DIREZIONE CULTURA E SPORT
COMUNE DI FIRENZE
DIREZIONE CULTURA E SPORT
P.O. GESTIONE DIRETTA IMPIANTI SPORTIVI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PISCINA COMUNALE “X. XXXXXXX” STAGIONE BALNEARE 2015
SERVIZIO DI ASSISTENZA AI BAGNANTI - PULIZIA PIANO VASCA RISCOSSIONE INGRESSI (cassa) - PORTIERATO
INDICE
Parte Prima – Condizioni Generali
Art. 1. Oggetto dell’appalto. Art. 2. Durata dell’appalto.
Art. 3. Ammontare dell’appalto. Art. 4. Deposito cauzionale.
Art. 5. Revisione del prezzo. Art. 6. Trattamento dei dati.
Art. 7. Esecuzione anticipata del contratto. Art. 8. Fatturazione e pagamenti.
Art. 9. Risoluzione per inadempimento.
Art. 10. Ulteriori ipotesi di risoluzione del contratto
Art. 11. Subappalto
Art. 12. Obblighi dell’aggiudicatario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Art. 13. Estensione degli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento.
Art. 14. Avvalimento.
Art. 15. Foro competente.
Art. 16. Stipula del Contratto - Spese, imposte e tasse. Art. 17. Assoggettamenti fiscali.
Art. 18. Fallimento dell’aggiudicatario.
Art. 19. Osservanza delle Norme in materia di lavoro. Art. 20. Clausola risolutiva espressa.
Parte Seconda – Condizioni Speciali
Art. 21. Obbligo di sede nel Comune di Firenze. Art. 22. Termini della prestazione.
Art. 23. Uso di macchinari, materiali ed attrezzi. Art. 24. Servizi aggiuntivi.
Art. 25. Orari delle prestazioni. Art. 26. Personale.
Art. 27. Sospensione del servizio e scioperi. Art. 28. Vigilanza e controlli.
Art. 29. Danni a persone o cose. Art. 30. Penalità.
Parte Prima
Condizioni Generali
- Art. 1 –
Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto i seguenti servizi presso la piscina comunale “X. Xxxxxxx” ubicata in xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx Tel. 055/0000000 – 055/6241274:
• servizio d’assistenza ai bagnanti, rivolto agli utenti delle tre piscine presenti per un max di 1075 unità contemporaneamente in acqua e di 2.300 unità in tutto l’impianto;
• servizio di pulizia e disinfezione del piano vasca per una superficie di circa mq. 6.000= di cui mq. 2.150 di acqua, comprendente:
o vasca non nuotatori di mt. 25x18 h. cm. 0 = mt.1.30;
o vasca olimpica di mt. 25x50 h. mt. 2.00;
o vasca tuffi di mt.25x18 h. mt 4.50 con due piattaforme utilizzabili (dai tre e dai cinque metri);
o N. 7 vaschette lavapiedi;
o Griglie di tracimazione vasche e scarico acque.
• servizio di riscossione ingressi (cassa).
• servizio di portierato (cassa).
- Art. 2 –
Durata dell’appalto
L’appalto avrà corso per il periodo della balneazione pubblica estiva prevista indicativamente dal 1° Giugno 2015 al 30 Agosto 2015, e comunque per tutti i giorni consecutivi, comprensivi di festività, ricompresi nel periodo per un numero complessivo di 91 gg.(novantuno).
L’Amministrazione appaltante potrà posticipare la data d’inizio e anticipare quella di termine del servizio, nel caso in cui compaiano motivi giustificabili e comunque il servizio decorrerà dalla data di apertura della balneazione estiva della piscina Costoli, fino alla data di cessazione dello stesso. Pertanto il rapporto si intenderà risolto di diritto, senza obbligo di disdetta.
Perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e, nel caso in cui il soggetto aggiudicatario abbia svolto i propri compiti con piena soddisfazione per il Comune, l’Amministrazione appaltante potrà affidare i medesimi servizi al soggetto aggiudicatario nei limiti e con le modalità di cui all’art. 57, comma 5, lettera b) del decreto legislativo n.163/06 per un periodo massimo di successivi tre anni. Le condizioni di rinnovo dovranno essere sostanzialmente uguali a quelle di cui al presente Capitolato, salvo riguardo al corrispettivo che potrà essere aggiornato soltanto in sede di eventuale rinnovo dell’affidamento, dietro richiesta del soggetto
aggiudicatario e sulla base di apposita istruttoria condotta dai competenti uffici del Comune ai sensi delle normative vigenti.
- Art. 3 -
Ammontare dell’appalto
L’importo presunto dell’appalto per l’intero periodo considerato è stimato in €169.835,45 più IVA di legge.
Aumento o diminuzione della prestazione: qualora nel corso dell’esecuzione del contratto, per eventi imprevedibili, occorra un aumento o una diminuzione della prestazione originaria il contraente è obbligato alla sua esecuzione agli stessi patti o condizioni, sempre che l’aumento o la diminuzione siano contenuti entro il quinto dell’importo contrattuale.
