Azienda di Servizi alla Persona VALSASINO – San Colombano al Lambro (MI)
Azienda di Servizi alla Persona VALSASINO – San Colombano al Lambro (MI)
capitolato servizio pulizie e sanificazione
Xxx Xxxxxxxxx, 000
X
XXX XXXXXXXXX
xx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX)
C.F./P.IVA - 03767600962
CIG. 805624822A
CAPITOLATO D'ONERI
PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA -SANIFICAZIONE – DISINFEZIONE E SERVIZIO GIARDINAGGIO DELLE STRUTTURE SOCIO-SANITARIE ED EDUCATIVE GESTITE DALL’ASP.
PERIODO 01/01/2020 – 31/12/2022, CON POSSIBILITA’ DI RIPETIZIONE PER IL SUCCESSIVO PERIODO 01.01.2023-31.12.2024.
Allegato n. 1 alla determinazione dirigenziale n. del
I N D I C E
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T |
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Art. 1 |
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Art. 2 |
Durata del contratto |
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Art. 3 |
Importo contrattuale |
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Titolo II° - Indicazioni specifiche di svolgimento del servizio di pulizia e sanificazione |
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Art. 4 |
Finalità del servizio, caratteristiche degli interventi e planimetrie |
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Art. 5 |
Interventi straordinari e di supporto su richiesta |
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Art. 6 |
Orari |
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Art. 7 |
Programma di lavoro |
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Art. 8 |
Sgombro neve |
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Titolo III – Locali, macchinari, attrezzature e materiali |
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Art. 9 |
Locale assegnato all'impresa |
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Art. 10 |
Macchinari, attrezzature e materiali |
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Art. 11 |
Fornitura sacchi e raccolta rifiuti |
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Art. 12 |
Fornitura prodotti cartari monouso e sapone detergente |
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Art. 13 |
Caratteristiche prodotti utilizzati e pagamenti |
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Titolo IV – Servizio giardinaggio-potatura e loro metodologia |
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Art. 14 |
Descrizione degli interventi |
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Art. 15 |
Obghi a carico Obblighi a carico dell'aggiudicatario per l'esecuzione del servizio giardinaggio- potatura. |
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TitoloV – Personale |
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Art. 16 |
Personale |
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Art. 17 |
Formazione e addestramento |
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Art. 18 |
Doveri del personale |
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Art. 19 |
Sicurezza |
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Titolo VI – Controlli |
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Art. 20 |
Monitoraggio e autocontrollo da parte della ditta aggiudicataria |
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Art. 21 |
Controlli da parte dell'A.S.P. |
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Titolo VII – Adempimenti conseguenti all'aggiudicazione |
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Art. 22 |
Scioperi |
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Art. 23 |
Obblighi dell'aggiudicatario |
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Art. 24 |
Oneri a carico dell'Azienda |
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Art. 25 |
Penalità e risoluzione del contratto |
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Art. 26 |
Responsabilità ed assicurazioni |
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Art. 27 |
Cauzione definitiva
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Titolo VIII – Altre disposizioni |
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Art. 28 |
Modalità di pagamento |
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Art. 29 |
Tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 e s.m.i. |
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Art. 30 |
Cessione contratto e subappalto |
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Art. 31 |
Varianti |
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Art. 32 |
Contratto |
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Art. 33 |
Controversie |
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Art. 34 |
Codice Etico |
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Art. 35 |
Accettazione del capitolato speciale e relativi allegati |
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Art. 36 |
Disposizioni Finali |
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Allegato A |
Definizione e modalità operative minime |
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Allegato B |
Planimetrie |
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Allegato C |
Definizione personale attualmente in servizio |
TITOLO I
INDICAZIONI GENERALE DELL'APPALTO
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione dei servizi di pulizia-sanificazione-disinfezione-disinfestazione, servizio di giardinaggio, nonché degli altri servizi complementari descritti nel presente Capitolato, presso le strutture socio-sanitarie ed educative gestite dall’Azienda di Servizi alla Persona VALSASINO di San Colombano al Lambro (di seguito indicata come “l’ASP”) e precisamente:
Servizio di Cure Intermedie - Riabilitazione – Xxx Xxxxxxxxx 000 – Xxx
Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX) n. 60 posti letto – giornate di apertura settimanali n. 7;
Servizio Residenza Sanitaria Assistenziale – Xxx Xxxxxxxxx, 000 – Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX) – n. 70 posti letto - giornate di apertura settimanale n. 7;
Scuola d'Infanzia Paritaria “Xxxxx Xxxxxxxxx” - Xxxxx Xxxxxxx, x. 00 – Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX)- n. 4 sezioni + n. 1 Sezione Primavera - giornate di apertura settimanale n. 5;
Servizio Poliambulatorio – Xxx Xxxxxxxxx, 000 – Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX) – Servizio di Punto Prelievi - giornate di apertura settimanale n. 2 – Servizio di Radiologia – giornate di apertura settimanale n. 1 - Ambulatorio Servizio di Riabilitazione - giornate di apertura n. 5 - bagni comuni legati a giorni apertura;
Le attività di pulizia, disinfezione e sanificazione si intendono definite in conformità a quanto stabilito dal Decreto Ministeriale n. 274/1997 e s.m.i.
Il servizio dovrà essere disimpegnato con l'osservanza delle disposizioni contenute nel presente Capitolato Speciale, nonché delle norme di igiene e sanità vigenti in materia, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., delle norme del Codice Civile, degli accordi sindacali nazionali e provinciali del personale dipendente delle Imprese di pulizia.
Il servizio in appalto dovrà essere svolto dall'aggiudicatario con proprio personale, mezzi, attrezzature, macchinari e prodotti, modalità e frequenze secondo quanto previsto dal presente capitolato e relativi allegati, nonché secondo quanto risultante dall’offerta della Ditta Aggiudicataria.
La Ditta Aggiudicataria dovrà fornire, a proprio carico, i necessari materiali di consumo per lo svolgimento di tutti i servizi, in particolare dovrà assicurare:
che vengano quotidianamente controllati e ricaricati al bisogno i distributori di:
carta igienica (rotoli grandi e piccoli)
carta asciugamani
sapone liquido
dislocati nei servizi igienici delle strutture interessate dal servizio. E’ altresì previsto che nelle strutture oggetto del servizio la ditta aggiudicataria provveda alla installazione di nuovi dispenser laddove non ancora posizionati o guasti. Tale installazione dovrà essere portata a termine entro 60 giorni consecutivi dalla data di inizio appalto. I dispenser non dovranno mai risultare vuoti. Al termine dell’appalto i nuovi dispenser posizionati diverranno di proprietà dell’A.S.P.;
che siano sempre disponibili, con adeguata scorta, e collocati nelle dislocazioni identificate all’interno delle strutture, i sacchetti in polietilene per la raccolta dei rifiuti (sacchi per l'immondizia di varie dimensioni, sacchi per la raccolta differenziata) e provvedere alla raccolta differenziata dei rifiuti, con conseguente collocazione dei rifiuti negli appositi cassonetti/contenitori;
il servizio di giardinaggio e potatura piante, con attrezzature e mezzi adeguati;
lo sgombero, in caso di neve o di ghiaccio o di caduta foglie o di ogni altra situazione di intralcio, dei percorsi pedonali di accesso alle strutture (marciapiedi, scale esterne, vialetti, cortili) e delle uscite di emergenza, con attrezzature e mezzi adeguati.
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO
L'appalto di cui al presente capitolato avrà inizio l’1.1.2020 e terminerà il 31.12.2022.
I primi 6 mesi del servizio costituiranno periodo di prova della corrispondenza al vero di quanto dichiarato ed offerto dall’aggiudicatario in sede di gara; decorso positivamente tale periodo, l’aggiudicazione diverrà definitiva. Durante il periodo di prova l’A.S.P. potrà a suo insindacabile giudizio recedere dal contratto mediante preavviso di 15 giorni. In tale eventualità all’aggiudicatario spetterà il solo corrispettivo delle prestazioni già eseguite, escluso ogni altro rimborso o indennizzo a qualsiasi titolo e ogni ragione o pretesa di qualsiasi genere.
L’A.S.P., qualora la normativa al tempo vigente lo renderà possibile, potrà procedere, a proprio insindacabile giudizio, alla ripetizione del contratto con la stessa D.A. fino ad un massimo di 2 (due) anni, previo accertamento della sussistenza di ragioni di convenienza e/o di pubblico interesse, fermo restando il rispetto degli standards qualitativi delle prestazioni effettuate dal contraente conseguenti ai vincoli di cui al presente capitolato speciale d’appalto ed alle risultanze della procedura di gara. La scelta di procedere o meno alla ripetizione del contratto sarà comunicata dall’X.X.X. xxxxxx 0 (xxx) mesi prima della scadenza del triennio iniziale.
Alla scadenza il contratto, sia esso o meno rinnovato, si intenderà risolto di diritto senza obbligo né onere di disdetta. La D.A., qualora ciò sia richiesto dall’A.S.P., si obbliga a proseguire il servizio per il tempo strettamente necessario allo svolgimento di una nuova procedura di gara, alle condizioni ultime in essere, sino alla consegna del servizio al nuovo appaltatore.
