Ex L.R. Veneto 13/2014)
ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DELLA RETE INNOVATIVA ALIMENTARE VENETO - RIAV
(Ex L.R. Veneto 13/2014)
PREMESSO:
- Che la Regione Veneto, nell'ambito delle competenze regionali di cui all'articolo 117, c.3, Cost., promuove azioni di sostegno allo sviluppo del sistema produttivo regionale anche per la creazione di ecosistemi di business a favore dell'innovazione dei settori produttivi, della competitività dei prodotti, dello sviluppo di nuovi processi e delle eccellenze venete sul mercato globale, della difesa dell'occupazione, dello sviluppo di imprenditoria innovativa e dell'avviamento di nuova imprenditorialità individuando il distretto industriale, la rete innovativa regionale e l'aggregazione di imprese.
- Che con Legge Regionale 30 Maggio del 2014, nr. 13, disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese” la Regione Veneto ha stabilito, i criteri di individuazione dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese e in particolare, all'articolo 2, ha definito la rete innovativa regionale come "un sistema di imprese e soggetti pubblici e privati, presenti in ambito regionale ma non necessariamente territorialmente contigui, che operano anche in settori diversi e sono in grado di sviluppare un insieme coerente di iniziative e progetti rilevanti per l'economia regionale";
- Che con provvedimento n. 2609 del 23 Dicembre 2014, la Giunta Regionale ha approvato le “Linee guida in materia di ricerca e innovazione” per la gestione delle funzioni di supporto tecnico affidate alla “Veneto Innovazione S.p.A”;
- Che con provvedimento della Giunta Regionale n.583 del 21 Aprile 2015, sono state definite le disposizioni operative che determinano il processo di riconoscimento delle reti innovative regionali, i parametri da utilizzare ai fini della valutazione di ciascuna candidatura, nonché la modalità di proposizione del soggetto giuridico che intende candidarsi a rappresentare ciascuna rete innovativa regionale nei rapporti con la Regione Veneto ed è stato altresì incaricato il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione all’approvazione della modulistica necessaria per la presentazione dell’istanza;
- che in data 06.04.2017 è stato costituito il Consorzio VIR – Veneto In Rete quale soggetto giuridico rappresentante della Rete Innovativa Alimentare Veneto - RIAV;
E CONSIDERATO:
- Che la Legge Regionale 30 Maggio del 2014, nr. 13, all'articolo 6, 1° comma, stabilisce che: "le imprese aderenti a ciascun distretto industriale e i soggetti aderenti a ciascuna rete innovativa regionale individuano, in una delle forme previste dal codice civile, il soggetto giuridico preposto a rappresentare il distretto o la rete innovativa regionale nei rapporti con la Regione e le altre amministrazioni pubbliche", mentre al successivo 2° comma prevede che: "Il soggetto di cui al comma 1, debitamente riconosciuto dalla Giunta regionale, raccoglie le istanze delle imprese aderenti a ciascun distretto industriale e dei soggetti aderenti a ciascuna rete innovativa regionale e presenta i progetti di intervento alla Regione ai sensi dell'articolo 7."
- Che a norma dell’Allegato A alla Dgr n. 583 del 21 aprile 2015, all’ art. 9 nn. 5 e 6., “la valutazione circa il mantenimento dei requisiti della rete innovativa regionale, che consentono l’iscrizione al Catalogo regionale della ricerca, sono svolte da Veneto Innovazione ogni due anni dall’intervenuta iscrizione”, ma che nel contempo lo stato di attuazione delle attività progettuali
e la sua corrispondenza con la relazione di programma presentata sarà oggetto di periodico monitoraggio e controllo, e che “il positivo risultato delle attività di cui al punto precedente è condizione essenziale ai fini della vigenza di ciascuna rete innovativa regionale all’interno del Catalogo regionale della ricerca”;
- Che per i suesposti motivi l’accordo tra soggetti sottoscrittori di una RIAV non può prescindere dall’adozione di efficaci strumenti di governo e di monitoraggio delle attività, che garantiscano la stabilità dell’accordo ed il rispetto degli obiettivi anche al fine di non perdere i requisiti per l’iscrizione al Catalogo Regionale di Ricerca;
- che con delibera della Giunta regionale n. 150 del 14.02.2017 è stata riconosciuta la Rete Innovativa Regionale Alimentare Veneto - RIAV.
