DISCIPLINARE DI GARA
20 aprile 2015
MEDIANTE PROCEDURA APERTA
CON IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA
COORDINATORE DELLA SICUREZZA PER LA FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DELL’AMBITO X XXXXX 0
XX XXXXXXXX XXXXXXXXXXX X XXXXXXXX (XX)
CIG: 622373114C
DISCIPLINARE DI GARA
Prot. nr. 6053-2015
1. PREMESSA
Trentino Sviluppo S.p.A. (anche detta nel presente Disciplinare “Amministrazione”) – Xxx Xxxx, 0, 00000 Xxxxxxxx XX, telefono 0464/443111, fax 0464/443112, xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, indice la presente gara di appalto con procedura di affidamento a corpo, mediante procedura aperta, per l’assegnazione della prestazione professionale di cui all’art. 16, comma 1 lettera a.12) del Decreto del Presidente della Provincia autonoma di Trento d.d 11 maggio 2012, n. 9-84/Leg.
Alla gara si applicano le disposizioni del regolamento di attuazione della L.P. 10 settembre 1993, n. 26 e s.m. concernente disciplina esecutiva ed attuativa della legge provinciale, nel rispetto, ove costituenti limite ai sensi del decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 266 (Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino – Alto Adige concernenti il rapporto tra atti legislativi statali e leggi regionali e provinciali, nonché la potestà statale di indirizzo e coordinamento), delle disposizioni del decreto
legislativo 12 aprile 2006 n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e delle altre norme statali di carattere legislativo.
Si rammenta che le fonti normative, statali e provinciali, possono essere reperite sul sito web: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx_x_xxxxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx/.
Si precisa che, data la natura privatistica della società appaltante Trentino Sviluppo S.p.A., non è prevista la figura del “responsabile del procedimento” di cui alla normativa statale in materia di lavori pubblici: per i rapporti formali con la società appaltante, si farà riferimento al responsabile della procedura, individuato nel legale rappresentante.
Senza che ciò modifichi quanto dianzi precisato, ogniqualvolta nel presente Capitolato e negli atti dell’appalto si farà riferimento ad “Amministrazione” si intenderà “Società appaltante” ed ogniqualvolta si farà riferimento ad un responsabile del procedimento o della procedura si intende “il legale rappresentante”.
DESCRIZIONE
Trentino Sviluppo con la presente gara intende affidare la responsabilità dell’incarico di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori per la realizzazione dell’edificio sotto descritto.
Sulla base del Master Plan realizzato nel 2010 da Trentino Sviluppo per il tramite di Progetto Manifattura il compendio è stato suddiviso in due ambiti: ambito A e ambito B.
L’ambito A (escluso dal presente bando di gara) comprende l’area verso il nucleo storico di Borgo Sacco ed è caratterizzato dalla presenza degli edifici ottocenteschi di notevole interesse storico ed architettonico, il nucleo originario della manifattura realizzata dall’impero austriaco a partire dal 1851. Questo ambito è attualmente oggetto di progettazione per il suo risanamento conservativo e verrà destinato ad attività d’impresa e ricerca, oltre a spazi commerciali e di servizio al pubblico. Parte dell’ambito A è stato concesso in comodato trentennale all’Università di Trento che sta provvedendo alla progettazione ed alle opere necessarie al risanamento conservativo degli edifici interessati. A tale scopo sono già in essere alcuni cantieri per l’implementazione dei progetti ed altre realizzazioni prenderanno a breve il via per cui si renderà necessario un coordinamento efficace in sede di prestazione dei servizi oggetto del presente bando.
Per quanto riguarda l’ambito B (al quale si riferiscono le prestazioni professionali oggetto del presente bando di gara) il progetto complessivo prevede di collocare in quest’area le attività produttive e, sul fronte lungo il torrente Leno, alcune attività a servizio delle imprese e del pubblico quali in particolare il centro formazione e la centrale/display impianti. In una seconda fase, non oggetto del presente bando di gara, il fronte verrà completato con la realizzazione di un auditorium polivalente da 700 posti circa, un centro fitness con club house locali commerciali e attività di ristoro oltre ad alcuni spazi produttivi aggiuntivi.
I lavori dunque riguarderanno la realizzazione delle seguenti opere per una superfice sviluppata complessiva fuori terra di circa 25.000 mq:
- un livello interrato con destinazione d’uso parcheggio per 334 autoveicoli di superficie coperta, incluse le rampe di ingresso e uscita, con annessi adiacenti depositi e locali tecnici a servizio degli edifici e a completamento della Centrale Tecnologica;
- nr. 9 edifici (da B1 a B9), per utilizzo manifatturiero / ufficio / laboratorio, a pianta rettangolare basata sulla griglia strutturale in prosecuzione dall’interrato, di luci 16.60 x 17.50 m x h 9.60 m, interamente realizzati in legno, eccetto il B1 realizzato in c.a.. Il solaio piano di copertura è destinato alle tipologia di utilizzo “verde estensivo” o ”pavimentazione pedonale”. Gli edifici B1 e B3 presentano un solaio mezzanino in pannelli multistrato in legno sostenuto da travi e
pilastri in legno lamellare. Gli edifici con strutture in legno hanno dimensioni in pianta di 20.40 m x 68.90 m, 20.40 m x 85.50 m, 20.40 m x 102.10 m, 52.90 m x 50.40 m per circa 9.60 m di altezza; Gli spazi interni agli edifici in legno hanno un’altezza complessiva pari a 7 mt sottotrave, con un ulteriore incremento di circa 1.40 mt tra le strutture. L’edificio B1 presenta un’altezza sotto mezzanino pari a 4.45 m e di 2.95 m sopra. L’edifico B3 invece ha un’altezza sotto mezzanino pari a 3.00 m e di 3.60 m fino al sottotrave, con un ulteriore incremento di circa 1.40 m fino all’intradosso di copertura.
- nr. 2 edifici (P1 e P4) con altezza max del fronte pari a 9.20 m più il parapetto e destinati a vari utilizzi, con piante irregolari, a 1 o due livelli, con strutture portanti a telaio in cls e murature di tamponamento. Sulla copertura degli edifici P1 è prevista la realizzazione di pannelli fotovoltaici per una potenza complessiva pari a 350 Kwp. Gli spazi al piano terra degli edifici Lungoleno dedicati ad attività commerciali e/o produttive hanno un’altezza minima interna di 3m.
- Le planimetrie di progetto riportano le quote relative allo 0 di progetto fissato a 226.60 m slm.
Nei nuovi edifici previsti dal progetto per l’ambito B verranno ospitati:
- Spazi per attività d’impresa. Edifici B2 –B4 – B5 – B6 – B7 – B8
Sono destinati ad ospitare imprese dotate anche di un’attività di produzione leggera. La superficie dedicata all’operatività delle imprese rappresenta la porzione più rilevante nell’ambito dell’allocazione degli spazi del Progetto Manifattura.
- Laboratori tecnici, uffici e luoghi di technology transfer. Edifici B3 – B9
Laboratori di omologazione test plant per la certificazione; laboratori di prototipazione, sviluppo prodotto e simulazione.
- Attività di supporto e di servizio alle imprese. Edifici P1 – P4
Saranno disponibili servizi comuni per le imprese ospitate: infrastrutture di supporto al business di elevato standard (Learning Center comprensivo di digital & meeting room, spazi espositivi per tecnologie innovative prodotte dalle imprese); spazi di stoccaggio collettivo.
Il presente disciplinare è parte integrante del bando di gara.
La parte in bianco NON è OGGETTO DEL BANDO DI GARA
2. PROCEDURA DI GARA
La procedura di gara è una procedura aperta ai sensi dell’art. 54, comma 2, del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii. (di seguito anche solo d.lgs. 163/06 o Codice dei contratti pubblici) per l’affidamento delle seguenti attività:
COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE A NORMA DEL D.LGS. 81/08 e ss.mm.ii.
