AZIENDA ULSS N. 8 BERICA
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto
AZIENDA ULSS N. 8 BERICA
Viale X. Xxxxxxx n. 37 – 00000 XXXXXXX
DELIBERAZIONE
n. 1031 del 8-8-2017
O G G E T T O
Rilancio competitivo ai sensi degli artt. 59 e 83 del D. Lgs. n. 163/2006 per l'acquisizione di nr. 1 acceleratore e la cessione di nr. 1 acceleratore presso l’U.O. di Radioterapia.
Indizione gara.
Proponente: VI - Servizio Appalti e Pubblic E-Procurement Anno Proposta: 2017
Numero Proposta: 1125
Il Direttore del “Servizio Appalti e Public E-Procurement” riferisce che:
“il Direttore dell’U.O.C. di Radioterapia con nota del 5/5/2015 ha evidenziato la necessità di sostituire l’acceleratore lineare modello “Elekta Precise” collaudato nell’anno 2000 (inventario n. 2092820) in quanto obsoleto e dichiarato non più in grado di garantire un corretto trattamento del paziente, non essendo assicurate le sostituzioni delle parti usurate;
a seguito di specifica richiesta di cofinanziamento del “Progetto biennale di sostituzione per obsolescenza di un acceleratore lineare”, con la nota del 30 aprile 2015 prot. n.2015.U/1555IST732 la Fondazione “Cariverona” ha concesso un contributo massimo di € 400.000,00 a parziale finanziamento del progetto di sostituzione per obsolescenza di un Acceleratore Lineare presso l’U.O. di Radioterapia, così come recepito con la delibera Ulss n. 365 del 29/5/2015;
con nota prot. 50993 di data 13 luglio 2015, veniva richiesto il prescritto parere della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.); con la nota prot. 427637 del 23 ottobre 2015, il Segretario Regionale per la Sanità comunicava "il parere favorevole” espresso dalla
C.R.I.T.E. nella seduta del 5 ottobre 20165, recepito poi con la DGRV n. 1735 del 1/12/2015;
tale parere prescriveva l’obbligo di aderire alla gara regionale assegnata all’ Istituto Oncologico Veneto;
in data 11 giugno 2015, questa azienda Xxxx aveva manifestato la propria volontà ad aderire alla gara regionale conferendo Procura speciale al Commissario dell’Istituto Oncologico Veneto per procedere, in nome e conto proprio, allo svolgimento della procedura per la stipula del suddetto Accordo Quadro, tenuto conto della necessità di sostituire un acceleratore lineare, ubicato presso il bunker dell’U.O.C. di Radioterapia dell’Ospedale Civile di X. Xxxxxxx, in dismissione per obsolescenza;
Con la delibera n. 81 del 11.2.2016 il Direttore Generale dell’Istituto Oncologico Veneto, in qualità di Azienda Capofila, ha approvato l’Accordo quadro ex art. 59 del X.X.xx 163/06, per l’acquisizione di acceleratori lineari per le Aziende sanitarie del Veneto, che avevano conferito procura speciale;
L’accordo quadro è stato stipulato in data 11/2/2016 con le ditte “Elekta s.p.a. “ di Milano e “ Varian Medical Systems” di Cernusco sul Naviglio (MI) e ha definito, altresì, le regole per i successivi confronti concorrenziali da parte di ciascuna azienda Ulss, nonché le caratteristiche minime dell’apparecchiatura;
sulla base delle specifiche esigenze riferite dal Direttore dell’Unità operativa interessata sono state definite le caratteristiche aggiuntive migliorative dell’apparecchiatura, così come definite nell’allegato capitolato speciale, licenziato dal medesimo Direttore con la mail del 18 luglio 2017, unitamente al disciplinare di gara;
l’importo totale a base d’asta relativo all'acquisizione di un acceleratore e alla contestuale cessione dell’acceleratore obsoleto presso l’U.O. di Radioterapia, è stato pertanto determinato in euro 1.871.500,00 IVA esclusa, tenendo conto delle prescrizioni obbligatorie derivanti dall’accordo quadro in particolare per quanto attiene alla modalità di costituzione della base d’asta;
Come stabilito nell’accordo quadro l’Azienda U.L.S.S. utilizzerà, per la procedura di rilancio competitivo, la piattaforma informatica messa a disposizione dalla ditta “Heldis s.r.l.” di Cerro al
Lambro (MI), individuata dall’Istituto Oncologico Veneto con decreto n. 40 del 14.4.2015, a fronte della spesa di € 4.000,00 + I.V.A;
in data 5/7/2017 il Responsabile dell’Ufficio Prevenzione Protezione Aziendale ha inviato il Documento Unico di Valutazione del Rischio da Interferenze (D.U.V.R.I.), con costi per la sicurezza pari a 0,00 euro;
il rilancio competitivo avverrà mediante aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 59 e 83 del D. Lgs. n. 163/2006, con valutazione dei parametri di prezzo e qualità nei termini indicati nel disciplinare di gara, in quanto modalità già determinata dalla gara per la stipula dell’accordo quadro;
vengono proposti all’approvazione il capitolato speciale (all. 1) il disciplinare di gara (all. 2) con i suoi allegati, compreso il Documento Unico di Valutazione del Rischio da Interferenze (D.U.V.R.I.), documenti tutti allegati al presente provvedimento quale parte integrante;
il sistema SIMOG dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha attribuito alla procedura in oggetto il numero di gara 6340815 e il cig n. 7122394177;
il procedimento oggetto del presente atto è tutt’ora soggetto alle disposizioni di cui al D.Lgs. 163/06, pur essendo stato, in data 19 aprile, pubblicato il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 che, recependo le direttive 2014/23/UE e 2014/25/UE, regolamenta tutta la materia in ordine agli appalti, abrogando il D.Lgs. 163/06;
Trattandosi, infatti, di un rilancio competitivo derivante da un Accordo Quadro bandito prima dell’entrata in vigore del suddetto D.Lgs. 50/2017, rientra nelle ipotesi precisate dal comunicato dell’11 maggio 2016 con il quale Anac ha definito i casi in cui le procedure, anche di proroga o rinnovo, sono soggette alle disposizioni del D. Lgs. 163/06, tra cui rientra anche quella oggetto del presente atto;
è necessario, ai sensi dell’art. 10, D.Lgs. 163/2006, nominare il Responsabile della procedura di affidamento, riservando al provvedimento di aggiudicazione la nomina del Responsabile dell’esecuzione del contratto;
alla fornitura in oggetto, non è applicabile quanto disposto dal Decreto Legge del 12.07.2004, n. 168 “Interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica” in quanto trattasi di beni per i quali non risulta attualmente attivata una convenzione da parte di Consip S.p.A.”.
Il medesimo Direttore ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia.
I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Socio-Sanitari hanno espresso il parere favorevole per quanto di rispettiva competenza.
Sulla base di quanto sopra
IL DIRETTORE GENERALE XXXXXXXX
1. di indire procedura di rilancio competitivo ai sensi degli artt. 59 e 83 del D. Lgs. n. 163/2006 per l'acquisizione di nr. 1 acceleratore e la cessione di nr. 1 acceleratore presso l’U.O. di Radioterapia dell’azienda Ulss n. 8 “Berica”, nell’ambito dell’accordo quadro stipulato dall’Istituto Oncologico Veneto (I.O.V.) con le ditte “Elekta s.p.a. “di Milano e “Varian Medical Systems” di Cernusco sul Naviglio (MI), per un importo totale posto a base d’asta pari a euro 1.871.500,00 (IVA esclusa) e costi per la sicurezza pari a € 0,00;
2. di approvare il capitolato speciale (all. 1), il disciplinare di gara con i suoi allegati (all. 2), compreso il Documento Unico di Valutazione del Rischio da Interferenze (D.U.V.R.I.), quali parti integranti del presente provvedimento;
3. di dare atto che come disposto dall’accordo quadro soprarichiamato la gara deve espletarsi della sulla piattaforma informatica messa a disposizione dalla ditta “Heldis s.r.l.” di Cerro al Lambro (MI), già individuata dall’Istituto Oncologico Veneto, al costo di € 4.880,00 (IVA compresa);
4. di riservare a successivo atto la nomina della Commissione Giudicatrice e del Responsabile dell’esecuzione del contratto;
5. di nominare ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. n. 163/2006, la Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx – Direttore del Servizio Appalti e Public e-Procurement - quale Responsabile della procedura di affidamento;
6. di prescrivere che il presente atto venga pubblicato all’Albo on-line dell’Azienda.
*****
Parere favorevole, per quanto di competenza:
Il Direttore Amministrativo (Xxx.xx Dr. Xxxxxxx Xxxxxx)
Il Direttore Sanitario
(Xxx.xx Dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx)
Il Direttore dei Servizi Socio-Sanitari (Xxx.xx Dr. Xxxxxxxxx Xxxxx)
IL DIRETTORE GENERALE
(X.xx digitalmente Xxxxxxxx Xxxxxx)
Documento Firmato digitalmente da XXXXXX Xxxxxxxx in data 08/08/2017 alle ore 17:12
Il presente atto è eseguibile dalla data di adozione.
Il presente atto è proposto per la pubblicazione in data 9-8-2017 all’Albo on-line dell’Azienda con le seguenti modalità:
Oggetto e contenuto
Copia del presente atto viene inviato in data 9-8-2017 al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R. 14.9.1994, n. 56).
IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E
AMMINISTRATIVI GENERALI
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto
AZIENDA ULSS N. 8 BERICA
Viale X. Xxxxxxx n. 37 – 00000 XXXXXXX
COD.FISC. E P.IVA 02441500242 – Cod. iPA AUV
Tel. 0000 000000 - Fax 0000 000000 Mail xxxxxxxxxx@xxxxx0.xxxxxx.xx PEC xxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxx0@xxxxxxxxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE DELLA RADIOTERAPIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO “SAN BORTOLO DI VICENZA” DELL’AZIENDA U.L.S.S N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG Derivato: 7122394177
Sommario
AZIENDA ULSS N. 8 BERICA 1
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO 4
ART. 2 VALORE A BASE D'ASTA 4
ART. 3 CRONOPROGRAMMA 5
ART. 4 STIPULA DEL CONTRATTO 6
ART. 5 NORME DI RIFERIMENTO E RINVIO 6
ART. 6 OBIETTIVI DELLA FORNITURA 7
ART. 7 DESCRIZIONE DEL CONTESTO DI INSERIMENTO DELLA FORNITURA 7
ART. 8 CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA 8
ART. 9 CESSIONE E SMONTAGGIO DELL’APPARECCHIATURA ESISTENTE 13
ART.10 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO 13
ART. 11 SCHEMA DEI LAVORI DI UMANIZZAZIONE DEI LOCALI 14
ART.12 CONSEGNA E UMANIZZAZIONE LOCALI, INSTALLAZIONE 15
E COLLAUDO DEL NUOVO SISTEMA 15
ART. 13 TEMPI D’ESECUZIONE 17
Art. 14 GARANZIA, ASSISTENZA TECNICA E FORMAZIONE 18
ART. 15 CONTESTAZIONI E CONTROVERSIE PENALI 20
ART. 16 RESPONSABILITÀ CIVILE 21
ART. 17 SUBAPPALTO E SUBAFFIDAMENTI 21
ART. 18 TERMINI DI PAGAMENTO E FATTURAZIONE 22
ART. 19 FORMAZIONE DEL PERSONALE 23
ART. 20 VERIFICA DI CONFORMITA’ 24
ART. 21 NORMATIVE DI SICUREZZA E DI IGIENE SUL LAVORO 24
ART. 22 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 25 ART. 23 CAUZIONE DEFINITIVA 26
ART. 24 COPERTURE ASSICURATIVE 27
ART. 25 TUTELA CONTRO AZIONI DI TERZI 27
ART. 26 ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELLA DITTA 28
AGGIUDICATARIA E XXX RESPONSABILITA’ 28
ART. 27 INADEMPIMENTI E PENALI 29
ART. 28 PROCEDIMENTO DI CONTESTAZIONE DELL’INADEMPIMENTO 30
ED APPLICAZIONE DELLE PENALI 30
ART. 29 OBBLIGHI DI RISERVATEZZA 30
ART.30 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 30
ART. 31 RECESSO UNILATERALE 31
ART. 32 OBBLIGO DELL’APPALTATORE DI OSSERVANZA DELLE CLAUSOLE CONTENUTE 31
NEI PROTOCOLLI DI LEGALITA’ O NEI PATTI DI INTEGRITA’ 31
ART. 33 MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 32
ART. 34 SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE 32
ART. 35 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI PREVISTI DAL CODICE DI CONDOTTA DEI DIPENDENTI PUBBLICI, DI CUI AL D.P.R. 62/2013 32
ART. 36 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI CUI ALL’ART. 53, COMMA 16 TER DLGS N. 165/2001 “INCOMPATIBILITÀ EX DIPENDENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE” 33
ART. 37 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 33
ART. 38 RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 34
(GESTITI DAI SISTEMI SOFTWARE FORNITI) 34
ART. 39 FORO ESCLUSIVO 35
ART. 40 NORME E CONDIZIONI FINALI 35
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato Speciale disciplina la fornitura di n. 1 acceleratore lineare per l’Azienda Ulss n. 8 Berica, in attuazione dell’Accordo Quadro stipulato in data 15/04/2016 tra Istituto Oncologico Veneto da un lato e Varian Medical Systems Italia S.p.a. e Elekta S.p.a. dall’altro.
L’ acceleratore lineare dovrà essere installato presso l’U.O.C di Radioterapia del Presidio Ospedaliero “San Bortolo” di Vicenza.
La fornitura deve comprendere i seguenti elementi:
• il “prodotto – base”, oggetto dell'Accordo Quadro di cui sopra, comprensivo di upgrade e 1 anno di garanzia full risk;
• l’interfacciamento al sistema informatico già in dotazione presso la Radioterapia;
• gli accessori e gli arredi;
• i servizi connessi: servizio di formazione, servizio di recupero dati storici e servizio di manutenzione triennale full risk post garanzia.
Le prestazioni richieste all’Aggiudicatario riguardano anche le attività necessarie alla cessione dell’Acceleratore “Elekta Precise” (inventario n. 2092820), attualmente in uso presso l’U.O.C di Radioterapia di Vicenza, che dovrà essere effettuata nel rispetto della normativa vigente, nonché i lavori necessari per l’installazione del nuovo acceleratore.
La fornitura si intende costituita da dispositivi di ultima generazione e nuovi di fabbrica e dagli accessori necessari per il corretto funzionamento dei dispositivi offerti.
La consegna e l’attivazione dell’apparecchiatura dovrà seguire la tempistica indicata nel cronoprogramma presentato in sede di gara dall’Aggiudicatario (vedi art. 3 del presente Capitolato). La consegna dovrà avvenire nel luogo di installazione in quanto l’U.O. non dispone di adeguati spazi per lo stoccaggio.
La fornitura dell’acceleratore è da considerarsi del tipo “chiavi in mano”; pertanto, al termine dei lavori e dell’installazione, l’apparecchiatura e gli spazi attrezzati dovranno essere perfettamente funzionanti dal punto di vista edilizio-distributivo, impiantistico, radioprotezionistico, oltre che idonei all’attività terapeutica prevista.
L’acquisto dei prodotti avverrà ai sensi dell’art. 59 comma 8 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m. e i., a seguito di confronto concorrenziale ulteriore rispetto alla prima fase negoziale, conclusasi con la stipula dell’Accordo Quadro sopra indicato e nel rispetto di quanto disposto dal presente Capitolato.
ART. 2 VALORE A BASE D'ASTA
L’importo complessivo dell’appalto ammonta a € 1.871.500,00 IVA esclusa, comprensivo di :
• n. 1 acceleratore da installare presso la Radioterapia di Vicenza, così come descritto all’art.8 del presente capitolato;
• smontaggio e rimozione acceleratore “Elekta Precise” installato presso la medesima Unità Operativa;
• garanzia annuale full - risk, accessori, sistema informatico, arredi e servizi connessi (servizio triennale di manutenzione full-risk post-garanzia, servizio di formazione, servizio di recupero dati storici) necessari per il funzionamento dell’acceleratore;
• € 0,00 per oneri per la sicurezza finalizzati ad eliminare i rischi da interferenze (D.U.V.R.I.)
La base d’asta della presente procedura di gara è data dalla somma del valore economico di tutti gli elementi descritti al precedente art. 1, considerando come valore del “prodotto – base” il miglior prezzo offerto per lo stesso dagli operatori firmatari dell'Accordo Quadro (€ 1.380.000,00).
L’importo dei lavori previsti per l’installazione dell’apparecchiatura presso il reparto di Radioterapia di Vicenza, di cui € 0,00 oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, è da ritenersi incluso nella fornitura e posa dell’acceleratore.
ART. 3 CRONOPROGRAMMA
In sede di offerta gli Operatori Economici dovranno redigere un cronoprogramma in cui verranno indicate tutte le attività, e i relativi tempi, necessari per completare la messa a regime del nuovo sistema offerto, compresa la formazione e l’affiancamento. La decorrenza delle tempistiche in esso contenute e relative alle singole fasi di attività decorrerà dal ricevimento del rispettivo ordine di fornitura, come descritto al successivo articolo.
Di seguito vengono riportate alcune delle attività principali che dovranno essere indicate nel cronoprogramma:
• smontaggio e rimozione dell’acceleratore “Elekta Precise”;
• consegna e installazione dell’acceleratore lineare, dei dispositivi e degli accessori;
• collaudo dell’ attrezzatura e dei dispositivi;
• collaudo dell’interfacciamento al Sistema Informatico esistente;
• formazione;
• affiancamento;
• attivazione e relativi test di accettazione dell’interfacciamento al sistema Informatico e verifica di tutti i flussi di rete previsti;
• configurazione ed ottimizzazione dei sistemi di elaborazione-segmentazione delle immagini e dei sistemi di pianificazione dei trattamenti (TPS);
• test e validazione dei modelli di registrazione e degli algoritmi di calcolo della dose implementati nelle stazioni di contouring e nei TPS forniti;
• recupero dati storici.
Il cronoprogramma dovrà essere dettagliato e prevedere:
• la descrizione delle modalità di esecuzione;
• l’indicazione dei tempi necessari e delle attività che possono essere eseguite in parallelo;
• l’impegno richiesto alle diverse figure professionali dell’Azienda Ulss (ad es: Fisici e Tecnici della Fisica Sanitaria e Medici, Tecnici e personale amministrativo di Radioterapia etc.).
• eventuali interruzioni di attività della Radioterapia e della Fisica Sanitaria.
In caso di comprovate esigenze clinico organizzative il cronoprogramma potrà essere soggetto a variazioni, in accordo con l'Aggiudicatario.
ART. 4 STIPULA DEL CONTRATTO
A seguito di aggiudicazione e ad esito positivo dei controlli (aggiudicazione efficace) verrà stipulato il contratto.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, ai sensi dell’art. 11 del D. Lgs. 163/2006 e s.m. e i., nella forma di scrittura privata. In conformità all’art. 11 del D. Lgs. 163/2006, in caso di particolare urgenza, l'Azienda Xxxx potrà disporre, prima della stipula del contratto, l’anticipata esecuzione dello stesso.
ART. 5 NORME DI RIFERIMENTO E RINVIO
L’Aggiudicatario dovrà garantire la conformità delle apparecchiatura e dei servizi connessi alle vigenti leggi e normative di cui ad esempio:
• conformità alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza stabilite nel D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i;
• conformità ai requisiti stabiliti nella Direttiva 93/42/CEE, recepita con X.Xxx. n. 46 del 24 febbraio 1997 e s.m.i;
• conformità ai requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
• conformità delle Apparecchiature Elettromedicali alla norme CEI di pertinenza.
Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 26 maggio 2000 n. 187 ("Attuazione della Direttiva 97/43 EURATOM in materia di protezione sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse ad esposizioni mediche") l’apparecchiatura oggetto del presente capitolato deve soddisfare i criteri specifici di accettabilità secondo le previsioni di cui all’articolo 8 comma 8 D.Lgs.187/00.
Per i dispositivi medici offerti dovranno essere indicati i dati relativi alla registrazione presso la Banca Dati dei Dispositivi Medici costituita presso il Ministero della Salute.
Per quanto non previsto dal presente Capitolato Speciale, si fa espresso richiamo a quanto contenuto schema di Accordo Quadro, nel Disciplinare e relativi allegati, al D.Lgs. n. 163/06 e s.m. e i., al D.P.R. 207/10 e s.m. e i., al D.Lgs. 196/03 e s.m. e i., D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i, nonché alle norme del Codice Civile che disciplinano la materia.
ART. 6 OBIETTIVI DELLA FORNITURA
L’Azienda Ulss intende procedere all’adeguamento tecnologico con l’acquisizione di numero 1 acceleratore lineare di alta energia per uso medicale e la sua integrazione con l’intera dotazione tecnologica di cui è dotata la Radioterapia e la Fisica Sanitaria dell’Ospedale di Vicenza. La tecnologia fornita verrà utilizzata per finalità di tipo clinico e coerentemente alla mission dell’U.O. di Radioterapia. L’acceleratore lineare oggetto della fornitura, oltre a soddisfare le caratteristiche minime già stabilite all’interno dell’Accordo Quadro, dovrà poter eseguire tutte le tecniche di erogazione (3DCRT,CARC,IMRT in modalità Step&Shoot e dinamica, VMAT).
La soluzione proposta (Acceleratori e Software di Radioterapia) dovrà in particolare:
• essere coerente con gli obiettivi clinici;
• fornire la massima integrazione della nuova dotazione con quella preesistente;
• fornire la massima compatibilità con tutti i sistemi operanti nel servizio di Radioterapia;
• caratterizzarsi per efficienza ed efficacia operativa.
Gli Operatori Economici potranno offrire sistemi/accessori con caratteristiche tecnico funzionali diverse rispetto a quelle richieste purché se ne dimostri l’equivalenza.
La Commissione valuterà eventuali migliorie offerte qualora ritenute coerenti ai bisogni clinico organizzativi e agli obiettivi dell’acquisto.
E’ fatto obbligo all’Aggiudicatario, all’atto dell’ordine, di garantire l’intera fornitura oggetto del procedimento nella versione più aggiornata, oltre ad informare l’Azienda Ulss di eventuali nuove release o nuovi modelli in corso di rilascio (questo anche per i singoli accessori). Sarà quindi facoltà dell’azienda valutare l’eventuale sostituzione della fornitura aggiudicata.
ART. 7 DESCRIZIONE DEL CONTESTO DI INSERIMENTO DELLA FORNITURA
Stato dei locali
Il bunker in cui dovrà essere installato l’acceleratore oggetto della fornitura attualmente ospita l’acceleratore Elekta Precise (fotoni da 4-10 MV ed elettroni con Energia max di 10 MeV) ed è già autorizzato con Nulla Osta di categoria B (Dlgs230/95) ad ospitare un acceleratore lineare di tipo convenzionale con energia fotonica massima pari a 10MV. Eventuali integrazioni o modifiche proposte alle barriere esistenti saranno possibili solo a seguito di definitiva approvazione dell’Esperto Qualificato dell’Ente appaltante. Ogni onere legato ad adeguamenti radioprotezionistici sarà interamente a carico della ditta aggiudicataria.
Dotazione attuali apparecchiature
La Radioterapia attualmente dispone delle seguenti apparecchiature:
• un acceleratore lineare Elekta modello Precise, che sarà oggetto di rimozione, accessoriato di workstation di controllo, dotato di una energia di fotoni pari a 4-10 MV, un collimatore multi lamellare (MLC) da 80 lamelle da 1 cm per un campo utile di 40 x 40 cm; fasci di elettroni con energie di 6 – 8 – 10 MeV. Tecniche di erogazione: fasci di elettroni, 3DCRT;
• un acceleratore lineare Elekta modello Synergy accessoriato di workstation di controllo, dotato di una energia di fotoni pari a 6MV, un collimatore multi lamellare (MLC) da 80 lamelle da 1 cm per un campo utile di 40 x 40 cm; fasci di elettroni con energie di 6 – 8 – 10 MeV. Modalità di
imaging: EPID iView contrapposto alla testata di erogazione, Cone Beam CT XVI ortogonale alla testata di erogazione per acquisizione sequenze di controllo in 3D. Tecniche di erogazione: fasci di elettroni, 3DCRT, IMRT;
• un acceleratore lineare Elekta modello Synergy S accessoriato di workstation di controllo, dotato di energie di fotoni pari a 6 – 10 – 15 MV, un collimatore multi lamellare (MLC) con 80 lamelle da 0.4 cm per un campo utile di 16 x 21 cm; ; fasci di elettroni con energie di 4 - 6 – 9 – 12 – 15 - 18 MeV. Modalità di imaging: EPID iView contrapposto alla testata di erogazione, Cone Beam CT XVI ortogonale alla testata di erogazione per acquisizione sequenze di controllo in 3D. Tecniche di erogazione: fasci di elettroni, 3DCRT, IMRT, VMat;
• un apparecchio per Plesio/Roentgen terapia Pantak modello Therapax con energie selezionabili di 30 – 40 – 50 – 80 - 100 – 120 – 150 KV;
• un acceleratore lineare mobile Sordina LIAC dedicato alla tecnica IORT con elettroni fino ad un massimo di 10 MeV nominali di energia;
• una TAC PHILIPS Brilliance Big Bore, con funzioni di simulatore virtuale, su cui è installato un sistema a 3 laser mobili della ditta Gammex. Il TC simulatore è dotato di sistema Pulmonary Gating per l’acquisizione di immagini sincronizzate con l’atto respiratorio (4D CT).
Dotazione attuale Sistemi Informativi per la Radioterapia e TPS (SIRT)
Attualmente la Radioterapia e la Fisica Sanitaria dispongono, dei seguenti sistemi:
a) Record & Verify System: Mosaiq (ELEKTA), release 2.30.04.D1, in fase di upgrade con il sistema
2.64. Deputato alla completa gestione e rendicontazione di ogni attività prevista nel workflow della Radioterapia.
Si compone di:
• 3 Sequencers dedicati ad ogni singolo linac;
• 11 stazioni di EDIT a servizio di Radioterapia e Fisica Sanitaria;
• 1 server allocato all’interno della U.O.
• 1 dysaster recovery allocato presso il Servizio Informatico.
b) Sistema di pianificazione:
▪ In Fisica Sanitaria sono collocate tre stazioni Pinnacle, ver 9.10, complete delle seguenti licenze: Planning Conformazionale, IMRT, VMAT, Dynamic Planning, modulo di fusione rigida di immagini. In Radioterapia sono collocate tre stazioni Pinnacle, ver. 9.10, complete delle licenze di Contornamento e Planning Conformazionale.
Ogni ulteriore dettaglio relativo ad allocazione e tipologia degli apparati di server e apparati di rete, copertura wireless, etc., sarà fornito, se richiesto, in fase di sopralluogo. Lo stesso dicasi per le vigenti policy aziendali.
ART. 8 CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA
Con la firma dell’Accordo Quadro gli Operatori Economici hanno definito, nel xxxxx xxxxx xxxx 0, xx caratteristiche del prodotto - base e si sono impegnati al rispetto delle stesse. Di seguito sono pertanto elencate le caratteristiche integrative di quanto già definito all’interno dell’Accordo Quadro stipulato, necessarie a soddisfare i bisogni clinico-organizzativi dell’Azienda Ulss 8.
8.1 CARATTERISTICHE SPECIFICHE DELL’ACCELERATORE 8.1.1 Fasci radianti
8.1.1.a Due energie di fotoni da 6 MV, e 10 MV con modalità ‘FF’, con ratei di erogazione di tipo convenzionale (<1000 MU/min) selezionabili dall’utente a diversi step;
8.1.1.b Una energia di fotoni da 6 MV, con modalità ‘FFF’, con ratei di erogazione di tipo non convenzionale (>1000 MU/min) selezionabili dall’utente a diversi step;
8.1.1.c Fasci di elettroni a diversi valori di energia (MeV) con ratei di erogazione di tipo convenzionale comprensivi di applicatori;
8.1.2 Sistemi di collimazione e modulazione del fascio radiante
Fermo restando quanto già stabilito in fase 1 in particolare ai punti G4, G8, G11, e M1 si richiede:
8.1.2.a Filtri dinamici ad angolazione variabile o filtro motorizzato integrato con angolo variabile per modulazione del fascio a isodosi confrontabili con quelle di filtri con angolo nel range tra 15° e 60°. Ampia selezione di angoli selezionabile dall’utente;
8.1.2.b MLC con almeno 120 lamelle e caratteristiche meccaniche e dosimetriche idonee all’esecuzione di trattamenti ad elevata complessità, accuratezza e conformazione;
8.1.2.c MLC veloce ed accurato con capacità di interdigitazione delle lamelle;
8.1.2.d Lamelle almeno nella parte centrale del campo di dimensione nominale all’isocentro non superiore a 5 mm;
8.1.2.e Il MLC deve consentire l’esecuzione di trattamenti 3DCRT, CARC, IMRT (modalità Step&Shoot e dinamica), VMAT.
8.1.2.f MLC che garantisca un ampia clearance intorno al paziente
8.1.3 Lettino di trattamento robotizzato
Fermo restando quanto già stabilito in fase 1 in particolare ai punti X0, X0, X0, X0 si richiede:
8.1.3.a I movimenti devono essere gestibili, impostabili e controllabili da remoto dalla consolle di comando dell’unità radiante. Il corretto posizionamento secondo il set up programmato deve essere verificato dal sistema di controllo e verifica.