Tutto ciò premesso e considerato
I soggetti aderenti al presente Accordo, individuati con il termine “Associati” costituiscono la Rete Innovativa Regionale “RIAV” che sarà regolata dal seguente ACCORDO DI COSTITUZIONE DI “RIAV”. Costituiscono parte integrante del presente accordo i seguenti Allegati, che ne costituiscono pertanto parte integrate e che saranno oggetto di modifica e integrazione nel corso della durata dell’accordo:
1. Allegato 1 “Soggetti sottoscrittori dell’accordo”;
2. Allegato 2: “Scheda tecnica dei progetti concordati e relativi impegni di spesa”;
3. Allegato 3 “Scheda temporale delle attività” proposta dal Comitato di Gestione dell’accordo.
Denominazione RIR: Rete Innovativa Alimentare Veneto - RIAV Soggetto Giuridico Rappresentante RIR: Consorzio VIR - Veneto In Rete Sede legale: Xxxxxx Xxxxxxxxxx 00, Xxxxxx
Art.1 _ Oggetto e finalità.
Con la sottoscrizione del presente Accordo gli Associati si impegnano a valorizzare una strategia di specializzazione intelligente basata sulla ricerca ed innovazione promossa dalla Regione Veneto, attraverso VIR quale soggetto giuridico di RIAV e conferiscono altresì mandato senza rappresentanza al Consorzio VIR, per tutte le attività di coordinamento e gestione della RIR, compresi i rapporti con le pubbliche Amministrazioni.
Gli Associati si impegnano altresì a implementare un programma condiviso per sviluppare sinergicamente attività e progetti tesi al trasferimento di conoscenze e competenze anche tecniche tra i partecipanti.
Gli Associati opereranno conformemente agli obiettivi generali e specifici ed agli strumenti di gestione e di controllo richiamati nel presente documento, sotto la guida di VIR.
RIAV intende realizzare una Rete "Intelligente" nel settore Agrifood in grado di intervenire con molteplici modalità a sostegno dello sviluppo e della competitività del settore. Per raggiungere le finalità della rete, RIAV adotterà le seguenti azioni:
- promuovere e sostenere gli investimenti nella ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico dei soggetti partecipanti;
- favorire la qualificazione delle risorse umane in ambiti scientifici ed innovativi,
- promuovere iniziative per la formazione, a diversi livelli, del personale;
- partecipare a bandi di finanziamento promossi (a titolo esemplificativo e non esaustivo) dalla Comunità Europea, dallo Stato Italiano, dalla Regione Veneto, da Amministrazioni Comunali Locali, Enti Pubblici in genere;
- partecipare a fiere ed eventi a carattere regionale, nazionale e internazionale;
- organizzare, sia a livello locale che nazionale e internazionale, iniziative seminariali, convegnistiche e di disseminazione;
- comunicare e promuovere, con modalità multimediali, le attività di ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico e formazione progressivamente organizzate, attraverso il sito di RIAV;
- promuovere la produzione e l'utilizzo sostenibile dei prodotti dell’Agrifood nelle varie fasi di commercializzazione e consumo, individuando nuovi mercati di interesse per un consumo e fruizione dei prodotti più consapevoli;
- attivare iniziative a carattere innovativo (matchmaking events, idea-camps con la partecipazione di studenti e ricercatori, ecc.) per stimolare le interazioni tra i vari attori della filiera;
- promuovere una strategia di internazionalizzazione per le aziende partecipanti RIAV;
- promuovere iniziative volte ad ottimizzare la gestione energetica e ambientale delle aziende partecipanti a RIAV;
- esplorare la possibilità di includere al suo interno, sulla base di tematiche condivise e trasversali, anche altre aziende con beni e servizi inerenti al comparto.
- partecipazione al cluster nazionale agroalimentare ed eventuali altri cluster.
Art.2 _ Analisi del contesto.
Gli Associati riconoscono l’Accordo come funzionale al perseguimento della strategia di specializzazione intelligente, individuata nell’ambito del programma di Politica di Coesione 2014- 2020. Si prevede la messa a punto di traiettorie di ricerca ed innovazione per la specializzazione intelligente place-based, al fine di consentire un utilizzo più efficiente dei fondi strutturali.
Le strategie di sviluppo della RIAV, quindi, si basano sull’analisi degli indicatori economici, relativi al contesto territoriale/settoriale, di seguito descritti.
