Decreto del Direttore generale nr. 247 del 22/12/2024
Decreto del Direttore generale nr. 247 del 22/12/2024
Proponente: Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Gestione Risorse Umane
Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per la pubblicazione - Il Direttore generale: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx Responsabile del procedimento: Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Estensore: Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Oggetto: Presa d'atto dell'accordo per la finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali del personale di comparto per l'anno 2024, sottoscritto in data 13.12.2024
ALLEGATI N.: 4
Denominazione | Pubblicazione | Tipo Supporto |
sì | digitale | |
Relazione illustrativa dell'ipotesi di accordo | sì | digitale |
Relazione tecnico finanziaria dell'ipotesi di accordo | sì | digitale |
Certificazione del Collegio dei revisori dei conti | sì | digitale |
Natura dell'atto: non immediatamente eseguibile
Trattamento dati personali: Sì Numerosità degli interessati: 1 - 1.000
Il Direttore generale
Vista la L.R. 22 giugno 2009, n. 30 e s.m.i., avente per oggetto "Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT)” ;
Richiamato il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 74 del 23.03.2021, con il quale il sottoscritto è nominato Direttore generale dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana;
Considerata la decorrenza dell'incarico di cui sopra dal 1° maggio 2021;
Dato atto che con decreto del Direttore generale n. 50 del 05.03.2024 è stato adottato il Regolamento di organizzazione di ARPAT, ai sensi dell'art. 20 co. 3 della LRT n. 30/2009, (approvato dalla Giunta Regionale Toscana con delibera n. 968 del 05/08/2024), successivamente adeguato alla DGRT 968/24 con decreto del Direttore generale n. 167 del 05.09.2024;
Visto l’“Atto di disciplina dell’organizzazione interna” approvato con decreto del Direttore generale
n. 270/2011, modificato ed integrato con decreti n. 87 del 18.05.2012 e n. 2 del 04.01.2013, nonché l’“Atto di disciplina dell’organizzazione interna” approvato con decreto del Direttore generale n. 225 del 27.11.2024 in corso di attuazione;
Ricordati:
• gli artt. 40 e 40 bis del D.Lgs. 30-3-2001 n. 165;
• il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del Comparto Sanità, per il personale di Comparto, relativo al triennio 2019-2021, del 2.11.2022;
Dato atto che, con decreto del Direttore generale n. 194 del 23/10/2024, sono stati determinati in via provvisoria i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, certificati dal Collegio dei Revisori in data 18.11.2024
Considerato che:
• in data 20.11.2024, è stata siglata l'ipotesi di accordo di contrattazione integrativa annuale sulla finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024;
• che in data 10.12.2024, è stata resa dal Collegio dei Revisori, a seguito della ricezione della Relazione illustrativa e tecnico finanziaria relativa all'ipotesi di accordo in questione, la certificazione di cui all'art. 40, comma 3 sexies, del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
• che, in data 13.12.2024, è stato definitivamente sottoscritto l'accordo di contrattazione integrativa annuale per la finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali del personale di Comparto per l’anno 2024, successivamente trasmesso all'ARAN, ai sensi dell'art. 40 bis, comma 5, del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
Ritenuto, pertanto, di prendere atto dell'accordo di contrattazione integrativa suddetto (allegato "A"), unitamente alla relazione illustrativa (allegato "B"), alla relazione tecnico finanziaria (allegato "C") e alla certificazione del Collegio dei revisori (allegato"D"), che costituiscono parte integrante e sostanziale al presente atto;
Visto il decreto del Direttore generale n. 192 del 30.12.2015 avente ad oggetto "Modifica del decreto del Direttore generale n. 138 del 26.09.2013 e adozione del "Disciplinare interno in materia di gestione dei rapporti tra le strutture di ARPAT ed il Collegio dei revisori";
Visto il parere positivo di regolarità contabile in esito alla corretta quantificazione ed imputazione degli effetti contabili del provvedimento sul bilancio e sul patrimonio dell'Agenzia espresso dal Responsabile del Settore Xxxxxxxx e contabilità riportato in calce;
Visto il parere positivo di conformità formale alle norme vigenti, espresso dal Responsabile del Settore Affari generali, riportato in calce;
Visti i pareri espressi in calce dal Direttore amministrativo e dal Direttore tecnico;
decreta
1. di prendere atto dell’accordo di contrattazione integrativa annuale sulla finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, sottoscritto in data 13.12.2024 (allegato "A"), unitamente alla relazione illustrativa (allegato "B"), alla relazione tecnico finanziaria (allegato "C") e alla certificazione del Collegio dei revisori (allegato"D"), che costituiscono parte integrante e sostanziale al presente atto;
2. di individuare quale responsabile del procedimento la dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx, ai sensi dell’art. 4 della L. n. 241 del 07.08.1990 e s.m.i;
Il Direttore generale Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx*
* “Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.”
Il Decreto è stato firmato elettronicamente da:
• Xxxxx Xxxxxxxx , responsabile del settore Affari generali in data 20/12/2024
• Xxxxxx Xxxxx , responsabile del settore Bilancio e Contabilità in data 20/12/2024
• Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx , il proponente in data 20/12/2024
• Xxxxx Xxxxxx , Direttore amministrativo in data 20/12/2024
• Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx , Direttore tecnico in data 20/12/2024
• Xxxxxx Xxxxxxxxx , Direttore generale in data 22/12/2024
Protocollo arpat n° 0100968 del 13/12/2024
ACCORDO
PER LA FINALIZZAZIONE DELLE RISORSE DEI FONDI CONTRATTUALI DEL PERSONALE DI COMPARTO
ANNO 2024
A seguito degli incontri tenutisi in presenza e in videoconferenza tra la Delegazione trattante di parte datoriale e la Delegazione trattante di parte sindacale, come indicati tra i firmatari del presente, del parere favorevole espresso (ex art. 10, comma 6, del CCNL 2/11/2022) dal Collegio Sindacale con verbale del 4.12.2024 sull’Ipotesi di Accordo per la finalizzazione delle risorse di fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024 siglato in data 20.11.2024, si è addivenuti, tra le parti, alla definizione del seguente Accordo:
Richiamati:
• i vigenti CCCCNLL del personale di comparto, dando atto che, con il nuovo CCNL del comparto Sanità sottoscritto in data 2.11.2022, sono stati istituiti i nuovi Fondi ivi previsti a decorrere dall’annualità 2023;
• l’art. 9, co. 5 e l’art. 10, comma 1, del CCNL del 2.11.2022;
Premesso e considerato che:
• con Decreto del Direttore generale n. 158 del 07/08/2024, è stato adottato il Piano delle attività di ARPAT per il triennio 2024-2026, approvato con delibera di Giunta regionale n.1036 del 16-09-2024;