8.1.4 Sistemi per la Radioterapia a Guida d’Immagine (IGRT):
Fermo restando quanto già stabilito in fase 1, in particolare ai punti I1, I2, I3, I4, I5, I6, I7, si richiede un sistema EPID:
8.1.4.a Montato su un braccio motorizzato con accuratezza millimetrica di posizionamento del braccio e del pannello rivelatore;
8.1.4.b Ampia dimensione dell’area di rivelazione, elevata qualità in termini di risoluzione di contrasto e risoluzione spaziale;
8.1.4.c Rivelatore di ultima generazione idoneo anche per acquisizione con fascio FFF;
8.1.4.d Accessoriato di ws di controllo con monitor a colori ad ampio schermo, interfacciata con la consolle di comando del LINAC e il sistema di R&V;
8.1.4.e Strumento di match delle immagini portali e DRR dotato di tools grafici per la definizione di contorni anatomici, linee e/o punti per facilitare la verifica della bontà della registrazione immagini portali e DRR, oltre che provvisto della possibilità di sovrapporre i contorni definiti in pianificazione sulle immagini portali acquisite;
8.1.4.f Sw di registrazione delle immagini integrato con la consolle di comando del LINAC per la gestione automatica del riposizionamento paziente;
8.1.4.g Archiviazione delle immagini nel database del sistema R&V (ELEKTA Mosaiq) già presente in reparto
8.1.4.h Esportabilità delle immagini portali secondo differenti protocolli e verso diversi sistemi;
8.1.4.i Esportabilità dei dati di controllo set-up del paziente;
Fermo restando quanto già stabilito in fase 1, in particolare ai punti I8, I9, I10, I11, I12, I13, I14, I15 si richiede un sistema CBCT:
8.1.4.j Con rivelatore allo stato solido montato su di un braccio motorizzato solidale allo stativo dell’acceleratore, completamente retraibile e caratterizzato da elevata accuratezza, precisione e stabilità;
8.1.4.k in grado di produrre ampie immagini 2D, 3D e 4D di elevata qualità per la verifica del set-up del paziente;
8.1.4.l dotato di sw per la registrazione automatica e manuale delle immagini sia planari che tomografiche, disporre di strumenti di ottimizzazione della visualizzazione delle immagini, di tools per la valutazione della registrazione, permettere l’importazione dei volumi contornati sulla CT di pianificazione per una miglior valutazione di eventuali errori di set-up/movimenti, disporre di protocolli predefiniti di acquisizione oltre alla possibilità di creazione di protocolli personalizzati;
8.1.4.m in grado di acquisire in fluoroscopia per la valutazione del movimento intrafraction;
8.1.4.n in grado di archiviare le immagini nel database del sistema R&V (ELEKTA Mosaiq) già presente in reparto;
8.1.4.o in grado di esportare le immagini con protocollo DICOM a diversi sistemi;
8.1.4.p dotato di Sw di registrazione delle immagini per la verifica del posizionamento paziente integrato con la consolle di comando del LINAC con flusso automatico di esportazione dei vettori di correzione del posizionamento per la gestione automatica ed ottimizzata del riposizionamento paziente;
8.1.4.q in grado di acquisire immagini di tipo 4D, per una ricostruzione in fase pre e/o post- trattamento per il controllo del trattamento delle lesioni in movimento;
8.1.5 Sistemi di gestione e controllo
8.1.5.a L’ acceleratore lineare deve essere corredato della consolle digitale di comando integrata ed ergonomica da cui sia possibile visualizzare e selezionare le funzionalità ed i parametri di trattamento dell’unità di terapia, erogare nelle diverse modalità di trattamento richieste nella fornitura (3DCRT,CARC,IMRT, in modalità Step&Shoot e dinamico, VMAT) avvalendosi anche delle funzioni di IGRT, verificare la presenza di malfunzionamenti (controlli di sicurezza) o incongruenze nei dati impostati sulla consolle stessa.
In particolare la consolle di comando deve:
▪ consentire l’impostazione, la configurazione ed il controllo dei parametri per tutte le modalità di trattamento e di imaging. L’inserimento dei dati di trattamento deve poter avvenire sia in modalità manuale che in modalità automatica (interscambio dati con il sistema di controllo e verifica);
▪ essere dotata di sistema di monitor a colori, con ampio schermo piatto, in cui siano visibili sia i parametri di trattamento impostati sull’apparecchio, sia quelli inseriti nel sistema di controllo e verifica, che le immagini del paziente acquisite con le diverse modalità di imaging presenti sull’unità;
▪ essere dotata di un software di gestione immediato e intuitivo, disporre di modalità di lavoro sia di tipo clinico che di tipo servizio, e permettere la gestione dei principali
parametri dell’unità radiante, la movimentazione del lettino motorizzato porta paziente ed i sistemi IGRT integrati al LINAC;
▪ all’interno della sala di terapia deve essere presente un monitor a colori con ampio schermo piatto in cui siano replicati i principali parametri della macchina di terapia ed i dati paziente.
8.1.5.b La consolle di comando deve essere completamente integrata con il sistema di controllo e verifica presente in reparto;
8.1.5.c L’acceleratore deve integrare un sistema di controllo e di sicurezza per:
▪ monitorare e verificare in tempo reale i principali parametri elettrici, meccanici e dosimetrici dell’acceleratore e dei suoi accessori;
▪ attivare interblocchi (interlock), qualora si manifesti un errato funzionamento o il superamento dei limiti di sicurezza/accuratezza;
▪ interrompere o inibire l’attivazione del fascio e/o la movimentazione dell’unità radiante al fine di impedire e/o prevenire possibili collisioni, grazie alla presenza di dispositivi e sistemi anticollisione;
▪ interrompere o inibire l’attivazione del fascio e/o la movimentazione dell’unità radiante qualora sia premuto uno qualsiasi dei pulsanti di emergenza (posti all'interno della sala di terapia e presso la consolle di comando) o sia aperta la porta di accesso alla sala di terapia (bunker);
8.1.6 Compattezza, funzionalità e integrazione
Al fine di ottimizzare l’efficacia dei trattamenti e l’efficienza operativa ed organizzativa dell’UO di Radioterapia e del servizio di Fisica Sanitaria, l’unità radiante offerta deve essere caratterizzata da un elevato grado di automazione.
8.2 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA INFORMATICO PER LA RADIOTERAPIA
Xxxxx restando quanto già descritto al paragrafo “Dotazione attuale Sistemi Informativi per la Radioterapia e TPS” l’obiettivo della fornitura è di integrarsi completamente e in modo funzionale al sistema già esistente, descritto ai paragrafi precedenti.
8.3 ACCESSORI
8.3.1 Accessori di sala
Devono essere forniti/e ed installati/e:
8.3.1.a n. 3 sistemi laser di precisione per l’individuazione dell’isocentro dell’unità radiante (sala di terapia) la cui calibrazione deve essere effettuabile con sistema di controllo remoto;
8.3.1.b luci di segnalazione indicanti gli stati di macchina accesa e fascio attivo, da installarsi sia nella sala comandi che nel bunker;
8.3.1.c Interfono ad alta performance, a doppia via per la comunicazione con la sala di trattamento.
8.3.2 Sistemi per controlli di qualità
Dovranno essere forniti i seguenti sistemi:
8.3.2.a Software e relativi fantocci per la verifica di trattamenti a Intensità Modulata sia tipo step and shoot che rotazionale. In particolare:
▪ software e relativo fantoccio per l’analisi automatica del collimatore multilamellare con test statici, da immagini acquisite con portal imaging, con correzione automatica dello shift del centro dell’EPID rispetto all’isocentro radiante e correzione del MLC sagging in funzione della posizione del gantry;
▪ software e relativo fantoccio per l’analisi automatica per il controllo di qualità del collimatore multilamellare con test dinamici, da immagini acquisite con portal imaging, per trattamenti a intensità modulata rotazionale. Il software deve includere:
1) controllo della precisione del movimento continuo delle lamelle per differenti angoli del gantry; 2) controllo della posizione e ampiezza di un pattern tipo Picket- Fence, creato dal movimento continuo delle lamelle in combinazione con una rotazione parziale o completa del gantry; 3) controllo dell’accuratezza del dose rate e della velocità di rotazione durante una rotazione parziale o completa del gantry; 4) controllo dell’accuratezza del dose rate gating e della velocità di movimento delle lamelle durante una rotazione parziale o completa del gantry.
▪ PC ad elevate prestazioni e installazione compresi. Training al personale della Fisica sanitaria incluso.
8.3.2.b Fantocci per CBCT dotati di sw di analisi. In particolare:
▪ Fantoccio per la definizione e controllo periodico dei valori di HU dedicato alla ConeBeamCT. In particolare deve permettere la definizione di una curva di calibrazione CT2ED e la verifica della stessa sia in piani differenti a quello centrale, che per differenti dimensioni del FOV. Deve inoltre permettere l’interscambio e riposizionamento con sezioni di materiale omogeneo e l’alloggiamento di una camera a ionizzazione tipo Farmer per la misura di dose. Deve includere un inserto in Titanio.
8.3.2.c Inserto per Cavity Plug con apposito alloggiamento per camera a ionizzazione modello Semiflex (PTW) per Arccheck.
8.3.3 Integrazione del TPS Pinnacle
Il TPS Pinnacle già in dotazione, dovrà essere integrato col modulo di autosegmentazione SPICE (Philips Pinnacle³ Auto-Segmentation con SPICE).
In alternativa potrà essere fornito un sistema di contornazione automatica utilizzabile in almeno 4 workstation (da fornire) contemporaneamente, comprensivo di librerie anatomiche per i distretti testa-collo, torace/breast, addome, prostata/pelvi.
8.3.4 Arredi
Si richiede che vengano forniti degli arredi che soddisfino sia l’aspetto funzionale che quello di cura dell’ambiente, come di seguito specificati:
▪ N° 1 Armadio ad ante, costituito da struttura in nobilitato melaminico antigraffio, a scomparti per attrezzatura, e ripiani interni di spessore adeguato per garantirne la portanza, rivestimento in laminato e bordi arrotondati antiurto in ABS, in Classe 2 di
reazione al fuoco, rispondenti alla normativa UNI EN 717-2 (requisiti minimi di emissione di formaldeide) e al D.Lgs 81/2008. Dimensioni indicative: (LXPXH)120 cm x 45 cm x 200 cm
▪ N° 1 struttura a 4 ripiani, costituita da struttura in nobilitato melaminico antigraffio, a scomparti per attrezzatura, e ripiani interni di spessore adeguato per garantirne la portanza, rivestimento in laminato e bordi arrotondati antiurto in ABS, in Classe 2 di reazione al fuoco, rispondenti alla normativa UNI EN 717-2 (requisiti minimi di emissione di formaldeide) e al D.Lgs 81/2008. Dimensioni indicative : (LXPXH) 210 cm x 45 cm x 200 cm
▪ Scrivania per alloggiamento console dell’acceleratore e ripiani. Dimensioni indicative : (LXPXH) 200 cm x 100 cm x 75 cm
ART. 9 CESSIONE E SMONTAGGIO DELL’APPARECCHIATURA ESISTENTE
La Ditta aggiudicataria dovrà procedere, dopo la consegna dei locali alla disinstallazione dell’acceleratore “Elekta Precise” (inventario n. 2092820), attualmente in uso presso l’U.O.C di Radioterapia di Vicenza; tale apparecchiatura verrà ceduta alla ditta medesima al prezzo dalla stessa offerto; successivamente la ditta dovrà procedere alla installazione della nuova apparecchiatura.
Al momento del ritiro Questa Azienda rilascerà il D.D.T. di cessione.
La ditta aggiudicataria dovrà farsi carico della rimozione dell’acceleratore e di tutti i suoi accessori, garantendo che l’attività verrà effettuata nel rispetto della normativa vigente, anche per le parti che risultassero radioattive per attivazione.
L’Aggiudicatario si fa pienamente carico di tutte le operazioni e delle procedure necessarie alla gestione dell’attività di rimozione sollevando l’Azienda ULSS da ogni responsabilità. Pertanto l’Aggiudicatario rilascerà dichiarazione di liberatoria all’Azienda ULSS sollevandolo da ogni responsabilità in ordine all’eventuale ulteriore uso dell’apparecchio o suo smaltimento o smaltimento di parti di esso.
L’Aggiudicatario rilascerà all’Azienda ULSS dichiarazione dell’Esperto Qualificato in materia di rischio da radiazioni ionizzanti attestante l'assenza di rischio radiologico del sito di rimozione e copia dei documenti di autorizzazione al trasporto di materiale radioattivo della ditta eventualmente incaricata.
ART.10 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
L’Aggiudicatario è tenuto eseguire l’appalto nei termini e con le modalità previsti nel Capitolato Speciale d’Appalto e nell’offerta tecnica presentata, garantendone lo svolgimento con la diligenza richiesta dalla natura del Contratto.
L’Aggiudicatario risponde pienamente dei danni a persone e cose dell’Azienda Ulss o di terzi, che potessero derivare dall'espletamento di tutte le attività previste per l’esecuzione dell’appalto ed imputabili ad esso od ai suoi dipendenti, dei quali fosse chiamato a rispondere l’Azienda Ulss, che si intende completamente sollevato ed indenne da ogni pretesa.
L’Aggiudicatario è tenuto a garantire il rispetto delle norme sanitarie, di igiene, di sicurezza ed antinfortunistiche degli addetti all’esecuzione delle prestazioni contrattuali nel rispetto di quanto prescritto dalla normativa vigente in materia di sicurezza.
Oltre a quanto previsto nel presente contratto, nel Capitolato Speciale d'Appalto, nel Disciplinare ed allegati e nell'offerta dell'Aggiudicatario, l’Aggiudicatario è tenuto, senza alcun onere aggiuntivo a carico dell'Azienda Ulss e previa autorizzazione dello stesso, a:
▪ procedere alla sostituzione del prodotto-base con il prodotto innovativo, qualora, durante il periodo intercorrente tra l'avvio della procedura e la consegna delle attrezzature oggetto della stessa, il “prodotto-base” originariamente offerto dagli operatori economici firmatari dell'Accordo Quadro dovesse subire evoluzioni tecnologiche migliorative;
▪ fornire le apparecchiature/sistemi e le componenti tecnologicamente più avanzate poste in commercio fino al momento della consegna, anche se non oggetto dell'offerta ma comunque equivalenti alla stessa, nella versione più aggiornata disponibile al momento della consegna;
▪ garantire la gestione degli aggiornamenti sistemistici di tutto il parco hardware relativamente a qualsiasi patch di sicurezza prodotta dai fornitori del sistema operativo e di qualsiasi sistema software installato. Tale aggiornamento deve avvenire tempestivamente, in automatico, senza interferire con la normale attività sanitaria e senza richiedere intervento da parte del personale sanitario. E' possibile che le operazioni richiedano una minima attività da parte degli amministratori di sistema, pur limitata ad operazioni che non richiedano alcuna competenza specifica.
L’Aggiudicatario è tenuto altresì a garantire l’installazione e il continuo aggiornamento dei sistemi di protezione da virus informatici, su tutti gli apparati oggetto della fornitura in accordo con i referenti dell’azienda Ulss. Qualora esigenze normative legate a certificazioni come Dispositivo Medico (DM) imponessero di non applicare aggiornamenti ai sistemi installati su particolari server o stazioni, si richiede di fornire dichiarazione specifica corredata da documentazione che attesti tali vincoli;
▪ gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’Azienda Ulss, presentassero difetti saranno rifiutati ed il fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati nella richiesta, alla loro sostituzione;
▪ provvedere allo smaltimento degli imballaggi utilizzati per la consegna delle merci a propria cura e spese ai sensi dell’art. 38, co. 4 D.Lgs. 22/1999 (decreto “Ronchi”);
▪ eseguire la rimozione dell’acceleratore “Elekta Precise” secondo le modalità previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 11 SCHEMA DEI LAVORI DI UMANIZZAZIONE DEI LOCALI
La Ditta aggiudicataria dovrà predisporre uno schema in cui presenterà il layout della sala per la collocazione dell’apparecchiatura, oltre che l’indicazione esaustiva dei lavori e dei tempi che si renderanno necessari per adeguare i locali all’esigenze specifiche dell’acceleratore per poter procedere all’installazione.
Tali lavori comprenderanno, se necessario, la sostituzione della pavimentazione esistente, la controsoffittatura, tinteggiatura dei locali.
La modalità ed i tempi di esecuzione dei suddetti interventi dovranno successivamente essere concordati con il Servizio Tecnico Patrimoniale, Progetti e Logistica del P.O. di Vicenza.
La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire i lavori con propri tecnici di comprovata esperienza professionale al fine di garantire un’efficace interfaccia con la Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Sono inoltre a carico della Ditta aggiudicataria i seguenti oneri:
▪ l’attestazione della verifica statica di compatibilità del carico della nuova apparecchiatura con le condizioni di resistenza e deformabilità del solaio. Le eventuali indagini strutturali e la verifica statica sono a carico della Ditta, come sono a carico della Ditta tutti gli oneri derivanti dall’eventuale adeguamento richiesto dai carichi previsti per la propria apparecchiatura.
▪ la verifica delle schermature proteximetriche delle pareti e dei solai del vano. Gli oneri di adeguamento sono a carico dell’Appaltatore.
• La fornitura dovrà essere comprensiva di tutte le parti riguardanti la realizzazione dei punti rete per il collegamento delle apparecchiature fornite con la rete dati aziendale.
La Ditta dovrà inoltre fornire tutte le informazioni relative alla sicurezza delle apparecchiature fornite in modo da consentire all’Amministrazione la predisposizione di adeguate misure di prevenzione e protezione del proprio personale.
ART.12 CONSEGNA E UMANIZZAZIONE LOCALI, INSTALLAZIONE E COLLAUDO DEL NUOVO SISTEMA
L’attrezzatura dovrà essere trasportata, consegnata, installata e collaudata, previa rimozione dell’apparecchiatura esistente, presso la sale 11.0.18 (Sala Controllo) e 11.0.20 (Acceleratore lineare) dell’Unità Operativa di Radiologia del P.O. San Bortolo di Vicenza, di cui alla planimetria allegata al Disciplinare, nei termini massimi previsti dal cronoprogramma e comunque non oltre 30 giorni naturali consecutivi a partire dalla data del Verbale di Consegna dei Locali.
L’aggiudicatario, entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto, dovrà consegnare all’Azienda Ulss il cronoprogramma dei lavori di installazione della fornitura e di rimessa in funzione dei locali ed il relativo progetto delle opere necessarie, dando conto delle tempistiche di tutte le attività previste dal presente capitolato dalla rimozione dell’esistente fino al collaudo del nuovo sistema, prevedendo di limitare il più possibile il cd. fermo-macchina.
L’Azienda ULSS provvederà ad approvare il progetto di installazione ovvero a chiedere modifiche entro 7 giorni dalla presentazione. In caso di richiesta di modifica, l’aggiudicatario dovrà effettuarle nei successivi 7 giorni.
Quindi il Direttore dell’esecuzione del Contratto concorderà, entro 2 giorni dall’approvazione del progetto di installazione, con la ditta la consegna dei locali nel termine non dilazionabile dei 30 giorni successivi, tenendo conto dell’urgenza di sostituire l’apparecchiatura di proprietà e la necessità di interrompere l’attività sanitaria con la minima ripercussione possibile sulla lista d’attesa.
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti e/o occulti; in deroga all’articolo 1510, 2° comma, del Codice Civile, la consegna s’intende eseguita a rischio del fornitore e con assunzione delle spese a suo carico (in porto franco).
In ogni caso, l’azienda effettuerà il controllo tecnico, contabile e amministrativo sull’esecuzione della fornitura oggetto del presente contratto, nel rispetto del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., del D.P.R. 207/2010, del Capitolato Speciale di gara e dell’offerta dell’appaltatore.
Al momento del ritiro dell’apparecchiatura in uso sarà rilasciato il D.D.T. di cessione.
Unitamente al sistema, da fornire con le caratteristiche tecnico-qualitative previste dal presente capitolato e/o specificate nel progetto, dovranno essere trasmessi i manuali d’uso e di manutenzione.
La ditta fornitrice sarà responsabile, sia nei confronti degli operatori che degli utenti, della perfetta esecuzione dell’installazione.
La ditta aggiudicataria dovrà procedere, alla effettuazione del collaudo dell’apparecchiatura, salvo diverso accordo con l’amministrazione, entro 5 giorni lavorativi dalla segnalazione di “pronti al via”,
e comunque nel rispetto del termine massimo previsto dal cronoprogramma e di 30 giorni naturali consecutivi dalla consegna dei locali.
Il collaudo viene effettuato dal Fornitore in contraddittorio con l’Amministrazione e deve riguardare la totalità del Sistema compresi gli eventuali Dispositivi oggetto dell’Ordinativo di Fornitura ed i relativi sistemi software installati.
I collaudi verranno effettuati nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei dispositivi medici 93/42/CEE e nella Guida CEI 62-122 “Guida alle prove di accettazione ed alle verifiche periodiche di sicurezza e/o prestazione dei dispositivi medici alimentati da una particolare sorgente di alimentazione” e sue eventuali successive revisioni.
Il collaudo consisterà:
• nell'accertamento della presenza di tutte le componenti dell’Apparecchiatura, compresi software e Dispositivi;
• nella presenza di tutta la documentazione, manuali d’uso, manuali tecnici e delle dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell’ Apparecchiatura oggetto di fornitura alla direttiva 93/42/EEC (e successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza;
• nella verifica della conformità tra i requisiti tecnici posseduti dalle Apparecchiature e dai relativi Dispositivi, con quelli dichiarati ed emersi in sede di offerta;
• nella verifica della conformità dell’Apparecchiatura ai requisiti e alle caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge;
• nella esecuzione, unitamente alla Fisica Sanitaria, di ulteriori test e verifiche dosimetriche. In particolare l’Aggiudicatario deve eseguire, in collaborazione con la Fisica Sanitaria dell’azienda Ulss, i Controlli di Qualità previsti dalla normativa vigente, in particolare le prove di accettazione previste dal D. Lgs. 26 maggio 2000, n. 187 e successive modifiche, per il giudizio di idoneità all'uso clinico. A seguito di tali prove, l’Aggiudicatario è tenuto agli eventuali adeguamenti dell’Apparecchiatura come previsto dal predetto decreto legislativo e successive modifiche.
• nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento dell’Apparecchiatura sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per l’ Apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia a livello di hardware che di software, mediante dimostrazioni effettuate dal tecnico del Fornitore, inclusa la eventuale riproduzione di immagini test e verifica dell’interfacciamento con il sistema informatico in dotazione alla U.O. di Radioterapia e all’U.O. di Fisica Sanitaria.
• nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari di riferimento.
• l’esecuzione delle prove in campo per la verifica della conformità ai requisiti di benessere ambientale (acustico, climatico e luminoso).
L’Aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo:
▪ il report della qualifica dell’Installazione (IQ), a evidenza che i sistemi oggetto della fornitura siano installati in accordo con le specifiche di progetto, con le raccomandazioni del costruttore e con le normative applicabili;
▪ il report della Qualifica Operativa (OQ) a evidenza che i sistemi oggetto della fornitura funzionino in accordo alle specifiche, operino come previsto, nei limiti specificati e nelle condizioni operative previste.
L’Aggiudicatario, a proprio carico, dovrà procurare gli eventuali dispositivi/attrezzature/oggetti test che dovessero essere necessari ai fini del collaudo.
Il collaudo dovrà essere in linea con le eventuali indicazioni della Fisica Sanitaria e/o Ingegneria Clinica.
Il Fornitore dovrà produrre in sede di collaudo la certificazione dell’azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alle vigenti norme di sicurezza.
Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore.
Per l’integrazione al sistema informatico esistente si procederà come per il collaudo dell’Apparecchiatura oggetto di fornitura; in particolare lo stesso prevedrà l’esecuzione di test reali o simulati predisposti dall’Aggiudicatario da eseguire con il personale delle strutture aziendali competenti (Radioterapia, Fisica Sanitaria, ed, eventualmente, Servizio Informatico) atti a verificare la funzionalità di tutti i sistemi oggetto di fornitura e la funzionalità di tutti i flussi di rete previsti.
Delle suddette operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, firmato dall’azienda Ulss e controfirmato dall’Aggiudicatario. In caso di collaudo positivo, la data del relativo verbale verrà considerata quale data di accettazione del Sistema Informatico. Il verbale dovrà contenere inoltre la data e il luogo dell’istruzione all’utilizzo e i nominativi del personale formato (previamente concordato con l’Azienda Ulss).
La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo.
Delle suddette operazioni verrà redatto apposito “verbale di collaudo”, firmato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) e controfirmato dal Fornitore. In caso di collaudo positivo, la data del relativo verbale verrà considerata quale “Data di accettazione” della Fornitura. Il verbale dovrà contenere la data e il luogo dell’istruzione del personale (previamente concordato con l’Amministrazione). Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo devono concludersi entro 5 giorni solari dal loro inizio, salvo diverso accordo con l’Amministrazione.
Tutti gli oneri sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a carico del Fornitore.
Qualora l’esito del collaudo fosse negativo, entro ulteriori 3 giorni dovrà avvenire il nuovo collaudo. Qualora anche la seconda prova di collaudo risultasse negativa, la stazione appaltante si riserva il diritto di risolvere il contratto per inadempienza dell’appaltatore. La ditta dovrà provvedere a proprie spese alla rimozione immediata delle apparecchiature fornite, fatto salvo il diritto dell’amministrazione di vedersi rimborsati i danni tutti patiti.
Dal collaudo decorreranno i mesi di garanzia dell’apparecchiatura (di tipo full risk).
ART. 13 TEMPI D’ESECUZIONE
Tutte le attività di esecuzione dell’appalto devono avvenire, secondo le tempistiche indicate nel cronoprogramma consegnato in fase di offerta. L’eventuale ritardo nell’esecuzione di ogni singola attività prevista dal presente contratto di appalto verrà sanzionato con le penali previste al successivo articolo “contestazioni e controversie penali”.
Qualora per cause di forza maggiore, indipendenti dall’azienda Ulss, o esigenze proprie dello stesso che impediscano e/o arrechino pregiudizio ad ogni attività oggetto dell’appalto, l’azienda Ulss potrà ordinarne la sospensione, disponendone la ripresa quando siano cessate le ragioni che ne hanno determinato la sospensione.
Nei predetti casi la sospensione non darà diritto a compensi di sorta all’Aggiudicatario e, solo qualora essa dipenda da cause dipendenti dall’Azienda Ulss e sia superiore ad una giornata lavorativa, l’Aggiudicatario avrà diritto ad uno spostamento dei termini delle attività in parola.
Nel caso in cui l’azienda Ulss si trovasse nella necessità di sospendere momentaneamente dette attività, ne darà comunicazione tramite pec all’Aggiudicatario, il quale dovrà attenersi a quanto comunicato, senza che per questo possa avanzare alcun diritto o chiedere danno.
Nel caso in cui l’Aggiudicatario ritenesse di non poter rispettare i tempi contrattuali concordati, per cause non dipendenti dalla propria volontà, potrà chiedere all’azienda che venga data una sospensione per motivi che specificherà nella richiesta. L’azienda si riserva di valutare i motivi della richiesta e di concedere o meno la sospensione.
Art. 14 GARANZIA, ASSISTENZA TECNICA E FORMAZIONE
La ditta dovrà garantire, durante il primo anno di garanzia full risk, un adeguato servizio tale da ridurre al minimo il fermo macchina con servizi quali telediagnosi e teleassistenza.
La manutenzione dovrà coprire la riparazione e/o la sostituzione a titolo gratuito, senza nulla escluso, di tutte le parti di ricambio e quant’altro necessario per il perfetto funzionamento dell’apparecchiatura/sistema fornita.
La manutenzione dovrà essere di tipo full risk per tutta la durata del contratto. Dovranno essere garantiti:
a) Servizio di manutenzione preventiva tale da consentire di mantenere i massimi livelli prestazionali attraverso le seguenti fasi:
• Manutenzione generale: visite di manutenzione preventiva comprensive di tarature e prove funzionali, come consigliato dalla casa costruttrice
• Verifiche di sicurezza
• Sostituzione parti difettose, compresa fornitura di tutti i ricambi e parti usurabili che necessitano di sostituzione (compresi tubi radiogeni e componenti in vetro in generale, detettori, monitor)
• Possibilità di monitoraggio e assistenza da remoto
Gli interventi di manutenzione preventiva saranno effettuati con cadenza tale da garantire il rispetto delle normative in materia e senza determinare l’interruzione del servizio.
Il calendario delle singole visite di manutenzione periodica sarà comunicato con congruo anticipo al responsabile del Servizio di Ingegneria Clinica aziendale.
Dopo aver eseguito ciascun intervento manutentivo, la ditta provvederà a consegnare al Servizio di Ingegneria clinica i certificati attestanti l’avvenuta esecuzione dell’intervento.
b) Servizio di manutenzione straordinaria in grado di consentire di porre rimedio ad occasionali problemi tecnici.
