PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETÀ SE.CIM. srl NELLA SOCIETÀ ADOPERA srl

Gli organi amministrativi delle Società:

Adopera Patrimonio ed Investimenti Casalecchio di Reno srl, per brevità Adopera srl - Xxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Forlì il 29/08/1976, C.F. CSTMRC76M29D704W e domiciliato per la carica presso la sede sociale, nella sua qualità di Amministratore Unico;

Se.Cim. srl - Xxxxxx Xxxxxxxx, nata a Bazzano (Bo) il 04/06/1978 e domiciliata per la carica presso la sede sociale, nella sua qualità di Amministratore Unico;

per ragioni di efficientamento dei costi, crescita dimensionale e rispetto della normativa di settore (TUSP, D.lgs, 175/2016) in base agli indirizzi dei rispettivi soci espressi tramite:

- Delibera di XX x. 00 xxx 00/00/0000 xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxx xx Xxxx;

- Delibera di XX x. 00 xxx 00/00/0000 xxx Xxxxxx xx Xxxx Xxxxxxx;

- Delibera di CC n. 25 del 30/04/2018 del Comune di Monte San Xxxxxx; hanno deciso e redatto il presente progetto di fusione.

1. Le società partecipanti alla fusione (art. 2501-ter, comma 1, n. 1)

- Adopera patrimonio ed investimenti Casalecchio di Reno srl – Adopera srl, con sede legale in Casalecchio di Reno (Bo) - 40033, Via Dei Mille n. 9 e sede operativa in Xxx X. Xxxxx x. 0, (xxxxxxxxxxxx), C.F. e P.IVA 02780831208, n. REA Bologna 466844, capitale sociale € 21.000, i.v., società in house providing a partecipazione totalitaria del Comune di Casalecchio di Reno, operante in particolare nei settori:

▪ manutenzione patrimonio, strade e impianti;

▪ manutenzione immobili;

▪ illuminazione pubblica e gestione calore;

▪ verde pubblico;

OGGETTO SOCIALE DI ADOPERA srl

− Gestione di impianti di illuminazione, ed in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria delle linee di pubblica illuminazione; individuazione e progettazione degli interventi con verifica dei livelli di sicurezza e della qualità delle prestazioni; progettazione e realizzazione di nuovi impianti; sviluppo delle tecniche finalizzate ad un utilizzo razionale, efficiente ed economico dell’energia elettrica; progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti di pubblica illuminazione;

− Gestione di immobili ed impianti, ed in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili finalizzata alla conservazione, al rinnovamento ed all’ottimizzazione del patrimonio immobiliare; studio, pianificazione ed esecuzione di interventi sia nel campo edile che impiantistico; verifica dei livelli di sicurezza e dell’adeguatezza delle dimensioni degli spazi, delle centrali termiche e degli impianti in generale; attività integrate afferenti ai cosiddetti Global Services e Energy Management;

gestione, valorizzazione ed eventuale manutenzione di strutture sportive e ricreative; gestione tecnica dell’infrastrutturazione idrica;

− Realizzazione e gestione di impianti tecnologici per l’espletamento dei servizi di gas, luce, calore;

− Gestione e sviluppo delle reti di telecomunicazione, ed in particolare studio, pianificazione, realizzazione, valorizzazione e gestione di reti telematiche ed informatiche; studio, pianificazione, realizzazione e gestione di servizi informativi territoriali;

− Gestione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle relative infrastrutture, ivi compresa l’individuazione e la progettazione degli interventi, la verifica e l’incremento dei livelli di sicurezza; manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale; definizione e realizzazione di nuovi impianti anche semaforici; la realizzazione e/o l’esercizio di sistemi per la gestione del traffico e per la sosta dei veicoli; le attività integrate afferenti al cosiddetto Pavement Management;

− Gestione di aree verdi per quanto riguarda manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico (parchi, giardini, viali alberati, aiuole), controlli ed interventi fitosanitari, attività di conservazione e valorizzazione, progettazione e realizzazione nuovi impianti; cartellonistica e segnaletica sul verde e spazi pubblici;

− Interventi di sgombero neve e/o connessi a calamità atmosferiche ed alla sicurezza della circolazione in generale;

− Gestione di veicoli e autoparchi, ed in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli e delle macchine in generale; verifica dei livelli di sicurezza e delle prestazioni; espletamento di pratiche amministrative; attività di autoriparazione di veicoli e di macchine in genere;

− Gestione, manutenzione singola e/o integrata, cosiddetto global service, degli edifici pubblici compresa l’attività di controllo e verifica degli impianti interni (dopo il contatore) igienico sanitari, di riscaldamento, elettrici, di condizionamento etc, con l’eventuale rilascio di appositi certificati di garanzia, al fine di assicurare piene efficienze ed affidabilità agli stessi;

− Amministrazione e gestione patrimoniale (beni immobili e mobili);

− Cura e gestione amministrativa, tecnica e manutentiva, del patrimonio immobiliare pubblico;

− Gestione dell’edilizia pubblica residenziale e commerciale;

− Costruzione e gestione impianti sportivi, ricreativi, parcheggi di superficie e sotterranei, aree attrezzate per mercato o manifestazioni e ogni altra struttura di supporto al territorio per lo sviluppo e l’evoluzione dello stesso, direttamente e/o indirettamente anche attraverso operazioni di project financing;

− Gestione dei servizi cimiteriali e funebri, e in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria di complessi cimiteriali, ivi compresa la pianificazione e la realizzazione di interventi; custodia e pulizia di complessi cimiteriali; svolgimento di operazioni cimiteriali, tumulazioni, estumulazioni, inumazioni, esumazioni ed attività affini; onoranze funebri, trasporti funebri ed attività affini; pianificazione, realizzazione e gestione di impianti di cremazione; gestione (compresa attività di sportello, fatturazione e riscossione), manutenzione e realizzazione impiantistica dell’illuminazione votiva;

− Acquisto, realizzazione e gestione di immobili – attrezzature e tecnologie da destinarsi ad attività sportive, ricreative, turistiche, di benessere alla città e alla persona, culturali, di spettacolo, nonché servizi pubblici di interesse sociale, sulla sicurezza, sul turismo, oltre all’organizzazione e alla gestione, diretta e/o indiretta;

− Gestione dei servizi ambientali e di igiene urbana, in ottemperanza alle modalità della normativa di settore, quali ad esempio raccolta dei rifiuti urbani e speciali assimilati, trasporto rifiuti a centri di smaltimento o recupero, raccolta differenziata (organizzazione, aspetti informativi e divulgativi), pulizia strade, studio e pianificazione di sistemi integrati in materia di raccolta e smaltimento rifiuti, realizzazione, gestione tecnica ed amministrativa di impianti di smaltimento, trattamento e recupero di rifiuti urbani ed assimilabili, gestione utenze e tariffa del servizio (attività di sportello, fatturazione e riscossione), attività di disinfezione e disinfestazione, i servizi a terzi con particolare riferimento a raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento rifiuti speciali non assimilati agli urbani;