• con delibera del Consiglio federale n. 100 del 08.04.2021 è stato approvato il Piano triennale del Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente 2021- 2023;
• con decreto del Direttore generale n. 69 del 27/4/2022 è stato approvato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022/2024;
• con il decreto n. 24 del 30/01/2024 è stato approvato il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) 2024-2026 - Annualità 2024;
Preso atto altresì che, nel rispetto di quanto previsto rispettivamente dall'art. 48, comma 1, del D.lgs. 198/2006 e dall'art. 10, comma 5, del D.lgs. 150/2009 con delibera della Giunta regionale Toscana n. 54 del 29/01/2024 sono stati approvati gli obiettivi di prestazione organizzativa 2024 di ARPAT;
Richiamati:
• gli artt. 17, comma 2, e 18 del D.lgs. 150/2009 e s.m.i. in merito alla valorizzazione del merito e all’incentivazione della performance;
• il decreto del Direttore generale n. 138 del 17.11.2016 di approvazione del Sistema di Valutazione del personale di comparto di ARPAT
• l'accordo di contrattazione integrativa in materia di nuova premialità e progressioni economiche orizzontali del personale di comparto, sottoscritto in data 16.12.2020;
• il comma 2 dell’art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017, che prevede che “(...) al fine di assicurare la semplificazione amministrativa, la valorizzazione del merito, la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, assicurando al contempo l’invarianza della spesa, a decorrere dal 1° gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna della amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016 (...)”;
• l’accordo sui criteri e le modalità di svolgimento di attività aggiuntive remunerate ai sensi di specifiche disposizioni normative da parte del personale di comparto, sottoscritto in data 19.9.2017 e certificato dal Collegio dei revisori in data 25.7.2017;
• l’Accordo integrativo sulle modalità e i criteri di ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016, per Servizi e Forniture, sottoscritto in data 1.4.2021 (certificato dal Collegio dei revisori in data 22.3.2021) e il relativo “Regolamento per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall'art. 113 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per servizi e forniture”, adottato con Decreto del Direttore generale nr. 61 del 08/04/2021;
• l’Accordo integrativo sulle modalità e i criteri di ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016 per Opere e Lavori pubblici, sottoscritto in data 6.10.22 (certificato dal Collegio dei Revisori in data 22.9.2022) e il relativo regolamento, che è stato adottato con Decreto del Direttore generale nr. 200 del 02/12/2022;
• il Regolamento inerente alle attività degli avvocati patrocinanti in servizio presso l’ufficio legale di Arpat e modalità di erogazione dei relativi compensi professionali” approvato con decreto DG n. 181 del 23/12/2014, modificato e integrato con decreto del Direttore generale n.108 del 29.05.2024 “Adeguamento al disposto dell’art. 9 comma 6 della legge n. 114/2014 del Regolamento inerente le attività degli avvocati patrocinanti in servizio presso l’ufficio legale di Arpat, approvato con Decreto del Direttore generale n.181/2014”;
• l’Accordo sui criteri e modalità di attribuzione dei differenziali economici di professionalità (DEP) per gli anni 2023-2026, sottoscritto in data 20.12.2023 e certificato dal Collegio dei Revisori il 18.12.2023;
Dato atto:
• che, con decreto del Direttore generale n. 95 del 22/05/2023 sono stati determinati in via definitiva i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2022, certificati dal Collegio dei Revisori in data 01.06.2023;
• che, con decreto del Direttore generale nr. 192 del 13/10/2023, sono stati determinati in via provvisoria i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2023, certificati dal Collegio dei Revisori in data 16.10.2023;
• che con decreto del Direttore generale n. 88 del 24/04/2024 sono stati determinati in via definitiva i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2023, certificati dal Collegio dei Revisori in data 17.05.2024;
• che, con decreto del Direttore generale nr. 194 del 23.10.2024, sono stati determinati in via provvisoria i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, in corso di certificazione da parte del Collegio dei Revisori;
Ricordati inoltre:
• l'art. 1, comma 563, della Legge 205/2017, che prevede "Nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili e nei limiti delle dotazioni organiche, al fine di garantire l'efficace svolgimento delle funzioni previste dall'articolo 16, comma 1, della legge 28 giugno 2016, n. 132, e nelle more dell'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri previsto dall'articolo 9, comma 3, della medesima legge, le regioni, valutata prioritariamente l'assegnazione temporanea di proprio personale, possono autorizzare le rispettive agenzie regionali per la protezione dell'ambiente, per il triennio 2018-2020 e per il triennio 2022-2024, a procedere all'assunzione di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato per il contingente strettamente necessario ad assicurare lo svolgimento delle suddette attività, incrementando il turn over previsto a legislazione vigente nella misura massima del 25 per cento e individuando preventivamente, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, le occorrenti risorse finanziarie da trasferire alle medesime agenzie. A tale fine, nell'ambito del piano triennale dei fabbisogni delle assunzioni, le predette agenzie determinano annualmente i fabbisogni e i relativi piani occupazionali da sottoporre all'approvazione delle regioni di riferimento. L'entità delle risorse del piano annuale costituisce il corrispondente vincolo assunzionale.";
• l'art. 33 della LR n. 30 del 22.6.2009, come modificata dalla LR n. 68 del 18.11.2019, che prevede che ARPAT definisca "i propri fabbisogni di personale in coerenza con l'articolo 1, comma 563, della legge 27.12.2017 n. 205";
• la delibera della GRT n. 75 del 27.1.2020, con la quale l'Agenzia viene autorizzata a dare applicazione, per l'anno 2020, alla disposizione di cui all'art. 33, comma 4, della LR 30/2009 così come modificata dalla LR 68/2019, in attuazione di quanto previsto dall'art. 1, commi 563 e 564, della L. 205/2017 e viene disposto l'impegno delle risorse necessarie all'applicazione delle sopra citate norme, che consentono l'assunzione di ulteriori 10 unità di personale di comparto rispetto alla capacità assunzionale ordinaria (numero di unità costituente il 25% del turn over previsto a legislazione vigente sulla capacità assunzionale del triennio 2018/2020), al fine di garantire l'efficace svolgimento delle funzioni di monitoraggio e controllo ambientale;
• le successive delibere della GRT n. 365 del 06/04/2021 “Legge regionale n. 30/2009 e s.m.i.: art. 15 - Indirizzi ARPAT 2021”, n. 680 del 28/06/2021 “DGRT n. 365 del 06.04.2021 'Legge regionale n. 30/2009 e s.m.i. - Indirizzi ARPAT 2021'. Integrazioni.” e n. 1021 del 04/10/2021 "Legge regionale 22 giugno 2009, n. 30, art.