Dovrà essere garantita l’esecuzione dell’intervento di ripristino della piena funzionalità delle apparecchiature con le seguenti condizioni di minima:
• tipo “full risk”, come precisato nel presente articolo;
• tempo massimo di intervento garantito in caso di chiamata per guasto tecnico bloccante (cioè macchina non utilizzabile) = 4 ore lavorative dalla chiamata, escluso i giorni festivi di calendario;
• tempo massimo di intervento garantito in caso di chiamata per guasto tecnico non bloccante (cioè macchina utilizzabile) = 8 ore lavorative dalla chiamata, escluso i giorni festivi di calendario.
• tempo massimo di risoluzione garantito dall’inizio dell’intervento per guasto tecnico bloccante e non bloccante = 24 ore lavorative (cioè macchina ferma al max. 3 giorni lavorativi dall’inizio intervento), escluso i giorni festivi di calendario;
• interventi di manutenzione evolutiva sul software riguardanti adeguamenti a normative regionali e nazionali: dovranno essere realizzati entro 15 gg. dall’emanazione della normativa e comunque garantiti entro l’entrata in vigore della normativa stessa.
La ditta dovrà fornire garanzie tecnologiche di primissimo livello sia dal punto di vista elettronico ed informatico che da quello meccanico e della sua manutenzione.
Si richiede di dettagliare in sede di offerta, in base alle richieste del presente Capitolato Speciale le caratteristiche in termini di modalità e di tempi con cui la ditta offerente intende prestare servizio di assistenza e manutenzione. In particolare si richiede di indicare: modalità del servizio, sede del servizio, organico e personale, helpdesk telefonico, teleassistenza, servizio e-mail di supporto, servizio di mailing list, servizi web con accesso a FAQ, ecc.
Il fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Ente un apposito Customer Care che funzioni da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza e manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti e teleassistenza. Il Customer Care avrà un numero telefonico ed un numero di fax dedicati. I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il fornitore si impegna, altresì, a rendere noto entro 15 (quindici) giorni solari a decorrere dalla data dalla conclusione del contratto gli orari di servizio, il numero telefonico ed il numero di fax dedicati al servizio di “Customer Care”, pena l’applicazione delle penali di cui al presente capitolato.
Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, esclusi la domenica e i giorni festivi, per almeno 8 ore in una fascia oraria che va dalle ore 8:30 alle ore 19:30.
Le richieste di intervento di assistenza e/o manutenzione inoltrate la domenica o i giorni festivi, si intenderanno ricevute all’inizio dell’orario di lavoro del Customer Care del giorno lavorativo successivo.
Le richieste inoltrate dopo le 8 ore di lavoro del Customer care si intenderanno ricevute all’inizio dell’orario di lavoro del Customer care del giorno lavorativo successivo.
Ogni richiesta di intervento e la relativa soluzione del guasto/malfunzionamento dovrà essere opportunamente tracciata, con la produzione di un report rivolto all’utilizzatore del sistema angiografico.
La manutenzione dovrà prevedere obbligatoriamente, oltre a quanto sopra indicato, gli aggiornamenti alla documentazione e alla manualistica in merito alle correzioni apportate ed agli interventi effettuati.
Al fine di poter valutare il servizio di manutenzione e di assistenza tecnica gli Operatori Economici dovranno presentare una relazione dettagliata e compilare il questionario tecnico, per l’apparecchiatura, dispositivo e sistema informatico solo in merito alle parti ritenute pertinenti.
In particolare dovranno essere indicate le seguenti informazioni:
• denominazione della Ditta che erogherà il servizio di assistenza tecnica;
• certificazioni possedute dalla Ditta di assistenza per l’esecuzione di tale servizio (dichiarazione di esclusività o autorizzazione del fabbricante);
• sede del servizio di assistenza tecnica;
• numero di tecnici disponibili presso la sede;
• copertura oraria per la ricezione delle richieste di intervento tecnico;
• tempi di intervento (specificando, se del caso, da remoto e on site), espressi in ore lavorative;
• tempo massimo di intervento garantito in caso di chiamata per guasto tecnico bloccante (cioè macchina non utilizzabile);
• tempo massimo di intervento garantito in caso di chiamata per guasto tecnico non bloccante;
• tempi massimi di risoluzione garantiti dall’inizio dell’intervento per guasto tecnico bloccante e non bloccante;
• il numero massimo di giorni di fermo macchina annuo per manutenzione correttiva;
• frequenza annua e operazioni svolte durante le attività di manutenzione preventiva;
• frequenza annua e operazioni svolte durante i controlli funzionali e/o di taratura delle apparecchiature offerte;
• frequenza annua delle verifiche di sicurezza conformemente alle norme CEI di pertinenza;
• numero minimo di anni per i quali si garantisce la disponibilità di tutti i pezzi di ricambio ed accessori;
• giorni settimanali nei quali è garantita la manutenzione;
• assistenza telefonica specificando la fascia oraria di disponibilità;
• assistenza on site specificando la fascia oraria di disponibilità calcolata come orario di presenza nella sede e non come orario di partenza dalle rispettive sedi di assistenza;
• modalità e caratteristiche dell’assistenza remota;
• eventuali strumenti di analisi e controllo delle prestazioni delle attrezzature;
• eventuali sistemi di verifica dei sistemi di back-up dei dati con frequenza minima annuale.
In caso di ritardo rispetto ai tempi di risposta, tempi di risoluzione guasto e in caso di superamento dei giorni di fermo macchina per manutenzione correttiva dichiarati nella relazione relativa al servizio di manutenzione e riassunti nel questionario tecnico, l’Azienda Ulss potrà applicare una penale salvo che questi siano stati concordati con l’azienda Ulss.
Tutti gli oneri necessari a garantire il rispetto delle norme sanitarie, di sicurezza ed antinfortunistica degli addetti ai servizi di assistenza tecnica sono a carico dell’Aggiudicatario che è tenuto a rispettare sotto la propria ed esclusiva responsabilità le citate norme ed è diretta ed unica responsabile dell’adozione di quegli accorgimenti richiesti dalla normativa vigente, nonché suggeriti dalla pratica, atti ad evitare danni o sinistri a chi lavora o a terzi. Ciascun tecnico dovrà portare una targhetta di riconoscimento personale nella quale devono essere riportati: foto, nome e cognome, qualifica, ditta di appartenenza.
Qualora le attrezzature sanitarie gestiscano e/o memorizzino dati sensibili i tecnici devono:
• verificare in via preliminare e prima di iniziare la propria attività, l’esistenza e la disponibilità di copie di salvataggio dei dati memorizzati nelle attrezzature sanitarie oggetto di interventi di manutenzione;
• verificare la leggibilità dei dati memorizzati sui supporti contenenti le copie di salvataggio,
• informando gli utenti dei servizi della possibilità che alcuni dati potrebbero andare persi;
• accedere ai soli dati e informazioni indispensabili all’esecuzione delle azioni di assistenza e manutenzione;
• tutelare la riservatezza, mantenendo il segreto su ogni notizia e informazione, acquisite in occasione dell’attività di gestione e manutenzione delle attrezzature sanitarie;
• richiedere all’operatore la parola chiave di accesso ad una applicazione solo in caso di necessità, invitando lo stesso alla modifica della sua parola chiave terminato l’intervento tecnico di assistenza;
• evitare di fare o di richiedere copie di dati personali se non necessario;
• cancellare le copie di dati personali, su supporti rimovibili, che non siano più necessarie per finalità di manutenzione e assistenza tecnica.
ART. 15 CONTESTAZIONI E CONTROVERSIE PENALI
In caso di mancata rispondenza della fornitura a quanto stabilito contrattualmente, l’azienda Ulss contesterà la fornitura e chiederà l’adeguamento della stessa.
Nel caso di mancato o ritardato adeguamento di tale obbligo, l’azienda Ulss avrà il diritto di respingere la fornitura e l’Aggiudicatario avrà l’obbligo di provvedere a sua cura e spese, alla sua sostituzione entro il termine massimo di 30 giorni dalla comunicazione, con fornitura corrispondente ai requisiti previsti e dichiarati in offerta di gara.
In caso di mancata sostituzione di quanto contestato, l’azienda Ulss, oltre ad incamerare la cauzione definitiva, potrà procedere alla risoluzione contrattuale in danno del fornitore inadempiente.
L’azienda Ulss potrà applicare le seguenti penali:
▪ nel caso in cui la rimozione e lo smaltimento dell’acceleratore Elekta precise, i lavori, la consegna e l’installazione di tutto quanto ordinato, il completamento della fornitura dovessero subire un ritardo, per motivi indipendenti dalla volontà dell’azienda Ulss, rispetto ai tempi indicati nella proposta tecnica e nel cronoprogramma, all’Aggiudicatario verrà applicata, per ogni giorno di ritardo una penale di importo compreso tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, per i primi 30 giorni, trascorsi i quali il contratto potrà essere risolto con esecuzione in danno della Ditta inadempiente.
▪ In caso di non rispetto dei tempi relativi alla manutenzione correttiva dichiarati l’azienda Ulss si riserva di applicare una penale pari a € 200,00 per ogni ora eccedente il tempo dichiarato nella relazione relativa al servizio di manutenzione e riassunti nel questionario tecnico.
▪ per ogni giorno di fermo macchina eccedente il periodo di fermo macchina dichiarato nella relazione relativa al servizio di manutenzione e riportato nel relativo questionario tecnico, per motivi indipendenti dalla volontà dell’Azienda Ulss e con essa non concordati, verrà applicata una penale pari € 1.500,00;
L’ammontare delle penalità, complessivamente non superiore al 10% dell’importo contrattuale, sarà trattenuto, sulla fattura successiva alla contestazione o, a discrezione dell’azienda Ulss, direttamente dalla garanzia definitiva, per il quale l’Aggiudicatario fin da ora esprime il suo consenso.
L’addebito delle penali di cui al presente articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della penale.
ART. 16 RESPONSABILITÀ CIVILE
L’Aggiudicatario sarà direttamente responsabile dell’inosservanza delle clausole contrattuali anche se questa dovesse derivare dall’attività di personale dipendente da altre imprese a diverso titolo coinvolto.
Sarà direttamente responsabile anche di ogni danno che possa derivare all’Azienda Ulss ed a terzi nell’espletamento dell’appalto anche in relazione all’operato ed alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte.
L’Aggiudicatario dovrà avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti in particolare in materia previdenziale, fiscale, di igiene e in materia di sicurezza sul lavoro.
L’azienda Ulss è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale di cui si avvarrà la ditta nell’esecuzione del contratto.
ART. 17 SUBAPPALTO E SUBAFFIDAMENTI
Il subappaltatore è tenuto all’osservanza delle condizioni economiche e normative dei lavoratori previste dai contratti collettivi nazionali ed integrativi regionali o provinciali vigenti, ciascuno in ragione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo della categoria di appartenenza.
In caso di subappalto, ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’appaltatore deve trasmettere alla stazione appaltante entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento a suo favore copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti a sua volta corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute a garanzia. Nel caso di mancata trasmissione delle fatture quietanzate si provvederà ai sensi del predetto art. 118.
L'affidatario corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito Il Responsabile Unico del Procedimento e il direttore dell'esecuzione del contratto, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposizione. L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente, ex art 118, D.Lgs 163/06 e s.m.i.
L’Appaltatore si impegna a comunicare i subaffidamenti del contratto alla stazione appaltante unitamente alla documentazione di rito prevista per legge (camera di commercio con dicitura antimafia, piano operativo di sicurezza, libro matricola, ect.) entro il termine di 10 giorni dal previsto ingresso dell’impresa fornitrice.
ART. 18 TERMINI DI PAGAMENTO E FATTURAZIONE.
I pagamenti verranno effettuati secondo le seguenti modalità:
a) per la fornitura dell’acceleratore:
▪ a seguito di emissione del certificato di positivo collaudo dell’attrezzatura e relativi dispositivi e del sistema informatico , il RUP emetterà il certificato di pagamento della rata di acconto pari al 80% del valore riferito alla singola attrezzatura;
▪ il pagamento del saldo avverrà a conclusione del servizio di recupero dei dati storici e del Piano di formazione ,dettagliati nel Capitolato Speciale d’Appalto;
b) per il servizio di manutenzione triennale full risk post-garanzia dell’acceleratore: a seguito di emissione di fatture riferite al canone trimestrale con decorrenza dal secondo anno contrattuale ossia al termine del periodo di garanzia full-risk di anni 1 previsto dal contratto di aggiudicazione;
L’appaltatore, a seguito del ricevimento dell’ordine di fatturazione dovrà emettere la relativa fattura elettronica intestata all’Azienda X.X.XX. n. 8 “Berica”.
Le fatture elettroniche prodotte dovranno essere emesse nel rispetto delle specifiche tecniche reperibili nel sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx/.
Al fine del rispetto degli obblighi descritti in premessa, per indirizzare correttamente le fatture emesse, dovrà essere utilizzato il Codice Univoco Ufficio UFI8LR, reperibile anche nel sito xxx.xxxxxxxx.xxx.xx.
L’amministrazione non potrà accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea né potrà procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio in forma elettronica.
Le condizioni economiche sono quelle derivanti dai prezzi proposti in sede di gara di appalto, che dovranno comprendere e comprenderanno tutto quanto richiesto dal presente capitolato e quanto integrativamente proposto dall’appaltatore in sede di offerta.
L’IVA a carico dell’X.X.XX. sarà applicata nella misura ridotta dove e se prevista dalla normativa vigente.
Non possono essere addebitati all’X.X.XX. costi derivanti dalla fornitura di apparecchi o materiali di consumo erogati prima della data di emissione degli ordini di fatturazione.
L’appaltatore dovrà emettere fattura intestata all’Azienda X.X.XX. n. 8 “Berica”, in cui dovranno essere indicati:
- Descrizione dei prodotti forniti, relativa quantità e relativo importo
- Aliquota IVA (l’IVA a carico dell’X.X.XX. sarà applicata nella misura ridotta dove e se prevista dalla normativa vigente)
- Il numero alfanumerico e la data dell’ordine a fornitore
- Il numero e la data del DDT di consegna
- CIG
- Codice Univoco Ufficio
Il pagamento del corrispettivo sarà disposto da parte di questa Azienda X.X.XX., successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità, di cui al presente capitolato.
***
L’Azienda X.X.XX. emetterà la fattura relativa alla vendita dell’apparecchiatura in proprietà, con riferimento al DDT.
La Ditta dovrà effettuare il pagamento entro 60 giorni dal ricevimento della fattura; in caso di ritardato pagamento troverà applicazione quanto disposto dal D. Lgs. n. 231/2002.
***
Pagamenti
I pagamenti delle suddette fatture saranno effettuati, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 231/2002, a 60 giorni dall’emissione del certificato di verifica di conformità.
Per quanto riguarda gli interessi moratori troverà applicazione quanto disposto dal D. Lgs. 231/2002.
Resta salva, in capo all’Azienda X.X.XX., l’azione di responsabilità per vizi e/o difetti e/o difformità dei beni forniti.
Qualora si verificassero contestazioni, i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
L’Azienda Sanitaria, a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 C.C.).
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi di pagamento dei corrispettivi dovuti, il fornitore potrà sospendere la fornitura e, comunque, le attività previste nel contratto e nei singoli ordinativi di fornitura; qualora il fornitore si rendesse inadempiente a tale obbligo l’ordinativo di fornitura e/o il contratto si potranno risolvere di diritto, mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi a mezzo PEC o con lettera raccomandata A.R. da parte dell’X.X.XX..
L’affidatario della fornitura assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge 13.08.2010 n. 136.
Qualora le transazioni relative al contratto non vengano effettuate avvalendosi di banche o della società Poste Italiane S.p.A. il contratto dovrà considerarsi risolto.
ART. 19 FORMAZIONE DEL PERSONALE
Data la complessità dell’attivazione dell’Apparecchiatura\ Sistema richiesti che coinvolgerà tutte le figure operanti nei Servizi interessati, si ritiene indispensabile che venga realizzata dalla ditta affidataria una adeguata formazione e supporto per l’avviamento e la messa a regime del sistema anche con la presenza di personale specializzato in sede.
Il personale da formare è pari a un totale di n. 42 dipendenti (composto da medici, personale tecnico e infermieri professionali e fisici), così suddiviso (Medici n. 8, Fisici n. 6, Tecnici Sanitari di Radiologia Medica n.19, Infermieri Professionali n. 6, Tecnici di Fisica Sanitaria n. 3).
Il numero dei Dipendenti sopra indicato, potrà variare a seconda di modifiche dell’organico aziendale.
Nella documentazione tecnica il fornitore dovrà proporre un dettagliato “Piano di formazione del personale”. Tale piano dovrà riportare lo schema dei corsi previsti, con relativa suddivisione per figura professionale (personale medico, fisici medici, tecnico-sanitario/infermieristico):
▪ la quantità di ore di addestramento ritenute necessarie;
▪ le modalità di tale addestramento (in gruppo, con l’indicazione della numerosità del gruppo, individuale, ecc.);
▪ la descrizione del materiale dei corsi di addestramento che verrà consegnato.
Tutti i momenti formativi, salvo diversi accordi, dovranno essere effettuati presso l’Azienda U.L.S.S. e ripetuti in sessioni successive per coprire la totalità degli interessati in funzione delle rispettive indisponibilità per servizio. La formazione dovrà essere fornita anche a copertura del personale in turn-over. Il corso di formazione deve prevedere il rilascio di un attestato nominativo volto a certificare l’addestramento avuto sull’apparecchiatura\ sistema.
Tutte le attività di formazione dovranno essere preventivamente concordate dalla Ditta aggiudicataria con l’Azienda U.L.S.S. ed organizzate in modo adeguato rispetto alle esigenze cliniche ed organizzative.
ART. 20 VERIFICA DI CONFORMITA’
Per l’apparecchiatura fornita, successivamente al relativo collaudo positivo, il Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) effettuerà la verifica di conformità delle prestazioni eseguite rispetto a quelle pattuite, ai sensi degli artt. 312 ss. del DPR 207/2010.
Detta verifica sarà avviata entro 20 giorni dal collaudo positivo e dovrà concludersi entro 60 giorni dal collaudo medesimo.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto rilascerà il certificato di conformità che dovrà essere sottoscritto dalla Ditta aggiudicataria entro 15 giorni dal ricevimento, nei termini di cui agli artt. 322 e ss. del DPR 207/2010.
Successivamente si procederà al pagamento delle prestazioni nei termini e nelle modalità di cui all’art. 16 del presente capitolato.
ART. 21 NORMATIVE DI SICUREZZA E DI IGIENE SUL LAVORO
Le Ditte dovranno dichiarare a quali norme di sicurezza CEI o altre norme internazionali sulla sicurezza, sono conformi le apparecchiature proposte.
Il fornitore dovrà eseguire le attività contrattuali nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro (D. Lgs. 81/08) e mediante operatori in regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolarmente iscritti presso l’INAIL e l’INPS (o equivalenti casse assicurative e previdenziali).
Il fornitore deve, pertanto, osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si erogano le prestazioni, tutte le norme di cui sopra ed adottare tutti quei provvedimenti ritenuti necessari ed opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro dei lavoratori tutti, senza con ciò creare danno o disturbo alle attività/proprietà dell’Azienda.
Il fornitore inoltre deve prendere visione delle disposizioni relative alle informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti dell’Azienda X.X.XX. e le misure di prevenzione ed emergenza adottate ai sensi dell’art. 26, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 81/08.
Tali informazioni sono disponibili presso i preposti Uffici dell’X.X.XX. (Ufficio Prevenzione e Protezione Az. Le).
Per quanto concerne possibili interferenze relative alla condivisione della rete stradale ospedaliera il fornitore dovrà tenere conto, altresì, della specifica viabilità interna e delle norme del codice della strada.
Il fornitore è quindi obbligato a:
- Informare di tutte le disposizioni il proprio personale, fare osservare le prescrizioni ricevute, nonché garantire la presenza di personale tecnico idoneo;
- Ottemperare a tutte le disposizioni vigenti in materia di Sicurezza ed Igiene sul Lavoro ed alle normative ambientali applicabili alla realtà dell’Azienda ULSS;
- Formare ed informare in materia di sicurezza sul lavoro il proprio personale;
- Fornire al proprio personale idoneo cartellino di riconoscimento riportante: nome dell’impresa, qualifica, nome e cognome dell’operatore;
- Fornire al proprio personale macchine, attrezzature ed opere provvisionali conformi alla normativa vigente;
- Munire il proprio personale di idonei dispositivi di protezione individuale;
- Cooperare a ridurre i rischi da interferenza.
Tutto quanto sopra dovrà essere esposto in un Piano Operativo che la Ditta dovrà fornire prima dell’avvio dei lavori, contestualmente alla firma del D.U.V.R.I.
Ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008 viene allegato al presente Capitolato Speciale, ai fini della promozione della cooperazione e del coordinamento di cui al comma 2 dell’art. 26 del medesimo decreto, il Documento di Valutazione dei rischi che indica per l’X.X.XX. n. 8 “Berica” le misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze (D.U.V.R.I.).
I costi per la sicurezza sono pari ad 0,00 (zero/00).
Ad aggiudicazione avvenuta, l’Azienda X.X.XX. provvederà a trasmettere alla Ditta aggiudicataria il documento D.U.V.R.I. che la stessa dovrà ritornare compilato e firmato (con allegato il Piano Operativo prima citato).
Tale documento sarà allegato al contratto di fornitura.
Qualora il fornitore rilevasse rischi aggiuntivi a quelli indicati nel D.U.V.R.I., lo stesso potrà essere opportunamente integrato, su proposta del fornitore, previa valutazione dell’Azienda.
***
Laddove le apparecchiature nel loro funzionamento siano destinate ad usare agenti chimici o specifici kit contenenti sostanze chimiche e/o cancerogene, assieme alle relative schede di sicurezza (rigorosamente in italiano ed in formato elettronico), la ditta aggiudicataria dovrà fornire, per ogni apparecchio, un documento di valutazione dei livelli di esposizione personale ad agenti chimici e/o fisici durante l’utilizzo della medesima apparecchiatura.
ART. 22 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La Ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della
L. 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
Qualora le transazioni relative al contratto non vengano effettuate avvalendosi di banche o della Società Poste Italiane s.p.a., il contratto dovrà considerarsi risolto.
Si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione all’Azienda ULSS ed alla prefettura -Ufficio territoriale del Governo - della Provincia di Vicenza della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore o subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Nei termini previsti dall’art. 3, comma 7, della L. 136/2010 la Ditta dovrà comunicare al Servizio Finanziario e Fiscale dell’Azienda Sanitaria, a mezzo telefax n. 0444- 753174, i seguenti dati:
1. estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l’indicazione dell’opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
2. le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
3. ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Il mancato rispetto dell’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari così come disposto dalla L. 136/2010 determinerà ai sensi dell’art. 1456 del C.C. la risoluzione del contratto.
ART. 23 CAUZIONE DEFINITIVA
La Ditta aggiudicataria, a garanzia dell’esatto e completo adempimento di tutti gli obblighi derivanti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi stessi dovrà costituire a favore di ciascuna Azienda Ulss - entro15 giorni dalla richiesta - un deposito cauzionale definitivo.
L’ammontare del Deposito è pari al 10% o più dell’importo del contratto, al netto di IVA, in base alle previsioni contenute nell’art. 113 del D.Lgs 163/2006 e secondo le modalità in esso previste. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 %, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
L'importo è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovrà segnalare il possesso del requisito, e lo dovrà documentare producendo copia, dichiarata conforme all’originale ai sensi degli articoli 18 e 19 del D.P.R.445/2000, della suddetta certificazione.
Il deposito cauzionale definitivo è mantenuto nell’ammontare stabilito, secondo il dispositivo di cui al comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs 163/2006, per tutta la durata del contratto e, pertanto, va reintegrato qualora l’Amministrazione appaltante medesima effettui su di esso prelevamenti per fatti connessi all’incompleto e irregolare adempimento degli obblighi contrattuali. Ove ciò non avvenga entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della lettera di richiesta dell’Azienda Xxxx interessata, sorge in quest’ultima la facoltà di risolvere il contratto. Sono fatte salve le azioni per il risarcimento dei conseguenti danni subiti (art. 1382 c.c.).
Si dovrà riportare la formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione – art. 1944 del Codice Civile – nei riguardi dell’Impresa obbligata e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del C.C. Se il deposito è costituito mediante polizza fideiussoria o atto di fidejussione, si dovrà, inoltre, inserire il formale impegno del fideiussore a pagare la somma garantita entro 15 giorni dal ricevimento di semplice richiesta scritta.
Il deposito dovrà ritenersi svincolato, solo dopo l’esecuzione completa e regolare di tutti gli obblighi contrattuali, fatto salvo quanto stabilito nel citato art. 113 del D.Lgs 163/2006.
ART. 24 COPERTURE ASSICURATIVE
La Ditta appaltatrice risponderà direttamente dei danni alle persone, alle cose, alle strutture interessate ed a terzi (cose e/o persone) comunque provocati nell’esecuzione del presente contratto che possano derivare dalle apparecchiature utilizzate per l’esecuzione della fornitura, da fatto proprio, dal personale o da chiunque chiamato a collaborare.
La Azienda Sanitaria è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere al personale di cui si avvarrà la Ditta appaltatrice nell’esecuzione del contratto.
La Ditta appaltatrice, pertanto, si impegna a stipulare una polizza RCT/RCO nella quale venga esplicitamente indicato che l’Azienda Sanitaria è considerata "terza" a tutti gli effetti.
L’Assicurazione dovrà essere prestata per tutta la durata del contratto sino alla concorrenza di massimali di garanzia non inferiori a € 3.000.000,00 per sinistro, per persone o cose ed inoltre garantisca le rivalse di qualsiasi Ente e/o dei dipendenti della Ditta appaltatrice per infortuni e/o malattie professionali con massimali di garanzia non inferiori a € 3.000.000,00 per sinistro e per ciascuna persona.
La polizza dovrà comprendere anche:
• danni ai locali, ai materiali e alle attrezzature, oggetto della fornitura;
• danni a persone e cose derivanti dal malfunzionamento o da guasti e/o difetti delle apparecchiature installate;
• danni cagionati a tutti i soggetti, persone fisiche o giuridiche, di cui si avvalga l’Azienda Ulss; - responsabilità civile verso il personale dell'Aggiudicatario e dei Subappaltatori con particolare riferimento agli infortuni e alle malattie professionali;
• danni da incendio;
• danni da inquinamento accidentale.
La Ditta appaltatrice prima di iniziare la fornitura dovrà produrre all’Azienda Sanitaria copia di detta polizza, unitamente alla quietanza di pagamento del premio.
La quietanza di pagamento del premio dovrà essere presentata con la periodicità prevista dalla polizza stessa onde verificare il permanere della validità del contratto di assicurazione per tutta la durata della fornitura.
La mancata stipulazione della polizza, la non conformità della stessa rispetto a quanto stabilito nel presente articolo o il mancato pagamento del premio, tale da pregiudicare l’efficacia della copertura assicurativa, costituiscono motivo di risoluzione del presente contratto (clausola risolutiva espressa, art. 1456 del Codice Civile).
ART. 25 TUTELA CONTRO AZIONI DI XXXXX
L’appaltatore assumerà ogni responsabilità per l’uso di apparecchiature/dispositivi o per l’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti per invenzioni, modelli industriali, marchi e diritti d’autore.
L’appaltatore dovrà pertanto assumere a proprio carico tutti gli oneri derivanti da eventuali azioni esperite nei confronti dell’ente appaltante in relazione ai beni oggetto della fornitura o in relazione al loro uso, obbligandosi di tenere indenne l’Azienda X.X.XX. n. 8 “Berica” dagli oneri eventualmente sostenuti per la difesa in giudizio, dalle spese, dai danni, nonché da qualunque altra somma per qualsivoglia altro titolo, a cui la stessa dovesse essere condannata con sentenza passata in giudicato.
ART. 26 ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA E SUE RESPONSABILITA’
Gli oneri e gli obblighi di seguito dettagliati sono posti a carico della Ditta aggiudicataria e si intendono ricompresi nel prezzo offerto, senza che la ditta possa avanzare pretese, indennità, spese o diritti al riguardo:
1. l’adozione, nell’esecuzione di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e la incolumità degli operai e delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sulla Ditta Appaltatrice;
2. l’osservanza di tutte le norme relative al trattamento economico e normativo del personale dipendente così come stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni;
3. le verifiche ed eventuali misure in loco della portata dei solai, delle potenze elettriche disponibili nel quadro elettrico. generale, della potenza frigorifera installata, dei ricambi ora dell’impianto di condizionamento, ecc.
4. l'indicazione di massima di dove si intende installare il cantiere e i relativi percorsi;
5. il trasporto, lo scarico e il posizionamento in sito delle attrezzature e degli accessori, con ogni onere e manovalanza compresa;
6. la custodia in cantiere delle apparecchiature e dei materiali occorrenti per l'installazione;
7. pulizia e sgombero in discarica pubblica dei materiali di risulta provenienti dalla installazione;
8. attivazione e messa in funzione dell'impianto;
9. il coordinamento dei lavori delle eventuali ditte in sub appalto autorizzata;
10. il coordinamento per l'espletamento di tutte le procedure tecnico-amministrative relative al collaudo dell'impianto.
