MODELLO C
MODELLO C
C.1. FOGLIO “PATTI E CONDIZIONI”
Art. 1 - Oggetto
1- L’appalto ha per oggetto il servizio di:
1) controllo fitostatico strumentale di esemplari arborei situati nell’area di Viale Roveri e nelle sue adiacenze, all’interno del Parco Regionale La Mandria, individuati singolarmente dal Servizio Forestazione dell’Ente Parco che ha già effettuato il controllo visivo su ciascuno dei soggetti, mediante l’utilizzo di martello elettronico, di resistografo ed eventualmente di frattometro, sia al colletto e alle radici, sia su tronco e branche mediante piattaforma aerea messa a disposizione con l’operatore dall’aggiudicatario, oppure in tree climbing;
2) potatura di rami e branche secche, finalizzata all’eliminazione di parti a rischio di caduta e/o al contenimento della chioma o di parti di essa, mediante l’uso di piattaforma aerea o eseguita in tree-climbing sugli esemplari individuati singolarmente dal Servizio Forestazione dell’Ente;
3) capitozzatura di alberi a rischio di instabilità con rilascio del tronco (o parte di esso) ed eventualmente di branche o parti di esse, mediante piattaforma aerea o tree climbing sugli esemplari individuati singolarmente dal Servizio Forestazione dell’Ente;
5) abbattimento di alberi individuati singolarmente dal Servizio Forestazione dell’Ente.
2 - Il materiale di risulta degli interventi, a partire dal diametro di 10 cm in avanti dovrà essere depezzato in assortimenti commerciali e accatastato in piazzale indicato dal Committente situato all’interno del parco; il materiale avente diametro inferiore a 10 cm dovrà essere cippato e distribuito in modo idoneo nel luogo indicato dalla Committenza.
Art. 2 – Durata del contratto e cronoprogramma
1 - Esecuzione del servizio in 12 mesi consecutivi, secondo le disposizioni contrattuali del presente Foglio “Xxxxx e Condizioni”.
2 - Gli interventi dovranno essere effettuati nelle stagioni idonee alla loro corretta esecuzione. In particolare, le potature del secco e di riequilibrio della chioma, richieste per esemplari non classificati tra quelli senza futuro, dovranno essere effettuate tassativamente nel periodo più consono in funzione della fase vegetativa delle piante interessate, previo accordo con i referenti tecnici del Committente.
Art. 3 – Importo dell’appalto
1- L’importo dell’incarico ammonta a € 66.211,05, oltre IVA al 20%. Il corrispettivo verrà determinato a misura, in funzione dei prezzi unitari offerti in sede di gara.
2 - Il servizio prevede un numero minimo garantito di interventi per ciascuna categoria di prezzo (ad esclusione dei prezzi n. 15 e 16), come anche indicato nell’allegato elenco prezzi, così specificato:
• 27 interventi di potatura di rami secchi escluse le branche principali mediante piattaforma aerea (prezzi n. 1 e 2);
• 15 interventi di potatura di rami secchi escluse le branche principali eseguiti in tree- climbing (prezzi n. 3 e 4);
• 23 interventi di potatura di ridimensionamento e riequilibrio della chioma mediante piattaforma aerea (prezzi n. 5 e 6);
• 18 interventi di potatura di ridimensionamento e riequilibrio della chioma eseguiti in tree climbing (prezzi n. 7 e 8);
• 11 interventi di capitozzatura con piattaforma aerea (prezzi n. 9 e 10);
• 8 interventi di capitozzatura eseguiti in tree-climbing (prezzi n. 11 e 12);
• 34 abbattimenti di alberi in filare (prezzi n. 13 e 14);
• 42 indagini fitostatiche strumentali eseguite da terra (prezzo 17);
• 45 indagini fitostatiche strumentali eseguite con piattaforma aerea (prezzo 18);
• 5 indagini fitostatiche strumentali eseguite in tree-climbing (prezzo 19).
