Decreto del Direttore generale nr. 145 del 01/12/2016
Decreto del Direttore generale nr. 145 del 01/12/2016
Proponente: Xxxxxxx Xxxxxxx Area Xxxxx Xxxxx
Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per la pubblicazione - Il Direttore generale: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Verre Responsabile del procedimento: Xxxxxxx Xxxxxxx
Estensore: Xxxxxxxxxx Xxxxxx
Oggetto: Presa d'atto convenzione operativa sul Progetto Life NEREiDE tra l'Istituto di Acustica e Sensoristica "Xxxx Xxxxx Xxxxxxx" del Consiglio Nazionale dell Ricerche (CNR-IDASC) e l'Agenzia per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT)
ALLEGATI N.: 1
Denominazione | Pubblicazione | Tipo Supporto |
Convenzione operativa sul Progetto Life NEREiDE tra l'Istituto di Acustica e Sensoristica "Xxxx Xxxxx Xxxxxxx" del Consiglio Nazionale dell Ricerche (CNR-IDASC) e l'Agenzia per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT) | sì | digitale |
Natura dell'atto: immediatamente eseguibile
Il Direttore generale
Vista la L.R. 22 giugno 2009, n. 30 e s.m.i., avente per oggetto "Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT)” ;
Richiamato il combinato disposto degli artt. 23 e 24 comma 2, della L.R.T. n. 30 del 26.09.2009, secondo il quale, qualora il Direttore generale cessi dall'incarico, le relative funzioni sono svolte dal Direttore più anziano fra il Direttore tecnico e il Direttore amministrativo fino alla nomina del successore e, comunque, per un periodo non superiore a sei mesi;
Tenuto conto che il Direttore più anziano risulta essere l'Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx, nominato Direttore tecnico di ARPAT, con decreto del Direttore generale n. 136 del 29.09.2015;
Dato atto che con decreto del Direttore generale n. 238 del 13.09.2011 è stato adottato il Regolamento di organizzazione dell’Agenzia (approvato dalla Giunta Regionale Toscana con delibera n. 796 del 19.09.2011), successivamente modificato con decreti n.1 del 04.01.2013 e n. 108 del 23.07.2013;
Visto l’“Atto di disciplina dell’organizzazione interna” approvato con decreto del Direttore generale
n. 270/2011 (ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del Regolamento organizzativo dell’Agenzia), modificato ed integrato con decreti n. 87 del 18.05.2012 e n. 2 del 04.01.2013;
Ricordato l'art. 6 della suddetta L.R. 30 del 22 giugno 2009 che prevede che XXXXX possa collaborare con “altri enti pubblici ed istituzioni, anche per la partecipazione all’attività di ricerca applicata, finalizzata in particolare al miglioramento della conoscenza sull’ambiente ed al miglioramento dell’efficienza dei processi di tutela.”;
VISTA la Legge 241/1990, art. 15 che prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attivita' di interesse comune;
Visto il decreto del Direttore generale n. 139 che prende d'atto del contratto di sovvenzione n. LIFE 15 ENV/IT/000268, sottoscritto dall'Università degli Studi di Pisa e dalla Commissione europea, di cui XXXXX è partner beneficiario, che regola la realizzazione del Progetto LIFE NEREiDE “Noise Efficiently REduced by recycleD pavEments”, nell'ambito dello strumento finanziario LIFE PLUS, per l'arco temporale 01/09/2016 - 31/03/2020.
