CITTÀ DI MONCALIERI
CITTÀ DI MONCALIERI
Settore Servizi Ambientali e Reti – Servizio trasporti
ALLEGATO “D”
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER IL SERVIZIO DI “VERIFICA FINALIZZATA ALLA VALIDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO DELLE OPERE DI REGIMENTAZIONE ACQUE METEORICHE PROVENIENTI DAL VERSANTE COLLINARE IN SPONDA DESTRA DEL FIUME PO (REALIZZAZIONE NUOVO CANALE SCOLMATORE TRA IL CANALE DELLA FICCA ED I PONTI CITTADINI)”
I progettisti del servizio
Dirigente del Settore Servizi Ambientali e Reti Arch. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Il RUP e direttore dell’esecuzione
Xxx. Xxxxx Xxxxxx
Data redazione: 20/02/2017
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA FINALIZZATA ALLA VALIDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO DELLE OPERE DI REGIMENTAZIONE ACQUE METEORICHE PROVENIENTI DAL VERSANTE COLLINARE IN SPONDA DESTRA DEL FIUME PO (REALIZZAZIONE NUOVO CANALE SCOLMATORE TRA IL CANALE DELLA FICCA ED I PONTI CITTADINI) | |
CAPO I - OGGETTO E CARATTERISTICHE DELL’APPALTO | |
Articolo 1 - OGGETTO DELL’APPALTO | |
1 | Oggetto del servizio è il servizio di verifica finalizzata alla validazione del progetto definitivo ed esecutivo delle opere di regimentazione acque meteoriche provenienti dal versante collinare in sponda destra del fiume PO (realizzazione nuovo canale scolmatore tra il canale della ficca ed i ponti cittadini). |
2 | Il servizio dovrà essere espletato nel rispetto della relativa normativa di settore, nonché di quanto previsto dal presente capitolato d’oneri. |
Articolo 2 - DURATA DELL’AFFIDAMENTO | |
1 | Il servizio avrà durata due anni, a decorrere dalla data di formalizzazione dell’affidamento e sarà svolto con fasi necessariamente allineate all’iter della VIA regionale e della programmazione definita dall’Ente e condizionata dalla messa in disponibilità delle risorse finanziarie e dalle condizioni della contabilità degli enti locali. |
2 | L’esecuzione del servizio avrà inizio su disposizione del direttore dell’esecuzione/RUP previa formale sottoscrizione di contratto d’appalto. E’ contemplata la possibilità di consegna anticipata in via d’urgenza. Qualora in corso di vigenza contrattuale dovessero intervenire nuove disposizioni di legge che modifichino le attuali competenze esonerando, in tutto, o in parte, il Comune dall’obbligo di svolgere le attività inerenti il servizio, al momento di propria spettanza, l’appalto dovrà essere automaticamente adeguato alle sopravvenute normative e potrà altresì essere risolto. |
Articolo 3 - CORRISPETTIVO | |
1 | L’importo complessivo dell’appalto è € 33.959,25= oltre oneri previdenziali se dovuti (4%) ed IVA (22%). |
L’importo complessivo del corrispettivo calcolato ai sensi della normativa vigente in materia - comprensivo di onorari, spese generali e compensi accessori per raccolta dati, sopralluoghi, incontri, riunioni ed ogni altra attività connessa allo svolgimento dell’incarico – è riportato nella tabella di cui all’Allegato A del presente Capitolato Speciale. A tale importo verrà applicato il ribasso percentuale offerto in sede di gara. | |
2 | L’importo è stato calcolato con l’applicazione delle Tariffe professionali di cui al D.M. 17/06/2016, al lordo del ribasso d’asta |
3 | L’importo contrattuale sarà quello complessivo definito al comma 1 (dedotto del ribasso offerto dall’aggiudicatario. Non sono rilevati per la prestazione in oggetto oneri per la sicurezza. |
4 | Il prezzo offerto dall’appaltatore è comprensivo di tutti gli oneri relativi al personale impiegato nel servizio e di ogni altro onere dovuto all’affidatario sulla base delle norme in vigore in connessione con l’esecuzione del contratto. |
I corrispettivi convenuti sono immodificabili e non è prevista alcuna revisione dei prezzi; gli eventuali aumenti delle tariffe professionali che intervenissero successivamente alla presentazione dell’offerta non avranno alcuna efficacia. Il Comune di Moncalieri è estraneo ai rapporti intercorrenti tra il soggetto contraente e gli eventuali collaboratori delle cui prestazioni il soggetto contraente intenda o debba avvalersi, qualora il ricorso a detti collaboratori non sia vietato da norme di legge, di regolamento o contrattuali. | |
I pagamenti avverranno, a conclusione della verifica di ciascun livello progettuale, previa presentazione della fattura che verrà pagata 60 giorni data di ricevimento, previa verifica della regolarità contributiva. Per conclusione della verifica di ciascuna fase progettuale deve intendersi la presentazione, da parte del soggetto incaricato, della documentazione di cui all’art. 1 dell’Allegato 1 (verbali di verifica e rapporto conclusivo nei formati richiesti). | |
Il soggetto contraente rinuncia, a richiedere interessi per ritardato pagamento se tale ritardo non dipende da inerzia ma dai tempi strettamente necessari all’esecuzione dei controlli sull’operatore definiti dalla norma. | |
Articolo 4 - AUMENTI E DIMINUZIONI | |
1 | Il compenso stimato comporta limite di impegno di spesa per la Stazione Appaltante e resta pertanto inteso che quest’ultima ritiene detto importo come limite massimo del vincolo contrattuale. |
2 | I corrispettivi convenuti sono immodificabili e non è prevista alcuna revisione dei prezzi; gli eventuali aumenti delle tariffe professionali che intervenissero successivamente alla presentazione dell’offerta non avranno alcuna efficacia. Il Comune di Moncalieri è estraneo ai rapporti intercorrenti tra il soggetto contraente e gli eventuali collaboratori delle cui prestazioni il soggetto contraente intenda o debba avvalersi, qualora il ricorso a detti collaboratori non sia vietato da norme di legge, di regolamento o contrattuali. |
CAPO II - REQUISITI DELL’AFFIDATARIO - MODALITA’ DI AFFIDAMENTO DELL’APPALTO | |
Articolo 5 – CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE | |
1 | Ai sensi dell’art. 26, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, lo svolgimento dell’attività di verifica è incompatibile con lo svolgimento, per il medesimo progetto, dell’attività di progettazione, del coordinamento della sicurezza, della direzione lavori e del collaudo. |
2 | Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto aggiudicatario, l’incarico dovrà essere espletato da tecnici in possesso delle competenze richieste, iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominalmente già indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive competenze professionali |
3 | Il concorrente dovrà individuare, in sede di offerta, un coordinatore del gruppo di lavoro di verifica nella persona di un laureato in ingegneria o architettura, abilitato all’esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscritto al relativo albo professionale che sottoscriva tutti i rapporti rilasciati dal soggetto incaricato della verifica nonché il rapporto conclusivo. |
Articolo 6 - REQUISITI GENERALI DELL’AFFIDATARIO – ASSENZA MOTIVI DI ESCLUSIONE | |
1 | Per partecipare all’appalto per il servizio di verifica finalizzata alla validazione del progetto definitivo ed esecutivo delle opere di regimentazione acque meteoriche provenienti dal versante collinare in sponda destra del fiume PO (realizzazione nuovo canale scolmatore tra il canale della ficca ed i ponti cittadini).” l’Operatore Economico dovrà: |
2 | Essere nella condizione di assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. lgs. n. 50/2016 nonché i requisiti di cui all’art. 83 del D. lgs. n. 50/2016 come di seguito indicati. |
Articolo 7 - REQUISITI E CAPACITA DI CUI ALL’ART. 83 C. 1 DEL D. LGS. N. 50/2016 | |
1 | Requisiti di idoneità professionale |
• Iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura ovvero iscrizione all’albo delle società cooperative. Per i cittadini di altri Stati Membri si applica l’art. 83, comma 3 del D. lgs. n. 50/2016. • Essere Organismi di Ispezione di tipo A o di tipo C, accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del regolamento (CE) 765 del 2008, accreditati nello specifico settore “costruzioni edili, opere di ingegneria civile in generale e relative opere impiantistiche, opere di presidio e difesa ambientale e di ingegneria naturalistica” per la tipologia ispettiva “ispezioni sulla progettazione delle opere” oppure, in alternativa, essere soggetti di cui all’art. 46 c. 1 del D. lgs. n. 50/2016 dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 (specifico per le attività di verifica) certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n. 765/2008; • Iscrizione presso i competenti ordini professionali (ordini professionali degli Ingegneri/Architetti sez. A). | |
2 | a) Capacità economica e finanziaria |
Fatturato globale per servizi di verifica, realizzato negli ultimi cinque esercizi, per un importo complessivo pari ad € 70.000,00. Tale capacità viene richiesta al fine di selezionare un operatore economico sul mercato con una capacità economica e finanziaria significativa, indice di affidabilità del soggetto e proporzionata al valore dell’affidamento. | |
3 | b) Capacità tecniche e professionali |
Aver svolto, negli ultimi cinque anni, due appalti di servizi di verifica di progetti, o di progettazione e direzione lavori, relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari al cinquanta per cento di quello oggetto dell’appalto da affidare e di natura analoga allo stesso riferiti alle categorie di opere di cui alla seguente tabella. | |
Per l’individuazione di servizi di verifica analoghi si fa riferimento alla suddivisione in classi e categorie di opere prevista dal DM 17.06.2016 (ex DM n. 143/2013). |
Si dovranno indicare: l’opera in oggetto, il committente, l’importo dei lavori e le classi e categorie dell’opera, l’oggetto ed il valore dell’incarico, la data dell’affidamento e la durata, l’attività svolta dal concorrente, gli eventuali coesecutori nonché la percentuale e la tipologia di prestazione svolta da ciascuno di quest’ultimi. | |
Qualora i predetti servizi siano stati espletati all’interno di raggruppamenti temporanei, sarà considerata la quota parte eseguita dal concorrente. | |
I lavori valutabili sono quelli per i quali i servizi tecnici sono iniziati e ultimati nel quinquennio antecedente la pubblicazione dell’avviso della manifestazione di interesse della presente gara sul sito del Comune di Moncalieri ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente e quindi non computabile. Non rileva a riguardo la mancata realizzazione dei lavori. | |
Sono valutabili i servizi svolti per committenti sia privati, sia pubblici. I servizi resi sono valutabili esclusivamente se documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi rilasciati dai committenti pubblici e/o privati o da documentazione analoga. | |
Il requisito di cui alla lettera a) Capacità economica e finanziaria deve essere posseduto dalla mandataria in misura pari ad almeno il 50%. La restante misura deve essere posseduta dalle mandanti. In relazione al requisito di cui alla lettera b) Capacità tecniche e professionali si precisa che la mandataria deve aver svolto almeno 4 servizi. Si precisa infine che, in caso di raggruppamento, vi dovrà essere corrispondenza fra i requisiti dichiarati ed i servizi che verranno eseguiti. | |
Articolo 8 – SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA | |
1 | Ai sensi dell’art. 26, comma 6, lettera b) del D. lgs. n. 50/2016, sono ammessi a partecipare alla p-resente procedura: |
