DISCIPLINARE DI GARA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE DI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN– VIA GOVONE 9 ALL’INTERNO DEL COMPLESSO DENOMINATO “PALAZZO DI GIUSTIZIA MAURIZIO LAUDI – PER DESTINARLI AD USO BAR/TAVOLA FREDDA
DISCIPLINARE DI GARA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE DI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN– XXX XXXXXX 0 ALL’INTERNO DEL COMPLESSO DENOMINATO “PALAZZO DI GIUSTIZIA XXXXXXXX XXXXX – PER DESTINARLI AD USO BAR/TAVOLA FREDDA
Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale, n. 479 del 09 ottobre 2018, nonché della determinazione dirigenziale N. 3906 del 21/12/2018, è indetta una procedura ad evidenza pubblica per l'assegnazione in concessione dell’immobile di proprietà comunale qui di seguito descritto:
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LOTTO UNICO: Locali di proprietà della Comune di Asti siti al piano seminterrato del complesso immobiliare denominato “Palazzo di Giustizia Xxxxxxxx Xxxxx” in Asti – Xxx Xxxxxx, x, 0, così come meglio identificati e descritti nella planimetria allegata al presente Disciplinare (ALL. 1), avente una superficie di circa 50,45 mq.
Le condizioni specifiche che regoleranno il rapporto di concessione sono dettagliatamente indicate nello Schema di CONCESSIONE-‐CONTRATTO costituente Allegato n. 2 al presente Disciplinare.
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CANONE ANNUO A BASE DI GARA: EURO 16.800,00 fuori campo I.V.A. , stimato in base ai seguenti criteri analitici:
si rileva che il Consulente Immobiliare – Sole 24 Ore, pone come valore commerciale di compravendita dei locali commerciali, un minimo di 3.150 €/mq (semicentro) ed un massimo di 7.700 €/mq (centro); considerata l’ubicazione oggettiva e il buon afflusso di utenza dovuto alla collocazione specifica, si ritiene corretto utilizzare un valore intermedio di 5.500 €/mq, per calcolare un ipotetico valore dell’esercizio, dal quale ricavare il canone annuale di locazione, utilizzando un tasso di capitalizzazione del 6,0% (Borsino Immobiliare Asti dicembre 2018), diviso poi per le 12 mensilità, dunque avremo:
(5.500 €/mq x 50,45 mq x 6%) : 12 = 1.387,38 € pari al canone mensile, che si arrotonda ad €. 1.400,00 mensili.
Una base di gara per il canone mensile può fissarsi dunque in €. 1.400,00, corrispondente ad un
canone annuo di €. 16.800,00
CANONE A BASE DI GARA COMPLESSIVAMENTE CONSIDERATO PER 6 ANNUALITA’: EURO
100.800,00 fuori campo I.V.A.
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La durata della concessione è fissata in ANNI 6 (sei)
(secondo le modalità indicate nell’art. 4 dello Schema di CONCESSIONE-‐CONTRATTO).
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La presente gara è regolata dalle disposizioni di cui al R.D. 827 del 23 maggio 1924 e ss.mm.ii. e ad
essa non si applicano le norme del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (“Codice dei contratti pubblici”) salvo quanto previsto dall’art. 4 del citato decreto e, per via analogica, ove espressamente richiamate negli atti di gara.
L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del/della concorrente che avrà offerto il canone annuo più alto o almeno pari rispetto a quello fissato a base di gara .
L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di un’unica offerta valida, ove la stessa venga ritenuta congrua.
Alla gara potranno partecipare i concorrenti in possesso dei requisiti morali professionali per la gestione di attività di somministrazione di alimenti e bevande previsti dall’articolo 71 del Dlgs 59/2010. I requisiti professionali, previsti dal comma 6 dell’articolo 71 del Dlgs 59/2010 per l’esercizio dell’attività, dovranno essere posseduti dal titolare, dal legale rappresentante e da un preposto nominato che renda idonea attestazione, nonché quelli richiamati al successivo punto 2.2.
Si precisa che l’attività da svolgere all’interno dei locali oggetto di concessione potrà comprendere la somministrazione di alimenti e bevande, la preparazione di panini e piatti freddi, nonché il riscaldamento di alimenti precotti.
E’ esclusa la preparazione di cibi mediante l’impiego di impianti a gas o che comportino l’emissione di fumi e vapori verso l’esterno.