15 - Indirizzi ARPAT 2021-2023. DGRT n. 365/2021 modifica.", nelle quali tale finanziamento viene confermato, nell’importo comprensivo anche delle risorse necessarie a coprire il trattamento accessorio delle unità da assumere;
Considerato altresì:
•che l'art. 11, comma 1 lett. b), del D.L. 14-12-2018 n. 135 (convertito con modificazioni dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12) prevede che, relativamente al trattamento accessorio del personale, il limite dei fondi contrattuali di cui all'articolo 23, comma 2, del D.lgs. n. 75/2017 (cd limite fondi 2016), non opera con riferimento "alle risorse previste da specifiche disposizioni normative a copertura degli oneri del trattamento economico accessorio per le assunzioni effettuate, in deroga alle facoltà assunzionali vigenti, successivamente all'entrata in vigore del citato articolo 23.";
•che, in merito al trattamento accessorio del personale assunto in applicazione dell'art. 1, comma 563, della Legge 205/2017 e del successivo art. 33 della LR Toscana n. 30/2009 e smi, (previa autorizzazione della GRT con deliberazione n. 75/2020 e acquisito il relativo finanziamento regionale), le corrispondenti risorse, che nell’anno 2021 hanno integrato a consuntivo il fondo di cui all'art. 81 del CCNL in ragione dell’effettiva entrata in servizio del suddetto personale, nell’anno 2022 sono state inserite in ragione d’anno, in quanto all’1.1.2022 sono state completate tutte le assunzioni come risultanti, a titolo riepilogativo, dal DDG n. 51 del 01/04/2022 e dando atto che ai sensi dell'art. 11, comma 1 lett. b), del D.L. n. 135/2018 per le suddette risorse non opera il limite dei fondi contrattuali di cui all'articolo 23, comma 2, del D.Lgs. n. 75/2017 (cd limite fondi 2016);
Richiamati:
• il decreto del Direttore generale nr. 151 del 28/08/2023 di presa d'atto del Grant Agreement relativo al progetto LIFE22-ENV-IT-LIFE SILENT – “Sustainable Innovations for Long-life Environmental Noise Technologies” n. Project 101114310, con soggetto Capofila ANAS - attività progettuali dal 01.09.2023 al 31.03.2028;
• il D.lgs. 105/2015 “Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose”, il Decreto del Ministero dell’interno (Dipartimento dei Vigili del fuoco) prot. 190/24.12.2015 e la circolare della Direzione Regionale Toscana del Dipartimento dei Vigili del fuoco prot. 15183 dell’1.7.2016, in merito alle attività professionali svolte per le istruttorie tecniche di cui agli artt. 17 e 18 del citato D.lgs. 105/2015 e le ispezioni di cui all'art. 27 del medesimo decreto;
• l’Accordo stipulato dal Ministero dell’Ambiente, in data 18.12.2014, nel corso del primo ciclo di attuazione della Strategia Marina, con le Regioni costiere, ai sensi dell’art. 15 della legge 241 del 1990, per l’attuazione dell’art. 11 “Programmi di Monitoraggio” del D.lgs. 190/2010 e il decreto del Direttore generale n. 65 del 16.4.2021, di presa d'atto del Protocollo di Intesa per la prosecuzione delle attività di ARPAT relative alla Strategia Marina per il triennio 2021-2023;
• il verbale della Cabina di Regia MASE -ISPRA-ARPA iniziata in data 6.11 e conclusa in data 22.11.23 (pervenuto a questa Agenzia il 7.12.23 -nota prot. n. 93068/2023), dal quale si evince che il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha confermato la piena disponibilità a rinnovare l'Accordo del 28 gennaio 2021, in scadenza il 31.12.2023 con modalità analoghe, ovvero tramite sottoscrizione tra Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, ISPRA e le tre ARPA capofila e per una durata triennale;
• la nota prot. n. 93772 del 12.12.2023 con la quale il Direttore generale di ARPAT ha conferito mandato ad ARPA Liguria per la sottoscrizione, con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, dell'Accordo operativo relativo alle attività della Strategia Marina, tenuto conto che il nuovo Schema di Accordo operativo avrà una durata triennale e costituirà la cornice normativa di riferimento per le attività di monitoraggio marino 2024-2026, previste dal D.lgs. 190/2010;
• il decreto del Direttore generale n. 57 del 15.3.2024 di presa d’atto della Convenzione Interpartenariale con l’Università degli Studi di Genova (Capofila) per la realizzazione del progetto Interreg “Compatibilità e sostenibilità Rumore portuale – Progetto CLASTER – con decorrenza dal 1° marzo 2024 e fino al 28 febbraio 2027;
• il decreto del Direttore generale n. 46 DEL 20.2.2024 di presa d’atto del Grant Agreement relativo al Progetto Horizon ONE BLUE, che prevede attività progettuali dal 1.1.2024 al 30.6.2027;
Dato atto che:
• relativamente al progetto “Marine strategy”, per lo svolgimento da parte del personale dell'Agenzia di attività aggiuntive, che vanno a costituire orario di lavoro straordinario, le somme da erogare nell'anno 2024 sono inserite nel corrispondente fondo contrattuale a seguito delle erogazioni ministeriali;
• le risorse necessarie al finanziamento del personale a tempo determinato impegnato nell'anno 2024 nei progetti LIFE SILENT, CLASTER e ONE BLUE, saranno integrate a consuntivo, sulla base delle relative rendicontazioni, nel corrispondente fondo contrattuale;
• le risorse erogate dal Ministero dell’interno atte a remunerare le attività professionali di cui al D. Lgs. 105/2015 transitano nel fondo art.103 “Premialità e condizioni di lavoro” per la successiva erogazione ai/alle dipendenti interessati nella misura prevista dalle citate disposizioni;
Dato atto, altresì, che le suddette risorse, sulla base di quanto indicato dal MEF – RGS nella circolare n. 16/2012 e nel parere Prot. 257831 del 18/12/2018, non sono soggette al limite di cui all'art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017;
Dopo ampia discussione, al fine di provvedere alla finalizzazione delle risorse per il trattamento accessorio per l’anno 2024,
CONCORDANO
1. sulla conferma:
- dei criteri e modalità di attribuzione dei differenziali economici di professionalità (DEP) per gli anni 2023-2026, di cui allo specifico Accordo sottoscritto in data 20.12.2023 e certificato dal Collegio dei Revisori il 18.12.2023;
- di quanto previsto ai punti 5 e 6 del precedente accordo annuale 2018, sottoscritto il 24.11.2017 (certificato dal Collegio dei Revisori il 9.11.2017) in merito alle quote di produttività aggiuntiva da attribuire ai soggetti ivi indicati previa valutazione con le modalità previste dall'art. 36 del vigente Sistema di valutazione del personale di comparto (decreto DG n.138 del 17.11.2016);
- di quanto previsto, nell’Accordo “Nuova premialità e progressioni economiche orizzontali del personale di comparto” sottoscritto il 16.12.2020, in merito alle quote di produttività previste e ai criteri per la Differenziazione del premio individuale di cui all’art. 82 del CCNL 21.5.2018;
2. di destinare, ai fini dell’attribuzione di Differenziali economici di professionalità (DEP) con decorrenza dall’1.1.2024 e tenuto conto della capienza del relativo fondo contrattuale (art. 102 del vigente CCNL), una quota di risorse pari a circa 210.000,00 euro, dando atto che i DEP saranno attribuiti ai/alle dipendenti aventi titolo in rigoroso ordine di graduatoria (elaborata secondo quanto previsto dall’Accordo del 20.12.2023, nonché dalle precisazioni operative di cui al Verbale del 2.09.2024) e nel rispetto della quota limite del 50% dei/delle dipendenti in possesso dei requisiti;
3. di prendere atto, ai fini dell’attribuzione dei DEP e come previsto dall’art. 19, comma 4, del CCNL 2.11.2022, delle percentuali di addensamento del personale nelle aree e nei ruoli al 1° gennaio 2024, come di seguito indicato:
PERCENTUALI DI ADDENSAMENTO AREE E RUOLI ALL’ 1/01/2024 | |||
OPERATORE TECNICO | 3 | 0,52% | |
COADIUTORE AMMINISTRATIVO | 5 | 0,87% | |
OPERATORE TECNICO SPECIALIZZATO | 3 | 0,52% | |
COADIUTORE AMMINISTRATIVO ESP. | 5 | 0,87% | |
ASSISTENTE AMMINISTRATIVO | 48 | 8,30% | |
ASSISTENTE TECNICO/ASSITENTE INFORMATICO | 32 | 5,54% | |
COLLABORATORE AMMINISTRATIVO PROF.LE | 58 | 10,03% | |
COLLABORATORE TECNICO PROF.LE | 228 | 39,44% | |
TECNICO DI PREVENZIONE NELL' AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO | 191 | 33,04% | |
TECNICO SANITARIO DI LAB. BIOMEDICO | 5 | 0,87% | |
TOTALE COMPLESSIVO PERSONALE DI COMPARTO A TEMPO INDETERMINATO | 578 | 100,00% |
