RELAZIONE ILLUSTRATIVA CONTRATTO INTEGRATIVO ISTITUTO
RELAZIONE ILLUSTRATIVA CONTRATTO INTEGRATIVO ISTITUTO
A.S. 2015/2016
LEGITTIMITÀ GIURIDICA
(ART. 40BIS, COMMA 5, D.LGS 165/2001 COME MODIFICATO DAL D.LGS 150/2009, CIRC. MEF N. 25 DEL 19/07/2012))
Presupposti | I riferimenti di base per la definizione dell’ipotesi di Contratto integrativo di Istituto 2015/16 sono costituiti dalle seguenti priorità indicate dal Consiglio di Istituto per la redazione del POF e la conseguente predisposizione del Programma Annuale: • azioni di supporto al modello organizzativo • azioni di supporto alla didattica • azioni di integrazione dell’offerta formativa, con particolare riguardo alle seguenti aree: arricchimento dei saperi curricolari, progettazione e documentazione progetti didattici, orientamento e interventi contro la dispersione scolastica, attività aggiuntive di insegnamento, di recupero e di sostegno, benessere e prevenzione, sicurezza |
Obiettivo | Corretta quantificazione e finalizzazione dell’uso delle risorse, rispetto della compatibilità economico-finanziaria nei limiti di legge e di contratto, facilitazione delle verifiche da parte degli organi di controllo e trasparenza nei confronti del cittadino |
Finalità | - Finalizzazionedi tutte le iniziative al miglioramento delle prestazioni individuali con l’intento di rafforzare la motivazione ed il senso di appartenenza di tutto il personale e di migliorare i servizi offerti e l’immagine della scuola nei confronti dei soggetti esterni, promovendo nell’innovazione la qualità dei processi formativi e di apprendimento. - Distribuzione dei compensi del fondo dell’istituzione scolastica in rapporto all’effettivo caricodi lavoro necessario per l’espletamento di una specifica responsabilità e loro liquidazione a rendicontazione oggettiva del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il criterio con cui sono state utilizzate le risorse finanziarie è il seguente: l’ammontare del FIS è stato suddiviso nel 73% per i docenti e nel 27% per il personale ATA. Tale suddivisione, che tiene conto della situazione di complessità di lavoro del personale ATA (realtà effettiva del personale in organico, dimensioni degli edifici, presenza di 15 laboratori didattici, 2 biblioteche, aula magna, spazio museale, tre palestre, ampi spazi esterni e giardino interno) e dell'apertura della sede succursale oltre che della vivacità progettuale del corpo docente, con conseguenti esigenze di supporto ad eventi di vario genere, si ritiene possa garantire, come nel precedente anno scolastico, il buon funzionamento della scuola e soddisfare le aspettative di tutto il personale. Utilizzo delle risorse dell’anno 2015/16 per il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato appartenente alle seguenti aree professionali: |
a) area della funzione docente; b) area dei servizi generali, tecnici e amministrativi. | |
Criteri | Il Contratto Integrativo di Istituto, nel rispetto delle condizioni previste dal CCNL, delle nuove disposizioni del D. L.vo n.150/2009 ed ispirandosi alle linee guida dei precedenti contratti integrativi di istituto, afferisce alla realtà scolastica del Liceo Scientifico e Linguistico caratterizzato da una consolidata tradizione di variegate attività integrative e di efficaci approfondimenti culturali e risponde ai seguenti requisiti: - correttezza: il contratto è frutto di relazioni sindacali basate sulla trasparenza ed il rispetto delle diverse competenze, secondo un’ottica di miglioramento del sistema scuola; - equità: si è tenuto conto dei principi di uguaglianza applicati alle varie risorse professionali presenti nella scuola; - efficacia ed efficienza: l’articolazione del contratto è pensata per tendere alla migliore qualità del servizio scolastico, stanti le risorse umane di cui si dispone; - economicità: si è posta attenzione alla razionalizzazione della spesa con la ricerca di soluzioni che si pensa possano rispondano al meglio alle criticità esistenti; - premialità: corresponsione dei trattamenti economici accessori unicamente a fronte di prestazione attese e presentazione di documentazione adeguata. L’organizzazione e la gestione del personale, definitivamente in capo al dirigente al quale è demandata la responsabilità dei risultati e conseguentemente delle scelte che vi stanno a monte, ha tradotto nella pratica criteri di razionalizzazione e distribuzione di incarichi e compiti, cercando nel contempo di realizzare un ambiente di lavoro inclusivo, sereno e coinvolgente. |