Il criterio di aggiudicazione è rappresentato dal criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/06.
3. CATEGORIA DEL SERVIZIO
Data la natura delle prestazioni, a norma dell’art. 91, c. 3 del d.lgs. 163/06 e ss.mm.ii. non è ammesso il subappalto fatta eccezione per le attività relative a rilievi, misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, nonché la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Pertanto nel presente affidamento non sarà richiesta dichiarazione di subappalto che comunque dovrà essere formulata in sede di esecuzione e approvata dalla Stazione appaltante a norma dell’art. 118 del d.lgs. 163/06.
4. IMPORTO PRESUNTO DEI LAVORI E CONDIZIONI MINIME GARANTITE
L'importo complessivo dei lavori compresi nell'appalto ammonta presuntivamente alla somma di Euro 43.631.539,64 inclusi gli oneri della sicurezza di cui all’art. 131, comma 3, del D. Lgs. 163/2006, stimati in parte a corpo ed in parte a misura in complessivi Euro 595.960,04.
La gara d’appalto per la scelta del contraente cui affidare la progettazione esecutiva ed i lavori è in corso di espletamento. I lavori inizieranno presuntivamente entro il 31 dicembre 2015.
È possibile che l’impresa appaltatrice disponga, d’intesa con Trentino Sviluppo, lavorazioni da svolgersi su più turni, con sabati e domeniche compresi.
A titolo meramente esemplificativo, si evidenzia che il Professionista e/o i professionisti incaricati della prestazione, in esecuzione dell’incarico di Coordinatore per la sicurezza durante l’esecuzione dei lavori, dovrà adempiere agli obblighi di cui all’art. 92 del D.Lgs. 81/2008, provvedendo a:
✓ verificare con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100 del citato decreto, ove previsto, e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro e del POS;
✓ verificare l'idoneità del piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e coordinamento di cui all'articolo 100 del citato decreto, assicurandone la coerenza con quest'ultimo; adeguare il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100, ove previsto, e il fascicolo di cui all'articolo 91, comma 1, lettera b), in relazione all'evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere; verificare che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza;
✓ organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione;
✓ verificare l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere;
✓ segnalare al committente o al responsabile dei lavori, previa contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94, 95, 96 e 97, comma 1, e alle prescrizioni del piano di cui all'articolo 100, ove previsto, e proporre la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto. Nel caso in cui il committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornire idonea motivazione, il coordinatore per l'esecuzione dà comunicazione dell'inadempienza alla azienda unità sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro territorialmente competenti;
✓ sospendere, in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate.
In ragione del carattere di celerità che Trentino Sviluppo su mandato della Provincia autonoma di Trento deve imprimere alla realizzazione dei lavori di cui trattasi per consentire la conclusione degli stessi entro il termine previsto dal bando di utilizzo degli ex fondi FAS, ovvero il 31 dicembre 2018, e delle conseguenti numerose interferenze dettate dalla sovrapposizioni di fasi di lavorazioni distinte comportanti la compresenza di più imprese (appaltatore, subappaltatori, etc.), Trentino Sviluppo richiede obbligatoriamente che il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione dei Lavori (anche detto CSE), durante i periodi di attività del cantiere, garantisca una presenza quotidiana in cantiere, sabati e domeniche compresi.
Sarà consentito avvalersi in tal senso di collaboratori in caso di motivata impossibilità od assenza, purché il/i collaboratore/i siano ex ante indicati nel documento denominato “gruppo di lavoro” (di cui si dirà meglio infra) ed abbia caratteristiche di esperienza professionale almeno pari a quello dell’incaricato/capo incaricato.
Ad ogni modo, ogni sostituzione dell’incaricato o capo incaricato dovrà essere atta ad assicurare un regolare e sollecito svolgimento dei lavori, secondo massime garanzie in termini di sicurezza.
In ogni caso, ogni qualvolta la presenza del Coordinatore sarà necessaria o richiesta dalla committente e/o dalla impresa esecutrice dei lavori, la stessa dovrà essere inequivocabilmente garantita.
È previsto l’obbligo di reperibilità del CSE: in tal senso, qualora necessario, la Direzione Lavori e/o la Committenza e/o l’impresa appaltatrice potranno richiedere la presenza del CSE in via d’urgenza e il CSE sarà obbligato a sopraggiungere presso il cantiere di xxxxxx Xxxxxxxxxxx 0, xx Xxxxxxxx (XX), entro un massimo di 120 minuti.
Qualora ciò non avvenga sono previste specifiche penali; in particolare saranno applicati Euro 500,00 (cinquecento/00) di penale, trattenuti dai pagamenti intermedi della prestazione, per ogni 60 minuti o frazione di 60 minuti di ritardo rispetto ai 120 minuti sopra citati.
Qualora per detta causa, l’importo complessivo della penale superi Euro 5.000,00 (cinquemila/00) la Committente Trentino Sviluppo avrà facoltà di risolvere senza indugio il contratto con l’affidatario, mediante semplice comunicazione trasmessa via fax o PEC, fatta salva la richiesta di eventuali maggiori danni, senza che l’affidatario abbia alcunché a pretendere.
L’obbligo di reperibilità può essere garantito mediante collaboratori in caso di motivata impossibilità od assenza del CSE, purché il/i collaboratore/i siano ex ante indicato/i nel documento denominato “gruppo di lavoro” (di cui si dirà meglio infra) ed abbia caratteristiche di esperienza professionale almeno pari a quello dell’incaricato/capo incaricato. Sempre con
riferimento alla reperibilità, l’obbligo qui previsto potrà essere garantito mediante collaboratori soltanto per una volta, ossia con riferimento ad una chiamata per l’intero periodo dei lavori. Qualora, nel caso di seconda chiamata, non fosse nuovamente presente il CSE, Trentino Sviluppo avrà facoltà di risolvere senza indugio il contratto con l’affidatario, mediante semplice comunicazione trasmessa via fax o PEC, fatta salva la richiesta di eventuali maggiori danni, senza che l’affidatario abbia alcunché a pretendere.
Il CSE dovrà tenere un numero minimo garantito di due riunioni settimanali per il coordinamento della sicurezza.
Il CSE dovrà garantire di affiancarsi all’aggiudicatario della gara per la progettazione esecutiva dell’intero “ambito B” ed i lavori nell’ambito della redazione del piano di sicurezza e coordinamento (PSC).
Tali condizioni sono da considerarsi il minimo garantito per tutti i concorrenti, a prescindere dai contenuti dell’offerta tecnica presentata.
In sede di gara, ciascun concorrente potrà, ove lo ritenga, aumentare il carattere performante e l’efficienza della propria presenza sul cantiere come CSE. In tal
caso, faranno fede contrattualmente con l’affidatario le proposte contenute nell’offerta tecnica dell’aggiudicatario; le penali e le cause di risoluzione del contratto saranno dunque applicate, secondo la medesima ratio, ma riorganizzate sui tempi e le condizioni proposte dall’aggiudicatario nella propria offerta tecnica.
La sospensione dei lavori, o di una singola lavorazione, potrà essere disposta dal CSE o dall’incaricato/collaboratore delegato, mentre la ripresa potrà essere unicamente autorizzata dal CSE previa verifica dell’eliminazione di tutti i rischi che hanno comportato la sospensione stessa. I due atti dovranno comunque essere in forma scritta e firmati da coloro che ne hanno dato disposizione.
Il Professionista dovrà inoltre garantire due riunioni settimanali in cantiere, a Xxxxxxxx (XX), xxxxxx Xxxxxxxxxxx 0.
Si evidenzia che la direzione lavori sarà affidata ad un gruppo di professionisti del quale faranno parte competenze interne ed esterne a Trentino Sviluppo; il CSE sarà parte integrante di tale gruppo e dovrà quindi partecipare alle riunioni periodiche della Direzione lavori.
Per tutti gli altri aspetti relativi alla realizzazione del servizio si rimanda all’allegato Capitolato Speciale d’Appalto.