Il valore complessivo dell’appalto nel caso in cui l’Amministrazione Comunale si avvalga della facoltà di cui all’art. 57, comma 5 lettera b) del D.gls 163/06 è stimato nell’importo massimo di euro 679.341,80 iva di legge esclusa
- Art. 4 –
Deposito cauzionale
CAUZIONE DEFINITIVA
A norma dell’art. 113 del XX.xx n.163/06 l’esecutore del contratto costituisce cauzione definitiva mediante garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo aggiudicato. In caso di ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso; ove il ribasso sia superiore al 20%, la garanzia fideiussoria è aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La garanzia fidejussoria prestata mediante polizza assicurativa o fideiussione bancaria deve contenere, come nel caso della cauzione provvisoria, clausola espressa di operatività, entro il termine di 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, nonché la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte di questa Amministrazione che procederà all’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
- Art. 5-
Revisione del prezzo
I corrispettivi offerti in sede di gara non potranno subire variazioni per tutto il periodo contrattuale e saranno sottoposti, eventualmente, a revisione, solo al verificarsi di quanto previsto al comma 2 dell’art. 3 del presente capitolato.
- Art. 6 -
Trattamento dei dati
In applicazione del D.Lgs. 196/03, il soggetto aggiudicatario è tenuto a mantenere la riservatezza delle informazioni relative ai soggetti interessati, da qualsiasi fonte provengano e ad assumere la qualifica di Responsabile del Trattamento dati inerente la gestione del servizio oggetto del presente Capitolato per il Comune.
Il trattamento dei dati acquisiti nello svolgimento del servizio deve avvenire solo ed esclusivamente per lo svolgimento dello stesso; è vietata la diffusione e/o ogni qualsiasi uso diverso e/o non strettamente connesso con lo svolgimento del servizio stesso.
I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento informatico o manuale da parte del Comune, nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 30/06/2003 n° 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni ed integrazioni, per i soli fini inerenti alla procedura di gara e all’esecuzione del contratto. Detti dati saranno pubblicizzati in sede di aggiudicazione o di eventuale contenzioso nelle misure e con i limiti stabiliti dalla normativa vigente. In ogni caso, in relazione ai dati forniti, la impresa aggiudicatrice potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.
- Art. 7 -
Esecuzione anticipata del contratto
Successivamente all’aggiudicazione definitiva si addiverrà alla formale stipulazione del contratto. L’Amministrazione comunale si riserva di dare avvio alla prestazione contrattuale con la comunicazione di aggiudicazione definitiva anche in pendenza della stipulazione del contratto e della effettuazione dei controlli successivi alla aggiudicazione provvisoria. L’avvio del servizio in pendenza della stipula del contratto non libera l’appaltatore dagli accertamenti delle condizioni soggettive ed oggettive dichiarate in sede di offerta che, in caso di esito negativo, non daranno luogo alla stipula formale del contratto.
- Art. 8 –
Fatturazione e pagamenti
Le fatture dovranno pervenire in formato digitale (L. n. 228 del 24/12/2014- Legge di stabilità 2013) con indicazione del Codice Univoco Ufficio F2BGES e dovranno obbligatoriamente contenere i seguenti dati: Codice CIG e Codice CUP (ove previsti), il numero di impegno previsto nel corrispondente atto determinativo e dovranno essere intestate a Direzione Cultura e Sport Servizio Sport – P.O. Gestione Diretta Impianti Sportivi.
I pagamenti avverranno, in tre soluzioni, con le seguenti modalità: i primi due mesi saranno liquidati, ciascuno, relativamente ad 1/3 dell’importo aggiudicato; la rata finale a saldo del corrispettivo d’appalto, qualunque ne sia l’importo, sarà comprensiva di eventuali detrazioni per l’applicazione di penali. Le fatture saranno liquidate, purché in regola con gli obblighi contrattuali e previa verifica della regolarità contributiva (mediante acquisizione d’ufficio del DURC), entro 30 giorni dal loro ricevimento. Eventuali contestazioni sospenderanno il termine di pagamento relativamente alla fattura oggetto del contendere, in qual caso l’aggiudicatario non avrà diritto ad interessi per il ritardato pagamento.
Con il corrispettivo stabilito, il soggetto aggiudicatario s’intende compensato di qualsiasi avere connesso o conseguente al servizio svolto.
- Art. 9 –
Risoluzione per inadempimento
Qualora l’Aggiudicatario ometta d’eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, l’Amministrazione potrà ordinare ad altri, previa idonea e formale contestazione dell’addebito, l’esecuzione parziale o totale di quanto omesso dall’aggiudicatario, al quale saranno addebitati i relativi costi e i danni eventualmente derivati al Comune. Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l’Amministrazione si rivarrà, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’assuntrice.
Ogni eventuale inadempienza di tutte le clausole del presente capitolato, in particolare quelle poste a favore del personale, dei terzi nonché quelle relative alla sicurezza sul luogo di lavoro, daranno luogo all’immediata risoluzione del contratto stesso, di diritto e di fatto.
In caso di reiterate e gravi violazioni agli obblighi contrattuali la Stazione appaltante, salvo quanto previsto dal successivo art. 30, procederà alla risoluzione del contratto, procedendo nei confronti dell’Aggiudicatario alla determinazione dei danni eventualmente sofferti e rivalendosi con l’incameramento della cauzione e, se ciò non bastasse, agendo per il risarcimento pieno dei danni subiti.