Art. 3_ Ambito di sviluppo della RIAV.
Si fa riferimento all’allegato B dell’istanza di riconoscimento presentata in Regione, che potrà essere ulteriormente integrato ed esteso.
Art. 4_ Governance dell’accordo.
Sono organi di governo di RIAV:
- l’Assemblea degli Associati;
- Il Comitato di Gestione che può avvalersi di un Comitato tecnico – scientifico;
- Consorzio VIR;
Art. 5 _ Assemblea degli Associati.
L’Assemblea è composta dai rappresentanti di tutti gli Associati.
L’Assemblea si riunisce almeno una volta all’anno, ed ogni qualvolta il Presidente di VIR lo ritenga necessario, per l’approvazione del rendiconto di gestione delle attività e dei progetti concordati e per la nomina del Comitato di gestione ed ogni qualvolta il Presidente di VIR lo ritenga necessario. Ulteriori e specifiche Assemblee possono essere richieste da almeno un quinto degli Associati con uno specifico ordine del giorno.
La convocazione dell’Assemblea è effettuata a mezzo posta elettronica/pec con preavviso di giorni sette.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente di VIR o da un suo delegato.
L’Assemblea nominerà, di volta in volta, un Segretario che redigerà un verbale sottoscritto dallo stesso Xxxxxxxxxx e dal Presidente.
L’Assemblea sarà validamente costituita con la presenza della maggioranza degli Associati in prima convocazione. Mentre in seconda convocazione sarà validamente costituita anche in assenza di un quorum qualificato. E’ ammessa la delega scritta e la presenza in tele o video conferenza.
Salvo diversa determinazione nel presente Accordo, l’Assemblea potrà validamente deliberare con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Sono di competenza dell’Assemblea:
- la nomina del Comitato di gestione o la sua revoca;
- l’approvazione di ogni modifica dovuta per adeguare l’Accordo ad eventuali nuove disposizioni di legge;
- la decisione in merito ai contributi da versare sul conto gestione mandato per le attività di RIAV gestite da VIR;
- la decisione in merito allo scioglimento, alla liquidazione di RIAV;
- l’approvazione delle integrazioni o modifiche degli Allegati 2 “Scheda tecnica dei progetti concordati e relativi impegni di spesa” e 3 “Scheda temporale delle attività” proposte dal Comitato di Gestione dell’accordo.
L’Assemblea delibera altresì sulle iniziative da assumere nell’ambito delle procedure di programmazione negoziata con le pubbliche amministrazioni.
Art. 6_ Comitato di Gestione dell’accordo.
RIAV è amministrata dal Comitato di Gestione dell’accordo, presieduto dal Presidente di VIR che ha anche la funzione di Rappresentante di RIAV, e composto da un numero di componenti variabile tra un minimo di 3 ed un massimo di 9 membri, eletti dall’Assemblea.
Il Comitato di Gestione si riunirà periodicamente anche con l’ausilio di tele o video conferenza, e comunque almeno una volta all’anno in occasione della redazione del rendiconto annuale di gestione e delle attività da presentare all’Assemblea degli Associati. Il Presidente convoca la riunione mediante comunicazione scritta inviata tramite posta elettronica/pec almeno sette giorni prima.
Inoltre il Comitato di Gestione può nominare e revocare in caso di necessità un Comitato Tecnico- Scientifico.
L'avviso di convocazione dovrà contenere l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo dell'adunanza e l'elenco delle materie da trattare.
Il Comitato di Gestione dura in carica un triennio ed è rieleggibile. In caso di dimissioni o decadenza di uno o più membri del Comitato, il Presidente nomina il sostituto pro tempore che dovrà essere ratificato dalla prima Assemblea utile e durerà in carica fino alla scadenza dell’intero Comitato.
Il Comitato è validamente costituito con la maggioranza dei componenti e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, anche in tele o video conferenza.
I membri del Comitato decadono dall’incarico per dimissioni o per revoca da parte dell’Assemblea.
Il Comitato redige il rendiconto annuale da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Associati, nonché recepisce le eventuali linee-guida presentate dal Comitato tecnico scientifico per l’implementazione degli obbiettivi di sviluppo e ricerca della RIAV.