Natura premiale dell'erogazione delle risorse | Il Contratto Integrativo di Istituto ha natura premiale in quanto riconosce e incentiva progetti e attività che vengono sottoposti ad analisi, verifiche e controlli costanti e documentabili tanto nelle sedi collegiali, così come prevede la normativa vigente, tanto mediante la rendicontazione e la documentazione che viene presentata al Dirigente Scolastico relativa alle varie attività effettivamente svolte. I livelli di complessità dell’organizzazione del lavoro e dei compiti, l’area relativa ai progetti, l’area della programmazione convergono nell’attivare processi e prodotti, valutare risultati e metterli in relazione alle attese, storicizzare esperienze e tradizione, gestire promozione culturale del territorio per aree diverse e nuclei di operatività ad essi connessi, servendosi della logica della natura premiale con cui impegnare le risorse del F. I. Per tutti i progetti è previsto il monitoraggio in itinere ed al momento della rendicontazione finale saranno verificati i risultati e la risposta in termini di qualità formativa. Dunque, come già in passato, ogni compenso sarà erogato a consuntivo, previa verifica delle attività effettivamente svolte da ogni singolo dipendente e quindi legato ai risultati raggiunti. |
Modalità di Redazione | La presente relazione illustrativa è stata redatta tenendo conto del modello proposto dal MEF – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – con circolare n. 25 del 19/07/2012. Gli schemi sono articolati in moduli a loro volta divisi in sezioni, dettagliate in voci e sotto voci rilevanti per lo specifico contratto integrativo oggetto di esame. Le parti ritenute non pertinenti sono presenti nella relazione illustrativa e nella relazione tecnico-finanziaria, completate dalla formula “parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. |
Struttura | Composta da 2 moduli: 1. “Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto”; 2. “Illustrazione dell’articolato del contratto e attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili”. |
In data 18 FEBBRAIO 2016, il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico e Linguistico “Xxxxxx Xxxxxxxx” di Roma e la R.S.U., hanno sottoscritto l’Ipotesi di Contratto Integrativo di Istituto di cui all’art. 6 comma 2 del CCNL 29/11/2007;
La contrattazione Integrativa si è svolta sulle materie e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente e dai Contratti Collettivi Nazionali e con le procedure negoziali che questi ultimi prevedono.
La Contrattazione Integrativa di Istituto non ha rappresentato un semplice adempimento burocratico- amministrativo, ma uno strumento per rispondere alla realtà dell’Istituto e agli obiettivi strategici individuati nel POF .
VISTA la Circolare n. 25 prot. 64981 del 19/07/2012 della Ragioneria Generale dello Stato, avente per oggetto “Schemi di relazione illustrativa e relazione tecnico finanziaria ai contratti integrativi” di cui all’art. 40, comma 3-sexies, del Decreto Legislativo 165/2001;
VISTA la proposta di organizzazione dei servizi generali ed amministrativi del D.S.G.A. nella quale vengono individuate le attività, i compiti specifici, le responsabilità per le quali incaricare il personale ATA per la realizzazione del POF;
VISTA l’Assemblea del Personale ATA nella quale è stata illustrata l’organizzazione dei servizi
generali ed amministrativi;
VISTO il Verbale del Collegio dei Docenti del 1 ottobre 2015 in cui viene deliberato il Piano
dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2015-16;
VISTO il Verbale del Consiglio di Istituto del 14 ottobre 2015 in cui viene adottato il Piano
dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2015-16;
VISTA l’ipotesi di contrattazione integrativa d’istituto, sottoscritta il 18 febbraio 2016 fra la RSU ed il dirigente scolastico, in applicazione del CCNL 29/11/2007 e del D.Lgs 150/2009 integrato dal D.Lgs 141/2011;
VISTA la disponibilità finanziaria, determinata sulla base dei parametri attualmente vigenti, per il
fondo dell’istituzione scolastica e per le altre tipologie di finanziamento oggetto di contrattazione;
VISTA la comunicazione in merito alla Relazione Tecnico-Finanziaria predisposta dal direttore dei servizi generali ed amministrativi;
IL DIRIGENTE SCOLASTICO RELAZIONA
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MODULO 1
Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge.