Considerato che tra i partner del Progetto NEREiDE è presente anche l'Istituto di Acustica e sensoristica "Xxxx Xxxxx Xxxxxxx" del Consiglio Nazionale delle ricerche (CNR-IDASC), di seguito denominata IDASC, che rappresenta un centro di eccellenza a livello nazionale per lo studio dell’acustica e sensoristica ed in particolar modo dei temi dell’acustica ambientale in riferimento all’esposizione della popolazione al rumore e comprende tra le sue attività la formazione e perfezionamento del personale e dei giovani ricercatori nonché il supporto a enti pubblici e privati per lo svolgimento delle attività scientifico-tecnologiche di carattere innovativo;
Considerato che per la realizzazione delle attività progettuali affidate ai due beneficiari è necessaria una collaborazione scientifica tra i due enti, definita nello schema di convenzione operativa sul Progetto LIFE NEREiDE (Allegato "A")
Visto il decreto del Direttore generale n.192 del 30.12.2015 avente ad oggetto "Modifica del decreto del Direttore generale n. 138 del 26.09.2013 e adozione del "Disciplinare interno in materia di gestione dei rapporti tra le strutture di ARPAT ed il Collegio dei revisori";
Visto il parere positivo di regolarità contabile in esito alla corretta quantificazione ed imputazione degli effetti contabili del provvedimento sul bilancio e sul patrimonio dell'Agenzia espresso dal Responsabile del Settore Xxxxxxxx e contabilità riportato in calce;
Visto il parere positivo di conformità alle norme vigenti, espresso dal Responsabile del Settore Affari generali, riportato in calce;
Visti i pareri espressi in calce dal Direttore amministrativo e dal Direttore tecnico;
decreta
1. di prendere atto dello schema di Convenzione Operativa sul Progetto LIFE NEREiDE, congiuntamente predisposta da XXXXX e da IDASC, che definisce le modalità della collaborazione tra i due enti, finalizzata alla realizzazione delle attività previste dal progetto NEREiDE (All. "A");
2. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri di spesa;
3. di individuare quale responsabile del procedimento il Dr. Xxxxxxx Xxxxxxx, ai sensi dell’art. 4 della L. n. 241 del 07.08.1990 e s.m.i;
4. di dichiarare il presente decreto immediatamente eseguibile, al fine di consentire l'avvio delle attività previste nei tempi previsti dal Progetto.
Il Direttore generale Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx*
* “Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.”
Il Decreto è stato firmato elettronicamente da:
• Xxxxx Xxxxxx , sostituto responsabile del settore Affari generali in data 29/11/2016
• Xxxxx Xxxxxx , sostituto responsabile del settore Bilancio e Contabilità in data 29/11/2016
• Xxxxxxx Xxxxxxx , il proponente in data 30/11/2016
• Xxxxx Xxxxxx , Direttore amministrativo in data 30/11/2016
• Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx , Direttore tecnico in data 30/11/2016
• Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx , Direttore generale in data 01/12/2016
CONVENZIONE OPERATIVA SUL PROGETTO LIFE “NEREiDE” TRA L’ISTITUTO DI ACUSTICA E SENSORISTICA “XXXX XXXXX XXXXXXX” DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR-IDASC) E L'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLA TOSCANA (ARPAT)
L’Istituto di Acustica e Sensoristica “Xxxx Xxxxx Xxxxxxx” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IDASC), nel prosieguo denominato IDASC, (C.F. 80054330586 – P.I. 02118311006), con sede in xxx xxx Xxxxx xxx Xxxxxxxxx 000, 00000 Xxxx, rappresentato dal Direttore Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
E
l’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale della Toscana, di seguito AR- PAT, Codice Fiscale e Partita IVA 04686190481 con sede in Firenze , Via Ni- cola Porpora n. 22, rappresentata dall’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore Generale, nominato in base all’art. 24 c. 2 della LR 22 giugno 2009, n. 30 ”Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la protezione am- bientale della Toscana (ARPAT).”
PREMESSO CHE
IDASC rappresenta un centro di eccellenza a livello nazionale per lo studio dell’acustica e sensoristica ed in particolar modo dei temi dell’acustica ambientale in riferimento all’esposizione della popolazione al rumore; IDASC comprende tra le sue attività la formazione e perfezionamento del personale e dei giovani ricercatori nonché il supporto a enti pubblici e privati per lo svolgimento delle attività scientifico-tecnologiche di ca- rattere innovativo;
XXXXX ha tra i suoi compiti d'istituto definiti dall'art. 6 della L.R. 30
del 22 giugno 2009 “Nuova disciplina dell’Agenzia regionale per la prote-
zione ambientale della Toscana (ARPAT)” quello della collaborazione con “altri enti pubblici ed istituzioni, anche per la partecipazione all’atti- vità di ricerca applicata, finalizzata in particolare al miglioramento della conoscenza sull’ambiente ed al miglioramento dell’efficienza dei processi di tutela.”;
La tematica dell’inquinamento acustico è affrontata nella legge 447/95 e dai suoi decreti attuativi, dal D.Lgs. 194 del 2005 e dalla Legge Regionale 1 dicembre 1998, n. 89 e s.m.e.i.;
IDASC e XXXXX hanno già fruttuosamente collaborato in passato sulle temati- che oggetto della presente convenzione (vedi Rapporto finale ISPRA n.
