresentante ovvero dal titolare dell’azienda richiedente, o di un suo delegato, è stata inoltrata, tramite PEC, al Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione, anche con effetto retroattivo a far data dal 23 febbraio 2020, unitamente alla documentazione di seguito riportata:
▪ in assenza della firma digitale, la domanda è stata scansionata e sottoscritta con firma olografa unitamente al documento d’identità del titolare/legale rappresentante/eventuale delegato e alla copia dell’atto di delega;
▪ file Excel predisposto dal beneficiario e debitamente compilato dalle aziende richiedenti, composto da 3 fogli riportanti: i dati del datore di lavoro (matricola INPS, codice fiscale, denominazione, indirizzo unità produttiva e Comune unità produttiva), l’elenco dei dipendenti per cui si è presentata la domanda di concessione del trattamento di CIGD (percettori) e i relativi dati di trattamento CIGD (foglio SR100);
▪ a seconda della dimensione dell’azienda richiedente: copia dell’informativa sindacale per le aziende con più di 5 dipendenti oppure copia del verbale di esame congiunto contenente gli esiti della consultazione sindacale.
Il beneficiario dell’operazione ha istruito le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse e verificato le dichiarazioni sostitutive seguendo il modello di check list di istruttoria interna di cui all’allegato F del presente documento. Successivamente il beneficiario ha provveduto
ad autorizzare, se del caso, il trattamento CIGD mediante l’adozione di un provvedimento dirigenziale di concessione del trattamento CIGD.
Il beneficiario ha quindi trasmesso all’INPS, secondo le procedure in essere previste dallo stesso Istituto8, mediante tracciato XML per il tramite del SIP, il provvedimento dirigenziale di concessione adottato, contenente la lista dei destinatari. La struttura territoriale competente dell’INPS, a seguito delle verifiche di propria competenza, ha emesso il provvedimento di autorizzazione al pagamento del trattamento CIGD e alla contestuale notifica dello stesso, mediante cassetto previdenziale al datore di lavoro che, a seguito della ricezione della notifica, ha provveduto alla compilazione del modello SR 41 ai fini dell’invio a INPS dei dati necessari al pagamento al percettore dell’integrazione salariale.
Ai fini della rendicontazione dei trattamenti di CIGD di cui alla presente operazione, così come previsto dalla Convenzione bilaterale, INPS ha messo a disposizione del beneficiario tutte le informazioni riguardanti i pagamenti erogati, previste dal tracciato informativo suddetto, unitamente ai dati personali di ogni percettore, opportunamente pseudonimizzati. Infatti, nel rispetto di quanto stabilito dal Garante per la protezione dei dati personali con il provvedimento n. 275 adottato in data 17 dicembre 2020, il codice fiscale di ogni percettore è sostituito con una stringa di 16 caratteri, a tutela della privacy degli stessi.
La fornitura dei dati da parte dell’INPS è realizzata mediante l’estrazione dal SIP di files in formato
*.csv, con apposita utenza attribuita al beneficiario e preventivamente autorizzata da INPS.
2.1 Definizione del bacino di certificazione
Ai fini della rendicontazione delle spese, il beneficiario ha provveduto, tramite il SIP, alle estrazioni dei pagamenti disposti da INPS e riferiti ai trattamenti di CIGD riconosciuti per l’arco temporale dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020, selezionando, per ogni estrazione, un periodo comprendente al massimo 15 giorni, dal 23 febbraio 2020 all’8 giugno 2021. In esito all’attività di estrazione, il beneficiario ha provveduto a aggregare in un unico file (esteso) tutti i pagamenti estrapolati, comprendente, pertanto, anche quelli riferiti a periodi autorizzati ricadenti oltre la data del 17 maggio 2020. Tale file esteso, che si compone di complessive 7.474 stringhe di pagamento, una per ogni liquidazione disposta al singolo percettore, per un importo complessivo erogato di euro 5.485.994,15, riporta tutte le informazioni previste dal tracciato informativo, dalla domanda di concessione dell’azienda fino al numero di decreto di concessione della CIGD, il relativo importo decretato e, non ultimo, il numero di soggetti percettori del trattamento CIGD selezionabile per azienda.