ART. 3 – IMPORTO CONTRATTUALE
L’importo annuo posto a base di gara è pari ad €. 265.000,00 (di cui € 239.790,00 per l’esecuzione di tutti i servizi e € 25.210,00 per la fornitura del materiale di consumo nei reparti e nei bagni) oltre ad IVA di legge ed oneri della sicurezza, risultanti dall’applicazione dei prezzi di riferimento e dalle modalità indicate e stabilite dal nuovo schema di disciplinare per le procedure aperte per le gare di servizi di pulizia approvato dall’Autorità Nazionale Anti corruzione (ANAC) con deliberazione n. 2 del 10 gennaio 2018 comprensivi di €.4.000,00 annue per il servizio di giardinaggio e di n. 600 ore da destinarsi per pulizie di carattere straordinario arrotondato all’unità di Euro.
In considerazione della durata del contratto, specificata all’articolo 2, il valore posto a base di gara dell’appalto per tutto il periodo contrattuale, comprensivo dei 24 mesi dell’eventuale ripetizione è di €. 1.325.000,00. Gli oneri della sicurezza ammontano ad €.13.250,00 calcolati in misura forfettaria dell’1% dell’importo a base d’asta per oneri della sicurezza, non soggetto a ribasso.
In ogni caso, l’importo contrattuale verrà rideterminato dall’ASP sulla base dell’offerta economica formulata in sede di gara dall’impresa aggiudicataria.
Non saranno ammesse offerte pari o superiori alla base d’asta, come sopra individuata.
I corrispettivi del presente appalto si intendono fissi ed immutabili per tutta la durata del contratto, fatta salva l’applicazione - su richiesta dell’appaltatore (oppure dell’ASP appaltante) - degli incrementi o decrementi percentuali rilevati dall’ISTAT (indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati) del mese di riferimento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente per la specifica tipologia di servizio, con decorrenza al 1° gennaio di ogni anno, degli incrementi o decrementi percentuali rilevati dell’ISTAT. Qualora tale rilevazione statistica non sia disponibile si potrà procedere alla revisione dei prezzi sulla base delle variazioni dei listini prezzi elaborati dalla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Milano-Monza-Lodi per il mese di settembre di ogni anno, fermo restando che la rivalutazione non potrà, in alcun caso, essere superiore all’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati.
La richiesta di revisione prezzi dovrà essere presentata entro il termine perentorio del 30 novembre di ogni anno, decorso il quale non potrà essere riconosciuta per il successivo anno solare.
La richiesta di adeguamento dei prezzi non potrà essere in alcun caso retroattiva.
In relazione agli effettivi fabbisogni dell’ASP (sulla base, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, della variazione del numero di posti-letto effettivamente utilizzati nelle strutture Cure Intermedie -R.S.A., del numero di alunni effettivamente frequentanti l’ASILO, nonché il numero di ambulatori effettivamente attivati), le quantificazioni delle superfici oggetto dell’appalto e/o delle prestazioni straordinarie potranno variare in più o in meno, con corrispondente rideterminazione del relativo monte-ore contrattuale per come risultante dall’offerta aggiudicataria nel corso della durata del contratto d’appalto, senza che l’appaltatore possa eccepire l’applicazione dell’art. 11 del X.X. 00/00/0000 n. 2440, nel rispetto del limite del quinto dell’importo contrattuale effettivo di appalto.
TITOLO II
INDICAZIONI SPECIFICHE DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
ART. 4 – FINALITA' DEL SERVIZIO, CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI E PLANIMETRIE
Il servizio di pulizia e sanificazione dovrà essere svolto coerentemente in funzione della normativa vigente, tenendo conto di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza per il raggiungimento dei seguenti fini:
consentire agli ospiti, agli alunni ed al personale salubri e igieniche condizioni di vita nelle strutture;
salvaguardare e migliorare lo stato igienico-sanitario dei locali;
salvaguardare le attrezzature, gli arredi e i materiali vari in dotazione alle singole strutture;
mantenere integro l'aspetto estetico ambientale dei locali;
salvaguardare le superfici sottoposte alla pulizia;
procedere, nella struttura sanitaria, alla sanificazione ed alla pulizia della camera all’atto della dimissione;
L' appalto si considera di pubblica utilità - ad ogni conseguente effetto - e per nessuna ragione potrà essere soppresso, interrotto o eseguito parzialmente.
L’aggiudicatario è tenuto a conformarsi alle norme per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui alla Legge n° 146/1990 e s.m.i., garantendo i servizi nelle forme dalla stessa previste. In caso di proclamazione di sciopero del personale della ditta appaltatrice, l’ASP dovrà essere avvisata con almeno 3 giorni di anticipo; l'appaltatore dovrà comunque garantire i servizi minimi essenziali per legge, previo accordo con le organizzazioni sindacali, trattandosi di servizi essenziali.
Il mancato rispetto delle previsioni di cui al presente articolo darà luogo alla risoluzione di diritto del contratto, ex art. 1456 C.C.
ART. 5 – INTERVENTI STRAORDINARI E DI SUPPORTO SU RICHIESTA
L'Azienda si riserva di richiedere l'esecuzione di eventuali interventi straordinari di pulizia e/o sanificazioni straordinarie non previste nel capitolato, per interventi contingibili e imprevedibili. Detti interventi possono essere richiesti sia nei locali indicati nelle planimetrie o in altri locali non previsti o compresi. Per tali interventi che dovranno essere richiesti dal Committente per iscritto (Direzione Medica) sarà corrisposto un compenso pari alla tariffa oraria comprensiva di materiale ed attrezzatura indicata dall'aggiudicatario in sede di aggiudicazione di gara, ferma restando la possibilità per l'Azienda di richiedere all'occasione una quantificazione a corpo dei costi, ovvero di rivolgersi ad altre ditte.
Possono altresì essere richiesti interventi per prestazioni ausiliarie diverse, di supporto in altri servizi dell'ASP (servizio di guardaroba). Per tali interventi che dovranno essere richiesti dal Committente per iscritto, sarà corrisposto un compenso pari alla tariffa oraria indicata dall'aggiudicatario in sede di offerta economica.
Ulteriori richieste di prestazioni aggiuntive “una tantum” di facchinaggio, non preventivamente quantificabili, potranno essere richieste dall'ASP esclusivamente tramite posta certificata (PEC), da trasmettere all'appaltatore con preavviso almeno di 24 ore. Il corrispettivo per tali prestazioni aggiuntive sarà quantificato separatamente di volta in volta, in relazione alle effettive richieste formulate dall'ASP, sulla base del costo orario di aggiudicazione che si intende fisso ed invariabile per tutta la durata contrattuale, fatta salva quanto previsto dalla norma in materia di adeguamento ISTAT.
ART. 6 – ORARI
Il servizio di pulizia dovrà essere effettuato nella fascia oraria compresa tra le 7,00 e le 21,00 in orari che saranno definiti con l'Azienda prima dell'avvio dell'appalto. Tali orari non dovranno interferire con le attività che si svolgono nei locali e dovranno tenere conto delle esigenze legate alla vita quotidiana degli ospiti della struttura.
ART. 7 – PROGRAMMA DI LAVORO
L'aggiudicatario dovrà presentare in sede di offerta tecnica per ogni struttura l'indicazione del monte ore settimanali e del monte ore annuo (comprensivo di tutte le tipologie di frequenza di pulizia) nonché il numero di persone impiegate per ogni struttura.
Prima dell'avvio del servizio, l'aggiudicatario deve presentare il programma di lavoro dettagliato. E' vietato modificare da parte dell'aggiudicatario la programmazione dei lavori di pulizia, salvo autorizzazione espressa dell'Azienda.
Per quanto attiene agli interventi di pulizia periodici (quindicinali, mensili, bimestrali, semestrali, annuali, ecc.) l'aggiudicatario dovrà presentare, periodicamente e con un anticipo di 7 giorni, il programma di lavoro che dovrà essere approvato dal Coordinatore di Struttura. Per tali interventi, al termine di ciascuno di essi, dovrà essere compilata apposita scheda di avvenuta esecuzione, controfirmata dal Coordinatore di struttura. Qualora ciò non avvenisse il corrispettivo di tali interventi non potrà essere riconosciuto e la Stazione appaltante si riserva il diritto di farli eseguire a soggetti terzi, con rivalsa nei confronti dell’appaltatore.
Il Coordinatore di struttura ha la facoltà di richiedere al referente capo-commessa, per situazioni contingenti, impreviste, cambiamenti nel piano di lavoro giornaliero/settimanale, a parità di ore.
ART. 8 – SGOMBERO NEVE ED ATTIVITA’ ANALOGHE
L'aggiudicatario si obbliga, in caso di neve o di ghiaccio, allo sgombero dei percorsi pedonali di accesso alle strutture (marciapiedi, viali, ecc.), nonché alle aree pubbliche di pertinenza (secondo quanto stabilito dalle apposite ordinanze comunali), delle uscite di emergenza, sulla base delle indicazioni fornite dall' ASP.