3 - Gli interventi ulteriori, comunque rientranti nell’importo di affidamento, verranno individuati contestualmente dall’Impresa e dal Committente in funzione degli esiti delle indagini fitostatiche e delle valutazioni effettuate in tree-climbing o mediante piattaforma aerea.
4 - L’importo complessivo di cui sopra comprende gli oneri relativi all’esecuzione del servizio in sicurezza, ai sensi della normativa vigente.
Art. 4 - Modalità di aggiudicazione
1 - Il servizio sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei seguenti criteri esaminati nell’ordine:
1) offerta economica: fino ad un massimo di 65 punti,
2) curriculum inerente le indagini fitostatiche: fino ad un massimo di 15 punti,
3) curriculum inerente gli interventi in tree-climbing: fino ad un massimo di 15 punti,
4) curriculum inerente gli interventi di abbattimento alberi e di potature con piattaforma aerea: fino ad un massimo di 5 punti.
2 - Per la valutazione dell’offerta economica, trattandosi di prezzi unitari, verrà effettuato un calcolo ponderato, attribuendo a ciascuna delle voci di elenco prezzi il peso 1 o 2, come indicato in apposita colonna presente nell’elenco prezzi allegato, secondo il seguente criterio:
- peso 1: applicato alle voci di prezzo relative agli interventi che presumibilmente non dovranno essere significativamente ampliati come numero rispetto a quelli minimi garantiti di cui all’art. 3 del presente documento;
- peso 2: applicato alle voci di prezzo relative agli interventi che presumibilmente dovranno essere notevolmente ampliati come numero rispetto a quelli di cui all’art. 3 del presente documento.
Per ciascuna voce di prezzo il punteggio massimo è assegnato all'offerta con il prezzo più basso, la quale costituisce parametro per la valutazione proporzionale delle restanti offerte secondo la seguente equazione: punteggio = 1 (o 2) A/B, dove A= prezzo della migliore offerta; B= prezzo dell’offerta in esame; la sommatoria dei punteggi darà immediato riscontro della migliore offerta.
3 - Il punteggio massimo (65) relativo alla voce offerta economica è assegnato alla migliore offerta in termini di prezzi unitari la quale costituisce parametro per la valutazione proporzionale delle restanti offerte secondo la seguente equazione: punteggio = 65 A/B, dove A= prezzo della migliore offerta; B= prezzo dell’offerta in esame.
4 - Per ciascuno dei criteri di cui ai punti 2), 3) e 4) del presente articolo verrà assegnato il corrispondente punteggio, sulla base delle valutazioni inerenti la documentazione presentata in gara, effettuate dalla commissione di gara.
5 - L’appalto verrà aggiudicato al soggetto partecipante che avrà ottenuto il punteggio complessivo, derivante dalla somma dei singoli punteggi, più elevato.
Art. 5- Modalità di esecuzione del servizio
1 - Il transito dei mezzi della ditta appaltatrice dovrà avvenire, salvo differenti disposizioni comunicate prima dell’inizio delle operazioni, attraverso l’ingresso del Ponte Verde in Venaria.
2 - Controllo fitostatico
Per ciascuno degli esemplari arborei indicati dai referenti tecnici del Committente verrà effettuata l’analisi strumentale attraverso l’impiego del martello elettronico per localizzare le alterazioni dei tessuti legnosi e del Resistograph (o strumento analogo) per misurare la densità dei tessuti legnosi e per la determinazione della crescita annuale. In base al responso ottenuto
dall’esame effettuato con i sopraddetti strumenti potrà essere approfondito l’esame mediante l’impiego del frattometro, per la misurazione della resistenza alla rottura delle fibre legnose.