4. di confermare ed esplicitare maggiormente quanto previsto dall’Accordo del 20.12.2024 in merito al fatto che, nell’ambito del percorso quadriennale (2023-2026) di valorizzazione professionale mediante attribu- zione dei DEP, al fine di garantire al personale di concorrere con adeguata periodicità all’effettiva attribu- zione dei differenziali economici, nei confronti del/della dipendente che risulta già essere stato destinata- rio/a di un DEP, (attribuito per effetto della procedura di cui all’art. 19 del CCNL Sanità del 02/11/2022), nell’anno 2026 (quarto anno di applicazione dell’accordo) non saranno conteggiate né l’anzianità profes- sionale (anzianità nella ex fascia/DEP) né l’esperienza maturata nel profilo già utilizzate ai fini dell’attribu- zione del precedente DEP, in modo da dare priorità ai/alle dipendenti non destinatari di DEP nel triennio precedente;
5. sulla destinazione degli incentivi per l’anno 2024 rispettivamente per funzioni tecniche a seguito del transito nel fondo art. 103 “Premialità e condizioni di lavoro”, che sarà effettuato a consuntivo, previo accertamento delle attività svolte e conseguente calcolo dell’effettivo incentivo da attribuire ad ogni soggetto destinatario, secondo le modalità ed i criteri previsti rispettivamente nel Regolamento per i Servizi e Forniture, adottato con decreto del Direttore generale nr. 61 del 08/04/2021, e dal Regolamento per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche per Opere e Lavori pubblici, a seguito della sottoscrizione dell’Accordo integrativo sulle modalità e i criteri di ripartizione degli incentivi, sottoscritto in data 6.10.2022 (DDG 195/10.11.2022);
6. sull’integrazione del fondo a consuntivo con le risorse relative sia ai progetti che alle attività professionali aggiuntive previste da specifica normativa ricordati in premessa, che non rientrano nel limite di cui all'articolo 23, comma 2, del D. Lgs. n. 75/2017 (cd limite fondi 2016), in quanto transitano nel fondo per la successiva erogazione ai/alle dipendenti impegnati nelle relative attività;
7. sull’incremento del fondo art. 103 Premialità e condizioni di lavoro di eventuali risorse residue del Fondo art. 102 Incarichi, progressioni economiche e indennità professionali relative all’anno in corso, come indicato dall’art.103 comma 10;
8. sull’erogazione, per l’anno 2024, dei residui - secondo la disponibilità del fondo di cui all’art. 103 a consuntivo – con riferimento a tutto il personale, previa valutazione della performance con le modalità di cui all’accordo vigente sulla valutazione del personale di comparto, e in proporzione alle quote di produttività individuale già attribuite ai/alle dipendenti nell’anno;
Le parti danno infine atto che, ai sensi dell’art. 40 bis del D.lgs. 165/2001, il presente accordo è soggetto alle verifiche di compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge da parte del Collegio dei Revisori, che rilascerà apposita certificazione da pubblicare, ex art. 21, co. 2, del D. Lgs. 33/2013, sul sito istituzionale unitamente al presente accordo e alla relazione tecnico finanziaria e illustrativa e che, pertanto, sarà data applicazione all’accordo previa acquisizione del parere positivo del Collegio dei revisori.
Delegazione di parte pubblica | Delegazione di parte sindacale | |
Direttore generale firmato | CGIL FP | firmato |
CISL FP | firmato | |
Responsabile SGRU firmato | UIL Sanità | firmato |
FIALS | ||
CAV AVS firmato | RSU | firmato |
Resp. Dipartimento Firenze firmato |
Protocollo arpat n° 0058872 del 26/07/2024
ARPAT
Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana
ARPAT - DIREZIONE AMMINISTRATIVA - Settore Gestione risorse umane
Xxx Xxxxx xxxx Xxxxx, 000 - 00000 - Xxxxxxx
N. Prot: Vedi segnatura informatica cl.: DV.07.01.02/10.1 del 26/07/2024 a mezzo: email
Al Collegio dei Revisori
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Ipotesi di Accordo per la finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali 2023 del personale di COMPARTO, sottoscritto in data 08.07.2024, ex artt. 9 e 10 CCNL del personale di comparto del Comparto Sanità del 2.11.2022 – Artt. 40 e 40 bis del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.
Modulo 1 - Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto
Questo modulo consiste nella sintetica descrizione degli aspetti procedurali della contrattazione, come evidenziati nella scheda che segue:
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge | |
Data di sottoscrizione | 08/07/2024 |
Periodo temporale di vigenza | anno 2023 |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Componenti: Direttore generale, Responsabile SGRU, CAV AVS, Resp. Dipartimento Firenze Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP CGIL; FPS CISL; UIL sanità, FIALS e RSU Componenti di Parte pubblica firmatari: Direttore generale, Responsabile SGRU, CAV AVS, Resp. Dipartimento Firenze Organizzazioni sindacali firmatarie: RSU, CGIL, CISL, UIL |
Soggetti destinatari | Personale di comparto |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Finalizzazione delle risorse anno 2023 |
Pagina 1 di 5 tel. 000.00000 - fax 000.0000000 - p.iva 04686190481 - xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx - per informazioni: xxx@xxxxx.xxxxxxx.xx
per comunicazioni ufficiali PEC: xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx - (accetta solo PEC),
ARPAT tratta i dati come da Reg. (UE) 2016/679. Modalità e diritti degli interessati: xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxx
Organizzazione con sistema di gestione certificato e laboratori accreditati – maggiori informazioni all'indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx Per esprimere il proprio giudizio sui servizi ARPAT è possibile compilare il questionario on-line all’indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx
Rispetto dell’iter Adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento Organo di controllo interno. Allegazione Certificazione Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano sanzione del divieto erogazione retribuzione accessoria | La presente relazione è propedeutica all’acquisizione della certificazione dell’Organo di controllo interno |
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Il PIAO 2023-2025, adottato con DDG n. 62 del 31/03/2023 e modificato con decreti DDG nn. 137/18.7.2023 e 244/2012.2023, è il Piao di riferimento per l’anno 2023 e contiene il Piano della Performance, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) e il Piano delle Azioni Positive (PAP), pubblicato sul sito internet istituzionale di ARPAT nella sezione Amministrazione trasparente/ Disposizioni generali/ Atti generali/ Principali atti di programmazione/ Archivio anni precedenti | |
La Delibera della Giunta regionale Toscana n. 301 del 27- 03-2023 di approvazione degli Obiettivi di Prestazione Organizzativa 2023 ARPAT, pubblicata sul sito internet istituzionale di ARPAT nella sezione Amministrazione trasparente/Performance/ Archivio anni precedenti. La Delibera G.R.T. n. 882 del 31/7/2023, ex delibera G.R.T. n. 301/2023, di approvazione del Monitoraggio intermedio degli obiettivi 2023 di ARPAT e rimodulazione degli obiettivi 2023, pubblicato sul sito internet istituzionale di ARPAT nella sezione Amministrazione trasparente/Performance/ Archivio anni precedenti. Con Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 218 del 04.03.2024 è stata approvata la Relazione sulla Qualità della Prestazione sui risultati raggiunti nel 2023 da ARPAT, pubblicata sul sito web di ARPAT – Sezione “Agenzia” - “Atti fondamentali dell'Agenzia” - "Principali atti di programmazione", nella sottosezione “Archivio anni precedenti”. | ||
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione previsto dal D.Lgs. 14.3.2013 n. 33, mediante inserimento dei dati e delle informazioni sul sito istituzionale di ARPAT nella Sezione “Amministrazione trasparente | ||
In “Amministrazione trasparente” - “Controlli e rilievi sull'amministrazione” - “Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe” - “Attestazioni OIV”, sono pubblicate le attestazioni dell’OIV |
Eventuali osservazioni:
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale
–modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
Premessa
Con decreto del Direttore generale n. 192 del 13/10/2023, sono stati determinati in via provvisoria i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2023 (certificazione del Collegio dei Revisori del 16.10.2023) e, successivamente, con decreto del Direttore generale n. 88 del 24/04/2024 i fondi contrat- tuali sono stati determinati in via definitiva (certificati dal Collegio dei Revisori in data 17.05.2024).