All'interno del suddetto file esteso è possibile aggregare le registrazioni in tre gruppi distinti, sulla base del periodo di CIGD autorizzato con provvedimento di concessione del beneficiario. All'interno del primo gruppo, che identifica le spese totalmente pertinenti ed ammissibili, si collocano le registrazioni relative a trattamenti di CIGD autorizzati nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 ed il 17 maggio 2020, per un totale di n. 5.739 stringhe di pagamento e un importo complessivo erogato di euro 4.220.733,00. Nel secondo gruppo possono essere aggregate le spese che risultano solo in parte pertinenti ed ammissibili al progetto di cui trattasi, in quanto afferenti ai trattamenti di CIGD autorizzati a partire dal 23 febbraio 2020 e per un periodo ricadente oltre la data del 17 maggio
8 Disciplina prevista dalla Circolare INPS del 28 marzo 2020, n.47.
2020. In questo gruppo le stringhe di pagamento sono n. 1.600, per un importo complessivo erogato di euro 1.210.927,53. All'interno del terzo gruppo possono, invece, trovare collocazione le registrazioni relative alle spese non ammissibili al progetto in quanto conseguenti a trattamenti di CIGD autorizzati successivamente al 17 maggio 2020; nello specifico si tratta di n. 132 stringhe di pagamento per un importo complessivo erogato pari ad euro 52.731,18.
Per giungere all’individuazione del bacino di certificazione e all’identificazione delle aziende beneficiarie dei trattamenti di CIGD, partendo dal file esteso sopra menzionato, il beneficiario ha creato una seconda base dati, di seguito file ristretto, corrispondente al primo dei tre gruppi sopra menzionati, nella quale sono stati isolati i pagamenti riferiti ai trattamenti di CIGD, riconosciuti unicamente nel periodo intercorrente dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020 compresi, rendicontabili sulla priorità di investimento 9.iv del Programma FSE 2014/20, in quanto finalizzati a contrastare gli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria e favorire, pertanto, l’accesso ai servizi e alle cure sanitarie. Tale file ristretto costituisce, quindi, un sottoinsieme del file esteso dal quale sono stati eliminati tutti i pagamenti riferiti ai periodi in cui i trattamenti di CIGD sono stati riconosciuti anche successivamente al 17 maggio 2020, e che pertanto risultano parzialmente o totalmente ineligibili al contributo del FSE.
Il file ristretto riporta tutte le informazioni previste dal tracciato informativo per ogni stringa di pagamento, corrispondente alla singola liquidazione disposta in favore di ogni percettore. Per aggregazione, le stringhe di pagamento conducono all'individuazione di n. 86 provvedimenti di concessione con i quali sono state autorizzate alla fruizione della CIGD n. 981 aziende beneficiarie, che sono state identificate con il codice fiscale azienda (P.IVA), per un totale di n. 2.391 lavoratori unici e un importo complessivo erogato di euro 4.220.733,00. Il suddetto file, quale aggregazione di dati estratti dalla piattaforma digitale ufficiale dell’INPS, riveste carattere probatorio dei pagamenti effettuati da parte di INPS e costituisce, pertanto, giustificativo idoneo a comprovare la spesa effettivamente sostenuta da INPS in favore dei percettori, la cui autorizzazione è relativa alle settimane ricadenti nel periodo intercorrente tra il 23 febbraio 2020 e il 17 maggio 2020 compresi.
L’importo di euro 4.220.733,00 costituisce il potenziale bacino di certificazione dei pagamenti riferiti ai trattamenti di CIGD, riconosciuti unicamente nel periodo di riferimento della presente operazione e ammissibili sul Programma FSE 2014/20.
Ai fini del monitoraggio della spesa, così come disposto dalle Linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da COVID- 19 predisposte da ANPAL, l’Adg è tenuta a comunicare all’IGRUE il percettore di ogni pagamento erogato. All’interno del SI SISPREG2014, per ciascun lavoratore verrà caricata una riga di spesa corrispondente alla somma di tutte le mensilità percepite. Questa modalità di monitoraggio e di inserimento dei pagamenti, come meglio definita al successivo par. 4. Monitoraggio, Indicatori e Microdati, implica che il rendiconto presentato tramite il SI SISPREG2014 risulterà composto da tante righe quanti sono i percettori della CIGD. L’importo complessivo rendicontato sul SI SISPREG2014 sarà corrispondente a quello risultante dal file ristretto nel quale, invece, i pagamenti disposti da INPS, in riferimento al periodo ricadente tra il 23 febbraio 2020 e il 17 maggio 2020, opportunamente isolati come in precedenza descritto, non sono aggregati per percettore, bensì esposti singolarmente per ciascuna mensilità al fine di mantenere in evidenza tutte le informazioni di dettaglio, anche per le successive operazioni di controllo.
