Parere di regolarità tecnica:
Parere di regolarità tecnica:
⌧ favorevole
🞏 non favorevole, per la seguente motivazione:
……………………………………………
……………………………………………
……………………………………………
data della firma digitale del Coordinatore dell’Ufficio:
⌧ Direttore-Attività di Parco
🞏 Affari contabili e personale
🞏 Difesa del suolo
🞏 Interventi nel Parco
🞏 Lavori pubblici
🞏 Pianificazione territoriale
🞏 Ricerca e conservazione
🞏 Valorizzazione territoriale
🞏 Vigilanza e gestione della fauna
Parco Regionale delle Alpi Apuane
Direttore-Attività di Parco
Determinazione dirigenziale
n. 55 del 10 maggio 2017
oggetto: Incarico professionale di lavoro autonomo per lo svolgimento dell’attività di Cooperante internazionale, nel progetto “Educazione alla gestione territoriale partecipata quale elemento di sviluppo e consolidamento del processo democratico tunisino” – presa d’atto dell’istruttoria effettuata dalla commissione esaminatrice e approvazione disciplinare
Parere di regolarità contabile:
l’imputazione del costo è:
🞏 regolare
🞏 non regolare, per il seguente motivo:
……………………………………………
data della firma digitale del Coordinatore dell’Ufficio
🞏 Affari contabili e personale
Bilancio preventivo 2017:
🞏 esercizio provvisorio 🞏 schema approvato ⌧ adottato
Piano esecutivo di gestione 2017:
🞏 esercizio provvisorio 🞏 schema approvato ⌧ approvato
conto/sottoconto € 0.000,00 bilancio 2017
conto/sottoconto 000000 € 0.000,00 bilancio 2017
conto/sottoconto 000000 € 0.000,00 bilancio 2017
conto/sottoconto 000000 € 0.000,00 bilancio 2017
–––––––––––
totale € 0.000,00
Acquisizione in economia (affidamento diretto)
si attesta:
🞏 la congruità del prezzo
data della firma digitale del Coordinatore dell’Ufficio
che ha espresso il parere di regolarità tecnica
Verifica su centrali di committenza on line:
convenzioni-accordi Consip/MePa/sistema “start” Regione Toscana
🞏 si propone il ricorso allo strumento di acquisto di ……………………….
oppure, si attesta:
⌧ l’assenza di questa tipologia di beni o servizi
🞏 la presenza di questa tipologia di beni o servizi, ma con prestazioni diverse da quelle necessarie per l’ente [oppure: con condizioni di adesione che non soddisfano le esigenze dell’ente]
🞏 la presenza di questa tipologia di beni o servizi, con parametri qualità-prezzo da utilizzare come limite massimo per propria autonoma procedura di gara
data della firma digitale del Coordinatore dell’Ufficio
che ha espresso il parere di regolarità tecnica
CIG:
🞏 impegno economico sul budget > € 5.000
⌧ incarico di collaborazione autonoma
Pubblicazione:
La presente determinazione dirigenziale viene pubblicata all’Albo pretorio on line del sito internet del Parco (xxx.xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxx.xxx),
a partire dal giorno indicato nello stesso e per i 15 giorni consecutivi
atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D. Lgs. 82/2005 e succ. mod. ed integr.