Il Comitato, inoltre, verifica lo stato di avanzamento dei progetti intrapresi e, sulla base dei fabbisogni manifestati dai tavoli di lavoro, apporta le eventuali integrazioni o modifiche degli Allegati 2 “Scheda tecnica dei progetti concordati e relativi impegni di spesa” e 3 “Scheda temporale delle attività”.
Infine è dovere del Comitato di Xxxxxxxx decidere sulle richieste di adesione alla RIAV e curare la tenuta e l’aggiornamento dell’Elenco Associati. Per questi motivi, rientra tra le funzioni del Rappresentante della RIAV il potere di rilasciare attestazioni in merito alla qualità di Associato alla RIAV del soggetto che ne faccia esplicita richiesta.
Art. 7_ Consorzio VIR
Al Consorzio VIR, in qualità di rappresentante di RIAV in funzione del mandato conferito dagli Associati con il presente Accordo, è demandata l’attività di coordinamento, di gestione e di monitoraggio delle attività concordate, nonché la rappresentanza di RIAV nei rapporti con la Regione e con le altre Amministrazioni pubbliche. A tal fine verrà realizzato ed utilizzato da tutti gli Associati e per tutte le comunicazioni ufficiali il sito ufficiale xxx.xxxx.xx.
Al Consorzio VIR vengono inoltre conferiti con il presente Accordo i seguenti incarichi:
- Rappresentare all’esterno in modo unitario gli interessi degli Associati;
- Riferire al Comitato di Gestione difficoltà strutturali che possono pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi;
- Coordinare, anche attraverso il Consorzio Coverfil, socio fondatore di VIR, le attività utili a realizzare il presente accordo, attivando le risorse tecniche ed organizzative necessarie alla sua attuazione e diffusione.
- Promuovere le eventuali azioni ed iniziative necessarie a garantire il rispetto degli impegni e degli obblighi degli Associati;
- Monitorare in modo continuativo lo stato di attuazione dell’Accordo secondo le modalità concordate;
- Assumere la responsabilità per il trattamento dei dati raccolti nell’ambito dell’Attività della RIAV;
- Coordinare le attività di immissione dati relativi agli interventi;
- Provvedere al periodico monitoraggio e allo stato di attuazione delle attività progettuali e la corrispondenza con la Relazione di programma presentato;
- Redigere il rapporto annuale e biennale di Esecuzione delle Attività concordate (RAE), da sottoporre alla valutazione di Veneto Innovazione, al fine di mantenere i requisiti per l’iscrizione
al Catalogo Nazionale di Ricerca, così come previsto all’art. 9.5. dell’Allegato A L.R. 13/2014 (“Disposizioni operative per il riconoscimento della rete innovativa regionale”);
- Gestire le azioni economiche di investimento condivise dagli Associati, attraverso un sistema di tracciabilità e di trasparenza economica e finanziaria.
Art. 8_ Comitato Tecnico-Scientifico
Il Comitato di Gestione può nominare, se necessario, un Comitato Tecnico-Scientifico per lo sviluppo di specifiche tematiche. Il Comitato può essere suddiviso in Gruppi di Lavoro.
Sia il Comitato tecnico scientifico che i Gruppi di lavoro individueranno al proprio interno un referente, il quale redigerà un resoconto delle riunioni del gruppo.
Il Comitato Tecnico-Scientifico predispone periodicamente una relazione sullo stato di avanzamento dei progetti intrapresi elaborando eventuali integrazioni o modifiche degli Allegati 2 “Scheda tecnica dei progetti concordati e relativi impegni di spesa” e 3 “Scheda temporale delle attività”.
Art. 9_ Modalità di adesione alla RIAV.
RIAV è aperta all’adesione di nuovi soggetti che ne condividano finalità ed obiettivi e che soddisfino i presupposti richiesti dalla l.r. 13 del 2014: spetta al Comitato di gestione dell’accordo la valutazione delle richieste di adesione alla RIAV pervenute dopo la stipula della presente Accordo.
Chi intende aderire alla RIAV dovrà presentare specifica domanda al Comitato di Gestione, che approverà la richiesta previa valutazione dei seguenti requisiti:
- condividere la vision;
- specificare gli obiettivi sui quali si intende operare
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
In caso di accettazione della proposta di adesione il richiedente dovrà presentare la documentazione che verrà richiesta dal Comitato di Xxxxxxxx, nonché corrispondere un contributo iniziale di adesione e impegnarsi a versare i contributi successivi di gestione deliberati dal Comitato di Gestione.