L'intervento di cui sopra, sia per l’Asilo, sia per l’Asp, dovrà essere svolto contestualmente entro 4 ore o, comunque, nel più breve tempo possibile dall'inizio dell'evento atmosferico.
La frequenza dello sgombero sarà proporzionato e ripetuta in base all'entità della nevicata.
Al termine di ogni sgombero e in ogni caso, ogni volta che si rendesse utile per prevenire la formazione di lastre di ghiaccio, si intende compreso nel servizio di sgombero neve da erogare, la fornitura e lo spargimento di sale.
Le attività di sgombero dovranno essere svolte, incluse nell’importo contrattuale, anche in caso di caduta foglie o di ogni altra situazione di intralcio nelle aree di cui al primo comma.
TITOLO III
LOCALI, MACCHINARI, ATTREZZATURE E MATERIALI
ART. 9 – LOCALE ASSEGNATO ALL'IMPRESA
L'Azienda mette a disposizione dell'aggiudicatario, per quanto possibile, appositi locali destinati a spogliatoio, nonché a deposito dei materiali e attrezzature. Sarà cura dell'aggiudicatario dotare gli spazi messi a disposizione dei necessari arredi, laddove ne fossero privi, assumendo a proprio carico i relativi oneri di installazione ed eventuale adeguamento impianti (scarichi, elettrici, ecc.), provvedendo direttamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Eventuali interventi murari ed impiantistici, da realizzarsi a cura e spese della Ditta Aggiudicataria, dovranno essere approvati dalla Stazione Appaltante, fermo restando il rispetto delle norme edilizie in essere nel Comune di San Colombano al Lambro. A titolo di rimborso spesa per uso locali, il consumo di acqua ed energia elettrica fornite dall’ASP, l’appaltatore riconoscerà a quest’ultima un importo annuale di €. 3.600,00= (tremilaseicento/00) oltre I.V.A. di legge, da fatturarsi in forma annuale anticipata per ciascuno degli anni di contratto.
L'aggiudicatario sarà responsabile della custodia delle attrezzature, dei macchinari e dei prodotti forniti e utilizzati, che verranno riposti in tali locali. L'Azienda non sarà responsabile in caso di danni e furti.
ART. 10 – MACCHINARI, ATTREZZATURE E MATERIALI
E' a carico dell'aggiudicatario la fornitura di tutti i materiali, i macchinari, e le attrezzature occorrenti per l'esecuzione del servizio di pulizia e sanificazione dei locali, quali a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, detergenti, deodoranti, disinfettanti, macchine lava pavimenti, aspira-polveri, aspira-liquidi, scale, lavavetri, carrelli per la raccolta e il trasporto dei detersivi e dei rifiuti, panni, scope, ecc.
Il materiale necessario per le attività quotidiane deve essere riposto su appositi carrelli chiusi per le pulizie forniti dall'aggiudicatario, adibiti appositamente a tale funzione. I materiali devono essere sempre contenuti nelle confezioni originali, con chiusura di sicurezza con la relativa etichetta e conservati in locale apposito o in armadi chiusi a chiave.
L'aggiudicatario è responsabile della custodia sia delle attrezzature tecniche, sia dei prodotti utilizzati.
L'aggiudicatario deve predisporre l'uso e l'impiego di macchine e attrezzature nel modo più razionale, tenendo presente la possibilità e i limiti che vi sono nella meccanizzazione dei lavori di pulizia assegnati.
L'impiego di attrezzi e macchinari, la loro scelta, le caratteristiche tecniche devono essere rispondenti allo svolgimento degli interventi programmati nella struttura, non devono essere rumorosi, devono essere tecnicamente efficienti, mantenuti in perfetto stato di funzionamento ed in regola con le normative vigenti, dotati di tutti gli accessori atti a proteggere e salvaguardare l'operatore e i terzi da eventuali infortuni, nonché dotati del contrassegno dell'impresa. Tutte le attrezzature dovranno essere conformi a quanto previsto dalle normative antinfortunistiche vigenti, nonché gli aspiratori per polveri devono essere muniti di meccanismo di filtraggio dell'aria in uscita, secondo le disposizioni di legge.
Tutti gli attrezzi, gli utensili, i macchinari e i materiali per eseguire le pulizie dovranno essere approntati a cure e spese dell'aggiudicatario, e dovranno essere corrispondenti alle normative vigenti in materia.
E' perentorio collegare ogni macchina funzionante elettricamente con dispositivo tale da assicurare una perfetta messa a terra.
Dopo il lavaggio e/o passaggio delle macchine deve essere appositamente segnalato il pavimento eventualmente bagnato.
E' altresì a carico dell'aggiudicatario la fornitura dei sacchi per la raccolta dei rifiuti e dei prodotti di carta monouso, così come previsto ai successivi articoli.
E’ a carico dell’aggiudicatario ogni costo relativo al noleggio di qualsiasi attrezzatura necessaria per interventi di particolare complessità, quale, ad esempio, il noleggio di piattaforma per la pulizia delle persiane esterne della struttura ospedaliera.
ART. 11 – FORNITURA SACCHI E RACCOLTA RIFIUTI
E' prevista la raccolta differenziata dei rifiuti, secondo il piano previsto sul territorio comunale della struttura.
L'aggiudicatario deve garantire il servizio di raccolta e di trasporto di tutti i sacchi e/o contenitori rifiuti, (vetro, plastica, carta, organico e altro), compresi gli ausili per incontinenti (pannoloni, traverse, ecc.) dai diversi nuclei/locali ai punti stoccaggio interno e alla conseguente collocazione negli appositi cassonetti/contenitori esterni, contestualmente al deposito della biancheria sporca negli appositi carrelli messi a disposizione dall’Asp.
L'aggiudicatario deve fornire per tutta la durata contrattuale e per tutti i locali della struttura nei quali viene svolto il servizio di pulizia, tutti i sacchi per la raccolta dei rifiuti (sacchi per i cestini, sacchi grandi per la raccolta dell'immondizia, sacchi grandi per la raccolta degli ausili per incontinenti, sacchi per la raccolta differenziata di carta, plastica, vetro, organico ecc.) secondo le caratteristiche previste dai regolamenti comunali in materia.
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad adeguarsi con immediatezza, senza ulteriori oneri a carico dell’A.S.P., ad ogni variazione che venisse introdotta nei regolamenti di igiene urbana, raccolta e conferimento dei rifiuti dal parte del Comune di San Colombano al Lambro.
Presso la struttura deve essere collocata a disposizione del personale socio-sanitario un'adeguata quantità di sacchi per i rifiuti per sopperire a ogni esigenza della struttura. In particolare per i sacchi per la raccolta degli ausili per incontinenti, il Coordinatore di struttura provvederà periodicamente a comunicare all'aggiudicatario i quantitativi necessari alla struttura. E' tassativamente vietato scaricare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari.
ART. 12 – CARATTERISTICHE PRODOTTI UTILIZZATI
I detergenti impiegati per il servizio devono essere conformi alle vigenti disposizioni di legge nazionali e comunitarie.
In particolare l'aggiudicatario deve utilizzare prodotti chimici rispondenti alle normative vigenti relativamente a biodegradabilità, tossicità, infiammabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità, etichettatura, modalità d'uso.
Tutti i prodotti di pulizia devono essere privi di formaldeide, nichel, cromo, cobalto neomicina, etilendiammina e in genere non essere classificati come prodotti pericolosi per l'ambiente e dannosi per a salute secondo il D.Lgs 65/2003 e s.m.i.
Non è ammesso l'uso di alcool, ammoniaca, acidi forti, e altri prodotti che possono corrodere le superfici soggette alle operazioni di pulizia e sanificazione.
Per la pulizia, il lavaggio, la disinfezione, la disincrostazione devono essere usati prodotti appropriati all'uso a cui sono destinati.
Di ogni prodotto deve esser fornita la relativa scheda tecnica di sicurezza. E' fatto obbligo all'aggiudicatario di depositare presso la struttura e di tenere aggiornate le schede tecniche di tutti i prodotti utilizzati. Non verrà consentito l’uso di prodotti non rispondenti alle vigenti normative in materia di igiene.
Tutti i prodotti devono essere utilizzati dal personale secondo le indicazioni fornite dalle Case Produttrici, con particolare attenzione alle concentrazioni indicate sulle confezioni. L'Azienda si riserva la facoltà di far effettuare analisi sui prodotti utilizzati, nonché di chiederne la sostituzione.
TITOLO IV
SERVIZIO GIARDINAGGIO E DERATTIZZAZIONE E LORO METODOLOGIA
ART. 13 – DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
Il Servizio di giardinaggio e potatura piante deve essere eseguito nelle strutture indicate nell’art. 1. Per detto servizio devono essere presi in considerazione tutti gli spazi verdi delle strutture.