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Il Comune di Asti non rilascerà alcuna ulteriore certificazione impiantistica e/o ambientale dei locali concessi rispetto a quella eventualmente già esistente al momento di pubblicazione del presente Disciplinare.
Il Comune di Asti non eseguirà ulteriori opere di ultimazione, miglioria, manutenzione, bonifica, sgombero e smaltimento di rifiuti e materiali di qualsiasi genere, quali macerie, masserizie o altro, per qualsiasi ragione eventualmente presenti in loco.
Sarà cura del soggetto Concessionario provvedere ad allestire l’immobile con arredi, attrezzature e quant’altro occorra per renderlo idoneo all’utilizzo.
L’avvio dell’attività di somministrazione dovrà avvenire entro 15 gg. dalla stipula della Concessione-‐Contratto, salvo comprovato impedimento non imputabile al soggetto Concessionario -‐ pena la decadenza della concessione stessa.
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Il soggetto Concessionario, previo accordo con l’attuale conduttore dell’immobile, dovrà garantire la continuità del servizio, fino ad insediamento definitivo, nei termini di cui al punto precedente
1. TERMINE E MODALITA’ PER LA PARTECIPAZIONE ALL’ASTA
1.1 Per prendere parte all’asta i concorrenti interessati dovranno far pervenire la propria offerta
– direttamente, a mezzo posta o tramite agenzie di recapito autorizzate (nel rispetto della normativa in materia) -‐ in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Asti (per il Settore Patrimonio) – Xxxxxx Xxx Xxxxxxx,0 – 00000 Xxxx -‐ entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 15/01/2019 il tutto a pena di esclusione.
Oltre tale termine non potranno essere presentate offerte, a pena di esclusione delle stesse, nemmeno sostitutive od aggiuntive di offerta precedente e ancorché spedite in data anteriore al termine stesso.
Farà fede il timbro/data e l’ora apposti dal sopra citato Protocollo Generale al momento del ricevimento.
Sul plico dovrà essere apposta la dicitura: “CONTIENE OFFERTA PER ASTA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE DI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN– XXX XXXXXX 0 ALL’INTERNO DEL COMPLESSO DENOMINATO “PALAZZO DI GIUSTIZIA XXXXXXXX XXXXX – PER DESTINARLI AD USO BAR/TAVOLA FREDDA”
Sullo stesso plico, per mera esigenza di protocollazione, dovranno essere indicati anche denominazione o ragione sociale e sede legale del/della mittente.
L'orario di servizio al pubblico effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale del Comune di Asti è il seguente: dal lunedì al venerì dalle ore 9:00 alle 13:30
Per ottenere ricevuta di consegna è necessario munirsi di fotocopia della busta sulla quale verrà apposto il timbro di ricezione.
L'offerta si considera impegnativa e vincolante per la durata di mesi dodici dalla data fissata per la seduta pubblica di gara.
La presentazione di offerte non costituisce obbligo a contrarre per l’Amministrazione, la quale, per sopravvenute comprovate esigenze istituzionali o di interesse pubblico, sino al momento in cui l’aggiudicazione non diventi per essa vincolante -‐ cioè sino a che non siano divenuti esecutivi, ai sensi di legge, i provvedimenti di approvazione dell’esito della gara -‐, può valutare non più opportuno procedere alla concessione dei locali, senza che ciò comporti risarcimento o indennizzo alcuno.
Sono ammesse offerte per procura speciale, che dovrà essere redatta per atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio/a, allegata in originale o copia autenticata ed inserita nel plico contenente i documenti, pena l'esclusione dalla gara. In tal caso tutte le dichiarazioni da rendersi per la partecipazione alla gara dovranno essere effettuate dal/dalla delegato/a in capo al/alla delegante.
1.2 Sono ammesse offerte congiunte da parte di più concorrenti in raggruppamento temporaneo di concorrenti o in consorzi ordinari di concorrenti -‐ anche se non costituiti -‐ in analogia al disposto di cui all’art. 45, comma 2, lettere d) ed e) del D.Lgs. n. 50/2016 e secondo le modalità di cui all’art. 48 dello stesso Decreto Legislativo. In tal caso, a pena di esclusione, la documentazione da presentare per la partecipazione alla gara dovrà essere sottoscritta da tutti/e i/le legali rappresentanti dei concorrenti che costituiscono o costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari, ovvero, in alternativa, dovrà essere conferita ad uno di essi procura speciale per atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio/a, da allegarsi in originale o in copia autenticata nel plico contenente i documenti.