− Produzione e/o acquisto, distribuzione e vendita di energia termica ed elettrica, ed in particolare studio, pianificazione e realizzazione di impianti di produzione e di reti di distribuzione di energia da fonti convenzionali e da fonti rinnovabili; manutenzione ordinaria e straordinaria reti ed impianti; gestione di contratti di acquisto e vendita di energia termica ed elettrica, nelle forme consentite dalla legge; gestione delle utenze e sviluppo di servizi integrati; studio, pianificazione, realizzazione e gestione di impianti per la produzione combinata di calore ed energia elettrica e di impianti di teleriscaldamento;

− Attività di manutenzione e gestione tecnica delle infrastrutture del gas come ad esempio: pianificazione territoriale e valorizzazione delle reti infrastrutturali e degli impianti relativi; sviluppo di reti ed impianti di distribuzione; manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti, delle cabine REMI, di secondo salto e di zona, realizzazione di nuovi allacciamenti, estensione della rete; modulazione dei flussi di gas a media e bassa pressione; informazione sull’utilizzo corretto degli impianti civili, sulla loro manutenzione periodica nonché in materia di risparmio energetico; realizzazione interventi per conto terzi; attività di engineering, di progettazione e programmazione di interventi nel settore gas, anche utilizzando nuove tecnologie;

− Gestione dei servizi di trasporto collettivo, ed in particolare organizzazione e gestione, nelle forme consentite dalla legge, di servizi di trasporto pubblico e scolastico; supporto tecnico all’attività di pianificazione dei servizi e dei percorsi;

− Gestione di servizi pubblicitari, ed in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria di strutture pubblicitarie, installazione di nuove strutture e adeguamenti di quelli esistenti, riscossione delle imposte per utilizzo di spazi pubblici, insegne e cartellonistica privata, gestione degli spazi pubblicitari e affissioni;

− Gestione dei servizi di distribuzione e vendita gas, in ottemperanza alle modalità della normativa di settore, in particolare la gestione delle utenze (attività di sportello, fatturazione e riscossione); l’aggiornamento e la verifica degli standard previsti dalla carta dei servizi e rapporti con l’autorità per l’energia elettrica ed il gas; progettazione e gestione di servizi post contatore quali, a titolo esemplificativo, servizio di assistenza tecnica e di manutenzione degli apparecchi e degli impianti domestici, servizi assicurativi; trasporto di gas naturale attraverso reti di gasdotti locali per la consegna ai clienti; vendita di gas naturale a clienti finali;

− Gestione delle aree individuate a pagamento dal piano sosta;

− Attività di supporto operativo in materia di protezione civile;

− Ricerca, acquisizione e gestione di qualsiasi fondo di aiuto allo sviluppo locale offerto dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale.

- Se.Cim. srl, con sede legale in Casalecchio di Reno (Bo) - 40033, Xxx Xxx Xxxxx, 0 e sede operativa in Via G. Rossa, 1, (incorporata), C.F. e P.IVA 02894681200, n. REA Bologna 475867, capitale sociale 15.000, i.v., società in house provindig partecipata in parti uguali dall’incorporante e dai Comuni di Zola Predosa e Monte San Xxxxxx operante nel settore dei servizi cimiteriali.

OGGETTO SOCIALE SE.CIM. srl

− Gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria di complessi cimiteriali, ivi compresa la pianificazione e la realizzazione di interventi;

− Custodia e pulizia di complessi cimiteriali;

− Svolgimento di servizi cimiteriali tra cui in via esemplificativa e non esaustiva, tumulazioni, estumulazioni, inumazioni, esumazioni e attività affini;

− Pianificazione, realizzazione e gestione di impianti di cremazione;

− Gestione (compresa attività di sportello, fatturazione e riscossione) delle luci votive;

− Manutenzione e realizzazione impiantistica dell’illuminazione votiva;

− Gestione (compresa attività di sportello, fatturazione e riscossione) delle concessioni di loculi, ossari e aree cimiteriali.

2. Lo statuto della società risultante dalla fusione (art. 2501-ter, comma 1, n. 2)

A seguito della fusione lo statuto della società incorporante viene ad essere modificato come segue:

VERSIONE ATTUALE	PROPOSTA DI VERSONE MODFICATA
TITOLO I - COSTITUZIONE DELLA SOCIETA’ E CAPITALE SOCIALE
PARTE PRIMA – COSTITUZIONE, SEDE, OGGETTO SOCIALE E DURATA
Art. 1 - (Costituzione) 1. E’ costituita una società a responsabilità limitata denominata “Adopera Patrimonio e Investimenti Casalecchio di Reno s.r.l.”. 2. La società svolge le attività di cui all’art. 5 del presente statuto utilizzando le modalità dell’affidamento diretto “in house” ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 175/2016 e s.s. modificazioni nell’interesse del socio pubblico, Comune di Casalecchio di Reno, che detiene interamente il capitale sociale.	Art. 1 - (Costituzione) 1. E’ costituita una società a responsabilità limitata denominata “Adopera Patrimonio e Investimenti Casalecchio di Reno s.r.l.”. 2. La società svolge le attività di cui all’art. 5 del presente statuto utilizzando le modalità dell’affidamento diretto “in house” ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 175/2016 e s.s. modificazioni nell’interesse dei soci pubblici che insieme detengono l’intero capitale sociale.
Art. 2 - (Sede sociale) 1. La società ha sede legale nel Comune di Casalecchio di Reno.	INVARIATO
Art. 3 - (Indirizzo e Controllo) 1. La società opera secondo le modalità proprie degli affidamenti cosiddetti "in house" e pertanto il socio pubblico esercita sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 175/2016 e s.s. modificazioni. 2. Il controllo “analogo” si intende esercitato in forma di indirizzo (controllo “ex ante”), monitoraggio (controllo “contestuale”) e verifica (controllo “ex post”), con i tempi e le modalità di cui al presente statuto, nel rispetto delle attribuzioni e delle competenze di cui agli articoli 42, 48 e 50 del T.U.E.L.. In particolare il controllo è esercitato attraverso la consultazione con riferimento alla gestione dei servizi svolti dalla società, al suo andamento generale ed alle concrete scelte operative. Il Presidente del Consiglio di amministrazione o l’Amministratore Unico relazionerà al socio sulla pianificazione delle attività e sull’attività svolta, ovvero: I) entro il 15 novembre di ciascun anno, e	Art. 3 - (Indirizzo e Modalità di esercizio del controllo analogo) 1. La società opera secondo le modalità proprie degli affidamenti cosiddetti "in house" e pertanto i soci pubblici esercitano sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 175/2016 e s.s. modificazioni. 2. Il controllo “analogo” si intende esercitato in forma di indirizzo (controllo “ex ante”), monitoraggio (controllo “contestuale”) e verifica (controllo “ex post”), con i tempi e le modalità di cui al presente statuto, nel rispetto delle attribuzioni e delle competenze di cui agli articoli 42, 48 e 50 del T.U.E.L.. In particolare, il controllo è esercitato attraverso la consultazione con riferimento alla gestione dei servizi svolti dalla società, al suo andamento generale ed alle concrete scelte operative. Il Presidente del Consiglio di amministrazione o l’Amministratore Unico relazionerà ai soci sulla pianificazione delle

comunque entro il termine previsto per la presentazione del bilancio comunale, presenterà al Consiglio Comunale, il budget dell’esercizio di riferimento, contenente il Piano Operativo annuale di Sviluppo della società, per la successiva approvazione. Il Piano Operativo è costruito sulla base degli indirizzi e obiettivi forniti dal socio ai sensi del comma 5 dell’articolo 18 del D.Lgs. 175/2016 e s.s. modificazioni, e conterrà, di norma:

- il conto economico aggregato aziendale, con esplicitazione dei ricavi, dei proventi dei servizi e delle prestazioni, degli oneri di gestione (materie prime, servizi, manutenzioni, personale, sponsorizzazioni), degli ammortamenti e degli oneri finanziari;

- il prospetto riepilogativo degli investimenti per tipologia;

- il prospetto della pianificazione finanziaria con specificazione delle fonti di copertura degli investimenti;

- il prospetto riepilogativo delle variazioni del personale dipendente

II) prima dell’approvazione del conto consuntivo dell’ente, il Presidente del Consiglio di Amministrazione o Amministratore Unico relazionerà in Commissione Consiliare prima e in Consiglio Comunale poi circa i risultati del bilancio d’esercizio. Nel caso in cui la società si avvalga della facoltà prevista dall’art. 26 quarto comma, il Presidente del Consiglio di Amministrazione o l’Amministratore Unico presenterà la relazione entro trenta giorni dalla data di approvazione del bilancio di esercizio da parte dell’assemblea;

III) entro il 31 di luglio di ciascun anno, la società invierà al socio la relazione illustrativa sullo stato patrimoniale e sul conto economico della società relativi al primo semestre d’esercizio, per un raffronto con i dati previsionali,

attività e sull’attività svolta, ovvero:

I) entro il 15 novembre di ciascun anno, e comunque entro il termine previsto per la presentazione del bilancio comunale, presenterà ai Consigli Comunali, il budget dell’esercizio di riferimento, contenente il Piano Operativo annuale della società, per la successiva approvazione. Il Piano Operativo è costruito in base all’istruttoria effettuata conformemente a quanto stabilito dai regolamenti sui controlli interni dei Comuni soci e sulla base degli indirizzi e obiettivi forniti dai soci ai sensi del comma 5 dell’articolo 18 del D.Lgs. 175/2016 e s.s. modificazioni, e conterrà, di norma:

- il prospetto riepilogativo degli investimenti per tipologia;

- il prospetto della pianificazione finanziaria con specificazione delle fonti di copertura degli investimenti;

- il prospetto riepilogativo delle variazioni del personale dipendente;

II) il Presidente del Consiglio di Amministrazione o Amministratore Unico relazionerà nelle Commissioni Consiliari prima e nei Consigli Comunali poi circa i risultati del bilancio d’esercizio. Nel caso in cui la società si avvalga della facoltà prevista dall’art. 26 terzo comma, il Presidente del Consiglio di Amministrazione o l’Amministratore Unico presenterà la relazione entro trenta giorni dalla data di approvazione del bilancio di esercizio da parte dell’assemblea;

III) entro il 31 di luglio di ciascun anno, la società invierà ai soci la relazione

unitamente alla relazione sullo stato di attuazione del Piano Operativo della società. Il socio ne darà informazione al Consiglio Comunale;

IV con cadenza trimestrale il Presidente del Consiglio di Amministrazione o Amministratore unico relazionerà alla Giunta Comunale circa l’andamento della società.

3. L’Amministrazione Comunale può verificare in qualsiasi momento la regolarità della gestione corrente dell’Azienda esercitando controlli analoghi a quelli esercitati sui propri servizi.

4. Ogniqualvolta richiesto dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale o dai Presidenti delle commissioni consiliari competenti, e comunque almeno una volta all’anno, il presidente del Consiglio di Amministrazione o l’Amministratore parteciperà con funzioni referenti alla seduta del Consiglio Comunale del comune socio, della Giunta Comunale e delle commissioni consiliari competenti.

5. Tutti i documenti inviati dalla società all’Amministrazione Comunale saranno disponibili e visionabili presso l’ufficio individuato dal Sindaco da parte di tutti i Consiglieri Comunali.

6. Il socio ha accesso a tutti gli atti della società, compresi quelli di natura contrattuale.

7. La società realizza la propria attività a favore del socio titolare del capitale sociale per oltre l’ottanta per cento del fatturato e, in ogni caso, in base a quanto previsto dalla legge tempo per tempo vigente.

8. La società investirà gli utili prodotti per attività a favore del comune di Casalecchio di Reno, secondo gli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale.

9. Tutte le scelte di natura straordinaria che riguardano l’interesse del personale eventualmente trasferito dal comune alla società per effetto del trasferimento di

illustrativa sullo stato patrimoniale e sul conto economico della società relativi al primo semestre d’esercizio, per un raffronto con i dati previsionali, unitamente alla relazione sullo stato di attuazione del Piano Operativo della società. I soci ne daranno informazione ai propri Consigli Comunali;

IV con cadenza trimestrale il Presidente del Consiglio di Amministrazione o Amministratore unico relazionerà alle Giunte Comunali circa l’andamento della società.

3. Le Amministrazioni Comunali socie possono verificare in qualsiasi momento la regolarità della gestione corrente dell’Azienda esercitando controlli analoghi a quelli esercitati sui propri servizi.

4. Al fine di regolare l’esercizio congiunto del controllo analogo gli enti locali soci sottoscrivono un patto parasociale nella forma della convenzione ex art. 30 del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.

2. La convenzione deve attribuire ai soci enti locali, con riferimento ai servizi pubblici locali affidati alla società, un'influenza determinante attuata mediante opportuni strumenti atti a verificare l'efficienza, l’efficacia e l’economicità della gestione e che ne accertino la conformità rispetto allo scopo sociale, ai singoli contratti di servizio e agli indirizzi dei soci.

5. In ogni caso, ai fini del controllo analogo, i seguenti atti gestionali della società devono essere sottoposti all’attenzione dei rispettivi Consigli Comunali affinché esprimano il loro parere e diano mandato ai Sindaci, o loro delegati, ad esprimere un voto conforme in sede assembleare:

- piano degli investimenti;

- budget;

- piano operativo;

- bilanci di esercizio.