Gli interventi previsti sono i seguenti e l’appaltatore dovrà garantire, con personale specializzato, le seguenti prestazioni:
Il taglio erba periodico (n. 10 tagli con periodicità da concordarsi con l’ASP) oltre a potatura piante delle aree esterne a verde della struttura sita in Xxx Xxxxxxxxx x. 000 nonché ulteriori 4 tagli della zona collinare retrostante di complessivi mq. 5.550,, con periodicità da concordarsi.
Il taglio erba periodico (n. 6 tagli con periodicità da concordarsi con l’ASP) e potatura piante del giardino della struttura “Asilo Xxxxxxxxx” – Xxxxx Xxxxxxx n. 22.
Le caratteristiche planimetriche, la disposizione delle piantagioni, la superficie dei tappeti a verde e la consistenza arborea dei giardini, potranno essere rilevate dalle Ditte interessate effettuando i relativi sopralluoghi.
I lavori tutti riguardanti appunto le opere di manutenzione e la pulizia delle aree esterne a verde, dovranno essere eseguiti secondo le migliori regole dell’arte del giardinaggio, con maestranze specializzate e capaci, con attrezzature e macchinari idonei e perfettamente efficienti; i lavori medesimi, dovranno essere condotti in modo da garantire la speditezza e la riuscita nei limiti di tempo consentiti, anche in considerazione delle condizioni stagionali e d’ambiente, restando l’appaltatore unicamente e pienamente responsabile della resa e della riuscita dei lavori ad essa affidati.
Le prescrizioni tecniche riportate nel presente capitolato, che uniforma la conduzione e l’esecuzione dei lavori, hanno valore puramente indicativo in quanto le stesse rappresentano solamente la base elementare di quel complesso di cognizioni e specifiche competenze che spettano all’appaltatore, ai suoi tecnici e alle sue maestranze.
Nell’esecuzione dei lavori, l’appaltatore dovrà osservare le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e porre la massima cura per non intralciare la viabilità ed assicurare una buona e sempre efficiente protezione alle persone ed alle cose.
Elenco sommario dei lavori di manutenzione dei tappeti a verde:
L’appaltatore dovrà provvedere alla esecuzione delle varie attività come descritto in seguito:
Diserbo di tutti i tappeti verdi dalle erbe infestanti;
Concimazione dei tappeti a verde con concimi chimici e con cariche di ottima terra di coltivo priva di sassi;
Trattamenti primaverili necessari per il buon mantenimento di tappeti erbosi (erpicatura, rastrellatura, raccolta dei sassi e di altri materiali eterogenei, verificazioni del terreno con appositi macchinari, ecc.);
Innaffiamento delle aiuole in modo razionale e sufficiente a mantenere i tappeti erbosi nel migliore stato di turgore;
Taglio erba nelle aiuole, con macchina di tipo particolare, silenziosa, per non disturbare eccessivamente gli ospiti (al riguardo si prescrive che i lavori di sfalcio dovranno essere sospesi dalle ore 12.00 alle ore 15.00) ed al pronto allontanamento dei residuati dei tagli, avendo cura di mantenere puliti i bordi delle strade dai residui del taglio per consentire il libero scorrimento delle acque meteoriche; il taglio erba nel giardino dell’Xxxxx Xxxxxxxxx dovrà essere effettuato in giornate e/o orari in cui non siano presenti gli alunni frequentanti.
Rifilatura delle aiuole intorno alle piante e negli spazi ove non è possibile accedere con le macchine.
Diserbo dei vialetti in ghiaia e/o pavimenti esistenti sui prati ed estirpazione delle erbe infestanti le sedi stradali laterali in corrispondenza della cordonatura perimetrale.
Incollatura e risemina, a regola d’arte, delle chiazze e dei vuoti nei tappeti erbosi.
Pulizia dei tappeti erbosi da carte, foglie ed altri materiali di qualsiasi genere, ivi compresa la raccolta delle foglie cadute dalle piante.
Interventi di derattizzazione e disinfestazione:
La Ditta Aggiudicataria dovrà assicurare la derattizzazione e la disinfestazione di tutte le aree, interne ed esterne, in cui si svolgeranno i servizi oggetto del presente capitolato, tramite il posizionamento di trappole per roditori, insetti striscianti ed insetti volanti e quando necessario, interventi mirati di lotta agli infestanti.
Art. 14 - OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
GIARDINAGGIO E POTATURA PIANTE.
Per l’esecuzione del servizio di giardinaggio e potatura piante sono a carico della Ditta aggiudicataria:
la fornitura e gli oneri di tutti i prodotti, le attrezzature necessarie per l’esecuzione del servizio;
l’impiego di prodotti autorizzati dal Ministero della Sanità;
l’impiego di mezzi e personale idoneo dotato di tutti i sistemi di sicurezza e protettivi in relazione al D.Lgs 81/2008.
L’aggiudicatario deve garantire che le operazioni da svolgere non comportino danni a terzi, impegnandosi a operare nel rispetto della sicurezza sia verso i propri dipendenti che di terzi;
All’aggiudicatario potrà essere richiesta altresì l’effettuazione di interventi straordinari ed urgenti ai prezzi dichiarati in sede di offerta.
Per gli interventi urgenti dovrà essere effettuato nelle 24 ore successive alla richiesta/chiamata.
TITOLO V
PERSONALE
ART. 15 – PERSONALE
Nell'espletamento dell'appalto, l'aggiudicatario dovrà avvalersi, di proprio personale, nel rispetto di quanto previsto dalla delibera ANAC, anche con particolare riferimento alla osservanza della clausola sociale di cui al comma seguente.
La Ditta aggiudicataria, qualora debba provvedere a nuove assunzioni per l’esecuzione dei servizi di cui al presente capitolato, deve prioritariamente assumere gli stessi addetti che operano alle dipendenze dell’operatore uscente, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione d’impresa prescelta dal Gestore subentrante.
Il personale impiegato per il servizio deve possedere un'adeguata professionalità, affidabilità esperienza e formazione. Il personale dovrà inoltre parlare e comprendere la lingua italiana.
L'aggiudicatario fornirà al personale impiegato nel servizio idonee divise di lavoro, guanti monouso, calzature antinfortunistiche, e quant'altro ritenuto necessario dalla vigente normativa in materia.
Come previsto dalla L. 123/2007 il personale dell'aggiudicatario deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
L'aggiudicatario deve assicurare la presenza di referenti capo commessa per le singole strutture con il compito di intervenire direttamente riguardo a problemi che dovessero sorgere relativamente al servizio di pulizia: i loro nominativi devono essere comunicati all'Azienda prima dell'inizio dell'appalto.
L'aggiudicatario deve inoltre designare una persona con funzioni di “Referente/Responsabile” cui compete il controllo in ordine al corretto adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dal presente capitolato. Il soggetto aggiudicatario comunica il recapito telefonico di detto Referente/Responsabile per ogni comunicazione in merito alla gestione del contratto. Tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienze fatte in contraddittorio con detto Referente/Responsabile si intendono fatte direttamente al soggetto aggiudicatario.
L'aggiudicatario dovrà applicare nei confronti dei lavoratori impiegati nel servizio, condizioni normative, retributive, previdenziali e assicurative conformi a quelle fissate dalle disposizioni legislative e dai contratti e accordi collettivi di lavoro applicabili alla categoria.
L'aggiudicatario è sottoposto a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, di assicurazioni sociali e prevenzione e sicurezza del lavoro e assume a suo carico tutti gli oneri relativi.
L'aggiudicatario dovrà applicare verso i propri dipendenti, o se costituito in forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci lavoratori un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal contratto collettivo nazionale di categoria e dagli accordi integrativi territoriali vigenti, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni.
L'aggiudicatario si impegna a esibire, a semplice richiesta, le ricevute di pagamento di contributi assistenziali, previdenziali e assicurativi relativi al personale impiegato per la realizzazione del servizio.
Prima dell'inizio del servizio, l'aggiudicatario dovrà trasmettere all'A.S.P. L'elenco nominativo di tutto il personale utilizzato con l'indicazione delle qualifiche possedute.
L'organico per tutta la durata del contratto, deve essere quello dichiarato in fase di offerta dall'aggiudicatario, come numero, mansioni, livello e monte ore.
Eventuali variazioni dei nominativi del personale devono essere comunicati preventivamente all'ASP.
L'A.S.P. si riserva, inoltre, il diritto di chiedere in qualsiasi momento la sostituzione del personale addetto al servizio ritenuto non idoneo al servizio stesso, o inadatto anche sotto gli aspetti di un corretto rapporto con l'utenza. Nel caso di esercizio di tale facoltà, l'aggiudicatario dovrà provvedere alle sostituzioni entro e non oltre tre giorni dalla richiesta, salvo situazioni di inadempienza molto gravi che richiedano un allontanamento immediato dell'operatore.
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di assicurare la presenza delle unità di personale necessarie all’espletamento del servizio, come risultante dal progetto tecnico, intervenendo con immediate sostituzioni del personale assente per qualsiasi causa.