In caso di offerta congiunta i concorrenti costituiti in raggruppamento temporaneo o in consorzi ordinari saranno considerate solidalmente obbligate nei confronti del Comune.
In analogia a quanto disposto dall’art. 48 del D. Lgs. 50/2016, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
Non è ammessa, da parte dello stesso soggetto, a pena di esclusione di tutte le offerte dallo stesso presentate, la presentazione di offerta singola e contemporaneamente di offerta congiunta con altri soggetti.
Non è ammessa, a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, la presentazione di più offerte, direttamente e/o indirettamente, da parte dello stesso soggetto.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio di concorrenti, a pena di esclusione di tutte le offerte presentate.
2. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
Il plico di cui al precedente punto 1. dovrà contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
? Originale della “ISTANZA DI PARTECIPAZIONE”;
? Originale della “DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE”, accompagnata da copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità;
? Busta sigillata contenente originale della “OFFERTA ECONOMICA”;
? Originale del “DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO”.
2.1 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE L’istanza può essere presentata:
-‐ Da persona fisica
-‐ Da titolare di ditta individuale
-‐ Da rappresentante legale di società
-‐ Da procuratore speciale ( in tal caso deve essere allegata approsita procura in originale o copia conforme prec. Punto….)
-‐ Mediante nomina di un preposto all’attività di somministrazione.
L’istanza di partecipazione all'asta dovrà essere redatta – sulla falsariga del modello allegato al presente Disciplinare (Allegato n. 3) -‐ in lingua italiana ed in bollo (marca da euro 16,00), indirizzata al “Sindaco del Comune di Asti”, sottoscritta in originale da uno dei soggetti sopra indicati e non dovrà essere sottoposta a condizioni, a pena di esclusione.
L’istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni:
_ di aver preso cognizione e di accettare integralmente tutte le condizioni riportate nel presente Disciplinare di gara e nello Schema di CONCESSIONE-‐CONTRATTO allegato al Disciplinare stesso, nonché le condizioni di cui alla determinazione dirigenziale N. 3906 del 21/12/2018 di indizione dell’asta;
_ di conoscere l’immobile per avere eseguito idoneo sopralluogo e di accettarlo in concessione nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, alle condizioni di cui allo Schema di CONCESSIONE-‐ CONTRATTO allegato al presente Disciplinare, senza alcun onere a carico del Comune;
_ di avere valutato tutti i fattori che possono influire sull’offerta, ritenendola equa;
_ che la propria offerta è impegnativa e vincolante per dodici mesi dalla data fissata per la seduta pubblica di gara;
_ di impegnarsi, a seguito di aggiudicazione, a sottoscrivere l’atto di concessione nel luogo, nel giorno e all’ora indicati nell’invito formale di stipula formulato dal Comune, ed a versare in tal sede le spese d’atto, fiscali, accessorie e conseguenti a proprio carico;
In caso di partecipazione congiunta, l’istanza dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti, a pena di esclusione, che dovranno singolarmente o complessivamente possedere i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara e che resteranno solidalmente obbligati.
In caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari non ancora costituiti, dovrà essere inserito l’impegno, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno dei rappresentanti legali degli operatori (qualificato come mandatario), il quale sottoscriverà la concessione in nome e per conto proprio e dei mandanti.
In caso di presentazione di istanza da parte di consorzi, gli stessi dovranno indicare per quali consorziati il consorzio concorre.
Nell’istanza dovrà, altresì, essere indicato il luogo in cui l’offerente intende eleggere il proprio domicilio per ogni eventuale comunicazione da effettuarsi anche ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni.
2.2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
La dichiarazione sostitutiva di certificazione – redatta sulla falsariga del modello allegato al presente Disciplinare (Allegato n. 4) -‐ dovrà essere rilasciata ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. 445/2000 e successive modifiche:
-‐ Da persona fisica
-‐ Da titolare di ditta individuale
-‐ Da rappresentante legale di società
-‐ Da procuratore speciale ( in tal caso deve essere allegata approsita procura in originale op copia conforme prec. Punto….)