- Art. 10 -
Ulteriori ipotesi di risoluzione del contratto
Si dà luogo alla risoluzione del contratto, con provvedimento dell’Amministrazione Comunale, oltre che nelle ipotesi previste nel Capitolato, nel Bando e nel Disciplinare di Gara , nei seguenti casi:
1. grave inadempimento delle obbligazioni di cui al presente Capitolato, al progetto presentato in sede di gara, tali da compromettere la buona riuscita del servizio, da contestare con le modalità previste dall’art. 136,comma 1, 2, 3, D.lgs. n. 163/2006 ss. mm.;
2. previa costituzione in mora dell’affidatario, in caso di gravi o ripetute violazioni delle norme in materia di sicurezza;
3. violazione delle norme dettate a tutela dei lavoratori;
4. applicazione di misure di prevenzione o sentenze passate in giudicato ai sensi dell’art. 135 D.lgs. n. 163/2006 ss. mm.;
5. gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali, e relativi al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti impegnati nell'esecuzione del servizio, da contestare con le modalità di instaurazione del contraddittorio previste dall’art. 136 D.lgs. n. 163/2006 ss. mm., nonché da regolamento attuativo del Codice degli Appalti D.P.R. 510/2010 N. 207 ART.6;
6. impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria, qualora l’affidatario non provveda all'immediata regolarizzazione, da contestare con le modalità di instaurazione del contraddittorio previste dall’art. 136 D.lgs. n. 163/2006 ss. mm.;
7. negli altri casi espressamente previsti nel Capitolato.
Nei casi di risoluzione di cui al precedente comma 1, l’Amministrazione Comunale procede alla contestuale comunicazione della risoluzione all’Osservatorio regionale dei contratti pubblici.
In tutti i casi di risoluzione del contratto l’affidatario deve adempiere agli obblighi previsti dall’art. 139 D.lgs. n. 163/2006 e, in caso di inadempimento, l’Amministrazione provvederà d’ufficio addebitando all’affidatario i relativi oneri e spese.
A seguito della risoluzione del contratto, in sede di liquidazione finale, l’Amministrazione porrà a carico dell’affidatario inadempiente la maggiore spesa sostenuta per affidare il servizio ad altro soggetto.
L’Amministrazione si riserva, comunque, il diritto di recedere dal contratto in qualunque tempo, previo il pagamento delle prestazioni eseguite, oltre al decimo dell’importo delle prestazioni non eseguite, ai sensi delle disposizioni del codice dei contratti pubblici.
- Art. 11 –
Subappalto
E’ ammesso nei limiti e con le modalità dell’art. 118 del Dlg. n. 163/2006. Si precisa che, ai sensi dell’art.118 comma 3 , del D.gls 163/06, l’Amministrazione non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo dei lavori dagli stessi eseguiti fatta salva l’ipotesi ivi prevista di crisi di liquidità finanziaria dell’affidatario.
Pertanto l’aggiudicatario è obbligato a trasmettere, entro 20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori o cottimisti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario via via corrisposti, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
- Art. 12 –
Obblighi dell’aggiudicatario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
1. L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art,3 della Legge 13 Agosto 2010 n. 136 e successive modifiche.
2. ai fini della verifica del rispetto di quanto disposto dall’art.3 della L. 136/2010, il contratto di subappalto deve prevedere espressamente, a pena di nullità, per l’aggiudicatario e i subappaltatori, l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al suddetto contratto.
3. L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura-Ufficio del Governo territorialmente competente, della notizia dell’inadempimento della propria controparte subappaltatore/subcontraente agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
4. Ai fini del pagamento del corrispettivo, l’aggiudicatario deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche, secondo quanto previsto dall’art.3 della Legge 136 del 13/08/2010.
5. L’aggiudicatario deve pertanto comunicare al Comune di Firenze Direzione Cultura e Sport – Servizio Sport – P.O. Gestione diretta impianti:
a) gli estremi dei conti correnti bancari o postali dedicati;
b) le generalità e il codice fiscale delle persome delegate ad operare su di essi.
- Art. 13 –
Estensione degli obblighi di condotta previsti dal Codice di Comportamento
Gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12/2013 pubblicato sulla Rete Civica del Comune di Firenze all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXX_XX_XXXXXXXXXXXXX.xxx, ai sensi e per gli effetti del D.P:R. 16 Aprile 2013, n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente. Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà in caso di violazione da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”
- Art. 14 –
Avvalimento
Il soggetto partecipante, ai sensi dall’art. 49 del D.Lgs. 163/06, può avvalersi di uno o più requisiti economico-finanziari o tecnico–organizzativi di altri soggetti, con le modalità dettagliatamente specificate nel Disciplinare di Gara.
- Art. 15–
Foro competente
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente Capitolato speciale d’appalto e del conseguente contratto, è competente esclusivamente il Foro di Firenze.
Si precisa inoltre che è escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Pertanto, ai sensi dell’art. 241, comma 1-bis del D.lgs. 163/2006, il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. E’ vietato in ogni caso il compromesso.
- Art. 16 –
Stipula del contratto Spese, imposte e tasse
Il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa a cura del servizio Contratti e Appalti del Comune di Firenze e sottoscritto mediante firma digitale.
Il presente capitolato costituisce parte integrante e sostanziale del contratto d’Appalto. L’aggiudicatario si impegna ad eseguire, a sue spese, tutte le prestazioni previste nel progetto costituente l’offerta tecnica presentata in sede di gara .
Tutte le spese , imposte e tasse inerenti il contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
Per quanto riguarda l’I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
Art. 17 -
Assoggettamenti fiscali
I corrispettivi stabiliti saranno soggetti alle disposizioni di cui alle norme fiscali vigenti.
