CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
CONCESSIONE DEL PUBBLICO SERVIZIO DI GESTIONE
DEI PARCHEGGI A PAGAMENTO SENZA CUSTODIA E SERVIZI ACCESSORI
INDICE
PARTE PRIMA - DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE
ART. 1 – PREMESSA - OGGETTO DEL SERVIZIO ART. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
ART. 3 - DURATA DEL SERVIZIO
ART. 4 – DOCUMENTI DEL CONTRATTO
ART. 5 – CONOSCENZA CONDIZIONI D’APPALTO ART. 6 – VALORE PRESUNTO DI CONCESSIONE
ART. 7 - CANONE DI CONCESSIONE E CORRISPETTIVO DEL CONCESSIONARIO ART. 8 – PROVENTI DELLA CONCESSIONE E RIVERSAMENTO QUOTE
ART. 9 – MODALITA’ DI SCELTA DEL CONCESSIONARIO – CRITERI DI VALUTAZIONE ART. 10 - AREE A PAGAMENTO: UBICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEI POSTI
ART. 11 - UBICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEI PARCOMETRI
ART. 12 – PERIODI ED ORARI DI FUNZIONAMENTO DEI PARCHEGGI A PAGAMENTO ART. 13 - TARIFFE
ART. 14 – ESONERI DAL PAGAMENTO E RIDUZIONI TEMPORANEE DEI POSTI ART. 15 – EVENTUALI MODIFICHE AGLI SPAZI A PAGAMENTO ED ALLE TARIFFE ART. 16 - PARCOMETRI
ART. 17 – SEGNALETICA E CARTELLI INFORMATIVI
ART. 18 – PANNELLI A SEGNALAZIONE A SCRITTE VARIABILI ART. 19 – SPECIFICHE TECNICO FUNZIONALI ZONE ZTL ART. 20 – GLI “AUSULIARI DEL TRAFFICO”
ART. 21 – MODALITA’ DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI DELLA SOSTA ART. 22 – CARATTERISTICHE CAR-AND-BIKE-SHARING
PARTE SECONDA - CONDIZIONI CONTRATTUALI
ART. 23 – RESPONSABILE UNICO ART. 24 - MONITORAGGIO
ART. 25 – PAGAMENTO DEL CANONE
ART. 26 – OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO ART. 27 – OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA
ART. 28 – TETELA DELLA RISERVATEZZA ART. 29 – INFORTUNI E DANNI
ART. 30 – ASSICURAZIONI OBBLIGATORIE ART. 31 – ONERI FISCALI E TRIBUTI
ART. 32 – PUBBLICITA’
ART. 33 – DIVIETO DI ABBANDONO DEL SERVIZIO ART. 34 – OBBLIGHI GENERALI DEL CONCESSIONARIO
ART. 35 – CLAUSOLE DI DIVIETO – CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO ART. 36 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
ART. 37 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 38 - REVOCA
ART. 39 – CAUZIONE DEFINITIVA ART. 40 - SANZIONI
ART. 41 – DOCUMENTI CONTRATTUALI
ART. 42 – NORME CHE REGOLANO LA GESTIONE E L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
ART. 43 – RICONSEGNA DELLE AREE ART. 44 – FORO COMPETENTE
ART. 45 – CLAUSOLE FINALI
PARTE PRIMA - DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE
ART. 1 – PREMESSA - OGGETTO DEL SERVIZIO
Nel presente Capitolato Speciale vengono indicati con il nome di:
• Concessionario: l’Impresa aggiudicataria che assumerà la concessione;
• Concedente: Comune di Alassio
• Tecnici comunali: UTC 1° Settore e Comando Polizia Locale di Alassio
Il presente Capitolato Speciale disciplina l’affidamento in concessione del pubblico servizio di gestione dei parcheggi a pagamento, senza custodia, e servizi accessori annessi alla viabilità, alla promozione del car-and-bike-sharing, siti nel territorio del Comune di Alassio, ai sensi del Codice degli Appalti di cui al D.Lgs. n. 50/2016.
Esso ha come oggetto in particolare:
- la gestione di parte degli stalli a pagamento del Comune di Alassio di seguito individuati.
- la fornitura, l’installazione e la gestione dei parcometri elettronici, inclusa la loro manutenzione ordinaria e straordinaria per tutta la durata della concessione, nelle aree oggetto di concessione;
- l’approntamento e la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale orizzontale e verticale, relativa alla regolamentazione dei parcheggi a pagamento in concessione (zone blu);
- l’attività di raccolta degli incassi, di vendita di tessere prepagate, di abbonamenti settimanali, mensili, annuali;
- la realizzazione di un sistema per mobile di info-mobilità con App dedicata abilitata al pagamento della sosta;
- la creazione di un sistema informatico con trasmissione dati in GSM o GPRS di lettura da parte del Concedente della banca dati contabili, statistici, finanziari e di funzionamento dei parcometri installati;
- la fornitura e posa in opera di n. 3 pannelli di segnalazione a scritte variabili e relativo software di gestione informativo sulla localizzazione e disponibilità dei parcheggi;
- la gestione delle aree a pagamento mediante personale nominato “ausiliario del traffico”.
- la realizzazione di n. 11 varchi zona ZTL a telecontrollo elettronico;
- l’installazione di n. 20 telecamere per videosorveglianza in varie zone della città;
- l’installazione di n. 7 stazioni di bike-sharing dotate di n.15 stalli e n.10 bike ciascuna, dotate di telecontrollo;
- fornitura di n.70 biciclette (bike) a pedalata assistita;
- l’installazione di n.10 colonnine con stallo dedicato per la ricarica veloce di mezzi elettrici o ibridi.
ART. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
• GESTIONE DEI PARCHEGGI A PAGAMENTO
La gestione del servizio parcheggi a pagamento senza custodia mediante parcometri elettronici comprende le seguenti prestazioni minime a cura e spese del concessionario del servizio:
1. la fornitura e l’installazione, in base alle indicazioni del concedente contenute nel presente atto, dei parcometri elettronici per la riscossione delle tariffe di sosta, nella misura minima di n. 20 (venti), soggetto ad incremento migliorativo, e aventi le caratteristiche minime riportate al
successivo art. 14 compresi la fornitura di tutto il materiale di consumo necessario per il corretto funzionamento degli apparecchi nonché il software di gestione degli stessi che permetta la trasmissione e/o la consultazione in tempo reale dei dati contabili di ciascun parcometro da parte del Concedente, altresì incluso ogni onere e adempimento necessario per il rispetto della normativa di settore;
2. la manutenzione ordinaria (esempio: pulizia, sostituzione carta e batterie, ripristino inceppamento, scassettamenti, ripristino alimentazione, ecc.) e straordinaria (esempio: riprogrammazione delle tariffe, sostituzione della cpu, dei tasti, degli schermi ed ogni altro componente utile per il funzionamento del parcometro derivante da guasti di qualsiasi natura, danni propri, atti vandalici o eventi atmosferici) dei parcometri per il corretto funzionamento e la gestione degli stessi;
3. la fornitura di tutti i materiali e pezzi di ricambio necessari anche a seguito di atti di vandalismo o furti e/o manomissioni;
4. la fornitura e posa in opera della segnaletica verticale e orizzontale necessaria per l’espletamento del servizio nelle aree oggetto della concessione. Il concessionario dovrà provvedere al rifacimento totale della segnaletica verticale e orizzontale, come meglio specificato nel successivo art. 15;
5. la fornitura e posa in opera di n. 3 pannelli a segnalazione a scritte variabili aventi le caratteristiche tecniche specificate nel successivo art. 16 nonché la fornitura del relativo software di gestione;
6. il prelievo dei corrispettivi consistente nella rimozione periodica dei contenitori sigillati delle monete, nello svuotamento degli stessi, nella verifica e contabilizzazione delle somme introitate sulla scorta dei “ticket di gestione” o abbonamenti emessi dagli apparecchi e nella ricollocazione presso ogni apparecchio dei contenitori vuoti;
7. la stampa, la fornitura e la vendita di eventuali abbonamenti a tariffe normali o agevolate e tessere prepagate, concordando l’elenco dei distributori con il Comando Polizia Locale;
8. la prevenzione e l’accertamento delle violazioni in materia di sosta dei veicoli nelle aree oggetto di concessione, in tutte le giornate ed orari previsti, mediante personale della Ditta nominato “ausiliario del traffico” con decreto del Sindaco, ai sensi dell’art. 17, commi 132 e 133, della Legge n. 127/97;
9. l’idonea assistenza ed informazione agli utenti del servizio;
10. il compimento di tutte le attività finalizzate alla pubblicizzazione del servizio anche con campagne informative proposte quali migliorie del servizio; compresa l’esposizione visibile per gli utenti delle tariffe dei parcheggi, l’indicazione degli orari e le modalità di pagamento tramite segnaletica diffusa nelle aree di concessione.
• SISTEMA INTEGRATO DI INFOMOBILITA’
1. la creazione di un’APP dedicata per mobile e/o tablet con sistemi operativi iOS e Android e per computer con sistemi operativi MacOS e Windows per la visualizzazione su mappa e banca dati della localizzazione a zone dei parcheggi e della loro disponibilità;
2. sistema di pagamento attraverso l’APP dedicata e/o sistemi multicanali (es: myCicero, EasyPark, ParkAppy, TelepassPyng, Xxxxxxxxxx.xx, SostaSmart, ecc.) dei periodi minimi e dei minuti effettivi di parcamento, con possibilità di prolungare la sosta a piacimento, senza oneri aggiuntivi rispetto alla tariffa;
3. sistema informatico con trasmissione dati in GSM o GPRS di lettura, da parte del Concedente, dei dati: contabili, statistici, finanziari e di funzionamento dei parcometri.
4. fornitura, messa in opera e gestione di n.3 pannelli elettronici informativi a messaggio variabile, posizionati all’xxxxxxxx xxx xxxxxx xxxxxxx xxxxx xxx Xxxxxxx x xxxxxxx, x xxxxxxx ed in via Xxxx per
i veicoli provenienti dall’Aurelia Bis.
• GESTIONE CON AUSILIARI DEL TRAFFICO
1. Gestione delle aree a parcheggio con personale inquadrato come “Ausuliare del Traffico”, istruito e formato in collaborazione con il comando della Polizia Locale per la vigilanza e sanzione delle infrazioni sulle soste.
• ZONE TRAFFICO LIMITATO (ZTL)
Realizzazione di n. 11 varchi di controllo della zona a traffico limitato con le seguenti caratteristiche e localizzazioni:
Il progetto si propone di indicare le linee guida per la modalità di realizzazione e le caratteristiche minime per la realizzazione dei varchi elettronici Z.T.L. e per l’ampliamento di un sistema di videosorveglianza cittadina con il quale si intendono raggiungere, fra gli altri, i seguenti obiettivi:
• efficace gestione degli accessi alle Zone a Traffico Limitato senza l’utilizzo di barriere mobili, frequentemente soggette a guasti e danneggiamenti;
• efficiente sistema sanzionatorio automatizzato per le violazioni degli accessi alle Zone a Traffico Limitato;
• controllo in tempo reale di tutte le aree sottoposte a monitoraggio attraverso un canale fisico di trasmissione dati Hiperlan e/o rete in fibra ottica/rame e quindi priva di costi di canone;
• videoregistrazione, per una eventuale successiva consultazione, delle sequenze di tutte le telecamere ai fini di polizia giudiziaria;
• realizzazione di riprese sia diurne che notturne e/o in condizioni di scarsa luminosità;
• presenza di un sistema di diagnostica che consenta una rapida identificazione delle anomalie;
• garantire il rispetto delle normative legate alla Privacy.
1. Sistema esistente
- Varchi Z.T.L. -
Allo stato attuale è operante un varco elettronico Z.T.L. omologato presso via Cavour.
Tale varco è collegato in modalità wireless tramite antenne punto-punto con la rete proprietaria dell’ente dedicata alla videosorveglianza. Presso il palazzo comunale è operante un server virtuale che gestisce le immagini e le segnalazioni proveniente dal varco e si interfaccia con il software Concilia della ditta Maggioli installato presso il Comando di Polizia Municipale.
- Videosorveglianza -
Il sistema attuale consta in 54 telecamere, di cui 7 a doppia ottica, per un totale di 61 inquadrature attive.
Il collegamento dati è realizzato principalmente attraverso lo standard Hiperlan con una dorsale principale tra il sito di acquisizione e registrazione delle immagini (Comando di Polizia Municipale) e una postazione in località Santa Croce. Quest’ultima realizza il centro di raccolta della rete Hiperlan e riceve i flussi video dalle varie telecamere.
Il tratto di centro storico è collegato in fibra ottica, che confluisce al palazzo comunale.
Presso il centro di acquisizione è in funzione un server video che utilizza il software Milestone.
2. Obiettivi e modalità
Il progetto si pone l’obiettivo di realizzare una completa copertura dei varchi di accesso alle Zone a Traffico Limitato e di ampliare contestualmente la copertura di aree sensibili del territorio cittadino collegandosi ed integrandosi con il sistema esistente in modo da inserirsi quali “inquadrature aggiuntive” a disposizione delle forze di Pubblica Sicurezza.
Il seguente paragrafo si pone l’obiettivo di descrivere le caratteristiche delle componenti del sistema
e i loro requisiti minimi. Sarà compito del progetto esecutivo proposto dettagliare le informazioni per ciascuno dei siti individuati.
Il sistema che si intende realizzare, sia per i varchi elettronici che per le telecamere di videosorveglianza, dovrà essere fornito secondo la formula “chiavi in mano”. A titolo meramente esemplificativo ed esaustivo è quindi chiesto all’Appaltatore di:
• assumere tutti gli oneri derivanti dalla realizzazione tecnica e pratica dell'intero sistema;
• fornire tutte le componenti del sistema stesso: hardware, software e di supporto (pali, staffe, supporti di sostegno, ecc. ecc.), nonché delle eventuali licenze che si dovessero rendere necessarie;
• gestire gli allacci a linee di alimentazione esistenti e predisporre l’impianto necessario nei siti ove non fosse disponibile l’alimentazione elettrica. Per questi la Pubblica Amministrazione avrà il solo onere di effettuare la richiesta di un nuovo punto di consegna di energia al proprio gestore;
• per le postazioni collocate in zone sottoposte a vincolo, produrre tutta la documentazione richiesta dalla Pubblica Amministrazione per la sua trasmissione alla Soprintendenza Regionale delle Belle Arti;
• mettere in opera il sistema, compresi eventuali scavi e lavori per gli allacci elettrici;
• assicurare la piena compatibilità ed integrazione con i sistemi esistenti;
• effettuare, in coordinamento con la società che gestisce l’assistenza tecnica degli attuali impianti, la configurazione dei nuovi dispositivi sui sistemi di telecomunicazione, consultazione e videoregistrazione.
Le specifiche tecnico funzionali sono riportate nel successivo Art. 19
• BIKE SHARING E MOBILITA’ SOSTENIBILE
1. realizzazione di n.7 stazioni di Bike-sharing c/o: 1) porto Xxxx Xxxxxxx, 2) p.zza S.Xxxxxxxxx, 3) p.zza Libertà, 4) p.zza Partigiani, 5) p.zza Quartino, 6) p.zza Pacini, 7) via Roma, con n.15 stalli a stazione e n. 10 bike a pedalata assistita con sistema di ricarica elettrica in stallo.
2. fornitura di n.1 city-car elettrica con minimo 4 posti.
3. fornitura di n.70 biciclette elettriche a pedalata assistita con autonomia di 18 ore circa e ricarica rapida in apposita colonnina-stallo.
4. software in internet o APP dedicata col quale creare e gestire il database “chiavi-utenti” e ricerca dell’utente.