115/2010 “Valutazione dell’esposizione al rumore della popolazione: stato dell’arte, analisi critica, proposte operative”, nonché pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali);
nella Deliberazione 29 dicembre 2015, n. 1345 “L.R. n. 30/2009, art. 15 - Direttive ARPAT 2016.” è prevista l’attività di “Messa a punto di procedure e/o metodiche anche attraverso attività di collaborazione con enti di ri- cerca e di normazione, finalizzata al raggiungimento di elevati standard di qualità per le attività di controllo, nonché al miglioramento della cono- scenza sull'ambiente ed al miglioramento dell'efficienza dei processi di tutela” (riga 139 della Carta dei Servizi e delle attività di ARPAT); IDASC ed ARPAT sono partner nel progetto LIFE NEREiDE (LIFE 15 ENV/IT/000268) “Noise Efficiently REduced by recycleD pavEments” finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del Programma Life Plus per dimostrare come sia possibile l’uso di materiali riciclati nella produzione di asfalti
altamente performanti in campo acustico e della sicurezza in ambito urbano.
Il piano operativo è descritto nell’accordo (nel prosieguo denominato Grant Agreement progetto LIFE NEREiDE) firmato dal Capofila Dipartimento di Xxxx- xxxxxx Civile dell’Università degli Studi di Pisa inviato ad IDASC con PEC prot. n. 2016-PISACIV0004689 del 20/10/2016 e ad ARPAT con PEC prot. n.
2016-PISACIV0004635 del 17/10/2016.
Tutto ciò premesso
XXXXX e IDASC si impegnano allo sviluppo e alla proficua conclusione del progetto “NEREiDE” così come articolato nel Grant Agreement progetto LIFE NEREiDE dando seguito alla collaborazione già in atto tra le Parti, su basi rigorose di uguaglianza e di reciproco vantaggio nel settore del monitorag- gio del rumore ambientale e della riduzione dell’esposizione della popola- zione all’inquinamento acustico;
Pertanto,
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Art.1 - OGGETTO E FINALITÁ
XXXXX e XXXXX concordano di attivare una collaborazione finalizzata allo sviluppo e alla proficua conclusione del progetto NEREiDE finalizzato all’approfondimento delle conoscenze sulle tematiche della valutazione del rumore ambientale, della sua metrologia e del suo controllo.
La collaborazione, nelle sue linee generali, si attuerà su base rigorosa- mente paritetica, ciascuna parte perseguendo comunque i propri interessi scientifici e le proprie finalità istituzionali.
Art.2 - DURATA DELLA CONVENZIONE ED ATTIVITA' DA SVOLGERE
La presente Convenzione avrà una durata di tre anni a partire dalla data del 1 novembre 2016
e si intenderà automaticamente prorogata in presenza di eventuali e formali proroghe del progetto NEREiDE.
I responsabili scientifici di ARPAT ed IDASC, di cui all’art. 4 del presente atto, attueranno il programma di lavoro come illustrato nel Grant Agreement progetto LIFE NEREiDE.
Art.3 – RIPARTIZIONE DEGLI ONERI
La ripartizione degli oneri, siano essi strumentali, di personale o finan- ziario del progetto NEREiDE è definita nel Grant Agreement progetto LIFE NEREiDE.
ART. 4 – RESPONSABILI SCIENTIFICI
I responsabili scientifici sono:
- per l’IDASC l’Ing. Xxxxx Lo Xxxxxx
- per l’ARPAT il Dr. Xxxxxxx Xxxxxxx. ART. 5 - SCAMBIO DI RISORSE UMANE
Le parti acconsentono a far operare, secondo programmi concordati, proprio personale presso le sedi dell'altro ove ciò risulti di interesse per la realizzazione del progetto.
Ciascuna parte garantirà la copertura assicurativa di legge del proprio personale che, in virtù del presente atto, verrà chiamato a frequentare le sedi di esecuzione delle attività.