5. VALORE STIMATO DEL CORRISPETTIVO POSTO A BASE DI GARA Il valore stimato posto a base di gara è di euro 547.500,00 oltre IVA.
La stazione appaltante ha utilizzato come parametro per la determinazione del valore stimato da porre a base di gara il d.m. 4 aprile 2001, in virtù dell’applicazione del combinato disposto dell’art. 92, c. 2 del d.lgs. 163/06, come modificato ad opera dell’art. 2 del d.lgs. 152/08, e dell’art. 253, c. 17 dello stesso d.lgs. 163/06.
La riduzione da effettuarsi ad opera del concorrente sul predetto valore stimato, deve, a pena di esclusione, essere espressa in importo in euro (NB: non in ribasso percentuale).
Si specifica che i servizi costituiscono oggetto di un unico incarico e pertanto non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte relative solo ad alcune prestazioni o ad attività parziali.
6. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
I servizi oggetto di gara possono essere eseguiti dai soggetti ammessi alla procedura di affidamento degli incarichi tecnici di cui all’art. 18 del Decreto del Presidente della Provincia autonoma di Trento
d.d 11 maggio 2012, n. 9-84/Leg. cui si rimanda.
I soggetti sopra indicati privi dei requisiti generali di cui all’art. 38 del d.lgs. 163/06, saranno esclusi
dalla gara (fac-simile Modulo I).
Si ritiene opportuno precisare l’insussistenza di incompatibilità per quanto concerne la partecipazione alla presente gara ai soggetti che abbiano presentato precedente offerta in merito al bando di gara per la progettazione esecutiva e conseguente realizzazione dell’Ambito B di Progetto Manifattura, trattandosi
– se del caso – di due incarichi assegnati previo esperimento di adeguata procedura di gara.
7. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 7A) REQUISITI DI CARATTERE ORGANIZZATIVO
In applicazione del combinato disposto, da una parte, dei commi 1, lett. b) ed e) nonché 2 dell’art. 42 del d.lgs. 163/06 e ss.mm.ii. e, dall’altra, dell’art. 90, c. 7 del medesimo d.lgs. al fine di dare dimostrazione dei requisiti di carattere organizzativo, il concorrente deve indicare nominativamente il professionista che, in modo unitario e coordinato, eseguirà le prestazioni oggetto del presente affidamento, in un apposito unico documento avente per titolo “INCARICATO”.
Il concorrente deve possedere i requisiti di idoneità professionale definiti ex lege e descritti alla successiva lettera 7B), in relazione alla specifica attività che lo stesso professionista svolgerà (fac- simile Modulo I).
Il concorrente, nel suo complesso, deve possedere i requisiti di capacità tecnica ed economico finanziaria di seguito descritti alla lettera 7C) (fac-simile Modulo II).
In tema di avvalimento, si sottolinea che le attività oggetto della presente gara sono personali in quanto si sostanziano in elaborati e atti che dovranno essere firmati da specifici soggetti personalmente detentori di determinati requisiti. Pertanto i soggetti di cui all’art. 90 del d.lgs. 163/06 si potranno avvalere di soggetti terzi non rientranti nella propria organizzazione a condizione che ricorrano entrambe le seguenti condizioni:
a) oltre all’altra documentazione di cui all’art. 49 del d.lgs. 163/06, dovranno avere un valido contratto a norma dell’art. 49, c. 2 lett. f) del d.lgs. 163/06 con tali soggetti terzi, o potranno avvalersi dei requisiti di soggetti terzi che svolgono la propria attività infragruppo a norma dell’art. 00, x. 0 xxxx. x) xxx x.xxx. 000/00;
b) dovranno designare gli stessi soggetti terzi come INCARICATI.
Pertanto i modelli allegati al bando dovranno essere compilati dal soggetto partecipante (ausiliato) e corredati da una dichiarazione dell’ausiliario (soggetto del quale il partecipante si avvale), il quale si assume l’obbligo, nei confronti della stazione appaltante, di mettere a disposizione, in favore del soggetto partecipante e per tutto il periodo dell’appalto, le risorse oggetto dell’avvalimento, nonché i professionisti designati quali INCARICATI.
In caso si vogliano prevedere soggetti svolgenti compiti di supporto all’Incaricato, questi ultimi potranno essere indicati all’Amministrazione anche in seguito all’aggiudicazione, in quanto gli stessi non potranno svolgere attività previste normativamente o di importanza nell’esecuzione del servizio, e
tali soggetti non influiscono sul possesso dei requisiti per la partecipazione alla gara. Eventuali soggetti aggiuntivi non graveranno comunque sull’Amministrazione.
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Nel caso in cui “l’incaricato” sia un gruppo di lavoro formato da persone fisiche disgiunte tra di loro e che non appartengano alla medesima struttura, organizzazione e/o persona giuridica (es. non appartenenti allo stesso studio professionale o alla stessa società di professionisti, o stessa società di ingegneria, o stesso consorzio stabile) sarà necessario costituire, o impegnarsi a costituire in caso di aggiudicazione, un raggruppamento temporaneo ex art. 90, c. 1, lett. g) del Codice dei contratti pubblici tra le diverse persone giuridiche (come di seguito indicato al successivo punto 13).
Ove componente del GRUPPO DI LAVORO sia una soggetto facente parte di uno studio associato, di una società di professionisti, di una società di ingegneria o di un consorzio stabile o altra persona giuridica conforme alla legislazione degli altri stati membri, il raggruppamento temporaneo dovrà essere formato dallo studio associato o società di professionisti o società di ingegneria o consorzio stabile o altra persona giuridica conforme alla legislazione degli altri stati membri.
In caso di raggruppamento temporaneo è obbligatorio, a pena di esclusione, indicare un giovane professionista che prenderà parte alle attività oggetto di gara (ossia un soggetto abilitato all’esercizio della professione da meno di 5 anni antecedenti alla pubblicazione del presente bando). Il giovane professionista non deve necessariamente assumere responsabilità contrattuali né può coprire parte dei requisiti di partecipazione richiesti dal presente bando.
Si applica l’art. 37, c. 7 del Codice dei Contratti; il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora si trovino a partecipare alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, in una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente; la violazione del divieto comporta l’esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti.
NOTA BENE: se per la prestazione viene indicato un gruppo di lavoro, tra i membri del gruppo di lavoro dev’essere indicato la persona fisica svolgente la funzione di INCARICATO CAPO (indicato altrimenti come CSE) della prestazione, con funzioni di coordinamento interno del gruppo di lavoro.
7B) Requisiti di idoneità professionale (art. 39 del d.lgs. 163/06 e ss.mm.ii.).
Alla procedura in oggetto non possono partecipare, pena l’esclusione, coloro che sono inibiti per legge o per provvedimento disciplinare all’esercizio della professione.
Il soggetto indicato come INCARICATO e/o i membri del “GRUPPO DI LAVORO” incaricato per la funzione di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione deve/ono essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/08 ss.mm.ii..
Specificazioni:
a) non è requisito di idoneità professionale l’iscrizione all’albo professionale;
b) in relazione ai requisiti di idoneità professionale attinenti a quanto disposto dall’art. 98, c. 2 del d.lgs. 81/08, per i soli soggetti che hanno frequentato corsi iniziati prima dell’entrata in vigore del d.lgs. 81/08 non dovranno dare dimostrazione della verifica di apprendimento finale.
7C) Requisiti di carattere tecnico ed economico finanziario (art. 28 del Decreto del
Presidente della Provincia autonoma di Trento d.d 11 maggio 2012, n. 9-84/Leg )
I concorrenti per partecipare alla gara in oggetto, pena l’esclusione, dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti minimi di capacità tecnica ed economico-finanziaria:
✓ espletamento di attività di servizi dell’ingegneria che abbia comportato un fatturato con clienti pubblici o privati non inferiore a 3 volte il valore presunto del corrispettivo della prestazione posto a base di gara e, pertanto, non inferiore ad € 1.642.500,00 espletati nei migliori 5 esercizi degli ultimi 10 esercizi, antecedenti l’anno di pubblicazione;
✓ espletamento negli ultimi dieci anni di due servizi di Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione, relativi ai lavori pubblici o privati, per un importo totale (dato dalla somma dei due lavori) non inferiore allo 0,4 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione (ossia € 17.452.615,86) e dunque riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento.