5. lettore per scaricare i dati inerenti l’utilizzo di ciascuna bicicletta.
6. gestione del servizio di bike-sharing con incassi a beneficio del gestore.
7. fornitura e posa in servizio di n. 10 colonnine di ricarica auto elettriche e/o ibride, con stallo riservato, posizionate in: 1) porto di Alassio, 2) p.zza X.Xxxxxxxxx, 3) p.zza Quartino, 4) p.zza Xxxxxxxxxx, 5) n.2 in p.zza Pacini, 6) n.2 in xxx Xxxx, 0) x.0 in xxx Xxxxxxxx.
0. manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di auto-and-bike-sharing e mobilità sostenibile.
9. disciplina del servizio e tariffe applicate da parte del Concessionario da approvarsi di concerto con il Concedente.
10. Sistema multilingue di informazione e pubblicità del servizio all’utenza.
ART. 3 - DURATA DEL SERVIZIO
La concessione del servizio di cui all’art. 1 avrà durata di anni 5 (cinque) con decorrenza dalla data indicata in sede di stipula del contratto ovvero dalla data di consegna del servizio se antecedente (indicativamente periodo dal 01/09/2017 al 31/08/2022).
Non è tacitamente rinnovabile e la sua scadenza sarà automatica senza necessità di disdetta.
Alla scadenza della concessione, nelle more dell’espletamento della nuova procedura di evidenza
pubblica, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di prorogare la concessione in atto per il periodo necessario allo svolgimento della nuova procedura, ed il soggetto concessionario è tenuto a garantire la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni del contratto di concessione del servizio vigente fino all’inizio dell’esercizio da parte del nuovo affidatario.
Il mancato inizio del servizio entro i termini stabiliti, determinerà, se non debitamente giustificato, l’immediata revoca dell’aggiudicazione e risoluzione del contratto con incameramento della cauzione provvisoria, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno e del mancato guadagno da parte dell’Amministrazione Comunale.
E’ prevista la possibilità per la Pubblica Amministrazione di concedere, su istanza del concessionario anteriore alla scadenza del contratto, la ripetizione di servizio analogo, ai sensi dell’art.63 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. per un periodo massimo ulteriore di anni 5 (cinque).
ART. 4 – DOCUMENTI DEL CONTRATTO
Formano, a tutti gli effetti, parte integrante e sostanziale del contratto i documenti di seguito puntualmente individuati:
• Capitolato Speciale d’Appalto
• Elaborato grafico aree stalli sosta a pagamento
• Progetto-offerta della ditta aggiudicataria
A seguito della preliminare valutazione effettuata, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 81/2006, non sono rilevabili rischi "interferenti" per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza non è necessario redigere il D.U.V.R.I. e non sussistono, di conseguenza, costi della sicurezza "da interferenza" (gli oneri per la sicurezza "da interferenza" sono pari a zero).
ART. 5 – CONOSCENZA CONDIZIONI D’APPALTO
L’assunzione dell’appalto di cui al presente capitolato implica da parte dell’Impresa Appaltatrice la conoscenza di tutte le norme generali e particolari che lo regolano e di tutte le condizioni locali che possono influire su forniture, disponibilità e costo di mano d’opera e più in generale di tutte le circostanze che possono influire sul giudizio dell’Impresa appaltatrice circa la convenienza di assumere l’appalto sulla base del rialzo offerto, con rinuncia ad ogni rivalsa per caso fortuito, compreso l’aumento dei costi per l’applicazione di imposte, tasse e contributi di qualsiasi genere o di qualsiasi circostanza sfavorevole possa verificarsi dopo l’aggiudicazione.
ART. 6 – VALORE PRESUNTO DI CONCESSIONE
Il valore presunto di concessione, compresa la eventuale ripetizione del servizio analogo per ulteriori anni cinque, ai sensi dell’art.35 del Codice, nonché un periodo di mesi 6 di proroga tecnica a sensi art. 106 comma 11 del D.Lgs 50/2016 è pari ad € 6.921.580,99 (euro seimilioninovecentoventunmilacinquecentottanta/99) e risulta essere composto dal valore dei ricavi avuti nel quinquennio 2011-2016, così ripartiti: Anno I° €. 658.218,53; Anno II° €. 617.899,87; Anno III° €. 674.362,93; Anno IV° €. 677.019,35; Anno V° €. 668.490,27; periodo proroga tecnica € 329.599,09.
Il valore è al lordo dei canoni dovuti al Comune.
Il valore a base di gara è determinato come segue, con riferimento al canone e all'aggio disciplinati dal successivo articolo 7:
• Importo del CANONE soggetto a rialzo: € 1.000.000,00 (unmilione) corrispondenti ad € 200.000,00 (duecentomila) annuali.
• AGGIO per riscossioni annue superiori a €. 500.000,00 (cinquecentomila) al netto di XXX, sulla parte eccedente, soggetto a rialzo: 30%
Con riferimento alle disposizioni di cui all’art. 23 comma 16 del D.lgs 50/2016 ed in base ai dati riferiti dal concessionario cessante si indicano in n. 8 unità gli addetti ausiliari del traffico, a tempo indeterminato con CCNL loro applicato del settore Commercio- terziario - Servizi con inquadramento
n. 1 unità IV livello n. 7 unità V livello. Costo indicativo presunto € 246.400,00 annui che per il quinquennio ammonta ad € 1.232.000,00. Percentuale di incidenza costo manodopera sul valore presunto dei proventi a favore del concessionario, per 5 anni, al netto del canone fisso a base d’asta dovuto al Comune: 53,65%.
ART. 7 - CANONE DI CONCESSIONE E CORRISPETTIVO DEL CONCESSIONARIO
La Ditta concessionaria corrisponderà al Comune di Alassio, un canone annuo fisso determinato come segue:
1. Sarà riconosciuto al Comune un canone fisso annuo, soggetto a rialzo a base d'asta, pari ad almeno €. 200.000,00 (euro duecentomila) da versarsi al Comune per intero anche nel caso di riscossioni annue inferiori a €. 500.000,00 (cinquecentomila);
2. per riscossioni annue superiori a €. 500.000,00 (cinquecentomila), al netto di IVA, sarà riconosciuto al Comune, sulla parte eccedente, un’ulteriore quota minima, soggetta a rialzo a base d’asta, pari ad almeno il 30%.(trenta per cento).
Il Concessionario assume quindi su di sé l'alea di incassi inferiori a quelli necessari a coprire il canone fisso dovuto al Comune. Non sono ammesse compensazioni fra annualità diverse.
Ciascuna annualità decorre dalla data di consegna del servizio di cui all'art. 3.
La raccolta degli incassi dovrà essere documentata con report mensili, dai quali dovranno risultare oltre agli incassi delle operazioni di “scassettamento” dei parcometri, le somme incassate dagli eventuali abbonamenti emessi o mediante qualsiasi altro sistema ricollegabile o meno ai parcometri (schede prepagate, carte bancomat) o le somme eventualmente incassate brevi manu se si dovessero verificare momentanei guasti ai parcometri e venissero emesse ricevute cartacee.
Il Comune concedente, effettuato il controllo, comunicherà al concessionario del servizio eventuali discordanze tra il corrispettivo versato e quello effettivamente dovuto.
Alle periodiche operazioni di “scassettamento” effettuate dalla società concessionaria può assistere personale incaricato dal Comando di Polizia Locale.
ART. 8 – PROVENTI DELLA CONCESSIONE E RIVERSAMENTO QUOTE
Il concessionario incassa direttamente le tariffe di cui al successivo art. 11.
Il concessionario è tenuto a riversare al Comune la quota di incasso nella misura pari all'offerta presentata in sede di gara.
Il canone annuo fisso dovuto al Comune come risultante dall'aggiudicazione dovrà essere versato in rate trimestrali posticipate, entro il giorno 10 del mese successivo.
Nel caso di incassi annui superiori ad €. 500.000,00 (cinquecentomila) il conguaglio a saldo a favore del Comune dovrà essere corrisposto entro il giorno 10 del mese successivo alla scadenza di ciascuna annualità.
I pagamenti dovranno avvenire con le modalità di cui al successivo art. 25
ART. 9 - MODALITA' DI SCELTA DEL CONCESSIONARIO – CRITERI DI VALUTAZIONE
Il concessionario sarà scelto mediante procedura aperta, applicando il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa per il Comune, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., in base ai criteri e sub-criteri di valutazione, nonché coefficienti di ponderazione, successivamente meglio descritti, in ragione dell'aumento sul canone annuo fisso minimo a favore del Comune fissato in €. 200.000,00 (duecentomila) e dell’aumento della percentuale fissa minima del 30% (trenta percento) sulla riscossione eccedente €.500.000,00 (cinquecentomila), nonché dell’offerta tecnica formulata comprensiva di eventuali migliorie proposte.
L’appalto sarà aggiudicato anche in presenza di un’unica offerta ritenuta valida e congrua dalla commissione esaminatrice. Non sono ammesse offerte recanti disposizioni difformi dal presente disciplinare e dal capitolato speciale d’appalto, oppure offerte parziali, condizionate, con riserva o comunque non compilate correttamente.
La Commissione giudicatrice, nominata ai sensi dell’art. 77 del suddetto D.Lgs. n. 50/2016, procederà in seduta riservata all’esame delle offerte ammesse alla gara, secondo i criteri ed i relativi pesi di seguito indicati.
Criteri di valutazione
Il calcolo dell'offerta economicamente più vantaggi osa ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016 verrà effettuato, con riferimento all'offerta tecnica-qualitativa, utilizzando la seguente formula:
dove: | C(a) = Σn[ Wi * V(a)i ] |
C(a) | = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti; |
Wi | = peso o punteggio attribuito al requisito (i); |
V(a)i | = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; |
Σn | = sommatoria. |
Verranno adottati i seguenti pesi: | ||
OFFERTA TECNICO - QUALITATIVA | max 70 | punti |
OFFERTA ECONOMICA | max 30 | punti |
VALUTAZIONE QUALITATIVA DEL PROGETTO DEL SERVIZIO OFFERTO punteggio massimo 70/100
Per l'offerta qualitativa (verranno addottati i seguenti parametri e pesi:
PARAMETRO | SUB PESO | PESO | |||
A | Progetto relativo alla fornitura, installazione e posa in opera delle apparecchiature automatizzate (parcometri) con elencazione delle caratteristiche tecniche, delle tempistiche di intervento e del sevizio manutentivo correlato. | 10 | |||
A1 | Parcometri e loro manutenzione | 7 | |||
A2 | Sistema elaborazione dati | 3 | |||
B | Progetto sistema integrato di infomobilità | 5 | |||
B1 | Descrizione e funzioni APP dedicata | 3 | |||
B2 | Interscambio dati informatizzati | 1 | |||
B3 | Caratteristiche e funzioni pannelli info | 1 |
C | Incremento Ausiliari del traffico rispetto al Capitolato impiegati in strada | 5 | |||
C1 | n.>3 | 5 | |||
C2 | n. 3 | 3 | |||
C3 | n. 2 | 2 | |||
C4 | n. 1 | 1 | |||
D | Progetto relativo a varchi ZTL e VideoSorveglianza | 10 | |||
Varchi zone a traffico limitato ZTL | 6 | ||||
Sistema di video sorveglianza | 4 | ||||
E | Progetto di car-and-bike sharing e mobilità sostenibile | 10 | |||
E1 | Car-and-bike sharing e regolamentazione | 7 | |||
E2 | Mobilità sostenibile e ricarica veicoli elettr. | 3 | |||
F | Progetto relativo alla realizzazione, installazione e posa in opera della segnaletica orizzontale e verticale nelle zone di parcheggio concesse, con elencazione delle caratteristiche tecniche e dei materiali impiegati, delle tempistiche d’intervento e del servizio manutentivo correlato | 5 | |||
G | Agevolazioni tariffarie convenzionate con esercizi commerciali ed attività turistico ricettive | 10 | |||
H | Implementazioni aggiuntive superiori a quelle minime indicate in capitolato, sia di natura tecnica che relative alla qualità del servizio | 5 | |||
I | Progetto di inclusione sociale e certificazione OHSAS 18001 ovvero ISO 45001 | 10 | |||
I1 | Qualità del sistema di inclusione sociale | 3 | |||
I2 | Attività di formazione professionale | 2 | |||
I3 | Possesso certificazione OHSAS 18001 oppure ISO 45001 | 5 | |||
GIUDIZIO | COEFFI CIENTE | CRITERI METODOLOGICI | |||
NULLO | 0 | Trattazione mancante (salvo esclusione nei casi stabiliti) o insufficiente | |||
INSUFFICIENTE | |||||
…. | Trattazione appena sufficiente e/o descrizioni lacunose che denotano scarsa | ||||
rispondenza della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o |
APPENA | sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative possibili desunte dal | |
SUFFICIENTE | 0,10 | mercato e/o dalla regola dell’arte. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla |
stazione appaltante non risultano chiari, e/o non trovano dimostrazione analitica | ||
o, comunque, non appaiono particolarmente significativi. | ||
Trattazione sintetica e/o che presenta alcune lacune, e/o non del tutto rispondente | ||
o adeguata alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una | ||
PARZIALMENTE | sufficiente efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il | |
parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative | ||
ADEGUATO | ||
possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell’arte. I vantaggi e/o benefici | ||
0,25 | ||
conseguibili dalla stazione appaltante non risultano completamente chiari, in | ||
massima parte analitici ma comunque relativamente significativi | ||
Trattazione completa ma appena esauriente o, pur esauriente, non del tutto | ||
completa, rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una | ||
discreta efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il | ||
ADEGUATO | 0.50 | parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative |
possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell’arte. I vantaggi e/o benefici | ||
conseguibili dalla stazione appaltante risultano abbastanza chiari, in massima | ||
parte analitici ma comunque significativi | ||
BUONO | 0,75 | Trattazione completa dei temi richiesti, con buona rispondenza degli elementi costitutivi dell’offerta alle esigenze della Stazione Appaltante e buona efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell’arte. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante risultano chiari, analitici e significativi. |
OTTIMO | 1,0 | Il parametro preso in esame viene giudicato eccellente. Risulta del tutto aderente alle aspettative della Stazione Appaltante e alle potenzialità medie delle ditte di 0riferimento operanti sul mercato. La sua presentazione è più che esaustiva ed ogni punto di interesse viene illustrato con puntualità e dovizia di particolari utili ed efficaci in rapporto alla natura del parametro considerato. Le relazioni illustrano con efficacia le potenzialità dell’operatore economico candidato ed evidenziano le eccellenti caratteristiche di offerta prestazionale. |
Come indicato nelle Linee Guida ANAC, la determinazione dei coefficienti V(a)i delle offerte tecniche avverrà in base alla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. L'attribuzione dei punteggi ai singoli parametri dell'offerta tecnica avviene assegnando un coefficiente compreso tra zero ed uno, espresso in valori centesimali, a ciascun sub parametro dell'offerta stessa.
Al fine di rendere omogenea l'assegnazione dei punteggi alle diverse offerte per ogni parametro e sub parametro sopra indicato, sono individuati i seguenti giudizi con relativo coefficiente numerico. Tali giudizi con il relativo coefficiente numerico saranno utilizzati dalla Commissione per la valutazione del progetto tecnico:
Saranno ammissibili punteggi intermedi qualora ritenuto necessario da parte dei Commissari.
Qualora le offerte presentino elementi non direttamente calzanti rispetto ai criteri motivazionali sopra specificati i commissari potranno elaborate delle compensazioni e/o adeguamenti di giudizio ponderando e pesando gli scostamenti rispetto ai criteri standard.