-‐ Mediante nomina di un preposto all’attività di somministrazione Tale documento dovrà contenere:
_ dichiarazione circa la denominazione o ragione sociale dell’operatore economico, sede legale, codice fiscale e partita IVA, oggetto dell’attività, data e numero di iscrizione alla Camera di Commercio (o equivalente in altri Paesi), data termine attività, indicazione di titolari di cariche e qualifiche;
_ dichiarazione del/della sottoscrittore/sottoscrittrice di essere il/la legale rappresentante e di essere abilitato/a ad impegnarsi e a quietanzare;
_ dichiarazione che l’offerente possiede i requisiti per svolgere l’attività di somministrazione alimenti e bevande previsti dall’art. 71 del D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59
_ dichiarazione che l’offerente e i/le suoi/sue rappresentanti legali non sono interdetti/e, inabilitati/e o falliti/e e che non sono in corso procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati;
_ dichiarazione che l’offerente non si trova in stato di liquidazione, concordato preventivo, amministrazione controllata e che non sono in corso procedure per la dichiarazione di una delle predette situazioni;
_ dichiarazione di inesistenza a carico dell’offerente e dei/delle suoi/sue rappresentanti legali di condanne penali che abbiano determinato limitazioni, incapacità o divieto a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
_ dichiarazione di insussistenza a carico dell’offerente di situazioni di morosità nei confronti dell'Amministrazione comunale ovvero dichiarazione di aver concordato con il Comune – e sottoscritto -‐ un piano di rientro per il recupero di morosità pregresse nei confronti dell'Amministrazione comunale e di essere in regola con il pagamento dei ratei;
_ dichiarazione di insussistenza a carico dell’offerente di situazioni di occupazione abusiva di immobili di proprietà comunale;
_ di non avere presentato, negli ultimi 12 mesi, istanza di recesso da precedenti affidamenti in concessione di immobili del Comune di Asti;
_ dichiarazione che l’offerente non ha subito pignoramenti mobiliari ed immobiliari negli ultimi 5 anni.
La stessa dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, da copia fotostatica del documento di
identità del/della sottoscrittore/sottoscrittrice (copia fotostatica del permesso/carta di soggiorno per i/le cittadini/e extracomunitari/extracomunitarie), in corso di validità, e dovrà contenere l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, 196, per le finalità di cui al punto 5.2 del Disciplinare di gara.
In caso di partecipazione congiunta, dovranno essere fornite tutte le informazioni per ogni singolo
concorrente e la dichiarazione sostitutiva di certificazione dovrà riferirsi ed essere sottoscritta da tutti i soggetti, a pena di esclusione, che dovranno singolarmente o complessivamente
possedere i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara e che resteranno solidalmente obbligati.
La non veridicità delle dichiarazioni comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la mancata concessione dell’immobile per fatto imputabile all'aggiudicatario/a, oltre alle ulteriori conseguenze di legge. Il Comune, in tal caso, avrà diritto ad incamerare l'intero deposito cauzionale prestato, salvo, comunque, il diritto al maggior danno.
2.4 OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica dovrà essere redatta in carta semplice, in lingua italiana -‐ sulla falsariga del modello allegato al presente Disciplinare (Allegato n. 5).
Detta offerta, a pena di esclusione, dovrà essere incondizionata e dovrà contenere l’indicazione dell’ammontare in Euro del canone di concessione offerto, espresso, oltre che in cifre, anche in lettere.
In caso di discordanza tra il canone indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido
quello più favorevole all’Amministrazione.
Saranno considerate valide, a pena di esclusione, unicamente le offerte pari o superiori al canone a base d’asta.
L'offerta, come sopra formulata, dovrà essere firmata, a pena di esclusione, dal/dalla sottoscrittore/sottoscrittrice dell’istanza di partecipazione.
L'offerta economica, a pena di esclusione, dovrà essere chiusa in una apposita busta sigillata senza
alcun altro documento e sulla stessa dovrà essere riportato il nome del/della concorrente, il comune di residenza e la scritta: “CONTIENE OFFERTA ECONOMICA PER ASTA PUBBLICA N. 10/2018 PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN
……………………………………………. ALL’INTERNO DEL COMPLESSO DENIMINATO PALAZZO DI
GIUSTIZIA ”
2.5 DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Il deposito cauzionale provvisorio e infruttifero, a garanzia dell'offerta, dovrà essere di importo pari al 2% del canone posto a base d'asta complessivamente considerato per 6 annualità e, quindi, di euro ……………………..…. , ……
Detta cauzione dovrà essere prestata mediante assegno circolare non trasferibile (intestato al/alla Tesoriere/Tesoriera del Comune di Asti) presso la Civica Tesoreria di via (orario
di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e dalle 14,40 alle 16,10) o mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa (rilasciata da società di assicurazione autorizzata ai sensi di legge all’esercizio del ramo cauzioni) avente scadenza non inferiore a mesi dodici decorrenti dalla data della seduta pubblica di gara.