Il numero e la localizzazione delle misurazioni da effettuare sulla singola pianta, sia a livello del colletto, sia relativamente alla parte aerea mediante ausilio di piattaforma aerea o eseguita in tree climbing, sono a discrezione dei tecnici rilevatori, che dovranno ottenere un livello di approfondimento sufficiente a dare un referto oggettivamente corretto. Il Committente si riserva la possibilità di richiedere misurazioni aggiuntive qualora ritenute necessarie, senza che per questo l’Appaltatore possa avanzare richiesta di maggiore remunerazione.
Nel caso in cui di una stessa pianta venga effettuata l’indagine strumentale al colletto e sulla parte aerea mediante piattaforma aerea o in tree climbing, il corrispettivo risulterà dalla somma dei due prezzi applicati.
Per ciascuna pianta dovrà essere prodotto un documento riportante i dati ricavati da ogni misurazione effettuata, datato e firmato dal responsabile tecnico dell’indagine. Dovranno, inoltre, essere consegnati gli esiti dei controlli nonché i referti relativi alle strumentazioni impiegate. Lo studio dovrà essere consegnato in N. 1 copia cartacea e su supporto informatico. A ciascun albero sottoposto a controllo strumentale dovrà essere attribuita una delle 5 classi di rischio fitostatico previste nell’ambito dell’applicazione della metodologia VTA. I dati riportati dovranno essere comunque esaustivi per identificare lo stato della pianta in ordine alle condizioni statiche. Delle cavità accertate dovranno essere riportate indicazioni grafiche con almeno due sezioni ortogonali fra loro e indicanti le misurazioni effettuate.
3 - Potature
Considerate le condizioni e la dislocazione del patrimonio arboreo oggetto dell’appalto, le tipologie di potature da effettuare sono le seguenti:
1) Potatura di rimonda del secco: può interessare branche secondarie e rami, anche di piccolo diametro, ed ha lo scopo di evitare che porzioni disseccate della chioma possano cadere a terra causando danni a cose e persone.
2) Potatura di ridimensionamento e riequilibrio della chioma: ha lo scopo di rendere il più possibile stabili quegli esemplari arborei che, trovandosi in stato di grave deperimento e/o instabilità, possono comunque essere ricondotti a forme che ne consentano la conservazione in condizioni di sicurezza.
3) Capitozzatura: questo intervento consiste nella drastica riduzione della chioma, anche fino al rilascio del solo tronco principale se necessario, ed è previsto per quegli esemplari ritenuti “senza futuro”, che sarebbero da abbattere per ragioni di sicurezza, ma che si conservano anche morti in piedi come fonte per l’incremento della biodiversità. La chioma deve essere ridotta fino al punto in cui l’eventuale caduta della pianta non interessi un’area frequentata o, se ciò non è possibile, fino a che le probabilità di ribaltamento dell’albero non si ridimensionano ad un rischio accettabile.
Gli interventi di potatura dovranno essere effettuati mediante l’uso di piattaforma aerea. Dove ciò non risulti possibile, si dovrà agire in tree climbing.
Nell’ambito delle tipologie di potatura elencate, si dovrà operare seguendo, per quanto possibile, i seguenti criteri: 1) per la riduzione in lunghezza di branche e rami dovrà essere utilizzato il taglio di ritorno; 2) tutti i tagli dovranno essere effettuati rispettando il collare dei rami.
In ogni caso dovranno essere rigorosamente rispettate le corrette tecniche di potatura, nonchè la forma originale ed il portamento naturale delle piante ed i tagli contenuti non oltre lo stretto indispensabile per il conseguimento delle finalità richieste.
Ogniqualvolta nel corso degli interventi in chioma verranno individuati soggetti o parti di esse in condizioni precarie di stabilità, dovrà essere immediatamente informata la Committenza ed eventualmente, previo accordo, si potrà procedere con l’indagine fitostatica strumentale.
4 - Abbattimenti
Il taglio degli alberi dovrà essere effettuato nel rispetto della corretta tecnica d’intervento al fine di evitare qualunque tipo di danno a terzi, a strutture del parco, all’ambiente nonché alle piante limitrofe per le quali non è richiesto l’abbattimento.
