Prot. n. 0017631 del 22/05/2017 - [UOR: A5D2 - Classif. IX/2]
Prot. n. 0017631 del 22/05/2017 - [UOR: A5D2 - Classif. IX/2]
INDICE
SCHEMA DI CONTRATTO ..........................…….………………………………..… | Pag. | I | ||
PARTE I° | - | DISPOSIZIONI NORMATIVE ....…….........................…….……….… | Pag. | 1 |
CAPO 1° | - | CONTENUTO DEL CONTRATTO ...............................……………… | Pag. | 2 |
Art. | 1 - | Oggetto dell'appalto....…………....................................................…... | Pag. | 2 |
Art. | 2 - | Designazione sommaria del servizio....................................... ………. | Pag. | 2 |
Art. | 3 - | Ammontare dell’appalto …………….......................................……….. | Pag. | 5 |
Art. | 4 - | Modalità di stipulazione del contratto …………………………………... | Pag. | 5 |
Art. | 5 - | Quadro di incidenza della mano d’opera ………………………………… | Pag. | 6 |
Art. | 6 - | Gruppi di lavorazioni omogenee ……………………….……………..… | Pag. | 6 |
CAPO 2° | - | DISCIPLINA CONTRATTUALE ……………………………..…………. | Pag. | 7 |
Art. | 7 - | Documenti contrattuali – spese contrattuali …...............………….….. | Pag. | 7 |
Art. | 8 - | Osservanza di leggi ………………………..…...............................…… | Pag. | 8 |
Art. | 9 - | Essenzialità delle clausole - conoscenza delle condizioni di appalto | Pag. | 8 |
CAPO 3° | - | TERMINI DI ESECUZIONE …………..……………………..……….…. | Pag. | 10 |
Art. | 10 - | Consegna ed inizio dei servizi ………….. ................................…....... | Pag. | 10 |
Art. | 11 - | Tempo utile per l’ultimazione dei servizi – penalità …..........……..….. | Pag. | 11 |
Art. | 12 - | Sospensioni, riprese e proroghe ……………………...........………..... | Pag. | 11 |
Art. | 13 - | Programma dei servizi .......................................................……….… | Pag. | 12 |
CAPO 4° | - | DISCIPLINA ECONOMICA ………...............................……………… | Pag. | 14 |
Art. | 14 - | Criteri contabili per la liquidazione dei servizi .....………………………. | Pag. | 14 |
Art. | 15 - | Anticipazioni - pagamenti in acconto – ritardi nei pagamenti ………… | Pag. | 14 |
Art. | 16 - | Conto finale ……………………………………………………………..… | Pag. | 16 |
Art. | 17 - | Prezzi unitari – revisione prezzi ………………………………………… | Pag. | 16 |
CAPO 5° | - | GARANZIE ED OBBLIGHI CONTRATTUALI …………………….….. | Pag. | 18 |
Art. | 18 - | Garanzia provvisoria……..................................................………….... | Pag. | 18 |
Art. | 19 - | Garanzia definitiva …...............................................................………. | Pag. | 18 |
Art. | 20 - | Riduzione delle garanzie ………………..…………..............…………. | Pag. | 19 |
Art. | 21 - | Copertura assicurativa a carico dell’impresa ……..............…………. | Pag. | 19 |
Art. | 22 - | Xxxxx, obblighi e responsabilità dell’appaltatore ............................... | Pag. | 20 |
Art. | 23 - | Direttore tecnico di cantiere ………………………………………………. | Pag. | 23 |
Art. | 24 - | Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) …………………………. | Pag. | 23 |
Art. | 25 - | Proprietà dei materiali di recupero o scavo ……………………………. | Pag. | 25 |
CAPO 6° - ESECUZIONE DEI SERVIZI, CONTROVERSIE
………………………………………………………….………………….. Pag. 25 Art. 26 - Variazione dei servizi Pag. 25
Art. 27 - Servizi non previsti - nuovi prezzi ……………………………………… Pag. 26 Art. 28 - Subappalto ……………………..……………..…………………………. Pag. 26 Art. 29 - Osservanza delle condizioni normative e retributive ……………...… Pag. 26 Art. 30 - Requisiti di sicurezza del cantiere.…………………………………….... Pag. 27 Art. 31 - Verifiche di conformità e indagini ispettive …….……………………….. Pag. 27 Art. 32 - Xxxxx di forza maggiore …………………………………………………. Pag. 28 Art. 33 - Recesso …………………………….…………….……………………….. Pag. 28 Art. 34 - Risoluzione del contratto, affidamento del completamento dei servizi Pag. 29
PARTE II° | - DISPOSIZIONI TECNICHE ….....……...........................……….……. | Pag. | 30 |
CAPO 1° | - CARATTERISTICHE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DEL SERVIZIO………… …………………………………………………….. | Pag. | 31 |
Art. 1 - | Designazione sommaria dei servizi ..........................………………… | Pag. | 31 |
CAPO 2° | - MODALITA’ ESECUTIVE: ...…………………………………....………. …………………..………. | Pag. | 32 |
Art. 2 - | Xxxxxxxxxx xxxxxx singoli e doppi ………….............................………….. | Pag. | 32 |
Art. 3 - | Carotaggi meccanici ........................................................……………. | Pag. | 33 |
Art. 4 - | Prove di carico ............................................................................….... | Pag. | 34 |
Art. 5 - | Indagini sulle murature ……….....................................……………….. | Pag. | 35 |
Art. 6 - | Endoscopia ……………………………………………………………........ | Pag. | 36 |
Art. 7 - | Determinazione armature con uso di pacometro ................................ | Pag. | 37 |
Art. 8 - | Sondaggi su fondazioni ……………………………............................... | Pag. | 38 |
CAPO 3° | - NORME PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI | Pag. | 39 |
Art. 9 - | ……………………………………………………………………. Elenco Prezzi .................................................................……………… | Pag. | 39 |
SCHEMA DI CONTRATTO
Contratto di appalto - procedura negoziata previa consultazione per servizi sotto soglia art. 36 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. - relativo all’affidamento dei servizi per l’esecuzione di indagini e saggi propedeutici alle attività di progettazione definitiva ed esecutiva
dell’intervento nell’edificio “A” e corpo di collegamento “G” siti nel complesso
universitario di P.le Europa, 1 a Trieste”, - C.I.G. C.U.P.: J94C10000090003
SCRITTURA PRIVATA IN FORMA ELETTRONICA CON FIRMA DIGITALE
L’Università degli Studi di Trieste, con sede legale in X.xx Xxxxxx x.0, 00000 - Xxxxxxx, C.F.
n. 80013890324, P.IVA n. 00211830328, - di seguito denominata “Università”- nella persona del Direttore Generale dott.ssa Xxxxx Xxx Xxxxxxxxx di Priero, nata a Trieste il 5 luglio 1963, competente alla stipula del presente atto in forza dell’art. 52, comma 3, del vigente Regolamento d’Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità,
AFFIDA
all’Impresa , con sede legale in - cap
-, via – CF e P.: IVA – iscritta al
Registro delle Imprese di
al N.
– REA N.
- di seguito denominata “Impresa”, nella persona del , sig. , nato a il
, come risulta dal Documento di Verifica di autocertificazione della CCIAA di , richiesto dall’Università - prot. n. del
;
CHE ACCETTA E SI IMPEGNA AD ESEGUIRE
i servizi per l’esecuzione delle indagini e dei saggi propedeutici alle attività di progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento nell’edificio “A” e corpo di collegamento “G” siti nel complesso universitario di P.le Europa, 1 a Trieste”,
Premesso
- che, con Decreto del Direttore Generale del , n.
(prot. ), è stata disposta l’aggiudicazione definitiva a codesta spett.le Impresa che ha offerto un ribasso del %, a cui corrisponde un importo € che, sommato agli oneri per la sicurezza pari ad €
, porta l’importo di aggiudicazione ad € al netto dell’IVA;
- che l’Impresa, con note assunte a prot. nn. dell’Università, ha trasmesso la documentazione come richiesta dall’Università con nota prot. n.
del ;
- che non è richiesta la comunicazione antimafia da parte del Ministero dell’Interno in ba- se a quanto stabilito all’art.83 comma 3 lettera e) del D.Lgs. 159/2011;
- che è stato acquisito con prot. Univ. n. del il DURC regolare dell’Impresa;
Tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto,
Oggetto del contratto
Il presente contratto ha per oggetto i servizi per l’esecuzione di indagini e saggi propedeutici alle attività di progettazione definitiva ed esecutiva a servizio dell’edificio “A” e corpo di colle- gamento “G” siti nel complesso universitario di P.le Europa, 1 a Trieste –, da rendersi a favore dell’Università degli Studi di Trieste alle condizioni tutte, nessuna esclusa, come previste e specificate nel Capitolato Speciale d’Appalto – nel seguito indicato CSA - (All. ), negli ela- borati tecnici - che formano parte integrante e sostanziale del presente atto -.
Adempimenti delle parti.
I servizi vengono affidati sotto l'osservanza piena, assoluta, inderogabile, incondizionata e rigorosa del Capitolato speciale, degli elaborati progettuali, di quanto offerto dall’Impresa in sede di gara, nonché delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotte e risultanti dai sotto elencati documenti che l’Impresa dichiara di conoscere e di accettare, con rinuncia a qualsiasi eccezione:
• si intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre di- sposizioni vigenti in materia e, in particolare, il D.Lgs. 50/2016, il DPR 207/2010 ed il D.Lgs. 81/2008 e loro successive modifiche ed integrazioni, nonché dal Regolamento d’Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la contabilità, approvato con D.R. n. 904/2013;
• lettera di invito prot. Univ. n. del ;
• tutti gli elaborati tecnici come richiamati all’art. della lettera di xxxxxx;
• verbali di gara;
• garanzia definitiva;
• la dichiarazione sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L.136/2010;
• offerta economica (All. ) presentata in sede di gara;
• istanza e dichiarazione di cui al “Modello istanza e dichiarazione a corredo dell’offerta” ed ulteriori dichiarazioni e/o documenti nello stesso richiamati e presentati in sede di gara;
I documenti suddetti, laddove non allegati materialmente al presente contratto, sono conservati agli atti dell’Università e si intendono facenti parte integrante del presente contratto.
Durata e decorrenza dell’affidamento
Con riferimento alle norme contenute nell’art. 6 del CSA, l’appalto avrà una durata di 90 giorni naturali e consecutivi. L’esecuzione dei servizi avrà inizio a seguito di apposito verbale di con- segna, da redigersi previa convocazione dell’Impresa esecutrice.
Corrispettivo e pagamenti
L’ammontare dell’appalto è pari ad € oneri sicurezza compresi, IVA esclusa, come risulta dall’offerta economica (All. ) presentata dall’Impresa in sede di gara. Con tale corrispettivo, l’Impresa si intende compensata di qualsiasi suo avere o pretendere dall’Università per il servizio di che trattasi, nonché connessi e/o conseguenti al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi, in tutto essendo soddisfatta con il pagamento del prezzo pattuito.
I pagamenti verranno effettuati secondo le modalità previste dall’art. 15 dal CSA.
L’Impresa assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3, della L. n. 136/2010 e s.m.i. e si impegna a dare immediata comunicazione all’Università ed alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo della provincia di Trieste, della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e s.m.i., l’Università applicherà la trattenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni, a garanzia del pagamento degli oneri contributivi.