6. I suddetti atti dovranno essere a tal fine

funzioni, potranno essere attuate previa attivazione delle relazioni sindacali secondo le modalità prescritte dalle disposizioni normative vigenti. 10. La società è tenuta all’acquisto di lavori, beni e servizi secondo la disciplina di cui al D.Lgs. 50/2016.	depositati presso i Comuni Soci, per la comunicazione ai rispettivi Consigli Comunali, almeno 15 giorni prima della data prevista per l’Assemblea dei Soci di loro approvazione. Qualora i Consigli Comunali non abbiano espresso, malgrado il rispetto dei tempi di deposito, il parere preliminare, i sindaci esprimeranno comunque il voto sulla base di quanto indicato dal Coordinamento Soci e gli atti suddetti verranno presentati nel primo Consiglio Comunale utile.
	7. Ogniqualvolta richiesto dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale o dai Presidenti delle commissioni consiliari competenti, e comunque almeno una volta all’anno, il presidente del Consiglio di Amministrazione o l’Amministratore parteciperà con funzioni referenti alla seduta del Consiglio Comunale del comune socio richiedente, della Giunta Comunale e delle commissioni consiliari competenti.
	8. Tutti i documenti inviati dalla società alle Amministrazioni Comunali socie saranno disponibili e visionabili presso l’ufficio individuato dal Sindaco da parte di tutti i Consiglieri Comunali.
	9. I soci hanno accesso a tutti gli atti della società, compresi quelli di natura contrattuale.
	10. La società realizza la propria attività a favore dei soci titolari del capitale sociale per oltre l’ottanta per cento del fatturato e, in ogni caso, in base a quanto previsto dalla legge tempo per tempo vigente.
	11. La società investirà gli utili prodotti per attività a favore dei soci, secondo gli indirizzi espressi dai Consigli Comunali.
	12. Tutte le scelte di natura straordinaria che riguardano l’interesse del personale eventualmente trasferito dai Comuni alla società per effetto del trasferimento di funzioni, potranno essere attuate previa attivazione delle relazioni sindacali secondo le modalità prescritte dalle

disposizioni normative vigenti.

13. La società è tenuta all’acquisto di lavori, beni e servizi secondo la disciplina di cui al D.Lgs. 50/2016.

Art. 4 - (Durata)

1. La società ha durata fino al 31 dicembre 2050.

2. Essa potrà essere prorogata una o più volte o anticipatamente sciolta con l’osservanza delle disposizioni di legge vigenti.

INVARIATO

Art. 5 - (Oggetto sociale)

1. La società ha per oggetto l’autoproduzione e la gestione di beni e/o servizi strumentali nonché la produzione e gestione di servizi di interesse generale ex art. 4, comma 2, lettere

a) e d) del D.Lgs 150/2016 e successive modificazioni) a favore del Comune di Casalecchio di Reno perseguendo finalità di mantenimento, incremento e miglioramento della qualità delle infrastrutture e dei servizi sul territorio comunale.

2. Il patrimonio comunale oggetto di gestione è comprensivo delle partecipazioni, delle reti e di quant’altro conferito con atti specifici del Consiglio Comunale, nei limiti della normativa vigente come da conferimenti comunali e ulteriori successive acquisizioni, anche mediante mezzi propri.

3. La società pone le dotazioni e infrastrutture a disposizione dei gestori incaricati della gestione dei servizi e, in caso di gestione separata delle reti, dei gestori di quest’ultime, a fronte di un canone stabilito dalla competente autorità.

4. La società svolgerà inoltre le attività inerenti alla gestione delle reti, impianti e altre dotazioni patrimoniali e potrà coadiuvare e supportare tecnicamente l’ente locale proprietario nelle procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento a terzi dei servizi, ove delegata espressamente dall’ente locale a ricevere a titolo di conferimento o assegnazione reti, impianti ed altre dotazioni patrimoniali per

Art. 5 - (Oggetto sociale)

1. La società ha per oggetto l’autoproduzione e la gestione di beni e/o servizi strumentali nonché la produzione e gestione di servizi di interesse generale ex art. 4, comma 2, lettere a) e d) del D.Lgs 150/2016 e successive modificazioni) a favore dei Comuni di Casalecchio di Reno, Zola Predosa e Monte San Xxxxxx, in base agli affidamenti risultanti dai relativi contratti di servizio, perseguendo finalità di mantenimento, incremento e miglioramento della qualità delle infrastrutture e dei servizi sul territorio comunale.

l’effettuazione dei servizi pubblici, ivi compreso i diritti di utilizzo degli stessi.

5. La Società, in conformità alla legislazione vigente, ha per oggetto lo svolgimento delle attività relative alla gestione del patrimonio e tutte le operazioni e/o a ciò connesse e/o strumentali. In particolare la società potrà svolgere le attività di:

− Realizzazione e gestione di impianti tecnologici per l’espletamento dei servizi di gas, luce, calore;

− Gestione e sviluppo delle reti di

telecomunicazione, ed in particolare studio, pianificazione, realizzazione,

dei servizi, ove delegata espressamente dall’ente locale a ricevere a titolo di conferimento o assegnazione reti, impianti ed altre dotazioni patrimoniali per l’effettuazione dei servizi pubblici, ivi compreso i diritti di utilizzo degli stessi.

− Realizzazione e gestione di impianti tecnologici per l’espletamento dei servizi di gas, luce, calore;

valorizzazione e gestione di reti telematiche ed informatiche; studio, pianificazione, realizzazione e gestione di servizi informativi territoriali;	− − − − − −	Gestione e sviluppo delle reti di telecomunicazione, ed in particolare studio, pianificazione, realizzazione, valorizzazione e gestione di reti telematiche ed informatiche; studio, pianificazione, realizzazione e gestione di servizi informativi territoriali; Gestione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle relative infrastrutture, ivi compresa l’individuazione e la progettazione degli interventi, la verifica e l’incremento dei livelli di sicurezza; manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale; definizione e realizzazione di nuovi impianti anche semaforici; la realizzazione e/o l’esercizio di sistemi per la gestione del traffico e per la sosta dei veicoli; le attività integrate afferenti al cosiddetto Pavement Management; Gestione di aree verdi per quanto riguarda manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico (parchi, giardini, viali alberati, aiuole), controlli ed interventi fitosanitari, attività di conservazione e valorizzazione, progettazione e realizzazione nuovi impianti; cartellonistica e segnaletica sul verde e spazi pubblici; Interventi di sgombero neve e/o connessi a calamità atmosferiche ed alla sicurezza della circolazione in generale; Gestione di veicoli e autoparchi, ed in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli e delle macchine in generale; verifica dei livelli di sicurezza e delle prestazioni; espletamento di pratiche amministrative; attività di autoriparazione di veicoli e di macchine in genere; Gestione, manutenzione singola e/o integrata, cosiddetto global service, degli edifici pubblici compresa l’attività
− Gestione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle relative infrastrutture, ivi compresa l’individuazione e la progettazione degli interventi, la verifica e l’incremento dei livelli di sicurezza; manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale; definizione e realizzazione di nuovi impianti anche semaforici; la realizzazione e/o l’esercizio di sistemi per la gestione del traffico e per la sosta dei veicoli; le attività integrate afferenti al cosiddetto Pavement Management;
− Gestione di aree verdi per quanto riguarda manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico (parchi, giardini, viali alberati, aiuole), controlli ed interventi fitosanitari, attività di conservazione e valorizzazione, progettazione e realizzazione nuovi impianti; cartellonistica e segnaletica sul verde e spazi pubblici;
− Interventi di sgombero neve e/o connessi a calamità atmosferiche ed alla sicurezza della circolazione in generale;
− Gestione di veicoli e autoparchi, ed in particolare manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli e delle macchine in generale; verifica dei livelli di sicurezza e delle prestazioni; espletamento di pratiche amministrative; attività di autoriparazione di veicoli e di macchine in genere;
− Gestione, manutenzione singola e/o integrata, cosiddetto global service, degli edifici pubblici compresa l’attività di controllo e verifica degli impianti

interni (dopo il contatore) igienico sanitari, di riscaldamento, elettrici, di condizionamento etc, con l’eventuale rilascio di appositi certificati di garanzia, al fine di assicurare piene efficienze ed affidabilità agli stessi;