In caso di gruppo di lavoro, mediante raggruppamento temporaneo, l’INCARICATO CAPO dovrà soddisfare quantomeno il 40% del requisito di cui al primo alinea. Gli altri membri del gruppo di lavoro, mandanti nel raggruppamento temporaneo, dovranno ciascuno soddisfare quantomeno il 10% del requisito di cui trattasi. La fatturazione potrà essere intestata anche a diversa persona giuridica, ma sarà onere del concorrente in fase di eventuale dimostrazione del possesso dei requisiti dare prova che tale attività è stata svolta personalmente dalla persona fisica indicata nel gruppo di lavoro.
Il requisito di cui al secondo alinea, in caso di ATI, dev’essere comunque soddisfatto dal CAPO INCARICATO (mandatario).
7D) PREVIA VISIONE DEI LUOGHI E DEL PROGETTO PRELIMINARE
La presa visione dei luoghi oggetto dei lavori e coordinamento della sicurezza è obbligatoria, a pena di inammissibilità. Il sopralluogo potrà essere effettuato entro e non oltre il decimo giorno antecedente il termine di presentazione delle offerte, esclusivamente previa prenotazione da inviare in forma scritta via fax al n. 0000 000000 all’attenzione dell’Ufficio Acquisti e Gare o via PEC all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Le prenotazioni dovranno indicare:
- l'esatta denominazione del concorrente,
- le complete generalità della persona delegata ad intervenire al sopralluogo,
- il numero di fax o l’indirizzo PEC al quale verrà spedita la data di appuntamento per il sopralluogo.
Le prenotazioni per il sopralluogo verranno ricevute e accettate fino al secondo giorno lavorativo antecedente il termine per l’effettuazione del sopralluogo.
Non saranno ammessi al sopralluogo concorrenti che non abbiano effettuato la relativa prenotazione entro i termini.
Se del caso, il sopralluogo dovrà essere compiuto dalla persona indicata come INCARICATO CAPO all’interno del GRUPPO DI LAVORO, o da suo delegato.
La medesima persona non può compiere il sopralluogo per più di un concorrente.
Alle persone che interverranno al sopralluogo verrà rilasciata la relativa attestazione, di cui una copia verrà conservata agli atti della Stazione Appaltante.
8. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I soggetti interessati DOVRANNO FAR PERVENIRE i plichi contenenti l’offerta (tecnica ed economica) e la documentazione amministrativa a Trentino Sviluppo S.p.A. entro e non oltre le ore
17.00 del giorno 19 giugno 2015, pena l’irricevibilità e l’automatica non considerazione ai fini della gara.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione, in tempo utile.
Non sarà ricevibile alcuna offerta pervenuta oltre il termine sopra indicato, anche se sostitutiva di offerta precedente.
I plichi di invio, giunti a destinazione, non possono essere ritirati, sostituiti, integrati o comunque modificati.
In caso di più offerte presentate dallo stesso concorrente, le offerte recapitate successivamente alla prima sono considerate inesistenti; i plichi di invio di queste ultime non saranno aperti e non saranno restituiti.
Il plico debitamente chiuso e sigillato dovrà portare la seguente indicazione: “NON APRIRE – Offerta per il coordinamento sicurezza in fase esecuzione lavori Ambito B Manifattura””, oltre al nominativo ed all’indirizzo dell’operatore economico partecipante, e dovrà contenere a pena di esclusione:
A. la documentazione amministrativa. Si invitano i concorrenti a includere la documentazione in busta, al solo fine di avere un unico contenitore della documentazione, con la seguente indicazione: “Documentazione amministrativa”;
B. l’offerta tecnica. Tale offerta deve essere contenuta, a pena di esclusione, in una busta opaca, chiusa e debitamente sigillata. La busta dovrà portare esternamente, a pena di esclusione, la seguente indicazione: “Offerta tecnica”;
C. l’offerta economica. Tale offerta deve essere contenuta, a pena di esclusione, in una busta opaca, chiusa e debitamente sigillata. La busta dovrà portare esternamente, a pena di esclusione, la seguente indicazione: “Offerta economica”;
D. solo al ricorrere delle condizioni di cui all’art. 38 comma 1 lettera m-quater del d.lgs. 163/06 e ss.mm.ii, le giustificazioni previste dalla sopra citata norma. Tali giustificazioni dovranno essere contenute a pena di esclusione, in una busta opaca, chiusa e debitamente sigillata. Si richiede di riportare esternamente la seguente indicazione: “Giustificazioni ex art. 38”;
N.B. - Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per xxxxxxx deve intendersi una qualsiasi impronta o segno atto ad assicurare la chiusura e, nello stesso tempo, confermare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, al fine di evitare manomissioni di sorta della busta contenente l’offerta (sia impronta impressa su materiale plastico come ceralacca o piombo, sia una striscia incollata con timbri e firme).
Una volta aperte le singole buste, nelle diverse fasi della procedura, il contenuto delle stesse dovrà corrispondere alla dizione riportata sull’esterno della busta a pena di esclusione.
Tutta la documentazione consegnata verrà acquisita dalla Stazione Appaltante e non verrà restituita in alcun caso, né si corrisponderà rimborso alcuno, a qualsiasi titolo o ragione, per la documentazione presentata.
I documenti consistenti in dichiarazioni di parte dovranno, a pena di esclusione, essere muniti della sottoscrizione per esteso (nome e cognome) del dichiarante.
Le offerte (tecnica ed economica) devono, a pena di esclusione, essere sottoscritte da persona avente il potere di impegnare l’offerente verso terzi.
A dimostrazione della corretta e legittima provenienza di tutte le dichiarazioni di seguito indicate, il dichiarante deve, allegare una copia fotostatica di un documento di identità o equipollente documento di riconoscimento (a norma dell’art. 35 del d.p.r. 445/00 e ss.mm.ii.), ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/00.
9. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (Busta A)
Il concorrente, dovrà inserire nella busta recante la dicitura “documentazione amministrativa” i seguenti documenti:
9.1) DICHIARAZIONE sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 relativa al possesso dei requisiti di legittimazione a contrarre (art. 38 del d.lgs. 163/06), di cui al punto 6) del disciplinare di gara in carta libera con firma non autenticata attestante quanto segue:
1.a) le generalità e le coordinate di recapito del professionista singolo, dello studio associato e dei legali rappresentanti, delle società professionale, della società di ingegneria, del consorzio stabile professionisti i titoli di studio e professionali, numero e data di iscrizione all’albo professionale o al corrispondente registro professionale per i soggetti di altro Stato membro U.E. , nonché il domicilio eletto per le comunicazioni di cui all’art. 79 del d.lgs. 163/06, con espressa autorizzazione all’uso del fax o della PEC, con indicazione degli stessi;
1.b) nel caso di concorrente costituito da società di professionisti o società di ingegneria:
- il numero di iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A.;
- l’elenco dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza;
- l’indicazione del/i direttore/i tecnico/i di cui all’art. 254 del D.P.R. 207/2010 (per le società d’ingegneria);
- di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 254 e 255 del D.P.R. 207/2010, rispettivamente in caso di società di ingegneria o di società professionali;
1.c) nel caso di concorrente costituito da consorzio stabile (art. 90, comma 1 lett. h) d.lgs 163/06):
- il numero di iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A.;
- l’indicazione delle imprese consorziate;
- l’elenco dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza;
1.d) nel caso di concorrente costituito da Raggruppamento temporaneo o GEIE costituendi o costituiti:
- l’elenco dei soggetti costituenti il raggruppamento;
- l’assunzione di impegno (solo per i RTI non ancora costituiti), in caso di aggiudicazione, a costituire il raggruppamento conformandosi a quanto stabilito dall’art. 37 del D.Lgs 163/2006,
n. 163 per quanto inerente;
- il nominativo del giovane professionista con la data di iscrizione all’albo professionale.