I pagamenti saranno effettuati su presentazione di fattura che dovrà pervenire solo ed esclusivamente in formato elettronico a seguito delle disposizioni contenute nel DM 55/2013 e dovrà essere intestata a:
Università degli Studi di Trieste – Settore Servizi Tecnici – Ufficio Edilizia e Supporto ai RUP - p.le Europa n. 1 - 34127 Trieste indicando tassativamente il riferimento al presente contratto, il CIG ed il C.U.P.: e dovrà essere inviata con Codice Univoco Ufficio IPA EBUINW.
I pagamenti saranno subordinati alla verifica della regolarità contributiva.
Cauzione definitiva
L’Impresa, come previsto dall’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e smi e come esplicitato all’art. 19
del CSA, ha presentato idonea cauzione definitiva emessa da -
Agenzia di - n. - con firma autenticata dell’assicuratore dal Notaio
di (All. ) - a garanzia del corretto adempimento degli obblighi contrattuali e della regolare esecuzione dell’appalto in oggetto.
La cauzione garantisce l’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente contratto; l’eventuale risarcimento di danni, nonché il rimborso delle somme che l’Università dovesse eventualmente sostenere per fatto dell’Impresa a causa di inadempimento o cattiva esecuzione dell’appalto.
Resta salvo per l’Università l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. L’Impresa potrà essere obbligata a reintegrare la cauzione di cui l'Università dovesse valersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto. In caso di inadempienza la cauzione potrà essere reintegrata d'ufficio a spese dell’Impresa.
La cauzione resterà vincolata, con le modalità previste dei testi di Xxxxx, fino alla data di emis- sione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione.
Oneri e obblighi a carico dell’Impresa
Si fa espresso riferimento a quanto previsto dagli artt. 21 e 22 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Definizione delle controversie – Penali a carico dell’Impresa - Foro competente ed altre disposizioni
Si fa espresso riferimento a quanto previsto al capo 6° del Capitolato Speciale d’Appalto. L’Università si riserva la facoltà di recedere dal contratto ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D.Lgs. 159/2011 e s.m.i., con la facoltà di recesso qualora gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa fossero accertati successivamente alla stipula del presente contratto.
Ai sensi dell’art. 2, comma 4, del Codice di comportamento dell’Università degli Studi di Trieste, adottato con Decreto Rettorale 21 maggio 2014, n. 530/2014, la violazione da parte dell’Impresa e dei propri dipendenti o collaboratori, a qualsiasi titolo, degli obblighi di condotta, per quanto compatibili, previsti dal Codice di comportamento adottato da questo Ateneo, è causa di risoluzione del contratto.
Il Codice di comportamento dell’Università degli Studi di Trieste viene inviato in copia all’atto della sottoscrizione del presente contratto.
L’Impresa ha aderito e sottoscritto in data al Patto di integrità come proposto dall’Università (All. ).
Ai sensi dell’art. 216 del D. Lgs. 19 aprile 2016 n. 50, si intendono espressamente richiamate ed operanti le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia e, in particolare, il DPR 207/2010 ed il D.Lgs. 81/2008, e loro successive modifiche ed integrazioni, in considerazione dell’avvio della procedura di affidamento, avvenuta in data 1 febbraio 2016, DDG 40/2016 – prot. Univ. 2733.
Nel caso di mancato rispetto del termine per l'esecuzione dei servizi, indicato all'art. 11 capo 3° del Capitolato Speciale d’Appalto, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell'ultimazione dei medesimi servizi verrà applicata una penale pari allo 1 ‰ (uno per mille) dell'importo contrattuale.
Verifica di conformità delle prestazioni eseguite
Si fa espresso riferimento a quanto previsto all’art. 31 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Inadempienza e risoluzione del contratto
Si fa espresso riferimento a quanto previsto all’art. 34 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Cessione e subappalto
In base all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 non è previsto il subappalto per le prestazioni di servizi oggetto del presente contratto e così come esplicitato all’art. 28 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Costituzione in mora
I termini e le comminatorie contenuti nel presente contratto operano di pieno diritto senza obbligo per l’Università della costituzione in mora.
Trattamento dei dati personali
La stazione appaltante, ai sensi della normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali, tratterà i dati, contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia.
Spese e registrazione del contratto a carico dell’appaltatore
Tutte le spese inerenti al presente contratto saranno a carico dell’Impresa.
Il contratto è soggetto ad IVA e sarà registrato solo in caso d’uso ed a tassa fissa per il combinato disposto degli art. 1, Tariffa parte II, artt. 5 e 40 del d.P.R. 26/4/1986, n. 131. L'imposta di bollo sarà assolta con modalità virtuale (aut. 410481/1993) ai sensi e per gli effetti del combinato disposto del DPR 642/1972 e del DM 17 giugno 2014.
Domicilio dell’appaltatore
Per tutti gli effetti del presente contratto l’Impresa dichiara di eleggere il proprio domicilio legale in - cap -, via .
Referenti
Il Responsabile Unico del procedimento per l’Università degli Studi di Trieste è la dott.ssa Xxxxx Xxx Xxxxxxxxx di Priero, come da nomina avvenuta con DDG n. 543/2015 del 5 giugno 2015 (prot. n. 12767).
Il Referente per l’Impresa è il sig. .
Università degli Studi di Trieste
(dott.ssa Xxxxx Xxx Xxxxxxxxx di Priero) (sig. )
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PARTE PRIMA
DISPOSIZIONI NORMATIVE
CAPO 1° CONTENUTO DEL CONTRATTO
Art. 1 – Oggetto dell’appalto
Il progetto identificativo del servizio in appalto ha per oggetto le indagini ed i saggi propedeutici alle attività di progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento negli edifici “A” e corpo di collegamento “G” del complesso universitario di xxxxxxxx Xxxxxx x. 0 xx xxxxxx xx Xxxxxxx (XX).
L'appalto comprende tutti i servizi, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare le indagini suindicate, come indicato e previsto nel contratto di appalto, completamente compiute secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale d’appalto e dal medesimo contratto, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste nel progetto identificativo del servizio ed in tutti i suoi elaborati tecnici dei quali l’appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza.
L’esecuzione delle indagini è sempre e comunque effettuata nel rispetto della vigente normativa in materia e secondo le regole dell’arte. L'appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi.
Art. 2 - Designazione sommaria del servizio – caratteristiche e condizioni particolari del contesto - elenco elaborati di progetto
2.1 Designazione sommaria del servizio:
Le indagini ed i saggi che formano oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo le più precise indicazioni contenute negli elaborati progettuali, o che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC):
• Carotaggi meccanici e prove penetrometriche.
• Scavi geotecnici.
• Controlli endoscopici su muratura.
• Prove su muratura con martinetto piatto singolo o doppio.
• Sondaggi strutturali visivi, con rimozione degli intonaci e battitura di dettaglio.
• Sondaggi con perforazione verticale a soffitto e controllo endoscopico.
• Prove di carico con l'uso di martinetti a spinta su campate di solai.
• Prova di carico con serbatoi d'acqua su campate di solai.
• Prova di carico con l'uso di xxxxxxxxxx a trazione dal basso su campate di solai.
• Verifica verticalità facciate e valutazione variazioni spessore murature.
• Video endoscopie o micro demolizioni.
• Relazione complessiva prove eseguite sui terreni e relazione geologico / geotecnica.
L’esecuzione delle indagini comprende la mano d’opera, la fornitura delle attrezzature, la disponibilità di idonei mezzi e strumentazioni, anche speciali, atti alla corretta esecuzione a regola d’arte di tutti i saggi e verifiche richieste secondo quanto previsto nel Capitolato Speciale - Prescrizioni Tecniche.
Le indagini previste dovranno essere condotte con le modalità, caratteristiche e con le strumentazioni appropriate secondo le normative vigenti in materia.
2.2 Caratteristiche e condizioni particolari del contesto:
Le indagini di cui al presente Capitolato Speciale di Appalto saranno interamente svolte all’interno degli edifici universitari sopra richiamati.
Le caratteristiche salienti degli edifici e dei relativi accessi, che determinano le relative criticità e soprattutto le condizioni particolari di svolgimento dei servizi, spaziali e temporali, sono sinteticamente le seguenti:
• Ubicazione all’interno di edifici universitari in uso con le conseguenti possibili interferenze dirette ed indirette tra gli studenti, il personale docente, il personale amministrativo, i manutentori e le lavorazioni in appalto. Tale condizione potrà determinare una variabilità sia degli orari di accesso che di permanenza nei vari locali ed ambienti dove dovranno svolgersi le suddette prove e saggi, pertanto questi ultimi potranno essere svolti con discontinuità temporale (rallentamenti, interruzioni temporanee, ecc.) e spaziale (modifica dei locali ed ambienti di indagine e delle aree di deposito strumenti, spostamenti temporanei delle indagini da un locale ad un altro, ecc.). A tale proposito si precisa che - a seconda dei casi - per svolgere le attività di indagini e prove previste in appalto potranno pertanto essere imposti orari straordinari durante i fine settimana (sabati e domeniche).
• I saggi e le indagini per la loro natura potranno provocare in alcuni casi emissione di polveri e rumori. Si dovranno quindi adoperare tutte le cautele onde evitare possibili danni diretti od indiretti all’ambiente circostante nonché rispettare gli orari di lavoro e di utilizzo dei vari ambienti e locali dove saranno da svolgere tali prove.
• Accessibilità ai locali ed ambienti tramite percorsi pedonali ristretti e talvolta tortuosi, pertanto con sezioni limitate ad attrezzature meccaniche di piccole dimensioni.
• Ristrettezza del sedime operativo esterno stante i parcheggi ad uso del personale dell’Università ed inoltre con le vie di accesso principali in promiscuità con i mezzi di tali soggetti.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell'Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle caratteristiche e condizioni particolari del contesto dove dovranno svolgersi i servizi e di aver valutato l'influenza e gli oneri conseguenti sull'andamento, sui trasporti e sul costo dei servizi.
Pertanto l’Impresa appaltatrice non potrà richiedere alcun maggior compenso od aumento dei prezzi di contratto per le condizioni particolari e le maggiori difficoltà operative suesposte al di fuori di quanto stabilito nell’elenco prezzi.
2.3 Elenco elaborati del progetto identificativo del servizio:
1. RI - Relazione illustrativa
2. CSA - Capitolato speciale d’appalto
3. CME - Computo metrico estimativo
4. CM - Computo metrico
5. EPU – Elenco prezzi unitari
6. IS01 - pianta saggi piano 2° interrato
7. IS02 - pianta saggi piano 1° interrato
8. IS03 - pianta saggi piano soppalco 1° interrato
9. IS04 - pianta saggi piano terra
10. IS05 - pianta saggi piano ammezzato su piano terra
11. IS06 - pianta saggi piano 1°
12. IS07 - pianta saggi piano 2°
13. IS08 - pianta saggi piano 3°
Art. 3 - Ammontare dell'appalto
Le indagini e saggi di cui al presente capitolato sono quelli sommariamente elencati al Capo I° – artt. 1 e 2 del presente capitolato.
L'importo per tali servizi a base d'asta (soggetti cioè a ribasso d'asta) ammonta a Euro 56.000,00 (diconsi cinquantaseimila/00).
Si precisa che le indagini ed i saggi di che trattasi saranno svolti da parte di una singola Ditta (rif. art. 90, comma 3 del D.Lgs 81/2008).