2 | gli organismi di ispezione di tipo A e di tipo C, accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del regolamento (CE) 765/2008, accreditati nello specifico settore “costruzioni edili, opere di ingegneria civile in generale e relative opere impiantistiche, opere di presidio e difesa ambientale e di ingegneria naturalistica” per la tipologia ispettiva “ispezioni sulla progettazione delle opere”. Secondo la norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 «Valutazione della conformità, requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni»: a) l’organismo di ispezione di tipo A deve essere indipendente dalle parti coinvolte; non deve far parte o essere collegato ad un soggetto giuridico che è impegnato nella progettazione, fabbricazione, fornitura, installazione, acquisto, proprietà, utilizzo o manutenzione degli elementi sottoposti ad ispezione; né lui né il suo personale devono impegnarsi in attività che possano essere in conflitto con la loro indipendenza di giudizio ed integrità; |
CATEGORIA DELL’OPERA | CODICI-ID DI CUI AL DM N.143/2013 | CLASSI E CATEGORIE DI CUI ALLA LEGGE N.143/1939 | IMPORTO EU | REQUISITO MINIMO IMPORTO LAVORI |
OPERE EDILI | ||||
STRUTTURE, OPERE INFRASTRUTTURA LI PUNTUALI | S.03 | IG | 2.415.000,00 | numero 2 servizi relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari a 1.207.500,00 |
ACQUEDOTTI E FOGNATURE | D.05 | 2.075.715,86 | numero 2 servizi relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari a 1.037.863,00 | |
IMPIANTI MECCANICI A FLUIDO A SERVIZIO DELLE COSTRUZIONI | IA.03 | IIIC | 1.165.561,07 | numero 2 servizi relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari a 582.781,00 |
totale | 5.626.286,93 |
c) l’organismo di ispezione di tipo C è una struttura che può essere incardinata nell’ambito di organizzazioni che svolgono anche attività di progettazione; tuttavia, deve disporre, all’interno dell’organizzazione, di meccanismi di salvaguardia per assicurare adeguata separazione di responsabilità e di rendicontazione tra le ispezioni e le altre attività; la progettazione e l’ispezione dello stesso elemento, effettuate da un organismo di ispezione di tipo C, non devono essere - eseguite dalla stessa persona; | |
3 | i soggetti di cui all’art. 46 c. 1 del D. lgs. n. 50/2016 dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 (specifico per le attività di verifica) certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n. 765/2008. I soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del D. lgs. n. 50/2016 sono i seguenti: a) i prestatori di servizi di ingegneria e architettura: i professionisti singoli, associati, le società tra i professionisti di cui alla lettera b), le società di ingegneria di cui alla lettera i consorzi, i GEIE, raggruppamenti temporanei fra i predetti soggetti che rendono a committenti pubblici e privati, operando sul mercato, servizi di ingegneria e di architettura, nonché attività tecnico amministrative e studi di fattibilità economico finanziaria ad esse connesse; b) le società di professionisti: le società costituite esclusivamente tra i professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, nelle forme delle società di persone di cui ai capi II, III, e IV del titolo V del libro quinto del codice civile ovvero nella forma della società cooperativa di cui al capo I del titolo VI del libro quinto del codice civile, che svolgono per committenti privati e pubblici servizi di ingegneria e architettura quali studi di fattibilità, ricerche, consulenze, progettazione o direzione lavori, valutazioni di congruità tecnico economica o studi di impatto ambientale; c) società di ingegneria: le società di capitali di cui ai capi V, VI e VII del titolo V del libro quinto del codice civile, ovvero nella forma di società cooperative di cui al capo I del titolo VI del libro quinto del codice civile che non abbiano i requisiti delle società tra professionisti, che eseguono studi di fattibilità, ricerche, consulenze, progettazioni o direzione lavori, valutazioni di congruità tecnico- economica o studi di impatto, nonché eventuali attività di produzione di beni connesse allo svolgimento di detti servizi; d) i prestatori di servizi di ingegneria e architettura identificati con i codici CPV da 74200000-1 a 742276400-8 e da 74310000-5 a 74323100-0 e 74274000-6 stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi; e) i raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui alle lettere da a) a d); f) i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nei settori dei servizi di ingegneria e architettura. |
4 | Ai raggruppamenti temporanei si applicano le disposizioni, in quanto compatibili, di cui all’art. 48 del D. lgs. n. 50/2016. In-particolare: nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori - economici riuniti o consorziati; è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara - medesima in raggruppamento; i consorzi stabili sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di - inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale; è consentita la presentazione di offerte da parte dei raggruppamenti temporanei anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato - come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti; ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto - mandatario. Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della - stazione appaltante; in caso di raggruppamento già costituito, l’offerta deve essere sottoscritta dal solo mandatario e |
- contenere il mandato collettivo speciale con rappresentanza; è vietata l'associazione in partecipazione. In caso di raggruppamento di concorrenti, l’accreditamento come Organismo di Ispezione di tipo A e di tipo C od il sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 e certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n. 765/2008 devono essere posseduti da ogni componente raggruppato. Ai consorzi ordinari, alle aggregazioni di imprese di rete ed ai GEIE si applicano le disposizioni previste per i raggruppamenti temporanei per quanto compatibili. È consentita la partecipazione di raggruppamenti di tipo orizzontale, non essendo le prestazioni oggetto del presente appalto scomponibili in attività principali e secondarie. | |
Articolo 10 - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO | |
1 | Il servizio viene affidato mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara (D.Lgs.50/2016 art. 36 comma 2, lettera b) a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art.95 comma 3 D.Lgs 50/2016), individuata sulla base del migliore rapporto qualità prezzo, nel rispetto del principio di trasparenza |
2 | L’Ente appaltante si riserva di procedere anche nel caso di una sola offerta valida, quando questa sia ritenuta congrua. |
Articolo 11 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE | |
1 | Il migliore rapporto qualità prezzo, nel rispetto del principio di trasparenza verrà verificato sulla base dei seguenti elementi di valutazione: I criteri sono specificati nell’Allegato B del presente Capitolato Speciale d’Appalto |
2 | Le ditte che non riporteranno una valutazione nell’offerta tecnica un punteggio almeno pari a 48/70 non saranno ammesse alla successiva fase di apertura dell’offerta economica. I contenuti dell’offerta tecnica risultano vincolanti per la ditta che, in caso di aggiudicazione, sarà tenuta alla loro realizzazione. |
3 | La valutazione dell’offerta tecnica sarà effettuata ad insindacabile giudizio della “Commissione di Tecnica” giudicatrice, appositamente costituita. |
4 | Riparametrazione punteggio tecnico: Al fine di mantenere inalterato il rapporto tra il punteggio massimo dell’offerta tecnica ed il punteggio massimo dell’offerta economica, si procederà – per i soli concorrenti che avranno superato la soglia di punti 48 - alla riparametrazione del punteggio tecnico complessivo, attribuendo all’offerta migliore il punteggio massimo (80) ed alle altre il punteggio in proporzione lineare, con applicazione della formula: punteggio in esame x 80 punteggio massimo |
5 | Ai sensi dell’articolo 97, comma 3 del D.Lgs 50/2016 la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara. |
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO | |
B.1) | OFFERTA ECONOMICA, PREZZO | 20 |
B.2) | QUALITA’ DELL’OFFERTA | 80 |
TOTALE PUNTI | 100 |
CAPO III - CONTRATTO | |
Articolo 12 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO | |
1 | La ditta aggiudicataria del servizio è tenuta a stipulare apposito atto pubblico in forma pubblica amministrativa e in modalità elettronica il contratto d’appalto. a tal fine un suo rappresentante dovrà presentarsi al competente ufficio comunale nel giorno stabilito e preventivamente comunicato alla ditta medesima, provando la propria legittimazione ed identità. |
2 | Ove il rappresentante dell’impresa aggiudicataria non si presenti nel giorno concordato senza fornire valida giustificazione, il Comune fissa con lettera raccomandata il nuovo giorno e l'ora per la sottoscrizione del contratto; ove anche in quest'ultimo caso il rappresentante dell'impresa non si presenti, il Comune dichiara la decadenza dell'impresa dall'aggiudicazione e incamera la cauzione provvisoria prestata in sede di gara. |
3 | Nelle ipotesi di cui al comma precedente, ove la mancata esecuzione del servizio oggetto dell'appalto possa arrecare grave danno al Comune, o comunque provocare notevoli disservizi ai quali non è possibile porre rimedio con immediatezza, il responsabile del procedimento può dare esecuzione al servizio e procrastinare la decadenza dell'aggiudicatario al momento dell'individuazione di un nuovo contraente, salvo il diritto all’eventuale risarcimento danni. |
4 | Il contratto è stipulato interamente “a corpo” ai sensi dell'articolo, per cui il prezzo unitario (costo orario) offerto in sede di gara costituisce prezzo contrattuale, da liquidare a fronte della conclusione dell’espletamento delle singole fasi della prestazione, secondo gli importi rifediniti per le singole fasi a seguito della applicazione del ribasso d’asta. L’Amministrazione non procederà ala pagamento delle fasi non espletate. |
Articolo 13 - DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO | |
1 | Formano parte integrante del contratto, ancorché non materialmente allegati allo stesso: a) il presente capitolato; b) l'offerta tecnica presentata dalla Ditta aggiudicataria in sede di gara; c) l’offerta economica formulata dall’aggiudicatario in sede di gara; d) il provvedimento di aggiudicazione; |
Articolo 14 - SPESE CONTRATTUALI | |
1 | Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese contrattuali e consequenziali, che dovranno essere versate dall’impresa nella misura e secondo le modalità stabilite dall’Amministrazione Comunale e preventivamente comunicatele. |
Articolo 15 - CAUZIONE DEFINITIVA | |
1 | L’Aggiudicatario, a garanzia del corretto e puntuale svolgimento del il servizio di verifica finalizzata alla validazione del progetto definitivo ed esecutivo delle opere di regimentazione acque meteoriche provenienti dal versante collinare in sponda destra del fiume PO (realizzazione nuovo canale scolmatore tra il canale della ficca ed i ponti cittadini) dovrà costituire una garanzia denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fidejussione ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs 50/2016 con le modalità di cui all’art. 93 commi 2 e 3 pari al 10%, del corrispettivo globale del contratto, cauzione nei confronti della quale, in caso di inadempimento da parte dell’Aggiudicatario, verrà escussa dal Comune. La fidejussione bancaria o polizza assicurativa presentata al Comune, al termine del contratto, sarà svincolata previa costatazione di completo adempimento del servizio. |
2 | La cauzione definitiva deve essere presentata nei termini e con le modalità stabilite dall’Amministrazione e preventivamente comunicate all’impresa affidataria. |
3 | Nel caso in cui l’aggiudicatario non ottemperi a quanto previsto ai commi 1 e 2 il Comune dichiara la decadenza dell’affidamento e si dà avvio alla procedura di cui al comma 3 del D.Lgs 50/2016, qualora sia stata versata la cauzione provvisoria. |
4 | E’ fatto salvo il diritto dell’amministrazione di rivalersi sull’aggiudicatario per il risarcimento dei maggiori danni subiti oltre quelli coperti dal deposito cauzionale. |