La ditta a fine lavori sarà tenuta a presentare, unitamente al progetto delle opere di installazione, la seguente documentazione:
• schemi elettrici e di condizionamento, collegamenti vari con relative misure elettriche secondo normative CEI
• istruzione d'uso in lingua italiana dell'apparecchiatura
• certificazione e marchio CE (Direttiva 93/42)
• documentazione prevista dalla L. 46/90 per quanto eseguito
• documentazione fotografica
• documentazione tecnica dei componenti forniti (schede manutentive, certificazioni ecc. )
Al fine di svolgere l’attività lavorativa all’interno della struttura ospedaliera, la ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà attenersi alle seguenti indicazioni:
• predisporre un cronoprogramma dei lavori settimanale, che tenga in considerazione la necessità di proseguire l’attività clinica nelle stanze vicine, da sottoporre a parere vincolante del Direttore dell’esecuzione del contratto;
• apporre teli e strutture fisse per compartimentazione area lavori;
• ricoprire con teli eventuali apparecchiature;
• adottare strumenti di lavoro per ridurre polveri e rumori;
• adottare cartellonistica di cantiere e informativa;
• adottare indumenti di lavoro idonei;
• pulire il cantiere ogni fine giornata lavoro,
• comunicare giornalmente e concordare giornalmente il programma di lavoro col personale tecnico/sanitario interno al fine di ridurre i disagi;
• eseguire sopralluoghi, verifiche e misure sugli impianti per garantire l’incolumità degli operai e operatori dell’Ospedale;
• individuare con precisione l’Area di cantiere e relativi percorsi.
Ogni variazione del cronoprogramma di lavoro ed eventuali problematiche all’interno del cantiere dovranno essere preventivamente discusse con il Direttore dell’esecuzione del contratto.
ART. 27 INADEMPIMENTI E PENALI
Il mancato rispetto del cronoprogramma proposto dalla ditta aggiudicataria, per cause imputabili alla ditta medesima, comporterà l’automatica applicazione delle seguenti penali:
1) in caso di mancato rispetto dei termini del cronoprogramma di cui all’art. 3 del presente capitolato e, in particolare dei termini ivi previsti per lo smontaggio e rimozione dell’apparecchiatura in uso, la consegna, l’installazione e il collaudo della nuova apparecchiatura, il recupero dei dati storici e del Piano di formazione ,dettagliati nel Capitolato Speciale d’Appalto, troverà applicazione una penale pari ad Euro 500,00 per ogni giorno di ritardo, e comunque in misura non superiore al 10 per cento del valore netto contrattuale, salvo naturalmente il diritto dell’Ulss n. 8 Berica di richiedere anche il rimborso degli eventuali maggiori danni subiti in conseguenza dell’inadempimento.
2) Durante il periodo di garanzia annuale e/o durante l’eventuale successivo periodo di assistenza tecnica, in caso di ritardi o inadempienze in ordine agli interventi di manutenzione programmati o su richiesta di cui all’art. 6, verrà applicata una penale pari:
• ad euro 200,00 per ciascun giorno di ritardo rispetto al calendario delle singole visite di manutenzione periodica che la Ditta aggiudicataria dovrà comunicare al Servizio di Ingegneria Clinica come indicato all’art. 6 del presente Capitolato;
• ad euro 200,00 per ciascuna ora di ritardo rispetto al termine indicato all’art. 6 punto 2 del presente capitolato;
• ad euro 100,00 per ciascun ora di ritardo rispetto ai termini indicati all’art. 6 punto 3, del presente capitolato;
• ad euro 500,00 per ciascun giorno di ritardo rispetto ai termini indicati all’art. 6 punti 4 e 5 del presente capitolato;
• Euro 50,00 per ciascun giorno di ritardo nell’indicazione degli orari di servizio, del numero telefonico e del numero di fax dedicati al servizio di “Customer Care”, come previsto all’art. 6
e comunque in misura non superiore al 10 per cento del valore netto contrattuale, salvo naturalmente il diritto dell’Ulss n. 8 Berica di richiedere anche il rimborso degli eventuali maggiori danni subiti in conseguenza dell’inadempimento.
L’Azienda X.X.XX. si riserva dopo due contestazioni scritte relative a disservizi indicati di risolvere il contratto con incameramento della cauzione.
In caso di risoluzione contrattuale, anche determinata dall’esito negativo del collaudo, l’Azienda X.X.XX. incamererà la cauzione e procederà ad ordinare la fornitura nel “libero mercato” e verranno altresì addebitati alla Ditta inadempiente i maggiori costi sostenuti dall’Azienda per le quantità residue poste in gara.
ART. 28 PROCEDIMENTO DI CONTESTAZIONE DELL’INADEMPIMENTO ED APPLICAZIONE DELLE PENALI
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali stabilite nel precedente articolo, dovranno essere contestati al Fornitore per iscritto dall’Azienda Ulss.
In caso di contestazione dell’inadempimento, il Fornitore dovrà comunicare, in ogni caso, per iscritto, le proprie deduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione, all’Azienda Ulss, nel termine massimo di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa.
Qualora le predette deduzioni non pervengano all’Azienda Ulss nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee, a giudizio della medesima Azienda Ulss, a giustificare l’inadempienza, potranno essere applicate al Fornitore le penali a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
La ditta dovrà procedere al pagamento delle penali entro 60 gg. dalla comunicazione , trascorsi i quali l’incameramento di quanto dovuto a titolo di penale avverrà in via prioritaria sulla prima fattura in scadenza e, se non sufficiente, mediante ritenzione sulle somme spettanti alla ditta Aggiudicataria – in esecuzione del rapporto intrattenuto con l’Azienda Ulss o a qualsiasi altro titolo dovute – e/o sulla cauzione o eventuali altre garanzie rilasciate dal Fornitore, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. Nel caso di incameramento totale o parziale della cauzione, la Ditta affidataria dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare.
L’Azienda Xxxx potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) del valore del Contratto; il Fornitore prende atto, in ogni caso, che l’applicazione delle penali previste nel presente Contratto non preclude il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
La richiesta e/o il pagamento delle penali indicate nel presente capitolato non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. 29 OBBLIGHI DI RISERVATEZZA
L’impresa ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, nell’esecuzione del contratto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari agli adempimenti contrattuali.
L’impresa s’impegna altresì a rispettare quanto previsto dalla normativa vigente e dai relativi regolamenti di attuazione in materia di riservatezza, ivi compresi quelli eventualmente adottati dalla Azienda Sanitaria.
In casi di osservanza degli obblighi di riservatezza, l’Azienda X.X.XX. ha la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando l’obbligo dell’impresa al risarcimento dei danni che dovessero derivare all’Azienda X.X.XX..
ART.30 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda Sanitaria, in caso di inadempimento del fornitore agli obblighi contrattuali, potrà assegnare, mediante comunicazione scritta, un termine non inferiore a 3 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione per adempiere o per presentare controdeduzioni scritte. Trascorso inutilmente il predetto termine, il contratto è risolto di diritto (art. 1454 C.C.).
L’Azienda Sanitaria, in caso di grave irregolarità o frode accertata nella fornitura potrà, avvalendosi
della facoltà di cui all’art. 1456 C.C. e previa comunicazione scritta al fornitore da effettuarsi a mezzo raccomandata A.R. ovvero P.E.C., risolvere di diritto il contratto nei seguenti casi:
• in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale;
• nel caso di reiterati ritardi rispetto ai termini previsti dal contratto;
• nel caso in cui fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dal fornitore nel corso della procedura di gara;
• in caso di xxxxxxx, da parte del fornitore, dei requisiti richiesti dal capitolato speciale di gara, relativamente alle procedure ad evidenza pubblica;
• in caso di cessione del contratto o subappalto non autorizzati.
La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite. Con la risoluzione del contratto sorge per l’Azienda Sanitaria il diritto di affidare a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa, in danno all’impresa inadempiente. All’impresa inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Azienda Sanitaria rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale mediante incameramento del medesimo e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti dell’impresa, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori danni subiti. Nel caso di minor spesa nulla spetta all’impresa inadempiente. Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al Codice Civile in materia di risoluzione e di recesso del contratto.
Qualora le transazioni relative al contratto non vengano effettuate avvalendosi di banche o della società Poste Italiane S.p.A. il contratto dovrà considerarsi risolto.
ART. 31 RECESSO UNILATERALE
L’Azienda Sanitaria potrà in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 giorni, da comunicarsi al fornitore a mezzo P.E.C. ovvero a mezzo lettera raccomandata A.R. recedere dal contratto ai sensi dell’art. 1373 C.C., così come previsto dall’art. 21-sexies L. 241/90.
L’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto, con preavviso di almeno 30 giorni, nel caso in cui venga attivata analoga fornitura regionale centralizzata, o di Area Vasta, o Consip.
ART. 32 OBBLIGO DELL’APPALTATORE DI OSSERVANZA DELLE CLAUSOLE CONTENUTE NEI PROTOCOLLI DI LEGALITA’ O NEI PATTI DI INTEGRITA’
Al presente affidamento si applicano le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione Veneto in data 7 settembre 2015, approvato dalla Giunta regionale con Deliberazione
n. 1036 del 10 agosto 2015 ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, consultabile sul sito della Giunta Regionale:
(xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxx-xx-xxxxxxxx).
L’appaltatore si impegna a rispettare tutte le clausole pattizie di cui al suddetto Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Il contratto è risolto immediatamente e automaticamente, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. In tal caso, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto, salvo maggior danno. Ove possibile, le penali saranno applicate mediante automatica
detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile.
L’appaltatore si impegna ad inserire nel contratto di subappalto o in altro subcontratto di cui all’Allegato 1, lett. a) del “Protocollo di legalità”, una clausola risolutiva espressa che preveda la risoluzione immediata ed automatica del contratto di subappalto, previa revoca dell’autorizzazione al subappalto, ovvero la risoluzione del subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del subappalto o del subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. L’appaltatore si obbliga altresì ad inserire nel contratto di subappalto o nel subcontratto una clausola che preveda l’applicazione a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche di una penale nella misura del 10% del valore del subappalto o del subcontratto, salvo il maggior danno, specificando che le somme provenienti dall’applicazione delle penali saranno affidate in custodia all’appaltatore e destinate all’attuazione di misure incrementali della sicurezza dell’intervento, secondo le indicazioni che saranno impartite dalla Prefettura.
L’Azienda Sanitaria si riserva di valutare le cc.dd. “informazioni supplementari atipiche” – di cui all’art. 1 septies del Decreto Legge 6 settembre 1982, n. 629 (Misure urgenti per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa), convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, e successive integrazioni – ai fini del gradimento dell’impresa sub-affidataria, per gli effetti di cui all’art. 11, comma 3, del D.P.R. n. 252/1998.
ART. 33 MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’Aggiudicatario, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dall’azienda Ulss, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti all’art. 311 del DPR 207/2010. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione del contratto.
E’ vietato cedere, a qualunque titolo, il contratto a pena di nullità, senza il previo consenso espresso da parte dell’azienda Ulss, da rilasciarsi previa verifica del possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi in capo alla ditta subentrante, ai sensi dell’art. 116 del D. Lgs. 163/2006 e s. m. e i.
In caso di violazione del disposto di cui al comma precedente, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto (art. 1456 c.c.) e di incamerare il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il diritto di agire per il risarcimento di ogni conseguente danno subito (art. 1382 c.c.).
Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi al soggetto esecutore del contratto sono ammessi nei limiti e secondo le modalità indicate all’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 e s.m e i.
Non è consentita la cessione dei crediti se non espressamente autorizzata dalla Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs. 163/2006 e s.m. e i.
ART. 34 SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE
Sono a carico della Impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti alla eventuale registrazione del contratto, oltre a tasse o imposte che dovessero anche in avvenire colpire il contratto, ad esclusione dell’imposta sul valore aggiunto che rimane a carico dell’Azienda X.X.XX..
ART. 35 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI PREVISTI DAL CODICE DI CONDOTTA DEI DIPENDENTI PUBBLICI, DI CUI AL D.P.R. 62/2013
La “Ditta Aggiudicataria”, con riferimento alle prestazioni relative alla fornitura in questione, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, dello stesso D.P.R.
La “Ditta Aggiudicataria” si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione.
La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 36 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI CUI ALL’ART.
53, COMMA 16 TER DLGS N. 165/2001 “INCOMPATIBILITÀ EX DIPENDENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”
L’aggiudicatario dovrà sottoscrivere il contratto contenente la clausola attestante, ai sensi e per gli effetti dell’art. 53, comma 16 ter del D. Lgs. 165/2001 e del Piano Nazionale Anticorruzione, approvato con delibera dell’ A.N.A.C. (già CIVIT) n. 72 dell’11 settembre 2013, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
La violazione degli obblighi sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 37 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dalle imprese saranno raccolti presso l’Azienda X.X.XX. n. 8 “Berica” – Servizio Appalti e Public e-Procurement - Viale Rodolfi n. 37, per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, può avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
L’Impresa dovrà espressamente rilasciare l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; con riferimento al vincitore il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge. La comunicazione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata nei soli casi e con le modalità di cui all’art. 19 del D. Lgs. 196/03.
In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/03 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti del Direttore del Servizio Appalti e Public e- Procurement dell’X.X.XX. n. 8 “Berica”, Xxxxx Xxxxxxx x. 00, titolare del trattamento.
ART. 38 RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (GESTITI DAI SISTEMI SOFTWARE FORNITI)
1. Nell’ambito dell’attività oggetto del contratto, l’appaltatore potrà venire a conoscenza e trattare dati comuni e sensibili relativi ai servizi offerti agli utenti della stazione appaltante.
2. L’appaltatore pertanto ai sensi dell’art. 29 del Codice in materia di protezione dei dati personali, è nominato Responsabile del trattamento dei dati, per gli adempimenti previsti nel contratto, nei limiti e per la durata dello stesso. In casi particolari, e previa accurata verifica delle relative condizioni, l’appaltatore potrà rivestire il ruolo di Titolare del trattamento.
3. I dati personali oggetto del trattamento sono strettamente necessari per adempiere al contratto stesso.
4. L’appaltatore, in qualità di Responsabile del trattamento dei dati, ha il compito e la responsabilità di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle disposizioni della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (inclusi i provvedimenti del Garante) e di osservare scrupolosamente quanto in essa previsto, nonché le istruzioni impartite dal Titolare del trattamento.
Il Responsabile esterno del trattamento dovrà assolvere, in particolare, i seguenti compiti, indicati a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- garantire la riservatezza delle informazioni, dei documenti e degli atti, dei quali venga a conoscenza durante l’esecuzione della prestazione ed imporre l’obbligo di riservatezza a tutte le persone che, direttamente e/o indirettamente, per ragioni del loro ufficio verranno a conoscenza di informazioni riservate;
- utilizzare i dati solo per le finalità connesse allo svolgimento dell’attività oggetto del contratto, con divieto di qualsiasi altra diversa utilizzazione. Il Responsabile esterno non produce copie dei dati personali e non esegue nessun tipo di trattamento che non sia attinente allo scopo dei servizi offerti; non potrà, inoltre, diffondere, né comunicare, dati oltre ai casi previsti nel contratto o necessari per l’adempimento dello stesso. In nessun caso il Responsabile esterno acquisisce la proprietà intellettuale di dati e informazioni trattati nell’ambito di svolgimento del contratto;
- adottare preventive misure di sicurezza atte ad eliminare o, comunque, a ridurre al minimo, qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell’art. 31 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196;
- adottare e rispettare tutte le misure di sicurezza previste dagli articoli 33, 34, 35 e 36 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che configurano il livello minimo di protezione richiesto in relazione ai rischi indicati nell’art. 31 e analiticamente specificate nell’allegato B (“Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza”) del citato decreto. Qualora, ai sensi delle norme concernenti le misure minime di sicurezza, risulti necessario un adeguamento delle stesse, il Responsabile esterno provvede, nei termini di legge, al relativo adeguamento, senza alcun costo per la stazione appaltante;
- individuare, per iscritto, le persone Incaricate del trattamento e fornire loro le istruzioni relative alle operazioni da compiere, affinché il trattamento avvenga in conformità alla legge, per gli scopi e le finalità previste in contratto e nel rispetto delle misure minime di sicurezza idonee a ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito, previste dal Codice e delle disposizioni impartite dal Titolare. Vigilare sulla corretta osservanza delle istruzioni impartite;
- rispettare le istruzioni e le procedure in materia di privacy, adottate dall’Azienda ULSS per garantire la sicurezza dei dati personali; in particolare, qualora gli Incaricati del Responsabile esterno accedano, per esigenze di servizio, alle sedi o al sistema informativo del Titolare, il Responsabile esterno risponderà di eventuali violazioni ai sensi dell’art. 2049 del codice civile;
- provvedere alla formazione degli Incaricati del trattamento;
- verificare annualmente lo stato di applicazione del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196;
- adempiere agli obblighi relativi alla riservatezza, alla comunicazione ed alla diffusione dei dati personali anche dopo che l’incarico è stato portato a termine o revocato;
- comunicare, tempestivamente, al Titolare, le eventuali richieste degli interessati all’accesso, alla rettifica, all’integrazione, alla cancellazione dei propri dati, ai sensi dell’art. 7 (diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196;
- avvisare, tempestivamente, il Titolare qualora ricevesse ispezioni o richieste di informazioni, documenti od altro, da parte del Garante, in merito ai trattamenti effettuati per la stazione appaltante;
- fornire al Titolare, a semplice richiesta e secondo le modalità indicate da quest’ultimo, i dati e le informazioni necessari per consentire, allo stesso, di svolgere una tempestiva difesa in eventuali procedure instaurate davanti al Garante o all’Autorità Giudiziaria e relative al trattamento dei dati personali connessi all’esecuzione del contratto in vigore tra le parti;
- consentire che il Titolare – come imposto dalla normativa – effettui verifiche periodiche in relazione al rispetto delle presenti disposizioni;
- comunicare al Titolare, del trattamento qualsiasi disfunzione possa in qualche modo compromettere la sicurezza dei dati.
Si precisa che tale nomina sarà valida per il tempo necessario ad eseguire le operazioni affidate dal Titolare e si considererà revocata a completamento dell’incarico. All’atto della cessazione delle operazioni di trattamento, il Responsabile esterno dovrà restituire tutti i dati personali del Titolare, a quest’ultimo, e provvedere ad eliminare definitivamente dal proprio sistema informativo, e dagli archivi cartacei, i medesimi dati o copie degli stessi, dandone conferma per iscritto al Titolare.
Il Titolare e il Responsabile esterno si mantengono vicendevolmente indenni per qualsiasi danno, incluse le spese legali, che possa derivare da pretese, avanzate nei rispettivi confronti a seguito dell’eventuale illiceità o non correttezza delle operazioni di trattamento che siano imputabili a fatto, comportamento od omissione dell’altro.
ART. 39 FORO ESCLUSIVO
Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti in relazione alla interpretazione, esecuzione e risoluzione del contratto sarà esclusivamente competente il Foro di Vicenza.
In ogni caso, nelle more d’eventuale giudizio dell’autorità giudiziaria, la ditta fornitrice non potrà sospendere o interrompere la fornitura pena l’incameramento della cauzione definitiva posta a garanzia della fornitura e fatta salva la possibilità per l’Azienda Sanitaria di rivalersi per gli eventuali ulteriori danni subiti.
ART. 40 NORME E CONDIZIONI FINALI
Si evidenzia che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.
La Stazione Appaltante si riserva di comunicare con le Ditte mediante una delle modalità indicate all’art. 77 D. Lgs. 163/06.
Per ogni altra qualsiasi norma non espressamente dichiarata o contenuta nel Disciplinare e Capitolato di gara, valgono le norme vigenti in materia di pubbliche forniture, nonché le norme del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto
AZIENDA ULSS N. 8 BERICA
Viale X. Xxxxxxx n. 37 – 00000 XXXXXXX
COD.FISC. E P.IVA 02441500242 – Cod. iPA AUV
Tel. 0000 000000 - Fax 0000 000000 Mail xxxxxxxxxx@xxxxx0.xxxxxx.xx PEC xxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxx0@xxxxxxxxx.xx
PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E LA CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”.
DISCIPLINARE DI GARA
CIG Master: 6314624093
CIG. Derivato: 7122394177
CODICE PROCEDURA: VI8AQ04
Quest’Amministrazione indice un confronto competitivo tra gli Operatori Economici firmatari dell’Accordo Quadro per la fornitura di acceleratori lineari per le Aziende Sanitarie del Veneto ai sensi dell'art. 59, comma 8, del D.Lgs. 163/2006, in modalità interamente telematica ai sensi dell’art. 85, comma 13 del D.Lgs. n. 163/2006.
La procedura è volta all'acquisto di n. 1 acceleratore lineare avente le caratteristiche “base” indicate nell'Accordo Quadro suddetto, integrate e modificate come analiticamente descritto nel Capitolato Speciale, unitamente alla cessione di nr. 1 acceleratore in dotazione alla U.O. di Radioterapia.
La fornitura verrà aggiudicata all’Operatore Economico che avrà presentato la migliore offerta, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Il valore posto a base d’asta della presente procedura è pari ad 1.871.500,00 IVA esclusa, oltre a:
• oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, finalizzati all’eliminazione dei rischi da interferenze (DUVRI), pari a Euro 0,00.
La data e l’ora della prima seduta pubblica verranno comunicate tramite pec all’indirizzo indicato per la registrazione sulla piattaforma xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx, di seguito chiamata GPA.
ART. 1 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
La procedura di gara si svolge esclusivamente per via telematica mediante un Sistema Informatico per le procedure telematiche di acquisto messo a disposizione dalla piattaforma GPA, il cui link si trova sul sito xxx.xxxxx0.xxxxxx.xx nella sezione bandi di gara/bandi di gara azienda Ulss 8/forniture, all’interno della pagina della presente procedura.
Le credenziali di accesso alla piattaforma saranno le medesime utilizzate per la fase 1 della presente procedura (procedura aperta finalizzata alla stipula dell'Accordo Quadro) e rimarranno tali per tutti e quattro gli anni di durata dell’Accordo Quadro.
Art. 1.1 Documenti e modulistica di Gara
Sulla Piattaforma, accessibile dal link xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx, gli operatori economici troveranno tutti i documenti e la modulistica di gara, in particolare:
• Capitolato Speciale:
• Disciplinare di gara e relativi allegati:
• Allegato A1: Dichiarazione sostitutiva
• Allegato A2: Dichiarazione sostitutiva del soggetto ausiliato;
• Allegato A3: Dichiarazione sostitutiva del soggetto ausiliario;
• Allegato A4: Dichiarazione segreti tecnici e commerciali
• Allegato A5: Dichiarazione in merito alla conformità alla normativa sui Dispositivi Medici;
• Allegato B: Questionario Tecnico per l’Apparecchiatura/Interfacciamento al Sistema Informatico;
• Allegato C: Questionario Tecnico per Servizi di manutenzione;
• Allegato D: Scheda di offerta economica (VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls);
• Allegato D1: _dettaglio prezzi (VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls);
• Allegato E: Scheda offerta tecnica (VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls);
• Allegato E1: dettaglio senza prezzi (VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZAPREZZI.xls);
• Allegato F: DUVRI;
• AllegatoG:MarcaTemporale_OFFERTA_TECNICA_ECONOMICA_(CONSMT)_ VI8AQ04;
• Allegato H: Planimetria locali
Per scaricare la suddetta documentazione l’Operatore Economico dovrà accedere alla piattaforma GPA, inserire le credenziali di accesso, selezionare la procedura VI8AQ04, e cliccare “salva selezione”. Dal Menù procedura ->dettagli-> box giallo a destra dello schermo si potrà scaricare tutta la documentazione di gara. In ogni caso l’Operatore Economico potrà utilizzare il manuale d’uso della piattaforma già trasmesso nella precedente fase di gara.
Di seguito si esplicitano le modalità operative da seguire, in particolare per i documenti allegati al Disciplinare:
• Allegati X0, X0, X0, X0, X0, X, X, X: dovranno essere scaricati dalla Piattaforma GPA, compilati offline, trasformati in PDF e firmati digitalmente e trasmessi via pec all’indirizzo xxxx0xx.xxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxxxxxx.xxx, indicando nell’oggetto il codice procedura VI8AQ04;
• VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls ed VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls: i file dovranno essere scaricati dalla Piattaforma GPA, compilati offline, e successivamente trasformati in PDF. Dovranno essere firmati digitalmente e marcati temporalmente e trasmessi via pec all’indirizzo: xxxx0xx.xxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxxxxxx.xxx, indicando nell’oggetto il codice procedura VI8AQ04, secondo le indicazioni riportate nel successivo art. 1.2 “Tempistica di Gara”.
• Allegato G: il file denominato “MarcaTemporale_OFFERTA_TECNICA_ECONOMICA_(CONSMT)_ VI8AQ04” e contenente i numeri di marca temporale apposti nei modelli di offerta economica, di offerta tecnica, del dettaglio prezzi, del dettaglio senza prezzi, (in formato xls e pdf ), dovrà essere scaricato dalla Piattaforma GPA e compilato offline e trasmesso via pec all’indirizzo: ulss8vi.veneto@pec.gpa- xxxxxxxxxxxx.xxx, indicando nell’oggetto il codice procedura VI8AQ04.
Inoltre, dovranno essere trasmessi via pec all’indirizzo: xxxx0xx.xxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxxxxxx.xxx
i documenti di seguito indicati, firmati digitalmente dal dichiarante/emittente:
• Cauzione provvisoria;
• Copia conforme dell’eventuale procura speciale di cui al successivo articolo 3;
• Dichiarazione di conformità dei prodotti alle direttive CEE di cui alla lettera b) del successivo articolo 4.
Gli Operatori Economici potranno anche inviare i tre documenti da ultimo elencati in originale tramite posta ordinaria.
Art. 1.2 Tempistica di Gara
La tempistica di gara sarà la seguente:
1) entro le ore 12 del giorno gli Operatori Economici dovranno sottoscrivere digitalmente:
• la documentazione amministrativa (si veda art. 3),
• la documentazione tecnica (si veda art. 4),
• l’offerta economica (si veda art. 5) e
• l’offerta tecnica (si veda art. 6).
•
Inoltre l’Operatore Economico dovrà procedere alla marcatura temporale:
• degli Allegati VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls ed VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls:, sia in formato xls sia in formato pdf;
• degli Allegati VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls; e VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZAPREZZI.xls sia in formato xls sia in formato pdf;
2) dalle ore 12.01 del giorno sino alle ore 12.00 del giorno gli Operatori Economici dovranno inviare all’indirizzo PEC ulss8vi.veneto@pec.gpa- xxxxxxxxxxxx.xxx, e riportando in oggetto il codice procedura VI8AQ04: la documentazione amministrativa e tecnica di cui agli artt. 3 e 4 (anche ridotta in file.zip, è consentito inviare la predetta documentazione ripartita in più PEC ove i file risultassero troppo pesanti), l’Allegato VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls: (si veda art. 6), VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZAPREZZI.xls nel formato xls e pdf; nonché l’Allegato G MarcaTemporale_OFFERTA_TECNICA_ECONOMICA_(CONSMT)_ VI8AQ04 (si veda art. 3) son in formato xls.
N.B. Entro il suddetto termine NON devono essere inviati: VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls, e l’Allegato VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls;
3) scaduto il termine per la presentazione delle offerte, l’Azienda Ulss procederà all’analisi della documentazione amministrativa ed alla effettuazione eventuale del soccorso istruttorio;
4) di seguito la Commissione Giudicatrice, nominata ai sensi dell'art. 84 del D.Lgs. 163/06, procederà in una o più sedute riservate all'esame della documentazione tecnica e all'attribuzione dei relativi punteggi, secondo la griglia di cui al successivo articolo 8;
5) al termine dei lavori della Commissione Giudicatrice, verranno trasmessi via PEC ai concorrenti la richiesta e i termini di invio dell’offerta economica VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls, sia in formato xls che pdf, e della scheda VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls” sia in xls che in pdf (si veda l’art. 5), che dovranno essere trasmessi all’indirizzo xxxx0xx.xxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxxxxxx.xxx (mediante la PEC utilizzata per la registrazione alla Piattaforma GPA) e riportare in oggetto il codice procedura VI8AQ04; i predetti allegati dovranno essere stati firmati e marcati temporalmente entro i termini di cui al presente articolo;
6) successivamente l’Azienda Xxxx invierà ai concorrenti una PEC di preavviso, in merito al luogo, alla data e all’ora della seduta pubblica di lettura delle offerte economiche.
L’invio di tutta la documentazione di gara potrà essere verificato dall’Operatore Economico che, collegandosi alla piattaforma GPA, verificherà la corretta ricezione dei documenti inviati all’interno del proprio box documenti (fornitore -> manutenzione -> anagrafica -> box giallo con + verde).
Pertanto, la piattaforma GPA è sollevata da ogni responsabilità in caso di incompletezza o non conformità dei files inviati via posta elettronica certificata.
Art. 1.3 Offerta economica
L’Operatore Economico, per redigere l’offerta economica, dovrà utilizzare la Scheda offerta economica VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls. Detto file, protetto nelle parti immodificabili, dovrà essere compilato nelle parti di competenza (evidenziate in colore verde).
La presentazione dell’offerta economica può avvenire esclusivamente utilizzando il modello VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls e lasciando al file il nome originario: VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls. Detto file dovrà essere firmato digitalmente e trasmesso via pec nelle tempistiche indicate all’art. 1.2 punto 5.
Una volta compilato offline il file scheda offerta economica, utilizzando l’allegato sopracitato, il documento dovrà essere salvato anche nel formato pdf.