La presentazione di relazioni di offerta senza un contenuto sostanziale e/o di mera forma, equivarrà a mancata presentazione dell’offerta e, pertanto, comporterà l’esclusione del candidato qualora il parametro risulti “obbligatorio”. In particolare si procederà come segue:
• attribuzione discrezionale da parte di ciascun commissario di un coefficiente compreso fra 0 ed 1 in base alla tabella sopra estesa, per ogni sub parametro;
• determinazione, per ogni offerta, della media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari (con arrotondamento alla seconda cifra decimale dopo la virgola, con arrotondamento in difetto o eccesso se la terza cifra decimale sia inferiore oppure pari o superiore a cinque);
• trasformazione delle suddette medie in coefficienti definitivi V(a)i attribuendo all'offerta che ha ottenuto la media più alta il valore di uno e proporzionando a tale media massima le altre medie provvisorie prima calcolate;
• moltiplicazione dei coefficienti come sopra determinati per il sub-peso attribuito a ciascun sub parametro di valutazione.
Fermo restando che i punteggi V(a)i verranno assegnati ad esclusivo e insindacabile giudizio della commissione giudicatrice, sulla base dei giudizi di ciascun commissario, si precisa che laddove ogni singolo sub-parametro sia riconducibile a dati oggettivi, l’assegnazione del punteggio avverrà in maniera oggettiva, negli altri casi avverrà discrezionalmente.
La Commissione giudicatrice, nel rispetto della par condicio, si riserva la facoltà di richiedere a tutti o ad alcuni dei concorrenti, a mezzo di comunicazione scritta trasmessa esclusivamente via posta elettronica certificata, la presentazione, entro un termine perentorio, di ulteriori informazioni di approfondimento al fine di acquisire ulteriori elementi conoscitivi dell’offerta tecnica.
Saranno esclusi dalla gara e pertanto non si procederà all’apertura della loro offerta economica, i concorrenti il cui punteggio tecnico complessivo attribuito dalla Commissione sia inferiore a 40.
Per mantenere inalterato il rapporto prezzo/qualità previsto dal bando, per ciascun elemento di valutazione discrezionale (offerta tecnica), al concorrente che avrà totalizzato il maggior punteggio medio sarà attribuito comunque il punteggio massimo previsto dal bando, e i punteggi attribuiti agli altri concorrenti saranno riparametrati proporzionalmente, dividendo il punteggio di ciascuna offerta per il punteggio massimo attribuito alla migliore offerta, moltiplicando il risultato ottenuto per il numero dei punti previsti dal bando per ciascun criterio di valutazione; il tutto secondo la seguente formula:
punteggio attribuito all’offerta oggetto di valutazione
x punti previsti dal bando
punteggio attribuito alla migliore offerta
Si precisa che l’applicazione della soglia di sbarramento di cui al precedente punto, nonché la determinazione della soglia di anomalia sarà effettuata con riferimento ai punteggi conseguiti prima della riparametrazione di cui sopra.
VALUTAZIONE QUANTITATIVA OFFERTA ECONOMICA punteggio massimo complessivo 30/100 così suddiviso:
• SUB PARAMETRO: Valutazione dell'offerta economica relativa al canone annuo fisso che dovrà essere di importo superiore ad € 200.000,00 (quinquennale € 1.000.000,00) pena esclusione: max punti 25.
Alle offerte saranno attribuiti proporzionalmente i relativi punteggi secondo la seguente formula: Vai = (Cai/Cmax) * 25
Cai : canone offerta i-esima
Cmax : canone dell'offerta migliore
• SUB PARAMETRO: Valutazione dell'offerta economica relativa alla ulteriore quota minima riconosciuta al Comune sulla parte eccedente per riscossioni annue superiori a € 500.000,00 (cinquecentomila) che dovrà essere superiore alla misura del 30% dovuta, pena esclusione: max punti 5.
Alle altre offerte saranno attribuiti proporzionalmente i relativi punteggi secondo la seguente formula: Vai = (Cai/Cmax) * 5
Cai : percentuale di ulteriore quota minima offerta i-esima Cmax : percentuale di ulteriore quota minima dell'offerta migliore
Si precisa che i punteggi verranno attribuiti fino alla seconda cifra decimale (con arrotondamento alla seconda cifra decimale dopo la virgola, con arrotondamento in difetto o eccesso se la terza cifra decimale sia inferiore oppure pari o superiore a cinque).
Il servizio sarà aggiudicato a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore, risultante dalla sommatoria dei punteggi conseguiti dall'offerta tecnica e dall'offerta
economica. In caso di parità di punteggio complessivo verrà preferita l’offerta che ha riportato il maggior punteggio nell'offerta tecnica; in caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio. Le offerte anomale saranno individuate ai sensi dell’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016.
ART. 10 - AREE A PAGAMENTO: UBICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEI POSTI
Il servizio dovrà svolgersi nelle seguenti aree di parcheggio a pagamento site nel territorio del Comune di Alassio:
Piazza Paccini Via X.Xxxxxxx | Posti n.127 Posti n. 17 |
Xxxxxx Xxxxx Xxxxx | Xxxxx x. 00 |
Xxxxxx X.Xxxxxxxxx | Xxxxx x. 00 |
Xxxxxx X.Xxxxxxxx | Xxxxx x. 00 |
Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxx x. 00 Posti n. 14 |
Passeggiata Cadorna | Posti n. 39 |
X.xx Xxxxx (X.Xxxxxx-X.Xxxxxx) Xxx X.Xxxx | Xxxxx x. 00 Posti n. 16 |
Xxx Xxxx | Xxxxx x. 00 |
Xxx Xxxxxxx | Xxxxx x. 00 |
Per un totale di Posti n.508 (stalli)
ART. 11 - UBICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEI PARCOMETRI
I parcometri dovranno essere ubicati nei seguenti siti e numeri minimi (almeno n. 20):
Xxxxxx Xxxxxxx Xxx X.Xxxxxxx | x. 0 n. 1 |
Xxxxxx Xxxxx Xxxxx | x. 0 |
Xxxxxx X.Xxxxxxxxx | x. 0 |
Xxxxxx X.Xxxxxxxx | x. 0 |
Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx | x. 0 |
Passeggiata Cadorna | n. 3 |
X.xx Xxxxx (X.Xxxxxx-X.Xxxxxx) | x. 0 |
Xxxxxx Xxxxxxxx | x. 0 |
Xxx Xxxx | x. 0 |
Xxx Xxxx | x. 0 |
Xxx Xxxxxxx | x. 0 |
Per un totale di n.20 (parcometri)
La collocazione dei parcometri, che in linea di massima ricalca quella dei parcometri preesistenti, dovrà essere preventivamente concordata con la Polizia Locale.
Costituisce miglioria dell’offerta di gara la previsione di aumento del numero di parcometri.
ART. 12 – PERIODI ED ORARI DI FUNZIONAMENTO DEI PARCHEGGI A PAGAMENTO
I periodi e gli orari di funzionamento saranno i seguenti:
Regola generale Feriali e Festivi | Dal 1°ottobre al 31 marzo | ore 8,00 – 20,00 |
Dal 1°aprile al 30 settembre | ore 8,00 – 23,00 | |
Pass. Cadorna-Via Roma | Dal 1°ottobre al 20 dicembre Festivi e Prefestivi | ore 8,00 – 20,00 |
Dal 21 dicembre al 07 gennaio Xxxxxxx e Festivi | ore 8,00 – 20,00 | |
Dal 08 gennaio al 31 marzo Festivi e Prefestivi | ore 8,00 – 20,00 | |
Dal 1°aprile al 30 settembre Feriali e Festivi | ore 8,00 – 23,00 |
ART. 13 - TARIFFE
Le tariffe da applicarsi (Iva inclusa) sono le seguenti:
Tariffa Ordinaria | €uro 2,00 / ora |
Tariffa Agevolata - autoveicoli in capo a proprietari di seconda casa o a componente dello stesso nucleo familiare……………………………………………………………………………. - autoveicoli in capo a titolari di impresa, lavoratori dipendenti operanti nel territorio comunale o ad altro componente lo stesso nucleo familiare, nell’orario di lavoro in Pass.Cadorna e via Roma…………………………………………………….. - autoveicoli in capo a residenti o a componenti dello stesso nucleo familiare…….. | €uro 1,00 / ora €uro 0,50 / ora €uro 0,25 / ora |
Il pagamento della tariffa minimo è di mezz’ora per la ordinaria e di un’ora per l’agevolata. Oltre il pagamento minimo orario è possibile prolungare la sosta anche per frazioni di ora.
I contrassegni e le tessere per il pagamento della tariffa agevolata potranno essere richieste dagli aventi diritto mediante presentazione di autocertificazione con allegata documentazione attestante le condizioni per le quali la richiesta è inoltrata.
La variazione della Tariffa è di esclusiva competenza dell’Amministrazione comunale.
Costituisce miglioria dell’offerta di gara la previsione di agevolazioni tariffarie convenzionate con esercizi commerciali ed attività turistico ricettive.
ART. 14 - ESONERI DAL PAGAMENTO E RIDUZIONI TEMPORANEE DEI POSTI
La società concessionaria prende atto che:
- nei parcheggi a pagamento stagionali è vietata la sosta di motocicli, quadricicli, ciclomotori, rimorchi, autobus e veicoli di peso superiore a 35 quintali e ogni altro mezzo la cui sagoma superi la dimensione dello stallo di sosta;
- non sono tenuti al pagamento del parcheggio (e quindi nessun compenso sarà riconosciuto al gestore né alcuna sanzione al C.d.S. potrà essere accertata): i veicoli di proprietà o a servizio del Comune, delle Forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco, dei mezzi di soccorso e di protezione civile;
- i titolari del contrassegno di cui all’art. 188 del Codice della Strada n. 285/92 (diversamente abili), sono autorizzati, qualora non siano disponibili gli stalli appositamente riservati, a parcheggiare gratuitamente negli stalli blu;
- ulteriori riduzioni temporanee del numero dei posti a pagamento effettivamente disponibili, peraltro non prevedibili con precisione, potranno derivare ad esempio da:
a) occupazioni temporanee di suolo pubblico per operazioni di trasloco, aree di cantiere, ecc.;
b) divieti di sosta che comportino lo sgombero di posti auto per motivi tecnici (lavori di scavo, potatura, pulizia, asfaltatura, ecc.);
c) divieti di sosta che comportino lo sgombero temporaneo e/o la riserva degli spazi a favore di particolari categorie di utenti della strada di posti auto per motivi di viabilità, di ordine pubblico, eventi, cortei, processioni e/o manifestazioni autorizzate o patrocinate dal Comune di Alassio.
In tali casi, il personale del concessionario dovrà astenersi dal controllare gli spazi ove temporaneamente non vige il parcheggio a pagamento continuando comunque a curare la vigilanza nelle restanti aree non interessate dalle modifiche temporanee; pertanto per tali aree non è dovuto alcun compenso alla ditta che nulla potrà pretendere dal Comune e/o dagli utenti.
- per i soli autoveicoli di proprietà dei residenti o di componenti dello stesso nucleo familiare è prevista una sospensione del pagamento nell’intervallo tra le ore 12,00 e le ore 14,00.
ART. 15 - EVENTUALI MODIFICHE AGLI SPAZI A PAGAMENTO ED ALLE TARIFFE
L’Amministrazione Comunale, nel xxxxx xxxxx xxxxxxx xxx xxxxxxxxx, xx riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, su conformi provvedimenti deliberativi, di:
a) variare il numero dei parcheggi a pagamento;
b) variare l’orario di funzionamento giornaliero dei parcheggi;
c) variare le tariffe.
In caso di riduzione del numero dei parcheggi e/o dell’orario di funzionamento giornaliero, originariamente previsti, superiore al 10% degli stalli e/o del tempo, il concessionario potrà richiedere una riduzione proporzionale dell’importo da versare al Comune, qualora si verifichi e dimostri una corrispondente flessione degli incassi.
Qualora il Comune decida per un aumento o una diminuzione definitiva delle tariffe applicate all'utenza, l'importo dovuto dal concessionario verrà proporzionalmente variato.
Eventuali variazioni di cui ai punti a), b) e c) adottati dall’Amministrazione Comunale verranno tempestivamente comunicati alla Ditta, che sarà tenuta ad adeguarsi modificando opportunamente le apparecchiature, la segnaletica e disponendo conseguentemente per il controllo tramite gli ausiliari del traffico.
Modifiche alla disponibilità ed alla localizzazione dei posti a pagamento potrebbero derivare anche da eventuali mutamenti alla conformazione fisica e/o alla destinazione d’uso delle aree su cui insistono.
Il concessionario dovrà pertanto rendersi disponibile ad attrezzare e gestire eventuali ulteriori aree a pagamento che il Comune decidesse di istituire nel corso della vigenza del contratto; nel caso il concessionario ritenesse di non aderire alle eventuali modifiche, l’Amministrazione Comunale si riterrà libera sia di esercitare la facoltà di rescindere il contratto che di rivolgersi a diverso soggetto per la gestione delle eventuali ulteriori aree.
ART. 16 - PARCOMETRI
E’ a carico del soggetto concessionario la fornitura e l’installazione di un numero minimo di 20 (venti) parcometri elettronici entro 45 giorni dalla consegna del servizio o dalla consegna delle aree se antecedente, nelle aree non stagionali ed entro 30 giorni nelle aree stagionali.
La società dovrà mantenere in perfetta efficienza, fino al termine del contratto, tutti i parcometri installati, provvedendo al ripristino o alla sostituzione di quelli non funzionanti o irrimediabilmente fuori uso.
Tutte le spese di rimozione, ritiro e smaltimento dei parcometri sostituiti si intendono a carico del concessionario.
E’ consentito l’eventuale mantenimento degli attuali sistemi di riscossione nel periodo transitorio compreso tra l’affidamento del servizio e l’installazione dei parcometri entro i tempi previsti dal primo capoverso del presente articolo.
16.1 Caratteristiche
I parcometri da installare dovranno essere di tipo “Touch” tutti dello stesso modello, nuovi di fabbrica e mai utilizzati in alcuna delle loro parti e possedere le seguenti caratteristiche minime:
- avere una robusta struttura in acciaio ad alta resistenza con serrature e chiavi di sicurezza;
- essere omologati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e rispondere a quanto previsto dal D.Lgs. n. 285/1992 (Nuovo Codice della Strada);
- essere conformi alla normativa CEI 114-1 e s.m.i. ed alla normativa UNI EN 12414 con particolare riguardo alla resistenza alle temperature esterne ed al grado di protezione dagli agenti atmosferici;
- essere conformi a quanto previsto dal D.Lgs. n. 476/1992 relativa alla compatibilità elettromagnetica;
- essere dotati di pannello solare integrato;
- essere dotati di schermo Touch Screen;
- essere provvisti di lettore monete con rendiresto;
- essere provvisti di lettore di banconote con rendiresto;
- essere provvisti di lettore di carte di credito/debito/NFC;
- essere dotati di lettore di Card (tessere ed abbonamenti)
- possedere sistema di sintesi vocale multilingue completo di lettore MP3;
- avere modem Quad Band residente all’interno;
- essere dotati di stampante per Ticket differenziati;
- devono essere alimentati da batterie ricaricabili a pannelli solari e protetti dagli atti vandalici, fissi e non ruotabili;
- devono essere dotati di batteria di emergenza per la conservazione dei dati, nonché garantire la continuità del corretto funzionamento in caso di mancanza di alimentazione solare.
I parcometri devono accettare sia il pagamento in moneta nei tagli da € 0,05 centesimi sino a monete da € 2.00 sia il pagamento tramite banconote ed eventuali carte prepagate a scalare, bancomat, di debito e di credito.