5 | La garanzia di cui al comma 1 è progressivamente svincolata, ai sensi dell’articolo 103 comma 5 del D.Lgs 50/2016, a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione della prestazione, o comunque fino alla data di aggiudicazione dei lavori di cui al progetto oggetto della attività di verifica. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori |
o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. Tale automatismo si applica anche agli appalti di forniture e servizi. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata. | |
CAPO IV - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO | |
Articolo 16 - BENI STRUMENTALI | |
1 | Si intendono a disposizione del gruppo di lavoro tutti i beni strumentale necessari per lo svolgimento del servizio. Si intende, inoltre che il gruppo di lavoro abbia a disposizione hardware e software funzionali alla esecuzione delle verifiche di massima dei dimensionamenti idraulici, e strutturali oggetto dell’appalto. Deve, inoltre, essere individuata una sede operativa dotata di collegamenti informatici, fax, e la dotazione di telefoni fissi e mobili ove raggiungere gli affidatari per le comunicazioni. Dovrà essere garantito indirizzo PEC. L’Ente metterà a disposizione, previa richiesta anticipata spazi riunione per i confronto da attivare con i professionisti, incontri ai quali RUP, Dirigente e Direttore dell’Esecuzione prenderanno parte, eper i quali viene richiesta verbalizzazione a consegnare entro un giorno dall’incontro. |
2 | L’affidatario per la durata dell’affidamento metterà a disposizione il personale necessario per l’espletamento del servizio in oggetto, nella misura minima del gruppo di lavoro con cui viene condizionata la partecipazione alla gara, ed in aggiunta delle figure tecniche definite in fase di offerta. |
3 | Il coordinatore del gruppo dovrà essere raggiungibile anche attraverso telefono cellulare. |
Articolo 17- DESCRIZIONE E MODALITA’E TERMINI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO | |
1 | L’affidatario è tenuto a nominare un Responsabile del Servizio, ed a dare comunicazione di tale nominativo al RUP del Comune di Moncalieri. |
L’attività di verifica, in diretta collaborazione con il RUP ed in coerenza con le tempistiche della progettazione definitiva ed esecutiva, si esplicherà secondo le seguenti modalità: | |
2 | A) fase di monitoraggio in itinere del progetto definitivo: avrà inizio a seguito di apposito Ordine di Servizio di inizio attività da parte del RUP e terminerà all’atto della consegna del progetto definitivo da parte del progettista alla stazione appaltante, a seguito di eventuali modifiche definite nel corso del procedimento di VIA; |
3 | B) fase di verifica finale del progetto definitivo: avrà inizio all’atto della consegna del progetto definitivo al soggetto affidatario del presente servizio e dovrà concludersi entro i 20 (venti) giorni successivi. La tempistica sarà ridotta della percentuale temporale migliorativa offerta in fase di gara. |
4 | C) fase di monitoraggio in itinere del progetto esecutivo: avrà inizio a seguito di apposito Ordine di Servizio di inizio attività da parte del RUP e terminerà all’atto della consegna del progetto esecutivo da parte del progettista alla stazione appaltante;. |
5 | D) fase di verifica finale del progetto esecutivo complessivo: avrà inizio all’atto della consegna del progetto esecutivo al soggetto affidatario del presente servizio e dovrà concludersi entro i 20 (venti) giorni successivi. La tempistica sarà ridotta della percentuale temporale migliorativa offerta in fase di gara. |
6 | E) fase di verifica finale del progetto esecutivo relativo al singolo lotto da appaltare: avrà inizio all’atto della consegna del progetto esecutivo del singolo lotto al soggetto affidatario del presente servizio e dovrà concludersi entro i 20 (venti) giorni successivi. Tale fase nel caso di affidamento del solo primo lotto sarà contestuale alla fase di verifica del progetto complessivo. |
7 | Le fasi A) e C) devono essere svolte in contraddittorio con i progettisti integrando il Monitoraggio con il processo di progettazione. |
8 | La fasi B ) e D), E) devono essere svolte tenendo presenti le seguenti finalità: |
9 | a) la completezza della progettazione; b) la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; c) i presupposti per la qualità dell'opera nel tempo; d) la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso; e) la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti, f) garanzia della sicurezza delle maestranze nel corso dei lavori di realizzazione e degli utilizzatori finali durante l’esercizio. |
10 | I giorni si intendono naturali e consecutivi |
11 | Si specifica che, qualora l’attività di verifica comporti una revisione progettuale, il Responsabile del |
Procedimento stabilirà, a seconda della complessità della revisione, di accordare un eventuale ulteriore tempo al fine dell’emissione del rapporto finale di verifica. | |
12 | Le verifiche dovranno essere fatte sul progetto complessivo nelle due fasi (definitivo ed esecutivo). In funzione delle risorse disponibili l’Ente si riserva di attivare la fase di appalto per lotti funzionali distinti. In questo caso l’affidatario dovrà procedere alla attività in oggetto dell’appalto per i singoli lotti attivati, senza poter vantare richieste integrative di compenso. |
13 | Sono compiti degli operatori: a) la redazione di un rapporto in relazione ai singoli incontri di verifica effettuati con i progettisti, e la trasmissione del medesimo rapporto entro due giorni dall’incontro ai progettisti medesimi ed al RUP/Direttore del Servizio. b) la convocazione periodica, con incremento di periodicità definito nell’offerta dell’aggiudicatario, di incontri funzionali a verificare lo stato di avanzamento del progetto nel corso dell’iter del suo sviluppo e finalizzato a ridurre i tempi delle verifiche finali; c) la gestione dell’iter di verifica, integrato degli aspetti migliorativi definiti in fase di offerta; d) la produzione della documentazione definita per l’espletamento del servizio negli articoli di seguito riportati. |
14 | In caso di sospensione o di abbandono del servizio, anche parziale e salve le conseguenze che da tali comportamenti verranno giudizialmente attribuiti alla ditta inadempiente, l’Amministrazione Comunale potrà sostituirsi alla ditta per l’esecuzione, con spese di quest’ultima applicando le penalità previste negli specifici articoli del presente capitolato speciale d’appalto. |
15 | L’appaltatore è tenuto ad eseguire il servizio affidatogli con la massima cura e diligenza, nel pieno e puntuale rispetto del presente Capitolato, del contratto d’appalto e secondo i migliori criteri per la tutela e il conseguimento del pubblico interesse. |
16 | E’ obbligato ad osservare scrupolosamente tutte le leggi e disposizioni vigenti in materia oggetto di appalto ed in particolare si impegna ad osservare la massima riservatezza con riferimento alle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento del servizio, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs 193/2003. Il personale dovrà in generale, essere adeguatamente reso edotto delle responsabilità specifiche derivanti dalla gestione del servizio quali il rispetto delle norme sulla privacy e sulla custodia dei beni. |
Articolo 18 - DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER L’EPLETAMENTO DEL SERVIZIO | |
Il soggetto contraente dovrà consegnare n. 2 copie cartacee firmate e n. 1 copia su supporto digitale (CD-ROM) sia in formato .pdf sia in formato .doc, rispettivamente per la verifica della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, di: • verbali di verifica del progetto, in data certa, redatti in contraddittorio al progettista; • rapporto conclusivo riportante le risultanze dell’attività di verifica svolta. | |
Articolo 19 - DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL SERVIZIO | |
1 | Il soggetto contraente dovrà svolgere l’attività di verifica finalizzata alla validazione del progetto definitivo ed esecutivo secondo la normativa vigente ponendo in essere un controllo di tipo formale e sostanziale relativo in modo particolare ai seguenti aspetti: |
1.1 | - la completezza, la coerenza e l’adeguatezza della documentazione progettuale; - la completezza, la coerenza e l’adeguatezza del contenuto degli elaborati; - la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; - la congruenza tra tavole grafiche e relazioni tecniche; - il controllo incrociato tra gli elaborati; - l’affidabilità e funzionalità tecnica dell’intervento, anche in relazione allo stato di fatto; - la verifica dei presupposti per assicurare la qualità nel tempo delle opere da realizzare; - la soddisfazione delle esigenze di funzionalità dell’opera; - la verifica dei requisiti minimi di cantierabilità di tali opere; - l’appellabilità della soluzione progettuale prescelta; - la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso; - la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti; - la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori; - l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati; - la manutenibilità delle opere, ove richiesto. |
2 | Le verifiche sono condotte sulla documentazione progettuale per ciascuna fase, in relazione al livello di progettazione, con riferimento ai seguenti aspetti del controllo: |
2.1 | a) affidabilità; |
b) completezza ed adeguatezza; c) leggibilità, coerenza e ri-percorribilità; d) compatibilità; | |
intendendosi per: | |
2.2 | a) affidabilità: 1. verifica dell'applicazione delle norme specifiche e delle regole tecniche di riferimento adottate per la redazione del progetto; 2. verifica della coerenza delle ipotesi progettuali poste a base delle elaborazioni tecniche ambientali, cartografiche, architettoniche, strutturali, impiantistiche e di sicurezza; |
2.3 | b) completezza ed adeguatezza: 1. verifica della corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell'affidamento e verifica della sottoscrizione dei documenti per l'assunzione delle rispettive responsabilità; 2. verifica documentale mediante controllo dell'esistenza di tutti gli elaborati previsti per il livello del progetto da esaminare; 3. verifica dell'esaustività del progetto in funzione del quadro esigenziale; 4. verifica dell'esaustività delle informazioni tecniche ed amministrative contenute nei singoli elaborati; 5. verifica dell'esaustività delle modifiche apportate al progetto a seguito di un suo precedente esame; 6. verifica dell'adempimento delle obbligazioni previste nel disciplinare di incarico di progettazione; |
2.4 | c) leggibilità, coerenza e ri-percorribilità: 1. verifica della leggibilità degli elaborati con riguardo alla utilizzazione dei linguaggi convenzionali di elaborazione; 2. verifica della comprensibilità delle informazioni contenute negli elaborati e della ripercorribilità delle calcolazioni effettuate; 3. verifica della coerenza delle informazioni tra i diversi elaborati; |
2.5 | d) compatibilità: 1. la rispondenza delle soluzioni progettuali ai requisiti espressi nello studio di fattibilità; 2. la rispondenza della soluzione progettuale alle normative assunte a riferimento ed alle eventuali prescrizioni, in relazione agli aspetti di seguito specificati: a. inserimento ambientale; b. impatto ambientale; c. funzionalità e fruibilità; d. stabilità delle strutture; e. topografia e fotogrammetria; f. sicurezza delle persone connessa agli impianti tecnologici; g. igiene, salute e benessere delle persone; h. superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche; i. sicurezza antincendio; l. inquinamento; m. durabilità e manutenibilità; n. coerenza dei tempi e dei costi; o. sicurezza ed organizzazione del cantiere. |
3 | Con riferimento agli aspetti del controllo sopra citati si deve: |