Data di sottoscrizione | Ipotesi di Contratto: 18 febbraio 2016 | |
Periodo temporale di vigenza | Anni 2015/16 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica (dirigente scolastico): Prof.ssa Xxxxxx Xxxxxx | |
RSU DI ISTITUTO Prof. ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx | ||
Parte pubblica: Dirigente Scolastico Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: CGIL FLC - CISL -UIL SCUOLA - SNALS SCUOLA Organizzazioni sindacali firmatarie non presenti | ||
Soggetti destinatari | Personale DOCENTE E ATA | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Disposizioni generali: 1. relazioni sindacali 2. diritti sindacali Utilizzazioni docenti Prestazioni aggiuntive del personale docente ed ATA Trattamento economico accessorio 1. Norme generali 2. Finalizzazioni 3. Personale docente 4. Personale ATA Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro | |
Rispetto | Intervento | E’ stata acquisita la certificazione dei Revisori dei Conti in |
dell’iter | Organo di | data |
adempimenti procedurale | controllo interno. | La certificazione riguarda sia il contratto che la relazione tecnico-finanziaria. |
e degli atti | Allegazione | |
propedeutici e | della | Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, |
successivi alla | Certificazione | descriverli |
contrattazione | dell’Organo di | |
controllo | ||
interno alla | ||
Relazione | ||
illustrativa. | ||
Attestazione del | È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. | |
rispetto degli | 10 del d.lgs. 150/2009. |
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obblighi di | “Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato” - | |
legge che in | Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i | |
caso di | limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs | |
inadempimento | 150/99”. | |
comportano la | È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e | |
sanzione del | l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009. | |
divieto di | “Parte non pertinente allo specifico accordo | |
erogazione della | illustrato”Amministrazione in attesa del DPCM volto a | |
retribuzione | regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III | |
accessoria | del d.lgs 150/99”. | |
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e | ||
8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009 | ||
“Parte non pertinente allo specifico accordo | ||
illustrato”Amministrazione in attesa del DPCM volto a | ||
regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III | ||
del d.lgs 150/99”. | ||
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai | ||
sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? | ||
“Parte non pertinente allo specifico accordo | ||
illustrato”Amministrazione esplicitamente esclusa dalla | ||
costituzione degli organismi indipendenti di valutazione dal | ||
D.Lgs. 150/2009. | ||
Osservazioni: Il contratto in esame persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale dei dipendenti con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati alla collettività scolastica. Esso è improntato alla correttezza e trasparenza dei comportamenti. Vengono incentivate tutte le attività che concorrono alla realizzazione del POF di Istituto, con particolare attenzione a quelle tese al recupero ma anche al potenziamento e all'eccellenza. Il contratto e le relazioni illustrativa e tecnico-finanziaria vengono pubblicate sul sito di istituto oltre che inviate all'ARAN e al CNEL. |
MODULO 2
Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale - modalità di utilizzo delle risorse accessorie risultati attesi altre informazioni utili)
Sez. A – Illustrazione dei contenuti del contratto integrativo, con riferimento alle relative norme legislative e contrattuali | |
Materie | Contenuti |
Diritti sindacali | Relazioni sindacali: informazione preventiva, successiva e contrattazione integrativa |
Assemblee sindacali in orario di lavoro | |
Contingenti di Personale necessari a garantire i servizi essenziali | |
Permessi sindacali | |
Sicurezza nei luoghi di lavoro | Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS |
Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione | |
Preposti, Addetti al primo soccorso e Xxxxxxx antincendio | |
