PROTOCOLLO D’INTESA
PROTOCOLLO D’INTESA
tra
FORUM DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL’ADRIATICO E DELLO IONIO (AIC FORUM)
e
ASSOCIATION OF MEDITERRANEAN XXXXXXXX OF COMMERCE AND INDUSTRY (ASCAME)
ACCORDO DI COOPERAZIONE PER L’INVIDUAZIONE, ATTUAZIONE E COORDINAMENTO DI AZIONI A FAVORE DELLO SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DELL’AREA ADRIATICO- IONICA E MEDITERRANEA
Tra:
FORUM AIC – FORUM DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL’ADRIATICO E DELLO IONIO
Sede legale c/o Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ancona Xxxxxx XXXX Xxxxxx, 0 00000 – Xxxxxx (Xxxxxx)
rappresentata da Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Presidente del FORUM AIC
e
ASCAME – ASSOCIATION OF MEDITERRANEAN XXXXXXXX OF COMMERCE AND INDUSTRY
Sede legale c/o Camera di Commercio, Industria e Navigazione di Barcellona Casa Lonja del Mar – Xxxxx xx Xxxxxxxx XX,0 00000 – Xxxxxxxxxx (Xxxxxx) rappresentata dal Dr. Xxxxx Xxxxxxxxx, Presidente dell’ASCAME
PREMESSO
- che l’Associazione Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio (di seguito, laddove appropriato, denominata FORUM AIC) è un'associazione volontaria e transnazionale, senza scopo di lucro, tra Camere di Commercio e dell’Economia, disciplinata dal diritto italiano e avente lo scopo di costruire e sviluppare l'integrazione economica, ambientale e culturale tra gli enti camerali dei Paesi che si affacciano sui Mari Adriatico e Ionio, di fornire un concreto contributo alla realizzazione dell'integrazione europea e del suo allargamento e di favorire le
migliori condizioni di sicurezza e legalità e la promozione delle pari opportunità tra uomini e donne;
- che ASCAME, Association of Mediterranean Xxxxxxxx of Commerce and Industry (di seguito, laddove appropriato, denominata ASCAME) è un’organizzazione internazionale e volontaria, senza scopo di lucro, disciplinata dal diritto spagnolo e avente come scopo principale quello di incoraggiare la cooperazione economica mediante la creazione di un network tra Camere di Commercio ed istituzioni analoghe nei paesi del bacino del Mediterraneo, la promozione e la ricerca di fattori complementari tra le economie dei paesi dell’area di riferimento e con il fine ultimo di contribuire alla creazione di un’area di pace, tolleranza, sicurezza e prosperità;
- che attraverso la Politica Europea di Vicinato (PEV), sviluppata a partire dal 2003, l’Unione Europea intende promuovere relazioni privilegiate con i paesi della sponda sud del Mediterraneo, del Caucaso meridionale e dell’Europa dell’Est che non hanno prospettive di adesione mediante la promozione della democrazia, delle libertà, della prosperità, della sicurezza e della stabilità;
- che attraverso il Partenariato Euro-Mediterraneo (PEM), nato dalla Conferenza di Barcellona del 1995, è prevista, entro il 2010, la costruzione di una Zona di Libero Scambio (ZLS) che rappresenta un’occasione unica per la crescita economica e strategica dell’Area Mediterranea, destinata ad incrementare gli scambi commerciali ed i flussi di investimento tra gli Stati membri;
- che con la Politica Europea di Coesione per il periodo 2007-2013 sono stati messi a disposizione dalla Comunità Europea vari strumenti di cooperazione transnazionale e transfrontaliera che possono aiutare le due Associazioni nella promozione congiunta di iniziative volte a sostenere lo sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile dell’Area Adriatico-Ionica e Mediterranea ed in particolare:
o l’IPA ‘Instrument for Pre-Accession Assistance’ – Regolamento (CE) n. 1085/2006 adottato dalla Commissione Europea il 17 luglio 2006, xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxxxxx/xxx/xxxxx_xx.xx m;
o l’ENPI ‘European Neighbourhood and Partnership Instrument’ – Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxx/xxxxx_xx.xxx;
o il MED Operational Programme – Decisione n. C (2007) 6578 della Commissione Europea, xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx;
o il SEE ‘South East Europe’– Decisione n° C (2007) 6590 della Commissione Europea, xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxx;
- che il sistema di rete, rappresentato dalle Camere di Commercio membri delle due Associazioni, può senz’altro favorire la progettazione transfrontaliera e transnazionale di iniziative in grado di sviluppare le potenzialità e le eccellenze territoriali di tutta l’Area Adriatico-Ionica e Mediterranea, in linea con le finalità di buon partenariato richieste dall’Unione Europea;
- che la collaborazione bilaterale tra i due Organismi Forum AIC e ASCAME per l’attivazione di azioni a favore dello sviluppo socio-economico dell’Area Adriatico- Ionica e Mediterranea appare proficua e congrua al fine di realizzare al meglio le reciproche finalità statutarie, anche in previsione di incrementare l’accesso alle risorse economiche comunitarie ed internazionali destinate in particolare alla promozione congiunta di progetti di investimento nei paesi in via di sviluppo e nei paesi con economie in transizione;
- che entrambe le istituzioni supportano fermamente il Processo Europeo di Adesione per la piena partecipazione di tutti i membri delle nostre Associazioni il cui status di candidate è approvato dall’Unione Europea;
- che per l’implementazione del presente protocollo i due organismi possono avvalersi anche del contributo della segreteria organizzativa dell’Associazione Forum AIC che ha sede legale presso la Camera di Commercio di Ancona, associata ad ASCAME dal 1982.