L’impresa è comunque responsabile di qualunque tipo di danno a cose e persone. 5 – Materiale di risulta
Il materiale proveniente dalle potature e dagli abbattimenti, fino al diametro di 10 cm, dovrà essere depezzato in assortimenti commerciali, trasportato in un piazzale situato nel parco, nel luogo indicato dalla Committenza e accatastato.
Il materiale di dimensioni inferiori a 10 cm dovrà essere cippato, trasportato e distribuito nel modo più uniforme possibile, o comunque come indicato dal Committente, in idonea area situata all’interno del parco.
Art. 6- Riconsegna dei luoghi
1 - Sarà cura dell’impresa ripristinare il terreno nei casi in cui l’esecuzione del servizio abbia danneggiato in modo evidente la cotica erbosa o il suolo e si siano determiante situazioni particolari di ristagno d'acqua o fossi profondi dovuti allo schiacciamento del terreno da parte delle ruote dei mezzi utilizzati.
Art. 7 – Subappalto
1- Data la natura dell’incarico è vietato il subappalto. 2- Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Art. 8 – Condizioni generali
1- Nell'esecuzione del servizio l’affidatario è tenuto a rispettare le norme di sicurezza di cui al
D.P.R. 547/1955 e 303/1956 nonchè del D. Lgs 626/1994 e s.m.i. per le parti applicabili ed in vigore. L’aggiudicatario dovrà adottare tutte le precauzioni e attuare ogni provvedimento atto a rendere sicuro il lavoro in modo da evitare incidenti alle persone, danni ai beni, sia della proprietà della committenza che di terzi, ed all'ambiente.
I costi per le prestazioni conseguenti a quanto sopra indicato sono compresi nel corrispettivo previsto per l’esecuzione degli interventi stessi.
2- Il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori previsto dal comma 8 dell'art. 18 della legge 19 marzo 1990 n. 55, deve essere consegnato al Committente e messo a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo del cantiere, prima dell'inizio dei lavori.
3 - Le gravi o ripetute violazioni del piano stesso da parte della ditta, previa formale costituzione in mora dell'interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
Il personale addetto ai lavori dovrà essere informato dei rischi generali e specifici relativi alle mansioni svolte.
4 - Il direttore tecnico dell’impresa (direttore tecnico di cantiere), che dovrà essere dotato delle necessarie competenze tecnico-professionali, è responsabile della sicurezza dei lavoratori, che dovranno essere provvisti di tutti i Dispositivi di Protezione Individuale antinfortunistici e delle attrezzature a norma, previsti dalla normativa vigente. Sul cantiere dovrà essere sempre presente una cassetta di pronto soccorso.
Il nominativo del direttore tecnico di cantiere dovrà essere comunicato formalmente, prima dell’inizio dell’intervento, all’Ufficio Forestazione. Per i rapporti con gli Uffici dell’Ente la ditta ha l'obbligo di stabilire il proprio domicilio presso il territorio della provincia di Torino e di istituire nello stesso, a proprie spese, un recapito telefonico con segreteria telefonica, un fax, nonchè un recapito tramite telefonia mobile.
5 - L’impresa appaltatrice dichiara che le attrezzature/macchinari utilizzati in cantiere sono rispondenti alla normativa sulla sicurezza ed igiene sul lavoro, ed è effettuata regolare manutenzione, che i lavoratori impegnati nell'esecuzione dei lavori sono stati informati e
formati sui rischi connessi con l’attività ed informati dei rischi specifici presenti in conformità con quanto previsto dal D.L.vo 626/94.
6- L’impresa è tenuta a presentare copia di polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, prima della posa in opera della fornitura.
Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sull’affidatario, restandone sollevata la Committenza nonchè il personale preposto alla direzione e sorveglianza.