− Amministrazione e gestione patrimoniale (beni immobili e mobili);

− Cura e gestione amministrativa, tecnica e manutentiva, del patrimonio immobiliare pubblico;

− Gestione dell’edilizia pubblica residenziale e commerciale;

interesse sociale, sulla sicurezza, sul

di controllo e verifica degli impianti interni (dopo il contatore) igienico sanitari, di riscaldamento, elettrici, di condizionamento etc, con l’eventuale rilascio di appositi certificati di garanzia, al fine di assicurare piene efficienze ed affidabilità agli stessi;

− Amministrazione e gestione patrimoniale (beni immobili e mobili);

− Cura e gestione amministrativa, tecnica e manutentiva, del patrimonio immobiliare pubblico;

− Gestione dell’edilizia pubblica residenziale e commerciale;

interesse sociale, sulla sicurezza, sul

turismo, oltre all’organizzazione e alla gestione, diretta e/o indiretta;

− Attività di manutenzione e gestione tecnica delle infrastrutture del gas come ad esempio: pianificazione territoriale e valorizzazione delle reti

infrastrutturali e degli impianti relativi;

turismo, oltre all’organizzazione e alla gestione, diretta e/o indiretta;

− Attività di manutenzione e gestione tecnica delle infrastrutture del gas come ad esempio: pianificazione territoriale e valorizzazione delle reti

infrastrutturali e degli impianti relativi;

sviluppo di reti ed impianti di distribuzione; manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti, delle cabine REMI, di secondo salto e di zona, realizzazione di nuovi allacciamenti, estensione della rete; modulazione dei flussi di gas a media e bassa pressione; informazione sull’utilizzo corretto degli impianti civili, sulla loro manutenzione periodica nonché in materia di risparmio energetico; realizzazione interventi per conto terzi; attività di engineering, di progettazione e programmazione di interventi nel settore gas, anche utilizzando nuove tecnologie;

tecnica e di manutenzione degli apparecchi e degli impianti domestici,

manutenzione degli apparecchi e degli impianti domestici, servizi assicurativi;

servizi assicurativi; trasporto di gas naturale attraverso reti di gasdotti locali per la consegna ai clienti; vendita di gas naturale a clienti finali;	trasporto di gas naturale attraverso reti di gasdotti locali per la consegna ai clienti; vendita di gas naturale a clienti finali;
− Gestione delle aree individuate a pagamento dal piano sosta;	− Gestione delle aree individuate a pagamento dal piano sosta;
− Attività di supporto operativo in materia di protezione civile;	− Attività di supporto operativo in materia di protezione civile;
− Ricerca, acquisizione e gestione di qualsiasi fondo di aiuto allo sviluppo locale offerto dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale.	− Ricerca, acquisizione e gestione di qualsiasi fondo di aiuto allo sviluppo locale offerto dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale.
6. La società può procedere alla progettazione e alla costruzione di opere ed impianti utili allo svolgimento dei servizi e delle attività sopra indicati e può curarne la manutenzione ordinaria e straordinaria.	6. La società può procedere alla progettazione e alla costruzione di opere ed impianti utili allo svolgimento dei servizi e delle attività sopra indicati e può curarne la manutenzione ordinaria e straordinaria.
7. La società può svolgere ogni ulteriore servizio affidato dal Socio, con particolare riferimento ai servizi connessi ai cespiti conferiti. La società può svolgere le attività di gestione amministrativa relative ai servizi di cui al presente articolo, ivi incluse le attività di accertamento, liquidazione, riscossione anche coattiva degli importi dovuti in relazione ai servizi erogati.	7. La società può svolgere ogni ulteriore servizio affidato dai Soci, con particolare riferimento ai servizi connessi ai cespiti conferiti. La società può svolgere le attività di gestione amministrativa relative ai servizi di cui al presente articolo, ivi incluse le attività di accertamento, liquidazione, riscossione anche coattiva degli importi dovuti in relazione ai servizi erogati.
8. La società può espletare, direttamente ed indirettamente, tutte le attività rientranti nell’oggetto sociale e tutte le attività complementari, connesse, collegate, strumentali, collaterali ed accessorie ai servizi di cui al presente articolo, ivi comprese le attività di commercializzazione, di consulenza tecnica ed amministrativa, nonché le attività di diritto privato utili ai propri fini. 9. La società può compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, mobiliari, immobiliari e finanziarie aventi pertinenza con l’oggetto sociale nel rispetto di eventuali limiti imposti dalla legge tempo per tempo vigente.	8. La società può espletare, direttamente ed indirettamente, tutte le attività rientranti nell’oggetto sociale e tutte le attività complementari, connesse, collegate, strumentali, collaterali ed accessorie ai servizi di cui al presente articolo, ivi comprese le attività di commercializzazione, di consulenza tecnica ed amministrativa, nonché le attività di diritto privato utili ai propri fini. 9. La società può compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, mobiliari, immobiliari e finanziarie aventi pertinenza con l’oggetto sociale nel rispetto di eventuali limiti imposti dalla legge tempo per tempo vigente.
PARTE SECONDA – CAPITALE SOCIALE E QUOTE

Art. 6 - (Capitale sociale)

1. Il capitale sociale è fissato in € 21.000,00 (euro diecimila/00).

Art. 6 - (Capitale sociale)

1. Il capitale sociale è fissato in € 21.276,00 (euro ventunomiladuecentosettantasei/00).

Art. 7 - (Aumenti o diminuzioni del capitale sociale)

1. Il capitale sociale può essere aumentato o diminuito con deliberazione dell’assemblea alle condizioni e nei termini da questa stabiliti, nel rispetto delle disposizioni del Codice Civile in materia, delle leggi vigenti in materia e del presente Statuto.

INVARIATO

Art. 8 - (Finanziamenti dal socio)

1. Il socio, in conformità alle norme di legge in vigore, potrà effettuare finanziamenti alla società che salvo diverse pattuizioni saranno considerati mutui infruttiferi di ogni interesse e remunerazione.

Art. 8 - (Finanziamenti dai soci)

1. I soci, in conformità alle norme di legge in vigore, potranno effettuare finanziamenti alla società che salvo diverse pattuizioni saranno considerati mutui infruttiferi di ogni interesse e remunerazione.

TITOLO II – ORGANI SOCIALI

PARTE PRIMA – ~~SOCIO UNIOCO~~, POTERI E FUNZIONAMENTO

Art. 9 - (Organi della società)

1. Sono organi della società:

- L’Assemblea;

- l’Amministratore Unico o il Consiglio d’Amministrazione;

- Il Sindaco o revisore unico.

- l’Organismo di vigilanza

2. È fatto divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di società.

Art. 9 - (Organi della società)

1. Sono organi della società:

- L’Assemblea;

- L’Amministratore Unico o il Consiglio d’Amministrazione;

- Il Sindaco o revisore unico.

- L’Organismo di vigilanza

2. È fatto divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di società.

Art. 10 - (Assemblea)

1. Il socio decide sulle materie riservate alla sua competenza dalla legge, dal presente statuto, nonché sugli argomenti che l’Organo Amministrativo vorrà sottoporre alla sua approvazione.