Per l’operazione di cui al presente documento, il file ristretto, riportante il dettaglio dei singoli pagamenti riferiti ad ogni mensilità erogata in favore di ciascun percettore, costituisce un documento di supporto, integrativo delle informazioni riportate nel rendiconto presentato sul SI SISPREG2014, da cui lo stesso trae origine. Costituendo la base dati dettagliata dei pagamenti rendicontati, il file ristretto può essere utilizzato ai fini delle operazioni di campionamento previste dal presente documento, in quanto le informazioni ivi contenute rappresentano l’universo dettagliato di riferimento, anche a garanzia di estrazioni significative e proporzionali rispetto ad una base dati analitica.
Il file esteso e il file ristretto devono essere firmati digitalmente dal beneficiario e caricati nell’apposita sezione “Documenti” all’interno del SI SISPREG2014, riportando ciascuno il codice CUP dell’operazione.
2.2 Verifiche gestionali
Le verifiche gestionali, condotte dal beneficiario, sono basate sulla verifica della coerenza tra i pagamenti estratti dal SIP e le autorizzazioni disposte dai provvedimenti di concessione del beneficiario.
Considerata l’impossibilità di effettuare controlli individuali tra i lavoratori autorizzati dall’Amministrazione regionale e quelli pagati da INPS a titolo di percettori, in quanto INPS ha fornito i dati previsti dal tracciato informativo esclusivamente anonimizzati per ragioni di privacy, il beneficiario provvede ad effettuare le proprie verifiche di coerenza su base campionaria mediante l'estrazione, con il metodo casuale semplice, di un campione del 5% dei provvedimenti di concessione a partire dall’universo di riferimento ottenuto, per aggregazione, dai dati risultanti dal file ristretto9. Per ogni provvedimento campionato, il beneficiario incrocia i codici fiscali di ciascuna azienda richiedente il/i trattamento/i di CIGD, il periodo concesso e il monte ore di CIGD richiesto, con i corrispondenti periodi e monte ore riconosciuti e risultanti dal file ristretto per cui INPS ha erogato il rispettivo pagamento. Tali verifiche comportano, quindi, l'esecuzione di riscontri puntuali di corretta corrispondenza tra le prestazioni autorizzate dall’Amministrazione regionale, per mezzo dei propri provvedimenti di concessione, e le prestazioni riconosciute da INPS e attestate dai singoli pagamenti effettuati nei confronti dei lavoratori/percettori delle aziende richiedenti individuate dal campione.
La percentuale del 5%, stabilita per l’estrazione del campione suddetto, è ritenuta adeguata dall’AdG per consentire un efficace riscontro in merito alla correttezza e alla regolarità delle spese, considerato il livello elevato di affidabilità dei dati presenti nel SIP, quale banca dati ufficiale dei pagamenti erogati da INPS, da cui deriva peraltro il file ristretto, e dell'uniformità degli atti autorizzativi10.
Al fine di aumentare ulteriormente la significatività del campione, l’AdG ha previsto di vincolare la definizione del campione sopra richiamato in modo che i provvedimenti estratti siano rappresentativi di almeno il 10% della spesa corrispondente ai trattamenti di CIGD totali autorizzati nel periodo di riferimento, pari a 4.220.733,00 euro. Il numero di provvedimenti di concessione estratti sarà, pertanto, aumentato fino al raggiungimento di una numerosità tale da garantire la verifica di un
9 Il metodo casuale semplice riguarda un universo di riferimento in cui le singole unità di campionamento sono costituite da aggregazioni e, pertanto, non è necessario prevedere alcun meccanismo di estensione del campione in quanto la percentuale di estrazione, riguardante delle aggregazioni di dati, risulta congrua.
10 Le istanze di accesso alla CIGD presentate dalle imprese sono state autorizzate con appositi provvedimenti di concessione a seguito di un’istruttoria standardizzata svolta dal beneficiario, volta alla verifica del possesso dei requisiti per l'accesso alla CIGD;
numero di provvedimenti che siano rappresentativi di almeno il 10% della spesa totale autorizzata e quindi fino al raggiungimento di un numero di provvedimenti rappresentativi di un importo minimo di 4.220.733,00 euro;
La dimensione dell'universo di campionamento, costituito da n. 86 provvedimenti di concessione emanati nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 17 maggio 2020, consente l'estrazione di un campione casuale semplice del 5% anche in considerazione della definizione del vincolo di campionamento sopra descritto, selezionando un numero di righe sufficientemente ampio al fine di assicurare la significatività del campione ed un efficace riscontro in merito alla correttezza e alla regolarità delle spese rendicontate. Il beneficiario è tenuto alla compilazione di un verbale di campionamento attestante l’elenco dei provvedimenti di concessione estratti e la rappresentatività di almeno il 10% della spesa totale autorizzata come sopra esplicitato. Suddetto verbale dovrà essere caricato nel SI SISPREG2014, all’interno della sezione “Documenti” della scheda progetto.