Secondo le attuali norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro riportato all’Art. successivo:
- il personale di entrambe le parti sarà tenuto ad uniformarsi ai regola- menti di sicurezza in vigore nell’ente ospitante;
- il contraente ospitante ha l’obbligo di fornire al personale dell'altro
ente dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emer- genza adottate in relazione alla propria attività;
- le parti contraenti, si impegnano altresì, laddove ritenuto necessario, a svolgere approfondite e specifiche azioni informative, anche congiunte, al fine di rendere omogeneo il quadro di conoscenze dei rischi e delle misure di prevenzione da parte degli operatori impegnati nello svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione;
- IDASC valuterà, in base a quanto previsto dal Provvedimento del Presidente del CNR n. 54/2016, la possibilità di accettare le candidature all’incarico di associato di ricerca presentate dal personale XXXXX, che dovrà rispettare quanto previsto dalle norme vigenti per i pubblici dipendenti.
ART. 6 – RESPONSABILITÀ
Ogni attività di collaborazione si svolgerà nel rispetto delle leggi e della specifica normativa vigente e in particolare nell’ambito delle attività previste dalla presente Convenzione. Le parti contraenti convengono nell’adozione delle misure di tutela della salute e sicurezza sul lavoro nel rispetto di quanto disposto dal D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81.
Le parti si esonerano reciprocamente da qualsiasi responsabilità per even- tuali danni causatisi nell'espletamento delle attività, al proprio personale e/o ai propri beni, salvo i casi di dolo o colpa grave.
ART. 7 - PROPRIETÀ E DIFFUSIONE DEI RISULTATI
I risultati delle attività svolte in ottemperanza alla presente Convenzione e la relativa documentazione apparterranno in ugual misura ad entrambe le
parti, che ne potranno disporre pienamente, fatti salvi i diritti morali degli autori.
I risultati di cui sopra potranno essere comunicati a terzi o costituire oggetto di pubblicazioni, che potranno avvenire in modo congiunto tra le parti o ciascuna per quanto di propria competenza. Dovrà in ogni caso essere riconosciuta la titolarità dei rispettivi contributi.
Le parti non porranno alcun ostacolo pregiudiziale alla pubblicazione in sede scientifica del lavoro svolto e dei risultati conseguiti. Pubblicazioni o divulgazioni in ambiti non scientifici dovranno essere autorizzate espli- citamente, per iscritto, da entrambe le parti.
In tutte le pubblicazioni si dovrà fare esplicito riferimento alla presente Convenzione.
ART. 8 - TUTELA DEI DATI PERSONALI
Le parti dichiarano reciprocamente di essere informate (e, per quanto di ragione, espressamente acconsentire) che i “dati personali” forniti o co- munque raccolti in conseguenza e nel corso dell'esecuzione della presente Convenzione, vengano trattati esclusivamente per le finalità della Conven- zione stessa, mediante consultazione, elaborazione, interconnessione, raf- fronto con altri dati e ogni ulteriore elaborazione manuale o automatizzata e inoltre per fini statistici, con esclusivo trattamento dei dati in forma anonima, mediante comunicazione a soggetti pubblici, quando ne facciano ri- chiesta per il perseguimento dei propri fini istituzionali, nonché a sog- getti privati, quando lo scopo della richiesta sia compatibile con i fini istituzionali delle parti.
Xxxxxxxx parte si obbliga rispettare rigorosamente, nell'ambito della pro-
pria competenza, quanto previsto dal X.Xxx. 196/2003.
Titolari per quanto concerne il presente articolo sono le parti come sopra individuate, denominate e domiciliate.
ART. 9 - NORME FINALI ED ONERI AGGIUNTIVI
Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere in materia di interpretazio- ne, esecuzione e/o applicazione di quanto disciplinato nella presente Con- venzione, è competente il Foro di Roma.
La presente convenzione è firmata digitalmente, in unico originale, ex art. 24, commi 1 e 2 del C.A.D. - Codice dell'amministrazione digitale - Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e si perfeziona mediante invio a mezzo posta elettronica certificata ai seguenti indirizzi:
ARPAT: xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx IDASC: xxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xxx.xx
L’Imposta di bollo, pari a Euro , è assolta in modo virtuale giu-
sta autorizzazione dell'Ufficio Territoriale di Firenze prot. n. 61558 del 14/07/2016. L'imposta assolta da XXXXX, sarà rimborsata da IDASC in quota parte alla stipula della presente convenzione.
La convenzione è soggetta a registrazione in caso d'uso, con spese a carico della parte richiedente, ai sensi dell’art 4 tariffa parte II allegata al
D.P.R. n 131/1986.
per ARPAT
Il Direttore Generale Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx* per IDASC
Il Direttore Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx*
*“Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è so- stituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.”