1.e) di non essere incorso in nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del X.Xxx 000/00 xxxxxxx x), x), x), x), x), x), x), x), x), xxxx), xxxx) e m quater).
1.f) di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sullo svolgimento della prestazione e sulla determinazione dell’offerta;
1.g) di accettare, senza condizione né riserva alcuna tutte le prescrizioni contenute nel bando di gara, nel disciplinare di gara, di cui dichiara di aver preso visione;
1.h) di accettare, senza alcuna riserva, l’attività progettuale precedentemente svolta, e precisamente la progettazione preliminare;
1.i) di impegnarsi ad eseguire la prestazione di cui all’oggetto nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti o che saranno emanati nel corso di esecuzione del servizio;
1.l) di non versare nelle cause di esclusione di cui all’art. 253 commi 1 e 2 del D.P.R. 207/2010;
1.m) che nei propri confronti e nei confronti dei legali rappresentanti e direttori tecnici (tutti i componenti lo studio associato; i soggetti muniti del potere di rappresentanza nelle società di professionisti/d’ingegneria/consorzio stabile diversi dal legale rappresentante),
non sono in pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della l. 31 maggio 1965 n. 575;
1.n) che nei propri confronti e nei confronti dei legali rappresentanti e direttori tecnici (tutti i componenti lo studio associato; i soggetti muniti del potere di rappresentanza nelle società di professionisti/d’ingegneria/consorzio stabile diversi dal legale rappresentante), non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, non estinte con ordinanza del giudice dell’esecuzione, per uno o più reati incidenti sulla moralità professionale a norma dell’art. 38, c. 1 lett. c) del d.lgs. 163/06 con indicazione dei contenuti del Certificato Generale del Casellario Giudiziale di tutti i soggetti interessati;
1.o) che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando (tutti i componenti lo studio associato; i soggetti muniti del potere di rappresentanza nelle società di professionisti/d’ingegneria/consorzio stabile diversi dal legale rappresentante), non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale o di converso, non estinte con ordinanza del giudice dell’esecuzione, per uno o più reati incidenti sulla moralità professionale a norma dell’art. 38, c. 1 lett. c) del d.lgs. 163/06, o di converso, in caso di reati di cui sopra di aver adottato tutte le misure di dissociazione necessarie ed opportune.
La dichiarazione dovrà essere resa dal professionista qualora partecipi singolarmente ovvero dal legale rappresentante della società di professionisti o di ingegneria o del consorzio; nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o GEIE ancora da costituirsi la dichiarazione va sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o GEIE già costituito la dichiarazione va sottoscritta dal legale rappresentante del mandatario capo gruppo; nel caso in cui il concorrente sia uno studio associato, la dichiarazione va sottoscritta dal legale rappresentante che dichiari di averne i poteri o, in caso contrario, da tutti i soggetti candidati dallo studio associato. La domanda può essere sottoscritta anche dal procuratore del legale rappresentante e in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Al fine di facilitare la presentazione di suddette dichiarazioni è stato predisposto l’apposito fac-simile Modulo I da compilare a mano.
9.2) DICHIARAZIONE sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 relativa al possesso dei requisiti di cui al punto 7A), del disciplinare di gara. Se del caso, tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta per accettazione da tutti i componenti del Gruppo di lavoro (e dell’ATI). (fac-simile Modulo I).
Attraverso tale dichiarazione, il concorrente indica la composizione del gruppo di lavoro e le altre indicazioni di cui al precedente punto 7) lett. A) del presente disciplinare.
9.3) DICHIARAZIONE sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 relativa al possesso dei requisiti di cui al punto 7B) del disciplinare di gara (fac-simile Modulo I).
Con tale dichiarazione il concorrente indica il/i soggetto/i che svolgerà/no le attività oggetto dell’affidamento, con i dati anagrafici dello/gli stesso/i e la dichiarazione ai sensi del dpr 445/00 del il possesso dei requisiti di cui al punto 7B del presente disciplinare.
9.4) DICHIARAZIONE sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 relativa al possesso dei requisiti di cui al punto 7C) del disciplinare di gara (fac-simile Modulo II).
Con tale dichiarazione il concorrente indica il possesso dei requisiti di cui al punto 7C) del presente disciplinare, ai sensi del dpr 445/00.
Le dichiarazioni di cui al punto 9.1-9.2-9.3-9.4 contenenti l’attestazione di essere a conoscenza che dichiarazioni mendaci comporteranno l’applicazione delle sanzioni penali di cui all’art. 76 del
D.P.R. 445/00 e s.m.i. oltre che l’esclusione dalla gara, sono rese in carta libera con firma non autenticata allegando, ai sensi dell’art.38 del D.P.R. n. 445/2000, fotocopia/e non autenticata del documento/i di riconoscimento del/i sottoscrittore/i.
9.5) La GARANZIA di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06 di euro 10.950,00 (diecimilanovecentocinquanta/00 ) con validità fino a 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta e con impegno del garante a rinnovare la garanzia di ulteriori 180 giorni, nel caso in cui alla scadenza del primo periodo di validità, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, costituita, a scelta dell’offerente sotto forma di fideiussione a favore di Trentino Sviluppo S.p.A., xxx Xxxx 0, 00000 XXXXXXXX (XX) ovvero nelle modalità di seguito indicate:
9.5.1) La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale dello Stato (qualsiasi filiale provinciale della Banca d’Italia), a titolo di pegno. Si precisa che il deposito è infruttifero. La quietanza dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa all’appalto per l’affidamento dell’incarico di Coordinatore della sicurezza per la fase di esecuzione dei lavori di realizzazione dell’Ambito B Progetto Manifattura ” (CIG 622373114C ).
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti dalla quietanza attestante l’avvenuto deposito, dovranno risultare tutte le imprese facenti parte del raggruppamento e l’impresa mandataria.
9.5.2) La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze. La fideiussione dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa all’appalto per l’affidamento dell’incarico di Coordinatore della sicurezza per la fase di esecuzione dei lavori di realizzazione dell’Ambito B Progetto Manifattura” (CIG 622373114C ).
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, oppure intestata all’impresa dichiarata capogruppo con l'indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutte le altre imprese facenti parte del raggruppamento.
La fideiussione di cui sopra deve essere presentata in originale.
La fideiussione deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta
scritta della Committente.
L’importo della garanzia sopra indicato può essere ridotto del 50% per i soggetti partecipanti che abbiano dichiarato nella “dichiarazione di partecipazione” di cui al punto 9.1 di essere in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, con l’indicazione del soggetto certificatore, della serie e della scadenza.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti la dichiarazione di essere in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee in corso di validità, deve essere resa da ogni soggetto facente parte del raggruppamento.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatti imputabili all’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto con l’aggiudicatario.
L’Amministrazione, nella comunicazione dell’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente nei loro confronti allo svincolo della garanzia presentata, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 giorni dall’aggiudicazione.
9.6) l’IMPEGNO del fideiussore individuato tra i soggetti di cui all’art. 75 comma 3 D.Lgs. 163/2006 a rilasciare la cauzione definitiva per l’esecuzione del contratto, qualora l’offerente risultasse affidatario. Si evidenzia che:
- nel caso in cui l’offerente, come previsto dal precedente punto 9.5.2), presenti fideiussione bancaria o assicurativa, l’impegno può già fare parte integrante del contenuto della fideiussione;
- nel caso in cui l’offerente, come previsto dal precedente punto 9.5.1), abbia costituito cauzione con deposito in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, l’operatore economico deve, separatamente, produrre un ulteriore documento contenente impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto considerato che tale cauzione non contiene alcun impegno.