La ditta aggiudicataria, nelle assunzioni previste per il servizio oggetto dell'appalto, dovrà garantire la priorità a favore del personale attualmente in servizio presso le diverse strutture e dipendente da ditte di pulizia.
La ditta aggiudicataria dovrà effettuare una rilevazione presenze informatizzato a carico della stessa con possibilità di accesso da parte dell’ASP, anche ai fini del rispetto della normativa in materia di sicurezza sui posti di lavoro.
ART. 16 – FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
L'aggiudicatario deve assicurare ai propri dipendenti un'adeguata formazione e un aggiornamento professionale periodico, avente come obiettivo generale l'acquisizione di conoscenze generali in materia di igiene ambientale, di metodologie di pulizia e di sanificazione degli ambienti.
Il personale deve essere inoltre formato nell'utilizzo dei macchinari e dei prodotti, nonché deve essere a conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio, con particolare riguardo alle caratteristiche degli ambienti e alle operazioni da svolgere.
In caso di nuovi inserimenti, il nuovo operatore dovrà effettuare un breve periodo di affiancamento con onere a carico della ditta aggiudicataria.
ART. 17 – DOVERI DEL PERSONALE
Il personale addetto al servizio deve tenere all'interno della struttura, ove opera, un comportamento corretto.
In particolare dovrà:
vestire la divisa recante un talloncino con il contrassegno della Ditta cui appartiene e riportante le generalità della persona che la indossa ed una sua fotografia e utilizzare i dispositivi di protezione individuale forniti dalla ditta aggiudicataria;
mantenere in servizio un contegno irreprensibile, improntato alla massima educazione e correttezza nei confronti degli assistiti, dei visitatori e del personale dell’ASP e utilizzare i dispositivi di protezione individuale forniti dalla ditta aggiudicataria;
xxxxxxxsi dal fumo e xxxxxxxsi durante l’orario di servizio dal ricevere visite o intrattenersi, anche telefonicamente, con famigliari e conoscenti – salvi i casi d’urgenza;
rifiutare qualsiasi compenso o regalia da parte dei degenti o loro famigliari, nonché astenersi dal farne richiesta;
non prendere visione dei documenti dell’ASP e mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze concernenti l’organizzazione e la gestione dell’ASP medesima.
mantenere la riservatezza su fatti e circostanze concernenti le situazioni personali e sanitarie degli ospiti e degli utenti delle strutture di cui fosse eventualmente venuto a conoscenza durante l'espletamento del servizio;
diligentemente economizzare nell'uso di energia elettrica, acqua, e dei consumi in genere;
chiudere i xxxxxxxxx e qualora ci siano perdite o guasti informare immediatamente il referente di struttura;
riporre a fine servizio negli appositi spazi le attrezzature e i prodotti utilizzati;
segnalare al referente di struttura qualsiasi danno provocato o comunque riscontrato durante lo svolgimento delle proprie prestazioni;
provvedere alla riconsegna di cose, indipendentemente dal valore e dallo stato, che dovesse rinvenire nel corso dell'espletamento del servizio;
non lasciare incustodito il carrello delle pulizie;
chiudere, al termine del servizio, le porte e le finestre sia interne che esterne.
L’appaltatore sarà considerato direttamente responsabile dei propri dipendenti per il comportamento mantenuto dagli stessi durante l’espletamento del servizio e per i danni eventualmente arrecati a persone o cose, per uso improprio, manomissione od asportazione di attrezzature, utensili, documenti o qualsiasi altra proprietà dell’ASP.
ART. 18 – SICUREZZA
Per l'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato, l’aggiudicatario è tenuto al rispetto delle vigenti norme in materia di prevenzione, sicurezza e igiene del lavoro, in conformità a quanto stabilito dal D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
L'aggiudicatario deve ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di tutte le attrezzature di lavoro necessarie alla mansione.
L'aggiudicatario deve provvedere alla consegna dei dispositivi di protezione individuali per i rischi professionali ai propri dipendenti e, se necessario, provvedere anche alla sorveglianza sanitaria degli stessi.
L'aggiudicatario dovrà fornire adeguate informazioni e provvedere alla formazione e addestramento dei propri dipendenti circa i rischi per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro.
L'aggiudicatario dovrà, inoltre, comunicare all'Azienda il nominativo del Responsabile di Servizio di Prevenzione e Protezione, il nominativo del Medico Competente (ove previsto), il nominativo del/i Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (se designato/i), il nominativo del preposto designato, il nominativo del responsabile delle emergenze, i nominativi degli addetti alle emergenze (antincendio e primo soccorso) per i quali dovrà fornire copia degli attestati dei corsi (si ricorda che dovranno essere nominati un numero congruo di addetti alle emergenze in modo da garantire la copertura in ogni turno di lavoro).
L’ASP e l’appaltatore elaboreranno congiuntamente il piano di coordinamento per la limitazione ed il controllo dei rischi da interferenza nello svolgimento delle attività lavorative. Tale documento di valutazione del rischio da interferenza (D.U.V.R.I.) verrà allegato al contratto d’appalto.
L'aggiudicatario comunicherà tempestivamente segnalazione di situazioni di rischio impreviste o di altri elementi utili alla valutazione del rischio emersi durante l’esecuzione dei servizi appaltati.
TITOLO VI
CONTROLLI
ART.19 - MONITORAGGIO E AUTOCONTROLLO DA PARTE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
L'aggiudicatario è tenuto ad attivare un sistema di autocontrollo per garantire la corretta esecuzione dell'appalto sia della qualità delle prestazioni, sia dell'organizzazione del servizio.
Il sistema di autocontrollo qualità deve indicare almeno:
la descrizione delle procedure di pulizia e sanificazione;
i metodi di verifica dell'esatta applicazione delle procedure proposte;
i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d'opera;
le azioni correttive adottate.
Il sistema di autocontrollo organizzativo deve indicare:
gli orari di effettuazione del servizio per ogni singola struttura;
il sistema di sostituzione del personale assente, la gestione delle emergenze;
i metodi di rilevazione scritta delle difformità, riscontrate in corso d'opera;
le azioni correttive adottate;
Le risultanze del sistema di autocontrollo devono essere chiare e univoche e visionabili in ogni momento dal Responsabile di struttura. Per il sistema di autocontrollo deve essere utilizzato lo strumento Bioluminometro.
ART. 20 – CONTROLLI DA PARTE DELL'ASP
L' ASP pone in essere tutte le attività di verifica e controllo sul corretto svolgimento del servizio dell'aggiudicatario rispetto a quanto previsto nel contratto.
A titolo puramente esemplificativo i controlli possono riguardare: le modalità di conduzione del servizio, le caratteristiche tecniche delle attrezzature fornite dall'aggiudicatario, la verifica di quanto indicato nel piano di lavoro, degli orari, delle procedure, del Piano di Sicurezza e più in generale di tutta la documentazione presentata in sede di offerta.
L'azienda si riserva inoltre in ogni momento la facoltà di:
controllare senza preavviso, tramite i Coordinatori/Responsabili della struttura, il regolare e puntuale svolgimento del servizio, con le modalità ritenute più idonee;
convocare riunioni con i Responsabili dell'aggiudicatario, al fine di verificare l'andamento della gestione dei servizi;
fare eseguire, senza alcun preavviso, accertamenti, analisi fisico-chimico sui prodotti impiegati dalla Ditta e test tampone a campione su punti della struttura. La spesa sarà a carico della ditta aggiudicataria;
L'Azienda si riserva altresì la possibilità di far ripetere lo svolgimento della parte di servizio che fosse eseguita in modo non conforme a quanto previsto senza alcun esborso da parte dell’azienda.
In caso di contestazione saranno applicate le penalità di cui al successivo art. 24.
TITOLO VII
ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALL'AGGIUDICAZIONE
ART. 21 – SCIOPERI
Il servizio appaltato si considera di pubblica utilità - ad ogni conseguente effetto - e per nessuna ragione potrà essere soppresso o eseguito parzialmente.
L’aggiudicatario è tenuto a conformarsi alle norme per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui alla Legge n° 146/1990 e s.m.i., garantendo i servizi nelle forme dalla stessa previste. In caso di proclamazione di sciopero del personale della ditta appaltatrice, l’ASP dovrà essere avvisata con almeno 3 giorni di anticipo; l'appaltatore dovrà comunque garantire i servizi minimi essenziali per legge, previo accordo con le organizzazioni sindacali, trattandosi di servizi essenziali.
Il mancato rispetto delle previsioni di cui al presente articolo darà luogo alla risoluzione di diritto del contratto, ex art. 1456 C.C.