3.1 | a) per le relazioni generali, verificare che i contenuti siano coerenti con la loro descrizione capitolare e grafica, nonché con i requisiti definiti nello studio di fattibilità ovvero nel documento preliminare alla progettazione e con i contenuti delle documentazioni di autorizzazione ed approvazione facenti riferimento alla fase progettuale precedente; |
3.2 | b) per le relazioni di calcolo: |
1. verificare che le ipotesi ed i criteri assunti alla base dei calcoli siano coerenti con la destinazione dell'opera e con la corretta applicazione delle disposizioni normative e regolamentari pertinenti al caso in esame; 2. verificare che il dimensionamento dell'opera, con riferimento ai diversi componenti, sia stato svolto completamente, in relazione al livello di progettazione da verificare, e che i metodi di calcolo utilizzati siano esplicitati in maniera tale da risultare leggibili, chiari ed interpretabili; 3. verificare la congruenza di tali risultati con il contenuto delle elaborazioni grafiche e delle prescrizioni prestazionali e capitolari; 4. verificare la correttezza del dimensionamento per gli elementi ritenuti più critici, che devono essere desumibili anche dalla descrizione illustrativa della relazione di calcolo stessa; |
5. verificare che le scelte progettuali costituiscano una soluzione idonea in relazione alla durabilità dell'opera nelle condizioni d'uso e manutenzione previste; | |
3.3 | c) per le relazioni specialistiche verificare che i contenuti presenti siano coerenti con: |
3.4 | 1. le specifiche esplicitate dal committente; 2. le norme cogenti; 3. le norme tecniche applicabili, anche in relazione alla completezza della documentazione progettuale; 4. le regole di progettazione; |
3.5 | d) per gli elaborati grafici, verificare che ogni elemento, identificabile sui grafici, sia descritto in termini geometrici e che, ove non dichiarate le sue caratteristiche, esso sia identificato univocamente attraverso un codice ovvero attraverso altro sistema di identificazione che possa porlo in riferimento alla descrizione di altri elaborati, ivi compresi documenti prestazionali e capitolari; |
3.5 | e) per i capitolati, i documenti prestazionali e lo schema di contratto, verificare che ogni elemento, identificabile sugli elaborati grafici, sia adeguatamente qualificato all'interno della documentazione prestazionale e capitolare; verificare inoltre il coordinamento tra le prescrizioni del progetto e le clausole dello schema di contratto, del capitolato speciale d'appalto e del piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti; |
3.6 | f) per la documentazione di stima economica, verificare che: |
1. i costi parametrici assunti alla base del calcolo sommario della spesa siano coerenti con la qualità dell'opera prevista e la complessità delle necessarie lavorazioni; 2. i prezzi unitari assunti come riferimento siano dedotti dai prezzari della stazione appaltante o dai listini ufficiali vigenti nell'area interessata; 3. siano state sviluppate le analisi per i prezzi di tutte le voci per le quali non sia disponibile un dato nei prezzari; 4. i prezzi unitari assunti a base del computo metrico estimativo siano coerenti con le analisi dei prezzi e con i prezzi unitari assunti come riferimento; 5. gli elementi di computo metrico estimativo comprendano tutte le opere previste nella documentazione prestazionale e capitolare e corrispondano agli elaborati grafici e descrittivi; 6. i metodi di misura delle opere siano usuali o standard; 7. le misure delle opere computate siano corrette, operando anche a campione o per categorie prevalenti; 8. i totali calcolati siano corretti; 9. il computo metrico estimativo e lo schema di contratto individuano la categoria prevalente, le categorie scorporabili e subappaltabili a scelta dell'affidatario, le categorie con obbligo di qualificazione e le categorie c.d. specialistiche; 10. le stime economiche relative a piani di gestione e manutenzione siano riferibili ad opere similari di cui si ha evidenza dal mercato o che i calcoli siano fondati su metodologie accettabili dalla scienza in uso e raggiungano l'obiettivo richiesto dal committente; 11. i piani economici e finanziari siano tali da assicurare il perseguimento dell'equilibrio economico e finanziario; | |
3.7 | g) per il piano di sicurezza e di coordinamento verificare che sia redatto per tutte le tipologie di lavorazioni da porre in essere durante la realizzazione dell'opera ed in conformità dei relativi magisteri; inoltre che siano stati esaminati tutti gli aspetti che possono avere un impatto diretto e indiretto sui costi e sull'effettiva cantierabilità dell'opera, coerentemente con quanto previsto nell'allegato XV al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; |
3.8 | h) accertare l'acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge previste per il livello di progettazione. |
4 | Non sono ammesse verifiche a campione degli elaborati. Il Xxxxxxxx incaricato deve produrre al RUP, nei rapporti illustrativi dell’attività svolta, le eventuali criticità riscontrate e le azioni proposte per il loro superamento, rendendosi inoltre disponibile a partecipare ad eventuali riunioni che lo stesso RUP possa ritenere opportuno convocare. Lo svolgimento dell’attività di verifica deve essere documentato attraverso la redazione di appositi verbali che al termine della procedura saranno consegnati al RUP assieme agli esiti delle verifiche. |
5 | Gli esiti delle verifiche debbono essere contenuti in apposito documento di sintesi, corredato dei sopradetti verbali nonché degli esiti dell’esame in contraddittorio con i progettisti, documento nel quale è anche adeguatamente rappresentato e motivato l’esito positivo delle verifiche stesse, in modo da consentire al RUP di approvare e sottoscrivere l’atto formale di validazione del progetto. |
Articolo 20 - CARATTERISTICHE E OBBLIGHI DELLE FIGURE TECNICHE IMPIEGATE PER LO |
SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO | |
1 | Il gruppo di lavoro dovrà essere costituito da componenti esperti nelle materie indicate nell’avviso di selezione che dovranno garantire il proprio specifico contributo nel processo di verifica. Tale contributo dovrà essere espresso su specifici report sottoscritti dai componenti il gruppo per la materia di competenza. |
2 | Il GRUPPO DI LAVORO: dovrà essere costituto almeno dai soggetti con le seguenti competenze specialistiche documentate: 1) ingegnere civile, o equipollente, con provate competenze strutturali e geotecniche (se non possedute dal geologo) 2) ingegnere con competenze idrauliche 3) geologo e geotecnico (se competenze non possedute dall’ingegnere civile) 4) ingegnere impiantista con competenze meccaniche ed elettriche; |
I componenti del gruppo di lavoro dovranno essere formalmente identificati. Dovrà essere individuato il coordinatore del gruppo di lavoro di verifica nella persona di un laureato in ingegneria o architettura, abilitato all’esercizio della professione da almeno 10 anni ed iscritto al relativo albo professionale che sottoscriva tutti i rapporti rilasciati dal soggetto incaricato della verifica nonché il rapporto conclusivo. | |
Articolo 21 - TEMPI DI LAVORO DEL PERSONALE | |
2 | Il soggetto affidatario dovrà garantire che lo svolgimento dell’incarico sia condotto con l’impiego di tutto il tempo necessario all’espletamento della attività di verifica in oggetto. Non saranno riconosciute integrazioni di compenso per attività integrative rese necessarie per operazioni di controllo e verifica a seguito di modifiche progettuali definite sulla base delle indicazioni degli Enti, né per quanto riguarda la produzione di modifiche ed integrazioni documentali resesi necessarie dalle rilevazioni effettuate dal gruppo di verifica. |
3 | A fronte di mancati adempimenti da parte dei progettisti e di ritardi imputabili ai medesimi il gruppo incaricato della verifica ne darà segnalazione al RUP/Direttore del Servizio che provvederà a verificare la situazioni ed a sollecitare i professionisti operando, se fondate le contestazioni. |
Articolo 22 - SOSTITUZIONE DEL PERSONALE | |
1 | Ogni variazione di personale ancorché da limitare ai casi di effettiva necessità, sarà subordinata al possesso di idonea e specifica professionalità e dovrà essere tempestivamente comunicata al responsabile del servizio, con invio di curriculum professionale idoneo. |
2 | Attività di supporto eventualmente svolte da soggetti esterni al gruppo per il quale è stato formalizzato l’incarico dovranno essere comunicate al RUP |
Articolo 23 - RESPONSABILI DEL SERVIZIO | |
1 | Il responsabile del servizio è figura di riferimento per il Comune per la gestione del servizio e soluzione delle criticità. Deve mantenere un contatto continuo con il RUP per il controllo dell’andamento del servizio e deve dare comunicazione scritta al Comune di qualsiasi variazione organizzativa. Il responsabile del servizio, deve essere facilmente reperibile e fornire al Comune un numero di telefono cellulare per comunicazioni e informazioni da parte dell’ufficio comunale competente. Deve inoltre comunicare un indirizzo di posta pec e il recapito della sede operativa. Il Referente rappresenta il soggetto aggiudicatario nei confronti del committente e deve disporre dei poteri e dei mezzi per garantire la rispondenza del servizio alle prescrizioni del presente Capitolato. Il soggetto aggiudicatario si impegna a garantire la continuità del ruolo di Referente di cui al presente articolo e, in caso di assenza prolungata dello stesso, è tenuto a comunicare immediatamente al Dirigente dei Servizi Ambientali e Reti del Comune di Moncalieri il nominativo del sostituto che deve svolgere le stesse funzioni. |
2 | La sede operativa ed il coordinatore devono essere muniti di recapito telefonico, informatico e fax,. |
Articolo 24 - COMPITI ENTE - AFFIDATARIO | |
1 | Prima dell’avvio dell’esecuzione dell’affidamento l’Ufficio comunale competente si impegna: - a comunicare all’affidatario i dati di riferimento del professionista incaricato della progettazione; - trasmettere copia degli atti formalizzati e del progetto tecnico approvato per l’attivazione della fase di VIA regionale; - a fornire il crono-programma dell’iter progettuale ipotizzato per lo sviluppo del procedimento delle opere in oggetto, in modo da definire il quadro generale delle tempistiche che tutti i soggetti coinvolti |
devono garantire; - a coordinare le prime fasi di incontro tra l’affidatario della progettazione e gli incaricati della validazione; | |
2 | Conseguentemente l’affidatario provvede a: - fornire un crono programma delle attività di verifica da attivare in funzione dell’effettivo stato di avanzamento della procedura di VIA; - prende parte attraverso, il Responsabile del Servizio individuato alle attività del procedimento di VIA, - svolgere le attività di verifica secondo le scadenze definite nell’ambito del capitolato prestazionale e sulla base dei criteri migliorativi offerti in fase di gara; - comunicare all’ufficio competente, entro 5 giorni dall’avvio del servizio, il crono programma definitivo l’articolazione della prestazione del servizio oggetto dell’appalto alla luce dello stato di avanzamento della procedura di VIA regionale; - trasmettere entro due giorni, naturali e consecutivi, dall’avvenuto incontro con i professionisti incaricati il verbale dell’incontro nel quale siano in maniera puntuale e schematica rappresentate le richieste di integrazione e di specificazione cui i progettisti medesimi devono fare fronte. Nel verbale devono essere specificate anche le tempistiche, realistiche, con cui le integrazioni devono essere effettuate. - segnalare eventuali problematiche che possano crearsi nel corso dell’espletamento dell’incarico; - segnalare, tempestivamente, eventuali ritardi nella trasmissione degli elaborati da parte del progettista; - comunicare immediatamente situazioni che possano compromettere l’iter di valutazione; |