L'importo totale risulta quindi dal seguente prospetto:
n. | Servizi / Oneri: | Importi in Euro |
1 | Totale servizi a misura | 56.000,00 |
2 | TOTALE SERVIZI a base d’asta | 56.000,00 |
L'importo contrattuale corrisponde all'importo dei servizi al netto del ribasso offerto dall'aggiudicatario in sede di gara che sostituisce l'importo di cui al rigo 2.
L'importo contrattuale dei servizi può essere modificato senza necessità di nuova procedura se il valore della modifica, o della sommatoria di più modifiche successive, è al di sotto del 10 % del valore iniziale del contratto secondo quanto previsto dall'art. 106, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 18.4.2016, n. 50.
Art. 4 - Modalità di stipulazione del contratto
Il contratto è stipulato “a misura" ai sensi dell’art. 43, del D.P.R. 05.10.2010, n. 207.
L'importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettive delle prestazioni secondo le condizioni previste dal presente Capitolato Speciale.
Ai fini contabili verranno applicati i prezzi unitari dell’elenco prezzi e le voci a corpo al netto del ribasso d’asta offerto dall’aggiudicatario in sede di gara fermo restando i limiti di cui all’art. 106 del D.Lgs n. 50/2016 relativi alla definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d'opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate.
I rapporti ed i vincoli negoziali di cui al presente articolo si riferiscono ai servizi “a misura” posti a base d'asta di cui alla 1° riga della tabella di cui all’art. 3.
Art. 5 - Quadro di incidenza della mano d’opera
Il quadro di incidenza della mano d’opera di cui all’art. 39, comma 3, del D.P.R. 207/2010, con i relativi importi, sono indicate nella seguente tabella A, quale parte integrante e sostanziale:
TABELLA A
Tipologia | Importo servizi (Euro) | Incidenza % Manodopera |
Indagini e saggi | 56.627,00 | 55,00 % |
TOTALE COMPLESSIVO DEI SERVIZI DI APPALTO: Euro 56.627,00
Art. 6 - Gruppi di lavorazioni omogenee, categorie contabili
I gruppi di lavorazioni omogenee di cui all'articolo 43 del D.P.R. 05.10.2010, n. 207, sono indicate nella seguente tabella che fa parte integrante e sostanziale dei contratto.
TABELLA B
CATEGORIE OMOGENEE DEI SERVIZI
(ai fini della contabilità e delle varianti in corso d'opera)
n. | Designazione delle categorie omogenee dei servizi | In Euro | In % |
1 | Indagini geotecniche, penetrometrie: | 11.500,00 | 20,31 |
2 | Xxxxx, indagini e verifiche: | 14.395,00 | 25,42 |
3 | Prove di carico: | 26.250,00 | 46,36 |
4 | Relazioni, compensi vari a percentuale: | 4.482,00 | 7,91 |
TOTALE SERVIZI: | 56.627,00 | 100,00 | |
Dei quali per oneri di sicurezza: | 627,00 | ||
TOTALE DA APPALTARE A BASE D'ASTA: | 56.000,00 |
CAPO 2° DISCIPLINA CONTRATTUALE
Art. 7 - Documenti contrattuali - Spese contrattuali
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d'appalto, ancorché non materialmente allegati:
a) il Capitolato Generale d'Appalto approvato con D.M. LL.PP. 19 aprile 2000, n. 145, per quanto non in contrasto con il presente Capitolato Speciale d'Appalto o non disciplinato dallo stesso;
b) il Capitolato Speciale d'Appalto comprese le tabelle allegate allo stesso, con i limiti, per queste ultime, descritti nel seguito, in relazione al loro valore indicativo;
c) tutti gli elaborati grafici del progetto;
d) l’Elenco Prezzi Unitari;
e) il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) redatto dalla Stazione Appaltante, ai sensi dell'art. 26, comma 3, del D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.i.;
f) le Polizze di Garanzia.
Non fanno invece parte del contratto e sono estranei ai rapporti negoziali:
- il computo metrico e il computo metrico estimativo;
- le tabelle di riepilogo dei servizi e la loro suddivisione per categorie omogenee, ancorché inserite e integranti il presente Capitolato Speciale; esse hanno efficacia limitatamente ai fini dell'aggiudicazione per la determinazione dei requisiti soggettivi degli esecutori, ai fini della definizione dei requisiti oggettivi e dei subappalto, e, sempre che non riguardino il compenso a corpo dei servizi contrattuali, ai fini della valutazione delle addizioni o diminuzioni dei servizi di cui all'articolo 106 del D.Lgs n. 50/2016.
Sono a carico dell'Appaltatore tutte le spese di gara, quelle per redazione, copia, stipulazione e registrazione di contratto, quelle di bollo e di registro degli atti, occorrenti per la gestione dei servizi dal giorno dell'aggiudicazione a quello del collaudo dell'opera finita.
In caso di discordanza tra i vari elaborati di progetto vale la soluzione più aderente alle finalità per le quali il lavoro è stato progettato e comunque quella meglio rispondente ai criteri di ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva.
In caso di norme del capitolato speciale tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari ovvero all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, cosi come delle disposizioni del capitolato speciale d'appalto, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e
dei risultati ricercati con l'attuazione dei progetto approvato; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 dei Codice Civile.
Le prescrizioni dell'Elenco Prezzi Unitari prevalgono su quelle contenute nei Capitolato Speciale di Appalto se con esse contrastanti.
Art. 8 - Osservanza delle leggi
Per quanto non previsto e comunque non espressamente specificato dal presente capitolato speciale e dal contratto si farà altresì applicazione delle seguenti leggi, regolamenti e norme che si intendono qui integralmente richiamate, conosciute ed accettate dall'Appaltatore, salvo diversa disposizione del presente capitolato:
- Nuovo Codice degli Appalti D.Lgs. 18.04.2016, n. 50;
- Regolamento di esecuzione del Codice LL.PP. D.P.R. 05.10.2010, n. 207 per le parti non abrogate dal citato Nuovo Codice degli Appalti D.Lgs 50/2016;
- Capitolato Generale di Appalto D.M. LL.PP. 19.04.2000, n. 145;
- Disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 09.04.2008, n. 81;
- Vigenti disposizioni di leggi, decreti e circolari ministeriali in materia di appalto di OO.PP.;
- Leggi in materia di prevenzione e di lotta contro la delinquenza mafiosa;
- Codice Civile - libro IV, titolo ffl, capo VII "dell'appalto", artt. 1655-1677;
- Tutte le disposizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di lavoro;
- Leggi, decreti, regolamenti e le circolari vigenti nella Regione e nella Provincia nella quale devono essere eseguite i servizi oggetto dell'appalto;
- Le norme tecniche dei C.N.R., le norme U.N.I., le norme C.E.I. e tutte le norme modificative e/o sostitutive che venissero eventualmente emanate nel corso della esecuzione dei servizi.
Art. 9 - Essenzialità delle clausole - Conoscenza delle condizioni di appalto
L'Appaltatore con la partecipazione alla gara, dichiara espressamente che tutte le clausole e condizioni previste nel contratto, nel presente capitolato e in tutti gli altri documenti che del contratto fanno parte integrante, hanno carattere di essenzialità.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell'Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto e del progetto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione.
L'Appaltatore da altresì atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali e della documentazione tutta, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi i servizi, che, come da apposito verbale sottoscritto unitamente al Responsabile del Procedimento, consentono l'immediata esecuzione dei servizi.
L'Appaltatore dichiara altresì di essersi recato sul luogo dove debbono eseguirsi i servizi e nelle aree adiacenti e di aver valutato l'influenza e gli oneri conseguenti sull'andamento e sul costo dei servizi, e pertanto di:
- aver preso conoscenza delle condizioni locali, dei mercati di approvvigionamento delle attrezzature e dei materiali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possano aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e che possano influire sull'esecuzione dell'opera;
- avere accettato le condizioni di viabilità, accesso, esistenza di discariche autorizzate e condizioni degli ambienti, locali e sedimi dove dovranno essere eseguite le varie indagini e saggi;
- di aver esaminato minuziosamente e dettagliatamente il progetto identificativo del servizio sotto il profilo tecnico e delle regole dell'arte, anche in merito ai particolari, riconoscendo a norma di legge e a regola d'arte, e di conseguenza perfettamente eseguibile senza che si possano verificare vizi successivi alla ultimazione dei servizi;
- di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei servizi, oggetto dell'appalto, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei servizi posti in appalto;
- di avere attentamente vagliato tutte le indicazioni e le clausole del presente Capitolato Speciale, in modo particolare quelle riguardanti gli obblighi e responsabilità dell'Appaltatore.
L'Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante l'esecuzione dei servizi, la mancata conoscenza di condizioni o sopravvenienza di elementi ulteriori, a meno che tali nuovi elementi appartengano alla categoria delle cause di forza maggiore.
CAPO 3° TERMINI DI ESECUZIONE
Art. 10 - Consegna ed inizio dei servizi
L'esecuzione dei servizi ha inizio dopo la stipula del formale contratto, in seguito a consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell'esecutore.
E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d'urgenza, anche nelle more della stipulazione formale dei contratto, alla consegna dei servizi; in tal caso il Direttore dei servizi indica espressamente sul verbale le lavorazioni da iniziare immediatamente.
Se nel giorno fissato e comunicato l'appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei servizi, viene fissato un termine perentorio dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l'esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere il contratto e incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta. Qualora sia indetta una nuova procedura per l'affidamento del completamento dei servizi, l'aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l'inadempimento è considerato grave negligenza accertata.
L'Appaltatore, nell'eseguire i servizi in conformità del progetto, dovrà uniformarsi agli ordini di servizio ed alle istruzioni e prescrizioni che gli saranno comunicate per iscritto dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), fatte salve le sue riserve nel registro di contabilità.
Se l'inizio dei servizi contempla delle categorie di lavoro oggetto di subappalto, sarà cura dell'Appaltatore accertarsi di avere tutte le autorizzazioni, previste per legge, da parte della stazione appaltante.
La consegna dei servizi, a giudizio della stazione appaltante, potrà effettuarsi per parti e la data legale della consegna, per tutti gli effetti di legge e regolamenti, sarà quella dell'ultimo verbale di consegna parziale, ad ogni modo l'ultima consegna parziale dovrà avvenire entro 180 giorni dalla data di consegna dei servizi.
Art. 11 - Tempo utile per l'ultimazione dei servizi - penalità
Il tempo utile per l'esecuzione di tutti i servizi è fissato in 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna.
Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l'esecuzione dei servizi, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell'ultimazione dei servizi viene applicata una penale pari allo 1 ‰ (uno per mille) dell'importo contrattuale.
La riscossione della penale si farà mediante ritenuta sull'ultimo certificato di pagamento o nello stato finale dei servizi e qualora non fossero sufficienti tali disponibilità si dovrà riferirsi alla cauzione definitiva.
L'ultimazione dei servizi dovrà essere comunicata per iscritto dall'Appaltatore e dovrà risultare da apposito verbale sottoscritto dall'Appaltatore e dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
Art. 12 – Sospensione, ripresa e proroghe
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) potrà ordinare la sospensione dei servizi in conformità alle disposizioni contenute nell’art. 107 del D.Lgs. n. 50/2016.
Cessate le cause della sospensione la Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC) ordina la ripresa dei servizi redigendo l'apposito verbale. L'Appaltatore che ritenga essere cessate le cause che hanno determinato la sospensione dei servizi senza che sia stata disposta la loro ripresa, può diffidare per iscritto il Responsabile del Procedimento a dare le necessarie disposizioni alla Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC) perché provveda alla ripresa dei servizi stessi.