Considerata la straordinarietà dell’operazione di cui trattasi, nell’ambito della quale le spese riconosciute ammissibili sono già state autorizzate dal beneficiario e erogate da parte di INPS direttamente ai percettori, le check list n. 14 - Check list di verifica gestionale e n. 20 – Check list di verifica della regolare esecuzione e della conformità delle prestazioni rese alle prescrizioni contenute nei documenti contrattuali/disposizioni attuative a cura del beneficiario, allegate al Xx.Xx.Xx., non risultano applicabili all’operazione medesima, in considerazione dell’impossibilità di effettuare verifiche gestionali durante il periodo di attuazione dell’intervento, in quanto le stesse sono volte unicamente ad escludere eventuali incongruenze tra quanto autorizzato dal beneficiario e quanto erogato da INPS.
Al fine di assicurare ad ogni modo una verifica gestionale dell’operazione, in fase di rendicontazione della spesa il beneficiario dovrà compilare la “Check list di verifica gestionale a cura della SRRAI” (allegato A al presente documento), il cui modello è stato approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022, di cui costituisce parte integrante e sostanziale e che, una volta compilata, dovrà essere scansionata e allegata all’interno del SI SISPREG2014. La check list è sempre la medesima e deve essere integrata progressivamente ad ogni rendicontazione nel caso di rendicontazioni intermedie11.
2.3 Documentazione minima da produrre in fase di rendiconto
Si descrive, di seguito, la documentazione minima che il beneficiario deve inserire nel SI SISPREG2014 con la rendicontazione delle spese:
a) provvedimenti di concessione del beneficiario;
b) file ristretto riepilogativo dei pagamenti riferiti esclusivamente alle autorizzazioni concesse per il periodo dal 23 febbraio 2020 al 17 maggio 2020 e contenente le informazioni previste dal tracciato informativo allegato alla Convenzione bilaterale, riportante il codice CUP dell’operazione e firmato digitalmente dal beneficiario;
c) dichiarazione del beneficiario sull’assenza di doppio finanziamento in relazione all’importo imputato all’operazione (Allegato E al presente documento), come da specifico modello
11 In questo caso l’AdG provvede a stabilire, con provvedimento dirigenziale, le percentuali di cui al paragrafo 2.2 Verifiche gestionali in funzione dell’universo di riferimento della rendicontazione intermedia che risulta, per aggregazione, dal file ristretto. L’AdG provvede, inoltre, a garantirne l’adeguatezza e la congruità rispetto alle spese che si intendono rendicontare.
elaborato in coerenza con le disposizioni del Xx.Xx.Xx e approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022.
d) dichiarazione del beneficiario sulla verifica delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR
n. 445/2000 e della l.r. 19/2007 (Allegato F al presente documento), come da specifico modello elaborato in coerenza con le disposizioni del Xx.Xx.Xx e approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022.
La domanda di rimborso deve essere presentata mediante il SI SISPREG2014, unitamente al file
ristretto.
3. PISTA DI CONTROLLO
In linea con quanto disposto dall’articolo 125 paragrafo 4 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, secondo il quale spetta all’Adg, tra le altre funzioni, anche l’esecuzione delle verifiche sulla conformità delle spese dichiarate dai beneficiari alle condizioni e per il sostegno dell’operazione cofinanziata, la struttura regionale che ha la competenza sulle operazioni di controllo di I livello (di seguito, Controllore di I livello) effettua il campionamento, la redazione del relativo verbale, nonché le verifiche sulle spese rendicontate nell’ambito dell’operazione di cui al presente documento e ne formalizza i relativi esiti, avvalendosi del supporto del servizio di assistenza tecnica, così come disciplinato dal Xx.Xx.Xx.
Per le verifiche che comportano un accesso ai servizi di consultazione online dell’INPS, il documento “Criteri tecnici per la fruibilità dei servizi forniti dall’INPS”, allegato n.2 alla Convenzione bilaterale, dispone che l’accesso ai servizi online dell’INPS è consentito solo ad operatori espressamente autorizzati dall’Adg e potrà avvenire esclusivamente con un utenza dedicata tramite l’utilizzo di postazioni di lavoro con indirizzo IP regionale connesse alla rete IP dell’Adg.
Ai sensi di quanto previsto dalla Descrizione delle funzioni e delle procedure per l’Autorità di gestione e per l’Autorità di certificazione del Xx.Xx.Xx, l’esito dei controlli di cui al presente articolo è sottoposto alla quality review al fine di verificarne la completezza e la correttezza.