Ogni onere fiscale resterà a carico del soggetto aggiudicatario, con la sola eccezione dell’IVA, che sarà a carico del Comune.
- Art. 18-
Fallimento dell’appaltatore
In caso di fallimento dell’appaltatore troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 140 del d.Lgs. 163/2006.
- Art. 19 –
Osservanza delle norme in materia di lavoro
L’aggiudicatario è tenuto all’osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, delle norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali e deve adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità e la sicurezza delle persone addette e dei terzi con scrupolosa osservanza delle norme antinfortunistiche e di tutela della salute dei lavoratori in vigore nel periodo contrattuale.
- Art. 20 –
Clausola risolutiva espressa
In caso di comunicazione da parte della Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze di informazioni interdittive di cui all’art. 91 del D.Lgs. n. 159 del 2011, si procederà alla risoluzione immediata o automatica del contratto ovvero alla revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto. In tal caso, a carico dell’impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, dovrà essere applicata una penale a titolo di liquidazione del danno – salvo comunque il maggior danno – nella misura comunque del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; l’Amministrazione potrà detrarre automaticamente l’importo delle predette penali dalle somme dovute, ai sensi dell’art. 90, comma 2 , del D.Lgs. 159/2011, in occasione della prima erogazione utile. Tale penale sarà applicata anche qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto.
L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro e sicurezza, di cui all’ articolo 19, determina in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale , la risoluzione immediata e automatica del contratto.
A tal fine, si considera in ogni caso inadempimento grave:
- la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall’autorità giudiziaria;
- inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
- l’impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell’opificio.
La stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa prevista, di cui all’art. 1456 cc, ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli art. 317 c.p., 318 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346- bis c.p., 353 c.p., 353-bis c.p.
Parte Seconda
Condizioni Speciali
- Art. 21 –
Obbligo di sede nel Comune di Firenze
Il concorrente si impegna a costituire una sede operativa nel Comune di Firenze entro 10 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione.
- Art. 22 -
Termini della prestazione
I servizi sotto elencati, da esercitare in autonomia, sotto la eslusiva responsabilità dell’appaltatore e secondo quanto disposto dal Regolamento della Piscina e dalle norme vigenti, devono considerarsi servizi indispensabili da garantire giornalmente per l’intera durata dell’appalto, pena l’applicazione delle penalità di cui al successivo articolo 30.
Il Comune espleterà funzioni di indirizzo, programmazione e coordinamento complessivo del servizio e attraverso il Responsabile della Piscina (d’ora in poi Responsabile) svolgerà i controlli in ordine alla corretta fornitura delle prestazioni richieste al soggetto aggiudicatario.
Il Responsabile avrà ampia facoltà di verifica e controllo sulla qualità e sulla quantità delle prestazioni, segnalando gli eventuali rilievi al Coordinatore, il quale dovrà adottare tempestivamente misure idonee alla soluzione delle esigenze segnalate.
□ Servizio di Assistenza ai Bagnanti
Il servizio comprende:
1. la sorveglianza delle vasche che deve essere effettuata da parte di Assistenti ai bagnanti idonei, in possesso dei seguenti brevetti:
F.I.N. Salvamento, o Società nazionale Salvamento Genova. Tale personale dovrà ricoprire gli adempimenti previsti dalla qualifica (controllo dei bagnanti sia in acqua sia sul piano vasca, con particolare riguardo a far rispettare il regolamento dell’impianto, Del. C.C. n. 7 del 10/02/2014 allegato C e succ. modifiche).
2. l’identificazione di n. 4 postazioni di avvistamento con appositi seggioloni, da ricoprire con due Assistenti ai bagnanti ciascuna ed esattamente:
- n. 1 postazione vasca ricreativa
- n. 1 postazione vasca tuffi
- n. 2 postazioni vasca olimpica
L’ubicazione delle quattro postazioni dovrà essere concordata con il Responsabile.
3. la presenza di un responsabile del servizio di vasca, capo Assistente ai bagnanti, che sia il solo referente per il Responsabile nell’orario di apertura al pubblico. Il capo Assistente ai bagnanti dovrà fornire al Responsabile l’ordine di servizio settimanale, suddiviso per postazioni, delle unità utilizzate sul piano vasca, specificando turni ed orari.
□ Servizio di Pulizia e disinfezione del piano vasca
Il servizio comprende:
1. pulizia e disinfezione giornaliera dell’intero piano vasca, ricoperto in parte da mattonelle cm. 30x30 di cotto fiorentino e mattonelle antiscivolo in gres bianche cm. 24x12.
2. pulizia e disinfezione giornaliera n° 7 passaggi obbligati vaschetta lavapiedi e doccia con particolare riguardo alla pulizia dei pozzetti di scarico.
3. pulizia e disinfezione giornaliera n° 2 piattafo rme tuffi incluse le scale di accesso ed il controllo alla bulloneria.
4. pulizia all’occorrenza del canale di sfioro della vasca tuffi.
5. pulizia cadenzata delle griglie di plastica mobile che ricoprono le canale di scolmo acqua vasche e di scarico piano vasca; con particolare attenzione a far sì non rimangano pertugi o aperture pericolose per gli utenti.