Nell’ipotesi di accordo per la finalizzazione delle risorse anno 2023 del personale di comparto, viene data evidenza della destinazione delle risorse disponibili alla contrattazione secondo quanto concordato con la RSU e le organizzazioni sindacali.
Illustrazione dell’accordo
Con l’ipotesi di accordo di contrattazione integrativa in esame:
• vengono confermati i criteri di ripartizione delle risorse disponibili per la contrattazione stabiliti con l’Accordo su Premialità e progressioni economiche orizzontali anno 2021 e seguenti, che le parti hanno sottoscritto in data 21.7.2021, così come modificato e integrato dall’Accordo per la finalizzazione delle risorse dei fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2021 e per l’attribuzione di PEO per l’anno 2022, definitivamente sottoscritto in data 7.4.2022;
• vengono confermati i criteri e modalità di attribuzione dei differenziali economici di professionalità (DEP) per gli anni 2023-2026, previsti con l’Accordo sottoscritto in data 20.12.2023 (certificazione ipotesi di accordo firmata dal Collegio dei revisori in data 18.12.2023);
• viene concordata la destinazione degli incentivi per funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del D.Lgs. 50/2016, per un importo pari ad Euro 11.414,76 per Servizi e forniture e ad Euro 98,06 per lavori pubblici (importo stanziato in Bilancio 2023 pari a 11.513,00 euro), a seguito del transito nello specifico fondo contrattuale previo accertamento delle attività svolte e conseguente calcolo dell’effettivo incentivo da attribuire ad ogni soggetto destinatario, secondo le modalità ed i criteri previsti rispettivamente nel Regolamento per i Servizi e Forniture, adottato con decreto del Direttore generale
n. 61 del 08/04/2021, e dal Regolamento per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche per Opere e Lavori pubblici adottato con decreto del Direttore generale n. 195 del 10.11.2022) – tali risorse non sono soggette al limite di cui all’art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017, in quanto derivanti da specifiche disposizioni di legge;
• viene concordata l’integrazione del Fondo per le risorse decentrate, dal quale transiteranno per la successiva erogazione ai dipendenti interessati, con le risorse destinate all’incentivazione del personale per la realizzazione di progetti finanziati dalla UE e per attività aggiuntive previste da norme
di legge, non rientranti nel limite di cui all’art. 23, comma 2, del D. Lgs. n. 75/2017 (cd limite fondi
2016), e relative a:
- Progetto “Marine strategy” – per il quale la somma da corrispondere ai dipendenti per le relative “attività aggiuntive” effettuate in orario straordinario nell'anno 2023, rimborsato dal Ministero dell’Ambiente, è pari ad Euro 16.446,41;
- Progetto “Aer nostrum” – per il quale l’importo corrispondente al trattamento accessorio delle 4 unità di personale specificatamente assunte a tempo determinato per lo svolgimento delle relative attività, a carico del Fondo premialità e fasce, già dichiarato ammissibile al finanziamento ai sensi della normativa di riferimento e oggetto di rimborso come previsto dallo stesso Xxxxxxxx, è pari ad Euro 6.995,89;
- Progetto “NEMO” – per il quale l’importo corrispondente al trattamento accessorio dell’unità di personale specificatamente assunta a tempo determinato per lo svolgimento delle relative attività, che fa carico sul Fondo premialità e fasce, già dichiarato ammissibile al finanziamento ai sensi della normativa di riferimento e oggetto di rimborso come previsto dallo stesso Progetto, è pari ad Euro 8.155,24;
- Progetto LIFE22-ENV-IT-LIFE SILENT – “Sustainable Innovations for Long-life Environmental Noise Technologies” n. Project 101114310, con soggetto Capofila ANAS nel quale è previsto un cofinanziamento pari al 60% dei costi diretti ritenuti ammissibili per lo svolgimento delle attività progettuali nell’arco temporale dal 01.09.2023 al 31.03.2028 – per il quale l’importo corrispondente al trattamento accessorio delle 2 unità di personale specificatamente assunte a tempo determinato per lo svolgimento delle relative attività, a carico del Fondo premialità e fasce, già dichiarato ammissibile al finanziamento ai sensi della normativa di riferimento e oggetto di rimborso come previsto dallo stesso Xxxxxxxx, è pari ad Euro 1.025,88;
- Compensi professionali spettanti per le attività tecniche ed ispettive di cui al D.lgs. 105/2015 (erogati, in conformità a quanto previsto dall'accordo sulle attività aggiuntive sottoscritto in data 19.9.2017, al personale designato dal Presidente del Comitato tecnico regionale e che ha svolto le istruttorie tecniche e le ispezioni di cui all’art. 27 del decreto, successivamente alla relativa liquidazione da parte della direzione Centrale per le Risorse Finanziarie del Dipartimento dei Vigili del fuoco) – per i quali l’ importo per l’anno 2023 è pari ad Euro 9.640,31 – tali risorse non sono soggette al limite di cui all’art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017, in quanto derivanti da specifiche disposizioni di legge;
- Compensi professionali da liquidare al personale dipendente, ai sensi dell’art. 9 del DL. 90/2014 convertito nella L. 114/2014, secondo quanto previsto dal “Regolamento inerente le attività degli avvocati patrocinanti in servizio presso l’ufficio legale di Arpat e modalità di erogazione dei relativi compensi professionali”, approvato con decreto DG n. 181 del 23/12/2014 – per i quali l’importo è pari a Euro 3.463,14 – tali risorse non sono soggette al limite di cui all’art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017, in quanto derivanti da specifiche disposizioni di legge;
• viene confermato quanto previsto ai punti 5 e 6 del precedente accordo annuale 2018, sottoscritto il 24.11.2017 (certificato dal Collegio dei Revisori il 9.11.2017) in merito alle quote di produttività aggiuntiva da attribuire ai soggetti ivi indicati previa valutazione con le modalità previste dall'art. 36 del vigente Sistema di valutazione del personale di comparto (decreto DG n.138 del 17.11.2016);
• viene confermato quanto previsto, nell’Accordo “Nuova premialità e progressioni economiche orizzontali del personale di comparto” sottoscritto il 16.12.2020, in merito alle quote di produttività previste e ai criteri per la Differenziazione del premio individuale di cui all’art. 82 del CCNL 21.5.2018;
• viene concordato l’incremento, ai sensi dell’art. 81, comma 7, del CCNL del 21.5.2018, delle risorse del fondo di cui all’art. 81, con le risorse residue del fondo art. 80 dell’anno 2022 che non è stato possibile utilizzare integralmente, per un importo pari a Euro 288.941,73;
• viene concordata l’erogazione, per l’anno 2023, dei residui - secondo la disponibilità del fondo di cui all’art. 103 a consuntivo - a tutto il personale previa valutazione della performance con le modalità di cui all’accordo vigente sulla valutazione del personale di comparto, proporzionalmente alle quote di produttività individuale già attribuite ai dipendenti nell’anno;
LA DIRETTRICE AMMINISTRATIVA
Elenco allegati:
1. Ipotesi di accordo integrativo dell’Accordo di finalizzazione delle risorse dei fondi anno 2023
2. relazione tecnico – finanziaria.