Ogni parcometro deve disporre di:
1. fessura unica per l’inserimento di tutte le tipologie di monete accettate, protetta contro
l’introduzione di corpi estranei;
2. fessure per l’introduzione di banconote la lettura delle carte di pagamento previste;
3. scomparto per il ritiro del biglietto protetto dagli agenti atmosferici;
4. display alfanumerico, illuminato automaticamente di notte, con istruzioni per l’uso per l’utenza con impostazione multilingue a pulsante per visualizzazione fino a 5 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo);
5. possibilità di inserire il numero di targa del veicolo;
6. indicazione ben visibile segnaletica “P”.
Ogni parcometro deve consentire l’inibizione all’introduzione di monete mediante chiusura elettronica nei giorni di sospensione e di non vigore del servizio.
La parte elettronica deve essere accessibile separatamente, protetta da serratura differenziata. Il sistema elettronico deve consentire:
a) la programmazione dei periodi e degli orari di attivazione della sosta a pagamento;
b) il cambio dell’ora legale in modo automatico;
c) la programmazione di tariffe differenziate: almeno una tariffa normale più due tariffe speciali;
d) la produzione del ticket di gestione, stampato in occasione del prelievo di denaro o su richiesta dei soggetti abilitati, con le seguenti informazioni:
d.1 incassi totali denaro e tessere progressivi e non azzerabili;
d.2 numero dei biglietti emessi (non azzerabile);
d.3 numero progressivo riscossione denaro con data ed ora;
d.4 importi totali denaro e tessere relativi alla riscossione in corso;
d.5 dati relativi al prelievo precedente (incasso, data e ora).
e) la connettività con il sistema “Cloud” con la possibilità di controllare, aggiornare e configurare le colonnine direttamente on-line, senza dover operare in loco sull’apparecchio;
Ogni parcometro deve essere dotato di software per mezzo del quale sia possibile centralizzare dati tecnici, contabili e statistici con tecnologia che permetta la trasmissione e/o la consultazione in tempo reale dei dati contabili, risultanti dal “ticket di gestione” di ciascun parcometro da parte degli addetti della Polizia Locale.
16.2 Bigliettazione
Il biglietto del parcometro dovrà riprodurre le diciture “biglietto/ticket” e “non cedibile”, in fronte o sul retro e riportare i seguenti dati:
1. l’indicazione del Comune di Alassio;
2. il numero progressivo non azzerabile;
3. l’ora e la data di emissione;
4. l’ora e la data di scadenza della sosta;
5. l’importo pagato;
6. il numero del parcometro e l’ubicazione del parcheggio;
7. l’indicazione di porre il biglietto all’interno del veicolo ben visibile dall’esterno;
8. la denominazione dell’azienda esercente;
9. la targa del veicolo se inserita.
La validità del biglietto/ticket deve prolungarsi oltre le ore 24.00 del giorno di emissione con calcolo automatico del periodo di sospensione del pagamento.
16.3 Funzionalità di servizio
Ogni singolo parcometro deve essere tenuto in perfetta efficienza: spetta al concessionario la manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature.
In caso di guasto, malfunzionamento o danneggiamento dovuti a qualunque motivo, i parcometri dovranno essere ripristinati entro ventiquatt’ore dalla segnalazione anche nei giorni festivi a cura del concessionario che comunque dovrà provvedere a disattivarle temporaneamente fino al totale ripristino rendendo noto agli utenti il mancato funzionamento in modo idoneo, così da non dar luogo a incassi di denaro che non abbiano in corrispettivo l’emissione di regolare scontrino per la sosta e quindi dar luogo a contestazioni/restituzioni.
La società concessionaria deve istituire un N. VERDE, attivo 24 ore su 24, per la segnalazione di guasti e disservizi, dandone adeguata pubblicità in ogni area di parcheggio.
Qualora per motivi di pubblico interesse, si rendesse necessario lo spostamento di parte dei parcometri installati o comunque la gestione diventasse difficoltosa (ad es. per prolungati lavori) il concessionario dovrà procedere a rimuovere i parcometri interessati e ad installarli in altri luoghi in accordo con il Comando Polizia Locale.
Nel caso in cui il concessionario ritenga di lasciare montati in sede i parcometri anche nei periodi in cui non vige la sosta a pagamento, questi dovranno essere coperti in modo da non generare negli utenti equivoci circa la gratuità del parcheggio; in caso di smontaggio dovranno invece essere adottate tutte le cautele affinché le basi d’appoggio ed i relativi dispositivi di fissaggio che rimangono comunque in sito non siano pericolosi per veicoli o pedoni.
Le attrezzature dovranno essere mantenute in perfetto stato di pulizia, decoro, sicurezza ed efficienza, fino al termine della concessione.
Il concessionario è responsabile sia dei danni, sia dei guasti che le apparecchiature subiscono nel periodo di concessione e risponde altresì, per i danni procurati dall'esercizio degli impianti forniti e dal servizio prestato in forza del presente atto; a tal fine stipulerà a suo carico, le polizze assicurative di cui al successivo art. 26.
Il concedente resterà conseguentemente sollevato da ogni responsabilità connessa alla gestione del servizio.
Alla scadenza del contratto, il concessionario deve rimuovere tutti i parcometri, che restano di sua proprietà e deve provvedere al ripristino dello stato originario dei luoghi.
ART. 17 - SEGNALETICA E CARTELLI INFORMATIVI
Il soggetto concessionario dovrà provvedere, entro 30 giorni dalla consegna del servizio o dalla consegna delle aree se antecedente per le aree non stagionali ed entro il 1° luglio 2017 per le aree stagionali, alla fornitura e posa in opera di tutta la segnaletica orizzontale e verticale richiesta per l’espletamento del servizio nonché la tracciatura della segnaletica orizzontale inerente la sosta riservata ad altre categorie di veicoli, all’interno delle aree soggette al pagamento.
La segnaletica dovrà essere mantenuta costantemente conforme per materiali, dimensione, rifrangenza, posizionamento ed installazione alle prescrizioni del Codice della Strada e ad altre normative tecniche in materia; dovrà essere sempre in buono stato di manutenzione e di efficienza. In particolare la segnaletica orizzontale dovrà essere ribattuta almeno una volta l’anno e ogni qualvolta si renda necessaria per situazioni di sopravvenuta usura o illeggibilità della stessa.
Il concessionario dovrà provvedere alla fornitura e alla posa in opera di appositi cartelli riportanti le indicazioni relative ai periodi di sosta, alle relative tariffe di parcheggio e tutto quanto necessario per informare gli utenti sulle modalità di fruizione del servizio.
Le informazioni dovranno inoltre riportare ben visibile la segnalazione che l’area di sosta si configura quale "parcheggio incustodito".
Tutta la segnaletica e la cartellonistica dovrà essere conforme al codice della strada e altra normativa vigente.
Al termine del contratto, la segnaletica rimarrà di proprietà del comune concedente.
ART. 18 - PANNELLI A SEGNALAZIONE A SCRITTE VARIABILI
Il soggetto concessionario dovrà provvedere entro 45 giorni dalla consegna del servizio o dalla consegna delle aree se antecedente alla fornitura e posa in opera di n. 3 pannelli a segnalazione a scritte variabili aventi le sottoelencate caratteristiche nonché fornire al soggetto concedente il relativo software per la gestione delle informazioni da inviare ai vari pannelli.
18.1 Caratteristiche tecniche
Dimensioni tabellone | cm. 167 x 74 x 8 circa (base, altezza, spessore) |
Input dati | Wifi (protocollo HSX) |
Numero righe testo | 7 |
Numero totale caratteri | 140 (20x7) |
Altezza dei caratteri | variabile |
Distanza di lettura | mt. 25-30 |
Struttura interna | in alluminio |
Case box esterno | in alluminio colore argento |
Tipologia LED | 5 mm., super luminosi 3.200 millicandele, angolo 100°, colore variabile |
Luminosità | gestibile da protocollo con 100 step (da 0 a 100%) |
Colore LED | variabile con gradazione a scelta |
protezione | IP54 (protetto da pioggia e polvere) |
Schermo frontale | policarbonato, infrangibile, antiriflesso |
Temperatura operativa | 0°C/+50°C |
Temperatura stoccaggio | -20°C/+60°C |
Alimentazione | batterie ricaricabili con pannello solare autonomia 72 ore |
Consumo | 30-160 Watt (secondo intensità luminosa impostata) |
Peso | circa Kg. 15 |
Montaggio | 2 pomelli con inserto filettato e 2 staffe in acciaio ad L da fissare sulle fiancate laterali per montaggio a parete o su struttura |
Connessioni | connettività con il sistema “Cloud” con la possibilità di controllare, aggiornare e configurare i pannelli direttamente on-line, senza dover operare in loco sull’apparecchio; |
Sono comprese tutte le opere murarie, attraversamenti, ripristino, finiture necessarie alla posa in opera delle tre attrezzature consistenti in particolare:
- derivazione da misuratore completa di quadro 2x16A Idn 30 mmA compreso cavidotto in p.v.c. diametro 60 mm, reinterri, ripristini, entro 20 ml dall'ubicazione del cartello; si intendono tutte comprese le opere murarie per realizzare i plinti di fondazione e i ripristini delle pavimentazioni di
qualsiasi natura e oggetto di intervento.
L’ubicazione dei pannelli sarà concordata con l’Amministrazione Comunale.
Il sistema informativo dovrà essere gestibile anche direttamente dagli uffici comunali preposti, tramite apposito software, per la diffusione di avvisi e messaggi informativi istituzionali e di promozione turistica.
ART. 19 – SPECIFICHE TECNICO FUNZIONALI ZONE ZTL
Il concessionario dovrà realizzare entro 60 giorni dalla consegna del servizio o dalla consegna delle aree se antecedente, la fornitura e posa in opera del materiale e dei collegamenti per l’attivazione degli strumenti di controllo delle zone “ZTL” secondo le seguenti specifiche:
Pali e supporti
Il sistema di videosorveglianza sarà realizzato, ove possibile, sfruttando le infrastrutture esistenti. In alternativa dovranno essere predisposti:
• per i siti non stradali e non coperti da vincolo architettonico/paesaggistico:
• zancatura al muro esterno di un palo in acciaio zincato di diametro non inferiore a 48 mm e di altezza adeguata alle esigenze;
• per i siti non stradali e coperti da vincolo architettonico/paesaggistico:
• carpenteria metallica di colore grigio grafite preparata allo scopo con una struttura coerente con l’arredo urbano circostante. Tale struttura potrà essere applicata alle lanterne di illuminazione pubblica (linea “Firenze” della ditta AEC) ove possibile, o in alternativa, fissata strutture di ancoraggio esistenti e di proprietà comunale;
• palo metallico di altezza adeguata e di colore grigio grafite in sintonia con i candelabri di illuminazione pubblica presenti nelle vicinanze;
• per i xxxx xxxxxxxx:
• fornitura e posa in opera di palo metallico con profilo rastremato in acciaio zincato, saldato, avente un’altezza fuori terra adeguata al corretto funzionamento del sistema, provvisto di predisposizione per messa a terra e asola ingresso cavi;
• esecuzione del relativo blocco di fondazione comprendente:
• scavo con misure adeguate alle dimensioni del blocco. Indicativamente:
• basamento palo h=6 m: 0,8 m * 0,6 m * 0,8 m
• basamento palo h=8 m: 0,8 m * 0,6 m * 0,8 m
• basamento palo h=10 m: 1 m * 0,8 m * 1 m
• preparazione della nicchia per l'incastro del palo mediante l'impiego di cassaforma;
• realizzazione di conglomerato cementizio in opera, per opere non armate di fondazione o sottofondazione, confezionato a norma di legge con cemento 325 (con impasto di Kg x mc 300 di cemento e comunque con Rck non inferiore a 250 Kg/cmq) ed inerti a varie pezzature atte ad assicurare un assortimento granulometrico adeguato alla particolare destinazione del getto e al procedimento di posa in opera del calcestruzzo, comprensivo di tutti gli oneri tra cui quelli di controllo previsti dalle vigenti norme;
• fornitura e posa, entro il blocco in calcestruzzo, di spezzone di tubazione plastica per il passaggio dei cavi e il raccordo con l’eventuale xxx xxxx xxxxxxxx xxx xxxxxxxx xxxxxxxx;
• posa in opera del palo nel basamento predisposto;
• fissaggio con collare in cemento alla base;
• trasporto alla discarica del materiale eccedente;
• ripristino del suolo.
In ogni caso, al termine dei lavori, dovrà essere rilasciato a cura dell’appaltatore il collaudo della struttura modificata (nel caso di utilizzo di pali esistenti) o realizzata.
Alimentazione elettrica
Per ciascun sito dovrà essere realizzata una linea di alimentazione a 220 V a.c. a partire dal punto di fornitura di riferimento comprensiva di un interruttore magnetotermico differenziale con riarmo automatico a protezione dei dispositivi e di un gruppo di continuità, protetto in corrente ed in tensione, dimensionato in maniera tale da garantire l’alimentazione del sottosistema afferente per almeno 30 minuti in caso blackout. Dovrà inoltre essere previsto, nel caso non sia presente, un idoneo impianto di terra ed equipotenziale.
Armadi stradali
Gli armadi/box di contenimento delle apparecchiature trasmissione dati dei singoli siti dovranno essere della tipologia:
• armadi da esterno con basamento a terra
• box fissati a parete, con dimensioni ridotte al minimo necessario e verniciati con lo stesso colore della parete portante in funzione delle caratteristiche del singolo sito.
In entrambi i casi gli accessori e le opere murarie che dovessero rendersi necessarie saranno a carico dell’Appaltatore.
Le caratteristiche minime per gli armadi da esterno dovranno essere:
• grado di protezione IP 65 secondo CEI EN 60529/1997;
• porta incernierata completa di guarnizione antipolvere, chiusura con doppia serratura agibile con chiave di sicurezza e con un sistema di controllo in grado di generare un allarme per tentativi di manomissione al fine di consentire una immediata verifica da parte degli operatori;
• prese d'aria inferiori e sotto tetto per ventilazione interna;
• ventola per ricircolo forzato dell'aria interna;
• PDU di alimentazione (con prese di tipo universale 10/16 A e Shucko e interruttore di protezione magnetotermica a 16A) sufficienti ad alimentare tutto quanto necessario e con almeno una presa di scorta.
Il dimensionamento dell’armadio dovrà essere tale da garantire l’installazione di tutti gli apparati e gli accessori relativi alla fornitura ovvero, a titolo meramente esemplificativo:
• alimentatori delle telecamere;
• apparati attivi di rete (switch);
• gruppi di continuità.
Per ciascun armadio dovrà essere realizzata una linea di alimentazione a 220 V a.c. a partire dal punto di fornitura indicato dalla Stazione Appaltante. Tale collegamento dovrà essere realizzato con la fornitura e posa di cavo tipo FG7OR – sezione 1x3x2,5 mm2 nel caso sia necessaria la linea di terra o di 1x2x2,5 mm2 in alternativa. E’ richiesta inoltre la fornitura e posa di un interruttore magnetotermico differenziale a protezione dei dispositivi posti all’interno dell’armadio di contenimento.
Per ogni sito che dovesse esserne sprovvisto, dovrà essere realizzato un idoneo impianto di terra ed equipotenziale costituito da n. 1 dispersore in acciaio zincato a croce di lunghezza di almeno 1,5 m installato a terra entro pozzetto ispezionabile (luce libera chiusino 30x30 cm, carrabile) e relativa linea di terra con cavo unipolare tipo N07V-K di sezione 2,5 mm2 adeguatamente protetto; devono essere quindi contemplate tutte le opere edili accessorie ed i relativi ripristini conseguenti all’esecuzione di tali pozzetti.