3 | Nel corso dell’esecuzione dell’affidamento il Servizio Idro Geologico si impegna : a) a sollecitare il professionista incaricato in caso di ritardi e di inadempimenti; b) a trasmettere con sollecitudine eventuali comunicazioni e pareri redatti da Enti terzi, c) a promuovere le azioni che favoriscano, per quanto definito nel presente Capitolato, il confronto e le relazioni tra la progettisti e verificatore, nella finalità di accelerare le tempistiche di espletamento del servizio. |
Articolo 25 - OBBLIGHI DELL’IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO | |
1 | L’appaltatore è tenuto, e ne è il solo responsabile, con l’esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione e di indennizzo, all’esatta osservanza di tutte le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione, assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori, vigenti in materia, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso dell’appalto. L’appaltatore è in particolare tenuto: a) nell’esecuzione dei servizi che formano oggetto del presente affidamento, ad applicare integralmente anche dopo la loro scadenza, nei confronti dei dipendenti o dei soci lavoratori, tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per la specifica categoria di dipendenti e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo in cui si esegue l’appalto. I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti e receda da esse e indipendentemente dalla natura, dalla struttura o dalle dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. Il medesimo appaltatore è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l’appaltatore dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della stazione appaltante; b) al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali; risponde altresì in solido con il subappaltatore della effettuazione e del versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi assicurativi obbligatori per infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti a cui è tenuto il subappaltatore; • c)alla rigorosa osservanza delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza salute dei lavoratori, all’osservanza delle disposizioni dettate dal D.Lgs 81/2008 e s.m.i. |
2 | L’affidatario deve certificare, prima dell’inizio del servizio e, periodicamente a richiesta dell’amministrazione, il personale addetto al servizio, distinto per qualifica corredando, la comunicazione degli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate agli enti previdenziali e assicurativi. Deve inoltre produrre una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle |
organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti, e trasmettere copia dei versamenti contributivi, previdenziali. L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere in qualsiasi momento alla ditta appaltatrice di esibire la documentazione relativa ai versamenti previdenziali e assicurativi effettuati per i singoli dipendenti. Su richiesta dell’Amministrazione Comunale, la ditta appaltatrice è inoltre tenuta a fornire documentazione comprovante il rapporto di lavoro dei soggetti impiegati, con particolare riferimento al libro matricola; | |
3 | In caso di inadempienza contributiva da parte affidatario, l’Amministrazione procederà ai sensi dell’articolo 30 comma 5 del D.Lgs 50/2016. Sarà operata una ritenuta dello 0,50 sull’importo netto progressivo del servizio, a norma del predetto art.30, comma 5, ultimo capoverso. |
Articolo 26 - CONTROLLI E VIGILANZA IN CORSO DI ESECUZIONE | |
1 | In pendenza della emanazione con decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti, da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del D.Lgs 50/2013, delle linee guida per il controllo che individuano le modalità e, se del caso, la tipologia di atti, attraverso i quali il direttore dell’esecuzione effettua l'attività di cui all'articolo 101, comma 3,, le operazioni di vigilanza e controllo in corso di esecuzione saranno operate secondo quanto disposto dall’ 111 del D.Lgs 50/2016. Le figure coinvolte nel controllo sono individuate dal RUP, coerentemente con quanto indicato dall’articolo 101 del D.Lgs 50/2016 |
2 | È in facoltà del Direttore dell’esecuzione del contratto di: a) far eseguire da propri incaricati, in qualsiasi momento, controlli e verifiche, al fine di accertare che il servizio oggetto del contratto avvenga nel rispetto delle prescrizioni di cui al presente Capitolato e del contratto d’appalto; b) esaminare, in genere, l'andamento del servizio in relazione al rispetto degli standard di qualità richiesti per il tema specifico e delle prestazioni migliorative offerte dall’aggiudicatario. |
3 | Il Direttore dell’esecuzione redige apposito verbale con il quale vengono poste in evidenza le manchevolezze, i difetti e le inadempienze rilevati, nonché le proposte e le indicazioni che ritenga necessarie per gli ulteriori interventi dell’Amministrazione. |
4 | Le verifiche sono effettuate in contraddittorio con il responsabile del servizio dell’affidatario, che puo’ essere chiamato a controfirmare i verbali di verifica. |
5 | Le verifiche ed i controlli effettuati non esimono l’affidatario dalle responsabilità previste dalla legge e dal presente capitolato. |
Articolo 27 - RICHIAMI E DIFFIDE IN CORSO DI ESECUZIONE | |
1 | La ditta appaltatrice che durante l’esecuzione del servizio dà motivi a più rilievi per negligenze ed inadempienze nell’osservanza delle clausole riportate nel contratto d’appalto, può essere soggetto a diffida e/o richiami senza pregiudizio per l'applicazione delle penali. |
2 | Le diffide di cui al presente articolo sono comminate dal RUP o dal Dirigente della del Servizio Assetto Idro-Geologico |
3 | Per l’ipotesi in cui siano state comminate due o più diffide o richiami, l’Amministrazione si riserva di procedere alla risoluzione del contratto. |
Articolo 28 - RESPONSABILITA’ E POLIZZA ASSICURATIVA | |
1 | L’appaltatore è responsabile verso l’Amministrazione dell’esatta e puntuale esecuzione del contratto di affidamento e dell’operato dei propri dipendenti, assume ogni responsabilità per casi di infortuni e di danni arrecati, eventualmente, al Comune e a terzi in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezza nell'esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto medesimo. |
2 | L’affidatario è tenuto ad adottare, a sua cura e spese, tutte le misure idonee per evitare danni, fermo restando che il risarcimento degli stessi, quando abbiano a verificarsi, è a suo completo carico, senza alcun indennizzo da parte del Comune. |
3 | Il soggetto contraente assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia quelli riguardanti i dipendenti e i materiali di sua proprietà,sia quelli che dovesse arrecare a a terzi in conseguenza delle’esecuzione del servizio e delle attività connesse, sollevando il Comune di Moncalieri a riguardo. Il soggetto incaricato della verifica risponde a titolo di inadempimento del mancato rilievo di errori ed omissioni del progetto verificato che ne pregiudichino in tutto o in parte la realizzabilità o la sua utilizzazione. |
Il soggetto contraente deve presentare, contestualmente alla firma del contratto, copia della propria polizza generale di responsabilità civile professionale, rilasciata da compagnia di assicurazione autorizzata all’esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell’Unione Europea. | |
La polizza dovrà avere un massimale pari a Euro 3.000.000,00 |
Nel caso di polizza specifica limitata all’incarico di verifica , la polizza deve avere durata fino alla data del rilascio del certificato di collaudo. | |
Nel caso in cui il soggetto incaricato dell’attività di verifica sia coperto da una polizza professionale generale per l’intera attività, detta polizza deve essere integrata attraverso idonea dichiarazione della compagnia di assicurazione che garantisca le condizioni di durata di cui sopra. | |
4 | Prima della firma del contratto, il soggetto incaricato dovrà presentare al competente ufficio del Comune di Moncalieri, pena la revoca dell’affidamento, copia conforme della sopraddetta polizza assicurativa. |
5 | Qualora la ditta appaltatrice non provvedesse al risarcimento dei danni di cui al presente articolo, l’Amministrazione Comunale tratterrà, sull’importo della spesa per l’appalto della gestione del servizio, la spesa presumibilmente occorrente per tale risarcimento; il pagamento di cui sopra verrà effettuato dopo regolazione del rapporto tra le parti al proposito. |
Le spese relative alla polizza sono comprese nel compenso a base d’asta. | |
Articolo 29 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO | |
1 | E’ fatto divieto all’affidatari, pena la risoluzione del contratto e l’incameramento della cauzione definitiva, la cessione del contratto ed il subappalto di tutto il servizio affidato, secondo quanto disposto al comma 1 dell’articolo 105 del D.Lgs 50/2016. |
Non è possibile procedere ad alcun subappalto del servizio. | |
Articolo 30 - SOSPENSIONE DEL SERVIZIO | |
Il servizio può essere sospeso dall’Amministrazione con debito preavviso per: - Sospensione del procedimento di VIA regionale e sua riattivazione a seguito della presentazione di integrazioni; - della necessità di adottare in itinere modifiche progettuali, aggiornamenti prezzi; - della scelta dell’Amministrazione di non proseguire con l’esecuzione delle opere; | |
Articolo 31 - VARIAZIONI | |
La validazione viene richiesta per il progetto complessivo e per il progetto del primo lotto funzionale, sia nella fase del definitivo che dell’esecutivo. | |
Verranno compensate solo le fasi del servizio effettivamente svolte. A tal fine vengono definiti gli importi da corrispondere relativi allo svolgimento delle singole fasi, al netto degli oneri previdenziali e dell’IVA | |
L’esecuzione di validazioni dei lotti per i quali viene attivata l’esecuzione , in aggiunta della validazione del progetto definitivo ed esecutivo complessivo non darà diritto ad alcuna integrazione degli importi da corrispondere all’affidatario | |
CAPO V - CONTROLLI E PENALITA’ | |
Articolo 32 - MOTIVI PER APPLICARE LE PENALITA’ | |
1 | La ditta appaltatrice è soggetta a penalità quando: a) si rende colpevole del mancato rispetto dei termini previsti dal presente capitolato e dal contratto di appalto e relativi allegati per l’esecuzione delle prestazioni in cui si articola il servizio; b) sia stata oggetto di diffida o richiamo ai sensi dello specifico articolo del presente capitolato per le violazioni di quanto previsto dal presente capitolato e dagli atti contrattuali correlati. |
2 | Il Comune esercita tutte le funzioni di programmazione, vigilanza e controllo sul servizio oggetto del presente capitolato e previste dalla normativa vigente. Tale facoltà non esonera la ditta dal rispetto degli adempimenti previsti dalla normativa e dagli obblighi contrattuali. I funzionari del Settore Assetto Idro Geologico del Comune esercitano funzione di vigilanza al fine di garantire: - l’osservanza degli adempimenti previsti dal presente capitolato, - la rispondenza e la permanenza dei requisiti e delle condizioni che hanno dato luogo all’aggiudicazione, Nel caso in cui si riscontrino inadempienze o negligenze nella gestione del servizio, il Dirigente competente provvede a contestarle all’affidatario del servizio, il quale ha 10 (dieci) giorni di tempo per presentare eventuali controdeduzioni, ridotte a 24 (ventiquattro) ore in caso di gravi inadempienze. |
Articolo 33 - IMPORTO DELLE PENALITA’ | |
1 | Con riferimento alle fattispecie di cui all’articolo precedente, il Comune di Moncalieri si riserva di |
applicare penali ponderate e adeguate rispetto alle infrazioni rilevate, determinate a seguito di adeguata istruttoria. | |
2 | L’applicazione della penale è stabilita dal Responsabile del Procedimento, in misura giornaliera del 5 per mille dell'ammontare netto contrattuale. |