3.1 Verifiche a tavolino/on desk
In considerazione del livello elevato di affidabilità che comporta la verifica di coerenza tra i pagamenti alle aziende estratti dal SIP e i dati autorizzati nei provvedimenti di concessione, il Controllore di I livello provvede a effettuare i controlli amministrativi a tavolino, “on desk”, per ogni domanda di pagamento su base campionaria12, mediante l’estrazione di un campione percentuale di aziende, anziché sull’universo di riferimento delle stesse13. L’estrazione del campione delle aziende è da realizzarsi a partire dalla base dati risultante, per aggregazione, dal file ristretto nel quale, come sopra rappresentato, le aziende sono correlate ad ogni pagamento disposto da INPS ai sensi di quanto previsto dal tracciato informativo.
Ai fini dell'esecuzione delle verifiche desk, la metodologia adottata prevede l'estrazione, con il metodo casuale semplice, di un campione pari al 10% delle aziende autorizzate alla fruizione dei
12 L’estrazione del campione avviene tramite codice fiscale azienda.
13 In linea con quanto previsto dalla nota EGESIF_14-0012_02 final Linee guida per gli Stati membri sulle verifiche di gestione.
trattamenti di CIGD risultanti nel file ristretto14. La percentuale definita è ritenuta sufficientemente ampia per garantire un sostanziale annullamento di rischio di non individuazione di errori rilevanti e, quindi, adeguata al fine di assicurare un efficace riscontro in merito alla correttezza e alla regolarità della spesa15.
La verifica amministrativa sulle aziende campionate è espletata mediante l’interrogazione del SIP quale portale ufficiale dei pagamenti erogati da INPS. I controlli a tavolino verteranno, quindi, sulla verifica della corrispondenza e coerenza delle informazioni risultanti dal rendiconto, presentato mediante il SI SISPREG2014, con quelle acquisibili dal SIP e risultanti, pertanto, nel file ristretto. Verrà effettuata, altresì, una verifica di legittimità su quanto autorizzato nei provvedimenti di concessione, attestando la corrispondenza tra quanto richiesto dalle aziende con apposita istanza presentata via PEC al beneficiario e quanto autorizzato dallo stesso con provvedimento di concessione. In particolare, per ciascuna azienda campionata si provvede a verificare:
▪ il possesso dei requisiti per l’accesso alla CIGD, ai sensi delle disposizioni normative vigenti adottate in risposta all’emergenza;
▪ che i percettori a cui INPS ha erogato il pagamento corrispondano a coloro per cui il trattamento di CIGD è stato autorizzato nel provvedimento di concessione del beneficiario;
▪ che il periodo riconosciuto ai fini del trattamento di CIGD sia compreso tra il 23 febbraio 2020 e
il 17 maggio 2020;
▪ la coerenza dei trattamenti di CIGD autorizzati con provvedimento di concessione e i periodi liquidati e risultanti nel SIP, quindi dal file ristretto. I trattamenti di CIGD liquidati devono risultare uguali o minori rispetto al monte ore massimo autorizzato dal beneficiario.
Nell’ambito dei controlli di cui al presente paragrafo, le verifiche sulle dichiarazioni del beneficiario, riguardanti sia l’assenza di doppio finanziamento in relazione all’importo imputato all’operazione che le istruttorie interne svolte sulle dichiarazioni sostitutive nelle istanze presentate, consistono esclusivamente nell’acquisizione delle dichiarazioni medesime.
I controlli eseguiti ai sensi del presente paragrafo sono tracciati, oltre che meglio declinati, nella Check list controllo di primo livello n°. 27 ter – Chesk list del controllo amministrativo a tavolino per il progetto “Riconoscimento dei trattamenti di cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD)
14 Il metodo casuale semplice riguarda un universo di riferimento in cui le singole unità di campionamento sono costituite da aggregazioni e, pertanto, non è necessario prevedere alcun meccanismo di estensione del campione in quanto la percentuale di estrazione, riguardante delle aggregazioni di dati, risulta congrua.