Nessun diritto per compensi od indennizzi spetterà all'Appaltatore in conseguenza delle ordinate sospensioni, la cui durata peraltro sarà aggiunta al tempo utile per l'ultimazione dei servizi.
I verbali di sospensione e ripresa dei servizi saranno firmati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) e dall'Appaltatore e trasmessi al Responsabile del Procedimento entro 5 giorni dalla data della loro redazione.
Nell'interesse dell'Amministrazione appaltante, previo accordo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e del Responsabile del Procedimento, sono ammesse sospensioni parziali dei servizi, nel relativo verbale dovranno essere riportati i servizi o le lavorazioni per cui si intendono interrotti i tempi di esecuzione.
Qualora l'Appaltatore, per cause a lui non imputabili, ovvero da comprovate circostanze eccezionali e imprevedibili, prevedesse di non potere compiere i servizi entro il termine pattuito, potrà chiedere la proroga, da presentare prima della scadenza dei termini di ultimazione servizi, la risposta in merito all'istanza di proroga è resa dal Responsabile del Procedimento, sentito il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), entro 30 giorni dal suo ricevimento (art. 107, comma 5, D.Lgs. n. 50/2016).
La concessione della proroga annulla l'applicazione della penale, fino allo scadere della proroga stessa.
A giustificazione del ritardo nell'ultimazione dei servizi o nel rispetto delle scadenze fissate dal programma temporale l'Appaltatore non può mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese o forniture, se esso Appaltatore non abbia tempestivamente per iscritto denunciato alla Stazione appaltante il ritardo imputabile a dette ditte, imprese o fornitori.
Qualora l'Amministrazione appaltante intenda eseguire ulteriori servizi, o servizi non previsti negli elaborati progettuali, sempre nel rispetto della normativa vigente, se per gli stessi sono necessari tempi di esecuzione più lunghi di quelli previsti nel contratto, la Stazione appaltante, a proprio insindacabile giudizio, procederà a stabilire una nuova ultimazione dei servizi fissandone i termini con apposito atto deliberativo.
In caso di inosservanza di norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) ovvero il Responsabile Unico del Procedimento, potrà ordinare la sospensione dei servizi, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro.
Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all'Appaltatore; la durata delle eventuali sospensioni dovute ad inosservanza dell'Appaltatore delle norme in materia di sicurezza, non comporterà uno slittamento dei tempi di ultimazione dei servizi previsti dal contratto.
Art. 13 – Programma dei servizi
In generale l'Appaltatore ha facoltà di sviluppare i servizi nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché ciò non vada a danno della buona riuscita dei servizi, alle prescrizioni sulle misure di prevenzione e sicurezza del lavoro sui cantieri ed agli interessi dell'Amministrazione appaltante.
L’appaltatore potrà proporre un’organizzazione dei cantieri, che dovrà essere autorizzata ad insindacabile giudizio del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, nel tassativo rispetto della durata massima dei servizi prevista.
Prima dell'inizio dei servizi l'Appaltatore dovrà presentare all'approvazione del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) un programma esecutivo dettagliato delle indagini (tipo Gant, Pert o simili) il quale sarà vincolante solo per l'Appaltatore stesso, in quanto l'Amministrazione appaltante riserva il diritto di ordinare l'esecuzione di una determinata lavorazione entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di esecuzione dei servizi nel modo che riterrà più conveniente per i propri interessi, senza che l'Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
Tale programma dettagliato può essere modificato o integrato dalla Stazione appaltante, previo ordine di servizio del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, al verificarsi delle seguenti condizioni:
- per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto;
- per l'intervento tardivo o il mancato intervento di società concessionarie di pubblici servizi le cui reti siano coinvolte in qualunque modo con l'andamento dei servizi, purché non imputabile ad inadempimenti o ritardi della Stazione committente;
- per l'intervento o il coordinamento con autorità, enti o altri soggetti diversi dalla Stazione appaltante, che abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque interessate dai servizi; a tal fine non sono considerati soggetti diversi le società o aziende controllate o partecipate dalla Stazione appaltante o soggetti titolari di diritti reali sui beni in qualunque modo interessati dai servizi intendendosi, in questi casi, ricondotta la fattispecie alla responsabilità gestionale della Stazione appaltante;
- per la necessità o l'opportunità di eseguire prove sui campioni, prove di carico e di tenuta e funzionamento degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici.
CAPO 4° DISCIPLINA ECONOMICA
Art. 14 - Criteri contabili per la liquidazione dei servizi
La misurazione e la valutazione dei servizi “a misura” sono effettuate secondo le specificazioni date nelle norme del capitolato speciale e nell'enunciazione delle singole voci in elenco; in caso diverso sono utilizzate per la valutazione dei servizi le quantità nette dei saggi ed indagini eseguite rilevate in loco, senza che l'Appaltatore possa far valere criteri di misurazione o coefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità realmente effettuate.
In ogni caso vale quanto stabilito dagli artt. 183 e 184 del Regolamento D.P.R. n. 207 del 5/10/2010 e s.m.i.
Non sono comunque riconosciuti nella valutazione dei servizi degli aumenti di alcun genere non rispondenti ai disegni di progetto se non saranno stati preventivamente autorizzati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
Nel corrispettivo per l'esecuzione dei servizi “a misura” s'intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l'opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d'appalto e secondo i tipi indicati e previsti negli atti progettuali.
Per i servizi “a misura” l'importo degli stessi sarà desunto dai registri contabili che dovranno indicare qualità, quantità, prezzo unitario e prezzo globale.
La contabilizzazione dei servizi e delle forniture verrà effettuata applicando alle quantità eseguite i prezzi unitari netti desunti dall’elenco prezzi unitari allegato al presente Capitolato Speciale.
Si precisa che il computo metrico estimativo peraltro non fa parte della documentazione contrattuale.
Art. 15 - Anticipazioni - Pagamenti in acconto – Ritardi nei pagamenti
L'Amministrazione appaltante non concederà, in qualsiasi forma, nessuna anticipazione del prezzo del contratto di appalto dei servizi in questione, ai sensi dell’art. 5, comma 1, del Decreto Legge 28 marzo 1997, n. 79 convertito, con
modificazioni, dalla Legge 28 maggio 1997, n. 140.
Il pagamento in acconto sarà effettuato ogniqualvolta l'impresa appaltatrice abbia eseguito i servizi a misura per un importo complessivo di Euro 30.000,00 (trentamila/00) al netto del ribasso d'asta, secondo le norme stabilite nel presente capitolato.
La stazione appaltante può incamerare la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs n. 50/2016 per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’Impresa per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto.
La garanzia definitiva di cui al comma 1 dell’art. 103 del D.Lgs 50/2016 è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei servizi risultante dal relativo certificato.
Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento dei servizi o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione.
Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata.
Il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all'importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di collaudo.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e il Responsabile del Procedimento hanno la facoltà di subordinare il rilascio del certificato di pagamento al buon esito delle prove e saggi eseguiti.
A servizi compiuti, debitamente riscontrati con la redazione del certificato di ultimazione dei servizi, l'ultimo stato di avanzamento potrà essere di qualsiasi ammontare, previo benestare del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e del Responsabile del Procedimento.
I termini di pagamento degli acconti e del saldo sono quelli stabiliti dagli artt. 194 e seguenti del DPR 207/2010.
Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) infine, procederà, in sede di emissione dei certificati di pagamento, all'acquisizione delle certificazioni attestanti l'avvenuto versamento dei contributi previdenziali ed associativi rilasciate dagli enti previdenziali (D.U.R.C.) nonché di quelle rilasciate dagli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
Soltanto dopo l'avvenuto adempimento del suddetto obbligo, la Stazione appaltante provvederà alla emissione di certificati di pagamento degli stati di avanzamento dei servizi e alla liquidazione dello stato finale. Le eventuali inadempienze saranno segnalate agli organismi istituzionali preposti alla tutela dei lavoratori.
Art. 16 - Conto finale
Entro tre mesi dall'ultimazione dei servizi la Stazione appaltante provvederà alla compilazione del conto finale corredato da tutti i documenti contabili prescritti ed alla loro presentazione all'Appaltatore. Il conto finale dovrà essere accettato dall'impresa entro 15 (quindici) giorni, dalla messa a disposizione da parte del Responsabile del Procedimento, salvo la facoltà da parte della stessa di presentare osservazioni entro lo stesso periodo (art. 201 D.P.R. 207/2010).
Il pagamento della rata di saldo, disposto previa garanzia fidejussoria, deve essere effettuato non oltre il novantesimo giorno dall'emissione del certificato di collaudo provvisorio, ovvero del certificato di regolare esecuzione e non costituisce presunzione di accettazione dell'opera ai sensi dell'art. 1666, comma 2, del Codice Civile ed ai sensi dell’art.102 del D.Lgs n. 50/2016.
Art. 17 - Prezzi unitari - Revisione prezzi
Nei prezzi unitari del concorrente aggiudicatario si intendono comprese e compensate tutte le spese sia generali che particolari, sia provvisorie che definitive nessuna esclusa od eccettuata che l'assuntore debba incontrare per la perfetta esecuzione del lavoro e per il suo completamento secondo il progetto approvato e le disposizioni della Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC) compresi quindi ogni consumo, l'intera mano d'opera, ogni trasporto, ogni fornitura, lavorazione e magistero.
Con riferimento ai disposti di cui all’art. 106, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 50/2016, si fa esplicita clausola che non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi, e non si applica il primo comma dell'art. 1664 del Codice Civile, pertanto i prezzi unitari del concorrente aggiudicatario debbono ritenersi fissi ed invariabili.
Nei prezzi unitari del concorrente aggiudicatario si intendono inoltre comprese e compensate:
a) tutte le assistenze murarie, edili ed impiantistiche dovute per l’esecuzione dei saggi e verifiche, ed i relativi ripristini, nessuna esclusa;
b) tutti gli oneri ed obblighi relativi all'appalto, contenuti nella Parte Prima “Normativa” del presente Capitolato Speciale di Appalto con particolare riferimento al Capo 1° art. 2.2 e Capo 5° - art. 22;
c) tutti gli oneri derivanti dalle prescrizioni tecniche particolari riportate nel presente Capitolato Speciale di Appalto (Parte Seconda - “Prescrizioni tecniche”);
d) tutti gli oneri ed obblighi derivanti dall'applicazione delle Leggi e dalla Normativa vigente ed inerente i servizi in questione al momento dell'appalto, nonché gli oneri specificati nei singoli prezzi in Elenco;
e) tutti gli oneri relativi al carico, trasporto e scarico alle discariche dei materiali di risulta di scavi, demolizioni, rimozioni, corresponsione delle tasse di di- scarica, pubbliche o private, normali o speciali, e quant'altra opera che necessiti di tale costo;
f) tutti gli oneri per mezzi e mano d'opera, accessori e materiali necessari all'esecuzione a regola d'arte dei servizi stesse.
g) tutti i maggiori oneri e difficoltà per l'esecuzione dei vari sondaggi, prove e verifiche da effettuarsi durante orari straordinari, fine settimana e similari, ivi comprese anche le relative assistenze edili per i relativi ripristini.
h) tutti gli oneri per garantire la necessaria sicurezza dei lavoratori e l’eliminazione dei rischi da interferenza previsti nel DUVRI fornito dalla Stazione Appaltante.