Art. 10_ Modalità di recesso ed esclusione dalla RIAV.
Gli Associati possono recedere dalla RIAV, nel rispetto degli obblighi richiamati nel seguente articolo, con formale dichiarazione scritta, che dovrà pervenire, con un preavviso di almeno sessanta giorni, a mezzo PEC o Raccomandata A/R al domicilio legale del Rappresentante della RIAV. In caso di recesso non sono ripetibili i contributi ordinari e straordinari corrisposti a qualsiasi titolo. Resta fermo l’obbligo di tener fede agli impegni assunti.
In ragione di gravi e protratti inadempimenti agli obblighi discendenti dalla partecipazione a progetti e/o ad attività finanziate nell’ambito della presente RIAV, potrà essere deliberata dal Comitato di Gestione l’esclusione del soggetto inadempiente a norma dell’articolo seguente.
Art. 11_ Obblighi dei soggetti aderenti.
Le Parti rispetteranno e faranno rispettare gli impegni derivanti dall’Accordo, ed adempiranno agli obblighi discendenti dalla partecipazione a progetti e/o ad attività finanziate nell’ambito della presente RIAV.
In caso di grave o persistente inadempimento, il Presidente del Comitato di Gestione solleciterà la Parte ad adempiere tempestivamente: se l’inadempimento si protrae oltre ai termini ragionevoli, il Comitato di gestione, delibererà opportuni provvedimenti per assicurare l’attuazione del programma senza pregiudizio per la RIAV.
Salvo la disposizione di cui all’art. 1446 c.c., la risoluzione di un singolo rapporto non comporterà lo scioglimento della RIAV.
Resterà salva la facoltà del Comitato di Gestione di richiedere al partecipante inadempiente il risarcimento degli eventuali danni patiti dalla RIAV conseguenti all’inadempimento.
Gli Associati si impegnano altresì a:
- rimuovere tutti gli ostacoli che potranno sorgere in ogni fase di esecuzione degli impegni assunti per la realizzazione dell’intervento, accettando, in caso di xxxxxxx, ritardo o inadempienza accertata, i provvedimenti adottati a tutela degli interessi di RIAV;
- collaborare alle attività periodiche di monitoraggio e verifica dell’Accordo consentendo la rilevazione sistematica e tempestiva dei suoi avanzamenti procedurali, fisici e di risultato. Le modalità di rilevazione si differenzieranno a seconda delle attività progettuali, potendosi anche utilizzare software gestionali appositi, strumenti di condivisione in remoto e videoconferenze.
- collaborare nei controlli necessari a garantire il rispetto del budget assegnato per le singole attività su base annuale e pluriennale;
- a non recedere anticipatamente da RIAV fino alla definizione delle attività di rendicontazione dell’ultimo progetto finanziato a cui gli stessi, in qualità di soggetti aderenti, abbiano partecipato.
- a riconoscere il sito promosso da RIAV (xxx.xxxx.xx) quale veicolo ufficiale di comunicazione ed impegnarsi ad utilizzarlo per tutte le comunicazioni relative alle attività del presente accordo, dietro il pagamento di eventuali somme stabilite dal Comitato di Gestione.
Art. 12 _ Costituzione di un conto spese mandato
Sarà costituito un conto spese al fine di garantire l’ordinario funzionamento di RIAV e le attività d’interesse generale previste dal presente Accordo. A titolo esemplificativo e non esaustivo rientrano nella fattispecie le azioni di informazione e promozione, di opportunità di finanziamenti e di sviluppo di progettualità, la predisposizione di materiali informativi su RIAV, gli aspetti organizzativi in genere, i costi sostenuti per la costituzione di RIAV, del Consorzio VIR e la realizzazione e gestione del suo sito.
Si potranno prevedere per i diversi e specifici progetti appositi conferimenti da parte delle imprese interessate, su specifica approvazione del Comitato di Gestione.
Il conto coprirà le spese generali di costituzione di VIR e quelle di gestione di RIAV. La gestione sarà in capo a VIR che potrà delegare la gestione al Consorzio Coverfil.
Il contributo iniziale di adesione a RIAV è stabilito in euro 500 una tantum; mentre il contributo per la gestione di RIAV è pari a euro 400 + IVA annuali. I contributi dovranno essere versati sul conto corrente del Consorzio Coverfil, che gestirà il progetto RIAV con una contabilità analitica. Coloro che, alla data di sottoscrizione del presente accordo, risultano essere già aderenti al Consorzio Coverfil, saranno tenuti al versamento della sola quota di gestione.