Cablaggi
I cablaggi che di volta in volta si renderanno necessari per la realizzazione del sistema dovranno essere eseguiti utilizzando cavi con le seguenti caratteristiche:
• cavo elettrico FG7 (3x2,5 mm2);
• cavo dati di tipo UTP cat. 6 da esterno;
• cavo in fibra ottica OM4 da esterno, con armatura in acciaio inserita tra la guaina interna e quella esterna (ad alta resistenza all’azione dei roditori) o, se specificato, con armatura dielettrica. La documentazione dei cablaggi realizzati dovrà contenere le seguenti misure:
UTP:
• Il test dei cavi cat. 6 dovrà essere eseguito secondo le norme e le modalità previste dagli standard di riferimento. Tutti i test dovranno essere eseguiti avvalendosi d’apposita strumentazione per la certificazione del link in categoria 6 UTP.
Fibra ottica (le grandezze dovranno essere fornite in prima e seconda finestra ottica per tutti i connettori attestati e in entrambe le direzioni):
1. diagramma della potenza retrodiffusa [OTDR]
2. lunghezze ottiche del collegamento [OTDR]
3. attenuazione dei giunti di linea bidirezionale [OTDR]
4. attenuazione specifica (dB/km) [OTDR]
Rete di trasporto dati
Il presente progetto prevede che la rete dati di trasporto delle informazioni possa essere realizzata con:
• apparati radio Hiperlan;
• dorsali in fibra ottica OM4 per posa da esterno;
• cablaggio di rete UTP cat. 6 per posa in esterno.
L’infrastruttura di rete dovrà garantire la trasmissione delle immagini prodotte dalle telecamere al centro di controllo con le prestazioni necessarie e sufficienti ad assicurare il corretto funzionamento dell’intero sistema. La rete dovrà essere “full IP”.
La configurazione della rete, sia in termini di apparati che di logiche operative, dovrà essere orientata alla massima funzionalità, semplicità ed affidabilità.
Le interconnessioni wireless dovranno essere realizzate tramite tecnologia RadioLAN ed in particolare in HiperLAN II in banda 5 GHz.
La rete dovrà essere interfacciata con la MAN dell’amministrazione secondo le indicazioni dalla stessa fornite e dovranno essere forniti indirizzi, configurazioni e password di ogni dispositivo installato.
L’infrastruttura di rete e gli apparati wireless costituiscono elementi di particolare attenzione. La soluzione descritta è stata sviluppata prendendo in considerazione i seguenti assunti:
• tutti i siti di videosorveglianza esistenti sono collegati alla sede del comando P.M. con una rete Hiperlan 2 utilizzando l’apparato wireless di distribuzione di riferimento o quello di raccolta;
• il centro di raccolta del sito Vasche Santa Croce è dimensionato, come indicato dal progetto dell’esistente impianto, per poter essere ampliato e di conseguenza i nuovi punti dovranno necessariamente fare capo a questo sito di raccolta;
• verso tale centro di raccolta confluiscono i flussi video provenienti dalla dorsale in fibra ottica presente nella zona del “budello”, cui dovranno essere collegati tutti i nuovi siti da realizzare nelle immediate vicinanze;
• gli apparati client CPE dei nuovi siti dovranno essere conformi agli esistenti.
Apparati wireless
Gli apparati radio utilizzati dovranno essere conformi allo standard e alle specifiche dei sistemi di trasmissione dati ad alta velocità (HIPERLAN 2) aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03. Inoltre dovranno essere garantite le seguenti prestazioni:
• il trasmettitore deve essere dotato di un sistema di controllo di potenza che assicuri un fattore di
mitigazione di almeno 3 dB;
• la selezione dinamica della frequenza associata con il meccanismo di scelta del canale deve assicurare una distribuzione uniforme del carico sulla banda di frequenza 5,500 - 5,740 GHz;
• è richiesto un meccanismo che controlli l'assenza di attività radar nei canali selezionabili per la trasmissione.
La sicurezza della trasmissione a livello 2 OSI, dovrà essere garantita attraverso la possibilità di cifratura con algoritmo AES o TKIP integrata direttamente nell’apparato di trasmissione. Deve essere previsto il management da remoto via SNMP, http e/o telnet e/o applicativo specifico funzionante con protocollo TCP/IP. L’apparato dovrà essere rispondente alle seguenti caratteristiche generali:
• modulazione OFDM (Orthogonal Frequency Division Multiplexing) ottimizzata per bridging NLOS;
• rispondenza agli standard Layer 2 di: traffic priority 801.2, Vlan 802.1q, spanning tree protocol (SPT);
• rispondenza agli standard Layer 3 di routing (in via minimale RIP);
• possibilità gestione della qualità del servizio (QoS);
• aggiornamento firmware/software da remoto;
• accesso per il management sia via LAN che attraverso il collegamento radio;
• protezione dell’accesso per il management remoto;
• interfaccia lato rete LAN di tipo 10/100 baseT;
• alimentazione 12-24V DC PoE;
• temperatura di funzionamento per gli apparati esterni da -30°C a + 70°C;
• box a norme IP65 per installazioni esterne;
• certificazione di notifica dell’apparato ai sensi della Direttiva 1999/05/CE;
• potenza effettiva irradiata all’antenna non superiore ai limiti di legge (1 Watt EIRP);
• densità spettrale massima di 50 mW/MHz (altre ampiezze di canale sono ammesse, purché non vengano superati i limiti di densità imposti. Secondo la normativa standard Europea ETSI EN 301 893, la massima larghezza di canale ammessa con una densità di potenza massima è di 20 MHz; larghezze inferiori sono ovviamente permesse).
Al termine dell’attivazione per i link realizzati dovrà essere prodotta la documentazione di collaudo degli stessi che dovrà almeno contenere le seguenti misure:
• frequenza del campionamento;
• Tx/Rx rate;
• potenza del segnale ricevuto e trasmesso dalla radio;
• S/N;
• guadagno delle antenne.
Dovranno inoltre essere fornite tutte le certificazioni di conformità e il materiale necessario affinché possano essere svolte tutte le pratiche per l’autorizzazione all’utilizzo di apparati wifi verso gli enti di controllo (es. ARPAL) secondo la normativa vigente.
Varchi elettronici Z.T.L.
I varchi elettronici di controllo degli accessi alle Zone a Traffico Limitato dovranno avere le seguenti dotazioni minime:
• telecamera con sensore CCD 1280x960, ottica 25 mm, illuminatore ad infrarosso LED IR 850 nm classe 1M, riconoscimento 25 targhe al secondo, capacità di lettura targhe straniere, custodia da esterno;
• unità di archiviazione locale, di tipologia industriale per uso in ambienti esterni, processore adeguato, hard disk SSD di almeno 64 GB;
• software specifico per le finalità indicate che consenta, tra l’altro, la gestione degli eventuali
accessi consentiti con apposite liste di targhe (ad es. clienti degli alberghi, invalidi, servizi pubblici, ecc.), perfettamente compatibile, interfacciabile ed integrabile con il programma di gestione contravvenzioni utilizzato dal Comando Polizia Municipale (Concilia della Ditta Maggioli Spa); detto software dovrà essere installato su un server virtuale dedicato (ambiente vmWare vSphere 5.5) nell’ambito del quale la ditta fornitrice dovrà occuparsi dell’installazione e configurazione, fornendo, se necessario, le licenze software del sistema operativo del server;
• collegamento telematico del varco elettronico con il palazzo comunale presso il quale è installato il server di rete che ospiterà la macchina virtuale di cui al punto precedente; tale collegamento potrà essere realizzato connettendo il varco alla rete wireless Hiperlan dell’ente; sarà cura della ditta fornitrice installare e configurare, in collaborazione e con la supervisione dell’Ufficio Informatica dell’Ente, i necessari apparati di telecomunicazione;
• quant’altro necessario per la realizzazione e funzionalità dell’intero impianto (sia altro materiale hardware, che eventuali strutture tipo pali di sostegno, segnali stradali, cablaggi, alimentazione elettrica, ecc.).
Le caratteristiche tecniche minime sono le seguenti:
• il sistema offerto deve essere omologato dal Ministero dei Trasporti per sanzionare i trasgressori in modo automatico, senza obbligo di contestazione immediata;
• il funzionamento deve avvenire in modo assolutamente automatico. L’intervento dell’operatore dovrà avvenire solo nella fase di validazione dei dati acquisiti per le eventuali operazioni riguardanti l’aspetto sanzionatorio;
• il dispositivo di riconoscimento delle targhe deve essere certificato in classe A con riferimento alla norma UNI 10772;
• l'unità di rilevazione targhe deve essere una telecamera digitale IP nativa in grado di produrre fotogrammi in bianco/nero ad alta risoluzione (1280x960);
• il sistema deve garantire la totale funzionalità con installazione a bordo strada evitando, per quanto possibile, l'utilizzo di portali o pali a sbraccio;
• il riconoscimento delle targhe deve avvenire anche in queste situazioni:
• targhe anteriori o posteriori indifferentemente;
• targhe di autoveicoli, motoveicoli o ciclomotori;
• tutte le targhe all'interno dell'immagine, indipendentemente dalla posizione dei veicoli sulle corsie;
• targhe di due o più veicoli che transitano simultaneamente, nello stesso senso di marcia o nei due sensi;
• targhe di veicoli che marciano a distanza ravvicinata o accodati;
• targhe di veicoli rimorchiati o con rimorchio (processa entrambe le targhe);
• targhe straniere;
• in caso di velocità elevata;
• in caso di illuminazione ambientale scarsa o assente;
• in caso di abbagliamento del sole o del veicolo che segue;
• deve essere garantito il funzionamento per 24 ore giornaliere e i dati dovranno essere mantenuti per un periodo programmabile definito dal Comando.
Postazione di ripresa
Telecamere
Le telecamere installate in ogni sito dovranno avere come caratteristiche generali quelle di essere ad altissima definizione, con zoom ottico e digitale, tecnologia antiriflesso, con immagini a colori, provviste di passaggio in automatico in bianco e nero in caso di scarsa luminosità.
Le telecamere dovranno essere fornite, in caso queste debbano riprendere le targhe dei veicoli
transitanti sulle strade interessate, con adeguati obiettivi che dovranno essere configurati e posizionati in modo opportuno.
Caratteristiche minime delle telecamere:
• da esterno complete di staffa per montaggio a palo o, e se del caso, a muro;
• con custodia antivandalo e con grado di protezione minimo IP65 secondo CEI EN 60529/1997;
• avvio e funzionamento a temperature comprese tra -20°C e +50°C;
• munite di interfaccia Ethernet 100/1000BASE-TX;
• dotate di sensore Progressive Scan e capacità di produrre immagini a livelli minimi di illuminazione di 0,4 lux durante le ore diurne e di 0,06 lux durante le ore notturne con la funzionalità WDR attiva;
• dotate di funzione Wide Dynamic Range con acquisizione dinamica, con un dynamic range minimo di 120 db;
• dotate di funzionalità per le riprese diurne e notturne (funzione Day/Night) e supporto delle funzionalità iris DC e P;
• supporto della messa a fuoco posteriore remota;
• possibilità di trasmettere almeno un flusso alla massima velocità di trasmissione (30/25 fps) con risoluzione minima HDT (1280x720);
• opzioni per la gestione contemporanea di flussi video Motion JPEG e H.264 configurati singolarmente;
• possibilità di gestire flussi video H.264 unicast e multicast e usare velocità di trasmissione in bit fisse e variabili;
• supporto del Baseline e del Main Profile H.264, inclusa la valutazione di movimento;
• alimentazione Power over Ethernet secondo gli standard IEEE 802.3af;
• possibilità di usare indirizzi IP statici e dinamici generati da un server DHCP;
• supporto per indirizzi basati su IPv4 e IPv6;
• opzioni per la sovrapposizione di testo e data/ora, per la sincronizzazione con un server NTP e la sovrapposizione di un’immagine grafica nelle immagini video;
• consente di impostare più livelli di password utente, supporta HTTPS, SSL/TLS e integra l'autenticazione IEEE 802.1X;
• un ingresso digitale (per gli allarmi) e un’uscita digitale;
• funzionalità eventi incorporate attivate da:
• ingresso allarmi;
• allarme di manomissione della telecamera;
• rilevamento di oggetti in movimento nel video;
• rilevamento di suoni;
• esaurimento della capacità dell’unità di memorizzazione locale;
• le azioni le supportate dalla telecamera devono comprendere:
• notifica remota, compreso il caricamento di immagini;
• attivazione uscita;
• registrazione su unità di memorizzazione locale;
• Server Web incorporato;
• supporto di API basate su standard aperti e pubblicati;
• caricamento di applicazioni di terze parti sul dispositivo;
• con privacy zone (dovranno consentire l’oscuramento di alcune aree nel rispetto della normativa sulla privacy);
• idonee al riconoscimento dei volti.
Per ogni telecamera di videosorveglianza dovrà essere fornita una licenza client per il software
Milestone e dovrà essere fornito il rinnovo del supporto per ogni anno di gestione del servizio. Tutti gli apparati dovranno rispettare le caratteristiche minime previste dalle circolari ministeriali in materia di videosorveglianza in ambito comunale.
La società aggiudicataria dovrà, inoltre, rispettare ogni possibile prescrizione o modifica che dovesse essere formulata dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, che l’Ente si impegna a comunicare tempestivamente.
Garanzia e assistenza tecnica
Il periodo di garanzia avrà durata pari al contratto di gestione dei parcheggi e avrà comunque una durata di almeno 36 mesi dalla data del collaudo con esito positivo anche in caso di chiusura anticipata del servizio.
Durante tale periodo dovrà essere effettuato il servizio di assistenza tecnica e manutenzione on site. Durante il periodo di garanzia dovranno essere effettuati almeno due interventi di manutenzione programmata ordinaria e tutti gli interventi su chiamata per riparazioni o sostituzioni di apparecchiature guaste o mal funzionanti, interventi sulla connettività e manutenzione delle telecamere, compresa la pulizia delle ottiche e delle parti trasparenti di protezione o la modifica delle inquadrature.
Per tutte le assistenze non effettuabili da remoto, l’intervento deve essere garantito entro il giorno lavorativo successivo con copertura almeno da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 18:00.
Tutte le attività di manutenzione dovranno essere coordinate con la società che si occupa della manutenzione generale del sistema di videosorveglianza cittadina del Comune di Alassio.
Caratteristiche generali che devono essere integrate con l’attuale sistema
I dispositivi che faranno parte del sistema di videosorveglianza dovranno essere dotati di un sistema automatico di verifica stato che consenta di implementare una soluzione che garantisca l'invio di allarmi in caso di manomissione di un dispositivo, mancanza di alimentazione, rottura o manomissione dei cavi di connessione ed indebita intrusione nel circuito senza le dovute autorizzazioni.
I dispositivi installati in campo dovranno utilizzare protocolli di sicurezza, sistemi di crittazione dinamica per singolo pacchetto, controllo degli accessi e funzioni di antintrusione
Ogni componente del sistema di videosorveglianza dovrà essere in grado di configurarsi come centrale autonoma di controllo garantendo l'adeguato livello di sicurezza antintrusione, anti- manomissione e anti-sabotaggio.
L’intero sistema dovrà essere configurato affinché gli accessi ai dispositivi siano gestiti e monitorati. Tutti gli utenti che dovranno accedere al sistema dovranno possedere adeguate credenziali assegnate in maniera univoca e dovranno essere monitorati e segnalati i tentati di accesso non autorizzato.
I dispositivi installati dovranno garantire, la crittografazione dei dati in modo che le informazioni immesse sulla rete non possano essere accessibili, lette o modificate e che le immagini non possano essere rielaborate graficamente.
Cartelli di avviso
L’Appaltatore dovrà avere cura di realizzare e installare un avviso informativo presso le aree videosorvegliate in grado di fornire gli elementi previsti dal Codice (art. 13) anche con formule sintetiche, ma chiare e senza ambiguità.