ART. 22 – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Oltre a quanto previsto nei diversi articoli del presente capitolato, sono altresì a carico dell’aggiudicatario e ricompresi nel canone offerto i seguenti obblighi:
assicurare presso le strutture un’adeguata scorta di tutte le diverse tipologie di sacchi per i rifiuti, a disposizione del personale socio-sanitario per ogni evenienza, nonché in particolare un’adeguata quantità di sacchi grandi per la raccolta di ausili per incontinenti, secondo le necessità della struttura comunicate all’aggiudicatario dal Coordinatore;
assicurare presso le strutture un’adeguata scorta di prodotti cartari a disposizione del personale socio-sanitario per ogni evenienza;
spese ed oneri relativi all’eventuale necessità di montaggio, impiego e smontaggio di ponteggi elevatori, sia fissi, sia mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione;
la fornitura delle divise per il personale impiegato e relativo lavaggio e stiratura esternamente alla struttura;
lavaggio dei materiali impiegati (panni, strofinacci ecc.);
trasporto dei rifiuti nelle zone di raccolta.
ART. 23 – ONERI A CARICO DELL’AZIENDA
Sono a carico dell’ASP i seguenti oneri:
oneri per consumi dell’energia elettrica, gas, acqua calda, fredda, ferma restando la corresponsione, da parte della Ditta Aggiudicataria, dell’importo previsto dall’art. 9 del presente Capitolato;
messa a disposizione di locali/spazi per conservare i materiali/attrezzature in possesso dell’aggiudicatario.
ART. 24 – PENALITA’ E RISOLUZIONE CONTRATTO
L’ASP, in caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse, tali da non comportare l’immediata risoluzione del contratto, contesta all’aggiudicatario, in forma scritta, mediante lettera inviata a mezzo P.E.C., le inadempienze riscontrate, assegnando un termine, non inferiore a cinque giorni, per la presentazione di controdeduzioni e di memorie scritte, che dovranno pervenire al seguente indirizzo P.E.C.: xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Per accertate inadempienze alle norme indicate nel presente capitolato, la D.A. è passibile delle seguenti penalità:
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€ 2.000,00 giornalieri |
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€ 1.000,00 giornalieri |
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€ 3.000,00 giornalieri |
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€ 1.500,00 giornalieri |
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€ 4.000,00 giornalieri |
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€ 2.000,00 giornalieri |
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€ 4.000,00 giornalieri |
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€ 2.000,00 giornalieri |
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€ 500,00 |
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€ 150,00 |
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€ 2.000,00 |
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€ 150,00 |
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€ 200,00 |
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€ 300,00 |
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€ 1.000,00 |
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€ 1.000,00 |
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€ 500,00 per ogni locale o zona |
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€ 500,00 per ogni locale o zona |
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€ 1.000,00 |
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€ 500,00 |
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€ 5.000,00 |
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1.000,00 per contestazione. Reiterabile |
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Da 500,00 a 5.000,00 per contestazione, reiterabile, comminata dal Responsabile del servizio in base all’insindacabile valutazione della gravità della violazione |
Qualora ci sia la reiterazione degli adempimenti, le penali di cui sopra potranno essere raddoppiate.
Risoluzione del contratto
L’ASP risolverà di diritto il contratto, ai sensi dell’art. 1456 codice civile (clausola risolutiva espressa) nei seguenti casi:
il fornitore non inizi il servizio alla data stabilita nel contratto e/o nella comunicazione di aggiudicazione;
mancato superamento del periodo di prova;
abbandono o interruzione del servizio, fatta salva la causa di forza maggiore;
mancata copertura assicurativa della polizza prevista dall’art. 25 durante la vigenza del contratto;
subappalto in contrasto con l’art. 29 del Capitolato d’oneri o cessione del contratto;
mancato addestramento del proprio personale ai rischi esistenti nell’ambiente di lavoro del committente;
omissione parziale o totale, del pagamento degli oneri previdenziali;
omesso o non sufficiente espletamento delle attività di sorveglianza sanitaria nei confronti del proprio personale;
mancata o inadeguata fornitura al proprio personale di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari per lo svolgimento delle attività appaltate;
in caso di mancato rinnovo da parte delle autorità competenti di provvedimenti autorizzativi in scadenza durante la vigenza contrattuale;
in caso di cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario.
Quando a carico di alcuno degli amministratori dell’impresa appaltatrice sia stata pronunciata una sentenza di condanna per frode, o per qualsiasi altro reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari;
dopo n. 3 contestazioni formali nell’arco di un anno contrattuale, per le quali non siano pervenute o non siano state accolte le giustificazioni dell’appaltatore;
l’applicazione di n. 3 penali ciascuna di importo pari o superiore a €. 5.000,00, nell’arco di un anno contrattuale;
L’ASP ha altresì la facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1453 codice civile, previa diffida scritta ad adempiere entro il termine di 15 giorni, decorso inutilmente il quale il contratto si intende risolto di diritto, qualora il fornitore non adempia agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge 136/2010 e successive modificazioni ed integrazioni.
In caso di risoluzione del contratto, l’ASP incamererà la cauzione a titolo di penale di indennizzo, salvo il risarcimento del maggior danno.
L’effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite: al soggetto aggiudicatario sarà riconosciuto il semplice importo del servizio regolarmente svolto fino al giorno della risoluzione.
Con la risoluzione del contratto sorgerà nell’Azienda il diritto di affidare a terzi il servizio in danno dell’aggiudicatario.
L’affidamento a terzi viene notificato all’Impresa inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio affidato e degli importi relativi.
All’impresa inadempiente saranno addebitate le eventuali spese sostenute in più dall’Azienda rispetto quelle prevista dal contratto risolto. Il relativo importo sarà prelevato dal deposito cauzionale ed ove questo non fosse sufficiente, da eventuali crediti della ditta, senza pregiudizio dei diritti dell’Azienda sui beni dall’aggiudicatario.
Nel caso di minore spesa nulla competerà all’impresa inadempiente.
Qualora l’aggiudicatario dovesse abbandonare il servizio in tronco o disdire il contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo e giusta causa, l’Azienda oltre alla richiesta di risarcimento danni, addebiterà alla ditta inadempiente l’eventuale maggiore spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altra ditta e ciò fino alla scadenza naturale del contratto. La somma di cui sopra potrà essere trattenuta dal deposito cauzionale definitivo.
ART. 25 – RESPONSABILITA’ ED ASSICURAZIONI
L’aggiudicatario risponderà di eventuali danni a persone e/o cose, cagionati a terzi compresi gli utenti del servizio, in relazione allo svolgimento di tutte le attività che formano oggetto dell’appalto e per l’intera durata del medesimo, tenendo al riguardo sollevato il Contraente da ogni responsabilità.
L’aggiudicatario è tenuto altresì a provvedere a proprie spese e previo benestare del Contraente, alla riparazione ed all’eventuale sostituzione di attrezzature e beni in genere, danneggiati durante l’esecuzione del servizio.
La responsabilità della corretta esecuzione dei servizi affidati grava sull’aggiudicatario anche nell’ipotesi in cui taluni di questi siano subappaltati a terzi, in tutto od in parte.
L’aggiudicatario è tenuto a contrarre, per tutta la durata dell’affidamento, con primaria Compagnia di assicurazione apposita polizza di Responsabilità civile per danni a terzi (RCT) contro i relativi rischi, per un massimale non inferiore ad € 6.500.000,00 (seimilionicinquecentomila) per sinistro, persona, cose e/o animali; comprensiva della Responsabilità civile verso prestatori d’opera (RCO), ivi compresi i lavoratori parasubordinati con un massimale non inferiore ad €. 6.500.000,00 (seimilionicinquecentomila) per sinistro e con il limite di €. 3.000.000,00 (tremilioni) per persona.
L’anzidetta polizza dovrà recare una Descrizione del Rischio Assicurato che faccia espresso riferimento alla “copertura dei rischi di R.C. derivanti all’Assicurato dall’esercizio di tutte le attività e servizi che formano oggetto dell’appalto come descritti nello specifico capitolato d’oneri, comprese le attività complementari e accessorie rispetto a quelle principali, nessuna esclusa”.
Relativamente alla sopra menzionata polizza RCT/RCO, dovranno inoltre essere rese espressamente operanti, ad integrazione e/o deroga di quanto diversamente previsto dalle condizioni d’uso della compagnia di assicurazione, le seguenti condizioni estensive della copertura:
rinuncia da parte della Compagnia Assicuratrice ad ogni azione di rivalsa nei confronti del Contraente;
colpa grave;
buona fede;
qualificazione di terzi (Titolari e dipendenti o addetti di ditte terze ed in genere le persone fisiche che partecipano ad attività complementari all’attività formante oggetto dell’assicurazione; professionisti e consulenti in genere e loro prestazioni di lavoro o addetti).
Danni a cose di terzi in consegna e/o custodia.
Danni derivanti anche da comportamenti, compresi quelli omissivi, del proprio personale dipendenti e dei collaboratori a qualunque titolo della ditta aggiudicataria, compresa la R.C. personale di dipendenti e preposti riconducibile allo svolgimento degli incarichi e delle attività di “datore di lavoro” e “responsabile del servizio di prevenzione e protezione” ai sensi del D.Lgs 81/2008 (T.U. sulla sicurezza della lavoro) e s.m.i.
Xxxxx a cose trasportate, rimorchiate, sollevate, caricate o scaricate, in consegna, custodia;
Danni da interruzione e sospensione dell’attività.
