TRA
CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL PERIODO COMPRESO TRA IL . . 2019 ED IL 31.12.2021 CON POSSIBILITÀ DI RINNOVO AI SENSI DEL COMMA 5, DELL’ART. 63, DEL D. LGS. N. 50/2016 PER IL SUCCESSIVO TRIENNIO - CIG. ……..
L’anno ……., il giorno … del mese di ……, in ,
TRA
- Il Comune di……………, di seguito denominato “Ente o Amministrazione”, rappresentato da ………..…….., nato a …………. Residente a ……………, nella qualità di Responsabile del Servizio Finanziario in base al Decreto del Sindaco n….del , divenuto esecutivo ai sensi di legge;
E
Il Banco di Sardegna S.p.A., che ha sede legale in Cagliari, Viale Bonaria n. 33, e sede amministrativa e direzione generale in Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx x. 00, c.f. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 01564560900 – partita IVA 01577330903 – capitale sociale euro 155.247.762,00 i.v. – iscritto all’Albo delle Banche n. 5169 – ABI 1015.7 – gruppo bancario “B.P.E.R.”, in seguito denominato “Tesoriere o Aggiudicatario”, rappresentato dalla Sig.ra Xxxx Xxxx Xxxxx, nata ad Alghero il 14/12/1955, in qualità di Procuratore speciale, munito dei poteri rappresentativi derivanti da procura speciale del Presidente – repertorio n. 259065 del xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx notaio in Sassari;
si conviene e stipula quanto segue.
Premesso
- che con determinazione prot. n. 1123, rep. n.54 del 9 marzo 2018, il Direttore del Servizio della Centrale regionale di committenza, su delega del Servizio strumenti finanziari della Direzione generale dei servizi finanziari presso l’Assessorato della
programmazione, ha indetto una procedura aperta per l’affidamento del servizio di Tesoreria per gli anni 2018-2021, da aggiudicarsi con il sistema del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett b del D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50;
- che con determinazione prot. n. 2949 rep. n.142 del 1 giugno 2018, il Direttore del Servizio della Centrale regionale di committenza ha aggiudicato l’appalto al Banco di Sardegna Spa;
- che la Regione Sardegna ha individuato l’Aggiudicatario nel rispetto dei principi in materia di scelta del contraente e che nei confronti dello stesso sono state espletate le attività di verifica concernenti le dichiarazioni sul possesso dei requisiti di cui agli artt. 80 e 83 del D.Lgs. 50/2016;
- che in data 28/06/2018 è stata stipulato il contratto di convenzione fra la Regione Sardegna e il Banco di Sardegna S.p.A. per il periodo 09/07/2018 – 31/12/2021;
- che l’art. 4 del Capitolato di Gara prevede che il Tesoriere deve assumere, anche nel corso della gestione, a richiesta della Regione, il Servizio di Tesoreria degli enti strumentali regionali, delle agenzie dei soggetti pubblici a partecipazione totalitaria regionale affidatari di servizi in house e, previa valutazione del merito creditizio, degli enti locali territoriali conformemente agli artt. 208 e ss. del D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., degli enti e delle amministrazioni del SSN;
- che con Protocollo n. …… del …….. l’Ente ha richiesto alla Regione Sardegna l’estensione del Servizio di Tesoreria con le stesse modalità e alle medesime condizioni applicate nei confronti dell’Amministrazione Regionale ai sensi dell’Art. 4 del Capitolato.
Tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto si conviene e si stipula quanto segue
Articolo 1 – Valore delle premesse e degli allegati
Le premesse di cui sopra, gli atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del presente atto, sono fonti delle obbligazioni oggetto del presente Contratto.
Articolo 2–Documenti esplicativi delle condizioni contrattuali
Le parti danno atto che la precisa descrizione e quantificazione dei servizi oggetto del presente contratto, nonché le condizioni regolanti il rapporto contrattuale, sono contenute nel disciplinare di gara, nel capitolato speciale anche tenuto conto di quanto specificato nel presente contratto, nonché nei relativi chiarimenti pubblicati in data 11.04.2018, nell’offerta economica e negli allegati tutti e in tutta la documentazione presentata dal Banco di Sardegna Spa nell’ambito della procedura di gara. Tali documenti fanno parte integrante e sostanziale del presente contratto seppure non materialmente allegati.
Le parti congiuntamente dichiarano di aver perfetta conoscenza della documentazione citata e di accettarne le condizioni tutte.
È richiamato nel presente contratto, per formarne parte integrante e sostanziale il Capitolato speciale d’appalto unitamente all’Allegato – A1 Specifiche funzionali e tecniche.
Il Tesoriere si obbliga a porre in essere quanto previsto dai citati documenti, nelle modalità e nei termini ivi indicati che si considerano essenziali ai fini dell’esatto adempimento del presente Contratto, fatti salvi i chiarimenti e le specificazioni di cui al successivo articolo 3.