15 La percentuale individuata è ritenuta adeguata principalmente per i seguenti motivi:
- affidabilità del sistema informativo INPS: il Sistema Informativo dei Percettori, la banca dati ufficiale dei pagamenti erogati da INPS, assicura da un elevato di affidabilità dei dati presenti nel Sistema e, di conseguenza, del file ristretto estrapolato da SIP ed utilizzato per l'estrazione del campione;
- uniformità degli atti autorizzativi: le istanze di accesso alla CIGD presentate dalle imprese sono state autorizzate con appositi provvedimenti di concessione a seguito della verifica del possesso dei requisiti per l'accesso alla CIGD;
- uniformità della popolazione di campionamento: l'universo di campionamento è costituito dalle imprese autorizzate alla fruizione della CIGD che, ai fini della valenza statistica e dell'affidabilità del campione estratto, rappresentano delle unità statistiche sostanzialmente conformi alle quali, di fatto, corrisponde il medesimo livello di rischio di errore e, quindi, una capacità molto elevata, del campione di rappresentare la popolazione complessiva;
- dimensione campionaria: considerata la dimensione dell'universo di campionamento, costituito da 981 imprese autorizzate alla fruizione CIGD nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 17 maggio 2020 l'estrazione di un campione casuale semplice del 10% consentirà analizzare in modo analitico un sottoinsieme costituito da 98 imprese, numero che si ritiene sufficiente ampio al fine di assicurare la significatività del campione ed un efficace riscontro in merito alla correttezza e alla regolarità delle spese rendicontate.
quale risposta all’emergenza sanitaria da Covid-19” (allegato B al presente documento), il cui modello è stato approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022.
3.2 Verifiche in loco
Coerentemente con quanto indicato dall’Anpal nelle “Linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da COVID-19”, le verifiche in loco, “riferite ad un campione limitato di lavoratori interessati16”, come descritto al successivo parag. 3.2.1, sono volte a controllare la documentazione attestante l’effettività dell’erogazione del sostegno al reddito, come la quietanza dei mandati di pagamento dei trattamenti di CIGD autorizzati e il modello SR 41, oltre alla corrispondenza tra il periodo autorizzato con provvedimento di concessione del beneficiario e quanto richiesto con apposita istanza dall’azienda di appartenenza del percettore campionato. I periodi autorizzati per ogni percettore campionato devono risultare uguali o minori rispetto a quanto richiesto nell’istanza dell’azienda.
Con i controlli in loco vengono effettuate verifiche anche sulla regolarità delle istanze, al fine di accertare l’idoneità delle medesime al riconoscimento del trattamento di CIGD.
In questa fase l’esecutore del controllo è tenuto ad acquisire e a caricare all’interno del SI SISPREG2014 le domande presentate dalle aziende richiedenti il trattamento di CIGD, oggetto di campionamento, unitamente alla documentazione istruttoria ritenuta utile.
Le verifiche svolte dagli organi competenti possono realizzarsi presso la sede regionale dell’INPS ovvero mediante accesso ai servizi di consultazione online con un’utenza dedicata17 presso l’Adg.
Si evidenzia che, ai sensi di quanto previsto al paragrafo 8.10 “Procedure per la gestione dei progetti a seguito di causa di forza maggiore” del Manuale del Xx.Xx.Xx., nel caso di eventuali ulteriori misure restrittive emanate a livello nazionale e/o regionale al fine di garantire il contenimento della diffusione di nuovi contagi da Covid-19, che compromettono l’effettuazione delle visite in loco “in presenza” e che costituiscono, pertanto, una causa di forza maggiore alla stregua dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il Controllore di I livello ricorre alla modalità di controllo agile da remoto mediante lo svolgimento di “verifiche sul posto telematiche” così come già disciplinate nel documento Addendum al sistema di gestione e controllo per la definizione di “procedure relative ai controlli amministrativi ed alle modalità di campionamento durante il periodo emergenziale da Covid-19”18.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 25, comma 1, lett. b) del Regolamento (UE) n 480/2014, così come previsto dalla Convenzione bilaterale, per l’effettuazione delle verifiche in oggetto, il Controllore di I livello, anche con il supporto del servizio di assistenza tecnica o per tramite dell’Adg, comunica alla sede regionale dell’ INPS l’elenco dei lavoratori campionati al fine di consentire, a seguito della restituzione in chiaro dei relativi codici fiscali non anonimizzati19, l’estrazione delle informazioni in merito ai pagamenti effettuati per singolo percettore che sono stati rendicontati.
16 Paragrafo 3.5 “Effettuazione dei controlli in loco” delle linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da COVID-19.
17 Indicazioni operative sono fornite nel documento “Criteri tecnici per la fruibilità dei servizi forniti dall’INPS”, allegato n.2 alla Convenzione bilaterale.
18 Allegato n. 2 al Manuale del Xx.Xx.Xx. vers. 05, approvato con provvedimento dirigenziale n. 4418 in data 10 agosto 2021.
19 Su richiesta del soggetto che effettua il controllo i dati sono resi disponibili decodificati, con una funzionalità appositamente implementata e disponibile sulla piattaforma “Banca Dati Percettori” dell’INPS nella sezione “CIG in deroga”. La nuova funzionalità “Decodifica Codici Fiscali per pagamenti diretti COVID” consente di estrarre, oltre alla lista dei codici fiscali in chiaro, anche il dettaglio dei pagamenti con evidenziate la prestazione, gli oneri accessori e la contribuzione figurativa.