il Direttore (o suo delegato)
Il Direttore
Vista la L.R. 11 agosto 1997, n. 65 e succ. mod. ed integr.;
Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e succ. mod. ed integr., con particolare riferimento agli artt. 4 e 17;
Visto il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxx x. 0 del 19 febbraio 2015;
Visto il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei servizi del Parco, di cui alla deliberazione della Giunta esecutiva n. 10 del 4 novembre 2003 e succ. mod. ed integr.,
Premesso che:
− con determinazione dirigenziale del Direttore n. 37 del 3 aprile 2017 è stato approvato l’avviso per l’affidamento di incarico di lavoro autonomo professionale, di durata annuale, per lo svolgimento dell’attività di Cooperante internazionale nel progetto “Educazione alla gestione territoriale partecipata quale elemento di sviluppo e consolidamento del processo democratico tunisino” conseguente all’approvazione, da parte degli uffici competenti della Regione toscana, della graduatoria per i Progetti semplici anno 2015, Asse 1 e Asse 3, in cui quello presentato dal Parco risultava al primo posto relativamente all’asse 1 “Cooperazione internazionale”;
− con determinazione dirigenziale del Direttore n. 40 del 10 aprile 2017 si è proceduto a modificare l’avviso pubblico sopra detto ed a prorogarne i termini per la partecipazione;
− con determinazione dirigenziale del Direttore n. 49 del 26 aprile 2017, è stata nominata la Commissione esaminatrice per la valutazione delle domande pervenute;
Preso atto degli esiti dell’istruttoria effettuata dalla sopra detta Commissione, come da verbale che si allega in copia al presente atto, e dalla quale risulta in posizione utile per il conferimento dell’incarico il sig. Xxxxx Xxxxxxxxx, con un punteggio pari a 5,25/10;
Considerato che
− tale incarico è inserito nell’ulteriore aggiornamento del Programma per l’affidamento di incarichi di collaborazione autonoma 2017, approvato con deliberazione del Consiglio Direttivo n. 8 del 31 marzo 2017;
− che il sig. Xxxxx Xxxxxxxxx, ha reso la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di impedimento alla conclusione di contratti con la pubblica amministrazione, dell’insussistenza di motivi di inconferibilità o incompatibilità, ai sensi delle vigenti normative nazionali e regionali, nonché dell’assenza di rapporti in contrasto/conflitto di interessi con il presente incarico;
Nella necessità di attivare un disciplinare di incarico professionale di lavoro autonomo per le prestazioni da rendere in qualità di Cooperante internazionale nel progetto “Educazione alla gestione territoriale partecipata quale elemento di sviluppo e consolidamento del processo democratico tunisino” presso l’Ente Parco;
Stabilito di procedere con successivo atto all’impegno di spesa quantificato complessivamente in euro 4.200,00 (euro quattromiladuecento/00);
determina
a) di prendere atto e confermare gli esiti dell’istruttoria effettuata dalla Commissione esaminatrice in parola;
b) di approvare il disciplinare d’incarico di cui all’allegato “A” alla presente determinazione dirigenziale, riguardante le prestazioni professionali del sig. Xxxxx Xxxxxxxxx;
determina
altresì che il presente provvedimento sia immediatamente eseguibile.
Il Direttore
xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
AB/gc file: det_dir_055_17.doc
Allegato “A” alla Determinazione dirigenziale n. 55 del 10 maggio 2017
DISCIPLINARE D’INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ DI COOPERANTE INTERNAZIONALE, NEL PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA GESTIONE TERRITORIALE PARTECIPATA QUALE ELEMENTO DI SVILUPPO E CONSOLIDAMENTO DEL PROCESSO DEMOCRATICO TUNISINO”
L’anno 2017 il giorno …. del mese di ……. presso la sede amministrativa del Parco Alpi Apuane, Fortezza di Mont’Xxxxxxx, via di Cerretoli, s.n.c (Lu),
TRA
Il Parco delle Alpi Apuane (C.F. 94001820466), rappresentato dal Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Direttore del Parco delle Alpi Apuane, nel seguito denominato per brevità “Ente”;
E
il Sig. Xxxxx Xxxxxxxxx, nato a Roma il 06.06.1958, residente a Xxxxxx Xxxxxx xx Xxx.xx Xxxxxxxxxx x. 0 (C.F.: CSRMRA58H06H50IU), nel seguito denominato per brevità “Cooperante”;
Premesso che
- con determinazione dirigenziale del Direttore n. 37 del 3 aprile 2017 è stato approvato l’avviso per l’affidamento di incarico di lavoro autonomo professionale, di durata annuale, per lo svolgimento dell’attività di Cooperante internazionale nel progetto “Educazione alla gestione territoriale partecipata quale elemento di sviluppo e consolidamento del processo democratico tunisino”, risultato al primo posto della graduatoria regionale per i Progetti semplici anno 2015, relativamente all’asse 1 “Cooperazione internazionale”;