CAPO 5°
GARANZIE ED OBBLIGHI CONTRATTUALI
Art. 18 - Garanzia provvisoria
Ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs n. 50/2016, l'offerta dell’Impresa appaltatrice è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari al
2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui all'articolo 93, comma 3, del D.Lgs. n.50/2016.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del Codice Civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta e copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Art. 19 – Garanzia definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs n. 50/2016, l'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, del medesimo D.Lgs n. 50/2016, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
Al fine di salvaguardare l'interesse pubblico alla conclusione del contratto nei termini e nei modi programmati in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento, la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui all'articolo 93, comma 3, del D.Lgs. n.50/2016.
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei servizi risultante dal relativo certificato. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei servizi o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione.
Il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all'importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di collaudo o della verifica di conformità nel caso di appalti di servizi o forniture e l'assunzione del carattere di definitività dei medesimi.
Art. 20 - Riduzione delle garanzie
L'importo della garanzia definitiva, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000.
Nei contratti relativi a servizi, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001.
Nei contratti relativi a servizi, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
Art. 21 - Copertura assicurativa a carico dell'impresa
L’esecutore dei servizi è obbligato a presentare alla Stazione Appaltante nei termini assegnati a seguito dell’aggiudicazione polizza con copertura RCT/O con massimale RCT di almeno euro 10.000.000,00 che comprenda i danni alle opere sulle quali si eseguono le prove (senza sottolimiti), nonché i danni derivanti da interruzione, sospensione, totali o parziali, delle attività e dei servizi con un massimale non inferiore a euro 1.000.000,00, e che presenti un massimale RCO non inferiore a euro 1.000.000,00;
ovvero, in alternativa
Polizza RCT/O che copra, tra l’altro, i danni derivanti da interruzione, sospensione, totali o parziali, delle attività e dei servizi con un massimale non inferiore a euro 1.000.000,00; e che presenti un massimale RCO non inferiore a euro 1.000.000,00;
oltre ad una Polizza C.A.R. che preveda le seguenti coperture:
• Sez. opere e impianti per il valore dell’appalto: euro 56.000,00
• Sez. danni alle opere e impianti preesistenti euro 10.000.000,00
• Sez. demolizione e sgombero euro 250.000,00
• Sez. RCT euro 5.000.000,00; il massimale RCT può derivare anche quale somma con quanto già assicurato dalla polizza RCT/O.
Art. 22 - Xxxxx, obblighi e responsabilità dell'Appaltatore
Oltre agli oneri previsti dal D.M. 145/2000 – Capitolato Generale d’Appalto, con particolare riferimento agli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 e agli altri oneri indicati nel presente Capitolato Speciale, saranno a carico dell’appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti.
1) Tutti i maggiori oneri e difficoltà per l'esecuzione dei vari sondaggi, prove e verifiche da effettuarsi durante orari straordinari, fine settimana e similari, ivi comprese anche le assistenze edili per i relativi ripristini.
2) Prima dell’esecuzione dei vari saggi, verifiche e prove da attuarsi mediante scavi, demolizioni, carotature e similari, sono a totale carico dell’Impresa tutti gli oneri e spese per individuare tutti gli impianti e servizi esistenti nel sottosuolo, soprassuolo, murature, solai, ecc. che siano interferenti direttamente od indirettamente con detti saggi, verifiche e prove, quali ad esempio: reti ed impianti energia elettrica ed illuminazione, rete telefonica, gas, acqua, fognatura, ecc. Se dalle indagini eseguite dovesse risultare la presenza dei suddetti impianti, l'Impresa dovrà adottare tutte le misure preventive, cautele e protezioni al fine di evitare danni alle suddette reti e condutture. Sarà altresì cura dell’Impresa inoltrare agli Enti gestori o alle Ditte preposte alla loro manutenzione le richieste per il loro eventuale spostamento, interruzione o messa fuori servizio temporanea. Il maggior onere, al quale l'Impresa dovrà sottostare per l'esecuzione dei saggi e verifiche in dette condizioni, si intende compreso e compensato con i prezzi di elenco. Qualora, nonostante le cautele usate, si dovessero manifestare danni a detti impianti e condutture, l’Impresa dovrà darne immediato avviso agli Enti gestori, ai manutentori ed alla Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC) nonché provvedere a mettere in sicurezza e ripristinare la funzionalità dei vari impianti ed accessori. Gli eventuali danni saranno posti a suo totale carico.
3) Redazione e consegna alla stazione appaltante entro i termini dell’art. 101, del D.Lgs. n. 81/2008 del Piano Operativo di Sicurezza e della documentazione di Sicurezza di cui alla medesima Legge.
4) La fornitura di tutte le attrezzature, strumenti e mezzi tecnicamente più aggiornati, tutto il personale specializzato ed in aiuto commisurati all’esecuzione dei saggi e verifiche, alla loro tipologia ed alla loro entità nonché tutti gli apprestamenti (ponti, cavalletti, ecc.), tutti i mezzi e servizi di protezione collettiva (segnaletica, primo soccorso, ecc.) necessari ad
eseguire dette indagini e saggi in sicurezza conformemente ai disposti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
5) La pulizia e la manutenzione dei locali, manufatti e sedimi dove saranno svolti i vari saggi, verifiche, sondaggi e prove di carico, compresa la protezione adeguata dei locali e degli arredi esistenti onde evitare danni agli stessi. Il maggior onere, al quale l'Impresa dovrà sottostare per dette protezioni temporanee e pulizie, si intende compreso e compensato con i prezzi di elenco. I danni causati dalla mancata osservanza di tali prescrizioni saranno a totale carico dell’Impresa.
6) Le spese per gli allacciamenti provvisori e relativi consumi di acqua ed energia elettrica.
7) L’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, la invalidità e vecchiaia, e delle altre disposizioni in vigore o che potranno intervenire in corso di appalto.
8) L'osservanza di tutta la normativa vigente per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, nell'allestimento e nella conduzione dei cantieri: di cui al Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n° 81 "Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” nonché l’onere per tutti gli apprestamenti, le attrezzature, le infrastrutture ed i mezzi ed i servizi di protezione collettiva per tutta la durata della lavorazioni previste. La predisposizione, a propria cura e spese e prima dell'inizio dei servizi, da parte dell’Impresa del “Piano Operativo di Sicurezza” redatto ai sensi dell’allegato XV del D.Lgs n° 81/2008 nonché la sua trasmissione alla Stazione Appaltante. La redazione e la trasmissione della documentazione di cui all’allegato XVII del D.Lgs n. 81/2008 inerente l’“Idoneità tecnico – professionale” dell’Impresa prevista dall’art. 90 del medesimo D.Lgs 81/2008.
9) La protezione provvisoria e la segnalazione di sicurezza dei vari locali e sedimi oggetto delle prove e verifiche nonché dei percorsi e degli accessi ai medesimi in modo tale da rendere sicuri il transito delle persone (studenti, personale docente ed amministrativo, manutentori, ecc.) nonché la circolazione provvisoria dei veicoli e delle persone addette ai servizi. L'Impresa dovrà provvedere a tutte le segnalazioni in corrispondenza dei saggi esterni ed interni, in sede stradale o di marciapiede, da attuarsi con cartellonistica e sbarramenti conformi al D.Lgs 81/2008, nonché con i segnali prescritti dal Nuovo Codice della Strada (D.L. 30.04.1992, n. 285 modificato ed integrato dal D.L. 10.09.1993, n.360) e dal Regolamento di Esecuzione ed Attuazione (D.P.R. 16.12.1992, n.495). Dovrà pure provvedere ai ripari ed alle segnalazioni degli scavi di sondaggio, ed in genere a tutte le opere provvisionali necessarie alla sicurezza degli addetti ai servizi e dei terzi. Tali provvedimenti devono essere presi sempre a cura ed iniziativa dell'Impresa, ritenendosi impliciti nell'esecuzione dei singoli servizi. Quando le opere di protezione e segnalazione fossero tali da turbare il regolare svolgimento delle attività universitarie, prima d'iniziare i servizi stessi, dovranno essere presi gli opportuni accordi in merito con la Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC). Nei casi di urgenza, però, l'Impresa ha espresso obbligo di prendere ogni misura, anche di carattere eccezionale, per salvaguardare la sicurezza
pubblica, avvertendo immediatamente di ciò la Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
10) Tenere sgombere da materiali, attrezzature e mezzi tutte le vie di fuga di sicurezza antincendio (uscite, corridoi, scale, filtri, ecc.) nonché gli accessi a laboratori o locali tecnici (centrale termica e condizionamento, quadri elettrici, rack LAN, ecc.). Si fa quindi esplicito divieto di depositare materiali ed attrezzature di qualsiasi tipo in questi ambienti od in prossimità di essi.
11) Provvedere a coordinarsi con il manutentore degli impianti antincendio e di sicurezza al fine di non creare falsi allarmi. Nello specifico se le indagini e le prove dovessero provocare fumi o polveri tali che possano attivare falsamente detti impianti, sarà cura ed onere dell’impresa proteggere o far disattivare momentaneamente i sensori o le reti fino alla conclusione delle attività. Di un tanto si dovrà tenere un apposito registro dove saranno annotati la data e l’ora di inizio e fine dei vari interventi protettivi o di disattivazione temporanea.
12) Accollarsi tutte le spese per le pratiche, tasse ed oneri per l’occupazione temporanea del sedime pubblico, sia per l’accesso che per l’impianto e la gestione del servizio, nonché di quanto altro necessiti in tal senso per l’esecuzione dei servizi. Si intendono altresì comprese le spese per l’esaurimento delle acque superficiali e di infiltrazione negli scavi, nonché quelle per le protezioni provvisorie dalle piogge delle aree di lavoro e per la salvaguardia dei manufatti.
13) Sottostare a tutte le prescrizioni che verranno imposte dagli Uffici Tecnici della Stazione appaltante o da qualsiasi altro ente competente sotto la cui giurisdizione si svolgeranno i servizi con gli atti autorizzativi e secondo le disposizioni impartite dai rispettivi funzionari in sede esecutiva.
14) Eseguire tutte le opere di puntellamento, sbadacchiatura e tutte le opere cautelative e protettive che possono occorrere per evitare danni alle persone e alle cose, tipo crolli, lesioni ed ogni altro inconveniente o pericolo per le persone o le cose secondo le norme vigenti. L’appaltatore dovrà in ogni caso attenersi alle norme tecniche o prescrizioni emesse dagli enti ufficiali quali ASL, VV.FF. ecc.
15) La redazione di una relazione generale finale sulle prove, indagini, saggi e sondaggi eseguiti, corredata da un’idonea documentazione fotografica, da produrre sia su base informatica che su supporto cartaceo.
16) Fornire i tecnici qualificati e la mano d’opera di assistenza per rilievi, tracciamenti e misurazioni propedeutiche alle operazioni di indagine.
17) Fornire in opera a sue cure e spese e di esporre all’esterno del fabbricato un tabellone avente le caratteristiche indicate nella Circolare Min. LL.PP. n. 1729/UL del 1990, nel quale cartello devono essere indicate altresì tutte le informazioni necessarie relative al servizio da espletare.
18) Pianificare l’esecuzione dei saggi e verifiche in appalto ottimizzando le tecniche di intervento al fine di minimizzare gli effetti negativi dei saggi ed indagini e le loro interferenze con la viabilità esterna e pedonabilità interna dell’Istituto universitario, la loro percorribilità e fruibilità da parte degli studenti,
del personale docente ed amministrativo nonché dei manutentori. A tale proposito, al termine dei saggi ed indagini, l’impresa dovrà provvedere alla rimessa in pristino delle aree interessate dai medesimi.