L’estensione ai rischi derivanti dalla proprietà e/o conduzione e/o esercizio di qualsiasi bene, sia immobile, sia mobile, utilizzato per l’espletamento delle attività oggetto dell’appalto.
L’estensione della garanzia RCO ai danni non rientranti nella disciplina del D.P.R. 30/06/65 n. 1124, così modificato dal D.Lgs 23/02/2000 n. 38 o eccedenti le prestazioni degli stessi previste, cagionati, per morte e lesioni ai prestatori di lavoro.
L’Azienda è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accedere, per qualsiasi causa all’aggiudicatario e al personale di questo nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del seguente capitolato.
Resta precisato che costituirà onere a carico dell’aggiudicatario, il risarcimento degli importi dei danni o di parte di essi, che non risultino risarcibili in relazione alla eventuale pattuizione di scoperti e/o franchigie contrattuali, ovvero in ragione della stipula di assicurazioni insufficienti.
L'aggiudicatario è inoltre chiamato a rispondere direttamente all'azienda di eventuali danni arrecati a cose di proprietà dell'azienda stessa (arredi, attrezzature, strutture ecc.).
Qualora l'aggiudicatario abbia già attiva una copertura assicurativa con i medesimi contenuti, egli dovrà produrre specifica dichiarazione dalla Compagnia di Assicurazione che le garanzie richieste sono richiamate nel contratto vigente, eventualmente specificando o integrando la polizza per renderla perfettamente conforme a quanto previsto dal presente articolo.
Qualora tale contratto assicurativo scada prima della scadenza del presente contratto l'aggiudicatario dovrà ripresentare la documentazione dell'avvenuto rinnovo.
ART. 26 – CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli obblighi contrattuali, l'aggiudicatario, provvederà a costituire, prima della sottoscrizione del contratto, cauzione definitiva pari al 10% dell'importo contrattuale (inclusi oneri per la sicurezza), con le modalità previste D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Il deposito cauzionale definitivo resterà vincolato, scaduto il contratto, sino a che non sarà definita ogni eventuale eccezione e controversia.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria, oltre agli altri effetti di legge.
Il deposito cauzionale, può essere costituito in uno dei seguenti modi:
fidejussione bancaria rilasciata da un Istituto di Credito;
polizza assicurativa rilasciata da Compagnia legalmente autorizzata, ai sensi del D.P.R. 449/1959, con il testo approvato dall'A.N.I.A..
La cauzione dovrà:
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
prevedere la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 comma 2 del codice civile;
contenere l'impegno del fidejussore a versare la somma dovuta a semplice richiesta dall'ASP, entro 15 giorni dalla richiesta.
E' fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno per l'Azienda.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti il deposito cauzionale.
L'aggiudicatario è obbligato a reintegrare la cauzione di cui l'Azienda avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte durante l'esecuzione del contratto.
TITOLO VIII
ALTRE DISPOSIZIONI
ART. 27 – MODALITA' DI PAGAMENTO
I servizi previsti sono contabilizzati a canone.
Alla fine di ogni mese l'aggiudicatario emette una fattura con indicazione separata per ogni servizio, pari ad 1/12 del canone annuale indicato nell'offerta economica per ogni servizio risultante dall’esito di gara.
Per i periodi inferiori al mese, i canoni saranno proporzionalmente rideterminati.
Il canone offerto si intende onnicomprensivo di manodopera, attrezzature, materiale e ogni altro onere comunque denominato e comprende tutti gli obblighi previsti dal presente capitolato e relativi allegati nonché del disciplinare.
Gli oneri per la sicurezza così come determinati dall'art. 2, sono suddivisi per il periodo di durata contrattuale; alla fine di ogni mese sarà corrisposta all'aggiudicatario, la quota di competenza, evidenziandola in apposita voce nelle fatturazioni mensili.
Il pagamento avverrà a 60 giorni dalla data di ricevimento di regolare fattura, salvo i casi di contestazione della fattura ed i casi di posizione non regolare del DURC di cui al successivo comma.
Prima dei singoli pagamenti, verrà verificata da parte dell'Azienda la regolarità del DURC: nel caso si verifichi una situazione di DURC non regolare, si procederà ai sensi della vigente normativa in caso inadempienza contributiva.
L'Azienda non rifonde le spese per commissioni bancarie, né per bolli applicati sulla fattura che sono a carico dell'aggiudicatario.
Ai sensi dell’art. 1 – commi 209-2014 – della Legge Finanziaria 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) e relativi provvedimenti attuativi, l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni deve essere effettuato in forma elettronica con l’osservanza delle caratteristiche tecniche previste dal D.M. n. 55/2013. A tale fine le fatture emesse dell’aggiudicatario dovranno essere inviate tramite fatturazione elettronica al seguente indirizzo:
CODICE UNIVOCO Uffico I.P.A. UFWDIB
Denominazione U.O. – I.P.A. UFF_eFatturaPA
CODICE I.P.A. aspv
ART. 28 – TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI DI CUI ALLA LEGGE 136/2010 E S.M.I.
L'aggiudicatario si impegna a rispettare tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall'art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i. fornendo alla stazione appaltante tutti i dati richiesti dalla legge per garantire il rispetto degli impegni assunti.
In particolare l'aggiudicatario si obbliga ad utilizzare, per ogni operazione finanziaria connessa al contratto di cui trattasi, uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche di cui all'art. 3 comma 1 e 7, del D.Lgs 136/2010 e s.m.i.. Gli estremi identificativi dei conti utilizzati dovranno essere comunicati all'Azienda, per iscritto e nei termini prescritti, contestualmente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L'aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad utilizzare, per ogni movimento finanziario inerente il contratto, lo strumento del bonifico bancario o postale, indicando in ogni operazione registrata il codice CIG assegnato dall'Azienda, salva la facoltà di utilizzare strumenti diversi nei casi espressamente esclusi dall'art. 3, comma 3, della legge 136/2010 e s.m.i.. La stazione appaltante nel caso in cui si verifichi in contraddittorio con l'aggiudicatario l'inadempimento degli obblighi di cui all'art. 3 della citata Legge n. 136, può procedere alla risoluzione del contratto sottoscritto dandone comunicazione con lettera raccomandata.
L'aggiudicatario si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati al rapporto contrattuale in essere, a pena di nullità dei citati contratti, l'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i. munendola di clausola risolutiva espressa da attivarsi nel caso di accertato inadempimento degli obblighi di tracciabilità, restando obbligato, in tale evenienza, a darne immediata comunicazione alla stazione appaltante; uguale impegno dovrà essere assunto dei subcontraenti a qualsiasi titolo interessati al contratto stipulato con l'aggiudicatario. Al fine di mettere la stazione appaltante in condizioni di assolvere l'obbligo di verifica delle clausole contrattuali, l'aggiudicatario deve comunicare alla stessa tutti i rapporti contrattuali posti in essere per l'esecuzione del contratto.
ART. 29 – CESSIONE CONTRATTO E SUBAPPALTO
E' vietata la cessione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105 comma 6 del codice appalti, è consentito l'affidamento del subappalto del servizio nel limite previsto dal medesimo articolo e al verificarsi delle seguenti condizioni:
il concorrente deve dichiarare l'intenzione di procedere al subappalto, in sede di offerta, indicando i servizi o le parti di servizi che intende subappaltare, nonché l’indicazione della terna di subappltatori come previsto dal codice appalti;
l'aggiudicatario deve provvedere al deposito del contratto di subappalto presso l'Azienda committente, almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni;
l'aggiudicatario deve inoltre, contestualmente al deposito del contratto di subappalto presso l'Azienda committente, trasmettere:
la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs n.50/2016, e dei requisiti di idoneità professionale, capacità tecnica ed economica in relazione alla prestazione subappaltata. Detti requisiti saranno da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni da affidare in subappalto.
La dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'art. 2359 del Codice Civile con l'impresa alla quale è stato affidato il subappalto (analoga dichiarazione deve essere presentata, in caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio da ciascuna delle imprese partecipanti);
la dichiarazione che non sussista nei confronti del subappaltatore alcuno dei divieti previsti dall'art. 10 della Legge 575/1965 e s.m.i.
Il subappalto deve essere autorizzato preventivamente dall'A.S.P. A seguito di richiesta scritta dell'aggiudicatario.
E' fatto obbligo all'aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento da esso corrisposto nei suoi confronti dalla stessa, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposto al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l'aggiudicatario non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine l'A.S.P. sospende il successivo pagamento a favore dell'aggiudicatario.
L'aggiudicatario deve corrispondere ai subappaltatori gli oneri di sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto senza applicazione di alcun ribasso. L'aggiudicatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti da parte di quest'ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
L'aggiudicatario è inoltre responsabile in solido con il subappaltatore dell'osservanza del trattamento economico e normativo stabilito dai Contratti Nazionale e Territoriali vigenti nei confronti dei dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito dell'appalto.
L'aggiudicatario risponde in solido con il subappaltatore dell'effettuazione delle ritenute fiscali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti a cui è tenuto il subappaltatore.