L’impegno di cui sopra deve essere presentato, in originale.
9.7) Versamento contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici
Tale contribuzione è condizione di ammissibilità alle procedure di gara. Al fine di effettuare il versamento è necessario indicare il seguente numero identificativo gara (CIG 622373114C) indicato in prima pagina.
9.8) PassOE necessario per la verifica dei requisiti di partecipazione come previsto dall’art. 6 bis del Codice dei Contratti e dalla Delibera attuativa dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture –AVCP n.111 del 20 dicembre 2012.
9.9) In caso di intervento di procuratore del Legale rappresentante, deve essere prodotta la relativa procura.
10. OFFERTA TECNICA
La busta B deve contenere, a pena di esclusione, l’OFFERTA TECNICA consistente nei seguenti elaborati, rispettivamente nominati:
A) DESCRIZIONE TECNICO/METODOLOGICA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO E SISTEMA INFORMATIVO.
B) PREGRESSE ESPERIENZE PROFESSIONALI AVENTE AD OGGETTO LE METODOLOGIE OFFERTE AL PUNTO A).
C) MODALITA’ ORGANIZZATIVA PER L’ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE.
L’elaborato A dell’offerta tecnica (DESCRIZIONE TECNICO/METODOLOGICA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO) deve essere divisa in n. 4 capitoli rispettivamente dal titolo:
1.A Metodologie di coordinamento e informazione nei confronti della Stazione Appaltante.
2.A Metodologie di coordinamento nei confronti dei soggetti pubblici giuridicamente coinvolti dall’iniziativa (sia con riferimento preventivo ad accadimenti infortunistici, sia con riferimento ad eventuali emergenze).
3.A Metolodogie di coordinamento e informazione nei confronti della Direzione Lavori.
4.A Creazione del Giornale di Cantiere e Documentazione attinente la prestazione (il concorrente dovrà indicare se intende per l’intera durata dei lavori redigere il giornale di cantiere ai fini della sicurezza, con riferimento ai seguenti elementi: ditte presenti in cantiere, nominativi/qualifiche operai presenti in cantiere, lavorazioni eseguite, eventuali problematiche relative alla sicurezza non previste nel PSC e/o nei POS, etc.).
Ogni capitolo deve essere composto al massimo di 3 (tre) facciate formato A4 con carattere times new roman di dimensione 12 ed interlinea singola, senza copertina.
L’elaborato A, nei suoi corrispondenti e relativi capitoli, sarà utilizzato dalla Commissione di gara per attribuire i punti in relazione ai criteri n 1.A; 2.A; 3.A; 4.A.
L’elaborato B dell’offerta tecnica (PREGRESSE ESPERIENZE PROFESSIONALI AVENTE AD OGGETTO LE METODOLOGIE OFFERTE) deve essere costituita da n. 1 capitolo dal titolo: “pregressa esperienza maturata in stretta relazione a quanto indicato al precedente punto 3.A e 4.A”.
Il capitolo deve essere composto al massimo di 3 (tre) facciate formato A4 con carattere times new roman di dimensione 12 ed interlinea singola, senza copertina.
Le pregresse esperienze professionali devono essere analoghe e attinenti a quanto offerto, relative ad attività svolte nella carriera professionale dai componenti dell’INCARICATO e/o del GRUPPO DI LAVORO che possano essere qualificanti in termini di stretta attinenza di esperienza rispetto a quanto offerto e possono essere riferiti a progetti analoghi a quello oggetto di gara o anche a progetti differenti, indipendentemente dell’importo economico o dal tempo di progettazione.
All’elaborato B di offerta tecnica il concorrente ha facoltà di allegare un ulteriore fascicolo contenente solo elaborati grafici quali disegni, fotografie, altro materiale grafico riguardante quanto dichiarato nell’elaborato B stesso; tale ulteriore fascicolo deve essere composto da un massimo di 10 (dieci) facciate.
L’elaborato C dell’offerta tecnica (MODALITÀ ORGANIZZATIVA PER L’ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE) deve essere divisa in n. 5 capitoli rispettivamente dal titolo:
1C Modalità di gestione della sicurezza in relazione agli edifici ed alle attività esistenti (il concorrente dovrà illustrare come intende gestire gli aspetti della sicurezza in relazione agli edifici nei pressi del cantiere, ossia l’ambito A del compendio ex Manifattura Tabacchi comprendente gli edifici ottocenteschi di notevole interesse storico ed architettonico, la centrale termica ed i parcheggi al servizio degli stessi, nonché le attività esistenti (più di 40 aziende insediate che operano negli ambiti della green economy, la presenza degli uffici e dei laboratori del Centro interdipartimentale Mente/Cervello – CIMeC - dell’Università degli Studi di Trento).
2C Presenza garantita proposta del CSE (oltre al minimo richiesto nel Disciplinare) e qualità della presenza.
3C Presenze garantite proposte su base settimanale (oltre al minimo richiesto nel Disciplinare) e qualità della presenza.
4C Tempo permanenza in cantiere su base giornaliera e qualità della permanenza.
5C Periodicità riunioni in cantiere di formazione (oltre al minimo richiesto nel Disciplinare) e qualità delle riunioni. Si intendono le riunioni di formazione in cantiere per la normale attività di formazione e gestione degli aspetti della sicurezza; non sono pertanto comprese in questa voce le attività, anche di riunione, che si rendessero necessarie al fine di affrontare specifiche problematiche di sicurezza incorse durante i lavori.
Ogni capitolo deve essere composto al massimo di 3 (tre) facciate formato A4 con carattere times new roman di dimensione 12 ed interlinea singola, senza copertina.
Dove si dice “qualità della presenza/permanenza” si intende che il concorrente non deve indicare soltanto un parametro numerico di presenza/permanenza, ma deve argomentare come sarà organizzata/gestita/resa utile ed opportuna tale presenza/permanenza.
La documentazione eccedente rispetto ai limiti di sopra indicati sarà, per par condicio dei concorrenti, considerata come irrilevante e non esaminata.
Ogni documento non attinente al presente disciplinare di gara sarà considerato irrilevante.
A norma dell’art. 13 del d.lgs. 163/06 in caso il concorrente reputi che nella propria offerta tecnica vi siano aspetti inerenti a legittimi interessi commerciali non divulgabili a terzi dovrà:
a) indicare specificatamente le parti di offerta aventi le caratteristiche della segretezza;
b) indicare specificatamente per ogni parte le motivazioni della segretezza commerciale.
La Stazione Appaltante valuterà tali dinieghi e motivazioni al fine di consentire o meno l’accesso a terzi all’offerta, decisione che comunque spetta alla Stazione Appaltante ove reputi che la divulgazione di informazioni possa recare pregiudizio alla leale concorrenza tra operatori economici.
In caso di assenza di indicazione specifica e motivata, la Stazione Appaltante reputerà l’offerta o parte di essa come visibile da terzi, mediante accesso agli atti, con visione ed estrazione di copia. Non si compieranno ulteriori richieste ai controinteressati in caso di richieste di accesso da parte di soggetti aventi interesse all’accesso.
Qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo non ancora costituito, l'offerta deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento.
L’offerta dovrà essere soggetta a bollo secondo la normativa vigente (ai sensi dell’art.2 dell’Allegato A, Tariffa, Parte Prima, del D.P.R. 642/1972 nella misura fissa di Euro 16,00 per ogni foglio. A tal proposito si ricorda che, agli effetti del D.P.R. 642/1972 il “foglio” si intende composto da quattro facciate).
11. OFFERTA ECONOMICA
Al concorrente è chiesto di indicare l’importo in euro offerto per l’intera prestazioni, a titolo omnicomprensivo e forfettario. L’importo deve essere a pena di esclusione inferiore al valore a base di gara.
Il valore in euro dovrà essere espresso in cifre e in lettere, in caso di discordanza prevarranno le lettere.