La fidejussione o polizza assicurativa dovrà contenere l’espressa condizione che il soggetto fideiussore è tenuto a soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta del Comune entro quindici giorni, con esclusione del beneficio di preventiva escussione di cui all’art. 1944 cod.civ. e con l’espressa rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 cod. civ, ed in particolare a quella di cui al comma 2.
3. AGGIUDICAZIONE
Alle ore 10.00 del giorno 18/01/2019 presso una sala al piano primo in piazza San Secondo, la Commissione di gara all’uopo nominata procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni del presente Disciplinare.
La Commissione escluderà dalla partecipazione alla gara i/le concorrenti in caso di difetto degli elementi essenziali previsti dal presente bando a pena di esclusione.
In tutti i casi in cui la Commissione pronuncerà l’esclusione dalla partecipazione alla gara (fuori dal caso in cui le cause di esclusione riguardino l’offerta economica), le offerte economiche presentate dai/dalle concorrenti esclusi/e non verranno aperte.
In caso di carenze di elementi formali o mancanza di dichiarazioni/documenti non essenziali, l’Amministrazione procederà a richiedere le necessarie integrazioni ai/alle concorrenti; le stesse dovranno essere prodotte entro il termine di 10 giorni dalla comunicazione, pena l’esclusione dalla gara.
Terminata la verifica della documentazione contenuta nel plico di cui al precedente punto 1. del presente procederà all’apertura e alla valutazione dell’OFFERTA ECONOMICA ed alla lettura del canone offerto.
Conseguentemente, verrà redatta la graduatoria in ordine decrescente a partire dalla migliore offerta, successivamente approvata con apposito provvedimento e comunicata all’aggiudicatario. L’aggiudicazione diverrà definitiva solo a seguito dell’approvazione dell’apposita determinazione dirigenziale, esperiti i controlli sul possesso dei requisiti in capo all’aggiudicatario/a e le verifiche di legge sulla veridicità delle dichiarazioni rese.
Si precisa che, ai sensi del disposto di cui all’art. 91, comma 1, lettera b) del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione), per le concessioni il cui valore sia superiore ad Euro 150.000,00, l’Amministrazione provvederà ad attivare la procedura per l’acquisizione delle informazioni di cui all’articolo 84, comma 3, del citato Decreto, prima di stipulare, approvare o autorizzare l’Atto di Concessione.
L’esito delle sedute di gara e la graduatoria saranno pubblicate sul sito internet del Comune di Asti alla sezione Trasparenza –Avvisi
Delle sedute di apertura delle buste verrà redatto apposito verbale.
Ogni atto successivo è subordinato al positivo esperimento delle verifiche di legge sulla veridicità delle dichiarazioni rese.
Ai/alle concorrenti non aggiudicatari/aggiudicatarie, a quelli/e non ammessi/e alla gara ed a quelli/e esclusi/e, il deposito cauzionale prestato verrà restituito nel più breve tempo possibile, previa autorizzazione rilasciata dal Servizio Patrimonio alla Tesoreria Comunale. Quelle costituite attraverso polizze assicurative o bancarie verranno restituite mediante invio del documento all’offerente a mezzo posta.
Tutte le cauzioni provvisorie verranno restituite senza riconoscimento di interessi o altre somme a qualsiasi titolo pretese. Il deposito cauzionale sarà trattenuto, solo per l’aggiudicatario/a, a garanzia della stipula del contratto, sino alla costituzione della cauzione definitiva di cui al successivo punto 4. del presente Disciplinare (nel caso di polizza fidejussoria o fidejussione bancaria, il Comune provvederà alla relativa restituzione non appena sottoscritto l’atto).
3.1 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La concessione dell’’immobile verrà assegnata a favore dell’offerta rappresentata dal canone più alto rispetto a quello a base d’asta.
In caso di parità si procederà con sorteggio.
4. SOTTOSCRIZIONE DELLA CONCESSIONE-‐CONTRATTO
L’Aggiudicatario/a, entro il termine fissato dal Comune con formale comunicazione, dovrà produrre i documenti utili al perfezionamento contrattuale.