19) Predisporre in dettaglio tutti i disegni planimetrici dei saggi e verifiche eseguite e delle loro quantità totali e parziali, di ogni singola tipologia di prova. Detti disegni contabili, da predisporre su supporto magnetico e da tradurre, in almeno duplice copia su idoneo supporto cartaceo, saranno obbligatoriamente consegnati tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione del Contratto per il necessario e preventivo controllo e verifica da effettuare sulla base delle misurazioni, effettuate in contraddittorio con l’appaltatore, durante l’esecuzione dei servizi. Tale documentazione contabile è indispensabile per la predisposizione degli stati di avanzamento dei servizi e per la emissione delle relative rate di acconto, secondo quanto stabilito in merito per i pagamenti. La suddetta documentazione contabile resterà di proprietà della stazione appaltante.
20) Sostenere tutte le spese per la fornitura di fotografie dei servizi in corso nei vari periodi dell’appalto, nel numero e dimensioni che saranno di volta in volta indicati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
21) Sostenere tutti gli oneri per l’acquisizione di tutti i permessi relativi all’accesso nelle aree interessate dai saggi ed indagini per il personale ed i mezzi.
Il corrispettivo per tutti gli obblighi ed oneri in tutti i punti sopra specificati è conglobato nei prezzi dei servizi a misura di cui all’art. 1 del presente capitolato (oggetto ed ammontare dell’appalto).
L'Impresa inoltre dichiara espressamente, sottoscrivendo il presente Capitolato, che nel prezzo dell'offerta ha tenuto conto di tutti gli oneri ed obblighi specificati nel presente articolo e di ogni altro inerente la buona esecuzione dei servizi, nonché delle maggiori difficoltà. di cui l'Impresa dichiara di esserne a conoscenza, derivanti dalla ristrettezza del sedime, dall’ubicazione dei vari locali e dei percorsi di accesso esterni ed interni, e che hanno influenza sia per le demolizioni, scavi, carichi, scarichi, trasporti e movimentazione di attrezzature e materiali in genere, che per l'esecuzione dei medesimi saggi e verifiche.
Art 23 - Direttore tecnico
Prima dell'inizio dei servizi, l'impresa ha l'obbligo di comunicare al Responsabile del Procedimento e al Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) il nominativo del Direttore tecnico, che sarà un tecnico abilitato e iscritto al relativo Albo o Collegio professionale, competente per legge, all'espletamento delle mansioni inerenti ai servizi da eseguire.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) ha il diritto di esigere il cambiamento o il licenziamento dei responsabili e degli operatori dell'Appaltatore per insubordinazione, per incapacità o per grave negligenza.
L'impresa deve garantire la copertura del ruolo di Direttore tecnico per tutta la durata dei servizi e l'eventuale sostituzione di questa figura dovrà essere comunicata tempestivamente con lettera raccomandata alla Stazione appaltante;
in caso di mancata sostituzione i servizi sono sospesi ma il periodo di sospensione non modifica il termine di ultimazione dei servizi stessi.
Art. 24 - Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC)
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), ove provveda alla consegna dei servizi, è tenuto ad acquisire, prima che i servizi abbiano inizio, copia della documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, inclusa la cassa edile, assicurativi e antinfortunistici.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) dovrà annotare nel verbale di consegna dei servizi, qualora si provveda sotto riserva di legge, l'avvenuta predisposizione e consegna dei piani di sicurezza previsti dal presente capitolato speciale, verificando nel contempo la sottoscrizione degli stessi.
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) dovrà, inoltre, comunicare tempestivamente alla Stazione appaltante l'eventuale esecuzione dei servizi da parte di imprese non autorizzate o l'inosservanza dei piani di sicurezza o la accertata violazione delle norme contrattuali o delle leggi sulla tutela dei lavoratori, ferme restando le responsabilità civili e penali previste dalle vigenti norme a carico dell'impresa e del Direttore tecnico.
Art. 25 - Proprietà dei materiali di recupero o scavo
I materiali provenienti da demolizione o scavi resteranno di proprietà dell'Amministrazione appaltante, e per essi il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) potrà ordinare all'Appaltatore la selezione, l'accatastamento e lo stoccaggio in aree idonee, intendendosi di ciò compensato con i prezzi degli scavi e delle demolizioni relative salvo diverse disposizioni indicate nella descrizioni dei singoli articoli dell’Elenco Prezzi.
A tale proposito, richiamati i disposti dell’art. 9 “Elenco Prezzi” di cui al Capo 3° del presente CSA, si precisa che tutti i seguenti oneri, relativi agli scavi e demolizioni, sono a carico dell’Appaltatore:
- scarriolamenti, tiri in alto o in basso, carico, trasporto e scarico alle discariche dei materiali di risulta di scavi, demolizioni, rimozioni;
- corresponsione di tutti gli oneri, “ecotasse” e tributi di discarica, pubbliche o private autorizzate, normali o speciali, per materiali di qualsiasi tipo, pericolosi e non pericolosi;
- prelievi di campioni, caratterizzazioni, analisi, campionature e test di cessione dei materiali suddetti per il loro conferimento a discarica secondo le vigenti norme statali e regionali.
CAPO 6°
ESECUZIONE DEI SERVIZI - CONTROVERSIE
Art. 26 - Variazione dei servizi
Gli elaborati del progetto identificativo del servizio devono ritenersi documenti atti ad individuare la consistenza qualitativa e quantitativa dei servizi oggetto dell'appalto.
La Stazione appaltante, tramite il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), potrà introdurre delle varianti in corso d'opera al progetto, esclusivamente nei casi previsti dall'art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016 senza che perciò l'impresa appaltatrice possa pretendere compensi all'infuori del pagamento a conguaglio dei servizi eseguiti in più o in meno, nei limiti della normativa vigente.
L'Appaltatore non può per nessun motivo introdurre di sua iniziativa variazioni o addizioni ai servizi assunti in confronto alle previsioni contrattuali se non è stato autorizzato per iscritto dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto (DEC). Pertanto le varianti adottate arbitrariamente dall'impresa esecutrice dei servizi non saranno ricompensate da parte della Stazione appaltante.
Le varianti in corso d’opera sono ammesse e non sottoponibili a nuova procedura di affidamento, nel caso siano soddisfatte tutte le condizioni di cui all’art. 106, comma 1, lett. c, punti 1 e 2, del D.Lgs n. 50/2016 e quindi se determinate da circostanze impreviste ed imprevedibili e che non alterino la natura generale del contratto.
L’importo di contratto potrà essere parimenti modificato senza la necessità di una nuova procedura di affidamento se il valore della modifica è al di sotto delle soglie di cui all’art. 35 del Nuovo Codice D.Lgs. n. 50/2016, sia contenuto entro un importo non superiore al 10% del valore iniziale di contratto e che non comporti una modifica che alteri la natura complessiva del contratto per la realizzazione dell'opera (art. 106, comma 2, lett. a - b, del D.Lgs n. 50/2016).
Nel caso di più modifiche successive, il valore è accertato sulla base del valore complessivo netto delle successive modifiche ai sensi del citato art. 106, comma 2, lett. b, del D.Lgs n. 50/2016.
L'importo in aumento deve trovare copertura nella somma stanziata per l'esecuzione dell'opera.
Qualunque reclamo o riserva che l'appaltatore si credesse in diritto di opporre, deve essere presentato per iscritto alil Direttore dell’Esecuzione del Contratto prima dell'esecuzione dell'opera oggetto della contestazione. Non sono prese in considerazione domande di maggiori compensi su quanto stabilito in contratto, per qualsiasi natura o ragione, qualora non vi sia accordo preventivo scritto prima dell'inizio dell'opera oggetto di tali richieste.
Art. 27 - Servizi non previsti - Nuovi prezzi
In tutti i casi in cui nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx necessità di eseguire varianti che contemplino opere non previste nell'elenco prezzi si procederà alla determinazione dei nuovi prezzi, con apposito verbale di concordamento, prima dell'esecuzione di tali opere. Tali nuovi prezzi non potranno essere applicati in contabilità prima della loro superiore approvazione.
Il prezzo della mano d'opera per le eventuali opere in economia, qualora non previsto nell'elenco prezzi unitari contrattuale, verrà stabilito secondo le tariffe vigenti al momento dell'esecuzione dell'opera, aumentato della percentuale complessiva delle spese generali (15%) e dall’utile d’impresa (10%) e dedotto del ribasso d'asta praticato.
Le somministrazioni ed i noli verranno compensate con i prezzi stabiliti dai listini del locale Provveditorato alle OO.PP. o in mancanza di questi secondo i prezzi di mercato maggiorati della percentuale complessiva delle spese generali (15%) e dall’utile d’impresa (10%) e dedotto del ribasso d'asta praticato.
Art. 28 - Subappalto
Nel presente appalto l'affidamento in subappalto NON è consentito.
Il soggetto affidatario del contratto di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto eseguirà in proprio i servizi compresi nel contratto ed il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Ai sensi dell’’art. 105, comma 3, lett. a) del D.Lgs 50/2016 le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto:
- Attività specifiche a lavoratori autonomi, per le quali occorre comunque effettuare comunicazione alla stazione appaltante.
Art. 29 – Osservanza delle condizioni normative e retributive
L'impresa appaltatrice è obbligata ad applicare nei confronti dei dipendenti occupati nei servizi di cui al presente Capitolato Speciale le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi locali nonché ad assolvere gli obblighi inerenti la Cassa Edile e gli Enti assicurativi e previdenziali.
L'impresa appaltatrice è obbligata, altresì, a prevedere l'osservanza delle norme sugli ambienti di lavoro e delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro sulla stessa materia e a dare, inoltre, informazione ai lavoratori ed alle loro rappresentanze sindacali in merito ai rischi di infortunio e di malattie professionali che la realizzazione dell'opera presenta nelle diverse fasi.
Art. 30 - Requisiti di sicurezza
La Stazione Appaltante redige e consegna all’Appaltatore un Documento Unico di Valutazione dei Rischio da Interferenza (DUVRI) ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 81/2008.
L’impresa si dovrà pertanto attenere a quanto previsto nel suddetto Documento ivi compresi i relativi costi ed oneri, qui sommariamente elencati:
• Apprestamenti, quali: trabattelli, ponti su cavalletti e similari;
• Dispositivi di protezione individuale (DPI);
• Misure preventive e protettive previste nel DUVRI per lavorazioni interferenti con le attività dell’istituto universitario;
• Mezzi e servizi di protezione collettiva quali: segnaletica di sicurezza, segnalazioni, cavalletti, ecc.
• Eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti con le attività dell’istituto universitario;
• Coordinamento con il Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione dell’istituto universitario;
Art. 31 – Verifiche di conformità e indagini ispettive
Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al Direttore dell'Esecuzione del Contratto (DEC).
Ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs n. 50/2016 i contratti pubblici sono soggetti a verifica di conformità per i servizi e per le forniture, per certificare che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione o affidamento.
Per i contratti di importo inferiore alla soglia europea di cui all'articolo 35 del D.Lgs n. 50/2016, il certificato di verifica di conformità, nei casi espressamente individuati dal decreto, può essere sostituito dal certificato di regolare esecuzione per i servizi e le forniture rilasciato dal Responsabile Unico del Procedimento (RUP) su richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC).