Diritti alla formazione ed all’informazione |
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Fondo d’Istituto e compensi accessori | Criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo di Istituto |
Ore eccedenti del Personale docente | |
Incentivi alla flessibilità organizzativa e didattica | |
Compensi per le attività aggiuntive di insegnamento dei Docenti | |
Compensi per le attività aggiuntive funzionali all’insegnamento dei Docenti | |
Determinazione dei compensi per le Funzioni Strumentali al P.O.F. | |
Compensi per le attività di collaborazione col Dirigente Scolastico | |
Incentivi alla flessibilità oraria e alla intensificazione delle prestazioni del Personale ATA | |
Remunerazione delle prestazioni aggiuntive e dello straordinario del personale ATA | |
Compensi per gli incarichi di "particolare responsabilità, rischio e disagio"al Personale ATA. |
Sez.B- Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse del fondo d’Istituto |
Il fondo d’Istituto comprende: a) I seguenti stanziamenti con vincolo di destinazione: • Funzioni Strumentali svolte dai Docenti, per l’importo di € 4.097,31 Lordo Stato • Incarichi Specifici del Personale ATA, per l’importo di € 3.227,40 Lordo Stato • Ore eccedenti: € 3.941,52 • Attività complementari ed. fisica € 3.146,22 • Economie corsi di recupero e livelli di apprendimento € 10.719,80 b) I seguenti stanziamenti senza vincolo di destinazione, per l’importo complessivo di € 62880,63 Lordo Stato Le risorse del fondo sono dirette a retribuire funzioni o attività che incrementino la produttività o l’efficienza dell’Istituzione Scolastica, riconoscendo l’impegno personale e i risultati conseguiti. Nello specifico, relativamente ai fondi vincolati: c) Sono state individuate n. 4 incarichi per lo svolgimento delle Funzioni Strumentali; si ritiene che l'impegno che ciascuna di esse richiede sia complessivamente lo stesso per oneri lavorativi ed estensione temporale dell'incarico: • Orientamento € 1.024,33 • Scuola Digitale € 1.024,33 • Supporto alla didattica € 1.024,33 • Inclusione - referente Bes d) Sono state individuate n. 5 incarichi specifici, gli Assistenti Amministrativi, con il riconoscimento delle diversità di impegno richiesto: • Supporto al D.SGA - Contabilità € 400 • Pratiche telematiche € 250,00 • Supporto POF documentazione € 260,00 • Graduatorie docenti e ata € 260,00 e) Sono stati definiti n. 5 incarichi per i Collaboratori Scolastici per i quali si destina la somma complessiva di € 857,40 f) Sono stati individuati n. 4 incarichi di responsabilità per gli Assistenti tecnici che richiedono diverse competenze e diverso impegno lavorativo per complessivi € 1.200,00 g) Sono stati attribuiti n. 4 incarichi di responsabilità per gli Assistenti amministrativi che richiedono diverse competenze e diverso impegno lavorativo per complessivi € 1.170,00 |
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SUDDIVISIONE FONDO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA La somma non vincolata, diminuita dell’importo previsto per l’indennità di direzione spettante al D.S.G.A. e una somma destinata all'effettuazione di corsi recupero e sostegno per complessivi € 57.124,72 viene ripartita fra le diverse categorie di Personale in ragione del 27% E DEL 73%. Viene utilizzata in relazione al Personale Docente per remunerare ⮱ Attività di supporto al dirigente scolastico ⮱ Attività di supporto alla didattica ⮱ Attività in progetti di arricchimento dell’offerta formativa Nell'ambito di queste tre macroaree sono comprese le attività di insegnamento in alcuni progetti di arricchimento dell'offerta formativa e particolarmente quelli destinati a incentivare l'eccellenza. Relativamente al Personale ATA viene utilizzato per remunerare ⮱ Il lavoro straordinario; ⮱ L’intensificazione dei carichi di lavoro ⮱ Incarichi di supporto didattico ed organizzativo |
Sez.C- Effetti abrogativi impliciti |