- con determinazione dirigenziale del Direttore n. 40 del 10 aprile 2017 si è proceduto a modificare l’avviso pubblico sopra detto ed a prorogarne i termini per la partecipazione;
- dal verbale redatto dalla Commissione esaminatrice, nominata con determinazione dirigenziale del Direttore n. 49 del 26 aprile 2017, è risultato in posizione utile per ricoprire l’incarico il sig. Xxxxx Xxxxxxxxx per esperienza maturata, conoscenza del contesto e titoli professionali posseduti,
- tale incarico risulta inserito nell’ulteriore modifica del Programma per l’affidamento di incarichi di collaborazione autonoma 2017, approvato con deliberazione del Consiglio Direttivo n. 8 del 31 marzo 2017;
- che il sig. Xxxxx Xxxxxxxxx ha reso l’allegata dichiarazione al presente atto ovvero di non trovarsi in alcuna situazione di impedimento alla conclusione di contratti con la pubblica amministrazione; dell’insussistenza di motivi di inconferibilità o incompatibilità, ai sensi delle vigenti normative nazionali e regionali, nonché dell’assenza di rapporti in contrasto/conflitto di interessi con il presente incarico;
- si rende necessario attivare un disciplinare di incarico professionale di lavoro autonomo per le prestazioni da rendere in qualità di Cooperante internazionale nel progetto “Educazione alla gestione territoriale partecipata quale elemento di sviluppo e consolidamento del processo democratico tunisino”;
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1 – Premesse e allegati
Le premesse che precedono e gli allegati che seguono, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto d’opera (nel seguito, per brevità, anche “Disciplinare”).
Art. 2 – Natura dell’incarico
L’Ente affida al Collaboratore autonomo, che accetta, l’incarico di Cooperante internazionale nel progetto “Educazione alla gestione territoriale partecipata quale elemento di sviluppo e consolidamento del processo democratico tunisino” (nel seguito, per brevità, “Incarico”) avente ad oggetto le attività di cui all’articolo 3 del presente Disciplinare.
Il Collaboratore autonomo, nell’espletamento dell’Incarico, presterà la propria attività professionale in piena autonomia, senza vincoli di subordinazione e senza supporti organizzativi e strutturali da parte dell’Ente.
Il conferimento dell’Incarico non comporta l’instaurazione di alcun rapporto di lavoro dipendente con l’Ente, bensì un rapporto meramente temporaneo di natura di collaborazione autonoma relativo allo svolgimento
dell’attività oggetto del presente atto e soggetto alla disciplina delle norme sul lavoro autonomo ai sensi degli artt. 2222 e segg. del codice civile.
Il Cooperante è libero, per la durata dell’Incarico, come meglio specificata all’articolo 4 che segue, di prestare la propria attività presso terzi, a condizione che l’attività stessa non pregiudichi il regolare svolgimento della prestazione professionale nei confronti dell’Ente.
Art. 3 – Oggetto dell’incarico
Il Collaboratore autonomo si impegna a svolgere tutte le attività previste dal Progetto, in particolare dovrà eseguire le seguenti prestazioni:
a) fornire assistenza gestionale, tecnico-logistica e amministrativa delle attività progettuali previste;
b) coordinare e supervisionare le attività in loco che si svolgeranno in Italia e Tunisia, così come previste dal progetto, mediante brevi missioni nelle aree oggetto del Progetto;
c) coordinare la redazione delle rendicontazioni finanziarie del Progetto per l’Ente di Gestione in base alle “Linee guida per la rendicontazione” approvate con decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 3739 del 18 settembre 2013;
d) curare le relazioni e gli accordi con le organizzazioni partner del progetto e con gli attori istituzionali locali e gli altri attori rilevanti e gli stakeholder del Progetto;
e) collaborare nelle attività di promozione e comunicazione del Progetto;
f) collaborare con i partner locali ed esteri alla pianificazione degli eventi formativi e divulgativi previsti dal Progetto;
g) redigere un rapporto conclusivo delle attività svolte.
Le prestazioni di cui sopra saranno svolte secondo le esigenze dell’Ente Parco, in stretta collaborazione con gli Uffici e tenuto conto delle direttive del Direttore, Responsabile del Progetto, cui spetta la verifica dei risultati richiesti e un potere di coordinamento spazio-temporale.