E’ concesso l’utilizzo di numeri fino alla seconda cifra decimale. Nel caso sia espresso mediante l’utilizzo di cifre decimali superiori alla seconda, il Seggio di Gara, non terrà conto, ai fini dell’aggiudicazione, di tali ulteriori cifre. Senza arrotondamenti, né per eccesso, né per difetto.
Qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo non ancora costituito, l'offerta deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento.
In corso di esecuzione del contratto l’offerta è fissa; tuttavia, l’importo potrà essere modificato, in aumento o in diminuzione, ove il valore dei lavori effettuati (da risultanze del collaudo amministrativo) superi il 30% dell’importo presunto posto quale riferimento per il calcolo della base della gara di cui al presente incarico.
In tal caso si procederà a definire un nuovo importo della prestazione, utilizzando lo schema di calcolo originario.
L’offerta dovrà essere soggetta a bollo secondo la normativa vigente (ai sensi dell’art.2 dell’Allegato A, Tariffa, Parte Prima, del D.P.R. 642/1972 nella misura fissa di Euro 16,00 per ogni foglio. A tal proposito si ricorda che, agli effetti del D.P.R. 642/1972 il “foglio” si intende composto da quattro facciate).
12. PRESCRIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA BUSTA “SITUAZIONE DI CONTROLLO”
Nel solo caso in cui il concorrente si trovi, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c., o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, il concorrente medesimo dovrà a norma dell’art. 38, c. 1, lett. m quater del d.lgs. 163/06, a pena di esclusione, documentare e dimostrare giuridicamente che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta (documenti quali, a titolo esemplificativo, statuti, atti parasociali, documenti riguardanti l’organizzazione aziendale, visure storiche).
Ai sensi dell’art. 38, comma 2, lett. b), D.lgs. 163/2006, la Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi; la verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
13. RAGGUPPAMENTI TEMPORANEI DI PROFESSIONISTI
Per i Raggruppamenti Temporanei già costituiti deve essere prodotta la seguente documentazione:
- scrittura privata autenticata da Xxxxxx con cui viene conferito mandato all'impresa capogruppo;
- procura, con scrittura privata autenticata, conferita alla stessa impresa capogruppo.
I Raggruppamenti Temporanei possono concorrere anche se non ancora costituiti, in tal caso l’offerta tecnica ed economica deve essere sottoscritta da tutti i soggetti da associare; vi dovrà essere impegno che in caso di aggiudicazione, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto che svolge il ruolo di CAPO PROGETTO, da indicare come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei Raggruppamenti Temporanei rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta o, se già costituite rispetto all’atto di costituzione prodotto in sede di offerta, con la sola eccezione del verificarsi del caso di cui all’art. 12, comma 1 del
D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, nonché dell’art. 37, c. 18 del Codice dei contratti pubblici.
E’ vietato ai concorrenti partecipare alla gara in più di un Raggruppamento Temporaneo ai sensi dell’art. 37 comma 7 del Codice, pena l’esclusione di entrambi.
E’ vietato inoltre ad un concorrente partecipare alla gara in forma individuale qualora sia già parte di un Raggruppamento Temporaneo che partecipi alla stessa gara, pena l’esclusione del concorrente singolo.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi degli artt.38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter del D.Lgs.163/2006, così come introdotti dall’art.39 del D.L. 90/2014 convertito con legge 114/2014 la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della dichiarazione/documentazione/elementi richiesti ai sensi dei precedenti paragrafi 9, 10 e 11, comporta l’applicazione della sanzione pecuniaria pari ad Euro 547,50 (cinquecentoquarantasette/50), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso il Presidente della Commissione di gara procederà a sospendere la seduta di gara e a disporre che venga richiesto, a mezzo PEC ovvero fax, al concorrente, nel termine non superiore a 10 giorni dalla nota di richiesta, pena l’esclusione dalla gara, l’integrazione o la regolarizzazione della dichiarazione/documentazione/elementi, con applicazione della sanzione.
15. ESPLETAMENTO DELLA PROCEDURA
A seguito dello scadere dei termini per il ricevimento delle offerte, la Stazione appaltante nominerà una Commissione giudicatrice, per l’espletamento delle procedure di gara sino ad aggiudicazione provvisoria.
Il primo esperimento della gara avrà luogo in seduta pubblica presso la sede legale di Trentino Sviluppo S.p.a. alle ore 10.00 del giorno 23 giugno 2015.
La Commissione, verificata la completezza e la regolarità della documentazione amministrativa prodotta dai concorrenti e contenuta nella busta “documentazione amministrativa”.
La Commissione dopo aver aperto ed esaminato la documentazione amministrativa prodotta dai concorrenti procederà a:
a) sorteggiare, ex art. 48, comma 1 D.Lgs. 163/06, un numero almeno pari al 10% del numero delle offerte ammesse arrotondato all’unità superiore, per la verifica dei requisiti economico-finanziari e tecnici richiesti al precedente punto 7 del presente Disciplinare di gara;
b) verificare rispetto ai concorrenti sorteggiati mediante in sistema AVCPass, ove consentito, il possesso dei requisiti suddetti.
Una volta verificati i requisiti dei concorrenti sorteggiati, in seduta pubblica, previa convocazione degli offerenti a mezzo pec o fax, il seggio di gara procederà alle determinazioni in merito alla verifica dei requisiti suddetti ed all’apertura delle offerte tecniche.
In seduta pubblica, la Commissione darà apertura alle diverse buste B (Offerta Tecnica) dei soggetti ammessi siglando i documenti in esse inseriti; ritiratosi in seduta privata, e previa verifica e valutazione delle relazioni, la Commissione, valuterà l’Offerta Tecnica.
Alla valutazione seguirà attribuzione di un punteggio di 60 punti diviso nei seguenti sottocriteri e sottopesi:
OFFERTA TECNICA | Massimo punti 60 | |
1.A Metodologie di coordinamento e informazione nei confronti della Stazione Appaltante | Punti | 7,0 |
2.A Metodologie di coordinamento nei confronti dei soggetti pubblici giuridicamente coinvolti dall’iniziativa | Punti | 4,0 |
3.A Metolodogie di coordinamento e informazione nei confronti della Direzione Lavori | Punti | 9,0 |
4.A Creazione del Giornale di Cantiere e Documentazione attinente la prestazione. | Punti | 6,0 |
1.B “Pregressa esperienza maturata in stretta relazione a quanto indicato al precedente punto 3.A e 4A | Punti | 4,0 |
1C Modalità di gestione della sicurezza in relazione agli edifici ed alle attività esistenti | Punti | 7,0 |
2C Presenza garantita proposta del CSE (oltre al minimo richiesto Disciplinare) e qualità della presenza | Punti | 6,0 |
3C Presenze garantite proposte su base settimanale (oltre al minimo richiesto nel Disciplinare) e qualità della presenza | Punti | 7,0 |
4C Tempo permanenza in cantiere su base giornaliera e qualità della permanenza | Punti | 4,0 |
5C Periodicità riunioni in cantiere di formazione e qualità delle riunioni | Punti | 6,0 |
Il calcolo dei punteggi di cui ai criteri avverrà attribuendo a ciascun criterio un giudizio cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1, e cioè:
eccellente 1,0 molto buono 0,8 buono 0,6 discreto 0,4 sufficiente 0,2 insufficiente 0,0
Nella determinazione del punteggio derivante dal calcolo di cui sopra si terrà conto solo delle prime due cifre decimali, senza procedere ad arrotondamenti.
Ogni commissario attribuirà il proprio punteggio dando breve motivazione della sua scelta; si compierà la media dei punteggi conferiti dai commissari, moltiplicando la stessa per il coefficiente assegnato al criterio (eliminato con rettifica di data 30 aprile 2015).
Con riferimento alla valutazione dell’offerta tecnica, come indicato con rettifica di data 30 aprile 2015, si precisa che tale valutazione avverrà mediate il confronto “a coppie” e la doppia riparametrazione come di seguito specificato.