Art. 3 – Condizioni contrattuali modificate
Si conviene, che:
A - con riferimento all’Allegato A1 Specifiche funzionali e tecniche
Par.4.2 - Le applicazioni di tipo informativo: Si concorda che le applicazioni di tipo
informativo, concernenti le IBAN inesistenti su stipendi e i Mandati IBAN errati, verranno rese immediatamente disponibili :
1) tramite PEC, nel caso di disposizioni scartate al momento del carico del flusso stipendi;
2) con le ricevute di carico negative, nel caso di mandati OPI;
3) nella descrizione del provvisorio di entrata per il riaccredito di un bonifico respinto dalla Banca destinataria o da POSTE Spa (es. per conto estinto), con indicazione dei dati della disposizione originaria (anagrafica beneficiario, numero mandato OPI, oppure il riferimento dello stipendio)
B - con riferimento al Capitolato speciale
- Art.10 c.5 – Riscossioni.
Si precisa che il codice IUV da riportare nel giornale di cassa è quello riportato nella causale descrittiva dell’accredito pervenuto con bonifico. Nel caso di accrediti cumulativi, i codici IUV saranno da recuperare dalla piattaforma Nodo dei pagamenti direttamente dall’Ente o a cura dell’infrastruttura di cui la medesima si avvale.
- Art.11 c. 11 – Pagamenti
Si concorda che il Tesoriere non darà avviso al beneficiario della esigibilità dei titoli di spesa per gli ordinativi non riscossi.
- Art. 28 c 1 - Servizi di riscossione di entrate: la “resa del conto di cassa”, intesa come apposita reportistica che esponga solo le registrazioni presenti sul giornale di cassa provenienti dal nodo dei pagamenti, verrà effettuata con procedure telematiche dal 1 gennaio 2019. L’implementazione non è da porre a carico del Tesoriere.
L'erogazione dei servizi oggetto del presente Contratto è regolata
- dal presente atto e dai suoi allegati, che costituiscono manifestazione integrale di
tutti gli accordi intervenuti con l’Aggiudicatario relativamente alle attività ed alle prestazioni contrattuali;
- da tutte le disposizioni indicate nel disciplinare e nel Capitolato speciale compreso l’Allegato A1 Specifiche funzionali e tecniche;
- dalle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/2016 Codice dei Contratti pubblici e dalle relative disposizioni attuative, nonché dal DPR 5 ottobre 2010 n. 207 nelle parti vigenti ai sensi dell’art. 217 (Abrogazioni) del citato X.Xxx n.50/2016;
- dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato.
In caso di difficoltà interpretative tra quanto contenuto nel capitolato e quanto dichiarato nell’offerta, prevarrà quanto contenuto nel capitolato, fatto comunque salvo il caso in cui l’offerta contenga, a giudizio dell’Amministrazione, condizioni migliorative.
L’Aggiudicatario è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, comprese quelle che potessero essere emanate in corso del contratto.
Articolo 4 – Oggetto
1. Il presente Xxxxxxxxx definisce la disciplina normativa e contrattuale relativa all’affidamento del servizio di tesoreria per gli anni 2019-2021 e, in caso esercizio della facoltà di cui all’art. 63 da parte della Regione ai sensi dell’art. 3 del Capitolato, per gli anni 2022-2024.
2. I contenuti specifici e le modalità di organizzazione e di attuazione dei servizi che l’Aggiudicatario si impegna ad eseguire in forza del presente contratto sono quelli individuati nel capitolato e nel relativo allegato, secondo quanto specificato nel presente atto.
3. Il luogo principale di esecuzione del contratto è il territorio della Regione Sardegna.
Articolo 5 – Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
1. L’Aggiudicatario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, nonché la disciplina previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
2. L'Aggiudicatario è obbligato ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con Deliberazione della Giunta regionale n 3/7 del 31.01.2014 ai sensi dell’Art. 2, comma 2 dello stesso Codice di comportamento, reperibile all'indirizzo:xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_000_00000000000000.xxx,
e il Patto di Integrità approvato con Deliberazione della Giunta regionale n 33/16 del 16/06/2015, allegato agli atti di gara, impegnandosi a trasmettere copia degli stessi ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione.
Articolo 6 –Verifiche di conformità
1. Durante l’esecuzione del contratto l’Amministrazione effettuerà tutte le verifiche ritenute opportune allo scopo di controllare il rispetto di quanto stabilito nel presente contratto, nella documentazione di gara e nell’offerta presentata.