Per salvare/stampare l'offerta economica in formato PDF si consiglia di effettuare la seguente impostazione sul foglio XLS: “imposta pagina”/“proporzioni”/flaggare "adatta a" impostando a 1 “pagina di larghezza”.
Al documento dovrà essere applicata la firma digitale e, successivamente, la marca temporale. Gli Operatori Economici che sono in possesso di un KIT di marcatura temporale che:
-consente di salvare il file firmato più la marca temporale in un unico file (.tsd oppure .m7m) devono inviare i file xls.p7m.tsd (o xls.p7m.m7m) e pdf.p7m.tsd (o /pdf.p7m.m7m);
- non consente di salvare il file firmato più la marca temporale in un unico file, devono inviare i file separati xls.p7m e xls.tsr nonché pdf.p7m e pdf.tsr (il .p7m è il file dell’offerta con la firma digitale e il .tsr è il file contenente la marca temporale).
Si ribadisce l’importanza di inviare il file VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls contenente l'offerta economica, sia con estensione .xls che .pdf.
Art. 1.4 Offerta tecnica
L’Operatore Economico, per redigere l’offerta tecnica, dovrà utilizzare la scheda offerta tecnica VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls. Detto file, protetto nelle parti immodificabili, dovrà essere compilato nelle parti di competenza (evidenziate in colore verde).
La presentazione dell'offerta tecnica può avvenire esclusivamente utilizzando il modello Allegato F_OFFTEC.xls e lasciando al file il nome originario: “VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls”
Una volta compilato offline il file scheda offerta tecnica, utilizzando l’allegato sopracitato, il documento dovrà essere salvato anche nel formato pdf.
Per salvare/stampare l'offerta tecnica in formato PDF si consiglia di effettuare la seguente impostazione sul foglio XLS: “imposta pagina”/“proporzioni”/flaggare "adatta a" impostando a 1 “pagina di larghezza”.
Al documento dovrà essere applicata la firma digitale e, successivamente, la marca temporale. Gli Operatori Economici che sono in possesso di un KIT di marcatura temporale che:
-consente di salvare il file firmato più la marca temporale in un unico file (.tsd oppure .m7m) devono inviare i file xls.p7m.tsd (o xls.p7m.m7m) e pdf.p7m.tsd (o /pdf.p7m.m7m);
- non consente di salvare il file firmato più la marca temporale in un unico file, devono inviare i file separati xls.p7m e xls.tsr nonché pdf.p7m e pdf.tsr (il .p7m è il file dell’offerta con la firma digitale e il .tsr è il file contenente la marca temporale).
Si ribadisce l’importanza di inviare il file VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls, contenente l'offerta tecnica, sia con estensione .xls che .pdf.
ART. 3 CONTENUTO DELLA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
Per potersi qualificare gli Operatori Economici devono inviare (per tramite della stessa PEC utilizzata per la registrazione alla Piattaforma GPA) la documentazione di seguito indicata nelle modalità e tempistiche di cui all’art. 1.2.
Tutta la documentazione che necessita di una sottoscrizione da parte dell’Operatore Economico, deve essere firmata da un soggetto, fornito dei poteri necessari e pertanto legittimato ad impegnare la società, ovvero dal titolare o dal legale rappresentante o da procuratore munito di poteri necessari.
-Allegato A1: Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000:
• l’iscrizione alla C.C.I.A.A indicando per quale attività è l’impresa iscritta, numero registro Ditte o rep. econ. amm.vo, numero iscrizione, data iscrizione, durata della ditta/data termine, forma giuridica, sede ditta (località/c.a.p.- indirizzo), Codice fiscale, Partita I.V.A., il/i nominativo/i (con qualifica, data di nascita e luogo di nascita e residenza, nonché numero di codice fiscale) del titolare, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci;
• non rientrare in nessuna delle condizioni previste dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006;
• non aver subito alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, ovvero di elencare qualunque sentenza passata
in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta subite indipendentemente dalla loro gravità, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione ex art. 38, comma 2 del D.Lgs 163/2006;
• non ci sono soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara ovvero che i soggetti cessati dalla carica non si trovano nella condizione prevista dall’art. 38 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs 163/2006 ovvero di avere assunto nei confronti dei soggetti cessati dalla carica e che si trovino nelle condizioni di cui alle lett.b) e c) dell’art. 38 D.Lgs 163/06 adeguate misure di completa ed effettiva dissociazione. La dissociazione dovrà essere dimostrata in gara con adeguata documentazione. La dissociazione non diviene necessaria quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
• le cause di esclusione di cui all’art.38, lett.b), c) e m ter) del DLgs 163/2006 non sussistono anche per i soggetti indicati nelle citate lettere della Xxxxx, indicando i nominativi e le cariche ricoperte. Si ricorda che devono essere dichiarate tutte le sentenze passate in giudicato, indipendentemente dalla loro gravità.
La dichiarazione può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa in nome e per conto delle seguenti altre figure indicate dalla Legge:
o in caso di ditta individuale: titolare e direttore tecnico;
o in caso di società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico;
o in caso di società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari e direttore tecnico;
o in caso di altre società o consorzi: tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza (se persona fisica) in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
In alternativa a questa dichiarazione l’impresa può presentare una singola autocertificazione da parte di ciascuno dei soggetti sopra indicati (utilizzare l’Allegato B);
• ai sensi della lettera m-quater dell’art.38) D.Lgs 163/2006:di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente; oppure di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e, di aver formulato l’offerta autonomamente; oppure di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e, di aver formulato l’offerta autonomamente;
• di essere in regola con le prescrizioni di cui alla Legge 68/1999 sul diritto al lavoro dei disabili, ovvero di non essere soggetta all’applicazione della suddetta legge;
• non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autorizzativi o negoziali per conto della Stazione appaltante nei suoi confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
• accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto e allegati e nel Disciplinare di Gara;
• l’indirizzo di posta elettronica certificata presso il quale verranno effettuate le comunicazioni si intende quello dichiarato nella fase precedente la stipula dell'Accordo Quadro;
• le prestazioni che si intendono subappaltare in caso di aggiudicazione;
• aver preso conoscenza della natura dell’appalto, delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi e sulla esecuzione del contratto, delle condizioni contrattuali e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di
sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore e di ritenere i prezzi offerti nel loro complesso remunerativi e tali da consentire la formulazione dell’offerta presentata;
• impegnarsi ad applicare al personale coinvolto nell’esecuzione del presente appalto, condizioni retributive e normative non inferiori a quelle previste dai Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla Categoria e nella località di riferimento. Indicare il CCNL applicato nell’esecuzione del presente appalto;
• accettare incondizionatamente le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 07/09/2015 ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e consultabile sul sito della Giunta Regionale, in particolare: di impegnarsi a riferire tempestivamente alla Stazione Appaltante e alla Prefettura di tentativi di concussione che siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti d’impresa;
• autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali, l’Azienda Ulss al trattamento dei propri dati personali, esclusivamente per le finalità inerenti la gestione della procedura.
Nel caso di partecipazione in forma associata, tale documento dovrà essere presentato distintamente da tutte le ditte riunite, sia nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o Consorzio ordinario di concorrenti o G.E.I.E. già costituiti, che da costituirsi.
- Allegato A2: Dichiarazione sostitutiva del soggetto ausiliato resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 da compilare a cura del soggetto ausiliato e inviare solo in ipotesi di avvalimento ex art. 49 D. Lgs. 163/2006;
- Allegato A3: Dichiarazione sostitutiva del soggetto ausiliario resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 da compilare a cura del soggetto ausiliario e inviare solo in ipotesi di avvalimento ex art. 49 D. Lgs.
163/2006:
- Allegato A4: Dichiarazione segreti tecnici e commerciali resa ai sensi del DPR 445/2000, con cui la ditta indica parti/capoversi/paragrafi/pagine rese nell’ambito dell’offerta che costituiscono segreti tecnici o commerciali, da sottrarre al diritto d’accesso degli aventi diritto. In assenza di dichiarazione si ritiene consentito l’accesso a tutta la documentazione;
- Cauzione provvisoria dell'importo € 37.430,00 pari al 2% dell’importo posto a base di gara, costituita, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006. La garanzia deve avere una validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
Tale documento dovrà essere firmato digitalmente dal garante e dal concorrente. In caso di rappresentanza congiunta, dovrà essere firmata da tutti i rappresentanti legali. In alternativa, qualora il garante non emetta la fideiussione in formato elettronico, l’Operatore Economico dovrà inviare e firmare digitalmente copia scansionata della polizza/fideiussione e successivamente dovrà trasmettere l’originale in formato cartaceo.
La garanzia dovrà essere riferita alla gara in oggetto, indicare come soggetto beneficiario l’Amministrazione aggiudicatrice e contenere, ai sensi dell’art. 75, comma 4 del D.lgs. 163/06, l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del c.c., la rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957, comma 2 del c.c. ed essere operativa entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla semplice richiesta scritta dell’Amministrazione aggiudicatrice. L’importo della
cauzione provvisoria (e della cauzione definitiva) potrà essere ridotto con le modalità di cui all’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006.
Per fruire del beneficio di cui al presente capoverso, l'Operatore Economico deve segnalare, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e produrre copia conforme all’originale del certificato.
In caso di Raggruppamenti temporanei di imprese, di Consorzi ordinari o GEIE, ai fini della riduzione dell’importo della garanzia di cui all’art. 75, comma 7 del D.lgs. 163/06, la certificazione di qualità dovrà essere posseduta da tutti i soggetti partecipanti ai medesimi Raggruppamenti, Consorzi o GEIE (con riferimento alle sole imprese di costruzione).
La cauzione provvisoria potrà essere escussa:
• in caso di mancata sottoscrizione del Contratto;
• in caso di falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta;
• in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell’art. 38, 2bis D.Lgs. 163/2006.
La garanzia deve essere integrata ogni volta che l’Azienda Xxxx provveda alla sua escussione, anche parziale entro 10 giorni dalla richiesta e a pena di esclusione.
- Impegno di un fideiussore, a pena di esclusione, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto (cauzione definitiva) di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. Tale documento dovrà essere firmato dal/i soggetto/i che ha/hanno la rappresentanza e dal soggetto che rilascia la garanzia;
- Versamento all’ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le seguenti modalità: Ai sensi della Deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici del 5/3/2014, i concorrenti sono tenuti a produrre la ricevuta del versamento di € 140,00 effettuato secondo una delle modalità indicate dalla sopra citata deliberazione (rilevabile sul sito xxx.xxxx.xx).
CODICE CIG MASTER | 6314624093 |
CODICE CIG DERIVATO | 7122394177 |
Per ulteriori dettagli le Ditte possono consultare il sito dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
In caso R.T.I. costituto e non si raccomanda di specificare nella causale del pagamento esclusivamente il codice fiscale della capogruppo.
- Eventuale (in caso di dichiarazioni o offerta sottoscritta da procuratore o institore non iscritti nel certificato della camera di commercio) originale o copia conforme della procura institoria o della procura speciale, nell’eventualità che l’offerta e/o l’istanza di ammissione sia sottoscritta da tali rappresentanti del concorrente.
- Codice “PASSOE” rilasciato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con le modalità previste dalla delibera n° 111 del 20/12/2012 dell’Autorità medesima.
La mancata dichiarazione del Passoe in gara non costituisce motivo di esclusione, né di sanzione, né oggetto di integrazione per tutti i concorrenti.
Ai fini della effettuazione delle verifiche di cui all’articolo 48 D.Lgs 163/2006, l’Operatore Economico che non consegnasse in gara il PASSOE e risultasse aggiudicatario dovrà consegnarlo all’amministrazione in una fase successiva, a pena di revoca dell’aggiudicazione;
- Allegato G: File con estensione .xls denominato
“MarcaTemporale_OFFERTA_TECNICA_ECONOMICA_(CONSMT)_ VI8AQ04”
compilato con il codice della marcatura temporale dei files richiesti, entro i termini e con le modalità di cui all’art. 1.2;
- Visura Camerale storica in corso di validità alla data di presentazione dell’offerta.
*****
SOCCORSO ISTRUTTORIO Come previsto dal comma 2 bis art.38 e dal comma 1 ter dell’art.46 del D.lgs. 163/06 la mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive può obbligare l’Operatore Economico che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria pari al 1‰ (uno per mille) del valore della presente gara. Il versamento della sanzione pecuniaria è garantito dalla cauzione provvisoria di cui al punto e).
Spetta all’Operatore Economico il diritto entro 2 giorni dal ricevimento della richiesta di dichiarare se intende o meno avvalersi del soccorso istruttorio.
In caso di mancata risposta o di risposta negativa l’Operatore Economico sarà escluso dalla procedura senza sanzione.
In caso di tempestiva risposta positiva l’Operatore Economico sarà ammesso ad usufruire del soccorso istruttorio pena il pagamento della sanzione come sopra indicata.
All’Operatore Economico sarà assegnato un termine di 4 giorni per rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni necessarie e gli sarà comunicata la sanzione da pagare entro 15 giorni.
In caso di inutile decorso del termine per adempiere al soccorso istruttorio è escluso dalla gara. In caso di cumulo di violazioni l’Azienda Ulss incrementerà la sanzione fino al triplo.
ART. 4 CONTENUTO DELLA “DOCUMENTAZIONE TECNICA”
Gli Operatori Economici devono inviare la seguente documentazione:
a) Scheda tecnica, documentazione integrativa e fotografica relativa all'intera fornitura oggetto di gara, secondo le caratteristiche tecniche e costruttive indicate nel Capitolato Speciale e contenente tutte le informazioni ed i parametri citati nel Capitolato stesso e nel Questionario Tecnico apparecchiature/sistema informatico (Allegato B del presente Disciplinare) per la valutazione delle attrezzature e del sistema informatico proposti;
b) Dichiarazione di conformità dei prodotti alle direttive CEE di riferimento in materia di sicurezza delle apparecchiature medicali con relativi codici CIVAB (se disponibili); e codici di repertorio nel rispetto delle classi di rischio previste (Allegato A5);
c) Questionario tecnico per l’apparecchiatura/Interfacciamento al sistema informatico (Allegato B), mediante compilazione del fac-simile allegato, firmato digitalmente. Il questionario tecnico dovrà essere compilato inserendo i riferimenti (n. pagina, fascicolo, etc.) alla scheda tecnica o ad eventuale documentazione integrativa che attesti il possesso dei requisiti di quanto offerto;
d) Questionario tecnico per servizi di manutenzione (Allegato C), mediante compilazione del fac-simile allegato, firmato digitalmente. Il questionario tecnico dovrà essere compilato per ogni apparecchiatura, dispositivo e sistema informatico solo in merito alle parti ritenute pertinenti; ove possibile devono essere forniti i riferimenti alle schede tecniche o ad altra parte della
documentazione tecnica/ relazione relativa al servizio di assistenza tecnica e manutenzione inserendo i riferimenti (n. pagina, fascicolo, etc.) alla scheda tecnica o ad eventuale documentazione integrativa che attesti il possesso dei requisiti di quanto offerto;
e) Relazione dettagliata relativa al servizio di manutenzione (come descritto nel Capitolato Speciale)
f) Cronoprogramma (come descritto nel Capitolato Speciale);
g) Layout installazione (come descritto nel Capitolato Speciale);
h) Documentazione riportante i contributi di radiazione di fuga;
i) Piano di recupero dati storici (come descritto nel Capitolato Speciale);
j) Dichiarazione di conformità alle normative di riferimento;
k) Manuale d'uso (in italiano) e tecnico delle attrezzature;
l) Piano di formazione del personale (come descritto nel Capitolato Speciale); La documentazione dovrà essere redatta in lingua italiana.
La documentazione tecnica di cui alle lettere b), c), d), e), f), g), h), i), l), dovrà essere sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante dell’impresa e numerata progressivamente su ogni pagina.
ART. 5 OFFERTA ECONOMICA
Gli Operatori Economici devono inviare l’offerta economica VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls, unitamente VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls, firmate digitalmente e marcate temporalmente (per tramite della PEC utilizzata per la registrazione alla Piattaforma GPA), entro la scadenza che verrà loro indicata con pec dall’Azienda Ulss (vedasi art. 1.2 punto 5), riportando in oggetto il codice procedura VI8AQ04.
In particolare per quanto riguarda il documento VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls l’Operatore Economico dovrà compilare la tabella con le seguenti informazioni:
a) modello, codice ditta, denominazione commerciale, casa produttrice e anno di immissione nel mercato dell’ acceleratore e di tutti i sistemi di integrazione;
b) prezzo del sistema acceleratore di cui all’art. 8 del capitolato comprensivo di adeguamento locali,
c) Importo di ciascun accessorio
d) costo dell’interfacciamento al Sistema esistente,
e) canone annuo di assistenza “full risk”
f) canone triennale di assistenza “full risk”
g) prezzo totale di vendita del sistema (lett. b +c+d+f)
h) prezzo offerto per l’acquisto del sistema esistente di proprietà dell’Azienda Ulss, così come indicato nel capitolato speciale di gara. L’Offerta non potrà essere inferiore ad Euro 10,00;
i) prezzo complessivo offerto che dovrà essere calcolato sottraendo dal prezzo del sistema totale di vendita del sistema (lett. g) il prezzo offerto per l’acquisto del sistema esistente
(lett. h), esclusa la somma per i rischi da interferenza non soggetti a ribasso. Il prezzo complessivo offerto (IVA esclusa) dovrà essere inferiore all’importo totale a base d’asta (IVA esclusa), così come indicato nel Capitolato Speciale, pena l’esclusione dalla gara.
j) l’aliquota IVA applicata, se dovuta, ovvero l’indicazione che si tratta di una prestazione esente o esclusa IVA, con indicazione del relativo riferimento normativo;
Si chiede inoltre di indicare:
⮚ elenco di tutto il materiale eventualmente fornito in sconto merce
⮚ i costi relativi alla sicurezza della Ditta con riferimento al servizio in oggetto;
⮚ se dovuto, qualora già posseduto: numero di repertorio acquisito a seguito dell’inserimento dei prodotti oggetto della presente procedura nel Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici commercializzati in Italia (RDM), ai sensi del D.M. 20/02/2007 del Ministero della Salute (per alternativa vedi art. 12 del Capitolato di gara “Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici”);
⮚ se dovuto, nome della ditta produttrice, REF del produttore e CND dei prodotti offerti;
⮚ l’impegno a mantenere valida l’offerta per il periodo di 365 giorni decorrenti dalla data dell’ultimo giorno utile per la presentazione delle offerte.
L’offerta economica, redatta utilizzando lo Scheda di Offerta Economica allegata VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls, dovrà contenere:
• ditta offerente: inserire la ragione sociale del concorrente;
• codice offerta, data offerta: Inserire la data dell’offerta e il codice offerta (protocollo interno dell’offerta economica);
• xxxxx Xxxxxxxxx (art. 87, comma 4, D.Lgs. 163/2006): inserire i costi della sicurezza calcolati dall’Operatore Economico;
• prezzo complessivo offerto, al netto di IVA, calcolato sottraendo dal prezzo complessivo di vendita del sistema esclusa l’iva (lett g) il prezzo proposto per l’acquisto del sistema esistente di proprietà dell’Azienda Ulss (lett. h), esclusa la somma per i rischi da interferenza non soggetti a ribasso. Il prezzo complessivo offerto (IVA esclusa) dovrà essere inferiore all’importo totale a base d’asta (IVA esclusa), così come indicato nel Capitolato Speciale, pena l’esclusione dalla gara.
• Il prezzo complessivo offerto si intende omnicomprensivo di tutti gli oneri fiscali (salvo l’iva), di tutti i costi necessari per la fornitura quali ad esempio trasporto, imballaggio, consegna, carico e scarico, installazione, collaudo e di tutto quanto risultasse necessario per la corretta esecuzione del contratto, come richiesto dal Capitolato Speciale di gara;
• codice prodotto: il codice dovrà essere alfanumerico di nr. 5 caratteri, fittizio e scelto a discrezione dell’Operatore Economico al fine di identificare in modo sintetico il lotto (a titolo di esempio. a1111, BB 256 ecc.).
Si precisa che nel presente caso - valutata la presenza di rischi di interferenza legati allo specifico appalto - si ritiene necessaria l’osservanza delle misure generali e specifiche di tutela indicate nel
D.U.V.R.I. allegato al Capitolato Speciale, per le quali si prevede l’onere di € 0,00 (zero/00).
La presenza di prezzi od informazioni economico-finanziarie, in documenti diversi dalla dall’Offerta Economica, comporterà l’esclusione dalla gara.
I prezzi dovranno essere esposti in cifre.
I prezzi dovranno essere esposti con un massimo di 2 cifre dopo la virgola e si intendono comprensivi di tutti gli oneri previsti dal Capitolato Speciale.
La graduatoria finale verrà individuata sulla base del prezzo offerto.
Si fa presente che non saranno accettate offerte condizionate, né offerte parziali, plurime o alternative.
Nel caso di Associazioni Temporanee di Imprese/GEIE/Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., non ancora costituiti, l’offerta dovrà essere sottoscritta congiuntamente dal titolare o legale rappresentano institore o procuratore di ciascuna Xxxxx partecipante all’ATI, GEIE o al Consorzio con firma leggibile e per esteso.
Nel caso di Associazione Temporanea di Imprese/GEIE/Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., già costituiti prima della gara, l’offerta dovrà essere espressa dall’Impresa Capogruppo “in nome e per conto proprio e delle mandanti”.
ART. 6 OFFERTA TECNICA
Gli Operatori Economici devono inviare l’offerta tecnica VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls,, unitamente all’allegato VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZAPREZZI.xls firmate digitalmente e marcati temporalmente (per tramite della PEC utilizzata per la registrazione alla Piattaforma GPA), secondo le tempistiche di gara di cui all’art. 1.2, riportando in oggetto il codice procedura VI8AQ04.
L’offerta tecnica, dovrà essere redatta utilizzando la Scheda di Offerta Tecnica allegata (VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls). Detto file, protetto nelle parti immodificabili, dovrà essere compilato nelle parti di competenza (evidenziate in colore verde):
a) ditta offerente: inserire la ragione sociale del concorrente;
b) codice offerta, data offerta: Inserire la data dell’offerta e il codice offerta (protocollo interno dell’offerta economica);
c) costi Sicurezza (art. 87, comma 4, D.Lgs. 163/2006): barrare la cella con una X;
d) codice prodotto: il codice dovrà essere alfanumerico di nr. 5 caratteri, fittizio e scelto a discrezione dell’Operatore Economico al fine di identificare in modo sintetico il lotto (a titolo di esempio. a1111, BB 256 ecc.).
In particolare per quanto riguarda l’allegato
VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZAPREZZI.xls l’Operatore Economico dovrà compilare la tabella con le seguenti informazioni:
•modello, codice ditta, denominazione commerciale, casa produttrice e anno di immissione nel mercato dell’ acceleratore e di tutti i sistemi di integrazione;
•descrizione del modello dell’apparecchiatura
•descrizione di tutti gli accessori che compongono il sistema offerto;
•definizione del sistema di interfacciamento;
•elenco di tutto il materiale eventualmente fornito in sconto merce
N.B. La scheda VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls xls sarà uguale alla scheda VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls, ma senza importi.
N.B. Allegato E1_dettaglio senza prezzi (VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZA PREZZI.xls) dovrà essere compilato esattamente come Allegato D1_dettaglio prezzi (VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls) ma NON DOVRÀ contenere alcun prezzo.
ART. N. 7 SOPRALLUOGO
Le Ditte dovranno prendere visione dei locali in cui dovrà essere installata la strumentazione, al fine di accertare le condizioni dei luoghi e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire
sulla formulazione dell’offerta nonché sulla consegna, installazione e in particolare per quanto concerne il proseguimento dell’attività durante le fasi di installazione. Il sopralluogo è obbligatorio. Il sopralluogo dovrà essere eseguito da un rappresentante della Ditta, munito di un documento di identità valido, da effettuarsi presso le sedi dell’Azienda ULSS.
Le ditte sono invitate ad inviare - a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo xxxxxxx.xxxxx0@xxxxxxxxx.xx o a mezzo fax al numero 0000 000000 - la propria richiesta di sopralluogo, entro il 2017.
Dopo tale data sarà cura dell’Azienda X.X.XX. comunicare – pari mezzo - alle Ditte che ne hanno fatto richiesta la data, l’orario ed il luogo per effettuare il sopralluogo, che sarà ricompreso nel periodo dal
al 2017.
Il rispetto del calendario comunicato dall’X.X.XX. è condizione necessaria per garantire lo svolgimento delle attività di gara entro i termini previsti dalla normativa in vigore.
L’Azienda X.X.XX. non si ritiene responsabile di “richieste di sopralluogo” eventualmente non prese in considerazione in quanto inviate ad un indirizzo di posta elettronica diverso da quello sopra indicato e/o pervenute dopo la scadenza del termine appositamente previsto.
ART. 8 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Il rilancio competitivo avverrà esclusivamente in modalità telematica, per tramite della piattaforma elettronica rilevabile sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx., di seguito denominata GPA.
L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei seguenti criteri:
A) QUALITA’: punti 40/100
B) PREZZO: punti 60/100
Si precisa che il prezzo offerto verrà calcolato sottraendo dal prezzo complessivo di vendita del sistema esclusa l’iva (rif. –lett.g dell’art. 5 –Offerta economica) il prezzo proposto per l’acquisto del sistema esistente di proprietà dell’Azienda Ulss (rif.-lett. h dell’ art. 5 – Offerta economica), esclusa la somma per i rischi da interferenza non soggetti a ribasso.
1. Qualità: Punteggio massimo complessivo attribuibile: 40 punti
La valutazione della qualità sarà determinata dalla Commissione, appositamente nominata dalla Stazione Appaltante. La Commissione valuterà eventuali migliorie offerte qualora ritenute coerenti ai bisogni clinico organizzativi e agli obiettivi dell’acquisto.
La Commissione, esaminata la documentazione tecnica proposta, attribuirà discrezionalmente un punteggio, variabile tra 0 e 1, ai seguenti elementi di valutazione di natura qualitativa:
Indice | Elementi | Punteggi Massimi |
1: Acceleratore Lineare (punteggio massimo 30) |
1.1 | Sistemi di collimazione e modulazione | Dimensioni lamelle e campo utile; velocità lamelle, velocità diaframmi di collimazione. Clearance. | 7 (W1) |
1.2 | Caratteristiche dei fasci radianti | Energie di Fotoni FF, FFF. Energie Elettroniche. Eventuale beam matching con acceleratori esistenti. | 4 (W2) |
1.3 | Sistemi di IMAGING e IGRT | Dimensione e caratteristiche pannello EPID. Dimensioni e caratteristiche sistema CBCT con 4D e funzionalità imaging intra fraction. Integrazione con sistema R&V presente o oggetto dell’offerta. | 9 (W3) |
1.4 | Qualità intrinseca, funzionalità espandibilità ed integrabilità | Clearance disponibile dalla testata e dai dispositivi per l’imaging (detettori e tubo radiogeno). Movimentazione automatica del lettino. Tecniche di trattamento disponibili. Possibilità di eventuali upgrade del sistema. | 10 (W4) |
2: Sistemi informatici (punteggio massima 4) | |||
2.1 | Sistema informatico di gestione dati, immagini e record & verify | L'integrabilità, la funzionalità, l'efficienza e la sicurezza, la compatibilità con i sistemi di virtualizzazione esistenti. | 4 (W5) |
3: Accessori (punteggio massimo 1) | |||
3.1 | Accessori | Compatibilità e l'integrabilità dei sistemi offerti. | 1 (W6) |
4: Assistenza, formazione e manutenzione (punteggio massimo 2) | |||
4.1 | Garanzia e modalità di svolgimento dell'assistenza tecnica e della manutenzione (preventiva/correttiva). Formazione ed addestramento. | Durata della garanzia, le modalità di svolgimento della manutenzione preventiva e correttiva. Le caratteristiche del centro di assistenza tecnica, la presenza di un call-center e le sue caratteristiche organizzative. La struttura, il dettaglio, la completezza e la potenziale efficacia del progetto formativo in sede con affiancamento ed il progetto formativo fuori sede. | 2 (W7) |
5: Installazione, opere, interventi impiantistici e cronoprogramma d'installazione (punteggio massimo 3) |
5.1 | Cronoprogramma installazione | Eventuali tempistiche migliorative rispetto ai tempi di installazione calcolati fino all’esito del collaudo finale. | 3 (W8) |
La Commissione, per la determinazione dei coefficienti relativi a ciascun elemento qualitativo, in base all’esame della documentazione fornita, provvederà ad attribuire discrezionalmente ed a suo insindacabile giudizio un coefficiente variabile tra 0 e 1. Sono previsti n. 6 giudizi da attribuire a ciascun elemento di valutazione, come di seguito descritto:
GIUDIZIO COEFFICIENTE
Eccellente 1
Buono 0,8
Adeguato 0,6
Parzialmente adeguato 0,4
Scarso 0,2
Inadeguato 0
L'attribuzione del punteggio relativo all’elemento “qualità” avverrà applicando la seguente formula:
C(a) = □n [ Wi * V(a)i ]
dove :
C(a) = punteggio totale ottenuto dal concorrente (a) (calcolato fino due cifre decimali) n = numero totale degli elementi di valutazione
Wi = fattore ponderale attribuito all’elemento di valutazione (i)
V(a)i =coefficiente compreso tra 0 ed 1 (fino a due cifre decimali) attribuito dalla commissione all’offerta del concorrente (a) relativamente all’ elemento (i) □n = sommatoria
Per il calcolo relativo al coefficiente V(a)i si procederà effettuando la media aritmetica dei coefficienti attribuiti discrezionalmente da ciascun commissario di gara al singolo elemento. La Commissione procederà successivamente con la riparametrazione prevista nell’Allegato P del DPR 207/2010 attribuendo per ciascun elemento di valutazione e qualora nessun concorrente abbia ottenuto un giudizio corrispondente al coefficiente 1, un coefficiente pari a 1 al concorrente che ha ottenuto il valore più elevato, e proporzionando ad esso il valore ottenuto dagli altri concorrenti per il medesimo elemento.