In caso di ritardo dell’attività di verifica rispetto alle scadenze temporali stabilite, per cause imputabili al professionista, si applicherà un penale per ogni giorno di ritardo pari allo 5‰ (cinque per mille) dell’importo contrattuale (da intendersi riferito alla singola fase progettuale) da trattenersi sul compenso spettante, per un massimo di 20 giorni, superati i quali il Comune Moncalieri ha la facoltà insindacabile di risolvere il contratto | |
3 | In ogni caso, l’ammontare delle penali non può superare il dieci per cento del valore del contratto. Il superamento di detto importo è ritenuto grave inadempienza è può provocare, senza obbligo di messa in mora, la risoluzione del contratto. |
4 | Qualora l’importo delle penali comminate raggiunga il 10% dell’importo contrattuale, l’Amministrazione avrà l'insindacabile facoltà di avviare la procedura per la risoluzione del contratto definita all’articolo 108, comma 3, D.Lgs. 50/2016, fermo restando l’incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento dell'eventuale maggior danno dalla stessa subito. |
5 | L’applicazione della penale non esclude la responsabilità del soggetto contraente per eventuali maggiori danni subiti dalla Stazione Appaltante. |
6 | Dato atto della rilevanza dell’opera in oggetto, finalizzata alla sicurezza idraulica del territorio e del finanziamento di quota parte delle opere con risorse ministeriali, saranno imputabili all’affidatario danni che dovessero su questi temi derivare all’Amministrazione per il mancato rispetto dei tempi. |
7 | Le penali sono trattenute in occasione del primo pagamento successivo alla loro applicazione |
8 | Ritardi superiori a 10 giorni, in assenza di proroghe comporteranno la risoluzione automatica dell’incarico in essere senza ulteriori formalità e con comunicazione inviata all’affidatario mediante raccomandata e/o PEC. |
Articolo 34 - MODALITÀ DI APPLICAZIONE E ABBANDONO DELLE PENALITÀ | |
1 | L’ammontare delle penalità è addebitato sul credito dell’impresa dipendente dal contratto cui esse si riferiscono, ovvero, non bastando, sulla cauzione definitiva. In tal caso l’integrazione dell’importo della cauzione avviene entro il termine previsto dall’articolo 15. |
2 | Nel caso gli importi di cui al comma 1 siano insufficienti, l’ammontare delle penalità viene addebitato sui crediti dipendenti da altri contratti che l’appaltatore ha in corso con il Comune, previo “fermo amministrativo” disposto con provvedimento dell’organo competente. |
3 | Le penalità sono notificate all’appaltatore a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, recapitata nel domicilio legale indicato in contratto, restando escluso qualsiasi avviso di costruzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale. |
4 | Le penalità non possono essere abbandonate, nemmeno parzialmente, a meno che siano riconosciute inapplicabili. |
CAPO VI - PAGAMENTI | |
Articolo 35 - PAGAMENTI | |
1 | Il pagamento del corrispettivo, dedotte le eventuali penalità in cui il soggetto affidatario è incorso e della ritenuta di cui all’articolo. 30 comma 5 del D.Lgs 50/2016, viene effettuato a seguito di presentazione di fattura emessa dall’appaltatore, sulla delle prestazioni definite per le diverse fasi dell’incarico effettivamente effettuate, ed accertate dal RUP/Direttore dell’esecuzione, che provvede alla verifica della correttezza quali - quantitativa della prestazione eseguita rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali. Non verranno retribuite fasi dell’incarico per cui il servizio non abbia avuto luogo. Il pagamento del servizio avverrà dietro presentazione, di Fattura ELETTRONICA, che sarà pagata a trenta giorni data fattura, previa verifica della regolarità contributiva (DURC) e liquidazione da parte del Responsabile del Servizio. |
2 | Il pagamento delle prestazioni relative all’ultima fase del servizio e delle trattenute di cui all’articoli 30 comma 5 del D.Lgs 50/2016 viene disposto dopo la scadenza del contratto, subordinatamente all’acquisizione del certificato di verifica di conformità di cui al successivo articolo 29 dal quale risulti che l’esecutore abbia correttamente eseguito le prestazioni contrattuali |
3 | Non sono previsti per il servizio oggetto dell’appalto oneri per la sicurezza. |
4 | Ai sensi degli articoli 30 commi 4,5 e 6 del D.Lgs 50/2016, ogni pagamento del corrispettivo contrattuale è subordinato all’acquisizione del DURC e di ogni altra documentazione attestante che gli adempimenti connessi con le prestazioni di lavoro dipendente concernenti il servizio (versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente, versamento dei contributi previdenziali e assicurativi |
obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie dei dipendenti) sono stati correttamente eseguiti dall’appaltatore; | |
5 | L’appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall’articolo 3 della legge 13/08/2010 n.136 e s.m.i.. Nel caso in cui le transazioni economiche riguardanti il presente appalto siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A. e/o senza utilizzare il bonifico o postale, o gli altri strumenti atti a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, si procederà all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale. |
6 | Verranno compensate solo le fasi del servizio effettivamente svolte. A tal fine vengono definiti gli importi da corrispondere relativi allo svolgimento delle singole fasi, al netto degli oneri previdenziali e dell’IVA, dedotti del ribasso d’asta: |
A conclusione della fase A): Euro 3.395,93 | |
A conclusione della fase B): Euro 13.583,70 | |
A conclusione della fase C): Euro 3.395,93 | |
A conclusione della fase D) ed E): Euro 13.583,70 | |
Articolo 36 - SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI | |
1 | Il Comune al fine di garantirsi in modo efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma l’applicazione delle penali, i pagamenti all’affidatario cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione del servizio, fino a che l’impresa cui sono state contestate le inadempienze nell’esecuzione del servizio, non si pone in regola con gli obblighi contrattuali. |
2 | La sospensione non può avere durata superiore a tre mesi dal momento della relativa notifica all’impresa a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata al domicilio legale indicato in contratto, ed è preceduta da “fermo amministrativo” disposto con provvedimento dell’organo competente. Trascorsi i suddetti tre mesi senza che l’impresa si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali, l’Amministrazione ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto per inadempimento. |
Articolo 37 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI | |
1 | Il soggetto contraente assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 13.08.2010 n. 136 e si impegna a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, anche se non in via esclusiva, entro sette giorni dalla stipula del contratto oppure entro sette giorni dalla loro accensione, se successiva, indicando altresì le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sui predetti conti. |
2 | L’obbligo di comunicazione è esteso anche alle modificazioni delle indicazioni fornite in precedenza. In assenza delle predette comunicazioni la Stazione appaltante sospende i pagamenti e non decorrono i termini legali per l’applicazione degli interessi legali e degli interessi di mora. Fatte salve le sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’articolo 6 della legge n 136 del 2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti previsti dalla legge purché idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie costituisce causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 3, comma 9-bis, della citata legge n. 136 del 2010. |
CAPO VII - VERIFICA DI CONFORMITA’ | |
Articolo 38 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ | |
1 | Il servizio è soggetto a verifica di conformità diretta a certificare che le prestazioni contrattuali sono state seguite a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità termini e prescrizioni del contratto e delle leggi di settore, nonché ad accettare che i dati risultati dalla contabilità e dai documenti giustificativi corrispondano tra loro e con risultanze di fatto. |
2 | La verifica è eseguita in corso d’esecuzione dal direttore dell’esecuzione o dal RUP e conclusa nel termine di 30 giorni dall’ultimazione delle prestazioni contrattuali ed è effettuata attraverso gli accertamenti e riscontri che il soggetto incaricato della verifica ritenga necessari. |
3 | Le verifiche in corso di esecuzione e la verifica di conformità definitiva devono essere svolte in contraddittorio con l’appaltatore e le operazioni devono risultare da appositi verbali |
4 | Il direttore dell’esecuzione rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’appaltatore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali |
5 | Per quanto non previsto nel presente articolo si rinvia a quanto disposto dall’articolo 102 comma 2 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.. |
CAPO VIII - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO | |
Articolo 39 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO | |
1 | Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4 dell’art. 107 D.Lgs 50/2016, è possibile la risoluzione del contratto in applicazione al combinato disposto di cui all’art. 108 del D.Lgs 50/2016 ed in tutti gli altri casi previsti dal presente capitolato o dalla normativa. |
2 | Il recesso dell’appaltatore è disciplinato dall’articolo 109 del D.Lgs 50/2016 |
3 | Ritardi superiori a 10 giorni, in assenza di proroghe comporteranno la risoluzione automatica dell’incarico in essere senza ulteriori formalità e con comunicazione inviata all’affidatario mediante raccomandata e/o PEC. |
CAPO IX - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE | |
Articolo 40 - PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO | |
1 | Quando sorgono contestazioni tra il Comune e l’appaltatore, oppure quando questo contesta le prescrizioni dategli perché ritenute contrarie ai patti del contratto, il responsabile del procedimento, nel termine di quindici giorni, decide sulle controversie. |
2 | Le decisioni definitive del responsabile del procedimento sono notificate all'impresa, che provvede per intanto ad eseguirle. |
Articolo 41 - ESCLUSIONE DELL'ARBITRATO | |
1 | Ove l’appaltatore ritenga insoddisfacenti le decisioni del responsabile del procedimento, la definizione della controversia è attribuita al foro di Torino. E’ infatti esclusa la possibilità di deferire le controversie attinenti al presente capitolato ad arbitri. |
CAPO IX – ULTERIORI CONDIZIONI | |
Articolo 43 – PROPRIETA’ DEGLI ELBORATI | |
1 | Gli elaborati progettuali sono di proprietà del Comune di Moncalieri. Il soggetto contraente non può utilizzare per sé, né fornire a terzi, informazioni e dati relativi alle attività oggetto dell’incarico, se non previa autorizzazione della Stazione Appaltante e si impegna a mantenere la massima riservatezza sulle informazioni, sui documenti e su altro materiale di cui sia venuto a conoscenza nel corso dell’incarico. |
Allegato A) - DATI QUANTIFICAZIONE DELLA PRESTAZIONE A1) TABELLA QUANTIFICAZIONE ORE/COSTO SERVIZIO
Ai sensi del regolamento recante le modalità per la determinazione dei corrispettivi a base di gara per l'affidamento dei contratti pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016), si identificano le seguenti competenze da porre a base di gara:
COMPENSO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI
Descrizione Importo
euro
1) Idraulica
Opere di bonifica e derivazione
Valore dell'opera [V]: 5'590'000.00 € Categoria dell'opera: IDRAULICA
Destinazione funzionale: Opere di bonifica e derivazione Parametro sul valore dell'opera [P]: 5.0000%
Grado di complessità [G]: 0.45
Descrizione grado di complessità: [D.02] Bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani.