6. effettuazione, con le modalità dettate dall’accordo Stato – Regioni del 16.1.2003,(G.U. n.51/2003) nonché da quanto previsto dalla L.R.T. n. 8 del 9/03/2006 e suo Regolamento DPGR n.23/R del 26/02/2010, degli esami chimico/batteriologici dell’acqua delle vasche, per garantire i parametri di Legge. Nel numero minimo di uno ogni 20 giorni. I risultati dovranno essere tempestivamente comunicati al Responsabile in modo da poter provvedere in merito.
□ Servizio di Riscossione
Il servizio riscossione si svolgerà sotto il diretto controllo del Responsabile o del Vicario nominati rispettivamente agente riscuotitore e vice agente riscuotitore dall'Amministrazione, i quali provvederanno a tutti gli adempimenti normativi previsti. Il personale di cassa dovrà essere in possesso, come titolo di studio, almeno, del diploma di scuola media superiore.
Il servizio sarà effettuato con le seguenti modalità:
1. apertura cassa – l’Aggiudicatario dovrà mettere a disposizione del personale adibito alla vendita degli ingressi un fondo cassa di almeno duecento euro di monete e banconote di piccolo taglio.
2. vendita di ingressi alla piscina alle tariffe in corso durante il periodo di vigenza dell’appalto, tramite registratore di cassa all’uopo programmato e pos del circuito pagobancomat messo a disposizione dalla Direzione dell’impianto.
3. chiusura di cassa giornaliera con i relativi controlli; compilazione del borderau giornaliero su foglio excel.
Al temine del turno giornaliero di riscossione l’agente riscuotitore procederà, in presenza del personale addetto alla cassa, ad eseguire il controllo contabile e a prenderne in carico il relativo incasso;
L’Aggiudicatario, come previsto per gli Assistenti ai bagnanti, dovrà predisporre per tutto il periodo dell’appalto ordini di servizio settimanali per il numero minimo di n.3 (tre) Xxxxxxxx che si alterneranno alla Cassa negli orari di apertura settimanale, mentre nei giorni, di sabato e domenica, prefestivi e festivi si richiede specificamente la presenza contemporanea del numero minimo di 2 (due) cassieri. Tali articolazioni del servizio dovranno essere consegnate al Responsabile al fine della predisposizione del rendiconto mensile delle ore effettivamente prestate.
□ Servizio di Portierato
Il servizio di portierato comprende:
1. controllo dell’ingresso della piscina dalle ore 8.00 alle ore 21.00.
2. supporto all’attività dei cassieri, durante l’orario di apertura della cassa.
L’Aggiudicatario, come previsto per gli altri servizi, dovrà predisporre per tutto il periodo dell’appalto ordini di servizio settimanali per il numero minimo di n.3 (tre) addetti che si alterneranno all’ingresso della piscina negli orari di apertura settimanale, mentre nei giorni di sabato e domenica, prefestivi e festivi si richiede specificamente la presenza contemporanea del numero minimo di 2 (due) addetti. Tali articolazioni del servizio dovranno essere consegnate al Responsabile al fine della predisposizione del rendiconto mensile delle ore effettivamente prestate.
- Art. 23 -
Uso di macchinari, materiali ed attrezzi
Il personale di servizio dovrà essere dotato di attrezzi e materiali omologati a norma di Legge diversificati per ogni specifico uso. Al riguardo l’aggiudicatario è tenuto a fornire le schede tecniche dei macchinari e dei prodotti impiegati. Inoltre, l’Aggiudicatario sarà responsabile della custodia di quanto di sua proprietà. I detersivi devono essere biodegradabili al 90%. Ogni variazione di prodotti o macchinari dovrà essere preventivamente comunicata per iscritto, anche a mezzo fax, al Responsabile. Sono a carico dell’Aggiudicatario tutti i materiali occorrenti per il:
• Servizio di Assistenza ai Bagnanti
Ogni Assistente ai Bagnanti dovrà essere dotato degli attrezzi relativi alla propria funzione, arredi della postazione di vigilanza (ombrelloni, sedie, seggioloni d’avvistamento, salvagente etc.) divisa di riconoscimento (costume, canottiera, cappellino, fischio etc.)
• Servizio di Pulizia e disinfezione del piano vasca
Per l’esecuzione delle pulizie dovranno essere impiegate e messe a disposizione macchine di tipo industriale, conformi alla Direttiva Macchine 89/392 CEE e con marchio CE. Inoltre, dovranno essere forniti, detergenti, disincrostanti, disinfettanti come pure attrezzi quali scope, annaffiatoi, stracci, carrelli porta tubo d’irrigazione, nonché i sacchi per riporre i rifiuti che dovranno essere trasportati a cura dell’aggiudicatario negli appositi cassonetti indicati dal Responsabile.
• Servizio di Riscossione
Dovranno essere forniti calcolatrici, materiali di cancelleria, rotoli per il registratore di cassa, rotolini porta spiccioli etc.
• Servizio di Portierato
L’Amministrazione s’impegna a mettere a disposizione dell’aggiudicatario locali destinati a spogliatoio e a deposito di materiali, riservandosi la facoltà di effettuare controlli periodici sullo stato d’uso e di mantenimento dei locali. L’Aggiudicatario è comunque responsabile dei locali assegnati.
Sono a carico del Comune di Firenze la fornitura dell’acqua e dell’energia elettrica occorrenti nell’espletamento dei servizi.
- Art. 24 -
Servizi aggiuntivi
Le proposte aggiuntive sotto elencate non debbono avere carattere sostitutivo, ma supplementari, rispetto ai servizi indicati al precedente art. 22.