1. Prezzo :punteggio massimo attribuibile 60 punti
Per la determinazione del coefficiente V(a)i relativo all’elemento Prezzo si applicherà la seguente formula:
V(a)i = (Ra/Rmax) α
dove :
Ra = ribasso percentuale offerto dal concorrente a Rmax
= ribasso percentuale massimo offerto in gara α = 0,4
Sarà esclusa dalla prosecuzione della gara la ditta la cui offerta economica sia superiore o uguale all’importo fissato a base d’asta
L'aggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore (dato dalla somma tra il punteggio assegnato alla qualità e il punteggio assegnato al prezzo).
ART. 9 SUBBAPALTO
E’ ammesso il subappalto ai sensi dell’art. 118 D.Lgs. 163/2006.
ART. 10 OSSERVANZA DELLA LEGISLAZIONE SULLA SICUREZZA E SUL LAVORO
L’Operatore Economico è soggetto alle disposizioni in materia di salute e di sicurezza dei lavoratori previste nel T.U. sulla sicurezza di cui all'art. 26 del D.Lgs. 81/2008.
L'Operatore Economico dovrà tenere in considerazione che all’interno dell’Azienda Ulss sono presenti tutti i tipi di rischio (chimico, fisico, biologico, …) e che l’area oggetto del servizio è aperta all’utenza indiscriminata.
I rischi presenti nelle strutture dell’Azienda Ulss e le principali azioni di prevenzione e protezione raccomandate sono dettagliate nel D.U.V.R.I allegato (Allegato G ).
Si ritiene che le informazioni riportate nel D.U.V.R.I. e nel presente Capitolato Speciale siano sufficienti per predisporre l’offerta in considerazione degli aspetti della sicurezza della fornitura oggetto dell’appalto.
L'importo degli oneri per la sicurezza, la prevenzione, la tutela della salute dei lavoratori e dei rischi da interferenza relativamente alla fornitura in oggetto è pari a 0,00.
I costi della sicurezza connessi con l’oggetto della presente procedura di gara, propri dell'Operatore Economico, dovranno essere indicati in sede di offerta.
Qualora l'Operatore Economico, in sede di offerta, intenda proporre osservazioni/modifiche al
D.U.V.R.I. dovrà indicare oneri aggiuntivi per la sicurezza, la prevenzione, la tutela della salute dei lavoratori e dei rischi da interferenza relativamente alla fornitura in oggetto e dovrà redigere un documento in cui espone le osservazioni e le modifiche ritenute opportune. Tali osservazioni, modifiche o integrazioni verranno inserite nel DUVRI allegato all'eventuale contratto e faranno parte integrante e sostanziale di quest'ultimo.
Si sottolinea infine che l'Azienda Xxxx dovrà comunque convocare le Riunione di Coordinamento ai fini della sicurezza – ex art. 26 D. Lgs. 81/08 e s.m.i. – alle quali dovranno partecipare il Responsabile Unico del Procedimento della presente gara, un rappresentante del Servizio di Prevenzione e Protezione e il titolare, o suo delegato, dell’Aggiudicatario della presente gara; nell'ambito delle riunioni verranno prese in considerazione le modalità operative di svolgimento dell'attività stessa. L'Aggiudicatario dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’Aggiudicatario si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L’Aggiudicatario si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Aggiudicatario anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
ART. 11 - CHIARIMENTI
Le richieste di chiarimento in relazione alla documentazione della presente procedura dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo xxxx0xx.xxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxxxxxx.xxx e dovranno riportare il codice procedura VI8AQ04.
Le risposte agli eventuali quesiti di chiarimento che dovessero pervenire saranno fornite esclusivamente tramite la piattaforma, rendendole disponibili ad entrambi gli Operatori Economici.
ART. 12 - FASI CONCLUSIVE DELLA PROCEDURA DI GARA
Ad esito della seduta pubblica di apertura delle offerte economiche, verrà pubblicata in Piattaforma la graduatoria finale e il nominativo dell'aggiudicatario provvisorio.
L’Azienda Xxxx procederà quindi a deliberare l’Aggiudicazione definitiva, poi comunicata a tutti gli Operatori Economici.
Effettuata la verifica del possesso dei requisiti, l’aggiudicazione diventerà efficace.
Divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, l’Azienda Ulss stipulerà il contratto secondo le modalità indicate nel Capitolato Speciale.
Resta salva, in ogni caso, la possibilità per l’Azienda Ulss, nei casi e secondo le modalità indicate al comma 12 dell’art. 10 D. Lgs. 163/2006, di richiedere l’esecuzione d’urgenza.
L’Azienda Ulss si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, nel caso in cui non ritenga meritevoli di approvazione e/o convenienti sotto il profilo tecnico-economico e/o organizzativo le offerte presentate.
L’Azienda Ulss si riserva, altresì il diritto di annullare la gara o di rinviare l’apertura delle offerte in qualsiasi momento, senza che gli offerenti possano avanzare pretese di qualsiasi genere e natura. L’Azienda Ulss si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura in questione anche in presenza di una sola offerta valida, purché congrua.
ART. 13 – DOCUMENTI RICHIESTI ALL’AGGIUDICATARIO PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
L’Aggiudicatario deve:
1. costituire una cauzione definitiva ai sensi di quanto disposto dall’art.113 D.Lgs 163/2006;
2. stipulare, ai sensi dell'art. 125 del DPR 207/2010, una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori. L’importo della somma assicurata dovrà corrispondere all’importo dei lavori da eseguire. La polizza deve inoltre assicurare l’Azienda Ulss contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori.
3. stipulare una polizza di Responsabilità civile verso terzi a copertura dei danni a persone o cose
– compresi quelli cagionati all'Azienda Ulss e ai suoi dipendenti – per l'intera durata contrattuale, comprensiva del periodo di garanzia annuale full risk e del successivo servizio di manutenzione triennale full risk post garanzia, con massimale non inferiore a € 3.000.000,00 per sinistro. La polizza dovrà comprendere anche:
- danni ai locali, ai materiali e alle attrezzature, oggetto della fornitura;
- danni a persone e cose derivanti dal malfunzionamento o da guasti e/o difetti delle apparecchiature installate;
- danni cagionati a tutti i soggetti, persone fisiche o giuridiche, di cui si avvalga l’Azienda Ulss; - responsabilità civile verso il personale dell'Aggiudicatario e dei Subappaltatori con particolare riferimento agli infortuni e alle malattie professionali;
- danni da incendio;
- danni da inquinamento accidentale;
4. trasmettere, compilato e firmato dal legale rappresentante della ditta, il modulo “Tracciabilità dei flussi finanziari”, come precisato all’art. 22 del Capitolato;
5. In caso di modifiche al DUVRI, proposte in sede di offerta e accettate dall'Azienda Ulss, il DUVRI modificato e controfirmato;
Si precisa che l’elenco di cui sopra è riportato a titolo informativo e che nella lettera di aggiudicazione potrebbero essere richiesti ulteriori documenti/dichiarazioni.
ART. 14 RICORSO
L’organo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Veneto Palazzo Gussoni - Xxxxxxxxxx, 0000/0000 - 00000 Xxxxxxx – Tel. 041/0000000 - Fax 041/0000000.
ART. 15 INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 196/2003 e successive modifiche (tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) si provvede all’informativa di cui al comma 1) dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dall’Impresa saranno raccolti presso l’Azienda Ulss per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione, pubblicazione e distruzione) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per le finalità correlate alla scelta del contraente ed all’instaurazione del rapporto contrattuale, sia per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo, sia per le altre finalità previste dalla legge.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; per l’aggiudicatario il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs 196/2003 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Ai sensi dell’art. 12 D.Lgs. 196/2003, si informa che:
Titolare del trattamento è: Azienda Ulss 8 “Berica”
Responsabile del trattamento è il Direttore del Servizio “Appalti e Public e E-Procurement”
Finalità del trattamento: i dati forniti vengono acquisiti per le finalità connesse alla gara, alla stipula e all’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili, il pagamento del corrispettivo contrattuale e le pubblicazioni in adempimento agli obblighi di legge.
Conferimento obbligatorio: a tal riguardo tutti i dati richiesti rivestono carattere obbligatorio e l’Operatore Economico è tenuto a renderli, pena la mancata ammissione alla partecipazione alla gara. Modalità del trattamento: il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali e informatici idonei a memorizzarli,
gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
ART .16 ASSISTENZA Piattaforma GPA
Al fine di facilitare agli OE l’accesso alla piattaforma e l’utilizzo degli strumenti e dei servizi collegati, la Ditta Heldis Srl Sede Legale: Xxx X. Xxxxxx, 0 00000 Xxxxx xx Xxxxxx (XX), mette a disposizione degli utenti il Manuale d’uso GPA “GESTIONE PROCEDURE ACQUISTO” scaricabile dal sistema e dal sito dell’Azienda Ulss e sarà disponibile ai seguenti riferimenti:
tel.: 02/00000000
PEC: xxxx0xx.xxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxxxxxxx.xxx
Orari: Da Lunedì a Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, esclusi i festivi come da calendario italiano.
ART. 17 ELENCO ALLEGATI AL DISCIPLINARE
• Allegato A1: Dichiarazione sostitutiva
• Allegato A2: Dichiarazione sostitutiva del soggetto ausiliato;
• Allegato A3: Dichiarazione sostitutiva del soggetto ausiliario;
• Allegato A4: Dichiarazione segreti tecnici e commerciali
• Allegato A5: Dichiarazione in merito alla conformità alla normativa sui Dispositivi Medici;
• Allegato B: Questionario Tecnico per l’Apparecchiatura/Interfacciamento al Sistema Informatico;
• Allegato C: Questionario Tecnico per Servizi di manutenzione;
• Allegato D: Scheda di offerta economica (VI8AQ04_Allegato D_OFFECO.xls);
• Allegato D1: _dettaglio prezzi (VI8AQ04_Allegato D1_DETTAGLIO_PREZZI.xls);
• Allegato E: Scheda offerta tecnica (VI8AQ04_Allegato E_OFFTEC.xls);
• Allegato E1: dettaglio senza prezzi (VI8AQ04_Allegato E1_DETTAGLIO_SENZAPREZZI.xls);
• Allegato F: DUVRI;
• AllegatoG:MarcaTemporale_OFFERTA_TECNICA_ECONOMICA_(CONSMT)_ VI8AQ04;
• Allegato H: Planimetria locali
ALLEGATO A1
RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG Derivato: 7122394177
Dichiarazione sostitutiva requisiti ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/2000
Il sottoscritto ……………….................................................................................................................................
nato a……….....................................……(.......) il ....................................…………………………………….
domiciliato per la carica ove appresso, in qualità di 1…………..........................................................................
della impresa ………………................................................................................................................................
con sede in....................... ………….( ), Via ...................................................................................................
in qualità di 2........................................................................................................................................................
pienamente consapevole della responsabilità penale cui va incontro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci o di formazione, esibizione o uso di atti falsi ovvero di atti contenenti dati non più rispondenti a verità,
dichiara ed attesta sotto la propria responsabilità
1) che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di
…………………………..………per la/le seguente/i attività……………….……..………..…………
…………………………………….………………………...………..………………………....…………
…………………….…………………………………………...…….………………….……………
…………………………………………………………………………………………….…………….
…………………………………………………………………………………………….…………….
e che i dati dell’iscrizione sono i seguenti (per i concorrenti con sede in uno stato straniero indicare i dati di iscrizione nell’albo o nella lista ufficiale dello Stato di appartenenza):
⮚ numero di iscrizione ……………………………………………………………..…………………..
⮚ data di iscrizione …………………………………………………………………..………………....
⮚ forma giuridica …………………………..……………………….……................………………….
⮚ sede ………………………………………………………………………………..…………………
⮚ codice fiscale e partita iva …………………………………………………………...……………….
⮚ titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari (indicare i
1 La dichiarazione deve essere effettuata da un legale rappresentante o da un procuratore speciale. In quest’ultimo caso deve essere fornito dall’impresa la procura speciale da cui trae i poteri di firma.
2 2 Inserire la dicitura opportuna tra: “Impresa singola” o “Capogruppo di ATI composta dalle imprese (inserire il loro nominativo)” o “mandante di ATI composta dalle imprese (inserire il loro nominativo)”
nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza):
nome | Cognome | qualifica | data e luogo di nascita | |
2) di non rientrare in nessuna delle condizioni previste dall’art. 38, comma 1, lettere da a) ad m-quater) del D.Lgs.163/06;
3) di non aver subito alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, ovvero di aver subito le seguenti sentenze passate in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta:
4) che non ci sono soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
ovvero
5) che i soggetti cessati dalla carica non si trovano nella condizione prevista dall’art. 38 comma 1 lett. b) e
c) del D.Lgs 163/2006 ovvero che i soggetti cessati dalla carica non si trovano nella condizione prevista dall’art. 38 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 ovvero che i nominativi e le generalità dei soggetti nei confronti dei quali sussiste la condizione di cui alle precedenti lettere b) e c) art. 38 comma 1 D.Lgs. 163/2006 cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sono i seguenti:
Nome | Cognome | Codice Fiscale | Carica Sociale | Data e luogo di nascita |
e che per i predetti soggetti sono stati adottati atti e misure di completa ed effettiva dissociazione dimostrabili con la seguente allegata documentazione:
6) che le cause di esclusione di cui all’art. 38, lett.b), c) e m ter) del DLgs 163/2006 non sussistono anche per i seguenti soggetti indicati nelle citate lettere della Legge
Nome | Cognome | Qualifica | Data e Luogo di nascita | |
ovvero che nei confronti di esiste la seguente condanna passata in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta:
ed anche che nei confronti di esiste la seguente condanna passata in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta:
(Si ricorda che devono essere dichiarate tutte le sentenze passate in giudicato, indipendentemente dalla loro gravità.
La dichiarazione può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa in nome e per conto delle seguenti altre figure indicate dalla Legge:
- in caso di ditta individuale: titolare e direttore tecnico;
- in caso di società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico;
- in caso di società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari e direttore tecnico;
- in caso di altre società o consorzi: tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza (se persona fisica) in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
In alternativa a questa dichiarazione l’impresa può presentare una singola autocertificazione da parte di ciascuno dei soggetti sopra indicati (utilizzare il fac simile “Allegato B”)
7) che, ai sensi della lettera m-quater dell’art.38) X.Xxx 163/2006 dichiara alternativamente:
a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto e, di aver formulato l’offerta autonomamente;
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e, di aver formulato l’offerta autonomamente;
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di un soggetto, rispetto al quale si è in posizione di controllo ai sensi dell’art.2359 c.c., in controllo con un partecipante, di cui si indicano le generalità e di aver formulato l’offerta autonomamente
***
8) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 12 marzo 1999, n. 68) in quanto:
l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 12 marzo 1999, n. 68), avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici;
ovvero
l’impresa, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso tra 15 e 35 e, non avendo proceduto – successivamente al 18.1.2000 – ad assunzioni che abbiano incrementato l’organico, non è attualmente obbligata a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della L.68/99;
ovvero
l’impresa ha adempiuto alle prescrizioni di cui alla L.68/99;
***
9) di avere il seguente numero di dipendenti: da 1 a 5; da 6 a 15; da 16 a 50; da 51 a 100; oltre 100;
***
10) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autorizzativi o negoziali per conto della Stazione Appaltante nei suoi confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
11) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Disciplinare di Gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto;
12) che l’indirizzo di posta elettronica certificata presso il quale verranno effettuate le comunicazioni si intende quello dichiarato nella fase precedente la stipula dell’Accordo Quadro;
13) che in caso di aggiudicazione della gara d’appalto si riserva la possibilità di subappaltare, ai sensi dell’articolo 118 del D.Lgs 163/2006 le seguenti prestazioni (indicare le prestazioni e le ditte a cui si subappalta):
ed attesta che la quota
percentuale della parte da subappaltare è la seguente: , contenuta entro il limite del 30% dell’importo contrattuale;
***
14) di aver preso conoscenza della natura dell’appalto, delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi e sulla esecuzione del contratto, delle condizioni contrattuali e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore e di ritenere i prezzi offerti nel loro complesso remunerativi e tali da consentire la formulazione dell’offerta presentata;
15) di impegnarsi ad applicare al personale coinvolto nell’esecuzione del presente appalto, condizioni retributive e normative non inferiori a quelle previste dai Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla Categoria e nella località di riferimento. Dichiara che il CCNL applicato nell’esecuzione del presente appalto è il seguente:
16) di accettare incondizionatamente le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 07/09/2015 ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e consultabile sul sito della Giunta Regionale, in particolare: di impegnarsi a riferire tempestivamente alla Stazione Appaltante e alla Prefettura di tentativi di concussione che siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti d’impresa.
17) il sottoscritto autorizza, ai sensi del D.Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali, la Stazione appaltante al trattamento dei propri dati personali, esclusivamente per le finalità inerenti la gestione della procedura.
Si ricorda di allegare alla presente la copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità.
, lì
FIRMA DIGITALE
⮚La mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della presente dichiarazione obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita all’articolo 3 del Disciplinare, ai sensi dell’art. 38, comma 2 bis, del D.Lgs. 163/2006.
⮚ Nel caso di partecipazione in forma associata, tale documento dovrà essere presentato distintamente da tutte le ditte riunite, sia nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o Consorzio ordinario di concorrenti o G.E:I.E. già costituiti, che da costituirsi.
ALLEGATO A2
RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG Derivato: 7122394177
Il sottoscritto
nato il a
e residente a in via CAP
in qualità di dell’ Impresa ausiliata
con sede legale a in via CAP
Tel. n. fax n.
codice fiscale n partita IVA n
con espresso riferimento all’Operatore Economico che rappresenta
ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione saranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’art. 76 dello stesso decreto le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti e dichiarazioni mendaci, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure concernenti gli appalti pubblici, assumendosene la piena responsabilità,
DICHIARA
A. - che l’Operatore Economico , al fine di rispettare i requisiti di ordine speciale prescritti nel Disciplinare di gara fa riferimento alle capacità economiche, finanziarie, tecniche e organizzative ovvero della certificazione SOA possedute dal soggetto ausiliario sotto specificato;
B. – che i requisiti di ordine speciale prescritti nel Disciplinare di gara di cui l’Operatore Economico è carente, e dei quali si avvale per poter essere ammesso alla gara ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006, sono i seguenti:
1) ;
2) ;
3) ;
4) ;
5) ;
6)
C. – che le generalità del soggetto ausiliario della quale si avvale per i requisiti di ordine speciale da questo posseduti e messi a disposizione a proprio favore, sono le seguenti:
Soggetto Legale Rappresentante
Sede legale in: Via Comune
C.A.P. Codice Fiscale n.
Partita I.V.A. n. ; iscritta nel Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di al n. in data ;
Dichiara
che l’impresa ausiliaria appartiene al medesimo gruppo e che il legame giuridico ed economico esistente deriva dal fatto che
Ovvero
che l’impresa ausiliaria NON appartiene al medesimo gruppo.
In tal caso va allegato, in originale o copia autentica, a pena di esclusione, il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto Dal contratto discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5, D.Lgs. n. 163/2006 in materia di normativa antimafia nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
(luogo) (data)
firma digitale
N.B.: Ai fini della validità della presente dichiarazione deve essere allegata la fotocopia, non autenticata, del documento di identità del sottoscrittore.
Qualora la documentazione venga sottoscritta dal “procuratore/i” della società, dovrà essere allegata copia della relativa procura (GENERALE O SPECIALE) o altro documento da cui evincere i poteri di rappresentanza.
ALLEGATO A3
RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG Derivato: 7122394177
Il sottoscritto
nato il a
e residente a in via CAP
in qualità di dell’ Impresa ausiliaria
con sede legale a in via CAP
Tel. n. fax n.
codice fiscale n partita IVA n
con espresso riferimento all’Operatore Economico che rappresenta
ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione saranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’art. 76 dello stesso decreto le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti e dichiarazioni mendaci, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure concernenti gli appalti pubblici, assumendosene la piena responsabilità,
DICHIARA
1. - di possedere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163, i seguenti requisiti di ordine speciale prescritti nel Disciplinare di gara, dei quali l’Operatore Economico ausiliato risulta carente e oggetto di avvalimento:
1)
_2)
3)
_
4)
_
5)
_
2. - di obbligarsi, nei confronti del concorrente e della Stazione Appaltante, a fornire i propri requisiti di ordine speciale dei quali è carente l’Operatore Economico e mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto, rendendosi inoltre responsabile in solido con il concorrente nei confronti della Stazione Appaltante, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto;
3. – di non partecipare a sua volta alla stessa gara, in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, né in qualità di ausiliario di altro soggetto concorrente;
4. di non rientrare in nessuna delle condizioni previste dall’art. 38, comma 1, lettere da a) ad m- quater) del D.Lgs.163/06;
5. che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di
…………………………..………per la/le seguente/i attività……………..………..…………
………………………………………….………………………...……………………………….
...………..…………………………………………………...…….………………………………
…………………….………………………………………………………………………………
………………………….………………………………………………………………………… e che i dati dell’iscrizione sono i seguenti (per i concorrenti con sede in uno stato straniero indicare i dati di iscrizione nell’albo o nella lista ufficiale dello Stato di appartenenza):
⮚numero di iscrizione ……………………………………………………..………………….
⮚data di iscrizione …………………………………………………………..………………...
⮚forma giuridica …………………………..……………………….……...………………….
⮚sede ……………………………………………………………………….…………………
⮚codice fiscale e partita iva ………………………………………………….……………….
⮚titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari (indicare i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza):
nome | Cognome | qualifica | data e luogo di nascita | |
6. di non aver subito alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, ovvero di aver subito le seguenti sentenze passate in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta:
7. che non ci sono soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
ovvero
che i soggetti cessati dalla carica non si trovano nella condizione prevista dall’art. 38 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs 163/2006 ovvero che i soggetti cessati dalla carica non si trovano nella condizione prevista dall’art. 38 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 ovvero che i nominativi e le generalità dei soggetti nei confronti dei quali sussiste la condizione di cui alle precedenti lettere b) e c) art. 38 comma 1 D.Lgs. 163/2006 cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sono i seguenti:
Nome | Cognome | Codice Fiscale | Carica Sociale | Data e luogo di nascita |
e che per i predetti soggetti sono stati adottati atti e misure di completa ed effettiva dissociazione dimostrabili con la seguente allegata documentazione:
8. che le cause di esclusione di cui all’art. 38, lett.b), c) e m ter) del DLgs 163/2006 non sussistono anche per i seguenti soggetti indicati nelle citate lettere della Legge:
Nome | Cognome | Qualifica | Data e Luogo di nascita | |
ovvero che nei confronti di esiste la seguente condanna passata in
giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta:
_
ed anche che nei confronti di esiste la seguente condanna passata in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta:
_
(Si ricorda che devono essere dichiarate tutte le sentenze passate in giudicato, indipendentemente dalla loro gravità.
La dichiarazione può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa in nome e per conto delle seguenti altre figure indicate dalla Legge:
- in caso di ditta individuale: titolare e direttore tecnico;
- in caso di società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico;
- in caso di società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari e direttore tecnico;
- in caso di altre società o consorzi: tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza (se persona fisica) in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
In alternativa a questa dichiarazione l’impresa può presentare una singola autocertificazione da parte di ciascuno dei soggetti sopra indicati (utilizzare il fac simile “Allegato B”)
9. che, ai sensi della lettera m-quater dell’art.38) X.Xxx 163/2006 dichiara alternativamente:
a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto e, di aver formulato l’offerta autonomamente;
b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e, di aver formulato l’offerta autonomamente;
c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di un soggetto, rispetto al quale si è in posizione di controllo ai sensi dell’art.2359 c.c., in controllo con un partecipante, di cui si indicano le generalità e di aver formulato l’offerta autonomamente
***
10. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 12 marzo 1999, n. 68) in quanto:
l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 12 marzo 1999, n. 68), avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici;
ovvero
l’impresa, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso tra 15 e 35 e, non avendo proceduto – successivamente al 18.1.2000 – ad assunzioni che abbiano incrementato l’organico, non è attualmente obbligata a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della L.68/99;
ovvero
l’impresa ha adempiuto alle prescrizioni di cui alla L.68/99;
***
11. di avere il seguente numero di dipendenti: da 1 a 5; da 6 a 15; da 16 a 50; da 51 a 100; oltre 100;
12. che l’impresa è iscritta alla White List della Prefettura di _, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 190/2012 e dal D.P.C.M. del 18 aprile 2013 pubblicato in G.U. il 15 luglio 2013;
13. che l’impresa mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
INPS : sede di , matricola n. (nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte)
INAIL: sede di , matricola n. (nel caso di iscrizione presso più sedi, indicarle tutte)
Cassa Edile di , matricola n. (nel caso di iscrizione presso più Casse Edili, indicarle tutte);
l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente presso il quale sarà possibile effettuare le verifiche sulla regolarità in merito alla situazione di cui alla lett. g) dell’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 è il seguente:
l’impresa è in regola con i versamenti ai predetti enti;
la Prefettura competente è quella di
(indicare indirizzo – tel – fax- e-mail)
il Tribunale – Sezione Fallimentare - è quello di _
(indicare indirizzo – tel – fax- e-mail)
la Provincia- Ufficio del Lavoro - è quello di
(indicare indirizzo – tel – fax- e-mail)
14. di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autorizzativi o negoziali per conto dello IOV nei suoi confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
15. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Disciplinare di Gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto;
16. di aver preso conoscenza della natura dell’appalto, delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi e sulla esecuzione del contratto, delle condizioni contrattuali e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore e di ritenere i prezzi offerti nel loro complesso remunerativi e tali da consentire la formulazione dell’offerta presentata;
17. di impegnarsi ad applicare al personale coinvolto nell’esecuzione del presente appalto, condizioni retributive e normative non inferiori a quelle previste dai Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla Categoria e nella località di riferimento.
18. di accettare incondizionatamente le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 07/09/2015 ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e consultabile sul sito della Giunta Regionale, in particolare: di impegnarsi a riferire tempestivamente a IOV e alla Prefettura di tentativi di concussione che siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti d’impresa.
19. il sottoscritto autorizza, ai sensi del D.Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali, l’Istituto Oncologico Veneto al trattamento dei propri dati personali, esclusivamente per le finalità inerenti la gestione della procedura.
(luogo) (data)
firma digitale
N.B.: Ai fini della validità della presente dichiarazione deve essere allegata la fotocopia, non autenticata, del documento di identità del sottoscrittore.
Qualora la documentazione venga sottoscritta dal “procuratore/i” della società, dovrà essere allegata copia della relativa procura (GENERALE O SPECIALE) o altro documento da cui evincere i poteri di rappresentanza.
ALLEGATO A4
RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG Derivato: 7122394177
Il/la sottoscritto/a……………………………………………………………………..……………………………
nato/a a………………………….…………..……………..........(Prov.………), il ………./………/ ,
residente a …………………………...………………………..……………………………… (Prov ),
Via/Piazza …………………………………………………………….n , nella sua qualità di
titolare/legale rappresentante/procuratore legale della impresa/società …………………………………..………
………..……………………………………………….., con sede legale in ,
Via/P.zza ……………………………………......................, n………, C.F e
P.I ,
ai sensi del D.P.R. 445/2000,
D I C H I A R A
🞎 di autorizzare, successivamente all’aggiudicazione, l’eventuale accesso agli atti (mediante visione e/o estrazione di copia) da parte di terzi in relazione alla documentazione tecnica presentata per la presente procedura di gara .
OPPURE
🞎 di non autorizzare (ai sensi dell’art. 13 c.5 del D.Lgs. n. 163/2006), successivamente all’aggiudicazione, l’eventuale accesso agli atti (mediante visione e/o estrazione di copia) da parte di terzi per le seguenti parti relative alla documentazione tecnica presentata in ordine alla presente procedura di gara (indicare n. pagg., sezioni precise, parti e riferimenti specifici della documentazione tecnica ecc.) :
1.
2.
3.
4.
5.
6.
per le seguenti motivazioni Data
Firma digitale del Legale Rappresentante
N.B.: Ai fini della validità della presente dichiarazione deve essere allegata la fotocopia, non autenticata, del documento di identità del sottoscrittore.
ALLEGATO A5
Allegato A5: Dichiarazione di Conformità dei prodotti alle Direttive CEE
Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante della
Società:................................................. Ragione Sociale:……………………………………
Città………………………………… (Provincia o Stato):………………………………………………
Indirizzo:……………………………………….......................................................................................
Tel:..................................................................................... Fax:.............................................................