In attesa dell’espressa devoluzione di materie alla competenza del contratto integrativo da parte del CCNL, si è contrattato sui seguenti argomenti: • Modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali • Attuazione normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro • Criteri per la suddivisione delle risorse del fondo di Istituto Sono state escluse, poiché rientranti nella riserva di legge, le seguenti materie inerenti la micro- organizzazione, che sono state disciplinate solo per gli aspetti di natura economica: • Modalità di utilizazione del Personale Docente in relazione all’offerta formativa, al piano annuale e modalità di utilizzazione del Personale ATA. • Criteri di assegnazione del personale alle sedi e plessi; flessibilità dell’orario di lavoro; lavori pomeridiani; ritorni pomeridiani; criteri e modalità relativi a organizzazione del lavoro ed organizzazione dell’orario, nonché criteri per l’individuazione del personale da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto. |
Sez.D – Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa. |
In attesa degli strumenti e delle modalità idonei a misurare, valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa, l’accordo prevede la valorizzazione del merito nelle seguenti forme. •Viene esclusa la distribuzione di incentivi "a pioggia"o in maniera indifferenziata; •I progetti realizzati con i fondi contrattuali sono sottoposti a verifica del livello di conseguimento degli obiettivi perseguiti; •Vengono previsti incentivi che premiano le forme di lavoro flessibile e/o intensificato, nonché l’impegno ed il coinvolgimento in attività funzionali alla qualificazione dell’offerta formativa. |
Sez.E – Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio della selettività delle progressioni economiche finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa - progressioni orizzontali - ai sensi dell’art.23 del decreto legislativo N.150/2009 (Previsione di valutazioni di merito ed esclusione di elementi automatici come l’anzianità di servizio) |
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. |
Sez.F – Illustrazione dei risultati attesi alla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (piano delle performance), |
adottati dall’amministrazione in coerenza con le previsioni del titolo II del decreto legislativo n.150/2009 |
In attesa del piano della performance, gli obiettivi ed i risultati attesi dalla contrattazione integrativa vengono desunti dalla realizzazione del POF e dai processi di autovalutazione e di autoanalisi di Istituto. L’accordo tende alla valorizzazione ed allo sviluppo delle competenze professionali individuali, ottimizzando l’impegno delle risorse, nella prospettiva di un progressivo incremento dell’efficacia dell’azione educativa. I risultati attesi attengono sostanzialmente agli apprendimenti e ai comportamenti degli allievi i cui esiti vengono registrati dalle indagini dell’INVALSI e dalla valutazione sistematica effettuata dai Docenti. Anche la soddisfazione degli stakeholder, interni ed esterni, è un indicatore di qualità ed è operante un’azione di monitoraggio delle loro attese e del livello di soddisfazione degli allievi, del personale e dei genitori sulle iniziative più significative e caratterizzanti il POF di istituto. Le priorità del POF, tenute in debita considerazione nell’accordo, sono state definite anche sulla base di tali rilevazioni, ovviamente interpretate e sottoposte al vaglio critico degli organi di autogoverno dell’Istituto. In relazione alla materia del contratto si indicano i risultati attesi: Diritti sindacali: • Limitazione del contenzioso interno • Calendarizzazione degli incontri per la contrattazione e l’informazione preventiva e successiva entro i tempi previsti • Aumento del livello di soddisfazione del Personale in relazione all’esercizio dei diritti sindacali Sicurezza nei luoghi di lavoro • Decremento degli infortuni sul lavoro • Decremento delle patologie professionali • Aumento del livello di soddisfazione del Personale in relazione agli ambienti di lavoro ed alle strutture utilizzate Fondo di Istituto e lavoro accessorio • Incremento del rendimento degli allievi nelle periodiche rilevazioni interne ed esterne • Arricchimento del curricolo • Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione agli aspetti didattici ed organizzativi • Aumento del livello di soddisfazione dei fruitori degli interventi educativi |
Sez.G – Altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto. |
Si sottolinea che tutte le cifre riportate si intendono Lordo Stato. |
Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Xxxxxx Xxxxxx)