Potrà essere utilizzato un modello semplificato di informativa "minima" del quale si riporta di seguito un esempio.
Il supporto con l’informativa dovrà:
• essere collocato nei luoghi ripresi o nelle immediate vicinanze, non necessariamente a contatto con la telecamera;
• avere un formato ed un posizionamento tale da essere chiaramente visibile.
SITI E LORO COMPONENTI
Descrizione progetto
La proposta tecnica illustrata nel seguito rappresenta la soluzione minimale richiesta. I collegamenti proposti sono indicativi (è facoltà dell’Appaltatore variarli purché mantenuti nell’ambito delle tipologie specificate dal presente documento).
Qualora le alimentazioni elettriche ipotizzate per la realizzazione di alcuni dei siti non fossero disponibili, sarà cura dell’Ente richiedere la fornitura dei necessari allacci elettrici in posizione idonea all’uso. I termini per la consegna dei lavori decorreranno, pertanto, dalla data di disponibilità dell’allaccio elettrico.
La soluzione descritta è stata sviluppata prendendo in considerazione i seguenti assunti:
• tutti i siti di videosorveglianza dovranno essere collegati alla sede della polizia locale con una rete Hiperlan 2 utilizzando l’apparato wireless di distribuzione di riferimento o quello di raccolta o tramite collegamento ad una dorsale in fibra esistente;
• il sito “Vasche Santa Croce”, rappresenterà il centro di raccolta e instradamento dei link wireless che hanno origine dalle località interessate o dai centri di distribuzione;
• per i siti non in visibilità ottica con il centro di raccolta e non in prossimità della dorsale in fibra ottica sarà previsto un punto di distribuzione wireless di riferimento.
Di seguito la tabella dei siti da realizzare con la dotazione minima prevista per i nuovi siti e la visione aerea dei collegamenti.
Sito | Varco Z.T.L. | Telecamer e | Collegamento |
A – vasche acquedotto località Santa Croce | No | 0 | Wireless – Raccolta |
B – pass.ta Cadorna incrocio via Piave | Si | 1 | Collegamento in fibra/rame alla vicina antenna esistente |
C – via Garibaldi, incrocio via IV Novembre | Si | 2 | Wireless – CPE – Raccolta |
D – via Morteo, incrocio via Gramsci | Si | 1 | Wireless – CPE – Raccolta |
E – via Gramsci, incrocio via Pascoli | Si | 2 | Wireless – CPE – Raccolta |
F – via Xxx Xxxxxxx, incrocio via Dante | Si | 0 | Collegamento con dorsale in fibra esistente |
G – via Cavour, incrocio via Dante | No | 2 | Collegamento radio disponibile su varco Z.T.L. già esistente |
H – via Volta, incrocio via Dante | Si | 0 | Collegamento con dorsale in fibra esistente |
I – via Milite Ignoto, incrocio via Dante | Si | 1 | Collegamento con dorsale in fibra esistente |
L – via Torino, incrocio via Dante | No | 2 | Collegamento con dorsale in fibra esistente |
M – piazza Airaldi e Durante | Si | 2 | Collegamento in fibra/radio alla dorsale in fibra esistente |
N – piazza Paccini | Si | 1 | Collegamento con dorsale in fibra esistente |
O – via Xxxx, incrocio via Brennero | Si | 2 | Collegamento in fibra/rame/radio alla vicina antenna esistente |
P – via Roma, incrocio via Boselli | Si | 3 | Wireless – CPE – Raccolta |
Q – piazza Quartino | No | 1 | Wireless – CPE - Raccolta |
TOTALE | 11 | 20 |
Vista aerea dei siti
Nei seguenti paragrafi vengono descritti il posizionamento, il tipo di collegamento, il numero di telecamere dei vari siti e la necessità o meno del varco elettronico Z.T.L.. La documentazione fotografica di riferimento è contenuta nell’allegato A.
Sito A – vasche acquedotto località Santa Croce
Punto di raccolta.
Radio Mikrotik Net Metal 5 QC9880. Riceve i flussi video dai siti C, D E e P.
Sito B – pass.ta Cadorna incrocio via Piave
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 1 telecamera con inquadratura della pass.ta Cadorna direzione ovest.
Connettività:
Collegamento in fibra ottica o in rame all’armadietto presente in fondo alla discesa di via Piave, dove è già disponibile il collegamento dati via Wireless.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal contatore posto al termine della discesa di via Piave.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico e di quella di videosorveglianza su palo dedicato;
• derivazione dell'alimentazione elettrica dal contatore elettrico presente al termine della discesa di via Piave, realizzando opportuni cavidotti, con l’installazione delle protezioni elettriche a norma di legge;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• realizzazione del collegamento dati con xxxxxxxx ai dispositivi già presenti.
Sito C – via Garibaldi, incrocio via IV Novembre
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 2 telecamere, una con inquadratura della via Garibaldi direzione est e una con inquadratura di contesto di piazza Xxxxxx Xxxxx.
Connettività:
Collegamento wireless con radio direzionata verso il sito A.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal contatore appeso in facciata all’inizio di via Garibaldi.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico, di quelle di videosorveglianza e della radio su palo dedicato;
• derivazione dell'alimentazione elettrica dal contatore elettrico appeso in facciata;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• realizzazione del collegamento dati wireless con puntamento verso il sito A.
Sito D – via Morteo, incrocio via Gramsci
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 1 telecamera con inquadratura dell’incrocio tra via Morteo e via Gramsci.
Connettività:
Collegamento wireless con radio direzionata verso il sito A.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal vicino contatore lungo la via Gramsci.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico, di quella di videosorveglianza e della radio su palo dedicato;
• derivazione dell'alimentazione elettrica dal contatore elettrico a sinistra dell’Istituto San Xxxxxxxx;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• realizzazione del collegamento dati wireless con puntamento verso il sito A.
Sito E – via Gramsci, incrocio via Pascoli
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 2 telecamere con inquadratura della via Gramsci direzione est e della piazza Partigiani.
Connettività:
Collegamento wireless con radio direzionata verso il sito A.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dall’attuale varco Z.T.L..
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico, di quelle di videosorveglianza e della radio su palo dedicato;
• derivazione dell'alimentazione elettrica dagli impianti dell’attuale varco Z.T.L.;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• realizzazione del collegamento dati wireless con puntamento verso il sito A.
Sito F – via Xxx Xxxxxxx, incrocio via Dante
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
Nessuna.
Connettività:
Collegamento con dorsale in fibra ottica presente presso il varco Z.T.L. preesistente.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal varco Z.T.L. preesistente.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico su palo dedicato;
• derivazione dell'alimentazione elettrica dagli impianti del varco Z.T.L. preesistente;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica nel box preesistente;
• collegamento alla dorsale in fibra ottica, disponibile in prossimità del varco preesistente.
Sito G – via Cavour, incrocio via Dante
Varco elettronico Z.T.L.:
Già presente.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 1 telecamera con inquadratura della via Dante e dei giardini.
Connettività:
Collegamento alla connettività del varco Z.T.L. esistente.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal varco Z.T.L. esistente.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera di videosorveglianza sul palo esistente;
• derivazione dell'alimentazione elettrica dal varco Z.T.L. esistente;
• collegamento al gruppo di continuità presente nel box esistente;
• collegamento alla connettività del varco esistente.
Sito H – via Volta, incrocio via Dante
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
Nessuna.
Connettività:
Collegamento alla dorsale in fibra ottica disponibile presso il vicino sito di videosorveglianza sulla via Dante.
Alimentazione elettrica:
Derivabile da quella utilizzata per il vicino sito di videosorveglianza.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico;
• realizzazione del cavidotto che intercetta quello esistente che porta l’alimentazione al vicino sito di videosorveglianza sulla via Dante e derivazione dell'alimentazione elettrica da tali impianti;
• collegamento al gruppo di continuità esistente;
• collegamento alla dorsale in fibra ottica esistente presso il vicino sito di videosorveglianza.
Sito I – via Milite Ignoto, incrocio via Dante
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 1 telecamera con inquadratura dell’incrocio tra via Xxxxx e via Milite Ignoto.
Connettività:
Collegamento allo snodo della dorsale in fibra ottica disponibile presso la vicina via Volta, incrocio con via XX Settembre.
Alimentazione elettrica:
Derivabile da un contatore appeso in facciata all’interno di via Milite Ignoto.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico e della videosorveglianza su palo dedicato;
• derivazione dell’alimentazione elettrica dal contatore elettrico appeso in facciata all’interno di via Milite Ignoto;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• collegamento in fibra ottica allo snodo della dorsale disponibile presso la vicina via Volta, incrocio con via XX Settembre.
Sito L – via Torino, incrocio via Dante
Varco elettronico Z.T.L.:
Non necessario.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 2 telecamere con inquadratura di via Torino direzione sud e dell’incrocio tra via Torino e via Dante. Connettività:
Collegamento in fibra ottica al box al sito di videosorveglianza presente presso l’incrocio tra via XX Settembre e via Torino.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal varco Z.T.L. esistente.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera della videosorveglianza su palo esistente;
• derivazione dell’alimentazione elettrica dal varco Z.T.L. esistente;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• collegamento in fibra ottica alla connettività disponibile nel box del sito di videosorveglianza presente presso l’incrocio tra via XX Settembre e via Torino.
Sito M – piazza Airaldi e Durante
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 2 telecamere con inquadratura di piazza Paccini e di piazza Airaldi e Durante.
Connettività:
Collegamento in fibra ottica o via radio al box del sito di videosorveglianza presente presso l’incrocio tra via
V. Veneto e piazza Airaldi e Durante.
Alimentazione elettrica:
Derivabile da un contatore elettrico disponibile nei pressi del varco da realizzare.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico e di quelle della videosorveglianza su palo dedicato;
• derivazione dell’alimentazione elettrica dal contatore elettrico esistente con realizzazione di cavidotto;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• collegamento in fibra ottica o via radio alla connettività disponibile nel box del sito di
videosorveglianza presente presso l’incrocio tra via V. Veneto e piazza Airaldi e Durante.
Sito N – piazza Paccini
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 1 telecamera con inquadratura di piazza Paccini.
Connettività:
Collegamento in fibra ottica o via radio alla sede dell’Ufficio Politiche Sociali di piazza Paccini, dove giunge la dorsale in fibra ottica.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal contatore elettrico della sede dell’Ufficio Politiche Sociali.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico e di quella della videosorveglianza su palo dedicato;
• derivazione dell’alimentazione elettrica dal contatore elettrico della sede dell’Ufficio Politiche Sociali con realizzazione di cavidotto e installazione delle protezioni elettriche a norma di legge;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• collegamento in fibra ottica o via radio alla connettività disponibile presso l’Ufficio Politiche Sociali.
O – via Xxxx, incrocio via Brennero
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 2 telecamere con inquadratura della via Xxxx in direzione nord e in direzione sud.
Connettività:
Collegamento in fibra ottica o via radio al box al sito di videosorveglianza presente presso l’incrocio tra via Xxxx e via Dante.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal varco Z.T.L. esistente.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico e di quella della videosorveglianza su palo dedicato;
• derivazione dell’alimentazione elettrica dal varco Z.T.L. esistente;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• collegamento in fibra ottica (passando nei cavidotti dalla pubblica illuminazione) o via radio al box
del sito di videosorveglianza presente presso l’incrocio tra via Xxxx e via Dante.
P – via Roma, incrocio via Boselli
Varco elettronico Z.T.L.:
Da realizzare.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 3 telecamere con inquadratura di via Boselli e della via Roma in direzione est e in direzione ovest. Connettività:
Collegamento wireless con radio direzionata verso il sito A.
Alimentazione elettrica:
Derivabile dal varco Z.T.L. esistente.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera del varco elettronico e di quelle della videosorveglianza su palo dedicato;
• derivazione dell’alimentazione elettrica dal varco Z.T.L. esistente;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• realizzazione del collegamento dati wireless con puntamento verso il sito A.
Sito Q – piazza Quartino
Varco elettronico Z.T.L.:
Non necessario.
Telecamere e inquadrature previste:
N. 1 telecamera con inquadratura della stazione ferroviaria.
Connettività:
Collegamento wireless con radio direzionata verso il tetto del palazzo comunale.
Alimentazione elettrica:
Derivabile da un contatore elettrico disponibile nei pressi del palo da realizzare.
Descrizione installazione minima:
• posizionamento della telecamera di videosorveglianza sul palo dedicato;
• installazione di un box per il contenimento degli apparati come da specifiche descritte al § Armadi;
• installazione di un gruppo di continuità conforme alle specifiche descritte al § Alimentazione elettrica;
• realizzazione del collegamento dati wireless con puntamento verso il tetto del palazzo comunale e interconnessione con le relative infrastrutture (installazione radio ricevente e connessione allo switch che collega gli altri apparati radio della rete wireless della videosorveglianza).
ART. 20 - GLI “AUSILIARI DEL TRAFFICO”
Il concessionario dovrà provvedere al controllo sistematico e capillare della sosta nelle aree in concessione garantendo la costante presenza di proprio personale nei confronti del quale dovrà applicare integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi di lavoro e di categoria e negli accordi integrativi locali, ivi compresi tutti gli obblighi di natura previdenziale ed assicurativa di legge, nonché assolvere tutte le prescrizioni della normativa vigente in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e di prevenzione e protezione dagli infortuni sul lavoro.
Sono a carico della società concessionaria tutte le spese relative al vestiario e ai DPI, alla dotazione di strumenti, materiale, modulistica e quant’altro indispensabile per i controlli e la contestazione delle violazioni.
Il suddetto personale, che dovrà essere in possesso dei requisiti professionali e morali previsti dalla normativa vigente, verrà nominato “ausiliario del traffico” con decreto del Sindaco, previo superamento di un apposito corso di formazione tenuto da personale appartenente alla Polizia Municipale, esperto in materia di Codice della Strada, nelle date da questo stabilite.
Agli ausiliari del traffico sono conferite funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta nelle aree oggetto della concessione, ai sensi dell’art. 17, commi 132 e 133, della Legge n. 127/97 e dovranno eseguire il controllo della regolarità della sosta dei veicoli applicando, in caso di accertata violazione, le sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada in materia di sosta, i cui proventi verranno incassati dal concedente senza riconoscimento di alcunché al concessionario.
La Polizia Municipale coordinerà l’attività di detto personale ai fini dell’applicazione delle sanzioni per le violazioni alle norme del C.d.S.
Gli ausiliari dovranno essere dotati di tessera di riconoscimento, esposta in modo ben visibile durante il servizio nonché di una adeguata divisa conforme alle norme del Codice della Strada e del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., che ne consenta una facile individuazione e che non generi confusione con quella della Polizia Municipale o delle altre Forze di Polizia.
La dotazione minima degli ausiliari (abbigliamento ed accessori) viene individuata nel seguente materiale:
- giubbotto invernale riportante sul retro la scritta “Ausiliario del traffico”;
- berretto, riportante la scritta “Ausiliario del traffico”;
- borsello;
- giubbotto estivo riportante sul retro la scritta “Ausiliario del traffico”;
- polo riportante sul retro la scritta “Ausiliario del traffico”.
Le uniformi ed ogni altro equipaggiamento, ivi compresi eventuali veicoli utilizzati dagli ausiliari per gli spostamenti (biciclette, ciclomotori, ecc.) dovranno essere forniti dal soggetto concessionario ai propri collaboratori.
Tutti gli ausiliari dovranno conoscere adeguatamente il funzionamento dei dispositivi di controllo anche al fine di fornire esaurienti e precise informazioni agli utenti.
Gli addetti al servizio hanno il dovere di tenere, nei confronti dell’utenza, comportamenti corretti e cortesi improntati a diligenza, lealtà ed imparzialità, evitando di percepire mance, regali o altre utilità.