7- Per quanto non previsto nel presente articolo valgono comunque tutte le norme e disposizioni vigenti in materia antinfortunistica. Si richiama inoltre l'osservanza scrupolosa delle norme del settore in vigore e di quelle che eventualmente venissero emanate durante l'esecuzione della fornitura ed in particolare le disposizioni riguardanti la mano d'opera.
8 - L'Appaltatore dovrà comunicare, i nominativi dei dipendenti che saranno impiegati nell'appalto con le relative posizioni assicurative. L'impresa è tenuta a provvedere all'assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro, alle assicurazioni sociali ed alla stretta osservanza delle norme per la prevenzione degli infortuni. Tutti gli operatori dovranno avere rapporti di lavoro definiti, in regola con le vigenti norme contrattuali di categoria, essere assicurati in materia antinfortunistica, per invalidità, vecchiaia ed ogni altra forma previdenziale secondo le disposizioni di legge vigenti. In particolare si precisa che nell'esecuzione dei lavori che dovranno essere eseguiti per la posa in opera della fornitura, l'Impresa si obbliga ad applicare integralmente le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro in vigore.
L’Ente si riserva di chiedere in visione gli originali dei documenti relativi ai versamenti contributivi ed assicurativi del personale impiegato.
9 - L'Appaltatore dovrà presentare, su richiesta dell’Ente, la documentazione di idoneità giuridica e tecnica, nonchè tutte le dichiarazioni e relazioni che lo stesso riterrà opportuno richiedere.
10 - Per quanto non espressamente citato nel presente articolo e nel presente contratto, valgono le altre norme e disposizioni di legge vigenti in materia e comunque tutte le norme che pur essendo vigenti fossero state omesse.
Art. 9 – Oneri e obblighi a carico dell’Appaltatore
1- L'Appaltatore dovrà provvedere a proprie cure e spese a tutte le opere provvisorie di recinzione, protezione e segnalazione locale a riparo e difesa della zona ove effettivamente viene svolto il servizio, tali da soddisfare pienamente gli obblighi che in merito la legge e le norme di sicurezza gli impongono come costruttore, compresa la collocazione di cartelli contenenti le indicazioni previste dalla legge; dovrà quindi, a proprio carico, installare l'opportuna segnaletica di cantiere con i cartelli segnalatori dei rischi occorrenti, delimitare e chiudere l’accesso al pubblico alle aree in cui è in corso l’ intervento; l’accesso sarà consentito al solo personale autorizzato. Al termine di tutti i lavori l'Appaltatore dovrà a proprie cure e spese, rimuovere tutti gli apprestamenti di cantiere ed i materiali eventualmente depositati.
Nei periodi di fermo del cantiere e fuori delle ore lavorative, le aree aperte al pubblico, ove presenti, dovranno essere perfettamente percorribili e fruibili in sicurezza. Pertanto non dovranno essere mai lasciati materiali né mezzi a terra o ai bordi delle strade. La normale viabilità, all’interno del Parco, non dovrà essere impedita da mezzi o materiali depositati anche temporaneamente.
2- L'appaltatore dovrà fare riferimento al personale tecnico del Servizio Forestazione dell’Ente Parco, in qualità di referenti tecnici, per tutte le necessità, indicazioni e prescrizioni tecniche che gli potessero occorrere; nell'eventuale mancanza di qualche indicazione od in caso di dubbio sull'interpretazione dei propri obblighi contrattuali l'Appaltatore è tenuto a richiedere tempestivamente le opportune istruzioni in merito.
Non verranno riconosciuti interventi di qualsiasi genere non preventivamente ordinati dai tecnici del Servizio Forestazione. Durante l'esecuzione di tali interventi l'appaltatore è
responsabile della diligenza e della capacità del personale dipendente, del suo rendimento sul lavoro nonchè della buona esecuzione dei lavori.