I servizi aggiuntivi sotto indicati, eventualmente offerti dal soggetto partecipante alla gara, saranno oggetto di apposita valutazione, mediante attribuzione dei punteggi specificati nel Bando.
1. lavori piccola manutenzione riferita al piano vasca:
- riparazione e/o sostituzione nappe docce nel numero massimo di trenta pezzi;
- riparazione e/o sostituzione griglie in materiale plastico scarico vasche nel numero massimo di venticinque metri;
- riparazione e/o sostituzione stecche di materiale plastico per il pontone della vasca olimpica nella misura massima di metri quadri due;
- sostituzione dei tappi di scarico delle vaschette lavapiedi;
- liberazione xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxxx xxxxxxxxx;
- liberazione xxxxxxxx xxxxxxxx canale del piano vasca;
- sostituzione raccordi idraulici materiale plastico docce nel numero massimo di sette;
- sostituzione o stuccatura di mattonelle del piano vasca nel numero massimo di quaranta;
2. Pulizia subacquea delle vasche:
sommozzatore corredato di attrezzatura subacquea che con attrezzatura idonea rimuova le alghe formatesi per le condizioni meteo favorevoli.
3. Implemento numero analisi acqua:
- frequenza inferiore ai giorni venti;
- numero uno o più campionamenti, oltre a quelli già richiesti al precedente art.22, da prelevare nelle varie zone delle vasche.
- Art. 25 -
Orari delle prestazioni
L’aggiudicatario si obbliga a registrare su apposita scheda, opportunamente predisposta dallo stesso, la data del giorno con il relativo personale che ha effettuato il servizio (registro firme) con l’orario d’inizio e termine del servizio. Detto registro, depositato presso la Direzione dell’impianto, dovrà sempre rimanere a disposizione del Responsabile per i controlli del caso.
Tutti i servizi di cui al precedente art.22 dovranno essere effettuati nel rispetto degli orari qui di seguito indicati e/o concordati con il Responsabile:
□ Servizio di Assistenza ai Bagnanti:
secondo quanto specificato all’art. 22
• dalle ore 10.00 alle ore 18.00 per un totale giornaliero di ore 8 (otto) nei giorni di Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì, Domenica;
• dalle ore 10.00 alle ore 20.00 per un totale giornaliero di ore 10 (dieci) nei giorni di Giovedì e Sabato.
□ Servizio di Pulizia e disinfezione del piano vasca:
• dalle ore 6.00 alle ore 8.00. Inoltre dalle ore 18.00 alle ore 18.30 si dovrà provvedere alla pulizia macroscopica del piano vasca con particolare attenzione alla porzione relativa la piscina ricreativa;
• mentre per i giorni giovedì e sabato tale pulizia dovrà essere effettuata dalle ore 20,00 alle ore 20,30.
Inoltre qualsiasi ulteriore intervento relativo alle pulizie dovuto al manifestarsi di necessità urgenti, dovrà essere svolto su indicazione del Responsabile.
□ Servizio di Riscossione:
• dalle ore 10.00 alle ore 17.00 orario d’apertura sportello cassa; dalle ore 17.00 alle 18.00 chiusura contabile cassa (borderaux, etc) nei giorni di Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì, Domenica;
• dalle ore 10.00 alle ore 19.00 orario d’apertura sportello cassa; dalle ore 19.00 alle 20.00 chiusura contabile cassa (borderaux, etc) nei giorni di Giovedì e Sabato.
□ Servizio di Portierato:
dalle ore 8.00 alle ore 21.00
Le pulizie, l’assistenza ai bagnanti, il servizio di riscossione e quello di portierato dovranno essere effettuate tutti i giorni, compresi i festivi, nelle fasce orarie sovrascritte.
- Art. 26 –
Personale
In caso di nuove assunzioni, nonché brevi sostituzioni, l’aggiudicatario dovrà sempre assicurare la sostituzione con personale idoneo, competente e di pari professionalità.
Assistente ai bagnanti con compiti di Coordinatore:
Ai fini di un’ordinata conduzione dell’appalto, dovrà essere sempre presente e reperibile, durante le ore di servizio, un incaricato dell’assuntrice con funzioni direttive, organizzative e potere disciplinare sui collaboratori addetti, a cui l’Amministrazione farà riferimento per tutte le problematiche inerenti i servizi stessi.
Personale di servizio:
Il servizio dovrà essere espletato con collaboratori in regola con le norme di assicurazione sul lavoro, qualificati e ritenuti idonei a svolgere le relative funzioni. Si dovranno assicurare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto collettivo nazionale del lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso in vigore per il tempo in cui si svolge l’appalto, e comunque corrispondere al personale addetto al servizio una retribuzione complessiva di fatto non inferiore a quella prevista dalla contrattazione collettiva. Le prestazioni svolte dal personale utilizzato dal soggetto aggiudicatario per le attività di cui al presente
Capitolato non costituiranno rapporto d'impiego con il Comune, né potranno rappresentare titolo per avanzare pretese di alcun genere nei confronti del Comune.
Nell’offerta dell’appalto (modello B – Offerta Economica) dovrà essere specificato, non a pena di esclusione, il CCNL applicato al personale impiegato nei servizi oggetto del contratto, l’inquadramento contrattuale in ragione delle funzioni svolte da ciascun lavoratore coinvolto, il tipo di rapporto di lavoro instaurato ovvero se a tempo determinato o indeterminato ed il relativo trattamento economico.
