Ministero del Turismo
MINISTERO DEL TURISMO
Protocollo Interno - 3. PROTOCOLLO - DG VALORIZZAZIONE Prot. n.0014376/22 del 08/11/2022
Ministero del Turismo
DIREZIONE GENERALE DELLA VALORIZZAZIONE E DELLA PROMOZIONE TURISTICA
VISTO il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante norme sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il relativo regolamento approvato con X.X. 00 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20 recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti e sue successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, regolamento recante semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, e successive modifiche e integrazioni, recante “Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato” e, in particolare, l’articolo 3, comma 3, il quale stabilisce che il titolare del Centro di responsabilità amministrativa è il responsabile della gestione e dei risultati derivanti dall’impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate;
VISTA la legge 23 dicembre 1999, n. 488 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)” ed in particolare l'art. 26, comma 3;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche e integrazioni, contente la riforma dell’organizzazione del Governo, ai sensi dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.59;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e s.m.i.;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ed in particolare l’art.1, commi 449 e 450;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante “Legge di contabilità e finanza pubblica” e s.m.i.;
VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e integrazioni con particolare riferimento a quanto ivi previsto in materia di tracciabilità dei pagamenti;
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, recante la riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;
VISTO il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, recante "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 recante “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
VISTE le Linee Guida n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 di attuazione del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile
2016, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione;
VISTO il Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 15 marzo 2012, con il quale sono state individuate le tipologie di beni e di servizi per le quali le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato sono tenute ad approvvigionarsi mediante le convenzioni stipulate ex art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, adottato ai sensi dell'art. l, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
VISTO il D.M. 24 febbraio 2000 con cui il Ministero dell’economia e delle finanze ha conferito alla concessionaria servizi informativi pubblici - Consip SpA - con sede in Roma, l'incarico di stipulare convenzioni e contratti quadro per l'acquisto di beni e servizi per conto delle amministrazioni dello stato;
VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22 recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” convertito con legge 22 aprile 2021, n. 155, ed, in particolare, gli artt. 6 e 7;
VISTO il Decreto del Ministro del Turismo 15 luglio 2021, n. 1206 recante Individuazione e attribuzione degli Uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero del turismo, in attuazione dell’art. 19, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 maggio 2021, n. 102” registrato dalla Corte dei Conti al n. 2196 del 27 luglio 2021;
VISTO il DPCM del 3 giugno 2021, registrato alla Corte dei Conti al n. 2340 del 16 agosto 2021, con il quale è stato conferito al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx l’incarico di funzione dirigenziale di livello generale nei ruoli del Ministero del turismo, ai sensi dell’art. 19, commi 4 e 5-bis del decreto legislativo 165/2001;
VISTO il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, come modificato dall’articolo 1, comma 309, della legge 27 dicembre 2019, n 160, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022” e, da ultimo, dall’articolo 41, comma 3, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120;
VISTO in particolare, l’articolo 44 del citato decreto-legge 34 del 2019 il quale prevede, per ciascuna Amministrazione centrale, regione o città metropolitana titolare di risorse del FSC, che, con riferimento ai cicli di programmazione 2000-2006, 2007-2013 e 2014-2020, in sostituzione della pluralità degli attuali documenti programmatori variamente denominati e tenendo conto degli interventi ivi inclusi, si proceda a una riclassificazione di tali strumenti al fine di sottoporre all’approvazione del CIPE, ora denominato Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (nel seguito CIPESS), su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, un unico Piano operativo per ogni Amministrazione denominato Piano sviluppo e coesione (nel seguito PSC) con modalità unitarie di gestione e monitoraggio;
VISTA la delibera CIPESS del 29 aprile 2021, n. 2/2021 (pubblicata nella GURI del 16 giugno 2021, n. 142), recante “Fondo sviluppo e coesione - Disposizioni quadro per il Piano sviluppo e coesione”, che stabilisce, ai sensi del comma 14 del citato articolo 44, del decreto-legge n. 34 del 2019, la disciplina ordinamentale dei Piani sviluppo e coesione, assicurando altresì la fase transitoria dei cicli di programmazione 2000-2006 e 2007-2013, anche attraverso una necessaria armonizzazione delle regole rispettivamente vigenti in un quadro unitario;