2. In particolare sono riservate alla competenza esclusiva del socio:

o l’approvazione del bilancio di esercizio e la decisione sulla distribuzione degli utili;

Art. 10 - (Assemblea)

1. I soci decidono sulle materie riservate alla sua competenza dalla legge, dal presente statuto, nonché sugli argomenti che l’Organo Amministrativo vorrà sottoporre alla sua approvazione.

2. In particolare sono riservate alla competenza esclusiva del socio:

o l’approvazione del bilancio di esercizio e la decisione sulla distribuzione degli utili;

o la struttura dell’organo amministrativo

o la struttura dell’organo amministrativo e la nomina dell’amministratore/i e del Presidente;

o la determinazione del compenso agli organi amministrativi, nei limiti di legge;

o eventuale istituzione e nomina del direttore generale;

o la nomina del revisore unico o sindaco unico;

o le decisioni in merito alla assunzione di prestiti, anche attraverso società collegate o partecipate, il cui importo sia superiore del 10% del budget di previsione finanziario approvato;

o la partecipazione all’illustrazione di piani, report, indicatori inerenti la gestione ordinaria dell’azienda e la pianificazione di investimenti e attività operative connesse alla gestione;

o le decisioni di compiere operazioni che comportino una sostanziale modificazione dell’oggetto sociale o una rilevante modificazione dei diritti del socio;

o la modifica dell’atto costitutivo e dello statuto;

o la trasformazione della società;

o le decisioni in ordine allo scioglimento anticipato della società e alla sua revoca; la nomina, la revoca e la sostituzione dei liquidatori e i criteri di svolgimento della liquidazione, le decisioni che modificano le deliberazioni assunte ai sensi dell’art. 2487, 1° comma del codice civile;

o aumento o diminuzione del capitale sociale;

o l’alienazione di beni immobili disponibili;

e la nomina dell’amministratore/i e del Presidente;

o la determinazione del compenso agli organi amministrativi, nei limiti di legge;

o eventuale istituzione e nomina del direttore generale;

o la nomina del revisore unico o sindaco unico;

o le decisioni in merito alla assunzione di prestiti, anche attraverso società collegate o partecipate, il cui importo sia superiore del 10% del budget di previsione finanziario approvato;

o la partecipazione all’illustrazione di piani, report, indicatori inerenti la gestione ordinaria dell’azienda e la pianificazione di investimenti e attività operative connesse alla gestione;

o le decisioni di compiere operazioni che comportino una sostanziale modificazione dell’oggetto sociale o una rilevante modificazione dei diritti del socio;

o la modifica dell’atto costitutivo e dello statuto;

o la trasformazione della società;

o aumento o diminuzione del capitale sociale;

o l’alienazione di beni immobili disponibili;

o l’acquisizione – dismissione, ove consentito dalla legge, di partecipazioni in altre società;

3. All’Assemblea partecipano i Soci, nonché, senza diritto di voto, l’organo amministrativo e l’organo di controllo. L'assemblea deve essere convocata

o l’acquisizione – dismissione, ove consentito dalla legge, di partecipazioni in altre società;

3. All’Assemblea partecipa il Socio, nonché, senza diritto di voto, l’organo amministrativo e l’organo di controllo. L'assemblea deve essere convocata dall’organo amministrativo presso la sede sociale o altrove, purché nel territorio del Comune o nei comuni limitrofi. Gli amministratori debbono inoltre convocare senza ritardo l’assemblea quando n’è fatta domanda dal socio; nella domanda devono essere indicati gli oggetti da trattare.

4. In caso di impossibilità di tutti gli amministratori o di loro inattività, l’Assemblea può essere convocata dal Revisore o Sindaco Unico.

5. L’Assemblea viene convocata con avviso spedito otto giorni prima, o se spedito successivamente, ricevuto almeno cinque giorni prima di quello per l’adunanza, con lettera raccomandata, fax o messaggio di posta elettronica fatto pervenire agli aventi diritto al domicilio risultante dai libri sociali. Informativa della convocazione dell’assemblea deve essere inoltrata nei medesimi tempi al Presidente del Consiglio Comunale.

6. Nell’avviso di convocazione può essere prevista una data ulteriore di seconda convocazione, per il caso in cui nell’adunanza prevista in prima convocazione l’Assemblea non risulti legalmente costituita; comunque, anche in seconda convocazione, valgono le medesime maggioranze previste per la prima convocazione.

7. Nell’avviso di convocazione devono essere indicati il giorno, il luogo, l’ora dell’adunanza e l’elenco delle materie da trattare.

8. Anche in mancanza di formale convocazione l’Assemblea si reputa regolarmente costituita quando ad essa partecipa il Socio e tutti gli amministratori e il revisore unico o i sindaci sono presenti o informati e nessuno si oppone alla trattazione dell’argomento.

dall’organo amministrativo presso la sede sociale o altrove, purché nel territorio del Comune o nei comuni limitrofi. Gli amministratori debbono inoltre convocare senza ritardo l’assemblea quando n’è fatta domanda dal socio; nella domanda devono essere indicati gli oggetti da trattare.

4. In caso di impossibilità di tutti gli amministratori o di loro inattività, l’Assemblea può essere convocata dal Revisore o Sindaco Unico.

7. Nell’avviso di convocazione devono essere indicati il giorno, il luogo, l’ora dell’adunanza e l’elenco delle materie da trattare.

9. Se gli amministratori o il Revisore o il Sindaco unico non partecipano all’Assemblea, dovranno rilasciare apposita dichiarazione scritta, da conservarsi agli atti

9. Se gli amministratori o il Revisore o il Sindaco unico non partecipano all’Assemblea, dovranno rilasciare apposita dichiarazione scritta, da conservarsi agli atti della società, nella quale dichiarano di essere informati su tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno e di non opporsi alla trattazione degli stessi.

10. Sono subordinate alla preventiva approvazione del consiglio comunale le decisioni in merito all’alienazione di beni immobili, all’acquisizione o dismissione di partecipazioni in altre società, alla modifica dell’atto costitutivo e dello statuto e all’aumento o diminuzione del capitale sociale.

della società, nella quale dichiarano di essere informati su tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno e di non opporsi alla trattazione degli stessi.

Art. 11 - (Verbale delle deliberazioni)

1. Le deliberazioni dell’Assemblea sono constatate dal verbale firmato dal presidente e dal segretario, se nominato.

2. Nei casi previsti dalla legge, ed inoltre quando il presidente lo ritenga opportuno, il verbale è redatto da notaio scelto dal presidente stesso.

INVARIATO

PARTE SECONDA – ORGANO AMMINISTRATIVO, POTERI E FUNZIONAMENTO

Art. 12 - (Organo amministrativo e durata della carica, revoca e cessazione)

1. La società può essere amministrata da un Amministratore Unico oppure da un Consiglio di Amministrazione composto fino ad un massimo di tre amministratori.

Art. 12 - (Organo amministrativo e durata della carica, revoca e cessazione)

1. La società può essere amministrata da un Amministratore Unico oppure, nei casi consentiti dalla legge, da un Consiglio di Amministrazione composto fino ad un massimo di tre amministratori.