Una volta terminati i “confronti a coppie”, per ciascun elemento:
- si sommano i punti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate.
- i coefficienti così riparametrati vengono quindi trasformati nel relativo punteggio, moltiplicando il punteggio riparametrato per il peso relativo, come indicato nel Disciplinare di Xxxx, e sui punteggi complessivi ottenuti viene effettuata una seconda riparametrazione assegnando all’offerta migliore il punteggio massimo ottenibile (60 punti) e alle altre offerte un punteggio via via decrescente, rispettando la proporzione esistente.
Solo ad assegnazione dei punteggi per l’Offerta Tecnica avvenuta, la Commissione valuterà l’Offerta Economica, dando apertura delle diverse buste C (Offerta Economica) dei soggetti ammessi, in una apposita seduta aperta al pubblico. Di tale apertura verrà data comunicazione alle ditte ammesse, con breve preavviso, a mezzo PEC o fax all’indirizzo indicato da ciascun concorrente nella propria domanda di ammissione. In tale seduta pubblica, si procederà alla lettura dei punteggi attribuiti dalla Commissione alle Offerte Tecniche, alla apertura delle buste chiuse contenenti le Offerte Economiche (Busta C) dei concorrenti e rilevazione dei prezzi offerti, conteggio dei punteggi in base alla seguente formula:
Pi =40 * (Prmax-Pri) / (Prmax-Prmin)
dove:
Pi = punteggio attribuito al concorrente iesimo;
Prmax = prezzo posto a base di gara;
Pri = prezzo offerto dal concorrente iesimo.
Prmin = minor prezzo offerto (eliminato con rettifica di data 30 aprile 2015)
Come indicato nella rettifica di data 30 aprile 2015 il calcolo del punteggio relativo all’offerta economica viene modificato come segue:
Come prescritto dalla formula prevista dall’allegato M al D.P.R. del 5 ottobre 2010 n. 207 viene introdotto un coefficiente correttivo Ci calcolato come segue:
Ci (per Ai ≤ Asoglia) = 0,80* Ai/ Asoglia
Ci (per Ai > Asoglia) = 0,80 + (1,00-0,80)*[( Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
Il punteggio relativo all’offerta economica verrà quindi calcolato utilizzando la seguente formula:
Pi = Ci *40 * (Prmax-Pri) / (Prmax-Prmin)
dove:
Pi = punteggio attribuito al concorrente iesimo;
Prmax = prezzo posto a base di gara;
Pri = prezzo offerto dal concorrente iesimo.
Prmin = minor prezzo offerto.
Si sommerà il punteggio ottenuto sull’offerta tecnica con quello ottenuto sull’offerta economica, si procederà alla formazione della graduatoria finale.
In caso di presenza di buste D, a norma dell’art. 38, c. 2 del d.lgs. 163/06 si procederà, eventualmente in seduta riservata, ad apertura delle stesse, a valutazione dei documenti contenuti ed a decisione di ammissione o esclusione.
Per l’anomalia dell’offerta si applicheranno gli artt. 86, c. 2 e 3 e 87 e 88 del D.lgs. 163/2006. Ci si riserva di chiedere i giustificativi a gruppi di concorrenti sino ad un massimo di 5.
16. VERIFICHE SUCCESSIVE ALLA CONCLUSIONE DELLE OPERAZIONI DI GARA (artt 38 e 48, comma 2 D. Lgs. 163/2006 s.m.i.)
La Stazione Appaltante, successivamente alla conclusione delle operazioni di gara, procederà alla verifica tramite sistema AVCPass, ove consentito, del possesso da parte dell’aggiudicatario dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/06, tra cui la verifica mediante documento unico di regolarità contributiva, e di quelli relativi alla capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. 163/06 nei confronti dell’aggiudicatario e del secondo in graduatoria qualora gli stessi non siano compresi tra quelli sorteggiati.
L’aggiudicatario ed il concorrente che segue in graduatoria ai fini della verifica su indicata, dovranno produrre tutta la documentazione.
In caso di Società di Ingegneria dovranno essere provati i requisiti di cui all’art. 254 del D.P.R. 207/2010 e dovrà essere allegata la delega della società per ogni professionista incaricato (si ricorda che l’approvazione e la firma degli elaborati comportano la solidale responsabilità civile del direttore tecnico o del delegato con la società di ingegneria nei confronti della stazione appaltante).
Tutte le spese di contratto, bolli, imposta di registro, ecc. sono a carico esclusivo dell'aggiudicatario senza diritto di rivalsa.
All’aggiudicatario sarà richiesto quanto previsto dall’ art. 111 D.Lgs 163/06.
17. DOCUMENTAZIONE
Gli elaborati del progetto definitivo, contenuti su supporto informatico, sono ritirabili in sede di sopralluogo, previo pagamento del prezzo di acquisto.
L’acquisto del CD ROM potrà essere dunque ordinato presso l’Area Giuridica e Contratti - Ufficio Acquisti e Gare, previo pagamento di un importo forfettario di Euro 50,00.
Il previo pagamento dovrà avvenire mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato a Trentino Sviluppo S.p.A. – IBAN XX00X0000000000000000000000
- presso Cassa Rurale di Rovereto
- con esplicitazione della causale: “acquisto progetto Ambito B Progetto Manifattura”.
Eventuali ulteriori informazioni saranno disponibili con contatto telefonico presso l’Area Giuridica e Contratti - Ufficio Acquisti e Gare. Il disciplinare e lo schema di incarico sono reperibili sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx sezione “bandi e appalti”.
Ai sensi dell’art. 10 del Dlgs.163/2006, si precisa che Responsabile della procedura è identificato nel legale rappresentante della società, Xxxxxx Xxxx.
18. INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI
Eventuali richieste di chiarimento vanno indirizzate a Trentino Sviluppo S.p.A. xxx Xxxx 0, 00000 Xxxxxxxx, XX. Fax: 0000 000000, xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, alla c.a. dell’Area Giuridica e Contratti - Ufficio Acquisti e Gare.
Non saranno riscontrate in alcun modo le richieste pervenute oltre il sesto giorno antecedente la scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
Alle richieste di chiarimento sarà data risposta scritta, pubblicata sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione dedicata alla gara.
Le altre comunicazioni ai concorrenti saranno effettuate tramite PEC o fax, lettera raccomandata o tramite sito internet.
L’Amministrazione non effettua nessun tipo di spedizione o invio.
Insieme al presente disciplinare sono forniti alcuni moduli utili ai concorrenti per la partecipazione alla gara. L’uso degli stessi è a discrezione dei concorrenti, che dovranno, a propria cura e responsabilità, verificare se i moduli sono confacenti a ciò che gli stessi vogliono liberamente dichiarare. I moduli non fanno parte del disciplinare e non incidono sulla ammissione e/o esclusione dei concorrenti in sede di gara: le uniche norme valevoli sono quelle incluse nel bando e nel presente disciplinare.
19. PUBBLICITA’
Il bando di gara è stato inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della Comunità Europea in data 20 aprile 2015.
20. DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 premesso che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza, si forniscono le seguenti informazioni:
a) il trattamento dei dati personali conferiti dai partecipanti alla gara ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti rispetto all’affidamento dei lavori di cui trattasi;
b) il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa; un eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni previste comporterà l’esclusione dalla procedura di gara;
c) i dati relativi alle imprese partecipanti alla gara verranno comunicati, in esecuzione delle vigenti disposizioni di legge ai competenti uffici pubblici, a soggetti esterni all’Ente coinvolti nel procedimento, alle altre ditte partecipanti, agli altri soggetti aventi titolo ai sensi della L. 241/90 e succ. modif.;
d) titolare del trattamento dei dati personali è Xxxxxx Xxxx, Presidente di Trentino Sviluppo.
Rovereto, 20 aprile 2015
Trentino Sviluppo S.p.A. Il Presidente Xxxxxx Xxxx