Il collaudo finale deve avere luogo non oltre sei mesi dall'ultimazione dei servizi.
Il certificato di verifica di conformità ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione. Decorso tale termine, il collaudo si intende tacitamente approvato ancorché l'atto formale di approvazione non sia stato emesso entro due mesi dalla scadenza del medesimo termine.
All'esito positivo della verifica di conformità il Responsabile Unico del Procedimento rilascia il certificato di pagamento ai fini dell'emissione della fattura da parte dell'appaltatore.
Il certificato di pagamento è rilasciato non oltre il novantesimo giorno dall'emissione del certificato di collaudo provvisorio ovvero del certificato di regolare esecuzione e non costituisce presunzione di accettazione dell'opera, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del Codice Civile.
Salvo quanto disposto dall'articolo 1669 del Codice Civile, l'appaltatore risponde per la difformità e i vizi dell'opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dalla stazione appaltante prima che il certificato di collaudo assuma carattere definitivo.
Art. 32 - Danni di forza maggiore
L'Appaltatore deve approntare tutte le provvidenze, le misure e opere provvisionali atte ad evitare il verificarsi di danni alle opere, alle persone e alle cose.
Gli eventuali danni alle opere per causa di forza maggiore dovranno essere denunciati immediatamente e in ogni caso, sotto pena di decadenza, entro 3 (tre) giorni dalla data dell'evento, in modo che si possa procedere alle constatazioni opportune.
I danni saranno accertati in contraddittorio dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) che redigerà apposito verbale, l'Appaltatore non potrà sospendere o rallentare i servizi, rimanendo inalterata la sola zona del danno e fino all'accertamento di cui sopra.
Il compenso per la riparazione dei danni sarà limitato all'importo dei servizi necessari, contabilizzati ai prezzi, e condizioni di contratto, con esclusione di danni o perdite di materiali non ancora posti in opera, di utensili, ponteggi e attrezzature dell'Appaltatore.
Nessun compenso sarà dovuto qualora a determinare il danno abbia concorso la colpa dell'Appaltatore.
Non saranno considerati danni di forza maggiore gli scoscendimenti di terreno, le sellature, l'interramento delle cunette e l'allagamento dei cavi di fondazione.
La cattiva esecuzione dei servizi e conseguenti rifacimenti potrà comportare l'esclusione della Ditta appaltatrice dai futuri appalti che l'Amministrazione indirà.
Art. 33 - Recesso
Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016 previo il pagamento dei servizi eseguiti o delle prestazioni relative ai saggi ed indagini eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in magazzino, nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo dei servizi o delle forniture non eseguite.
Il decimo dell'importo dei servizi non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi, servizi o forniture eseguiti.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i servizi, servizi o forniture ed effettua il collaudo definitivo e verifica la regolarità dei servizi e delle forniture.
I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla stazione appaltante a norma del comma 1 dell’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016, sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), o del RUP in sua assenza, prima della comunicazione del preavviso di cui al comma 3 dell’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016.
La stazione appaltante può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso essa corrisponde all'appaltatore, per il valore dei servizi e degli impianti non ammortizzato nel corso dei servizi eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore dei servizi e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto.
L'appaltatore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) e deve mettere i magazzini e i cantieri a disposizione della stazione appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.
Art. 34 - Risoluzione del contratto - affidamento del completamento dei servizi.
Le stazioni appaltanti, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 del D.Lgs.
n. 50/2016, ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, interpellano progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei servizi.
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PARTE SECONDA
DISPOSIZIONI TECNICHE
CAPO 1°
CARATTERISTICHE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DEL SERVIZIO
Art. 1 - Designazione sommaria dei servizi
I servizi di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto e che formano oggetto dell'appalto riguardano:
Indagini e saggi propedeutici alle attività di progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento negli edifici “A” e corpo di collegamento “G” del complesso universitario di xxxxxxxx Xxxxxx x. 0 xx xxxxxx xx Xxxxxxx (XX).
Gli stessi possono sinteticamente riassumersi come segue:
• Carotaggi meccanici e prove penetrometriche.
• Scavi geotecnici.
• Controlli endoscopici su muratura.
• Prove su muratura con martinetto piatto singolo o doppio.
• Sondaggi strutturali visivi, con rimozione degli intonaci e battitura di dettaglio.
• Sondaggi con perforazione verticale a soffitto e controllo endoscopico.
• Prove di carico con l'uso di martinetti a spinta su campate di solai.
• Prova di carico con serbatoi d'acqua su campate di solai.
• Prova di carico con l'uso di xxxxxxxxxx a trazione dal basso su campate di solai.
• Verifica verticalità facciate e valutazione variazioni spessore murature.
• Video endoscopie o micro demolizioni.
• Relazione complessiva prove eseguite sui terreni e relazione geologico / geotecnica.
Le indagini previste dovranno essere condotte con le modalità, caratteristiche e con le strumentazioni appropriate secondo le normative vigenti in materia.
CAPO 2°
MODALITÀ ESECUTIVE
Art. 2 – Xxxxxxxxxx xxxxxx singoli e doppi Metodologia d’indagine
La tecnica dei martinetti piatti applicati su muratura permette di determinare lo stato di sollecitazione e le caratteristiche di deformabilità della stessa. L’impiego di un martinetto piatto singolo consente di determinare lo stato tensionale di esercizio cui è sottoposta la muratura, l’impiego di martinetti piatti doppi di definirne la tensione di rottura ed il modulo elastico.
A - Martinetto piatto singolo:
La determinazione dello stato di sollecitazione di una struttura portante si basa sul rilascio tensionale successivo all’esecuzione di un taglio in direzione normale alla superficie di verifica e al carico agente. Per questo bisogna tener conto della relazione che intercorre tra le tensioni e le deformazioni in una muratura continua e la successiva modifica causata dal taglio orizzontale che determina un nuovo stato tensionale della struttura.
La prova a martinetto singolo utilizza un approccio teorico, simile a quello utilizzato nelle prove edometriche sui terreni: eseguendo un taglio normale alla superficie si genera il rilascio istantaneo delle tensioni esistenti nella muratura.
Questo deve essere annullato ponendo, nella fessura creata, un martinetto piatto che, opportunamente riempito con olio in pressione, consente di ripristinare lo stato di tensione iniziale determinando quindi la tensione di esercizio della muratura.
B - Martinetto piatto doppio:
La prova con due martinetti piatti ha lo scopo di definire le caratteristiche di deformabilità della muratura, determinandone il Modulo Elastico.
Il controllo in opera si propone di isolare un prisma di muratura sufficientemente grande per sottoporlo, grazie all’ausilio di due martinetti, ad un carico di compressione noto. In questo modo si instaura un complesso di deformazioni normali e tangenziali alla forza applicata facilmente misurabili. La verifica dello stato tensionale e l’esame dei risultati durante l’esecuzione della prova, consente di osservare eventuali perdite di elasticità e rilevare la tensione di collasso ultima della struttura.
Strumentazione
Sistema di Carico:
• Xxxxxxxxxx piatti semiovali e xxxxxxxxxx ad alta deformabilità.
• Pompa idraulica.
Sistema di rilievo dei cedimenti ed elaborazione dei dati:
• Deformometro digitale di precisione.
• Barra di taratura.
• Pc portatile.
Sistema taglio muratura:
• Moto troncatrice con lama diamantata.
Normativa di riferimento
• XXXX 00 x / 00 x “American Society for Testing and Materials”
• ASTM C1196-C1197
• Ordinanza Ministeriale N. 3274/03
• D.M. 14/01/2008, Pubblicato nel Supplemento Ordinario della G.U. del 04/02/2008 prevede la necessità di acquisire diversi "livelli di conoscenza" sulle strutture prima di procedere alla fase progettuale.
• RILEM Lum 90/2 Lum.D.2. “On-site Control and Evaluation of Masonry Structures”: determination of shear strength for mortarjunction, Materials and Structures
Art. 3 – Carotaggi meccanici Metodologia d’indagine
Il prelievo diretto di campioni in opera permette di ricavare parametri di grande utilità ai fini della valutazione delle caratteristiche meccaniche (deformazione e resistenza) e chimico-fisiche dei materiali indagati.
Il carotaggio consiste nel prelievo, in situ, di provini cilindrici di cls mediante una macchina carotatrice a corona diamantata. E’ necessario però utilizzare importanti accorgimenti durante la campionatura delle carote per non turbare l’equilibrio statico della struttura e dello stesso campione.
Si è soliti effettuare il prelievo di carote con diametri medi pari a 100 mm, per poi sottoporle a prove di schiacciamento determinando, come detto, la resistenza a compressione del campione in modo similare ai provini standard.
Lo schiacciamento delle carote è un metodo diretto, in quanto fornisce una misura della resistenza a compressione, senza l'impiego di correlazioni con altri parametri. Per la valutazione della resistenza a compressione, misurata su un provino cilindrico è preferenziale che il rapporto H/D sia uguale a 2. Nel caso invece si renda necessario calcolare la resistenza cubica è possibile estrarre campioni con rapporto h/d unitario.
Strumentazione
• Carotiere con telaio.
Normativa di riferimento
• UNI 6133 - 72 “Preparazione delle carote per la prova di compressione”.
• UNI EN 12504 - 1/2002 “Prove sul calcestruzzo nelle strutture”.
• UNI 8942-3 “Percentuale di foratura opera per estrazione campioni”.
Art. 4 – Prove di carico
Metodologia d’indagine
Lo scopo dell’intervento è quello di verificare le reali condizioni statiche dei solai attraverso una campagna di indagini sperimentali e l’eventuale verifica statica / analitica.
Le prove potranno essere effettuate sui diversi piani dell’edificio, in base alle direttive del tecnico incaricato.
A titolo esemplificativo si riporta di seguito una elencazione di possibili lavorazioni.
1) Indagini Sperimentali:
• rilievo della geometria globale;
• rilievo della geometria strutturale;
• rilievo dell’eventuale quadro fessurativo e/o degli ammaloramenti;
• campagna di indagini sperimentali sugli elementi costitutivi dei solai;
• prove di carico.
2) Verifica Statica / Analitica:
• determinazione del carico limite sopportabile in condizioni di sicurezza;
• correlazione tra carico limite e carichi di normativa;
• determinazione delle deformate teoriche degli elementi costruttivi più significativi;
• confronto tra le deformate teoriche e quelle sperimentali;
• valutazione del grado di sicurezza;
• fornire eventuali consigli riguardanti le strutture e la sicurezza statica.
Strumentazione
• Le prove saranno eseguite su solaio mediante il tiro/spinta di martinetti oleodinamici o il riempimento con acqua, di serbatoi per collaudi. Le deformazioni saranno rilevate in tempo reale in tutte le fasi di carico/scarico.
Normativa di riferimento
• § 9.2 del D.M. 14 gennaio 2008 (Xxxxx Xxxxxxxx per le Costruzioni)
Art. 5 – Indagini sulla muratura
Metodologia d’indagine
Una delle principali difficoltà quando si affronta il restauro di edifici in muratura storica è definire quali sono gli elementi portanti e il loro effettivo spessore (carotaggio), rilevare la tessitura e ammorsamento tra le murature (scarifica) e infine stimare i parametri meccanici tramite le prove con martinetto doppio e l’analisi delle malte.
La prova con martinetto piatto doppio ha lo scopo di stimare i parametri meccanici della struttura muraria che attraverso lo stato tensionale della stessa, prodotto dalla pressione di un martinetto, è possibile misurarne deformazioni verticali ed orizzontali e successivamente stimarne il modulo elastico e la relativa resistenza.