1 Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993
Allegato al protocollo arpat n° 0058872 del 26/07/2024
ARPAT
Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana
Relazione tecnico-finanziaria
Ipotesi di Accordo per la finalizzazione delle risorse di fondi contrattuali per l’anno 2023 del personale di COMPARTO, sottoscritta in data 8.7.2024, ex artt. 9 e 10 CCNL del personale di comparto del Comparto Sanità del 2.11.2022 – Artt. 40 e 40 bis del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.
Modulo I
La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa
I fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2023 sono stati determinati in via provvisoria, con decreto del Direttore generale n. 192 del 13/10/2023 (certificazione del Collegio dei Revisori del 16.10.2023), e in via definitiva, con decreto del Direttore generale n. 88 del 24/04/2024 (certificati dal Collegio dei Revisori in data 17.05.2024).Nelle tabelle che seguono vengono rendicontate le risorse dei fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2023, elaborate secondo le previsioni del CCNL 2.11.2022.
Art. 102 Fondo incarichi, progressioni economiche e indennità professionali - anno 2023 | ||
Sezione I Risorse storiche consolidate | ||
Comma 2 a | Unico importo consolidato 2022 - indennità di incarico e indennità di coordinamento | 99.027,37 |
Comma 2 c | Unico importo consolidato 2022 -indennità di qualificazione professionale e delle indennità professionali specifiche | 533.728,29 |
Comma 2 d | Unico importo consolidato 2022 -risorse del precedente Fondo premialità e fasce di cui all’art. 81 del CCNL 21/5/2018 a copertura dei differenziali di professionalità attribuiti ai sensi dell’art. 99, comma | 2.172.640,09 |
Comma 2 e | Unico importo consolidato 2022 -risorse, già a carico del bilancio, corrispondenti alle differenze tabellari tra D e Ds, a ulteriore copertura dei differenziali di professionalità di cui alla lett. d) | 403.395,72 |
Comma 3 lett.a) | Risparmio RIA (dall’anno successivo alla cessazione) | 3.822,00 |
Comma 5 | Le disponibilità del presente Fondo sono ulteriormente incrementabili ai sensi dell’art. 1 comma 612 della legge n. 234 del 30 dicembre 2021 (Legge di bilancio 2022) e con la decorrenza ivi indicata, di un importo, su base annua, non superiore a Euro 145,53 pro-capite, applicato alle unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio al 31/12/2018, a valere su risorse appositamente stanziate a carico dei bilanci delle aziende o degli enti. Le risorse di cui al presente comma sono destinate alla remunerazione degli incarichi di cui all’art. TITOLO III – CAPO III (Sistema degli | 86.008,23 |
Comma 3 lett.d) | Riduzione del Fondo premialità e condizioni e di lavoro operata ai sensi dell’art. 103, comma 12. ( massimo 30%) | 175.000,00 |
Totale risorse storiche consolidate | 3.473.621,70 | |
Sezione II Risorse variabili | ||
Totale risorse variabili | 0,00 | |
Sezione III Decurtazioni del Fondo: | ||
Totale decurtazioni del fondo | 0,00 | |
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione: | ||
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | 3.473.621,70 | |
b) Totale risorse variabili | 0,00 | |
c) Totale Fondo Art. 102 Fondo incarichi, progressioni economiche e indennità professionali | 3.473.621,70 |
Pagina 1 di 7
tel. 000.00000, fax 000.0000000 ,
per comunicazioni ufficiali PEC: xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx - (accetta solo PEC), per informazioni ambientali: xxx@xxxxx.xxxxxxx.xx
x.xxx 04686190481 - xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx
ART. 103 Fondo premialità e condizioni di lavoro - anno 2023 | ||
Sezione I Risorse storiche consolidate | ||
Comma 2 a | Risorse del precedente Fondo condizioni di lavoro e incarichi al netto delle quote di cui all’art. 102, comma 2, lett. a), b), c); | 895.543,13 |
Comma 2 b | Risorse del precedente Fondo premialità e fasce al netto delle quote di cui all’art. 102 , comma 2, lett. d). | 2.599.781,90 |
Comma 12 | In sede di contrattazione integrativa ai sensi dell’art. 9, le disponibilità del presente Fondo destinate alla voce di cui al comma 9, lett. c) possono essere ridotte di una quota non superiore al 30% di quanto destinato nell’anno precedente alla medesima voce. La predetta riduzione è computata in aumento del Fondo incarichi, progressioni economiche e indennità professionali ai sensi dell’art. 102, comma 3, lett. d). | -175.000,00 |
Totale risorse storiche consolidate | 3.320.325,03 | |
Sezione II Risorse variabili | ||
Comma 5 a | Risorse non consolidate regionali derivanti dall’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 38, comma 4, lett. b) e comma 5 del CCNL del 7/4/1999 (Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali) come modificato dall’art. 33, comma 1, del CCNL del 19/4/2004 (Risorse per la contrattazione integrativa), alle condizioni e con i vincoli ivi indicati, con destinazione alle finalità di cui al comma 8 lettera c), nel rispetto delle linee di indirizzo emanate a livello regionale ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. a) (Confronto regionale); 1% Monte salari 2001 | 117.806,62 |
Comma 5 a | 0,2% M.salari 2001 | 23.561,32 |
Comma 5 b | Risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 43 della legge n. 449/1997 | |
Comma 5 c | Quota di risparmi conseguiti e certificati in attuazione dell’articolo 16 DL 98/2011 | |
Comma 5 d | Risorse derivanti da disposizioni di legge D.Lgs. 105/2015 (Ispezioni per rischio incidenti rilevanti) | 9.640,31 |
Comma 5 d | Risorse derivanti da disposizioni di legge D.Lgs. N.50/2016 art. 113 | 11.512,82 |
Comma 5 d | Integrazione a consuntivo per rimborso relativo alla remunerazione delle ore di straordinario effettuate per il progetto Marine Strategy nell'anno 2023 in attuazione del D.Lgs. 190/2010 e D.D.G. nr. 185/2017. | 16.446,41 |
Comma 5 d | Altre risorse variabili ( integrazione progetti Aer nostrum- Nemo- Life Silent) | 16.177,01 |
Comma 5 d | Compenso avvocatesse | 3.463,14 |
Comma 5 e | Risparmio RIA in ragione dei mesi | 2.928,90 |