I collaboratori adibiti ai servizi sono tenuti ad un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso, nonché attenersi al segreto d’ufficio.
Inoltre, l’aggiudicatario, dovrà istruire i propri collaboratori affinché siano osservate le seguenti disposizioni:
• si provveda alla riconsegna di cose, indipendentemente dal valore e dallo stato d’essere rinvenute, nel corso dell’espletamento del servizio, come previsto da Regolamento d’uso degli impianti sportivi DCC N. 6254/5730 del 03/11/87 art.54;
• sia rifiutato qualsiasi compenso o regalia;
• vi sia adeguamento alle disposizioni impartite dal Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione nel rispetto delle norme del D.Lgs. 81/08;
• sia comunicato immediatamente al Responsabile qualunque evento accidentale (es. danni non intenzionali, etc.) che dovesse accadere nell’espletamento del servizio, nonché qualsiasi situazione anomala alla quale si dovesse assistere (es. risse, introduzioni abusive, casi di sospetta pedofilia etc.).
Il personale dovrà indossare la divisa dell’aggiudicatario, specifica per qualifica, costantemente mantenuta in ordine, nonché il cartellino di riconoscimento riportante la denominazione dell’aggiudicatario ed il nominativo del collaboratore corredato da fotografia e riportante la qualifica (livello).
Adempimenti dell’aggiudicatario:
L’Aggiudicatario dovrà applicare integralmente tutte le norme contenute dal Contratto Collettivo Nazionale della categoria di appartenenza e altri eventuali accordi integrativi e agli adempimenti verso gli enti bilaterali, ove esistenti, sia nei confronti dei lavoratori dipendenti che dei soci lavoratori di cooperative e società sportive.
L’Aggiudicatario, dovrà provvedere all’immediata sostituzione dei collaboratori per qualsiasi motivo assenti, nonché alla sostituzione di quelli che non dovessero risultare idonei allo svolgimento del servizio stesso a seguito di specifica contestazione scritta da parte del Responsabile. Eventuali sostituzioni o variazioni, con collaboratori idonei, di pari professionalità, dovranno essere comunicate tempestivamente per iscritto, anche xxx xxx, xx Responsabile. Non sarà ammesso l’impiego di personale o sostituzione di quello assente mediante l’utilizzo di personale non contrattualizzato pena la risoluzione del contratto di appalto e la relativa denuncia all’Ispettorato del Lavoro.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere all’istruzione dei propri collaboratori circa le modalità di svolgimento del servizio, secondo quanto indicato dagli articoli che precedono, nonché circa le eventuali proposte aggiuntive ai servizi presentate.
Sicurezza:
L’esecuzione del presente appalto non prevede rischi da interferenze.
Gli oneri aziendali di sicurezza di cui all’art. 26 comma 6 del D.lgs 81/08 devono essere indicati dal concorrente nel modulo B – Offerta Economica.
Ai sensi e nel rispetto di quanto sancito dal D.Lgs.81/2008, dal D.Lgs 163/2006 e dalla L.R. Toscana 38/2007 e ssmm, prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto, la stazione appaltante convocherà una riunione di coordinamento con il soggetto aggiudicatario, al fine di fornire dettagliate informazioni sui rischi esistenti nell’ambiente in cui il soggetto stesso è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere all’adeguata formazione e informazione e addestramento dei collaboratori addetti e degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, comprendendo altresì la formazione antincendio e di primo soccorso, comprovata da apposita documentazione:
1. documento valutazione rischi come da X.Xxx. 81/08
2. piano d’emergenza ed evacuazione dell’impianto (accettazione di quello esistente o realizzazione di uno proprio)
3. schede tecniche dei prodotti chimici utilizzati
4. la Ditta appaltatrice dovrà produrre un proprio piano operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il DVR unico definitivo.
Resta inteso comunque che l’Aggiudicatario assume espressamente ogni e qualsiasi responsabilità per inadempienze.
- Art. 27 –
Sospensione del servizio e scioperi
Qualora nel corso di vigenza del contratto si verifichino cause di forza maggiore, non dipendenti dalla volontà dell’Amministrazione, che impediscano la regolare apertura dell’impianto, l’Amministrazione provvederà a detrarre le somme corrispondenti al servizio non svolto, per un periodo massimo di giorni tre, stornandole dalle relative fatture, con il criterio del corrispettivo giornaliero d’appalto.
.
I servizi di cui al presente Capitolato dovranno essere garantiti fatto salvo quanto previsto per lo sciopero proclamato dalle XX.XX. secondo le modalità del C.C.N.L. di settore. Il soggetto aggiudicatario si impegna, pertanto, ad avvisare il Responsabile sulla possibilità di adesione ad uno sciopero da parte delle XX.XX. almeno sette giorni prima dello stesso.
- Art. 28 –
Vigilanza e controlli
Il Responsabile controllerà con proprio personale, in particolare, che i servizi del presente Capitolato Speciale d’Appalto, eventualmente integrati da quelli ulteriormente indicati in sede di offerta tecnica, siano eseguiti nei tempi e nei modi indicati. Eventuali inadempienze od irregolarità accertate saranno contestate formalmente all’Aggiudicatario.