Articolo 13 - (Amministratore Unico)

1. Quando l’Amministrazione della società è affidata all’Amministratore Unico, questi riunisce in sé tutti i poteri e le facoltà del Consiglio di Amministrazione e del suo Presidente, così come previsto per legge e dal presente statuto.

INVARIATO

Art. 14 - (Durata delle cariche, cessazione e revoca)

INVARIATO

1. L’Assemblea elegge il presidente tra i membri nominati nel Consiglio di Amministrazione di cui al precedente articolo 12.

2. Il Consiglio di Amministrazione può eleggere un segretario anche estraneo al Consiglio.

3. In caso di assenza o di impedimento del presidente, il Consiglio è presieduto dall’Amministratore più anziano di età.

4. Il Consiglio di Amministrazione può nominare un amministratore delegato.

5. Gli amministratori restano in carica di norma tre anni, fatta salva la facoltà dell’Assemblea di stabilire, in sede di nomina, un termine diverso.

6. Gli amministratori sono rieleggibili.

7. Non possono essere nominati e se nominati decadono dall’ufficio coloro che si trovano nelle condizioni di ineleggibilità e di decadenza previste dall’art. 2382 c.c. e da altre disposizioni di legge.

8. La revoca o la sostituzione dei consiglieri è di esclusiva spettanza dell’Assemblea e può avvenire anche prima della scadenza naturale del mandato.

9. La nomina dei consiglieri deve avvenire nel rispetto dei criteri stabiliti dalla L. 120/2011 e ss.mm.ii..

10. Gli amministratori devono essere dotati dei requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia previsti dalla legge.

Art. 15 - (Riunioni del Consiglio di Amministrazione)

1. Il Consiglio si raduna sia nella sede sociale sia in altro luogo ogni volta che il presidente lo ritenga opportuno, oppure ne venga fatta domanda scritta dalla maggioranza dei suoi membri.

2. Il Consiglio viene convocato dal presidente con lettera raccomandata o telefax da

INVARIATO

spedirsi almeno cinque giorni prima dell’adunanza a ciascun amministratore e a ciascun componente dell’organo di controllo, o, nei casi di urgenza, con telegramma o telefax da spedirsi almeno due giorni prima.
Art. 16 - (Deliberazioni del Consiglio di Amministrazione) 1. Per la validità delle deliberazioni del Consiglio si richiede la presenza effettiva della maggioranza dei suoi membri in carica. 2. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei voti dei presenti. In caso di parità di voti prevale quello del Presidente. 3. Dovranno tuttavia essere assunte con la maggioranza dei consiglieri in carica le deliberazioni concernenti: - la determinazione delle strategie relative alla gestione aziendale, - la nomina di un amministratore delegato.	INVARIATO
Art. 17 - (Verbale delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione) 1. Le deliberazioni sono constatate con verbale firmato dal presidente e dal segretario.	INVARIATO
Art. 18 - (Poteri del Consiglio di Amministrazione) 1. L'organo amministrativo ha tutti i poteri per l’amministrazione della società, salvo quelli espressamente attribuiti all’assemblea. 2. Il Consiglio può delegare, su autorizzazione dell’assemblea, parte delle sue funzioni ad un amministratore, determinando i limiti della delega e fatti salvi i poteri non delegabili ai sensi di legge. 3. In ottemperanza all’obiettivo di garantire un congruo indirizzo, monitoraggio e controllo da parte dell’assemblea, l’organo amministrativo provvederà all’adempimento di quanto previsto all’articolo 3 del presente statuto.	INVARIATO


Art. 19 - (Compensi e rimborsi spese agli amministratori) 1. Xxxx amministratori spetta il rimborso delle spese sostenute per le ragioni dell’ufficio, regolarmente documentate secondo i criteri e nei limiti stabiliti dalla legge. 2. L’Assemblea può inoltre assegnare loro e/o modificare un compenso nei limiti stabiliti dalla legge tempo per tempo vigente.	INVARIATO
PARTE TERZA - LEGALE RAPPRESENTANZA
Art. 20 - (Rappresentanza sociale) 1. La rappresentanza della società di fronte ai terzi ed in giudizio spetta al presidente del Consiglio di Amministrazione o Amministratore Unico, con facoltà di promuovere azioni ed istanze giudiziarie ed amministrative in ogni grado ed in qualunque sede, anche per giudizi di cassazione e revocazione, nominando avvocati e procuratori alle liti. 2. La rappresentanza della società, nei limiti dei poteri loro conferiti, spetta disgiuntamente tra loro e separatamente dal Presidente e all’amministratore delegato. 3. La rappresentanza della società in liquidazione spetta al liquidatore o al presidente del collegio dei liquidatori e agli eventuali altri componenti il collegio di liquidazione con le modalità e i limiti stabiliti in sede di nomina.	INVARIATO
PARTE QUARTA - ORGANO DI CONTROLLO
Art. 21 - (Sindaco e Revisore unico) 1. La nomina di un organo di controllo o di un revisore legale dei conti è sempre obbligatoria. 2. L’organo di controllo, qualora istituito, si compone di un solo Sindaco, scelto tra i Revisori legali iscritti nell’apposito registro. 3. Il Sindaco dura in carica tre esercizi e scade alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo	INVARIATO

esercizio della carica. 4. Il Sindaco è rieleggibile e il suo emolumento è stabilito dai soci all’atto della nomina, per la revoca dell’incarico, cause d’ineleggibilità e di decadenza, si applicano le norme di legge. 5. Al Sindaco, se nominato, è attribuita anche la Revisione Legale dei conti. 6. Il controllo legale dei conti è svolto da un Revisore Unico iscritto al registro istituito presso il Ministero di Giustizia. 7. La durata dell’incarico è pari a tre esercizi, con scadenza alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio dell’incarico. Il compenso è determinato dall’assemblea all’atto della nomina, per l’intero periodo della durata dell’ufficio. 8. Per la revoca dell’incarico, cause d’ineleggibilità e di decadenza, si applicano le norme di legge. 9. All’organo di controllo possono essere attribuite le funzioni di Organismo di Xxxxxxxxx ex X.Xxx. 231/2001. 10. L’Amministratore Unico o il Consiglio di Amministrazione possono nominare un Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 anche monocratico terzo rispetto all’organo di controllo.
TITOLO III - ESERCIZI SOCIALI, DIVIDENDI E ALTRE CLAUSOLE
PARTE PRIMA - ESERCIZI SOCIALI E RIPARTIZIONE DEGLI UTILI
Art. 22 - (Esercizi sociali) 1. Gli esercizi sociali si chiudono al 31 dicembre di ogni anno. 2. Alla fine di ogni esercizio l’amministratore procede alla formazione del bilancio a norma di legge. Detto bilancio deve essere redatto con l’osservanza degli articoli 2423 – 2431 codice civile, così come stabilito dall’articolo 2423 medesimo del codice civile. Tale	INVARIATO