Le Università saranno tenute al versamento del solo contributo di adesione e non alle spese per la gestione di RIAV.
Art. 13 _Obiettivi generali e obiettivi strategici.
Gli Associati intendono, per mezzo di RIAV, ed attraverso l’attuazione dei progetti concordati, nonché delle azioni programmate, incentivare lo sviluppo economico e tecnologico delle imprese aggreganti e della Regione Veneto, e così accrescere la competitività delle stesse.
Gli obiettivi di RIAV mirano ad uno sviluppo plurisettoriale al fine di migliorare la competitività delle aziende diffuse nel territorio Veneto. Oltre alla produzione sostenibile che investirà tutta la catena del valore, si svilupperanno i seguenti temi:
- migliori standard di controllo delle materie prime e tracciabilità del prodotto finito al fine di conoscere il percorso dei prodotti dopo che questi ultimi sono stati immessi sul mercato (es. etichette elettroniche, tag);
- implementazione della meccatronica alimentare per migliori controlli nelle fasi di produzione e stoccaggio;
- realtà aumentata per condividere informazioni in modo più efficace con app che consentono di valutare lo stato nutrizionale e fitosanitario delle coltivazioni, analisi della colorazione dei profili del suolo;
- studio dei componenti degli alimenti per migliorare la corretta nutrizione;
- efficienza energetica nei processi produttivi (impiego degli scarti delle produzioni);
- sensoristica e droni attrezzati con termocamere, fotocamere per distinguere piante in salute e piante stressate;
- analisi di mercato e comportamentale attraverso tecniche innovative per capire i nuovi trend del mercato con particolare attenzione all'analisi del web attraverso i social network;
- utilizzo dei rapporti isotopici o delle terre rare per realizzare sistemi innovativi di tracciabilitànel settore oleario, per garantire la provenienza dei prodotti destinati ai mercati stranieri, e per l'affidamento del consumatore;
- sviluppo di processi e prodotti nel settore ortofrutta dalla fornitura di materia prima, al packaging e alla logistica per migliorare la schelf life e l'impatto ambientale;
realizzazione di strumenti innovativi nel lattiero caseario, per garantire un controllo efficiente delle materie prime e della qualità del prodotto per prolungarne la schelf life e garantirne l'igienicità per favorirne l'esportazione. Si studieranno prodotti che rispondano alle nuove esigenze di mercato.riduzione delle perdite di alimenti lungo la filiera e valorizzazione degli scarti.A integrazione delle precedenti voci, si terrà comunque conto di quanto indicato nelle traiettorie RIS3 in quanto applicabili.
Art.14_Programma e descrizione delle azioni.
Al fine di conseguire gli obiettivi richiamati nel presente Accordo, gli Associati si impegnano ad attuare le azioni di seguito elencate.
Coerentemente con le indicazioni fornite dalle smart specilisations “Smart Agrifood” le azioni di RIAV saranno finalizzate ad accogliere quante più aziende innovative possibili, ad accrescere la propensione alla interazione multi-disciplinare, sviluppando metodi, procedure, prodotti in grado di garantire competitività. A tale proposito, si declina l’attività della RIAV secondo i seguenti filoni:
- ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico (nuovi prodotti e processi, sistemi di controllo, standard di prodotto e processo, gestione energetica e ambientale);
- integrazione tra aziende produttrici, fornitori di beni e di servizi, centri di ricerca;
- formazione e qualificazione risorse umane in ambiti scientifici, innovativi e multi-disciplinari;
- supporto all’aggregazione tra imprese, quali reti, distretti e cluster;
- partecipazione a bandi di finanziamento;
- internazionalizzazione di nuovi mercati.
La Rete Innovativa Regionale Alimentare Veneto ha come obiettivo generale la competitività, ovviamente da declinare e adattare ad ogni specifico contesto produttivo. Per il conseguimento dell'obiettivo generale, va dapprima realizzata una azione organizzativa, che sia in grado di porre le premesse per il coordinamento e la realizzazione dei singoli obiettivi strategici.
Gli obiettivi strategici si articoleranno in:
1) Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico,
2) Formazione e sviluppo capitale umano
3) Internazionalizzazione e mercati esteri
4) Efficientamento energetico
5) Partecipazione a bandi locali, regionali, nazionali e comunitari
Art. 15_Principi per la gestione dei progetti.