- Art. 29 –
Danni a persone o cose
Il soggetto aggiudicatario è responsabile della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale nonché dei danni procurati a persone o a cose in dipendenza del servizio prestato. Dovrà garantire regolare copertura assicurativa per il personale dipendente contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle prestazioni inerenti al servizio, nonché per la responsabilità civile verso terzi che saranno a suo totale carico con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’AC medesima e di ogni indennizzo, impegnandosi a mantenere in vigore e non modificare il contenuto di tali polizze per tutta la durata del contratto.
A tal fine l’impresa aggiudicataria dovrà attivare, prima dell’inizio del servizio, una specifica polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi dedicata ai rischi derivanti dalla gestione del presente servizio:
a) esercente l’attività di assistenza ai bagnanti nell’ambito delle n.3 piscine Comunali Costoli con un massimo di 1075 persone presenti in acqua contemporaneamente e di 2300 persone in tutto l’impianto;
b) esercente i servizi pulizia e disinfezione dei piani vasca per una superficie complessiva di circa mq. 6000 di cui 2150 in acqua, di n.7 vaschette lava piedi ,di griglie di tracimazione e scarico acque;
c) esercente il servizio di riscossione ingressi;
d) esercente il servizio di portierato;
di durata non inferiore alla durata dell’appalto, considerando terzi anche il Comune stesso ed i propri dipendenti ed amministratori.
L’entità dei massimali della polizza RCT, in considerazione della moltitudine di persone presenti contemporaneamente nell’impianto e soprattutto in acqua non deve essere inferiore ad € 2.500.000,00.
Tale polizza deve prevedere anche la garanzia RCO a favore dei dipendenti dell'azienda aggiudicataria con massimale non inferiore ad € 2.000.000,00 per sinistro con il limite di € 1,500.000,00 per ogni dipendente infortunato – estensioni di garanzia:
− RC personale di tutti i dipendenti e addetti all’attività;
− RC professionale degli assistenti ai bagnanti che devono essere in possesso delle idonee qualifiche;
− danni a cose in consegna e in custodia all’assicurato con limite di risarcimento non inferiore a € 300.000,00;
− danni nell’ambito con limite di risarcimento non inferiore a € 300.000,00 – considerato terzo il Comune di Firenze, suoi Amministratori e dipendenti;
− danni da inquinamento accidentale con limite di risarcimento non inferiore a
€500.000,00 .
La polizza deve essere riferita esclusivamente all'attività di gestione dei servizi indicati nel capitolato di appalto, nessuno escluso, svolta per conto del Comune di Firenze.
Inoltre nell'ambito della suddetta polizza devono essere previste le seguenti estensioni di garanzia: RC personale di tutti i dipendenti e di coloro che partecipano all'attività dell'aggiudicatario, compresi eventuali volontari - RC professionale degli assistenti bagnanti impiegati nell'attività - danni a cose in consegna e custodia con limite di risarcimento non inferiore ad € 300.000,00 - danni da incendio derivanti da incendio di cose dell'Assicurato con limite di risarcimento non inferiore ad € 300.000,00,
danni da interruzione di esercizio con limite di risarcimento non inferiore ad € 200.000,00 - RC derivante da operazioni di pulizia e riordino dei locali.
Le copie delle suddette polizze dovranno essere consegnate all’ Amministrazione Comunale prima dell’inizio del servizio.
Tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali sono a carico dell’Aggiudicatario che si assume ogni responsabilità a riguardo.
- Art. 30 –
Penalità
Il Responsabile, verificata la mancata effettuazione del servizio, o l’effettuazione in modo non conforme ai requisiti qualitativi, tale comunque da non determinare la risoluzione del contratto, si riserva la facoltà di comminare all’appaltatore le penalità di seguito specificate. L’applicazione delle citate penali verrà comunicata all’appaltatore a mezzo di PEC
• | €. 500,00 | per ogni mancata esecuzione e/o esecuzione in modo non |
conforme ai requisiti qualitativi richiesti, di ognuno degli interventi | ||
relativi alla voce “servizio di assistenza ai bagnanti” di cui all’art. | ||
• | €. 300,00 | 22 che precede; per ogni mancata esecuzione e/o esecuzione in modo non |
conforme ai requisiti qualitativi richiesti, di ognuno degli interventi | ||
relativi alla voce “Servizio di Riscossione” di cui all’art. 22 che | ||
• | €. 250,00 | precede; per ogni mancata esecuzione e/o esecuzione in modo non |
conforme ai requisiti qualitativi richiesti, di ognuno degli interventi | ||
relativi alla voce “servizio di pulizia piano vasca” di cui all’art.22 | ||
• | €. 100.00 | che precede; per assenza di dotazione e/o relativa esposizione di tesserino di |
• | €. 100,00 | riconoscimento del personale impiegato (per ogni singolo addetto); per assenza di dotazione e/o relativo utilizzo del vestiario |
• | €. 100,00 | identificativo di riconoscimento (per ogni singolo addetto); per mancata comunicazione del nominativo del responsabile con |
funzioni direttive e potere disciplinare, nonché nei casi di assenza o | ||
• | €. 75,00 | irreperibilità giornaliera, senza sostituzione; per ogni giorno di mancata comunicazione dei nominativi del |
personale stabilmente adibito al servizio, nonché per mancata | ||
comunicazione dovuta ad ogni successiva variazione per ogni | ||
nominativo non comunicato. |
La Dirigente Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx
firmato digitalmente