Il Comando di Polizia Municipale svolgerà una funzione di controllo sulla condotta e sugli obblighi di correttezza verso gli utenti da parte degli ausiliari del traffico, con potere non solo di segnalare ogni eventuale carenza alla direzione della società concessionaria ma altresì di richiedere la sostituzione di quel personale che si rendesse responsabile di comportamenti non consoni al servizio reso.
La società si obbliga a richiamare e, nei casi più gravi, a sostituire gli ausiliari che abbiano manifestato un comportamento non consono ad un corretto svolgimento del servizio.
Il concessionario deve nominare un soggetto con le funzioni di Responsabile del servizio, quale unico interlocutore con l’Amministrazione Comunale in riferimento alla gestione del servizio sul territorio. L’ufficio del Comune referente per il Responsabile di cui sopra è il Comando di Polizia Municipale, limitatamente al servizio di rilevamento delle violazioni e di gestione operativa degli ausiliari della sosta e per la gestione di tutti gli ulteriori aspetti relativi al servizio.
Il soggetto concessionario dovrà garantire, oltre alla reperibilità telefonica, la presenza del personale ausiliario in ogni giornata ed in ogni ora di esercizio dei parcheggi a pagamento conformemente almeno ai minimi sotto precisati:
dal 16/9 al 14/6 (nei soli giorni feriali): | almeno n. 3 ausiliari del traffico operanti su strada (per l’intero periodo di pagamento) |
dal 15/6 al 15/9 (tutti i giorni): | almeno n. 5 ausiliari del traffico operanti su strada (per l’intero periodo di pagamento) |
Clausola sociale
Al presente appalto si applica la clausola sociale di cui all’art. 50 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. ai fini della promozione della stabilità occupazionale del personale impiegato.
ART. 21 - MODALITA’ DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI DELLA SOSTA
Il personale della società concessionaria agisce nella veste di “Ausiliario del traffico”, ai sensi dell’art. 17, comma 132 della Legge 15 maggio 1997, n. 127 e s.m.i. e, in ragione di ciò, tale personale è tenuto a redigere un preavviso di violazione di sosta, numerato progressivamente, avente i contenuti di cui all’art. 383 del Regolamento d’Esecuzione e d’attuazione del Codice della Strada (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e s.m.i.).
Ai fini del puntuale assolvimento degli obblighi di accertamento delle violazioni, il personale del soggetto concessionario dovrà essere dotato di appositi “Palmari” interfacciati con il software “Concilia” di Maggioli e stampante termica portatile per la redazione e stampa dei preavvisi.
Una copia del preavviso verrà lasciata sotto il tergicristallo del veicolo in modo da informare l’utente dell’avvio della procedura sanzionatoria amministrativa che culminerà con la spedizione del relativo verbale.
I dati registrati sui palmari dovranno essere scaricati giornalmente presso il Comando di Polizia Municipale con le stesse modalità dei terminali attualmente in uso agli Agenti in modo da poter essere importati nell’applicativo gestionale in uso al Comando di Polizia Municipale (software Concilia di Maggioli) consentendo così l’acquisizione automatica dei preavvisi emessi.
Qualsiasi onere derivante da tale implementazione è a carico del concessionario.
Le notifiche, le riscossioni ed i ricorsi saranno gestiti direttamente ed esclusivamente dalla Polizia Locale. A tal fine le copie dei preavvisi emessi dovranno essere consegnati giornalmente presso il Comando Polizia Municipale.
Il Comune provvederà ad attivare la procedura di cui agli artt. 201 e segg. del Codice della Strada (D.Lgs. n. 285/92).
Gli incassi derivanti dai pagamenti delle sanzioni contestate dal personale ausiliario spettano unicamente al Comune che non riconosce alcuna forma di indennizzo al concessionario.
L’ausiliario del traffico coinvolto in vertenze con gli utenti in ordine a irregolarità delle soste o altri problemi che coinvolgono le competenze del Comune, è tenuto a richiedere il sollecito intervento della Polizia Municipale.
Il sistema informatico dei palmari (o altre strumentazioni di rilevamento dei divieti di sosta) deve garantire la tutela dei dati personali ai sensi del vigente T.U. sulla privacy, D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.,
ed essere dotato di sistemi che garantiscano l’inviolabilità e la non manomissione degli stessi anche durante la trasmissione dei dati.
L’accertamento delle violazioni della sosta sarà obbligatoriamente effettuato tenendo conto di 15 minuti di tolleranza sull’orario di scadenza.
ART. 22 – CARATTERISTICHE CAR-AND-BIKE SHARING
Il sistema di mobilità urbana sostenibile vanta l’apporto del car-and-bike sharing composto dai seguenti elementi minimi:
• n.1 city car elettrica 4 posti;
• n. 70 biciclette a pedalata assistita con cambio di velocità, motore 00X. 00Xx. 000X. 00Xx.
• x.0 xxxx con 15 stalli cadauno per il posteggio e la ricarica di car e bike;
• n.7 pensiline per il ricovero delle biciclette, fornite di stazione di prelievo e posa dei mezzi;
• sistema di pagamento plurimo con moneta, carte di debito/credito, app associata al sistema parcheggi;
• infocontrollo dei mezzi e gestione degli stalli con possibilità di monitoraggio sulla disponibilità dei mezzi.
PARTE SECONDA - CONDIZIONI CONTRATTUALI
ART. 23 – RESPONSABILE UNICO
Il concessionario deve nominare un responsabile unico della prestazione, a cui il Comune può fare riferimento per ogni problematica relativa all’esecuzione del contratto; in caso di assenza o sostituzione del responsabile, la società dovrà immediatamente comunicare il nominativo di un nuovo incaricato.
Il responsabile deve assicurare in particolare lo svolgimento delle attività in modo conforme al presente capitolato speciale d’appalto, il rispetto delle tempistiche contrattuali, con piena facoltà di gestire le eventuali criticità e problematiche organizzative.
ART. 24 - MONITORAGGIO
Il concessionario deve inviare al comune concedente, con cadenza mensile, i report mensili, dai quali devono risultare oltre agli incassi delle operazioni di scassettamento dei parcometri, le somme incassate dagli eventuali abbonamenti emessi o mediante qualsiasi altro sistema ricollegabile o meno ai parcometri (schede prepagate, carte bancomat, tramite app.) e le somme eventualmente incassate brevi manu se si dovessero verificare momentanei guasti ai parcometri e venissero emesse ricevute cartacee.
Il Comune concedente potrà chiedere di effettuare accessi a tutti i parcometri ovvero a un campione di essi, finalizzati al riscontro della corrispondenza tra gli incassi comunicati e quelli risultanti dai singoli apparecchi.
Alle periodiche operazioni di “scassettamento” effettuate dalla società concessionaria può assistere personale incaricato dal Comando di Polizia Municipale.
Al fine di permettere al personale incaricato dal Comando di Polizia Municipale di presiedere alle suddette operazioni, il concessionario dovrà comunicare, almeno cinque ore prima, l'orario esatto di ogni “scassettamento” inviando comunicazione via pec al Concedente .
Al Comune dovrà essere comunque garantita per ogni parcometro installato, con modalità di accesso remoto, la possibilità di verifica in tempo reale del corretto funzionamento e dell’ammontare dei proventi riscossi.
ART. 25 - PAGAMENTO DEL CANONE
Il concessionario deve provvedere al versamento posticipato della rata mensile fissa del canone,
entro il giorno 10 del mese successivo.
Per semplificare la contabilizzazione nel caso di consegna del servizio in corso di mese, il giorno dieci del primo mese successivo si provvederà al versamento della quota riferita alla frazione di mese precedente e analogamente si procederà anche per la frazione di mese relativa all'ultima mensilità della concessione.
Entro tale data dovranno essere altresì consegnati i tabulati con le risultanze degli introiti stessi.
I pagamenti dovranno essere effettuati esclusivamente mediante bonifico su c/c bancario o postale. In caso di ritardato pagamento, sino a 15 giorni, naturali e consecutivi, dalla data fissata, si applicheranno gli interessi nella misura pari al T.U.S.
Oltre detto termine avrà luogo la risoluzione del contratto, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 33. Nel caso in cui, alla scadenza di ciascuna annualità come definita al precedente art. 5 terzultimo comma, gli introiti complessivamente riscossi fossero superiori ad € 500.000,00 (cinquecentomila), al netto dell’IVA, sarà versato al Comune, entro il giorno 10 del successivo mese, un ulteriore versamento pari al 50% sulla quota eccedente, come previsto dall’art. 5. Sarà cura del concessionario provvedere ad uno scassettamento straordinario ed alla rendicontazione degli incassi riferita al termine dell'ultimo giorno di ciascuna annualità.
Gli incassi derivanti dall'applicazione delle contravvenzioni non sono computate negli introiti di cui sopra poiché verranno incassate integralmente dal Comune.
Il canone che il Comune riceverà come corrispettivo dovuto a fronte delle riscossioni del concessionario costituiranno un canone per la sosta e pertanto non dovranno essere assoggettati ad IVA ai sensi della risoluzione n° 210/E del 14 dicembre 2001 e delle successive risoluzioni n° 173/E e 174/E del 06 giugno 2002, nonché n.36/E 12/03/04 dell’Agenzia delle Entrate.
ART. 26 - OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO
Il concessionario deve ottemperare, nei confronti dei propri dipendenti, a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese le disposizioni in materia retributiva e contributiva, previdenziale ed assistenziale, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
La società concessionaria si impegna ad applicare nei confronti dei propri dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai vigenti contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni degli stessi.
Si impegna altresì ad applicare i sopra indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino al loro rinnovo.
ART. 27 - OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA
Il soggetto concessionario dovrà svolgere il servizio nel rispetto di tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., riguardante la sicurezza e la salute sui posti di lavoro; tutte le relative spese di gestione, comprese quelle necessarie per la fornitura al personale delle dotazioni di protezione individuale (DPI) e per la sua formazione, sono a carico dello stesso.
Il concessionario s’impegna a ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, nonché prevenzione e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
S’impegna in particolare a rispettare e far rispettare al proprio personale le norme in materia di sicurezza, nonché ad osservare tutti gli adempimenti riguardanti l’applicazione del D.Lgs. n. 81/2008, e s.m.i.
Il concessionario dichiara di conoscere perfettamente le norme contenute nel D.Lgs. n. 81/2008, e s.m.i, in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro per quanto concerne i propri operatori,
manlevando il Comune da ogni responsabilità al riguardo, sia diretta che indiretta.
Le prestazioni previste non comportano rischi di interferenze di cui all’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e quindi non si procede alla redazione del DUVRI e non sono previsti oneri per la sicurezza da detrarre dalla base d’asta.
ART. 28 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA
Il concessionario si impegna ad applicare integralmente le disposizioni di cui al D.Lgs. 30 giugno 2003,
n. 196, al D.P.C.M. 28 aprile 2005 e al Documento Programmatico sulla sicurezza del Comune di Alassio.
L’affidatario è tenuto ad osservare l’obbligo di riservatezza e a non diffondere, asportare o utilizzare, in alcun modo per motivi propri, al di fuori delle specifiche indicazioni del concedente, i dati, le informazioni e le notizie a cui ha accesso nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
La società deve designare il responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196.
Il concessionario e i suoi dipendenti o collaboratori sono vincolati dal segreto d’ufficio; pertanto, le notizie e le informazioni conosciute in dipendenza dell’esecuzione delle attività affidate non devono, in alcun modo e in qualsiasi forma, essere comunicate o divulgate a terzi, né utilizzate per fini diversi da quelli propri dell’esecuzione del contratto.
La società manleva il concedente da qualsiasi responsabilità dovesse derivare dal trattamento dei dati, dipendente da fatto proprio, del proprio personale o dei propri collaboratori.
ART. 29 - INFORTUNI E DANNI
Il concessionario risponderà direttamente dei danni alle persone, alle autovetture ed alle cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, salvi gli interventi in favore dell’impresa da parte di società assicuratrici.
Spettano al concessionario oneri e responsabilità nel caso di infortuni o danneggiamenti a terzi, nonché le eventuali controversie che dovessero insorgere a seguito dell’impiego di metodi, dispositivi e materiali coperti da brevetto, restando l’Amministrazione ed il suo personale sollevati da qualsiasi responsabilità sia penale sia civile.
ART. 30- ASSICURAZIONI OBBLIGATORIE
Il concessionario s’impegna a garantire che i servizi saranno espletati in modo da non arrecare danni, molestie o disturbo all’ambiente, a cose o a terzi; a tale scopo è tenuto a stipulare idonee polizze di assicurazione, di durata non inferiore alla concessione, a copertura da tutti i rischi di:
a) responsabilità civile verso terzi derivante da sinistri occorsi a cose, animali o persone nelle aree in concessione per un massimale non inferiore ad Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00);
b) incendio, furto ed atti vandalici alle apparecchiature ed alle attrezzature nelle aree in concessione, ivi compresa la segnaletica, per un massimale non inferiore ad Euro 1.000.000,00 (unmilione/00).
c) il furto degli incassi per un massimale non inferiore ad Euro I 50.000,00 (cinquantamila/00).
La stipula delle polizze assicurative comunque non libera il concessionario dalle responsabilità, avendo mero scopo di ulteriore garanzia.
Le polizze di cui sopra dovranno contenere apposita appendice, vincolata a favore del Comune, con la quale sia previsto:
1. che il Comune avrà la facoltà di intervenire all’accertamento ed alla liquidazione dei danni in concorso e, se ritenuto, anche in sostituzione dell’assicurato e che le somme liquidate a titolo di risarcimento danno ai beni in concessione di proprietà comunale o che lo diverranno al termine del contratto saranno versate esclusivamente al Comune di Alassio;
2. che non potrà aver luogo alcuna riduzione dei massimali assicurati ed alcuna modifica alle condizioni di polizza né tantomeno disdetta di essa senza l’espresso consenso del Comune.
Il concessionario è tenuto a presentare all’Amministrazione Comunale, a pena di decadenza, copia delle polizze di cui al presente articolo almeno dieci giorni, naturali e consecutivi, prima della sottoscrizione del contratto per la verifica della conformità della stessa a quanto richiesto dal presente capitolato speciale d’appalto.
Nel corso della concessione, la società dovrà inoltre presentare annualmente, le quietanze attestante l’avvenuto pagamento del premio, in segno d’attestazione di vigenza.
Resta inteso che resteranno a carico del concessionario stesso, tutte le franchigie o gli eventuali scoperti presenti nella/e polizza/e di assicurazione, così come lo stesso provvederà direttamente al risarcimento dei danni per qualsiasi motivo non messi a liquidazione dalla Compagnia di Assicurazione per mancato pagamento dei premi, per restrittive interpretazioni delle condizioni contrattuali, ecc.
ART. 31 - ONERI FISCALI E TRIBUTI
Il soggetto concessionario è tenuto, con oneri a suo esclusivo carico, all’osservanza di tutti gli obblighi fiscali derivanti dal servizio, ivi compresa l’IVA sugli introiti od altro tributo sostitutivo di tale imposta, provvedendo al relativo pagamento e rispondendo in via esclusiva delle eventuali omissioni o parziali versamenti.
I canoni da corrispondere al Comune non sono soggetti ad IVA mentre le somme versate dagli automobilisti per l’utilizzazione delle aree di parcheggio a pagamento sono soggette ad IVA (AgenziaEntrate R.M. n° 134/E del 15/11/2004).
ART. 32 - PUBBLICITA’
Il concessionario ha diritto esclusivo di inserire o far inserire pubblicità sui biglietti o sulle eventuali tessere prepagate, nonché nei sistemi informativi dei parcometri, se abilitati.