Ai fini della formalizzazione della concessione dovrà essere fornito originale della cauzione definitiva infruttifera (a garanzia del pagamento del canone e dell’adempimento degli altri
obblighi contrattuali), di importo pari al 10% del canone complessivamente offerto per tutta la durata della concessione (6 annualità). Tale cauzione potrà essere prestata mediante assegno circolare non trasferibile (intestato al Tesoriere del Comune di Asti) presso la Civica Tesoreria di Asti, o mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa (rilasciata da società di assicurazione autorizzata ai sensi di legge all’esercizio del ramo cauzioni) avente scadenza non inferiore a sei mesi dopo la scadenza della concessione.
Tale fidejussione o polizza assicurativa dovrà contenere l’espressa condizione che il soggetto fidejussore è tenuto a soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta del Comune entro quindici giorni, con esclusione del beneficio di preventiva escussione di cui all’art. 1944 cod.civ. e con l’espressa rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 cod. civ, ed in particolare a quella di cui al comma 2.
In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione di tutti i documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate e, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione, verrà pronunciata la decadenza dalla stessa e verrà escussa la cauzione provvisoria, fermo restando ogni diritto al risarcimento dell’ulteriore danno subito; la Civica Amministrazione potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al/alla concorrente che segue nella graduatoria, nell’ipotesi in cui ciò sia compatibile con le norme del presente Disciplinare.
La concessione-‐contratto dovrà essere sottoscritta nel luogo, nel giorno e all’ora indicati nell’invito formale di stipula formulato dal Comune ed inviato a mezzo PEC;in tal sede dovranno essere versate dall’aggiudicatario/a le spese d’atto, fiscali accessorie e conseguenti a proprio carico.
Nell’imminenza dell’atto dovrà essere effettuato idoneo sopralluogo con redazione, in triplice copia ed in contraddittorio delle parti, di verbale attestante lo stato di consistenza del bene.
La consegna del bene sarà effettuata contestualmente alla sottoscrizione dell’atto di concessione.
Le eventuali spese accessorie, relative e conseguenti all’atto saranno a carico del/della concessionario/concessionaria.
Nel caso in cui l’aggiudicatario/a, per qualunque motivo, non sottoscriva l’atto – nel luogo, nel giorno e all’ora indicati -‐, l’Amministrazione Comunale pronuncerà la decadenza dell’aggiudicazione e di ogni atto conseguente ed il deposito provvisorio sarà incamerato, fatto salvo il diritto del Comune di agire per il risarcimento del maggior danno.
In tutte le ipotesi in cui il/la miglior offerente non sia dichiarato/a aggiudicatario/a o in tutte le ipotesi in cui l’aggiudicatario/a non sottoscriva l’atto, sarà preso/a in considerazione il/la concorrente che abbia presentato la seconda miglior offerta e così via fino all’esaurimento della graduatoria, salvo diverse destinazioni dell’unità immobiliare per esigenze dell’Amministrazione Comunale.
5. VARIE
5.1 FORO COMPETENTE E NORME APPLICABILI
Per ogni controversia che dovesse insorgere con l'Aggiudicatario/a in relazione alla concessione è competente il Foro di Asti.
Per tutto quanto non previsto nel presente Disciplinare e nel relativo avviso di asta, sarà fatto riferimento al R.D. n. 2440/1923, al Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato di cui al X.X. x. 000/0000, al Regolamento per la Disciplina dei contratti del Comune di Asti per quanto applicabile , al Codice Civile nonché a tutte le altre norme vigenti in materia.