VISTE le risorse disponibili a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione programmate nell’ambito del “Piano sviluppo e coesione” del Ministero della Cultura, approvato con delibera CIPESS n. 59 del 3 novembre 2021 (pubblicata nella GURI del 17 dicembre 2021, n. 299) che prevede il finanziamento del seguente intervento: “Via Francigena – Azioni Trasversali” di cui alla scheda
n. 33 del Piano Stralcio “Cultura e Turismo” - delibera CIPE n. 3/2016, confluito nel Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura, aggiornato con delibera CIPESS n. 59/2021;
OSSERVATO che, mediante accordo operativo del 12 ottobre 2022 prot. n. 13333/22, sottoscritto tra il Ministero della Cultura – Segretariato Generale – Ufficio V (autorità Responsabile del PSC Cultura) e il Ministero del Turismo - Direzione Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica - Ufficio III - quest’ultimo è stato individuato quale beneficiario del suddetto intervento;
OSSERVATO che, con Decreto Ministeriale del 13.01.2022, prot. n. 705, l’Ufficio III della Direzione Generale della Valorizzazione e della Promozione Turistica del Ministero del Turismo (MiTur), nella persona della Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, è stato individuato quale Autorità responsabile del Piano di Sviluppo e Coesione a titolarità del Ministero del Turismo, con funzioni di coordinamento e gestione complessiva del Piano;
CONSIDERATO che, alla luce di quanto sopra osservato e nel perseguimento della propria mission istituzionale, il Ministero del Turismo intende perseguire una strategia di rilancio dell’intero settore turistico, con particolare riguardo alla Via Francigena, finalizzata a:
• promuovere un’immagine unitaria dell’offerta turistica italiana;
• potenziare la digitalizzazione di settore, sia lato domanda che lato offerta;
• favorire la nascita di sinergie all’interno dell’ecosistema turistico;
CONSIDERATO che, a tal fine, anche in vista del Giubileo che verrà celebrato nel 2025, il Ministero del Turismo intende individuare e attuare a livello centrale interventi di tipo “trasversale” volti, tra l’altro, a rendere fruibile il paesaggio nella sua complessità ambientale, patrimoniale e culturale e promuovere l’intero network, compreso quello della Via Francigena, attraverso
il miglioramento della notorietà del marchio presso i pubblici di riferimento;
CONSIDERATO che, in linea con le esigenze emerse e in un’ottica di complementarità con gli interventi in fase di realizzazione da parte del Ministero del Turismo, risulta preliminarmente necessario uniformare la gestione della Via Francigena allo scopo di migliorarne la fruizione da parte dei turisti;
CONSIDERATO che tali attività intendono, altresì, riequilibrare le destinazioni e destagionalizzare i flussi turistici con l’attivazione di nuovi servizi per il viaggiatore nonché garantire la sicurezza e una migliore accessibilità della rete a tutte le categorie di potenziali fruitori, in particolare ai visitatori con disabilità o bisogni speciali;
CONSIDERATO che l’intervento prevede, altresì, la realizzazione delle seguenti azioni:
• installazione di una segnaletica intelligente lungo i cammini con cui gli utenti potranno interagire attraverso l’utilizzo di una App, touchpoint aggiuntivo in grado di ingaggiare il turista attraverso contenuti e offerte contestuali e personalizzate;
• progettazione e realizzazione di una Console da Administrator che abiliti enti terzi alla
configurazione e gestione dell’intera esperienza del turista sulla Via Francigena;
• riutilizzo di servizi e contenuti esistenti, al fine di valorizzare il prezioso patrimonio informativo sui cammini religiosi, gestito oggi da una moltitudine di enti terzi attivi sul territorio, nonché a creare utili sinergie con l’intero ecosistema turistico nazionale circostante;
• promozione dell’esperienza dei cammini religiosi, volta a raggiungere la target audience aumentando e massimizzando l’awareness relativa all’esperienza, nonché a promuovere l’esperienza disegnata attraverso campagne multicanale e la creazione di concept creativi dedicati;
OSSERVATO che in data 21 settembre 2022 è stato attivato dalla Centrale di Committenza Consip SpA l’Accordo Quadro per l’affidamento di Servizi Applicativi per contratti di dimensioni medio-piccole per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 3;
RITENUTO opportuno avvalersi del summenzionato Accordo Quadro secondo i propri termini e condizioni senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”), al fine di ottemperare agli obblighi di Legge e di rispettare le tempistiche attuative imposte dalla Delibera CIPESS 59/2021 che approva l’aggiornamento del Piano di Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura;
OSSERVATO che tale Accordo Quadro prevede l’individuazione dell’operatore economico nell’ambito di un portafoglio di n° 4 Raggruppamenti Temporanei di Impresa, precedentemente individuati dalla centrale di committenza Consip SpA mediante gara europea;
CONSIDERATO che tale selezione si basa sulla compilazione di uno strumento, predisposto da Consip, denominato Comparatore, mediante la dettagliata indicazione delle specifiche dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro sulla base dei fabbisogni individuati dall’Amministrazione;