Le attività previste saranno pertanto:
A – Esame visivo della tessitura muraria:
volto a identificare la tipologia muraria, la forma e la dimensione dei blocchi, nonché la compattezza della malta. Tale esame è effettuato dopo la rimozione di una zona di intonaco di dimensione almeno 1m x 1m. Dove possibile l’ispezione andrà eseguita in corrispondenza degli angoli per valutare l’ammorsamento fra pareti portanti ortogonali.
Si dovrà ricercare l’eventuale presenza di diatoni, zeppe o altri elementi di connessione interna e trasversale. È richiesta restituzione fotografica accompagnata da esauriente descrizione degli elementi individuati e del rispettivo stato di conservazione.
Sono compresi tutti gli oneri per l’esecuzione in sicurezza e a regola d’arte, quali assistenza muraria, ripristini, opere provvisionali e di sostegno;
B – Carotaggio muratura:
(diam. carotatrice ∅ 80 mm) e verifica cavità interna da muratura a sacco; C – Esecuzione di prova di carico sulla muratura in situ:
tramite posa in opera di xxxxxxxxxx piatto a piastra singola per la determinazione dello stato tensionale e successivo inserimento della seconda piastra, per la valutazione della deformabilità e la resistenza a compressione del corpo murario attraverso la curva carichi/deformazioni, il tutto riepilogato e graficizzato in relazione tecnica dettagliata e in apposite schede che riportino almeno le seguenti indicazioni:
• Key plan con la localizzazione della prova,
• fotografie di riferimento,
• curve di carico/scarico,
• curve di carico/deformazione,
• modulo elastico della porzione del pannello murario indagato.
Il tutto dovrà essere eseguito secondo le normative vigenti. Sono compresi tutti gli oneri per l’esecuzione in sicurezza e a regola d’arte, quali assistenza muraria, ripristini, opere provvisionali e di sostegno.
D – Prelievo malta e analisi composizione chimica:
Analisi mineralogico‐petrografiche sui campioni di malta prelevati per quanto possibile indisturbati, per la caratterizzazione dei materiali costitutivi. Studio al microscopio polarizzatore in luce trasmessa su preparati in sezione sottile.
Le osservazioni microscopiche sono compiute su preparati in sezione sottile allestiti secondo la tecnica indicata nelle Raccomandazioni UNI ‐ Normal 14/83.
I risultati delle indagini dovranno essere raccolti in schede corredate da indicazione grafica e fotografica del punto di campionamento, delle osservazioni macro e microscopiche, di documentazione fotografica da microscopia ottica e di tutti i dati necessari alla caratterizzazione dell'intonaco e della malta, ivi compresa la stima di rapporto legante/inerte, la dimensione e la composizione dell'inerte, la porosità stimata, ecc.
Esecuzione e certificazione delle verifiche ad opera di laboratorio regolarmente autorizzato. Compresi e compensati ogni maggiorazione, mezzi, materiali ed oneri per dare il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte.
Procedura
Precauzioni strutturali: di fronte alla rimozione o al taglio di qualsiasi sezione della muratura esso deve essere stimato adeguatamente da persona qualificata che controlli che il danno non sarà critico alla stabilità.
La rimozione di singole unità o gruppi piccoli da grandi aree di muratura normalmente sarà possibile senza precauzioni speciali ma si dovrebbero fare controlli se saranno prelevati molti campioni da un'area limitata.
Dove è richiesto il prelievo di singole unità da muri stretti o colonne snelle la stabilità dell'elemento strutturale deve essere verificata in anticipo. La particolare cura dovrebbe essere esercitata per assicurare che il taglio non disturbi il comportamento strutturale dell'elemento. In casi dove la stabilità del muro potrebbe essere disturbata i percorsi del carico provvisorio devono essere calcolati prima del taglio. Se lo stato di tensione/deformazione del provino è rilevante, prima e dopo l’asportazione del campione, devono essere misurati gli spostamenti nelle immediate vicinanze della zona interessata. Questo rende possibile valutare lo stato di tensione nella muratura e, se necessario, ricrearlo in laboratorio.
Art. 6 – Endoscopia
Metodologia d’indagine
Le indagini endoscopiche permettono il rilievo stratigrafico della muratura e l’individuazione di eventuali vuoti o cavità all’interno dei corpi murari.
L’endoscopia si esegue praticando un foro di piccolo diametro nei punti da indagare; possono essere sufficienti fori di 10 mm e genericamente inferiori ai 20
mm. La profondità del foro è variabile a seconda dell’indagine da effettuarsi, come limite massimo si possono eseguire fori di lunghezza pari a 120-150 cm.
Per eseguire i fori nella muratura vengono utilizzati trapani a basso numero di giri per non indurre vibrazioni eccessive nella struttura muraria in esame.
Le principali caratteristiche delle strutture emerse nel corso delle ispezioni visive devono essere riportate in un’adeguata documentazione fotografica che evidenzierà con didascalie e particolari le eventuali situazioni di discontinuità del tessuto murario.
Strumentazione
Lo strumento che viene utilizzato è il boroscopio rigido, cioè un’asta con opportuno sistema di lenti e luce guida che permette la completa ispezione interna delle pareti del foro dalla quale è deducibile l’esecuzione tecnologica della muratura permettendo di rilevare qualsiasi situazione di discontinuità.
Qualora siano presenti nella muratura fessure o distacchi sufficientemente ampi si può ricorrere all’utilizzo dell’endoscopio flessibile, dotato di fibra ottica, che ha la particolarità di adattarsi al cammino del foro.
All’endoscopio può essere applicata una macchina fotografica o una videocamera che consente l’archiviazione della prova eseguita.
Art. 7 – Determinazione armature con uso di pacometro Metodologia d’indagine
Per poter determinare la capacità portante degli elementi portanti verticali od orizzontali è necessario procedere col determinare l’armatura presente nelle sezioni e la loro posizione (diametro, passo, copri ferro, sovrapposizioni).
Le tecniche impiegate per raggiungere lo scopo sono:
• indagine di tipo visivo: consiste nel mettere a nudo l’armatura e procedere con il rilievo metrico dell’armatura;
• indagine magnetometrica: pacometro.
Pertanto le indagini da eseguire per il rilievo delle strutture in c.a. esistenti saranno:
A – Rilievo visivo delle armature delle travi o solai a soffitto:
Rimozione del controsoffitto, dell’intonaco e del copriferro. Rilievo geometrico delle armature delle travi, dei pilastri e dei travetti per i solai in laterocemento mediante rimozione del copriferro su un’area sufficiente a rilevare le armature longitudinali e le staffe trasversali.
Si richiede una relazione dettagliata contenente: immagini fotografiche con scala metrica, restituzione grafica digitale editabile, dimensioni geometriche dell’elemento rilevato, dimensione del copriferro, diametro, dimensioni e
posizione dei ferri, tipologia, diametro e passo delle armature a taglio, lunghezza di sovrapposizione se visibile.
Al termine dei rilievi si richiede il ripristino del calcestruzzo rimosso con adeguata malta a ritiro compensato. Sono compresi tutti gli oneri per l’esecuzione in sicurezza e a regola d’arte, quali assistenza muraria, ripristini, opere provvisionali e di sostegno.
B – Rilievo armature con pacometro su solaio a soffitto:
Rilievo geometrico delle armature di travi, pilastri e solai mediante strumentazione elettronica atta a stimare il diametro e la posizione delle barre di armatura, senza procedere con la rimozione del copriferro.
Precisione richiesta ±2 mm sul copriferro e sul diametro. Restituzione di relazione tecnica dettagliata, completa di documentazione fotografica.
Al termine dei rilievi si richiede il ripristino del calcestruzzo rimosso con adeguata malta a ritiro compensato. Sono compresi tutti gli oneri per l’esecuzione in sicurezza e a regola d’arte, quali assistenza muraria, ripristini, opere provvisionali e di sostegno.
Art. 8 – Sondaggi su fondazioni Metodologia di indagine
Al fine di conoscere l’effettivo stato di consistenza delle fondazioni si prevede di procedere con:
• Scavo fino a quota di imposta della fondazione.
• Scavo interno ed esterno al fabbricato fino alla quota di imposta della fondazione, mediante miniscavatori.
Compreso il rilievo geometrico, fotografico e restituzione della fondazione in formato DWG.
Lo scavo deve essere chiuso con materiale di scavo e ben compattato. Sono compresi e compensati ogni maggiorazione, mezzi, materiali ed oneri per dare il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte.
CAPO 3°
NORME PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI
Art. 9 - Elenco Prezzi
I prezzi comprendono le Spese Generali (S.G.) nella misura del 15 % (quindici per cento) ed Utile d'Impresa (U.I.) nella misura del 10 % (dieci per cento). Il tutto in conformità all’art. 32, comma 2, lett. b) e c), del Regolamento D.P.R. 05/10/2010 n. 207.
Tutti i prezzi comprendono inoltre i seguenti oneri:
- tutti gli oneri ed obblighi relativi all'appalto, contenuti nella Parte Prima “Normativa” del presente Capitolato Speciale di Appalto con particolare riferimento al Capo 1° - art. 2.2 “Caratteristiche e condizioni particolari del contesto” nonché al Capo 5° - art. 22 “Oneri, obblighi e responsabilità dell'Appaltatore”;
− tutti gli oneri derivanti dalle prescrizioni tecniche particolari riportate nel presente Capitolato Speciale di Appalto (Parte Seconda - “Prescrizioni tecniche”);
− tutti gli oneri ed obblighi derivanti dall'applicazione delle Leggi e dalla Normativa vigente ed inerente i lavori in questione al momento dell'appalto, nonché gli oneri specificati nei singoli prezzi in Elenco;
− tutti gli oneri, relativi agli scavi e demolizioni, che sono a carico dell’Appaltatore:
• scarriolamenti, tiri in alto o in basso, carico, trasporto e scarico alle discariche dei materiali di risulta di scavi, demolizioni, rimozioni;
• corresponsione di tutti gli oneri, “ecotasse” e tributi di discarica, pubbliche o private autorizzate, normali o speciali, per materiali di qualsiasi tipo, pericolosi e non pericolosi;
• prelievi di campioni, caratterizzazioni, analisi, campionature e test di cessione dei materiali suddetti per il loro conferimento a discarica secondo le vigenti norme statali e regionali.
− tutti gli oneri per mezzi e mano d'opera, accessori e materiali necessari all'esecuzione a regola d'arte delle opere stesse.
- tutti gli oneri e costi per assicurare l’esecuzione del servizio in sicurezza secondo le vigenti norme antinfortunistiche ed in particolare per ottemperare al Documento Unico di Valutazione dei Rischio da Interferenza (DUVRI) ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 81/2008 predisposto dalla Stazione Appaltante.
- Tutti i prezzi di contratto, nessuno escluso, tengono quindi conto dei suddetti costi di sicurezza ed oneri di interferenza, qui sommariamente elencati:
• Apprestamenti, quali: trabattelli, ponti su cavalletti e similari;
• Dispositivi di protezione individuale (DPI);
• Misure preventive e protettive previste nel DUVRI per lavorazioni interferenti con le attività dell’istituto universitario;
• Mezzi e servizi di protezione collettiva quali: segnaletica di sicurezza, segnalazioni, cavalletti, ecc.
• Eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti con le attività dell’istituto universitario;
• Coordinamento con il Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione dell’istituto universitario.