Comma 7 | Le disponibilità del presente Fondo sono ulteriormente incrementabili, a valere su risorse appositamente stanziate a carico dei bilanci delle aziende o degli enti, variabili, di un importo, su base annua, non superiore a Euro 68,41 annui procapite, applicati alle unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio al 31/12/2018. (68,41X591) | 40.430,31 |
Comma 7 (competenza 2022) | Le disponibilità del presente Fondo sono ulteriormente incrementabili, a valere su risorse appositamente stanziate a carico dei bilanci delle aziende o degli enti, variabili, di un importo, su base annua, non superiore a Euro 68,41 annui procapite, applicati alle unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio al 31/12/2018. (68,41X591) | 40.430,31 |
Art. 102 Comma 5 (competenza 2022) | Le disponibilità del presente Fondo sono ulteriormente incrementabili ai sensi dell’art. 1 comma 612 della legge n. 234 del 30 dicembre 2021 (Legge di bilancio 2022) e con la decorrenza ivi indicata, di un importo, su base annua, non superiore a Euro 145,53 pro-capite, applicato alle unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio al 31/12/2018, a valere su risorse appositamente stanziate a carico dei bilanci delle aziende o degli enti. Le risorse di cui al presente comma sono destinate alla remunerazione degli incarichi di cui all’art. TITOLO III – CAPO III (Sistema degli incarichi). | 86.008,23 |
Totale risorse variabili | 368.405,38 | |
Sezione III Decurtazioni del Fondo: | ||
Decurtazione ex art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 | -104.846,34 | |
Totale decurtazioni del fondo | -104.846,34 | |
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione: | ||
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | 3.320.325,03 | |
b) totale risorse variabili | 263.559,04 | |
c) Totale Fondo ART. 103 - Fondo premialità e condizioni di lavoro | 3.583.884,07 | |
Comma 7 - Residuo 2022 del fondo articolo 80 Fondo condizioni di lavoro e incarichi | 288.941,73 | |
Totale risorse disponibili Fondo art. 103 | 3.872.825,80 | |
DL 112/2008 art. 71 comma 1( ritenute per primi 10 gg malattia) | ||
Totale risorse disponibili Fondo art. 103 (al netto delle ritenute DL 112/2008 art 71 c.1) | 3.872.825,80 |
Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente
Modulo II
Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Fondo Art. 102 - incarichi, progressioni economiche e indennità professionali - anno 2023 | |
Sezione I Destinazioni non disp.e non regolate specificamente dal C.I.: | |
Ass. ad personam riassorbibile | 1.115,66 |
Differenziale Economico di Profess. Storico | 2.442.665,11 |
Ind.profes.specif. (art. 30, co. 5 e 6, del CCNL 7.4.1999) | 3.562,56 |
Indennità Coordinamento | 94.981,50 |
Indennità di funzione parte fissa | 457.760,73 |
Indennità di funzione parte fissa incr. ccnl | 7.412,09 |
Ind. Qualific. Profession. (art. 45 del CCNL 1.9.1995) | 76.499,70 |
Totale | 3.083.997,35 |
Sezione II - destinazioni regolate specif.dal C.I. | |
Differenziali Economici di professionalità DEP | 175.000,00 |
Totale destinazioni regolate specif.dal C.I. | 175.000,00 |
Sezione III - destinazioni ancora da contrattare: | |
Sezione IV - Sintesi delle poste di destinazione a Fondo a certificazione: | |
a) Totale delle destinazioni non regolate dal C.I | 3.083.997,35 |
b) Totale destinazioni regolate specif. dal C.I. | 175.000,00 |
c) Totale destinazioni ancora da contrattare: | |
d) Totale poste di destinaz. del fondo | 3.258.997,35 |
Fondo ART. 103 premialità e condizioni di lavoro - anno 2023 | |
Sezione I Destinazioni non disp.e non regolate specificamente dal C.I.: | |
Indennità di polizia giudiziaria | 152.515,71 |
Indennità di turno | 149.411,97 |
Indennità rischio radiologico | 6.147,07 |
Indennità di pronta disponibilità | 273.312,58 |
Compenso D.Lgs. nr. 105/2015 | 9.640,31 |
Incentivo fun.tecniche art 113 L.50/2016 | 8.655,27 |
ONORARI AVVOCATI | 3.463,14 |
Indennità di straordinario | 78.847,04 |
Totale | 681.993,09 |
Sezione II - destinazioni regolate specif.dal C.I. | |
Produttività collettiva ed individuale | 3.405.457,06 |
Totale | 3.405.457,06 |
Sezione III - destinazioni ancora da contrattare: | |
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato | |
Sezione IV - Sintesi delle poste di destinazione a Fondo a certificazione: | |
a) Totale delle destinazioni non regolate dal C.I | 681.993,09 |
b) Totale destinazioni regolate specif.dal C.I. | 3.405.457,06 |
c) Totale destinazioni ancora da contrattare: | |
d) Totale poste di destinaz. del fondo | 4.087.450,15 |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente.
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
L'ipotesi di accordo di cui trattasi è stata stipulata nel rispetto della vigente normativa di riferimento, nonché dei principi di seguito richiamati:
• art. 1, comma 456 della Legge di stabilità 2014 (L.147 del 27.12.2013 art.1 comma 456), mediante la decurtazione delle risorse per una somma pari ad Euro 564.114,38. Il predetto importo è già stato oggetto di specifica certificazione da parte dell'organo di controllo in data 31.3.2016 e non potendo essere riassegnato ad incremento dei fondi stessi a decorrere dal 1° gennaio 2015 (art. 9 comma 2 –bis, come integrato e modificato dall’art. 1, comma 456 della Legge n. 147/2013), deve intendersi destinato ad economia di bilancio;
• copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
• gli incentivi economici alla produttività sono erogati ponendo come condizione imprescindibile la valutazione individuale delle prestazioni così come indicato nel Sistema sulla valutazione del personale di comparto vigente (decreto del Direttore generale n. 138 del 17.11.2016);
• Art. 71, comma 1 della L. 133/2008 (decurtazioni per malattia che costituiscono economie di bilancio);
• Art. 23 del D.lgs. n. 75 del 25.5.2017, che stabilisce che, a decorrere dall'1.1.2017, il limite dell'ammontare complessivo delle risorse destinate al trattamento accessorio è costituito dall'importo dei fondi contrattuali per l'anno 2016 e non è più prevista alcuna decurtazione proporzionale all'eventuale riduzione del personale in servizio.
Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato anno precedente
Tabella 1 Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo Anno 2023 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2022 | |||
Fondo Art. 102 incarichi, progressioni economiche e indennità professionali | |||
Risorse fisse | Anno 2023 | Anno 2022 | Differenze 2023-2022 |
Risorse storiche consolidate | 3.473.621,70 | ||
Incrementi per aumento dot. Organica | |||
Totale risorse storiche | 3.473.621,70 | ||
Risorse variabili | |||
poste variabili sottoposte a decurtazione per rispetto limite art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 (comma 5) | |||
poste variabili non sottoposte a decurtazione per rispetto limite art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 (comma 5) | |||
Totale risorse variabili | |||
Decurtazioni | |||
Totale decurtazioni del fondo ex art. 23 comma 2 D. Lgs.75/2017 | |||
Totale decurtazioni del fondo | |||
Totale Fondo Art. 80 CCNL 2016/18 sottoposto a certificazione | 3.473.621,70 | ||
Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di programmazione di utilizzo del Fondo. Anno 2023 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2022 | |||
Anno 2023 | Anno 2022 | Differenze 2023-2022 | |
totale destinazioni non disponibili alla contrattazione e comunque non regolate dal C.I. | 3.083.997,35 | ||
destinazioni regolate specif. dal C.I. | 175.000,00 | ||
destinazioni ancora da contrattare | |||
Totale poste di destinaz. del fondo | 3.258.997,35 | ||
Nota: il confronto con l'anno precedente non è possibile in quanto fondo di nuova istituzione
Tabella 1 Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo Anno 2023 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2022 | |||
Fondo ART. 103 premialità e condizioni di lavoro | |||
Risorse fisse | Anno 2023 | Anno 2022 | Differenz e 2023- 2022 |
Risorse storiche consolidate | 3.320.325,03 | ||
Incrementi per aumento dot. Organica | |||
Totale risorse storiche | 3.320.325,03 | ||
Risorse variabili | |||
poste variabili sottoposte a decurtazione per rispetto limite art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 (comma 5) | 144.296,84 | ||
poste variabili non sottoposte a decurtazione per rispetto limite art.23 comma 2 D.Lgs. 75/2017 (comma 5) | 224.108,54 | ||
Totale risorse variabili | 368.405,38 | ||
Decurtazioni | |||
Totale decurtazioni del fondo ex art. 23 comma 2 D. Lgs.75/2017 | -104.846,34 | ||
Totale decurtazioni del fondo | -104.846,34 | ||
Totale Fondo Art. 103 sottoposto a certificazione | 3.583.884,07 | ||
Comma 7 - Residuo anno preced. del fondo articolo 80 Fondo condizioni di lavoro e incarichi | 288.941,73 | ||
Totale risorse disponibili Fondo art. 103 | 3.872.825,80 | ||
Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di programmazione di utilizzo del Fondo. Anno 2023 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2022 | |||
Anno 2023 | Anno 2022 | Differenz e 2023- 2022 | |
totale destinazioni non disponibili alla contrattazione e comunque non regolate dal C.I. | 681.993,09 | ||
destinazioni regolate specif. dal C.I. | 3.405.457,06 | ||
destinazioni ancora da contrattare |
Nota: il confronto con l'anno precedente non è possibile in quanto fondo di nuova istituzione
Modulo IV
Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
I principali strumenti di programmazione economico-finanziaria di ARPAT per il 2023 sono: il bilancio preventivo economico per l’esercizio 2023 e il bilancio preventivo economico pluriennale per il triennio 2023-2025.
Sia il bilancio preventivo economico per l’esercizio 2023, sia quello pluriennale 2023-2025 riportano la
previsione del costo del personale comprensiva del costo dei fondi contrattuali di cui al presente accordo.
I bilanci preventivi considerati evidenziano una previsione di equilibrio economico-finanziario in quanto i costi e ricavi considerati si equivalgono e il risultato economico previsto è pari a zero.
Quanto sopra dimostra a preventivo la copertura degli oneri dei fondi contrattuali di cui al presente accordo.
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico- finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del fondo nella fase programmatica della gestione.
Gli strumenti contabili posti a presidio del controllo del costo previsto nei fondi consistono:
• nella registrazione in contabilità generale delle competenze stipendiali relative ai fondi in conti distinti;
• nel periodico monitoraggio e riscontro del costo delle competenze stipendiali relative a fondi fra Settore bilancio e Ufficio paghe;
• nella produzione trimestrale di report economici che dimostrano l’andamento economico di ARPAT rispetto alle previsioni contenute nel bilancio economico preventivo; i costi, ovviamente, includono anche il costo del personale;
• la verifica complessiva al 31/12 della parte dei fondi già erogati per determinare, come differenza rispetto alla consistenza complessiva, l’accantonamento dei residui, al fine di far gravare il costo complessivo dei fondi nell’esercizio di competenza.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Il presidio di queste erogazioni, finalizzato a non superare l’ammontare accantonato, avviene contabilmente con imputazione delle competenze stipendiali relative a residui di fondi dell’anno precedente direttamente a storno dell’accantonamento. Quindi le erogazioni avvengono in misura pari all’accantonamento. Anche in questo caso il Settore Bilancio riscontra periodicamente le erogazioni effettuate dall’Ufficio paghe con la contabilità generale.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Il bilancio preventivo economico per l’esercizio 2023 e il bilancio preventivo economico pluriennale per il triennio 2023-2025 evidenziano una previsione di equilibrio economico-finanziario, considerato anche il costo dei fondi relativi al presente accordo.
I report economici periodici e le situazioni finanziarie relative all’anno 2023 dimostrano il rispetto delle previsioni economiche e finanziarie.
Al momento della sottoscrizione del presente accordo è già disponibile il bilancio consuntivo del 2023 che
conferma l’equilibrio economico e finanziario dell’Agenzia
LA DIRETTRICE AMMINISTRATIVA
1 Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993
Protocollo arpat n° 0099335 del 10/12/2024
CERTIFICAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Ipotesi di Accordo per la finalizzazione delle risorse di fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, siglato in data 20.11.2024
I sottoscritti Revisori dei Conti:
Ricordati:
•il D.Lgs 165/2001 e, in particolare, l'art. 40 bis “Controlli in materia di contrattazione integrativa”;
•il vigente CCNL del personale del comparto Sanità;
Dato atto che;
•che con decreto del Direttore generale n. 88 del 24/04/2024 sono stati determinati in via definitiva i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2023, certificati da questo Collegio in data 17.05.2024;
•che, con decreto del Direttore generale nr. 194 del 23.10.2024, sono stati determinati in via provvisoria i fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, certificati da questo Collegio in data 18.11.2024;
Visti:
•l’ipotesi di Accordo per la finalizzazione delle risorse di fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, siglato in data 20.11.2024;
•Le relazioni illustrativa e tecnico finanziaria sull'ipotesi di accordo suddetta;
avendo verificato
•il rispetto dei vincoli derivanti dal contratto nazionale;
•il rispetto dei vincoli derivanti dalla normativa e specificatamente dal D.Lgs. 165/2001 e dal D. Lgs. 50/2016;
•il rispetto delle disposizioni sul trattamento accessorio finalizzato a premiare merito e produttività;
•il rispetto della compatibilità economico finanziaria;
•il rispetto dei vincoli di bilancio degli strumenti di programmazione annuali;
esprimono
parere favorevole sull’ipotesi di Accordo per la finalizzazione delle risorse di fondi contrattuali del personale di comparto per l’anno 2024, siglato in data 20.11.2024
Il Collegio dei Revisori:
Presidente: Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx *
Membro: Xxxxxxxxxx Xxxxxxx *
Membro: Xxxxxxxx Xxxxxx *
*“Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.”