OSSERVATO che tale Accordo Quadro è stato aggiudicato dalla centrale di committenza Consip SpA mediante gara europea al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) Accenture Technology Solutions;
RITENUTO pertanto necessario e opportuno aderire all’Accordo Quadro per l’affidamento di Servizi Applicativi per contratti di dimensioni medio-piccole per le Pubbliche Amministrazioni – Ordine Diretto – Lotto 3, stipulato, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, con n. 4 operatori economici quali aggiudicatari della procedura di gara per il suddetto Accordo Quadro;
OSSERVATO che, nell’ambito dell’Accordo Quadro Servizi Applicativi, sono stati individuati i seguenti obiettivi di sintesi:
• Progettazione dell’esperienza sulla Via Francigena;
• Progettazione di un pannello amministrativo;
• Interoperabilità;
• Strategia di comunicazione e promozione;
• Manutenzione Adeguativa e Correttiva
CONSIDERATO che, stante la complessità della suddetta progettualità, la scrivente Direzione ha rilevato l’esigenza di avvalersi di servizi di supporto nella progettazione e promozione dell’esperienza della Via Francigena, a valere sul Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura;
CONSIDERATO che, in ragione dell’esigenza rilevata, questa Amministrazione ha provveduto a redigere il Piano dei Fabbisogni che descrive requisiti e fabbisogni dell’Amministrazione in relazione all’intervento “Via Francigena – Azioni Trasversali”;
CONSIDERATO che il medesimo Accordo Quadro prevede un lotto dedicato a Servizi Applicativi per contratti di dimensioni medio-piccole per le Pubbliche Amministrazioni che aderiscono ai lotti di sviluppo, in particolare il lotto 3;
CONSIDERATO che la procedura unica di acquisizione in MePA verrà gestita quale punto ordinante dal Direttore Generale – Direzione Generale della valorizzazione e della promozione turistica, xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx;
OSSERVATO che l’importo dell’Ordinativo di Fornitura risultante dal Piano dei Fabbisogni è pari a euro 1.057.887,45 IVA esclusa;
ACCERTATO che la spesa complessiva per la fornitura sopra specificata graverà sul Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura, di cui il Ministero del Turismo risulta beneficiario, come da accordo operativo del 12 ottobre 2022 prot. n. 13333/22;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Generale per la Valorizzazione e per la Promozione del turismo n. 386 del 17 settembre 2021, che conferisce alla Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, dirigente di II fascia, l’incarico di dirigente dell’Ufficio III della Direzione Generale della valorizzazione e promozione turistica, per un periodo di tre anni a decorrere dal giorno successivo alla registrazione del suddetto Decreto da parte degli Organi di controllo;
RITENUTO, inoltre, di nominare, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, Responsabile Unico del Procedimento (RUP) relativamente alle funzioni ed ai compiti connessi alla predetta fornitura ad eccezione di quelli affidati ad altri organi o soggetti, la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx;
VISTO l’art. 54, comma 4, lett. b) del sopracitato decreto legislativo 50/2016;
DETERMINA
1. Ai sensi dell’art. 54 comma 4 lett. b) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. di aderire all’Accordo Quadro per l’affidamento di Servizi Applicativi per contratti di dimensioni medio-piccole – Lotto 3 secondo i termini e condizioni dell’Accordo Quadro medesimo (“AQ a condizioni tutte fissate”);
2. Di approvare il Piano dei Fabbisogni allegato, come definito nell’ambito del Contratto Quadro;
3. Di identificare, come fornitore aggiudicatario il RTI Accenture Technology Solutions;
4. L’importo di aggiudicazione della fornitura è determinato in euro 1.057.887,45 IVA esclusa;
5. La stipula del contratto avverrà nelle forme acconsentite in base al ricorso al MePA;
6. La spesa complessiva per la fornitura sopra specificata graverà sul Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura, approvato con delibera CIPESS n. 59 del 3 novembre 2021, di cui il Ministero del Turismo risulta beneficiario, come da accordo operativo del 12 ottobre 2022 prot. n. 13333/22;
7. È nominata ai sensi dell’art. 31 del d. lgs n. 50/2016, Responsabile Unico del Procedimento
(RUP), per la fornitura sopra specifica la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, dirigente dell’Xxxxxxx XXX della
Direzione Generale della Valorizzazione e della Promozione Turistica - Strumenti di sostegno al settore turistico e valorizzazione del patrimonio informativo;
8. È nominato Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), il xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, Dirigente dell’Ufficio II della Direzione generale della valorizzazione e della promozione turistica del Ministero del turismo ‐ Ecosistema digitale del turismo;
9. Si approva il Piano dei Fabbisogni, al quale si rinvia per gli ulteriori aspetti relativi al presente affidamento e che sarà trasmesso al RTI invitato alla procedura negoziata.
Il Direttore Generale Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
(documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005)
XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXX 07.11.2022
20:09:23
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