bilancio viene sottoposto all’approvazione dell’Assemblea, ai sensi dell’articolo 2364 codice civile. 3. Qualora particolari esigenze lo richiedano, il bilancio di cui sopra potrà essere approvato entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale e, corrispondentemente, potrà essere differito il termine per la convocazione della relativa Assemblea.
Art. 23 - (Ripartizione degli utili) 1. Gli utili netti risultanti dal bilancio regolarmente approvato, dedotto il 5% (cinque per cento) per la riserva legale e il 15% (quindici per cento) per riserve straordinarie, vengono attribuiti al socio pubblico Comune di Casalecchio di Reno, salvo che l’Assemblea deliberi, sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, assegnazioni per riserve straordinarie o per altra destinazione o disponga di riportarli in tutto e in parte ai successivi esercizi. 2. Il pagamento degli utili è effettuato presso la Tesoreria Comunale a decorrere dal giorno fissato dall’Assemblea.	INVARIATO
PARTE SECONDA - SCIOGLIMENTO, CLAUSOLA COMPROMISSORIA E ALTRE DISPOSIZIONI
Art. 24 - (Scioglimento) 1. Addivenendosi in qualunque tempo e per qualunque causa allo scioglimento della società, l’Assemblea determina le modalità della liquidazione e nomina uno o più liquidatori fissandone i poteri ed il compenso nel rispetto della legge tempo per tempo vigente. 2. Con particolare ed esclusivo riferimento al personale eventualmente trasferito dal comune alla società per effetto del trasferimento di funzioni, lo scioglimento della società comporta il contestuale reintegro nell’organico comunale nel rispetto di quanto previsto della legge tempo per tempo vigente.	INVARIATO

Art. 25 - (Clausola compromissoria)

1. Qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra la Società e il socio, con la sola eccezione dell’impugnazione delle delibere assembleari, circa la validità, l’interpretazione e l’esecuzione del presente statuto e dell’atto costitutivo, sarà deferita alla decisione di un collegio arbitrale, formato da tre arbitri, secondo il regolamento della Camera Arbitrale istituita presso la Camera di Commercio e Industria, Agricoltura e Artigianato di Bologna, che il socio dichiara di accettare con la mera adesione alla società, anche per quanto concerne le modalità di designazione degli arbitri e le norme di procedura. Gli arbitri decideranno secondo diritto in via rituale, in conformità alle norme del regolamento della Arbitrale istituita presso la Camera di Commercio e Industria, Agricoltura e Artigianato di Bologna e, ove non disciplinato da quest’ultimo, alle norme del codice di procedura civile.

2. Le parti possono, di comune accordo, designare anche un solo arbitro fra di loro nominato, che si pronuncerà secondo diritto e con gli stessi poteri del sopraccitato Collegio Arbitrale.

INVARIATO

Art. 26 - (Rinvio alla legge)

1. Per tutto quanto non è espressamente contemplato nel presente Statuto, si fa riferimento alle disposizioni contenute nel codice civile e nelle altre leggi vigenti in materia.

INVARIATO

3. Rapporto di concambio e conguaglio in denaro (art. 2501-ter, comma 1, n. 3)

Si fa presente che i soci hanno rinunciato alla redazione degli esperti di cui all’articolo 2501- sexies del codice civile come previsto dal comma 8 dello stesso articolo.

Considerato:

✓ la configurazione in house di entrambe le società;

✓ l’imminente scadenza degli affidamenti in Se.Cim. srl da parte dei Comuni di Zola Predosa (31/03/2019) e Monte San Xxxxxx (31/12/2018);

✓ che i servizi cimiteriali di Casalecchio di Reno sono già gestiti da Adopera srl con decorrenza 1/08/2018;

✓ che il totale delle immobilizzazioni materiali di Adopera srl, in base alla situazione patrimoniale al 31/05/2018, ammonta ad € 3.379.419,00 mentre dalla perizia tecnica del 31/08/2018 a cura del geom. Xxxxxx Xxxxxx (allegato 1) il valore corrente di una solo parte di cespiti ammonta ad € 4.833.500,00;

✓ che il totale delle immobilizzazioni materiali di Se.Cim. srl in base alla situazione patrimoniale al 31/05/2018 ammonta ad € 14.559,00.

Si ritiene congruo utilizzare ai fini del rapporto di cambio il valore del patrimonio netto delle due società come risultante dalle situazioni patrimoniali al 31/05/2018.

Pertanto, il calcolo del rapporto di concambio è il seguente:

Ne consegue che i soci terzi dell’incorporata (diversi dall’incorporante) riceveranno € 1 euro di capitale sociale dell’incorporante per ogni € 36,17 di capitale sociale dell’incorporata. Non sussistono le premesse per un conguaglio in denaro a favore dei soci di entrambe le società.

4. Modalità di assegnazione delle azioni della società incorporante (art. 2501-ter, comma 1, n. 4)

La società incorporante procederà a concambiare la quota della società incorporanda realizzando un aumento di capitale sociale di € 276,00 da assegnarsi ai soci della società incorporanda sulla base del rapporto di cambio di cui al precedente punto 4.

5. Data di decorrenza nella partecipazione agli utili delle quote dell'incorporante assegnate ai soci dell'incorporata (art. 2501-ter, comma 1, n. 5)

Le quote attribuite dall’incorporante in concambio delle quote possedute dai soci dell’incorporanda, avranno tutte godimento dal primo giorno dell’esercizio sociale nel quale le fusioni avranno efficacia ai sensi dell’art. 2504 bis c.c.

6. Data di effetto della fusione (art. 2501-ter, comma 1, n. 6)

La fusione avrà effetto, ai fini contabili e fiscali, dall’1/01/2019, ai sensi dell’art. 2504-bis C.C.

Dalla stessa data decorreranno anche i relativi effetti fiscali, ai sensi dell’art. 172, 9° comma, del D.P.R. 22/12/86 n. 917 e art. 11 del D.P.R. 29/9/73 n. 600.

Dalla stessa data saranno imputate al bilancio della società incorporante le operazioni della incorporanda.

7. Trattamento eventualmente riservato a particolari categorie di soci (art. 2501-ter, comma 1, n. 7)

Non sussistono particolari categorie di soci né soci ai quali viene riservato un particolare trattamento in seguito alla fusione.

8. Vantaggi particolari a favore degli amministratori (art. 2501-ter, comma 1, n. 8)

Non sussistono benefici o vantaggi particolari per gli amministratori delle società partecipanti alla fusione.

9. Varie

In ottemperanza a quanto previsto dall'art. 2501-quater c.c., si specifica che la situazione patrimoniale di ciascuna delle due società partecipanti alla fusione è quella alla data del 31/05/2018.

Il presente progetto di fusione è stato approvato dai rispettivi Amministratori Unici in data 17/09/2018 e sarà pubblicato ai sensi dell’articolo 2501-ter comma 3 nel sito internet delle rispettive società nonché nei siti dei Comuni soci, unitamente ai fascicoli dei bilanci degli ultimi tre esercizi di ciascuna delle società partecipanti alla fusione e alle situazioni patrimoniali e alle relazioni ex art. 2501-quinquies.

Casalecchio di Reno, 17/09/2018

Amministratore Unico Adopera srl

Xxxxx Xxxxxxxxxx

Amministratore Unico Se.Cim. srl

Xxxxxx Xxxxxxxx

Document Metadata

Table of Contents

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETÀ SE.CIM. srl NELLA SOCIETÀ ADOPERA srl

Document Metadata