Specifiche incidenze [Q]:
Supporto al RUP: verifica della prog. def. [QbII.27=0.13] 16'350.75 €
Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva [QbIII.09=0.13] 16'350.75 €
Supporto al RUP: per la validazione del progetto [QbIII.11=0.01] 1'257.75 €
Totale 33'959.25 €
TOTALE PRESTAZIONI 33'959.25 €
S.E.&O.
RIEPILOGO PER TIPOLOGIA
Descrizione Importo
euro
Prestazioni professionali:
Compenso per prestazioni professionali 33'959.25 €
Spese ed oneri accessori 0.00 €
RIEPILOGO FINALE | ||
Descrizione | Importo | |
euro | ||
Imponibile | TOTALE DOCUMENTO | 33'959.25 € 33'959.25 € |
NETTO A PAGARE | 33'959.25 € | |
Diconsi euro trentatremila-novecentocinquantanove/25. | S.E.&O. |
A2) QUADRO TECNICO ECONOMICO
33.959,25
Importo parcella,
Oneri previdenziali | 1.358,37 |
Imponibile totale | 35.317,62 |
IVA 22% | 7.769,88 |
Totale | 43.087,50 |
A3) QUADRI TECNICI ECONOMICI RELATIVI ALLE DIVERSE FASI DELLA VERIFICA
Importo Eu | oneri 4% Eu | totale imponibile Eu | iva 22% Eu | Totale Eu | |
validazione progetto definitivo in itinere | 3.395,93 | 135,837 | 3.531,76 | 776,9876 | 4.308,75 |
progetto definitivo per approvazione | 13.583,70 | 543,348 | 14.127,05 | 3107,951 | 17.235,00 |
validazione progetto esecutivo in itinere | 3.395,93 | 135,837 | 3.531,76 | 776,9876 | 4.308,75 |
progetto esecutivo complessivo per approvazione | 13.583,70 | 543,348 | 14.127,05 | 3107,951 | 17.235,00 |
nel caso di suddivisione del progetto definitivo in sub lotti funzionali da appaltare in fasi distinti si procederà al riconoscimento dell'importo di prestazione proporzionale alla % del lotto in approvazione senza maggiorazioni | |||||
33.959,25 | 1.358,37 | 35.317,62 | 7.769,88 | 43.087,50 |
A4) - IMPORTO DI SPESA PER SINGOLO ANNO
Imputazione capitolo anno | Impegno lordo euro |
2017 | 43.087,50 |
Allegato B) - CRITERI AGGIUDICAZIONE OFFERTE
(80/100).
offerta tecnica
offerta economica (20/100)
B 1.
B 2
Incidenza offerta tecnica ed offerta economica:
B0) CRITERI AGGIUDICAZIONE OFFERTE
B1) - OFFERTA ECONOMICA (20 punti su 100) - MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI |
Costo del servizio, inteso come ribasso percentuale sull’importo a base di gara ribassabile: di Euro 33.959,25 + oneri previdenziali 4% (se dovuti,) IVA 22%, (max punti 20/100). Per il criterio ribasso percentuale unico lo stesso non potrà essere superiore al 40% |
Il punteggio all’offerta economica sarà assegnato così come segue: Saranno assegnati 20 punti al concorrente che avrà presentato il miglior ribasso; agli altri concorrenti il punteggio verrà attribuito applicando la formula: Ci (per Ai <= Asoglia) = X*Ai / Asoglia Ci (per Ai >Asoglia) = X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] Dove: Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti X = 0,90 Amax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente. |
B2) - OFFERTA TECNICA (70 punti su 100) - MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI | ||||
CRITERI | Elementi di valutazione | Pesi | Sub-Pesi | |
A | ELEMENTI QUALITATIVI | 70 | ||
SERVIZI ANALOGHI SVOLTI 25 punti | 1.a) | Relazione di almeno numero 2 (e massimo di 3) servizi relativi ad interventi ritenuti significativi della propria capacità affini a quelli oggetto dell’affidamento | 20 | |
1.b) | Modalità di svolgimento dei servizi analoghi | 10 | ||
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI DI VERIFICA Caratteristiche metodologiche dell’offerta Punti 40 | 2.a) | Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche dell’attività di verifica del progetto definitivo e del progetto esecutivo , con riferimento alle modalità di espletamento del servizio che dovrà svolgersi, anche in riferimento al livello di progettazione per cui si procede alla verifica. | 15 | |
2.b) | Modalità di verifica degli aspetti specifici del progetto in esame, con particolare riferimento alla risoluzione delle interferenze, alla programmazione generale (fasi) dei lavori e – in generale – degli aspetti tecnico specialistici delle opere | 10 | ||
2.c) | Caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche dell’attività di controllo in itinere del progetto esecutivo (monitoraggio) con riferimento alle modalità di espletamento del servizio che dovrà svolgersi | 10 | ||
2.d) | Pianificazione e programmazione delle attività di monitoraggio e verifica del progetto esecutivo, anche attraverso la definizione di carichi di lavoro, esemplificata in appositi schemi tecnico-organizzativi | 6 | ||
2.e) | Struttura tecnico- organizzativa: quantità e qualità delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento delle diverse fasi dell’appalto. | 4 | ||
ELEMENTI QUANTITATIVI | ||||
Riduzione % del tempo* | 2.f) | Riduzione percentuale dei tempi offerti per l’esecuzione del servizio. Da applicarsi a tutte le fasi di progettazione oggetto del servizio. | 5 | |
N.B.: Per quanto attiene gli ELEMENTI QUANTITATIVI: *Per il criterio 2f) Riduzione percentuale indicata nell'offerta tecnica con riferimento al tempo la stessa non |
può essere superiore al 20%. Ai sensi dell’art. 266 c.3. la stazione appaltante procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica relativamente a quelle offerte che abbiano superato la soglia minima pari a punti 48 relativamente all’offerta tecnica. |
Attribuzione punteggi per ribasso sulle tempistiche – criterio 2f) | |
Ribasso % offerto | Punti |
20% | 5 |
15% | 4 |
10% | 2 |
5% | 1 |
0% | 0 |
DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DELL’OFFERTA TECNICA, SPECIFICAZIONE DEI CRITERI MOTIVAZIONALI
Per quanto attiene il CRITERIO DELLE CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA: |
Dovrà essere prodotta una relazione tecnico-illustrativa, costituita da non più di 40 cartelle (40 facciate) numerate e in formato A4 (incluse immagini o rappresentazioni grafiche,da cui si rilevino e vengano approfonditi |
ELEMENTI QUALITATIVI | ||||
SERVIZI ANALOGHI SVOLTI Adeguatezza dell’offerta Punti 25 | CRITERI MOTIVAZIONALI | Documentazione tecnica illustrativa dei servizi analoghi svolti | ||
1.a) | Relazione di, almeno numero 2 (e massimo di 3) servizi relativi ad interventi ritenuti significativi della propria capacità affini a quelli oggetto dell’affidamento. Documentazione tecnica illustrativa | Il concorrente dovrà produrre idonea documentazione tecnica illustrativa di almeno DUE SERVIZI ANALOGHI (massimo 3) DI VERIFICA DI PROGETTAZIONE E/O DEFINITIVA/ESECUTIVA DEFINITIVA E ESECUTIVA (indicando committente, importo, categorie, oggetto, data dell’affidamento e durata ecc..) svolti e completati nell’ultimo decennio, relativi ad interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico e scelti tra quelli qualificabili come affini a quelli ad oggetto del presente appalto, in relazione alle categorie del DM 14/06/2016 ex DM n. 143/13 o delle corrispondenti categorie del DM 143/49 e concernenti servizi paragonabili, per tipologia e complessità, a quelli oggetto del presente affidamento. Si precisa che un almeno | Verrà premiata l’attinenza dei servizi di verifica presentati al servizio oggetto dell’appalto in termini di caratteristiche, complessità ed entità delle opere. Nella valutazione dell’offerta costituirà titolo preferenziale l’attinenza, nell’ambito di ogni servizio presentato, a ciascuna delle discipline (impiantistica, architettonica e strutturale) di cui si compone l’appalto. Per l’affinità verrà | (massimo 2 schede nel caso di formato A1 e massimo 6 nel caso di formato A3, NO fronte retro) riferita a n. 2 servizi. Se documentato un ulteriore servizio si possono aggiungere 3 pagine formato A3 in relazione al servizio documentato in aggiunta. La documentazione tecnica illustrativa si riferisce al criterio di valutazione “1a) – servizi analoghi svolti”. Tale documentazione dovrà indicare, seguendo il preciso ordine della tabella dei criteri motivazionali, quanto richiesto in relazione ad ogni singolo sub-criterio (A1 e A2) e riportato nella colonna sinistra della citata tabella. I servizi significativi devono riferirsi ad un’opera realizzata. I servizi possono essere stati eseguiti da qualsiasi membro (o da più membri congiuntamente) del raggruppamento. |
considerata la tipologia | ||||
delle infrastrutture oggetto | ||||
di verifica e gli obiettivi | ||||
posti dalla Committente | ||||
dei servizi illustrati. In | ||||
particolare verranno | ||||
premiate quelle offerte la | ||||
cui documentazione | ||||
evidenzi una maggiore | ||||
correlazione dei servizi | ||||
illustrati con il servizio oggetto di gara. |
un servizio dovrà comprendere la verifica del livello di progettazione esecutiva. | ||||
1.b) | Modalità di svolgimento dei servizi analoghi | Per i servizi sopra indicati dovranno inoltre essere descritte le modalità di svolgimento e le soluzioni adottate in relazione alle criticità specifiche dei progetti stessi. | Verranno premiate quelle offerte la cui documentazione evidenzi maggiormente la modalità efficienti ed efficaci per la soluzione delle criticità prevedibili o emerse nel corso dell’attività di verifica. | |
MODALITA’ DI | CRITERI | |||
SVOLGIMENTO DELLE | MOTIVAZIONALI | |||
RPESTAZIONI DI | ||||
VERIFICA | ||||
2.a) | Caratteristiche qualitative, | Il concorrente dovrà illustrare nella RELAZIONE le attività inerenti la verifica dei tre livelli di progettazione, specificando la normativa adottata, la tecnica di effettuazione delle analisi e delle ispezioni, le tipologie dei controlli ed il loro grado di approfondimento, le modalità di emissione delle relative risultanze ed osservazioni, la modalità di interfaccia con i progettisti e con la stazione appaltante, la gestione ed il riscontro alle controdeduzioni, le modalità di individuazione e gestione delle criticità, le modalità di reporting intermedio e finale. | Verranno premiate la completezza e l’esaustività delle informazioni fornite, l’organicità, l’efficacia e l’efficienza del flusso di informazioni e delle azioni, l’individuazione delle attività e dei percorsi critici e le relative modalità di gestione e risoluzione maggiormente efficaci ed efficienti. | Relazione tecnica (massimo 30 pagine formato A4, carattere Verdana 12, interlinea singola). La relazione tecnica si riferisce al criterio di valutazione “B - modalità di svolgimento delle prestazioni di verifica”. Tale relazione dovrà sviluppare i punti di cui alla colonna “criteri motivazionali” seguendo il preciso ordine dei vari sub- criteri ivi indicati 2a), 2b), 2c), 2d), 2e), 2f) ed indicando, in relazione ad ognuno di essi, quanto riportato nella colonna sinistra della citata tabella. Nel conteggio delle pagine ammesse non verranno calcolati i curricula, i quali dovranno essere allegati e sottoscritti dal singolo professionista. |