Forme e modalità di detta pubblicità dovranno essere preventivamente rese note ed approvate dal Comune.
A carico della società spetta qualsiasi responsabilità in ordine agli adempimenti ed oneri fiscali e/o tributari conseguenti a detta eventuale forma pubblicitaria.
ART. 33 - DIVIETO DI ABBANDONO DEL SERVIZIO
Il servizio, oggetto del presente capitolato, è da considerarsi, a tutti gli effetti, servizio pubblico e come tale non potrà essere sospeso o abbandonato senza autorizzazione dell’Amministrazione Comunale.
Dovrà essere assicurata sempre la presenza di unità lavorative nel numero minimo previsto in modo tale da assicurare la vigilanza costante in ogni giorno e per l’intero orario di funzionamento dei parcheggi non stagionali e stagionali.
Nella conduzione dell’attività, il concessionario dovrà osservare gli obblighi di diligenza previsti dall’art. 1587 del Codice Civile e prestare puntualmente e correttamente il servizio richiesto.
ART. 34 - OBBLIGHI GENERALI DEL CONCESSIONARIO
Il soggetto concessionario s’impegna espressamente a:
A) impiegare, a sua cura e spese, tutte le strutture ed il personale necessario per l’esecuzione dei servizi secondo quanto specificato nel presente capitolato speciale d’appalto;
B) predisporre tutti gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, atti a consentire all’Amministrazione Comunale di monitorare la conformità del servizio alle norme previste nel Contratto;
C) predisporre tutti gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, atti a
garantire elevati livelli di servizi, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza;
D) relativamente al servizio di controllo e accertamento delle violazioni e relativamente al servizio di gestione delle aree soggette a parcheggio a pagamento, osservare tutte le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo, di manutenzione ordinaria, straordinaria e di custodia;
E) comunicare tempestivamente all’Amministrazione Comunale le eventuali variazioni intervenute nella propria struttura organizzativa, indicando analiticamente i nominativi dei nuovi responsabili;
F) manlevare e tenere indenne l’Amministrazione Comunale da tutte le conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche di sicurezza, di igiene e di sanità;
G) rispettare, anche nell’espletamento di eventuali ed accessori lavori richiesti per la gestione del servizio e per la fornitura indicata nel presente capitolato, tutte le normative applicabili vigenti e obbligatorie;
H) versare tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti la stipulazione del contratto;
I) rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dall’Amministrazione Comunale;
J) dare immediata comunicazione all’Amministrazione di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui al contratto;
K) rispettare e far rispettare quanto previsto dal codice di comportamento approvato con D.P.R. n.62/2013 nonché dal codice di comportamento del Comune di Alassio, visionabile sul sito internet dell’ente, a pena di risoluzione del contratto.
Il concessionario, a mezzo del proprio Responsabile verso l’Amministrazione Comunale, dovrà curare il coordinamento di tutte le operazioni verificandone i tempi e le modalità nel rispetto del presente capitolato.
ART. 35 - CLAUSOLE DI DIVIETO – CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
Non è ammessa, sotto pena di risoluzione del contratto e conseguente incameramento della cauzione, la cessione totale o parziale del contratto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 let d) del D.lgs 50/2016 e s.m.i
E’ ammesso il subappalto secondo le disposizioni di cui all’art. 105 del D.lgs 50/2016 e s.m.i.
ART. 36 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa con firma digitale
Le condizioni offerte dalla ditta aggiudicataria della concessione in fase di gara sono per la stessa vincolanti a tutti gli effetti contrattuali.
Al ricevimento della comunicazione ufficiale di avvenuta aggiudicazione, al ditta aggiudicataria deve presentare la documentazione necessaria alla firma del contratto. Al ricevimento dell'invito ufficiale da parte del Comune, al Ditta aggiudicataria dovrà presentarsi alla firma del contratto.
In caso di mancato rispetto di quanto sopra, la ditta aggiudicataria viene dichiarata decaduta dall'aggiudicazione e la concessione viene aggiudicata al concorrente che segue in graduatoria di gara
ART. 37 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 1456 c.c. il Comune applicherà nei confronti della società affidataria la clausola risolutiva espressa, mediante semplice dichiarazione indirizzata tramite raccomandata A.R. o PEC alla società, nei seguenti casi:
a) mancata assunzione del servizio entro la data stabilita nel contratto o nel verbale di consegna anticipata;
b) abbandono ingiustificato del pubblico servizio, salvo comprovate cause di forza maggiore;
c) l’interruzione non autorizzata del servizio, nella singola unità operativa, per l’intera giornata
lavorativa o frazione di essa, per cause imputabili al concessionario, ai suoi dipendenti e collaboratori;
d) rilevata e contestata applicazione di tariffe difformi rispetto a quelle approvate dal Comune di
1. Alassio;
e) disattivazione volontaria totale o parziale, anche temporanea, dei dispositivi per il pagamento della sosta senza giustificato motivo;
f) grave e reiterate violazioni degli impegni contrattuali, ovvero grave inadempimento delle obbligazioni assunte a carico del concessionario;
g) per aver ceduto la concessione a terzi o per aver subappaltato il servizio in modo non conforme alla normativa vigente;
h) la mancata sostituzione degli ausiliari del traffico a seguito di segnalazione della Polizia Municipale relativa alla condotta e obblighi di correttezza verso gli utenti;
i) infedele contabilizzazione dei corrispettivi della sosta e delle sanzioni accertate;
j) mancata presentazione di ogni eventuale documentazione richiesta dall’Amministrazione
2. Comunale;
k) il mancato versamento delle rate mensili del canone o dei conguagli annui dovuti oltre 15 giorni, naturali e consecutivi, dalla data fissata;
l) la violazione degli obblighi, contrattuali, previdenziali, retributivi e contributivi, nei confronti dei dipendenti e collaboratori;
m) utilizzo di soggetti in numero inferiore a quello indicato nel presente capitolato;
n) violazione delle norme in materia di salute, sicurezza e regolarità del lavoro;
o) violazione delle disposizioni e degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136, e s.m.i.;
p) fallimento del concessionario o se è in fase di stipulazione di un concordato con i creditori, oppure in liquidazione;
q) allorché sia stata pronunciata nei confronti del legale rappresentante della società concessionaria una sentenza definitiva di condanna per reati gravi o che, comunque, comportino l’applicazione di sanzioni da cui discenda il divieto a contrattare con la pubblica amministrazione;
r) allorché emerga qualsiasi altra forma di incapacità giuridica che ostacoli o impedisca l’esecuzione del contratto;
s) violazione di quanto previsto dal codice di comportamento approvato con D.P.R. n. 62/2013 o dal codice di comportamento del Comune di Alassio.
La risoluzione del rapporto contrattuale sarà preceduta da notifica di formale diffida con la quale si contesteranno gli addebiti, si preannuncerà la risoluzione e verrà fissato un congruo termine per la presentazione da parte del concessionario delle deduzioni di discolpa.
La cauzione prestata dal concessionario dichiarato decaduto verrà incamerata dall’Amministrazione comunale, salvo ulteriori azioni di risarcimento del danno.
Verificandosi tale scioglimento contrattuale, il Comune provvederà ad interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per la concessione della gestione del servizio ai sensi dell’art. 140 del D.Lgs. n. 163/2006.
ART. 38 - REVOCA
Il Comune potrà sempre revocare la concessione del servizio per rilevanti sopravvenuti motivi di interesse pubblico, ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, secondo quanto previsto dall’art. 21 quinques della Legge. n. 241/1990 e s.m.i., con preavviso di 6 (sei) mesi, ovvero senza preavviso se ricorrono motivi di estrema urgenza, e salvo indennizzo che si quantifica nelle sole spese sostenute e provate per
l’installazione delle apparecchiature e automazioni oggetto del presente capitolato.
ART. 39 - CAUZIONE DEFINITIVA
L’affidatario del servizio, a garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte, dei canoni dovuti, del pagamento delle penali, delle sanzioni, del risarcimento dei danni e dei maggiori oneri derivanti dall’inadempimento, è obbligato a costituire, prima della stipulazione del contratto di concessione, una cauzione definitiva, nella misura e nei modi previsti dall’articolo 103del D.Lgs. n.50/2016, per un importo pari al 10% dell’importo contrattuale.
La fideiussione ha durata pari a quella della concessione; è presentata in originale al Comune concedente prima della sottoscrizione del contratto di concessione.
La cauzione definitiva dovrà essere costituita in uno dei seguenti modi:
a) mediante fideiussione bancaria prestata da istituti di credito o da banche autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, in regola con il disposto della Legge 10 giugno 1982, n. 348;
b) mediante fideiussione assicurativa prestata da imprese di assicurazione, debitamente autorizzate al ramo cauzioni, ai sensi dell’allegato A) del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, in regola con il disposto della Legge 10 giugno 1982, n. 348;
c) mediante polizza fideiussoria, rilasciata da intermediari finanziario iscritti all’elenco speciale di cui all’articolo 106 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, conformemente ai requisiti richiesti dall’art. 75 comma 3 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 come modificato dal X.Xxx. 19 settembre 2012 n. 169.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte del comune che affiderà la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
In caso di escussione totale o parziale della cauzione, il concessionario del servizio ha l’obbligo di reintegrare la cauzione sino all’importo convenuto, nel termine di quindici giorni dalla comunicazione del Comune concedente.
La garanzia è svincolata dal Comune annualmente nella misura del 15% entro 60 giorni dalla fine di ciascun anno contrattuale e, per la restante parte, entro 90 giorni dalla fine del contratto, previa verifica della conformità dell’esecuzione.
La garanzia è prestata per qualsiasi obbligazione relativa all’esecuzione del contratto per cui il concessionario sia riconosciuto inadempiente.
In ogni caso il garante si deve ritenere liberato dall’obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo scritto da parte del Comune. Tale obbligo deve risultare nel contratto di fideiussione.
In caso di proroga o rinnovo del contratto il concessionario s’impegna a produrre la garanzia fideiussoria nell’importo proporzionale al valore della proroga o rinnovo contrattuale. Analogamente la società dovrà provvedere nel caso di richiesta di attivazione di servizi analoghi e/o complementari.
ART. 40 - SANZIONI
Per eventuali inadempienze contrattuali da parte del soggetto concessionario, che non comportino per la loro gravità la risoluzione del contratto, si applicheranno le penali qui di seguito analiticamente indicate:
Art. rif. | Motivazione inadempimento | Sanzione |
Art. 14 | Inosservanza del termine per l’installazione dei parcometri con le caratteristiche indicate | € 100,00 per ogni giorno di ritardo |
Art. 14 | Inosservanza del termine per il ripristino dei parcometri a seguito di guasti, rotture o malfunzionamenti | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Art. 15 | Mancata fornitura e posa in opera della segnaletica entro i termini indicati | € 100,00 per ogni giorno di ritardo |
Art. 16 | Mancata fornitura e posa in opera dei pannelli asegnalazione a scritte variabili entro i termini indicati | € 100,00 per ogni giorno di ritardo |
Art. 18 | Inosservanza delle norme relative al controllo sistematico e capillare delle aree | € 200,00 per violazione |
Art. 18 | Inosservanza delle norme relative alla dotazione di tessera di riconoscimento e divisa conforme al C.d.S. | € 100,00 per violazione |
Art. 23 | Inosservanza del termine per il versamento della rata mensile del canone nonché della consegna dei tabulati degli introiti | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Art. 32 | Inosservanza degli obblighi generali a carico del concessionario | € 100,00 per ogni violazione |
Le eventuali suddette inadempienze saranno contestate alla società concessionaria dal Dirigente competente anche su segnalazione del Comandante di Polizia Locale, in forma scritta tramite raccomandata A.R. o PEC.
Entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della contestazione il concessionario potrà far pervenire al Dirigente competente le proprie deduzioni/scritti difensivi atti a dimostrare l’insussistenza della violazione ovvero la non riconducibilità del fatto a proprie responsabilità.
In assenza di scritti difensivi, ovvero qualora questi non vengano accolti perché ritenuti non accoglibili, insufficienti e/o carenti sia in fatto che in diritto, il Comune procederà all’applicazione della penale prevista dal presente articolo, indicando un termine massimo di 30 (trenta) giorni per il pagamento della stessa.
Il provvedimento di irrogazione della penale è inviato alla società concessionaria tramite raccomandata A.R. o PEC.
Scaduto il termine senza che il concessionario abbia provveduto al pagamento, il Dirigente competente escuterà la relativa quota dalla cauzione.
Le penali sono portate in deduzione sulla cauzione costituita dall’impresa, con l’obbligo per quest’ultima di reintegrarla entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta del Comune, pena l’eventuale risoluzione del contratto.
L’applicazione delle penali indicate non esclude l’ulteriore risarcimento di tutti i danni che possano derivare al Comune dall’inadempimento del concessionario per effetto della ritardata o della mancata prestazione.
Il Comune potrà inoltre esercitare il diritto di ritenzione sulle attrezzature di proprietà del concessionario posizionate sul suolo pubblico a garanzia del totale soddisfacimento delle obbligazioni contrattuali; tali attrezzature potranno essere in tal caso smontate ed immagazzinate in aree in uso al Comune e restituite soltanto ad avvenuto soddisfacimento delle obbligazioni da parte dell’impresa concessionaria.
Le spese di montaggio/smontaggio e trasporto saranno poste a carico del concessionario, che nulla potrà pretendere dal Comune in caso di danneggiamento/deterioramento dei beni.
ART. 41 - DOCUMENTI CONTRATTUALI
Sono parte integrante e sostanziale del contratto, ancorché non materialmente allegati, la documentazione presentata in sede di gara, il bando di gara, il disciplinare ed il presente Capitolato Speciale.
ART. 42 -NORME CHE REGOLANO LA GESTIONE E L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
La gestione e l’affidamento del servizio oggetto del presente capitolato sono regolati dalle seguenti disposizioni legislative e regolamentari per quanto applicabili:
a) D.Lgs. 14 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”, limitatamente all’art. 30, alle disposizioni della parte IV ed a quelle espressamente richiamate nei documenti di gara e limitatamente alla portata del richiamo;
b) D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", limitatamente alle parti rimaste in vigore in via transitoria ai sensi degli artt.216 e 217 del D.Lgs.50/2016 ed a quelle espressamente richiamate nei documenti di gara e limitatamente alla portata del richiamo;
c) D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i “Testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali”;
d) X.Xxx. 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i. “Nuovo codice della strada”;
e) D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e s.m.i. “Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo codice della strada”;
f) X.X. 00 maggio 1924, n. 827 e s.m.i. “Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”.
ART. 43 – RICONSEGNA DELLE AREE
Al termine del contratto e/od in caso di recesso motivato:
• le aree, le opere ed i beni affidati all’Impresa Appaltatrice dall’Amministrazione Comunale per l’esecuzione del presente capitolato, gli impianti e le attrezzature installate e realizzate dovranno essere riconsegnate in buono stato di conservazione ed efficienza;
• le opere installate ed i beni acquistati a spese del gestore, rimarranno di proprietà del Comune di Alassio, senza la corresponsione di alcun compenso e/o rimborso delle spese sostenute dall’Impresa Appaltatrice.
ART. 44 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia davanti al giudice ordinario è competente il Foro di Savona. E’ espressamente escluso il ricorso al lodo arbitrale.
ART. 45 - CLAUSOLE FINALI
Oltre agli obblighi specificamente indicati, il concessionario ha, in via generale, l’obbligo di rispettare
integralmente tutte le normative vigenti e tutte le prescrizioni del presente capitolato speciale d’appalto nonché quanto previsto nell’offerta presentata in sede di gara.
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si dovrà fare riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia.
Le norme contenute nel disciplinare di gara sono soggette a revisione automatica qualora diventassero incompatibili con i dispositivi di nuove normative.