2. L’Aggiudicatario si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dall’Amministrazione.
3. L’Amministrazione farà pervenire all'Aggiudicatario del servizio per iscritto le
osservazioni e le eventuali contestazioni, nonché i rilievi mossi a seguito dei controlli effettuati comunicando, altresì, eventuali prescrizioni alle quali l'Aggiudicatario del servizio dovrà uniformarsi nei tempi stabiliti. L'Aggiudicatario del servizio non potrà addurre a giustificazione del proprio operato circostanze o fatti influenti sul servizio, se non preventivamente comunicate per iscritto all’Amministrazione.
4. Su richiesta dell’Amministrazione l'Aggiudicatario del servizio sarà, inoltre, tenuto a fornire giustificazioni scritte in relazione a contestazioni e a rilievi avanzati. Sono fatte salve le disposizioni relative all’applicazione delle penali o alla risoluzione del contratto per inadempimento previste in Capitolato.
Articolo 7 – Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa
1. L’Aggiudicatario si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla
L. 13 agosto 2010, n. 136, pena la nullità assoluta della presente Contratto.
2. Gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche di cui all’art. 3 della L. 136/2010 sono:
IBAN XX00X0000000000000000000000.
3. L’Aggiudicatario si obbliga a comunicare all’Amministrazione contraente le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente, nonché ogni successiva modifica ai dati trasmessi, nei termini di cui all’art. 3, comma 7, L. 136/2010.
4. Qualora le transazioni inerenti il presente contratto siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità, il presente Contratto è risolto di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della L. 136/2010.
5. Per tutto quanto non espressamente previsto, restano ferme le disposizioni di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136.
Articolo 8 – Trasparenza
1. L’Aggiudicatario espressamente ed irrevocabilmente:
- dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del presente contratto;
- dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione del presente contratto;
- si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del presente contratto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
2. Qualora non risulti conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero l’Aggiudicatario non rispetti gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del presente contratto, lo stesso si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 Cod. Civ., per fatto e colpa dell’Aggiudicatario, che è conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.
3. L’Amministrazione procederà, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016, a pubblicare nella sezione “Amministrazione trasparente” di cui D.Lgs. n.33/2013 del sito istituzionale i resoconti della gestione finanziaria al termine dell’esecuzione del presente contratto.
Articolo 9 – Risoluzione
1. Il contratto può essere risolto nei casi previsti dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016.
2. A prescindere dalle cause generali di risoluzione, nonché quelle previste nel
Capitolato speciale, l’Amministrazione potrà risolvere lo stesso ai sensi dell’art. 1456 Codice civile, previa dichiarazione da comunicarsi all’Aggiudicatario mediante PEC, nel caso di mancato adempimento delle prestazioni contrattuali a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel contratto e negli atti e documenti in esso richiamati.
3. L’Amministrazione regionale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c., oltre che nei casi previsti in Capitolato, ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater, 320 , 322, 322 bis, 346 bis, 353, 353 bis del codice penale.
4. In caso di accertata violazione da parte dell’Amministrazione degli obblighi derivanti dal codice di comportamento approvato con D.G.R. n.3/7 del 31.01.2014, l'Amministrazione, contesta il fatto per iscritto all'Aggiudicatario, assegnando un termine non superiore a 10 (dieci) giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, l'Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.
5. In caso di risoluzione del presente contratto sarà pagato alla società aggiudicataria solamente il prezzo contrattuale per le prestazioni effettivamente rese e rendicontate, deducendo le eventuali penalità e le eventuali spese sostenute dall’Amministrazione in conseguenza della risoluzione.
Articolo 10 – condizioni economiche
1. Le condizioni economiche sono le seguenti:
a) Tasso creditore sulle giacenze di cassa non soggette al sistema di tesoreria unica con liquidazione trimestrale - Euribor tre mesi (media del mese precedente l’inizio del trimestre su base 365) più spread di 0,05 % (5 punti base); nell'ipotesi in cui la somma algebrica dell'indice euribor tre mesi più lo spread offerto determini un tasso creditore negativo, gli stessi dovranno essere considerati pari a zero.
b) Tasso debitore sull’utilizzo dell’anticipazione ordinaria di tesoreria, con capitalizzazione trimestrale e xxxxxx di commissione di massimo scoperto - Euribor tre mesi (media del mese precedente l’inizio del trimestre su base 365) più spread di 2,5% (250 punti base); nell'ipotesi in cui la somma algebrica dell'indice euribor tre mesi più lo spread offerto determini un tasso debitore negativo, gli stessi dovranno essere considerati pari a zero.
c) Rimborso spese e compenso, da corrispondere annualmente in via forfettaria onnicomprensiva e con liquidazione annuale, di cui all’art. 5, comma 3, del capitolato (in costanza di sospensione del regime di tesoreria unica cd. mista) pari a euro
……… (euro ………);
d) Rimborso spese e compenso, da corrispondere annualmente in via forfettaria onnicomprensiva e con liquidazione annuale, di cui all’art.5, comma 4, del capitolato (in caso di cessazione della sospensione del regime di tesoreria unica cd. mista, in alternativa al precedente punto c) pari a euro ……… (euro );
2. Il rimborso spese e compenso forfettario onnicomprensivo di cui alle precedenti lettere c) e d) è da intendersi a corpo ed è corrisposto annualmente. Con riferimento a periodi di efficacia del contratto inferiori all’anno, il compenso è commisurato ai mesi di effettiva vigenza del contratto medesimo. Ogni periodo superiore ai 15 giorni si considera equivalente al mese intero.