3- L'Appaltatore è tenuto, se richiesto dalla committenza, ad eseguire in contraddittorio durante e subito al termine di ogni singolo lavoro o gruppo di lavori, le misure delle opere compiute. Se entro una settimana dalla fine dei predetti lavori non si eseguissero tali misure per colpa dell'Appaltatore i tecnici dell’Ufficio Forestazione a loro insindacabile giudizio contabilizzeranno tali lavori, senza che l'Appaltatore possa richiedere a posteriori, modifiche ed aggiunte nella contabilità.
Art. 10 – Collaudo
1 - Entro tre mesi dalla data di ultimazione del servizio verrà emesso il certificato di regolare esecuzione.
Art. 11 – Modalità di pagamento
1- Non saranno concesse anticipazioni sull'importo contrattuale.
2- I pagamenti avvengono in una unica rata di saldo, a seguito dell’emissione del certificato di regolare esecuzione.
3- Il pagamento delle fatture, compresa quella di saldo, verrà effettuato entro 60 gg. dalla data di emissione delle medesime. Eventuali contestazioni interrompono i termini.
Art. 12 – Cauzione definitiva e periodo di garanzia
1- A garanzia degli obblighi assunti la ditta aggiudicataria deve prestare cauzione definitiva nella misura del 10% del prezzo di affidamento mediante assegno circolare intestato alla Tesoreria dell’Ente Parco La Mandria o tramite fideiussione bancaria o assicurativa. Detta cauzione resterà a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali nonché del rimborso delle spese sostenute dall’Ente per cause imputabili all’aggiudicatario o derivate dal suo inadempimento.
2 - La restituzione della cauzione potrà essere richiesta dopo l’emissione del certificato di regolare esecuzione.
Art. 13 - Penalita’ e risoluzione del contratto per inadempimento
1- In caso di ritardo rispetto ai tempi contrattuali, con l’unica formalità della contestazione dell’addebito a mezzo di R/R, per ogni giorno potrà applicarsi una penale di € 500,00 (cinquecento euro) a detrazione, direttamente alla fattura, in sede di liquidazione, fino ad un massimo del 25% dell’importo contrattuale.
2- La committenza potrà altresì ordinare il rifacimento degli interventi non risultati conformi, ovvero potrà detrarre l’importo corrispondente alle prestazioni non eseguite dal corrispettivo ed applicare una penale pari al 100% del valore della prestazione rifatta o non eseguita.
3- Qualora il ritardo superi quanto previsto al punto 1 o le inadempienze di cui al punto 2 si ripetessero o fossero tali da compromettere l’utilizzo del bene fornito, il Committente potrà risolvere il contratto di fornitura, procedendo nei confronti dell’aggiudicatario alla quantificazione dei danni eventualmente sofferti.
4- E’ facoltà dell’Ente disporre a suo insindacabile giudizio e senza la necessità di preventiva messa in mora, l’esecuzione d’ufficio delle prestazioni non effettuate. In tal caso, ferma restando l’applicazione della penale, la spesa per l’esecuzione d’ufficio, ivi inclusa l’eccedenza rispetto alle previsioni del contratto, verrà dedotta dal deposito cauzionale.
5- In caso di danni all’ambiente o alle strutture dell’Area protetta, si procederà secondo quanto indicato dalle disposizioni normative vigenti.
Art. 14 - Responsabilità
1- L’impresa assume totalmente ed esclusivamente ogni responsabilità civile e penale per qualsiasi danno o incidente a persona o cosa che possa verificarsi nel corso dei lavori, o in dipendenza di essi, restando sollevata la committenza.
Art. 15 – Spese contrattuali
1- Le spese di stipulazione del contratto sono a carico dell’impresa aggiudicataria.
Art. 16 – Foro competente
1- Per tutte le controversie tra l’Ente e l’aggiudicatario sarà competente il Foro di Torino.
Art. 17 – Rinvio
1- Per quanto non previsto dalla presente offerta-contratto si rinvia alle norme vigenti in materia di pubbliche forniture.