Gli Associati di RIAV che parteciperanno a singoli progetti, nell’ambito degli stessi e secondo le modalità stabilite dagli eventuali bandi di finanziamento, individueranno:
- i soggetti da coinvolgere prioritariamente per l’attuazione delle attività;
- le modalità e la tempistica di realizzazione integrata e coordinata degli interventi programmati e finanziati;
- le modalità per l’espletamento di tutti gli oneri formali e sostanziali delle procedure di gestione e rendicontazione, nel rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi stabiliti dai bandi;
- i criteri e le modalità di ripartizione dei proventi e degli oneri economici derivanti dalle spese di gestione e promozione di RIAV;
- le modalità ed i tempi di presentazione degli avanzamenti e dei rapporti di monitoraggio che gli interessati avranno l’onere di far rispettare;
Art. 16_ Proprietà industriale e intellettuale
La titolarità e lo sfruttamento economico di tutti i diritti di proprietà industriale ed intellettuale che dovessero sorgere dalla realizzazione dei progetti approvati nell'ambito del presente Accordo, verranno specificatamente individuati, attribuiti e disciplinati in sede di approvazione degli stessi.
Art. 17_ Riservatezza
Nel vigore del presente Accordo e successivamente allo scioglimento totale o parziale dello stesso, ciascuna Parte si impegna a non utilizzare, per scopi diversi da quelli di esecuzione dell'Accordo, e a non divulgare a terzi informazioni confidenziali, segrete o comunque inerenti a
diritti di privativa, relative a processi adottati o prodotti realizzati nell'esecuzione delle attività progettuali della Rete, e quanto appreso dagli altri Associati aderenti in occasione dell'esecuzione del presente Accordo.
Art. 18_ Durata e modifica dell’accordo.
Xxxxx proroga espressa, il presente Accordo cesserà di produrre i suoi effetti dopo dieci anni dal provvedimento di riconoscimento di RIAV e comunque non prima della conclusione delle attività contabili ed amministrative legate agli eventuali finanziamenti pubblici ed impegnerà gli Associati a non recedere anticipatamente dalla RIAV fino alla definizione dell’attività di rendicontazione dell’ultimo progetto finanziato a valere sulla programmazione comunitaria 2014-2020, a cui gli stessi, in qualità di partecipanti alla RIAV, abbiano partecipato.
Per tutto quanto non specificato e/o disciplinato in termini di recesso si rimanda al Codice Civile e alla normativa vigente in materia.
L’Accordo potrà essere rinnovato per ulteriori dieci anni con deliberazione dell’Assemblea degli Associati.
Art. 19_ Informazione e pubblicità.
Le informazioni riferite agli obiettivi, alla realizzazione ed ai risultati conseguiti dalla RIAV, così come l’appartenenza alla RIAV, dovranno essere ampiamente pubblicizzati dagli Associati, oltre che attraverso il sito ufficiale di RIAV, anche tramite i propri siti web e/o canali istituzionali.
Il Rappresentante della RIAV favorirà l’accesso ai risultati inerenti ai progetti cofinanziati dalla Regione Veneto a tutti gli Associati sostenendo azioni di divulgazione delle informazioni che i soggetti attuatori delle diverse iniziative si impegneranno a diffondere secondo modalità e scadenze comunicate nei progetti esecutivi approvati.
Le attività svolte, le risorse utilizzate, i risultati conseguiti, le proposte ed i suggerimenti verranno raccolti sul portale di RIAV, nonché pubblicizzate mediante convegni a tema o riunioni dedicate, o attraverso la comunicazione sui mass media. Tutte le informazioni saranno inoltre comunicate attraverso una mailing list dedicata.
Art. 20 _ Foro competente
Per ogni controversia avente ad oggetto il presente accordo le Parti riconoscono quale foro esclusivo competente quello della sede legale di RIAV.
Art. 21 _ Trattamento dati
Ai sensi del D. lgs. 196/03 il Rappresentante di RIAV garantisce la massima riservatezza nel trattamento dei dati forniti, che saranno utilizzati esclusivamente nell’ambito della propria attività istituzionale di promozione. L’interessato potrà esercitare i propri diritti in base all’art. 7 del Decreto presentando istanza al Rappresentante di RIAV.