DICHIARA: la confromità alla Direttiva Europea 93 / 42 / CEE per tutti i dispositivi medici offerti e fornisce, per gli stessi, mediante la compilazione della sottostante tabella le seguenti informazioni:
Adempiment | |||||||
Numero | Codice | o di notifica | |||||
iscrizione | Articolo | ai sensi | |||||
Descrizione | Nome | Codice | Marca | CN | repertori | Produttor | dell'art. 13 |
prodotto | commerciale | prodotto | prodotto | D | o | e REF | D.Lgs. 46/97 |
ALLEGATO B
Allegato B: Questionario Tecnico per Apparecchiatura/Sistema Informatico | ||
Il questionario dovrà essere compilato in ogni sua parte secondo le indicazioni fornite, ove possibile devono essere forniti i riferimeti alla schede tecniche per quanto ripotato all'interno del questionario | ||
8.1 | CARATTERISTICHE SPECIFICHE ACCELERATORI | |
8.1.1 | Fasci radianti | |
8.1.1.a | Due energie di fotoni da 6 MV, e 10 MV con modalità ‘FF’, con ratei di erogazione di tipo convenzionale (<1000 MU/min) selezionabili dall’utente a diversi step; | Fornire i dati relativi a: penombra, simmetria, flatness, ratei di dose disponibili |
8.1.1.b | Una energia di fotoni da 6 MV, con modalità ‘FFF’, con ratei di erogazione di tipo non convenzionale (>1000 MU/min) selezionabili dall’utente a diversi step; | Fornire i dati relativi a: penombra, simmetria, ratei di dose disponibili |
8.1.1.c | Fasci di elettroni a diversi valori di energia (MeV) con ratei di erogazione di tipo convenzionale comprensivi di applicatori; | Indicare il numero di fasci di elettroni offerti, il numero e le dimensioni degli applicatori offerti, il numero di livelli di dose rate impostabili ed il valore massimo impostabile |
8.1.2 | Sistemi di collimazione e modulazione del fascio radiante | |
8.1.2.a | Filtri dinamici ad angolazione variabile o filtro motorizzato integrato con angolo variabile per modulazione del fascio a isodosi confrontabili con quelle di filtri con angolo nel range tra 15° e 60°. Ampia selezione di angoli selezionabile dall’utente; | Indicare il numero e gli angoli dei filtri dinamici offerti |
8.1.2.b | MLC con almeno 120 lamelle e caratteristiche meccaniche e dosimetriche idonee all’esecuzione di trattamenti ad elevata complessità, accuratezza e conformazione; | Descrivere il sistema |
8.1.2.c | MLC veloce ed accurato con capacità di interdigitazione delle lamelle; | Descrivere |
8.1.2.d | Lamelle almeno nella parte centrale del campo di dimensione nominale all’isocentro non superiore a 5 mm; | Descrivere |
8.1.2.e | Il MLC deve consentire l’esecuzione di trattamenti 3DCRT, CARC, IMRT (modalità Step&Shoot e dinamica), VMAT. | Descrivere |
8.1.2.f | MLC che garantisca un ampia clearance intorno al paziente | Descrivere |
8.1.3 | Lettino di trattamento robotizzato | |
8.1.3.a | I movimenti devono essere gestibili, impostabili e controllabili da remoto dalla consolle di comando dell’unità radiante. Il corretto posizionamento secondo il set up programmato deve essere verificato dal sistema di controllo e verifica. | Specificare quali sono i movimenti gestibili, impostabili e controllabili da remoto |
8.1.4 | Sistemi per la Radioterapia a Guida d’Immagine in RadioTerapia (IGRT) | |
SISTEMA EPID | ||
8.1.4.a | Montato su un braccio motorizzato con accuratezza millimetrica di posizionamento del braccio e del pannello rivelatore; | Descrivere il sistema e specificare il range di posizionamento entro il quale è utilizzabile. Fornire dati relativi alla accuratezza, precisione e stabilità di posizionamento. |
8.1.4.b | Ampia dimensione dell’area di rivelazione, elevata qualità in termini di risoluzione di contrasto e risoluzione spaziale; | Fornire i dati |
8.1.4.c | Rivelatore di ultima generazione idoneo anche per acquisizione con fascio FFF; | Descrivere le caratteristiche e indicarne il nome tecnico e la ditta costruttrice. Precisare se il pannello possa essere utilizzato con fasci FFF senza necessitare di misure di calibrazione aggiuntive; diversamente si richiede di specificare. Indicare se il pannello possa essere utilizzato sia per verifiche di set-up che per dosimetria pre-trattamento e/o dosimetria in vivo. Indicare se per queste modalità esistano limitazioni nell' utilizzo |
8.1.4.d | Accessoriato di ws di controllo con monitor a colori ad ampio schermo, interfacciata con la consolle di comando del LINAC e il sistema di R&V; | Specificare |
8.1.4.e | Strumento di match delle immagini portali e DRR dotato di tools grafici per la definizione di contorni anatomici, linee e/o punti per facilitare la verifica della bontà della registrazione immagini portali e DRR, oltre che provvisto della possibilità di sovrapporre i contorni definiti in pianificazione sulle immagini portali acquisite; | Descrivere |
8.1.4.f | Sw di registrazione delle immagini integrato con la consolle di comando del LINAC per la gestione automatica del riposizionamento paziente; | Descrivere |
8.1.4.g | Archiviazione delle immagini nel database del sistema R&V (ELEKTA Mosaiq) già presente in reparto | Specificare |
8.1.4.h | Esportabilità delle immagini portali secondo differenti protocolli e verso diversi sistemi; | Specificare |
8.1.4.i | Esportabilità dei dati di controllo set-up del paziente; | Specificare in quali formati |
SISTEMA CBCT | ||
8.1.4.j | Con rivelatore allo stato solido montato su di un braccio motorizzato solidale allo stativo dell’acceleratore, completamente retraibile e caratterizzato da elevata accuratezza, precisione e stabilità; | Descrivere dettagliatamente il sistema. Fornire dati relativi alla accuratezza, precisione e stabilità di posizionamento delle componenti. |
8.1.4.k | Il sistema deve produrre ampie immagini 2D, 3D e 4D di elevata qualità per la verifica del set-up del paziente; | Fornire valori relativi a: risoluzione a basso contrasto (mm a …%) specificando i parametri di scansione di ricostruzione e di elaborazione, risoluzione spaziale del sistema e MTF, specificando il metodo di misura ed i parametri di scansione e ricostruzione utilizzati. |
8.1.4.l | Il sistema deve essere dotato di sw per la registrazione automatica e manuale delle immagini sia planari che tomografiche, disporre di strumenti di ottimizzazione della visualizzazione delle immagini, di tools per la valutazione della registrazione, permettere l’importazione dei volumi contornati sulla CT di pianificazione per una miglior valutazione di eventuali errori di set-up/movimenti, disporre di protocolli predefiniti di acquisizione oltre alla possibilità di creazione di protocolli personalizzati; | Descrivere con dettaglio il sistema. |
8.1.4. m | Acquisizione in fluoroscopia per la valutazione del movimento intrafraction; | precisare |
8.1.4.n | Archiviazione delle immagini nel database del sistema R&V (ELEKTA Mosaiq ) già presente in reparto; | precisare |
8.1.4.o | Esportabilità delle immagini con protocollo DICOM a diversi sistemi; | precisare |
8.1.4.p | Sw di registrazione delle immagini per la verifica del posizionamento paziente integrato con la consolle di comando del LINAC con flusso automatico di esportazione dei vettori di correzione del posizionamento per la gestione automatica ed ottimizzata del riposizionamento paziente; | precisare |
8.1.4.q | Sistema in grado di acquisire immagini di tipo 4D, per una ricostruzione in fase pre e/o post-trattamento per il controllo del trattamento delle lesioni in movimento; | Descrivere il sistema |
8.1.5 | Sistemi di gestione e controllo |
8.1.5.a | L’acceleratore lineare deve essere corredato della consolle digitale di comando integrata ed ergonomica da cui sia possibile visualizzare e selezionare le funzionalità ed i parametri di trattamento dell’unità di terapia, erogare nelle diverse modalità di trattamento richieste nella fornitura (3DCRT,CARC,IMRT,in modalità Step&Shoot e dinamico, VMAT) avvalendosi anche delle funzioni di IGRT, verificare la presenza di malfunzionamenti (controlli di sicurezza) o incongruenze nei dati impostati sulla consolle stessa. | descrivere in relazione a quanto precisato nell'elenco riportato al punto 8.1.5.a del capitolato tecnico |
8.1.5.b | La consolle di comando deve essere completamente integrata con il sistema di controllo e verifica presente in reparto . | precisare |
8.1.5.c | L’acceleratore deve integrare un sistema di controllo e sicurezza. | descrivere in relazione a quanto precisato nell'elenco riportato al punto 8.1.5.c del capitolato tecnico |
8.1.6 | Compattezza, funzionalità e integrazione | |
L’unità radiante offerta deve essere caratterizzata da un elevato grado di automazione. | descrivere | |
8.2 | CARATTERISTICHE DEL SISTEMA INFORMATICO PER LA RADIOTERAPIA | |
Integrazione con il sistema già esistente, descritto nel capitolato | descrivere con chiarezza il progetto proposto, precisando anche la tecnologia utilizzata. | |
8.3 | ACCESSORI | |
8.3.1 | Accessori di sala | |
8.3.1.a | n. 3 sistemi laser di precisione per l’individuazione dell’isocentro dell’unità radiante (sala di terapia) la cui calibrazione deve essere effettuabile con sistema di controllo remoto; | precisare |
8.3.1.b | luci di segnalazione indicanti gli stati di macchina accesa e fascio attivo, da installarsi sia nella sala comandi che nel bunker; | precisare |
8.3.1.c | Interfono ad alta performance, a doppia via per la comunicazione con la sala di trattamento. | precisare |
8.3.2 | Sistemi per controlli di qualità | |
8.3.2.a | Software e relativi fantocci per la verifica di trattamenti a Intensità Modulata sia tipo step and shoot che rotazionale | descrivere secondo quanto quanto già precisato nell'elenco puntato del paragrafo relativo del capitolato tecnico |
8.3.2.b | Fantocci per CBCT dotati di sw di analisi. | descrivere secondo quanto quanto già precisato nell'elenco puntato del paragrafo relativo del capitolato tecnico |
8.3.2.c | Inserto per Cavity Plug con apposito alloggiamento per camera a ionizzazione modello Semiflex (PTW) per Arccheck. | descrivere secondo quanto quanto già precisato nell'elenco puntato del paragrafo relativo del capitolato tecnico |
8.3.3 | Integrazione del TPS Pinnacle | |
Il TPS Pinnacle, dovrà essere integrato col modulo di autosegmentazione SPICE (Philips Pinnacle³ Auto- Segmentation con SPICE). In alternativa potrà essere fornito un sistema di contornazione automatica utilizzabile in almeno 4 workstation (da fornire) contemporaneamente, comprensivo di librerie anatomiche per i distretti testa-collo, torace/breast, addome, prostata/pelvi. | Se non si è in grado di fornire il modulo di autosegmentazione SPICE si prega di descrivere il sistema che si intende fornire in alternativa |
ALLEGATO C
Allegato C: Questionario Tecnico per Servizi di Manutenzione | |
Il questionario dovrà essere compilato per ogni apparecchiatura, dispositivo e sistema informatico solo in merito alle parti ritenute pertinenti, indicando i riferimeti alle schede tecniche o ad altra parte della documentazione tecnica (ad esempio: relazione relativa al servizio di assistenza tecnica e manutenzione) | |
CARATTERISTICHE SERVIZIO DI MANUTENZIONE | INDICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE (PARTE RISERVATA ALLA DITTA) |
Apparecchiatura/dispositivo/sistema informatico oggetto di assistenza | |
Produttore | |
Modello | |
Fornitore | |
Anno di produzione | |
Descrizione della struttura organizzativa e del serivio di assistenza | |
Denominazione della Ditta che erogherà il servizio di assistenza tecnica | |
Sede Amministrativa | |
Sede del servizio di assistenza tecnica | |
Sede del magazzino ricambi | |
Certificazioni possedute dalla Ditta di assistenza (dichiarazione di esclusività o autorizzazione del fabbricante) | |
Numero di tecnici disponibili presso la sede | |
Numero di tecnici dedicati alla zona di installazione | |
Copertura oraria per la ricezione delle chiamate di intervento tecnico | |
Tempo massimo di intervento (specificando, se del caso, da remoto e on site), espressi in ore lavorative in caso di chiamata per guasto tecnico bloccante | |
Tempo massimo di intervento garantito (specificando, se del caso, da remoto e on site), espresso in ore lavorative in caso di chiamata per guasto tecnico non bloccante | |
Tempo massimo di risoluzione garantito dall’inizio dell’intervento per guasto tecnico bloccante e non bloccante | |
Xxxxxx annui di fermo macchina per manutenzione correttiva | |
Tempo di fermo macchina per le manutenzioni preventive (ore o giorni) | |
Tempo di fermo macchina per i controlli funzionali e/o di taratura (ore o giorni) | |
Frequenza annua delle verifiche di sicurezza conformemente alle norme CEI di pertinenza | |
Numero minimo di anni per i quali si garantisce la disponibilità di tutti i pezzi di ricambio ed accessori | |
Giorni settimanali nei quali è garantita la manutenzione | |
Assistenza telefonica specificando la fascia oraria di disponibilità | |
Assistenza diretta presso il centro di radioterapia specificando la fascia oraria di disponibilità calcolata come orario di presenza nella sede e non come orario di partenza dalle rispettive sedi di assistenza | |
Modalità e caratteristiche dell’assistenza remota | |
Sistemi di analisi e controllo delle prestazioni delle attrezzature | |
Sistemi di verifica dei sistemi di back-up dei dati con frequenza minima annuale |
ALLEGATO D
Colonne NON MODIFICABILI | SCHEDA OFFERTA | MODOFF-VI8AQ04-OFFECO | |
Celle/colonne di compilazione da parte della Ditta offerente | PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E LA CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”. | ||
Codice Offerta | |||
Data Offerta | |||
Xxxxx Xxxxxxxxx (art. 87, comma 4, D.Lgs. 163/2006) |
Ditta offerente (mandataria nel caso di ATI) : | |||||
Lotto | CIG | Descrizione lotto | Prezzo complessivo a base d'asta (IVA e Oneri della Sicurezza esclusi) | Codice Prodotto Fornitore | Prezzo complessivo offerto (IVA esclusa) |
1 | 7122394177 | PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E LA CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”. | 1.871.500,00 |
Gli oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, finalizzati all'eliminazione dei rischi da interferenze (DUVRI) sono pari ad Euro 0,00
Allegato D1_ DETTAGLIO PREZZI ALLEGATO D1
PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE DELLA RADIOTERAPIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO “SAN BORTOLO
DI VICENZA” DELL’AZIENDA U.L.S.S N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG. Derivato: 7122394177
Il/la sottoscritto/a ……………………………………………………………...……………………………….
nato/a a ………...……..……………………... il …………………………………………………...……...…
in qualità di …………………..…………………………………………………………
della Ditta..……..…………..…………………………………………………….………………………………
con sede legale in…….……………...………………….……...…. Via ……………………...……………
codice fiscale ………………………..……; partita IVA …………….………….……………….....……..
PRESENTA LA SEGUENTE OFFERTA ECONOMICA
impegnandosi a mantenere l'offerta fissa ed irrevocabile per 365 giorni dal PRIMO termine fissato per la presentazione dell'offerta
a) modello apparecchiatura | ||
codice ditta | ||
denominazione commerciale | ||
casa produttrice | ||
anno di immissione nel mercato dell’ acceleratore e di tutti i sistemi di integrazione | ||
b) prezzo del sistema acceleratore di cui all’art. 8 del capitolato comprensivo di adeguamento locali | € | |
c) importo di ciascun accessorio | € | |
d) costo dell’interfacciamento al Sistema esistente | € | |
e) canone annuo di assistenza “full risk” | € | |
f) canone triennale di assistenza “full risk” | € | |
g) prezzo totale di vendita del sistema (lett.b+c +d+f) | € | |
h) prezzo offerto per l’acquisto del sistema esistente di proprietà dell’Azienda Ulss, così come indicato nel capitolato speciale di gara. L’Offerta non potrà essere inferiore ad Euro 10,00; | € | |
i) prezzo complessivo offerto che dovrà essere calcolato sottraendo dal prezzo del sistema totale di vendita del sistema (lett. g) il prezzo offerto per l’acquisto del sistema esistente (lett. h), esclusa la somma per i rischi da interferenza non soggetti a ribasso. | € | |
j) l’aliquota IVA applicata, se dovuta, ovvero l’indicazione che si tratta di una prestazione esente o esclusa IVA, con indicazione del relativo riferimento normativo; | € |
Si chiede inoltre di indicare:
elenco di tutto il materiale eventualmente fornito in sconto merce | |
i costi relativi alla sicurezza della Ditta con riferimento al servizio in oggetto; | |
se dovuto, qualora già posseduto: numero di repertorio acquisito a seguito dell’inserimento dei prodotti oggetto della presente procedura nel Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici commercializzati in Italia (RDM), ai sensi del D.M. 20/02/2007 del Ministero della Salute (per alternativa vedi art. 12 del Capitolato di gara “Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici”); | |
se dovuto, nome della ditta produttrice, REF del produttore e CND dei prodotti offerti; |
FIRMA DIGITALE
ALLEGATO E
Colonne NON MODIFICABILI | SCHEDA OFFERTA | MODOFF-VI8AQ04-OFFTEC |
Celle/colonne di compilazione da parte della Ditta offerente | PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E LA CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”. | |
Codice Offerta | ||
Data Offerta |
Ditta offerente (mandataria nel caso di ATI) : | ||||
Lotto | CIG | Descrizione lotto | Prezzo complessivo a base d'asta (IVA e Oneri della Sicurezza esclusi) | Codice Prodotto Fornitore |
1 | PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E LA CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE PRESSO L’U.O. DI RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA ULSS N. 8 “BERICA”. | 1.871.500,00 |
Gli oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, di cui al Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) sono pari ad Euro
Allegato E1_ DETTAGLIO SENZA PREZZI
ALLEGATO E1
PROCEDURA DI RILANCIO COMPETITIVO PER L'ACQUISIZIONE DI NR. 1 ACCELERATORE E CESSIONE DI NR. 1 ACCELERATORE DELLA RADIOTERAPIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO “SAN BORTOLO DI
VICENZA” DELL’AZIENDA U.L.S.S N. 8 “BERICA”
CIG Master: 6314624093
CIG. Derivato: 7122394177
Il/la sottoscritto/a …………………………………………………...……………………………………………………….
nato/a a ………...…………………………...……………………... il ………………………………………………………...…
in qualità di
…………………..………………………………………………………………………………….………………………………. della Ditta..……..…………………..…… ……………………………………………….………………………………
con sede legale in…….……………...………………….……...…. Via ……………………...……………………………...
codice fiscale ……………….………..…………..……; partita IVA …………….………….……………………...……..
PRESENTA LA SEGUENTE OFFERTA SENZA PREZZI
impegnandosi a mantenere l'offerta fissa ed irrevocabile per 365 giorni dal PRIMO termine fissato per la
presentazione dell'offerta
a) modello apparecchiatura | |
codice ditta | |
denominazione commerciale | |
casa produttrice | |
anno di immissione nel mercato dell’ acceleratore e di tutti i sistemi di integrazione | |
descrizione del MODELLO DELL 'APPARECCHIATURA: | |
ACCESSORI: (descrivere nel dettaglio tutti gli accessori che compongono il sistema offerto) | |
INTERFACCIAMENTO: definire il sistema d'interfacciamento | |
elenco di tutto il materiale eventualmente fornito in sconto merce |
FIRMA DIGITALE
ALLEGATO F
DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA INTERFERENZE
(ai sensi dell’art.26, commi 2 e 3, del D.lg. 81/2008)
IL PRESENTE DOCUMENTO COSTITUISCE SPECIFICA TECNICA AI SENSI DELL’ARTICOLO 68 E DELL’ALLEGATO XIII DEL D.Lgs. 50/2016
ESECUZIONE DELL’APPALTO
ACQUISIZIONE DI 1 ACCELERATORE LINEARE E RIMOZIONE DI 1 ACCELERATORE
LINEARE presso l’U.O.C. di Radioterapia del Presidio Ospedaliero “San Bortolo” di Vicenza.
Ditta Appaltatrice
Il Datore di Lavoro
Azienda ULSS n.8 Berica Xxxxxxxx Xxxxxx
Allegato al contratto n. ……….. del …………………………………
INDICE
PREMESSA 45
1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI 46
2 - DEFINIZIONI 46
3 - SCOPO 48
4 - GENERALITA’ SULLA GARA D’APPALTO/ CONTRATTO 48
5 - DATI GENERALI E REFERENTI AZIENDA COMMITTENTE 49
6 - SOGGETTI NOMINATI DAL COMMITTENTE CON COMPITI DI SICUREZZA E COORDINAMENTO RELATIVAMENTE ALL’APPALTO 49
7 - SOGGETTI NOMINATI DALLA DITTA APPALTATRICE CON COMPITI DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO RELATIVAMENTE ALL’APPALTO 49
8 - VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI 50
9 - INFORMAZIONE, FORMAZIONE E/O ADDESTRAMENTO RICHIESTI 50
10 - AREE INTERESSATE DAI LAVORI / SERVIZI / FORNITURE OGGETTO DEL PRESENTE APPALTO 51
11 - SOGGETTI TERZI PRESENTI ALL’INTERNO DELLE AREE INTERESSATE ALL’APPALTO 51
12 - MISURE DI RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE ADDETTO ALLE LAVORAZIONI 51
13 - METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELL’ENTITA’ DEI RISCHI DA INTERFERENZE 52
14 - VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PREVISTI E SCELTA DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE 53
16 - ONERI PER LA SICUREZZA 60
17 - LIQUIDAZIONE ONERI PER LA SICUREZZA 61
18 - NORME GENERALI di comportamento per L’ELIMINAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA 61
19 - ULTERIORI OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 63
20 - PRESCRIZIONI E LIMITAZIONI 64
21 - VERIFICHE 64
22 - AGGIORNAMENTO ED ESECUTIVITA’ DEL D.U.V.R.I 64
Allegato 1 65
Allegato 2 66
Allegato 3 68
Allegato 4 70
PREMESSA
Il presente documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) è redatto ai sensi dell’art.26, comma 3, del D.lg. n. 81 del 09.04.2008.
Il D.U.V.R.I. definitivo sarà costituito dal presente documento preliminare, aggiornato con le eventuali modifiche, integrazioni, ulteriori informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni, presentate dalla ditta appaltatrice a seguito dell’aggiudicazione. Sarà firmato ed allegato al contratto di appalto.
Il DUVRI - così come ribadito nella determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture n. 3 del 05.03.2008 - è da considerarsi un documento “dinamico”, pertanto la valutazione dei rischi effettuata prima dell’espletamento dell’appalto dovrà essere aggiornata in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo, che potranno emergere prima o nel corso dell’esecuzione dell’appalto, e comunque qualora si ravvisasse la necessità di un aggiornamento del medesimo documento dopo l’aggiudicazione dell’appalto, quando si sarà in grado di conoscere l’organizzazione del lavoro della ditta aggiudicataria, anche su indicazione o richiesta della Ditta medesima.
Il DUVRI definitivo potrà quindi subire aggiornamenti a seguito di sopraggiunte esigenze. Per tale scopo sono di fondamentale importanza.
1. il ruolo del Direttore Esecutivo del Contratto (DEC) e del/i Preposti che sovrintendono i lavori;
2. le riunioni di cooperazione e coordinamento, da convocare da parte del RUP/DEC ad inizio lavori e/o durante l’esecuzione dei medesimi, le cui conclusioni saranno sempre verbalizzate.
Il presente documento, redatto dal Soggetto di cui all’art. 26 comma 3 dell’ULSS n.8 (con il supporto del Servizio Prevenzione Protezione), è gestito dal Responsabile Unico di Procedimento (RUP) attraverso il Direttore Esecutivo di Contratto (DEC).
Copia del Documento è trasmessa dal RUP:
• al Direttore Esecutivo del Contratto / Direttore U.O. interessata;
• ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), su richiesta dei medesimi;
1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI.
D.Lgs 81 del 9 Aprile 2008 e s.m.i. - Cod. Civ. artt. 1559, 1655, 1656, 1677; 2222 e segg..
2 - DEFINIZIONI
Appaltante o Committente | Il soggetto per conto del quale viene svolta l’attività di servizio, lavori o forniture, indipendentemente da eventuali frazionamenti nella sua realizzazione. Nel caso di appalto di opera pubblica, il committente è il soggetto titolare di potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell’appalto (art. 1, c. 2, D. Lgs. 165/2001). |
Appaltatore | E’ il soggetto che si obbliga nei confronti del Committente a fornire un'opera e/o una prestazione con mezzi propri secondo le modalità pattuite e la regola dell'arte. |
Appalto | L’appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, l'obbligazione di compiere in favore di un'altra (committente o appaltante) il compimento di un’opera o di un servizio. |
Contratto d'appalto | Contratto d’appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in danaro (art. 1655 c.c.); |
Contratto d'opera | Il contratto d'opera si configura quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente, pervenendo al risultato concordato (art. 2222 c.c.); |
Contratto di somministrazione | La somministrazione è il contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire a favore dell'altra parte prestazioni periodiche o continuative di cose e di servizi (artt. 1559 e 1677 del Codice Civile). |
Contratto di subappalto | E’ la cessione di una quota di lavoro, servizio o fornitura da parte del soggetto affidatario del contratto ad un terzo, il subappaltatore, previa autorizzazione del committente (art. 1656 c.c.) e con le limitazioni di cui all’art. 105 D.Lgs. 50/2016. Il subappaltante deve corrispondere al subappaltatore gli oneri della sicurezza previsti per la quota parte del lavoro, servizio o fornitura affidato in subappalto. |
Contratto in concessione | Le «concessioni di lavori pubblici» sono contratti a titolo oneroso, conclusi in forma scritta, aventi ad oggetto, in conformità al codice dei contratti, l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo, in conformità al codice dei contratti. La «concessione di servizi» è un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo. |
Datore di lavoro | Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest’ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall’organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell’ubicazione e dell’ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l’attività, e dotato di autonomia nei poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione, o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l’organo di vertice medesimo. |
DUVRI | Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza di cui all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Documento redatto dal committente al fine di valutare i rischi connessi all’espletamento dell’appalto e definirne le misure di prevenzione, protezione, coordinamento e cooperazione nonché i relativi costi per eliminare o ridurre i rischi da interferenza. Nel campo di applicazione del D.Lgs. 50/2016 (appalti pubblici) tale documento è redatto, ai fini dell’affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto. Tale documento deve essere allegato al contratto d’appalto o d’opera e deve essere adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture. |
Forniture di materiali attrezzature | Trasporto, movimentazione di materiale e attrezzature da parte di terzi, dalla sede produttiva ovvero deposito, al committente/stazione appaltante. |
Interferenza | E’ ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi, ovvero laddove si configuri una continuità fisica e di spazio e/o una contiguità produttiva fra tali soggetti in quanto in tali casi i lavoratori ai fini della loro sicurezza, devono essere opportunamente coordinati. Tali misure devono altresì garantire la sicurezza di soggetti terzi (es. utenti, pazienti, visitatori). |
Imprenditore, fornitore e prestatore di servizi | Persona fisica o giuridica o ente senza personalità giuridica, ivi compreso il Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240, che offra sul mercato, rispettivamente, la realizzazione di lavori o opere, la fornitura di prodotti, la prestazione di servizi. Secondo le definizione del “codice dei contratti pubblici”: a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le so-cietà cooperative; b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, tra impren-ditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperati-ve di produzione e lavoro d) i raggruppamenti temporanei e) i consorzi ordinari f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240 g) operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. |
Lavoratore | Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso. |
Lavoratore autonom o prestatore d’opera | E’ colui che mette a disposizione del committente, dietro un compenso, il risultato del proprio lavoro senza vincolo di subordinazione. Se la singola persona compone la ditta individuale e ne è anche titolare è l’unico prestatore d’opera. |
Oneri per la sicurezza | Gli oneri per la sicurezza si riferiscono ai costi delle misure preventive da porre in essere per ridurre o eliminare i soli rischi interferenti (art. 26, comma 5, D.Lgs 81/08). Tali costi non sono soggetti a ribasso d’asta, devono essere preventivamente quantificati dalla stazione appaltante in maniera analitica e non a percentuale. |
Oneri per la sicurezza propri dell’impresa | Sono riferiti ai rischi propri dell’attività delle singole imprese/ditte appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, in quanto trattasi di rischi per i quali resta immutato l’obbligo dell’appaltatore di redigere un apposito documento di valutazione e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per ridurre o eliminare al minimo i rischi. Ai sensi dell’art. 26, comma 6, D.Lgs. 81/08, nella predisposizione delle gare di appalto e nella valutazione dell’anomalia delle offerte, tale costo deve essere specificatamente indicato, e risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche del lavoro |
Pericolo | Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni. |
Responsabile Unico del Procedimento (RUP) | Secondo l’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico, le amministrazioni nominano un responsabile del procedimento, unico per le fasi della progettazione, dell‘affidamento e dell’esecuzione |
Responsabile de Lavori – Referent dell’appalto pe l’Azienza (RL) | Soggetto individuato dall’Azienda che ha capacità decisionale e di spesa per la gestione dei rapporti con l’appaltatore, solitamente identificato con il RUP (nel caso di lavori che comportano cantieri temporanei e mobili) o con il Responsabile della Struttura (o persona da questi designata) che gestisce la prestazione contrattuale prevista. Nel bando di gara o nella lettera di affidamento deve essere specificamente indicato il nome ed il recapito telefonico del RL. |
Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) | Ai sensi dell’art. 101 D.Lgs. n. 50/2016, nei servizi e nelle forniture dove è richiesta una specifica competenza o una presenza logistica nel luogo di esecuzione viene affidato ad un dipendente qualificato il controllo dell’esecuzione e la supervisione dell’appalto nel rispetto del capitolato. In questo caso il RUP riveste un ruolo prettamente amministrativo. Nel bando di gara o nella lettera di affidamento deve essere specificamente indicato il nome ed il recapito telefonico del DEC. Il Responsabile dell’Esecuzione si rapporta con il RUP, per gestire la prestazione contrattuale inviandogli tutte le note necessarie (autorizzazione al pagamento di spese in relazione all’avanzamento dei lavori, DUVRI definitivo, inadempienze contrattuali da parte della ditta, ecc.) e assolvendo agli impegni di coordinamento per prevenire rischi interferenti |
Referente operativo dei lavori - Preposto (PRE) | Persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, coordina le attività lavorative specifiche dell’U.O. di competenza e le attività interferenti derivanti da lavori affidati ad imprese appaltatrici; nello specifico, per queste ultime risulta il referente operativo nei confronti del DEC. |
Rischio | Proprietà di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione. |
Rischi da interferenze | Sono i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e delle altre persone equiparate che all’interno dell’Azienda possono derivare dalla presenza, anche non contemporanea, di personale del committente e di personale di altre ditte d’appalto. A mero titolo esemplificativo si possono considerare interferenti i rischi: ▪ derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi; ▪ immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni del fornitore di servizi; ▪ esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare il fornitore di servizi, e non compresi tra quelli specifici dell’attività propria del fornitore di servizi; ▪ derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata). |
3 - SCOPO
Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali, denominato D.U.V.R.I., è redatto da questa Azienda ULSS 8 “BERICA” ai sensi dell’articolo n. 26 c.2 e 3, del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i.