L’esecuzione di attività diverse ed ulteriori rispetto a quelle indicate nel presente articolo dovrà essere espressamente concordata dalle Parti per iscritto.
Art. 4 – Modalità di svolgimento dell’incarico
Il Collaboratore autonomo svolgerà il proprio incarico secondo le modalità indicate nel progetto impegnandosi, se opportuno, ad effettuare anche alcune brevi missioni in Tunisia di durata variabile.
Qualora si renda necessario lo stesso potrà avvalersi delle risorse strumentali dell’Ente, strettamente collegate all’attività progettuale da portare a termine, nell’ambito del normale orario di apertura degli uffici, facendosi carico della buona conservazione e funzionalità delle attrezzature e dei mezzi eventualmente affidatigli.
L’Ente fornirà al Cooperante tutta la documentazione e le informazioni ritenute utili.
Art. 5 – Luoghi di svolgimento
Le prestazioni richieste dovranno essere eseguite presso le sedi dell’ente Parco e/o dell’incaricato nonché nei luoghi indicati o previsti dal progetto, in relazione agli obiettivi prefissati da quest’ultimo
Art. 6 – Durata dell’Incarico
L’Incarico in oggetto ha durata di 12 mesi a decorrere dalla data della stipula del presente disciplinare, fino ad un massimo di 30 giorni di impegno lavorativo all’anno.
Art. 7 – Recesso e risoluzione
L’Incarico si estingue per scadenza del termine.
Il Cooperante riconosce all’Ente la piena facoltà di recedere in qualsiasi momento dal presente Disciplinare ai sensi dell’art. 2227 del Codice Civile, senza che nessuna obbligazione insorga in suo favore oltre al pagamento dell’attività effettivamente prestata al momento del recesso.
Analoga facoltà di recesso “ad nutum” viene riconosciuta dall’Ente al Cooperante.
In ogni caso, la parte recedente deve dare un preavviso, mediante comunicazione scritta, da inviare via pec o a mezzo posta raccomandata a.r, con almeno 90 gg solari d’anticipo, decorrenti dalla data di ricezione della stessa.
Il rapporto di lavoro in oggetto si risolve di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nel caso in cui il Cooperante intrattenga rapporti di collaborazione o di lavoro subordinato con soggetti pubblici e/o privati per i quali si venga a determinare un conflitto di interesse, ovvero incompatibilità, con l’Ente Parco.
Resta fin d’ora espressamente inteso che le Parti potranno risolvere in qualsiasi momento consensualmente il presente rapporto.
Art. 8 – Corrispettivo dell’Incarico
Le prestazioni di cui all’articolo 3 fornite dal Cooperante sono configurate come prestazioni di lavoro intellettuale autonomo ai sensi dell’art. 2222 del Codice Civile e quale corrispettivo per l’attività di cui al presente Disciplinare, l’Ente Parco corrisponderà al Cooperante, l’importo di euro 4.200,00 (quattromiladuecento/00) inclusa IVA e l’eventuale rivalsa per cassa previdenziale INPGI ed accessori di legge se dovuti.
Il corrispettivo verrà pagato, in due rate semestrali di euro 2.100,00 (euro duemilacento/00) ciascuna, previa verifica da parte dell’Ente delle attività svolte dal Cooperante in relazione agli obiettivi prestabiliti e sarà erogato dietro presentazione di fattura.
La prima rata sarà erogata decorsi sei mesi dall’inizio dell’attività lavorativa. L’Ente si impegna a pagare le singole fatture entro 30 giorni dalla data di ricevimento.
Le spese accessorie sostenute dal Cooperante per l’espletamento della attività professionale prevista dal progetto a favore dell’Ente Parco (quali trasporto, vitto, alloggio, ecc.) saranno rimborsate.
Le Parti, pertanto, espressamente riconoscono che il corrispettivo indicato nel presente articolo è comprensivo di tutto quanto spettante al Cooperante, il quale non potrà avere null’altro a pretendere, né durante il corso del rapporto, né a seguito della sua estinzione.