metodologiche e tecniche | ||||
dell’attività di verifica del | ||||
progetto esecutivo, con | ||||
riferimento alle modalità | ||||
di espletamento del | ||||
servizio che dovrà | ||||
svolgersi | ||||
, anche in riferimento al | ||||
livello di progettazione per | ||||
cui si procede alla | ||||
verifica. | ||||
2.b) | Modalità di verifica degli | |||
aspetti specifici del | ||||
progetto in esame, con | ||||
particolare riferimento alla | ||||
risoluzione delle | ||||
interferenze, alla | ||||
programmazione | ||||
generale (fasi) dei lavori e | ||||
– in generale – degli | ||||
aspetti tecnico | ||||
specialistici | ||||
delle opere | ||||
2.c) | Caratteristiche qualitative, | |||
metodologiche e tecniche dell’attività di controllo in | ||||
itinere del progetto | ||||
esecutivo | ||||
(monitoraggio) con | ||||
riferimento alle modalità | ||||
di | ||||
espletamento del servizio | ||||
che dovrà svolgersi | ||||
2.d) | Pianificazione e | |||
programmazione delle | ||||
attività di monitoraggio e | ||||
verifica del progetto | ||||
esecutivo, anche | ||||
attraverso la definizione di | ||||
carichi di lavoro, | ||||
esemplificata in appositi | ||||
schemi tecnico- | ||||
organizzativi |
2.e) | Struttura tecnico- organizzativa: quantità e qualità delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento delle diverse fasi dell’appalto. | Il concorrente dovrà descrivere le risorse umane, facenti parte del Gruppo di Lavoro di Verifica, messe a disposizione nella fase di verifica della progettazione nei suoi vari livelli, con indicazione dei ruoli e dei soggetti che personalmente e concretamente svolgeranno le prestazioni, oltre alle figure che svolgeranno le azioni di collegamento con i progettisti e la stazione appaltante. Dovranno essere inclusi i curricula delle figure professionali componenti il gruppo di lavoro. | Verranno premiate le offerte in cui sarà garantita la presenza di un team multidisciplinare ed esperto, in grado di far fronte efficacemente, nei tempi previsti per lo svolgimento delle prestazioni, a tutti gli adempimenti richiesti. Si precisa che la completezza dell’organigramma non verrà valutata necessariamente in termini quantitativi quanto in termini di varietà ed esperienza. | |
ELEMENTI QUANTITATIVI | CRITERI MOTIVAZIONALI | |||
2.f) | Riduzione percentuale dei tempi offerti per l’esecuzione del servizio. Da applicarsi a tutte le fasi di progettazione oggetto del servizio. | Per il criterio 2f) Riduzione percentuale indicata nell'offerta tecnica con riferimento al tempo la stessa non può essere superiore al 20%. | L’offerta di riduzione delle tempistiche sarà espressa in percentuale e sarà unica sia per la fase del definitivo (complessiva) che per la fase dell’esecutivo (complessiva e di primo lotto | L’indicazione dell’offerta del ribasso percentuale relativa alle tempistiche di prestazione del servizio va effettuata come ultimo, specifico punto della relazione tecnica |
La Relazione tecnica indica espressamente se e quali parti della stessa siano da assumere come riservate o segrete ai fini dell'eventuale esercizio del diritto di accesso agli atti, fermo restando che l'intera relazione nel suo complesso non può essere considerata riservata o segreta e che comunque, nel caso di accesso agli atti, la Stazione Appaltante apprezzerà l'interesse del richiedente in rapporto a quello del concorrente. |
La documentazione deve essere sottoscritta dal concorrente su ogni foglio. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio occasionale la sottoscrizione deve essere dal capogruppo del costituendo raggruppamento. |
Tutti i documenti che compongono l'offerta tecnica sono sottoscritti dallo/gli stesso/i soggetto/i che ha/hanno sottoscritto la domanda di partecipazione. |
N.B. L’OFFERTA TECNICA DEVE ESSERE PREDISPOSTA IN LINGUA ITALIANA E NON PUÒ INCLUDERE ALCUNA INDICAZIONE ECONOMICA, DIRETTA O INDIRETTA, A PENA DI ESCLUSIONE DEL CONCORRENTE. |
ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER LA PARTE TECNICA |
I coefficienti relativi agli indicatori dell’offerta tecnica saranno determinati mediante la media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. Per l’attribuzione del coefficiente discrezionale da 0 a 1 si farà riferimento, oltre ai criteri motivazionali, ai seguenti parametri: |
I punteggi assegnati ad ogni soggetto concorrente in base ai sub criteri vanno riparametrati con riferimento al peso previsto per l’elemento qualitativo di partenza. Si procederà altresì alla seconda riparametrazione al fine di garantire l’equilibrio e la ponderazione tra il punteggio tecnico e quello economico, riportando ad 1 il punteggio ottenuto dalla migliore offerta qualitativa e riproporzionando linearmente tutti i punteggi ottenuti dalle altre offerte e successivamente moltiplicando per il punteggio massimo attribuibile. |
I punteggi saranno espressi al massimo sino alla seconda cifra decimale. |
Valutazione parte | Coefficiente |
Eccellente | 1,00 |
Ottimo | 0,80 |
Buono | 0,60 |
Discreto | 0,40 |
Sufficiente | 0,20 |
Insufficiente | 0,00 |
Saranno esclusi i concorrenti che non raggiungeranno almeno 48 punti complessivi per l’offerta tecnica.
Riparametrazione punteggio tecnico:
Al fine di mantenere inalterato il rapporto tra il punteggio massimo dell’offerta tecnica ed il punteggio massimo dell’offerta economica, si procederà – per i soli concorrenti che avranno superato la soglia di punti 42 - alla riparametrazione del punteggio tecnico complessivo, attribuendo all’offerta migliore il punteggio massimo (70) ed alle altre il punteggio in proporzione lineare, con applicazione della formula:
punteggio in esame
x 80 punteggio massimo
Ai sensi dell’articolo 97, comma 3 del D.Lgs 50/2016 la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
Sommario
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA FINALIZZATA ALLA VALIDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO DELLE OPERE DI REGIMENTAZIONE ACQUE METEORICHE PROVENIENTI DAL VERSANTE COLLINARE IN SPONDA DESTRA DEL FIUME PO (REALIZZAZIONE NUOVO CANALE SCOLMATORE TRA IL CANALE DELLA FICCA ED I PONTI CITTADINI) 2
CAPO I - OGGETTO E CARATTERISTICHE DELL’APPALTO 2
Articolo 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 2
Articolo 2 - DURATA DELL’AFFIDAMENTO 2
Articolo 3 - CORRISPETTIVO 2
Articolo 4 - AUMENTI E DIMINUZIONI 3
CAPO II - REQUISITI DELL’AFFIDATARIO - MODALITA’ DI AFFIDAMENTO DELL’APPALTO 3
Articolo 5 – CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 3
Articolo 6 - REQUISITI GENERALI DELL’AFFIDATARIO – ASSENZA MOTIVI DI ESCLUSIONE 3
Articolo 7 - REQUISITI E CAPACITA DI CUI ALL’ART. 83 C. 1 DEL D. LGS. N. 50/2016 3
Articolo 8 – SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA 4
Articolo 10 - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO 6
Articolo 11 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 6
CAPO III - CONTRATTO 7
Articolo 12 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 7
Articolo 13 - DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO 7
Articolo 14 - SPESE CONTRATTUALI 7
Articolo 15 - CAUZIONE DEFINITIVA 7
CAPO IV - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 8
Articolo 16 - BENI STRUMENTALI 8
Articolo 17- DESCRIZIONE E MODALITA’E TERMINI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 8
Articolo 18 - DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER L’EPLETAMENTO DEL SERVIZIO 9
Articolo 19 - DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL SERVIZIO 9
Articolo 20 - CARATTERISTICHE E OBBLIGHI DELLE FIGURE TECNICHE IMPIEGATE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 11
Articolo 21 - TEMPI DI LAVORO DEL PERSONALE 12
Articolo 22 - SOSTITUZIONE DEL PERSONALE 12
Articolo 23 - RESPONSABILI DEL SERVIZIO 12
Articolo 24 - COMPITI ENTE - AFFIDATARIO 12
Articolo 25 - OBBLIGHI DELL’IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO 13
Articolo 26 - CONTROLLI E VIGILANZA IN CORSO DI ESECUZIONE 14
Articolo 27 - RICHIAMI E DIFFIDE IN CORSO DI ESECUZIONE 14
Articolo 28 - RESPONSABILITA’ E POLIZZA ASSICURATIVA 14
Articolo 29 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO 15
Articolo 30 - SOSPENSIONE DEL SERVIZIO 15
Articolo 31 - VARIAZIONI 15
CAPO V - CONTROLLI E PENALITA’ 15
Articolo 32 - MOTIVI PER APPLICARE LE PENALITA’ 15
Articolo 33 - IMPORTO DELLE PENALITA’ 15
Articolo 34 - MODALITÀ DI APPLICAZIONE E ABBANDONO DELLE PENALITÀ 16
CAPO VI - PAGAMENTI 16
Articolo 35 - PAGAMENTI 16
Articolo 36 - SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI 17
Articolo 37 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 17
CAPO VII - VERIFICA DI CONFORMITA’ 17
Articolo 38 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ 17
CAPO VIII - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 18
Articolo 39 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO 18
CAPO IX - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 18
Articolo 40 - PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO 18
Articolo 41 - ESCLUSIONE DELL'ARBITRATO 18
CAPO IX – ULTERIORI CONDIZIONI 18
Articolo 43 – PROPRIETA’ DEGLI ELBORATI 18
Allegato A) - DATI QUANTIFICAZIONE DELLA PRESTAZIONE 19
A1) TABELLA QUANTIFICAZIONE ORE/COSTO SERVIZIO 19
A2) QUADRO TECNICO ECONOMICO 19
A3) QUADRI TECNICI ECONOMICI RELATIVI ALLE DIVERSE FASI DELLA VERIFICA 20
A4) - IMPORTO DI SPESA PER SINGOLO ANNO 20
B0) CRITERI AGGIUDICAZIONE OFFERTE 21
B1) - OFFERTA ECONOMICA (20 punti su 100) - MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI 21
B2) - OFFERTA TECNICA (70 punti su 100) - MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI 21
DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DELL’OFFERTA TECNICA, SPECIFICAZIONE DEI CRITERI MOTIVAZIONALI. 22