Esso serve per individuare e programmare le attività di cooperazione e coordinamento, volte ad eliminare o ridurre i rischi interferenziali individuati, indicando anche il nominativo dei vari referenti / responsabili dell’appalto.
4 - GENERALITA’ SULLA GARA D’APPALTO/ CONTRATTO
La gara d’appalto/contratto di cui alla presente valutazione dei rischi da interferenza ha per oggetto l’acquisizione di nr. 1 acceleratore e la cessione di nr. 1 acceleratore della Radioterapia del Presidio Ospedaliero “San Bortolo di Vicenza”
5 - DATI GENERALI E REFERENTI AZIENDA COMMITTENTE
Vedi sito internet aziendale xxxx://xxx.xxxxx0.xxxxxx.xx
Azienda ULSS “8” Berica Sede Legale in via Rodolfi n. 37 - 36100 Vicenza Tel. 0000.000000 (centralino) Fax 0000.000000 (Servizio Approvvigionamenti) Partita IVA e Codice Fiscale 02441500242
Datore di Lavoro xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx
RSPP dr. Xxxxxxx Xxxxx
Medico Competente dr. Xxxxxxx Xxxxx
Rappresentanti dei Lavoratori (come da elenco agli atti)
6 - SOGGETTI NOMINATI DAL COMMITTENTE CON COMPITI DI SICUREZZA E COORDINAMENTO RELATIVAMENTE ALL’APPALTO
FUNZIONE | NOMINATIVO | RECAPITI (tel. e cell.) |
Responsabile Unico del Procedimento (RUP) o Responsabile Lavori (RL) | dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx | |
Responsabile Procedimento Procedura di affidamento | dott. | |
Direttore dell’Esecuzione del contratto (DEC) | dott. | |
Referente Operativo dei Lavori incaricato all’applicazione del DUVRI - Preposto (PRE) | ||
Coordinatore - Preposto (PRE) | sig. | |
Altro Preposto (PRE) | sig. | |
Altro Preposto (PRE) | sig. |
7 - SOGGETTI NOMINATI DALLA DITTA APPALTATRICE CON COMPITI DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO RELATIVAMENTE ALL’APPALTO
Da compilare ad avvenuta aggiudicazione e prima della firma del contratto.
FUNZIONE | NOMINATIVO | RECAPITI (tel. e cell.) |
Soggetto autorizzato con delega alla sottoscrizione del DUVRI | ||
Responsabile del SPP | ||
Responsabile/Referente locale | ||
Preposto per la sicurezza |
8 - VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI
(da compilare nel corso della riunione di coordinamento con la ditta appaltatrice, prima dell’inizio lavori)
La ditta ha visionato il documento contenente le informazioni sui rischi presenti e sulle principali azioni di prevenzione e protezione da adottare (il riscontro della presa visione è depositato c/o …………………………………………………………………………… ) | 🞎 SI 🞎 NO |
La ditta ha effettuato un sopralluogo dell’area interessata dal lavoro/servizio/fornitura oggetto dell’appalto (il verbale di sopralluogo è depositato c/o ) | 🞎 SI 🞎 NO |
La ditta ha preso atto delle istruzioni di come comportarsi in caso di emergenza (allegato 1) ed ha istruito il proprio personale (consegnato istruzione operativa, ecc ) | 🞎 SI 🞎 NO |
La ditta ha consegnato la documentazione attestante la propria idoneità tecnico-professionale (depositata c/o ) | 🞎 SI 🞎 NO |
La ditta ha consegnato copia del proprio DVR (o estratto) o POS contenente i rischi propri dell’attività oggetto del presente appalto (consegnata a ) | 🞎 SI 🞎 NO |
La ditta ha consegnato copia delle procedure di lavoro/sicurezza che utilizzerà (intese come procedure interne oltre alle prescrizioni del capitolato) | 🞎 SI 🞎 NO 🞎 N.A. |
La ditta ha consegnato l’elenco del personale impiegato nello svolgimento dell’attività (con le relative qualifiche) | 🞎 SI 🞎 NO |
La ditta ha consegnato l’elenco delle sostanze pericolose che utilizzerà nello svolgimento dell’attività e le schede di sicurezza relative a tali sostanze | 🞎 SI 🞎 NO 🞎 N.A. |
La ditta ha consegnato l’elenco delle attrezzature che utilizzerà nello svolgimento dell’attività (con la dichiarazione di regolare manutenzione e conformità alle normative) | 🞎 SI 🞎 NO 🞎 N.A. |
La ditta ha personale formato per i rischi presenti nelle aree dove dovrà operare (vedi art.9) | 🞎 SI 🞎 NO |
………………………………………………………………………………………………………… | 🞎 SI 🞎 NO |
9 - INFORMAZIONE, FORMAZIONE E/O ADDESTRAMENTO RICHIESTI
Per lo svolgimento della propria attività nei luoghi previsti dall’appalto è richiesto che il personale della ditta appaltatrice abbia ricevuto una documentata informazione, formazione e/o addestramento sulle seguenti tematiche inerenti la sicurezza.
TEMATICA | Xxxxxxx Xxxxxxxx Formatore | Riscontro documentale | |
X | Formazione Generale di base | Attestazione + Foglio firma | |
X | Formazione Specifica | Attestazione + Foglio firma | |
X | Primo soccorso | Attestazione + Foglio firma | |
X | Antincendio base – 4 ore | Attestazione + Foglio firma | |
Antincendio livello elevato – 16 ore | Attestazione + Foglio firma | ||
X | Rischio biologico | Attestazione + Foglio firma | |
X | Procedure di lavoro/sicurezza aziendali | Attestazione + Foglio firma |
Uso attrezzatura pericolosa (carrelli elevatori) | Patentino | ||
X | Dispositivi di Protezione Individuale specifici dell’attività | Attestazione + Foglio distribuzione | |
Rischio chimico | Attestazione + Foglio firma | ||
X | Rischio radiazioni ionizzanti | Attestazione + Foglio firma | |
Rischio radiazioni non ionizzanti | Attestazione + Foglio firma | ||
X | Rischio Utilizzo bombole gas | Attestazione + Foglio firma | |
NB La tabella verrà completata a cura della ditta appaltatrice, prima dell’inizio dell’appalto, con le informazioni richieste e allegando copia delle attestazioni previste
10 - AREE INTERESSATE DAI LAVORI / SERVIZI / FORNITURE OGGETTO DEL PRESENTE APPALTO
Le aree interessate dai lavori che si intendono appaltare sono indicate nel Capitolato speciale di gara.
11 - SOGGETTI TERZI PRESENTI ALL’INTERNO DELLE AREE INTERESSATE ALL’APPALTO
Nelle aree interessate dai lavori di cui all’appalto in oggetto, oltre al personale dell’Azienda ULSS possono essere presenti i dipendenti di altre ditte appaltatrici di lavori/servizi/forniture con i quali l’appaltatore potrebbe dover rapportarsi nel corso della propria attività e comunque prima di qualsiasi intervento che possa originare rischi interferenti.
La ditta deve tenere presente che nelle aree promiscue delle U.O. (es. corridoi), reparti degenza, ecc, oltre al personale dipendente ULSS sono presenti pazienti, utenti, visitatori, e pertanto ogni presenza in queste aree richiede una particolare attenzione e rispetto delle norme generali riportate ai punti 18, 19 e 20 del presente elaborato e delle norme indicate nel Documento Informativo sui Rischi Specifici allegato al presente documento.
12 - MISURE DI RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE ADDETTO ALLE LAVORAZIONI
Nell'ambito dello svolgimento delle attività, il personale esterno occupato deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. I lavoratori della Ditta sono pertanto tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento (ex art 26 comma 8 del D.Lgs. 81/08 – art. 6 Legge 123/07).
13 - METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELL’ENTITA’ DEI RISCHI DA INTERFERENZE
La metodica indicata è utilizzata per valutare l’efficacia dell’intervento proposto per ridurre i rischi interferenti, quando questi non sono eliminabili, e/o per stabilire la soglia di accettabilità sotto la quale non si ritengono necessari interventi di riduzione del rischio (significatività da 1 a 3).
La significatività dei rischi da interferenze è valutata secondo la formula:
Dove:
RI = rischio da interferenza
RI = gR x pl
gR= gravità del rischio per uno o più soggetti coinvolti nella interferenza e/o nella sovrapposizione
pI = probabilità che si verifichi una interferenza e/o sovrapposizione tra uno o più soggetti
• Significatività del rischio da interferenza RI = gR x pI | |||||
pI | IMPROBABILE | POCO PROBABILE | PROBABILE | MOLTO PROBABILE | |
Lieve | 1 | 2 | 3 | 4 | |
gR | Medio | 2 | 4 | 6 | 8 |
Grave | 3 | 6 | 9 | 12 | |
Molto grave | 4 | 8 | 12 | 16 |
La significatività del rischio da interferenze RI dovrà essere classificata:
1 – 3 Trascurabile – NON RILEVANTE
Rischi potenziali sotto controllo quanto basta. Possibili azioni migliorative da valutare in fase di programmazione
4 – 6 RILEVANTE - Lieve
Verificare che i rischi potenziali siano sotto controllo. Promuovere azioni migliorative e/o correttive da programmare nel tempo
8 – 9 RILEVANTE - Alto
Effettuare miglioramenti su gR o su pI. Promuovere azioni migliorative e/o correttive da programmare nel medio termine in funzione della durata delle attività
12 – 16 RILEVANTE - Molto alto
Effettuare miglioramenti immediati su gR o su pI. Promuovere azioni correttive immediate.
• Indice di probabilità di interferenza (pI) | ||
Valore | Livello | Definizione |
1 | Improbabile | Le lavorazioni si svolgono in un area confinata o transennata dove opera una sola impresa o un singolo lavoratore autonomo. In quell’area non sono previste altre attività oltre a quelle in corso |
2 | Poco probabile | Un'unica impresa o un singolo lavoratore autonomo sta lavorando in una propria area osservando una distanza di sicurezza da un'altra area occupata da terzi |
3 | Probabile | Più imprese o lavoratori autonomi devono intervenire sequenzialmente (quindi in tempi diversi) nella stessa area per portare a termine un opera nel suo complesso |
4 | Molto probabile | Più imprese o lavoratori autonomi nella stessa area per portare a termine un’opera nel suo complesso |
• Indice di gravità del rischio (gR) | ||
Valore | Livello | Definizione |
1 | Lieve | Un impresa o un singolo lavoratore autonomo utilizzano unicamente attrezzature manuali operando a livello del piano di calpestio |
2 | Medio | Un impresa o un singolo lavoratore autonomo utilizzano unicamente attrezzature manuali operando in quota (modeste opere provvisionali, tra battelli, scale a pioli ecc) |
3 | Grave | Un impresa o un singolo lavoratore autonomo introducono rischi tali da obbligare terzi a utilizzare DPI |
4 | Molto grave | Un impresa o un singolo lavoratore autonomo introducono rischi tali da obbligare terzi a predisporre misure di protezione collettiva |
14 - VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PREVISTI E SCELTA DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
In via preliminare si rappresenta che spogliatoi e locali di servizio ad uso della ditta appaltatrice, se dovuti, saranno ubicati presso la struttura in area da definire. Il personale della Xxxxx raggiungerà tali luoghi percorrendo il tragitto più breve e resterà negli ambienti di lavoro solo per il tempo strettamente necessario alle attività previste nel capitolato d’appalto attenendosi alle disposizioni aziendali.
Si evidenzia la necessità di prestare particolarmente attenzione alla gestione di attrezzatura biologicamente contaminata; gli operatori addetti sono pertanto invitati ad utilizzare idonei Dispositivi di Protezione Individuale e, nel caso di incidente/infortunio seguire il protocollo obbligatorio che la Ditta avrà cura di elaborare e mettere a loro disposizione.
Si evidenzia anche l’importanza di non ingombrare con mezzi, attrezzature e/o materiali, i percorsi di esodo e le uscite di sicurezza; non abbandonare materiali e/o attrezzature in posizione di equilibrio instabile o, qualora ciò si verificasse, segnalarne la presenza e il pericolo con appositi segnali.
Si ricorda che è vietato a qualsiasi lavoratore presente in Azienda ULSS, pena l’allontanamento dal posto di lavoro, assumere (prima e durante il lavoro) bevande alcoliche e qualsiasi altra sostanza di abuso che possa alterare il tono psichico durante l’orario di lavoro, così come è rigorosamente vietato fumare.
Stante l’inserimento dell’area di lavoro all’interno delle strutture sanitarie, l’Appaltatore ha l’obbligo di contenere l’emissione di polvere e rumori nei limiti compatibili con l’attività sanitaria in corso; dovrà pertanto prevedere l’utilizzo di macchinari ed attrezzature rispondenti alle normative vigenti, comunque dotarsi di attrezzature aspirate e il meno rumorose possibili, da gestire correttamente.
Da ultimo l’assuntore è obbligato al rispetto di tutte le cautele atte ad evitare inquinamento ambientale di qualsiasi tipo.
N.B.:
L’individuazione e valutazione dei rischi interferenti è stata effettuata a priori; ad aggiudicazione avvenuta e prima dell’inizio lavori verranno riportate le integrazioni/modifiche concordate nel corso della prima riunione di coordinamento con la ditta appaltatrice.
Successive integrazioni potrebbero essere necessarie; esse saranno sempre introdotte previa Riunione di Coordinamento richiesta dalla Ditta o dal Referente Esecutivo del Contratto (anche su indicazione del Preposto).
PERICOLO | INSTALLAZIONE/ INTERVENTO SU ATTREZZATURE POTENZIALMENTE CONTAMINATE DA AGENTI BIOLOGICI | RI = 6 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | Nel caso in cui ci sia la presenza visibile di materiale organico, l’apparecchiatura deve essere pulita (esternamente) e decontaminata dal personale del reparto. L’intervento deve essere effettuato in assenza di paziente, o in casi eccezionali, con pazienti comunque non collegati alle macchine su cui si opera e alla presenza del Responsabile di Reparto. Non toccare a mani nude contenitori, superfici ed attrezzature. Non mangiare/bere durante l’attività. Utilizzare idonei DPI messi a disposizione dall’ULSS per il tramite del Preposto U.O.. | ||
Competenza ULSS | L’apparecchiatura deve essere pulita e decontaminata dal personale del reparto secondo le procedure in essere. | ||
COMPETENZA Appaltatore | Intervento lavorativo previa autorizzazione esplicita del Responsabile di reparto. Addestramento all’uso di DPI specifici e sulle procedure di vestizione/svestizione; Procedura per la gestione di incidenti occupazionali con rischio di infezione; Informazione e formazione specifica. |
PERICOLO | LAVORAZIONI CHE POTREBBERO ESPORRE A CONTAMINAZIONE BIOLOGICA | ||
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | RI = 6 |
Misure di cooperazione e coordinamento | Nel caso in cui ci sia la presenza visibile di uno spanto di materiale biologico, l’area deve essere pulita e decontaminata dal personale preposto. Ogni intervento deve essere effettuato secondo i vigenti protocolli ULSS Non toccare a mani nude, durante l’attività. | ||
Competenza ULSS | Messa a disposizione di spogliatoio con wc e docce in numero sufficiente; | ||
Procedura per la gestione di incidenti occupazionali con rischio di infezione; | |||
Intervento lavorativo in momenti di assenza o di scarsa affluenza di personale | |||
lavoratore impegnato nelle attività ordinarie. | |||
In caso di spanto provvedere a segnalare il rischio per il successivo intervento di | |||
COMPETENZA Appaltatore | bonifica dell’area. Uso di specifici DPI, se necessari oltre i comuni DPI standard, che devono essere | ||
disponibili presso la sede operativa. | |||
Addestramento all’uso di DPI specifici e sulle procedure di vestizione/svestizione; | |||
Informazione e formazione specifica. |
PERICOLO | RISCHIO ALLERGIA AL LATTICE | RI = 6 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | |
Misure di | In tutti gli ambienti dell’ULSS è stata operata la scelta di non usare materiali contenenti | ||
cooperazione e | latice (ovvero eliminare gradualmente quelli non eliminabili da subito). In particolare | ||
coordinament | sono stati già banditi i guanti in lattice. | ||
o | |||
Competenza ULSS | Applicare e far rispettare le procedure di sicurezza vigenti. |
COMPETENZA Appaltatore | Non usare guanti in lattice né guanti da lavoro o altri accessori contenenti lattice. |
PERICOLO | INTERVENTI CON PRODUZIONE DI POLVERE / RUMORE | RI = 6 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | Nel caso in cui vi sia produzione di polvere e/o rumore, l’Appaltatore deve intervenire usando idonea attrezzatura e previa autorizzazione del Preposto. Utilizzare idonei DPI. | ||
Competenza ULSS | Riunione di Coordinamento, se necessaria | ||
COMPETENZA Appaltatore | Delimitare e segnalare le aree oggetto d’intervento Sfasamento temporale degli interventi se vi sono altre lavorazioni in corso o situazioni che richiedono un rinvio Intervento lavorativo previa autorizzazione esplicita del Responsabile di reparto |
PERICOLO | INTERFERENZA PER RISCHIO “INCENDIO” | RI = 4 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 2 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | Applicare le corrette procedure di prevenzione e protezione dall’incendio, e le corrette procedure in caso di emergenza; collaborare con la squadra interna di emergenza che interviene se vi è stata una corretta segnalazione dell’evento | ||
Competenza ULSS | Riunione di Coordinamento, se necessaria Predisporre idonei presidi antincendio nei pressi dei depositi, magazzini, aree di scarico. Fornire procedure di emergenza da adottare | ||
COMPETENZA Appaltatore | Lasciare sempre libere da ostruzioni le vie di esodo, le uscite di emergenza, l’accesso ad estintori ed idranti; non bloccare le porte REI antincendio. Non causare fumo e/o gas do combustione in ambienti con presenza di sensori antincendio. Conoscenza del piano di emergenza; personale formato, informato ed addestrato. Rispettare il “Divieto di Fumare” all’interno delle strutture dell’ULSS. |
PERICOLO | RISCHIO DA LAVORAZIONI IN AMBIENTI CON MACCHINE / ATTREZZATURE ELETTRICHE | RI = 6 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | Le lavorazioni in ambienti ove sono presenti impianti/apparecchiature in funzione, devono essere effettuate, in linea di principio, adottando specifiche misure di prevenzione contro il rischio elettrico e meccanico. | ||
Competenza ULSS | Permesso di lavoro | ||
COMPETENZA | Specifiche misure di contenimento e/o segregazione della zona operativa. |
Effettuare il lavoro in assenza di persone terze
Corretto utilizzo delle macchine, che non alteri le condizioni di sicurezza. Divieto di lasciare l’attrezzatura incustodita
Appaltatore
PERICOLO | RISCHI DA COMPRESENZA DI PIU’ DITTE | RI = 6 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | Le lavorazioni in ambienti ove sono presenti altre ditte con personale/ apparecchiature in funzione, devono essere effettuate adottando specifiche misure di prevenzione contro i rischi che potrebbero presentarsi. | ||
Competenza ULSS | Cronoprogramma dei lavori coordinato con le altre attività in modo da evitare le interferenze. Formazione ed Informazione del personale ULSS. Questi deve sempre attenersi alle indicazioni specifiche fornite ovvero dovrà sempre rispettare le limitazioni poste in essere nelle zone in cui si svolgono i servizi appaltati. Applicare la logica del permesso di lavoro | ||
COMPETENZA Appaltatore | Cronoprogramma dei lavori coordinato con le attività dell’ULSS e delle altre imprese in modo da evitare le interferenze. Formazione ed Informazione del personale; questi deve attenersi alle indicazioni specifiche che vengono fornite. Se possibile delimitare le aree di intervento e disporre apposita segnaletica; impedire l’accesso ai non addetti Effettuare il lavoro in assenza di persone terze Specifiche misure di contenimento e/o segregazione della zona operativa. Corretto utilizzo delle macchine che non alteri le condizioni di sicurezza. |
PERICOLO | INTERFERENZA CON VIABILITÀ PEDONALE “INTERNA AI REPARTI” (DEGENTI, VISITATORI, DITTE TERZE, PERSONALE ULSS) | ||
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 3 | Indice di gravità del rischio gR =2 | RI = 6 |
Misure di cooperazione e xxxxxxxxx.xx | All’interno dei complessi ospedalieri sono normalmente presenti, oltre ai degenti, visitatori e utenza in genere, personale ulss e personale di altre ditte; al fine di ridurre al minimo il rischio di interferenze con tali persone dovranno essere adottate le seguenti misure di prevenzione: 1) scelta di orario di lavoro differenziato rispetto alla massima presenza, 2) procedure di lavoro corrette, ordinate, rispettose della presenza di terzi. 3) attrezzatura compatibile e uso corretto della medesima Particolare attenzione deve essere prestata qualora siano presenti pavimenti bagnati e/o prolunghe elettriche stese attraverso aree di transito. | ||
Competenza ULSS | Cooperazione e coordinamento | ||
COMPETENZA Appaltatore | Rispettare le procedure concordate. Operare in due addetti qualora il rischio sia elevato. Nelle aree oggetto d’intervento adottare le specifiche misure di prevenzione previste. Sfasamento temporale degli interventi qualora sia impedito un modo corretto di lavorare. |
Segnalare in modo chiaro le eventuali zone di pericolo introdotte dall’appaltatore |
PERICOLO | PERCORSI INTERNI ED ESTERNI PER TRASPORTO | RI = 6 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 3 | Indice di gravità del rischio gR = 2 | |
Misure di cooperazione e coordinamento adottate | Nelle aree interne ed esterne dei complessi ospedalieri i percorsi sono comuni con altri utilizzatori; pertanto è necessario: - individuare i percorsi privilegiando i tragitti meno frequentati anche se più lunghi; - evitare, per quanto possibile, le operazioni di trasporto interno che determinano una sovrapposizione temporale con altri servizi (raccolta rifiuti, cucina, magazzino); - qualora per esigenze operative non sia possibile applicare uno sfasamento temporale per evitare il rischio di sovrapposizioni con altri servizi di fornitura, le ditte appaltatrici, dovranno rendersi disponibili a promuovere una attività di coordinamento tra di loro e con l’ULSS. | ||
Competenza ULSS | Coordinamento delle varie Ditte presenti Segnalare in modo chiaro le eventuali zone di pericolo Affiggere la necessaria segnaletica Riunioni di Coordinamento, quando necessarie. | ||
COMPETENZA Appaltatore | Non ingombrare le vie di esodo, di circolazione, i corridoi di passaggio; Vietata la sosta in corrispondenza di estintori, idranti, percorsi per disabili; Vanno privilegiati gli interventi nei periodi di minor presenza di estranei; Concordare con il Direttore dell’esecuzione del contratto, particolari modalità di accesso e trasporto qualora necessario. Segnalare in modo chiaro le eventuali zone di pericolo introdotte dall’appaltatore |
PERICOLO | INTERFERENZA DA USO, DA PARTE DI TERZI, DI TRATTORINI E CARRELLI PER MOVIMENTAZIONE MATERIALI | RI = 4 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 2 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | Nelle aree interne/esterne dei complessi ospedalieri insiste una viabilità di trattorini e carrelli sollevatori per movimentazione materiali, sia manuali che elettrici, sia di Ditte che dell’ULSS | ||
Competenza ULSS | Riunione di Coordinamento, se necessaria, fra tutte le Ditte interessate. Adeguamento percorsi e segnaletica; percorsi distinti e/o sfasati per i lavoratori ULSS. | ||
COMPETENZA Appaltatore | Usare i percorsi meno trafficati, moderare la velocità ed usare correttamente i dispositivi di segnalazione, cooperare con i terzi interessati; |
PERICOLO | INTERFERENZA CON VIABILITÀ “ESTERNA” PEDONALE, CICLABILE, CARRABILE, DEI MEZZI DI SOCCORSO IN TRANSITO, e CON VIABILITA’ PUBBLICA |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 3 | Indice di gravità del rischio gR = 3 | RI = 9 |
Misure di cooperazione e coordinamento | Nelle aree esterne dei complessi ospedalieri insiste una viabilità dedicata pedonale, ciclabile, carraia e di emergenza (mezzi di soccorso). | ||
Competenza ULSS | Adeguare i percorsi per trattorini e carrelli segnalandoli con righe gialle, distinti da quelli per i pedoni; Adeguare il manto di asfalto al fine di eliminare buche, scalini, dislivelli, affossamenti pregiudizievoli la stabilità dei trattorini e relativi carrelli al traino. Adeguare segnaletica esterna orizzontale e verticale. | ||
COMPETENZA Appaltatore | Escludere qualsiasi posteggio di materiali ed attrezzature sulle vie di transito; Usare i percorsi prestabiliti, ovvero meno trafficati da automezzi e carrelli/trattorini; L’accesso di automezzi con dimensioni significative (autocarri), deve essere coordinato con il Preposto ULSS; andrà previsto personale aggiuntivo, oltre il guidatore, in particolare per le manovre nelle zone frequentate da persone. Applicare la procedura di carico/scarico temporaneo da automezzi in aree non delimitate (all.4). Tutti i mezzi ed automezzi di trasporto dovranno essere dotati di avvisatore acustico di retromarcia. Segnalare in modo chiaramente visibile le eventuali zone di pericolo introdotte dall’appaltatore. Obbligatorio indossare giubbetti ad alta visibilità. |
PERICOLO | PRESENZA DI DITTE TERZE IMPEGNATE IN MANUTENZIONI ALL’INTERNO DELLE VARIE U.O. | RI = 4 | |
RISCHIO DA INTERFERENZA | Probabilità di interferenza pI = 2 | Indice di gravità del rischio gR = 2 | |
Misure di cooperazione e coordinamento | All’interno dei complessi ospedalieri e delle altre strutture ULSS possono essere presenti ditte che eseguono interventi di manutenzione; le aree di tali interventi manutentivi sono normalmente segnalate e/o confinate al fine di poter limitare le interferenze sia con gli utenti dell’azienda ULSS che con altre eventuali imprese. In linea di massima non si prevedono lavorazioni interferenti con tali ditte se non per le eventuali vie di transito interne ai reparti e nelle aree esterne. | ||
Competenza ULSS | Eventuale Riunione di Coordinamento, se necessaria | ||
COMPETENZA Appaltatore | Scelta di percorsi alternativi in presenza di lavori in corso da parte di terzi. Sfasamento temporale degli interventi se vi sono altri lavoratori impegnati in attività interferenti. Lungo le vie di transito interne ed esterne, si richiede di porre massima attenzione quando sono in uso macchine ed attrezzature di altri. |
Le aree esterne e/o interne occupate durante le lavorazioni con automezzi dovranno risultare adeguatamente interdette ai non addetti ai lavori.
Le aree di lavoro di norma devono essere dotate di idonea segnaletica (di divieto, pericolo, obbligo e sicurezza) fissa o mobile, come di seguito specificato, e da esporre;
Si è in presenza di interferenze e/o sovrapposizioni | Con il personale della Committente ……………………. 🗹 SI 🞏 NO Con terzi (visitatori, degenti e imprese) ………………. 🗹 SI 🞏 NO Con la Struttura (impianti, rumore, ecc.) …………….. 🗹 SI 🞏 NO |