Tutto ciò premesso,
FORUM AIC E ASCAME stabiliscono quanto segue:
1) SCOPO DEL PROTOCOLLO D’INTESA
Il presente protocollo disciplina il quadro operativo generale per la collaborazione futura tra il FORUM AIC e l’Associazione ASCAME attraverso la condivisione di una serie di azioni congiunte per lo sviluppo sostenibile dell’Area Adriatico-Ionica e Mediterranea.
2) PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ
L’attività di collaborazione avverrà nei termini di seguito precisati:
- stimolare e rafforzare una progettazione condivisa tra le istituzioni locali (Camere di Commercio ma anche Regioni, Province, Comuni ed Università) per una migliore cooperazione transfrontaliera e transnazionale nell’Area Adriatico-Ionica e Mediterranea in settori strategici dello sviluppo economico e sociale di reciproco e prioritario interesse;
- favorire per tutto il nuovo periodo di programmazione 2007/2013 dei fondi comunitari, un uso razionale di tali risorse disponibili volte a promuovere la cooperazione transfrontaliera e transnazionale dell’Area Adriatico-Ionica e Mediterranea, attraverso la costituzione di partnership mirate su specifiche iniziative progettuali;
- collaborare nello scambio reciproco di informazioni ed aggiornamenti circa eventi, opportunità finanziarie, programmi comunitari e/o iniziative nazionali e regionali utili a promuovere e sostenere progetti di comune interesse, strategici nell’Area Adriatico-Ionica e Mediterranea;
- collaborare nella promozione e nell’assistenza alle imprese che vogliano investire nei mercati dei paesi dell’area con particolare attenzione alle normative locali, fiscalità, finanza agevolata, contrattualistica internazionale, contratti tra aziende, marketing;
- coordinare le rispettive missioni istituzionali all’estero per rafforzare reciproci rapporti di collaborazione e per sviluppare un flusso informativo costante da condividere ed aggiornare anche per il tramite dei rispettivi siti di riferimento.
3) CONDIZIONI PER LA COOPERAZIONE
La premessa costituisce parte integrante e sostanziale per l’implementazione di questo protocollo d’intesa. Pertanto ogni pagina del presente protocollo deve essere firmata.
FORUM AIC e ASCAME si impegnano a preparare un rapporto finale e dettagliato delle attività intraprese e delle istituzioni/organizzazioni coinvolte nel corso dell’implementazione di tale accordo.
4) VALIDITA’
Il presente documento entrerà in vigore a partire dalla data di ratifica. Entrambe le Parti hanno facoltà di porvi termine in ogni momento, dopo aver fornito alla controparte un preavviso di 30 (trenta) giorni. A tal proposito, ASCAME e FORUM AIC si impegnano a non pregiudicare in alcun modo le attività o le iniziative già avviate nel quadro di tale accordo.
5) RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Ogni controversia derivante o relativa al presente accordo, inclusa l’interpretazione o l’applicazione di una delle disposizione in essa contenute, sarà risolta in via amichevole dalle Parti.
6) EMENDAMENTI
Il presente accordo potrà essere emendato in ogni momento tramite accordo scritto tra le Parti. Il presente accordo sarà implementato in base ai regolamenti, alle disposizioni amministrative interne che regolano il funzionamento interno delle Parti.
In testimonianza di ciò, i firmatari del presente protocollo hanno siglato tale accordo in due copie originali, in inglese, nella data qui di seguito indicata.
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Presidente FORUM AIC
Dr. Xxxxx Xxxxxxxxx
Presidente ASCAME
Barcellona, Spagna, 12 Novembre 2008