Per la diffusione immediata: 6 maggio 2014

Per la diffusione immediata: 6 maggio 2014

IL GOVERNATORE XXXXX ANNUNCIA IL CONTRATTO PRELIMINARE PER L’ACQUISTO DI RIVERBEND

Concluso l’accordo preliminare per l’acquisto di terreni per lo sviluppo del Polo di Buffalo per l’innovazione nella produzione high tech a RiverBend

I 225 milioni di dollari investiti dallo Stato frutteranno 1,5 miliardi di dollari di investimenti privati e creeranno 850 posti di lavoro a tempo indeterminato e almeno 500 posti di lavoro nel settore edile

Il Governatore Xxxxxx X. Xxxxx ha annunciato oggi che è stato concluso il contratto preliminare di acquisto tra lo Stato e la città di Buffalo per l’acquisto di 88 acri di proprietà comunale, che ospiteranno lo sviluppo del Polo per l’innovazione nella produzione high tech di Buffalo (Buffalo High-Tech Manufacturing Innovation Hub) a RiverBend. Lo Stato costruirà una struttura che fungerà da polo d’avanguardia di grande richiamo per le imprese specializzate in energia high tech e verde presso il sito. Il Governatore Xxxxx aveva già annunciato che lo Stato avrebbe investito 225 milioni di dollari provenienti dall’iniziativa Buffalo Billion, grazie ai quali arriveranno due società avanzate nel campo dell’energia high tech con sede in California, la Xxxxx e la Silevo; le due aziende complessivamente investiranno 1,5 miliardi di dollari nel progetto e insedieranno a Buffalo le loro operazioni più importanti, creando 850 posti di lavoro a tempo indeterminato e almeno 500 posti di lavoro in edilizia, suscitando inoltre l’interesse di altre aziende manifatturiere a installarsi nel sito. RiverBend è la sede di un ex stabilimento manifatturiero di Republic Steel.

Il contratto preliminare di acquisto fa seguito alla conferma di un memorandum del 27 gennaio, che ha fissato i termini della compravendita immobiliare dalla città di Buffalo tramite la Buffalo Urban Development Corporation alla Xxxx Xxxxxxxx Management Corporation, un soggetto giuridico senza fini di lucro creato dallo Stato per gestire le transazioni immobiliari per conto della SUNY Research Foundation.

“Per decenni Buffalo non ha ricevuto il sostegno che meritava da Albany, ma oggi è un giorno nuovo e i progressi che abbiamo compiuto negli ultimissimi anni sono innegabili” ha ricordato il Governatore Xxxxx. “Il progetto RiverBend è una delle imprese di sviluppo economico più radicali della storia del New York occidentale e la giornata di oggi segna una tappa fondamentale per questa iniziativa. Non si

tratta solo di un progetto innovativo che attrae investimenti senza precedenti del settore privato e suscita centinaia di posti di lavoro; è anche un progetto che legherà le industrie high-tech e dell’energia pulita al New York occidentale per molti anni. Per Buffalo si profilano giorni felici come non mai e sono onorato di poter svolgere una piccola parte nel futuro della regione”.

Il contratto preliminare d’acquisto formalizza:

• un prezzo di vendita concordato di 2,5 milioni di dollari, stabilito nel precedente memorandum;

• un accordo sul rispetto dei requisiti vigenti nello Stato di New York circa gli obiettivi riguardanti la forza lavoro costituita da minoranze e da donne e l’utilizzo di imprese gestite da minoranze e donne in connessione con il progetto. Tali requisiti prevedono un obiettivo complessivo del 20% di partecipazione delle MWBE (imprese di proprietà di minoranze e donne), un obiettivo di forza lavoro costituito per il 25% da minoranze e per il 5% da donne per tutto il personale edile che lavorerà al progetto;

• un impegno a collaborare con le idonee organizzazioni educative locali di Buffalo, per costituire programmi professionali e formativi a livello locale, al fine di aumentare le opportunità a favore dei residenti della città di Buffalo, in particolare donne e minoranze;

• il permesso all’organizzazione Buffalo Niagara Riverkeeper di accedere alla proprietà per continuare il progetto di ripristino del lungofiume, finanziato a livello federale, lungo il fiume Buffalo che attraversa il sito oggetto dello sviluppo.

Xxxxx ha sede in California e produce illuminazione ecologica a LED caratterizzata dalla massima efficienza esistente sul mercato. L’azienda sposterà le sue operazioni aziendali di ricerca e sviluppo e di produzione a RiverBend, investendo 750 milioni di dollari e creando 375 posti di lavoro.

Silevo è un’azienda con sede in California che sviluppa e produce celle e moduli solari a base di silicio, con uno stabilimento di produzione già operativo in Cina. La prima fase del progetto di Silevo, che prevede un investimento di 750 milioni di dollari e la conseguente creazione di almeno 475 posti di lavoro, riguarda un impianto di produzione da 200 megawatt, con la costituzione della sua unica attività produttiva nordamericana a RiverBend.

Lo Stato di New York investirà 225 milioni di dollari provenienti dal capitale dell’Empire State Development (ESD), per creare le infrastrutture del sito, tra cui l’acqua, le fogne, le utenze e le strade; costruirà una struttura di proprietà statale di 275.000 piedi quadrati che accoglierà come primi affittuari Xxxxx e Silevo; inoltre acquisterà e possiederà proprie attrezzature. Nessuna delle aziende riceverà finanziamenti diretti dall’investimento statale. Nel corso del tempo, saranno costruite altre strutture per accogliere nuove aziende manifatturiere che operano nei campi delle biotecnologie, dell’high tech e dell’energia pulita. Le strutture e le attrezzature saranno di proprietà della SUNY Research Foundation.

Anche i college e le università della zona, tra cui SUNY Buffalo, trarranno vantaggi dalla collaborazione e contribuiranno alla crescita futura del progetto.

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Ulteriori notizie sono disponibili sul sito xxx.xxxxxxxx.xx.xxx

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