3. L’Amministrazione provvede al pagamento del compenso per il servizio di cui
trattasi entro 30 giorni dal ricevimento di regolare fattura elettronica.
4. In caso di ritardo nei pagamenti, il saggio degli interessi di cui all’art. 5, comma 1 del decreto legislativo n. 231/2002 è stabilito nella misura prevista dall’art. 1284 del Codice Civile.
5. La fattura dovrà contenere la descrizione “Servizio di tesoreria”.
6. Ai fini del pagamento della fattura verrà acquisito d’ufficio il documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, il quale non dovrà segnalare alcuna inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, salvo in caso contrario l’obbligo per il Responsabile dell’esecuzione di trattenere dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza accertata e di disporne il pagamento direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.
Articolo 11 - Sportelli
1. Il Tesoriere per l’espletamento del servizio di tesoreria mette a disposizione il numero di sportelli indicato nell’offerta, ovverosia uno sportello nel territorio di ciascuna provincia della Regione Sardegna e nella Città metropolitana di Cagliari.
2. Il Tesoriere si obbliga a mantenere tali sportelli aperti per tutta la durata della convenzione.
Articolo 12 – Garanzia per la corretta esecuzione del contratto
1. Il Tesoriere, a norma dell'art. 211 del D.Lgs. 267 del 2000, risponde, con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio, di ogni somma e valore dallo stesso trattenuti in deposito ed in consegna per conto dell'Ente, nonché di tutte le operazioni comunque attinenti al Servizio di Tesoreria.
2. Per quanto previsto dal precedente comma il Tesoriere viene esonerato dal prestare cauzione.
Articolo 13 - Rinvio
Per quanto qui non previsto, ivi comprese le cause di risoluzione, le penali e le ipotesi di recesso unilaterale, si fa rinvio al capitolato speciale d’appalto e alle norme del codice civile in quanto applicabili nonché alle vigenti norme imperative in materia di appalti.
Articolo 14 – Durata del Contratto
Il presente Contratto decorre dal . . .2019 e scade il 31.12.2021, salvo quanto specificato dall’art.3 del Capitolato.
Art. 15 – Trattamento dei dati
Il Tesoriere è tenuto ad ogni adempimento connesso all’applicazione del Regolamento (EU) 2016/679, Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (di seguito “GDPR”) e successive eventuali modifiche.
Il Tesoriere, cui è consentito il trattamento dei dati, ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso o abbia accesso, e, comunque, sia a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e non farne utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari per l’esecuzione del contratto, anche per il periodo successivo alla scadenza del rapporto contrattuale.
Il Tesoriere non può affidare a soggetti terzi le operazioni di trattamento dei dati medesimi e si obbliga ad ottemperare agli obblighi previsti dal Regolamento (EU) 2016/679, Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (di seguito “GDPR”), anche con riferimento alla disciplina relativa ai dati personali e giudiziari.
Il Tesoriere è tenuto ad assumere le misure di sicurezza necessarie, sia all’interno della propria organizzazione sia nello svolgimento di ogni attività in cui egli abbia
titolo per ottenere analoghe misure da Terze Parti con cui egli organizza la prestazione contrattuale.
Il Tesoriere deve assicurare che tali dati e tali materiali riceveranno lo stesso grado di cura e di protezione che lo stesso usa relativamente a dati, informazioni, software e documentazione inerente alla sua impresa. L'eventuale inadempimento da parte dell'Affidatario di tali obblighi darà diritto alla Regione di risolvere con effetto immediato il rapporto contrattuale e di pretendere il risarcimento dell’eventuale danno. In ogni caso, qualora la violazione sia di gravità tale da non consentire l’ulteriore prosecuzione delle obbligazioni contrattuali, la Regione risolverà il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Articolo 16 - Comunicazioni e foro competente
1. A tutti gli effetti del presente contratto, le parti indicano l’indirizzo pec cui ricevere le comunicazioni:
- per il Comune di ……….. : ………….
- per il Tesoriere: xxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
2. Per ogni eventuale controversia le parti dichiarano di eleggere quale unico foro competente quello di ……………….
Articolo 17 – Oneri fiscali
1. Gli oneri fiscali direttamente connessi con il presente Contratto sono a carico del Tesoriere.
……., il / /
Per il Comune di ……………: ……………
Per il Tesoriere: Xxxx Xxxx Xxxxx