Art. 9 – Responsabilità
A carico del Cooperante grava la copertura assicurativa personale del rischio infortuni che possono derivare dall’attività oggetto del presente Incarico, nonché del rischio di responsabilità civile professionale per danni provocati a terzi (persone o cose). L’Ente Parco è esonerato da qualsiasi responsabilità per eventuali danni fisici o materiali che il Cooperante possa subire nello svolgimento dell’Incarico de quo, tranne quelli derivanti da fatto dell’Ente stesso e/o dei suoi dipendenti.
Art. 10 – Registrazione
Il presente Disciplinare è redatto in forma di scrittura privata ed è soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi di cui al D.P.R. 26.04.1986, n. 131.
Le Parti convengono fin d’ora espressamente che le eventuali spese di registrazione saranno interamente poste a carico della parte richiedente.
Il presente Disciplinare è esente da bollo ai sensi dell’art. 25 della Tabella B) del D.P.R. 26.10.1972, n. 642 come modificata dal D.P.R. 30.12.1982, n. 955.
Art. 11 – Obbligo di riservatezza
È fatto divieto assoluto al Cooperante di divulgare dati, informazioni e documentazione acquisiti nello svolgimento dell’attività progettuale sopra detta, sia durante che successivamente alla conclusione del presente Incarico, se non previa autorizzazione specifica da parte dell’Ente.
Il Cooperante si impegna a rispettare le prescrizioni del D. Lgs. 196/2003 regolante la materia del trattamento e della protezione dei dati personali.
Le clausole del presente articolo hanno per l’Ente carattere essenziale e irrinunciabile e la loro violazione potrà dar luogo alla risoluzione di diritto del contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile.
Art. 12 – Trattamento dati
Il Cooperante autorizza fin d’ora l’Ente Parco al trattamento, anche informatico e telematico, ed alla comunicazione dei suoi dati personali, per l’assolvimento degli obblighi previdenziali, assistenziali, fiscali e contabili imposti dalla legge e dalla normativa comunitaria, connessi al presente contratto (ai sensi del D. Lgs. 196/2003). Al Cooperante spettano i diritti previsti dalla legge sulla tutela dei dati personali, che dichiara fin d’ora di conoscere.
Art. 13 – Incompatibilità e Codice di comportamento
Nel periodo di durata dell’Incarico, il Cooperante si impegna altresì a non assumere ulteriori rapporti professionali o di lavoro che possano risultare incompatibili con l’Incarico in oggetto.
Il Cooperante è tenuto al rispetto del regime di incompatibilità di cui al D. Lgs 39/2013 per quanto applicabile, nonché al Codice di comportamento di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e s.m.i.. La violazione degli obblighi derivanti dal citato Codice di comportamento comporterà la risoluzione del presente contratto, in conformità a quanto in esso stabilito.
Art. 14 – Controversie
Ogni controversia nascente dal presente Disciplinare o ad esso relativa, incluse quelle relative all’esistenza, alla validità, all’interpretazione, all’esecuzione, all’inadempimento o alla risoluzione dello stesso, sarà devoluta in via esclusiva al giudice competente del Foro di Lucca.
Art. 15 – Disposizioni finali
Il presente Disciplinare costituisce la manifestazione completa degli accordi raggiunti fra le Parti ed annulla e sostituisce qualsiasi eventuale e diversa e precedente pattuizione, anche verbale, tra le stesse intercorsa.
Per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si applicano gli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile e, per il caso dell’inadempimento, le disposizioni contenute nel Libro IV, titolo II, capo XIV del Codice Civile.
L’eventuale tolleranza di una delle Parti di comportamenti dell’altra costituenti violazioni delle disposizioni del presente Disciplinare non costituirà rinuncia ai diritti che derivano dalle disposizioni violate, né al diritto di esigere il corretto adempimento di tutti i termini e le condizioni stabilite dallo stesso.
Ogni modifica od integrazione al presente Disciplinare non sarà valida e vincolante se non risulterà da atto scritto debitamente controfirmato per accettazione dalla parte nei cui confronti detta modifica o emendamento dovrà essere fatto valere.
Redatto in duplice originale, di cui uno conservato agli atti dell’Ente l’altro consegnato al Cooperante incaricato
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Il Direttore L’incaricato………..