L'affidamento delle attività a terzi non comporta alcuna modifica agli obblighi e agli oneri contrattuali dell'aggiudicatario che rimane responsabile in solido nei confronti dell'Azienda per l'esecuzione di tutte le attività contrattualmente previste.
L'aggiudicatario ha l'obbligo di imporre al subappaltatore l'osservanza degli impegni da esso assunti nei confronti dell'Azienda committente.
L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può essere assolutamente oggetto di ulteriore subappalto.
In tutti i contratti di subappalto, a pena di nullità assoluta, deve essere inserita un'apposita clausola con la quale ciascun subappaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge 136/2010.
ART. 30 – VARIANTI
L'Azienda si riserva la facoltà, nel corso del primo triennio contrattuale come previsto dal art. 63 comma 5 del d.Lgs 50/2016 e s.m.i., senza che la Ditta possa richiedere risarcimento alcuno:
di estendere il servizio a nuove strutture/servizi, o a locali diversi delle strutture dandone preavviso almeno venti giorni prima;
di sospendere il servizio presso alcune strutture, ovvero di ridurre il numero dei locali soggetti a pulizia, dandone preavviso almeno quindici giorni prima.
Per effetto delle variazioni di cui sopra, il canone contrattuale sarà rideterminato. La rideterminazione avverrà a seguito di adeguata proposta economica effettuata all'aggiudicatario, rispettando patti, costi orari del personale, prezzi unitari e condizioni presentati in sede di gara.
L'aggiudicatario è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni in aumento o diminuzioni ordinate sino alla concorrenza di un quinto del prezzo complessivo del contratto alle medesime condizioni previste dallo stesso. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all'Azienda che di tale diritto intende avvalersi. Se l'aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto a eseguire i maggiori o minori servizi richiesti alle medesime condizioni contrattuali.
L'aggiudicatario ha inoltre l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale ritenute idonee dall'Azienda e dalla stessa ordinate a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell'esecutore maggiori oneri.
ART. 31 – DOCUMENTAZIONE E VERIFICHE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
ART. 31.1 – DOCUMENTI PER LA STIPULA
Nel termine di 10 (dieci) giorni lavorativi, decorsi dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario dovrà far pervenire all’ASP, ai fini della stipula della Convenzione e pena l’annullamento dell’aggiudicazione stessa, la seguente documentazione:
idoneo documento comprovante la prestazione di una cauzione definitiva come da art. 26 a favore dell’ ASP, a garanzia degli impegni contrattuali, secondo le modalità, l’importo e le condizioni indicate nel suddetto articolo del presente capitolato. La cauzione dovrà essere presentata in originale. In caso di R.T.I., la cauzione definitiva dovrà essere prodotta dall’impresa mandataria con l'indicazione esplicita degli altri operatori economici facenti parte del raggruppamento e della copertura anche per tutti loro; in caso di Consorzio, dovrà essere prodotta dal Consorzio medesimo;
idonea copertura assicurativa costituita in conformità a quanto richiesto dall’art 25 del presente Capitolato;
(in caso di R.T.I. o Consorzio costituendo) copia autentica del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza alla impresa capogruppo, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio;
dichiarazione, firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma, dell’impresa mandataria ovvero del Consorzio, che attesti le prestazioni che saranno fornite dalle singole Imprese raggruppate o consorziate, secondo le dichiarazioni rese all’atto della presentazione dell’offerta;
dichiarazione firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma relativa dichiarazioni relative agli estremi delle coordinate bancarie e delle persone delegate ad operare sul c/c bancario o postale, ai fini del pagamento dei corrispettivi contrattuali;
copia del documento attestante i poteri del sottoscrittore del Contratto, corredata da dichiarazione di autenticità ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta, dal legale rappresentante del concorrente o da persona munita di comprovati poteri di firma (se non già presente nella Documentazione amministrativa presentata);
dichiarazione firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma, di conformità agli standard sociali minimi;
L’ASP si riserva di procedere alla richiesta di chiarimenti e/o completamenti della documentazione prodotta.
Ove l’aggiudicatario non produca la documentazione richiesta, come precedentemente indicata, entro i termini assegnati, l’ASP dichiarerà decaduto il concorrente dall’aggiudicazione, dandone comunicazione al concorrente medesimo. L’ASP si riserva di valutare di procedere all’aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria che, in tal caso, sarà tenuto a presentare entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, la documentazione precedentemente indicata. Nei confronti dell’aggiudicatario dichiarato decaduto, l’ASP potrà rivalersi in ogni caso sulla cauzione prestata a garanzia dell’offerta, che sarà perciò incamerata.
Gli atti di gara saranno resi accessibili, ai sensi dell’art. 22 e ss della Legge n. 241/1990 e s.m.i., nei limiti consentiti dalla legge stessa, nonché dal D.Lgs. 50/2016, ai concorrenti che facciano richiesta di accesso nei modi e nei termini disciplinati dalla normativa vigente.
31.2. STIPULA DEL CONTRATTO
Sarà stipulato, nel rispetto del termine dilatorio di 35 gg e comunque entro il termine di 60 (sessanta) giorni, decorrenti dalla data di invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione o altro termine, un contratto la cui esecuzione sarà subordinata all’acquisizione, da parte dell’ASP, della documentazione prefettizia prevista dal D.Lgs. 6/9/2011, n. 159 e successive modificazioni ed integrazioni. Qualora dall’accertamento risulti l’esistenza di alcuna delle cause ostative previste dalla legge, l’ASP chiederà l’annullamento della aggiudicazione e l’incameramento della cauzione, salva la ripetizione delle somme già erogate e degli eventuali maggiori danni rilevati.
Ad ogni effetto di legge e contrattuale, l’ASP elegge domicilio presso la propria Sede Legale – Via Valsasino n° 116 – 00000 Xxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX); l’appaltatore eleggerà domicilio, ad ogni effetto, all’atto della sottoscrizione del contratto.
IL Contratto verrà sottoscritto dalle parti con firma digitale rilasciata da Ente certificatore autorizzato.
ART. 32 – CONTROVERSIE
La verifica dell’adempimento agli obblighi contrattuali da parte dell’appaltatore è di competenza della Direzione Generale dell’ASP, sulla base di relazioni dei Responsabili delle strutture CURE INTERMEDIE - Riabilitazione, R.S.A. e ASILO.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti, con riguardo alla interpretazione, all’esecuzione ed alla risoluzione del contratto d’appalto e dei suoi atti conseguenti è competente esclusivo ed inderogabile il Foro di Lodi, sotto la cui giurisdizione ha sede l’ASP appaltante.
In ogni caso, nelle more del giudizio, l'appaltatore non può interrompere le prestazioni contrattuali.
ART. 33 – CODICE ETICO
L’A.S.P. Valsasino svolge la propria attività in piena conformità a tutte le leggi, autorizzazioni, norme, regolamenti, decisioni e ordinanze riguardanti qualsiasi aspetto attinente alla conduzione della sua attività. Pertanto, l’instaurazione e il mantenimento di qualsiasi rapporto contrattuale, sono subordinati al medesimo principio del rigoroso rispetto delle norme di legge e dei regolamenti in vigore.
Con riferimento alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 231 dell’8 giugno 2001, in materia di responsabilità amministrativa degli enti, come successivamente modificato e integrato, la ditta dovrà dichiarare e garantire:
di essere a conoscenza della normativa vigente in materia di responsabilità amministrativa delle società e, in particolare, di quanto previsto dal Decreto 231/01;
di aver preso visione e di accettare le disposizioni previste dal Codice Etico dell’Azienda consultabile sul sito aziendale xxx.xxxxxxxxxxxx.xx – Sezione Regolamenti Aziendali.
di aver preso visione e di accettare le disposizioni previste dal Patto di Integrità Legge regionale n. 30/2006.
ART. 34 - ACCETTAZIONE DEL CAPITOLATO SPECIALE E RELATIVI ALLEGATI
Il presente Capitolato speciale e relativi Allegati devono essere costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Capitolato speciale i seguenti Allegati:
Allegato A: Definizioni e modalità operative minime;
Allegato B: Planimetrie
Allegato C: Definizione personale attualmente in servizio.
ART. 35 - DISPOSIZIONI FINALI
La semplice presentazione di offerta implica l'accettazione di tutte le condizioni e norme contenute nel presente capitolato d'oneri, nel disciplinare e nei relativi allegati.
Per quanto non previsto nei documenti sopraccitati, si fa espressamente riferimento, in quanto applicabili, alle disposizioni di legge in vigore.
La ditta aggiudicataria è tenuta, nelle more della stipula del contratto, all’esecuzione dei servizi richiesti sin dalla data di decorrenza prevista dal presente capitolato. Qualora intervenissero cause ostative alla stipula del contratto, l’aggiudicazione dell’appalto si intenderà come non avvenuta e l’A.S.P. corrisponderà alla Ditta i soli corrispettivi maturati sino alla dichiarazione di revoca.
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