5.2 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Informativa ai sensi dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679, e del D.Lgs 196/2003, così come modificato dal D.Lgs. 101/2018
Ai sensi dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito “GDPR 2016/679”), recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, il Comune di Asti informa che:
1) oggetto del trattamento sono i dati personali identificativi (ad es. nome, cognome, data di nascita, ragione sociale, indirizzo, telefono, e-‐mail, PEC, partita iva, codice fiscale, riferimenti bancari e di pagamento… – in seguito, “dati personali” o anche “dati”) che l’Interessato ha fornito al Comune di Asti in relazione alla procedura in oggetto; essi formeranno oggetto di trattamento nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza cui è tenuta questa Amministrazione;
2) il titolare del trattamento è lo stesso Comune di Asti, con sede in Xxxx, Xxxxxxx Xxxxxx -x‐ Xxxxxx Xxx Xxxxxxx x. 0 -‐ in persona del suo Sindaco pro tempore e legale rappresentante, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede dell’Ente stesso, mentre responsabile del trattamento è il Dirigente del Servizio Patrimonop Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx;
4) i dati personali che l’Interessato ha fornito sono necessari per gli adempimenti previsti per legge in relazione alla procedura in oggetto e, qualora non fossero forniti, impedirebbero l’affidamento e la stipula del relativo contratto;
5) il trattamento sarà svolto in forma automatizzata e/o manuale, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32 del GDPR 2016/679 in materia di misure di sicurezza, ad opera di soggetti appositamente incaricati e in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 29 GDPR 2016/679;
6) i dati personali forniti dall’Interessato saranno conservati per il periodo di tempo necessario per il conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e trattati nel rispetto dei principi di liceità, limitazione delle finalità e minimizzazione dei dati, ai sensi dell’art. 5 GDPR 2016/679, previo consenso libero ed esplicito dall’interessato medesimo;
7) i dati forniti dall’interessato possono essere diffusi in adempimento agli obblighi di trasparenza e pubblicità imposti dalla legge e potranno essere comunicati ad altri soggetti in adempimento alle obbligazioni derivanti dall’atto per i quali vengono forniti (es. avvocati in caso di contenziosi, consulenti, imprese di recupero crediti, pubbliche amministrazioni …) o per il rispetto di obblighi di legge;
8) i dati forniti dall’Interessato non saranno trasferiti né in Stati membri dell’Unione Europea né in Paesi terzi non appartenenti all’Unione Europea;
9) qualora l’Interessato avesse conferito al Comune di Asti dati qualificabili come “categorie particolari di dati personali”, e cioè quei dati che rivelano “l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona”, gli stessi potranno essere trattati dal Comune di Asti solo previo libero ed esplicito consenso dello stesso interessato, manifestato in forma scritta, degli artt. 9 e 10 del Regolamento UE n. 2016/679;
10) il Comune di Asti non adotta alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, del Regolamento UE n. 679/2016;
11) l’Interessato potrà esercitare in ogni momento, ai sensi degli artt. 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 del Regolamento UE n. 2016/679, il diritto di:
-‐ chiedere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali;
-‐ ottenere le indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i
destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;
-‐ ottenere la rettifica e la cancellazione dei dati;
-‐ ottenere la limitazione del trattamento;
-‐ ottenere la portabilità dei dati, ossia riceverli da un titolare del trattamento, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti;
-‐ opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per finalità di marketing diretto;
-‐ opporsi ad un processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione;
-‐ chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
-‐revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
-‐ proporre reclamo a un’autorità di controllo.
I diritti in questa informativa, possono essere esercitati con richiesta scritta dell’Interessato inviata al Comune di Asti (Titolare del trattamento), in persona del legale rappresentante pro tempore e al DPO dello stesso Comune di Asti, a mezzo raccomandata a.r. o a mani presso la sede legale dell’Ente, sita in Xxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxxxx x. 0 – Servizio Software e Archivio/Protocollo o all’indirizzo PEC: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xx.
5.3 INFORMAZIONI E PUBBLICAZIONI
Responsabile del procedimento Reti è l’ Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx.
Dirigente del Settore Patrimonio, Ambiente e Reti – Piazza Catena n.3,
Ulteriori informazioni possono essere assunte presso il Servizio Patrimonio ai numeri telefonici
……………………………………………………
Ai predetti recapiti è, altresì, possibile prenotare appuntamenti per visite in loco.
Le eventuali richieste di informazioni e/o visite in loco dovranno pervenire entro e non oltre il settimo giorno antecedente al termine per la presentazione delle offerte di cui al punto 1. del presente Disciplinare.
Sul sito internet del comune di Asti alle pagine …………………………………………………………………………….
verranno pubblicati l’avviso d’asta, il presente Disciplinare (comprensivo di tutti gli allegati) ed ulteriori informazioni, nonché gli esiti dell’aggiudicazione.
Copia del Disciplinare con i relativi allegati è disponibile inoltre presso il Servizio Patrimonio, Xxxxxx Xxxxxx xx 0, xxxxx secondo.
Dal primo giorno della pubblicazione sul sito internet del Comune di Asti decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 41 del d. lgs. 2 luglio 2010 n° 104.
Per eventuali comunicazioni si invita ad indicare nell’istanza di partecipazione recapiti e-‐mail e di PEC.
Firma digitale