Con le verifiche in loco gli organi deputati al controllo di I livello accertano, tra l’altro, la corrispondenza fra la documentazione acquisita dal beneficiario e i dati, riguardanti i pagamenti, forniti dall’INPS per il tramite del SIP. Gli esiti di tali verifiche sono riepilogati nella Check list di controllo di I livello N. 2 - Check list del controllo amministrativo in loco per il progetto “Riconoscimento dei trattamenti di cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) quale risposta all’emergenza sanitaria da Covid-19” (allegato C al presente documento) il cui modello è stato approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 585 in data 23 maggio 2022.
L’importo relativo al trattamento di CIGD certificabile all’AdC dovrà essere riportato nel verbale del Controllore, in esito alle attività di controllo di I livello.
Nel SI SISPREG2014 deve essere riportata la documentazione funzionale a dare evidenza dei controlli eseguiti, quali le check list di controllo e ogni altra documentazione istruttoria acquisita in modalità telematica.
Qualora, in esito alle operazioni di controllo di I livello, venissero accertate delle incongruenze tra quanto autorizzato dal beneficiario e quanto richiesto dall’azienda, quindi quanto erogato da INPS, oppure in conseguenza del mancato rispetto di quanto disciplinato dal presente documento, per l’operazione di cui trattasi il Controllore di I livello provvederà a decurtare, con adeguata motivazione, i pagamenti ritenuti irregolari o corrispondenti agli inadempimenti riscontrati e quindi a riconoscere, nel verbale di controllo, una minore spesa ammissibile rispetto a quanto rendicontato.
3.2.1 Metodologia di campionamento
Per le verifiche in loco, il campione di percettori da sottoporre a controllo sarà selezionato in base al metodo di campionamento sistematico Monetary Unit Sampling (MUS), previsto dalla nota EGESIF_00-0000-00 20/01/2017 "Guidance_sampling_method" e particolarmente adatto alla verifica su base campionaria dell'operazione di cui trattasi, poiché consente di garantire che la probabilità di estrazione del campione risulti proporzionale al valore monetario di ciascuna stringa e, quindi, all’entità monetaria di ciascun trattamento di CIGD di cui hanno beneficiato i singoli percettori. L’estrazione del campione di percettori è da realizzarsi a partire dalla base dati risultante, per aggregazione, dal file ristretto nel quale, come sopra rappresentato e ai sensi di quanto previsto dal tracciato informativo, i percettori sono correlati a tante stringhe quanti sono i pagamenti disposti da INPS in loro favore.
La metodologia MUS consente, dunque, l'estrazione del campione rappresentativo dei trattamenti di CIGD dal file ristretto mediante l'applicazione di specifici parametri di campionamento, quali l’intervallo di confidenza pari al 90%, l’errore tollerabile al 2% e l’errore atteso pari allo 0,5%, che sono impostati in considerazione del livello elevato di affidabilità dei pagamenti registrati all'interno del SIP e, quindi, della base dati da esso estratta, utilizzata per la definizione del file ristretto e che identifica, per aggregazione, l'universo di campionamento.
Le risultanze del campionamento effettuato mediante l’utilizzo della metodologia MUS, ed i relativi parametri, saranno riportati in un apposito verbale di campionamento redatto a cura della Struttura regionale che ha la competenza sulle operazioni di controllo di I livello, con il supporto del servizio di assistenza tecnica.
Nel caso in cui in sede di controllo dovesse essere riscontrato un numero di errori superiore alla percentuale di errore tollerabile (2%) sarà effettuato un campionamento MUS suppletivo,
aumentando il livello di confidenza dal 90% al 95% e allineando il parametro relativo all’errore atteso con la percentuale di errore effettivamente riscontrata all’interno del primo campione.
4. MONITORAGGIO, INDICATORI E MICRODATI
L’ Adg assicura il monitoraggio degli interventi relativi al trattamento di CIGD trasferendo i dati al Sistema Nazionale di Monitoraggio (SNM) attraverso il SI SISPREG2014, secondo le regole comuni e condivise all’interno del documento tecnico “Protocollo Unico di Colloquio” e dell’Allegato 1 alla Circolare MEF-RGS n. 17, del 28 luglio 2020. L’Allegato 1 della predetta Circolare, al quale si rinvia per ulteriori approfondimenti, indica le modalità operative da seguire per identificare nel SNM, in modo omogeneo tra Programmi, gli interventi attivati in risposta alla crisi Covid-19 finanziati sia con risorse eurounitarie che con risorse nazionali.
Nel SNM viene caricato un solo progetto, con uno o più Codici locali, classificato coerentemente con Natura CUP 06, ma riportante i valori economico-finanziari, procedurali e fisici dell’intero progetto.
Per quanto attiene alla struttura FN06-Pagamenti, le informazioni rese corrispondono ai dati presenti nel tracciato informativo fornito da INPS e allegato alla Convenzione bilaterale. L’INPS fornisce al beneficiario il tracciato informativo necessario alla corretta rendicontazione delle operazioni, contenente i codici fiscali pseudonimizzati e i pagamenti per singolo percettore sulla base delle autorizzazioni rilasciate dal beneficiario.
L’Adg, così come indicato nelle Linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da COVID-19 20, trasmette al SNM i dati necessari al popolamento della struttura FN08-Percettori collegata alla struttura FN06-Pagamenti (quindi alle effettive erogazioni). Per inviare correttamente le informazioni richieste ai fini del monitoraggio e consentire, quindi, la correlazione tra i pagamenti erogati da INPS e i relativi percettori, all’interno del SI SISPREG2014 viene creato, e successivamente rendicontato, un pagamento cumulato delle mensilità percepite da ciascun percettore. Nello specifico, per ogni percettore verrà inserito a sistema il codice lavoratore pseudonimizzato e l’importo complessivo percepito, individuato per aggregazione delle stringhe di pagamento risultanti dal file ristretto. I singoli mandati di pagamento quietanzati saranno visualizzabili e consultabili accedendo al SIP.
L’associazione tra il percettore e i relativi pagamenti avviene, pertanto, al momento del caricamento a sistema delle spese; in questo modo è possibile garantire il corretto trasferimento delle informazioni al SNM tramite le summenzionate strutture FN06 e FN08.
In relazione alla tipologia di operazione, rivolta a una platea estesa di destinatari e che si configura come sostegno diffuso c.d. less-intesive, la Commissione europea ha stabilito che è sufficiente l'indicazione quantitativa dei partecipanti coinvolti e che, pertanto, la raccolta di microdati non è obbligatoria21. Tale disposizione trova applicazione nell’Allegato 1 alla nota MEF-RGS prot. 60959 del 02 aprile 2021 recante Monitoraggio degli interventi previsti da riprogrammazioni di risorse coesione comunitarie e nazionali per emergenza COVID-19. Aggiornamento nota operativa allegata alla circolare n.17 RGS-IGRUE del 28 luglio 2020, con cui l’IGRUE ha recepito quanto definito a livello eurounitario. In considerazione di tale indicazione, il beneficiario non dovrà raccogliere le c.d. “domande di partecipazione” attraverso cui vengono abitualmente rilevati i microdati, ma è
20 Punto 8 – “Monitoraggio dei dati relativi alla CIG in deroga”
21 Q&A EC Structural Funds – horizontal questions - Data collection.
sufficiente che venga valorizzato il totale complessivo dei partecipanti, con la sola suddivisione tra maschi e femmine.
Coerentemente con tale prescrizione, e al fine di cogliere pienamente quanto realizzato nei Programmi cofinanziati dai fondi strutturali sul fronte anti Covid-19, la Commissione europea ha proposto un set di indicatori specifici con cui ha inteso offrire uno strumento “per guidare le Autorità di gestione e incoraggiare la cooperazione in questo periodo, allo scopo di raccogliere dati migliori sugli input e sui risultati del sostegno della politica di coesione alla risposta sanitaria, al sostegno alle imprese e alle persone”22. Tali indicatori assicurano, ai fini del monitoraggio, una maggiore coerenza agli interventi anti Covid-19, garantendo una puntuale misurabilità degli interventi e favorendo, altresì, una riduzione degli oneri amministrativi a carico delle Adg.
Nell’ambito della presente operazione, il numero di “Partecipanti che hanno beneficiato di schemi per la riduzione dell’orario lavorativo per contrastare l’emergenza COVID-19– Maschi/Femmine” (Codice CVST)23 è l’indicatore di output selezionato per l’intervento della Scheda progetto di cui trattasi, che verrà successivamente trasmesso al monitoraggio e caricato in SFC.
22 EGESIF_00-0000-00 12/05/2020 - NON PAPER: List of programme specific indicators related to the cohesion policy response to the COVID-19 pandemic.
23 E’ possibile consultare il documento Linee guida per l’utilizzo degli indicatori specifici COVID-19 FSE allegato alle Linee guida per la rendicontazione a valere sul FSE delle spese connesse alla CIG in deroga attivata in risposta all’emergenza da COVID-19 e disponibile nel SI SISPREG2014, all’interno della sezione “Documenti” della scheda progetto.